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25MONDO MODA IL RAPPORTO TRA ARTE, MODA E DESIGN IN MOSTRA DISCRONIE PER UNA BUONA LETTURATRAME CIRCENSI DESIGUAL+ CIRQUE DU SOLEIL MOBILITÀ SENZA LIMITI CAPI ANTIVENTO E ANTIPIOGGIA FIRMATI PIRELLI

NUOVE LIAISON: L’ARCHITETTURA SI CONFONDE CON LA MODA, IL DESIGN CON LA GIOIELLERIA, LA MODA CON IL DESIGN... ARTS &CRAFTS DAL SAPER FARE ALL’ AUTOPRODUZIONE, I DESIGNERS ALL’OPERALA RIVINCITA DEL PROFUMO INTERVISTA A CHANDLER BURR: L’ARTE OLFATTIVA È DISCIPLINA DA MUSEO

LA PETITE VESTE NOIRE KARL LAGERFELD E CHANEL: UN LIBRO E UNA MOSTRARINASCIMENTO DI CACHEMIRE INTERVISTA A BRUNELLO CUCINELLI

TENDENZE IN QUOTA A PITTI O SUL COCUZZOLO DI UNA MONTAGNA,NELL’ABBIGLIAMENTO O NEGLI INTERNI, VINCE IL FOLK BON-TON BOOO LED BULBS LE NUOVE LAMPADE-LAMPADINA MORBIDE. TRE FIRME, TRE COLLEZIONINON SCARTIAMO NULLA LE PIÙ RECENTI INIZIATIVE SOSTENIBILITHE ROYAL ANDERSON IL REGISTA TEXANO E LA SUA GRANDE PASSIONE PER IL LOOK DEI SUOI PERSONAGGI

CHE SPETTACOLO! OGGETTI DI DESIGN OSPITATI SU UN PALCO ECCEZIONALE,QUELLO DELLA STORICA COMPAGNIA DI MARIONETTE CARLO COLLA &FIGLI6 STANZE SPECIALI LETTI, ARMADI, LAMPADE E TAPPETI PROTAGONISTI DEI NOSTRI SOGNI D’OROCHI È PIÙ NARCISO? SPECCHI:FUNZIONALITÀ E DECORAZIONEIN RIGA ABITI, ACCESSORI MODA E ARREDI GIOCANO CON LE LINEEFATTO DI... MATERIALI INEDITI E SORPRENDENTI VESTONO PERSONE E COSE

FRANKIE VS MORELLO NELLE CASE DEI DUE STILISTI-IMPRENDITORI, PIERFRANCESCO GIGLIOTTI E MAURIZIO MODICA, CREATORI DEL MARCHIO DI ABBIGLIAMENTO FRANKIE MORELLO, SIMILITUDINI SÌ, MA ANCHE DISSONANZESIMPLEXITY (CON GIRAFFA) L’APPARTAMENTO PARIGINO DI ORA ÏTO, L’ENFANT TERRIBLE DEL DESIGN

LAVORI IN PROGRESS ALBERTO BALDAN, AD DE LA RINASCENTE, RIVELA LA RICETTA DEL MARCHIO CHE NON RISENTE DELLA CRISI. IL MERITO? UN’EVOLUZIONE COSTANTE

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ITALIAN LYFESTYLE IN LONDON ESCLUSIVI EVENTI E NUOVI SPAZITOPO(LOGIA) UN DIVANO ESPLORA IL RAPPORTO CON IL CORPO

DESTINAZIONE TRIESTE UN VERO LABORATORIO DI FASHION E DESIGN

HAPPY BUSINESS TO YOU A PORDENONE LA FIERA DEDICATA AL CONTRACT MADE IN ITALY

FORME PLASMATE GRAZIE A UN NUOVO MATERIALE IDEATO DA SAMSUNG CHEMICALWOOD AND COLOUR I PARQUET SPECIALI DI ELEGANT LIVINGMETALLO LIQUIDO SILHOUETTE FLUIDE E SCINTILLANTI

AUTO “ECO”: DENTRO E FUORI LA FORD INDOSSA UN ABITO SOSTENIBILEARCHITETTURA LEGGERA PER UN’ICONA IL PRIMO SUV COSTRUITO CON UN TELAIO IN ALLUMINIO

DIRETTORE RESPONSABILE

GILDA BOJARDIBOJARDI@MONDADORI.IT

ART-DIRECTORChristoph Radlchristoph.radl@radl.it

CAPOREDATTORE CENTRALESimonetta Fioriosimonetta.fiorio@mondadori.it

A CURA DIPatrizia Catalano interniv@mondadori.it

HANNO COLLABORATO Maria Sole AspertiMarta CasagrandeMonica BaioAlessandro BiniOlivia Cremascoli Valentina CrociAli FilippiniClaudia Foresti Luna FumagalliLaura LazzaroniAndrea PirruccioStudio WaldenRosa Tessa Henry Thoreau

GRAFICAElena Marianiinternie@mondadori.itChiara Maggioniimkt2@mondadori.it

SEGRETERIA DI REDAZIONEAlessandra Fossati - responsabile Adalisa Uboldi - assistente del direttore Azzurra Tornioli

NUMERO SPECIALE DI

PER I LETTORI DI

ANNO 17° N. 70ALLEGATO A PANORAMAN. 11 DEL 28 FEBBRAIO 2013

ARNOLDO MONDADORI EDITORE20090 SEGRATE-MILANO

INTERNIThe magazine of interiorsand contemporary designvia D. Trentacoste 7 20134 Milanotel. 02.215631- 20 linee r.a. telefax 02.26410847www.mondadori.com/interni www.internimagazine.comPubblicitàMondadori Pubblicità20090 Segrate - MilanoTel. +39 02 7542 2203Fax +39 02 7542 3641CoordinamentoSilvia Bianchisilvia.bianchi@mondadori.itwww.mondadoripubblicita.com

Stampato da ELCOGRAF S.p.A.,Via Mondadori, 15 - VeronaFEBBRAIO 2013© Copyright 2013Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.- MilanoTutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono

IN COPERTINA, ALBERTO BALDAN, AMMINISTRATORE DELEGATO

DE LA RINASCENTE.FOTO SFONDO: WHITE PAPER BAG

© GREGOR SCHUSTER / GETTY IMAGES

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IL PROSSIMO

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AL VICTORIA&ALBERT MUSEUM DI LONDRA È STATO ACCORDATO L’ACCESSO

ALL’ARCHIVIO DAVID BOWIE PER CURARE LA PRIMA RETROSPETTIVA INTERNAZIONALE

(23 MARZO-11 AGOSTO 2013) SULLA STRAORDINARIA CARRIERA DI UNO DEGLI

ARTISTI D’AVANGUARDIA PIU’ INFLUENTI AI GIORNI NOSTRI. LA MOSTRA DAVID BOWIE È,

(ORGANIZZATA IN COLLABORAZIONE CON GUCCI) ESAMINERÀ I PROCESSI CREATIVI

DI BOWIE VISTO COME UN INNOVATORE NEL CAMPO MUSICALE E COME ICONA CULTURALE,

SEGUENDONE L’EVOLUZIONE STILISTICA E LA COSTANTE TRASFORMAZIONE NEL CORSO

DI CINQUE DECENNI.FOTO ORIGINALE DELLA COVER DELL’ALBUM EARTHLING, DEL 1997,

IL SOPRABITO UNION JACK ERA STATO DISEGNATO DA ALEXANDER MCQUEEN

IN COLLABORAZIONE CON LO STESSO DAVID BOWIE. FOTO FRANK W. OCKENFELS 3.

