III modulo Il gruppo IAS 27 IAS 28 IAS 31. Page 2 [email protected].
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III modulo
Il gruppo
IAS 27IAS 28IAS 31
Page 2
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Sommario
Analisi dei seguenti principi contabili internazionali
-IAS 27 - Consolidated and separate financial statements
-IAS 28 - Investments in associates
-IAS 31 - Interests in Joint-ventures (cenni)
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Ambito di applicazione dello ias 27
4
Il principio si applica a:
bilanci consolidati di un gruppo di imprese controllate da una capogruppo;
contabilizzazione nel separatodelle partecipazioni in società:
• controllate
• collegate
• joint venture
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IAS 27
Ambito di riferimento:
redazione del bilancio consolidato di un gruppo di imprese (con rinvio per la determinazione della contabilizzazione delle differenze di consolidamento a quanto indicato nell’IFRS 3
rilevazione di partecipazioni in controllate, collegate (IAS 28) e joint ventures (JV, IAS 31) nel bilancio separato della partecipante
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Definizioni
6
Controllo
Il potere di determinare/influenzare le
scelte amministrative e gestionali di un’impresa e di ottenerne i benefici relativi
Gruppo
Composto dalla capogruppo e tutte le sue controllate
Bilancio consolidato
Bilancio di una capogruppo presentato
come se fosse il bilancio di un’unica entità
economica
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IAS 27 - Soggetti obbligati a redigere il bilancio consolidato
Regola generale:
Ogni capogruppo è tenuta a redigere il bilancio consolidato
Deroghe (IAS 27.10):
1. Sub-holding a sua volta interamente (o quasi) controllata, ma solo con il preventivo consenso da parte degli azionisti di minoranza
2. la controllante non ha strumenti di debito o di capitale scambiati in mercati pubblici, né ora nè nel futuro prossimo
3. la controllante diretta o indiretta della sottogruppo pubblica un bilancio consolidato IFRS Compliant
Differenze rispetto al D.Lgs. 127/1991:
Non sono previste deroghe per il mancato superamento di soglie dimensionali
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Ambito di applicazione…Casi particolari….
Una controllata non è esclusa dal consolidamento:
semplicemente perché l’investitore è un:• venture capital organization,• fondo di investimento,• unit trust; o
perché la sua attività è dissimile da quella delle altre imprese del gruppo. Una migliore informazione è fornita consolidando tale controllata e fornendo informazioni aggiuntive nel bilancio consolidato sulle differenti attività delle controllate. (Tale fenomenologia è oggetto di esclusione dal consolidamento secondo gli Tale fenomenologia è oggetto di esclusione dal consolidamento secondo gli Italian Italian GAAPGAAP)
Perché vi è controllo temporaneo (partecipazione acquisita con lo scopo di rivenderla)
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Nozione di controllo Controllo come potere di determinare le scelte finanziarie e operative di un'impresa e di ottenere i
benefici da ciò derivanti
Rapporto di controllo (IAS 27.13)
1. Controllo di diritto: possesso di più della metà dei voti esercitabili in assemblea (considerazione anche dei diritti di voto potenziali conferiti alla controllante o a terzi dal possesso di call options, obbligazioni convertibili, warrants, ecc), salvo prova contraria nelle note esplicative
2. Controllo di fatto: in presenza di diritti di voto della controllante inferiori alla maggioranza dei diritti di voto, nei seguenti casi:
- Stipula di patti di sindacato conferenti più della metà dei diritti di voto
- Possibilità di determinazione delle scelte amministrative e gestionali dell'impresa in virtù di una clausola statutaria o di patti parasociali
- Capacità di nominare o revocare la maggioranza degli amministratori
- Capacità di indirizzo della maggioranza dei voti alle riunioni del CdA
Eccezioni:
Impossibilità di esercizio del controllo nonostante il possesso di una partecipazione di controllo
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controllocontrollo
La controllante possiede più della metà dei voti esercitabili in assemblea
La controllante possiede la metà, o una quota minore, dei voti esercitabili, ma:
• controlla più della metà dei voti in virtù di un accordo con altro investitore;•ha il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa, per statuto o contratto;•ha il potere di nominare o revocare la maggioranza dei componenti del C.d.A.;•ha il potere di indirizzare la maggioranza dei voti alle riunioni del C.d.A.
Controllo di fatto Controllo di diritto
Ambito di applicazione...quando presumere l’esistenza del controllo…
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Ambito di applicazione...quando presumere l’esistenza del controllo…
controllocontrollo
Nell’affermare se l’esercizio di un diritto di voto potenziale conferisca un potere di controllo, la società deve prendere in considerazione tutti i fatti e le circostanze che ne possano limitare l’utilizzo.
Una società possiede warrants, call options ed altri strumenti finanziari convertibili in azioni ordinarie, o strumenti affini che abbiano la potenzialità, se esercitati o convertiti, di attribuirle potere di voto o di ridurre quello altrui, sulle decisioni amministrative e gestionali di altra società
Partecipazione passiva e controllo
Problema
Il controllo è il potere di determinare le politiche
finanziarie e gestionali di un’impresa al fine di ottenere i
benefici dalle sue attività.
Può una partecipazione “passiva” indicare il controllo?
Partecipazione passiva e controllo
Contesto
L’impresa A può controllare la composizione del
Consiglio di amministrazione di C; questo è composto
da sette consiglieri, di cui quattro nominati da A e tre
nominati da una società terza, B.
Uno dei consiglieri nominati da A partecipa
raramente alle riunioni del Consiglio e le decisioni
strategiche sono generalmente assunte con voto a
maggioranza dei restanti membri.
Partecipazione passiva e controllo
Soluzione
L’impresa A controlla l’impresa C.
Il fattore critico è la capacità di A di esercitare il controllo
piuttosto che l’esperienza passata.
Anche se non si è avvalsa di tutti i suoi consiglieri per
esercitare il controllo sulle attività di C, A potrà esercitare
tale potere in caso di divergenze con B in futuro.
Controllo indiretto
Problema
Si suppone che esista il controllo quando la capogruppo
possiede, direttamente o indirettamente tramite le proprie
controllate, più della metà dei diritti di voto.
