Mef Magazine n°32

G i u g n o 2 0 1 3N°32

a n n o XIh o u s e o r g a n a z i e n d a l e

mef magazine

w w w . m e f s r l . i t

* 0 6 M o s t r a E l e t t r o t e c n i c a F i r e n z e * 1 4 M o m e n t i i n � e r a * 2 4 C a s a D o m o t i c a * 2 6 I n t e r v i s t a a D a n i e l e G i a � r e d a * 2 8 M e f a r r i v a

a R o m a c o n i l n u o v o p u n t o v e n d i t a

La nostra forza,il gruppoil reportage su Mostra Elettrotecnica Firenze un successo andato oltre ogni aspettativa

sommario

copertina

04 La forza del gruppo

speciale mostra elettrotecnica

06 Mostra Elettrotecnica Firenze

10 C’eravamo proprio tutti

14 Momenti in fiera

16 Rassegna Stampa

mondo mef

28 Mef arriva a Roma

pensieri e parole

24 Casa domotica

Il primo dei nuovi punti vendita MEF

a Roma

mef magazine N° 32

email: [email protected]

Mef ar riva a Roma

028

18 I love mostra elettrotecnica

26 Intervista a Daniele

13 La forza del gruppo

23 Mef Girl

durante i tre giorni di esposizione, alle

istituzioni del comune di Firenze e

della Regione Toscana, che con il loro

patrocinio hanno dato prestigio alla

manifestazione, grazie alle associazioni

di categoria che hanno dato il loro con-

tributo e grazie, infine, a tutto l’organico

MEF che con un grandissimo spirito di

squadra ha dato davvero tutto durante

la fase organizzativa del progetto e nei

tre giorni di esposizione per far sì che

Mostra Elettrotecnica Firenze risultasse

un successo. In un momento storico ed

economico particolarmente complesso,

sia per il Paese che per il settore elettri-

co, organizzare un evento come questo

è stato senz’altro un segnale forte che

abbiamo voluto rivolgere al mercato,

positivo e propositivo, diverso da tutte le

altre manifestazioni, a partire dalla scelta

della prestigiosa location della Stazione

Leopolda, monumento storico di Firen-

ze, e dall’allestimento fieristico di grande

impatto. Un insieme di ingredienti, im-

magine, eleganza, cultura, informazione,

innovazione, business, che sono risultati

vincenti. A testimonianza dell’apprezza-

mento, nei tre giorni della manifestazio-

ne tra espositori e visitatori si respirava

una concreta e tangibile energia positiva,

con la sensazione di partecipare ad un

momento importante e ricco di oppor-

Cari amici, ben ritrovati nel nostro numero speciale del Mef Magazine. E’ con un “grazie” che vogliamo aprire le pagine di questo numero, un grazie rivolto a tutti coloro che hanno reso

Mostra Elettrotecnica Firenze un successo andato oltre ogni aspettativa: grazie quindi agli espositori che hanno aderito con entusiasmo all’inizia-tiva, grazie agli oltre 8.000 professionisti che sono venuti a trovarci

C

La direzioneMEF SRl

editoriale

Un momento dei festeggiamenti della finale della nona edizione del Mef Cup 2012

tunità. Appuntamento dunque al 2015,

per la seconda edizione di MEF, Mostra

Elettrotecnica Firenze!

Infine, il mese di aprile si è caratteriz-

zato per un’altra importante e strategica

iniziativa di Mef: l’apertura del primo

Punto Vendita a Roma! Di questo

fondamentale progetto, che contribuisce

ed implementa il percorso aziendale di

sviluppo ed innovazione, troverete un

articolo in questo numero e uno specia-

le interamente dedicato nel prossimo. A

presto!

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Da sinistra: Christian, Luca, Emilio, Daniele, Leonardo Giaffreda

copertina

Mostra Elettrotecnica Firenze

E’ un bilancio davvero positivo quello

che si deve fare alla fine della prima

edizione di MEF, Mostra Elettrotecnica

Firenze, la grande fiera organizzata

dal 4 al 6 Aprile. Per tre giorni, alla

Stazione Leopolda, monumento nazio-

nale, si sono visti migliaia di installatori

pronti a recepire le proposte da parte

della crema della produzione italiana e

internazionale. La Mostra, che era stata

presentata l’autunno scorso in un’altra

location sontuosa,il Salone dei Cin-

quecento a Palazzo Vecchio, ha visto

scendere in campo il piccolo esercito

di MEF: 160 persone che una volta di

più hanno fatto squadra per mettere i

visitatori nelle condizioni ideali. Una

campagna di comunicazione ad ampio

raggio ha fatto convergere sulla Sta-

zione Leopolda l’interesse di autorità

politiche e di categoria. Nella tre giorni

fiorentina, circa ottomila visitatori, una

cifra record, hanno percorso i corridoi

tra gli stand, rendendo così felici i 100

espositori che con grande entusiasmo

hanno accettato la sfida di questo nuo-

vo evento.

