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INDICE

1. Presentazione Students Lab pag. 3

2. Dicono di noi... pag. 6

3. Programmi Formativi Students Lab• .biz - laboratorio d'impresa pag. 7 • .com - laboratorio di comunicazione pag. 9 • .tech - laboratorio di innovazione tecnologica pag. 11

4. Ruolo docente pag. 16

5. Ruolo Trainer pag. 18

6. Fare l'impresa pag. 20

7. Fund Raising pag. 22

8. Fondo Students Lab pag. 24

9. Competizione Students Lab pag. 26

ALLEGATI

A) Cronoprogrammi .biz/.com/.tech pag. 31

B) Sponsorizzazione Classica + Contratto pag. 40

C) Sponsorizzazione Students Lab + Contratto pag. 42

D) Modulo di iscrizione “Competizione Students Lab” pag. 43

E) Young Meeting Gold e Voucher IGS pag. 44

F) Mansionario del Trainer e del Docente pag. 45

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1. Presentazione Students Lab

Chi siamo

L'Associazione Students Lab Italia nasce con l'obiettivo di sostenere il progetto Students Lab ed è costituitada scuole aderenti ai programmi, studenti, docenti, aziende, istituzioni, alunni e da tutti coloro che credononelle attività promosse dall'Associazione.

Partner tecnico in Italia dell'Associazione Students Lab Italia è IGS s.r.l – Impresa sociale e mira alla crescitadel capitale intellettuale e di eccellenza, alla formazione degli studenti all'etica degli affari ed alla legalità,alla diffusione dello “Stare in rete”, alla creazione di un efficace raccordo tra mondo degli studenti e ilmondo del lavoro, allo sviluppo di competenze trasversali per promuovere una nuova cultura managerialee diffondere la pratica dell'innovazione.

La nostra Mission

Orientare i giovani al mondo del lavoro e stimolare l’autoimpiego, mediante programmi formativi e attivitàsvolte in collaborazione con aziende partner, i cui destinatari sono prevalentemente studenti di istitutisuperiori e università.

La nostra Vision

Sviluppare sinergie tra scuole, università e mondo del lavoro per ridurre il gap tra formazione e lavoro econtribuire allo sviluppo socio-economico del territorio.

Students Lab rappresenta un contenitore di attività laboratoriali per studenti, che mediante metodologiedidattiche attive, si declina in 3 programmi formativi:

I nostri programmi:

• .biz – laboratorio d'impresa• .com – laboratorio di comunicazione• .tech – laboratorio di innovazione

tecnologica

I nostri numeri:

• 200.000 studenti coinvolti• 800 Laboratori• 200 giovani univeristari in qualità di Trainer• 400 Istituti Statali Superiori• 5 Università• 100 aziende coinvolte• 150 fiere ed eventi• 15 Regioni d'Italia• 7 Nazioni europee

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IGS s.r.l.– Impresa Sociale, partner tecnico dell’Associazione Students Lab Italia, cura, in maniera esclusiva, lapromozione, la gestione e la realizzazione dei suddetti Programmi Formativi. Il progetto Students Lab èpromosso in accordo con Enterprise Education Trust che dal 1977 si occupa di promozione della culturad'impresa nel Regno Unito, coinvolgendo, mediante il progetto Achievers International più di 30.000studenti sparsi nei 5 continenti. L’obiettivo di Students Lab è la diffusione della cultura d’ impresa,l’orientamento dei giovani al mondo del lavoro ed il far emergere vocazioni e attitudini attraverso lametodologia del learning by doing - imparare facendo. Ideato per offrire ai partecipanti un’esperienzaformativa pratica e concreta, il percorso formativo è volto a promuovere laboratori che sviluppino neipartecipanti conoscenze specifiche e competenze trasversali. Il percorso è una vera e propria esperienza dicrescita professionale: i partecipanti creano e gestiscono un vero e proprio laboratorio, partecipano alprogramma e diventano un team finalizzato al raggiungimento di obiettivi comuni. Gli studenti checompongono il laboratorio sono guidati da un Trainer.

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Diffusione territoriale

15 Regioni italiane 7 Nazioni europee

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2. Dicono di noi...

P rof. ssa A lessandra F ogliano

"Questo laboratorio d'impresa ha una valenza altamente formativa, a parte il mettere in pratica ciò che lorostudiano sui libri che è fondamentale anche perché imparano molto di più quando mettono in pratica, credosia molto importante aver affrontato la tematica del lavoro in team, che è fondamentale nel mondo dellavoro, come anche l'assunzione di responsabilità, ognuno di loro ha un compito specifico, segue quelcompito ed è responsabile di ciò che fa, e non ultimo l'idea di mettere su un'impresa, soprattutto nellanostra zona dove la cultura imprenditoriale è cosi bassa, l'idea di partire da qualcosa di concreto, unabusiness idea, la creazione di un logo, insomma tutto ciò che serve per mettere su un impresa, anche se inambiente protetto, funziona molto poiché permette di imparare tantissime cose".

P rof.ssa C armela A nna D i N ino

"Ciò che abbiamo riscontrato di estremamente positivo e coinvolgente è stato il rapporto tra il programmapresentato e il nostro corso di studi, nel liceo economico sociale dove insegno, è stata fondamentalel'incredibile pregnanza tra quello che ci era proposto e ciò che siamo andati ad effettuare concretamente. Lanostra classe ha avuto la possibilità di provare da vicino cosa significa implementare un'azienda, vivere inmaniera cooperativa e realizzare un prodotto estremamente creativo ed originale; ha significato molto perla coesione della classe e per aver vissuto in prima persona quello che si può trovare fuori dalla scuola,quindi un importante passo per l'introduzione nel mondo del lavoro.

T rainer D aniela A ssuntore “L'esperienza da trainer è una sorta di sfida, bisogna mettersi alla prova tutti i giorni, seguire i ragazzi,motivarli, aiutarli nella realizzazione pratica di un qualcosa, far capire fin dalle scuole superiore cosasignifica entrare nel mondo del lavoro, aiutarli a realizzare un attività in proprio visto l'ostilità del mondo dellavoro soprattutto pe i giovani".

Trainer G ilberto P esiri "Essere trainer significa vivere un esperienza bellissima, a contatto con i giovani, docenti motivati,un'esperienza sempre nuova ed emozionante. Sono diversi anni che faccio il trainer ed ogni anno esco dall efiere a cui partecipo con emozioni sempre nuove".

Giudice Giornalista Sandro Di Domenico

"Come tutti gli anni i laboratori portano tante idee da parte dei ragazzi che cercano di fare ponte con

l'impresa e fanno i primi passi nel mondo del lavoro. Sicuramente portano tanta freschezza e originalità e

qualcuna che sicuramente potrebbe avere successo nel mercato".

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3. Programmi formativi Students Lab

I programmi formativi Students Lab coinvolgono ogni anno migliaia di studenti nelle diverse Regioni,favorendo il confronto tra le diverse realtà territoriali e l'apprendimento collaborativo a livello nazionale.Applicando la metodologia del learning by doing (imparare facendo), si realizzano attraverso la creazione ela gestione di laboratori in ambiente scolastico.

.biz

Gli studenti, sotto la guida di un Trainer IGS e con il supporto di un docente interno, danno vita a una vera epropria impresa, ideando una business idea, raccogliendo un capitale sociale, assumendo le cariche sociali,elaborando il business plan, realizzando concretamente prodotti o servizi reali, con l’obiettivo di orientare igiovani ad essere imprenditori di se stessi e di sensibilizzare e favorire l’avvio di start up.

I laboratori d’impresa sono, a tutti gli effetti, delle mini-imprese reali (non simulate) che operano inambiente protetto e fabbricano e/o vendono prodotti o servizi reali. Gli studenti sono responsabili di tuttigli aspetti di sviluppo e gestione della loro impresa, nel quadro di una struttura organizzativa che riproducele funzioni, i processi e gli obiettivi di un’impresa reale.

Ogni classe viene suddivisa in 2-3 mini-imprese, ognuna formata da un minimo di 6 studenti, applicando lametodologia Jigsaw Classroom (Aula Puzzle), che consente di attribuire a tutti un ruolo, con precisi compitie responsabilità, come in una vera e propria impresa.

Gli studenti decidono in merito al prodotto o al servizio, vestono i panni dei “manager” di una start up egestiscono il proprio budget. Dopo aver preparato un business plan e determinato la strategiacommerciale, raccolgono le quote del capitale sociale (che possono essere sottoscritte anche da terzi) finoad un massimo di 1.000 €, fabbricano o ordinano il prodotto che hanno concepito, pianificano ilfinanziamento degli acquisti delle materie prime e dello stock, vendono i loro prodotti e servizi all’interno oall’esterno della scuola e mantengono la contabilità. A fine anno, la mini-impresa viene messa inliquidazione e gli studenti presentano una relazione.

Il laboratorio d’impresa potrà essere associato ad un'azienda partner, che gli studenti avranno l’opportunitàdi incontrare per conoscere una realtà aziendale del territorio e ricevere suggerimenti nel percorso dicreazione d’impresa, con l’obiettivo di rendere sempre più vicino il mondo delle imprese con il mondo deglistudenti. Gli incontri con l’azienda si terranno a scuola e/o presso l’azienda.

