Veicolied incidenti2012

Veicoli ed Incidenti Stradali – Anno 2012

1

VVEEIICCOOLLII

EE

IINNCCIIDDEENNTTII SSTTRRAADDAALLII

AANNNNOO 22001122


2

INDICE

1. Introduzione ................................................................................................. 4

2. Strumenti e metodologia .............................................................................. 4

3. La corrispondenza nell’indicazione del tipo di veicolo .................................. 6

4. La matrice luogo dell’incidente/residenza dell’intestatario ............................ 8

5. Le caratteristiche del veicolo ...................................................................... 21

TAVOLE Tavola 1 - Veicoli considerati per le elaborazioni. Anno 2012 ................................................................ 5

Tavola 2 - Distribuzione della categoria del veicolo registrata del PRA raggruppata in categorie

confrontabili con i dati Istat. Anno 2012 ............................................................................................. 6

Tavola 3 - Distribuzione della categoria del veicolo registrata del PRA raggruppata in categorie

confrontabili con i dati Istat. Anno 2012 ............................................................................................. 7

Tavola 4 - Distribuzione della categoria del veicolo registrata del PRA e del tipo di veicolo rilevata dall’

Istat. Anno 2012 ................................................................................................................................. 7

Tavola 5 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidente stradale secondo la regione di accadimento

dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno 2012 ............................... 9

Tavola 6 – Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidente stradale secondo la regione di accadimento

dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno 2012 ............................. 11

Tavola 7 - Distribuzione delle autovetture coinvolte in incidenti stradali secondo la regione di

accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno 2012 ........ 13

Tavola 8 – Distribuzione dei veicoli commerciali e industriali coinvolti in incidente stradale secondo la

regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno

2012 .................................................................................................................................................. 14

Tavola 9 – Distribuzione dei motocicli coinvolti in incidenti stradali secondo la regione di accadimento

dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno 2012 ............................. 15

Tavola 10 - Distribuzione percentuale dei veicoli coinvolti in incidenti stradali secondo la regione di

accadimento dell’incidente e per localizzazione dell’incidente. Anno 2012 ..................................... 17

Tavola 11 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidenti stradali nei centri abitati secondo la regione di


Tavola 12 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidenti stradali fuori dai centri abitati secondo la

regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno

2012 .................................................................................................................................................. 19

Tavola 13 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidenti stradali sulle autostrade secondo la regione di


Tavola 14 - Distribuzione delle autovetture coinvolte in incidente secondo l'anno di prima

immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012 ................................................... 21


3

Tavola 15 - Autovetture coinvolte in incidente secondo l'anno di prima immatricolazione e la classe di

cilindrata (% per classe di cilindrata). Anno 2012 ............................................................................ 22

Tavola 16 - Autovetture coinvolte in incidente secondo l'anno di prima immatricolazione e la classe di

cilindrata (% per anno di immatricolazione). Anno 2012 .................................................................. 23

Tavola 17 - Distribuzione dei morti in incidente stradale su autovettura secondo l'anno di prima


Tavola 18 - Distribuzione dei morti in incidente stradale su autovettura secondo l'anno di prima


Tavola 19 – Morti a bordo di autovetture secondo l'anno di prima immatricolazione e la classe di

cilindrata del veicolo. Anno 2012...................................................................................................... 25

Tavola 20 - Morti a bordo di autovettura secondo l'anno di prima immatricolazione e la classe di

cilindrata del veicolo per 1.000 autovetture circolanti. Anno 2012 ................................................... 25

Tavola 21 - Numero delle autovetture coinvolte in incidente secondo la natura dell'incidente e l'anno di

prima immatricolazione del veicolo. Anno 2012 ............................................................................... 26

Tavola 22 - Distribuzione delle autovetture coinvolte in incidente secondo la natura dell'incidente e

l'anno di prima immatricolazione del veicolo. Anno 2012 ................................................................ 27

Tavola 23 - Distribuzione dei motocicli coinvolti in incidente e dei motocicli circolanti per cilindrata.

Anno 2012 ........................................................................................................................................ 27

Tavola 24 - Numero di motocicli coinvolti in incidente secondo l'anno di prima immatricolazione e la

classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012 ...................................................................................... 28

Tavola 25 - Distribuzione dei motocicli coinvolti in incidente secondo l'anno di prima immatricolazione

e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012 ................................................................................ 29

Tavola 26 – Distribuzione % dei motocicli coinvolti in incidente secondo l'anno di prima


Tavola 27 – Numero di morti in incidente stradale su motociclo secondo l'anno di prima


Tavola 28 – Morti in moto ogni 1.000 moto coinvolte in incidenti. Anno 2012 ...................................... 31

Tavola 29 – Distribuzione dei veicoli commerciali e industriali coinvolti in incidente secondo l'anno di

prima immatricolazione e la classe di peso del veicolo. – Tassi per 1.000 veicoli circolanti. Anno

2012 .................................................................................................................................................. 32

Tavola 30 – Distribuzione dei morti in incidente stradale su veicoli commerciali secondo l'anno di

prima immatricolazione e la classe di peso del veicolo. Anno 2012 ................................................ 33

Tavola 31 – Distribuzione dei veicoli commerciali e industriali coinvolti in incidente secondo la natura

dell'incidente e l'anno di prima immatricolazione del veicolo. Anno 2012 ....................................... 34


4

1. Introduzione

La presente pubblicazione VEICOLI E INCIDENTI STRADALI nasce dall’integrazione dei

database degli incidenti stradali ISTAT-ACI e del Pubblico Registro Automobilistico, da cui è

possibile trarre dati tecnici e giuridici circa il veicolo e la sua proprietà.

Lo scopo dell’integrazione dei due database risiede essenzialmente nella possibilità di:

- ampliare la base informativa degli incidenti stradali mediante l’integrazione con i dati

dei veicoli e degli intestatari desumibili dal PRA;

- effettuare analisi sulla incidentalità stradale in funzione di alcune informazioni sui

veicoli coinvolti.

Le elaborazioni che saranno presentate in questo documento sono effettuate sempre nel

rispetto del principio di riservatezza statistica, sancito anche dal Codice Italiano delle

Statistiche Ufficiali e della normativa sulla tutela della privacy.

2. Strumenti e metodologia

I database utilizzati per l’integrazione dei dati sono quello relativo alla rilevazione statistica

incidenti stradali condotta da Istat-Aci e quello del Pubblico Registro Automobilistico (PRA)

gestito dall’ Automobile Club d’Italia.

I due archivi sono costruiti per finalità differenti e i dati vengono raccolti in modalità

diverse tra loro.

Le informazioni presenti nell’archivio Incidenti Stradali sono quelle raccolte mediante il

modello di rilevazione CCT-INC, la cui compilazione spesso avviene a posteriori sulla base

delle risultanze del verbale di incidente.

Per quanto attiene ai veicoli, nel modello si raccolgono le seguenti informazioni di

dettaglio: tipo di veicolo, cilindrata o peso, targa del veicolo, sigla del paese estero di

appartenenza, anno di immatricolazione.

Il Pubblico Registro Automobilistico è l’Istituto che registra tutte le vicende giuridiche

del veicolo con annotazioni delle diverse formalità presentate. In aggiunta, contiene alcuni

dati tecnici dei veicoli.


