CLASSE I E II

IL MAIALINO LOLO

SCUOLA ELEMENTARE DI TORBIATO

LOLO ABITAVA IN UNA CASA PICCOLA MA BELLA. DAVANTI ALLA CASA C’ERA UNA POZZA E LOLO SI SPECCHIAVA. (SILVIA)

VICINO ALLA CASA DI LOLO C’ERA UN’ALTRA CASA DOVE VIVEVA UNA MAIA-LINA CHE SI CHIAMAVA LALA . TUTTI I GIORNI LALA DICEVA CIAO A LO-LO E LOLO RISPONDEVA:”CIAO LALA” E TUTTI I GIORNI LALA ANDAVA A CASA DI LOLO A MANGIARE IL BUDINO DI CICCOLATO. LALA DICEVA “QUESTO BUDINO E’ PIU’ BUONO DI TUTTI I BUDINI DEL MONDO”. LALA RIEMPI ANCORA IL PIATTO E LOLO DISSE: “HAI RAGIONE” E LOLO LECCO’ IL PIATTO E IL CUCHIAIO . ( PAOLO )

LOLO E LALA USCIVANO IN COR-TILE E SI SEDEVANO NELLA POZ-ZA. SI ROTOLAVANO, SI SCHIZZAVA-NO CON L’ACQUA E POI, QUANDO ERANO STANCHI E STUFI DI GIOCARE, USCIVANO E SI ASCIUGAVANO SOTTO IL SOLE. (Gessica)

UN GIORNO DURANTE LA MERENDA LOLO CHIEDE A LALA SE LO VOLEVA SPOSARE LALA DICE DI NO CONLA TESTA PERCHE’ VUOLE ANDARE A VEDERE I BOSCHI’ LE MONTAGNE E A VEDERE IL MONDO. AL DILA’ DELLA LORO COLLINA LALA HA GIA’ VENDUTO LA SUA CASA E LOLO NON LA VEDRA’ PIU’ LOLO E’ ANCORA PIU’ TRISTE NON RIUSCIVA PIU’ A DORMIRE QUELLA NOTTE LALA ALLORA SI FA ACCOMPAGNARE SULLA COLLINA E LOLO VEDE LALA DIVENTARE UN PUNTINO ROSA. LEONARDO

UNA NOTTE LOLO HA FATTO UN BRUTTO SO-GNO: VEDEVA LALA AS-SALITA DA UN CANE GROSSO E DA UN UOMO CHE VOLEVA ACCOLTEL-LARLA. (Mattia)

UN GIORNO UN PAPERO MOLTO CHIAC-CHIERONE PASSA DAVANTI AL RECINTO DI LOLO E GLI DICE :<< HAI SAPUTO LA NOVITA’ LOLO?>> IL PAPERO DICE CHE LALA HA VENDUTO LA CASA A UN TIGRE MOLTO DISTINTO CHE LA FARA’ DIVEN-TARE PIU’ BELLA. OSCAR 6

UN GIORNO DAVANTI A CASA DI LOLO ARRI-VO’ UN CAMION. NESCESERO MURATO-RI E FALEGNAMI E CO-STRUIRONO UN’ IMPALCATURA. DOPO ARRIVO’ UNA M A C C H I N A N E R A SPORTIVA: ERA UN TIGRE. (GABRIEL)

UN GIORNO IL PAPERO FECE VISITA A LOLO E GLI DIS-SE CHE IL SIGNOR TIGRO ORGANIZZAVA UNA FESTA E AL MAIALINO PASSOIL SONNO. IL PAPERO GLI DISSE CHE ERANO INVITATI TUTTI AMICI E TUTTI I VICINI . IL PAPERO DISSE: “DEVO CORRERE A CASA PER FARMI BELLO. LOLO DISSE:”CAPPERI!” FARSI BELLO E LOLO RISPO-SE :”PER FORTUNA MI SONO GIA LAVATO . E MEGLIO ARRIVARE PRESTO!” COSI LOLO SALI LE SCALE E ARRIVO IN CIMA DOVE C ERA IL SIGNOR TIGRO. LOLO DISSE :” SONO LOLO IL SUO VICINO!” IL SIGNIOR TIGRE:” DISSE AH SI SI UN VICINO!”. ARRI-VARONO ALTRI INVITATI E LOLO ENTRO’IN CASA. SI-LENZIOSAMENTE GLI INVITATI SI MISERO DAVANTI AD UN GRANDE SPECCHIO. SUL TAVOLO C’ ERANO TARTINE E DOLCI. LOLO PRESE DUE TARTINE E LE INGHIOTTI ALL ‘ISTANTE NON MANGIARE COSI MAIALESCAMENTE “ GLI DISSSE IL PAPERO “MA IO SONO UN MAIALE RISPO-SE. ALEX

<< LOLO PIANGE >> DISSE IL PAVONE, <<LOLO PIANGE >> DISSE IL PONY,<<LOLO PIANGE >> DISSE DINUOOVO LO STRUZZO E LO RIPETE’ ANCHE LA TIGRE . POI IL PONY GLI DIEDE UN PO’ DI CRINI E LA ZEBRA GLI DIEDE UN PAIO DI STRISCE, IL PAVONE GLI DIEDE LE PIUME E IL LEOPARDO GLI DIEDE LE MACCHIE MENTRE LO STRUZZO GLI DIEDE LE CIGLIA FIN-TE. LOLO STAVA MOLTO BENE E SI SENTIVA CONTENTO. NICOLE

DA QUEL GIORNO LOLO NON MANGIO’ PIU’ IL BUDINO AL CIOCCOLATO PER PAURA DI INGRASSARE. NON FECE PIU’ IL BAGNO NELLA POZZA PER PAURA CHE SI TOGLIESSERO LE MACCHIE CHE GLI AVEVA REGALATO IL LEOPARDO.

SILVIA

UMBERTO

UN GIORNO LOLO SENTI ‘ IL RUMORE DELL’ ACQUA E UN GRUGNITO. SI AFFACCIO’ ALLA FINESTRA E URLO’ “LALA” E LALA SI GUAR-DO’ ALLE SPALLE E DISSE “LOLO”. LOLO COR-SE IN CORTILE: SI STAVA TUFFANDO, MA SI RI-CORDO’ DELLE PIUME, DELLE MACCHIE, DEL-LE STRISCE COSI’ SI LAVO’ BENE NELLA POZ-ZA. LOLO DISSE “COSA VUOI DA MANGIARE ?” “BUDINO AL CIOCCOLATO “ “MANGIA TU CHE IO NON VOGLIO INGRASSARE”. LALA MANGIO’ META’ BUDINO AL CIOCCOLATO E POI SI GRATTO’ LA PANCIA. LOLO PRESE IL PIATTO E NE MANGIO’ META’ E DISSE A LALA “MA NON HAI PIU’ LA CASA” E LALA GLI STRIZZO’ L’OCCHIO E LE DISSE “LALA NON TI DA FASTIDIO SE VENGO AD A QUI ?”. I DUE SI ABBRACCIARONO E INIZIARONO AD ABITARE INSIEME. SONNY