Parte integrante del programma formativo sono i seminari, rivolti agli studenti partecipanti ai laboratorid’impresa degli istituti superiori del territorio che hanno aderito al programma e che costituiscono unmomento di utile approfondimento delle tematiche della business idea e della strategia d’impresa e unfruttuoso confronto tra studenti di diverse realtà. I seminari si terranno nei territori limitrofi all’Istituto.

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Obiettivi didattici• Apprendere i principi di funzionamento di un’impresa• Comprendere le dinamiche economiche e sociali che si sviluppano al suo interno• Applicare le competenze formative in contesti non standardizzati sperimentando didattiche

alternative• Integrare il sapere con il saper fare e il saper essere al fine di orientare la scelta professionale e

formativa futura• Promuovere la cultura d’impresa.

Contenuti• La business idea: descrizione e redazione • L’impresa da realizzare: logo, nome, scelta della società, adempimenti burocratici• Mercato obiettivo: sistema distributivo, domande e concorrenza• Pianificazione operativa: piano di produzione, piano di marketing e vendite, piano delle risorse

umane, piano organizzativo• Pianificazione finanziaria: stima degli investimenti, dei costi e dei ricavi; fabbisogno finanziario; fonti

di finanziamento; bilancio previsionale: conto economico, stato patrimoniale, punto di pareggio• Business Plan: redazione del business plan• Organizzazione Aziendale: Consiglio di Amministrazione: cos’è e come si gestisce. Ruoli, compiti e

responsabilità all’interno di un’azienda (caso pratico)• Produzione: progettazione e realizzazione di beni/ servizi• Marketing: Marketing strategico ed operativo: il mercato di sbocco, analisi della domanda e

dell’offerta, individuazione e sviluppo del target di riferimento, le quattro leve del marketing• Fund raising: strategie, strumenti e tecniche per l’attività di reperimento fondi (caso pratico: il

proprio laboratorio d’impresa• Contabilità aziendale: redazione scritture contabili e bilancio

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.com Gli studenti beneficiari, sotto la supervisione di un Trainer IGS, con il supporto di un docente interno e inpartnership con un’azienda del territorio, danno vita a una vera e propria impresa, raccolgono le quote delcapitale sociale (che possono essere sottoscritte anche da terzi) fino ad un massimo di 1.000 €, assumono lecariche sociali, realizzano concretamente prodotti e servizi di comunicazione a 360°, format dicomunicazione (video, articolo, web, evento) affrontando tematiche legate alla comunicazione, allastrategia d'impresa, al territorio e sviluppando competenze in comunicazione d'impresa, comunicazionesociale, in giornalismo, in organizzazione eventi, in pubblicità.

Ogni classe viene suddivisa in 2 mini-imprese, ognuna formata da un minimo di 8 studenti, applicando lametodologia Jigsaw Classroom (Aula Puzzle), che consente di attribuire a tutti un ruolo, con precisi compitie responsabilità, come in una vera e propria impresa.

Il laboratorio di comunicazione sarà associato ad un'azienda partner, che gli studenti avranno l’opportunitàdi incontrare e di intervistare per realizzare i format di comunicazione (video promozionale, articolo,strategia web, evento); -una mini-impresa sviluppa la comunicazione d’impresa, raccontando la storia, l’innovazione, i prodotti, lastrategia dell’azienda e del territorio in cui opera; -l’altra mini-impresa sviluppa la comunicazione sociale, raccontando un tema di responsabilità socialed’impresa che l’azienda partner vuole sviluppare. Gli incontri con l’azienda si terranno a scuola e/o pressol’azienda.

Per ogni mini-impresa gli studenti saranno suddivisi in quattro gruppi di lavoro e lavoreranno su quattrodiversi strumenti di comunicazione:

• una Agenzia di pubblicità: gli studenti danno vita ad una vera e propria agenzia di pubblicità conl’obiettivo di realizzare un video in collaborazione con l’azienda partner

• una Redazione: gli studenti danno vita ad una vera e propria redazione con l’obiettivo di scriverecomunicati stampa e articoli in collaborazione con l’azienda partner, che gli studenti intervisterannonei panni di reporter;

• una Agenzia web: gli studenti danno vita ad una vera e propria agenzia web con l’obiettivo dianalizzare la comunicazione su web (sito web, social network) dell’azienda partner e di proporre eideare una strategia di comunicazione on line in ottica di comunicazione d’impresa e dicomunicazione sociale;

• una Agenzia di Organizzazione eventi: gli studenti danno vita ad una vera e propria agenzia di organizzazione di eventi con l’obiettivo di realizzare un evento all’interno dell’istituto in partnership con l'azienda partner, che porterà una vera e propria testimonianza aziendale per gli studenti, collaborando ad avvicinare il mondo della scuola con quello dell'azienda, del lavoro e con il territorio.

Parte integrante del programma formativo sono i seminari, rivolti agli studenti partecipanti ailaboratori di comunicazione degli istituti superiori del territorio che hanno aderito al programma,che costituiscono un momento di utile approfondimento delle tematiche della comunicazione e unfruttuoso confronto tra studenti di diverse realtà. I seminari si terranno nei territori limitrofiall’Istituto.

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Obiettivi didattici • Acquisire le competenze tecniche per la gestione della comunicazione d'impresa a 360° • Migliorare le proprie competenze ed abilità nel campo delle nuove tecnologie informatiche • Ideare, progettare, realizzare un video • Ideare, progettare, realizzare un articolo di giornale • Analizzare la comunicazione su web e progettare una strategia di comunicazione su social network • Ideare, progettare, realizzare e gestire un evento • Acquisire le competenze teoriche dei più elementari processi di comunicazione, sviluppando

capacità di utilizzo critico dei media, essendo stimolati a dare dimensione concreta alla propria immaginazione e capacità riflessiva

Contenuti• Strategie di comunicazione: teorie e tecniche di promozione d'immagine e valorizzazione del brand • Scrittura creativa ed argomentativa: primi rudimenti di giornalismo • Eventi: tecniche di organizzazione eventi • Pubblicità: primi rudimenti di video pubblicitari • Web: analisi e strategie di comunicazione su web e su social network • Sostenibilità: valutazione della sostenibilità del proprio laboratorio di comunicazione • Organizzazione Aziendale: Consiglio di Amministrazione: cos’è e come si gestisce. Ruoli, compiti e

responsabilità all’interno di un’azienda (caso pratico)• Fund raising: strategie, strumenti e tecniche per l’attività di reperimento fondi (caso pratico: il

proprio laboratorio d’impresa• Contabilità aziendale: Piano di Comunicazione e Business Plan

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.tech

Gli studenti beneficiari, sotto la supervisione di un Trainer IGS e con il supporto di un docente interno dannovita a una vera e propria impresa, raccolgono le quote del capitale sociale (che possono essere sottoscritteanche da terzi) fino ad un massimo di 1.000 €, assumono le cariche sociali, realizzano concretamenteprodotti ad alto contenuto tecnologico e/o a risparmio energetico.

Ogni classe viene suddivisa in 2-3 mini-imprese, ognuna formata da un minimo di 6 studenti, applicando lametodologia Jigsaw Classroom (Aula Puzzle), che consente di attribuire a tutti un ruolo, con precisi compitie responsabilità, come in una vera e propria impresa.

.tech ha come obiettivo quello di applicare i concetti teorici appresi in aula alla realizzazione di un progettoconcreto, in cui gli studenti hanno la struttura base da cui partire e degli obiettivi di miglioramento edottimizzazione da perseguire. Gli studenti hanno l’opportunità di cimentarsi nella realizzazione enell’upgrade di sistemi di controllo e di automazione prevalentemente in scala ridotta, sia in campo civileche industriale, o in alternativa nel dimensionamento e nella realizzazione di prodotti e/o prototipialimentati con fonti rinnovabili o volti al risparmio energetico.Si raggiunge così il duplice scopo di attuare praticamente il programma e di cimentarsi nell’arte di conferireoriginalità, robustezza ed economicità.

Il laboratorio potrà essere associato ad un'azienda partner, che gli studenti avranno l’opportunità diincontrare per conoscere una realtà aziendale del territorio e ricevere suggerimenti nel percorso dicreazione d’impresa, con l’obiettivo di rendere sempre più vicino il mondo delle imprese con il mondo deglistudenti. Gli incontri con l’azienda si terranno a scuola e/o presso l’azienda.

Obiettivi didattici• Non imparare più come si fanno le cose ma farle• Sviluppare il concetto di impresa a sviluppo sostenibile• Imparare ad utilizzare le risorse dell’universo salvaguardando le generazioni future• Imparare a programmare microcontrollori come PIC e Arduino• Conoscere e sfruttare i vantaggi delle energie alternative• Imparare a programmare, configurare ed installare i controllori a logica programmabile (PLC)• Abituare gli studenti all’utilizzo della rete internet e degli strumenti tecnologici (PC, smartphone

ecc.)• Promuovere la cultura d’impresa, lo spirito d’iniziativa e l’imprenditorialità

Parte integrante del programma formativo sono i seminari che saranno tenuti da esperti sutematiche attuali riguardanti il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, l’uomo e la tecnologia, latecnologia ed il mercato del lavoro, le risorse ambientali ecc. I seminari si terranno nei territorilimitrofi all’Istituto.

