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Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) CLASSE V D Anno Scolastico 2015/2016 Coordinatore della classe: Nicola Ribatti Siena, 13/5/2016

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Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2)

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2)

CLASSE V D

Anno Scolastico 2015/2016

Coordinatore della classe: Nicola Ribatti

Siena, 13/5/2016

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SOMMARIO

PRESENTAZIONE SINTETICA ........................................................................................................................ 3

CURRICULUM DI PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME E AL COLLOQUIO .. 5

ALLEGATO A: ELENCO DEI CANDIDATI DELLA CLASSE V, SEZ. D ........................................................ 7

ALLEGATO B: PROGRAMMI E VALUTAZIONI DELLE DISCIPLINE ...................................................... 7 PROGRAMMA DI STORIA .......................................................................................................................................... 8 PROGRAMMA DI FILOSOFIA .................................................................................................................................. 10 PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA ................................................................................................. 13 PROGRAMMA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ........................................................................................ 16 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA ................................................................................................................ 20 PROGRAMMA SVOLTO DI IRC ............................................................................................................................... 22 PROGRAMMA DI SCIENZE....................................................................................................................................... 24 PROGRAMMA DI CHIMICA ...................................................................................................................................... 25 PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA ........................................................................................................... 27 PROGRAMMA DI DISEGNO e STORIA DELL’ARTE ........................................................................................... 28 PROGRAMMA DI FISICA ......................................................................................................................................... 30 PROGRAMMA DI MATEMATICA ........................................................................................................................... 32 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE ..................................................................................... 33

ALLEGATO C: GRIGLIE DI VALUTAZIONE ............................................................................................... 38

ALLEGATO D: SIMULAZIONI TERZA PROVA .......................................................................................... 45

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PRESENTAZIONE SINTETICA

Storia della classe: il V anno. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso

Composizione del Consiglio di classe e continuità didattica nel triennio

Storia della classe: il quinto anno. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso

La classe, nel corrente anno scolastico, risulta composta da 21 alunni (12 femmine e 9 maschi). A inizio anno è rientrato uno studente che nel precedente anno aveva lasciato la classe per frequentare un liceo privato. La classe V D presenta uno

scenario caratterizzato da una certa disomogeneità per quanto concerne le competenze, la motivazione e la partecipazione. Nel

complesso i risultati si possono ritenere sufficienti, e in taluni casi buoni o ottimi, anche se alcuni studenti, nel corso di tutto

l‟anno, hanno mostrato difficoltà nel metodo di studio e scarso impegno. La vivacità degli stessi ha inoltre reso talvolta

difficoltoso il normale e sereno svolgimento dell‟attività didattica; frequenti sono state le assenze in occasione delle verifiche da tempo schedulate.

Per quanto concerne i risultati, si possono individuare tre principali fasce:

un primo gruppo costituito da studenti che hanno conseguito risultati buoni o anche ottimi in tutte le discipline;

un secondo gruppo (la maggior parte) costituito da studenti che hanno ottenuto risultati sufficienti o

pienamente sufficienti, con proficua partecipazione al dialogo educativo;

un terzo gruppo costituito da studenti che non hanno conseguito risultati pienamente.

Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica nel triennio

La classe ha visto un frequente avvicendamento dei docenti di numerose discipline, come si evince dallo schema

seguente:

DOCENTI DISCIPLINE CONTINUITA‟ NEL TRIENNIO

De Nicola Maria Matematica dalla classe quinta

Guidi Monica Fisica Si

Simoncini Grazia Storia e Filosofia Si

Di Risio Ivana Italiano dalla classe quinta

Nicola Ribatti Latino dalla classe quarta

Failli Laura Inglese dalla classe quarta

Satta Stefania Scienze Si

Bianchini Sandra IRC Si

Gentilini Marcello Disegno e Storia dell‟Arte dalla quinta Collini Marco Educazione fisica Si

OBIETTIVI GENERALI (educativi e formativi)

Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive.

