Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

70
Prof. Stefano Epifani stefano.epifani@uniro ma1.it Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa Dal Web al Web 2.0

description

Slide della quinta e sesta lezione del corso di Tecnologie applicate alla comunicazione d'impresa. Dal Web al web 2.0

Transcript of Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Page 1: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Dal Web al Web 2.0

Page 2: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

2

DefinizioneCosa NON è (ma molti credono che sia…)

Page 3: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

3

DefinizioneCosa è

• Il World Wide Web (Web) è una rete di risorse di informazioni, basata sull'infrastruttura di Internet. Il Web si basa su tre meccanismi per rendere queste risorse prontamente disponibili al più vasto insieme possibile di utenti:– Uno schema di denominazione uniforme per localizzare le risorse sul

Web (URI). – Protocolli, per accedere alle risorse denominate sul Web (es: HTTP). – Ipertesto, per una facile navigazione tra le risorse (es: HTML).

(Richard Stalmann)

Page 4: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

4

Le tappe dello sviluppo (1/3)

Quando Cosa

1945 Vannevar Bush, in "As We May Think“, concettualizza il sistema ipertestuale come modello di organizzazione dell’informazione (Memex).

1965 Ted Nelson descrive Xanadu.

1989 Tim Bern Lee e Robert Calliau, del CERN di Ginevra, propongono lo sviluppo del sistema HTTP nel documento "Information management: a proposal“(This proposal concerns the management of general information about accelerators and experiments at CERN. It discusses the problems of loss of information about complex evolving systems and derives a solution based on a distributed hypertext system)

1991 Mark MaCahill (Università del Minnesota) sviluppa Gopher, antesignano del World Wide Web. Nell’anno successivo, presso l’Università del Nevada, nasce Veronica (Very Easy Rodent Oriented Net-wide Index to Computerised Archives).

1993 L’NCSA (National Center for Supercomputing Applications) rilascia Mosaic, software realizzato da Marc Andreessen.

Page 5: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

5

Le tappe dello sviluppo (2/3)

Quando Cosa

1994 •Al CERN si tiene la World’s First International WWW Conference. Nasce il W3C.•Marc Andreessen lascia l’NCSA assieme ad Eric Bina, fonda la Netscape Corporation e rilascia il browser Netscape.•Nascono i primi siti commerciali (es. yahoo.com)

1995 •Van Hoff, della SUN, rilascia la prima versione di Java concepita per Internet. •Microsoft rilascia la prima versione di Internet Explorer. •Nascono Amazon.com ed Hotmail

1996 •Nasce l’XML working Group nell’ambito del W3C.•Dell è disponibile su Internet.

1998 •È rilasciata la Extensible Markup Language (XML) 1.0 Recommendation•Netscape è comprata da America On Line

Page 6: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

6

Le tappe dello sviluppo (3/3)

Quando Cosa

1999 •Netscape Corporation rilascia la prima versione del formato di distribuzione RSS (my.netscape.com).

2000 •Il fenomeno dei Blog valica le frontiere degli appassionati d’informatica e si diffonde al grande pubblico.

2001 •Napster chiude i battenti.

2002 •Microsoft rilascia l’architettura .NET.

2003 •Google è definito dalla Interbrand come il marchio più famoso del mondo.•Tim O’Reilly conia il termine “Web 2.0”.

2004 •Sono finalmente rilasciati i primi standard per la realizzazione del Web semantico (RDF – resource description framework, OWL – Ontology Web Language).•Ben Hammersley conia il termine Podcasting.

Page 7: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

7

Le tappe dello sviluppoUna situazione di stallo?

• There hasn't been any innovation on the browser in the last five years, and five years from now there won't be any changes. The state of browser navigation nowadays is an embarrassment.

Marc Andresseen, 2002

Page 8: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Web 2.0

Page 9: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

9

Un passo indietro…

Page 10: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

RETISOCIALI

Social Network?

Page 11: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Tecnologie?

Page 12: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

?Cosa sono?

Page 13: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

L’insieme delle relazioni….

…esistenti tra persone

Cosa sono?

Page 14: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Cosa sono?

L’insieme delle relazioni….

