5PNL PER RAGAZZIJudy Bartkowiak

ALLENARsI IN LIbERt

6 7

QuEsto LIbRo dI:. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Titolo originale dellopera in lingua inglese:NLP for Tweens

Autore: Judy Bartkowiak

Prima edizione pubblicata nel 2012 Copyright 2012

Published in the UK by MX Publishing335 Princess Park Manor, Royal Drive, London, N11 3GX

Isbn: 9781780922508

I diritti di Judy Bartkowiak di essere identificata come autore della presente opera sono stati confermati in accordo con latto del 1998 dei Diritti, Disegni, e Brevetti.

Tutti i diritti sono riservati. vietata la riproduzione con qualsiasi mezzo senza preventi-va autorizzazione scritta da parte delleditore.

Nonostante siano stati compiuti tutti gli sforzi possibili per assicurarsi della correttezza delle informazioni contenute nel presente lavoro, nulla di ci che ivi contenuto pu

essere considerato come insegnamento indiscutibile. Le opinioni espresse nel libro sono quelle degli autori e non necessariamente delleditore.

Titolo della versione italiana:PNL per Ragazzi

Sottotitolo:Allenarsi in libert

Traduzione di: Anna Prandi

Immagine di copertina: www.staunch.comRielaborazione grafica della versione italiana: Giuliana Rea

Impaginazione del testo: Giuliana Rea

ISBN

978-88-9608-413-7

Pubblicato da:

Errekappa EdizioniVia Rocchini, 3 Carpi (Mo)

www.errekappa.netinfo@errekappa.net

1 edizione italiana 2014

8 9

SCOPRI CHI JUDYNon hai bisogno di sapere nulla sulla PNL per apprezzare

questo libro; di fatto, sar probabilmente di aiuto se non ne

hai mai sentito parlare prima, perch ti spiegher tutto mentre

procediamo.

Questo libro tuo: scrivici i tuoi appunti, sottolinea delle

Non hai bisogno di sapere nulla sulla PNL per apprezzare questo

libro; di fatto, sar probabilmente di aiuto se non ne hai mai sen-

tito parlare prima, perch ti spiegher tutto mentre procediamo.

Questo libro tuo: scrivici i tuoi appunti, sottolinea delle cose,

rispondi alle domande e per lo pi fatti coinvolgere! Alcune parti

saranno importanti ora e altre potrebbero essere pi utili tra un

anno o due, dal momento che per bambini che vanno dai 10

ai 13 anni circa.

Cominceremo con un capitolo per Conoscere se stessi at-traverso dei test. Poi proseguiremo con le basi della PNL per

mostrarti come usarla nelle situazioni che vivrai durante questi

anni di transizione.

10 11

Poi ci saranno dei capitoli specifici sulla fiducia in s, sulla mo-tivazione, su come fissare gli obiettivi, sugli alti e bassi emotivi, sulle questioni legate al corpo e alle relazioni. Essi sono pieni di

domande ed esercizi da completare e dai quali imparare. Scopri

come sentirti meglio con te stesso, impara dai tuoi errori e ottieni

i risultati che vuoi, sia a scuola che al di fuori della scuola.

Io possiedo competenze ed esperienza nella Programmazione

Neuro Linguistica (PNL) che un insieme di strumenti e tecniche

che le aziende hanno usato per anni. Loro usano la PNL per

lattitudine al comando, per le vendite e per la formazione dei

dirigenti, ma io lho adattata per persone della tua et e per

il tipo di situazioni che incontrerai.

Oltre ad aiutare bambini e adolescenti a gestire i problemi,

sono una scrittrice di libri di PNL e per bambini. Puoi acquistarli

dal mio Bookshop.

Vivo a Burnham, nel Buckinghamshire, con mio marito Edward, i

nostri quattro figli che vanno dagli 11 ai 24 anni, un cane e un sacco di polli.

Alcune parti saranno importanti ora e altre potrebbero essere

pi utili tra un anno o due, dal momento che per bambini che

vanno dai 10 ai 13 anni circa.

Cominceremo con un capitolo per Conoscere se stessi at-

traverso dei test. Poi proseguiremo con le basi della PNL per

mostrarti come usarla nelle situazioni che vivrai durante questi

anni di transizione.

Poi ci saranno dei capitoli specifici sulla fiducia in s, sulla mo-tivazione, su come fissare gli obiettivi, sugli alti e bassi emotivi, sulle questioni legate al corpo e alle relazioni. Essi sono pieni

di domande ed esercizi da completare e dai quali imparare.

Scopri come sentirti meglio con te stesso, impara dai tuoi errori

e ottieni i risultati che vuoi, sia a scuola che al di fuori della

scuola.

Io possiedo competenze ed esperienza nella Programmazione

Neuro Linguistica (PNL) che un insieme di strumenti e tecniche

che le aziende hanno usato per anni. Loro usano la PNL per

lattitudine al comando, per le vendite e per la formazione dei

dirigenti, ma io lho adattata per persone della tua et e per

il tipo di situazioni che incontrerai.

Oltre ad aiutare bambini e adolescenti a gestire i problemi,

sono una scrittrice di libri di PNL e per bambini. Puoi acquistarli

dal mio Bookshop.

Vivo a Burnham, nel Buckinghamshire, con mio marito Edward, i

nostri quattro figli che vanno dagli 11 ai 24 anni, un cane e un sacco di polli.

12 13

ENtRARE IN CoNtAtto CoN LA PNL Sapevi che ogni giorno intorno a noi ci sono milioni di cose

da vedere, ascoltare e un sacco di sensazioni che potremmo

provare riguardo a tutto questo?

Per di momento in momento ci accorgiamo di solo nove cose

alla volta. La cosa buffa che ognuno di noi nota nove cose differenti e questo ci che ci rende unici.

Quello a cui prestiamo attenzione ci rende diversi.

Quello che diciamo e come lo diciamo ci rende diversi.

Quello che facciamo e come lo facciamo ci rende diversi.

Ogni giorno facciamo delle scelte in base a quello che notia-

mo, a quello che diciamo e a quello che facciamo.

Qualche volta queste scelte ci rendono felici e qualche

volta ci rendono tristi.

Voglio che impari come lutilizzo della PNL pu aiutarti a fare

scelte

che ti rendano felice.

INdICE

Capitolo 1: Quale modalit pensi di usare prevalentemente? ...........................5

Capitolo 2: Va bene, allora che cos la PNL? Le basi ......................................... 26

Capitolo 3:Io sono ok, tu sei ok fiducia in s ............................................................63

Capitolo 4: Voglio diventare...

Motivazione e come stabilire degli obiettivi .....................................72

Capitolo 5: Alti e bassi emotivi ..................................................................................................82

Capitolo 6: Mente e Corpo R1 .................................................................................................94

Capitolo 7: Relazioni .......................................................................................................................101

Dieci eccellenti consigli per preadolescenti felici

14 15

CAPItoLo uNo:QUALE MODALIT PENSI DI USARE

PREVALENTEMENTE?Questo capitolo pieno di brevi questionari che ti aiuteranno

a conoscerti meglio. Ci che scoprirai qui ti aiuter a capire

come mai vai daccordo con alcune persone e con altre no,

e come mai partecipi ad alcune lezioni e non ad altre. Una

volta che lo saprai, lo potrai applicare al modo in cui stringi

amicizie e a come apprendi nel migliore dei modi, rendendoti

pi popolare e ottenendo voti migliori.

Hai sentito parlare di modalit Visiva, Auditiva e Cinestetica?

Sai gi qual quella predominante? In sostanza, usi preva-

lentemente una modalit visiva se tendi a fare attenzione a

ci che vedi, una modalit auditiva se ti concentri su ci che

senti, e una modalit cinestetica se ti focalizzi su ci che fai

o percepisci. Anche se usi tutte e tre le modalit in momenti

diversi, ce ne sar una che preferisci e con la quale ti trovi

meglio. Ecco qui un test per aiutarti a calcolare se usi preva-

lentemente una modalit visiva, auditiva o cinestetica.

16 17

Domanda 1. Guardando un film con degli amici, a cosa faipi caso?

a) Allaspetto dei personaggi e ci che indossano

b) Alla musica, la colonna sonora e le voci

c) A ci che fanno, lazione

Domanda 2. Quando pensi a ci che farai ilprossimo fine settimana...

a) Riesci a immaginare te stesso che lo fai

b) Vuoi parlarne con i tuoi amici

c) Ti senti gi emozionato

Domanda 3. Quando discuti con i tuoi genitori...

a) Sembri arrabbiato e assumi un atteggiamento aggressivo

b) Urli molto

c) Arrivi ad alzare le mani

Domanda 4. Dopo una vacanza ti piace...

a) Guardare le foto

b) Parlarne

c) Ricordare quanto stato divertente e ci che hai fatto

Domanda 5. Stai per passare la notte da un amico, pensi...

a) A cosa indosserai

b) Di cosa parlerai

c) Che cosa farai

Domanda 6. Al cellulare passi pi tempoa) A mandare messaggi e guardare le foto

b) A chiamare i tuoi amici

c) A giocare con le applicazioni

Domanda 7. I tuoi argomenti preferiti a scuola sono:

a) Qualsiasi cosa di artistico

b) Qualsiasi cosa di musicale

c) Qualsiasi cosa di fisico come lo sport o la danza

Domanda 8. Quando sei ammalato sei pi preoccupato per:

a) Il tuo aspetto

b) Il suono della tua voce

c) Come ti senti

Domanda 9. Se pensi al tuo migliore amico...

a) Vi assomigliate molto

b) Parlate delle stesse cose

c) Vi piace fare le stesse cose

Domanda 10. Un giorno vorrai fare un lavoro che sia

a) In qualche modo artistico o creativo

b) Sia connesso con la musica

c) Fisico

Numero di A ______

Numero di B ______

Numero di C ______

18 19

A Modalit visiva

Se hai dato pi risposte A, allora usi prevalentemente una

modalit visiva. Pensi in fotografie e immagini. Ti ricorderai ci che hai visto e sarai dotato di spirito di osservazione. Tu noti il

linguaggio del corpo e le espressioni facciali e riesci a sapere

molte cose sulle persone prima ancora che parlino. Le persone

che usano una modalit prevalentemente visiva tendono a

parlare molto rapidamente. I tuoi amici ti dicono di andare pi

piano? Le tue descrizioni saranno piene di colori e luminose,

e ci che ti circonda sar importante per te come lo sar il

tuo aspetto.

