AVANZAMENTO INTESA DOCUMENTO OPERATIVO · 2009. 10. 19. · Provincia di Oristano – Documento...

Provincia di Oristano – Documento operativo avanzamento intesa al 20 febbraio 2008;

revisionato il 02 maggio 2008

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AVANZAMENTO INTESA

DOCUMENTO OPERATIVO

Febbraio 2008

AGGIORNAMENTO DEL 02 MAGGIO 2008



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INDICE

1 Infrastrutture e Viabilità ..................................................................... pag. 1

2 Attività Produttive .............................................................................. pag. 10

3 Energia e Industria............................................................................... pag. 13

4 Ambiente e Turismo ............................................................................ pag. 16

5 Cultura ................................................................................................... pag. 24

6 Istruzione – Università Dispersione Scolastica ............................... pag. 29

7 Relazioni Sociali Misure contro lo spopolamento .......................... pag. 31

8 Agricoltura e Allevamento ................................................................. pag. 34

9 Qualità Urbana ..................................................................................... pag. 35

10 Sanità ...................................................................................................... pag. 37



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1) INFRASTRUTTURE VIABILITÀ

A: Interventi straordinari di ripristino funzionalità delle banchine del Porto di Oristano-Santa Giusta-Santa Giusta.

Sono stati programmati alcuni interventi nell‟area del Porto Industriale di Oristano finalizzati alla

predisposizione di opere di infrastrutturazione e completamento dell‟impianto per lo stoccaggio del carbone e di altro materiale alla rinfusa al servizio dell‟attività del porto

Gli investimenti previsti ammontano a 750.000 € L‟intervento fa parte delle risorse programmate per lo sviluppo delle infrastrutture produttive

dell‟APQ Sviluppo Locale.

Le risorse richiamate non sono aggiuntive ma finanziano progetti sponda risultati utili per evitare il disimpegno delle risorse CIPE previste con deliberazione CIPE 20/2004.

Si chiede che vengano riservate ulteriori risorse per assicurare il ripristino della funzionalità delle banchine ed il rilancio del porto nell‟APQ SVILUPPO LOCALE, , la cui programmazione è prevista entro il mese di

marzo 2008, per finanziare:

• le opere di realizzazione di un terminal delle rinfuse nel Porto Industriale di Oristano – Importo previsto 6,3 milioni di euro, di cui si allega scheda progetto (allegato 1);

• Manutenzioni straordinarie delle strutture di attracco del Porto – Importo previsto 1,5 milioni di euro.

Entrambe già inviate, dal Consorzio Industriale, all‟Assessorato Regionale dell‟Industria il 16 Gennaio 2008, ed allegate alla presente. Tali risorse andranno ad aggiungersi ai € 962.820,00 appaltati dal Ministero delle Infrastrutture – Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l‟Abruzzo e la Sardegna per il rifacimento pavimentazione piazzali portuali in bitume e realizzazione della viabilità e segnaletica stradale portuale CIG: 0099792EF2 e risultano fondamentali per assicurare la funzionalità dell‟area portuale.

Verrà completato entro il mese di febbraio uno studio che traccia il possibile sviluppo del porto di Oristano nel contesto competitivo allargato nel quale di trovano ad operare, dal quale risultano le potenzialità e le attuali difficoltà connesse ai limiti operativi derivanti dal pessimo stato di manutenzione delle strutture.

B: Definizione PRG del porto con destinazione anche a polo delle rinfuse. Promozione delle attività di intermodalità del trasporto merci e individuazione competenze dell’Autorità Portuale

Il Piano regolatore del porto rappresenta lo strumento fondamentale per la futura pianificazione portuale. Per redigerlo sono necessari € 200.000,00 da reperire nelle quote che il CIPE destina ai Piani di Fattibilità.

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Per la promozione delle attività di intermodalità del trasporto merci e individuazione delle competenze dell‟Autorità Portuale, organismo deputato a gestire le attività di promozione, l‟Assessorato Regionale ai Trasporti proporrà uno schema di delibera per l‟adesione affinché il Porto di Oristano-Santa Giusta-Santa Giusta venga conglobato all‟interno dell‟Autorità portuale di Cagliari, nella quale verrà garantita una adeguata rappresentanza al territorio provinciale. Sulla base di tale delibera gli enti locali interessati (Provincia e Comuni), delibereranno l‟adesione. L‟adesione all‟Autorità Portuale garantirà al Porto di Oristano-Santa Giusta-Santa Giusta la possibilità di disporre di un organismo che ne curi lo sviluppo in ottica strategica e la promozione. Nell‟immediato verranno garantite risorse per le manutenzioni straordinarie (vedi punto precedente), che rappresentano la precondizione per interrompere l‟attuale situazione di degrado, che limita l‟operatività del Porto di Oristano-Santa Giusta e sta generando la perdita di traffici, ed avviare le attività di promozione, per le quali verranno destinate adeguate risorse ed azioni che consentano lo sviluppo dei traffici esistenti attraverso idonee attività di promozione. E‟ stata chiesta la Delimitazione della Zona Franca e l’ avvio della procedura per assicurare una fiscalità di vantaggio alla Zona Franca dell’area industriale e portuale, fino all’aeroporto, che potrebbe assicurare una potente leva di marketing territoriale per alcune tipologie di imprese. E‟ stata avanzata la richiesta di inserire all‟interno del Piano Strategico Provinciale, da finanziare attraverso le risorse del Ciclo Unico di Programmazione, per il finanziamento, le opere pubbliche e le azioni di sistema, proposte da soggetti pubblici, indicate come indispensabili dal Partenariato di Progetto pubblico/privato, nell‟ambito del Progetto Integrato denominato: Polo delle Rinfuse, di cui si allega sintesi.(allegato 2) Per tutti gli interventi si dispone di una scheda progetto.

C: Valorizzazione dell’aeroporto Fenosu, allungamento della pista e realizzazione dei depositi

I lavori in corso riguardano Ampliamento Aerostazione Passeggeri: in attesa della licenza edilizia da parte del Comune di

Oristano sul progetto presentato Adeguamento pista di volo: completato e collaudato Impianto Audio visivi luminosi: completato ed in corso di collaudo Opere di completamento fase zero Piano di sviluppo aeroportuale: lavori in corso – conclusione

lavori prevista entro settembre 2008.

Ricapitalizzazione

La Ras ha manifestato la volontà di partecipare alla ricapitalizzazione della Sogeaor, che nel corso nel 2007 non è stata manifestata nei termini giuridici richiesti e di acquisire eventuali quote inoptate dai soci, in occasione degli aumenti di capitale. La Ras si impegna a rendere palese nel 2008 la propria volontà di partecipare alla ricapitalizzazione e di acquisire eventuali quote inoptate.

1. Azioni di valorizzazione dell'aeroporto di Fenosu:

La Ras assume l’impegno di sostenere, l‟impegno di individuare lo scalo oristanese come prioritario lo scalo nei rapporti transfrontalieri con la Corsica all‟interno del P.O. ITALIA - FRANCIA MARITTIMO, appoggiando la richiesta avanzata dalla Provincia di Oristano di ottenere un finanziamento che consenta un collegamento aereo di linea tra Sardegna (aeroporto di Oristano) e Corsica (aeroporto di Ajaccio o Figari o

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Bastia o Calvi), con prosecuzione per Toscana (Pisa?) e/o Liguria (Albenga ?), i cui costi presunti ammontano a 2,2 milioni di euro.

• Verranno rese disponibili risorse per la realizzazione di un progetto di sviluppo dell‟Aeroporto di Fenosu, del quale esiste un scheda progetto per l‟allungamento della pista e la realizzazione dei depositi all‟interno del Progetto Integrato di Sviluppo “Industria Artigianato e Servizi – Sistema Logistico Intermodale della Provincia di Oristano – Risorse previste: € 19.700.000,00, di cui si allega scheda progetto (allegato 3)

Verrà completato entro il mese di febbraio uno studio che traccia il possibile sviluppo dell‟aeroporto di Oristano nel contesto competitivo allargato dal quale risultano le potenzialità attuali ed i possibili scenari di sviluppo futuro.

D: Realizzazione del sistema intermodale passeggeri in prossimità della stazione ferroviaria di Oristano

E‟ stata individuata l‟esatta localizzazione dell‟intervento a ridosso dell‟attuale stazione ferroviaria. La RAS dispone di risorse CIPE pari a 4 milioni di euro che devono essere impegnate entro il 31.12.2008

La Provincia di Oristano deve ancora essere indicata dalla RAS soggetto attuattore, ma per ora le risorse sono in capo alla RAS e manca la formale investitura della Provincia, per la quale la RAS assume l‟ impegno di perfezionare la convenzione con i soggetti interessati (Provincia, Comune, Ferrovie), in tempi brevi e compatibili con le scadenze tecniche dello strumento finanziario. In alternativa occorre rimodulare lo strumento per consentire la fattibilità dell‟opera. Verranno destinate ulteriori risorse per il completamento dell‟intervento, stimabili in circa 4.500 milioni di euro. Tali risorse verranno reperite all‟interno del FONDO F.A.S. (Fondo Aree Sottoutilizzate), la cui programmazione è prevista entro il mese di marzo 2008.

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E: Individuazione competenza Autorità Portuale e promozione delle attività

Il Piano Regionale dei Trasporti prevede che l‟Autorità Portuale di Cagliari sia estesa anche al Porto

di Oristano-Santa Giusta

Il 23 novembre u.s. c‟è stata una riunione tra il Sindaco di S. Giusta (sede del porto), l‟Assessore regionale dei Trasporti, il Presidente della Provincia ed il Sindaco di Oristano

Il Comune di S. Giusta ha confermato che approverà il progetto con delibera consiliare, la Provincia e il Comune di Oristano sosterranno tale decisione con apposito ordine del giorno dei rispettivi Consigli L‟Assessorato Regionale ai Trasporti proporrà uno schema di delibera per l‟adesione affinché il Porto di Oristano-Santa Giusta venga conglobato all‟interno dell‟Autorità portuale di Cagliari, nella quale verrà garantita un‟ adeguata rappresentanza al territorio provinciale. Sulla base di tale delibera gli enti locali interessati (Provincia e Comuni), delibereranno l‟adesione. L‟adesione all‟Autorità Portuale garantirà al Porto di Oristano-Santa Giusta la possibilità di disporre di un organismo che ne curi lo sviluppo in ottica strategica e la promozione.

F: Realizzazione della diga di S’Allusia




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Sono stati completati gli studi di revisione delle ipotesi dimensionali e strutturali dell‟opera, a seguito dei quali è stata definita la nuova campagna di indagine geognostica, in corso di appalto. Esiste l'originario finanziamento del CIPE pari a 36 milioni di euro

G: Diffusione della banda larga su tutto il territorio provinciale entro giugno 2008

La Regione sta proseguendo nelle attività finalizzate alla copertura integrate del territorio regionale. La situazione per la Provincia di Oristano è la seguente.