5

L’integrazione dei due archivi avviene mediante la targa del veicolo, elemento presente in

entrambi e che individua univocamente un veicolo.

Dal database del PRA sono state estratte le seguenti variabili:

Categoria

Alimentazione

Anno di immatricolazione

Dato tecnico di riferimento: cilindrata, peso o posti

Fabbrica, tipo e serie (ossia modello del veicolo)

Eventuale data di radiazione post incidente

Sesso, Provincia/Comune di residenza ed anno di nascita dell’intestatario del veicolo.

Il “link” effettuato tra i dati è stato di tipo deterministico. L’integrazione è stata effettuata

solo laddove nel file incidenti stradali si era in presenza di una targa “valida” ed in seguito

sono stati utilizzati solo i dati dei veicoli che risultavano compatibili con la classe del veicolo

rilevata nell’incidente, escludendo pertanto i casi in cui è stato lecito supporre un errore di

digitazione nell’archivio Incidenti Stradali.

Infatti, trattandosi di dati raccolti e poi digitati su supporti informatici senza possibilità di

ulteriori controlli, si rileva che il campo targa del database degli incidenti stradali presenta

alcune evidenti tipologie di errori, come riportato nella tabella seguente.

Dati sui Veicoli considerati per le elaborazioni. Anno 2012

Totale Veicoli Incidentati 346.956

Targhe Escluse* 56.250

Targhe da linkare 290.706

Targhe Restituite 279.817

* non precisate o errate

Tavola 1 - Veicoli considerati per le elaborazioni. Anno 2012

Come si può immediatamente osservare, purtroppo non in tutti i casi viene rilevato il

numero di targa dei veicoli incidentati: nell’11% dei casi tale informazione non viene riportata

nel modello di rilevazione ISTAT.

Si devono inoltre escludere quei casi nei quali il veicolo incidentato non è registrato al

PRA (ad esempio i ciclomotori) e quelli in cui il rilevatore commette errori materiali nella fase


6

di compilazione del modello CTT.INC. Queste circostanze interessano circa il 5% del totale

dei veicoli coinvolti in incidente.

Risultano pertanto identificate circa l’84% delle targhe dei veicoli che per la quasi totalità

(96%) vengono effettivamente reperite nell’archivio PRA.

Infine, oltre l’80% delle targhe dei veicoli coinvolti in incidenti risulta essere utilizzato per il

link dei dati.

3. La corrispondenza nell’indicazione del tipo di veicolo

Ottenuto il record linkato dei due archivi, si analizzano i dati che attengono alle variabili in

comune ai due database di partenza.

Il confronto fra variabili comuni - il tipo di veicolo ed il dato tecnico - consente di

esaminare la correttezza della compilazione dei campi nel file degli incidenti stradali e, di

conseguenza, la bontà del risultato del link. L’attenzione maggiore va al tipo di veicolo,

ritenendo che qualora questo sia coincidente o qualora la diversità sia spiegata dal diverso

fine della statistica incidenti stradali rispetto all’archivio PRA, il dato tecnico corretto sia

quello presente al PRA.

Di seguito sono riportate le distribuzioni dei dati relative rispettivamente al tipo di veicolo

così come rilevato nel modello Istat e alla categoria del veicolo registrata presso il PRA. La

maggior parte dei veicoli coinvolti risulta essere costituita da autovetture, seguita da motocicli

ed autocarri.

TIPO DI VEICOLO ISTAT FREQUENZA %

Autovetture 212.732 76,0

Autobus 2.402 0,9

Veicoli commerciali industriali 20.289 7,3

Motocicli/ciclomotore 43.974 15,7

Motocarro 314 0,1

Quadricicli 108 0,0

Totale 279.819 100,0

Tavola 2 - Distribuzione della categoria del veicolo registrata del PRA

raggruppata in categorie confrontabili con i dati Istat. Anno 2012


7

CLASSE PRA FREQUENZA %

Autovetture 207.847 74,3

Autobus 2.427 0,9

Veicoli commerciali industriali 25.151 9,0

Motocicli 43.875 15,7

Motocarri 360 0,1

Quadricicli 159 0,1

Totale 279.819 100,0

Tavola 3 - Distribuzione della categoria del veicolo registrata del PRA

raggruppata in categorie confrontabili con i dati Istat. Anno 2012

L’indice di concordanza tra le due distribuzioni (Tavole 2 e 3) è di oltre il 98%, infatti, solo

l’1,7% dei veicoli identificati come “autovetture” nella classificazione Istat risulta essere

registrato come “veicolo commerciale industriale” al PRA.

Nella tavola seguente si riporta la distribuzione congiunta del tipo di veicolo e della

categoria dello stesso avendo avuto cura di raggruppare le informazioni in modalità

confrontabili.

TIPO DI VEICOLO ISTAT

CATEGORIA DEL VEICOLO PRA

Autovetture Autobus Veicoli

commerciali e industriali

Motocicli Motocarri Quadricicli Totale

Autovettura 206.922 90 5.720 0 0 0 212.732

Autobus 63 2.318 21 0 0 0 2.402

Veicoli commerciali e industriali

860 19 19.410 0 0 0 20.289

Motociclo 2 0 0 43.859 80 33 43.974

Motocarri 0 0 0 15 272 27 314

Quadricicli 0 0 0 1 8 99 108

Totale 207.847 2.427 25.151 43.875 360 159 279.819

Tavola 4 - Distribuzione della categoria del veicolo registrata del PRA e del tipo

di veicolo rilevata dall’ Istat. Anno 2012


8

Come già emerso dalle tavole 2 e 3, i veicoli classificati in categorie diverse sono meno

del 2% e le differenze sono per lo più comprensibili:

tra autobus ed autovetture la confusione è generata principalmente dalla

identificazione di piccoli bus o di grandi autovetture

tra gli autocarri e le autovetture le differenze sono imputabili ai piccoli VAN rilevati a

volte come auto e altre come veicoli commerciali.

Il motociclo nella rilevazione Istat a volte viene sembra a volte utilizzato come

sinonimo di “motoveicolo”.

4. La matrice luogo dell’incidente/residenza dell’intestatario

Dal database unificato ottenuto dal link è possibile ottenere una matrice geografica

riguardo al luogo di accadimento dell’incidente ed alla residenza dell’intestatario del veicolo

interessato.

La lettura di queste tabelle con riferimento ad un determinato ambito territoriale offre

spunto per diverse considerazioni:

traffico di pertinenza e di attraversamento di un determinato territorio anche in

relazione alla rete infrastrutturale;

distanze medie percorse prima dell’accadimento dell’incidente anche in relazione

alle diverse categorie di veicoli;

origine/destinazione degli spostamenti;

insistenza sulle strutture del Sistema Sanitario Nazionale di casi non attinenti alla

popolazione residente nel territorio di competenza.

Nelle tavole di seguito riportate, si è preferito considerare come maggiormente attendibile

la categoria veicolare risultante dall’archivio PRA.