Avrai (se ti permesso) immagini e fotografie su tutta la parete della tua stanza e avrai voluto aiutare a scegliere la gamma

dei colori. I tuoi vestiti saranno importanti per te e ti piacer

andare a fare spese per comprare vestiti nuovi che colgono

il look del quale sei in cerca. Ti piacer sfogliare le riviste in

cerca di idee sulla moda e notare che cosa indossano le

celebrit. Probabilmente guarderai dei programmi alla tele-

visione che parlano di moda e di cambio di stile. Ci metterai

uneternit per prepararti prima di uscire, dal momento che

devi apparire perfetto. Noterai sicuramente che cosa indossa-

no i tuoi amici e sarai imbarazzato se hanno un brutto aspetto

perch non vorrai essere visto insieme a loro.

Ragazzi, anche per voi la modalit predominante potrebbe

essere quella visiva, e potreste essere preoccupati riguardo

al vostro look. Lenfasi potrebbe essere posta sul vostro corpo

e i vostri muscoli, sviluppando degli addominali scolpiti e fa-

cendo colpo sulle ragazze con il vostro fisico e i vostri capelli. Volete apparire al meglio e seguire la moda, indossando le

marche pi prestigiose. Non vedete lora di guidare, e laspet-

to della vostra prima macchina sar pi importante di ci

che sta sotto al cofano. Con gli amici, discuterete per ore del

colore, della linea e dello stile.

Se usi prevalentemente una modalit visiva, allora impare-

rai meglio guardando che ascoltando, quindi prendi nota in

classe perch ricorderai molto di pi ci che vedi nei tuoi

appunti che cercando di ricordare quello che stato detto.

Quando starai ripassando, troverai utili le mappe mentali, le

cartoline didattiche e le rappresentazioni visive dei fatti perch ti rimarr di pi in testa in quel modo. Tony Buzan ha

scritto molti ottimi libri e ha prodotto dei software che puoi

usare per creare le tue mappe mentali personali. Usa dei vi-

deo di You Tube e di BBC iPlayer, dei DVD e qualsiasi altra

cosa tu riesca a trovare che attragga la tua vista.

Quando cerchi di ricordare qualcosa guarda in alto a sini-

stra, perch l che le immagini vengono immagazzinate nel

tuo cervello. Se stai cercando di immaginare qualcosa che

non hai mai visto prima allora guarda in alto a destra per

trovarla.

20 21

do ci che viene scritto alla lavagna o ci che ti viene chie-

sto di leggere. Impari meglio ripetendo a te stesso le cose

nelle tua mente. Quando stai ripassando, leggi ad alta voce

ci che hai scritto negli appunti e utilizza qualsiasi sito internet

che abbia dei suoni.

Le attivit di progetto faranno al caso tuo, oppure avere un

amico con il quale ripassare e che pu porti delle domande

invece di dover scrivere le cose.

B Modalit auditiva

Se hai dato pi risposte B allora usi prevalentemente una mo-

dalit auditiva e probabilmente ami la musica, noti i suoni at-

torno a te e preferisci che i tuoi amici ti chiamino piuttosto che

mandarti dei messaggi o delle email. Tendi a ricordare ci che

le persone ti dicono o ci che hai sentito, pi di ci che hai

letto. Probabilmente usi espressioni come: Ascolta o Stai zitto.

Una persona che usa prevalentemente una modalit auditiva

di solito fa molto rumore, e si diverte a farlo, e i suoni sono

per lei importanti. Le piacer il canto, gli strumenti musicali e

i videogiochi rumorosi. Suoni uno strumento o vorresti farlo?

Ti piace ascoltare la musica? Magari ti piace fare una bella

chiacchierata?

La maggior parte delle persone che usano prevalentemente

una modalit auditiva parlano molto lentamente perch vo-

gliono avere il tempo di scegliere le parole giuste. Le parole

sono importanti tanto quanto importante per loro che chi

ascolta capisca ci che stanno dicendo.

Impari meglio ascoltando linsegnante piuttosto che guardan-

Potresti leggere i tuoi appunti e registrarli con la funzione memo

vocali del tuo telefono, o usare programmi come Audacity per

registrare dei file mp3. Poi li puoi trasferire sul tuo telefono in modo da poterli ascoltare al posto che leggerli.

Prova i podcast e gli audiolibri per aiutarti a imparare, oltre ai

DVD e ai video di You Tube.

Per te, il suono della macchina ideale sarebbe qualcosa che

si noti e quello che ne dice la gente. Probabilmente vorrai una

macchina con un tubo di scappamento grosso e rumoroso e

un buon sistema audio allinterno. Mentre i bei suoni ti attrag-

gano, quelli dissonanti ti infastidiscono, quindi la musica degli

altri sar irritante come anche i rumori delle altre persone che

parlano mentre tu cerchi di concentrarti. Potresti gestire la cosa

usando delle cuffie per ascoltare la tua musica mentre ripassi.

22 23

Ti piace anche qualunque apprendimento interattivo informa-

tico. Prendi nota mentre ascolti e usa gli evidenziatori per

mettere in rilievo parole o frasi, dal momento che per te funzio-

na meglio lascolto attivo.

In aggiunta alle modalit Visiva, Auditiva e Cinestetica,

usiamo dei filtri per dare significato al nostro mondo.Quindi prepara la penna per altri questionari.

GraNdE CHuNk / PiCCoLo CHuNkQuale modalit usi prevalentemente?

Quando linsegnante ti dice come fare qualcosa a scuola, tu vuoi sapere tutti i dettagli e magari

gli/le poni domande in merito?

S Faccio molte domande

No Provo a farlo e basta

Leggi le istruzioni degli oggetti nuovi o di un software,

oppure ci arrivi da solo mentre procedi?

S Leggo le istruzioni

No Ci arrivo e basta

Quando leggi un libro o una rivista lo leggi con cura

o lo scorri per avere unidea generale della storia?

S Lo leggo con cura

No Lo scorro e basta

C Modalit cinestetica

Se hai dato pi risposte C allora usi prevalentemente una

modalit cinestetica. Sei una persona attiva e ti piace usare

il corpo e avere un contatto fisico con i tuoi amici e con la tua famiglia.

Magari sei anche stato definito iperattivo quando eri pipiccolo!

Parli di ci che stai facendo o di ci che farai e dici cose

come Andiamo o Che cosa si fa? Stare seduto e fermo non ti

facile e ti agiti in fretta. Alcuni bambini che usano prevalen-

temente una modalit cinestetica camminano qua e l mentre

lavorano, perch questa azione li aiuta a concentrarsi.

Fare i compiti per te pi difficile perch vuoi muoverti, quindi intervalla lo studio con un po di attivit fisica e fallo a piccole dosi.

Vuoi partecipare attivamente al tuo apprendimento. Per te

andranno bene attivit di progetto e materie pratiche come

tecnologia del design, tecnologia alimentare, esperimenti di

scienze e, ovviamente, educazione fisica e lo sport.

24 25

Tuttavia, a volte potresti commettere errori di distrazione o dimenticare delle cose perch non hai controllato il lavoro svolto, prima di consegnarlo. A volte azzecchi la risposta giu-sta ma ti dimentichi di spigare come ci sei arrivato?La persona che usa la modalit Grande Chunk non si pre-occupa dellaccuratezza a patto che capisca il concetto globale, che potrebbe funzionare per materie che si prestano a un ragionamento analitico ma non funzioner sempre se c una risposta giusta o sbagliata definita.Sei bravissimo a farti venire delle idee, ma quando si tratta di organizzarti hai bisogno di fare squadra con qualcuno che usi la modalit Piccolo Chunk.

Nel lavoro di squadra e nellamicizia i due lavorano bene insieme, ma hai bisogno di dare valore a ci che portano gli attributi positivi dellaltra persona al posto che esserne irritato. Ed lo stesso per la maggior parte di questi.

SCELtE / ProCESSoTi piace avere delle scelte? Ti piace passare del tempo a decidere che cosa fare?

SNo

Passi uneternit a decidere che cosa mettere nella borsa

quando devi andare a dormire a casa di qualcuno?

S

No

Quando guardi le foto dei tuoi amici le guardi tutte nel

dettaglio o guardi solo il soggetto principale?

S Noto il dettaglio

No Noto solo il soggetto principale

Durante le verifiche o gli esami leggi sempre le domande con attenzione e poi torni indietro e controlli

di aver risposto a tutte?

S Certo

No Finisco e spero per il meglio

Si tratta di una predilezione per il dettaglio e per i concetti.Se usi la modalit Piccolo Chunk e hai risposto principal-mente S, allora ti risulter facile occuparti di materie come matematica e scienze, dove la precisione e la minuziosit sono importanti. Sarai bravo a ricordare date e fatti in altre materie come storia e geografia, ma tutto ci che pi analitico o senza risposte certe, giuste o sbagliate, come la filosofia o lo studio delle religioni, potrebbero rivelarsi pi impegnative.Se preferisci ricevere informazioni a piccoli pezzi, seleziona un argomento da ripassare allinterno di una materia e metti da parte tutto il resto, non in vista.

Se a volte ti fai prendere dal dettaglio e ti senti sopraffatto, chiediti: Ma questo che cosa significa? Troverai utile anche scrivere delle liste e spuntare le cose man mano che le fai.

Se hai risposto principalmente No, allora preferisci pensare con la modalit Visione dinsieme.Sei bravo a ricavare un senso complessivo di ci che neces-sario e ti senti raramente sopraffatto.

26 27

tentato di scegliere la prima opzione che ti viene data.

Se devi sostenere lesame 11+ allora per te la cosa molto

rilevante. Se ti piacciono le scelte allora non c alcun pro-

blema, considerate le risposte multiple, ma se non ti piacciono

le scelte dovrai dire mentalmente a te stesso che vuoi solo

cercare la risposta esatta e, quando lavrai trovata, andare

avanti.

Una non meglio dellaltra. In alcune situazioni potresti usare

la modalit Scelte e in altre la modalit Processo.

VErSo / Via daEcco un altro questionario per te. Quando mangi qualcosa pensi a ci che vuoi di pi

o a ci che vuoi di meno?

A Di pi

B Di meno

A scuola cerchi le persone che vuoi frequentare o

eviti chi non vuoi frequentare?

A Cerco gli amici

B Evito chi non mi piace

Ti comporti bene per compiacere tua mamma o il tuo

insegnante, o perch non vuoi metterti nei guai?

A Voglio compiacere

B Non voglio mettermi nei guai

Passi in rassegna tutti i canali tv per dare unocchiata

a ogni possibilit prima di decidere che cosa guardare?

