E-Government: quale futuro?

15
Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria E-Government: quale futuro? Walter Castelnovo Università dell’Insubria

description

E-Government: quale futuro?. Walter Castelnovo Università dell’Insubria. E-Government: una definizione. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of E-Government: quale futuro?

Page 1: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Government: quale futuro?

Walter Castelnovo

Università dell’Insubria

Page 2: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Government: una definizione

L’uso delle ICT, e in particolare Internet, come strumento per migliorare il government. L’effetto più generale dell’E-Government è semplicemente un miglior government – l’E-Government riguarda più il government che la ”E”. Permette di conseguire risultati migliori per le politiche, maggior qualità dei servizi e maggior coinvolgimento dei cittadini

[Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico]

Page 3: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

Politiche di sostegno all’E-Government in Lombardia

Finanziamenti regionali per la realizzazione dei SISCoTEL (bandi 2001-2005);

Finanziamenti regionali all’acquisizione di strumentazione tecnologica nel quadro dell’incentivazione delle gestioni associate (bandi 2004 e 2005);

Finanziamenti regionali per la realizzazione di infrastrutture di telecomunicazione locali a banda larga (bando 2005);

Finanziamenti nazionali per la realizzazione dei progetti di E-Government, prima fase;

Finanziamenti nazionali per la realizzazione dei progetti di E-Government, seconda fase.

Page 4: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

SISCoTEL (2001-2005): dati quantitativi

0

50

100

150

200

250

300

350

400

BG BS

BS/BG CO CR LC

LC/B

G LO MI

MN

PV SO VA

VA/CO

Anno 2001 2002 2003 2004 2005 Totale

Progetti 19 29 13 21 22 104

Adesioni 194 341 123 179 287 1124

Distrib

uzio

ne p

er Pro

vincia

Page 5: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

SISCoTEL: Distribuzione per fasce demografiche

Page 6: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

SISCoTEL: copertura

Copertura demografica

Dimensione delle aggregazioni

2001 2002 2003 2004 2005 Totale

0<x<10 15 19 10 15 10 69

11<x<20 2 5 1 4 7 19

x>21 2 5 2 2 5 16

Totale 19 29 13 21 22 104

Page 7: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Gov, prima fase: dati quantitativi

ENTE CAPOFILA TITOLO DEL PROGETTO ADESIONI

1 Provincia di Lecco LcCard 322 Provincia di Pavia Protocollo Provinciale Federato 135

3 Provincia di Brescia SSB - Sistemi Servizi Bibliotecari 126

4 Provincia di Bergamo Siter@ 825 Comune di Bergamo Polis - ComuneAmico.Net 1426 Comune di

Tavazzano con Villavesco

ELAUS2002 39

7 Provincia di Milano P.A.O.L. - Progetto Acquisti On-Line 25

8 Comune di Como Comon line 24

TOTALE 605

Page 8: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Gov, prima fase: dati quantitativi

ENTE CAPOFILA TITOLO DEL PROGETTO

ADESIONI

Comune di Fermo Tecut 108

Comune di Firenze People 6

TOTALE 114

Page 9: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

Fasce demografiche

Numero di comuni aderenti

Valori percentuali

x<499 59 9,39

500<x<999 71 11,31

1000<x<1999 135 21,50

2000<x<2999 85 13,54

3000<x<4999 103 16,40

5000<x<9999 91 14,49

10000<x<19999 48 7,64

20000<x<49999 26 4,14

50000<x<99999 4 0,64

10000<x<299999 3 0,48

300000 < x 3 0,48

Totale 628 100,00

E-Gov, prima fase: Distribuzione in fasce demografiche

Page 10: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Gov, seconda fase (CST/ALI): dati quantitativi

Page 11: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

L’E-Government per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione Locale

lombarda in un’ottica di sistema

Documento approvato dal Direttivo di ANCI Lombardia

Novembre 2006

E-Government e gestioni associate

Page 12: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Government e gestioni associate: lo stato della Lombardia

ampia diffusione dei fenomeni associativi che, in forme varie, coinvolgono un grande numero di comuni lombardi

soddisfacente stato di informatizzazione della PAL, pur con qualche limitata eccezione

presenza di una rete di Centri Servizio costituiti nell’ambito dei progetti SISCoTEL (72)

Page 13: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Government e gestioni associate

la gestione associata rappresenta uno strumento organizzativo che può essere utilizzato per gestire la complessità dei processi di E-Government (modello bando nazionale, prima fase)

il modello a rete tipico delle gestioni associate è il modello organizzativo che, incentrato sull’uso diffuso delle ICT, permette agli enti della PAL di condividere la gestione dei processi amministrativi, perseguendo obiettivi di qualità, efficienza, efficacia ed economicità (modello SISCoTEL e bando nazionale, seconda fase)

Page 14: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

La proposta di ANCI Lombardia: gli interventi

Cabina di regia interistituzionale, in un’ottica di innovazione sistema

Monitoraggio, per verificare lo stato di attuazione delle politiche

Incentivazione, ottimizzazione delle risorse e condivisione dei principi di incentivazione

Conoscenza e diffusione delle Best Practices a livello regionale

Messa in rete delle esperienze attuate, per favorire lo scambio di esperienze

Conseguimento di uno standard qualitativo minimo condiviso, per garantire un’evoluzione armonica del sistema della PAL in Lombardia

Page 15: E-Government: quale futuro?

Dipartimento di Scienze della Cultura, Politiche e dell’Informazione – Università dell’Insubria

E-Government: quale futuro?

Walter Castelnovo

Università dell’Insubria