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La classe ha mostrato una crescita piuttosto eterogenea in merito alla consapevolezza, alla responsabilità, alla

partecipazione alle attività didattiche e al rispetto delle regole della vita scolastica. La maggior parte degli studenti, in relazione

alle proprie attitudini e alla partecipazione al dialogo educativo, ha maturato capacità espressive e competenze comunicative,

abilità logiche e di riflessione critica. Alcuni alunni si sono distinti in tutte o quasi tutte le materie, altri, per attitudini più

spiccate in particolari ambiti disciplinari, hanno comunque conseguito un profitto mediamente soddisfacente. La classe, nel suo

complesso, ha quindi sviluppato:

- un rafforzamento delle capacità logiche e critiche;

- un sufficiente grado di socializzazione e partecipazione;

- un consolidamento e un ampliamento delle conoscenze basilari delle diverse discipline;

- un potenziamento delle competenze linguistiche relative ai diversi ambiti disciplinari, sia a livello della comunicazione

orale sia di quella scritta;

Alcuni alunni non hanno tuttavia conseguito risultati pienamente soddisfacenti per una non adeguata partecipazione al dialogo

educativo.

CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’

In linea generale, quasi tutti gli studenti hanno compreso ed elaborato gli aspetti fondamentali delle varie discipline; le conoscenze dei contenuti e dei concetti fondamentali delle diverse discipline risultano nel complesso sufficienti e, in taluni

casi, buone o ottime. Anche sul piano delle competenze i risultati conseguiti risultano nel complesso soddisfacenti: gli studenti

hanno migliorato le loro capacità di rielaborazione, espressione e sintesi giungendo a conseguire nel complesso risultati

sufficienti e, in taluni casi, buoni o ottimi. Alcuni studenti hanno riscontrato maggiori difficoltà nel giungere a risultati pienamente sufficienti per una scarsa motivazione allo studio.

ATTIVITA’ EXTRA-, PARA-, INTER-CURRICOLARI

(Viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema, attività sportive, ecc.).

Di seguito si riporta l‟elenco delle attività più significative del corrente anno scolastico:

Visita alla mostra La divina bellezza, Palazzo Strozzi, Firenze (I Quadrimestre)

Visita alla mostra Da Kandinsky a Pollock, Palazzo Strozzi, Firenze; visita al Museo della Specola, Firenze (II

Quadrimestre).

Partecipazione a incontri concernenti la letteratura e la cultura canadesi (per il programma dettagliato si veda la

relazione della collega di Lingua e Letteratura Inglese);

Gli studenti hanno partecipato alle giornate d‟orientamento organizzate dalla scuola in collaborazione con le varie

facoltà dell‟Università degli Studi di Siena;

Olimpiadi della Matematica;

Olimpiadi della Fisica;

Alcuni studenti hanno conseguito le certificazioni PET e First Certificate rilasciate dall‟Università di Cambridge.

CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE (punteggi e livelli) E DELLA VALUTAZIONE (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l’attribuzione dei voti) approvati dal Collegio dei

Docenti (GRIGLIA)

La valutazione ha sempre tenuto conto, oltre che della conoscenza e della padronanza dei contenuti disciplinari,

dell‟impegno dimostrato, dell‟assiduità della frequenza, della qualità della partecipazione alla vita didattica della classe, dei

miglioramenti registrati rispetto alla situazione di partenza, delle capacità, delle potenzialità, degli obiettivi formativi e dei

contenuti minimi raggiunti. La valutazione offerta negli scrutini finali, in particolare, vorrà essere anche un‟interpretazione

dell‟intero percorso formativo dello studente nel triennio.

