Il Technology Assessment in Sanità: opportunità e ... · dei centri di decisione del consumo...

Il Technology Assessment in Sanità: opportunità e

prospettive per gli IT Manager

Dott. Ing. Andrea GelmettiFondazione IRCCS

Policlinico San Matteo - Pavia

Argomenti

• PARTE I: HTA in SanitàPrincipi e metodologie, situazione in Italia e in Europa

Paolo Lago, Ingegneria Clinica, IRCCS San Matteo, Pavia

Maurizio Maccarini, Facoltà di Economia, Università di Pavia

• PARTE II: HTA e ICTAspetti specifici dell’HTA in ICT e prospettive

Mario Fregonara, U.O. Tecnologie Sanitarie, A O U Careggi Firenze

L’impatto delle tecnologie

In tutti i settori industriali il progresso tecnologico (introduzione di nuove di nuove tecnologie, up-grading tecnologico, diffusione, ecc.) ha sempre determinato per le aziende utilizzatrici una riduzione dei costi di produzione dei beni e dei servizi nel medio-lungo periodo.

Anzi: il miglioramento tecnologico e quello organizzativo sono gli strumenti principe attraverso i quali si ottiene l’abbattimento dei costi.

La sanità è l’unico settore nel quale l’introduzione di nuove tecnologie ha avuto un carattere sistematicamente inflattivo.

Perché?

Il ruolo del progresso tecnologicoin Sanità

Perché in sanità l’introduzione di tecnologie ha avuto un carattere sistematicamente inflattivo?

Impostazione tradizionale del problemaLa disponibilità di una gamma crescente di servizi

diagnostici, terapeutici e riabilitativi che la ricerca scientifica e tecnologica applicata alla medicina mette a disposizione dei potenziali utenti è un fattore strutturale responsabile della crescita della spesa sanitaria

Impostazione di HarvardNon è vero che il progresso scientifico e tecnologico

sia destinato di per sé ad incrementare il costo delle cure sanitarie anzi può fornire un contributo

L’impostazione tradizionale

Il meccanismo di formazione della domanda di servizi sanitari che vede la separazione dei centri di decisione del consumo (paziente, medico) dai centri che hanno la responsabilità dei budget di spesa (enti mutualistici, assicurazioni, pubblici poteri) con la conseguente totale o parziale irresponsabilità dei decisori nei confronti dell’organismo terzo pagante

L’impostazione di HarvardLa funzione dell’introduzione della tecnologia in un processo produttivo

è quella di “creare valore”, cioè abbattere significativamente i costi o migliorare la qualità di ciò che si produce.

Il problema è il sistema di incentivi legato alla ricerca tecnologica applicata, sostenuto dal meccanismo del terzo pagante

In sanità si finanzia di fatto solo la ricerca che migliora la prestazione con l’ulteriore problema che qualsiasi miglioramento di utilità è percepito positivamente senza confrontarlo ai costi, senza domandarsi se crea valore (Porter et al., HBR)

Le “disruptive tecnologies” hanno pochi spazi di applicazione (Christensen, HBR) in sanità date le regole di finanziamento e gli incentivi esistenti (si tratta di cominciare a sfruttare gli spazi esistenti)

Tecnologia e sistemi sanitari

CONCLUSIONEIl problema è governare il sistema dal

vertice, in quanto l’introduzione di nuove tecnologie comporta effetti asimmetrici sulle varie unità operative e sui diversi processi, con potenziali significative modifiche in termini di carichi di lavoro (quantitativi e qualitativi)

Introduzione all’Health TechnologyAssessment

L’innovazione tecnologica ha prodotto notevoli progressi nella sanità durante gli ultimi trent’anni. I produttori di prodotti sanitari, i regolatori, i medici, i pazienti, i responsabili degli ospedali, i capi di governi ed altri richiedono sempre di più informazioni ben fondate per supportare le decisioni su come e se sviluppare la tecnologia, immetterla sul mercato, acquistarla, utilizzarla, ecc…

La crescita e lo sviluppo dell’HTA nel settore pubblico e privato riflette questa domanda. I metodi dell’HTA si stanno evolvendo e le relative applicazioni sono sempre più varie. La domanda intensa di HTA, in particolare dal settore privato e dalle istituzioni pubbliche, sta spingendo verso l’evoluzione diprocessi più precisi e prodotti di mercato specifici. Come le informazioni che sono richieste per condurre la maggior parte delle valutazioni, l’insieme delle conoscenze circa l’HTA non può essere trovato in un unico luogo e non è statico. I professionisti e gli utenti dell’HTA dovrebbero non solo monitorare i cambiamenti, ma dovrebbero anche contribuire al

Le origini del TechnologyAssessment

Il TA è nato nella metà degli anni ’60 grazie allo sviluppo del ruolo critico assunto dalla tecnologia nella società moderna ed è stato concepito come un modo per identificare gli effetti primari delle tecnologie, così come le conseguenze sociali, economiche ed ambientali.