Qual è la procedura di contabilizzazione più adeguata per il
controllo indiretto (a) nel bilancio individuale di una holding
intermedia e (b) nel bilancio consolidato del gruppo di cui
questa fa parte?
Controllo indiretto
Contesto
Le imprese A, B e C sono controllate al 100%
dall’impresa M.
Ciascuna di esse (i) detiene il 18% dei voti esercitabili
nell’assemblea dell’impresa D, e, (ii) ha un
rappresentante nel Consiglio di amministrazione di D su
un totale di cinque.
Controllo indiretto
Soluzione
Le partecipazioni in D dovranno essere rilevate come segue:
a) A, B e C dovranno redigere il bilancio primario utilizzando il
metodo del patrimonio netto. Ciascun investitore esercita
influenza significativa su D tramite il proprio rappresentante nel
Consiglio di amministrazione;
b) l’impresa M controlla il 54% (18%+18%+18%) dei diritti di voto
di D. Nomina inoltre tre dei cinque membri del Consiglio di
amministrazione; tramite A, B e C. D è pertanto una controllata di
M e dovrà essere consolidata nel bilancio consolidato di M.
Accordo che conferisce il controllo dei diritti di votoProblema
Si presume che esista controllo quando un’impresa
acquisisce oltre la metà dei diritti di voto di un’altra
impresa. Tuttavia, esistono fattori diversi dalla proprietà
che consentono a una capogruppo che non possiede
più della metà dei diritti di voto di avere il controllo.
In quali modi un accordo può conferire il controllo su
un’altra impresa senza l’acquisizione della maggioranza
dei diritti di voto?
Accordo che conferisce il controllo dei diritti di voto
Contesto
L’impresa A possiede il 45% dei voti esercitabili in
assemblea di X.
A ha inoltre siglato un accordo con un altro azionista, la
banca B, che controlla un ulteriore 20% dei diritti di voto.
Ai sensi dell’accordo, B voterà sempre conformemente
alle indicazioni di A.
Accordo che conferisce il controllo dei diritti di voto
Soluzione
L’accordo siglato tra A e B trasferisce all’impresa A il
controllo sul 65% (45%+20%) dei diritti di voto di X.
L’impresa A, pertanto, controlla l’impresa X.
La Banca B ha siglato un accordo con A.
A e B formano un gruppo di controllo che voterà
conformemente alle indicazioni di A.
Controllo senza la maggioranza dei diritti di voto
Problema
Si presume che vi sia controllo quando una controllante
possiede, direttamente o indirettamente attraverso delle controllate,
oltre la metà dei diritti di voto, a meno che, in casi eccezionali, si
possa dimostrare che tale proprietà non costituisce il controllo. Il
controllo esiste anche quando la controllante possiede solo la
metà, o una quota minore, dei voti esercitabili in assemblea.
In quali casi un’impresa potrà acquisire il controllo di un’altra
impresa senza possedere la maggioranza dei diritti di voto?
Controllo senza la maggioranza dei diritti di voto
Soluzione
Esistono diverse circostanze in cui il controllo può essere acquisito senza possedere
una quota superiore al 50% dei diritti di voto di un’altra impresa:
a) Il gruppo operante nel settore dei media B acquisisce il 49% dei diritti di voto
dell’emittente televisiva T.
B stipula inoltre un accordo con una banca che detiene il 2% dei diritti di voto in
T, in cui la banca accetta di esercitare il proprio diritto di voto in base alle
istruzioni dell’impresa B. Tale patto parasociale conferisce a B il controllo su T,
dato che ha il potere di determinare oltre metà dei suoi diritti di voto.
(continua)
Controllo senza la maggioranza dei diritti di voto
b. L’impresa statale C acquisisce il 25% dei diritti di voto di D,
una società operante nel settore della difesa.
La normativa impone che tutte le maggiori decisioni
finanziarie e operative relative alle attività di D siano assunte
dal presidente di C.
Tale disposizione di legge conferisce a C il controllo su D,
dato che le dà il potere di controllare le sue politiche
finanziarie e gestionali.
(Continua)
Controllo senza la maggioranza dei diritti di voto
c. Il gruppo alberghiero H acquisisce tutte le azioni di classe “B”
nell’impresa S. Tali azioni di classe “B” conferiscono ad H il
45% dei diritti di voto in assemblea nonché il diritto di
nominare cinque consiglieri su otto nel Consiglio
d’amministrazione di S. H controlla S perché ha il potere di
nominare la maggioranza dei consiglieri.
(continua)
Controllo senza la maggioranza dei diritti di voto
d. Due gruppi petroliferi, P e Q, acquisiscono ciascuno il 50% delle
azioni con diritto di voto dell’impresa Z.
P e Q hanno ciascuna diritto di nominare la metà dei consiglieri nel
Consiglio d’amministrazione di Z, ma un consigliere nominato da P
ha il voto decisivo in caso di parità. P controlla Z perché ha il potere
di determinare la maggioranza dei voti nelle riunioni del Consiglio
d’amministrazione.
(continua)
Controllo senza la maggioranza dei diritti di voto
e) Il distributore di abbigliamento A crea una società in un nuovo
territorio per promuovere la distribuzione dei propri prodotti. La
nuova società Z è posseduta per il 49% da A, e per il restante 51%
da un distributore locale.
A detiene un’opzione call per acquistare il restante 51% di Z
in qualsiasi momento. Pertanto, l’impresa A controlla Z in base ai
propri diritti di voto potenziali.