Comuni già serviti alla data del 31 luglio 2007

ABBASANTA POMPU ALES SAN NICOLO' D'ARCIDANO ARBOREA SAN VERO MILIS ASSOLO SANTA GIUSTA BAULADU SANTU LUSSURGIU BONARCADO SENEGHE BORONEDDU SENIS CURCURIS SIAMAGGIORE FORDONGIANUS SIMAXIS GHILARZA SIRIS LACONI SODDI' MARRUBIU TADASUNI MASULLAS TERRALBA MOGORO VILLA SANT'ANTONIO OLLASTRA ZEDDIANI ORISTANO ZERFALIU PALMAS ARBOREA

Comuni di recente attivazione e in fase di attivazione - prevista entro Dicembre 2007

ALBAGIARA NUGHEDU SANTA VITTORIA ARDAULI PAULILATINO BARADILI SAGAMA BARESSA SCANO DI MONTIFERRO BIDONI' SEDILO BOSA SENNARIOLO BUSACHI SIAMANNA CUGLIERI SIAPICCIA FLUSSIO SINI GENONI SORRADILE GONNOSNO' SUNI MAGOMADAS TINNURA MARRUBIU TRAMATZA MILIS TRESNURAGHES MODOLO ULA' TIRSO MONTRESTA URAS MORGONGIORI USELLUS NEONELI VILLAURBANA NORBELLO



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Nota:Nel caso di Comuni già indicati nell‟elenco precedente si deve intendere l‟ampliamento della copertura della banda larga a servizio di zone periferiche del territorio comunale, località turistiche ed altri insediamenti

Comuni di prossima attivazione (Piano SICS II 2008)

AIDOMAGGIORE PALMAS ARBOREA ALLAI PAU ASUNI RIOLA SARDO BARATILI SAN PIETRO RUINAS CABRAS SAMUGHEO CURCURIS SAN VERO MILIS GONNOSCODINA SANTU LUSSURGIU GONNOSTRAMATZA SIAMAGGIORE MOGORELLA SIMALA NARBOLIA SOLARUSSA NURACHI VILLA VERDE NURECI VILLANOVA TRUSCHEDU

Viene confermato dalla Regione l’impegno alla diffusione della banda larga su tutti i comuni della provincia entro giugno 2008

H: Miglioramento del collegamento area portuale S.S. 131

La Provincia di Oristano ha presentato un scheda progetto per il “Collegamento Porto e Area

Industriale di Oristano – SS 131 , che prevede la “Realizzazione ex novo di una strada extraurbana a carreggiata unica e due corsie, di tipo C1 per il collegamento dell’area e del porto di Oristano con la SS 131”- Importo previsto: 3,500.000,00” all‟interno del Progetto Integrato ”Parchi d‟Impresa”. L‟intervento verrà finanziato dalla RAS con risorse Cipe, entro marzo la Provincia redigerà il progetto preliminare. Scheda progetto allegata (allegato 4).

I: Prolungamento direttrice Allai Samugheo Mandrolisai Ogliastra Tortolì

La Giunta regionale ha finanziato l‟intervento delegato alla Provincia di Nuoro relativo alla

Trasversale Sarda, per il “Tratto S.S. 389 (Janna „e Ferru) S.S. 128 (Ponte Aratu). L‟importo è di 10 M € (Delib. 32/02 del 29 agosto 2007)

La Giunta regionale ha finanziato l‟intervento delegato alla Provincia di Nuoro relativo alla Trasversale Sarda “Lavori di completamento della strada bivio Aritzo (SS 295 Cossatzu) bivio Tascussì (SP 7) nella direttrice Aritzo Fonni e viceversa”. L‟importo è di 2 M € (Delib. 36/1 del 18 settembre 2007) La Provincia di Oristano ha presentato un scheda progetto per “Adeguamento della Viabilità Allai – Samugheo verso Atzara “Trasversale sarda” – Importo previsto: € 18.900.000,00, all‟interno del Progetto Integrato “Turismo Sostenibile”. L‟intervento verrà finanziato dalla RAS con risorse CIPE, entro l‟anno in corso la Provincia redigerà il progetto preliminare. Scheda progetto allegata (allegato 5)





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J: Circonvallazione Riola Nurachi

La realizzazione dell‟intervento “Circonvallazione Nurachi e Riola SS 292” (DGR 18/07 del 20.04.2004) è stata delegata alla Provincia di Oristano (Importo € 400.000, scadenza termini impegno 31.12.2007 con eventuale proroga di un anno, già richiesta). Il progetto preliminare è già stato portato in conferenza di servizi ed è ora presso il Genio Civile per la verifica di compatibilità con il P.A.I. (Piano Assetto Idrogeologico). In data 27.02.2007, la Provincia ha inoltrato alla RAS una richiesta di finanziamento dell‟intervento. Verranno reperite risorse CIPE per il finanziamento dell‟opera. La Provincia di Oristano ha elaborato una scheda progetto per “Circonvallazione Nurachi e Riola SS 292”– Importo previsto: € 9.600.000,00 . Scheda progetto allegata (allegato 6).

K: Miglioramento del ponte Marceddì Costa Verde

La Regione ha assegnato a quest‟opera un finanziamento di 3,7 Milioni di euro (in gestione diretta da parte dell‟Assessorato regionale dei Lavori pubblici). Il documento preliminare alla progettazione è stato completato. Il bando per l‟affidamento della progettazione sarà pubblicato nei prossimi giorni. L‟opera verrà integralmente finanziata e realizzata dalla Regione.

L: Messa in sicurezza della strada Seneghe Narbolia mare

La realizzazione della strada di accesso zona Is Arenas” (DGR n. 25/32 del 03.06.2004) è stata delegata al Comune di Narbolia (provvedimento n. 815 del 16.07.2004, inizio lavori in data 06.12.2006). I lavori sono stati quasi integralmente eseguiti.

M: Acquisizione e riqualificazione della strada interprovinciale Gonnostramatza S.S. 131

L‟opera è stata finanziata con Delibera di Giunta regionale n. 36/1 del 18 settembre 2007 e delegata alle province di Oristano e del Medio Campidano. La Provincia redigerà entro l‟anno la progettazione esecutiva.

PROVINCIA

DI

ORISTANO

Asse viario Ales SS 131: Lavori di messa in sicurezza e riqualificazione strada

consortile da Gonnostramatza al bivio Collinas

Determinazione di delega n. 29/37 del 03.10.2007

€ 1.100.000,00

PROVINCIA DI MEDIO

CAMPIDANO

Lavori di messa in sicurezza e riqualificazione della SP 53 da Collinas fino

all'innesto sulla SS 131

Determinazione di delega n. 29/32 del 03.10.2007

€ 650.000

N: Riqualificazione s.p. n. 35 Escovedu Baradili

La Provincia di Oristano presenterà entro il mese di maggio uno studio tecnico-economico dell‟opera a seguito del quale la Regione reperirà le risorse necessarie.




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O: Valorizzazione del complesso del seminario di Cuglieri

La Ras, proprietaria dell‟immobile sta valutando alcune ipotesti, tra cui quella di un punto appoggio operativo e logistico ed eventualmente una scuola di alta formazione per il personale pubblico impegnato nel Piano Regionale di protezione civile. I sindacati chiedono che venga considerata l‟ipotesi di localizzare nel seminario di Cuglieri il Campus/Scuola di Alta Formazione sulle Nuove Tecnologie, di rilevanza regionale, del quale il Presidente Soru , nel corso dell‟incontro del 18 dicembre presso il Tavolo della Concertazione provinciale, aveva annunciato l‟imminente creazione sul territorio provinciale.



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2) ATTIVITÀ PRODUTTIVE

A: Sostegno dei progetti integrati di Sviluppo Locale (Sinis Montiferru, Guilcer Barigadu, Alta Marmilla)

E‟ stata sollecitata l‟emanazione della normativa regionale che disciplina i Distretti rurali ed il riconoscimento ai predetti territori provinciali di tale status e dei vantaggi conseguenti. E‟ stata avanzata la richiesta di inserire all‟interno del Piano Strategico Provinciale, da richiamare all‟interno del documento di attuazione del Ciclo Unico di Programmazione, per il finanziamento, (se compatibili e non già finanziate), le opere pubbliche e le azioni di sistema, proposte da soggetti pubblici, indicate come indispensabili dai Partenariati di Progetto pubblico privati nell‟ambito dei Progetto Integrati denominati:

Sistema Rurale dell‟Alta Marmilla, Sarcidano, Arci – Grighine di cui si allega sintesi (allegato 7)

Distretto Rurale Alto Oristanese, di cui si allega sintesi (allegato 8) Per tutti gli interventi è disponibile una scheda progetto.

Con i bandi CIVS sono stati finanziati 4 progetti per 25 milioni, che in parte danno risposte a molte istanze proposte dai comuni all‟interno della Progettazione Integrata.

Diverse iniziative presentate dai comuni risultano già finanziate con i bandi CIVIS.

Comune Capofila Denominazione Finanziamento concesso

Cabras Riberas 5.865.248,18

Abbasanta Maistros de sas perdas 5.641.951,92

Santu Lussurgiu Hymnos:rete territoriale della polivocalità popolare liturgica e paraliturgica

5.976.291,70

San Vero Milis TRAME Urbane nel Sinis Montiferru 5.909.237,54

Totale 23.392.729,34

Esiste l‟impegno della RAS di destinare ulteriori risorse (stimabili in 100 milioni di euro), per lo scorrimento delle graduatorie del Bando Civis, che comprendono per la Provincia di Oristano:

Comune capofila denominazione progetto

Ales Dal Parco dell‟Ossidaina alla rede dei centri alto medievali

Samugheo Biddas de Barigadu

Bosa “ITINERA Civitatis”Culture, Arti & Tradizioni

Terralba “Portales”....dal Monte Arci alla Costa Verde ...itinerari della storia, della cultura, del paesaggio

Ruinas Biddas Antigas

Baradili “Il paesaggio rurale” Polo didattico – turistico integrato – Scrigno di tradizioni volano del progresso





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Seneghe Riqualificazione del centro storico di Seneghe

I sindacati chiedono che per le aree interne vengano messe in campo azioni e misure dirette, con procedure non solo concorsuali in quanto quelle puramente concorsuali si sono dimostrate inidonee a garantire l‟accesso alle risorse alle aree più deboli.

La RAS sottolinea la necessità di un maggiore impegno nell‟attuazione delle aggregazioni tra comuni in virtù del ruolo che le Unioni di Comuni sono chiamate a svolgere nell‟animazione locale dello sviluppo d‟area e nella individuazione delle priorità tra i progetti.

B: Interventi per il rafforzamento della filiere agroalimentari e avvio di una società a gestione manageriale per il settore ittico

E‟ stata sollecitata l‟emanazione della normativa regionale che disciplina i Distretti Agroalimentari ed riconoscimento ad alcune porzioni del territorio provinciale di tale status e dei vantaggi conseguenti.

Ribadita la richiesta di valorizzare le filiere del pomodoro, del riso e delle colture orticole. E‟ stata avanzata la richiesta di inserire all‟interno del Piano Strategico Provinciale, da richiamare all‟interno del documento di attuazione del Ciclo Unico di Programmazione per il finanziamento, (se compatibili e non già finanziate), le opere pubbliche e le azioni di sistema, proposte da soggetti pubblici, indicate come indispensabili dai Partenariati di Progetto pubblico privati nell‟ambito dei Progetto Integrati denominati: “Distretto agroalimentare di qualità e filiere produttive della Provincia di Oristano” e “Progetto

Integrato Riso” , di cui si allega sintesi (allegati 9 e 10). Per tutti gli interventi si dispone di una scheda progetto.

SBS: I sindacati sottolineano la mancata soluzione dei problemi della SBS La Regione assume

l‟impegno di accelerare i programma di rilancio già previsti per la SBS ed emanerà a tal fine il nuovo bando per la vendita.

Filiera del Pomodoro: da approfondire gli aspetti riguardanti la possibile costruzione di un nuovo impianto di trasformazione del pomodoro - il Sil e la Coldiretti hanno realizzato, su incarico della Provincia e degli altri soci, uno studio che dimostra la fattibilità tecnico/economica di una conserviera da realizzare in Provincia di Oristano.

La Regione emanerà gli strumenti finanziari a favore dei privati, che consentiranno, a fronte di un interesse imprenditoriale, di realizzare l‟impianto.