Il termine “Technology Assessment” è stato introdotto nel 1965 durante le discussioni del “Committee on Science and Astronautics” dell’House of Representatives degli Stati Uniti. Emilio Daddario, membro del Congresso, pose l’accento sul fatto che lo scopo principale del TA era essere al servizio del“policy making”:

“Le informazioni tecniche di cui hanno bisogno i policymakersnon sono frequentemente disponibili, o non sono nella giusta forma. Un policymaker non può giudicare i meriti o le conseguenze di un programma tecnologico all'interno di un contesto rigorosamente tecnico. Deve considerare le implicazioni sociali, economiche e legali di tutta la linea di condotta” (U.S. Congress, House of Representatives 1967).

Health Technology Assessment

L’HTA non significa semplicemente incrementare la ricerca e i finanziamenti alla sanità; anzi individua 4 punti chiave che distinguono l’HTA dalla pura ricerca scientifica:

• Orientamento politico: implica la produzione di documentazione che comprovi il contributo della ricerca scientifica ai processi decisionali

• Contenuti e processi interdisciplinari: sottolinea l’importanza dell’integrazione tra le azioni delle diverse discipline

• Sintesi delle informazioni, raccolta dei dati e prima analisi• Diffusione e comunicazione dei risultati derivanti dall’analisi

dei dati

L’HTA crea un collegamento diretto tra la ricerca e le scelte concrete di politica sanitaria. Il valore aggiunto che l’HTA puògarantire alla politica sanitaria (soprattutto nazionale e locale) dipende anche dalla continuità del suo impiego e dalla complessità dei fattori presi in considerazione.

Health Technology AssessmentL’HTA è una metodologia per valutare le prestazioni sanitarie erogate o

comunque disponibili e pianificare e gestire in modo più funzionale l’assistenza ai cittadini. Nella fattispecie, il termine “tecnologie” si riferisce tanto agli interventi terapeutici e riabilitativi quanto agli strumenti, alle apparecchiature, alle procedure mediche e chirurgiche, ai protocolli d’intervento e d’assistenza, alle applicazioni informatiche (per esempio, la cartella clinica elettronica), e non ultimo ai sistemi organizzativi e gestionali.

L’HTA si propone di valutare la reale efficacia degli interventi medici, l’appropriatezza e l’efficienza con cui sono adottati, i loro miglioramenti qualitativi, i benefici clinici e organizzativi, il loro consenso sociale e così via, suggerendo di conseguenza come gestirli, promuoverli o scoraggiarli.

Health Technology AssessmentL’HTA è la valutazione sistematica di procedure e tecnologie impiegate

nell’assistenza sanitaria alla popolazione, messa in atto raccogliendo e valutando le conoscenze e i dati della ricerca inmateria, riassumendoli in un apposito rapporto, traendo le relative conclusioni e fornendo tutti i suggerimenti operativi necessari per il sistema sanitario. Le scelte compiute nella sanità e nella politica sanitaria vanno adottate in base a dati scientifici e certi e devono essere basate sulle prove desunte dalla ricerca clinica sperimentale rigorosamente condotta (evidence-based).

L’HTA, quindi, aiuta nel prevenire l’erogazione di prestazioni inefficaci, inappropriate o superflue nell’ambito del sistema sanitario, contenendo così la spesa che comporterebbero e migliorando la qualità complessiva dell’assistenza medica.

Health Care Technology Assessment: orientamenti base

• Valutazione tecnologica – determina le caratteristiche o gli impatti di particolari tecnologie specifiche

• Valutazione delle problematiche – si focalizza sulle soluzioni o sulle strategie per la gestione di particolari problematiche in merito a quali tecnologie alternative o complementari possano essere utilizzate

• Valutazione dei progetti – si focalizza sulla collocazione o sull’utilizzo della tecnologia in particolari istituzioni, programmi o progetti proposti

Questi orientamenti di base possono sovrapporsi o

Proprietà e impatti valutati nell’HCTA

Cosa viene valutato dall’HCTA:

• CARATTERISTICHE TECNICHE• OBIETTIVI DI SICUREZZA• EFFICACIA E/O EFFICIENZA• ASSEGNAZIONI E IMPATTI ECONOMICI• IMPATTI SOCIALI, LEGALI E/O POLITICI

L’HCTA può avere una serie di impatti microeconomici (costi, prezzi, pagamenti…) e macroeconomici (impatto sui costi nazionali per la sanità, allocazione delle i di i i lt i

Definizioni

• EFFICACIA - EFFICACY: si intende la misura di esito clinico di studi sperimentali programmati ad hoc