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Contenuti:.tech si realizza attraverso i seguenti passi:

1. Scegliere una delle 2 aree e relativo progetto tra quelli indicati nella Tabella 1;2. Realizzare le funzionalità (minime) indicate;3. Apportare al progetto proposto caratteristiche di originalità, miniaturizzazione, presentabilità, mag-

giore funzionalità o altri miglioramenti di qualsiasi natura;4. Indipendentemente dal progetto scelto e realizzato ogni laboratorio proporrà un’idea imprendito-

riale di un prodotto ad alto contenuto di innovazione tecnologica.

Nella tabella sono elencati i progetti ed i prodotti che gli studenti potranno realizzare e su cui potranno spe -rimentare le loro attitudini.

Area Progetto Descrizione

Microcontrollori

Auto Parking intelligente Visualizza il numero di posti liberi di un autopar-king: prototipo realizzato con PIC16F84A

Stendino anti pioggia

Stendino domestico per l'asciugatura dei vestiticon azionamento della copertura in caso di piog-

gia (realizzato con PIC16F84A)

Segnali stradali intelligentiSistema per modificare la velocità massima indi-cata sui segnali stradali in caso di pioggia (realiz-

zato con PIC16F84A)

Ciotola per gatti comandata da smart-phone

Hai dimenticato di far mangiare il gatto? Riempila ciotola di croccantini con un comando a di-

stanza (realizzato con scheda arduino)

Rilevatore di velocità

Sistema di rilevamento della velocità di un auto-mobile e segnalazione di rallentamento in caso

di superamento del limite (realizzato con schedaarduino)

Auto Parking intelligenteVisualizza il numero di posti liberi di un autopar-

king: prototipo realizzato con PIC16F84A

Risposta esatta

Vuoi testare la preparazione dei tuoi compagniin italiano, inglese, matematica? Realizza un con-gegno interattivo in cui su display LCD visualizzila domanda, scegli la risposta premendo un pul-

sante, e visualizzi se è corretta

Apricancello con cellulare Scheda di interfaccia per l'apertura di cancelloautomatico con telefono cellulare

Casa Domotica Realizzazione di una casa munita di sensori edattuatori per l'automazione domotica

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Energia e Automazione

Semaforo per non vedenti Semaforo stradale con segnalazione acustica pernon vedenti automatizzato con PLC

Controllo automatico di una serra Prototipo di serra agricola con monitoraggio econtrollo di varie grandezze sia analogiche che

digitali automatizzato con PLC

Valigetta MultimedialeRealizzazione di valigetta in legno munita di pre-se a 220 V, carica batterie cellulare, i-pod, e lucialimentato con energia solare. Ideale per gite a

mare o in montagna

Campo fotovoltaico grid connect Prototipo di impianto fotovoltaico realizzato inscala munito di tutte le protezioni e le prerogati-

ve di un impianto reale

Segnali Stradali ad energia solareSegnali stradali alimentati con energia solare

Casetta fotovoltaica Realizzazione di Casa in scala alimentata conenergia solare e con l'ottimizzazione dei flussi

energetici

Alimentazione di emergenzaPostazione mobile di accumulo di energia da uti-

lizzare in casi di emergenza ad uso domestico

Energia Elettrica sotto l'ombrellone

Ombrellone in grado di convertire energia sola-re ed alimentare prese a 220 Volt e carica batte-

rie per cellulare

Materiali: • business kit, fornito da IGS, con le schede per la gestione d’impresa, i carnet azioni e la scheda di

valutazione che utilizzerà la giuria per la competizione• Il materiale, necessario alla realizzazione del prodotto/prototipo, potrà essere acquistato da

fornitori di fiducia della scuola o direttamente dal laboratorio mediante raccolta di capitale sociale osponsorizzazioni.

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Caratteristiche dei Programmi Formativi Students Lab

Metodologia:

• Jigsaw Classroom (Aula Puzzle) : così come ogni tassello di un puzzle risulta essere fondamentalenella costruzione dello stesso, ogni studente risulta essere essenziale nella realizzazione epresentazione dello strumento finale da presentare; questo è possibile in quanto gli studentivengono suddivisi in gruppi di massimo cinque persone e viene attribuito a tutti loro un precisocompito da svolgere e una precisa responsabilità.

• Learning by doing : sembra questa la migliore strategia per imparare, ove l’imparare non sia solo ilmemorizzare, ma anche e soprattutto il comprendere, e che la strategia migliore sia l’apprendereattraverso il fare, attraverso l’operare, attraverso le azioni.

• Cooperative learning : costituisce una specifica metodologia di insegnamento attraverso la quale glistudenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili delreciproco percorso

• Peer education : processo spontaneo di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze tramembri di un gruppo, intervento che mette in moto un processo di comunicazione globale,caratterizzato da un’esperienza profonda ed intensa e da un forte atteggiamento di ricerca diautenticità e di sintonia tra i soggetti coinvolti. Questa pratica va oltre la consueta pratica educativae diviene una vera e propria occasione per il singolo soggetto, il gruppo dei pari o la classescolastica, per discutere liberamente.

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Obiettivi trasversali• Imparare a lavorare in gruppo• Acquisire competenze relazionali comunicative e organizzative• Sviluppare capacità di problem solving• Far emergere vocazioni, sviluppare potenzialità,valorizzare le inclinazioni personali• Responsabilizzare gli allievi• Rafforzare l’autostima mediante il coinvolgimento in contesti non tradizionali che valorizzino le reali

potenzialità individuali• Educare alla cooperazione come modello comportamentale ed imprenditoriale

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4. Ruolo docente

Il ruolo che il docente riveste nei progetti formativi STUDENTS LAB è di fondamentale importanza, egli fa da

ponte tra il lavoro del Trainer e i ragazzi un aula, influenzando in maniera rilevante la buona riuscita o meno

dei progetti. Il successo dei laboratori nelle classi dipende fortemente dal fattore umano e dal supporto dei

docenti nello sperimentare nuove modalità didattiche per favorire l'apprendimento.

La metodologia learning by doing che viene utilizzata nelle classi durante il periodo di laboratorio Students

Lab è un patrimonio che vale la pena di condividere e valorizzare, puntando a far emergere un aspetto

pratico, piuttosto che teorico, per stimolare i ragazzi e far emergere le proprie attitudini e vocazioni.

A tal fine deve favorire nella scuola, la creazione di un clima nuovo: di comunicazione, di relazione positiva,

di armonia, di gradevolezza e di accoglienza. Il docente, pertanto, in qualità di esperto professionale e di

creatore e costruttore di una cultura pedagogica, deve promuovere attività didattiche che vedano la lezione,

nella sua quotidianità, esprimere e praticare l’autonomia pedagogica e didattica nella direzione

dell’innovazione e dello sviluppo. In una nuova dimensione di comunicazione, di collaborazione e di

partecipazione crescono e si arricchiscono reciprocamente l'identità dei ragazzi, quella del docente e del

trainer all’interno di dinamiche di gruppo altamente costruttive. L’azione del docente nella realizzazione di

un modello di scuola, che ponga al centro l'allievo, è essenziale. Lo spirito collaborativo e la condivisione di

intenti tra il docente e il trainer può portare ad una crescita sia personale che didattica per i ragazzi e verso

il successo dei laboratori nelle Competizioni Students Lab, perché la scuola produce cultura, ma è

soprattutto il luogo di incontro di persone che maturano e crescono insieme.

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Chi è lo lo studente Students Lab?

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5. Ruolo Trainer

Il Trainer è la guida del percorso formativo ed il suo ruolo è fondamentale. Il suo obiettivo è formare emotivare gli studenti a lavorare con spirito di gruppo, mettere a disposizione dei ragazzi il proprio bagaglioculturale e le proprie competenze tecniche per aiutarli nelle diverse fasi del percorso. Il background sociale e culturale, la sensibilità e la voglia di misurarsi in un’avventura del genere sono il

valore aggiunto ed il contributo che ogni Trainer apporta in maniera unica ed individuale al proprio

laboratorio. Questo contributo sarà prezioso e fondamentale nei momenti in cui bisogna dettare i tempi, far

lavorare i ragazzi per il fine comune, innalzare il morale nei momenti in cui sono più demotivati, spingerli a

riflettere quando non si pongono troppe domande. L’intervento del Trainer non deve andare oltre il

semplice consiglio, egli rappresenta un punto di riferimento, un motivatore, deve stimolare i ragazzi in ogni

fase del percorso e spronare i ragazzi valorizzando le capacità di ogni singolo partecipante per metterle al

servizio del laboratorio. Il suo bagaglio di competenze, problem solving e public speaking, gestione delle

tempistiche, la capacità di sintesi, saranno indispensabili fattori di successo che lo condurranno verso il

raggiungimento degli obiettivi prefissati.