Atom shareholders
Atom shareholders
Bure shareholdersBure shareholders
Atom Bure Atom-Bure
100% 100% 45% 55%
FV = 45m FV = 55m Board of 9, 5 ex-Bure, 4 ex AtomChairman is ex-Bure
PRIMA DOPO
Identificare l’acquirente
Colne shareholders
Colne shareholders
Dee shareholdersDee shareholders
Colne Dee Colne -Dee
100% 100% 52% 48%
FV = 78m FV = 72m Board of 7, 3 ex-Colne, 4 ex Dee (one of whom rarely attends)
PRIMA DOPO
Identificare l’acquirente
Controllo: diritti di voto potenziali
Deve essere analizzata l’esistenza di diritti di voto potenzialmente esercitabili (warrant, call option su azioni ecc) che conferiscono il potere a esercitare il controllo
La guida all’implementazione dello IAS 27 recita:
“In taluni casi una impresa ha, sostanzialmente, una interessenza risultante da un accordo che conferisce il diritto a ottenere benefici economici. In questi casi, la porzione di pertinenza dell’impresa ai soli fini del consolidamento è determinata tenendo conto dell’eventuale esercizio dei diritti di voto potenziali che sono immediatamente esercitabili”.
Diritti di voto potenziali
Un’entità deve considerare l’esistenza e l’effetto di tutti i diritti di voto potenziali che siano effettivamente esercitabili o convertibili, esaminando tutti i fatti e le circostanze che incidono sui diritti di voto potenziali, ad eccezione dell’intenzione della direzione e della capacità finanziaria di esercitare o convertire.
IAS 27, IAS 28, IAS 31
Diritti di voto potenziali
Opzioni out of the money
Problema
Le entità A e B possiedono rispettivamente l’80 e il 20 per cento delle azioni ordinarie con diritto di voto all’assemblea degli azionisti dell’Entità C.
L’Entità A vende la metà della propria partecipazione all’Entità D e acquista dall’Entità D, a premio rispetto ai prezzi di mercato al momento dell’emissione, delle opzioni call esercitabili in un qualsiasi momento che, se esercitate, darebbero all’Entità A l’80 per cento originario del capitale posseduto con diritto di voto.
Diritti di voto potenziali
Opzioni out of the moneySoluzione
Sebbene le opzioni siano out of the money, esse sono effettivamente esercitabili e attribuiscono all’Entità A il potere di continuare a determinare le politiche gestionali e finanziarie dell’Entità C, in quanto l’Entità A potrebbe esercitare le proprie opzioni immediatamente.
L’esistenza di diritti di voto potenziali sono considerati e comportano che l’Entità A controlla l’Entità
Diritti di voto potenziali
Intenzione della direzione aziendaleLe Entità A, B e C possiedono ciascuna il 33,3 per cento delle azioni ordinarie con diritto di voto all’assemblea degli azionisti dell’Entità D.
Ciascuna Entità A, B e C ha il diritto di nominare due amministratori nel consiglio dell’Entità D.
L’Entità A possiede anche delle opzioni call esercitabili in un qualsiasi momento a un prezzo prestabilito e che, se esercitate, assicurerebbero all’Entità A tutti i diritti di voto nell’Entità D.
La direzione aziendale dell’Entità A non intende esercitare le opzioni call anche se le Entità B e C votano in maniera diversa dall’Entità A.
Diritti di voto potenziali
Intenzione della direzione aziendale
Dopo aver considerato l’esistenza di diritti di voto potenziali e anche gli altri fattori descritti nello IAS 27 e nello IAS 28, si conclude che l’Entità A controlla l’Entità D.
L’intenzione della direzione aziendale dell’Entità A non ha alcuna influenza sulla valutazione.
Ambito di applicazione...perdita del controllo…
Una controllante perde il controllo quando viene meno il potere di Una controllante perde il controllo quando viene meno il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa controllata o quando non è più possibile trarre benefici dalla sua controllata o quando non è più possibile trarre benefici dalla sua attività (i.e. amministrazione controllata)attività (i.e. amministrazione controllata)
La perdita di controllo può scaturire con o senza un cambiamento La perdita di controllo può scaturire con o senza un cambiamento dell’assetto societario.dell’assetto societario.
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Ambito di applicazione...perdita del controllo…
Una controllante perde il controllo quando viene meno il potere di Una controllante perde il controllo quando viene meno il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa controllata o quando non è più possibile trarre benefici dalla sua controllata o quando non è più possibile trarre benefici dalla sua attività (i.e. amministrazione controllata)attività (i.e. amministrazione controllata)
La perdita di controllo può scaturire con o senza un cambiamento La perdita di controllo può scaturire con o senza un cambiamento dell’assetto societario.dell’assetto societario.
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Area di consolidamento
Estensione dell’Area di consolidamento (IAS 27.16)
tutte le controllate :
-Irrilevanza della controllata, presenza di limitazioni nei diritti della controllante (es. assoggettamento a procedure concorsuali senza perdita del controllo, liquidazione, rischi paese, ecc.), impossibilità di ottenimento delle informazioni, possesso delle azioni subordinato alla successiva alienazione (esclusioni facoltative)
-Partecipazioni destinate alla vendita secondo quanto indicato dall’IFRS 5 (obbligo di rappresentazione degli asset, dei debiti e del patrimonio netto nel consolidato come destinati alla vendita)
Bilancio consolidato
Procedure di consolidamento
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IAS 27 - Procedure di consolidamento (2)
Consolidamento voce per voce dei dati di bilancio (IAS 27.22)
Eliminazione del conto partecipazione della società partecipante contro la corrispondente frazione di patrimonio netto della partecipata (IAS 27.22a)
Evidenziazione del risultato di esercizio e del patrimonio netto di pertinenza delle minoranze senza contare i diritti di voto potenziali (IAS 27.22.b-c e 23)
Eliminazione integrale dei saldi economici e patrimoniali e delle operazioni infragruppo (IAS 27.24)
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IAS 27 - Procedure di consolidamento (2)
Allineamento fra date di chiusura dei bilanci delle controllate e data di chiusura del bilancio della partecipante con ammissione di una deroga in caso di differenza non superiore a tre mesi (ma solo in caso di impossibilità di procedere alla redazione di bilanci delle partecipate riferiti alla medesima data di chiusura di quello della partecipante (IAS 27.26)
Nel caso di cui sopra, obbligo di esecuzione di rettifiche per recepire gli effetti delle operazioni significative accadute tra le date di scadenza (IAS 27.27)
Utilizzo di politiche contabili omogenee a livello di gruppo e conseguente obbligo di rettifica in caso di redazione di bilanci delle controllate sottoposti con principi contabili diversi da quelli IFRS compliants (IAS 27.28)
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Per gli IFRS:
• Ingresso nell’area di consolidamento avviene per le società da consolidare mediante il metodo integrale attraverso i bilanci alla data in cui si determina l’acquisizione di controllo.