Filiera ittica: Condivisa la necessità di una gestione integrata di sistema dei compendi ittici ad iniziare dal quello di Cabras, la Regione finanzierà lo studio di fattibilità per la gestione integrata dei compendi lagunari provinciali attraverso le risorse del CIPE destinate ai progetti di fattibilità, la cui programmazione è prevista entro il mese di marzo 2008.





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C: Interventi a favore della filiera del lapideo e delle pietre naturali (basalto e trachite)

La Regione partecipa, in collaborazione con l‟ICE al progetto Lapideo con l‟impegno di risorse regionali pari a € 58.000 su un costo totale dell‟intervento di € 147.000 Il progetto è finalizzato alla conoscenza, all‟affermazione e al rafforzamento della competitività delle imprese italiane e sarde nel mercato internazionale attraverso il coinvolgimento delle PMI sarde per l‟organizzazione della rete dei produttori, per il miglioramento qualitativo e l‟innovazione dei prodotti. Si chiede di rafforzare l‟infrastrutturazione strategica funzionale al rafforzamento delle imprese già operanti, con particolare riferimento alla disponibilità delle fonti energetiche. In quest‟ambito è stata avanzato il problema di un‟importante azienda del settore che a Sedilo lavora il basalto che richiede un più adeguato disciplinare per la di fornitura di energia elettrica. La Provincia si impegna a fare entro marzo la ricognizione complessiva delle esigenze. Con riferimento agli aiuti alle imprese, la Regione emanerà gli strumenti finanziari a favore dei privati, che consentiranno, a fronte di un interesse imprenditoriale, di realizzare il rafforzamento auspicato della filiera. La Provincia di Oristano assicurerà, in collaborazione con il Consorzio Industriale, la messa a disposizione di un dispositivo di accoglienza per gli imprenditori interessati ad una localizzazione nel territorio provinciale.

D: Incentivi per l’avvio ed il rafforzamento impianti di produzione di materiali da costruzione tradizionali per i restauri: terra cruda e tegole tipiche

Con riferimento agli aiuti alle imprese, la Regione emanerà gli strumenti finanziari a favore dei privati, che consentiranno, a fronte di un interesse imprenditoriale, di realizzare l‟avvio ed il rafforzamento auspicato della filiera. La Provincia di Oristano assicurerà, in collaborazione con il Consorzio Industriale, la messa a disposizione di un dispositivo di accoglienza per gli imprenditori interessati ad una localizzazione nel territorio provinciale.

E: Valorizzazione del Centro espositivo Isola dell’artigianato all’ingresso sud di Oristano

Il Comune di Oristano si è impegnato a presentare in tempi brevi un progetto di utilizzo dell'immobile finalizzato alla valorizzazione della ceramica e dell‟artigianato artistico a fronte del quale il locale verrà assegnato al Comune dalla RAS. Uno spazio potrà essere assicurato alla Provincia per la realizzazione di un ufficio provinciale di informazione turistica. La proposta sarà coerente con la necessità di continuare ad assicurare la sede all‟attività economica che attualmente utilizza parte dei locali.



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3) ENERGIA - INDUSTRIA

A: Realizzazione del progetto comunitario SEA dell’Agenzia dell’Energia Sostenibile della Provincia di Oristano anche attraverso il programma regionale di promozione delle energie rinnovabili

L‟Agenzia di Oristano S.E.A. verrà individuata, come Agenzia di raccordo regionale ed utilizzata per l‟attuazione delle politiche regionali nel campo del risparmio energetico, insieme alla rete delle altre Agenzia Provinciali sarde esistenti in Sardegna. Sono previste risorse pari a euro 50.000 per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010 nel disegno di legge “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione” (legge finanziaria 2008)”.

B: Favorire la localizzazione nell’area provinciale delle iniziative rientranti nelle nuove filiere dell’energia da agricoltura no food (biodiesel)

Diversi interventi localizzativi di nuove imprese potrebbero arrivare attraverso lo sviluppo degli incentivi ministeriali previsti dalla Finanziaria 2007 nell‟ambito di Industria 2015 che prevede agevolazioni per lo sviluppo di aree tecnologiche ad alto potenziale innovativo come biocombustibili, bioenergia e produzione di energia da rifiuti. Attualmente sono stati presentati alla Regione 127 progetti. La Regione si impegna a favorire la localizzazione di tali iniziative anche sul territorio di Oristano. La Provincia di Oristano assicurerà, in collaborazione con il Consorzio Industriale, la messa a disposizione di un dispositivo di accoglienza per gli imprenditori interessati ad una localizzazione nel territorio provinciale. Il Presidente Onida riferisce come si stanno valutando 3 iniziative imprenditoriali per le quali già esiste l‟interesse alla localizzazione nel territorio oristanese, delle quali l‟Assessorato all‟Industria è al corrente: - Produzione di pannelli fotovoltaici; - Oleificio sito al Porto di Oristano e di cogenerazione (La provincia ha assunto l'impegno di riunire entro gennaio i soggetti e di individuare la localizzazione territoriale); - Trattamento di oli esausti e fanghi residui (sospesa in attesa di valutare le tecnologie proposte). Si è tenuto un incontro tra Provincia e Regione per valutare le modalità di collaborazione per i fini di cui sopra. Si chiede la possibilità di sperimentare, attraverso un finanziamento ad hoc, lo smaltimento dei rifiuti con il sistema della dissociazione molecolare, che potrebbe rappresentare, nel medio periodo, una soluzione ai problemi di smaltimento di molte aree della Sardegna (bacini di 30.00 utenti). La CGIL ripropone il problema del CWF e dell‟impianto di biodisel, per il quale il Presidente della Regione aveva assicurato una localizzazione sul territorio provinciale.



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La CGIL sottolinea la necessità di compensare il territorio di Oristano per gli impegni finora disattesi, che hanno penalizzato il territorio provinciale come nel caso del CWF, iniziativa per la quale la RAS non è intervenuta per il salvataggio dell‟occupazione provinciale. L‟impianto di Oristano è infatti stato chiuso ed i lavoratori licenziati contrariamente a quanto avvenuto per l‟impianto di Ottana. Viene ricordata anche l‟iniziativa legata alla riconversione dell‟ex zuccherificio di Villasor, per il quale sono prevalse opzioni di localizzazione alternative al territorio di Oristano, che dovrebbe essere compensata, facilitando la localizzazione di altri impianti nelle aree industriali provinciali.

C: Creazione di un incubatore d’impresa attraverso il riutilizzo di capannoni dimessi nelle aree industriali e la sperimentazione di un’azione di spin off universitario

E‟ stato presentato dalla Provincia, con il CNIO ed il SIL, un scheda progetto a valere sul Progetto Integrato “Parchi di Impresa” (M450/26), che prevede la creazione dell‟incubatore e l‟attivazione di un servizio di gestione del Parco d‟Imprese per l‟erogazione di servizi avanzati alle imprese, giudicato dal partenariato pubblico privato, indispensabile - Importo stimato 3.980.000, di cui si allega scheda progetto (allegato 11), che verrà inserito all‟interno del Piano Strategico Provinciale, da richiamare all‟interno del documento di attuazione del Ciclo Unico di Programmazione, per il finanziamento, (se compatibile).

D: Rafforzamento del sistema insediativo provinciale

Nell‟ambito dell‟APQ Sviluppo Locale sono stati previsti i seguenti interventi: 1) Infrastrutturazione primaria corpo Nord dell‟agglomerato industriale di Oristano con investimenti programmati per milioni di € 3,1 2) Realizzazione di un acquedotto a servizio del capo Nord dell‟agglomerato con investimenti programmati per milioni di € 3,5 3) Completamento opere di urbanizzazione presso il Capo Nord dell‟agglomerato industriale con interventi programmati per milioni di € 0,9 4) Completamento piazzali ferroviari dell‟agglomerato industriale con interventi programmati per milioni di € 1,5 5) Investimenti programmati per l‟acquisizione e urbanizzazione delle aree del corpo centrale con risorse programmate per circa milioni di € 1,0 In totale sull’area provinciale sono state programmate risorse per lo sviluppo delle infrastrutture pari a milioni 11,0

Le risorse richiamate non rappresentano risorse aggiuntive ma progetti sponda risultati utili per evitare il disimpegno delle risorse CIPE.

Ulteriori risorse verranno riservate attraverso risorse FAS Fondo Aree Sottoutilizzate, la cui

programmazione è prevista entro il mese di marzo 2008, per finanziare: - Intervento di potenziamento della rete idropotabile a servizio degli insediamenti produttivi ubicati nell‟Agglomerato Industriale di Oristano; - Interventi strutturali e di Revamping per l‟adeguamento al Decreto Legislativo n. 152/2006 dell‟Impianto di Depurazione del Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione dell‟Oristanese a servizio dell‟Agglomerato Industriale e dei Comuni di Oristano, Cabras, Santa Giusta e Palmas Arborea. Delle iniziative suddette sono disponibili le schede progetto, che si allegano. (allegato 12)





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Le schede progetto sono già state inviate dal Consorzio Industriale all‟Assessorato regionale dell‟Industria il 16 Gennaio 2008. E‟ stata avanzata la richiesta di valutare, previa ulteriore ricognizione dei fabbisogni delle imprese e degli strumenti finanziari disponibili, le opere pubbliche e le azioni di sistema, proposte da soggetti pubblici, indicate come indispensabili dal Partenariato di Progetto pubblico/privato, nell‟ambito del Progetto Integrato denominato: Parchi d’Impresa, di cui si allega sintesi (allegato 13) Per tutti gli interventi si dispone della scheda progetto.




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4) AMBIENTE TURISMO

A: Riqualificazione e gestione delle zone umide e relativo programma di monitoraggio

Sono in corso interlocuzioni con la Provincia che si è impegnata a presentare un programma per le

aree di proprio interesse. E‟ stata avanzata la richiesta di inserire all‟interno del Piano Strategico Provinciale, da richiamare nel documento di attuazione del Ciclo Unico di Programmazione, per il finanziamento, (se compatibili e non già finanziate), le opere pubbliche e le azioni di sistema, proposte da soggetti pubblici, indicate come indispensabili dal Partenariato di Progetto pubblico/privato, nell‟ambito del Progetto Integrato denominato: Pesca e zone umide dell‟Oristanese, di cui si allega sintesi. (allegato 14) La Provincia, a seguito di un successivo incontro del parternariato (rappresentanti degli organi scientifici (Università di Cagliari, di Sassari Istituto Zooprofilattico), gli operatori di settore (cooperative di pesca) associazioni di categoria e IMC), ha presentato all‟Assessorato all‟Ambiente, nel mese di Novembre 2007, la sintesi delle richieste relative al risanamento ambientale, per ottenere i finanziamenti previsti, nella finanziaria regionale 2007, di cui si allega copia. (allegato 15) Il programma di risanamento deve essere programmato in modo intergrato con il modello di gestione e l‟organizzazione complessiva del Distretto della Pesca (per il quale verranno reperite le risorse CIPE destinate ai piani di fattibilità).

B: Bonifica ambientale dall’amianto

Si sta predisponendo il Piano regionale delle bonifiche: sono già in corso le attività di mappatura e censimento e gli interventi urgenti di bonifica di edifici pubblici e di impianti idrici novembre 2006: - autorizzato il pagamento di € 224.646 a favore dell‟Amministrazione Provinciale per la bonifica dell‟amianto degli immobili di proprietà pubblica, con priorità per gli edifici scolastici; - autorizzato il pagamento di € 143.570 a favore del Consorzio di Bonifica per la bonifica degli impianti di distribuzione dell‟acqua realizzati con materiale contenente amianto luglio 2007: - impegnati € 106.465 a favore del Consorzio di Bonifica per la bonifica degli impianti di distribuzione dell‟acqua realizzati con materiale contenente amianto - impegnati € 386.750 a favore dell‟Amministrazione Provinciale per la bonifica di edifici scolastici. Le cifre assegnate alla Provincia per la bonifica di edifici scolastici potranno essere erogate a seguito dell‟emanazione da pare della ASL della graduatoria del rischio relativo a tutte le scuole provinciali, prevista nella delibera regionale.