Nelle tabelle di dettaglio verranno pertanto considerate come “autovetture” i soli veicoli

classificati al PRA come “autovetture” tralasciando la categoria “autoveicolo promiscuo”,

come “motocicli” solo la categoria “motociclo” non considerando il motociclo con

“motocarrozzetta”. Di conseguenza si potranno rilevare alcune differenze nei totali riportati

nelle tabelle di seguito indicate rispetto alle tavole 2, 3 e 4 precedentemente elencate.

Per semplicità espositiva, si propongono tabelle riassuntive delle elaborazioni geografiche

a livello regionale. Le stesse elaborazioni effettuate per provincia sono allegate alla presente

relazione (in formato Excel).


9

Nelle tavole seguenti sono riportate, sia nel totale che con riferimento ad alcune categorie

di veicoli, le distribuzioni di incidenti e morti secondo la regione di accadimento del sinistro e

la regione di residenza dell’intestatario. Quest’ultima è raggruppata in “regione stessa”,

“regione confinante” ed “altra regione”.

In appendice è possibile consultare le distribuzioni degli incidenti e dei morti per Provincia.

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL'INTESTATARIO DEL VEICOLO

VALORI ASSOLUTI VALORI PERCENTUALI

Nella

regione

Nelle regioni

confinanti Altrove Totale

Nella

regione

Nelle regioni


Autovetture 179.124 10.860 15.330 205.314 87,24 5,29 7,47 100,00

Veicoli commerciali e industriali

18.052 3.303 3.796 25.151 71,77 13,13 15,09 100,00

Motocicli 40.010 1.650 2.205 43.865 91,21 3,76 5,03 100,00

Tutti i veicoli 237.186 15.813 21.331 274.330 86,46 5,76 7,78 100,00

Tavola 5 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidente stradale secondo la

regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario

del veicolo. Anno 2012

La percentuale maggiore di incidenti si registra nella medesima regione di residenza

dell’intestatario del mezzo. Interessante è la percentuale di veicoli commerciali ed industriali

che risultano essere coinvolti in sinistri stradali anche nelle regioni confinanti o altrove;

percentuale decisamente più alta rispetto alle autovetture e ai motocicli, dovuta con molta

probabilità agli spostamenti legati al trasporto delle merci da una zona all’altra del Paese.


10

Grafico 1 - Distribuzione percentuale dei veicoli coinvolti in incidente stradale

secondo la regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza

dell’intestatario del veicolo. Anno 2012

Grafico 2 - Distribuzione percentuale dei veicoli coinvolti in incidente stradale




11

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL'INTESTATARIO DEL VEICOLO


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 16.876 1.303 1.161 19.340 87,26 6,74 6,00 100,00

Valle d'Aosta 347 41 71 459 75,60 8,93 15,47 100,00

Lombardia 45.088 2.642 3.644 51.374 87,76 5,14 7,09 100,00

Trentino Alto Adige 3.395 355 280 4.030 84,24 8,81 6,95 100,00

Veneto 17.859 1.530 1.149 20.538 86,96 7,45 5,59 100,00

Friuli Venezia Giulia 4.281 251 353 4.885 87,64 5,14 7,23 100,00

Liguria 10.745 1.055 1.168 12.968 82,86 8,14 9,01 100,00

Emilia Romagna 21.284 2.542 1.862 25.688 82,86 9,90 7,25 100,00

Toscana 20.799 1.283 2.333 24.415 85,19 5,25 9,56 100,00

Umbria 3.007 325 348 3.680 81,71 8,83 9,46 100,00

Marche 6.966 623 636 8.225 84,69 7,57 7,73 100,00

Lazio 34.727 2.108 2.633 39.468 87,99 5,34 6,67 100,00

Abruzzo 4.878 379 572 5.829 83,69 6,50 9,81 100,00

Molise 698 146 50 894 78,08 16,33 5,59 100,00

Campania 12.314 776 1.711 14.801 83,20 5,24 11,56 100,00

Puglia 13.857 348 1.248 15.453 89,67 2,25 8,08 100,00

Basilicata 1.144 184 110 1.438 79,55 12,80 7,65 100,00

Calabria 3.627 77 469 4.173 86,92 1,85 11,24 100,00

Sicilia * 15.444 68 1.312 16.824 91,80 0,40 7,80 100,00

Sardegna 4.831 0 506 5.337 90,52 0,00 9,48 100,00

Totale 242.167 16.036 21.616 279.819 86,54 5,73 7,72 100,00

* per regione confinante si intende la Calabria

Tavola 6 – Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidente stradale secondo la

regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario


Oltre l’86% di veicoli risulta essere coinvolto in incidenti che si verificano nella regione di

residenza dell’intestatario del veicolo, mentre il 6% circa nelle aree confinanti e circa l’8% ad

altre regioni.


12

Nella maggior parte dei casi (86,5%) l’incidente avviene nella regione di residenza; si può

pertanto considerare con buona approssimazione l’indicatore di rischio o di incidente basato

sul parco veicolare iscritto nella regione (Incidente/veicolo).

Le regioni con minore superficie territoriale sono quelle in cui la percentuale di veicoli

coinvolti intestati a residenti è minore: Valle d’Aosta, Molise e Basilicata presentano valori

inferiori all’80% a fonte di media nazionale pari a 86,5%.

Da notare l’alto valore di incidenti di non residenti in Campania, Calabria e Valle d’Aosta,

dovuti forse ai flussi turistici.

Analoghe osservazioni emergono in modo ancora più accentuato se ci si limita alle

autovetture.

Grafico 3 – Distribuzione Residenze dell’intestatario di veicoli coinvolti in incidenti. 2012


13

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL'INTESTATARIO DELL’AUTOVETTURE


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 13.496 888 894 15.278 88,34 5,81 5,85 100,00

Valle d'Aosta 270 27 48 345 78,26 7,83 13,91 100,00

Lombardia 33.192 1.832 2.612 37.636 88,19 4,87 6,94 100,00


Veneto 13.610 1.008 789 15.407 88,34 6,54 5,12 100,00


Liguria 5.649 672 793 7.114 79,41 9,45 11,15 100,00

Emilia Romagna 16.209 1.738 1.354 19.301 83,98 9,00 7,02 100,00

Toscana 14.806 868 1.714 17.388 85,15 4,99 9,86 100,00

Umbria 2.419 228 253 2.900 83,41 7,86 8,72 100,00

Marche 5.288 450 507 6.245 84,68 7,21 8,12 100,00

Lazio 24.272 1.407 1.750 27.429 88,49 5,13 6,38 100,00

Abruzzo 3.796 269 422 4.487 84,60 6,00 9,40 100,00

Molise 575 115 31 721 79,75 15,95 4,30 100,00

Campania 9.128 506 1.019 10.653 85,68 4,75 9,57 100,00

Puglia 11.602 261 932 12.795 90,68 2,04 7,28 100,00

Basilicata 943 131 84 1.158 81,43 11,31 7,25 100,00

Calabria 2.927 55 348 3.330 87,90 1,65 10,45 100,00

Sicilia * 11.285 46 933 12.264 92,02 0,38 7,61 100,00

Sardegna 3.962 0 400 4.362 90,83 0,00 9,17 100,00

Totale 179.124 10.860 15.330 205.314 87,24 5,29 7,47 100,00

Tavola 7 - Distribuzione delle autovetture coinvolte in incidenti stradali secondo

la regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario



* il totale comprende solo gli autoveicoli classificati al PRA come AV autovetture non considerando gli autoveicoli

promiscui.