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centro dell’attenzione del mondo

elettrico, non solo toscano ma di tutta

Italia. Perché quel che MEF è riusci-

ta a combinare con la loro Mostra

Elettrica Firenze non solo resterà nel

ricordo di tutti i visitatori ma sarà un

metro di paragone per chi d’ora in poi

vorrà cimentarsi sull’argomento ‘fiere

territoriali’.

Casualmente, la fiera MEF è stata

visitata dall’avvocato Maurizio Chiessi,

fiorentino doc, amministratore delegato

di Delta ITS, il più grande consorzio

di distribuzione idrotermosanitaria in

Italia. Delta ITS organizza ogni anno

a Pesaro il Festival dell’Installatore

(idraulico) una manifestazione che

viene considerata, per il settore, la più

bella in Europa. Ebbene, la sua reazio-

ne, visitando MEF, è stata di grande

ammirazione e complimenti: “Qui – ha

detto – ho capito che le cose si possono

fare non solo con qualità ma anche

con molto stile”. Sì, perché prima di

parlare degli effetti che MEF ha avuto

sui tantissimi visitatori (e sugli esposito-

ri), bisogna ripetere che l’ambiente in

cui si è vissuto per tre giorni l’evento ha

messo tutti nelle condizioni ideali: in-

somma, il bello non guasta mai e Mef

ha portato il suo mondo all’interno di

un monumento nazionale.

In quei giorni di inizio aprile, la città –

grazie anche alla campagna di comuni-

cazione attuata con nuovi e tradizionali

media - ha preso confidenza con una

Parte del pubblico presente all’ingresso

il reportage della prima edizione tenutasi dal 4 al 6 aprile alla Stazione Leopolda di Firenze, un successo andato oltre ogni aspettativa

MOSTRA ELETTROTECNICA FIRENZEià la location scelta, la Stazione Leopol-da, lasciava intendere che non sarebbe

stata la solita “fiera dell’elettrico”, tutto il resto è stato una semplice e logica conseguenza. Per tre giorni Firenze è stata, una volta di più, al

G

pranzo nell’area ristorante

novità assoluta, una manifestazione

inedita. E, mentre Firenze pullulava

intorno, dentro la Stazione Leopolda

sono arrivati i big del mercato elettrico

nazionale ed internazionale. Il pano-

rama era assolutamente esaustivo, la

qualità degli ospiti eccellente; inutile

fare un elenco, più semplice dire che

c’erano tutti. Tra l’altro, i big player

hanno potuto sbizzarrirsi nell’allesti-

mento dei loro stand, anche in virtù

della bellezza della Stazione che faceva

da contorno.

Se le Fiere territoriali hanno sostituito

il “Grande Evento Nazionale che non

c’è più”, evviva queste nuove realtà, più

Taglio del nastro con Daniele,Leonardo,Emilio Giaffreda e le autorità del comune di Firenze

consone ai tempi, più vicine alla gente!

Insomma, MEF è stata anche bella

da vedere, oltre che interessante sul

piano professionale e delle opportunità

commerciali, davvero tante. I produt-

tori hanno colto questo risvolto senza

lasciarselo scappare; anche se è arduo

dirlo, il clima che si respirava nei padi-

glioni grondanti storia della Stazione

Leopolda non era quello depresso di un

mondo e di un mercato in crisi.

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Spesso si dice che sarebbe folle abban-

donare la qualità in momenti difficili

come questo. MEF lo ha ribadito: era

come se dalle volte della Stazione, si

riversasse sui protagonisti di quei giorni

una pioggerellina di Energia Positiva

allo stato puro, bastava chiudere gli

occhi ed ascoltare i discorsi per capire

che il business era vivo.

In più alcune tematiche della Fiera

hanno finito per travalicare il mercato

il reportage della prima edizione tenutasi dal 4 al 6 aprile alla Stazione Leopolda di Firenze, un successo andato oltre ogni aspettativa

speciale Mostra Elettrotecnica

MOSTRA ELETTROTECNICA FIRENZE

in senso stretto. La Casa Domotica Mef,

ad esempio, ha attratto interessi ben

oltre i semplici addetti ai lavori. Non

è stato un caso che tra i tanti “media”

che hanno visitato la Leopolda in quei

giorni, quelli non legati direttamente

al nostro settore abbiano trovato molto

interessante proporre al loro pubblico

servizi gustosi anche per il cittadino

comune.

E’ successo anche qualcosa di estrema-

mente coinvolgente: durante l’organiz-

zazione, nei tre giorni della Mostra e

nella fase successiva legata all’evasione

degli ordini, c’è stata una risposta

perentoria di tutti i collaboratori Mef.

Erano in 160 in Fiera e hanno fatto

gioco di squadra mettendo in campo

competenza, entusiasmo e professio-

nalità, con un’energia che ha contri-

buito a rendere grande l’evento e che

si è diffusa a tutti i colleghi dei Punti

Vendita. Vederli, al termine della Fiera

e delle dure giornate successive, stanchi,

esausti ma felici, è stata l’immagine più

bella che un management aziendale

poteva aspettarsi!