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Modalità di verifica

I metodi di rilevazione del livello di preparazione globale raggiunto sono stati:

colloqui con domande esplorative, al fine di accertare il livello di preparazione e stimolare uno studio il più possibile

costante;

colloqui formali alla cattedra, al fine di accertare in maniera più approfondita i livelli di preparazione;

questionari di varia tipologia;

elaborazione di testi di varia tipologia per verificare le conoscenze, le competenze e, soprattutto, la capacità di

analisi, di sintesi e critica;

simulazioni di terza prova d‟Esame facendo ricorso alla Tipologia B, ossia quesiti a risposta singola, alla cui

trattazione sono state assegnate non più di dieci righe;

Sono allegati al presente Documento criteri e strumenti di misurazione e valutazione disciplinari del Consiglio di classe

approvate dal Collegio dei docenti

CURRICULUM DI PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME E AL COLLOQUIO

Durante l‟anno scolastico sono state svolte tre Simulazioni di Terza Prova su tutte le discipline escludendo quelle già oggetto delle due prime prove scritte.

E‟ stata privilegiata la tipologia B (quesiti a risposta singola/sintetica) che è sembrata la più adatta alla valutazione delle

conoscenze e delle competenze. Le materie oggetto di terza prova sono state quattro: due discipline con tre quesiti e due

discipline con due quesiti. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova è stato di 2 ore e trenta minuti.

Per quanto riguarda la prova di Lingua straniera, gli alunni hanno utilizzato, a scelta, il dizionario monolingue .

Si indica di seguito la Tabella riassuntiva delle prove con l‟indicazione delle materie coinvolte:

16/12/2015. Prima Simulazione:, Filosofia, Scienze (3 quesiti per materia), Inglese, Storia dell‟arte (2 quesiti per

materia). Tempo per lo svolgimento: ore 2.30, max. 10 righe.

22/3/2015. Seconda Simulazione: Inglese, Latino (3 quesiti per materia), Storia, Fisica, (2 quesiti per materia). Tempo

ore 2.30, max. 10 righe)

6/5/2015. Terza Simulazione: Inglese, Scienze (3 quesiti per materia), Storia dell‟arte, Filosofia (2 quesiti per

materia). Tempo per lo svolgimento: ore 2.30, max. 10 righe.

La valutazione è stata espressa secondo le indicazioni della Direttiva Ministeriale ed è stata determinata sulla base della Griglia

concordata dai docenti in sede di Dipartimento per Materia e di seguito allegata.

Le prove hanno riportato risultati mediamente in linea con le valutazioni assegnate agli studenti nel corso dell‟anno

scolastico. Tenuto conto dei risultati conseguiti fino a oggi nelle simulazioni di Terza Prova, si ritiene opportuno segnalare che

i migliori risultati sono stati ottenuti nelle seguenti discipline: Scienze, Filosofia, Inglese, Storia dell‟Arte.

Sono allegati al presente Documento i quesiti delle simulazioni di Terza prova d‟Esame

PROSPETTO RIASSUNTIVO DEGLI ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO

Elenco degli studenti della classe V sez.L (All. a); Relazioni finali delle singole discipline e i programmi delle varie materie (All. b);

Criteri e strumenti di misurazione e valutazione delle prove scritte (All. c);

Quesiti delle simulazioni della terza prova scritta di esame (All. d);

A disposizione della Commissione esaminatrice sono stati depositati presso la segreteria:

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le prove di verifica effettuate nelle singole discipline;

le prove di simulazione della Terza prova scritta d‟esame effettuate.

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ALLEGATO A: ELENCO DEI CANDIDATI DELLA CLASSE V, SEZ. D

ANGELI LEONARDO

ASCANI SOFIA

CARLETTI ELENA

CARVAJAL JOANCARI

CENTINI RICCARDO

FERRETTA RICCARDO

FUSI CLAUDIA

GORACCI VIRGINIA

IBBA MELANIA ISIDORO MARIA LIVIA

LACCAGNI GUIDO

LORENZINI MARTINA

MEDICO MARTINA

NUMEROSO BARTOLOMEO

PALUMBO NICCOLO‟

ROTOLO SOFIA

SALVINI MARGHERITA

TOSCANO GIANLUCA

TOZZI EUGENIO

VECOLI ALESSANDRO VIVCHARUK SOFIYA

ALLEGATO B: PROGRAMMI E VALUTAZIONI DELLE DISCIPLINE

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PROGRAMMA DI STORIA

Prof.ssa Maria Grazia Simoncini Libro di testo: TEMPI MODERNI Pearson vol.3

Il titolo del capitolo seguito da due punti indica che sono stati studiati solo i paragrafi elencati, mentre i titoli con il punto sono

stati analizzati per intero.