14

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA INTESTATARIO DEI VEICOLI COMMERCIALI E INDUSTRIALI


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 1.378 319 213 1.910 72,15 16,70 11,15 100,00

Valle d'Aosta 31 7 15 53 n.d. n.d. n.d. n.d.

Lombardia 3.829 590 560 4.979 76,90 11,85 11,25 100,00

Trentino Alto Adige 346 73 55 474 73,00 15,40 11,60 100,00

Veneto 1.536 406 246 2.188 70,20 18,56 11,24 100,00

Friuli Venezia Giulia 275 44 83 402 68,41 10,95 20,65 100,00

Liguria 531 227 222 980 54,18 23,16 22,65 100,00

Emilia Romagna 1.965 598 361 2.924 67,20 20,45 12,35 100,00

Toscana 1.646 238 457 2.341 70,31 10,17 19,52 100,00

Umbria 226 62 67 355 63,66 17,46 18,87 100,00

Marche 601 107 107 815 73,74 13,13 13,13 100,00

Lazio 1.978 323 456 2.757 71,74 11,72 16,54 100,00

Abruzzo 389 69 115 573 67,89 12,04 20,07 100,00

Molise 57 20 17 94 60,64 21,28 18,09 100,00

Campania 739 87 213 1.039 71,13 8,37 20,50 100,00

Puglia 902 65 214 1.181 76,38 5,50 18,12 100,00

Basilicata 69 38 22 129 53,49 29,46 17,05 100,00

Calabria 286 15 84 385 74,29 3,90 21,82 100,00

Sicilia * 930 15 217 1.162 80,03 1,29 18,67 100,00

Sardegna 338 0 72 410 82,44 0,00 17,56 100,00

Totale 18.052 3.303 3.796 25.151 71,77 13,13 15,09 100,00

Tavola 8 – Distribuzione dei veicoli commerciali e industriali coinvolti in incidente

stradale secondo la regione di accadimento dell’incidente e la regione di

residenza dell’intestatario del veicolo. Anno 2012



15

Per quanto riguarda i veicoli commerciali e industriali sebbene risulti essere elevata la

percentuale di mezzi incidentati nella regione di residenza dell’intestatario del veicolo,

interessante è il dato relativo ai sinistri avvenuti nelle regioni confinanti e nella altre verso le

quali gli spostamenti per il trasporto delle merci risultano essere percentualmente superiori

rispetto a quelli effettuati dalle autovetture o dai motocicli.

Oltre il 13% dei veicoli commerciali e industriali rimane coinvolto in incidenti avvenuto nelle

regioni confinanti con quella di residenza dell’intestatario del mezzo contro il 5,3% delle

autovetture e il 15% nelle altre regioni contro l’8% delle auto.

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL’INTESTATARIO DEL MOTOCICLO


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 1.614 83 44 1.741 92,71 4,77 2,53 100,00

Valle d'Aosta 35 7 5 47 74,47 14,89 10,64 100,00

Lombardia 7.423 190 446 8.059 92,11 2,36 5,53 100,00


Veneto 2.308 95 84 2.487 92,80 3,82 3,38 100,00


Liguria 4.168 148 137 4.453 93,60 3,32 3,08 100,00

Emilia Romagna 2.629 178 134 2.941 89,39 6,05 4,56 100,00

Toscana 3.943 149 140 4.232 93,17 3,52 3,31 100,00

Umbria 271 33 21 325 83,38 10,15 6,46 100,00

Marche 900 56 17 973 92,50 5,76 1,75 100,00

Lazio 7.849 344 378 8.571 91,58 4,01 4,41 100,00

Abruzzo 605 34 27 666 90,84 5,11 4,05 100,00

Molise 45 10 1 56 80,36 17,86 1,79 100,00

Campania 2.196 174 460 2.830 77,60 6,15 16,25 100,00

Puglia 1.017 11 80 1.108 91,79 0,99 7,22 100,00

Basilicata 97 4 4 105 92,38 3,81 3,81 100,00

Calabria 321 6 28 355 90,42 1,69 7,89 100,00

Sicilia * 2.976 7 125 3.108 95,75 0,23 4,02 100,00

Sardegna 438 0 32 470 93,19 0,00 6,81 100,00

Totale 40.010 1.650 2.205 43.865 91,21 3,76 5,03 100,00

Tavola 9 – Distribuzione dei motocicli coinvolti in incidenti stradali secondo la regione di

accadimento dell’incidente e la regione di residenza dell’intestatario del veicolo. Anno 2012



16

Per quanto riguarda i motocicli, la quasi totalità degli incidenti avviene nella regione di

residenza dell’intestatario del veicolo, infatti la moto risulta essere solitamente il mezzo più

utilizzato per spostamenti urbani ed extraurbani ma comunque per percorrenze limitate.

Detto ciò nel 2012 in Molise, circa il 18% dei motociclisti coinvolti in incidenti risiedevano al di

fuori della regione ed in Campania oltre il 16% in regioni non confinanti.

Grafico 4 – Tematismo tra Veicoli coinvolti in incidenti e Residenti del Veicolo.

Anno 2012

Nelle tavole di seguito riportate si considerano all’interno del “centro abitato” tutti quegli

eventi avvenuti su strada urbana, su strada provinciale regionale o statale dentro il centro

abitato.


17

Si considerano come incidenti “fuori dal centro abitato” tutti quegli eventi avvenuti su

strada comunale extraurbana, su strada provinciale regionale o statale fuori il centro abitato.

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL’INTESTATARIO DEL MOTOCICLO


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


centro abitato 183.898 9.106 14.308 207.312 183.898 9.106 14.308 207.31

2

fuori centro abitato 48.243 3.952 4.441 56.636 48.243 3.952 4.441 56.636

Tavola 10 - Distribuzione percentuale dei veicoli coinvolti in incidenti stradali secondo

la regione di accadimento dell’incidente e per localizzazione dell’incidente. Anno 2012

Grafico 5 - Distribuzione percentuale dei veicoli coinvolti in incidenti stradali

secondo la regione di accadimento dell’incidente e per localizzazione

dell’incidente. Anno 2012

Nei centri abitati l’89% dei veicoli coinvolti in incidenti stradali risulta di residenti nel

territorio stesso mentre la percentuale scende all’85% su strada fuori dal centro abitato.