Torniamo ora a parlare di Firenze.

Certo non è questa una città che ha

bisogno di nuovi arrivi di turisti: ne ha

talmente tanti da poterli regalare agli

altri. Come sempre s’è mostrata bella e

Un altro scorcio della mostra

Un dettaglio dello stand MEF durante i tre giorni di Mostra Elettrotecnica Firenze

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accogliente. Passeggiando tra gli stand

della Leopolda era bellissimo ascoltare

le tante inflessioni dialettali toscane,

condite dalle voci di installatori, agenti,

produttori di altre regioni d’Italia. Ma

Firenze, ancor di più, si è mostrata in-

telligente, a cominciare dalle istituzioni,

non solo cittadine ma anche provinciali

e regionali, che non si sono certo limita-

te ad un generico patrocinio.

Nella giornata inaugurale, esponenti

della giunta comunale hanno raccolto

l’invito di MEF, portando oltre al loro

saluto il ringraziamento a chi, anche in

momenti difficili, ha voglia di crederci,

di impegnarsi, di lottare. In prima fila,

tra l’altro, vi sono state anche le asso-

ciazioni di categoria, Confartigianato

Elettricisti Toscana e CNA Firenze.

Fosse stato uno spettacolo, sulla porta

avrebbero dovuto esporre il cartello

“sold out”, tutto esaurito. I numeri par-

lano chiaro, con oltre 8mila visitatori

in tre giorni: tutta gente che ama il

proprio lavoro e che ha testimoniato la

propria voglia di crescere, anche grazie

alle tante opportunità offerte, ad esem-

pio frequentando in maniera massiccia i

convegni di formazione ed informazione

proposti da Mef e da alcuni espositori.

Uno dei molti eventi formativi in calendario durante i tre giorni di esposizione

Daniele e Leonardo Giaffreda insieme all’assessore alle infrastrutture e grandi opere Mas-simo Mattei e l’assessore allo sviluppo economico e turismo Sara Biagiotti

Giancarlo Emanuel

Oltre 8.000 le presenze registrate durante i tre giorni di Mostra Elettrotecnica FIrenze

Il brindisi conclusivo alla cena di gala. Partendo dalla sinistra sul palco: Leonardo,Emilio, Daniele Giaffre-da, Vanda Picone, Christian, Luca Giaffreda

iovedì 4 aprile, in occasione dell’inaugurazione della Mo-stra, si è tenuta una cena-spettacolo dove Mef ha dato

appuntamento a tutti gli espositori che hanno contribuito al successo dell’evento, per una serata di relax e di ringraziamento. Se la Stazione Leopolda e il Salone dei ‘500, infatti, resteranno

G

nella storia di MEF come luoghi isti-

tuzionali, è indubbio che un salto nel

modernissimo Otel, locale alla periferia

della città di Firenze, simboleggerà il

momento ludico, festaiolo e celebrativo

nella vicende dell’azienda.

Qui Daniele Giaffreda, giustamente

soddisfatto, racconta: “A Firenze c’era

già, un tempo, qualcosa di analogo. C’è

stata una interruzione di undici anni,

un vuoto, che noi abbiamo deciso di

colmare riprendendo una tradizione

e ovviamente adeguandola ai tempi.

Abbiamo voluto coniugare eleganza

e bellezza alle esigenze del mercato”

- “La risposta dei produttori è stata

totale, francamente non mi aspettavo

un tale esito. Visto il successo, insistere-

mo su questa strada”.

“Questo impegno – aggiunge Luca

Giaffreda - ha coinvolto tutta la Mef, a

cominciare dal commerciale ed il mar-

keting per arrivare fino alla logistica. Il

lavoro è stato grande, ma poi ci siamo

aperti all’esterno e con la comunicazio-

ne abbiamo allargato il coinvolgimento.

Uno sforzo comune che ha permesso

di realizzare un sogno della nostra

azienda”.

Il presidente Leonardo Giaffreda ha

colto questa occasione per sottolineare

quanto la Mostra sia motivo di orgoglio

per il gruppo: “L’adesione dei pro-

duttori è stata importante e quindi ci

auguriamo che questo entusiasmo dia

un segnale di risveglio al mercato. Si

C’eravamo proprio tutticena di gala di Mostra Elettrotecnica Firenze insieme agli espositori


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meglio quanto accaduto, soprattutto

perché il produttore lombardo, oltre

che leader nazionale ed internaziona-

le, è soprattutto memoria storica del

mercato: “Già quando, tanti anni fa,

ero presidente di Intel, avevo segnalato

quale sarebbe stato nel futuro l’appor-

to delle fiere regionali, fondamentali

per socializzare, portare la cultura

dell’innovazione e creare un rapporto

molto professionale sul territorio”. Altro

“lumbard”, di grandissima credibilità,

è Bernardo Bonetti di Scame, che sot-

tolinea: “Bisogna ammettere che di una

iniziativa del genere il mercato toscano

ne aveva bisogno”. Giuseppe Sito di

Giovenzana International annota che

“Anche la disposizione degli stand è

stata saggia, separando l’illuminotecni-

ca dal civile e l’industriale. A mettere

la candelina sulla torta c’è poi stata la

cena di gala, anche in questo caso in

grande stile”.