I n particolare dovrà: - confrontarsi con i ragazzi con un linguaggio, verbale e non, adeguato ed in modo da non risultare maioffensivo;- confrontarsi sempre col docente per le attività che esulano dal contesto scolastico (es. attività di fundraising, fiere, competizioni, acquisto materiali).- fare un rendiconto periodico delle attività svolte, al proprio Program Support e/o Referente IGS,rispettando le scadenze;- partecipare alla Competizione Students Lab guidando gli studenti.

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Gli altri protagonisti trasversali

C hi è l'Area Manager in S tudents Lab ?

Colui che si relaziona a 360° su un territorio di competenza con i diversi interlocutori IGS (scuole,

aziende, docenti, trainer, istituzioni, associazioni datoriali, ecc.) e attiva azioni sinergiche sul

territorio. E' punto di riferimento per tutto il progetto per il docente.

Chi è il Program Support in S tudents Lab ?

Colui che si occupa di avviare, monitorare e chiudere i programmi formativi, cura centralmente la

relazione con docenti ed i trainer ed è protagonista del miglioramento continuo dei programmi.

L'ingranaggio S tudents Lab

In una nuova dimensione di comunicazione, di collaborazione e di partecipazione crescono e si

arricchiscono reciprocamente l'identità dei ragazzi, quella del docente e del trainer all'interno di

dinamiche di gruppo altamente costruttive.

Esclusivamente uno spirito collaborativo e una condivisione di intenti da parte del docente con il

trainer, può portare ad una crescita sia personale che didattica per i ragazzi, e verso il successo dei

laboratori nelle Competizioni Students Lab, perché la scuola produce cultura, ma è soprattutto il

luogo d'incontro di persone che maturano e crescono insieme.

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6. Fare l'impresa

LA FORMA SOCIETARIA

Il laboratorio può scegliere di seguire come forma societaria la Società per Azioni o la Società Cooperativaper Azioni. Il capitale massimo che può raccogliere tramite collocamento azionario è di 1000,00 € (milleeuro).

CAPITALE SOCIALE E LE AZIONIIl Laboratorio dove previsto potrà raccogliere capitale sociale tramite la sottoscrizione di azioni del valorenominale di euro 3,00. Le somme raccolte tramite la sottoscrizione delle azioni costituirà il capitale socialedel laboratorio. Tutti i soggetti interessati a finanziare il laboratorio possono diventarne soci. Il possesso diuna o più azioni conferisce la qualifica di socio. Ogni singolo socio non può sottoscrivere più di cinqueazioni. La finalità della sottoscrizione delle azioni è finanziare, non gestire, il laboratorio. Ogni azione ènominativa ed offre al socio i seguenti benefici: - partecipazione allo Young Meeting Gold (fine settimana presso un villaggio turistico) con una quotaagevolata (Allegato E)

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ED I RESPONSABILI DI FUNZIONEOgni allievo azionista è Consigliere di Amministrazione ed ha diritto ad un solo voto nell’ambito dellagestione del laboratorio, a prescindere dalle azioni sottoscritte. Altri soci, quali genitori, amici, insegnanti,ecc. possono votare solo nel corso dell’Assemblea Generale dei Soci. Ogni allievo socio che non partecipa atre riunioni consecutive del Consiglio di Amministrazione perde automaticamente lo status di Consigliere,ma può essere reintegrato con la maggioranza dei voti dello stesso Consiglio. Un consigliere può esseredestituito dalla carica di Consigliere di Amministrazione con il voto favorevole della maggioranza di due terzidei suoi componenti. Il Consiglio di Amministrazione nomina al suo interno un team gestionale compostodai Responsabili di Funzione.

PRODOTTI VIETATIÈ vietata la produzione e la vendita di prodotti che vadano contro la legge, o che comunque ledano o sianoin grado di ledere i seguenti interessi generali non economici: moralità pubblica, ordine pubblico, pubblicasicurezza, tutela della salute e della vita delle persone e degli animali, preservazione dei vegetali, protezionedel patrimonio artistico e tutela della proprietà industriale e commerciale (cfr. art 30 trattato CE). Qualora visia un legittimo sospetto che il prodotto scelto per la produzione appartenga ad una di tali categorie, ilTrainer dovrà preventivamente comunicarlo al docente ed allo staff IGS affinché si possa procedere ad unavalutazione di fattibilità. Inoltre è vietata la produzione, il trasporto e/o la vendita di armi, materialeesplosivo, prodotti farmaceutici e alcolici; ed è vietato offrire prestazioni di servizi sanitari e più in generaleservizi che necessitano di particolari autorizzazioni da parte delle Autorità competenti. Nei casi in cui i beniche si desiderano produrre appartengano a determinate categorie, bisogna sempre assicurarsi che esistano irequisiti formali per la loro produzione, eventualmente informandovi presso le Autorità competenti.

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RICEVUTEI clienti dei laboratori hanno diritto ad avere una ricevuta del loro acquisto, dove previsto, compilata in tuttele sue parti. La ricevuta va emessa anche nel caso di acconto in pagamento parziale del prodotto/servizio: intal caso sulla ricevuta va segnata la data di consegna del prodotto. In ogni caso la ricevuta non ha valorefiscale in quanto i ragazzi sono esonerati dal pagamento dell’IVA al Fisco.

ASSEMBLEA FINALE DEI SOCI E LIQUIDAZIONE FINALEAssieme al Trainer ed al docente referente bisogna organizzare un riunione finale del Consiglio diAmministrazione per completare tutte le procedure richieste: pagamento di tutti i debiti, pianificazionedella distribuzione degli utili non distribuiti, chiusura del bilancio societario; inoltre occorre assicurarsi chegli sponsor siano soddisfatti del lavoro svolto.Alla fine del percorso deve essere convocata l'Assemblea finale dei soci che avrà come ordine del giorno la

distribuzione degli utili della società ai soci stessi. Ad essa devono essere presenti tutti i soci e, dunque, tutti

i titolari delle azioni del laboratorio È compito degli amministratori accertarsi che ai soci sia restituito il

denaro investito e siano assegnati gli eventuali dividendi deliberati in assemblea. Se non ci sono fondi

residui per rimborsare i soci del laboratorio, è compito degli amministratori comunicarlo per iscritto ai soci

ed al proprio Trainer. Ricordate che questo è anche il momento per ringraziare quanti hanno investito, ma

soprattutto creduto su di voi, nel vostro prodotto e nella vostra idea.

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7. Fund raising

I partecipanti al percorso formativo possono utilizzare gli strumenti di fund raising come forma difinanziamento del laboratorio. A tal fine essi potranno sottoscrivere con esercenti, attività professionali oimprese del territorio dei contratti di sponsorizzazione. L’attività di fund raising, in particolare qualsiasicontributo e/o sponsorizzazione, deve essere utilizzata esclusivamente per la partecipazione allaCompetizione Students Lab.La finalità dell’utilizzo di tale strumento è duplice:

• esplorativo: attraverso la ricerca di negozi, aziende, enti disposti a finanziare il laboratorio, glistudenti imparano a conoscere meglio il territorio in cui vivono.

• formativo: attraverso le trattative di sponsorizzazione gli studenti imparano a confrontarsi con glialtri, capire come dialogare con una platea ampia e diversificata di persone, misurare le propriecapacità e, perché no, affinare le proprie attitudini interpersonali.

Il Fund Raising è “l’attività di raccolta fondi per sostenere un’azione senza finalità di lucro o con scoposociale”. Per i laboratori lo scopo del fund raising è la copertura dei costi di partecipazione previsti per l acompetizione Students Lab. Lo strumento principale per la raccolta fondi messo in campo dal laboratorio èla sponsorizzazione, che consiste nel promuovere o sostenere finanziariamente un’attività o unamanifestazione culturale, sportiva o di spettacolo con l'obiettivo di ottenere prestigio e notorietà. Glistrumenti di fund raising che i laboratori possono attivare sono:

SPONSOR CLASSICOIl contratto di sponsorizzazione classica prevede i seguenti vantaggi: pubblicità durante le fiere e gli eventi acui partecipa il laboratorio. E’ rivolto a piccoli esercizi commerciali, aziende, studi associati ed a tutti coloroche vogliono sostenere le attività del laboratorio anche con piccole cifre. Il ritorno sull’investimento(costo/contatto) è elevato. La sponsorizzazione classica si realizza tramite il contratto di sponsorizzazioneclassica (Allegato B ); Una copia dei contratti di Sponsorizzazione vanno inviati all'Associazione Students Lab Italia, alla ProgramSupport di riferimento.