Per il CNDC&R:
• accettabile il consolidamento dell’intero CE (se avvenuta all’inizio dell’esercizio)
• prevista anche l’eliminazione delle imprese da consolidare sulla base dei valori riferiti alla data di primo consolidamento
IAS 27 – Bilancio consolidato
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Per gli IFRS:
• Date dei bilanci da consolidare possono differire fino ad un massimo di 3 mesi
Per il CNDC&R:
• Data uguale
IAS 27 – Bilancio consolidato
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Procedure di consolidamentoContabilizzazione di partecipazioni non di controllo
Una partecipazione in un’impresa deve essere contabilizzata secondo quanto previsto dallo IAS 39,
dal momento in cui essa non rientri più nella definizione di controllata e
non divenga una collegata ( IAS 28)
o una joint venture ( IAS 31).
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Bilancio separato della holding
Nella predisposizione del bilancio proprio della holding, le partecipazioni in controllate, joint venture e collegate devono essere contabilizzate alternativamente:
• al costo,• al fair valuefair value come descritto dallo IAS 39, Strumenti Finanziari:
Rilevazione e valutazione.
Gli stessi criteri di contabilizzazione devono essere Gli stessi criteri di contabilizzazione devono essere utilizzati per ciascuna categoria di partecipazioniutilizzati per ciascuna categoria di partecipazioni ..
La preparazione del consolidato
Caso pratico
Caso ALFA – modulo III – dati di base
Page 45
Adeguamento principi di gruppo
dare avere
Rimanenze finali (SP) +1000 Variazione rimanenze (CE) +1.000
Page 46
Rettifica rimanenze
dare avere
Cleinti +1000 Cassa +1.000
Ripristino crediti e storno c/c bancario
dare avere
Imposte (CE) +400 Fondo imposte differite +400
Imposte differite
Scrutture di consolidamento
dare avere
Debiti verso controllata 200 Crediti verso controllante 200
Scrittura 1
Page 47
Eliminazione saldi i/C
dare avere
Debiti verso controllata 2500 Crediti verso B 2500
Scrittura 2 A
Imposte differite
dare avere
Debiti verso controllata 4000 Crediti controllanti 4000
AScrittura 3
B
Scritture di consolidamento
Page 48
Eliminare vendite i/c
dare avere
Ricavi delle vendite 3100 Costi di acquisto 3100
Scrittura 4
Eliminare margine i/c compresi nelle rimanenze – scrittura 5
dare avere
Variazione delle Rim prodotti
230 Prodotti finiti 230
Risconti attivi (imposte prepagate
115 Imposte 115
Scritture di consolidamento
Page 49
Eliminare l’effetto su l conto economico dell’utile infragruppo sui prodotti finiti in magazzino al 31 dicembre anno precedente venduti a terzi nell’anno in corso – scrittura 6
dare avere
Utili portati a nuovo 60 Variazione rimanenze 120
Imposte sul reddito 60
dare avere
Proventi da partecipazioni 6000 Utili portati a nuovo 6000
Eliminare dividendi– scrittura 7
Scritture di consolidamento
Page 50
I Eliminazione partecipazioni e capitale controllateScrittura 8
dare avere
Capitale sociale A 8500 Partecipazioni 10.000
Capitale sociale B 1500
Il SIC 12 ha finalità antielusive. Il SIC 12 ha finalità antielusive. Operazioni di ingegneria finanziaria che Operazioni di ingegneria finanziaria che darebbero luogo a veicoli “off-balance darebbero luogo a veicoli “off-balance
sheet” perché non controllati, secondo i sheet” perché non controllati, secondo i criteri fissati dallo IAS 27, potrebbero criteri fissati dallo IAS 27, potrebbero
dover essere consolidati in base ai dover essere consolidati in base ai requisiti previsti dal SIC-12 requisiti previsti dal SIC-12
SIC 12 – ambito di SIC 12 – ambito di applicazioneapplicazione
Società a destinazione specifica (SDS) o special purpose entities
L’applicazione del concetto di controllo richiede, in ciascun caso, una valutazione contestuale di tutti i fattori rilevanti.
Il controllo può esistere anche nei casi in cui un’impresa possiede una piccola o nessuna parte del patrimonio della SDS.
Società a destinazione specifica (SDS) o special purpose entities
Principali condizioni per la sussistenza di una relazione di controllo in assenza di vincoli partecipativi sulla SDS:
(a) gestione delle attività della SDS per conto dell’impresa controllante in relazione alle sue specifiche esigenze aziendali;
(b) ottenimento da parte della controllante della maggioranza dei benefici dell’attività della SDS
(c) diritto della controllante a ottenere la maggioranza dei benefici e/o dei rischi inerenti alle attività della SDS (a prescindere dall’ottenimento effettivo)
SIC 12: Special purpose entities-Natura
Una SPE è un’entità creata per conseguire un obiettivo specifico/predefinito (ad es. per stipulare un contratto di leasing, attivita di R&S o cartolarizzazione di attività finanziarie).
Una SPE può assumere la forma giuridica di società, trust, partnership o organizzazione di fatto (unincorporated entity)
Spesso le SPE sono create con accordi legali che impongono limiti stringenti anche non modificabili sui poteri decisionali dell’organo di governo, trustee, o sulla gestione operativa delle SPE stesse.
SIC 12: Special Purpose Entities-Consolidamento
Le attività della SPE sono condotte per conto della società (sponsor/creator) in funzione delle sue esigenze aziendali cosicché la società consegua i benefici derivanti all’attività svolta dalla SPE
La società ha i poteri decisionali necessari a farle conseguire la maggior parte dei benefici derivanti dall’attività della SPE o ha delegato tali poteri attraverso un “meccanismo autopilota”
SIC 12: Special Purpose Entities-Consolidamento
Nella sostanza la società ha il diritto a ottenere la maggioranza dei benefici della SPE ed è perciò esposta ai rischi inerenti all’ attività della SPE
Nella sostanza la società detiene la maggior parte dei rischi economici residuali o di proprietà connessi alla SPE o alle sue attività al fine di ottenerne i relativi benefici.
