Interventi di efficienza energetica e risparmio energetico ... ARE.pdf · SISTEMA DI...
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““Interventi di efficienza energetica e Interventi di efficienza energetica e risparmio energetico sul territorio ligure”risparmio energetico sul territorio ligure”
Incontro tecnico presso il centro Ricerche ENEA Santa TeresaIncontro tecnico presso il centro Ricerche ENEA Santa Teresa
Ing. Ludovica Ing. Ludovica MarencoMarenco
La Spezia, 29 Maggio 2007La Spezia, 29 Maggio 2007
Indice presentazione
Indice:1. Analisi dei consumi energetici a livello europeo, nazionale e
regionale;
2. Quadro normativo regionale sulla C.E.;
3. Attività di sperimentazione svolta da A.R.E Liguria su alcuni edifici pubblici;
4. Il certificato energetico;
5. I contratti E.P.C.
A.R.E. Liguria
A.R.E. Liguria costituisce (Legge regionale 18/05/07):A.R.E. Liguria costituisce (Legge regionale 18/05/07):
•• Lo strumento operativo a livello regionale nell'ambito Lo strumento operativo a livello regionale nell'ambito del settore energetico (soggetto ai poteri di direttiva e del settore energetico (soggetto ai poteri di direttiva e di indirizzo della Regione);di indirizzo della Regione);
•• Il soggetto Il soggetto attuatoreattuatore di iniziative e programmi di iniziative e programmi regionali, nazionali e comunitari, sulla base di regionali, nazionali e comunitari, sulla base di apposite convenzioni, anche di durata pluriennale, apposite convenzioni, anche di durata pluriennale, oltre che di specifici incarichi affidati;oltre che di specifici incarichi affidati;
•• Il soggetto verificatore per le procedure di Il soggetto verificatore per le procedure di certificazione energetica.certificazione energetica.
A.R.E. Liguria
•• A.R.E Liguria è una società per azioni A.R.E Liguria è una società per azioni a capitale interamente pubblico:a capitale interamente pubblico:
95% Finanziaria Ligure per lo 95% Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico Sviluppo Economico –– FILSE S.p.A.FILSE S.p.A.
5% Università degli Studi di Genova5% Università degli Studi di Genova
La presenza in Italia ed in Europa
•• ARE Liguria è stata avviata grazie ad un finanziamento ARE Liguria è stata avviata grazie ad un finanziamento europeoeuropeo
•• ARE Liguria è socio fondatore di RENAELARE Liguria è socio fondatore di RENAEL(Rete Nazionale delle Agenzie per l’Energia)(Rete Nazionale delle Agenzie per l’Energia)
•• ARE Liguria è membro di FEDARENEARE Liguria è membro di FEDARENE(Federazione Europea Agenzie per l’Energia e l’Ambiente) (Federazione Europea Agenzie per l’Energia e l’Ambiente) dal 1997dal 1997
I settori di attività
Le attività svolte da A.R.E….
• fornire supporto tecnico alle Province ed ai Comuni per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal PEAR Regionale,
• fornire alle Province il supporto per promuovere ed attuare iniziative di formazione;
• verificare le certificazioni energetiche degli edifici,• collaborare con le strutture regionali per l'elaborazione di
linee guida e norme tecniche in campo energetico,• collaborare con la Regione ed eventualmente con altri
soggetti pubblici e privati operanti sul territorio regionale, aprogrammi, anche di livello comunitario, che possano concorrere alla realizzazione degli obiettivi della politica energetica della Regione Liguria e/o a permettere l'acquisizione di finanziamenti per iniziative nel settore energetico.
La situazione europea
Confronto tra i consumi attuali nel settore residenziale ed i Confronto tra i consumi attuali nel settore residenziale ed i consumi nell’ipotesi di applicazione del modello normativo danesconsumi nell’ipotesi di applicazione del modello normativo danese e
riferito ad alcuni paesi europeiriferito ad alcuni paesi europei
Consumi finali per settoreConsumi finali per settore
La struttura dei consumi energetici nella Regione Liguria è equilibrata nei settori dell’Industria, Trasporti e Civile.