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Blue jeans 350 years L’Olanda, per la prima volta, presenta, al Centraal Museum di Utrecht fino al 10 marzo 2013, una mostra sul denim: Blue Jeans – 350 years. Il percorso espositivo include creazioni di Chanel, Levi’s, Jean Paul Gaultier, Yves Saint Laurent, Martin Margiela oltre che dipinti d’epoca e installazioni. Ampio spazio è dedicato alla parte creativa e sperimentale della mostra: il Dna dell’indumento viene scomposto e analizzato (bottoni, etichette, colore) e grazie al Fashion Lab, i visitatori potranno cimentarsi nella lavorazione del denim.

Impressionism, fashion and modernityLa moda va in mostra a New York: Il Met-Metropolitan museum of art ospita infatti l’exhibition Impressionism, fashion and modernity (sponsorizzata da Christian Dior) dal 26 febbraio al 27 maggio 2013. Con oltre 80 ritratti impressionisti, insieme a costumi d’epoca, accessori, disegni e fotografie che raccontano il rapporto tra la moda e l’arte tra il 1860 e il 1880, quando Parigi si è affermata come capitale dello stile in tutto il mondo. La visione fashion è quella dei più grandi artisti e scrittori del periodo: da Manet e Monet fino a Renoir, Baudelaire, Mallarmé e Zola. Nelle teche magnifici abiti fanno da pendant alle tele, come l’abito estivo indossato da Prosperié de Fleury nella serra (1880) o gli abiti estivi simili a quelli indossati da Camille Monet.

Fashioning Fashion. Deux siècles de mode européenne, 1700-1915 Dopo il Los Angeles County Museum of Art e il Deutsch Historisches Museum di Berlino, la mostra Fashioning Fashion: due secoli di moda europea 1700-1915 approda a Les Arts Décoratifs di Parigi, in Rue de Rivoli (fino al 14 aprile). Abiti, giacche, calzature, corsetti e accessori narrano l’evoluzione dello stile. Suddivise per aree tematiche, le creazioni sono circa un centinaio fra femminili e maschili, provenienti da Italia, Francia e Regno Unito, ancora oggi i Paesi dove nasce la migliore moda europea.

Fashion. Un secolo di straordinarie fotografie di moda dagli archivi Condé Nast La mostra, organizzata dalla Fondazione Forma per la fotografia di Milano (a cura di Nathalie Herschdorfer, fino al 7 aprile), raccoglie una straordinaria selezione di immagini provenienti dagli archivi Condé Nast di New York, Parigi, Londra e Milano e rappresenta un’occasione unica per leggere, attraverso opere preziose e rare, la storia della fotografia di moda, dalle sue origini fino a oggi. “Dobbiamo fare di Vogue un Louvre”. Queste parole che Edward Steichen

rivolse a Edna Woodman Chase, la prima capo redattrice di Vogue America, sono il miglior riassunto per spiegare la rivoluzione impressa da Condé Nast e dal suo gruppo di lavoro non solo alla moda ma alla fotografia in generale da quando, nel 1909, acquistò la prestigiosa testata Vogue. Da quel momento in poi, i grandi autori internazionali della fotografia e le loro libere interpretazioni conquistarono ampio spazio. Edward Steichen è stato uno dei primi grandi autori a scattare per Vogue. In mostra gli scatti di Cecil Beaton, Man Ray, Edward Steichen, Horst P. Horst, quelli di Helmut Newton, Mario Testino, Paolo Roversi, Peter Lindbergh, Tim Walker, Erwin Blumenfeld, David Bailey. La mostra è accompagnata da un libro-catalogo edito da Contrasto con la prefazione di Todd Brandow, saggi di Nathalie Herschdorfer, Sylvie Lécailler, Olivier Saillard.

Fashion and Technology Al Fashion Institute of Technology di New York fino all’8 maggio, una mostra esplora l’impatto delle tecnologie sulla produzione del fashion design nel corso degli ultimi 250 anni. Un’intera sezione è dedicata alle novità in materia: software per fashion designer, dispositivi mp3 mimetizzati e circuiti LilyPad Arduino che permettono di accedere a funzioni “smart”. Il percorso espositivo, suddiviso in aree tematiche su base cronologica, è supportato da contributi video, un Twitterfeed e un’app per iPad realizzata da Max Mara.

UNA FOTO SCATTATA DA MILES ALDRIDGE PER VOGUE ITALIA NEL SETTEMBRE DEL 2002 (© MILES ALDRIDGE)IN MOSTRA ALLA FONDAZIONE FORMA.

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“Il libro parla di design e di moda” spiega l’autrice “ed è composto da una parte di saggi iniziali, e un’ultima sezione dove ho raccolto il lavoro di giovani designer e fashion designer, soprattutto del Nord Europa, interessanti per il loro approccio creativo”. “Per analizzare il fashion design” continua Sbordone “sono partita elaborando l’apporto di studi di filosofia, scienze sociali, economia e autori come Agamben ed Enzensberger, attraverso i quali ho costruito l’assunto teorico dell’opera che si basa su un’idea di non-contemporaneità”. Da cui il titolo del libro – Discronie. Fenomeni contemporanei della Moda e del Design – che serve per mettere in luce e spiegare le ragioni del “passatismo” (ciò che torna di moda…) un fenomeno che, ricorda l’autrice, è alla radice della moda stessa: “Perché la moda è l’aspetto ‘vivente’ dell’idea che il passatismo può emergere in un qualsiasi momento e può essere ri-contestualizzato in qualsiasi modo”.Scrive, cogliendone lo spirito, Patrizia Ranzo nell’introduzione (l’altro contributo, per il design, è di Francesco Trabucco) che si tratta di “un saggio che non riduce

CON UNA RICCA PARTE ICONOGRAFICA DIVISA IN MODO CURATORIALE IL LIBRO SPAZIA DALLA REALTÀ DEI TANTI PICCOLI PRODUTTORI INDIPENDENTI, I MAKERS, FINO ALLE SPERIMENTAZIONI DEI GIOVANI DESIGNER E STILISTI, SENZA TRALASCIARE LE SCUOLE DI DESIGN E MODA.

NELLA FOTO GRANDE IN APERTURA, GLI ACCESSORI DELLA COLLEZIONE ANIMAL DI ANA RAJCEVIC, CHE SI ISPIRA ALLA FUSIONE DI ELEMENTI UMANI

E ANIMALI, INCLUSA NELLA SEZIONE BODY APPAREL.

e non semplifica la cultura del progetto, ma ne rappresenta la fenomenologia con tutte le sue sfumature e contraddizioni, individuando una realtà che

sfugge alle rigide categorie del moderno ed ai riferimenti classici

del progetto e della produzione”. (A.F.)

