Linea Guida alla Gestione Progetti (project management) · Linea Guida alla Gestione Progetti...

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PMI EMEA Congress 2011 - Session PRJ11 Generating Opportunities from Constraints Ethics for Project Success Michela Ruffa, PMP © - Director at Large – PMI © Northern Italy Chapter Stefano Setti, PMP © - Director at Large – PMI © Northern Italy Chapter Pier Luigi Guida, PMP, PgMP Milano, 27 Gennaio 2017 Assemblea dei soci NIC 2017 UNI ISO 21500 Linea Guida alla Gestione Progetti (project management)

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PMI EMEA Congress 2011 - Session PRJ11

Generating Opportunities from Constraints

Ethics for Project Success

Michela Ruffa, PMP© - Director at Large – PMI © Northern Italy Chapter

Stefano Setti, PMP© - Director at Large – PMI © Northern Italy ChapterPier Luigi Guida, PMP, PgMP

Milano, 27 Gennaio 2017

Assemblea dei soci NIC 2017

UNI ISO 21500Linea Guida alla Gestione Progetti (project management)

2

Le origini

UNI ISO 21500: i contenuti

Confronto con il PMBOK

Nuovi Standard ISO

L’UNI ISO 21500Linea Guida alla Gestione Progetti (project management)

3

Le Origini della UNI ISO 21500

• Avvio delle attività Londra (2007)

• Riunioni plenarie ISO Washington

• Monaco

• Tokyo

• Brasilia

• Parigi

• Pubblicazione ISO 21500 Settembre 2012

• UNI ISO 21500 Maggio 2013

• Nuovo “pacchetto ISO” che comprende altre norme, già attive -

Portfolio (ISO 21504: 2015) - o in corso di lavorazione.

4

UNI ISO 21500 in sintesi…

• Documento relativamente snello (ca. 35 pagine)

• Comprende in sintesi due sezioni:

• Definizioni e concetti generali

• Processi

5

Contenuti UNI ISO 21500

Guida alla gestione progetti (project management)

Introduzione

1 Scopo

2 Termini e definizioni

3 Concetti di project management

3.1 Generalità

3.2 Progetto

3.3 Project management

3.4 Strategia organizzativa e progetti

3.5 Ambiente di progetto

3.6 Governance di progetto

3.7 Progetti e processi correnti

3.8 Stakeholder e organizzazione di

progetto

3.9 Competenze del personale di

progetto

3.10 Ciclo di vita di progetto

3.11 Vincoli di progetto

3.12 Relazioni fra concetti di project

management e processi

4 Processi di project management

4.1 Applicazione dei processi di project

management

4.2 Gruppi di processi e gruppi tematici

4.3 Processi

Appendice - Relazioni fra i processi dei gruppi di

processi e i gruppi tematici

6

Ambienti e concetti di project management

7

”A temporary endeavor undertaken to create a unique product,

service, or result” (PMBOK 5).

“…a unique set of processes consisting of coordinated and controlled

activities with start and end dates, performed to achieve project

objectives” (ISO 21500).

Definizioni di progetto

8

Modello di creazione del valore

“The project goal is to provide measurable benefits that contribute to realizing the

selected opportunities.

The project objective contributes to the project goal by creating the required deliverables.

Project goals are achieved when the benefits are realized. Goals might not be achieved

until a period of time after the objectives are achieved» (ISO 21500).

Objectives Goals

9

L’obiettivo finale (strategico) di progetto è quello di conseguire benefici

misurabili che possono contribuire a realizzare le opportunità prescelte.

Gli obiettivi finali di progetto (goals) :

o risultano conseguiti quando siano realizzati i benefici.

o potrebbero essere conseguiti solo dopo trascorso un certo periodo di

tempo da quando sono stati raggiunti gli obiettivi intermedi.

Gli obiettivi (objectives) di progetto:

o contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi finali (goals) attraverso la

creazione dei deliverable richiesti.