0
200
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Agricoltura epesca
Industria Civile Trasporti
19901998
Consumi specifici di alcune scuole della LiguriaConsumi specifici di alcune scuole della Liguria
Consumi Specifici Scuole
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Media ItalianaNuove costruzioniProv. di Bolzano
Quadro normativo
SPERIMENTAZIONE
2002 2003- 4 2005 2006 2007
DirettivaEuropeo
311ITALIA 192LGN e decreto
LR18/5REGIONELIGURIA Regolamento
Quadro normativo regionale
• La Regione Liguria ha predisposto una Legge regionale sull’Energia che disciplina :
1. Le disposizioni per il contenimento dell’inquinamento luminoso ed il risparmio energetico;
2. Il rendimento energetico degli edifici.
La legge è stata approvata C.R. 18 Maggio 2007
Quadro normativo regionale
• La legge Regionale sull’energia ha una struttura piuttosto snella e rimanda per gli aspetti tecnici a due Regolamenti (sull’illuminazione e sul rendimento energetico degli edifici) che risultano più semplici da modificare sulla base dell’esperienza diretta nei rispettivi campi.
Quadro normativo regionale
LEGGE REGIONALE
Inquinamento luminoso
Certificazione energetica
Regolamento tecnico
Regolamento tecnico
Il Regolamento come deve essere…
Regolamento:• Guida per la corretta e uniforme applicazione
della CE;• Supporto per professionisti e certificatori per la
CE;• Strumento flessibile, facilmente aggiornabile
sulla base dell’esperienza diretta;• Deve favorire il raggiungimento degli obbiettivi
della Direttiva UE.
Quadro normativo regionale
CONTENUTI DI REGOLAMENTO REGIONALE
• i criteri per il contenimento dei consumi di energia;• i requisiti minimi del rendimento;• le prescrizioni specifiche;• la metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche
integrate degli edifici;• i criteri e le modalità per la certificazione energetica
degli edifici;• le modalità di attuazione degli accertamenti e delle
ispezioni sulle prestazioni energetiche degli edifici.
Certificazione energetica degli edifici
FINALITA’ del Regolamento è disciplinare:
1. la “procedura di certificazione” energetica degli edifici in Liguria dando piena applicazione alla Legge Regionale nel rispetto degli indirizzi emanati a livello nazionale;
2. le verifiche per la corretta ed uniforme applicazione della procedura di certificazione sul territorio regionale.
Linee guida - Esecuzione della certificazione e campo di applicazione
CAMPO DI APPLICAZIONE:
• La certificazione energetica è obbligatoria per gli edifici di nuova costruzione e per quelli esistenti oggetto di ristrutturazione con superficie utile superiore a 1000 m2;
• Ogni edificio che non ricade al punto precedente all’atto di compravendita o locazione deve essere dotato di certificato secondo le seguenti scadenze:
a) entro 6 mesi dall’emanazione del regolamento per gli edifici superiori a 1000 m2;
b) entro 12 mesi dall’emanazione del regolamento per gli edifici fino a 1000 m2;
c) entro 18 mesi dall’emanazione del regolamento per le singole unità immobiliari.
Certificazione energetica degli edifici
SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE R.L.:
• Nel certificato energetico sono presenti tre differenti sistemi di classificazione per:
1. il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria EPi[kWh/m2anno];
2. le dispersioni dell’involucro [kWh/m2anno];
3. il rendimento globale degli impianti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria.
Certificazione energetica degli edifici
• Il limiti delle classi relative al fabbisogno di energia primaria ed alle dispersioni sono funzione dei seguenti parametri:
1. il rapporto di forma dell’edificio S/V;
2. i gradi giorni della località dove l’edificio è ubicato.