18

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL’INTESTATARIO – CENTRI ABITATI


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 12.548 714 763 14.025 89,47 5,09 5,44 100,00

Valle d'Aosta 233 16 32 281 82,92 5,69 11,39 100,00

Lombardia 35.821 1.616 2.732 40.169 89,18 4,02 6,80 100,00


Veneto 12.804 779 701 14.284 89,64 5,45 4,91 100,00


Liguria 9.459 717 819 10.995 86,03 6,52 7,45 100,00

Emilia Romagna 15.461 1.305 1.077 17.843 86,65 7,31 6,04 100,00

Toscana 16.578 756 1.519 18.853 87,93 4,01 8,06 100,00

Umbria 2.121 159 183 2.463 86,11 6,46 7,43 100,00

Marche 5.061 360 358 5.779 87,58 6,23 6,19 100,00

Lazio 27.071 1.383 1.877 30.331 89,25 4,56 6,19 100,00

Abruzzo 3.542 177 302 4.021 88,09 4,40 7,51 100,00

Molise 400 50 16 466 85,84 10,73 3,43 100,00

Campania 9.124 489 1.266 10.879 83,87 4,49 11,64 100,00

Puglia 9.912 162 761 10.835 91,48 1,50 7,02 100,00

Basilicata 765 53 42 860 88,95 6,16 4,88 100,00

Calabria 2.172 33 212 2.417 89,86 1,37 8,77 100,00

Sicilia * 12.083 45 989 13.117 92,12 0,34 7,54 100,00

Sardegna 3.243 0 287 3.530 91,87 0,00 8,13 100,00

Totale 183.898 9.106 14.308 207.312 88,71 4,39 6,90 100,00

Tavola 11 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidenti stradali nei centri abitati




Da notare le alte percentuali di veicoli intestati a residenti di regioni confinanti che hanno

incidenti nei centri abitati del Molise e di residenti altrove che hanno incidenti nei centri abitati

di Valle d’Aosta e Campania.


19

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL’INTESTATARIO – FUORI DAI CENTRI ABITATI


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 3.439 339 234 4.012 85,72 8,45 5,83 100,00

Valle d'Aosta 107 16 22 145 73,79 11,03 15,17 100,00

Lombardia 7.291 532 531 8.354 87,28 6,37 6,36 100,00


Veneto 4.530 458 287 5.275 85,88 8,68 5,44 100,00

Friuli Venezia Giulia 972 79 96 1.147 84,74 6,89 8,37 100,00

Liguria 726 113 85 924 78,57 12,23 9,20 100,00

Emilia Romagna 5.106 596 462 6.164 82,84 9,67 7,50 100,00

Toscana 3.668 305 469 4.442 82,58 6,87 10,56 100,00

Umbria 777 127 121 1.025 75,80 12,39 11,80 100,00

Marche 1.763 180 150 2.093 84,23 8,60 7,17 100,00

Lazio 5.806 382 422 6.610 87,84 5,78 6,38 100,00

Abruzzo 1.147 127 137 1.411 81,29 9,00 9,71 100,00

Molise 298 86 24 408 73,04 21,08 5,88 100,00

Campania 2.266 148 242 2.656 85,32 5,57 9,11 100,00

Puglia 3.886 164 410 4.460 87,13 3,68 9,19 100,00

Basilicata 351 96 52 499 70,34 19,24 10,42 100,00

Calabria 1.178 25 173 1.376 85,61 1,82 12,57 100,00

Sicilia * 2.299 7 203 2.509 91,63 0,28 8,09 100,00

Sardegna 1.588 0 219 1.807 87,88 0,00 12,12 100,00

Totale 48.243 3.952 4.441 56.636 85,18 6,98 7,84 100,00

Tavola 12 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidenti stradali fuori dai centri

abitati secondo la regione di accadimento dell’incidente e la regione di residenza




20

REGIONE

INCIDENTE

RESIDENZA DELL’INTESTATARIO – AUTOSTRADE


Nella

regione

Nelle regioni


Nella

regione

Nelle regioni


Piemonte 889 250 164 1.303 68,23 19,19 12,59 100,00

Valle d'Aosta 7 9 17 33 21,21 27,27 51,52 100,00

Lombardia 1.976 494 381 2.851 69,31 17,33 13,36 100,00


Veneto 525 293 161 979 53,63 29,93 16,45 100,00


Liguria 560 225 264 1.049 53,38 21,45 25,17 100,00

Emilia Romagna 717 641 323 1.681 42,65 38,13 19,21 100,00

Toscana 553 222 345 1.120 49,38 19,82 30,80 100,00

Umbria 109 39 44 192 56,77 20,31 22,92 100,00

Marche 142 83 128 353 40,23 23,51 36,26 100,00

Lazio 1.850 343 334 2.527 73,21 13,57 13,22 100,00

Abruzzo 189 75 133 397 47,61 18,89 33,50 100,00

Molise 0 10 10 20 0,00 50,00 50,00 100,00

Campania 924 139 203 1.266 72,99 10,98 16,03 100,00

Puglia 59 22 77 158 37,34 13,92 48,73 100,00

Basilicata 28 35 16 79 35,44 44,30 20,25 100,00

Calabria 277 19 84 380 72,89 5,00 22,11 100,00

Sicilia * 1.062 16 120 1.198 88,65 1,34 10,02 100,00

Sardegna - - - - n.d. n.d. n.d. n.d.

Totale 10.026 2.978 2.867 15.871 63,17 18,76 18,06 100,00

Tavola 13 - Distribuzione dei veicoli coinvolti in incidenti stradali sulle autostrade





21

Per quanto riguarda gli incidenti avvenuti in autostrada, come immaginabile, la

percentuale di veicoli residenti nella stessa regione scende al 63% ed al 59% se si

considerano gli incidenti mortali. E’ interessante, inoltre, che nella maggior parte dei casi i

veicoli siano di residenti in regioni non confinanti.

5. Le caratteristiche del veicolo

5.1 Autovetture

ANNO IMMATRICOLAZIONE

CLASSE DI CILINDRATA DELLE AUTOVETTURE TOTALE

‰ Veicoli

fino a 1000 cc 1001-1400 cc 1401-2000 cc oltre 2000 cc

Antecedente al 2003 11.049 30.334 24.629 3.048 69.068 4,21

2003 937 6.113 5.366 1.004 13.420 6,52

2004 738 6.558 5.575 1.125 13.996 6,54

2005 926 6.504 5.768 1.068 14.267 6,61

2006 1.215 7.210 5.751 1.227 15.403 6,71

2007 1.456 7.885 6.254 1.311 16.906 6,83

2008 1.465 7.121 5.350 1.091 15.027 7,04

2009 1.493 7.805 4.685 917 14.900 6,84

2010 1.170 7.145 4.963 869 14.147 7,10

2011 982 5.735 4.969 920 12.608 7,10

2012 418 2.408 2.336 363 5.527 3,91

Totale 21.869 94.825 75.647 12.943 205.314

‰ veicoli 3,99 6,16 5,58 4,90

* il totale non considera gli imprecisati

Tavola 14 - Distribuzione delle autovetture coinvolte in incidente secondo l'anno

di prima immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012

Nel 2012 le auto maggiormente coinvolte in sinistri stradali sono risultate quelle di media

cilindrata (1000-1400cc) sia con riferimento ai valori assoluti che in rapporto al parco


22

veicolare. E’ ipotizzabile che le autovetture più piccole siano utilizzate per brevi spostamenti

urbani mentre quelle di cilindrata più elevata dispongono di maggiori dotazioni di sicurezza.