Tra fin de siècle e Belle époque: lotta all‟analfabetismo, il trionfo del cinema, l‟automobile simbolo della modernità, lo sport, l‟affaire Dreyfus e sue conseguenze. La politica di Guglielmo II. Nazionalismo e il nazionalismo serbo nell‟impero austro-

ungarico. La Russia: opposizione allo zarismo, bolscevichi e menscevichi, guerra russo-giapponese. Rivoluzione 1905 e

nascita dei soviet.

Italia giolittiana.

La crisi dell‟impero turco, la guerra italo-turca e le guerre balcaniche. Genocidio armeno.

La crisi precipita: scoppio prima guerra mondiale.

Intervento italiano e statunitense.

Il mondo dopo la guerra. L‟Italia mutilata ed il biennio rosso.

La fine dello zarismo: il discredito dello zar, la rivoluzione di febbraio, la duma e i soviet, Lenin e le Tesi di aprile.

La rivoluzione d‟ottobre. La guerra civile e la vittoria bolscevica.

I primi difficili anni dell‟URSS: la nascita dell‟URSS, il potere assoluto del Partito comunista, la NEP, nuova fase della

politica economica.

Mussolini dal socialismo ai Fasci di combattimento. Il fascismo in parlamento e la marcia su Roma. Il fascismo al potere. La

costruzione dello Stato totalitario. Il fascismo e l‟economia italiana. Il difficile rapporto tra fascismo e Chiesa.

Gli Stati Uniti tra espansione e crisi: Gold Exchange standard, l‟inizio della grande paura, crollo della Borsa di Wall , i

fallimenti industriali, crollo del sistema bancario, Roosvelt e il New Deal, un‟ampia legislazione sociale.

La crisi iberica.

Il fascismo e lo scenario internazionale

I nuovi problemi del colonialismo: il controllo franco-britannico del Medio Oriente, la dichiarazione Balfour ed il movimento

sionista, una difficile convivenza e la novità del kibbutz.

1926 ChangKai-shek, Kuomintang, invasione giapponese della Manciuria, Mao Zedong e la lunga marcia.

Stalin, il XIII congresso e la liquidazione di Trockij, dekulakizzazione e la collettivizzazione forzata, , primo piano

quinquennale, collettivizzazione forzata e la crisi economica, terrore staliniano, la stagione dei grandi processi e il Grande

terrore.

Ascesa Partito nazionalsocialista. Dall‟incendio del Reichstag ai pieni poteri. Stato totalitario. Il nazismo tra repressione e

consenso. Il razzismo e l‟ideologia della comunità popolare. Aggressione spazio estero.

Una seconda guerra mondiale. I due fronti della guerra. La battaglia d‟Inghilterra. Lo scontro con l‟URSS e la guerra nei

Balcani. Intervento dell‟Italia e la guerra d‟Africa. La soluzione finale e lo sterminio degli ebrei. La svolta del 1942, gli Stati

Uniti in guerra. Caduta del fascismo e la Repubblica sociale italiana. La fine della guerra in Europa e in Asia. La Resistenza in Italia.

Scenario generale del dopoguerra. La ripresa dell‟economica. La dottrina Truman, la questione tedesca, la crisi di Berlino e le

due Germanie, il processo di Norimberga, le repubbliche popolari, Cecoslovacchia, la Nato, la guerra fredda.

