Teatro San Domenico Crema - REPORT Stagione 2011 2012

Report

2011/2012

FONDAZIONE SAN DOMENICOVia Verdelli 6 – Crema (CR)

[email protected] [email protected] www.folcioni.it

Analisi

STAGIONE 2011/2012

TEATRO SAN DOMENICOI numeri della Stagione 2011/2012

PROSA

11%

MUSICA

30%JUNIOR

13%

CINEMA

4%

CABARET

1%

WIDE SHUT

3%

ALTRO

5%

0

5000

10000

15000

20000

25000

1 2 3 4 5 60

50

100

150

1 2 3 4 5 6

APERTURE TEATRALI INCREMENTO PUBBLICO

LETTERATURA

10%

CREMA IN

SCENA

23%

PIU’ SERVIZI

in questa

stagione

abbiamo voluto

semplificare

l’acquisto dei

biglietti per gli

spettacoli,

attivando una

importante

convenzione

con la

BANCA

CREMASCA, CREMASCA,

Socio Fondatore

della Fondazione

San Domenico

E inoltre:

LE OSPITALITA’ MUSICALILa geniale intuizione che pone Crema al centro

nel panorama della musica leggera italiana

8 sono i big della musica leggera italiana che hanno trovato casa

in questa stagione al Teatro San Domenico:

22 marzo - NOEMI

6 aprile - NINA ZILLI

12 aprile - DAVIDE VAN DE SFROOS

3 maggio - DOLCENERA

13 maggio – BACCINI

22 giugno - FRANCESCO RENGA

28 giugno - PATTY PRAVO

3 Luglio - LUCA CARBONI + CAPONORD

Un successo non solo di pubblico e di critica,

ma anche per l’immagine del teatro e della Città di Crema.

NOEMI sceglie i chiostri delteatro per l’intervista in direttanazionale al programma LAVITA IN DIRETTA con MaraVenier e Marco Liorni

La nota casa automobilistica, sponsor del tour di sponsor del tour di DOLCENERA lancia la sua campagna pubblicitaria da Crema, piazza Trento e Trieste …

TEATRO SAN DOMENICO

Le telecamere di Rockol

in esclusiva alle prove del

tour di FRANCESCO

RENGA

PATTY PRAVOIl video promozionale del nuovo tour “Sulla luna tour 2012”è girato al

Patty Pravo, la Divina, debutta dal teatro San Domenico di Crema col suo nuovo tour, "SulLaLuna Tour" nel corso del quale presenterà al grande pubblico tutti i successi di una carrierastorica ed inimitabile, sino ad arrivare all'ultimo inedito, "La Luna", scritto per lei da Vasco Rossi.

è girato al TEATRO SAN DOMENICO

Grande visibilità anche attraverso la stampa nazionale sia online che su carta stampata.

CREMA IN SCENA e

CREMA IN SCENA DANZALA RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE DEL TERRITORIO

.

Quando il Teatro San Domenico

diventa il teatro di tutti

Nonostante il periodo di crisi registrato a livello nazionale anche nel

settore teatrale, con il conseguente calo di presenza del pubblico ,

-2,31 % (dati diffusi dall’Agis - agenzia dello spettacolo)

il Teatro San Domenico è in controtendenza.

+ 9,7 % di spettatori rispetto allo scorso anno

+ 15 % rispetto alla rassegna 2010+ 15 % rispetto alla rassegna 2010

Nonostante l’aumento del costo del biglietto di ingresso + € 2,00

( € 7,00 invece che € 5,00), e la diminuzione del numero di spettacoli,

la media degli spettatori è comunque aumentata.

MEDIA SPETTATORI:

2009/2010 _ 206 spettatori

2010/2011 _ 216 spettatori

2011/2012 _ 237 spettatori

10 APPUNTAMENTI CON L’AUTORE

INTERVISTE E APPROFONDIMENTI CON IMMANCABILI

ACCOMPAGNAMENTI MUSICALI

Il Teatro San Domenico

ospita numerose altre manifestazioni,

eventi e festival del territorio.

Il dato fondamentale sul quale mi preme concentrare l’attenzione è il notevolissimo“coefficiente di efficacia” che il Teatro San Domenico ha sviluppato nel corso di questalunga stagione 2011/2012. Si tratta di un coefficiente che tiene conto di molti fattori e cheprobabilmente un buon matematico potrebbe addirittura tradurre in una formulanumerica.