CLASSE DI CILINDRATA DELL’AUTOVETTURE

TOTALE


Antecedente al 2003 16,0 43,9 35,7 4,4 100,0

2003 7,0 45,6 40,0 7,5 100,0

2004 5,3 46,9 39,8 8,0 100,0

2005 6,5 45,6 40,4 7,5 100,0

2006 7,9 46,8 37,3 8,0 100,0

2007 8,6 46,6 37,0 7,8 100,0

2008 9,7 47,4 35,6 7,3 100,0

2009 10,0 52,4 31,4 6,2 100,0

2010 8,3 50,5 35,1 6,1 100,0

2011 7,8 45,5 39,4 7,3 100,0

2012 7,6 43,6 42,3 6,6 100,0

Totale 10,7 46,2 36,8 6,3 100,0


Tavola 15 - Autovetture coinvolte in incidente secondo l'anno di prima

immatricolazione e la classe di cilindrata (% per classe di cilindrata). Anno 2012

La tavola precedente mostra la percentuale di veicoli coinvolti in incidenti stradali secondo

l’anno di immatricolazione e la cilindrata. La categoria di veicoli maggiormente coinvolta in

incidenti stradali riguarda le autovetture con cilindrata compresa tra i 1000cc e 1400cc a

prescindere dall’anno di immatricolazione. Si rileva tuttavia un aumento di cilindrata media

per le autovetture più nuove.


23


CLASSE DI CILINDRATA DELLE AUTOVETTURE

TOTALE


Antecedente al 2003 50,5 32,0 32,6 23,5 33,6

2003 4,3 6,4 7,1 7,8 6,5

2004 3,4 6,9 7,4 8,7 6,8

2005 4,2 6,9 7,6 8,3 6,9

2006 5,6 7,6 7,6 9,5 7,5

2007 6,7 8,3 8,3 10,1 8,2

2008 6,7 7,5 7,1 8,4 7,3

2009 6,8 8,2 6,2 7,1 7,3

2010 5,4 7,5 6,6 6,7 6,9

2011 4,5 6,0 6,6 7,1 6,1

2012 1,9 2,5 3,1 2,8 2,7

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Tavola 16 - Autovetture coinvolte in incidente secondo l'anno di prima

immatricolazione e la classe di cilindrata (% per anno di immatricolazione). Anno 2012

* esclusi gli imprecisati

La tavola precedente indica che la percentuale maggiore di autovetture coinvolte in

incidenti stradali con cilindrata inferiore a 1000 cc riguarda auto immatricolate prima del

2003. La tavola evidenzia una diminuzione della percentuale di auto di piccola cilindrata

coinvolte in sinistri stradali per le auto più nuove. Il picco più alto di veicoli di grossa cilindrata

(oltre 2000) coinvolti in sinistri stradali risultano essere stati immatricolati nell’anno 2007.


24


MORTI PER CLASSE DI CILINDRATA DELLE AUTOVETTURE TOTALE


Antecedente al 2003 140 306 234 27 707

2003 9 38 50 7 104

2004 6 44 42 11 103

2005 5 63 25 10 103

2006 11 42 39 10 102

2007 9 53 26 5 93

2008 10 44 21 4 79

2009 8 50 21 3 82

2010 3 38 15 3 59

2011 5 25 26 2 58

2012 0 9 8 1 18

Totale 206 712 507 83 1.508

Tavola 17 - Distribuzione dei morti in incidente stradale su autovettura secondo

l'anno di prima immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012

La tavola evidenzia come ci sia stata una sostanziale diminuzione del numero dei morti a

seguito di incidente stradale a bordo di autovetture di recente immatricolazione dovuto

probabilmente alle nuove tecnologie applicate che hanno reso i mezzi più sicuri.


DISTRIBUZIONE MORTI PER CLASSE DI CILINDRATA DELLE AUTOVETTURE TOTALE


Antecedente al 2003 19,80 43,28 33,10 3,82 100,00

2003 8,65 36,54 48,08 6,73 100,00

2004 5,83 42,72 40,78 10,68 100,00

2005 4,85 61,17 24,27 9,71 100,00

2006 10,78 41,18 38,24 9,80 100,00

2007 9,68 56,99 27,96 5,38 100,00

2008 12,66 55,70 26,58 5,06 100,00

2009 9,76 60,98 25,61 3,66 100,00

2010 5,08 64,41 25,42 5,08 100,00

2011 8,62 43,10 44,83 3,45 100,00

2012 0,00 50,00 44,44 5,56 100,00

TOTALE 13,66 47,21 33,62 5,50 100,00

Tavola 18 - Distribuzione dei morti in incidente stradale su autovettura secondo

l'anno di prima immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012


25


DISTRIBUZIONE MORTI PER CLASSE DI CILINDRATA DELLE AUTOVETTURE TOTALE


Antecedente al 2003 67,96 42,98 46,15 32,53 46,88

2003 4,37 5,34 9,86 8,43 6,90

2004 2,91 6,18 8,28 13,25 6,83

2005 2,43 8,85 4,93 12,05 6,83

2006 5,34 5,90 7,69 12,05 6,76

2007 4,37 7,44 5,13 6,02 6,17

2008 4,85 6,18 4,14 4,82 5,24

2009 3,88 7,02 4,14 3,61 5,44

2010 1,46 5,34 2,96 3,61 3,91

2011 2,43 3,51 5,13 2,41 3,85

2012 0,00 1,26 1,58 1,20 1,19

Totale 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00

Tavola 19 – Morti a bordo di autovetture secondo l'anno di prima

immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012


CLASSE DI CILINDRATA DELLE AUTOVETTURE TOTALE


Antecedente al 2003 12,67 10,09 9,50 8,86 10,24

2003 9,61 6,22 9,32 6,97 7,75

2004 8,13 6,71 7,53 9,78 7,36

2005 5,40 9,69 4,33 9,36 7,22

2006 9,05 5,83 6,78 8,15 6,62

2007 6,18 6,72 4,16 3,81 5,50

2008 6,83 6,18 3,93 3,67 5,26

2009 5,36 6,41 4,48 3,27 5,50

2010 2,56 5,32 3,02 3,45 4,17

2011 5,09 4,36 5,23 2,17 4,60

2012 0,00 3,74 3,42 2,75 3,26

Totale 9,42 7,51 6,70 6,41 7,34

Tavola 20 - Morti a bordo di autovettura secondo l'anno di prima immatricolazione e la

classe di cilindrata del veicolo per 1.000 autovetture circolanti. Anno 2012


26

Il confronto tra analoghe distribuzioni di autoveicoli per anno di immatricolazione,

cilindrata e persone decedute a bordo, ed ancora più la tavola relativa ai tassi di mortalità a

bordo di autovetture per anno di immatricolazione e cilindrata, evidenziano la maggiore

pericolosità dei veicoli più vecchi e di quelli di cilindrata più bassa. Infatti, il valore più elevato

del tasso di mortalità si registra per le autovetture fino a 1000 di cilindrata e mediamente pari

a 9,42 mentre rispetto all’anno di immatricolazione il valore più elevato si registra per le

autovetture ante 2003 e mostra poi valori decrescenti al decrescere dell’età del veicolo. Più

del 50% dei deceduti viaggiava su un’autovettura con almeno 10 anni di età.