• EFFICACIA PRATICA - EFFECTIVENESS: si intende la misura di esito clinico prodotto da studi di popolazione, registri, audit

• EFFICIENZA - EFFICIENCY:si intende il rapporto tra la misura di esito clinico prodotto e le risorse utilizzate per ottenerla

Alcune questioni relative all’ HCTA

DECENTRALIZZAZIONE DELL’HCTA

L’HTA è nata come funzione centralizzata (“macro livello”) per:• Supportare l’adeguatezza delle pratiche cliniche• Supportare il policy makingAgenzie specializzate (spesso pubbliche o finanziate dal governo) sono sorte in numerosi paesi a livello nazionale o regionale

L’HTA sta ora diventando una crescente attività decentralizzata (“mesoe micro livello”) a causa di:

• Crescente pressione sociale ed economica sui singoli HCO• Ordinamenti europei per la regolamentazione maggiormente

incentrati sulla decentralizzazione, delegazione e “managerialism”• Supporto al processo di management del decision making per

soddisfare- L’efficacia e l’efficienza dell’HC- La riduzione della variabilità sul lato pratico- La promozione di processi organizzativi adeguati e appropriati


OSTACOLI ALL’HCTA

Alcuni ostacoli allo sviluppo dell’HCTA possono essere:

• L’aspettativa che ciò che è nuovo sia sempre migliore

• La tendenza ad utilizzare una tecnologia che registri potenzialità per alcuni benefit, nonostante siano marginali e poco sostanziali

• Le pressioni all’utilizzo di determinate tecnologie specifiche anche in assenza di reale necessità comprovata

• L’inerzia delle pratiche mediche • La mancanza di sostanziali investimenti da parte


TECNOLOGIE SCARSAMENTE UTILIZZATE

Se usata in maniera appropriata, l’HTCA è in grado di ridurre o eliminare l’utilizzo di tecnologie non sicure o non efficaci. L’HTCA può anche essere utilizzata per eliminare dal mercato le tecnologie dannose o inefficienti.

Minore attenzione viene invece data alla potenzialità dell’HTCA di identificare le tecnologie che sono sotto-utilizzate, nonché di essere di grande aiuto nel determinarne i motivi.

Le motivazioni per cui tecnologie degne di nota vengano scarsamente utilizzate sono molteplici: inadeguatezza delle informazioni diffuse, limitata copertura dell’utenza, relazioni inadeguate sull’uso improprio, incomprensione ed erroneo recepimento da parte dello staff clinico o del paziente, inerzia del sistema clinico, conflitti professionali, forniture insufficienti, esagerazione degli effetti collaterali, timore per le complicazioni ecc

I 10 step fondamentali dell’HCTA

STEP 1: IDENTIFICARE GLI ARGOMENTI DELL’ASSESSMENT

STEP 2: SPECIFICARE IL PROBLEMA DELLA VALUTAZIONE

STEP 3: DETERMINARE IL LOCUS DELL’ASSESSMENT

STEP 4: RECUPERARE LE PROVE DISPONIBILI STEP 5: RACCOGLIERE NUOVI PRIMARI DATI STEP 6: INTERPRETARE LE EVIDENZESTEP 7: SINTETIZZARE L’EVIDENZA STEP 8: FORMULARE I RISULTATI E LE

RACCOMANDAZIONI

HTAi E INAHTA

Dal 1985, l’International Society of Technology Assessment in HealthCare (ISTAHC) è una Società Scientifica internazionale che raggruppa diverse organizzazioni (pubbliche e private) operanti nell’ambito della valutazione delle tecnologie sanitarie.

L’attività principale dell’ISTAHC consiste nell’organizzazione di un importante convegno internazionale con cadenza annuale.

Nell’aprile del 2003, l’ISTAHC è stata sciolta, con la contestuale creazione di una nuova Società, denominata Health TechnologyAssessment International (HTAi), la quale è divenuta operativa, attraverso l’elezione di un nuovo comitato direttivo, nella seconda parte del 2003.

Analogamente all’ISTAHC, l’INAHTA (International Network of Agenciesfor Health Technology Assessment) è un network internazionale fondato nel 1993 da alcune agenzie ed istituzioni, con l'obiettivo di coordinare l'attività internazionale di HTA e di supportare i membri nella definizione di metodiche comuni e condivise di valutazione. In collaborazione con l’Università di York, ha implementato un database dei rapporti prodotti dai soggetti affiliati.