Dati infatti il budget annuale, il numero di dipendenti non docenti della Fondazione, ilbacino di utenza, la capienza della sala da una parte e le aperture di palcoscenicoannue, le iniziative extra-palco annue, la frequenza alle iniziative in sala e fuori saladall’altra, il risultato più che evidente è che il Teatro San Domenico rientra per la stagione2011/2012 in un ristretto gruppo, a livello nazionale, di teatri di eccellenza.

Questo risultato diventa evidente quando lo si confronta con altri teatri dai simili requisiti,quali ad esempio il Teatro delle Vigne di Lodi e Il Teatro Giuditta Pasta di Saronno e ilTeatro Sociale di Stradella, e i dati sono assai convincenti:

CONSIDERAZIONI FINALI Consulente Artistico ENRICO COFFETTI

Un’analisi più approfondita dei singoli casi evidenzierà con più precisione similitudini edifferenze, ma il dato è tanto più importante poiché ottenuto con un organicoestremamente contenuto e considerato l’impegno dell’Istituto Folcioni, anch’esso parteintegrante della Fondazione, che gli altri teatri non hanno.

E’ così evidente che un certo orgoglio per la Fondazione, per la sua Presidenza, per ilConsiglio d’Amministrazione, per i suoi soci e sostenitori, per i cittadini di Crema è più chegiustificato.Se consideriamo inoltre i parametri di frequenza media del pubblico e la sua tendenzadelle ultime tre stagioni il quadro è ancor più convincente.

Va tuttavia segnalato che questo è un risultato limite , ovvero difficilmente replicabile perlo sforzo richiesto alla struttura, che quindi dovrà necessariamente trovare un suo“assestamento sostenibile” proporzionato alle proprie forze, certamente il più in altopossibile per qualità e quantità.

Non volendo nascondermi dietro i numeri, che per se stessi non sono indici anche diqualità, ma di gradimento, rendimento ed efficacia sicuramente sì, sottopongo alcunialtri dati che descrivono questa intera stagione di attività, rimandando ad unarelazione più completa per un’analisi più approfondita anche in termini di prospettiva.

Per quanto riguarda la qualità intrinseca delle proposte spettacolari della stagione2011/2012 non possiamo che essere sinceramente soddisfatti soprattutto perquanto concerne la stagione teatrale e le ospitalità delle date zero di grand i nomidella musica pop .

Sono infatti questi le iniziative che ci pongono maggiormente all’attenzione dei mediae quest’anno, sia per alcuni spettacoli di prosa come per i concerti, ci hannopermesso di arrivare a strumenti di diffusione di portata nazionale . L’attenzionedegli addetti ai lavori e della stampa specializzata è aumentata, ponendo il Teatro SanDomenico come una realtà che sta sempre più maturando una propria vocazione edidentità. Un’identità fatta di scelte e di programmazione, che non è facile trasmettereall’esterno, data la complessità delle attività della Fondazione, che comprendonoanche l’importanza dell’Istituto Folcioni, di Arteatro, di rassegne, corsi e laboratori ,ciascuno con la sua importanza e responsabilità.

Questa affermazione di identità è un obiettivo arduo da raggiungere e probabilmentea volte comporta anche qualche contraccolpo nei confronti del pubblico, quando si vaa volte comporta anche qualche contraccolpo nei confronti del pubblico, quando si vaalla proposta di ospitalità teatrali, più complesse, articolate o più specialistiche. Sealcuni titoli sono stati vissuti come troppo impegnativi, ma mai come scadenti oapprossimativi, è un segnale da prendere con molta attenzione, ma positivamente:si tratta infatti di crescere insieme, pubblico e teatro, pe rché il teatro non siastanca abitudine ma confronto vitale, di crescita e di piace re.

Le scelte devono essere sempre misurate sul profilo e nel massimo rispetto delproprio pubblico, ma proprio per questo senza assecondarlo piattamente, macercando di cogliere e anticipare le sue aspettative, alzandone sempre la qualità el’originalità.Guai ad un teatro che non alimenta pareri, discussioni e confronti dopo gli spettacoli!L’equilibrio di questo comune tragitto è il segreto per il su ccesso e ladefinizione di una sala teatrale , percepita all’esterno come un unico insiemecomposto da pubblico e proposte spettacolari.

Il Teatro San Domenico inoltre, è sotto gli occhi di tutti e le statistiche elaborate loconfermano, si va definendo sempre più come sala polivalente , nella sua accezionepiù alta, ovvero non di semplice contenitore multidisciplinare, ma come centropropositivo di molti linguaggi della cultura e dello spetta colo , come spaziovitale e servizio culturale per il territorio .

Questo è sicuramente un risultato acquisito, che questa stagione ha ulteriormenteconfermato, in particolare con le iniziative a favore della lettura, della musica lirica,delle esposizioni artistiche, della formazione teatrale , del cinema d’autore.

