LA MALATTIA CELIACA NEL BAMBINO: LE NUOVE LINEE GUIDA$all... · LE NUOVE LINEE GUIDA....
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Dottori A. Marseglia - V. Casotti - P. Stroppa - A. Di Giorgio
USC Pediatria
USSD Epatologia, Gastroenterologia e Trapianti Pediatrici
Direttore: dott. Lorenzo D’Antiga
LA MALATTIA CELIACA NEL BAMBINO:
LE NUOVE LINEE GUIDA
European Society for Pediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition:
Guidelines for the diagnosis of Coeliac Disease
Journal of Pediatric Gastroenterology and Nutrition 2012; 54: 136-160
� Murch S et al. Joint BSPGHAN and Coeliac UK guidelines for the diagnosis and management of celiac
disease in children.Arch Dis Child. 2013 Oct;98(10):806-11.
� Auricchio R et al. Italian Paediatricians’ approach to coeliac disease diagnosis. J Pediatr Gastroenterol Nutr 2009; 49: 374-6.
� Garampazzi A, Rapa A, Mura S et al. Clinical pattern of celiac disease is still changing. J Pediat Gastroenterol Nutr 2007; 45:611-4
Malattia Celiaca
� La Malattia Celiaca (MC) viene definita come una malattia
sistemica immuno-mediata, scatenata dal glutine e dalle
prolamine correlate, in individui geneticamente predisposti.
� Combinazione variabile di sintomi glutine-dipendenti, anticorpi
specifici come anticorpi antiendomisio (EMA),
antitransglutaminasi tipo-2 (TG2) e antigliadina deaminata
(DGP), aplotipi HLA-DQ2 o DQ8 ed enteropatia.
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Sierologia Patologica
Mucosa Normale Patologica
Cerchiamo la celiachia in bambini e adolescenti con:
• Sintomi classici
• Sintomi così detti “atipici” o extra-gastrointestinali
• Malattie associate: diabete tipo 1, tiroiditeed epatite auto-immune, deficit IgA, Sindromi di Down, Turner e Williams
• Parenti di 1° grado di celiaca/o
Soggetti da indagare
1. Bambini e gli adolescenti con segni e sintomi suggestivi di MC e non altrimenti spiegati
(Livello di evidenza 2; Raccomandazione elevata)
Segni e sintomi suggestivi di celiachia:
• dolore addominale cronico
• addome globoso
• diarrea cronica o intermittente
• scarso accrescimento
• anemia da carenza di ferro
• nausea o vomito
• stipsi cronica non responsiva al trattamento
• perdita di peso
• affaticamento cronico
• bassa statura
• ritardo puberale
• amenorrea
• stomatite aftosa ricorrente
• dermatite erpetiforme
• osteopenia, osteoporosi, fratture recidivanti
• incremento inspiegato delle transaminasi
Soggetti da indagare
2. Bambini e gli adolescenti appartenenti a gruppi a rischio per MC
(Livello di evidenza 2; Raccomandazione elevata)
• diabete mellito tipo 1(≥ 8%)
• sindrome di Down (5-12%)
• tiroidite autoimmune (≈ 15%)
• sindrome di Turner (4.1-8.1%)
• sindrome di Williams (8.2%)
• difetto di IgA (1.7-7.7%)
• epatopatia autoimmune
• parenti di primo grado con celiachia (≈10%)
Test sierologici: raccomandazioni
� I TG2 di classe IgA rappresentano i test sierologici di primo impiego.
Livelli di TG2 > 10 volte il valore superiore di normalità si associano con elevata probabilità ad un’atrofia della mucosa intestinale e sono, pertanto, altamente predittivi di MC.
(Raccomandazione forte, Livello di evidenza 1)
� EMA vengono in seconda battuta, hanno valore di conferma in caso di TG2 positivi e rappresentano tuttora il test di riferimento.
(Raccomandazione forte, Livello di evidenza 1)
� I DGP di classe IgG hanno performance un po’ inferiori a TG2 ed EMA, ma sono utili nei difetti di IgA e nei bambini di età inferiore ai 2-3 anni. I classici anticorpi antigliadina AGA sono ormai scarsamente affidabili e ormai definitivamente obsoleti. (Livello di evidenza 1)
� Gli HLA DQ2/DQ8 confermano la loro bassa (54%) specificità (basso potere predittivo positivo)
così come la loro elevata sensibilità (96%, elevato potere predittivo negativo) per MC.