A MEF, inoltre, hanno partecipato

industrie che si esprimono sul mercato

elettrico ma non solo, come Fischer,

azienda tedesca ma ormai leader a livel-

lo mondiale. Alessandro Dorio, diret-

tore commerciale in Italia, ha voluto se-

gnalare che “Questo tipo di scelta finirà

per premiare MEF”. Fantini Cosmi,

rappresentata nell’occasione da Claudio

Franceschini, aggiunge: “Quando si

viene a manifestazioni come questa, è

inutile negarlo, si pensa anche a quello

che sarà il proprio tornaconto. E devo

dire che anche in questo senso, oltre

alle sensazioni positive che già avevo

alla partenza, resta qualcosa di concreto

a chi ci ha voluto credere. Gli ordini

raccolti sono stati molti, dai miei agenti

ho ricevuto dei feedback positivi. Anche

il luogo, che inizialmente mi pareva

soltanto prestigioso, infine si è rivelato momenti dello spettacolo

Cav.Domenico Bosatelli e Leonardo Giaffreda

prospettano mesi difficili, ma noi speria-

mo che l’impegno che abbiamo messo

in questa impresa trovi infine il giusto

riconoscimento”. A testimoniare l’im-

portanza dell’evento anche il direttore

generale di FME, Giancarlo Profeti.

Lui, fiorentino, giocava in casa e trova-

va quindi un doppio motivo di orgoglio

nella perfetta riuscita di quanto creato

dai suoi concittadini. Per la Mostra,

è arrivato a Firenze anche il general

manager di Findea, il grande consorzio

nazionale cui MEF è legata da sempre,

essendone stata in primissima linea alla

fondazione. Mario Link ha così chiosato

il proprio pensiero: “In momenti difficili

fare un evento di altissimo livello è

l’unica scelta possibile e vincente”.

Poi ovviamente le parole di tutti i pro-

duttori, che hanno saputo cogliere nei

loro giudizi tanti aspetti non del tutto

scontati dell’evento: “Location molto af-

fascinate, un po’ retrò ma molto adatta

– ha detto Massimo Girotti di Hager

Sicurezza - la risposta del pubblico, cioè

degli installatori, è stata subito pre-

miante”. Dell’organizzazione ha invece

parlato Gian Luca Marchi Boschini di

Schneider Electric: “Il luogo scelto ci ha

consentito di esprimere attraverso uno

stand importante tutta la forza della

nostra offerta; anche questa volta Mef

non si è smentita, anzi”.

Le parole del cavalier Domenico

Bosatelli, tra i più importanti indu-

striali italiani, riescono ad esprimere al

Alcune immagini dei tavoli degli ospiti

C’eravamo proprio tutti

Alcune immagini dei tavoli degli ospiti

funzionale”.

Un altro a giocare in casa era Alessan-

dro DeNuzzo, direttore commerciale

della fiorentinissima Arnocanali: “Che

l’organizzazione sarebbe stata ottimale

ovviamente me l’aspettavo, ma non

posso negare che sono stato sorpreso dal

grosso successo commerciale fin dal pri-

mo giorno. Mef ha pensato in grande,

anche per il numero degli espositori, ed

hanno fatto bene. Il riflesso positivo sul-

la Toscana e dintorni sarà interessante”.

La chiosa a Christian Giaffreda: “Cre-

dendo in questo avvenimento, organiz-

zandolo, abbiamo prima di tutto voluto

dire che Mef è fiduciosa nel futuro.

Solo una sinergia tra tutte le compo-

nenti della filiera può dare una scossa al

mercato. Inoltre, in momenti come que-

sti, fare cultura e formazione significa

fare la differenza: e noi ci proviamo”.

Daniele Giaffreda saluta gli ospiti

momenti della cena momenti della cena

momenti dello spettacolo


Vanda Picone e Emilio Giaffreda

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La forza del gruppoun ringraziamento per l’impegno dimostrato da tutta la squadra MEF


Dietro ad ogni successo c’è sempre tanto lavoro. Quello svolto da tutti i collaboratori MEF coinvolti nell’even-to di Mostra Elettrotecnica Firenze è stato encomiabile e determinante per la riuscita dell’evento stesso. Non pos-siamo far altro che ringraziare uno ad uno tutti coloro che hanno partecipato con il massimo impegno dimostrando

Hanno lavorato per tre giorni di seguito a ritmi serratissimi, sono gli “Eroi” della sala regia di Mostra Elettro-tecnica Firenze che hanno permesso il coordinamento della gestione ordini durante l’evento.

