Gfoss nowcasting-v01

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Arpa Piemonte Armando Riccardo GAETA Torino 14 e 17 novembre 2012 1/30 06-05-2012, 18:10 UTC Nowcasting di fenomeni Nowcasting di fenomeni temporaleschi con GIS Open Source temporaleschi con GIS Open Source GFOSSDAY 2012 GFOSSDAY 2012 Renzo Bechini, Roberto Cremonini, Renzo Bechini, Roberto Cremonini, Armando Riccardo Gaeta Armando Riccardo Gaeta , Rocco Pispico, Davide Tiranti , Rocco Pispico, Davide Tiranti Arpa Piemonte Arpa Piemonte SC05 – Dipartimento Sistemi Previsionali SC05 – Dipartimento Sistemi Previsionali SC22 - Dipartimento Geologia e Dissesto SC22 - Dipartimento Geologia e Dissesto

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Gfoss 2012 Torino Presentation radar nowcasting and storm tracking

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Torino 14 e 17 novembre 20121/30

06-05-2012, 18:10 UTC

Nowcasting di fenomeni Nowcasting di fenomeni temporaleschi con GIS Open Sourcetemporaleschi con GIS Open Source

GFOSSDAY 2012GFOSSDAY 2012

Renzo Bechini, Roberto Cremonini, Renzo Bechini, Roberto Cremonini, Armando Riccardo GaetaArmando Riccardo Gaeta, Rocco Pispico, Davide Tiranti, Rocco Pispico, Davide Tiranti

Arpa PiemonteArpa PiemonteSC05 – Dipartimento Sistemi PrevisionaliSC05 – Dipartimento Sistemi PrevisionaliSC22 - Dipartimento Geologia e DissestoSC22 - Dipartimento Geologia e Dissesto

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Torino 14 e 17 novembre 20122/30

Immagine della rete a terra e dei 3 radar

Settepani

Bric

ARX

Il sistema radar meteorologico Il sistema radar meteorologico piemontesepiemontese

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Torino 14 e 17 novembre 20123/30

Invia un impulso EM

Analizza il segnale retrodiffuso

Intensità del segnale ricevuto → quantità d’acqua presente nella nube

Ritardo del segnale ricevuto → distanza

Come funziona il radar meteoCome funziona il radar meteo

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Torino 14 e 17 novembre 20124/30

Cosa vede un radar?Cosa vede un radar?

• Monitoraggio in tempo reale delle precipitazioni

• Alta risoluzione spaziale e temporale

• Caratterizzazione 3D delle nubi

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Torino 14 e 17 novembre 20125/30

Campionamento volumetrico dell'atmosfera

Stima delle precipitazioni ad elevata risoluzione spaziale e temporale

(scansione ogni 5', celle 800x800mt)

I prodotti del radarI prodotti del radar

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Liguria 26 Ottobre 2011

Toscana 11 Novembre 2012

Cosa succede...Cosa succede...

➢ Previsione a breve termine?

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Torino 14 e 17 novembre 20127/30

Identificazione delle celle temporalescheIdentificazione delle celle temporalesche

1. Identifica la massima riflettività Z > 45 dBZ sul prodotto 2D di intensità di precipitazione

2. Trova tutti i pixel contigui con Z > 35 dBZ

3. Elimina tutti i pixel precedenti dalla mappa

4. Calcola attributi cella: max(Z), mean(Z), area, POH, echo top,…

5. Ripete da 1) per identificare altre celle

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Torino 14 e 17 novembre 20128/30

Attributi cella:

• MAX (max Z) [dBZ]

• Mean(Z) [dBZ]

• Area [km2]

• TOP (height of the highest 10 dBZ value) (km)

• POH (Probability of Hail) [%]

= 0.319+ 0.133∆H

• VIL (Vertical Integrated Liquid) [kg m-2]

• Temperatura di brillanza (MSG-MeteoSat)

Attributi rilevati per le celleAttributi rilevati per le celle

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NowcastingNowcasting

Spostamento della cella temporalesca:

• direzione?

• velocità?

• intensità?

?

10 novembre 2012

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Torino 14 e 17 novembre 201210/30

Rinehart, R. E., and E. T. Garvey, 1978: Three-dimensional storm motion detection by conventional weather radar. Nature, 273, 287–289

Tracking by correlation (TREC)Tracking by correlation (TREC)

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Torino 14 e 17 novembre 201211/30

Dai punti ai percorsiDai punti ai percorsi

Alla scansione successiva ai punti correlati alla stessa cella temporalesca viene assegnato il medesimo ID, si genera un secondo punto e così di seguito → generazione del percorso del temporale

Da attributi istantanei ad attributi sulla vita della cella: velocità, direzione, vita (minuti)

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Torino 14 e 17 novembre 201212/30

<Storm>

<Titolo>Storm cells identification table</Titolo>

<Cell id="2012111013550222">

<data>201211101410</data>

<utmx>387899.4</utmx>

<utmy>4960958.5</utmy>

<lifetime>15</lifetime>

<area>39.7</area>

...