Una SPE deve essere trattata come se fosse una controllata.
Special purpose entities (SPEs)
SIC 12 - special purpose entities
SIC 12
Attività svolta dalla SPE
Potere decisionale sulla SPE
Chi è titolare dei Benefici
Chi si assume i rischi
IAS 27 Consolidated and separate financial statement
PwC
Timetable IFRS 10
Slide 58
Emessa
staff draft
IFRS 10
FASB/ IASB
roundtable
Emessa near
final draft
IFRS 10
PwC
Scopo e contenuto
• Migliorata la definizione del controllo ( impostazioni concettuali IAS 27 restano invariate)
• I criteri di valutazione dell’esistenza del controllo sono I medesimi per tutte le entità (anche SPE)
- Focus sulla capacità di governare e sull’esposizione alla variabilità dei risultati della controllata
- Diritti di voto o altri diritti derivanti da accordi contrattuali sono evidenze del controllo
- La nozione di controllo “di fatto” viene irrobustita (guida applicativa)
- La presenza del controllo deve essere verificata con continuità
Slide 59
PwC
Prima: Concetto di controllo secondo IAS 27/SIC-12:
Diritti di voto potenziali1
IFRS 10:
Devono essere correntemente esercitabili e convertibili
I diritti di voto potenziali sostanziali
possono conferire il controllo al possessore
Determinare se si tratta di diritti di voto sostanziali è un processo di valutazione che
richiede giudizio!
Non sono considerate le intenzioni del management e la sua capacità finanziaria ad esercitarli o convertirli
Società veicolo (SPE) : trattamento separato nella SIC-12 2
Non c’è un approccio separato secondo I rischi e
benefici trasferiti
Slide 60
Cambiamenti fondamentali nella definizione del controllo
PwC
Argomenti in precedenza non disciplinati:
Controllo di fatto1
IFRS 10:
Un’entità può controllare con meno del 50%
Diritti di veto2 Possono impedire il controllo
Relazioni con fiduciarie (agency)3
Considerazione dei diritti di voto potenziale posseduti dalle fiduciarie (agency)
Aspetti del Controllo per i quali non esistevano disposizioni specifiche
61
PwC
Requisiti del controllo
• Un investitore è in grado di controllare un’altra impresa quando “ si espone”, o ha diritto a partecipare, ai risultati (positivi e negativi) dell’ entità ed è in grado di esercitare il suo potere per influenzare i risultati che ad essa affluiscono tramite l’esercizio del controllo su un’altra entità
• Gli elementi caratterizzanti la nuova accezione del controllo sono sostanzialmente tre:
-L’esistenza del potere sulla controllata
-L’esposizione alla variabilità dei risultati raggiunti dalla controllata
-Il potere di influenzare l’attività della controllata
Slide 62
PwC
Il potere sulla controllata - Caratteristiche
• Il potere sulla controllata si caratterizza per l’esistenza di diritti che conferiscono alla controllante la capacità di svolgere azioni che influenzano la determinazione dei risultati della controllata.
- Si basa su una capacità e prescinde dal suo effettivo esercizio- Può esser limitato dalla legislazione, dai diritti di veto delle
minoranze, da altri accordi contrattuali- Si devono considerare i diritti di voto potenziali
• Tenere in considerazione i diritti sulle attività significative della controllata
• Controllo di fatto più significativo del controllo di diritto
Slide 63
PwC
L’esposizione alla variabilità dei risultati
• Sostituito il termine “returns” al termine “benefits” proprio per sottolineare che si devono ricomprendere sia i risultati positivi che quelli negativi della controllata
• La controllante quindi è esposta alla variabilità dei risultati della controllata ed ha allo stesso tempo la capacità di influenzare i risultati stessi
• Il collegamento tra potere e risultati:- È la capacità di utilizzare la propria influenza per
modificare I risultati della controllata- Ampia disamina della casistica nella guida
applicativa
Slide 64
PwC
Il potere di influenzare l’attività ( controllo di fatto)
• Può esistere anche se si detiene meno della maggioranza dei diritti di voto
• Direzione unilaterale delle principali attività• Considerare le seguenti circostanze:
- Esistenza diritti di voto potenziali ( opzioni o strumenti convertibili)
- Accordi contrattuali- Dispersione dei diritti di voto dei terzi- Fatti e circostanze rilevanti
Slide 65
PwC
La guida applicativa - contenuti
• L’ IFRS 10 include una dettagliata guida applicativa- Quali sono i diritti “sostanziali”- I diritti protettivi- Il controllo di fatto- Rapporti tra società di agency (fiduciarie) e
fiduciante - Verifica del controllo in situazioni particolari- Rapporti di franchising
Slide 66
PwC
Guida applicativa ( diritti sostanziali)
• Diritti sostanziali- Conta la abilità effettiva all’esercizio del controllo
• Considerare le seguenti circostanze:- Benefici derivanti dall’esercizio- Barriere che eventualmente ne limitino l’esercizio
( es. particolari restrizioni, leggi dello stato, settore regolamentato)
- Potere limitato da terzi ( es. diritti di veto)
Slide 67
PwC
Guida applicativa (casi particolari)
• Valutare l’esistenza del controllo non è impresa facile se:- Si detiene la maggioranza dei diritti di voto ma non si
esercita il controllo ( diritti di voto non sostanziali; esistenza forti restrizioni governative, situazioni particolari ad es. liquidazioni od amministrazioni controllate)
- Si detiene la minoranza dei diritti di voto ma si esercita il controllo ( diritti di voto sostanziali; esistenza di accordi particolari, dipendenza economica ..)