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La feconda relazione tra moda e mondo dello spettacolo può contare, oggi, su un nuovo, esuberante e colorato capitolo. Per il secondo anno, infatti, Desigual – il marchio catalano che ha fatto dei cromatismi accesi e dei decori eccentrici i propri tratti distintivi – propone una collezione di abiti e accessori ispirata al rutilante mondo del Cirque du Soleil, la celeberrima compagnia di mimi e acrobati fondata nel 1984 a Montréal. La linea Desigual inspired by Cirque du Soleil nasce dalla visione congiunta di due brand che condividono la medesima voglia di suscitare emozioni, puntando su valori quali la creatività e l’intento di stupire. Connotata da colori squillanti e audaci, Desigual inspired by Cirque du Soleil comprende magliette dai disegni multicolori, tessuti di derivazione teatrale, stampe che raffigurano acrobati e clown ispirate alle spettacolari scenografie del Cirque du Soleil e ancora, fili di cotone e pailettes, sfavillii di luce e gesti appena accennati che si mischiano in un turbinio di cromie e decori. Elemento distintivo, il ‘patch’ di tessuto ricavato proprio dai costumi utilizzati dagli artisti del Cirque nel corso degli spettacoli. E, dal circo alla moda al grande schermo, il passo, in questo caso, è breve: contestualmente alla collaborazione rinnovata tra Desigual e il Cirque du Soleil, è giunto infatti in sala Cirque

IN ALTO, UNA SCENA TRATTA DAL FILM CIRQUE DU SOLEIL 3D: MONDI LONTANI (2012), DIRETTO DA ANDREW ADAMSON. SOPRA E A SINISTRA, ELEMENTI REALIZZATI DA DESIGUAL PER LA COLLEZIONE DESIGUAL INSPIRED BY CIRQUE DU SOLEIL.

du Soleil 3D: Mondi Lontani, un film scritto e diretto da Andrew Adamson (regista dei primi due

Shrek e di altrettanti episodi cinematografici tratti dalla saga letteraria Le cronache di

Narnia) e che vede James Cameron in veste di produttore esecutivo. L’opera,

praticamente priva di dialoghi, vede rappresentate alcune performance

tratte da sette spettacoli del Cirque attualmente in scena a Las Vegas

e prova a restituire, attraverso l’esperienza immersiva del 3D, quel senso di stupore

inevitabilmente provato dagli spettatori che assistono dal vivo alle mirabolanti evoluzioni di questi straordinari artisti. (A.P.)

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LA LINEA RAIN SOTTOSELLA UOMO E DONNA È COMPOSTA DA IMPERMEABILE, GIACCA CORTA E PANTALONI NEI COLORI ROSSO, BLU E VERDE SCURO MILITARE. REALIZZATI SENZA CUCITURE GRAZIE A TERMONASTRATURE, TAGLIO LASER E UNIONI CON ULTRASUONI E COLLE SPECIALI, I CAPI GARANTISCONO ELEVATA IMPERMEABILITÀ E LEGGEREZZA.

Dimentichiamoci dei tradizionali impermeabili pieghevoli da occultare sotto la sella dello scooter: pratici, sì, per l’ingombro ridotto, ma poco resistenti a condizioni meteorologiche ostili e dalla scarsa vestibilità. Spesso un compromesso anche con l’estetica. Pirelli, che già dagli anni Sessanta realizza abiti e accessori antipioggia, ha sviluppa ulteriormente il tema con la linea Rain Sottosella per uomo e donna. Come primo requisito ha aumentato l’impermeabilità. I capi sono composti da un tessuto a tre strati con lamina Delfy Toray che garantisce una resistenza fino a dieci mila millimetri di colonne d’acqua, ovvero forti nevicate e improvvisi nubifragi. Il materiale ha un alto grado di traspirabilità, punto debole di molti capi rainstopper, incrementando il comfort dell’utilizzatore. Come altri prodotti della collezione Pirelli, la linea è “O-seams”: termonastrature, taglio laser e unioni con

ultrasuoni e colle speciali consentono alle parti di saldarsi senza cuciture. A beneficio della complessiva impermeabilità e leggerezza del capo. E anche di una maggiore compattazione: gli abiti si ripiegano con facilità e volume ridotto in una piccola custodia con cintura. Oltre alla performance Pirelli ricerca qualità estetiche e multisensoriali. Una leggera microfibra di poliestere conferisce al tessuto un aspetto setoso al tatto, mentre, nel caso della collezione donna, linee morbide e sciancrate consentono una vestibilità più femminile senza inibire le prestazioni antivento e antiacqua. I dettagli sono studiati: zip spalmate rovesciate waterproof, tirazip personalizzati, soffietti e doppi cursori, coulisse interna e lunghi polsini in lycra con il foro per il pollice. Ma anche transfer rifrangenti color antracite sulla schiena e il retro delle maniche per aumentare la visibilità e la sicurezza dell’utilizzatore. Stagione fredda e condizioni meteorologiche avverse non saranno più un ostacolo per muoversi nel traffico urbano.

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UN MOMENTO DELLA SFILATA UOMO A/1 DI PRADA TENUTASI LO SCORSO GENNAIO A MILANO. I MODELLI, RIGOROSAMENTE SENZA CALZE E CON SCARPE CON PARA DI GOMMA EFFETTO CARRO ARMATO, SFILAVANO ALL’INTERNO DI UN’INSOLITA COREOGRAFIA DOMESTICA. CON MOBILI FIRMATI REM KOOLHAAS, L’ARCHITETTO OLANDESE CHE HA FIRMATO MOLTI PROGETTI PER LA MAISON MILANESE, DIRETTORE DELLA PROSSIMA BIENNALE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA (2014).

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EFFETTO DIAMOND PER LE POLTRONE FIRMATE REM KOOHLAAS, PRESENTATE ALL’ULTIMA SFILATA UOMO DI PRADA IN CUI TUTTI GLI ARREDI E LE SCENOGRAFIE SONO STATE IDEATE DAL TALENTUOSO ARCHITETTO OLANDESE CHE DIRIGERÀ ANCHE LA PROSSIMA EDIZIONE DELLA BIENNALE ARCHITETTURA. MARACATU, FIRMATO DAI FRATELLI CAMPANA APPARTIENE ALLA COLLEZIONE “OBJETS NOMADES” DI LOUIS VUITTON E SARÀ PRESENTATO, INSIEME AD ALTRI 15 PEZZI DELLA COLLEZIONE, ALLA PROSSIMA DESIGN WEEK MILANESE.

PAGINA A LATO. KARL LAGERFEL, STILISTA, FOTOGRAFO E REGISTRA, HA REALIZZATO UNA CAMPAGNA FOTOGRAFICA PER SUPERLEGGERA LA MITICA SEDIA DI GIO PONTI PRODOTTA DA CASSINA. LA DESIGNER OLANDESE KIKI VAN EIJK HA FIRMATOCOUP DE THÈÂTRE, PER L’ESPOSIZIONE ITINERANTE MONTRE HERMÈS, LA FAMOSA COLLEZIONE DI OROLOGI DELLA MAISON FRANCESE. IL TALENTO CROMATICO DI ENRICO COVERI A CUI È STATA DEDICATA UNA MOSTRA A PRATO VIENE REINTERPRETATO PER LE CUCINA ASTER DI CUI VEDIAMO ALCUNE ANTE CON I MOTIVI COVERI.

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VITO NESTA, PUGLIESE, HA STUDIATO A FIRENZE, POI SI È TRASFERITO A LONDRA, MA HA SCOPERTO CHE LA CITTÀ NON GLI ERA CONGENIALE. ECCOLO A MILANO CON LA SUA COLLEZIONE SARTORIA CHE COMPRENDE IL VASO INDITO, IN CERAMICA CON PLACCA D’ORO E DI PLATINO.