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Nel mese di maggio 2007 la Provincia ha inviato alla ASL, a fronte di specifica richiesta (avanzata dalla ASL alla Provincia e agli altri enti proprietari di scuole pubbliche), la lista degli edifici di propria competenza, che necessitano di bonifica. Non è stata ancora emanata la graduatoria di rischio da parte della ASL a fronte della quale la provincia potrà erogare i finanziamenti ricevuti dalla RAS (€ 224.646 e € 386.750). - impegnati € 500.000 a favore dell‟Amministrazione Provinciale per completare bonifica discarica abusiva di amianto a Masangionis. La Provincia sta definendo i necessari accordi con il Comune di Arborea, finora titolare dei finanziamenti regionali per la discarica, al quale verranno previo accordo, trasferite dalla Provincia le risorse per proseguire le attività. Nel prossimo triennio si prevede di incrementare tali interventi ed avviare quelli per la bonifica delle aree private I sindacati chiedono che venga confermato ad Arborea l‟impianto industriale di trattamento dell‟amianto previa verifica ambientale.

C: Realizzazione ad Arborea di un impianto per la lavorazione e lo smaltimento delle carcasse di animali

Il Consorzio per il nucleo di industrializzazione di Oristano ha presentato un progetto preliminare

di impianto per la lavorazione e lo smaltimento delle carcasse animali, unitamente al progetto dell'impianto di trattamento di rifiuti di Arborea. Importo previsto 3 milioni di euro.

Il Consorzio non ha presentato lo studio di impatto ambientale perché il progetto è privo, al momento, della copertura finanziaria e quindi non è stata ancora effettuata la valutazione di compatibilità

Una volta reperito il finanziamento il progetto sarà sottoposto a V.I.A. e dovrà ottenere l'autorizzazione da parte dell'Assessorato regionale della sanità in quanto l'impianto esula dalle competenze dell‟Assessorato dell‟ambiente in materia di rifiuti di cui al D.Lgs. n. 152/2006. La Regione ne stà verificando la compatibilità operativa con l‟impianto esistente a Tossilo. La necessità di finanziare la proposta viene fortemente sostenuta in quanto consente di ottenere molteplici obiettivi:

risolve un problema oggettivo di forte rilievo ambientale per la Sardegna e per la Provincia di Oristano, in quanto non esistono ad oggi impianti funzionanti, che rispettino la normativa di riferimento;

assicura economie per il sistema produttivo, connesse alla localizzazione, baricentrica e coerente con le esigenze complessive degli allevatori;

consente di tenere fede agli impegni assunti nei confronti del Comune di Arborea, che si è reso disponibile ad ospitare l‟impianto di raccolta e trattamento rifiuti della provincia di Oristano anche a fronte di un impegno alla contestuale costruzione dell‟impianto di smaltimento delle carcasse.

D: Completamento dell’impianto di raccolta e trattamento rifiuti ad Arborea

Il primo lotto dell'impianto è stato da tempo finanziato con risorse regionali; il secondo lotto

(compostaggio di qualità) è stato finanziato con fondi P.O.R. E‟ priva di copertura finanziaria la sezione dell'impianto (terzo lotto) relativa allo stoccaggio e alla

prima valorizzazione delle frazioni valorizzabili da raccolta differenziata. In mancanza del necessario



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finanziamento (che dovrebbe ammontare a circa € 8.000.000) il terzo lotto dell‟impianto dovrebbe essere realizzato ponendo a carico dei Comuni conferenti i relativi oneri finanziari mediante una quota di accantonamento della tariffa

Il progetto presentato dal Consorzio per il Nucleo di industrializzazione, comprendente anche il terzo lotto, ha ottenuto una valutazione positiva di impatto ambientale in merito all‟ubicazione dell‟impianto (terzo lotto compreso) in territorio di Arborea. La Regione si è impegnata ad accelerare l’istruttoria dell’A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale), affidata all’Arpas - AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DELLA SARDEGNA, che dovrà essere conclusa entro la metà del mese di febbraio.

E: Allargamento degli interventi previsti nel piano nitrati per Arborea ai comuni dell’area circostante

Il Programma Operativo Triennale 2005-2007 del Piano d‟Ambito, predisposto dall‟Autorità

d‟Ambito per il comparto fognario depurativo all‟interno del servizio idrico integrato ha previsto un primo stralcio con i seguenti interventi:

• “Adeguamento schema fognario depurativo n. 199 di Arborea e completamento collettori” importo € 2.000.000 a favore di Abbanoa

• “Collegamento del PIP di Terralba al depuratore centralizzato” importo € 487.309 a favore di Abbanoa

• “Manutenzione straordinaria ed estendimento rete fognaria Terralba” importo € 1.000.000 a favore di Abbanoa n. 2 interventi relativi al revamping dell‟impianto di depurazione centralizzato ubicato nell‟area del Consorzio per il Nucleo di industrializzazione dell‟oristanese importo € 2.000.000 a favore di Abbanoa

• n. 2 interventi relativi al completamento della rete fognaria di Oristano importo € 1.400.000 a favore di Abbanoa

• “Realizzazione della rete fognaria rete fognaria di Marceddi e Tanca Marchesa” importo € 2.000.000 Le risorse precedentemente indicate, a valere sui fondi POR 2000 2006, sono già state accreditate ad

agosto del 2007 per il 25% (circa € 25 milioni) all‟ATO Si stanno avviando le analisi necessarie rispetto all‟ipotesi di allargare ai Comuni circostanti gli

interventi previsti nel piano nitrati di Arborea.

La Regione si impegna ad accelerare le operazioni di completamento dello schema fognario n. 170, ed in particolare il collettamento fognario dei reflui della città di Oristano. Potranno essere destinate ulteriori risorse per il completamento degli impianti fognari delle borgate marine.

F: Riqualificazione unitaria delle Borgate Marine da Marceddì a Bosa Marina, privilegiando l’aumento della ricettività turistica

Esiste una scheda progetto già elaborata dalla facoltà di Architettura di Alghero, che dà risposta alla necessità di un intervento organico, urbanisticamente d‟eccellenza, sul territorio provinciale, tale da assicurare una riqualificazione territoriale complessiva delle borgate marine, che dovrà essere collegato con il sistema di incentivi finalizzato al riuso turistico delle borgate marine previsto dalla finanziaria regionale 2008.

La scheda progetto deriva da un preaccordo con i comuni costieri all‟interno del Progetto Integrato “Turismo Sostenibile” e ha come obiettivo l‟attuazione unitaria di interventi “strutturanti” sull‟informe urbano delle borgate marine, al fine di ripristinare un‟adeguata collocazione all‟interno del sistema dell‟offerta turistica, rendendole pienamente accessibili e fruibili, e conferire alle stesse una prospettiva di fruizione urbana e residenziale. Le strategie individuate per il conseguimento dell‟obiettivo sono:



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- riqualificazione e decoro urbano;

- recupero dell‟accessibilità pubblica alla costa;

- riorganizzazione della gerarchia degli spazi pubblici (strade, spazi aperti,…);

- diversificazione ed incentivazione dell‟offerta ricettiva turistica.

L‟importo stimato è pari a 18.000.000 di euro.

Hanno sottoscritto l‟accordo i Comuni di Arborea, Bosa, Cabras, Cuglieri, Magomadas, Oristano, Santa Giusta, San Vero Milis, Terralba, Tresnuraghes e la Provincia di Oristano.

Il comune di Cuglieri è l‟unico che ha potuto avviare gli interventi grazie ad un finanziamento di 2,5 meuro ricevuto dalla RAS per la realizzazione di un progetto pilota finalizzato al riuso dei centri storici costieri e alla loro riqualificazione ad uso turistico-ricettivo ed economico-commerciale.

Altro soggetto sottoscrittore è il Sistema Turistico Locale Sardegna Centro Occidentale – “Eleonora d‟Arborea”

Con riferimento ai processi in atto è urgente dare corpo ai progetti di promozione turistica in capo alla Sarda Bitumi e alla Sipsa, per superare l‟attuale situazione. Resta aperta la possibilità di trasferire la Perlite nell‟area del Porto Industriale.

Santa Caterina:Due milioni e mezzo di euro sono stati attribuiti al comune di Cuglieri per il ricupero della borgata con lavori già in corso.

Campeggio Europa. E‟ in fase di redazione un avanzato progetto di riutilizzo accanto alla ricerca di nuovi parteners.

Cabras . E‟ previsto il risanamento di Funtana Meiga, l‟acquisizione dell‟Isola di Mal di Ventre sulla base di un progetto di utilizzo, lo spostamento degli usi civici a Su Bardoni per consentire la realizzazione di un Villaggio Turistico a Is Aruttas (area campeggio) e insediamenti da definire a San Giovanni di Sinis.

Marceddì. Diversi gli interventi previsti che andranno nei prossimi bandi. Intanto il comune di Terralba ha definito il piano particolareggiato mentre sono in corso le trattative per la sdemanializzazione della borgata.

G: Realizzazione Parco Fluviale dei Fenici Tirso Omodeo Flumineddu

Il Progetto Phoinix, oggetto del DOCUMENTO DI CONDIVISIONE TRA REGIONE, PROVINCIA E COMUNI DI ORISTANO, CABRAS E SANTA GIUSTA che si allega (allegato 16), costituisce uno dei progetti bandiera più importanti , per rappresentare la visione di sviluppo, che il territorio provinciale ha privilegiato.

La realizzazione del Parco Fluviale dei Fenici passa per due grandi progetti che rappresentano entrambi la visione di sviluppo che il territorio provinciale ha privilegiato:

• il progetto Phoinix - importo previsto di 11,5 Meuro,

• il progetto di città fluviale denominato “Parco Culturale e Ambientale della Bassa Valle del Tirso e del lago Omodeo e del Flumineddu” raccordato al progetto Phoinix e finalizzato ad estendere i benefici




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dell‟attrattività dello stesso alle aree interne La proposta è stata presentata all‟interno del Progetto Integrato TURISMO SOSTENIBILE. Importo previsto 4 milioni di Euro

In relazione al primo progetto dovrà essere reperito il finanziamento integrale per la realizzazione in quanto quanto inizialmente previsto in merito alla Rete Museale dei Fenici di cui all‟APQ Beni Culturali (Deliberazione GR n° 13/1 del 30 Marzo 2006 destina 500.000,00 euro), del Parco Fluviale PHOINIX, con annesso Museo della Civiltà Fenicia nel Mediterraneo verrà rimodulato dalla Regione Sardegna

Il parco culturale e ambientale dei Fenici (Phoinix), che racchiude il Museo della Civiltà Fenicia nel Mediterraneo (che verrà localizzato nella Torre della borgata marina di Torre Grande), raccorda le tre città fenicie del Golfo di Oristano (Tharros, Othoca e Neapolis) è destinato ad essere elemento attrattore di un turismo culturale aperto attraverso le vie d‟acqua interne dei Fenici verso borghi del Sinis, del Montiferru e della valle del Tirso

In relazione al secondo progetto, per il quale deve essere reperito idoneo finanziamento, esiste una scheda all‟interno del Progetto Integrato “Turismo Sostenibile” che deriva da un preaccordo con i comuni interessati dal Parco Fluviale funzionale a suscitare e sostenere processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale.

L‟idea guida è che il recupero e la reinterpretazione del rapporto con l‟acqua sia in grado di sostenere un‟idea unitaria di città fluviale. Gli interventi sono tesi a porre in una logica di integrazione i diversi territori che si riconoscono in una definita struttura spaziale geo-strutturale, pedologica, ed ecologica, in una dimensione dell‟insediamento storico ancora persistente e in una dimensione produttiva, con un insieme di problemi comuni e di “nervi scoperti”.