La Direzione

Un momento del presidente Leonardo Giaffre-da in sala regia alla Stazione Leopolda

passione, entusiasmo e professionalità. Trasversalmente tutti i comparti MEF hanno fatto la differenza con il loro lavoro: commerciali, marketing, comu-nicazione, gestione ordini, logistica, ced, dal primo all’ultimo hanno lavorato in team per perseguire un solo obiettivo: il successo di Mostra Elettrotecnica Firenze. Grazie, dunque, per esserci

riusciti e per la testimonianza concreta di lavoro di squadra che ci rende così orgogliosi di contare su di voi! “L’azien-da dei valori, i valori delle persone”: non solo uno slogan ma un modo reale e concreto di vivere la nostra realtà. Grazie ragazzi!

Di grande importanza il lavoro dei magazzinieri svolto prima, durante e dopo Mostra Elettrotecnica Firenze. Nella foto sopra il gruppo di lavoro di Firenze Sede, nelle immagini sotto il team work dei punti vendita di Prato Ovest e Lucca.

Team Work di Lucca Team Work di Prato Ovest

Area Mef, stand all’interno della mostra

Daniele Giaffreda con Lorenzo Targetti

Stand Came

Stand Vimar

Daniele Giaffreda con il Cavalier Domenico Bosatelli

Stand Schneider Electric

MOMENTI in fiera

la photo gallery di Mostra Elettro Tecnica Firenze è su:

www.mostraelettrotecnicafirenze.it

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Un momento della cena di gala Affluenza all’area di ingresso

Un momento di formazione nell’area dedicata agli appfrondimentiL’area di ristorazione all’Alcatraz della Stazione Leopolda

Stand BTicino Stand Beghelli

speciale

MOMENTI in fieraspeciale Mostra Elettrotecnica

la photo gallery di Mostra Elettro Tecnica Firenze è su:

FIRENZE: CAPITALE DELL’ELETTROTECNICA DAL 4 AL 6 APRILE (Adnkronos) - Alla mostra sono attesi oltre diecimila visitatori, che per tre giorni potranno assistere ad una serie di convegni a tema, visitare gli stand dei 92 espositori presenti, ed informarsi sulle principali novita’ del settore, gli sviluppi e le soluzioni innovative dell’elettrotecnica, utili per sviluppare anche nuove opportunita’ di lavoro. Si tratta di un vero e proprio viaggio nel futuro, dove il professionista potra’ conoscere i nuovi trend del mercato legati all’efficienza energetica, all’illuminotecnica, alla domotica e alle energie rinnovabili. E proprio a questi temi si lega maggiormente la ‘mission’ della mostra, che presentera’ un innovativo modello di ‘’casa domotica’’, allestito all’interno dello stand Mef ‘’Futuro e Innovazione’’, realizzato per migliorare la qualita’ di vita delle persone che la abitano ed abbattere i costi di gestione; oppure scoprire le ultime novita’ della mobilita’ ecologica grazie ad un innovativo veicolo elettrico, oppure - ancora - ricevere informazioni su come portare un edificio dalla classe energetica D alla classe energetica A. La mostra, riservata agli operatori di settore, gode dei patrocini di Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze e sara’ aperta da giovedi’ 4 aprile a sabato 6 aprile, dalle 9 alle 19. (Red-Xio/Zn/Adnkronos) 24-MAR-13 13:41

CASA: FUTURO E’ DOMOTICA E ELETTROTECNICA, MOSTRA A FIRENZE AL VIA RASSEGNA DEDICATA A OPERATORI DEL SETTORE, ATTESI 10.000 (ANSA) - Firenze, 4 apr - un appartamento ‘intelligente’, controllato, grazie alla domotica, tramite l’utilizzo di smartphone e tablet (iPhone o iPad) e pensato per semplificare al massimo una serie di azioni quotidiane, (come ad esempio accendere o spegnere le luci, alzare o abbassare la temperatura interna, chiudere o aprire le porte) ed evitare sprechi energetici o di acqua. La ‘casa domotica’ e’ una delle peculiarita’ che l’azienda fiorentina Mef ha presentato e riprodotto all’interno della Stazione Leopolda di Firenze dove fino al 6 aprile ha organizzato la prima edizione della ‘Mostra Elettrotecnica Firenze’. All’iniziativa partecipano 92 tra i maggiori produttori di materiale elettrico nazionali ed internazionali e sono attesi 10.000 operatori del settore. In Toscana, e’ stato ricordato, il settore conta circa 5.000 aziende, oltre 30.000 posti di lavoro, per un volume di affari nel 2012 di circa 350 milioni di euro. Secondo Christian Giaffreda dell’azienda Mef ‘’abbiamo voluto organizzare un’iniziativa dedicata al settore perche’ nel territorio del Centro Italia mancava da oltre 10 anni. E’ l’occasione per richiamare tutti gli operatori e per avere una panoramica di tutte le nuove opportunita’ che il settore dei materiali elettrici offre, come ad esempio il fronte delle energie rinnovabili o della domotica’’. Soprattutto. ha detto ancora, ‘’abbiamo voluto anche creare un momento non solo commerciale ma anche in cui fare cultura e informazione sul settore e sul mercato’’.(ANSA). Y7G-GUN 04-APR-13 16:22 NNN