SPONSOR STUDENTS LAB La sponsorizzazione Students Lab prevede la possibilità da parte dei laboratori di ricevere un bonus scontodel valore di 10€ sul costo dello stand in fiera, quindi una partecipazione a condizione agevolata. Ogni laboratorio può avere un solo tipo di questo sponsor per ogni fiera a cui partecipa.I ragazzi sono chiamati a stilare una lista di aziende, con almeno 10 dipendenti, del territorio o comunilimitrofi (aziende in cui lavorano i genitori degli studenti, aziende di amici o parenti, aziende del territorio) eattraverso il racconto e spiegazione del progetto che stanno portando avanti, dando l'opportunità didiventare un proprio sponsor, non in cambio di soldi, ma semplicemente del loro tempo, tramitetestimonianze, visite o stage all'interno dell'azienda, in base alla disponibilità di quest'ultima. L'azienda sponsor avrà come vantaggio quello di sostenere il laboratorio in un progetto unico contribuendoa far partecipare il laboratorio alla fiera, inoltre sarà citato tra gli sponsor del laboratorio tramite il logo nellostand del laboratorio durante gli eventi SL (a cura del laboratorio) e materiali di comunicazione dellaboratorio stesso.I ragazzi, per ottenere la sponsorizzazione, dovranno far compilare all'azienda un modulo preformato

(Allegato C ) da inviare all'Associazione Students Lab Italia.

22

TORNEO FAIR PLAYIl Torneo Fair Play è un evento, della durata di un giorno, organizzato all’interno dell’Istituto da unlaboratorio. L’obiettivo dell’evento è diffondere la cultura sportiva secondo i precetti del fair play. Inoltre allafine di ogni incontro si svolgerà quello che in gergo sportivo si chiama “terzo tempo”, tradizionale incontrodopo-gara tra i giocatori delle squadre partecipanti, durante il quale ci sarà un momento di incontro esocializzazione.Per i Laboratori il Torneo diventa uno strumento di finanziamento per reperire fondi necessari per losvolgimento delle loro attività.I laboratori che attivano l’ evento “Fair Play Day” hanno il compito di raccogliere le quote di adesioni dellesquadre partecipanti di 21€ per squadra (3,5€ a persona - per 6 persone).

Per i dettagli dei Premi delle squadre vincitrici si vada all’ Allegato E.

CREDITI E-POINTTra gli strumenti di finanziamento quello degli e-point rappresenta un facile mezzo di raccolta dei creditinecessari per la partecipazione alla Competizione Students Lab. Attraverso semplici operazioni definite coisiti affiliati (registrazioni, click, acquisti on line) si avrà la possibilità, previa esecuzione del login sul sitowww.igsnet.it, di vedere trasformate le suddette azioni in crediti. Ognuno nell’arco del periodo stabilitopotrà raggiungere in modo semplice anche € 10 di crediti. In alcuni casi, e solo dove indicato, l'azione dovràessere seguita da una mail in cui si dovrà scrivere la data in cui si è fatta l'azione, insieme al codice dellaboratorio ed al proprio username. Si ricorda inoltre che il login è fondamentale in quanto ci consente diriconoscervi e quindi di assegnare al diretto interessato i crediti maturati.Nel caso non si avessero i requisiti (perchè minorenni) è possibile coinvolgere propri conoscenti (genitori,fratello/sorella, amici maggiorenni) ad effettuare le operazioni facendoli registrare al sito.Per qualsiasi domanda, dubbio o chiarimento e per scoprire i Partner affiliati collegarsi al sito www.igsnet.it

N.B. Tutto il processo sarà curato e supervisionato dal Trainer

PERCHE' LE AZIONI E GLI SPONSOR/PARTNER?• Questa NON è una simulazione!• La raccolta del capitale è una parte significativa del processo di apprendimento degli studenti e si

sviluppa attraverso la sottoscrizione di azioni e altra attività di sponsorship, partnership, co-marketing

• Imparare che ogni impresa ha bisogno di un capitale sociale e che ogni impresa assume su di sé ilrischio di impresa investendo il proprio capitale sociale per ottenere un utile

• Ogni azione ha il valore di 3€. Ogni mini impresa può raccogliere massimo 1000€ di capitale sociale• Ogni mini impresa può attivare contratti di sponsorizzazione, stringere accordi di partnership e di

co-marketing.

23

8. Fondo Students Lab

(a sostegno dei partecipanti ai progetti Students Lab)

In un periodo storico-economico così problematico, Students Lab ha ancora più a cuore quello che è il suo

scopo sin dalla nascita, ovvero diffondere la filosofia d' impresa e avvicinare i ragazzi a quello che è

concretamente il mondo del lavoro. Students Lab persegue questo obiettivo puntando sulle giovani

generazioni, quelle alle quali è affidata la crescita della nostra società, ma anche quelle che più di tutte

risentono delle negatività del momento, al fine di fare qualcosa di concreto per aiutare i nostri migliori

studenti a crearsi un avvenire, a sviluppare le proprie proprietà e le proprie passioni, a vivere a pieno le

emozioni riguardanti le loro esperienze.

Tutto ciò ha spinto l'Associazione Students Lab ad intraprendere un'iniziativa concreta per far fronte alle

complesse problematiche che si presentando nella realizzazione del programma: lo stanziamento di un

fondo a sostegno dei partecipanti ai laboratori e ai progetti Students lab.

Il fondo, ad oggi, prevede due tipologie di sostegno economico:

- un supporto relativo al pagamento della quota per lo stand utilizzato durante le fiere

- un contributo per il pagamento della quota relativa alla partecipazione di singoli allievi alle manifestazioni

residenziali.

Quota S tand: a questa quota è destinato il 40% delle risorse totali.

Quota richiesta dagli studenti Quota budget fondo destinato

100% max 30%

50% max 30%

30% ≥ 40%

Quota di partecipazione agli eventi residenziali: a questa quota è destinato il 60% delle risorse totali.

Quota richiesta dagli studenti Quota budget fondo destinato

80% Max 30%

40% Max 30%

20% ≥ 40%

24

Il fondo è accessibile a tutti gli studenti partecipanti ai laboratori e ai progetti Students Lab. Per accedervi

ogni laboratorio (nel caso di richiesta della Quota Stand ), oppure ogni allievo (nel caso di richiesta della

Quota di partecipazione agli eventi residenziali ) , dovrà far compilare una motivation letter da:

- il trainer (in caso di assenza potrà essere richiesta direttamente all'Area Manager di riferimento),

- il docente responsabile del laboratorio,

- il dirigente scolastico,

- l'azienda assegnata (in caso di assenza potrà essere richiesta direttamente a IGS).

La documentazione va presentata dall'Amministratore Delegato del laboratorio, o dallo stesso allievo, al

segretario del fondo illustrando e giustificando i motivi della richiesta.

La scuola può sostenere gli allievi fino ad un massimo pari al 50% della Quota stand o della Quota di

partecipazione agli eventi residenziali

Cofinanziamento della scuola Punti assegnati

10% 1

20% 2

30% 3

40% 4

50% 5

• Ciascuna motivation letter (max un 1 punto ciascuno)

In caso di più laboratori, o allievi, aventi lo stesso punteggio, si dividono equamente le risorse disponibili. La

decisione in merito alla concessione del contributo spetta al giudizio insindacabile del segretario del fondo.

25

9. Competizione Students Lab

La Competizione Students Lab è un'esperienza di formazione pratica, di incontro e di confronto con ilaboratori attivati sul territorio. Nelle Fiere e nelle Competizioni i laboratori presentano il loro progetto esono valutati da una giuria qualificata per le attività svolte. Nella Premiazione, con cui si conclude ilprogramma, vengono proclamati vincitori i migliori laboratori dell’edizione. IGS cura l'organizzazione degliEventi e il coordinamento tra gli istituti.

Fiera d'Istituto

26

Dove? All'interno dell'IstitutoQuando? Al termine dei 10 incontriQuanto dura? Mezza giornata (1 mattina o 1 pomeriggio)Cosa si fa? Primo momento in cui come giovani imprenditori vi confronterete con il mercato

Fiera Locale

Young Meeting LAB_Competizione Interregionale

27

Dove? In un Centro CommercialeQuando? Tra Febbraio e Maggio 2015Quanto dura? 1 giornata (6 ore)Costi da sostenere: 69 € per lo stand/laboratorioCosa si fa? Ogni laboratorio si occupa dell'allestimento dello stand, presenta il proprio lavoro su un palco e sarà valutato da una giuria qualificata.

I migliori accedono alla Competizione successiva.

Dove? In un villaggio turistico Quando? Aprile 2015Quanto dura? 3 giorni, 2 notti_ (16 ore)Costi da sostenere: quota di partecipazione (vitto, alloggio, trasporto escluso) Stessa regione: 99,00 €/persona

Cosa si fa? Orientamento, formazione, confronto e competizione.Non è previsto l'allestimento e noleggio dello stand, ma ogni laboratorio presenta il proprio lavoro e i migliori accedono alla Competizione successiva.

Competizione Regionale

Competizione Nazionale

28

Chi vi partecipa? I migliori laboratori selezionati alle fasi precedentiDove? In un Centro CommercialeQuando? Tra Maggio-OttobreQuanto dura? 1 giornata (8 ore)Costi da sostenere: 69 € per lo stand Cosa si fa? Ogni laboratorio si occupa dell'allestimento dello stand , presenta il proprio lavoro su un palco e sarà valutato da una giuria qualificata.

I migliori accedono alla Competizione Nazionale.

Chi vi partecipa? I migliori laboratori selezionati alle Competizioni Regionali.Dove? In un Centro Commerciale.Quando? OttobreQuanto dura? 2 giornate (8 ore)Costi da sostenere: 69 € per lo stand; eventuali costi per gli spostamenti.Cosa si fa? Ogni laboratorio si occupa dell'allestimento dello stand, presenta il proprio lavoro su un palco e farà un colloquio conoscitivo con la giuria.