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BOKYA

INSTITUTE DU MONDE ARAB,

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VINCENZO DE COTIIS

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NELLE IMMAGINI, DA SINISTRA: UNO SPACCATO DELL’INSTALLAZIONE EVERY BOTTLE OF PERFUME CONTAINS A WORLD, MAPPA OLFATTIVA E VIAGGIO INTERATTIVO NEL MONDO DEI PROFUMI E DEGLI ODORI, CURATA DA CHANDLER BURR CON IL SUPPORTO TECNICO DI IFF, INTERNATIONAL FLAVOURS & FRAGRANCES, ALL’ULTIMA EDIZIONE ANNUALE DI FRAGRANZE (WWW.PITTIMMAGINE.COM), ALL’EX STAZIONE LEOPOLDA DI FIRENZE. COURTESY PITTI IMMAGINE.

CON UNA MOUILLETTE TRA LE DITA, CHANDLER BURR (IN PIEDI) DURANTE LA SCENT DINNER (CENA PROFUMATA) REALIZZATA D’INTESA CON MICHELE GRIGLIO, CHEF DEL RISTORANTE ETICHETTA ALL’INTERNO DELL’HOTEL THE ST. REGIS FLORENCE (STARWOOD), IN OCCASIONE DELL’ULTIMO PITTI FRAGRANZE DI FIRENZE.

DI JEAN-CLAUDE ELLENA PER HERMÈS, IL PROFUMO TERRE D’HERMÈS, LE MOUILLETTES DI BURR CON LE NOTE OLFATTIVE DI PEPE NERO E ROSA, CARDAMONO, GINEPRO, VANIGLIA, E IL PIATTO CHE LO CHEF GRIGLIO GLI HA ABBINATO PER ASSONANZA OLFATTIVA.

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MADMIX

MOUILLETTES.

THE ART OF SCENT: 1889-2012

MUSEUM OF ARTS AND DESIGN

ALLIED WORKS ARCHITECTURE

THE ART OF SCENT: 1889-2012. FOTO HÉLÈNE BINET

DILLER, SCOFIDIO + RENFRO THE ART

OF SCENT: 1889-2012 CHANDLER BURR

FOTO BRAD FARWELL

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1. ALLESTIMENTO DELLA MOSTRA LA PETITE VESTE NOIRE DE CHANEL AL GRAND PALAIS DI PARIGI LO SCORSO NOVEMBRE.2. L’ATTRICE GIAPPONESE RINKO KIKUCHI CHE INDOSSA LA GIACCA CHANEL OGGI.3. SCHIZZO DI KARL LAGERFELD.4. JEANNE MOREAU E COCO CHANEL IN UNA FOTO DEL 1960.5. LA MODELLA SASKIA DI BRAUW RITRATTA DA KARL LAGERFELD PER IL LIBRO THE LITTLE BLACK JACKET CHANEL’S CLASSIC REVISITED BY KARL LAGERFELD AND CARINE ROITFELD.6. STELLA TENNANT CON UNA GIACCA CHANEL IN TWEED NEL 1996.

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IN ALTO IL BORGO DI SOLOMEO, NEI PRESSI DI PERUGIA, HEADQUARTER DEL GRUPPO, COMPLETAMENTE RESTAURATO DA BRUNELLO CUCINELLI.A DESTRA, IMPRENDITORE DEL CACHEMIRE.SOTTO, UNA DELLE FESTE ORGANIZZATE PERIODICAMENTE ALL’INTERNO DELLA CITTADELLA, PER I DIPENDENTI.

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SOPRA, LA FILATURA DEL CACHEMERE.QUI A SINISTRA LO SHOWROOM

DI VIA DELLA SPIGA, A MILANO

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IN QUESTA PAGINA: IL MONTE ROSA HÜTTE (2.883 M), RIFUGIO ECO-SOSTENIBILE SUL GHIACCIAIO DI GARNERGROT, A ZERMATT (SVIZZERA), HA VINTO UN HOLCIM AWARD BRONZE EUROPE; COTÉ MODA: PIUMINO MONCLER DALLE CIME INNEVATE COME ANCHE LA BORSA DI ALPRAUSCH; PEDULE IN SHEARLING DI UGG.

NELLA PAGINA ACCANTO: L’ AQUA DOME DI LÄNGENFELD (TIROLO) HA INAUGURATO, IN DICEMBRE, 2.000 MQ DI FUTURISTICA SPA ECO-SOSTENIBILE, SITA SUL TETTO DELLA COSTRUZIONE TERMALE ORIGINALE, E 60 NUOVE STANZE DELL’OMONIMO HOTEL (4 STELLE).

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NIRA ALPINA

MUOTTAS MURAGL

SIRCHDIEMME VIBRAM SOREL

SUN ARBOIS VISIONNAIRE

THE CRYSTAL

HOTEL DU GRAND PARADIS LA BAITA

ALMDORF SEINERZEIT

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THE ALPINA GSTAAD

SALICE

BOGNER; I MOON BOOTS MAX MARA

WHITEPOD HOTEL

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ALTAPURA

ERMANNO SCERVINO, CARRERA

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SULLO SFONDO, LA STANDARD LAMP DI BOOO, DESIGN FORMA FANTASMA. SOTTO, LA LAMPADA SCALETTA

DI NACHO CARBONELL CON TIRATURA LIMITATA A 50 PEZZI E, AMBIENTATE IN UNA STANZA DA LETTO,

LE BULB STANDARD DI FRONT DESIGN.

PAGINA A LATO, LA LAMPADA BASIC, REALIZZATA IN SILICONE, È MORBIDA E PIACEVOLE AL TATTO, DESIGN NACHO CARBONELL.

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ALTALENA E DONDOLO, DAL PROGETTO DI SAN PATRIGNANO “BARRIQUE, LA TERZA VITA DEL LEGNO”, IN TOUR DA MAGGIO 2013 ALL’INTERNO DELL’ANNO

DELLA CULTURA ITALIANA NEGLI STATI UNITI: L’ALTALENA CINQUEDOGHE DI ALBERTO MEDA E IL CAVALLINO TROJAN DI ALEJANDRO RUIZ.

SULLO SFONDO, LAMPADA DA TERRA DELLA SERIE IN-EI, DI ISSEY MIYAKE+REALITY LAB PER ARTEMIDE, CHE UTILIZZA UNA FIBRA RIGENERATA DERIVANTE

DA PET RICICLATO. FOTO DI HIROSHI IWASAKI.

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A SINISTRA: I COMPONENTI DELLE BASI DI INVITRUM, CUCINA COMPLETAMENTE RICICLABILE DI VALCUCINE. A DESTRA TELAIO DI ARSALITARTES, L’AZIENDA CHE PROPONE PRODOTTI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE FRUTTO

DI UNA FILIERA CONTROLLATA E TRACCIABILE (FOTO FABRIZIO CICCONI) E, SOTTO, PANNELLO

ISOLANTE E GIARDINO VERTICALE PRODOTTO DA EDILANA. È OTTENUTO DALLA LANA

DI PECORE BIANCHE E NERE PER PRESERVARE LA BIODIVERSITÀ.IN BASSO.

SGABELLO “INFLATED WOOD” DI ZANINI DE ZANINE, EDIZIONE LIMITATA

CAPPELLINI, RECUPERA I PIÙ NOBILI LEGNI BRASILIANI, DAL PROGETTO

DI SAN PATRIGNANO “BARRIQUE, LA TERZA VITA DEL LEGNO”,

IL TAVOLO DOGA DI MICHELE DE LUCCHI.