• La classificazione rispetta pienamente quella proposta a livello nazionale
Certificazione energetica degli edifici
• La metodologia di certificazione elaborata nelle linee guida ha lo scopo di fornire un quadro completo dell’edificio oggetto di valutazione energetica;
• Il livello d’accuratezza e attendibilità del processo di certificazione dipende naturalmente dalla quantità e dalla qualità di informazioni disponibili;
• l’operazione di raccolta e razionalizzazione delle informazioni assume quindi particolare importanza.
Certificazione energetica degli edifici
LA CERTIFICAZIONE DEGLI EDIFICICOME SI ESEGUE
Per eseguire una certificazione è necessario:– Conoscere le caratteristiche strutturali dell’edificio in esame ;– Conoscere le caratteristiche impiantistiche dell’edificio in esame;– Calcolare il fabbisogno di energia primaria (comprensivo
dell’energia necessaria per la produzione di acqua calda sanitaria);
– Individuare la classe attuale dell’edificio;– Valutare eventuali interventi di efficienza energetica dal punto di
vista tecnico-economico;– Individuare la classe raggiungibile attraverso gli interventi di
efficienza energetica.
Linee guida – Metodologia di calcolo secondo la norma UNI EN832
Q = Qv+ QT+ Qw - QS - Qi
Il bilancio energetico viene definito considerando i contributi di calore indicati in figura, in accordo alla norma UNI EN832:
Q = energia primaria per il riscaldamento
Qs = apporti solari Qs = apporti interni
Qv = perdite per ventilazione
QT = perdite pertrasmissione
Qw = calore per acqua calda sanitaria
Certificazione energetica degli edifici
IL CALCOLO DEL FEP
Confini spazio riscaldato
Temperatura di progetto emodalità di funzionamento intermittente
CALCOLO STAGIONALE
Durata convenzionale della stagione di riscaldamento e dati climatici
Calcolo delle dispersioni termiche
Calcolo degli apporti solari
CALCOLO SULL’INTERO ANNO
fabbisogno annuale di calore per il riscaldamento
fabbisogno annuale per la produzione di acqua calda sanitaria
Confini spazio riscaldato
Temperatura di progetto emodalità di funzionamento intermittente
CALCOLO STAGIONALE
Durata convenzionale della stagione di riscaldamento e dati climatici
Calcolo delle dispersioni termiche
Calcolo degli apporti solari
CALCOLO SULL’INTERO ANNO
fabbisogno annuale di calore per il riscaldamento
fabbisogno annuale per la produzione di acqua calda sanitaria
Certificazione energetica degli edifici
Il CERTIFICATO ENERGETICO deve:
• contenere le informazioni tecniche relative al sistema edificio-impianto nella maniera più completa possibile;
• essere di facile lettura anche per un pubblico non esperto.
Certificazione energetica degli edifici
IL PERCORSO DI ARE LIGURIA
Regolamento2007
Linee guida Certificazione
C.E. 11 edifici pubblici
2006
Sperimentazione 20 edifici2005
Promenlab2003 - 2004
ATTIVITA’ SVOLTAPERIODO
Certificazione energetica degli edifici
Certificazione energetica degli edifici
Risultati 11 edifici
Certificazione energetica degli edifici
Certificazione energetica degli edifici
Il certificato si suddivide in due parti:
1. Frontespizio che comprende:• Classificazione FEP;• Valutazione delle emissioni di CO2.
2. Retro che comprende:• Classificazione dispersioni;• Classificazione del rendimento globale;• Valutazione interventi migliorativi.
Le etichette dei partner europei Le etichette dei partner europei -- GrandGrand LyonLyon (Francia)(Francia)
Le etichette dei partner europei Le etichette dei partner europei -- GrandGrand LyonLyon (Francia)(Francia)
La METODOLOGIA di PROMENLABLa METODOLOGIA di PROMENLABLe etichette dei partner europei Le etichette dei partner europei -- SLOVACCHIASLOVACCHIA
La METODOLOGIA di PROMENLABLa METODOLOGIA di PROMENLABLe etichette dei partner europei Le etichette dei partner europei -- GERMANIAGERMANIA
Certificazione energetica degli edifici
Valutazione delle emissioni di CO2
Fabbisogno di energia primaria
Certificazione energetica degli edifici
Dispersioni edificio
Interventi migliorativi
Efficienza impianto
Condizionamento
Certificazione energetica degli edifici
REQUISITI DEL CERTIFICATORE
La certificazione energetica può essere svolta da:
• organismi di certificazione pubblici e privati accreditati presso Sincert o presso altro soggetto equivalente in ambito nazionale ed europeo sulla base delle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020;
• tecnici certificatori abilitati.