<max>42.0</max>

<mean>39.1</mean>

<ax>7342.9</ax>

<by>2240.9</by>

<theta>37.0</theta>

</Cell>

<Cell id="2012111014100231">

...

Dai files XML ...Dai files XML ...

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Torino 14 e 17 novembre 201213/30

• Parsing del file XML• Creazione delle geometrie (XY)• Intersezione con il layer delle entità amministrative• Inserimento nel database

• Parsing del file XML• Creazione delle geometrie (XY)• Intersezione con il layer delle entità amministrative• Inserimento nel database

… … a PostgreSQLa PostgreSQL

➢ Grande mole di dati da gestire!

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10000

15000

20000

25000

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Temporali acquisiti 2010-2012Temporali acquisiti 2010-2012

80k

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6000

8000

10000

12000

14000

16000

Percorsi acquisiti 2010-2012Percorsi acquisiti 2010-2012

30k

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10000

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50000

60000

70000

80000

Fulmini acquisiti 2010-2012Fulmini acquisiti 2010-2012

300k

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Torino 14 e 17 novembre 201217/30

Prodotti del DBProdotti del DB

Calcolo dell'Indice di Severità (Severity Index SI) per le singole celle temporalesche

Approssimazione dell'estensione del singolo temporale con una forma ellittica

Previsione a breve termine degli spostamenti futuri del temporale → nowcasting

Valutazione di fenomeni di dissesto al suolo dalle stime di precipitazione radar → Defense

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Torino 14 e 17 novembre 201218/30

Severity IndexSeverity Index

Basandosi sulle grandezze fisiche misurate dal radar, viene calcolato un valore che indica la criticità del fenomeno in atto. La scala è definita in base a statistiche sui fenomeni passati.

24/08/2012

SI [0-6] = w1*VIL + w2*MAX + w3*TOPSI [0-6] = w1*VIL + w2*MAX + w3*TOP

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Torino 14 e 17 novembre 201219/30

Dalla cella all'ellisseDalla cella all'ellisse

Per approssimare l'estensione spaziale del temporale si è scelto di rappresentarlo in forma ellittica:

SELECT ellipse(utmx, utmy, ax, by, radians(theta), 8) AS the_geom;

CREATE OR REPLACE FUNCTION ellipse(double precision, double precision, double precision, double precision, double precision, integer)RETURNS geometry AS$BODY$SELECT ST_Translate( ST_Rotate( ST_Scale( ST_Buffer(ST_Point(0,0), 0.5, $6),$3, $4), $5), $1, $2) $BODY$;

ax, by, theta

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Torino 14 e 17 novembre 201220/30

La previsione a breve termine è basata su estrapolazione

• Funzioni di PostGIS realizzano l'estrapolazione ad un'ora del percorso della cella → stima della distanza percorribile

• L'incertezza nella previsione (su base climatologica) viene rappresentata da un “cono”

NowcastingNowcasting

24/08/2012

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Torino 14 e 17 novembre 201221/30

mappa radar (raster grid)

bacini(vettoriale PostGIS)

Sovrapposizione delle informazioni radar meteorologiche e i bacini alpini soggetti a fenomeni di dissesto

Dissesti al suoloDissesti al suolo

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Torino 14 e 17 novembre 201222/30

Assegnazione ogni 5'

cella radar → bacino

Bacini alpini: grid Vs polygonsBacini alpini: grid Vs polygons

250mila celle!

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Torino 14 e 17 novembre 201223/30

90° percentile

Funzione R in PostgreSQL calcola ogni 5’ il valore di precipitazione oraria stimata su ogni singolo bacino segnalazione superamenti

Bacini alpini: stima della precipitazioneBacini alpini: stima della precipitazione

→ FUNCTION r_quantile(double precision[])

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Torino 14 e 17 novembre 201224/30

Segnalazione superamentiSegnalazione superamenti

probabilità di occorrenza media probabilità di occorrenza alta

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Torino 14 e 17 novembre 201225/30

✔ Consultazione dati da un unico DB → QGIS✔ Visualizzazione in tempo reale → WebGIS

(OpenLayers, MapServer)✔ Accessibilità ai dati via smartphone →

WebGIS mobile

Fruibilità del DBFruibilità del DB

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Interrogazione campo di pioggiaInterrogazione campo di pioggia

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Torino 14 e 17 novembre 201227/30

Interrogazione sulla cella temporalescaInterrogazione sulla cella temporalesca

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Interrogazione sui baciniInterrogazione sui bacini

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Applicazioni realtime per smartphone

Passaggio a PostgreSQL 9.2 e PostGIS 2.0 che permetterà la memorizzazione e la gestione dei campi di precipitazione radar (raster):

Miglioramento dell'algoritmo di nowcasting del temporale con “metodo degli analoghi”

cumulate di pioggia per periodi definiti dall’utenteintersezione con altri dati raster quali uso del suolo o esposizione dei versanti.

Elaborazioni 3-D

Sviluppi futuriSviluppi futuri

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GRAZIEGRAZIE