S

No

Quando vai a fare compere ti piace guardare in

tanti negozi differenti per vedere lassortimento?

S

No

Quando vai fuori a mangiare passi ore a scegliere

dal men?

S

No

Se hai risposto principalmente S, allora usi la modalit Scelte e se hai risposto No usi la modalit Processo. Se ti piacciono le scelte le introdurrai in ogni decisione, e passerai il tempo a

valutare quando fare i compiti o su quale argomento scrivere

un tema, se bere un bicchiere di spremuta o di succo, se man-

giare un panino o un toast.

Tutto questo non ti far concludere nulla! Quindi, se usi la mo-

dalit Scelte, magari dovrai limitare le tue scelte e cominciare!

Ai ragazzi che usano la modalit Processo piacciono le liste

di cose da fare perch possono spuntarle. Preferiscono che

venga chiesto loro che cosa vogliono piuttosto che dover

considerare delle scelte. Se non ti piacciono le scelte e te

ne vengono date, potresti rimanere disorientato, quindi saresti

28 29

iNtErNo / EStErNoQuanto sono importanti le altre persone nellatua vita? Chiedi consiglio ai tuoi amici prima di comprare un

nuovo videogioco?

S

No

Di solito compri le stesse marche dei tuoi amici?

S

No

Pensi a quello che vogliono i tuoi amici prima di

comprare il loro regalo di compleanno?

S

No

Pulisci la tua stanza perch vuoi poter trovare le cose

o perch verrai sgridato se in disordine?

A Voglio poter trovare le cose

B Non voglio che sia in disordine

Ti interessa il tuo aspetto fisico o vuoi solo evitare di avere un aspetto disordinato?

A Voglio avere un bellaspetto

B Non voglio avere un aspetto disordinato

Pensi a quello che VUOI o a quello che NON VUOI?

Pensi a quello che vuoi DI PI o a quello che vuoi DI MENO?

Se hai risposto soprattutto A, allora la tua modalit predo-

minante Verso, se B la tua modalit predominante Via da.

Per esempio, un bambino che usa la modalit Verso penser a

ci che vuole per cena, e un bambino che usa una modalit

Via da sperer che non gli venga dato niente che non gli

piaccia. Non importa quale sia la tua modalit predominante.

Se Verso vorrai prendere dei bei voti a scuola e se Via da

vorrai evitare di prendere dei brutti voti.

Entrambe vanno bene. Tuttavia, se usi la modalit Via da

chiediti a volte Che cosa voglio? o Di che cosa ne voglio

di pi? Perch pi facile ottenere ci che vuoi piuttosto che

non ottenere ci che non vuoi. Tratteremo la cosa pi nel det-

taglio nel capitolo sulla motivazione e sul fissare gli obiettivi, come puoi immaginare. Per ora, sii semplicemente consapevole

della tua modalit predominante e pensa alla parola Non.

Se io dico Non pensare agli elefanti rosa! a che cosa pensi?

30 31

serebbe ci che chiunque potrebbe pensare e saresti molto

impopolare. Lideale sarebbe che tu ti chiedessi Che cosa ne

penso?, Come si adatta a ci a cui io do valore?

Nel farlo, ti confronti con il tuo sistema di riferimento interno.

Fare pratica nel passare da una modalit allaltra ti d fles-sibilit e controllo.

Tendi ad andare a vedere i film dei quali parlano i tuoi amici?

S

No

Noti subito quando uno dei tuoi amici sembra un

po triste?

S

No

Se hai risposto prevalentemente S, allora i tuoi riferimenti ven-

gono dallesterno e tendi a farti influenzare molto dalle altre persone nella vita: quello che dicono i tuoi amici e ci che a

loro piace o non piace.

Una persona che ha i propri riferimenti allinterno decider da

sola. Pu essere molto utile riuscire a passare dallavere dei

riferimenti esterni allavere dei riferimenti interni perch questo

un buon modo per proteggersi dal bullismo e dalla pressio-

ne dei gruppi di coetanei. Per esempio, se vuoi compiacere

le persone e vuoi piacere a loro senza calcolare ci che

importante per te, allora ti ritroverai ad accettare cose che

non vuoi e non lotterai per ci in cui credi.

Ecco come fare:

Immagina di poter galleggiare fuori dal tuo corpo e guar-

dare dallesterno quello che sta accadendo, come una te-

lecamera. Che cosa riesce a vedere, udire e sentire quella

telecamera? Vuoi essere parte di ci che stanno dicendo

o facendo?

Non puoi avere solo riferimenti interni, altrimenti non ti interes-

32 33

a) A cosa hai fatto giusto

b) A quello che hai sbagliato

Quando chiacchieri con gli amici

a) Sei solitamente daccordo

b) Non sei daccordo

Chiaramente, le risposte A sono Corrispondenza e le B sono Discordanza. La corrispondenza pu essere verbale e non-verbale e idealmente sia luna che laltra per raggiungere il

massimo dei buoni rapporti.

Un linguaggio del corpo corrispondente il primo passo per

stringere amicizie e influenzare le persone.

Durate la pubert i ragazzi scoprono spesso che vogliono

creare una discordanza per essere notati o per essere un

po indipendenti. Tuttavia, quando vuoi farti degli amici pi

semplice quando c corrispondenza.

Ci significa guardare/ascoltare/fare (a seconda della tua modalit prevalente) cose simili in modo da avere dei punti in

comune sui quali costruire.

Esattamente allo stesso modo, quando affronti un cambia-mento importante nella tua vita come, per esempio, cambiare

scuola o cambiare casa, cerca cosa c in comune, dei punti

di similitudine e quello che ti piace e con il quale sei daccor-

do, per fare un passaggio semplice e ben riuscito.

Quando stai negoziando con i tuoi genitori, trova prima qual-

cosa sulla quale essere daccordo come, per esempio:

Sono daccordo sul fatto che bisogna dormire abbastanza

o Sono daccordo sul fatto che devo finire i compiti.Poi aggiungi e al posto di ma, perch qualsiasi cosa prima di

CorriSPoNdENza / diSCordaNzaProva questo quiz! Quando conosci qualcuno di nuovo che cosa noti?

a) Ci che avete in comune

b) Quanto siete differenti

Quando confronti i tuoi compiti con quelli di un

compagno di classe fai caso...

a) A cosa avete scritto di simile

b) A che cosa c di differente

Quando vai a una festa noti...

a) Quanto assomigli ai tuoi amici

b) Quanto sei diverso

Quando ti ridanno i compiti fai caso...

IMMAGINEMANCANTE!

34 35

CAPItoLo 2:ALLORA CHE COS LA PNL?

Analizziamo queste lettere. PNL sta per Programmazione Neuro

Linguistica.

Programmazione quello che succede, il risultato e le abi-tudini che abbiamo di usare gli stessi modelli perfino quando non ci portano dove vogliamo.

Neuro il modo in cui pensiamo. Quando tu e i tuoi amici andate a vedere tutti lo stesso film, fate caso a cose differenti, giusto? Questo succede perch elaborate il mondo in manie-

ra leggermente diversa lo abbiamo appena imparato nel

capitolo precedente. Ci che pensi quello che ottieni, come

scoprirai nel leggere questo libro di attivit.

Linguistica quello che diciamo e come lo diciamo. Abbia-mo anche quella voce interiore che a volte ci aiuta ma a volte

ci ostacola. Le parole che usiamo coinvolgeranno i risultati

che otteniamo e quelle parole vengono scelte dai pensieri

che abbiamo avuto.

un ma non viene ascoltata. Poi spiega che cosa vuoi, e cre-

ando delle corrispondenze hai pi possibilit di ottenere una

trattativa vantaggiosa per tutti.

Sapere come elabori le informazioni ti aiuta a capire come

apprendi e come comunichi con gli altri.

Quando sai come imparare al meglio sai anche come miglio-

rare i tuoi voti e quali tecniche di ripasso utilizzare. La cono-

scenza potere!

Prendi nota di qual la tua modalit predominante.

ViSiVaauditiVaCiNEStEtiCa

GraNdE CHuNk (ViSioNEdiNSiEmE) / PiCCoLo CHuNk (dEttaGLio)SCELtE / ProCESSoriFErimENto iNtErNo / riFErimENto EStErNoVErSo / Via daCorriSPoNdENza / diSCordaNza

Ora pensa alle altre persone importanti nella tua vita. Vai pi

daccordo con persone che sono simili a te?

Che cosa puoi fare ora per andare pi daccordo con quelle

che sono diverse da te?

36 37

loro ma hai controllo sul tuo comportamento.

Se vuoi un risultato differente sei tu che devi cambiare.

Ecco un esempio:

Per Joe si avvicinava il tempo del diploma di GCSE , ma

non aveva molta speranza di ottenere dei bei voti.

Dopo tutto, in ogni esame che aveva affrontato a scuola era andato male. - Non capisco, si lamentava. - Ho letto

attentamente i miei libri e tutti i miei temi la settimana prima,

leggo tutto attentamente.

Spera solo che questa volta sia diverso, ma non sar cos se

si limita a ripetere lo stesso schema senza successo.

Quello di cui ha bisogno fare qualcosa di diverso.

Deve pensare a cosa fa quando ottiene buoni risultati e co-

piare quella struttura.

A Joe ci volle un po per ricordare i successi ottenuti negli

esami, ma poi qualcuno gli ricord che alle elementari fa-

ceva bene tutti gli esercizi di ortografia.Come ci riusciva? Si scervell per cercare di ricordare.

Ovviamente, li trascriveva ripetutamente! Quindi Joe appli-

c questa struttura, trascrivendo i suoi appunti al posto di

limitarsi a leggerli. Indovina un po! Ottenne ottimi risultati!

Quindi questo un nuovo modo di pensare.

Fai qualcosa di diverso. Quando fai qualcosa di diverso

ottieni un risultato diverso.

Pensa al risultato che stai ottenendo e che vuoi cambiare.

La PNL stata sviluppata da Richard Bandler e John Grinder,

interessati a cosa rendesse alcune persone di successo, po-

polari, altamente qualificate, ecc. Loro studiarono queste per-sone provenienti da ogni estrazione sociale: commercio, sport,

musica, e scoprirono che avevano determinate credenze delle

quali avevano lesclusivit. Poi codificarono quelle credenze in ci che chiamarono PNL e scoprirono che chiunque appli-

casse tale codice raggiungeva lo stesso successo. Successo

pu voler dire successo finanziario, ma pu anche voler dire entrare a far parte delle squadre sportive scolastiche, ave-

re dei buoni risultati negli esami, essere invitati a un grande

evento, essere popolare a scuola, frequentare il ragazzo o la

ragazza giusti e cos via.