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A FIANCO, I PROTAGONISTI DE IL TRENO PER IL DARJEELING VESTITI DA MARC JACOBS. ANCHE IL SET DI VALIGIE ALLE LORO SPALLE È STATO DISEGNATO DA JACOBS PER LOUIS VUITTON.

SOTTO A SINISTRA, IL CAST DE I TENENBAUM: DA NOTARE LE TUTE ADIDAS IDEATE DA WES ANDERSON E IL VESTITO LACOSTE INDOSSATO DA GWYNETH PALTROW E SCELTO DALLO STESSO REGISTA.

IN BASSO, LA DIVISA DEL TEAM DI LE AVVENTURE ACQUATICHE DI STEVE ZISSOU: TUTA SPEEDO ACQUAMARINA E BERRETTO ROSSO DI LANA.

NELLA PAGINA ACCANTO: IN ALTO, WES ANDERSON, BILL MURRAY. (SULLO SFONDO) E LA VOLPE PROTAGONISTA DI FANTASTIC MR. FOX, CHE INDOSSA IL COMPLETO PREFERITO DALL’AUTORE TEXANO: UN ABITO BEIGE DI VELLUTO A COSTE, ALTO SULLE CAVIGLIE.

A SINISTRA: È ISPIRATO AI COLORI DELLA CONFEZIONE DI ACQUA DI PARMA L’ACCAPPATOIO GIALLO DISEGNATO DA MARC JACOBS E INDOSSATO DA JASON SCHWARTZMAN IN HOTEL CHEVALIER (2007).

A DESTRA, I COSTUMI DEI PROTAGONISTI DELL’ULTIMO FILM DEL REGISTA, MOONRISE KINGDOM (2012): DIVISA DA BOY SCOUT.

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UNA SCENA DE LA TEMPESTA, RAPPRESENTATA DALLA STORICA COMPAGNIA DI MARIONETTE CARLO COLLA & FIGLI, ATTIVA DAL

1700. LA SCENEGGIATURA FU TRADOTTA E RECITATA IN NAPOLETANO DA EDUARDO DE FILIPPO E ANDÒ IN SCENA NEL

1985, CON REGIA DI EUGENIO MONTI COLLA PER INAUGURARE LA BIENNALE TEATRO DI VENEZIA DIRETTA DA FRANCO QUADRI.

IN QUESTA SCENA L’ADDIO DI PROSPERO, CON I FARFANELLI (SPIRITELLI DIAVOLETTI). SGABELLO DI GERVASONI, VASO EYE

MIDNIGHT DI BACCARAT, CALICE COLLEZIONE BELLE EPOQUE DI GUZZINI E LAMPADA MINI TECA VICTORIAN DI FLOS.

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NELLA SCENA DEGLI INNAMORATI, IN PRIMO PIANO, MIRANDA E FERDINANDO. A SINISTRA, ARIELE VESTITO DA NINFA. ACCANTO, VASO SFERICO, GEA COLOR, DI GAE AULENTI PER VENINI. VASO IN RESINA BICOLORE, DI GAETANO PESCE, PER FISH DESIGN. LAMPADA ONE FROM THE HEART DI INGO MAURER.

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LA STREGA SICORACE CON I DIAVOLI.

ALESSI

ROSSANA ORLANDI

ZANOTTA.

LE NOZZE DI TUNISI

ROBERTO CAVALLI HOME

GERVASONI.

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IL MASQUE, ANCHE DETTO I BALLI DI SAN FESSANIA. TRA LE MASCHERE, UN TEATRINO DI MARIONETTE. LE MARIONETTE NELLA SCENA SONO MOSSE DA ARIELE E DA PROSPERO. DA SINISTRA, SERIE POUF POGGIAPIEDI TATOO, IN AMETISTA, VERDE MELA E MALACHITE, DESIGN MAURIZIO GALANTE PER CERRUTI BALERI. ALL’INTERNO DEL TEATRINO, LA LAMPADA DA TAVOLO CACTUS DI SLAMP.

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LA CONGIURA. DA SINISTRA, RE ALFONSO CON ARIELE. SEDUTO, ANTONIO, FRATELLO DI PROSPERO, SULLO SGABELLO SEBASTIANO, FRATELLO DEL RE, E IN PIEDI, FRANCISCO. POLTRONA CAPITELLO DI GUFRAM E POUF CAPITELLO LOTUS DI MOROSO.

PAGINA ACCANTO. CALIBANO, STEFANO, TRINCULO E LE SCIMMIE. POUF DI MOROSO E MAIALE IN RETE DI ROSSANA ORLANDI.

SI RINGRAZIA LA COMPAGNIA MARIONETTISTICA CARLO COLLA & FIGLI, L’INTERO STAFF HA COLLABORATO ALLA REALIZZAZIONE DI QUESTO SERVIZIO. UN PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO A EUGENIO MONTI COLLA, STRAORDINARIO MAESTRO NELL’ARTE DELLE MARIONETTE.

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NAIDEI, DI POLTRONA FRAU, DA ELEGANTE DIVANO SI TRASFORMA IN LETTO; I BRACCIOLI A RIBALTA DIVENTANO PIANI D’APPOGGIO CON L’AGGIUNTA DI UN ELEMENTO IN CUOIO. L’ARMADIO ALTDEUTSCHE CABINET DI STUDIO JOB PER MOOOI È DECORATO CON DISEGNI CHE SIMBOLEGGIANO I VARI ASPETTI DELLA VITA. LA CARTA DA PARATI JANNELLI & VOLPI RAFFIGURA LE MACCHININE IN LEGNO CREATE DA FAMOSI DESIGNER PER IL PROGETTO 100% TOBEUS DI MATTEO RAGNI (WWW.TOBEUS.IT).

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FEMMINILITÀ È LA PAROLA D’ORDINE PER IL LETTO MILA DI ILARIA MARELLI PER ORIZZONTI. IL DRESSING BOX DB DI CACCARO È ALLO STESSO TEMPO UN ARMADIO ED UNA CABINA ARMADIO, MODULARE E CAPIENTE, CON ANTE CHE SI RACCOLGONO SENZA INVADERE LO SPAZIO. LA LAMPADA VIKI, DI PANZERI, IN TESSUTO BIELASTICO IGNIFUGO. IL DISEGNO TRIDIMENSIONALE DELLA CARTA DRAWING COLLEZIONE LIFE, DI WALL & DECÒ SI COMPONE ACCOSTANDO VARI ROTOLI.

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TESTATA E GIROLETTO DI STAR, BOLZAN LETTI, SONO IN PELLE NERA CON LAVORAZIONE ARTIGIANALE CAPITONNÉ. LA LAMPADA DA TAVOLO IPPARCO DI ARTEMIDE HA UN ANELLO LUMINOSO A LED CHE RUOTA DI 360° AGGANCIATO ALLO STELO CON UNA CALAMITA. LA CABINA ARMADIO SNAKE DI PIANCA SI COMPONE DI TUBI APPENDERIA IN ACCIAIO AGGANCIATI A PARETE IN FORME LIBERE, INTEGRATI DA TRADIZIONALI CASSETTIERE. LA PARETE È RIVESTITA CON UNA RESINA DEGA ® ART CON EFFETTO MATERICO DI GOBBETTO.