I migliori accedono alla Competizione Internazionale.

Competizione Internazionale

Competizione e GiuriaTutti i laboratori sono coinvolti in una sana e costruttiva competizione. Ogni laboratorio è valutato da unagiuria qualificata, che valuta come gli studenti hanno lavorato come mini-impresa. Questo stimola lacapacità di competere in modo sano, di confrontarsi e di migliorare, di lavorare per obiettivi, di lavorare inteam ed offre agli studenti l’opportunità di incontrare ed essere valutati da una giuria qualificata. Alla giuria viene assegnata una cartellina con la scheda di valutazione da adottare, e con il meccanismo deipunti da assegnare. Le decisioni vengono prese con votazione. I giudici sono tenuti a redigere una relazionein cui sottolineano i motivi della scelta dei laboratori da premiare; non sono assolutamente tenuti a darespiegazioni a terzi riguardo i loro giudizi. Un giudic è tenuto a dare giustificazione del proprio operato solo alPresidente di Giuria. Il giudizio della giuria è insindacabile ed inappellabile.

Tutti i laboratori sono valutati nella Competizione SL da una GIURIA QUALIFICATA

Il giudice:• proviene dal mondo imprenditoriale, scolastico, universitario, media• valuta il laboratorio• gli studenti hanno l'opportunità di presentarsi e relazionarsi con una giuria qualificata

Gli elementi di valutazione del laboratorio sono:• la business idea/ i format di comunicazione/ il prototipo• il business plan/ il piano di comunicazione/ la documentazione tecnica• come il laboratorio si presenta• team

29

Chi vi partecipa? I migliori laboratori selezionati alla Competizione Nazionale.Dove? In un Centro Commerciale.Quando? Ottobre-NovembreQuanto dura? 1 giornata (8 ore)Costi da sostenere: 69 € per lo stand; eventuali costi per gli spostamenti.Cosa si fa? Ogni laboratorio si occupa dell'allestimento dello stand , presenta il proprio lavoro su un palco e farà un colloquio conoscitivo con la giuria.

Sarà decretato il miglior laboratorio a livello Internazionale

Per partecipare alla Competizione Students Lab è necessario :

• compilare il modulo d’iscrizione “Competizione Students Lab” (Allegato D )

• versare la quota dello stand (e/o dei costi di partecipazione per vitto e alloggio ove previsti) tramitec/c postale, sul conto n° 99673287 (IBAN: IT 07 U0760103 4000 00099673 287) intestato a IGS s.r.l –Impresa sociale con causale “quota laboratorio per partecipazione alla manifestazionepresso_________________________________________________per il laboratorio___________________________ _______________________________________________istituto ___________________________Regione___________________ prov_____________ classe ____________”;eseguito da_________________________________________(inserire i dati del Trainer o docente)

• consegnare il modulo di iscrizione e la copia del versamento effettuato e inviarli a mezzo fax alnumero 02. 89952047

COPERTURA ASSICURATIVAStudents Lab Italia ha stipulato un’assicurazione che copre eventuali infortuni occorsi a studenti e Trainerche partecipano al percorso formativo.La copertura prevede incidenti avvenuti nell’esercizio dell’attività oggetto del percorso, ivi compresi ipercorsi dall’abitazione al luogo dove si svolge l’attività, i viaggi di trasferimento e le missioni. È previsto unindennizzo di un massimo di € 100.000,00 in caso di invalidità permanente, ma solo se superiore al 30%.

L’assicurazione copre, inoltre, i danni involontariamente cagionati a terzi da difetto dei prodotti risultanti in polizza – per i quali l’Assicurato rivesta in Italia la qualifica di produttore - dopo la loro consegna a terzi, per morte, lesioni personali e per danneggiamenti a cose, in conseguenza di un fatto accidentale verificatosi in relazione ai rischi per i quali è stipulata l’assicurazione.Sono esclusi dall’indennizzo:

• le spese di sostituzione e riparazione del prodotto difettoso e l’importo pari al suo controvalore;• le spese e gli oneri per il ritiro dal mercato di prodotti;• le spese da chiunque sostenute in sede extragiudiziale per ricerche ed indagini volte ad accertare le

cause del danno, salvo che dette ricerche, indagini e spese siano preventivamente autorizzate dallaSocietà;

• i danni derivanti da responsabilità volontariamente assunte dagli Assicurati e non direttamente derivanti loro dalla legge;

• i danni derivanti dalla presenza di amianto nei prodotti assicurati.• In ogni caso, è possibile far riferimento al contratto assicurativo stipulato.

30

Allegato ACronoprogrammi .biz/.com/.tech

31

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

LO SCHEMA DEGLI INCONTRI .biz

START UP:

Innovare e

Intraprendere

OBIETTIVO:

Business Idea

chiara e

definita

1.

2.

3.

4.

- Presentazione IGS e programma formativo: .biz - Laboratorio d’impresa

- Impresa e imprenditore e capitale sociale

- Presentazione trainer e presentazione libera allievi“Chi sono in un’immagine”

- Analisi e mappature delle conoscenze in ingresso

- Materiale formativo e video

- Creazione gruppo FB

- Scheda laboratorio

- Modulo iscrizione allievi

- Input prox incontro: Business Idea

- Suddivisione studenti in gruppi da 5-6 componenti (metodo aula puzzle)

- La Business Idea: analisi strategica (contesto micro/macro ambientale)

- Analisi del territorio e ricerca di mercato

- Definizione di possibili Business Idea

Analisi di mercato:- Raccolta dati(ISTAT)- Indagine di mercato

- Somministrazione indagine di mercato

- Creazione gruppo FB

Responsabili di funzione:- spiegazione- assegnazione- organigramma d’impresa

Strumenti di Fund raising - Fiere ed eventi: “Come e perché partecipare”

- Responsabili di funzione (consegna cartelline dei ruoli e spiegazione)

- Carnet azionari

- Libro soci

- Mappatura e contatto dei potenziali sponsor

- Analisi di mercato

- Primo incontro azienda mentore

- Contatto dei potenziali sponsor: comunicazione e sponsorizzazione

32

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

ORGANIZZARE

L’IMPRESA:

Approccio

strategico

operativo

OBIETTIVO:

Business Plan

Prototipo

prodotto

5.

6.

7.

8.

Costituzione del laboratorio: - atto costitutivo e statuto - nome e logo dell’impresa

- Organizzazione della produzione

- Meeting Manager localizzato (1.h per ogni classe)

- Atto costitutivo e statuto dell’azienda

- Guida al Meeting Manager(come è strutturato)

- Consiglio di amministrazione

- Redazione del verbale del primo C.d.A.

- Contattare fornitori per realizzazione prototipo

Business Plan: - descrizione progetto imprenditoriale (Executive Summary) - definizione area competitiva - analisi strategica - piano di marketing - piano organizzativo - piano di produzione - previsioni economiche-finanziarie

- Materiale promozionale (spot pubblicitario, brochure, volantini etc.)

- Organizzazione materiale per Fiere (presentazione sul palco, allestimento stand, discorso etc.)

- Stesura Business Plan

- Redazione Business Plan

- Organizzazione della produzione

- Contatto dei potenziali sponsor

- Secondo incontro azienda mentore (contesto aziendale)

- Contatto dei potenziali sponsor

- Sottoscrizione azioni

- Guida Business Plan

- Stesura Business Plan

- Organizzazione della produzione

- Contatto dei potenziali sponsor

- Comunicazione esterna d’impresa

- Come presentare la propria impresa durante le Fiere IGS

- Redazione Business Plan

- Organizzazione della produzione

- Come presentare la propria impresa

- Stesura Business Plan

PRESENTARSI AL

PUBBLICO

OBIETTIVO:Materiale Fiera

locale

(B.P, prodotto,

presentazione

etc.)

33

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

APRIRSI AL

MERCATO

9.

10.

- Meeting Manager generale(2. h classi riunite)

- Meeting Manager localizzata(1. h per classe)

- Guida al Meeting Manager(come è strutturato)

Conclusione dell’attività: - controllo della produzione - liquidazione Società - preparazione per la fiera (B.P, prodotto, materiale promozionale) - simulazione fiera locale

- Stesura Business Plan

- Redazione Business Plan

- Organizzazione della produzione

- Come presentare la propria impresa

34

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

● Raccogliere tutte le informazioni

fornite dall’azienda

cliente

LO SCHEMA DEGLI INCONTRI .com

Organizzare

l’agenzia di

comunicazione

OBIETTIVO:

Creare

l’agenzia e fare

intervista

all’azienda

mentore

1.

2.

3.

4.