Eccoti le credenze da mettere in pratica nella tua vita. Po-

trebbero essere nuove per te e differenti da ci in cui credi ora. Se i risultati che ottieni ora potrebbero essere migliori,

allora vedrai che risultati otterrai con queste credenze.

facile cambiare una credenza. Le credenze non sono fatti

(es. 25 il numero dopo il 24) e neppure dei valori (es. im-

portante essere onesti). Esse sono ci che noi crediamo vero

in questo dato momento; es. la convinzione che se lavorerai

sodo otterrai un bel voto.

Non un fatto che sar cos. Il valore Lavorare sodo.

Quindi sperimenta da te queste credenze.

1) Se continui a fare ci che hai sempre fatto, allora continuerai a ottenere ci che hai sempre ottenuto.

Se quello che stai facendo ora non ti sta portando a ottenere

ci che vuoi, devi fare qualcosa di diverso. Non serve a nulla

aspettarti che gli altri cambino, perch non hai controllo su di

38 39

Ti ritrovi a dire a te stesso Ma io non riesco a fare... oppure

Non posso...?

Queste sono Credenze limitanti.

Scrivilo qui sotto.

Voglio cambiare

........................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................

..............................................................................................................................

Ora pensa a cosa vorresti invece che accadesse. Noi lo chia-

miamo il tuo Risultato immediato. Scrivilo adesso.

Ci che vorrei che accadesse :

..................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................

...............................................................................................................................

Sii preciso e vai nel dettaglio. Che cosa vuoi esattamente, da

chi, quando e in che modo? Scrivilo qui sotto.

Io voglio:

........................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................

..................................................................................................................................

Pi riesci a essere specifico riguardo a quello che vuoi che accada, pi facile sar decidere come cambiare ci che stai

facendo attualmente per poterlo ottenere. Sai, a volte, anche

se diciamo di volere un risultato differente, c qualcosa che ci trattiene dallottenerlo. Possono esserci svariate cose che ci

intralciano ma quella principale ci che tu credi sia possi-

bile, per te.

Le tue credenze provengono dalla prima infanzia e da come

sei stato cresciuto, da ci che consideri essere di valore e

importante per te. Possono anche provenire dalla cultura alla

quale appartieni, dallarea o dalla regione e dalle persone

con le quali sei cresciuto.

Se ci che stai facendo non funziona, allora guarda la cre-

denza fondamentale dietro a tale comportamento. Una cre-

denza fondamentale ci che tu credi essere vero riguardo

a qualcosa quindi per esempio:

Una ballerina di 15 anni mi ha detto che non ha paura

quando sale sul palco per i suoi balletti da solista, ma ha

paura appena prima delle lezioni di gruppo. La sua cre-

denza che deluder il resto del gruppo.

Sei sicuro che la tua credenza sia valida? possibile che tu

stia portando nel presente una convinzione che appartiene

al passato?

40 41

Questo processo richiede che tu ti metta nei panni delle altre

persone coinvolte nella tua situazione, piuttosto che guardar-

la solo dalla tua prospettiva.

Questo uno strumento estremamente potente che puoi impa-

rare ora e applicare in ogni momento della tua vita.

Quando ti ritrovi a dire Non posso fare... chiediti invece: E se

potessi?

Che differenza farebbe nella tua vita se riuscissi a fare le cose che credi di non riuscire a fare? Che cosa ne dici di credere

di poterlo fare, proprio ora! Comportati come se ci riuscissi,

visualizza che puoi e sei gi arrivato. Questo si chiama

Comportarsi come se.

Unaltra cosa che pu succedere che ci impedisce di fare

qualcosa di diverso che veniamo ricompensati per fare ci

che facciamo di solito. Questa ricompensa pu consistere

nellavere attenzione, nellessere considerati dei tipi giusti o nel

far parte di una banda.

Niki vuole essere popolare a scuola cos acconsente a

tutto ci che viene suggerito, anche se si tratta di rubare

nei negozi o fumare dietro la pensilina alla fermata dellau-

tobus vicino alla scuola.

Lei sa che se venisse sorpresa a farlo, i suoi genitori si ar-

rabbierebbero e sarebbero delusi, e lei potrebbe essere

espulsa dalla scuola, ma per lei la ricompensa pi impor-

tante.

Quindi la domanda : come pu essere famosa lo stesso ma

senza fare cose che lei sa essere sbagliate? Ha bisogno di

fare qualcosa di diverso e ci potrebbe voler dire stringere

amicizie diverse.

Guarda indietro alla situazione in merito alla quale hai scritto

ed elenca tutte le credenze che incidono sulla tua opinione.

Quali credenze hai rispetto a ci che dovrebbe accadere in

quella situazione?

Io credo che.........................................

Io credo che.........................................

Io credo che.........................................

Da dove provengono le tue credenze?

Sono valide per te oggi?

Ti sono utili o ti rendono la vita pi difficile?

Potresti riconsiderare una credenza in modo da poter fare

unaltra scelta di comportamento?

Ogni volta che ti ritrovi a pensare Dovrei fare... cambialo in

Potrei fare... cos da permettere a te stesso di fare qualcosa

di diverso.

Le tue credenze limitano le tue scelte di comportamento?

Accresci le tue opinioni e cambia il tuo comportamento per

ottenere il risultato che vuoi.

Considera ogni opzione e quali probabilit ha ognuna di

esse di determinare lesito che vuoi.

42 43

Scrivi qui sotto ci che sai fare davvero bene.

.......................................................................................................................................

E questo cosa significa che sei capace di fare ancora? Eccoti alcune idee, spunta tutto quello che sai svolgere come risulta-

to delle cose che hai scritto.

Concentrarti

Imparare a fare qualcosa

Stare in equilibrio su una gamba

Fare pratica finch non fai una cosa in modo correttoMostrare pazienza

Insegnare a qualcun altro come fare qualcosa

Concentrarsi su un obiettivo

Stare in equilibrio

Capisci il concetto?

Allora, per ricapitolare:

- Pensa a che cosa vuoi

- Se non lo stai ottenendo fai qualcosa di diverso

2) Tu possiedi le risorse per fare qualunque cosa tu voglia fare

Una risorsa una capacit, qualcosa che sei bravo a fare.

Hai un grande numero di abilit, ma quando sei bravo a fare

qualcosa non lo capisci sempre, finch qualcuno non te lo fa notare, perch tendiamo a dare per scontate le nostre capa-

cit. Tuttavia, ognuna pu essere usata in modo leggermente

differente in un altro contesto e questo ti d ancora altre capacit e opzioni. Ecco un esempio.

Magari sei capace di fare i palleggi, di scrivere poesie diver-

tenti o sei intonato nel canto...

Che cosa suggeriresti?

44 45

Che cosa credi in merito al fare quella cosa? Quanto importante il modo in cui lo fai? Quanto credi di farla bene?

Il motivo per cui faccio bene ................................................................................

perch credo..................................................................................................................

Il motivo per cui faccio bene ................................................................................

perch credo..................................................................................................................

Il motivo per cui faccio bene ...............................................................................

perch credo ................................................................................................................

Il motivo per cui faccio bene .............................................................................

perch credo .............................................................................................................

Ora elenca ogni cosa che fai bene e attribuisci a ognuna un

punteggio da 1 a 10 di quanto importante per te fare bene

quella cosa.

1. _______________________

2. _______________________

3. _______________________

4. _______________________

5. _______________________

Ci che sto dicendo che quella singola abilit porta a

unaltra e unaltra ancora, e cos via. Quindi se sei bravissimo

a concentrarti sul tuo gioco della Xbox o della Play Station,

allora quellabilit potr essere usata a scuola o per fare i

compiti. S, davvero!

Se puoi imparare a fare una cosa, allora puoi imparare a fare

qualsiasi cosa, quando trasferisci la strategia.

Ora scriviamo una lista di tutte le tue abilit.

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

8.

9.

10.

Quindi, se hai poca fiducia in te stesso, immagina che qual-cuno ti sorvegli durante la giornata. Che cosa osserverebbe?

Che cosa ti vedrebbe fare?

Quello che fai automaticamente o inconsciamente unabilit

che qualcun altro potrebbe ammirare osservandoti. Fai finta di essere qualcuno che non ti conosce, e che osserva tutto

ci che fai.

Guarda ogni cosa che fai durante il corso della giornata e metti per iscritto le abilit che usi per fare ogni cosa.

46 47

Quali sono le tue credenze limitanti? Quali sono le cose che

credi di non poter fare? Scrivile qui.

Non so.............................................................................................................................

Non so.............................................................................................................................

Non so.............................................................................................................................

Non so.............................................................................................................................

Non so.............................................................................................................................

Pensa a quella volta in cui non avevi quella credenza.

Di certo non ci sei nato!

Allora cosa potresti fare?

Quali abilit avevi allora o in quella situazione che hai biso-

gno di avere ora?

Ora guarda ogni cosa che fai e chiediti: Che cosa vuol dire

che so fare di altro?

Scrivilo in una lista qui. Potresti rimanere sorpreso di come puoi

usare unabilit in molti altri aspetti della tua vita.

Quando hai delle difficolt:

- Individua di che abilit hai bisogno

- Pensa a quando e dove hai mostrato quellabilit

- Chiediti quale era la credenza che avevi che ti ha permesso

di usare quella capacit

- Accetta quella credenza ora in modo da poter avere ac-

cesso a quellabilit.

Quando parliamo di accettare una credenza, nella PNL vo-

gliamo dire che cambiamo la nostra credenza. un po come

cambiare la credenza che avevi riguardo alle fate e ai mostri.

Una credenza qualcosa che ritieni vero riguardo alle cose

che fai, e queste cambiano mentre sperimenti nuove situazioni

e persone. Hai qualcuna di queste credenze?

Non passermai

Non hoamici a scuola

Non riesco a farematematica

48 49

Il fatto che tu abbia notato quella abilit significa che hai il potenziale di farlo anche tu. Noi diciamo: Se puoi notarlo,

puoi farlo! Non deve essere unabilit come saper fare dei

giochi di prestigio o fare goal da met campo; potrebbe

essere semplicemente che questa persona ha labilit di sa-

per ascoltare con attenzione, tanto che le persone vogliono

parlargli/le, oppure famosa a scuola, prende degli ottimi voti

o viene sempre scelta per far parte della squadra. Magari

brava in attivit artistiche o musicali? Potrebbe essere che

abbia solo un bel sorriso!