Certificazione energetica degli edifici
Il tecnico certificatore abilitato deve avere i seguenti requisiti:
• diploma di laurea specialistica o di laurea (breve) in ingegneria, architettura, nonché abilitazione all’esercizio della professione,
• diploma di geometra o perito industriale o perito edile, nonché abilitazione all’esercizio della professione;
• iscrizione all’Ordine o al Collegio professionale.
Inoltre deve:• aver seguito un corso per la certificazione energetica
riconosciuto dalla Regione;• aver superato l’esame finale del corso;• essere iscritto all’albo regionale dei certificatori istituito dalla
Regione.
Certificazione energetica degli edifici
PERIODO TRANSITORIO:
• L’articolo 5 del D.Lgs n° 311/06 stabilisce che nel periodo transitorio che precede la pubblicazione delle L.G.N. l'attestato di certificazione energetica degli edifici e' sostituito dall'attestato di qualificazione energetica.
• Nella Regione Liguria il periodo transitorio previsto dalla legge termina al momento dell’istituzione dell’albo regionale dei certificatori.
Certificazione energetica degli edifici
L’ ATTIVITA’ DI CONTROLLO prevede:
• l’accertamento documentale includendo anche la verifica del rispetto delle procedure;
• le valutazioni di congruità e coerenza dei dati di progetto o di diagnosi con la metodologia di calcolo e i risultati espressi;
• i sopraluoghi delle opere finalizzati alla verifica della coerenza tra i dati dichiarati nel certificato e la situazione realmente realizzata in corso d’opera.
Certificazione energetica degli edifici
L’ ITER PROCEDURALE è il seguente:
• Il proprietario, il progettista o il direttore lavori richiedonol’esecuzione della certificazione individuando un certificatore inscritto all’albo regionale (per gli edifici di nuova costruzione la richiesta di certificazione deve essere effettuata congiuntamente alla richiesta della concessione edilizia);
• il certificatore provvede alla raccolta dati ed al calcolo degli indici di prestazione energetica;
• il certificatore provvede alla compilazione ed al rilascio del certificato in duplice copia (una al proprietario e l’altra al comune di appartenenza).
EUROCONTRACT - QUALI RISULTATI VOGLIAMO PERSEGUIRE CON QUESTO PROGETTO?
ARE LIGURIA E FIRE si propongono di applicare il modello EPC in Regione Liguria e a livello nazionale.
• E’ UN NUOVO TIPO DI CONTRATTO
• ESISTE UNA TRADIZIONE CONSOLIDATA DEL SERVIZIO ENERGIA
• LE AZIENDE DEL SETTORE DIFENDONO IL “LORO MERCATO” DI SERVIZI ENERGITICI CHE NON E’ EFFICIENZA ENERGETICA.
• LA FORNITURA DI COMBUSTIBILE E DI ELETTRICITA’ PREVALE SULL’EFFICIENZA ENERGETICA
Berliner Energieagentur GmbH
I PROGETTI PILOTA DI ARE LIGURIA
Applicazione a livello nazionale di un modello innovativo che viene usualmente applicato in Germania ed Austria
Berliner Energieagentur GmbH
I modelli applicati
Berliner Energieagentur GmbH
I modelli applicati
Berliner Energieagentur GmbH
Quando si può applicare un
Energy Performance Contract
Berliner Energieagentur GmbH
Grazie per l’attenzione!!!
A.R.E. Liguria S.p.A.
Via XX Settembre 41 - 16121 Genova
Tel. 010 548 8716 – Fax 010 5700490
www.areliguria.it