E’ sicuramente questa vocazione che va perseguita, ottenendo per essa quegli aiuti chesino ad oggi non ha raggiunto, quale il riconoscimento della Regione Lombardia,l’iscrizione agli albi degli Enti autorizzati a ricevere il 5/1000 volontario, i contributiministeriali, la partecipazione ai bandi di finanziamento nazionali e internazionali.

Nella considerazione dell’affluenza del pubblico Il Teatro San Domenico ha mantenuto insostanza gli stessi risultati dell’anno precedente, nonostante l’anno di crisi e in contro-tendenza alla flessione nazionale per il teatro di prosa del 2% (dati AGIS). Dasottolineare ancora, la considerazione qualitativa degli spettacoli, che anchequest’anno non ha visto nessuna caduta di livello, e seppure qualche titolo hasollevato qualche perplessità di contenuti, la qualità teatrale non è mai stata indiscussione.

Sono inoltre migliorati ulteriormente i servizi accessori del Teatro, che sembrano spessopoco rilevanti, ma che in realtà contribuiscono in maniera determinante alla buonapercezione da parte del pubblico. Un grande salto in avanti è stato fatto per il serviziobar, l’accoglienza pubblico, la gestione della sala, la gestione delle compagnie e le loroesigenze tecniche.esigenze tecniche.

Non mancano tuttavia anche le ombre in questa passata stagione, che dovranno esseremotivo di riflessione e sfida per la prossima stagione, ma che nella maggior parte sonocriticità tutte interne alla struttura e difficilmente percepibili all’esterno. Tra questesegnalo:

•una maggior chiarezza nella presentazione degli spettacoli;•un’alternanza più efficace tra i titoli in programma;•l’opportunità di una stagione “musicale” colta;•l’armonizzazione delle ospitalità;•un piano di promozione articolato e continuativo;•un piano scuole più efficace.

Analisi

SAN DOMENICO ACCADEMIA

CORSI DI TEATRO

Corso Pietro Arrigoni

12 ISCRITTI

Spettacolo finale: 19 aprile 2012

OPERAZIONE P.

Corso Francesco Edallo

10 ISCRITTI

Spettacolo finale: 27 marzo 2012

RIGOLETTO

FOLCIONI

• COPERTINACIVICO ISTITUTO MUSICALE

“L. FOLCIONI”

Civico Istituto Musicale “L. Folcioni”

L’anno scolastico 2011 – 2012 è iniziato lunedì 3 ottobre 2011

ed è terminato venerdì 08 giugno 2012.

Alunni iscritti per l’a. s. 2011 – 2012: 250

ai quali vanno aggiunti

25 iscritti al Coro “P. Marinelli”

70 partecipanti alle Master Class70 partecipanti alle Master Class

Totale alunni: 345

Una scuola con una intensa

attività formativa e artistica.

Una programmazione ininterrotta nell’arco

dell’anno di esercitazioni e concerti.

Dall’anno scolastico 2011-2012:

CONVENZIONE

con il Corpo Bandistico “G. Verdi”

di Ombriano - Crema

per l’insegnamento di nuovi corsi di strumento

I Corsi attivati:

Corsi strumentali individuali:

Pianoforte e Pianoforte propedeutico (4 cattedre)

Organo e Composizione organistica (1 cattedra)

Violino e Violino Propedeutico (1 cattedra)

Violoncello (1 cattedra)

Chitarra classica (2 cattedre)

Chitarra elettrica (1 cattedra)

Flauto (1 cattedra)

Sax (1 cattedra)

Batteria (1 cattedra)

Basso elettrico (1 cattedra)

Canto leggero (1 cattedra)

Corsi (propedeutici, complementari) collettivi:Corsi (propedeutici, complementari) collettivi:

Approccio alla musica riservato ai bambini di 4-5 anni d’età

Avviamento alla musica riservato ai bambini di 6-7 anni d’età

Giro degli strumenti

Teoria e Solfeggio

Disciplina corale

Musica d’insieme

Corso d’ascolto per ragazzi

Corso d’ascolto per adulti

Lettura musicale e analisi

Storia ed estetica musicale

Cultura musicale generale

Corso d’improvvisazione jazz

Coro di Voci bianche

Coro giovanile

Coro “P. Marinelli”

Gli insegnanti in servizio per l’anno scolastico 2011-2012 :