Puoi ottenere questa nuova abilit e lavorare su quelle che

gi hai attraverso un processo che noi chiamiamo Modella-

mento, che come imitare. Copieremo ci che fanno perch lo

fanno davvero bene e vorremmo saperlo fare anche noi. Allora

come lo facciamo?

a) Prima devi decidere quale abilit vuoi.

facile essere distratti dallabilit per intero, quando ci che

desideri potrebbe essere una piccola parte di essa.

Quindi guarda con attenzione e cerca di identificare di qua-le parte dellabilit hai bisogno dal tuo modello (il modello

la persona che riesce a fare quello che tu vuoi fare).

Potresti usare diversi modelli perch di solito ci vogliono pochi

tentativi per afferrare la cosa, e alcune persone sono sempli-cemente migliori di altre a spiegare come fanno qualcosa e

qual il loro modo di pensare.

Esempio

Io amo lhockey e voglio migliorare nel placcaggio ma non

si tratta di tutto il placcaggio, dallavvicinarsi all avversa-

rio al togliergli la palla, che vorrei imitare.

Scrivile qui sotto:

Hai ancora quellabilit; allora usala per fare qualsiasi cosa tu

voglia fare ora. Tu hai tutte le risorse di cui hai bisogno. Puoi

imparare, no? Qualsiasi abilit di cui hai bisogno e che non

possiedi pu essere appresa. Continua a leggere!

3) Se qualcun altro lo sa fare, lo puoi fare anche tu

Ti ritrovi a guardare uno dei tuoi amici e desiderare di saper

fare ci che sta facendo lui? Vorresti aggiungere le sue abilit

alla tua lista? Be, puoi farlo, lo sai!

50 51

c) Ora utilizza labilit precisa che hai identificato. puoi farlo prima su di te e poi sui tuoi amici.

Fai caso ai risultati che ottieni e continua a fare pratica finch non ottieni il risultato desiderato. Poi imita altre persone e al-

tre abilit. Puoi anche fare pratica copiando un personaggio

della tua soap opera preferita, una celebrit o un personag-

gio sportivo che ti piace guardare. Prendi un aspetto come il

modo in cui muovono la testa o le braccia, e provaci anche tu.

molto importante essere curiosi e chiedersi come mai questa

persona riesce a fare quello che tu vuoi copiare, perch se

usi il tuo modo di pensare (il modo di pensare che non riesce

a mettere in pratica questa abilit), allora non ci arriverai.

il modo di pensare che sta dietro che fa la differenza. Nuove abilit significano nuovi modi di pensare.

4) Non ci sono fallimenti, solo feedback

Parliamoci chiaro. Prima o poi tutti ci sentiamo dei falliti, o no? Le cose non vanno sempre come vorremmo, e quando ci ac-cade ci arrabbiamo e sentiamo di avere fallito. A volte noi non ci sentiamo dei falliti, ma il nostro insegnante o i nostri genitori quando ci criticano ci dicono che abbiamo fallito. Magari il fallimento si presenta sotto forma di brutti voti, valutazioni scarse o una pagella imbarazzante. Potrebbe significare gio-care male durante una partita o perdere un buon amico.

Sono capace di fare linizio e la fine, io vorrei solo il pez-zetto subito dopo il contatto.

Quindi dividi labilit nei passaggi che hai osservato e fai una

verifica mentale per decidere quali sai fare e in quali vorresti migliorare. Decidi di quale pezzetto hai bisogno e suddividilo

in piccole parti nelle quali puoi esercitarti.

Osserva ogni parte dellabilit: gli spunti non-verbali, come il

linguaggio del corpo, e quelli verbali, il tono di voce, i modelli

di linguaggio, il volume e il ritmo.

b) Pensa alla credenza che il tuo modello deve avere per

poter utilizzare quella abilit.

Fallo rispecchiando: Se IO facessi questo, penserei

........................................................................................................................................

Pensa bene a dove hai quella credenza e visualizzati in quel-

la situazione dove la credenza forte.

Perfino nelle scuole miste i ragazzi e le ragazze si sentono im-barazzati gli uni verso gli altri. Se trovi difficile questo aspetto allora copia lo schema di qualcuno che sembra trovarlo pi

semplice. Che cosa fanno? Che cosa pensi che credano? Tu

dove hai questa credenza? Prova se va bene.

52 53

Ora pensa ad almeno tre cose che hai imparato da

quellesperienza.

1.......................................................................................................................................

2.......................................................................................................................................

3.......................................................................................................................................

Forza, scommetto che ce n una quarta!

4.......................................................................................................................................

Come decidi di reagire ai feedback o alle critiche sar deter-

minato da quello che pensi di te stesso.

Ma se ti dicessi che non esiste quella cosa chiamata fallimento?

fallimento = feedback

Quello che voglio dire che DEVI fallire per poter imparare.

Gli scienziati eseguono infiniti test e alla fine trovano una cura o una soluzione, ma non considerano tutti i loro test dei falli-

menti, giusto? E non dovresti farlo neanche tu.

Quando eri un bambino piccolo e continuavi a cadere cer-

cando di stare in piedi e camminare, non ti sei arreso, giu-

sto? Non avevi fallito. Semplicemente non lo facevi ancora nel

modo giusto. Continua a provarci, magari aggiustando qua e

l, e alla fine lo farai nella maniera corretta. Questo si chiama imparare.

Che cosa possiamo imparare da ci che andato male in

modo che ci sia un buon esito positivo?

Pensa allultima volta in cui hai pensato di aver fallito. Scrivi

che cosa successo o quale era la situazione.

Non c una risposta corretta.

Quando qualcuno ti critica, ricorda che ti sta fornendo dei

feedback dai quali imparare. Come impari dipende da te, ma

prima controlla che quello che ti dicono sia ragionevole per-

ch potrebbe non esserlo.

Potresti essere sgridato in classe per qualcosa che non hai

fatto. In questo c qualcosa da imparare, per esempio stai

54 55

.........................................................................................................................................

2, Che cosa lo renderebbe PERFINO migliore la prossima

volta?

.........................................................................................................................................

3. Che cosa andava bene complessivamente?

.........................................................................................................................................

Possiamo ricevere feedback da qualsiasi cosa ci stia attorno:

dal modo in cui qualcuno ti guarda, dal che cosa ti dice, dal

modo in cui reagiscono gli altri a quello che dici. verbale,

certo, ma spesso anche non-verbale e pu essere piuttosto

ovvio o leggermente nascosto.

Ricorda per che nel feedback c un dono per te. Il dono di

imparare. Quindi la prossima volta che porti a casa una brut-

ta pagella o un voto deludente, chiediti:

Che cosa c da imparare qui? Che cosa far di diverso

la prossima volta?

5) Se ci provi, non avrai successo

Va bene, confessa! Quanto spesso dici a tua mamma che pro-

verai a fare questo o al tuo insegnante che proverai a fare

quello? E succede? No!

Perch non succede?

pi attento a chi ti siedi vicino la prossima volta! Il feedback

semplicemente lopinione di qualcuno in quel momento, e

questa potrebbe essere errata. Potrebbe perfino essere in-fluenzata dal fatto che siano stati tenuti svegli la notte prima da un bambino che piangeva, che abbiano discusso con la

moglie, che siano appena stati insultati dal preside o abbiano

bucato venendo a scuola.

Tu hai due scelte quando ricevi un feedback negativo: puoi

scegliere di accettarlo o di rifiutarlo. Qualsiasi cosa tu faccia, ricorda che questo per te apprendimento.

Accettalo se pensi che possa avere uno scopo imparziale, e

approfitta delloccasione di riformulare quello che hai detto o di fare qualcosa in modo diverso.

Facendolo, stai usando i feedback come esperienza di ap-

prendimento che ti permetter di fare meglio qualcosa la

prossima volta.

Se decidi che irragionevole allora puoi scegliere di ignorar-

lo o dire che non sei daccordo.

A volte devi fornire dei feedback agli altri? Eccoti un modo

eccellente di farlo. Si chiama panino del feedback.

Conceditene uno ora, giusto per fare pratica.

1. Che cosa ho fatto bene oggi?

56 57

FALLo E bAstA!6) La mappa non il territorio

Il modo in cui vedi il tuo mondo a scuola e a casa, i tuoi

amici, i tuoi hobby e i tuoi interessi fuori dalla scuola non

come li vedono i tuoi genitori, giusto? Ognuno di noi ha una

visione delle cose unica e leggermente diversa. Il modo in cui

le vediamo sar basato sulla nostra et e sul nostro genere,

su come siamo stati cresciuti e sulle esperienze che abbiamo

avuto.

Esempio

Stamattina, mio figlio di 11 anni stava ascoltando il suo iPod in macchina mentre stavamo andando a scuola. Per

me il suono era orribile. Ho detto: - Puoi abbassare, terri-

bile -. E lui ha risposto: - Per te terribile perch senti solo il tempo, io sento anche la musica. - Credo che quella fosse

una magnifica metafora su come i genitori e i figli vedono le cose in maniera differente.

Dedurre che le nostre percezioni siano le uniche corrette, in

termini di PNL sarebbe chiamato non ecologico.

Questo ovvio quando consideri come i tuoi genitori vedono

il loro mondo. La loro mappa molto differente dalla tua.Sotto molti aspetti il loro mondo piuttosto noioso in confron-

to al tuo. Loro devono lavorare, guadagnare i soldi, pagare

le bollette e prendersi cura di te.

Questo continuer cos nel futuro immediato. Tuttavia, loro

sanno che una volta che avrai terminato la scuola, lideale

sarebbe con dei bei voti, il mondo sar tuo! Loro sperano che

Perch nella tua testa tu sai che non lo farai davvero, ci pro-

verai e basta.

Vogliamo mantenere aperte le nostre opzioni, giusto? Non vo-

gliamo fare una promessa che potremmo non riuscire a man-

tenere e non vogliamo deludere le persone o apparire male-

ducati dicendo no. E cos, avanti che proviamo a fare quella

cosa, sapendo che non abbiamo lobbligo di farla, dobbiamo

solo provare a farla.

Esercizio

Metti due scatole di fagioli stufati o qualcosa di simile di

fronte a te.

Di a te stesso di Provare a sollevarne una. Provaci.

Ora di a te stesso di tirarne su una. Provaci.

Quale ti sembrata pi leggera?

Andiamo! Lo sai che pesano uguale!

I tuoi insegnati ti chiedono di provare a fare del tuo meglio?

Se devi sostenere lesame 11+ i tuoi genitori ti dicono: prova

solo a fare del tuo meglio, tutto ci che ti chiediamo e

tuttavia sai perfettamente che loro vogliono che tu lo su-

peri.