Goals & Objectives

10

Stakeholder

11

Competenze del personale

Le competenze di project management possono essere classificate, pur senza

essere limitate, alle seguenti:

tecniche: orientate a realizzare i progetti in modo strutturato, ivi compresi la

terminologia di gestione progetti, i concetti e i processi definiti nella presente

norma;

comportamentali: associate alle relazioni interpersonali all’interno dei confini

stabiliti del progetto;

contestuali: relative alla gestione del progetto all’interno dell’organizzazione e

dell’ambiente esterno.

I livelli di competenza possono elevarsi tramite processi di sviluppo professionale

quali corsi di addestramento, coaching e mentoring all’interno o all’esterno

dell’organizzazione.

12

Tipi di processi

I processi impiegati nei progetti si possono classificare in tre tipi:

processi di project management: specifici della gestione progetti, determinano

come le attività individuate per il progetto vengono realizzate;

processi di prodotto: non esclusivi del project management, riguardano le

attività di specificazione tecnica e di realizzazione dei deliverable; si

relazionano in particolare con l’ingegneria dei sistemi (systems engineering);

processi di supporto: garantiscono supporto di «business» ai suddetti processi

(ad es. in diverse discipline quali: logistica, finanza, contabilità e sicurezza della

vita umana).

I processi di project management, di prodotto e di supporto possono sovrapporsi

e interagire fra loro.

La norma UNI ISO 21500 si rivolge unicamente ai processi di project

management.

13

Modello dei Processi (analogo al PMBOK)

14

Matrice dei processi

15

Processi e deliverable

16

Principali deliverable gestionali

Project Charter

Piani di Progetto

Registro degli stakeholder

Registro dei rischi

Registro delle questioni

Registro delle modifiche

Azioni correttive

Richieste di modifiche

Modifiche approvate

Dati avanzamento

Report di avanzamento

Lezioni apprese

Report di completamento

Report di chiusura (di fase o progetto)

17

Schema di processi per gruppo (esempio)

PIANIFICAZIONE

Integrazione

Stakeholder

Ambito

Risorse

Tempi

Costi

Rischi

Qualità

Approvvigio-

namenti

Comunicazioni

Processi

4.3.21 Piano Tempi

Piano dei

Rischi

Sviluppare i

piani di

progetto

4.3.3

Piano Costi

4.3.32

Piano

Risorse

Pianificare gli

approv-

vigionamenti4.3.35

Pianificare le

comunicazioni4.3.38

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Aree

Tematiche

1

Mettere in

sequenza le

attività

2

Pianificare la

qualità

Ambito

b)

a)

c)

d)

e)

18

Confronto UNI ISO 21500 & PMBOK

Numero di processi

Contenuto dei processi

Elementi input/output

Tecniche e strumenti (assenti in ISO 21500)

19

Confronto fra Processi UNI ISO 21500 – PMBOK 5

Processi simili 36

Processi diversi 3, 11

Processi in posizione diversa 5

ISO 21500 PMBOK 5

39+3, -11

47-3, +11

Numero Processi (per memoria)

PMBOK 4 42

PMBOK 5 47

PMBOK 6 49

20

ISO 21500 PMBOK 5

Integrazione

H Raccogliere le lezioni apprese Assente

StakeholderArea introdotta come in ISO 21500

A Identificare gli StakeholderCome in IS0 21500

PAssente

Pianificare la gestione Stakeholder

EGestire gli Stakeholder Gestire il coinvolgimento degli Stakeholder

C

Assente Controllare il coinvolgimento degli

Stakeholder

Ambito

PDefinire le attività

Assente

Il processo è presente in area Tempo

P

Assente

I requisiti sono output del processo

“Definire l’ambito”Raccogliere i requisiti

P

Assente Pianificare la gestione dell’ambito

C Assente Validare l’ambito

Risorse Limitato alle risorse umane

A Costituire il gruppo di progettoAssente

Presente in “Esecuzione”

PStimare le risorse

Assente

Limitato alle risorse umane;

la stima di altre risorse è presente nel

Tempo

P Assente Pianificare la Gestione Risorse Umane

C Controllare le risorseAssente

C Gestire il Gruppo di progettoAssente,

presente in Esecuzione

Sintesi diversità processi ISO 21500/PMBOK (1/2)