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La crisi della politica colonialista. Vietnam: conferenza di Ginevra. Conferenza di Bandung. Medio Oriente. La guerra

d‟Algeria e sua indipendenza. Sudafrica e apartheid. La guerra civile e la nascita della Cina comunista. La crisi e la guerra di

Corea. Riflessioni su guerra fredda e decolonizzazione.

La prospettiva europeista, Mercato unico europeo e CEE e MEC. La morte di Stalin e la destalinizzazione. Chruscev, XX

Congresso.

I fatti d‟Ungheria e l‟opinione pubblica occidentale. Crisi di Suez. Seconda crisi di Berlino, il muro.

Il pensiero di Mao ed il fallimento del grande balzo in avanti. Crisi di Cuba. Nuova frontiera di Kennedy, Kennedy e il Vietnam. Colpo di stato militare in Grecia. La guerra dei Sei giorni.

La contestazione studentesca e il Sessantotto. Conquista dello spazio.

Nascita Repubblica italiana. La fine della politica di unità nazionale. L‟economia tra ricostruzione e boom. Il tramonto del

centrismo. L‟Italia del centrosinistra. Il 1968 e l‟autunno caldo, la strage di Piazza Fontana.

Primavera di Praga. La fine di Bretton Woods e l‟iniziativa dell‟Opec. Guerra del Kippur e le sue conseguenze globali.

Rivoluzione iraniana e secondo shock petrolifero. Guerra Iran-Iraq. Camp David.

L‟apertura verso il Pci. Contro l‟apertura al Pci. Tentativi di golpe. Brigate rosse ed eversione nera. Offensiva stragista. Politica progressista e legge sul divorzio e aborto. I governi della non sfiducia. La solidarietà nazionale. Il rapimento e la

morte di Moro. Fine della solidarietà nazionale.

Giovanni Paolo II, Solidarnosc, Gorbacev e la perestrojka. Caduta del muro.

Ascolto in lingua inglese e relativa sintesi in inglese dei seguenti discorsi:

CHURCHILL: We shall fight on the beaches( sito: Winston Churchill.com e YouTube )

KENNEDY: Ich bin ein Berliner (sito: Americanrethoric.com e YouTube )

MARTIN LUTHER KING: I have a dream (Americanrethoric.com e YouTube )

RELAZIONE FINALE

La classe ha conseguito un livello di preparazione mediamente più che sufficiente in:

CONOSCENZE

Delle linee generali dell'organizzazione politica e sociale, della vita economica e delle tecniche di lavoro del periodo storico preso in esame;

Degli avvenimenti e dei fenomeni storici che hanno caratterizzato le società del mondo dalla fine del 1800 alla

seconda metà del 1900.

Di alcune interpretazioni storiografiche;

Dei fondamentali principi di convivenza e di organizzazione sociale e politica previsti dalla Costituzione italiana.

COMPETENZE

Della terminologia specifica essenziale;

Della collocazione dei fenomeni nella loro dimensione temporale e nella utilizzazione delle testimonianze;

Nell'esposizione chiara delle singole vicende esaminate.

CAPACITA'

Porsi in modo critico di fronte alle problematiche storiche;

Stabilire un rapporto corretto tra passato e presente;

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Elaborare una coscienza sociale come consapevolezza della funzione sociale della norma e come accettazione dei

limiti che da essa derivano.

CONTENUTI DISCIPLINARI

Per quanto riguarda le scelte operate sono stati privilegiati gli aspetti specifici della disciplina, collegati anche alla realtà

umana e sociale degli alunni e, quindi, adatti al loro stile di apprendimento. Per la progettazione del percorso formativo ho

tenuto conto del criterio di validità, di significatività e dell'interesse.

Per arrivare ad un equilibrio adeguato tra ampiezza di informazioni dei temi trattati e profondità della loro comprensione, lo

studio è stato impostato su un certo numero di idee, concetti e principi attentamente selezionati, affinché fossero pienamente compresi, in modo da poterli mettere in rapporto tra di loro ed applicarli in nuove situazioni.