Fai caso a quando usi questa parola e riformula la tua fra-

se senza la parola provare, e allora sarai pi motivato. Pro-

vare presuppone che lo troverai difficile, quindi ti arrenderai sullesercizio pi rapidamente di quanto non faresti se tu ti

aspettassi di riuscirci. C un fallimento incorporato nella pa-

rola provare. Quindi se tu stai provando a lavorare sodo,

perdere peso, passare lesame 11+ o lesame di ammissione...

58 59

Questo quello che chiamiamo pensare verso.

Non vedo lora di..............................................................................................................

Che cosa sar simile nella tua nuova scuola? Questo si chiama

corrispondenza. Tendiamo a sentirci molto pi a nostro agio

nei confronti dei cambiamenti quando ci concentriamo su ci

che sar simile. Scrivi queste cose nel riquadro sottostante.

tu abbia una vita tanto bella, e che tu possa vedere il grande

quadro di ci che c in serbo per te. La loro mappa per te

grande. Tuttavia, attualmente, la tua mappa sembra molto dif-

ferente e probabilmente sembra piccola, confinata e ristretta a ci che devi fare e a ci che ti permesso fare.

Dal momento che la tua mappa pi piccola e pi intensa,

qualsiasi cambiamento ha un maggiore impatto, che si tratti

di un cambiamento di insegnate, un cambio di scuola, o i

tuoi genitori che si separano. Tu hai paura dei cambiamenti

perch molte cose sono per te ancora sconosciute, e le espe-

rienze che tu hai che possono rassicurarti sul fatto che tutto

andr bene sono limitate. Invece quando gli adulti incontrano

un cambiamento di solito hanno qualcosa di simile a cui attin-

gere per trovare rassicurazione e fiducia.

Se devi attuare un cambiamento importante nella tua vita, che

sia perch hai fatto tu quella scelta o perch stata decisa

per te, allora ricorda a te stesso di altri cambiamenti che hai

affrontato bene e accetta la credenza che starai bene, come successo la volta precedente.

Il cambiamento principale che dovrai gestire sar passare

alla scuola secondaria, non cos? Che cosa provi riguardo

a questo momento? Prima scrivi che cosa aspetti impaziente-

mente nel riquadro qui sotto.

Chiudi gli occhi e immagina di trovarti proprio ora nella tua

nuova scuola.

Che aspetto hai? Che cosa indossi?

Che cosa stai facendo?

Con chi sei?

Quali suoni riesci a sentire?

Quando proiettiamo i nostri pensieri nel futuro e ci immagi-

niamo nella nuova situazione, questo facilita il passaggio del

nostro cambiamento.

Ora chiudi gli occhi e ripensa per un momento a quando hai

cominciato la prima volta la tua attuale scuola. Eri molto pi

giovane, certo, quindi nella tua testa devi rimpicciolirti fino alla misura che avevi allora.

60 61

e non tutti sono positivi, giusto? In quanto bambini non vi viene

data molta voce in capitolo riguardo a ci che vi accade, e

dovrete fare cose che non volete fare e che non sopportate.

Magari vi viene impedito di fare cose che volete fare e non

sopportate neanche quello.

Ancora una volta hai una scelta. Puoi decidere di provare

molta rabbia o puoi cercare lintenzione positiva.

La tua scelta migliore quella di presumere che i tuoi genitori

ti vogliono bene e che il tuo insegnante vuole il meglio per

te, quindi entra nella loro mappa e guarda la situazione da

unaltra prospettiva.

Sii curioso riguardo a quale sia la loro intenzione positiva.

Immagina te stesso nei loro panni. Se lo facessi, quale potreb-

be essere la ragione positiva?

Magari quella anche la loro!

Una volta che comprendi la loro intenzione positiva puoi ne-

goziare su ci che vuoi, offrendo un altro modo per loro di ottenere la cosa. Cos avrai un esito vinco/vinci.

Per esempio, se i tuoi genitori vogliono che tu faccia i compiti

o che ripassi per delle verifiche al posto che uscire, lintenzione positiva che tu abbia successo. Magari potresti accettare

di studiare per unora, prima di uscire?

Quali altre opzioni potrebbero esserci per andare incontro a

quella intenzione positiva con un comportamento che trove-

resti accettabile e che va incontro ai tuoi obiettivi? Potrebbe

essere che tu debba semplicemente fare qualcosa che non

vuoi fare, quindi sii creativo e trova il lato positivo.

Se sarai capace di guardare con sufficiente attenzione e cu-riosit, lo troverai.

Che aspetto hai, che cosa indossi?

Che cosa stai facendo?

Con chi sei?

Quali suoni riesci a sentire?

Ora apri gli occhi e renditi conto del fatto che hai gi vissuto

un cambiamento quando sei arrivato la prima volta in questa

scuola. Lo hai superato, non cos?

Ti sei fatto degli amici e ti sei divertito un mondo. Lo stesso

sar per te nella scuola secondaria, perch hai gi maturato

in precedenza lesperienza e le abilit di cui hai bisogno.

Esempio

Anche gli attori famosi sono nervosi prima che cominci una

rappresentazione o prima di girare un nuovo film. Sentono le mani sudate e le farfalle nello stomaco. Dicono che sia un

misto di preoccupazione che le cose vadano male ed ec-

citazione per le cose che andranno bene. Quando iniziano

a sentire il nervosismo lo accolgono, sapendo che quello

ci che assicurer una magnifica prestazione.

Passare alla scuola secondaria un po la stessa cosa, no?

Ricorda che la mappa non il territorio per.

Se sei preoccupato per il passaggio, puoi star sicuro che i

tuoi genitori sono perfino pi preoccupati, dal momento che lo vedono come un enorme passo nella tua vita e nella loro.

Sta a te scegliere se prendere il passo con un grande sorriso

sul viso e un atteggiamento positivo o non farlo.

Dovrai fare molte altre scelte quando comincerai la scuola se-

condaria, quindi usa questo libro per studiare come fare delle

scelte positive che siano le migliori per te.

Abbiamo appena riflettuto sul passaggio alla scuola secon-daria, ma potrebbero esserci altri cambiamenti da affrontare

62 63

CAPItoLo 3:IO SONO OK TU SEI OKFIDUCIA IN SE STESSI

Ti ricordi che nellultimo capitolo hai fatto un elenco di tutte le cose che sapresti fare bene e hai scoperto che questo signi-ficava che cerano anche un sacco di altre cose che sapresti fare bene?

Quando sappiamo fare bene qualcosa di solito ci sentiamo sicuri di noi stessi, per esempio quando ci siamo esercitati e ab-biamo ripassato e sappiamo di esserci preparati il meglio che potevamo. Siamo sicuri di noi quando ci troviamo con persone che ci piacciono o alle quali piacciamo. Di solito quando ci sentiamo sicuri ci sentiamo calmi e capaci di affrontare qualsi-asi cosa ci venga richiesta. Quella una bella sensazione, no? Scrivi quando provi questa piacevole sensazione di sicurezza.

Questo un modo di reincorniciare e ci d unaltra visione

di una situazione dove ci saranno dei benefici derivanti da quella che ad una prima occhiata sembra una situazione ne-

gativa.

Quanto puoi essere creativo? Assumi un atteggiamento cre-

ativo e trova delle cose positive su ci che non ti piace fare.

Questa unottima abilit perch ci d il controllo sulle nostre

emozioni e il nostro ambiente. Essere capaci di dare uninter-

pretazione positiva alle cose sgradevoli ti sar di vero aiuto

nella vita.

Non possiamo andare daccordo con tutti e probabilmente ci

sono dei ragazzini nella tua classe che non ti piacciono molto.

Sii creativo, metti alla prova le tue abilit di reincorniciare e

pensa a tre cose che ti piacciono di loro e a tre aspetti nei

quali vi assomigliate.

I ragazzi e le ragazze sono diversi, assolutamente! La loro

mappa diversa e a volte un mistero. Applica lo stesso pro-

cedimento con curiosit in merito alla loro mappa e cerca di

avere una relazione vinco/vinci.

64 65

to, quando devi parlare in classe o fare qualsiasi cosa che ti

renda un po nervoso.

Ecco come facciamo un ancoraggio.

La tua ancora potrebbe essere unimmagine o una foto (se la

tua modalit predominante visiva), un suono o della musica

(se la tua modalit predominante auditiva) o unazione (se

la tua modalit predominante cinestetica).

Scegli unancora che puoi usare in ogni luogo, altrimenti potreb-

be essere un po imbarazzante! Molte persone usano questa,

Potresti scoprire che il tuo sentirti sicuro di te collegato al

tuo stile di apprendimento (Visivo, Auditivo e Cinestetico). Per

esempio, una persona la cui modalit predominante quella

visiva, potrebbe sentirsi particolarmente fiduciosa quando sa di avere un bellaspetto. Una persona la cui modalit pre-

dominante auditiva, potrebbe sentirsi fiduciosa dopo aver suonato bene un pezzo al pianoforte, aver cantato bene o

parlato bene. Una persona che usa prevalentemente una mo-

dalit cinestetica si sentir fiduciosa quando gioca una buo-na partita o fa davvero bene qualcosa.

Questo ti ricorda altre volte in cui ti sei sentito sicuro di te?

Scrivi altri esempi di quando ti senti fiducioso.Noti uno schema? Tendi a sentirti sicuro di te in un certo tipo

di situazione?

Ci che faremo ora ancorarle. Unancora unassociazione

o un collegamento. Quando passi di fianco a un McDonalds e senti lodore degli hamburger probabilmente pensi di avere

fame e ne vuoi comprare uno. Lodore un grilletto. Questa

unancora inconscia, perch tu non avevi intenzione di creare

quella associazione. Stabiliremo unassociazione conscia per

poter usare il grilletto ogni volta che vogliamo sentirci fiduciosi e avere una maggiore fiducia in noi stessi. Puoi usarlo il tuo primo giorno in una nuova scuola o a un primo appuntamen-

congiungendo il pollice e lindice:

Le persone negli affari e nello sport usano le ancore quando vo-gliono accedere alla fiducia, alla calma, allenergia o alla con-centrazione. Puoi avere ancore differenti per energie differenti.

Passo 1 Stabilire lancora

Chiudi gli occhi e pensa a quando e dove ti senti calmo, ri-

lassato, forte e in controllo. Immaginati l, in quella situazione,

come se accadesse ora.

66 67

Passo 4 Stato di pausaCambia il tuo stato per un attimo: scuotiti o muoviti un po.