BELLUCCI SIMONE Chitarra

BOLZONI SIMONE Pianoforte Approccio alla Musica,

Avviamento alla Musica, Giro degli

strumenti, Teoria e Solfeggio

CARBONE PAOLO Pianoforte

COSTI GIUSEPPE Coro Voci Bianche, Coro giovanile, Disciplina

corale

CRESPIATICO FABIO Basso elettrico

DOSSENA GIANCARLO Batteria

MARIANI ELENA Storia ed est. musicale, Biblioteca, Corso

d’ascolto

NEGRI JESSICA SOLE Canto leggero

PAGLIARI MATTEO Flauto

PASQUALI ELEONORA Chitarra

PATRINI EVA SaxPATRINI EVA Sax

PIANTELLI BIANCAMARIA Pianoforte e Pianoforte propedeutico

ROCCO ENZO Chitarra elettrica, Laboratorio

d’improvvisazione Jazz

SIMONETTI ALBERTO Violino, Approccio alla Musica, Avviamento

alla Musica, Giro degli strumenti, Teoria e

Solfeggio

SOLCI FAUSTO Violoncello

TANSINI ENRICO Pianoforte

ZUVADELLI FRANCESCO Organo e C. O., Cultura generale musicale,

Analisi

Esiti esami in Conservatorio a. s. 2011-2012:

Allievo/a Esame Docente Conserv. Sessione

Voto

Neri Nicolò Armonia Zuvadelli Piacenza Estiva

7,50

Tarenzi Chiara Armonia Zuvadelli Cremona Estiva

8,50

Conti Daniele Teoria e S. Marasco Piacenza Estiva

6,20

Neri Nicolò Storia della Mus. Mariani Piacenza Estiva

9,00

Cremonesi Cristina Storia della Mus. Mariani Piacenza Estiva

9,00

Tarenzi Chiara Certif. “B”Organo Zuvadelli Cremona Estiva

9,00

Dolci Nicola Certif. “A” Organo Zuvadelli Cremona Estiva

8,50

Cabini Enrico Certif. “C” Organo Zuvadelli Cremona Estiva

8,00

Bona Deborah Certif. “A” Flauto Pagliari Piacenza Estiva

6,00

Costa Claudia Certif. “A” Flauto Pagliari Piacenza Estiva

7,00

Regazzi Irene Certif. “A” Flauto Pagliari Piacenza Estiva

7,50

Fiammetti Clara Certif. “B” Flauto Pagliari Piacenza Estiva

8,00

Duranti Gabriele Certif “A” Pianof. Tansini Milano Estiva

9,50

Gloria Ogliari Certif. “C” Pianof. Tansini Cremona Estiva

6,00

Altri allievi sosterranno esami di Stato presso i Conservatori nel mese di

Settembre 2012 (sessione autunnale).

Una scuola che ha festeggiato i 100 anni

dalla morte del suo mecenate

LUIGI FOLCIONI

ATTIVITA’ ARTISTICA

Per quanto riguarda l’attività artistica, ecco, nel dettaglio, l’elenco dei

Concerti e delle Esercitazioni di Classe (53 appuntamenti):

03 Settembre Biblioteca di Offanengo

“Concerto di Fine Estate”

Allievi della Classe di Pianoforte della Prof.ssa Biancamaria Piantelli

Allievi della Classe di Flauto del Prof. Matteo Pagliari

10 Settembre Teatro San Domenico

“Soroptimist”

Orchestra di Chitarre dei Proff. Bellucci e Pasquali

11 Settembre Biblioteca di Offanengo

“Settembre Offanenghese”

Allievi della Classe di Pianoforte della Prof.ssa Biancamaria PiantelliAllievi della Classe di Pianoforte della Prof.ssa Biancamaria Piantelli

Allievi della Classe di Flauto del Prof. Matteo Pagliari

08 Novembre Negozio “Le Grazie”- Crema

“Concerto dell’Immacolata”

Allievi delle Classi di Pianoforte dei Proff. Simone Bolzoni, Paolo Carbone e Biancamaria Piantelli;

allievi della Classe di Violino del Pro. Alberto Simonetti

11 Novembre Teatro San Domenico “100 Anni Luigi Folcioni”

“Aperitivo in Musica”

Allievi delle Classi di Canto Leggero della Prof.ssa Jessica Sole Negri e Orchestra di Chitarre dei

Proff. Simone Bellucci e Eleonora Pasquali

15 Novembre Sala “G. Bottesini”

“Concerto per Luigi Focioni”

Docenti del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni”

Coro “P. Marienelli” diretto da Marco Marasco

Elementi della Banda “G. Verdi di Ombriano” diretti da Eva Patrini

11 Dicembre Biblioteca di Offanengo

“Note Natalizie”