Ad oggi aderiscono all'INAHTA 46 agenzie appartenenti a 23 paesi di tutto il mondo. Al momento, nessuna istituzione italiana è presente t i b i d ll’ISTAHC d ll’INAHTA

Organizzazioni coinvolte nell’HTA in Europa

Country Organization Government Agency Established in

OutputsGuide lines

HTA reports Binding Public

Austria ITA 1988 x x

DenmarkDACEHTA x 1997 x x xDSI 1975 x x

Finland FINOHTA x 1995 x xFrance ANAES x 1996 x x x

GermanyGerm. Sc.Work. Group 1995 x x

Dahta@Dimdi x 1969 x x xItaly ASSR x 1993 x x

HollandCVZ 1988 x x x xGR 1902 x xZonMw 1999 bullettins x

Norway NOK x 2004 x x

UKNHSC 1998 x x xNICE 1999 x x x x

Scotland HTA Group of IAHS 2000 x x

Spain

CAHTA x 1991 x x xOSTEBA x 1992 x x xAETSA x 1996 x x xAETS x 1994 x x

SwedenCMT x 1995 x x xSBU x 1987 x x

Switzerland TA-SWISS x 1992 x xHungary UnHTA x 2000 x x x x

Organizzazioni coinvolte nell’HTA in Europa

In Europa la Commissione Europea ha più volte riconosciuto l’importanza della valutazione delle tecnologie sanitarie ed è quindi nata la EUnetHTA (EuropeanNetwork for Health TechnologyAssessment) che coordina gli sforzi di 35 organizzazioni europee.

Proprio l’assenza di agenzie che si occupino di HTA in Italia enfatizza il ruolo potenziale dell’ Hospital-Based HTA nel paese.

Technology Assessment in Italia

Non esiste un’organizzazione centrale finalizzata agli studi di Technology Assessment

- 1999-2001 Progetto Ministero della Sanità ex art.12: “Istituzione di un Centro sperimentale di Technology Assessment” - IRCCS Policlinico San Matteo – AUSL Bolzano

- 2003 Progetto Strategico Ministero della Salute “TECNOLOGIE INNOVATIVE (CHIRURGICHE, RADIOLOGICHE, ORTOPEDICHE, INFORMATICHE-GESTIONALI)”

La situazione italiana

Nel 2003 è stato avviato un progetto di ricerca, denominato “Promozione di un Network per la diffusione di HealthTechnology Assessment per la gestione delle tecnologie nelle Aziende Sanitarie”, finanziato dal Ministero della Salute alla Regione Molise ai sensi dell’Art. 12 bis, comma 6, D.Lgs. n. 229/99 e coordinato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il progetto ha dato vita al Network Italiano di Health TechnologyAssessment (NI-HTA).

Il NI-HTA riunisce alcune realtà aziendali italiane che hanno maturato un’esperienza di HTA in un network di collaborazione interorganizzativa che si propone di:

- promuovere la standardizzazione di un modello di valutazione delle tecnologie a supporto delle decisioni di carattere manageriale;

- favorire l’estensione delle conoscenze nel campo dell’HTA presso i manager e gli operatori delle strutture sanitarie.

Technology Assessment in Italia

Nella realtà italiana i processi amministrativi e tecnici di valutazionedelle tecnologie sono declinabili almeno a due livelli: - sistemico (ossia nazionale e regionale)- aziendale, ossia riferito a singole istituzioni erogatrici di servizi diassistenza sanitaria (come, ad esempio, gli ospedali o singole unità operative)

Sono questi i livelli decisionali nei quali si articola la governance del sistema sanitario e nei quali vengono assunti i provvedimenti di governo della spesa che l’Health Technology Assessment contribuisce a supportare.

L’analisi dei reali benefici e degli eventuali rischi connessi all’introduzione nella pratica clinica delle tecnologie disponibili sul mercato diventa necessaria per operare scelte che possano permettere di allocare le risorse disponibili nel modo più efficace possibile sia a livello aziendale sia ad un livello di governance regionale.

In Italia la valutazione delle tecnologie sanitarie sta muovendo i primi passi e non si è ancora affermato un organismo istituzionale espressamente

Forum italiano per la valutazione delle tecnologie sanitarie

Le organizzazioni aderenti al Network Italiano di Health TechnologyAssessment (NI-HTA), al termine di un processo di consultazione che ha coinvolto i partecipanti al “1° Forum italiano per la valutazione delle tecnologiesanitarie" organizzato a Trento dal 19 al 21 gennaio 2006 dall’AziendaProvinciale per i Servizi Sanitari di Trento, dall’Università di Trento e dalNI-HTA, concordano sui seguenti principi (Carta di Trento):1. la valutazione delle tecnologie sanitarie deve coinvolgere tutte le parti

interessate all’assistenza sanitaria CHI

2. la valutazione delle tecnologie sanitarie deve riguardare tutti gli elementi che concorrono all’assistenza sanitaria COSA