…esistenti tra persone

individui

(nodi)

Page 15: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

L’insieme delle relazioni….

…esistenti tra persone

individui

(nodi)

relazio

ni

(archi)

Cosa sono?

Page 16: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

?Cosa veicolano?

Page 17: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Conoscenza

Informazioni

Dati

Sapere

Cosa sono?

Page 18: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

?Come?

Page 19: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa1999. Il gene egoista(Richard Dawkins)

2002. La Macchina dei Memi(Susan Blackmore)

Un meme è una riconoscibile entità di informazione relativa alla cultura umana che è replicabile da una mente o un supporto simbolico di memoria – per esempio un libro – ad un'altra mente o supporto. In termini più specifici, un meme è "un'unità auto-propagantesi" di evoluzione culturale, analoga a ciò che il gene è per la genetica

Page 20: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Tornando al Web 2.0…

Page 21: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Page 22: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Web 2.0 Meme Map

Page 23: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Tecnologie

Modellidi servizio

Ruolo dell’Utenza

Gli ambiti

Page 24: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Modellidi servizio

Ruolo dell’Utenza

TecnologieTecnologie

nuove

Tecnologie già esistenti,

utilizzate in modo nuovo

(anche)

MA SOPRATTUTTOJavaScript

AJAX

XMLRSS

SOAP

OpenAPI

Gli ambiti: tecnologie

Page 25: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Tecnologie

Modellidi servizio

Ruolo dell’Utenza

SaaSSoftware as a

Service

Mash-Up

ArchitettureReticolari

Gli ambiti: modelli di servizio

Page 26: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Tecnologie

Modellidi servizio

Ruolo dell’Utenza

UserGenerate

dContent

BLOG

Wiki

Folksonomy

Gli ambiti: Ruolo dell’utenza

Page 27: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Nella Società dell’Informazione

…cambia l’informazione?

“LA” domanda

Page 28: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Qualcuno ha detto…

“Non so davvero se fra cinque anni si stamperà ancora il NY

Times e volete sapere una cosa? Neanche me ne

importa”

Arthur Sulzberg(Editore del NY Times)

Page 29: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

…e ancora…

“Sono stupefatto di come ci sia chi non capisca ancora che,

tra cinque anni, la gente riderà pensando alla televisione che

era solita guardare”

Bill Gates(World Economic Forum di Davos

27 Gennaio 2007)

Page 30: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Informazione• Identificata•Elaborata•Distribuita

…FRUITA

“ancora” sui processi…

Page 31: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

La CodaLunga

La coda lunga

Page 32: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

The Long Tail(Chris Anderson)

Il Teorema di Pareto…

Nu

me

ro d

i ute

nti

Quantità dei contenuti

Page 33: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

UGC

UGC

Page 34: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

UGC

User Generated

Content

UGC

Page 35: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Welcome to your world!

Page 36: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

In principioera il blog…

…ma…

In principio…

Page 37: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Cos’è un

Blog?

?

Page 38: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Nu

me

ro d

i ute

nti

Quantità dei contenuti

Cosa NON è un blog…

Page 39: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

La punta di un iceberg!

Page 40: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

?Quali sono le sue caratteristiche strutturali?

Page 41: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Permalink

Feed RSS

Trackback

Tecnologie abilitanti…

Page 42: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Dai sistemi apertiai

Social Network Site

Blog e SNS

Page 43: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

…venneTwitter…Piattaforma

proprietariaLimite di

140 caratteri

Feed aperto

o chiuso

“Ascoltatori”&

“Ascoltati”

Twitter

Page 44: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

…l’era delMicroblogging…

(con Tumblr)Enfasi

sull’immediatezza

e sulla semplicità

Interazioni ridotte(es. no commenti)

Luogo di

“citazioni”

Tumblr

Page 45: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Di Link…

Di Foto…

Di Presentazioni…

Di Libri…

I SNS dedicati

Page 46: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

E le piattaforme generaliste

Page 47: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

DISGREGAZIONE

RIAGGREGAZIONEe…

Life Streaming

Page 48: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

E ilBlog?

!