- Si devono considerare sempre i fatti e le circostanze rilevanti
Slide 68
IAS 28
Investmentsin associates
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IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate
Ambito di riferimento (IAS 28.1):
Trattamento contabile delle partecipazioni in imprese collegate, diverse da quelle detenute da imprese di venture capital o fondi chiusi, se valutate con il fair value model con variazioni a conto economico nel bilancio consolidato o di esercizio
Page 71
71
Collegata
Impresa nella quale la partecipante ha
un’influenza notevole e che non è una controllata né una joint venture per la
partecipante
Influenza notevole
Potere di partecipare alla determinazione
delle scelte amministrative e gestionali della
partecipata senza averne il controllo
IAS 28Definizioni
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Influenza notevole
Se una partecipante detiene, direttamente o indirettamente (tramite società controllate), il 20% o una quota maggiore
dei voti esercitabili nell’assemblea della partecipata, si suppone che la partecipante abbia un’influenza notevole, a
meno che non possa essere chiaramente dimostrato il contrario
Anche se una partecipante possiede la maggioranza dei voti esercitabili o ha un controllo di fatto, ciò non preclude
necessariamente ad un’altra partecipante di avere un’influenza notevole
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Influenza notevole…segue…
L’esistenza di influenza notevole da parte di una partecipante è solitamente manifestata dal verificarsi di una o più delle seguenti circostanze:
rappresentanza nel consiglio di amministrazione, o in organo equivalente, della collegata;
partecipazione alla definizione delle politiche aziendali, e decisioni relative alla distribuzione dei dividendi;
rilevanti operazioni tra la partecipante e la partecipate;
interscambio di personale dipendente; o
fornitura di informazioni tecniche essenziali.
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74
Metodo del patrimonio netto
Modalità di contabilizzazione con il quale la partecipazione è inizialmente rilevata al costo e successivamente rettificata in
conseguenza dei cambiamenti di valore della quota della partecipante nel patrimonio netto della partecipata. Il conto economico riflette la quota dei risultati dell’esercizio della
partecipata spettante alla partecipante
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IAS 28 - Metodo del patrimonio netto (1)
Applicazione metodo del patrimonio netto nel Bilancio Consolidato salvo nel caso di partecipazione detenuta per la successiva rivendita entro 12 mesi (in tal caso utilizzo del criterio di valutazione a Fair value dello IAS 39)
Caratteristiche del metodo del patrimonio netto
Rilevazione iniziale della partecipazione al costo
Adeguamento del valore della partecipazione in proporzione alle variazioni dell'attivo netto della partecipata successive all'acquisizione
Inclusione degli utili o delle perdite della collegata nel conto economico della partecipante per la quota di sua pertinenza
Rilevazione direttamente a patrimonio netto della quota di pertinenza delle variazioni del patrimonio netto della partecipata, non transitate in conto economico
Riduzione del valore della partecipazione per effetto della distribuzione di dividendi distribuiti dalla partecipata
Impiego di procedure analoghe a quelle previste per il Bilancio Consolidato (date di riferimento bilanci, politiche contabili uniformi e così via)
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Si ha perdita di influenza notevole quando viene meno il Si ha perdita di influenza notevole quando viene meno il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali potere di determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa controllata o quando non è più possibile trarre dell’impresa controllata o quando non è più possibile trarre
benefici dalla sua attività.benefici dalla sua attività.
La perdita di influenza notevole può scaturire con o senza La perdita di influenza notevole può scaturire con o senza un cambiamento dell’assetto societario.un cambiamento dell’assetto societario.
Ambito di applicazione...perdita di influenza notevole…
Metodo del Patrimonio Metodo del Patrimonio Netto - ApplicazioneNetto - Applicazione
Il bilancio della partecipante Il bilancio della partecipante deve essere preparato deve essere preparato
utilizzando principi contabili utilizzando principi contabili uniformi per operazioni e fatti uniformi per operazioni e fatti simili in circostanze analoghe.simili in circostanze analoghe. Nel caso in cui la collegata Nel caso in cui la collegata
utilizzi principi contabili diversi utilizzi principi contabili diversi da quelli impiegati dalla da quelli impiegati dalla
partecipante occorre apportare partecipante occorre apportare modifiche al suo bilancio.modifiche al suo bilancio.
IAS 28 - Metodo del patrimonio netto
Inclusione degli utili o delle perdite della collegata nel conto economico della partecipante per la quota di sua pertinenza
Rilevazione direttamente a patrimonio netto della quota di pertinenza delle variazioni del patrimonio netto della partecipata, non transitate in conto economico
Riduzione del valore della partecipazione per effetto della distribuzione di dividendi distribuiti dalla partecipata
Impiego di procedure analoghe a quelle previste per il Bilancio Consolidato (date di riferimento bilanci, politiche contabili uniformi e così via)
Avviamento positivo
eccedenza del costo dell'investimento rispetto alla quota di pertinenza del valore equo dell'attivo netto acquisito alla data di acquisizione della collegata
Inclusione dell’avviamento nel valore contabile della partecipazione con verifica della perdita di valore in base al test di impairment
IAS 28 - Metodo del patrimonio netto
IAS 28 - Metodo del patrimonio netto
Avviamento negativo: imputato direttamente a conto economico
Attenzione: IAS 28.23
All'atto dell'acquisizione della partecipazione, se il costo della partecipazione è inferiore alla quota d'interessenza della partecipante nel fair value netto di attività e passività identificabili della collegata esiste avviamento negativo. Tale differenza è inclusa come provento nella determinazione della quota d'interessenza della partecipante nell'utile (perdita) della collegata del periodo in cui la partecipazione viene acquisita
PwC
Esempio – avviamento negativoAcquisto da parte di A di un’interessenza del 20% nella società H. Al momento dell’acquisizione si evidenziano i seguenti valori contabili:
-Costo della partecipazione 8.500
-Quota parte del patrimonio netto a valori contabili 6.500 (20% di 32.500)
-Quota parte del patrimonio netto a fair value 9.100 (20% di 32.500)
Si ipotizza un’aliquota fiscale del 35%
81
Descrizione Valori contabili FV DifferenzaImpianti 30.000 50.000 20.000Rimanenze 5.000 5.000 -Crediti 7.000 7.000 -Cassa 500 500 -Totale attivo 42.500 62.500 20.000Debiti 10.000 10.000 -Passività per imposte differite
- 7.000 7.000
PN 32.500 45.500 13.000
PwC
Segue esempio…
In base allo IAS 28 è necessario che la società determini se vi sia o meno una eccedenza tra la quota parte di patrimonio partecipato e prezzo pagato applicando le regole contabile proprie delle aggregazioni aziendali.