3. la valutazione delle tecnologie sanitarie deve riguardare tutti i livelli gestionali dei sistemi sanitari e delle strutture che ne fanno parte DOVE

4. La valutazione delle tecnologie sanitarie deve essere un’attività continua che deve essere condotta prima della loro introduzione e durante l’intero ciclo di vita

QUANDO

5. la valutazione delle tecnologie sanitarie è una necessità e una opportunità per la governance integrata dei sistemi sanitari e delle strutture che ne fanno parte

PERCHE’

6. la valutazione delle tecnologie sanitarie è un processo multidisciplinare che deve svolgersi in modo coerente con gli altri processi assistenziali e tecnico-amministrativi dei sistemi sanitari e delle strutture che ne fanno parte

COME

Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali

A livello nazionale esiste l'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (ASSR),un ente nazionale pubblico sottoposto a vigilanza del Ministero dellaSalute, che si pone come fine ultimo di favorire l’utilizzo razionale edappropriato delle risorse sanitarie, salvaguardando l’efficacia dellaprestazione sanitaria erogata.

Il Regolamento dell'Agenzia, approvato con il decreto interministeriale del31 maggio 2001, individua sei aree tematiche di attività: 1. monitoraggio della spesa sanitaria 2. identificazione e monitoraggio dei livelli di assistenza 3. organizzazione dei servizi sanitari 4. qualità e accreditamento 5. innovazione, sperimentazione e sviluppo 6. documentazione, informazione e comunicazione.

L’ASSR è, insieme all’Istituto Superiore di Sanità e altri Enti, il soggettoprincipalmente coinvolto nell’attuazione del “Programma Nazionale per leLinee Guida” (PNLG).

Il Programma Regionale di Health Care in Lombardia

Nel 2002 il Consiglio Regionale ha approvato il Regional HealthCare Program 2002-2004, uno strumento di pianificazione unico e integrato che contiene le linee guida per lo sviluppo del sistema regionale di heath care nell’arco temporale di tre anni; tale strumento deve essere preso in considerazione nella preparazione delle linee guida per l’organizzazione di Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere in Lombardia.

In definitiva:- la regione ha la responsabilità della definizione degli obiettivi

globali che devono essere raggiunti dalle organizzazioni sanitarie, dell’assegnazione delle risorse necessarie che possono essere armonizzate con le necessità e con i fondi disponibili, della verifica del raggiungimento dei risultati attesi secondo il piano regionale (all’interno del quale trovano posto le azioni relative alle Aziende Sanitarie Locali e alle Aziende Ospedaliere )

- le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere hanno il compito di definire nella loro organizzazione i criteri di efficienza, efficacia, qualità, allo scopo di raggiungere gli

HTA in LombardiaDirezione Generale Sanità

• 2001 OSSERVATORIO REGIONALEPREZZI E TECNOLOGIE

• 2002 COMMISSIONE PER LA VALUTAZIONE DELLETECNOLOGIE (DGR 3/12/2001)

• 2003PROGETTO DI RICERCA “STUDIO DI FATTIBILITA’ PER UN NUCLEO REGIONALE DI TECHNOLOGY

MACRO Politica sanitaria

Gestione istituzionale

Progettazione/organizzazione dei serviziCopertura/rimborsoRegolazione

AcquisizioniMonitoraggio dell’utilizzo

Linee guidaVerifica ed assicurazione

MESO

MICROLa Regione Lombardia ha cercato di porre le basi

per creare uno strumento che fosse capace di valutare le nuove tecnologie sanitarie emergenti e proporre adeguamenti tariffari per favorire e incenti are la diff sione di tali inno a ioni

HTA in regione Lombardia

Pratica clinica

Modello di sistema di introduzione e gestione delle tecnologie

biomedicheGRADO DISODDISFAZIONE

DEL CLIENTE

ServiziSanitari[Cliente Interno]

PROCESS OWNERCoordinamento delProcesso di gestione

Delle tecnologie

ServiziTecnici

DIREZIONEAZIENDALE

DG,DS, DA

ANALISI, VALUTAZIONE, MIGLIORAMENTO

DEL PROCESSO

FORNITORIFornitura di

Beni e servizi, consulenza e supporto

SERVIZIAMMINI-STRATIVI

Prestazione erogate

Prestazioni richieste

ApprovvigionamentiMagazzinoRagioneria

Controllo GestioneUfficio Qualità

Supporto per la iagnosila cura e la terapia

Feedback delClienteInterno

Politica e obiettiviDella StrutturaSanitaria

Controllo Monitoraggio

Controllo Monitoraggio

Erogazione Servizi

ErogazioneServizi

L’Hospital-Based nelle aziende sanitarie

L’adozione permanente di una prospettiva di HTA a supporto delle decisioni manageriali risulta potenzialmente non solo uno strumento di gestione, ma anche un supporto alla realizzazione della governance clinica del sistema nel suo complesso. Questa nuova prospettiva è sempre più conosciuta come Hospital-Based HTA. Tuttavia, se l’HTA ha dimostrato la sua efficacia a livello macro-sistemico lo stesso non può ancora dirsi a livello aziendale.