Page 49: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Rimediazione in atto…

RIMEDIAZIONE:OLTRE AL CONTENUTO,

RIAGGREGAZIONE DELLE FONTI

Page 50: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Twitter

Flickr

Blog

FriendFeed

Costruzione condivisa della conoscenza

Condivisione di informazioni

Str

utt

ura

zio

ne

di

reti

di

rela

zio

ni

Svilu

pp

o d

i pro

cessi di in

terazion

e

YouTube

Una proposta di classificazione…

Page 51: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Fa

se

Ab

ilit

an

te:

Co

nd

ivis

ion

e

Fase Abilitante: Costruzione di Reti di Relazioni

Processi di interazione

Co

stru

zio

ne

Co

nd

ivis

a d

ella

co

no

scen

za

http://blog.stefanoepifani.it/

Fa

se

Att

iva

: C

ost

ruzi

on

e

Fase Attiva: Interazione

Un’altra proposta di classificazione...

Page 52: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

Frammentazionedell’informazione

Disgregazionedei flussi informativi

Differenziazionedegli strumenti

Aumento dellaflessibilità

Maggiorepervasività

Parcellizzazionedei contenuti

?Punti di forza e di debolezza?

Page 53: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

“L'intelligenza è utile per la sopravvivenzase ci permette di estinguere una cattiva idea

prima che la cattiva idea estingua noi”Karl Popper

Grazie per l’attenzione!

Per concludere…

Page 54: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

54

Gopher

• Il principio su cui si fonda Gopher è quello della struttura gerarchica.

Page 55: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

55

Mosaic

Page 56: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

56

Netscape

Page 57: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

57

Internet Explorer

Page 58: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

58

XML (1/2)

• Dal sito del W3C:

“Extensible Markup Language (XML) is a simple, very flexible text format derived from SGML (ISO 8879). Originally designed to meet the challenges of large-scale electronic publishing, XML is also playing an increasingly important role in the exchange of a wide variety of data on the Web and elsewhere”

• XML è un metalinguaggio, che permette di definire sintatticamente linguaggi di mark-up

• Un linguaggio XML permette di esplicitare la(e) struttura(e) di un documento in modo formale mediante marcatori (mark-up) che vanno inclusi all’interno del testo (character data)

Page 59: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

59

XML (2/2)

• XML può essere usato per realizzare linguaggi di codifica da adottare con fini specifici;

• XML può essere usato per la rappresentazione di dati strutturati (archivi, tabelle, matrici) in alternativa ai formati di database tradizionali;

• XML può essere usato come formato di scambio dati in applicazioni middleware

• XML è uno standard di pubblico dominio• XML descrive un documento come una struttura ad albero• XML introduce il concetto di “tipo di documento” e di “sintassi del

documento”– Un tipo di documento descrive le caratteristiche di una classe di documenti

strutturalmente omogenei; è il fondamento della sintassi e della semantica di una applicazione XML

– La sintassi di un tipo di documento deve essere espressa implicitamente (mediante il mark-up) in ogni documento XML

– La definizione formale della sintassi di un tipo di documento XML può essere espressa esplicitamente in una Document Type Definition (DTD) o un XML Schema

Page 60: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

60

RSS (1/2)

• Acronimo di Really Simple Syndication (o Rich Site Summary). Standard per la creazione di flussi (feed) informativi in XML, in grado di offrire in modo strutturato e indipendente da particolari scelte di impaginazione le notizie comparse su un sito. Le notizie così fornite potranno essere riprese da altri utenti o da altri siti (syndication).

• Alcune applicazioni:– Blog – nuovi post;– Newsletter – sintesi dei nuovi articoli pubblicati;– Weather Alert – Previsioni del tempo;– Press Announcement – segnalazioni di nuovi prodotti;– Special or Discount – Offerte e promozioni;– Calendar – Eventi, riunioni, appuntamenti.

Page 61: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

61

RSS (2/2)

Page 62: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

62

.NET

• La suite di prodotti .NET (tutto in lettere maiuscole, pronunciato dotnet) rappresenta la piattaforma di sviluppo software di Microsoft caratterizzata da:– trasparenza rispetto alla rete sottostante,– indipendenza dalla piattaforma hardware e software,– facilità di sviluppo rapido delle applicazioni.

