Oral commensal Prevotella species and Fusobacterium nucleatum
Sua MaestaLM 2parte Amarri.ppt [modalità compatibilità] · placental tissue and amniotic fluid...
Transcript of Sua MaestaLM 2parte Amarri.ppt [modalità compatibilità] · placental tissue and amniotic fluid...
Latte Materno
MI CROBI OME
UTERUS DELI VERY BREASTFEEDI NG
Sparse colonization of
placental tissue and amniotic
fluid with the commensalbacteria from the mother.
I nfluence of maternal
health conditions and
Determines the composition of
the pioneering microbes:
• Vaginal delivery: Lactobacillus, Prevotella, Enterobacteriaceae.
Resembles the vaginal microbiota• C-section: Staphylococcus,
Corynebacterium,
Microbial transfer from BM: Staphylococcus, Streptococcus, Propionibacterium, etc.• I ncreases anaerobic
organisms:
Bifidobacterium, Lactobacillus, Veillonella, etc.
• Number of siblings• Furred pet exposure
• Rural vs urban living
areas
• Household size
• Daycare attendance
ENVI RONMENT
Molecular signals fromthe mot her contribut e tothe expansion of intestinalinnate immune populations and
MI CROBI OME
DEVELOPMENT
I MMUNE
GUT I MMUNI TY
MATURATI ON
health conditions and
immune status: obesity, gestational diabetes mellitus, atopic diseases.
Corynebacterium, Propionibacterium. Resembles the
skin microbiota and show delayed Bacteroidetes and Bifidobacteriumcolonization.
• BM bacteria: maintain colonization resistance against
pathogens.• I gA, I gM and I gG: protect
Lactobacillus, Veillonella, etc.HMO support the growth of beneficial bacteria in the colon.
Antibiotics intake: microbial depletion and altered immune system development
Probiotics intake: selective bacterial enrichment
C-section associated to
immune system disorders in thechild: atopic diseases, obesity,
• Favors bacterial
diversity � appropriate immune maturationinnate immune populations and
the secretion of antibodies into
the intestinal lumen, as shownin mice models. The
information about thesemechanisms in human studies
is still lacking.
I MMUNE
MATURATI ON• I gA, I gM and I gG: protect
the neonatal intestinal mucosal surface and limit
inflammation. • Antimicrobial proteins:
lactalbumin, lysozyme, lactoferrin.
• Cytokines that modulate inflammatory responses.
• HMOs inhibit pathogen binding to gut mucosa
• Other protective/ immune
modulating compounds:
leukocytes, glysosilatedproteins, CD14, etc.
child: atopic diseases, obesity,
diabetes, etc.Effect of the delivery mode on
the immune system maturation isstill not well described.
immune maturation• I nnate immune
responsiveness
• Specific allergen sensitization/ tolerance
• AAP Breastfeeding Handbook for Physicians, AAP
Sample Hospital Breastfeeding Policy for Newborns,
2012
Sample Hospital Breastfeeding Policy for Newborns,
AAP Breastfeeding Residency Curriculum, and the AAP
Safe and Healthy Beginnings Toolkit
• Raccomandazione: allattamento al seno esclusivo per circa 6 mesi, seguito da
continuazione dell’allattamento al seno continuazione dell’allattamento al seno durante lo svezzamento, per un anno o più
a lungo così come mutualmente desiderato da madre e bambino
Durata allattamento al seno continuata
(oltre lo svezzamento)• WHO: 2 anni (http://
www.who.int/nutrition/publications/optimal_duration_of_exc_
bfeeding_report_eng.pdf. Accessed December 13, 2008)bfeeding_report_eng.pdf. Accessed December 13, 2008)
• American Academy of Pediatrics: 1 anno
(Pediatrics 2005;115:496 – 506)
• ESPGHAN: continuazione dell’allattamento
al seno così come mutualmente desiderato da madre e bambino, e basandosi
principalmente su considerazioni non strettamente sanitarie (JPGN 49:112 – 125, 2009)
AAP 2012:Dose-Response Benefits of Breastfeeding
WHO – American Accademy of PediatricsIL LATTE MATERNO
•riduce l’incidenza e la durata delle gastroenteriti
•protegge dalle infezioni respiratorie (incluse otiti e polmoniti)
•riduce il rischio di sviluppare allergie e dermatite atopica•riduce il rischio di sviluppare allergie e dermatite atopica
•migliora la vista e lo sviluppo psicomotorio
•migliora lo sviluppo intestinale e riduce il rischio di occlusioni e
di enterocolite necrotizzante
•riduce il rischio di sindrome da morte improvvisa del lattante
•riduce il rischio di obesità, ipertensione arteria e diabete tipo 2 •riduce il rischio di obesità, ipertensione arteria e diabete tipo 2
nella vita adulta
•I bambini non allattati al seno hanno maggiori rischi di diabete
tipo 1, asma e leucemia infantile.
“10 passi” di OMS/UNICEF per
favorire l’allattamento al seno 1. Definire un protocollo scritto per l'allattamento al seno da
far conoscere a tutto il personale sanitario
2. Preparare tutto il personale sanitario per attuare
compiutamente questo protocollo
3. Informare tutte le donne in gravidanza dei vantaggi e dei
metodi di realizzazione dell'allattamento al seno
4. Mettere i neonati in contatto pelle a pelle con la madre
immediatamente dopo la nascita per almeno un’ora e immediatamente dopo la nascita per almeno un’ora e
incoraggiare le madri a comprendere quando il neonato è
pronto per poppare, offrendo aiuto se necessario.
5. Mostrare alle madri come allattare e come mantenere la
secrezione lattea anche nel caso in cui vengano separate dai
neonati
“10 passi” di OMS/UNICEF per favorire
l’allattamento al seno(continua) 6. Non somministrare ai neonati alimenti o liquidi diversi dal
latte materno, tranne che su precisa prescrizione medica
7. Sistemare il neonato nella stessa stanza della madre7. Sistemare il neonato nella stessa stanza della madre
(rooming-in), in modo che trascorrano insieme
ventiquattr'ore su ventiquattro durante la permanenza in
ospedale
8. Incoraggiare l'allattamento al seno a richiesta tutte le volte
che il neonato sollecita nutrimento
9. Non dare tettarelle artificiali o succhiotti ai neonati durante 9. Non dare tettarelle artificiali o succhiotti ai neonati durante
il periodo dell'allattamento
10. Promuovere la collaborazione tra il personale della struttura,
il territorio, i gruppi di sostegno e la comunità locale per
creare reti di sostegno a cui indirizzare le madri alla
dimissione dall’ospedale
Breastfeeding Knowledge, Confidence, Beliefs, and Attitudes of Canadian Physicians
Journal of Human Lactation 2014; 30: 298–309