Allievi della Classe di Pianoforte della Prof. ssa Biancamaria Piantelli

16 Dicembre Chiesa Parrocchiale di Palazzo Pignano

Concerto del Coro di Voci Bianche del Civico istituto “L. Folcioni”

Direttore. Marco Marasco

17 Dicembre Sala “G. Bottesini”

“…Prima delle Feste”


18 Dicembre Chiesa Parrocchiale di Castelnuovo – Crema



20 Dicembre Teatro San Domenico

“Saggio di Natale”

Allievi del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni”; Banda “G. Verdi” di OmbrianoAllievi del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni”; Banda “G. Verdi” di Ombriano

22 Dicembre Chiesa Parrocchiale di Scannabue (CR)



26 Dicembre Chiesa Parrocchiale di Monte Cremasco

“Concerto di Natale”

Coro Civico “P. Marinelli”; Direttore: Marco Marasco

14 Gennaio Sala “G. Bottesini”

“Canzoni sotto l’albero”



“I colori dell’Armonia”

Classi di Pianoforte dei Prof. Paolo Carbone e Biancamaria Piantelli;

Classe di Canto Moderno della Prof.ssa Jessica Sole Negri


Esercitazione di Classe

Classe di Pianoforte del Prof. Enrico Tansini

04 Febbraio Sala “G. Bottesini”

“Corinna Dossena in Concerto”


05 Febbraio Chiesa Parrocchiale di Trescore Cremasco

“Concerto in occasione della Festa Patronale di S. Agata”

Allievi della Classe di Organo e C.O. del Prof. Francesco Zuvadelli e delle Classi di Pianoforte dei

Proff. Simone Bolzoni, Paolo Carbone, Biancamaria Piantelli, Enrico Tansini; allievi della Classe di

Violino del Prof. Alberto Simonetti; allievi della Classe di Flauto del Prof. Matteo Pagliari; allievi

della Classe di Violoncello del Prof. Fausto Solci; allievi della Classe di Chitarra del Prof. Simone

Bellucci.



Classe di Chitarra del Prof. Simone BellucciClasse di Chitarra del Prof. Simone Bellucci



Classe di Chitarra del Prof. Simone Bellucci

24 Marzo Santuario della Pallavicina – Izano

“Vespro”

Coro Civico “P. Marinelli”; Direttore: Marco Marasco

28 Marzo Sala “G. Bottesini”

“Esercitazione di Classe”

Classe di Pianoforte della Prof.ssa Biancamaria Piantelli

31 Marzo Negozio “Le Grazie” – Crema

“Concerto di Primavera”

Allievi delle Classi di Chitarra del Prof. Simone Bellucci, Violino del Prof. Alberto Simonetti,

Pianoforte del Prof. Simone Bolzoni, Pianoforte del Prof. Paolo Carbone

01 Aprile Chiostri del S. Agostino – Crema

“Tutto bimbi”

Coro di Voci Bianche del Civico istituto Musicale “L. Folcioni”

Direttore: Marco Marasco

02 Aprile Sala “G. Bottesini”

“Concerto di Primavera”

Classe di Pianoforte della Prof.ssa Biancamaria Piantelli

28 Aprile Sala “G. Bottesini”

“Gloria Panetta in Concerto”


29 Aprile “Il Faro” - Pianengo

“Corinna Dossena in Concerto”


11 Maggio Scuola di Musica di Vailate

Concerto degli allievi della Classe di Pianoforte della Prof.ssa Biancamaria Piantelli

14, 15, 16, 17 Maggio Sala “G. Bottesini”

“Settimana della Musica”

Concerti dei migliori allievi del Civico Istituto “L. Folcioni”

19 Maggio Sala “G. Bottesini”

“MusicAperta”


Concerto scambio con gli allievi della Scuola di Musica di Vailate


Concerto degli allievi della Classe di Flauto del Prof. Matteo Pagliari

04 Giugno Sala “Cavalli”

Concerto degli allievi delle Classi di Chitarra dei Prof. Simone Bellucci ed Eleonora Pasquali

06 Giugno Sala “Cavalli”

Concerto degli allievi delle Classi di Chitarra dei Prof. Simone Bellucci ed Eleonora Pasquali

08 Giugno Sala “G. Bottesini”

Concerto degli allievi della Classe di Violoncello del Prof. Fausto Solci


Concerto degli allievi della Classe di Pianoforte della Porf.ssa Biancamaria Piantelli


Concerto degli allievi della Classe di Pianoforte del Prof. Paolo Carbone

30 Giugno Auditorium “B. Manenti”

“Concerto”

Allievi del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni”

CORSI DI AGGIORNAMENTO E MASTER CLASS

L'Istituto Musicale L. Folcioni parallelamente all'attività didattica ed artistica crede fortemente

nell'esperienza della master: docenti ospiti che propongono attività che possano arricchire il

percorso dell'alunno ma non solo, il Folcioni si propone anche di avvicinare alla musica persone

che non ne sono mai entrate in contatto.