(Livello di evidenza 2)
Correlazione sierologia/istologia
• La gravità della lesione istologica correla con i valori di anti-TG2 IgA
• anti-TG2 IgA specificità = 93% (92-95)
• EMA specificità 96% (94-98)
Con questi numeri la biopsia è ancora necessaria?
Biopsia: raccomandazioni
La biopsia per istologia PUO’ essere omessa quando sono presenti i 3 criteri:
� sintomi (che devono essere evidenti: arresto/deflessione della crescita staturale e ponderale, diarrea, anemia sideropenica, abbondante meteorismo, dermatite di During, ritardo puberale. Non semplice dolore addominale ricorrente);
� anti-transglutaminasi IgA > 10 volte la norma ed EMA positivi;
� HLA predisponente (DQ2/DQ8)
In questi casi vanno verificate la negativizzazione anticorpale e la risoluzione dei sintomi con la dieta.
La decisione di certificare la malattia senza eseguire la biopsia va comunque presa dal centro di riferimento.
Conclusioni
• La diagnosi basata sulla biopsia si sposta verso una maggior valorizzazione di sierologia e genetica
• La biopsia non scompare, resta uno strumento fondamentale, ricco di informazioni, assolutamente necessario nei casi meno espliciti/classici
GESTIONE E MONITORAGGIO DEL PAZIENTE CELIACO
� L’aderenza alla dieta aglutinata nel paziente con MC deve essere rigorosa e protratta a vita
� I pazienti che ricevono una diagnosi di MC dovrebbero essere inviati ad un nutrizionista/dietista per ricevere adeguati consigli e valutati per eventuali deficit di micronutrienti ed eventuale trattamento di tali deficit (ferro, acidofolico, vit D e vit B12).
� I bambini con MC devono essere periodicamente monitorati per valutare sintomi persistenti o di nuova insorgenza, aderenza alla dieta, sviluppo di complicanze ma soprattutto per valutare il loro accrescimento staturo-ponderale
GESTIONE E MONITORAGGIO DEL PAZIENTE CELIACO
� Esami ematici eseguiti ogni 6 mesi fino a negativizzazione degli anticorpi (che di solito avviene nell’arco del primo anno dall’inizio della dieta), poi annualmente.
� Gli esami annuali devono comprendere:
-anti-transglutaminasi IgA e/o anticorpi anti-peptide deamidato della gliadina IgG(anti- DGP IgG);
-emocromo, glicemia, transaminasi, colesterolo totale, trigliceridi, albumina, calcio, fosforo, ferritina
-funzione tiroidea con autoanticorpi (anti-tireoglobulina e anti-perossidasi), ANA,
� Il paziente pediatrico con MC dovrebbe essere gestito inizialmente dal Centro di riferimento di Gastroenterologia Pediatrica con controllo clinico ed esami ematici ogni 6 mesi fino alla negativizzazione degli anticorpi e successivamente, in assenza di complicanze, gestito e monitorato dal pediatra curante con il follow-up clinico elaboratoristico stabilito e condiviso.
Percorso pazienti con sospetta Malattia Celiaca
o diagnosi di Malattia Celiaca:
AO Ospedale Papa Giovanni XXIII
USC Pediatria
USSD Epatologia, Gastroenterologia e Trapianti Pediatrici
Direttore: dott. Lorenzo D’Antiga
Ambulatorio di Gastroenterologia Pediatrica
� Lunedì, Mercoledì e Giovedì ore 9 (per prenotazioni chiamare il 800638638 o presentarsi direttamente al CUP; per visite con bollini verdi chiamare il 0352673856)
� I PdF e MAP in caso di sospetto di MC possono inviare gli esami eseguiti corredati da una breve relazione clinica del paziente al FAX 0352674795 o via mail [email protected]
� Dopo la valutazione della documentazione si contatterà il pediatra e/o la famiglia per la definizione del percorso diagnostico
Grazie