L’HB-HTA rientra nell’ambito del progetto “Promozione di un Network per la diffusione di Health Technology Assessment per la gestione delle tecnologie nelle Aziende Sanitarie”.

In Italia, le competenze tradizionalmente coinvolte nelle attività di valutazione sono detenute da più attori del sistema sanitario nazionale e non esiste


La valutazione della tecnologia svolta a livello aziendale presenta caratteristiche differenti rispetto ad un tradizionale approccio di valutazione centralizzato.

In primo luogo è differente il destinatario della valutazione, ovvero il vertice aziendale, depositario di una missione differente rispetto a quella assegnata ai policy maker. Esso è chiamato ad assumere decisioni nell’ambito di un sistema di obiettivi che comprende obiettivi strategici di sopravvivenza e sviluppo della realtà aziendale e obiettivi economico-finanziari di breve e medio periodo.

In secondo luogo l’Hospital-Based HTA si sostanzia nel supporto a decisioni di introduzione (o mantenimento) di tecnologie in una specifica realtà organizzativa aziendale, in cui giocano particolare rilievo le risorse e le competenze disponibili. In altri termini è necessario il riconoscimento dello stretto legame esistente tra la tecnologia ed i peculiari contesti organizzativi. Questo significa riconoscere la tecnologia sanitaria non come variabile esterna eindipendente ma come scelta organizzativa a tutti gli effetti.

E’ opportuno pertanto che la tecnologia sanitaria sia intesa anche

Valutazione delle tecnologie in HBTA

Le caratteristiche della tecnologia possono essere inerenti a:

• SICUREZZA • EFFICACIA• FLESSIBILITA’• APPROPRIATEZZA E INDICAZIONI DI

UTILIZZO• COSTI E RELAZIONE COSTI/BENEFICI

Valutazione delle tecnologie in HBTA

• EFFICACIA = OUTCOME / OUTPUT

• EFFICIENZA = OUTPUT / INPUT

• ECONOMICITA’ DEL SISTEMA = OUTCOME / INPUT

Quale parametro preferire?


Follow - up/Controlli di qualità

Valutazione dei bisogni

Analisi applicabilità clinica

Valutazione del sistema

Approvazione

Implementazione

• identificazione tecnologie alternative

• implicazioni operative sul sistema

• valutare alternative nell’ambito della classe tecnologica scelta

• decisione aziendale

• acquisizione• installazione• supporto

• requisiti clinici• aspettative degli

utenti• implicazioni

organizzative


A fronte di un’elevata efficacia teorica basata sulle evidenze scientifiche, la nuova tecnologia potrebbe risultare localmente insoddisfacente e contribuire, ad esempio, a generare un elevato costo delle strutture o ad accrescere l’insoddisfazione dell’utente finale o del professionista sanitario che non riesce a realizzare un intervento che appare teoricamente eccellente dal punto di vista tecnico.

Possono considerarsi risorse complementari:- le tecnologie di manutenzione- la gestione dei ricambi- i protocolli per l’impiego delle tecnologie di

trattamento


L’HB-HTA deve allargare la prospettiva a fenomeni interconnessi con l’impiego delle tecnologie, per aderire maggiormente alle esigenze gestionali ed operative tipicamente aziendali, coprendo l’interoorizzonte di vita della tecnologia (dalla programmazione della sua acquisizione alla sua sostituzione).

Con riferimento alle sole attività di HTA (prescindendo, pertanto, dalle attività di sperimentazione), il coinvolgimento del livello aziendale può avvenire:

- a livello nazionale o regionale nell’ambito di studi di ampio respiroo per la produzione di rapporti; nel contesto italiano tale missione può essere operativamente declinata coinvolgendo aziende sanitarie di eccellenza o network di attori e professionisti mettendo a loro disposizione risorse specifiche per tale scopo

- a livello individuale per la produzione di rapporti di Hospital-BasedHTA, circostanziati ed orientati alla valutazione dell’impatto clinico, economico ed organizzativo di nuove tecnologie sanitarie

Perché HTA in ICT ?

Esempio banale: toner per stampanti

-> rigenerati costano meno-> però poi spendo di più a far

intervenire la ditta di manutenzione delle stampanti a causa della scarsa qualità del prodotto


I Responsabili Sistemi Informativi prima di introdurre tecnologie ICT nell’Azienda eseguono attività di analisi e previsione sull'impatto clinico, economico, d’integrazione e organizzativo (elementi iniziali di HTA), considerandole lo strumento aziendale primario per valutazioni delle scelte, comparazioni delle soluzioni, avvallo e sostegno delle politiche sanitarie strategiche.