Rispetto ai due filamenti urbani in riva destra e in riva sinistra ed all‟agro di loro pertinenza sono pensabili interventi unitari di tipo urbano-territoriale orientati ad una riqualificazione complessiva del paesaggio agroinsediativo che muove dai significati storico-ambientali e produttivi ed è potenzialmente capace di inaugurare nuovi comportamenti collettivi nei riguardi della risorsa fluviale, ed impostare nuove economie strutturali orientate dall‟identità ambientale.

Hanno sottoscritto l‟accordo i Comuni di Aidomaggiore, Allai, Ardauli, Bidonì, Busachi, Cabras, Fordongianus, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Ollastra, Oristano, Ruinas, Samugheo, Santa Giusta, Sedilo, Siamaggiore, Solarussa, Soddì, Sorradile, Tadasuni, Ula Tirso, Villanova Truschedu, Zerfaliu e la Provincia di Oristano.

Altri soggetti sottoscrittori: Consorzio Turistico per la valorizzazione del Lago Omodeo, l‟ATS Meta, il Partenariato di Progetto Integrato “Filiera del Riso”, il Partenariato di Progetto Integrato “ARENARIE”, il Sistema Turistico Locale Sardegna Centro Occidentale – “Eleonora d‟Arborea”

Sempre in relazione al progetto “Parco Culturale e Ambientale della Bassa Valle del Tirso” è in corso un progetto comunitario transnazionale denominato “GREENLINK” che ha l‟obiettivo di individuare strategie e politiche per la riqualificazione delle aree periurbane, attraverso la creazione di aree verdi per lo svago, la produzione agricola, la socializzazione, la qualità ambientale delle città, attraverso il confronto su tali temi fra i partners europei coinvolti. I partner coinvolti, oltre alla Provincia di Oristano, che partecipa per conto della Regione Sardegna, sono: comune di Firenze (capofila), Regione Toscana, Ayuntamento de Sevilla, Regione Emilia Romagna, Camara Municipal de Vila Real De Santo Antonio, Municipalite de Zografou, Regione Autonoma della Sardegna, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l‟Innovazione in Agricoltura nel Lazio, Foundaciò per al desenvolupament economic de les Illes Baleares, Region de Tanger-Tètouan, Consorc Par de Collserola (Barcellona).

E‟ previsto quindi il finanziamento di quanto previsto all‟interno del Progetto Phoinix presentato dal Comune di Oristano ed il sostegno all‟attuazione delle proposte elaborate in seno al progetto comunitario



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GREENLINK, le cui risultanze verranno presentate dalla Provincia e dai comuni coinvolti entro il mese di maggio. Il Progetto verrà ulteriormente arricchito attraverso la creazione di una rete di piste ciclabili, della quali esistono già progetti preliminari, che collegheranno i centri urbani con le aree di pregio naturalistico ed ambientale costituendo un veicolo per la valorizzazione turistica capillare e sostenibile del territorio. Esistono progetti già definiti:

Il Progetto denominato INTESA, presentato all‟interno della misura 5.1.3. del POR (Oristano Capofila presentato con i comuni di Arborea, Santa Giusta, Cabras, Nurachi, Riola, San Vero Milis.) e giudicato ammissibile ma non finanziato per carenza di fondi nella graduatoria del 2003, che prevede la realizzazione di un‟unica pista ciclabile che, senza soluzione di continuità collega una cren parte del territorio costiero, che potrebbe interconnettersi verso le aree interne consentendo lo sviluppo diffuso del turismo naturalistico e culturale . Importo stimato 21 milioni di euro.

H: Realizzazione del Parco fluviale della Valle del Temo

Sono stati attribuiti tre milioni di euro per la realizzazione del braccio di protezione del porto turistico e di pesca. E‟ stato autorizzata la costruzione di un villaggio turistico in una cava dismessa.

Esiste una scheda progetto all‟interno del Progetto Integrato “Turismo Sostenibile” che deriva da un preaccordo con i comuni interessati dal Parco Fluviale funzionale a suscitare e sostenere processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale. Importo previsto: 2.200.000,00 euro.

Anche in questo progetto l‟idea guida è che il recupero e la reinterpretazione del rapporto con l‟acqua sia in grado di sostenere un‟idea unitaria di città fluviale. La figura territoriale di riferimento è la bassa valle del Temo e gli interventi sono tesi a porre in una logica di integrazione le risorse e gli attori dello sviluppo locale.

L‟idea della città territoriale intende attivare le energie virtuose possedute dai territori e rende pensabili interventi unitari di tipo urbano-territoriale orientati ad una riqualificazione complessiva del paesaggio. Tale idea interroga il patrimonio socioeconomico e progettuale del territorio che è costituito da attori culturali, ambientali, economici, interessati alla riqualificazione del sistema delle acque, al recupero delle possibilità fruitive ludico-sportive e naturalistiche del fiume, alla valorizzazione delle produzioni agricole tipiche e di qualità, al recupero di tessuti storici, all‟espansione dei servizi di ricettività e gestione dei flussi turistici di tipo culturale, o suscitati sulla base dell‟attivazione di specifiche iniziative ed eventi.

Hanno sottoscritto l‟accordo i Comuni di Bosa, Magomadas, Montresta, Suni e la Provincia di Oristano.

Altri soggetti sottoscrittori: il Sistema Turistico Locale Sardegna Centro Occidentale – “Eleonora d‟Arborea”, Gulliver sas Bosa, Consorzio Turistico “Costa del Grifone”, ATS “META”,

Le iniziative rientrano nell‟ampio progetto di sviluppo turistico denominato BOSA SVILUPPO.

I: Delocalizzazione e riutilizzo a fini turistici delle attività industriali site nell’area marina di Torregrande (Perliti e Sarda Bitumi).

Sono in via di definizione gli accordi tra la Regione Sardegna, Provincia e Comune di Oristano per la realizzazione dei progetti di riconversione presentati dalla Sarda Bitumi, per la quale mancano le indicazioni sulla bonifica ambientale e dalla Sipsa, che potranno essere conclusi, presumibilmente entro il mese di marzo.



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Il Comune ha preso l‟impegno di sensibilizzare anche la Perlite alla presentazione di una proposta di bonifica e riuso.

J: Ampliamento e riqualificazione del porto turistico e di pesca di Torregrande

Esistono delle schede progetto, inserite all‟intero del Progetto Intergrato Turismo Sostenibile, denominate: - Opere a Servizio della Nautica da Diporto – “Completamento e miglioramento del porticciolo di Torregrande, Oristano, con nuove banchine per il diporto nautico – Importo previsto: 3.300.000,00 - “Adeguamento Porto da Pesca” – “Miglioramento delle condizioni di imbarco e sbarco dei pescatori e adeguamento dei servizi e delle attività di banchina – Importo previsto: 2.300.000,00, che si allegano (allegati 17 e 18)

Occorre rivisitare i progetti facendo riferimento al Piano Regionale dei Porti ed alle nuove regole per la gestione dei porti che la Ras emanerà entro l‟anno, al fine di reperire un adeguato finanziamento.

K: Riutilizzo ai fini turistici di Tanca Regia

L‟Agenzia LAORE, che gestisce l‟azienda, ha avviato un progetto di valorizzazione che prevede l‟integrazione con attività turistiche. Come primo atto concreto l‟azienda è diventata la sede del servizio “Valorizzazione del cavallo” del relativo Dipartimento Incremento Ippico.

Il progetto prevede la realizzazione di :

percorsi di endurance

realizzazione di un campo per gare di “completo”

base di partenza per ippovie

sede per corsi di perfezionamento FISE (Federazione Italiana sport equestri)

sede per manifestazioni nazionali e regionali

In fase di approfondimento c‟è l‟ipotesi di realizzare in collaborazione con il consorzio Costa Smeralda un centro per lo “svernamento” di cavalli utilizzati per il POLO. A corredo delle attività previste, nella ristrutturazione del centro è prevista la realizzazione di una foresteria e di un ristorante

Il circuito cavallo dovrebbe chiudersi con l‟utilizzo di Foresta Burgos da parte della Polizia di Stato e il coinvolgimento del circuito territoriale del Consorzio Horse Country previa verifica dello stato di attuazione.

Per ampliare il possibile impatto territoriale del progetto di valorizzazione ai fini turistici di Tanca Regia è stata inoltre avanzata la richiesta di inserire all‟interno del Piano Strategico Provinciale, finanziare attraverso le risorse del Ciclo Unico di Programmazione, (se compatibili e non già finanziate), le opere pubbliche e le azioni di sistema, proposte da soggetti pubblici, indicate come indispensabili dal Partenariato di Progetto pubblico/privato, nell‟ambito del Progetto Integrato denominato: Camineras Tramudas, di cui si allega sintesi (allegato 19) Per ogni singolo intervento inserito nella sintesi è disponibile una scheda progetto.

L: Valorizzazione dell’Area Marina Protetta di Mal di Ventre (acquisizione Isola di Mal di Ventre ed area SEO)






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Il processo di valorizzazione dell‟Area marina protetta di Mal di Ventre presuppone la piena operatività dell‟Agenzia per la Conservatoria delle coste della Sardegna di cui la Giunta regionale ha recentemente approvato lo statuto. Non sussistono problemi per l‟acquisizione, a fronte di specifici progetti di utilizzo. Concluso, presumibilmente entro il 31 dicembre 2007, l‟iter di approvazione dello statuto (è imminente il parere della Commissione consiliare competente) sarà l‟Agenzia ad attivare gli adempimenti necessari per l‟acquisizione dell‟isola di Mal di Ventre e della tenuta dell‟Oasi di Turre e‟ Seu e loro conseguente valorizzazione.

M: Sostegno alla promozione del Parco Monte Arci

La Giunta regionale alla fine del 2005 ha approvato i disegni di legge per l‟istituzione del Parco naturale regionale del Monte Arci. L‟iter legislativo non è stato portato a termine. Per incentivare il processo di sensibilizzazione delle popolazioni interessate alla istituzione dell‟area naturale protetta, come in altre realtà isolane, si sta percorrendo la strada della sperimentazione di un progetto pilota che, con scarso impatto sociale, contribuisca a creare le condizioni per la tutela e valorizzazione delle risorse naturali presenti, unitamente all‟attivazione di percorsi di sviluppo sostenibile dei territori Verranno reperite a tale scopo dalla RAS risorse per sensibilizzare le popolazioni e facilitare l‟adesione sociale al Parco del Monte Arci. In questa direzione verrà svolta una azione istituzionale più incisiva nell‟ambito delle iniziative legislative presentate e che vanno raccordate e portate a conclusione.

Le azioni ad oggi necessarie consistono:

nel completamento degli Assi viari di accesso e degli innesti;

potenziamento dell‟aeroporto di Oristano ai fini turistici;

facilitazione ed accelerazione dei processi di sviluppo proposti ed avviati dai privati,

soluzione dei problemi collegati ai danni causati ai campi da golf dalla fauna selvatica;

adeguata segnaletica turistica. Gli Enti firmatari dell‟accordo si impegnato per l‟accelerazione delle procedure di propria competenza.

N: sostegno allo sviluppo del sistema golfistico.