STAGIONE CONCERTISTICA dei Docenti dell’Istituto08 Gennaio 2012

Sala “G. Bottesini”

“Inconsuete Consonanze”

Simone Bellucci – Chitarra

“La Scuola Italiana”

Roberto Quintarelli – Contraltista; Matteo Pagliari – Traversiere

Fausto Solci – Violoncello Barocco; Francesco Zuvadelli – Clavicembalo

15 Gennaio 2012


“Musica Galante”

Hisae Terakura – Soprano;

Hiroshi Terakura – Viola d’amore

e Flauto dolce

Contralto; Marco marasco – Clavicembalo e Pianoforte

22 Gennaio 2012


“Romantic Doublebass”

Fabio Crespiatico – Contrabbasso;

Alessandro Manara – Pianoforte

“In-Canto”

Jessica Sole Negri – Voce; Ruggero Frasson – Pianoforte

29 Gennaio 2012


“Le Souvenir Sentimental”

Philippe Villa – Chitarra; Eleonora Pasquali – Chitarra

05 Febbraio


“Da Brahms a Piazzolla”

Alberto Simonetti – Viola; Davide Pandini – Pianoforte

CONSIDERAZIONI FINALI Direttore Didattico ALESSANDRO LUPO PASINI

Quest’anno la collaborazione col Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza ha

finalmente preso consistenza.

I docenti del Folcioni hanno già avuto modo di confrontarsi con i colleghi del

Conservatorio per definire meglio e di comune accordo la programmazione

relativa agli esami che, anche quest’anno, molti nostri allievi hanno superato e

supereranno nella sessione di giugno (estiva) e settembre (autunnale).

Il primo aspetto che risulta evidente è la votazione media ottenuta dai nostri

alunni, in un caso addirittura di 9,50 su 10, in occasione di questi esami.

Questo dato evidenzia la qualità del lavoro dei docenti del Folcioni che ha di fatto

permesso di portare alunni, che comunque frequentano normalmente altre

Scuole, a superare, con medie molto elevate, esami molto complessi presso il

Conservatorio.

Cambiando argomento, le lezioni di Organo sono state quasi del tutto dislocate

presso il Saloncino della ex sede del Civico Istituto Folcioni in modo tale da

monitorare costantemente il buon funzionamento del prezioso organo Tamburini

collocato in quella sala che, se non utilizzato, accumulerebbe polvere all’interno

delle canne. Suonandolo settimanalmente, il problema viene totalmente

scongiurato. Chiediamo, pertanto, anche per il prossimo anno scolastico 2012-

2013, di continuare ad utilizzarlo nell’interesse precipuo della conservazione

dello strumento.

In occasione delle giornate della musica ci sono pervenute diverse richieste, da

parte di futuri allievi, relativamente all’apertura di due nuove classi:

Canto lirico e Pianoforte (musica leggera).

I numeri sarebbero, a oggi, abbastanza significativi, 5/6 richieste per il corso di

piano moderno e 9/10 per il canto lirico. Sarà mia cura illustrare la situazione,

corredandola anche di un minimo di prospetto economico, al prossimo Consiglio

di Amministrazione della Fondazione San Domenico.

Si rende assolutamente necessario, qualora il numero di iscritti venisse

riconfermato, pensare all’utilizzo delle tre aule collocate sopra il Mercato Austro

Ungarico poiché è risultato veramente difficoltoso organizzare le lezioni avendone

a disposizione, di fatto, sei.

A livello di dotazione strumentale si rende invece necessaria la permuta di un

pianoforte verticale.

Viene sentita l’esigenza, ribadita più e più volte dal personale docente, di avere un

Ufficio di Segreteria completamente a disposizione del Folcioni in orario

Pomeridiano, esigenza spesso sottolineata anche dall’utenza.

L’edificio evidenzia parecchie aperture nel soffitto che hanno reso spesso

necessario il lavoro di disinfestazione dei locali per zecche ed escrementi di

piccioni.

Si segnale, inoltre, una costante infiltrazione di acqua (in occasione di temporali)

presso il locale Biblioteca.

L’impianto di aria condizionata non è funzionante.