Pertanto, anche per il settore ICT si ritiene ormai indispensabile dotarsi di metodologie, scientificamente "robuste", di comparazione delle alternative tecnologiche proposte dal mercato per poter affrontare in maniera competente e i t ti il d li t bl d ll l t i


La metodologia HTA in ICT deve risponde alla necessità di predisporre linee-guida programmatiche per la pianificazione delle scelte e per l'uso coordinato delle tecnologie e dei sistemi sanitari e amministrativi.

Un obiettivo dell'HTA in ICT è quello di costituire un supporto standardizzato alle strutture decisionali dell’ambito medico-sanitario, a livello aziendale e nazionale, in relazione all’acquisto delle strumentazione, alla valutazione delle tecnologie utilizzate, agli studi di appropriatezza.

Altro obiettivo dell'HTA in ICT è quello di produrre informazioni utilizzabili per operare scelte di indirizzo di politica sanitaria sulla base di procedure

ICT in Sanità

Lo sviluppo delle tecnologie, l’aumento della domanda sanitaria e la contemporanea riduzione delle risorse economiche e finanziarie hanno evidenziato la necessità di utilizzare maggiormente le potenzialità dell’ICT.

L’elaborazione delle informazioni multidisciplinari(cliniche, economiche, gestionali, epidemiologicche) richiedono strumenti comunicativi, informatici, informativi e statistici sempre più evoluti.

Pertanto i sistemi ICT sono ormai l’elemento strategico di supporto al governo dell’evoluzione organizzativa, dell’ottimizzazione operativa e dell’innovazione operativa in sintonia con le linee

ICT in Sanità

Il supporto dell’ICT a livello di azienda sanitaria si esplicitasinteticamente nei seguenti sistemi e/o servizi:

Servizi Rete: infrastruttura informatica che eroga i servizi telematici a supporto di tutti gli applicativi aziendali

Appl. Dipart.: applicativi per la gestione operativa dei dati clinici e/o amministrativi a livello di unità operativa

D.W.H.: strumento per la rilevazione, raccolta, memorizzazione, organizzazione, integrazione, elaborazione delle informazioni aziendali

E.M.R.: sistemi di associazione e visualizzazione a tutti i dati sanitari del paziente derivanti dagli atti sanitari effettuati all’interno dell’azienda

E.R.P.: sistemi contabili-amministrativi per la rilevazione, memorizzazione, integrazione ed elaborazione di tutte le informazioni economiche e procedurali aziendali

e-Governance: sistemi per la rilevazione, aggregazione ed analisi delle informazioni utili per elaborare gli indicatori del governo

ICT in Sanità

Il supporto dell’ICT a livello interaziendale e/o istituzionale si esplicita sinteticamente nei seguenti ambiti:

TeleSanità: infrastruttura per rendere accessibili e fruibili da remoto molti dei servizi socio-sanitari erogati

e-Learning: sistemi per consentire di effettuare a distanza formazione o aggiornamento sanitaria, anche per ECM

TeleMedicina: sistemi per supportare o erogare diagnosi e assistenza sanitaria a distanza (settore con molta ricerca e letteratura sull’applicazione di HTA)

E.H.R.: sistemi di integrazione e interconnessione per poter rintracciare ed accedere a tutti i dati sanitari aggregati del paziente nella Regione o a livello Nazionale

e-Government: acquisire, normalizzare e correlare i dati amministrativi, organizzativi e sanitari per monitorare l’andamento globale del sistema sanitario

Estensione dell’HTA

Considerando l’ampiezza del significato che può avere il

termine “tecnologia”, l’importanza che hanno i Sistemi Informativi in Sanità per il ruolo di supporto alla definizione di politiche e strategie aziendali e sovra-aziendali, è doveroso estendere, istituzionalizzare e diffondere l’utilizzo di una metodologia di valutazione integrata e interdisciplinare relativa alle tecnologie

ICT.