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5) CULTURA

A: Valorizzazione della sistema museale provinciale e promozione della rete sulla Civiltà Fenicia del Mediterraneo

Il Progetto Phoinix, oggetto del DOCUMENTO DI CONDIVISIONE TRA REGIONE, PROVINCIA E COMUNI DI ORISTANO, CABRAS E SANTA GIUSTA, siglato il 09 marzo 2006 che si allega (vedi allegato

15), costituisce uno dei progetti bandiera più importanti , per rappresentare la visione di sviluppo, che il territorio provinciale ha privilegiato. L‟APQ Beni Culturali (I° atto aggiuntivo fondi delibera CIPE 35/2005) - (Deliberazione GR n° 13/1 del 30 Marzo 2006) , ha stanziato 500.000 euro con i quali si prevedeva di redigere il progetto esecutivo per la costruzione di un museo in località Torre Grande, da realizzare nell‟ambito della Rete Museale dei Fenici e del Parco Fluviale PHOINIX con annesso Museo della Civiltà Fenicia nel Mediterraneo.

Alla luce delle criticità connesse alla costruzione di una nuova struttura museale, è stata valutata la possibilità di reperire e adattare idonei locali o procedere ad individuare un‟area apposita.

Su suggerimento del Presidente della Provincia, si è recente giunti ad un accordo tra Regione, Provincia e Comune per l‟allestimento del Museo dei Fenici nella Torre della Borgata marina di Torre Grande.

I 500.000 euro disponibili saranno rimodulati e destinati quindi alla progettazione esecutiva ed allestimento museologico e museografico della Torre situata nella borgata marina di Torre Grande. Con un impegno a reperire le ulteriori risorse per il completamento della rete dei fenici, della rete museale provinciale e per il Parco Fluviale dei Fenici, che devono essere considerati nel loro impianto unitario.

La scelta del progettista che curerà il progetto museologico e museografico sarà a cura della Regione.

Il Museo della Civiltà Fenicia nel Mediterraneo è integrata in un parco culturale e ambientale dei Fenici (Phoinix), che raccorda le tre città fenicie del Golfo di Oristano (Tharros, Othoca e Neapolis), destinato ad essere elemento attrattore di un turismo culturale aperto attraverso le vie d‟acqua interne dei Fenici verso borghi del Sinis, del Montiferru e della valle del Tirso.

Tale struttura di servizio urbano sarà elemento induttivo della riqualificazione della borgata marina di Torregrande, destinata a trasformarsi in quartiere marittimo di Oristano.

Museo della Civiltà Fenicia nel Mediterraneo situato nella Torre, costituirà il fulcro attrattore del circuito museale dei fenici, collegato in rete, anche attraverso le strutture telematiche messe a disposizione dalla Regione con l‟Atiquarium Arborense, con i musei e le aree archeologiche di Cabras e di Santa Giusta, tutti ulteriormente connessi alla Rete Museale Provinciale, già costituita.






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Per la valorizzazione del sistema museale provinciale e promozione della rete sulla Civiltà Fenicia del Mediterraneo occorrerà raccordarsi con il Piano Regionale che la RAS porterà a breve a conclusione. La Provincia di Oristano, in qualità di ente capofila del Sistema Museale Arborense, ha presentato, in data 20.09.07, le richieste inerenti i completamenti infrastrutturali finalizzati ad una gestione di rete, in ottemperanza a quanto richiesto dalla L. r. 14/06. Le richieste riguardano:

1) Provincia di Oristano: intervento denominato «Opere di restauro di Palazzo Arcais in Oristano a

completamento dei lavori di recupero», per un costo complessivo di € 101.200,00 (deliberazione della Giunta Provinciale n. 191 del 18/9/2007);

2) Provincia di Oristano: intervento denominato «Restauro e risanamento dell’ex Monastero del

Carmine», per un costo complessivo di € 640.000,00 (deliberazione della Giunta Provinciale n. 188 del 18/9/2007);

3) Comune di Paulilatino: intervento di “Restauro conservativo del Nuraghe Lugherras”, per un costo complessivo di € 217.324,00 (deliberazione G.M. 121 del 14/9/2007)

4) Comune di Santulussurgiu: intervento di “Restauro del Museo della Tecnologia contadina”, per un costo complessivo di € 187.498,35 (deliberazione G.M. 114 del 14/9/2007);

5) Comune di Sedilo: “Completamento intervento Area Archeologica Nuraghe Iloi”, per un costo complessivo di € 253.500,00 (deliberazione G.M. 115 del 17/9/2007)

6) Comune di Sedilo: intervento di “Restauro di beni mobili tipici della realtà contadina”, per un costo complessivo di € 18.000,00 (deliberazione G.M. 116 del 17/9/2007)

7) Comune di Ales: intervento di «Restauro “Piano d’uso collettivo” dedicato a Gramsci – opera di

Giò Pomodoro - ed ex carcere mandamentale) per un costo complessivo di € 341.870,26 (deliberazione G.M. n. 98 del 17/9/2007)

8) Comune di Terralba: «Restauro della Torre Vecchia di Marceddì», per un costo di € 154.937,07 (deliberazione G.M. 173 del 18/9/2007);

9) Comune di Ghilarza: «Completamento del restauro conservativo della cappella dei Benedettini

nel complesso monumentale di San Palmerio», per un costo di € 109.000,00 (deliberazione G.M. 156 del 12/9/2007);

10) Comune di Ghilarza: «Restauro del nuraghe di Orgono», 2° intervento, per un costo di € 150.000,00 (deliberazione G.M. 157 del 12/9/2007)

11) Comune di Suni: «Consolidamento statico e restauro della chiesa dei SS. Cosma e Damiano», per un costo di € 295.000,00 (deliberazione G.M. 91 del 14/9/2007);

12) Comune di Bosa: «Completamento e valorizzazione ex convento dei Carmelitani adibito a

biblioteca comunale e centro di documentazione delle Città Regie», per un costo di € 740.000,00 (deliberazione G.M. 131 del 11/9/2007);

La richiesta, che si allega (allegato 20), è in istruttoria presso l‟Assessorato della Pubblica Istruzione della Ras. Importo totale: € 3.208.329,68

La Provincia di Oristano, in qualità di ente capofila del Sistema Museale Arborense, ha presentato un progetto relativo ad una gestione di rete del sistema museale, denominato Ydra, Progetto di gestione associata dei Beni Culturali in Provincia di Oristano, Il progetto assicura la gestione integrata dei progetti di gestione dei BB.CC. già cofinanziati dalla RAS (L.R. n° 4/2000) e relativa ai Comuni di Abbasanta, Bosa, Cabras, Fordongianus, Laconi, Oristano, Paulilatino, Samugheo, Suni, e della nuova gestione di beni culturali dei comuni di Albagiara, Ales, Cuglieri, Ghilarza, Gonnosnò, Marrubiu, Masullas, Milis, Morgongiori, Norbello, Nughedu S. Vittoria, Pau, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, San Vero Milis, Sedilo, Terralba, Villa S. Antonio e della Provincia di Oristano.

Il progetto YDRA (allegato 21) è un progetto di gestione unitaria innovativo, fondato su una chiave di lettura - l'acqua - che consente da un lato di conoscere la storia e i paesaggi di un territorio nel loro speciale rapporto con l'acqua, dall'altro di integrare l'offerta culturale delle singole realtà museali, archeologiche, storico - artistiche, evitando la ripetizione dell'oggetto culturale. La chiave di lettura, che si avvarrà di un logo unitario, si articola in «vie», intese come una «corrente fluviale»che trasporta il fruitore dei beni





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culturali lungo la storia sia musealizzata nei Musei, sia musealizzata all'aperto nelle aree e parchi culturali - ambientali, ossia nei «paesaggi» composti dall'interazione tra uomo e natura.

Gestione comune nella quale le amministrazioni si impegnano a: a) rispettare tutte le condizioni poste dal Bando della Regione Autonoma della Sardegna per il progetto

triennale di gestione dei servizi relativi ad aree e parchi archeologici, complessi monumentali, musei di ente locale e d'interesse locale

b) accettare le seguenti condizioni: 1) l'assunzione di un logo comune; 2) la realizzazione di una card che consenta, a pagamento, la fruizione dei servizi di una o più «vie»,

compreso l'ingresso nei musei e nelle aree archeologiche, le visite guidate, etc. restando inteso che ciascun ente locale percepirà gli introiti degli ingressi nei siti e musei del proprio territorio

3) l'attività di promozione incentrata su pubblicità a livello regionale ed esterno, creazione di un CD-ROM illustrativo e la creazione di un sito internet.

4) la realizzazione di eventi culturali almeno annuali, in grado di proporre il frutto della ricerca scientifica all'interno della rete ai fini della conoscenza e dell'incremento dei visitatori.

5) l‟adozione di una segnaletica interna ed esterna omogenea c) riconoscere al soggetto capofila (Provincia di Oristano) il ruolo di coordinamento per tutte le suddette

attività di promozione comuni.

d) accettare l'integrazione di nuovi Beni Culturali della Provincia di Oristano, soggetti a gestione, una volta che essi dispongano del cofinanziamento Regionale.

Costo triennale della gestione: € 4.466.463,62

B: Realizzazione del Museo della Sardegna Giudicale e Museo delle Bonifiche

Gli interventi sono previsti nell‟ambito APQ Beni Culturali rimodulati con delibera n. 36/11 del

18.09.07 e spostati sui fondi di cui alla delibera CIPE 3/2006 Museo della Sardegna Giudicale:

L‟importo della rimodulazione (Euro 500.000) è uguale rispetto allo stanziamento originario La sede era stata inizialmente individuata nell‟ex Monastero del Carmine (sede universitaria) ma, su

proposta dell‟Amministrazione provinciale di Oristano, è stata spostata presso il Palazzo Arcais che la Provincia sta ristrutturando

A seguito della firma (29 novembre 2007) del III Atto Aggiuntivo dell‟APQ Beni Culturali e la successiva definizione dell‟intesa tra Regione, Provincia e altri enti che hanno competenza nel merito, sarà affidato il progetto museografico da redigere sulla base delle indicazioni del progetto museologico, già prodotto, in forma di relazione, dal gruppo di lavoro di esperti della materia. E‟ stato effettuato il sopralluogo comune RAS-Provincia per assicurare il raccordo tra la progettazione esecutiva della ristrutturazione del Palazzo Arcais (di competenza Provinciale) e la definizione del bando per l‟elaborazione del progetto museologico e museografico, (di competenza delle RAS). La RAS metterà a disposizione della Provincia il progetto Museologico e Museografico per consentire l‟elaborazione del progetto esecutivo di restauro. Devono essere ancora definite le modalità di gestione. La Provincia ha richiesto un incontro a tale scopo all‟Assessorato della Cultura della Ras. Museo delle bonifiche:



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Lo stanziamento iniziale di Euro 1.000.000 è stato aumentato a Euro 1.860.000 con la rimodulazione del settembre scorso (delibera CIPE n. 3/2006)

La sede del Museo è stata individuata ad Arborea, presso “Villa Dolcetta”, altrimenti detta “Villa del Presidente”, edificata dalla Società Bonifiche Sarde (SBS); lo studio del gruppo di lavoro di esperti ha fatto emergere l‟opportunità di inserire anche il fabbricato degli ex magazzini come contenitore degli archivi storici della SBS e dell‟ERSAT

Gli interventi prevedono il restauro e la ristrutturazione dell‟esistente (villa, giardino e magazzini) e la sistemazione del percorso museale con l‟esposizione dei materiali pertinenti

A seguito della firma del III Atto Aggiuntivo APQ BB.CC. e la successiva definizione dell‟intesa tra Regione, SBS, ERSAT, Comune di Arborea e altri enti che hanno competenza nel merito sarà affidato il progetto preliminare dalla RAS.

C: Riconoscimento tra i musei regionali del Museo della Civiltà Prenuragica di Laconi

L‟individuazione dei musei regionali potrà essere contenuta nell‟ambito del Piano regionale per gli istituti e i luoghi della cultura (art. 7 L.R. n. 14/2006), attualmente in fase di predisposizione.