MOSTRE: A FIRENZE LA PRIMA INTERNAZIONALE DI ELETTROTECNICA (AGI) - Firenze, 3 apr - Firenze diventa per due giorni capitale internazionale dell’elettrotecnica. I maggiori produttori di materiale nazionali ed europei si danno infatti appuntamento alla Stazione Leopolda da a Firenze, dal domani al 6 aprile prossimi. L’occasione arriva dalla “Mostra Elettrotecnica Firenze”, primo evento del genere organizzata da Mef con l’obiettivo di creare un polo di attrazione e stimolo per tutto il mercato, oltre che un impulso a reagire positivamente alle difficolta’ della crisi economica. Il capoluogo toscano diventera’ quindi un punto d’incontro e di confronto per tutte quelle realta’ economiche e gli operatori di un settore che in Toscana, per quanto riguarda le istallazioni, conta circa 5mila aziende ed offre oltre 30mila posti di lavoro. Nella regione il volume di affari sviluppato dal comparto nel 2012 ammonta a circa 350 milioni di euro. All’evento fiorentino sono attesi oltre diecimila visitatori e piu’ di cento espositori. (AGI) Fi1/Sep (AGI)

Il Tirreno

La Nazione, 4 aprile

La Nazione, 30 marzo

RASSEGNA STAMPAspeciale Mostra Elettrotecnica

Linea Light

IGuzzini Havells Sylvania

DGA Performance in Lighting (Prisma) Conchiglia

Raytech Exa Lighting Targetti Intercable - Deca

Goccia - Exenia

HT Italia IME Omron

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Lombardo

Arteleta Qubix Philips Novalux Cabur

Osram SIDE

Lince Italia

Weidmüller SirenaGewiss

Comelit

Hager Sicurezza

I LOVE MOSTRA ELETTROTECNICA speciale Mostra Elettrotecnica

Fischer Italia Fanton Fracarro

Vemer LEF OEC

3M Italia BocchiottiBM Group ABB

FAAC

Hager

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Industria Tecnica Cavi Italweber

Pulsanterie Toscane

VorticeRCF

Urmet Iess Giovenzana International BV LG Clima

Fantini Cosmi Cembre

Schneider Electric B Ticino

Daikin


Dehn Italia

Ave

Prysmiam Group

Arnocanali Rittal Came Group Finder

SWK Utensilerie (USAG) SCAME Parre Ritar

BFT Beghelli

Beta Cavi Snickers Workwear DeWalt


Mef Girl... passione elettrica

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CASA DOMOTICATutta la casa con un click


lla Mostra Elettrotecnica MEF presenta sistemi per un’abitazio-ne intelligente che si comanda a distanza con un semplice tocco, usando cellulare o iPad. Un click per chiudere la porta, un

Apulsante per regolare le luci più adatte

per l’aperitivo, per guardare la tv o per

leggere, una email per accendere il

riscaldamento o l’impianto di irrigazio-

ne. La «casa intelligente» si comanda a

distanza con un semplice tocco, usando

il cellulare o l’iPad. La casa domotica

è stata presentata per la prima volta

all’interno dello spazio espositivo MEF

durante l’evento di Mostra Elettrotec-

nica Firenze, un appartamento hi-tech

ricostruito nei minimi particolari,

pensato per rendere più facile la vita

di chi ci vive, aiutare anziani e disabili

nelle azioni quotidiane e risparmiare

energia (anche il 60%): un sistema cen-

trale computerizzato gestisce attraverso

sensori e sofisticate tecnologie una serie

di operazioni, dal riscaldamento agli

elettrodomestici, dalla sicurezza alla dif-

fusione sonora, ottimizzando al massimo

i consumi. Va via la luce? Una email

avvisa del guasto.

Sovraccarico di consumi? Il «cervellone»

centrale spegne la lavatrice o il forno. É

rimasta la porta aperta? Si chiude con

il tasto del telefono. A questa prima

edizione della mostra, che ha visto la

partecipazione di 92 espositori, si sono

potute scoprire e toccare con mano le

maggiori novità nel campo della domo-

tica domestica e industriale, idee e solu-

zioni per trasformare un edificio dalla

classe energetica D alla classe energetica

A. Soluzioni che sono state presentate

durante i tre giorni dell’evento ma che

sono a disposizione del mercato grazie

alla struttura specialistica che MEF ha

creato per questo settore, sempre più

di maggiore interesse e ricco di solu-

zioni trasversali per svariate tipologie di

utenza.