NATURA INCIDENTE

ANNO DI PRIMA IMMATRICOLAZIONE DEL VEICOLO Totale

< 2003 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Scontro frontale 5.314 916 959 978 1.070 1.118 990 953 865 786 347 14.299

Scontro fronto-laterale 26.713 5.034 5.218 5.202 5.689 6.386 5.614 5.599 5.341 4.668 2.078 77.562

Scontro laterale 7.167 1.452 1.568 1.605 1.734 1.924 1.827 1.720 1.750 1.514 742 23.011

Tamponamento 16.941 3.490 3.697 3.833 4.075 4.466 4.015 4.111 3.949 3.707 1.539 53.833

Investimento di pedoni 4.105 791 810 810 947 1.066 912 956 821 763 317 12.300

Urto 4.952 994 969 1.059 1.105 1.210 1.020 964 930 799 354 14.356

Fuoriuscita o sbandamento

3.845 740 771 774 776 730 642 591 488 370 149 9.877

Infortunio per frenata improvvisa o per caduta da veicolo

31 3 4 6 7 6 7 6 3 1 1 76

Totale 69.068 13.420 13.996 14.26

7 15.40

3 16.90

6 15.02

7 14.90

0 14.14

7 12.60

8 5.527 205.314

* il totale considera anche le autovetture imprecisate

Tavola 21 - Numero delle autovetture coinvolte in incidente secondo la natura

dell'incidente e l'anno di prima immatricolazione del veicolo. Anno 2012

Dalla Tavola 21 si evince che gli incidenti causati dalla fuoriuscita o sbandamento e quelli

relativi ad urto siano in diminuzione per i veicoli immatricolati dal 2008, probabilmente grazie

alle più moderne tecnologie che prevedono sistemi di migliore aderenza sull’asfalto, di

frenata e di migliore controllo del veicolo.


27

NATURA INCIDENTE


< 2003 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Scontro frontale 7,7 6,8 6,9 6,9 6,9 6,6 6,6 6,4 6,1 6,2 6,3 7,0

Scontro fronto-laterale 38,7 37,5 37,3 36,5 36,9 37,8 37,4 37,6 37,8 37,0 37,6 37,8

Scontro laterale 10,4 10,8 11,2 11,2 11,3 11,4 12,2 11,5 12,4 12,0 13,4 11,2

Tamponamento 24,5 26,0 26,4 26,9 26,5 26,4 26,7 27,6 27,9 29,4 27,8 26,2

Investimento di pedoni 5,9 5,9 5,8 5,7 6,1 6,3 6,1 6,4 5,8 6,1 5,7 6,0

Urto 7,2 7,4 6,9 7,4 7,2 7,2 6,8 6,5 6,6 6,3 6,4 7,0


5,6 5,5 5,5 5,4 5,0 4,3 4,3 4,0 3,4 2,9 2,7 4,8


0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

* il totale considera anche le autovetture imprecisate

Tavola 22 - Distribuzione delle autovetture coinvolte in incidente secondo la natura

dell'incidente e l'anno di prima immatricolazione del veicolo. Anno 2012

5.2 Motocicli

CILINDRATA MOTOCICLI

INCIDENTATI MOTOCICLI CIRCOLANTI

‰

< 125 cc 10.905 1.741.085 6,26

125 - 250 cc 12.557 1.908.030 6,58

250 - 750 cc 15.437 2.082.131 7,41

750 - 1000 cc 2.983 430.285 6,93

> 1000 cc 1.964 318.680 6,16

Totale 43.846 6.480.211 6,77

Tavola 23 - Distribuzione dei motocicli coinvolti in incidente e dei motocicli circolanti

per cilindrata. Anno 2012

* Sono esclusi i dati relativi ai veicoli registrati al PRA la cui cilindrata risulta imprecisata

* Moto incidentate ogni 1000 circolanti


28

Nel 2012 sono rimaste coinvolte in incidente stradale circa 6,8 moto ogni 1.000 motocicli

circolanti.

La classe di cilindrata più coinvolta risulta essere quella 250-750 cc, sia in valore assoluto

che rispetto al parco veicolare, segue la classe 750-1000 cc che, nonostante il numero

assoluto dei motocicli coinvolti sia piuttosto basso, registra il 6.93 motocicli incidentati ogni

1.000 circolanti.


CLASSE DI CILINDRATA DEL VEICOLO

TOTALE fino a 125

cc 126-250

cc 251-750

cc 751-1000

cc oltre 1000

cc

Antecedente al 2003 1.921 2.901 2.651 714 390 8.577

2003 388 796 767 185 82 2.218

2004 481 934 1.105 200 66 2.786

2005 740 1.185 1.194 208 135 3.462

2006 973 1.215 1.361 205 133 3.887

2007 952 1.276 1.586 231 196 4.242

2008 1.007 1.159 1.564 269 194 4.193

2009 1.370 1.147 1.662 243 174 4.596

2010 1.103 866 1.444 264 218 3.898

2011 1.210 736 1.359 298 248 3.852

2012 760 342 744 166 128 2.142

Totale 10.908 12.559 15.437 2.983 1.964 43.865

* il totale non considera i motocicli non precisati

Tavola 24 - Numero di motocicli coinvolti in incidente secondo l'anno di prima



29



TOTALE fino a 125

cc 126-250

cc 251-750

cc 751-1000

cc oltre 1000

cc

Antecedente al 2003 22,4 33,8 30,9 8,3 4,5 100,0

2003 17,5 35,9 34,6 8,3 3,7 100,0

2004 17,3 33,5 39,7 7,2 2,4 100,0

2005 21,4 34,2 34,5 6,0 3,9 100,0

2006 25,0 31,3 35,0 5,3 3,4 100,0

2007 22,4 30,1 37,4 5,4 4,6 100,0

2008 24,0 27,6 37,3 6,4 4,6 100,0

2009 29,8 25,0 36,2 5,3 3,8 100,0

2010 28,3 22,2 37,0 6,8 5,6 100,0

2011 31,4 19,1 35,3 7,7 6,4 100,0

2012 35,5 16,0 34,7 7,7 6,0 100,0

Totale 24,9 28,6 35,2 6,8 4,5 100,0

Tavola 25 - Distribuzione dei motocicli coinvolti in incidente secondo l'anno di prima




TOTALE fino a 125

cc 126-250

cc 251-750

cc 751-1000

cc oltre 1000

cc

Antecedente al 2003 17,6 23,1 17,2 23,9 19,9 19,6

2003 3,6 6,3 5,0 6,2 4,2 5,1

2004 4,4 7,4 7,2 6,7 3,4 6,4

2005 6,8 9,4 7,7 7,0 6,9 7,9

2006 8,9 9,7 8,8 6,9 6,8 8,9

2007 8,7 10,2 10,3 7,7 10,0 9,7

2008 9,2 9,2 10,1 9,0 9,9 9,6

2009 12,6 9,1 10,8 8,1 8,9 10,5

2010 10,1 6,9 9,4 8,9 11,1 8,9

2011 11,1 5,9 8,8 10,0 12,6 8,8

2012 7,0 2,7 4,8 5,6 6,5 4,9

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Tavola 26 – Distribuzione % dei motocicli coinvolti in incidente secondo l'anno di

prima immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012


30

La categoria di moto meno incidentata risulta essere quella da 125 cc a 250 cc

immatricolata negli stessi anni. Per le due ruote immatricolate nel 2012, ogni 100 moto

incidentate oltre 35 di esse hanno cilindrata fino a 125cc (oltre il doppio rispetto a quelle

immatricolate nel 2004).