D: Valorizzazione a fini culturali del Palazzo Arcais

Il Palazzo Arcais è in corso di ristrutturazione da parte della provincia di Oristano, che ha deliberato di metterlo a disposizione della cittadinanza come sede del Museo della Sardegna Giudicale. Importo dei lavori di ristrutturazione 800.000 euro. Per la redazione del progetto museologico e per l‟ allestimento del Museo della Sardegna Giudicale, la RAS ha stanziato Euro 500.000 (APQ BB.CC. Delibera CIPE n. 3/2006) E‟ stato effettuato il sopralluogo comune RAS-Provincia per assicurare il raccordo tra la progettazione esecutiva della ristrutturazione del Palazzo Arcais (di competenza Provinciale) e la definizione del bando per l‟elaborazione del progetto museologico e museografico, (di competenza delle RAS). Devono essere ancora definite le modalità di gestione dei Musei regionali della Provincia. La RAS metterà a disposizione della Provincia il progetto Museologico e Museografico per consentire l‟elaborazione del progetto esecutivo di restauro Devono essere ancora definite le modalità di gestione. La Provincia ha richiesto un‟incontro a tale scopo all‟Assessorato della Cultura della Ras.

E: Sostegno del corso di archeologia subacquea e dei corsi delle Università della Sardegna a Oristano

Con delibera di Giunta regionale del 31.10.2007 è stato ripartito il fondo a favore delle sedi universitarie decentrate. Alla sede di Oristano per il 2007 è stato assegnato un contributo di €. 2.227.000. Le risorse per garantire il mantenimento del corso di archeologia subacquea e dei corsi delle Università della Sardegna a Oristano, dipendono dalla programmazione dagli Atenei di Cagliari e Sassari, per i quali la Regione destina risorse. Viene sottolineata dal tavolo tecnico l‟importanza di mantenere in piedi il presente punto dell‟intesa in considerazione della interrelazione esistente tra il progetto di sviluppo proposto dalla Provincia di Oristano e le attività corsali nonché delle innovative modalità di verifica della qualità formativa, implementate. Tali modalità, rispondenti ai più attuali indirizzi comunitari e nazionali di monitoraggio della qualità formativa, possono rappresentare una buona prassi. Viene rimarcato che per l‟importanza dell‟alta formazione nel



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progetto di sviluppo proposto dalla Provincia di Oristano il presente progetto riveste la valenza di progetto bandiera.

Ulteriori interventi:

Ulteriori iniziative a sostegno della valorizzazione culturale in Provincia di Oristano, finanziate dalla‟Assessorato Pubblica Istruzione sono:

• €. 500.000 per il Centro di Documentazione e Museo dell‟emigrazione dei Sardi Asuni

• €. 300.000 per restauro conservativo del Complesso di Santa Cristina e Nuraghe Lugherras Paulilatino

• Sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura: Patrimonio culturale SARDEGNA Unità introduttive presso: Paulilatino (Santa Cristina), Cabras (Tharros), Fordongianus (Terme Romane) Pau (Area Archeologica dell‟ossidiana)

• €. 3.073.292,94 per restauro di edifici storici da adibire a biblioteca (Bosa, Laconi, Scano di Monteferro, Oristano, Busachi, Cuglieri e Norbello)

• €. 4.732.724,39 per completamento e realizzazione di teatri (Bosa, Mogoro, Oristano e Scano Monteferro)

• €. 6.000.000 per la costruzione del nuovo palazzetto dello sport di Oristano

• €. 500.000 per ampliamento e adeguamento impianto sportivo sovracomunale di Abbasanta

• €. 775.111,12 per il restauro di beni culturali, mobili e immobili, elementi architettonici, decorativi e costruttivi in favore dei comuni della Provincia



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6) ISTRUZIONE UNIVERSITÀ DISPERSIONE SCOLASTICA

A: Creazione di un Centro di accoglienza per gli studenti pendolari (attraverso il riutilizzo di strutture pubbliche o messe a disposizione da privati o attraverso un’integrazione del Centro Intermodale

Passeggeri)

Il Comune di Oristano propone di allestire un centro di accoglienza per gli studenti pendolari presso

la Stazione ferroviaria (Centro intermodale) e si è in attesa di conoscere la disponibilità dei locali da parte del Comune o delle Ferrovie. L‟intervento potrà essere finanziato nell‟ambito dell‟APQ in materia di Politiche giovanili, attualmente in fase di predisposizione.

B: Interventi per contrastare la dispersione scolastica

Nell‟ambito del POR Misura 3.6 Prevenzione della dispersione scolastica e formativa le scuole della

Provincia di Oristano hanno a disposizione 981.560 euro per realizzare:

• un progetto di innovazione didattica finalizzato allo sviluppo di competenze trasversali e al riallineamento delle competenze di base

• tre progetti per la predisposizione di servizi di accoglienza destinati agli studenti pendolari delle scuole di istruzione secondaria superiore di secondo grado

• due progetti per l‟attivazione di sportelli d‟ascolto presso le scuole di istruzione secondaria di primo e secondo grado

Nell‟ambito del POR Misura 3.12 - Infrastrutture per l‟inclusione scolastica gli Enti locali della Provincia di Oristano hanno a disposizione 1.435.000 euro per interventi diretti al miglioramento degli aspetti strutturali del sistema dell‟offerta di istruzione, attraverso opere di messa a norma di edifici scolastici purché dotati di aule speciali o impianti sportivi in relazione alle nuove esigenze educative

Edilizia scolastica: 2.502.591,48 di euro in favore della Provincia di Oristano per interventi da realizzarsi nel triennio 2007/2009; La Provincia di Oristano ha approvato il Piano Triennale 2007/2009 gli interventi di edilizia scolastica con delibera della Giunta Provinciale n. 220 del 02 ottobre 2007.”, che si allega (allegato 22).

Sostegno della didattica e lotta alla dispersione scolastica: 2.917.758,52 di euro in favore delle Autonomie scolastiche della Provincia di Oristano.

Il Piano Triennale verrà integrato da un finanziamento della Provincia con aggiunta di altri fondi dell‟APQ nazionale attribuiti alla Regione Sarda come premialità

Esiste la possibilità di finanziamenti per la didattica integrativa, la continuità formativa e serale attraverso accordi con le scuole per la definizione dei programmi.




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C: Utilizzo del Centro di Formazione di Bosa

La Provincia di Oristano ha inoltrato alla RAS la richiesta finalizzata all‟utilizzo del Centro di Formazione di Bosa. Attualmente alcune aule dell‟ immobile sono utilizzate per l‟istruzione superiore per sopperire a carenze di locali. L‟utilizzo dell‟immobile sarà precisato a seguito di trasferimento di competenze dalla Regione alla Provincia in materia di formazione professionale.

D: Creazione e potenziamento della rete delle scuole agrarie di Nuraxinieddu, Banzos e Montresta

Le scuole agrarie rappresentano di un patrimonio importante che deve essere ricuperato e reso produttivo attraverso soluzioni innovative.

Verrà realizzata una conferenza di servizi tra il Direttore Regionale dell‟Ufficio Scolastico Regionale, Laore, Ente Foreste, dirigenti scolatici degli Istituti interessati, i Comuni e la Provincia per elaborare e proporre un progetto di rete in grado di valorizzare le scuole agrarie della Provincia.

Un intervento unitario da prevedere nell‟ambito delle future programmazioni, ad esempio fondi CIPE oppure POR 07/013.

Occorre verificare la possibilità di un progetto di fattibilità da presentare alla Regione utilizzando una quota parte dello stanziamento di 300 mila euro disposto dalla Giunta Regionale per lo studio e il potenziamento della rete di eccellenza delle tre scuole alberghiere di Alghero, Oristano e Arzachena.

Come base di partenza esistono:

• un progetto di valorizzazione delle strutture I.P.S.A.A. “Sante Cettolini” sito in località Banzos (dotata di 32.90.15 ha), presentato all‟Amministrazione Provinciale

• una proposta presentata dal Comune di Bosa all‟Assessorato Regionale all‟Agricoltura e a Laore Sardegna, che propone l‟integrazione tra le attività dell‟Agenzia Laore e la Scuola Agraria di Montresta (dotata di 700 ettari di terreni e diverse migliaia di m2 di strutture agricole e civili e di convitto maschile e femminile).



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7) RELAZIONI SOCIALI MISURE CONTRO LO SPOPOLAMENTO

A: Incentivi alle giovani coppie per la prima casa (ristrutturazione edifici nel centri storici, in particolare nel piccoli comuni delle aree interne)

E‟ stato pubblicato il bando DOMOS che prevede incentivi ai privati per il recupero primario degli

edifici nei centri storici, in particolare per i piccoli comuni, a valere sulle risorse della L.R. 29/98 sulla tutela e valorizzazione dei centri storici.

COMUNE CAPOFILA Finanziamento

ARDAULI 1.599.506,42

GHILARZA 630.000,00

GONNOSNO' 945.471,90

GONNOSTRAMATZA 540.503,63

BARUMINI GENONI 170.000,00

MANDAS

SEDILO 165.491,03

CUGLIERI 168.721,08

LACONI 158.194,79

BOSA 629.755,55

ABBASANTA 626.125,20

SOLARUSSA 450.000,00

ASSOLO 570.014,79

PABILLONIS 125.388,23

Nel DDL Finanziaria regionale 2008 è previsto uno stanziamento complessivo di euro 85.856.000

per la realizzazione di un Programma straordinario di edilizia abitativa; il Programma è volto a favorire l‟acquisto, la costruzione o il recupero della prima casa di abitazione con priorità agli interventi di recupero, ovvero di acquisto e recupero del patrimonio edilizio esistente, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto d‟importo sino al 25% del costo dell‟intervento, e, comunque, non superiore ad euro 25.000, con priorità per le coppie di nuova formazione e per genitori soli con uno o più figli a carico. La Giunta regionale approva il programma d‟intervento che stabilirà:

• la ripartizione territoriale dei finanziamenti

• i punteggi da attribuire alle condizioni soggettive di maggior tutela

B: Incentivi per la realizzazione di asili nido

I comuni devono avanzare richiesta alla Asl di ristrutturazione o nuove costruzioni. Fondi disponibili 10 milioni di euro anni 2007 e 2008 da mettere a bando.



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C: Realizzazione del servizi per migliorare la qualità della vita e l'attrattività dei piccoli comuni delle aree interne

Finanziati, nella provincia di Oristano, con le risorse della misura 5.1 del POR 2000 2006, i progetti delle reti di cooperazione intercomunale CIVIS “Riberas” Cabras; “Maistros de sas perdas” Abbasanta; “Hymnos” Santu Lussurgiu; “Trame urbane nel Sinis Montiferru” San Vero Milis Nel comune di Cuglieri sarà realizzato un progetto di riqualificazione urbanistica, finalizzato alla promozione di attività economiche e di sviluppo del centro storico.

Non è escluso il finanziamento dei progetti CIVIS “Marmilla-Giaga” gonnosnò, “Parco dell‟Ossidiana” Ales, “Biddas de Barigadu” Samugheo.

Nel comune di Cuglieri sarà realizzato un progetto di riqualificazione urbanistica finalizzato alla promozione di attività economiche e di sviluppo del centro storico, costo 2 milioni e mezzo di euro.

I sindacati rilevano che il bando CIVIS non ha soddisfatto le esigenze dei piccoli centri dell‟interno ed in particolare quelli in via di spopolamento; in sostanza le aree sociali più interessate alle rivendicazioni per lo sviluppo e il lavoro, in quanto più svantaggiate.

Al riguardo, poiché sono ancora da definire graduatorie e la possibilità di ulteriori bandi, il presidente della Provincia suggerisce che si adotti il sistema a scalare sino alla spendita dei cento milioni di euro previsti impegnando la Giunta Regione al reperimento delle eventuali risorse necessarie.