Costo di acquisto della partecipazione 8.500
20% del patrimonio netto a FV 9.100
Differenza 600
La partecipazione viene iscritta in base al costo (8.500), la differenza di 600 viene considerata eccedenza di valore. Tale eccedenza in ottemperanza al disposto dello IAS 28 che richiama il trattamento contabile previsto dallo IFRS 3, deve essere inclusa come provento nella determinazione della quota di interessenza della partecipante nell’utile o nella perdita della collegata del periodo in cui la
partecipazione viene acquisita.
82
PwC
Segue esempio
La rappresentazione sintetica nel bilancio consolidato di A sarà la seguente:
83
Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata di A –
Componenti PN da utile OCI
600
Partecipazioni Z 9.100 Altre componenti PN
…..
Attività correnti ….. Passività correnti
…..
IAS 28 - Metodo del patrimonio netto
Disapplicazione dell’equity method in caso di cessazione dell’influenza notevole e conseguente applicazione della valutazione in base allo IAS 39
Perdite della collegata superiori al patrimonio netto:
Azzeramento del valore della partecipazione nel bilancio della partecipante e trattamento delle eventuali perdite residue come passività in presenza di obbligazioni legali o implicite in merito al ripianamento della perdita
Metodo del patrimonio netto
Il metodo del patrimonio netto prevede che il valore della partecipazione, contabilizzata al costo al momento dell’acquisto,
(identificando però le differenze di valutazione e l’avviamento)
sia successivamente rettificato per registrare la quota spettante all’investitore negli utili o perdite maturati successivamente
all’acquisto.
I dividendi ricevuti riducono il valore contabile dell’investimento
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Ambito di applicazione
...perdita di influenza notevole…
Si ha perdita di influenza notevole quando viene meno il Si ha perdita di influenza notevole quando viene meno il potere di determinare le scelte amministrative e gestionali potere di determinare le scelte amministrative e gestionali dell’impresa controllata o quando non è più possibile trarre dell’impresa controllata o quando non è più possibile trarre
benefici dalla sua attività.benefici dalla sua attività.
La perdita di influenza notevole può scaturire con o senza La perdita di influenza notevole può scaturire con o senza un cambiamento dell’assetto societario.un cambiamento dell’assetto societario.
Eliminazione di utili e perdite i/c
Holding (or consolidated
subs)
Collegata(contabilizzata
con equitymethod)
Up
stream
Do
wn
stream
Gli utili e le perdite derivanti dalle operazioni “verso l’alto” e “verso il
basso” tra lapartecipante e una società collegata
devono essere eliminati proporzionalmente alla
quota di interessenza della partecipante stessa nella collegata.
Le perdite non realizzate non possono essere eliminate nella
misura in cui l’operazione fornisca prova di una
perdita durevole del valore del bene trasferito.
vendite di beni da una società collegata alla partecipante
vendite di beni dalla partecipante
a una società collegata
IAS 31Jointventure
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IAS 31 – Joint ventures
Ambito di riferimento (IAS 31.1):
Trattamento contabile delle partecipazioni in Joint ventures, diverse da quelle detenute da imprese di venture capital o fondi chiusi, se valutate con il fair value model con variazioni a conto economico nel bilancio consolidato o di esercizio
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IAS 31 – Joint ventures
Definizioni
Joint Venture: accordo contrattuale con cui due o più parti intraprendono un'attività economica sottoposta a controllo congiunto
Controllo congiunto: condivisione, stabilita per contratto, del controllo su un'attività economica e co-determinazione di tutte le decisioni strategiche, finanziarie ed operative
Partecipanti in una JV: soggetti aventi il controllo congiunto
Investitore in una JV: soggetto privo del controllo congiunto
Contenuto dell’accordo contrattuale: attività, durata, obblighi di rendiconto, nomina organo di direzione, diritti di voto ed apporti di capitale dei partecipanti e definizione dei criteri di decisione nelle aree critiche per gli obiettivi della JV
Definizione di una Joint Venture
Joint Venture – è un accordo contrattuale con il quale due o più partiintraprendono un’attività economica sottoposta a controllo congiunto.
Joint Control – è la condivisione, stabilita contrattualmente, del controllo su un’attività economica, ed esiste unicamente quando per le decisioni finanziarie e gestionali strategiche relative all’attività è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo
Control – è il potere di determinare le politiche finanziarie e gestionali di un’entità al fine di ottenerne i benefici dalle sue attività.
Accordo Contrattuale
L’accordo contrattualeL’accordo contrattuale Distingue le partecipazioni che Distingue le partecipazioni che
comportano controllo congiunto comportano controllo congiunto da quelle in collegate in cui da quelle in collegate in cui l’investitore ha una influenza l’investitore ha una influenza significativasignificativa
Assicura che non eisste un Assicura che non eisste un singolo partecipante che è in singolo partecipante che è in posizione di “controllo”posizione di “controllo”
Differenti tipi di Joint Ventures
Jointly Controlled Entities(Entità
economiche a controllo
congiunto)
Jointly Controlled Operations(Gestioni a controllo
congiunto
Jointly Controlled Assets(Beni
aControllo
Congiunto)
Un’attività che è divisa e controllata
congiuntamente
Non esiste un’entità economica separata
Ogni venturer sostiene i propri costi e
percepisce una quota dei risultati
Costituzione di una societàa controllo congiunto
Entità economica
separata
Gestioni a controllo congiunto
Ciascun partecipante utilizza i propri immobili, impianti e macchinari, gestisce le proprie rimanenze, sostiene in proprio i costi e partecipa pro-quota, in base ad accordi contrattuali, ai ricavi di vendita (i.e. costruzione e vendita di aeroplani).
Ciascun Venturer rileva nel proprio bilancio i beni che apporta, le passività cui incorre, i costi che sostiene e la quota di ricavi spettanti dalla vendita dei beni e/o dei servizi.