La Tavola 26 indica che la percentuale maggiore di moto (12,6%) coinvolte in incidenti

stradali con una cilindrata inferiore a 125 cc riguarda quelle immatricolate nel 2009.

È evidente come sia sensibilmente diminuita la percentuale (7%) di incidenti di moto

immatricolate nel 2012; la classe di cilindrata meno coinvolta è quella 126-250 cc.



TOTALE fino a 125

cc 126-250

cc 251-750

cc 751-1000

cc oltre 1000

cc

Antecedente al 2003 24 32 80 48 9 193

2003 6 4 29 5 2 46

2004 3 11 31 15 1 61

2005 6 2 26 13 2 49

2006 9 5 34 7 4 59

2007 4 13 45 6 10 78

2008 6 9 29 14 7 65

2009 4 8 32 16 8 68

2010 7 7 20 11 8 53

2011 5 7 20 6 13 51

2012 3 1 14 9 5 32

Totale 77 99 360 150 69 755

Tavola 27 – Numero di morti in incidente stradale su motociclo secondo l'anno

di prima immatricolazione e la classe di cilindrata del veicolo. Anno 2012

* il totale non considera i non precisati

La tavola evidenzia una diminuzione del numero dei morti a seguito di incidente stradale

sulle due ruote di recente immatricolazione. Se analizziamo le moto immatricolate solo nel

2012, emerge che la moto più pericolosa risulta essere quella con cilindrata da 250 cc a 750

cc.


31



TOTALE fino a 125

cc 126-250

cc 251-750

cc 751-1000

cc oltre 1000

cc

Antecedente al 2003 14,9 14,6 39,2 89,9 28,0 28,8

2003 19,4 5,6 47,4 27,8 29,4 24,5

2004 7,7 13,8 40,4 81,1 12,2 27,5

2005 12,5 2,1 23,5 65,0 30,3 17,6

2006 12,2 4,2 28,5 33,7 29,6 17,0

2007 4,1 10,7 33,1 29,3 75,2 20,1

2008 6,3 7,1 18,3 60,6 35,7 15,3

2009 4,0 6,9 20,5 59,5 41,2 16,2

2010 5,1 6,1 12,0 45,3 46,0 11,5

2011 4,5 8,1 13,9 22,7 59,6 13,1

2012 2,5 1,4 10,3 30,2 20,2 8,3

Totale 7,1 7,9 24,5 53,2 37,6 17,6

Tavola 28 – Morti in moto ogni 1.000 moto coinvolte in incidenti. Anno 2012

I tassi di mortalità su motocicli risultano mediamente più elevati per i motocicli più vecchi

(analogamente a quanto visto per le autovetture) e per quelli di cilindrata maggiore. Più della

metà dei deceduti viaggiava su motocicli immatricolati prima del 2007; per quanto riguarda la

classe di cilindrata, il 48% dei deceduti viaggiava sui motocicli con cilindrata compresa tra

250 e 750 cc.

Inferiore alla media la quota dei motocicli fino a 125cc coinvolti in incidenti rispetto ai

motocicli circolanti.


32

5.3 Veicoli Commerciali ed Industriali


CLASSE DI PESO DEL VEICOLO

TOTALE ‰

CIRCOLANTE fino a 3,5 t 3,5-9 t oltre 9 t

Antecedente al 2003 5.113 344 1.620 8.241 3,19

2003 1.020 51 297 1.373 6,13

2004 1.178 44 313 1.536 6,28

2005 1.245 54 406 1.707 6,99

2006 1.483 51 404 1.938 7,37

2007 1.620 48 399 2.067 7,62

2008 1.665 44 405 2.115 8,36

2009 1.464 48 220 1.732 8,58

2010 1.604 57 250 1.911 9,14

2011 1.541 43 289 1.874 9,48

2012 530 22 100 652 5,22

Totale 18.463 806 4.703 25.151

‰ Circolante 4.79 6.05


Tavola 29 – Distribuzione dei veicoli commerciali e industriali coinvolti in

incidente secondo l'anno di prima immatricolazione e la classe di peso del veicolo. –

Tassi per 1.000 veicoli circolanti. Anno 2012

Per quanto riguarda i veicoli commerciali ed industriali, diversamente dalle autovetture, si

nota un maggior coinvolgimento, rispetto al parco veicolare, dei veicoli nuovi: in particolare il

numero dei veicoli coinvolti ogni 1.000 circolanti è crescente al diminuire dell’età del mezzo

(proporzionalità inversa).

Per quanto riguarda il peso totale del veicolo, si rileva che il 73% è rappresentato da

veicoli fino a 3,5 tonnellate; tuttavia i rapporti rispetto al parco veicolare mostrano che i

veicoli maggiori di 3,5 tonnellate sono più coinvolti in incidente.


33


CLASSE DI PESO DEL VEICOLO

TOTALE

fino a 3,5 t 3,5-9 t oltre 9 t

Antecedente al 2003 39 2 17 66

2003 9 0 2 11

2004 12 0 2 14

2005 7 0 3 10

2006 4 0 4 8

2007 6 0 2 8

2008 4 0 1 5

2009 6 0 3 9

2010 5 1 2 8

2011 2 1 3 6

2012 3 1 1 5

Totale 97 5 40 150


Tavola 30 – Distribuzione dei morti in incidente stradale su veicoli commerciali

secondo l'anno di prima immatricolazione e la classe di peso del veicolo. Anno 2012

La mortalità è minore sui veicoli più nuovi, sia in termini assoluti che in termini di rapporto

tra morti rispetto ai veicoli. Per quanto riguarda il peso, il 64% dei morti è su veicolo fino a

3,5 tonnellate (contro il 73% dei veicoli).

In termini di tassi (Morti su veicoli) la mortalità è pari a 5,2 morti per 1.000 veicoli coinvolti

fino a 3,5 tonnellate e 9,6 morti per 1.000 veicoli oltre 3,5 tonnellate.


34

NATURA INCIDENTE


< 2003 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Scontro frontale 635 91 94 114 139 149 137 102 120 118 37 1.737

Scontro fronto-laterale 2.672 417 475 513 615 685 638 538 626 581 208 7.970

Scontro laterale 1.088 167 191 214 254 246 275 219 239 280 101 3.275

Tamponamento 2.504 453 490 572 619 654 695 549 616 582 196 7.931

Investimento di pedoni 377 79 90 94 105 123 127 129 127 123 33 1.407

Urto con veicolo/ostacolo/treno

536 84 113 112 118 123 150 123 124 132 51 1.666


424 81 81 87 87 85 93 72 59 58 26 1.153


5 1 2 1 1 2 0 0 0 0 0 12

Totale 8.241 1.373 1.536 1.707 1.938 2.067 2.115 1.732 1.911 1.874 652 25.151


Tavola 31 – Distribuzione dei veicoli commerciali e industriali coinvolti in incidente

secondo la natura dell'incidente e l'anno di prima immatricolazione del veicolo. Anno 2012

La distribuzione delle nature di incidente per anno di immatricolazione del veicolo

mette in luce una diminuzione di fuoriuscita o sbandamento a partire dal 2009.

Veicolied incidenti2012

Automotive

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