21

ISO 21500 PMBOK 5

Tempo

P

Assente

(presente in “Risorse”)Stimare le risorse per le attività

PAssente

(presente in “Ambito”)Definire le attività

Costo

P AssentePianificare la gestione

dei costi

Rischio

P

AssentePianificare la gestione dei rischi

P

Valutare i rischi Assente

La valutazione si espande in due processi

PAssente

Eseguire l’analisi qualitativa dei rischi

PAssente

Eseguire l’analisi quantitativa dei rischi

E Rispondere ai rischi

Assente

Processo “Pianificare le risposte ai Rischi”

presente in “Pianificazione”

Qualità

Approvvigion.ti

H Assente Chiudere gli approvvigionamenti

Comunicazione

Sintesi divesità processi ISO 21500/PMBOK (2/2)

22

Confronto di input/output ISO 21500 e PMBOK

Elementi “caratteristici” in PMBOK 5° Elementi “caratteristici” in ISO 21500

(24 su un Tot. 73) (8 su un Tot. 76)

Aggiornamenti asset processi organizzativi Documentazione di precedente fase

Agg.ti fattori ambientali aziendali Elenco fornitori qualificati

Agg.ti documenti di progetto Prestazioni del personale

Agg.ti Piano Project Management Report di chiusura di fase

Asset dei processi organizzativi Report di chiusura progetto

Attributi attività Report di completamento progetto

Base delle stime (costi) Report delle ispezioni

Baseline ambito Valutazione del personale

Baseline di schedulazione

Calendari delle risorse

Capitolato di approvvigionamento

Criteri di selezione del fornitore

Deliverable accettati

Documenti di progetto

Fattori ambientali aziendali

Elenco milestones

Liste di controllo qualità

Matrice di tracciabilità dei requisiti

Metriche di Qualità

Piano di gestione dei requisiti

Piano di miglioramento dei processi

Previsioni di schedule

Requisiti di finanziamento progetto

Transizione prodotto, servizio o risultato finale

23

Confronto di input/output ISO 21500 e PMBOK

Elementi Uguali

ISO 21500 PMBOK

Elementi Simili

ISO 21500 PMBOK

Elementi

Equivalenti

ISO 21500 PMBOK

Business Case Business Case Baseline dei costi Budget Accordi di

collaborazione

•Contratto (avvio

progetto)

(ca. 30)•Contratti esistenti

•Contratti,

Ordini di acquisto

•Contratti di

personale

24

Esempio di confronto di processo

ISO 21500: Dirigere il lavoro del progetto

PMBOK : Dirigere e Gestire il lavoro del progetto

PMBOK ISO PMBOK

Input Input Output Output

- Proj. Mng. Plan

- Rich. mod. approvate

- Fattori ambientali

- Asset organizzativi

- Piani di progetto

- Modifiche approvate

- Dati avanzamento

- Registro questioni

- Lezioni apprese

- Dati prestaz. lavoro

- Deliverable

- Richieste modifica

- Agg.ti Proj. Mng. Plan

- Agg.ti Documenti di

progetto

25

Nuovi standard ISO

ISO Titolo/Tema Stato

21500 Project Management vigore

?

21503 Programme management DIS

21504 Portfolio management vigore

21505 Governance DIS

21506 Vocabulary ---

21508 Earned Value CD

21511 WBS CD

26

Riferimenti

PMI EMEA Congress 2011 - Session PRJ11

Generating Opportunities from Constraints

Ethics for Project Success

Michela Ruffa, PMP© - Director at Large – PMI © Northern Italy Chapter

Stefano Setti, PMP© - Director at Large – PMI © Northern Italy ChapterPier Luigi Guida, PMP, PgMP

Milano, 27 Gennaio 2017

Assemblea dei soci NIC 2017

UNI ISO 21500

UNI 11648 e qualifica di PM

28

UNI 11648 e qualifica di PM

L’UNI ISO 21500Linea Guida alla Gestione Progetti (project management)

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UNI 11648Attività professionali non regolamentate – Project manager – Definizione di

requisiti di conoscenza, abilità e competenza

La UNI 11648 è la prima e originale norma per la qualifica della professione diproject manager

Emessa nel settembre 2016 in relazione al mandato della Legge n.4/2013(professioni «non ordinistiche»)

Definisce un insieme di competenze aventi natura di:

Conoscenze tecniche

Contesto

Comportamenti

Ciascuna competenza elementare viene definita in forma sintetica tramite:

o conoscenze

o abilità e capacità

La UNI 11648 è in accordo con il framewok europeo delle qualifiche (EQF), alquale si devono allineare le norme in argomento.