- Presentazione IGS e programma formativo:

.com

- Agenzia di comunicazione e capitale sociale

- Presentazione trainer e allievi

- Analisi delle conoscenze in ingresso

- Materiale formativo e video

- Creazione gruppo FB

- Scheda laboratorio

- Modulo iscrizione allievi

- Suddivisione studenti in 2 gruppi (metodo aula puzzle)

- Valutazione test

Responsabili di funzione:- spiegazione- assegnazione- organigramma d’impresa

- Nome e logo agenzia

- Creazione gruppo FB

- Intervista e brief

Costituzione del laboratorio: - atto costitutivo e statuto - nome e logo dell’impresa

- Strumenti di Fund raising_Fiere ed eventi:

- Business plan

- Responsabili di funzione (consegna cartelline e assegnazione)

- Atto costitutivo e statuto dell’azienda

- Carnet azionari

- Libro soci

- Mappatura e contatto dei potenziali sponsor

- Logo e nome agenzia

- Primo incontro azienda cliente

- Brief

- Contatto dei potenziali sponsor: comunicazione e sponsorizzazione

35

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

- Storyboard ● Materiale promozionale

(spot pubblicitario,

brochure, volantini etc.)

● Organizzazione materiale per

Fiere (presentazione sul

palco, allestimento

stand, discorso etc.)

Azienda cliente

Approccio

strategico

operativo

OBIETTIVO:

Piano di

comunicazione

e business plan

5.

6.

7.

8.

- Debriefing azienda “cliente” ( strategico e operativo)

- Definizione obiettivi di comunicazione

- Il brief

- Il piano di comunicazione

- Gli strumenti di comunicazione: i 4 format

- Schema del brief - Schema del Piano di comunicazione

- Debriefing azienda “cliente” (debrifieng strategico e operativo) - invio scheda laboratorio (da parte del trainer) - raccolta moduli iscrizione allievi

- Elaborazione del piano di comunicazione

Definire il concept di base/ attività di base di: - Evento - Social network - Ufficio stampa - Video

- Redazione brief e piano di comunicazione

- Contatto dei potenziali sponsor

Organizzazione evento - Video: storyboard, riprese, montaggio - Ufficio stampa: elaborazione articolo, elaborazione comunicato stampa, indi-viduazione canali (on line e off line), implementa-zione - Web e social network: individuazione canali, e-laborazione contentuti

- Come presentare la propria impresa

- Secondo incontro azienda cliente

- Contatto dei potenziali sponsor

- Sottoscrizione azioni

- Business plan

- Guida del Piano di comunicazione

- Stesura piano di comunicazione

- Contatto dei potenziali sponsor

- Business plan

- Secondo incontro con azienda mentore (monitoraggio)

- Presentazione del brief e del piano di comunicazione

36

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

Sprint finale:

Presentarsi al

pubblico

OBIETTIVO:

Materiale Fiera

locale (P.C.,

stand,

presentazione

etc.)

9.

10

- Conclusione realizzazione format di comunicazione - Come presentare la propria impresa - Fiera d’istituto e Fair Play day - Fiera locale - Young Meeting Lab

)

Conclusione dell’attività: - controllo della produzione - liquidazione Società - preparazione per la fiera - simulazione fiera locale

- Organizzazione della produzione

- Come presentare la propria impresa

37

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

● Presentazione IGS e programma formativo:

.tech -Laboratorio di innovazione tecnologica

● Impresa e imprenditore e capitale sociale

● Presentazione trainer e presentazione libera

allievi

● Analisi e mappature delle conoscenze in

ingresso

● Materiale formativo e

video

● Carnet azionari● Libro soci

● Creazione gruppo FB

● Scheda laboratorio

● Modulo iscrizione allievi

● Input prox incontro: Business

Idea

● Suddivisione studenti in gruppi da 5-6

componenti (metodo aula puzzle)

● Il Progetto da realizzare: analisi progettazione e

produzione, analisi costi, analisi target,

analisi business model, fornitori e canali di

approvvigionamento

● Definizione del progetto da realizzare

● Contattare fornitori per realizzazione

prototipo

Creazione gruppo FB

● Responsabili di funzione:

-spiegazione-assegnazione

-organigramma d’impresa

● Networking: fund raising, sponsor,

partner

● Costituzione del laboratorio:

- atto costitutivo e statuto - nome e logo dell’impresa

● Responsabili di funzione

(consegna cartelline dei

ruoli e spiegazione)

● Atto costitutivo e statuto

dell’azienda

● Mappatura e contatto dei

potenziali sponsor

● Consiglio di amministrazione

● Redazione del verbale del primo

C.d.A.

● Definizione del progetto da realizzare

● Contatto fornitori

LO SCHEMA DEGLI INCONTRI .tech

START UP:

Innovare e

Intraprendere

OBIETTIVO:

Scelta del

progetto da

realizzare

1.

2.

3.

38

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

Progettazione prototipo:Conferire al progetto scelto caratteristiche di originalità,

miniaturizzazione, presentabilità, maggiore

funzionalità o altri miglioramenti di qualsiasi

natura

Produzione: Realizzazione del prodotto/prototipo (base

+ upgrade)

Primo incontro con azienda mentore

 

- File audio/visivi che li guideranno passo dopo passo nella realizzazione

del progetto scelto

- materiale elettrico o elettronico

diversificato in base al progetto

scelto (ad esempio Scheda

EsayPIC, Arduino, ecc)

- schemi elettrici e data sheet in

formato elettronico

● invio scheda laboratorio

(da parte del trainer) ● raccolta moduli

iscrizione allievi

Realizzare il prodotto/prototipo

  

Fotoreport delle attività

Documentazione tecnica

Contatto dei potenziali sponsor: target list, contatto

e contratto di sponsorizzazione

Sottoscrizione azioni

Produzione prototipo Realizzare il prodotto/prototipo

 Fotoreport delle attività

Documentazione tecnica

Controllo -produzione

-documentazione tecnica

-sponsor

Produzione prototipo Realizzare il prodotto/prototipo

 Fotoreport delle attività

Documentazione tecnica

Controllo -produzione

-documentazione tecnica

-sponsor

Produzione prototipo Realizzare il prodotto/prototipo

 Fotoreport delle attività

Documentazione tecnica

Controllo -produzione

-documentazione tecnica

-sponsor

Produzione prototipo

Collaudo e controllo qualità

Brainstorming su idea innovativa

Secondo incontro con azienda mentore

Realizzare il prodotto/prototipo

 Fotoreport delle attività

Documentazione tecnica

Idea innovativa

Controllo -produzione

-documentazione tecnica

-sponsor

ORGANIZZARE

L’IMPRESA:

Dalla

progettazione

alla

produzione

OBIETTIVO:

Prototipo

prodotto

+

Documentazio

ne tecnica

5.

6.

7.

8.

4.

39

Contenuti Materiale da utilizzare

Azioni pratiche Monitoraggio

9.

10.

Pre Fiera Locale:Conclusione dell’attività: - controllo della produzione - preparazione per la fiera (B.P, prodotto, materiale promozionale) - simulazione fiera locale

Post chiusura attività:- liquidazione Società

PRESENTARSI AL

PUBBLICO

OBIETTIVO:Materiale Fiera

locale

(Doc. tecnica,

prodotto,

presentazione

etc.)

- Materiale promozionale (spot pubblicitario, brochure, volantini etc.)

- Organizzazione materiale per Fiere (presentazione sul palco, allestimento stand, discorso etc.)

- Comunicazione esterna d’impresa

- Come presentare la propria impresa durante la Competizione Students Lab (fiera locale, competizione regionale, competizione nazionale, YM lab)

Assistenza Descrizione Referente Recapiti

Gestione corso Per informazioni su date, indirizzo scuola, numeri di telefono dei docenti, date degli

eventi, comportamenti da adottare in caso di scuola chiusa, classe, assente, mancanza

di materiale, acquisto kit da IGS

   

       

Supporto Tecnico

Tutte le esigenze hardware/software/meccanica derivanti

dalla realizzazione del progetto, necessità di schemi, chiarimenti, programmazione

controllori, eventuali modifiche ai progetti, upgrade

Ferdinando Implacabile

3205778100 [email protected]

       

Supporto Tecnico

/Organizzativo

Per tutte le altre questioni o in caso di non reperimento del personale suddetto

Cozzolino Francesco

3389060432 [email protected]

Acquisto KIT Nei casi in cui i gruppi decidano di acquistare il materiale presso IGS per pagamenti, fatture, spedizione o ritiro

merci

Maria Morgese

081 19313209 [email protected]

Allegato BSponsorizzazione classica

Come funzionaCon la “Sponsorizzazione Classica” il laboratorio chiede un sostegno all’attività d’impresa in cambio divisibilità e di attività di co-marketing che può contrattare con lo sponsor. Di seguito riportiamo una serie diattività che possono essere oggetto di sponsorizzazione con relative valutazioni:

Logo in fieraLo sponsor ha diritto ad uno spazio nello stand del laboratorio in occasione delle fiere che vede lo stessolaboratorio come partecipante:

- Fiera d’istituto (1 giorno - 900 contatti)- Fiera Locale (2 giorni - 2500 contatti)- Young Meeting Lab_Competizione Interregionale (3 giorni - 2000 contatti)- Competizione Regionale (2 giorni - 800 contatti)

- Competizione nazionale - Competizione internazionalePrezzo consigliato: € 20,00

Brochure - volantini - sitoLo sponsor è presente con il proprio marchio su volantini e brochure prodotte e distribuite dal laboratorio.Lo sponsor può accordarsi con il laboratorio anche per la distribuzione di proprio materiale pubblicitario.Prezzo consigliato: € 20,00

Altre attivitàPossibilità di sviluppare attività commerciali o di comunicazione particolari.Prezzo consigliato: da definire

A chi è rivoltoLa sponsorizzazione è rivolta ad attività commerciali, studi associati e piccole imprese di qualunque settore. Punti di forzaLa Sponsorizzazione ha tra i principali punti di forza:

• lo sponsor sta sostenendo un percorso formativo, in particolare la partecipazione del Laboratorioalla Competizione Students Lab

• il basso costo della sponsorizzazione• rapporto costo/contatto molto basso

40

Sponsorizzazione Classica

Contratto

L’anno……………..il mese ……..………….……, il giorno……….……, in…………………………………..………………………....................……………………………………………..con la presente scrittura privata di finanziamento, il/lasig./a…...................................……………………………….…nat…a……………………..il…………………..............…e residentein…………………………………………………………………(……)…alla via…………………………………………………………..............…..;cod.fisc.…………………………………………………….., quale esercente dell’attività ………...................................…………con sede a……..…………………………………………..……………….