Per quanto riguarda il piano tariffario attualmente in vigore ne sottolineo, come

già fatto in passato, l’opportunità di una revisione parziale poiché esistono Corsi,

all’interno della nostra scuola, che hanno costi irrisori e, di fatto, oltre ad essere

totalmente fuori mercato, specie se confrontati con le rette di altre realtà come la

nostra, di fatto producono costi e perdite che potrebbero essere ovviati.

Analisi

ARTE 2011-2012

ARTEATROQuarta stagione per la galleria del San Domenico

13 mostre, tra cui una importante antologica

e affreschi inediti del ‘600.

SETTEMBRE 2011L'opera è un pensiero visivo; l'arte ne è

la forma e deve riflettere la propria

epoca: deve riuscire a spiazzare, deve

SETTEMBRE 2011Lieve come una piuma colorata che scorre

sul “suo” fiume Adda è la poetica di Marco

Sudati, artista capace di mantenere unaepoca: deve riuscire a spiazzare, deve

aprire nuove porte e dar luce a nuove

visioni, pur utilizzando tecniche diverse

e materiali innovativi.

OTTOBRE 2011Sono pezzettini di carta arrotolati in

maniera casuale, la scelta è caduta su

quello che mi piaceva di più e l’ho

riportato su tela. Dopo l’accademia mi

sono dedicato alla pubblicità, come

illustratore, per 20-25 anni, e solo da

pochi anni ho ripreso a dedicarmi

all’arte come vero pittore”.

NOVEMBRE 2011Una raccolta di dipinti, installazioni e lavori

di grafica che riguardano i cambiamenti. I

cambiamenti personali e del mondo che ci

circonda. I piccoli eventi che spesso

risultano travolgenti per il cuore e gli altri,

enormi, che sembrano lasciarci quasi

indifferenti. Altri ancora, come i veri

tsunami, che ci lasciano senza parole.

Sudati, artista capace di mantenere una

grande freschezza narrativa unita a un

denso universo di simboli e segni.

DICEMBRE 2011I cellophane sono concepiti come

sovrapposizioni di tele trasparenti in cui

lo sguardo dello spettatore può

penetrare come in un museo d’arte per

osservare, percepire, immaginare

un’opera di Raffaello, Rodin, Courbet,

Pistoletto…

GENNAIO 2012I temi prediletti ( i Cavalieri, le Battaglie, i

Notturni e i Pellegrini) sono presentati con

alcuni pezzi, e rimandano tutti ad una

riflessione intima sulla figura dell'uomo:

viaggiatore, sognatore e, spesso, suo

malgrado, metaforico combattente delle

vicende della vita.

FEBBRAIO 2012Una membrana sottile appoggiata al

petto e Koroktov scopriva il rumore del

sangue. Incessante flutto vitale. Suono

sordo che cadenza con il suo scorrere il

tempo di un corpo.

MARZO 2012Nero è un colore dominante nelle

composizioni pittoriche dell’artista, anche

se colore, come diceva Freud, il nero non

potremmo definirlo tale. Ma è curioso

come in antico inglese esistono due

parole diverse per indicare il colore nero:

swort e black.

MARZO 2012‘Le tele del pittore Angelo Coletto sembrano

di stampo ‘800esco, riflettono negli sguardi

e nelle pose una sensibilità squisitamente

tardo-romantica.

APRILE 2012APRILE 2012Le sue fotografie scompongono le forme

dell’architettura urbana ricomponendo i singoli

dettagli in un contesto astratto, a

simboleggiare la sospensione del tempo.

Proprio quest'ultimo rappresenta l'elemento

comune in tutte le opere dell'artista che si

pone sempre alla ricerca del dettaglio in grado

di raccontare l'intera storia del soggetto

ritratto..

MAGGIO 2012E’ un ciclo pittorico composto da sedici tele

proveniente dalla Chiesa Parrocchiale di

Casaletto Vaprio e attinente “Episodi della

Vita di S.Giorgio e Santi”.

GIUGNO 2012Un’antologica sui temi più importanti

della pittura di Giuseppe Perolini:

narrazioni di storie, luci e ombre, colori e

figure, le cose della vita quotidiana.

Sentimenti, ritratti e nature morte.

GIUGNO 2012Gli Artisti DiVini hanno deciso di

concludere il loro ciclo artistico con un

grande evento che sintetizzerà 20 anni di

lavoro attraverso installazioni, performance

sorprendenti e pitture.

ARTEATROOPERE D’ARTE FONDAZIONE

Analisi

2011-2012

Un vero e proprio giornale dedicato al Teatro San Domenico,

al Folcioni, all’Arteatro.

Non solo informazioni, per essere aggiornati sull'attività

che svolgiamo,

ma anche storie e situazioni raccontate

per farsi ricordare dal pubblico.