• La prima versione di .NET è stata rilasciata nel 2002. La sua caratteristica peculiare è di essere indipendente dalla piattaforma su cui è installata, e di includere molte funzionalità progettate espressamente per integrarsi in ambiente internet e garantire il massimo grado di sicurezza e integrità dei dati. Utilizza in modo esteso il concetto di modularità dei componenti software (Component Oriented Programming).

• Il CLI (Common Language Infrastructure) è una macchina virtuale che, insieme alla classe di librerie di base denominata CLR (Common Language Runtime), è progettato per poter funzionare con qualsiasi sistema operativo. La macchina virtuale esegue un codice assembly denominato CIL (Common Intermediate Language).

Page 63: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

63

Web 2.0 (1/2)

• Il termine Web 2.0 è stato coniato da Tim O’Reilly e Dale Dougherty.– NON indica una nuova tecnologia per il Web;– INDICA un nuovo modo di concepire i servizi e le applicazioni on-line:

Fonte: O/Reilly Associates

Page 64: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

64

Web 2.0 (2/2)

Fonte: O/Reilly Associates

Web 1.0 Web 2.0

DoubleClick Google AdSense

Ofoto Flickr

Akamai BitTorrent

MP3.com Napster

Britannica Online Wikipedia

personal websites blogging

Evite upcoming.org and EVDB

domain name speculation search engine optimization

page views cost per click

screen scraping web services

publishing participation

content management systems wikis

directories (taxonomy) tagging ("folksonomy")

stickiness syndication

Fonte: Wikipedia – Tim O’Reilly

Page 65: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

65

Web semantico (1/3)

• Con il termine “web semantico” si intende una “estensione” del web che consenta di identificare, condividere e combinare le informazioni in maniera più semplice dell’attuale. Si basa sull’utilizzo di metadati interpretabili dal computer contenenti informazioni aggiuntive sui documenti ed espressi in RDF.

• Il W3C considera l’ideale evoluzione del Web dal machine-readable al machine-understandable. Il concetto alla base di questa visione del web consiste nel generare documenti che possano essere letti ed apprezzati da esseri umani ma anche acceduti ed interpretati da agenti software alla ricerca di contenuti. Il machine-unerstandable costituisce il web semantico.

Page 66: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

66

Web semantico (2/3)

Componenti del Web semantico:– XML: Garantisce l'interoperabilità sintattica – RDF(Resource Description Framework): Supporto

all'interoperabilità semantica, attraverso la descrizione di metadati.

– Un’ontologia: “documento che definisce le relazioni esistenti tra termini distinti.”

Page 67: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

67

Web semantico (3/3)

Page 68: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

68

RDF e OWL

• RDF (Resource Description Framework) è un modello per rappresentare le informazioni e i legami che intercorrono fra di esse in un formato facilmente elaborabile dai computer.– È il modello di base del Web Semantico.– Con RDF è possibile fare asserzioni utilizzando delle "triple" composte da

• Soggetto• Predicato• Oggetto(es. “Mario_Rossi”, “è autore di”, “L’Otello”)

• OWL (Web Ontology Language) è una estensione di RDF che ne definisce l’ontologia.

(NB: un'ontologia rappresenta un artefatto d'ingegneria costituto da un vocabolario utilizzato per costruire una realtà, accompagnato da un insieme d'ipotesi implicite concernenti il significato delle parole e del vocabolario)

Page 69: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

69

WebDAV

• Dal sito dell’IETF:World Wide Web Distributed Authoring and Versioning. The Internet Engineering Task Force (IETF) standard for collaborative authoring on the Web: a set of extensions to the Hypertext Transfer Protocol (HTTP) that facilitates collaborative editing and file management between users located remotely from each other on the Internet

Page 70: Lezioni 5 e 6: Dal Web al Web 2.0 - L'era dei Social Network

Prof. Stefano Epifani - [email protected]

Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa

Tecnologie per la Comunicazione applicate all’Impresa

70

XLink

• Dal sito del W3C:

XML Linking Language (XLink), allows elements to be inserted into XML documents in order to create and describe links between resources. It uses XML syntax to create structures that can describe links similar to the simple unidirectional hyperlinks of today's HTML, as well as more sophisticated links