CORRISPONDE

contestualmente alla sottoscrizione del presente contratto, al Laboratorio ___________________________con sede a ……….………………………………, nella persona del suo Amministratore Delegato / Responsabilep.t……………………..……………………………......................... nat...a…………………………........................il……..….....…..……e residente in…………….......…………………….... alla via……………………......................................................………………cod.fisc. ……………………………………..………...............................................................................................................la somma di €………………………….....................................…. al fine di patrocinare la partecipazione delLaboratorio agli Eventi formativi che si terranno a ……………………………………………………………..…nei giorni…………………………………...................................................................................................................

Il Laboratorio…………………......................................... si impegna a pubblicizzare il nome e l’attivitàcommerciale del sig/dell’ impresa………………….............…………………… quale “Sponsor Sostenitore” perl’evento sopra descritto, a pena di risoluzione del contratto e restituzione della somma prestata a titolo difinanziamento. Il Laboratorio …………………........................................ accetta il patrocinio in danaro e si obbliga alla pubblicitàdello Sponsor in conformità al “Regolamento del Percorso Formativo ” in materia di finanziamenti.Per tutto quanto non precisato dal presente accordo le parti si richiamano alle disposizioni di legge.

Informativa sulla privacyAi sensi dell'art. 13 D. Lgs. 196/03, ti informiamo che i dati personali e sensibili contenuti nella scheda di iscrizione verranno utilizzati da IGS s.r.l. - Impresa Sociale per lapredisposizione dei programmi promossi. Il conferimento dei dati personali è obbligatorio ai fini del perfezionamento del contratto relativo alla partecipazione al corso edalla comunicazione sui futuri programmi promossi dalla stessa. I dati personali saranno comunicati a tutti i soggetti coinvolti nell'esecuzione del contratto. L'eventualerifiuto comporta l'impossibilità di prosecuzione del contratto. I dati verranno successivamente custoditi con cura e riservatezza e permetteranno in futuro di aggiornarticirca i nuovi programmi e iniziative di IGS s.r.l. - Impresa Sociale. Garantiamo peraltro tutti i diritti di cui all'art. 7 del D. Lgs 196/03 ivi compresi quello dell'aggiornamentoe della cancellazione dei tuoi dati. Per esercitare i dati previsti dall'art. 7 del D. Lgs 196/03, l'interessato dovrà rivolgere richiesta scritta al Responsabile della Privacy di IGSs.r.l. - Impresa Sociale, Via Leonardo Da Vinci, 78 – 80040 San Sebastiano al Vesuvio, Napoli. Con l'iscrizione e l'accettazione delle Condizioni Generali di Contratto ilpartecipante accetta anche che IGS s.r.l. - Impresa Sociale utilizzi liberamente senza ulteriore richiesta di autorizzazione, filmati, fotografie e/o registrazioni audio,effettuate dallo staff IGS s.r.l – Impresa Sociale e/o da terzi indicati da IGS che lo riprendano durante il percorso

Lì,…………………………

Sponsor Sostenitore______________________

(Responsabile) ___________________________

Laboratorio ____________________________

(Amm. Delegato) _________________________

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Allegato C

Sponsorizzazione Students Lab + Contratto

Allegato D Competizione Students Lab-Modulo d’Iscrizione

Il Laboratorio - di seguito indicato - chiede di partecipare alla:O Fiera locale O Young Meeting LAB _Competizione Interregionale O Competizione Regionale O Competizione Nazionale

che si svolgerà nel/i giorno/i __________________presso_________________________________

DATI LABORATORIO DATI TRASPORTO

Tipologia progetto: O .biz - Laboratorio d'Impresa O .com - Laboratorio di comunicazione O. tech - Laboratorio di innovazione tecnologica

Si desidera usufruire del servizio navetta?

Si O No O

Istituto_________________________________

Città______________________________________

Prov__________Regione______________________

Classe______________________________________

Docente________________________________

Trainer_________________________________

Numero totale allievi che usufruiscono della navetta_________________________

Numero totale docenti/trainer che usufruiscono della navetta _______________

Nome Prodotto/Servizio_________________________

Nome Laboratorio______________________________

Descrizione Lab ______________________________________________________________________________________

Si allega ricevuta del versamento OA carico dell'Istituto O(Verrà inviata fattura all'Istituto)

Si allega ricevuta del versamento O

A carico dell'Istituto O(Verrà inviata fattura all'Istituto)

La compilazione del seguente spazio vale anche come prenotazione del servizio.

Prot. n. ______del___/___/__ Timbro Istituto Firma docente/d.s.

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Allegato E

Young Meeting Gold e Voucher IGS

Lo Young Meeting Gold è un evento della durata di 2 giorni (fine settimana), organizzato all'interno di un

villaggio turistico. Arricchimento, relax divertimento e formazione durante questo evento

DESTINATARI TIPOLOGIA DI VOUCHER CONDIZIONI TOTALE

Imprenditori SponsorLaboratori

Premium € 30 + € 12 vitto € 42,00

Azionista IGS Registrarsi al sitowww.igsnet.it

per scoprire la tipologia

Fair Play Day 1° class. Silver € 10 + € 12 vitto € 22,00

Fair Play Day 2° class. Bronze € 20 + € 12 vitto € 32,00

Fair Play Day 3° class. Bronze € 20 + € 12 vitto € 32,00

Laboratorio vincitore dellalocale

Bronze € 20 + € 12 vitto € 32,00

Laboratorio Vincitore delloYoung Meeting

Silver € 10 + € 12 vitto € 22,00

Laboratorio vincitore dellaRegionale

*per le Regioni in cui si svolge

Gold € 0 + € 12 vitto € 12,00

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Allegato F

Mansionario del Trainer e del Docente

REGISTRO, REPORT, SCHEDA LABORATORIO, MATERIALI e REFERENZE

a) Il registro del laboratorio è atto ufficiale e certifica l'attività svolta; deve essere pertanto

custodito dal Trainer e/o dal docente, che ne ha la responsabilità e la cura.

E’ fondamentale:

• riportare le date degli incontri nel registro seguendo l'ordine cronologico e il criterio di periodicità;• segnare l’ora di inizio e di fine della lezione;• riportare i contenuti dell'attività svolta nell'apposito riquadro;• apporre la propria firma e quella del docente (se presente);• fare in modo che ogni allievo del laboratorio apponga la propria firma di ingresso (all'inizio

dell'incontro) e di uscita (solo al termine dell'incontro).Va segnato sul registro:

• ogni incontro con il laboratorio, sia se svolto in aula (nella sede operativa del laboratorio stesso), siase svolto in luogo diverso; nel caso in cui dimentichiate il registro in una di queste occasioni abbiatecura di raccogliere le firme su un foglio e di riportare le presenze la volta successiva sul registrostesso;

• le ore di partecipazione alle fiere ed agli eventi IGS, nonché di preparazione ed allestimento stand.In caso di smarrimento del registro è necessario:

- avvisare immediatamente i Referenti di IGS e il docente referente del progetto;- esporre denuncia ai carabinieri.

Al termine del laboratorio il registro resta a scuola: è cura del trainer far compilare l'ultima pagina delregistro, firmata e protocollata dalla scuola che va poi inviata via fax allo 02.89952047 (solo dopo l'inviodell'ultima pagina del registro si potranno consegnare le certificazioni)

b) Al termine di ogni incontro il trainer è tenuto a rendicontare le attività svolte nelle singole classi(o gruppo classe) inviando un report (per info chiedere alla propria Program Support)

c) Il trainer è tenuto alla compilazione (entro il quinto incontro) della scheda laboratorio con i datidei singoli laboratori e dei singoli studenti (via mail alla propria Program Support)

d) Il trainer al termine del percorso fornisce tutti i materiali elaborati dal laboratorio (video,business plan, ecc. via mail alla propria Program Support)

e) Il trainer e il docente al termine del percorso inviano la referenza sul programma formativo, su

carta intestata dell’Istituto (via mail alla Program Support)

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