Tale forma di JV non comporta la costituzione di società o di imprese.
Ciascun partecipante partecipa ai benefici economici futuri tramite la propria quota del bene apportato alla JV.
Il venturer contabilizzerà nel proprio bilancio:
•la quota di beni a controllo congiunto (classificato secondo la natura dei beni);
•la passività sostenuta per finanziare l’acquisto della quota del bene e altre passività connesse alla JV;
•i ricavi derivanti dalla vendita o dall’utilizzo della propria quota dei prodotti ottenuti dalla JV;
•i costi connessi alla propria partecipazione alla JV.
Anche tale forma di JV non comporta la costituzione di società o di imprese.
Beni a controllo congiunto
Accounting topics
Criteri di contabilizzazione per :• Jointly Controlled Operations • Jointly Controlled Assets• Jointly Controlled Entities
Aspetti particolari per il trattamenti dei conferimenti in natura
(SIC 13)
IAS 31 – Investimenti in joint venture (JV)
ATTUALMENTE lo IAS 31 prevede il consolidamento proporzionale o, alternativamente la valutazione con il metodo del patrimonio netto.
(nel progetto ED9 il metodo proporzionale non è più consentito)
Relativamente al bilancio separato gli investimenti in JV devono essere valutati al costo, o in conformità allo IAS 39, al fair value
Lo IAS31 che la presenza di gravi e durature restrizioni al controllo, che di fatto implicano l’assenza di un accordo alla data di bilancio, è causa di esclusione dal consolidamento di una JV.
Contabilizzazione per le entità a controllo congiunto
Benchmark treatmentConsolidamento proporzionale
Trattamento alternativoEquity Method
Sommare la sua quota di attività, passività,
costi e ricavi line by line basis.
Distingure apposite voci relative alla sua quota di attività, passività, costi
e ricavi
Due Metodi
Trattamento contabile delle operazioni
Vendita per un ammontare superiore al
valore contabile
Rilevare solo la parte di utile riferibile alle quote
degli altri partecipanti al controllo congiunto
Vendita per ammontare inferiore al
valore contabile
Rilevare solo la parte di perdita riferibile alle quote
degli altri partecipanti
Intera perdita a conto economico
immediatamente
L’asset aveva perso di valore
prima della vendita?
No
Yes
Conferimenti di un partecipante ad una Joint Venture
Utili e perdite trattati normalmente
maEccezione nella SIC-13
Gain/loss considerati non realizzati – non imputati al conto economico
Rischi/benefici non trasferiti
allaJV, o
se
Misurazione attendibile di gain/loss non
ottenibile or
Beni apportati simili a quegli altri
venturer
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Entità controllate congiuntamente
Nozione (IAS 31.24):
costituzione di imprese autonome sottoposte al controllo congiunto attraverso il possesso di partecipazioni paritetiche
Trattamento contabile raccomandato indicato dallo IAS 31 per il bilancio consolidato di ogni partecipante:
consolidamento proporzionale cioè inclusione nel bilancio consolidato della quota di pertinenza del partecipante di ciascuna attività, passività, proventi e oneri dell'entità sottoposta a controllo congiunto con procedure di consolidamento analoghe a quelle viste per il bilancio consolidato
Trattamento contabilile alternativo consentito:
metodo del patrimonio netto (consolidamento sintetico proporzionale)
Data di inizio/fine della contabilizzazione con i criteri sopra indicati:
Data di acquisizione/cessazione del controllo congiunto (in tal caso con possibilità di applicazione, a seconda dei casi, dello IAS 27, dello IAS 28 o dello IAS 39)
IFRS 11 Joint Arrangements Tipologie di Joint arrangements
Operazioni controllate
congiuntamente
Società controllate
congiuntamente (Joint Venture)
Join operation Joint Venture
IAS
31
IFR
S 1
1
Attività controllate
congiuntamente
102
IFRS 11 Joint Arrangements Principali cambiamenti
IAS 31
Scelta tra consolidamento proporzionale e metodo del patrimonio netto
1
IFRS 11:
Considerare le interessenze in un’entità sotto controllo congiunto in accordo con il metodo di consolidamento proporzionale o il metodo del patrimonio netto
2
Eliminato il consolidamento proporzionale
Attività di un’entità sotto controllo congiunto
Joint Operatio
n
Joint Venture
o
103
IFRS 11 Joint Arrangements Tipologie di Joint arrangement
Joint Arrangement
- Un accordo nel quale due o più parti hanno il controllo congiunto.
- Un Joint Arrangement ha le seguenti caratteristiche:
(a) le parti sono legate da un accordo contrattuale;
(b) l’accordo contrattuale conferisce a due o più parti il controllo congiunto dello stesso.
Controllo congiunto: è la condivisione del controllo, contrattualmente concordata, su un accordo che esiste solo quando le decisioni sulle attività principali richiedono il consenso unanime, delle parti che condividono il controllo.
Joint operation: un accordo attraverso il quale le parti che hanno il controllo congiunto dello stesso hanno i diritti sulle attività e gli obblighi sulle passività derivanti dall’accordo.
Joint Venture: un accordo attraverso il quale, le parti che hanno il controllo congiunto dello stesso, hanno diritti sulle attività netto dell’accordo
104
IFRS 11 Joint Arrangements Determinare la tipologia di Joint Arrangement
Termini dell’accordo contrattuale
Altri fatti e circostanze
Struttura legale del
veicolo
La struttura legale del veicolo conferisce alle parti diritti sulle attività
e obblighi per le passività relative all’accordo?
I termini dell’accordo specificano che le parti hanno diritti sulle attività e
obblighi per le passività relative all’accordo?
Sì
No
Le parti hanno definito l’accordo in modo che a) le attività ad esso relative hanno lo scopo primario di garantire
alle stesse un risultato (es.le parti hanno diritto a tutti i benefici
economici delle attività detenute dal veicolo ); b) dipende dalle parti la definizione continua delle passività
legate alle attività incluse nell’accordo?
No
NoJoint Venture
Joint Operation
Step 1
Step 2
Step 3
105
Sì
Sì
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Domande
?
Domande