L’assessore Sara Biagiotti in visita alla casa domotica

Intervista a Daniele GiaffredaIl direttore commerciale MEF: “Noi come antidepressivo del mercato”


Mostra Elettrotecnica Firenze, un successo oltre ogni aspettativa, qual’è stata la chiave di successo di questo evento?In un momento storico ed econo-mico particolarmente complesso del nostro paese realizzare un evento caratterizzato da location, offerta e servizi di alto livello è stato pre-miante. Come spesso succede nelle cose che funzionano gli elementi chiave che hanno determinato il successo di questa iniziativa sono stati molteplici, posso sintetizzarli con queste parole che sono state poi quelle che mi hanno accompagnato giorno dopo giorno durante tutta la fase organizzativa che ho seguito personalmente insieme al mio staff: propositività, positività, passione. In un periodo di forte contrazione del mercato la risposta ottenuta da Mostra Elettrotecnica è stata note-vole, come se lo spiega?Dico spesso scherzando, ma nem-

meno più di tanto, che Mostra Elettrotecnica Firenze ha svolto una funzione di anti depressivo del mercato. Durante i tre giorni della manifestazione si respirava un’at-mosfera se vogliamo surreale, come se la parola “crisi” fosse rimasta fuori dalla Stazione Leopolda. Sono stati giorni caratterizzati da grande entasiasmo e allegria per me indi-menticabili. Una buona risposta da parte delle aziende che hanno esposto ma an-che tanti visitatori, se lo aspettava?Sono convinto che un aspetto de-terminante è stato quello di riusci-re a rappresentare in modo così esaustivo il panorama del mondo dell’elettrotecnica nazionale. In Mostra Elettrotecnica Firen-ze tuto è stato fatto per creare la situazione migliore possibile per il visitatore. Ci siamo rivolti esclusi-vamente agli operatori del settore, gli abbiamo fornito una location

prestigiosa e di facile arrivo nel cuore di Firenze cercando di curare i minimi dettagli per il suo comfort ma sopratutto abbiamo cercato di creare un ambiente ricco di oppor-tunità commerciali e che allo stesso tempo fosse occasione di aggrega-zione per tutti gli operatori. Tutto questo si è concretizzato in oltre 8.000 presenze nei tre giorni della mostra. Vorrei ringraziare uno ad uno tutti gli installatori, progettisti, architetti e addetti del settore che sono venuti a trovarci: non poten-dolo fare di persona, utilizzo queste pagine di Mef Magazine per farlo!Era la prima volta che MEF orga-nizzava un evento di tale portata, come si è comportata la macchina organizzativa?Da sempre MEF ha fatto suo ba-luardo la politica de “L’azienda dei valori, il valore delle persone”. Mai come nell’occasione di Mostra Elet-trotecnica Firenze questa politica si

Luca Janovitz

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è concretizzata nella realtà. L’intero organico MEF coinvolto nell’inizia-tiva ha dato più del 100%, il gioco di squadra che ho visto mettere in campo dai miei uomini è stato un orgoglio per un uomo di Azienda come me che ha sempre basato le sue politiche commerciali su questo concetto. Un’ energia che ha contri-buito a rendere grande un evento del quale sta parlando tutto il setto-re del mondo dell’elettrotecnica. Una Mostra Elettrotecnica alla quale è stato abbinato il nome di Firenze, come siete stati accolti dalla città?La Mostra fin da subito è stata ac-colta a braccia aperte dalle istituzio-ni fiorentine, dalla Regione Tosca-na e dalle Associazioni di categoria. Abbiamo iniziato il nostro percorso al Salone dei ‘500, in Palazzo Vecchio, per presentare l’iniziativa e già lì le istituzioni ci sono state vicine incoraggiandoci nell’impre-sa. E’ stato per noi un onore avere il patrocinio del Comune di Firen-ze, della Provincia e della Regione Toscana.A proposito di istituzioni recente-

mente il sindaco Matteo Renzi ha partecipato alla convention della forza vendita MEF, cosa l’ha colpi-ta di più nell’intervento svolto dal sindaco in quella occasione?Rivolgendosi ai nostri collaboratori il sindaco disse: “lavorate con impe-gno, con orgoglio, svolgete il vostro lavoro con passione e il risultato sarà un’opera d’arte”, ecco in virtù dei risultati ottenuti credo che que-sta fiera la si possa considerare per

il nostro settore un’opera d’arte e il fatto che si sia realizzata a Firenze, capitale della bellezza mondiale, aggiunge ulteriore valore all’even-to.Diciamo che le parole di Renzi indubbiamente sono state per noi di buon auspicio.Pensa che sarà facilmente replica-bile il successo di questa edizione?Nel nostro settore, come in molti altri, ormai niente è facile e soprat-tutto niente viene per caso. Posso solo dire che non solo io ma tutta MEF dal giorno dopo la chiusura si è già messa al lavoro per la seconda edizione prevista per il 2015. Sono molto fiducioso di poter continua-re un percorso di successo con Mostra Elettrotecnica Firenze, per la passione con la quale affrontia-mo questo progetto e soprattutto perchè non ci sentiamo soli, so che a lavorare affinchè tutto vada per il meglio ci sono oltre 400 uomini MEF che, come quest’anno, daran-no molto per un rinnovato succes-so.