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TAPPETO OLDSMAR DI MISSONI HOME, IN FELTRO DI LANA. IL LETTO TRAY, DI LETTI &CO., HA I PIEDI IN LEGNO MASSELLO FINITURA

WENGÈ ED È SFODERABILE. L’ ARMADIO CON ANTA A BATTENTE MONOPOLI DI ZALF, HA UN TERMINALE A RIPIANI. EFFETTO LEGNO

PER LA SOSPENSIONE WOODY DI SLAMP, IN 4 COLORI. LA PARETE È RIVESTITA CON LE PIASTRELLE TEX, IN CERAMICA SMALTATA A FORMA

DI ROMBI, ISPIRATI ALLE TRAME DEI TESSUTI. DESIGN RAW EDGES PER MUTINA.

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LIMITED EDITION DI 10 PEZZI PER IL TAPPETO LION DI NODUS, IN LANA, CANAPA E SETA, ANNODATO A MANO E PRODOTTO IN NEPAL. L’AMPIA TESTATA CAPITONNÉ E LA BASE DEL LETTO CHOCOLAT DI TWILS, QUI CON BOX CONTENITORE, SONO RIVESTITI IN NABUK. IN ALTERNATIVA PELLE , ECOPELLE ED UN AMPIA GAMMA DI TESSUTI. CON EGO DI POLIFORM, ARMADI E CABINE ARMADIO SONO CONCEPITE COME VOLUMI GEOMETRICI RIDOTTI AL PURO CONTORNO.

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IL LETTO URBINO DI CANTORI CON FINITURA OTTONE HA PIEDI E SFERE TORNITI. IL CABINET KIMBERLY DI FENDI CASA, È RIVESTITO IN ACERO CON LAVORAZIONE RADIALE ED HA PREZIOSE MANIGLIE IN CORNO. GALAHAD DI VISIONNAIRE, È UN LAMPADARIO IN MAGLIE DI ALLUMINIO. A PARETE IL MOSAICO IN PELLE LUXURY DI STUDIOART. A TERRA PARQUET SLIDE DI LISTONE GIORDANO, UNA COMBINAZIONE DI MODULI A FORMA DI TRAPEZIO DI VARIE MISURE.

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PAGINA A LATO, DA SINISTRA. CORNICE D’EDERA PER BEL.VEDERE DI OPINION CIATTI; SUI 4 LATI, UNA STRUTTURA IN METALLO LACCATO BIANCO FA DA LIBRERIA E PORTAOGGETTI. CYCLOPE DI IONNA VAUTRIN PER I FRANCESI MOUSTACHE È LA VERSIONE MODERNA DEGLI ANTICHI SPECCHI BOMBATI: DA TAVOLO, IN CERAMICA SMALTATA COLOR BRONZO. COME IN UN DIPINTO FIAMMINGO DI VAN EYCK, LA SPECCHIERA BALTHAZAR DI VISIONNAIRE, GRAZIE ALLA SUPERFICIE CONVESSA, RACCHIUSA IN UNA CORNICE IN MAGLIE DI ALLUMINIO, RIFLETTE LE IMMAGINI IN MANIERA QUASI VIRTUALE. RANDOM PIXEL MIRROR, DISEGNATO DA JAIME HAYON PER BISAZZA HOME, HA LA CORNICE IN CERAMICA E INSERTI IN MOSAICO DI VETRO E MOSAICO ORO. SENSU 180 DI PORADA HA LA FORMA DI UN VENTAGLIO APERTO E UN SISTEMA DI FISSAGGIO A PARETE CHE PERMETTE DI ORIENTARLO IN QUALSIASI DIREZIONE.

POSIZIONATO IN ORIZZONTALE O VERTICALE, BLOKS, DI DIVANI & DIVANI HA UN ELEMENTO CENTRALE IN VETRO CON FINITURA BRONZO O ARGENTO; LA STRUTTURA È IN MDF IMPIALLACCIATO NOCE CANALETTO. ALOUETTE, DESIGN PAOLA NAVONE PER BAXTER, HA UNA CORNICE IN PASSAMANERIA E SI APPENDE A PARETE GRAZIE A UN SUPPORTO IN STRISCE DI CUOIO ANNODATE. LANDSCAPE DI CALLIGARIS È UNO SPECCHIO A COLONNA CON INCLINAZIONE REGOLABILE; LA STRUTTURA È IN METALLO CON FINITURA ACCIAIO SATINATO, IL PROFILO È IN WENGÉ. ETTORE SOTTSASS HA FIRMATO PER GLAS ITALIA LA COLLEZIONE GLI SPECCHI DI DIONISO (QUI IL N°6): DI VARIE FORME E MISURE HANNO CORNICI POLICROME IN SPECCHIO E CRISTALLO LAMINATO COLORATO E LACCATO.

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1. COMPLETO ETRO: BERMUDA E GIACCA IN PAILLETES CON CAMICIA COREANA IN SETA. 2. COSTUME INTERO IN LYCRA CON CERNIERE DI MICHEAL KORS. 3. ABITO IN ORGANZA DI RASO DI DOLCE & GABBANA.4. ABITO “LINEA A” IN DUCHESSE DI SETA DI DIOR.5. SEDIE BILOU BILOU LARGE DI PROMEMORIA IN VELLUTO ELASTICO BICOLORE.

6. SEDUTA UP5 CON POUF UP6, DISEGNATI DA GAETANO PESCE NEL 1969 PER B&B ITALIA, NELLA VERSIONE CON RIVESTIMENTO A RIGHE.7. SISTEMA DI PANNELLI SCORREVOLI STRIPE, DESIGN GIUSEPPE BAVUSO PER RIMADESIO, REALIZZATO SU MISURA.È CARATTERIZZATO DAL DISEGNO DEI TRAVERSI IN ALLUMINIO, PRESENTI SU ENTRAMBE LE FACCIATE DELLE PORTE, RENDENDO COSÌ BIFACCIALI LE COMPOSIZIONI.

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8. CAPPELLO DI PAGLIA PAUL SMITH.9. SANDALO IN PELLE DI CHANEL.10. SHOPPING BAG DI DOLCE & GABBANA IN CANVAS E DETTAGLI IN PELLE. 11. DIVANO COMPONIBILE MAH JONG, CREATO DA HANS HOPFER NEL 1971, RIVESTITO CON I NUOVI TESSUTI SONIA RYKIEL MAISON, REALIZZATI IN ESCLUSIVA PER ROCHE BOBOIS.

TUTTI GLI ABITI E GLI ACCESSORI MODA DEL SERVIZIO APPARTENGONO ALLE COLLEZIONI SS 2013.

6. SEDUTA UP5 CON POUF UP6, DISEGNATI DA GAETANO PESCE NEL 1969 PER B&B ITALIA, NELLA VERSIONE CON RIVESTIMENTO A RIGHE.7. SISTEMA DI PANNELLI SCORREVOLI STRIPE, DESIGN GIUSEPPE BAVUSO PER RIMADESIO, REALIZZATO SU MISURA.È CARATTERIZZATO DAL DISEGNO DEI TRAVERSI IN ALLUMINIO, PRESENTI SU ENTRAMBE LE FACCIATE DELLE PORTE, RENDENDO COSÌ BIFACCIALI LE COMPOSIZIONI.