-> E’ consolidato l’HTA (Health TechnologyAssessment)

-> E’ già stata creata la SIHTA (Società Italiana di

Aspetti di HTA in ICT

Le valutazioni HTA applicate alla ICT considerano anche altri aspetti:

Continuità: capacità di garantire la continuità di erogazione del servizio, valutando tipologie di architetture e/o tecnologie cheprotegga da un primo livello di guasto o errore

Integrazione: caratteristiche tecniche che consentano e facilitino la connessione, l’integrazione e l’interfacciamento con altri sistemi informativi aziendali o centrali

Usabilità: caratteristiche tecniche, funzionali, operative e formative che considerano i sistemi dalla parte di tutti gli utilizzatori (particolare attenzione all’interfaccia utente)

Sicurezza: sicurezza, riservatezza delle informazioni e tutela della privacy connessa all'utilizzo della tecnologia

Approccio HTA in ICT

La valutazione HTA in ICT puòavvenire a livello aziendale condiversi approcci a secondo dellefinalità:

H.T.Management = attività di analisi tecnica svolta da ogni singolo Responsabile IT, finalizzata all’aggiornamento per rispondere alle prestazioni richieste dagli utenti e alle esigenze di gestione

Performance

Prestazioni Caratteristiche


La valutazione HTA in ICT puòavvenire a livello aziendale condiversi approcci a secondodelle finalità:

H.T.Judgement = attività di giudizio tecnico-economica svolta nella fase d’acquisizione (effettuata tramite procedura qualità/prezzo), finalizzata alla ottimizzazione degli investimenti

Profit

Saldo, Guadagno (Costi–Ricavi)


La valutazione HTA in ICT puòavvenire a livello aziendale condiversi approcci a secondo dellefinalità:

H.T.Measurement = attività di misurazione interdisciplinare svolta da ogni singola azienda, finalizzata alla massimizzazione dei vantaggi e dei risultati degli investimenti

Benefit

Utilità, Risultati

Cost

Costi, Investimenti


A livello sovra-aziendale lefinalità della valutazione HTAin ICT sono diverse, e quindianche gli approcci:

• H.T.Assessment = attività di valutazione interdisciplinare promossa da organismi specifici (NI-HTA) e/o associazioni competenti (AISIS, AIIC, AIFM, ecc.), finalizzata a definire metodi scientifici condivisi, procedure formalizzate confrontabili

Risultati (Efficacia)

Outcome

Income

Utili (Ricavi)

Produzione (Efficienza)

Output

Input

Investimenti (Costi)


A livello sovra-aziendaleLe finalità della valutazioneHTA in ICT sono diverse, e quindianche gli approcci:

• H.T.Government = attività di governo multiruolo e multidisciplinare effettuata dagli organi istituzionali centrali (Regioni, Ministero) con il contributo degli organismi specifici (NI-HTA) e delle associazioni competenti (AISIS, AIIC, AIFM, ecc.), finalizzata a definire linee guida comuni e indirizzi di politica sanitaria

Outcome

Income

Output

Input

Outcome

Income

Output

InputOutcom

e

Income

Output

Input

Outcome

Income

Output

Input

Standards

Protocols Interfaces

Relations

Approccio HTA in ICTGli “equilibri” della valutazione HTA in ICT sono sempre più

complessi e instabili, ma necessari:

• Management

• Judgement

• Measurement

• Assessment

• Government

Performance

Profit

BenefitCost

Outcome

Income

Output

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Standards

Protocols Interfaces

Relations

Valutazione HTA in ICT

Generalmente gli aspetti di valutazione per le diverse tipologie di sistemi, servizi e ambiti sono:

Manag. Judg. Measur. Assess. Govern.• Impatto• Adeguatezza• Efficacia • Efficienza• Rischio• Economico• Sociale• Continuità• Integrazione• Usabilità• Sicurezza

Valutazione HTA in ICT

Generalmente gli approcci di valutazione per le diverse tipologie di sistemi, servizi e ambiti sono:

Manage. Judge. Measure. Assess. Govern.• Serv.Rete• Appl.Dipart.• D.W.H.• E.R.P.• E.M.R.• e-Governance• TeleSanità• e-Learning• TeleMedicina• E.H.R.• e-Government

Negli U.S.A. …..

I benefici morali!

The moral benenefit. In 2000, the Institute of Medicine estimated that 44,000 to 98,000 Americans are killed by preventable medicalerrors each year. Since that time, follow-upstudies have indicated that the number of prevetnable deaths is even higher. Forexample, Health Grades, Inc. reported in 2004 that as many as 195,000 Americanswere killed in 2000, 2001 and 2002 bymedical mistakes in hospitals nationwide.

Le barriere

• Fear of change• Cost: direct savings and

governmental/private incentives• Connecting vendors -> pressure on

vendors to adopt standard• Lack of standard (e.g. ECG)

Conclusioni

• Il settore ICT deve valorizzare le attività di HTA che già svolge, quale strumento indispensabile al processo decisionale strategico a livello aziendale.

• La possibilità di fare programmazione a medio-lungo termine è forse il punto più critico di questo processo.

• Tendenza: IT devices -> Medical devices

Conclusioni

L’HTA è l’unico ponte,seppur “mobile”, tra ...

TecnologiaAttività e organizzazione

Domande?

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Il Technology Assessment in Sanità: opportunità e ... · dei centri di decisione del consumo...

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