Diverse iniziative presentate dai comuni con i bandi CIVIS risultano già finanziate:

Comune Capofila Denominazione Finanziamento concesso

Cabras Riberas 5.865.248,18

Abbasanta Maistros de sas perdas 5.641.951,92

Santu Lussurgiu Hymnos:rete territoriale della polivocalità popolare liturgica e paraliturgica

5.976.291,70

San Vero Milis TRAME Urbane nel Sinis Montiferru 5.909.237,54

Totale 23.392.729,34

Esiste l‟impegno della RAS di destinare ulteriori risorse (stimabili in 100 milioni di euro), per lo scorrimento delle graduatorie del Bando Civis, che comprendono per la Provincia di Oristano:

Comune capofila Denominazione progetto

Ales Dal Parco dell‟Ossidaina alla rede dei centri alto medievali

Samugheo Biddas de Barigadu

Bosa “ITINERA Civitatis”Culture, Arti & Tradizioni

Terralba “Portales”....dal Monte Arci alla Costa Verde ...itinerari della storia, della cultura, del paesaggio

Ruinas Biddas Antigas

Baradili “Il paesaggio rurale” Polo didattico – turistico integrato – Scrigno di tradizioni volano del progresso

Seneghe Riqualificazione del centro storico di Seneghe



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D: Ottimizzazione del trasporto pubblico locale anche attraverso la sperimentazione dl servizi a chiamata

E‟ in corso di stipula la convenzione tra Regione ed Università di Cagliari, per la realizzazione del

Piano provinciale dei servizi minimi di trasporto pubblico locale.

E: Incentivi al piccoli comuni per l'offerta di servizi gestiti in forma associata

La legge regionale 2 agosto 2005 n. 12 ”Norme per le Unioni di Comuni e le Comunità Montane.

Ambiti adeguati per l‟esercizio associati di funzioni. Misure di sostegno per i piccoli comuni” ha riservato una particolare attenzione agli interventi a favore dei piccoli comuni che si costituiscono in ambiti adeguati per lo svolgimento delle funzioni in forma associata

Le direttive che regolano l‟accesso ai finanziamenti ed incentivi, approvate con deliberazione della Giunta regionale n. 31/11 del 22.08.2007, prevedono maggiori trasferimenti finanziari a favore dei comuni sino a 3.000 abitanti

Il piano di spesa relativo alle somme stanziate per tali finalità, che ripartisce circa 11.000.000 di euro, è in via di definizione e tiene conto delle nuove forme associative costituite in coerenza con gli ambiti ottimali

Nella Provincia di Oristano gli interventi previsti potrebbero interessare circa l‟85% delle Amministrazioni comunali locali

F: Realizzazione di iniziative produttive nella aree interne da parte dell’Ente Foreste

Verrà organizzata una conferenza di servizi tra Provincia, Comuni ed Ente Foreste per la definizione di uno o più progetti pilota, replicabili, finalizzati alla realizzazione di azioni innovative ed iniziative produttive nelle aree interne che prevedano l‟ utilizzo continuo e diversificato degli uomini e delle strutture del Corpo Forestale, anche al fine di giustificarne. Nel disegno di Legge Finanziaria del 2008 è previsto uno stanziamento di 4 milioni di euro per interventi sul verde pubblico, che potrebbe essere integrato nel progetto pilota.

I sindacati propongono un progetto che renda produttivo il bosco.



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8) AGRICOLTURA ALLEVAMENTO

A: Sostegno alla riconversione delle coltivazioni in agricoltura energetica

Il programma Regionale di Sviluppo Rurale (PSR) prevedeva una misura per l‟erogazione di

incentivi a supporto della coltivazione a fini energetici; tale misura non è stata ritenuta ammissibile dalla Commissione e pertanto, in fase di negoziazione, è stata stralciata

Al momento, pertanto, la possibilità di riconvertire le coltivazioni a fini energetici è subordinata alla stipula di contratti con le industrie utilizzatrici che siano economicamente convenienti per l‟agricoltore

In quest‟ottica si registra la sottoscrizione dell‟accordo tra il gruppo Eridania Sadam e le OO.PP.AA (esclusa la Coldiretti), relativo al progetto di riconversione dello zuccherificio di Villasor E‟ all‟esame della Provincia e della Ras una proposta da localizzare sul territorio provinciale.

B: Sostegno all'istituzione di OP (organizzazioni del produttori) del settore lattiero caseario, dell’ortofrutta, del riso e delle altre produzioni locali

luglio 2007: la Giunta ha stanziato 1.5 milioni di euro per il sostegno all‟avviamento delle

Organizzazioni di Produttori (O.P) e tre milioni di euro per il sostegno ai loro programmi operativi. Proseguiranno le azioni a di promozione dell‟integrazione in O.P. a cura dell‟Assessorato

dell‟agricoltura, in collaborazione con l‟Assistenza tecnica.

C: Sostegno alla multifunzionalità in agricoltura, al miglioramento del paesaggio rurale e alla lotta agli incendi (attuazione del Piano Sviluppo Rurale)

A questa tipologia di interventi sono finalizzati gli assi III e IV del Programma di Sviluppo Rurale

2007 2013, approvato dalla Commissione europea il 20 novembre 2007. La dotazione finanziaria degli assi III e IV è pari a 187,9 milioni di euro (risorse pubbliche) a fronte di

una dotazione finanziaria complessiva del PSR pari a 1.252,8 milioni di euro.

Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro il mese di marzo.



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9) QUALITÀ URBANA

A: Realizzazione delle “Porte Verdi” di accesso al Capoluogo e riqualificazione delle aree verdi di connessione con la borgata di Torregrande

La Provincia di Oristano, in collaborazione con il Comune di Oristano hanno elaborato una proposta progettuale, già presentata e che verrà rivista entro marzo ed inserita nel Piano Urbanistico Comunale. Il progetto denominato “Le Porte Verdi di Oristano prevede la realizzazione di Sistemazioni a verde qualificato completo di impianto di irrigazione automatizzato, elementi di arredo urbano ed impianto di illuminazione localizzate in aree e spazi che definiscono gli ingressi del centro abitato della città di Oristano, puntando a divenire veri momenti di rappresentazione culturale e paesaggistica del territorio. Il progetto interessa l‟ Ingresso Nord (SP 54, SP 54 bis, SS 292); Ingresso Sud (SP 56 Santa Giusta); Ingresso Ovest ( SP 81 Viale Repubblica); Ingresso Est (SP 93 Silì e SP 70 Aeroporto di Fenosu); Rotatoria su SP 1 e SP 84 (Strada per Torregrande). / Importo previsto: 3.030.000,00

B: Verifica dell'opportunità di trasferimento agli enti locali di alcuni beni di proprietà regionale non utilizzati e funzionali al progetto di sviluppo:

Comune di Bosa Area sita in via Azuni, su cui insistono 4 edifici residenziali (case minime) edificati negli anni 50 e

intestati alla R.A.S. Area denominata "Su Cunduttu“ da destinare a parco verde per il tempo libero. La pratica è

attualmente in istruttoria per valutazioni in merito alla documentazione presentata Area distinta in catasto terreni al F. 37 Mapp. 1539 e 1540 per la realizzazione di un parcheggio per

autoveicoli ad area verde al servizio del cimitero comunale. La pratica è in istruttoria; deve ancora essere acquisita tutta la necessaria documentazione Comune di Santa Giusta:

Richiesta di alcuni fabbricati (ex Case del Genio Civile) da destinare ad uso sociale e diverse aree da destinare a parco pubblico e viabilità pubblica, zona archeologica ed altro. La pratica è attualmente in istruttoria, il Comune è stato immesso nel possesso di alcuni dei terreni e dei fabbricati richiesti. Comune di Nureci: 1) Area denominata "Briaxiu" e utilizzata dal Comune come campo sportivo polivalente ed annesso fabbricato per spogliatoi. La pratica è in istruttoria. E' stata richiesta tutta la documentazione necessaria per la sua definizione Comune di Ula Tirso: 2) Locali ex Batteria Contraerea in località "Pitturi“. La pratica è in istruttoria. E' stata richiesta tutta la documentazione di rito con specificate le finalità a cui si intendono destinare i beni richiesti. Comune di Oristano: 1) Locali ex Scuola Alberghiera Hotel Amsicora in comodato d'uso alla Provincia, in attesa di perfezionare il trasferimento.



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2) Locali della Regione già in uso all'E.P.T., richiesti dalla Provincia, ma non ancora autorizzato il trasferimento seppure già utilizzati dalla stessa Provincia. La Provincia ha presentato alla RAS la richiesta di utilizzo dei locali ex ISOLA situati in piazza Eleonora nostre note prot. 62004 del 04.12.06 e prot. n. 6291 del 06.02.2008, per potenziare l‟informazione turistica, eventualmente in raccordo con la postazione da realizzare nell‟ingresso sud nel fabbricato citato al punto 2E.



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10) SANITÀ

A: Attuazione degli interventi previsti nelle linee strategiche della ASL (piano triennale 2007 2009) definite previa consultazione della Conferenza Sanitaria Provinciale e delle parti sociali

Verrà realizzata dalla Provincia entro il mese di marzo una conferenza di servizi sul tema, previo confronto tra Comune, Provincia, Sindacati, Regione e ASL 5.



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Elenco Allegati

N° Contenuto dell’Allegato Pagina del

documento in cui è richiamato

1 Scheda progetto del Terminal delle rinfuse nel Porto Industriale di Oristano 3

2 Sintesi del Progetto Integrato denominato Polo delle Rinfuse 4

3 Scheda progetto di sviluppo dell’Aeroporto di Fenosu 5

4 Scheda progetto strada collegamento Porto e Area Industriale di Oristano con la SS 131

7

5 Scheda progetto per Adeguamento della Viabilità Allai – Samugheo verso Atzara “Trasversale sarda”

7

6 Scheda progetto per la “Circonvallazione Nurachi e Riola SS 292” 8

7 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Sistema Rurale dell’Alta Marmilla, Sarcidano, Arci – Grighine”

10

8 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Distretto Rurale Alto Oristanese” 10

9 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Distretto agroalimentare di qualità e filiere produttive della Provincia di Oristano”

11

10 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Progetto Integrato Riso” 11

11 Scheda del Progetto per la creazione dell’incubatore e l’attivazione di un servizio di gestione del Parco d’Imprese

14

12 Schede progetto Interventi strutturali e di Revamping dell’Impianto di Depurazione del Consorzio Nucleo di Industrializzazione dell’Oristanese

14

13 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Parchi d’Impresa” 15

14 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Progetto Integrato denominato: Pesca e zone umide dell’Oristanese”

16

15 Sintesi delle richieste relative al risanamento ambientale presentate dalla Provincia di Oristano all’Assessorato all’Ambiente Regionale

16

16 Documento di Condivisione tra Regione, Provincia e Comuni di Oristano, Cabras e Santa Giusta relativo al Progetto Phoinix

19

17 Schede progetto sulle Opere a Servizio della Nautica da Diporto, Completamento e miglioramento del porticciolo di Torregrande-Oristano

22

18 Schede progetto sull’Adeguamento Porto da Pesca di Torregrande - Oristano 22

19 Sintesi del Progetto Integrato denominato “Camineras Tramuda” 22

20 Richiesta completamenti infrastrutturali finalizzati ad una gestione di rete del Sistema Museale Arborense

25

21 Progetto YDRA – Gestione Associata dei Beni Culturali in Provincia di Oristano

25

22 Piano Triennale 2007/2009 interventi di edilizia scolastica - delibera della Giunta Provinciale n. 220 del 02 ottobre 2007.”

29

























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AVANZAMENTO INTESA DOCUMENTO OPERATIVO · 2009. 10. 19. · Provincia di Oristano – Documento...

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