4 uscite annuali

19.000 copie per ogni uscita

Una pubblicazione scritta a più mani: 3 i giornalisti coinvoltiUna pubblicazione scritta a più mani: 3 i giornalisti coinvolti

NOTE CONCLUSIVE E

PROSPETTIVE PER IL FUTUROPresidente UMBERTO CABINI

Il report delle attività del 2011/2012 del Teatro, del Folcioni e di Arteatro confermano la vitalitàdella Fondazione San Domenico.

A sei anni di distanza dall’inizio della mia presidenza posso affermare che il Teatro SanDomenico non è più solo il teatro di Crema ma è diventato a tutti gli effetti il teatro del territorio.Al mio arrivo allora era un teatro acerbo basato solo sulla stagione di Prosa e di Teatro Ragazzi.Al mio arrivo allora era un teatro acerbo basato solo sulla stagione di Prosa e di Teatro Ragazzi.Oggi lo scenario si è ampliato, il nostro è un teatro generalista con una proposta che si articolasu diverse tipologie di spettacoli, la riprova del successo è la continua crescita delle presenze,passata da 10.247 a 21.353 e globalmente ha raggiunto le 39.688.

L’idea di portare l’arte a teatro è stata una mia intuizione, in quanto gli spazi erano inutilizzati.Permettere agli artisti cremaschi e non di esporre le loro opere ha dato l’opportunità di crearedelle rassegne veramente interessanti creando al contempo con i loro lasciti un patrimonio perla Fondazione.

Preponderante in questi anni è stata la scelta di migliorare l’immagine della Fondazione, inprimis utilizzando tutti i nuovi canali di comunicazione, dal nuovo sito del teatro, al sito dedicatoal Folcioni, alle pagine Facebook e Twitter. Importante il lavoro svolto sulla grafica, la creazionedei loghi che identificano le varie competenze per una chiara corporate identity, a riprova dellamaturazione e della crescita della Fondazione.

La biglietteria è una delle ultime innovazioni introdotta, in quanto ha permesso l’apertura dimoltissimi punti vendita con l’obiettivo di rendere il teatro più vicino al suo pubblico, grazieanche al supporto della Banca Cremasca che ha offerto questo servizio presso le sue filiali.Oggi abbiamo una struttura completamente rinnovata, negli spazi, nei servizi e negli uffici,trasferiti quest’ultimi nel 2008 e finalmente integrati lo scorso anno con la segreteria delFolcioni. Ho cercato di dare un imprinting di gestione imprenditoriale che ha permesso con unorganico snello di incrementare il numero di eventi e aperture alla pari di un teatro di grandidimensioni.

Ruolo importantissimo hanno giocato i nuovi soci sostenitori e gli sponsor, il loro contributo hapermesso di non gravare sulle casse dell’amministrazione comunale raddoppiando la nostraofferta culturale. Concludo il mio mandato con la consapevolezza che si sarebbe potuto fare di piùse ci fossero state condizioni economiche più favorevoli. Questi ultimi tre anni sono staticaratterizzati da una crisi senza precedenti.

Se valutiamo però la situazione generale vediamo che mentre tanti teatri hanno registrato un calosostanziale di pubblico e di aperture, il San Domenico ha dimostrato di saper navigare anche nellacrisi e di avere raggiunto il giusto equilibrio tra costi e benefici per il conseguimento del pareggio dibilancio.

Tutto questo è stato possibile grazie alla forte motivazione e alla collaborazione attiva e sinergicatra il CDA e la struttura operativa della Fondazione.

Ringrazio il Comune di Crema per la fiducia accordatami, le due amministrazioni che si sonoalternate, di aver lasciato l’indipendenza al Consiglio di Amministrazione nelle scelte culturali,strategiche e programmatiche della Fondazione. Auspico che si prosegua in questa direzione peril bene e il futuro di questo importate polo culturale.Termino questo mandato lasciando alcune indicazioni:

-è necessario prevedere delle strutture stabili per la comunicazione in piazza Duomo onde evitarecavalletti in legno antiestetici, che vengono continuamente divelti;

-evidenzio la carenza aule per il Folcioni;

-è auspicabile definire la gestione delle sale “Bottesini” e “Cavalli”;

-Impianto di condizionamento Folcioni, Teatro e uffici, già esisterete, ma non funzionante.

-Segnalo la presenza costante di piccioni nella sala teatrale, nel controsoffitto nelle aule e neicorridoi del Folcioni;

Ringrazio tutte le persone che sono state al mio fianco e mi hanno supportato in questo percorsodi vita.

Teatro San Domenico Crema - REPORT Stagione 2011 2012

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