Passo 5 Lanciala di nuovoRipeti il processo. Probabilmente ora sar piuttosto veloce.

Ora che hai la tua ancora, usala ogni volta che hai bisogno di

questa risorsa. Puoi stabilire differenti ancore per altre risorse.

Che cosa vedi? Dai alla scena colore e chiarezza.

Aumenta la luminosit e concentrati su ogni particolare della

tua immagine. Che cosa senti? C della musica?

Che cosa dicono le persone?

Che cosa stai facendo? Che cosa succede? Fa caldo o fred-

do? Come ti senti?

Quando hai la sensazione che stai davvero vivendo il mo-

mento come se stesse accadendo ora, e ti senti il pi calmo e

fiducioso possibile, lancia lancora. In altre parole, fai ci che hai deciso di fare come ancora.

Quando la sensazione comincia a svanire, togli lancora.

Passo 2 Stato di pausaPensa a qualcosaltro per un attimo, solo per alleggerire la

tensione. Se la tua modalit predominante visiva, guarda

qualcosaltro; se auditiva, canticchia una canzone e se

cinestetica cammina per un minuto.

Passo 3 Lanciala di nuovoRipeti il passo 1 e ricrea le immagini, i suoni e le sensazioni in

maniera forte, prima di lanciare lancora.

Toglila di nuovo quando comincia a svanire.

Lancora una metafora: una cosa che rappresenta qual-

cosaltro. unimmagine davvero adatta perch quando ci

sentiamo persi, confusi e sopraffatti, utile lanciare unanco-ra per stabilizzarci e trovare un posto tranquillo nella nostra

mente e nel nostro corpo. Possiamo fare affidamento sullan-cora perch pesante e solida e non ci deluder. Da quel

posto tranquillo possiamo avere accesso alle nostre risorse

per avanzare in ci che stiamo facendo. Usiamo lancoraggio

per raggiungere la sensazione di avere il controllo ed essere

ingegnosi in ogni situazione.

Unaltra ragione per ancorarci che a volte abbiamo biso-

gno di ricordare a noi stessi i bei tempi, per aiutarci nei mo-

menti pi impegnativi.

Il senso di calma che ottieni ancorandoti ti pu aiutare a

trovare quella forza interiore quanto e dove ne hai bisogno.

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Ora chiudi gli occhi e pensa a una volta in cui ti sei sentito

davvero fiducioso. Non importa se si trattava di un contesto scolastico, sportivo o sociale; devi solo catturare la sensazio-

ne di tranquillit per riuscire ad affrontare qualsiasi cosa.A volte, nella PNL, lo chiamiamo sentirsi ingegnosi.

Mentre pensi a quella volta, nota come cambia la fisiologia del tuo corpo. Guardati allo specchio. Hai una postura pi

eretta, con la schiena dritta e le spalle gi? Alcune persone

riescono a sentirsi sicuri di s anche solo mettendosi nella po-

sizione che loro associano con il sentirsi sicuri. Tu ci riesci?

Quando ti trovi davvero in quello stato di fiducia, entra nel cerchio e goditi le sensazioni. Questa la tua ancora, il pas-

so. Quando le sensazioni svaniscono, esci e mettiti nello stato

di pausa dandoti una piccola scrollata. Ripetilo un po di

volte, pensando a diverse occasioni nelle quali ti sei sentito

sicuro di te.

Il motivo per cui abbiamo introdotto lancoraggio e il cer-

chio delleccellenza in questo capitolo sulla fiducia in s per darti una scelta. Per te uno potrebbe funzionare meglio

dellaltro. Probabilmente starai gi usando delle ancore senza

rendertene conto; per esempio, quando indossi il tuo gioiello

Puoi ancorarti in qualsiasi posto e in ogni momento, e ci vo-

gliono pochi secondi.

EsempioEllie era molto nervosa perch doveva sostenere il suo esa-me 11+ e sua mamma lha portata da me per imparare ad ancorarsi per riuscire a rimanere calma durante lesame. Io ed Ellie abbiamo parlato dei momenti in cui si sentiva tran-quilla, e lei mi ha raccontato del suo gatto Pickles.Ogni volta che voleva tranquillizzarsi, accarezzava Pickles. Cos ho stabilito unancora con Ellie nella quale lei si acca-rezzava le braccia come se stesse accarezzando Pickles. Sarebbe riuscita facilmente a farlo durante lesame, senza che nessuno pensasse fosse strana. Ha usato la sua ancora

e ha detto che rimasta tranquilla per tutto il tempo.

Questo ti ha dato unidea di ci che puoi usare come ancora?

Scrivilo qui perch farai di nuovo un esercizio di ancoraggio

pi avanti nel libro, e magari vorrai un promemoria.

Una variazione dellancoraggio che magari ti piacerebbe

provare il Cerchio dellEccellenza.

Si immagina un cerchio disegnato sul pavimento, abbastanza

ampio da poterci stare dentro in piedi. Potresti usare una cin-

tura per delimitarlo la prima volta che lo fai, per renderlo un

pochino pi facile.

70 71

CAPItoLo 4:VOGLIO ESSERE...

Probabilmente non hai idea di cosa vorrai fare quando avrai

finito la scuola, nonostante molti di noi vogliano essere ricchi e avere successo, se solo sapessero come! Intanto, abbiamo

pi sogni meno importanti a breve termine che chiamiamo tra-

guardi o visioni.Si tratta di un obiettivo da raggiungere, non

di una cosa come un nuovo videogioco o un nuovo cellulare,

ma qualcosa come:

Stringere nuove amicizie Superare gli eSami entrare a far parte della Squadra di FootBaLL o di NEtBaLL

paSSare a una claSSe SuperiorE a SCuoLa

preferito per andare in un posto speciale, o indossi una fascia

fortunata per fare sport.

Fai attenzione a quando ti senti fiducioso e facci caso. Ci su cui ti concentri ci che ricevi di pi, quindi usa questi mo-

menti di fiducia da aggiungere alla tua ancora per renderla pi forte. Questo si chiama concatenare le ancore.

Pensa inoltre a te stesso come a una persona sicura di s,

perch se ti etichetti come timido o non molto sicuro di te sar

il modo in cui ti sentirai. Questa la ragione per cui impor-

tante notare quando TI SENTI come ti vuoi sentire.

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raggiunto il tuo obiettivo? un voto, un livello o un punteg-

gio? Sono delle A nella tua pagella o pagellino? Si tratta di

ottenere un ruolo nella recita della scuola o un posto nel-

la squadra sportiva? Come saprai di avere raggiunto il tuo

obiettivo? Devi saperlo per poterti congratulare con te stesso.

Questo molto importante anche se vuoi dimagrire. Fissa un

peso ragionevole che sia adatto alla tua corporatura e al

tuo stile di vita, e un periodo di tempo sensato, di modo che il

tuo corpo possa adattarsi ai cambiamenti.

Sapr di avere raggiunto il mio obiettivo quan-

do.................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................

...........................................................................................

2) Di cosa e di chi hai bisogno per aiutarti?

Chiedi ai tuoi genitori o ai tuoi insegnanti e amici di aiutar-

ti, ma se il tuo obiettivo si basa sul fatto che qualcun altro

faccia qualcosa, allora non funzioner. Per esempio, se il tuo

obiettivo quello di vincere una gara o diventare il migliore

della classe, allora si basa sul fatto che altre persone faccia-

no meno bene di te. Quello non lo puoi controllare, quindi non

un buon obiettivo. Fissa invece un obiettivo che tu possa

controllare.

Quali abilit hai che ti aiuteranno a raggiungere il tuo obiet-

tivo? Scrivile qui sotto.

Qual il tuo obiettivo? Scrivilo qui sotto.

Controlla che il tuo obiettivo sia:

1) PoSitiVo

Scrivi il tuo obiettivo sotto forma di qualcosa che vuoi, non

qualcosa che non vuoi o della quale ne vuoi di meno.

Deve essere un Obiettivo Verso.

Se non lo , riscrivilo ora come obiettivo positivo.

Sii conscio del fatto che se il tuo obiettivo quello di essere

snello, bello, sano, in forma, un tipo giusto, ecc. allora va bene,

e lo sarai quando metterai al lavoro la tua mente, ma atten-

zione agli obiettivi negativi come voler perdere peso o smet-

tere di mangiare schifezze perch non si avvereranno. Pensa

e concentrati su quello che VUOI.

Come saprai quando avrai raggiunto il tuo obiettivo?

Di quale segno o prova hai bisogno per mostrare di aver

74 75

c) Pensano di essere sfortunati. Questo sciocco; sei tu a

creare la tua fortuna. Rielabora e sii positivo e determinato.

d) Dicono di essere semplicemente realisti in merito alle loro

possibilit. Quella la percezione della realt di altre per-

sone? Qual la tua percezione?

e) Se loro non riescono a essere perfetti o essere i migliori,

allora non lo vogliono per niente. Non possibile essere

perfetti. Arrivaci il pi vicino possibile, abbastanza. Imita

il migliore e ci arriverai.

Un buon modo di trovare la risorsa di cui hai bisogno per una

situazione impegnativa usare la Linea del Tempo. Questa

una linea immaginaria per terra che rappresenta il tempo. Im-

magina che a unestremit ci sia il periodo in cui eri bambino e

allaltra estremit quando sarai pi vecchio, diciamo 30 anni.

Dopo averlo fatto una volta, troverai ogni tipo di occasione

per usare una linea del tempo. Quando sarai nella fase in cui

dovrai scegliere tra le opzioni per i GCSE e gli A Level* potr

essere davvero difficile sapere quali saranno i pi utili per la tua carriera, dal momento che non sai ancora che cosa vorrai

fare.

*[NdT: Gli A Level sono esami che gli studenti devono affronta-re lultimo anno di scuola superiore, per poter essere ammessi

alle diverse universit.]

La Linea del Tempo va benissimo per mettere le cose in pro-

spettiva quando ti senti un po perso e senza direzione, o se

sei in vista di un grande cambiamento come quello del pas-

saggio alla scuola secondaria, dei tuoi genitori che si sepa-

rano o di una nuova organizzazione familiare.

3) Cosa ci sar di positivo nel raggiungere il tuo obiettivo?

Pensa a quali benefici ci saranno nel raggiungere il tuo obiet-tivo e cosaltro riuscirai a fare una volta che lavrai raggiunto.

4) Come gestirai le conseguenze negative di aver raggiunto

il tuo obiettivo?

S, credici o no, potranno esserci delle conseguenze negative.