30

Processo di «certificazione»

• Autorizzato da Accredia tramite OdC (Organismo di Certificazione)

• Requisiti UNI 11648 mirati ad una qualifica di project manager pari al 6^

EQF (European Qualification Framework)

• Possibile baseline di qualificazione da parte di enti, istituti, ordini

professionali, pubblica amministrazione, altri

• Allineamento del nostro Paese a modelli equiparabili di riconoscimento della

professione di project manager esistenti a livello internazionale.

31

UNI 11648 - Competenze

Competenze tecniche

Rispecchiano i cinque gruppi di (39) processi di UNI ISO 21500

Competenze di contesto

• Relazionare il progetto con l’ambiente

• Relazionare il progetto con il contesto organizzativo

• Gestire il progetto in relazione ai processi correnti e di prodotto

• Valutare il progetto

• Relazionare il contesto applicativo con le competenze tecniche di project

management

Competenze comportamentali

• Gestire il progetto con leadership

• Gestire il progetto con autodisciplina

• Assicurare le comunicazioni di progetto

• Gestire i rapporti con il gruppo di progetto

• Gestire i rapporti con lo sponsor e gli altri stakeholder

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UNI 11648 – Competenza (esempio)

Conoscenze Abilità e Capacità

Accordi e clausole contrattuali impiegati

nell’acquisizione delle risorse umane

Definire pro e contro delle varie tipologie di strutture

organizzative e saper scegliere la più appropriata per

il progetto

Metodi organizzativi e tecniche per documentare ruoli e

responsabilità al fine di creare un’efficace struttura

organizzativa del progetto e fornire indicazioni su come

le risorse saranno utilizzate e gestite

Descrivere ruoli, responsabilità e competenze

richiesti per coprire le esigenze del progetto.

Metodi di stima del fabbisogno di risorse umane Stilare e/o interpretare un contratto di acquisizione

delle risorse umane

Stimare il fabbisogno di risorse umane in snitonia con

gli obbiettivi, il piano e le caratteristiche del progetto

Negoziare l’acquisizione delle risorse umane.

Costituire il gruppo di progetto: conoscenze – abilità e capacità (UNI 11648)

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Altre norme per la qualifica di project manager (ICT)

Emesse in ambito UNINFO.

Stessa origine della Legge 4/2013 sulle professioni non ordinistiche, combinata con

le evoluzioni in ambito europeo.

UNI 11506 (2013). Prevede 20 «profili professionali» ICT, di cui ICT Project Manager.

Attenzione alla incomprensione fra competenze di «profilo» e «qualifica» della

professione.

UNI 11621-1/4 (2016) - Attività professionali non regolamentate - Profili professionali

per l’ICT.

In corso di revisione a seguito del recepimento della UNI EN 16234-1 (2016), e-

Competence Framework.

Medesimo processo di certificazione della UNI 11648.

34

Legge n.4/2013 Norma tecnica

UNI

In sintesi…

35

Legge n.4/2013 Norma tecnica

UNI 11648

UNI ISO 21500 Competenze

integrative

Certificazione

Accredia

Organismo di

Certificazione

(OdC)

In sintesi…

36

Legge n.4/2013 Norma tecnica

UNI 11648

UNI ISO 21500 Competenze

integrative

Certificazione

Accredia

Organismo di

Certificazione

(OdC)

Norma tecnica

UNI 11506

UNI 11621 1-4

UNI EN 16234

Settore ICT(«profili»)

?

In sintesi…

37

Grazie!

Domande?

[email protected]