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DA SINISTRA, ABITO IN CORTECCIA E ECO-PELLICCIA IN AGHI DI PINO DELLA CAPSULE COLLECTION DEL GIOVANE STILISTA ROMANO TIZIANO GUARDINI, CHE CONIUGA ALTA MODA E RICERCA SUI MATERIALI CON UNA GRANDE PASSIONE PER LA NATURA (FOTO DI FABIO BOZZETTI); UN CAPO DELLA COLLEZIONE DEL BRAND SPAGNOLO ECOALF PRESENTE ALL’ULTIMO PITTI UOMO CON GIACCHE IN TESSUTO A BASE DI FONDI DI CAFFÈ; CORSETTO DI MARIUS JANUSAUSKAS REALIZZATO IN TUBICINI DI PVC TRASPARENTE E TESSUTO.

BORSA E ZAINO DELLA COLLEZIONE 959 (ANNO IN CUI VOLVO INTRODUSSE LE CINTURE DI SICUREZZA) DEL DESIGNER PAOLO FERRARI, REALIZZATE CON CINTURE DI SICUREZZA E PLASTICA RICICLATA; TROLLEY DELLA LINEA FERRAGAMO TRAVEL, CHE ACCOPPIA, CON UNA TECNOLOGIA DESUNTA DAL MONDO DELL’AUTO, MATERIALI DIVERSI, COME IL PVC CON STAMPA LINO E PELLE MARTELLATA A UN RESISTENTE GUSCIO IN POLICARBONATO.

AL CENTRO, L’OMBRELLO-CONCEPT DELLO STUDIO GIAPPONESE TAKRAM, UN MODO POETICO PER AVVICINARE TRA LORO LE PERSONE SOTTO LA PIOGGIA, GRAZIE A UN TESSUTO-LENTE CHE, SOVRAPPOSTO, GENERA UNA BANDA CROMATICA SIMILE ALL’ARCOBALENO (FOTO TAKASHI MOCHIZUKI).

PAGINA ACCANTO, NELLA FOTO GRANDE, L’ABITO DEL GIOVANE STILISTA MARK GOLDENBERG, COSTRUITO CON UN’ARMATURA DI METALLO LEGGERA E RICOPERTO DI STRISCE DI TESSUTO CHE RICORDANO I PIUMAGGI DEGLI UCCELLI; NELLA FOTO IN BASSO, IL PROGETTO “DAISY BALLOON” NOME D’ARTE DELL’ARTISTA GIAPPONESE RIE HOSOKAI CHE CON L’ART DIRECTION DI TAKASHI KAWADA, CREA ABITI INTERAMENTE REALIZZATI CON PALLONCINI GONFIABILI.

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LO STILISTA E IMPRENDITORE PIERFRANCESCO GIGLIOTTI, NEL SOGGIORNO DELLA SUA CASA: UNA CONSOLLE CINESE DEL 1850, UN DIVANO DI ZANOTTA E UNA POLTRONA VINTAGE AMERICANA ANNI CINQUANTA. LA CAMERA DA LETTO È OLTRE I VETRI.

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LO STILISTA E IMPRENDITORE MAURIZIO MODICA RITRATTO NEL SUO SOGGIORNO. QUI CONVIVONO ORIENTE E OCCIDENTE, MODERNO ED ESOTICO, SEDUTE VINTAGE, UNA COLLEZIONE DI VASI MULTICOLORE, CAPRICCI ANIMALIER E UN GRANDE DIVANO ZANOTTA.

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GIO PONTI

ISAMO NOGUCHI

FORNASETTI

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NELLA CAMERA DA LETTO DI PIERFRANCESCO TESTATA CON CORNICE VELLUTO MATELASSÈ IRREGOLARE PER “MAO” OPERA DI GIAMPIERO GASPERINI. BUDDHA IN FOGGE, FORMATI E EPOCHE DIFFERENTI.

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NEL LIVING, DIVANO IN PELLE DI FRIGHETTO, ARGENTI DI CHRISTOFLE E UNA GIRAFFA DELL’AMICO ARTISTA,

CHE VIVE A MARRAKECH, JEAN-FRANCOIS FORTOU.

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NELLA PAGINA ACCANTO: L’APPARTAMENTO NON PREVEDE DELLE VERE E PROPRIE STANZE MA DEGLI AMBIENTI CONNESSI UNO ALL’ALTRO. L’ANGOLO PRANZO CON TAVOLO NERO (PROTOTIPO), POLTRONA FIRMATA DA ÏTO PER ZANOTTA E OPERA ASTRATTA ALLA PARETE. A LATO, IL DESIGNER FRANCESE.

SEMPRE NELL’ AREA RELAX, DUE PARAVENTI E UN’ARMATURA GIAPPONESE DEL XVIII SECOLO, I DUE TAVOLINI/SGABELLO NERI

SONO DI STEINER. SOTTO UN’ALTRA ZONA DEL LIVING CON POLTRONE IN PELLE BIANCA E IN PROSPETTIVA LA LIBRERIA

DI ARTELANO.

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IN CONTRASTO CON L’ANTICO SOFFITTO A INTARSIO LIGNEO DEL SEICENTO UN’INSTALLAZIONE DI XAVIER VEIHLAN. IL SOPPALCO CHE PORTA ALLA ZONA NOTTE. A LATO, LA CAMERA DA LETTO CON UN GRANDE OBLÒ CHE SI AFFACCIA SUL LIVING DI CASA.

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DALL’ALTO, IL DESIGN SUPERMARKET A LA RINASCENTE DI MILANO DUOMO AL PIANO -1, PROGETTATO DA 1+1=1 CLAUDIO SILVESTRIN E GIULIANA SALMASO NEL 2009. ALL’INTERNO DEL PROGETTO GENERALE DELL’AREA COSMETICA AL PIANO TERRA, FIRMATO DA INDIA MAHDAVIN NEL 2006, L’AREA DELLE FRAGRANZE DI CULTO, IDEATA DA TIZIANO VUDAFIERI NEL 2011. PAGINA A LATO, ESTERNO DE LA RINASCENTE DI MILANO, CON VETRINE ALLESTITE IN COLLABORAZIONE CON INTERNI, IN OCCASIONE DELL’EVENTO FUORISALONE INTERNI DESIGNENERGIES, 2009.

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TRE DELLE VETRINE REALIZZATE DA LA RINASCENTE DI MILANO DUOMO IN COLLABORAZIONE CON INTERNI IN OCCASIONE DEGLI EVENTI FUORISALONE: GREENENERGYDESIGN, 2008; INTERNI MUTANT ARCHTECTURE&DESIGN, 2011; INTERNI THINKTANK, 2010.

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SOTTO, IL SETTIMO PIANO FOOD PROGETTATO DA LIFSCHUTZ DAVIDSON SANDILANDS NEL 2007.

E, A DESTRA, IL PRIMO PIANO UOMO IDEATO DA MUMBAI STUDIO NEL 2011.

SOPRA, DA SINISTRA, IL QUARTO PIANO DEDICATO ALLA DONNA PROGETTATO DAI GIAPPONESI NENDO NEL 2012. LA RECENTISSIMA SNEAKERS ZONE,

AL PRIMO PIANO, PROGETTO DORDONI ARCHITETTI DEL 2012.

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PROGETTO PER IL RECUPERO DELL’ANNEX DE LA RINASCENTE DUOMO. L’EDIFICIO

CHE SI AFFACCIA SU VIA SANTA REDEGONDA SUBIRÀ UNA PROFONDA

TRASFORMAZIONE GRAZIE AL PROGETTO DI RODOLFO DORDONI.