Sarai chiamato sfigato se ottieni dei bei voti? I tuoi amici par-leranno male di te quando avrai un aspetto migliore del loro?

Ti mancher non frequentare pi i tuoi amici durante le va-

canze quando dovrai andare agli allenamenti? Pensa a come

puoi raggiungere i tuoi obiettivi senza conseguenze negative.

Diamo unocchiata veloce al motivo per cui certe persone non

raggiungono i propri obiettivi.

a) Si definiscono in relazione a ci che gli altri dicono di loro, es.: Non riuscir mai a far parte della squadra ufficiale, oppure: molto timida. Tu puoi scegliere di essere quello

che vuoi e inseguire gli obiettivi che hanno importanza per

te.

b) Non hanno raggiunto il loro obiettivo in passato, quin-

di perch dovrebbero avere successo ora? Quella cosa chiamata fallimento non esiste, esistono solo i feedback.

Impara dai tuoi errori e vai avanti.

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Passo 2 Spostati nel punto in cui hai raggiunto il tuo obiettivo

Questo spostamento ti porter a un punto sulla linea in cui ti sentirai pi felice, avrai realizzato quello che desideri o avrai raggiunto un punto significante nel percorso della tua vita. Collegati a questo punto come hai fatto nel Passo 1.

Quando vivi lesperienza del dolore o della perdita, che sia per una persona o per una parte della tua vita, come lasciare la scuola elementare, puoi viaggiare allindietro lungo la Linea del Tempo, individuare di quali abilit hai bisogno dalla tua vecchia vita, ancorarle e portarle nel presente mentre avanzi verso la scuola secondaria.

Dopo che avrai usato la Linea del Tempo un po di volte, ti rimarr in testa e potrai evocare limmagine senza muoverti. Questo potr essere utile in situazioni in cui non ti puoi muo-vere fisicamente, come per esempio in classe.

Possiamo combinare la Linea del Tempo con lancoraggio, lanciando la nostra ancora in alcuni punti significativi lungo la linea, come grilletti per il cambiamento e per aiutarci ad accedere a un sentimento di fiducia nel futuro mentre viag-giamo mentalmente nel tempo. Questo particolarmente utile per il dolore.

Passo 1 Collegati in esso

Quindi c questa linea immaginaria per terra che rappresen-ta la tua vita. Mettiti in piedi nel punto che rappresenta oggi, il presente. Che cosa vedi nella tua vita?Che immagini ci sono? Che cosa vedi? Se la tua modalit pre-dominante visiva, dagli colore, suono e forma come un film.

Che cosa senti? Chi riesci a sentire? C della musica?Che suoni senti? SE la tua modalit predominante auditiva, trasformalo in un complesso.

Che cosa percepisci? Hai caldo o freddo? Chi ti sta toccan-

do? Che cosa stai facendo?

Se la tua modalit predominante cinestetica, muoviti davve-

ro con la sensazione.

Passo 3 Ritorna al presente

Per poter arrivare al punto desiderato, devono accadere del-le cose, quindi quali sono i passi lungo la strada verso il tuo obiettivo? Percorrili uno alla volta, collegandoti in ognuno di essi.

Passo 4 Fai un passo in dietro nel tempo

A volte pu essere utile fare un passo indietro lungo la linea del tempo se ti ritrovi a dire Non riesco o se ti senti a disagio riguardo a qualcosa. Viaggiando indietro nel tempo possiamo scoprire da dove arrivano queste credenze limitanti e rivisi-tarle in termini di utilit per noi adesso. Tornando indietro nel tempo possiamo arrivare al punto in cui ci siamo sentiti corag-giosi o fiduciosi, quando potevamo negoziare o stringere con facilit nuove amicizie.

Che cosa deve accadere?Qual il mio prossimo passo?

Di quali risorse ho bisogno?

FutuRoQuando mi sentir pi felice)

PAssAto Da dove vengo

Quale credenza limitante ho avuto?Quali scelte ho fatto?

PREsENtECi che provo ora

78 79

Collegati con quei momenti del passato, ancora labilit e

viaggia di nuovo in avanti fino al presente, portandola con te nel futuro.

Stabilire gli obiettivi pu essere usato (ho tolto anche) nelle

piccole situazioni di tutti i giorni, come nei grandi cambiamen-

ti. Chiediti costantemente che cosa vuoi da ogni interazione

durante il giorno. Che cosa vuoi da questa lezione, questa

conversazione, questo incontro, e immagina di ottenerlo.

Questo si chiama comportarsi come se e ti dar una buona

possibilit di ottenere quello che vuoi. Dopo tutto, se non riesci

neanche a immaginare te stesso che ottieni qualcosa, come

potresti riconoscere di averla raggiunta?

CAPItoLo 5:ALTI E BASSI EMOTIVI

Ricordi che nel capitolo 2 abbiamo imparato a reincornicia-

re qualcosa dandogli un effetto positivo e guardandolo da unangolazione diversa? Questo ci che dobbiamo fare ora.

Tu sai che un giorno qualcuno ti dir qualcosa e non te ne

importer niente? Poi il giorno seguente qualcuno dir la stes-

sa cosa ma questa volta ti far innervosire? Il problema non

quello che stato detto o chi lha detto ma tutto dipende da

TE. La differenza sta nel come decidi di reagire.

Chiamiamo la forza esterna o levento pressione. La maggior

parte delle volte possiamo sopportare la pressione e andiamo

avanti con le nostre cose. In effetti, un po di pressione pu essere divertente ed eccitante e pu anche tirar fuori il meglio

di noi.

Di fatto, molti di noi lavorano meglio sotto pressione. Quando

il tempo limitato e le scadenze incombono, molte persone

scoprono di essere pi cariche e concentrate, e produrre un

Pressure

sure

Performance

Peak Stress

sure Picco

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stiamo pi gestendo la pressione in maniera efficace. Quindi, quali sono i segnali dello stress?

1. Se non riesci a dormire.Se fai fatica a dormire la notte, quello certamente un segno

lavoro migliore rispetto a quando stanno di fronte al compu-

ter e giocano con il telefono. Tu come lavori meglio? Ti piace

concludere un lavoro in un tempo lungo per poterti poi rilas-

sare, o rendi meglio sotto pressione? Quanta pressione il

giusto e quanta troppa? Riesci a riconoscere il punto critico

in cui la pressione non pi produttiva?

Quindi la domanda per noi questa: come possiamo gestire

il nostro stato danimo per poter cogliere gli aspetti positivi

della pressione e minimizzare le conseguenze negative?

Prestazione

Stress

Pressione

Questo grafico mostra che per la maggioranza di noi la pre-stazione migliora quando aumenta la pressione. Durante questa

crescita graduale si sfrutta al meglio la forza positiva della

pressione e la si usa per produrre risultati: prestazione. Tu stai

gestendo lo stress e funzioni in modo efficace.

Tuttavia, arriva un momento in cui tutto va a rotoli e non riu-

sciamo a sopportare pi nulla. Non abbiamo colto i segnali

del nostro corpo di mangiare, riposare, fare una pausa o fare

esercizio, e ora il rendimento cala dopo essersi stabilizzato un

po. C un limite alla pressione che possiamo sopportare.La

chiave per gestire lo stress essere consci di quando non

di stress. Hai bisogno di sonno di modo che il tuo corpo possa funzionare come si deve e recuperare, pronto per il giorno

seguente. Si chiama sonno di bellezza per un motivo!Abbiamo tutti bisogno di una quantit diversa di sonno, ma alla tua et chiunque ha bisogno di spegnersi completamente e rilassarsi per almeno 9 ore. Ci non significa mandare mes-saggi ai tuoi amici di notte!

2. Se ti ammali spesso e volentieri

Se sembra che tu prenda costantemente raffreddori e virus, si tratta del tuo sistema immunitario che non riesce a proteggerti perch sei scarico e stressato.

3. Se sei irritabile e aggressivo con i tuoi amici e con la tua famiglia.

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stesso come vedere un amico, guardare qualcosa di diver-

tente in TV o ascoltare il tuo gruppo preferito.Poi devi concludere.

1. Pensa a cosa vuoi. Che cosa importante per te in que-sto momento?

2. Fissa nuovi obiettivi e assumine il controllo.

3. Fai il primo passo verso lobiettivo.

Unaltra parola per Umore Stato, e prima di cominciare a

pensare a come controllarlo, dobbiamo sapere qual il tuo

stato normale.

4. Se non riesci a concentrarti.

5. Se non riesci a prendere le distanze, stabilire le pri-orit e prendere delle decisioni positive.

Questo potrebbe includere farsi trascinare dai combina guai

della scuola o della tua via, non prepararsi per verifiche im-portanti o discutere con i tuoi insegnanti e genitori.

Se stai vivendo alcuni di questi segni o molti di essi, allora non

stai gestendo il tuo stato e sei gi nella fase discendente del

grafico. Allora come eviti che questo accada in primo luogo e che cosa puoi fare a riguardo ora?

La prima fase staccarsi.

1. Accetta la situazione e agisci.

2. Esprimi quello che provi parlandone, scrivendo, suonan-

do, qualsiasi cosa faccia il caso tuo per liberare lenergia

emotiva.

3. Poi libera lenergia fisica attraverso lesercizio, corri, cam-mina, fai jogging, pratica uno sport e fai fluire lossigeno nel cervello.

4. Ora metti le basi facendo qualcosa di speciale per te

Che aspetto hai quando ti senti felice?

Fai un disegno qui sotto.

Come potrei stabilire se sei in uno stato felice?

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lo stato danimo cambia. Ci che abbiamo bisogno di fare

cambiare la nostra reazione al grilletto.

Il tuo grilletto consiste in qualcosa che vedi (se la tua moda-

lit predominante visiva), qualcosa che qualcuno dice (se

la tua modalit predominante auditiva) o qualcosa che

percepisci (se la tua modalit predominante cinestetica)?

Scrivi che cosa accade APPENA PRIMA di sentirti gi, arrab-biato o triste.

Cosa noterei di te? Cosa noterei del tuo aspetto, del tuo

modo di parlare, di ci che dici e ci che fai?

Ora, fai un disegno di te quando ti senti triste, arrabbiato o

di cattivo umore.

Come potrei stabilire se sei in uno stato triste o arrabbiato?

Cosa noterei di te? Cosa noterei del tuo aspetto, del tuo

modo di parlare, di ci che dici e ci che fai?

Ora sai che cosa cercare quando sei di umore diverso, quin-

di usiamo lo SWISH per mandare via le cose brutte. Ecco un modo eccel