Un momento dell’intervendo del sindaco di Firenze Matteo Renzi durante la convention MEF per la forza vendita svoltasi il 2 Febbraio 2013, al suo fianco Daniele Giaffreda

Emilio e Daniele Giaffreda durante il brindisi tenutosi alla cena di gala di Mostra Elettrotecnica Firenze

Mef arriva a Roma con il nuovo punto venditaIl 29 Aprile è stato inaugurato il primo dei punti vendita previsti a Roma

mondo mef

un progetto di grande rilevanza iniziato più di un anno fa, con la costituzione del primo nucleo di una ‘squadra’ di uomini-merca-to esperta, affidabile e riconosciuta dal territorio laziale e romano,

e che ha trovato la sua concretizzazione il 29 aprile con l’apertura del

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primo Punto Vendita MEF dislocato nella capitale. Non è un punto di arrivo bensì di partenza, con la volontà di essere protagonisti del mercato laziale attraverso la competenza e l’affidabilità maturate in oltre quarant’anni di storia aziendale. Il punto vendita inaugurato ad aprile, 2.000mq di superficie, è situato nella zona Aurelia; a questa seguirà a breve un’altra apertura, il nuovo Punto Vendita di 3.000mq dislocato nella zona Ardeatina a sud di Roma, che diventerà la sede e hub MEF di riferimento per il Lazio. In un momento di mercato com-plesso come quello che tutto il settore di riferimento sta vivendo, la volontà di entrare in un nuovo contesto territoriale è senza dubbio un segnale importante nel quale tutta MEF crede fermamente.

L’obiettivo è quello di proporsi con un modello di business che ha reso MEF leader di mercato nel suo territorio di riferimento, proponendosi come un interlocutore specializzato in grado di offrire soluzioni che vanno oltre i prodotti base della distribuzione di materiale elettrico: un team di specialisti di settore come punto di supporto al cliente (domotica, efficienza energetica, illuminotecnica, automazione, ecc.), una selezione di marche di assoluta qualità e di ultima generazione, vastità di gamma, professionisti attenti che monitorizzano, recepiscono e riportano le necessità de-gli installatori che si rivolgono alla nostra struttura. Il prossimo numero del MEF Magazine riserverà quindi un grande spazio per l’approfondimento e i servizi

relativi a questa importante iniziativa e all’inaugurazione ufficiale di MEF Ar-deatina, che vedrà il coinvolgimento di clienti, fornitori, agenzie ed autorità.E’ con piacere, dunque, che invitiamo tutti gli installatori di zona a visitare i no-stri nuovi Punti Vendita, nella speranza di instaurare un nuovo rapporto di Part-nership & Sinergia. Prodotti e servizi di assoluta qualità a condizioni concorren-ziali vi aspettano insieme all’esperienza di Carlo Esposito (Responsabile Lazio), Ettore Russo (Responsabile Vendite La-zio), Andrea Giurato (Resp.Punto ven-dita Aurelia), Lino Tursi (Resp. Punto Vendita Ardeatina), Walter Cianfanelli (Responsabile Credito Lazio) e di tutto il team MEF.

Nel prossimo numero diMef Magazine non perdere lo SPECIALE ROMA!

Da sinistra: Luca, Emilio Giaffreda, Andrea Giuriato, Ettore Russo, Pasquale Tursi, Carlo Esposito, Walter Cianfanelli

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Il team work del nuovo punto vendita romano

Da sinistra: Emilio Giaffreda, Carlo Esposito, Luca Giaffreda

Il banco vendita del nuovo punto vendita romano

Prospettiva dei magazzini del nuovo punto vendita

pensieri e parole

Credits

Hanno partecipato a questo numero:

Direttore di testata:Daniele Giaffreda

Coordinatore editoriale e Redazione:Luca Janovitz

Responsabile CommercialeAndrea Arcangiolini

Servizi Giornalistici:Redazione Mef Magazine

Progetto grafico:

Luca Janovitz

Andrea Arcangiolini, Giancarlo Emanuel, Christian Giaffreda, Daniele Giaffreda, Tiziano Parretti, Marco Vannini.

Fare denaro è un arte. Lavorare è un arte. Un buon affare è il massimo di tutte le arti.

““Andy Warhol

Le donne devono fare qualunque cosa due volte meglio degli uomini per essere giudicate brave la metà. Per fortuna non è difficile.

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“Charlotte Whitton

Il modo sicuro di restare ingannati è di credersi più furbi degli altri.

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“Francois de La Rochefoucauld

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Il mondo è tutto fatto di porte, di occa-sioni, di corde tese, che attendono d’esser toccate

“Emerson

“

Datemi un punto d’appoggio e vi solleverò il mondo.

“Archimede

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mef magazine

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La nostra forza,il gruppoil reportage su Mostra Elettrotecnica Firenze un successo andato oltre ogni aspettativa

Mef Magazine n°32

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