ENTRO IL 2015 SARÀ INAUGURATO IL FLAGSHIP STORE DI ROMA TRITONE: IL PROGETTO È A FIRMA DI VINCENT

VAN DUYSEN E PREVEDE NEI VARI PIANI INTERVENTI DI DIVERSI ARCHITETTI

TRA CUI CLAUDIO SILVESTRIN, INDIA MAHDAVI E PAOLO LUCCHETTA.

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A SINISTRA, L’ANNEX, IL BUILDING IN VIA SANTA MARIA REDEGONDA CHE SI CONNETTE ALLO STORICO EDIFICIO DI MILANO DUOMO. NEL 2013 SUBIRÀ UN INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE CON PROGETTO A FIRMA DI DORDONI ARCHITETTI.IN BASSO, UN’IMMAGINE DI COME SARÀ LA RINASCENTE DI ROMA TRITONE, IDEATODA STUDIO VINCENT VAN DUYSEN.

A VENEZIA, IL PROGETTO DELLO STORICO EDIFICIO IL FONDACO DEI TEDESCHI, PUNTO FOCALE SUL CANAL GRANDE FIN DAL XIII SECOLO.

LA RINASCENTE VI REALIZZERÀ IL SUO FLAGSHIP STORE CHE SARÀ PRONTO PER IL 2015. IL PROGETTO È DI REM KOOLHAAS.

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THE-MIUMIU-LONDON, UNA SORTA DI WOMEN’S CLUB: PIÙ CHE UN NEGOZIO, UN VERO E PROPRIO EVENTO (ANCHE DI SHOPPING EXPERIENCE) CHE HA AVUTO LUOGO A FINE NOVEMBRE PRESSO IL ROYAL CAFÉ DI REGENTS STREET A LONDRA.

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IPSUM

MIUMIU-

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IL PRIMO SHOWROOM CASSINA NELLA CAPITALE ANGLOSASSONE SI TROVA NEL CUORE DEL BROMPTON DESIGN DISTRICT.

LO SHOWROOM, PROGETTATO DA PIERO LISSONI IN UN EDIFICIO STORICO E DISPOSTO SU DUE LIVELLI, SI CONNOTA PER L’ANIMA INDUSTRIALE DEGLI

INTERNI, DOVE VENGONO MESSE ALLO SCOPERTO E RIVELATE LE SOVRAPPOSIZIONI ARCHITETTONICHE

CHE SI SONO AGGIUNTE NEL CORSO DEGLI ANNI.

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GIORGETTI

DEVON&DEVON

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ETRO

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FIAM

MIZAR LUCENTE

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VALENTINO: MASTER OF COUTURE

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LA SEDUTA TOPO IDEATO DA ZHANG KE È CONNOTATA DA FORME FLUIDE. IL RIVESTIMENTO LA RENDE

AVVOLGENTE ED ELASTICA PER ASSORBIRE L’IMPATTO DEL CORPO E MASSIMIZZARE

LA SENSAZIONE DI COMFORT E MORBIDEZZA.PRODUZIONE CAMERICH.

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BACKSTAGE E MOMENTI DI SFILATA DELLA SCORSA EDIZIONE DI ITS. SOTTO, SANDALO TIPO GIAPPONESE DI BENJAMIN JOHN HALL E SANDALO BEIGE DI VICTORIA SPRUCE (LONDON COLLEGE OF FASHION), OCCHIALI DI SILVIA ROMANELLI (DESIGN DELLA MODA IUAV VENEZIA).

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SOPRA, UNO STAND DELLA MANIFESTAZIONE CHE VUOLE ESSERE UN LUOGO DI INCONTRO TRA LE AZIENDE ITALIANE DEL SETTORE CONTRACT E GLI OPERATORI ESTERI.

SOTTO, ALESSANDRO ZANETTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DI PORDENONE FIERE.

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FACCIATE DALLA CONFIGURAZIONE GEOMETRICA IN 3D REALIZZATE CON STARON SOLID SURFACES, MATERIALE BREVETTATO PRODOTTO DA SAMSUNG CHEMICAL E REALIZZATO CON MINERALI NATURALI LEGATI CON ACRILICO CHE GARANTISCONO ALTE PRESTAZIONI E CONIUGANO BELLEZZA NATURALE A FLESSIBILITÀ PROGETTUALE. È DISPONIBILE UN’AMPIA GAMMA DI OLTRE 110 COLORI E NUMEROSI DISEGNI, PER USO DOMESTICO E COMMERCIALE. LA SUPERFICIE STARON, ALTAMENTE IGIENICA, PUÒ ESSERE TERMOFORMATA IN CURVE FLUIDE O SCOLPITE IN QUALSIASI ALTRA FORMA.

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DUE PAVIMENTAZIONI DAI PATTERN GEOMETRICI DI ELEGANT LIVING: UNA CONNOTATA

DAI COLORI VIVACI, L’ALTRA DAI TONI NATURALI. IL PROCESSO TECNOLOGICO BREVETTATO

CON CUI SONO REALIZZATE CONSENTE LA MASSIMA PERSONALIZZAZIONE DELLE SUPERFICI.

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DALL’ALTO. ABITO MONOSPALLA IN RASO DI SETA E LAMÉ VIKTOR&ROLF.ABITO INTERAMENTE RICAMAT0

CON ELEMENTI METALLICI DI SALVATORE FERRAGAMO.COLTELLO DELLA LINEA JARDIN D’EDEN, DESIGN

MARCEL WANDERS PER CHRISTOFLE.LA NUOVA MANIGLIA, DAL VOLUME ASSOTTIGLIATO

NINA, PROGETTATA DA DANIEL LIBESKIND PER OLIVARI.

SOPRA, SANDALO IN NAPPA METALLIZATA E SUEDE A CONTRASTO DI GIAMBATTISTA VALLI.

BORSA MIDDLETON STAMPA COCCO ARGENTATA DI MICHAEL KORS.

A DESTRA, VASI BALZAC IN SILVERPLATED DI ARMANI/CASA.

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IN ALTO UN BOZZETTO DELLA NUOVA RANGE ROVER; SOTTO, DALL’ALTO, IL REPARTO CARROZZERIA TOTALMENTE NUOVO DOVE SI ASSEMBLA L’INNOVATIVO TELAIO; AUTENTICO LEGNO, PELLE E ALLUMINIO PER GLI INTERNI ISPIRATI ALLA NAUTICA DI ALTA GAMMA.

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SOPRA, ATTRAVERSO SIMULAZIONI IN REALTÀ VIRTUALE E ALTRI DISPOSITIVI, COME UNA TUTA DOTATA DI SENSORI PER REGISTRARE I MOVIMENTI NELLO SPAZIO, SI PROGETTANO GLI INTERNI DELL’AUTO ANCOR PRIMA DI APPRONTARNE I PROTOTIPI.

A SINISTRA, SEZIONE DI UNA PORTIERA; SOTTO, COMPONENTI INTERNE REALIZZATE IN SISAL, VERNICIATE IN GRIGIO O AL NATURALE; A DESTRA, COMPONENTISTICA STAMPATA IN LEGNO LIQUIDO. FORD UTILIZZA COME FIBRA RINNOVABILE ANCHE IL KENAF. OLTRE ALLA RIDUZIONE DEL PESO DEI COMPONENTI, LA TEMPERATURA NECESSARIA PER LA PRODUZIONE È DI 40 GRADI INFERIORE RISPETTO ALLE PLASTICHE CONVENZIONALI.

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