METODOLOGIA

L'attività didattica è stata basata soprattutto sulla lezione attiva. Infatti gli alunni sono intervenuti durante l‟esposizione

dell‟insegnante, analizzando, scegliendo e proponendo soluzioni. E' stato privilegiato il metodo induttivo a vantaggio di un

coinvolgimento operativo degli alunni attraverso conversazioni guidate e discussioni. Hanno imparato a sintetizzare e

classificare i fatti studiati con schemi e quadri riassuntivi,

VERIFICHE

Sono state effettuate verifiche del lavoro svolto mediante:

Approfondimenti, riflessioni e rielaborazioni scritte, assegnate come lavoro in classe ed a casa;

Interventi diretti dell'insegnante con domande aperte, di rispecchiamento ad eco e di rispecchiamento ricapitolativi;

Questionari di comprensione del testo.

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Prof.ssa Maria Grazia Simoncini

Libro di testo:itinerari di filosofia edizione leggera PARAVIA

SCHOPENHAUER

Il mondo come rappresentazione, la liberazione dalla volontà di vivere.

Il pessimismo

KIERKEGAARD

L‟esistenza, il singolo, gli stadi dell‟esistenza, l‟angoscia, disperazione e fede.

FEUERBACH

La critica alla religione

MARX

Caratteristiche del marxismo, la concezione materialistica della storia

Il Capitale

POSITIVISMO: COMTE

La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze, la sociologia

BERGSON

Tempo, durata, libertà, lo slancio vitale

NIETZSCHE

Periodo giovanile, periodo illuministico, il periodo di Zarathustra e l‟ultimo Nietsche

FREUD

L‟isteria, la scoperta dell‟inconscio, i sogni, la sessualità la personalità.

LA FENOMENOLOGIA: HUSSERL

Riduzione fenomenologica, l‟intenzionalità, l‟intuizione eidetica

L’ESISTENZIALISMO: IL PRIMO HEIDEGGER

Il problema del senso dell‟essere, essere ed esistenza, esistenza autentica e inautentica

SARTRE

Esistenza e libertà, assurdo ed impegno.

LA SCUOLA DI FRANCOFORTE

HORKHEIMER

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Eclisse della ragione

ADORNO

Dialettica dell’illuminismo

MARCUSE

La società ad una dimensione

ARENDT

Le origine del totalitarismo, La banalità del male

LA FILOSOFIA DOPO AUSCHWITZ: HORKHEIMER, ADORNO

SCIENZA E FILOSOFIA, LA SECONDA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA

NEOPOSITIVISMO: CIRCOLO DI VIENNA

SCHLICK Il principio di verificazione

POPPER

Demarcazione e principio di falsificabilità. Critica al marxismo ed alla psicanalisi

RELAZIONE FINALE

La classe ha conseguito un livello di preparazione mediamente più che sufficiente in:

CONOSCENZE

Della periodizzazione e delle correnti filosofiche del pensiero moderno contemporaneo;

Di alcune interpretazioni delle principali posizioni teoriche;

Dei caratteri e delle ragioni dei problemi affrontati con particolare riguardo alle trasformazioni dei rapporti tra

filosofia e scienza nella cultura del 1800 e del 1900;

COMPETENZE

Della terminologia specifica essenziale;

Della strumentazione di base del discorso e dell'opera filosofica;

Del riconoscimento dei movimenti filosofici affrontati e della loro contestualizzazione storica;

Nell'enucleare le idee centrali e nel ricondurle al pensiero complessivo dell'autore;

Nell'esposizione abbastanza chiara dei vari contenuti appresi.

CAPACITA'

Nel padroneggiare concetti e nell'analizzarli;

Nell'individuare analogie e differenze tra concetti e metodi di alcune delle teorie filosofiche affrontate;

Nel sapere esporre con una certa chiarezza le proprie considerazioni;

CONTENUTI DISCIPLINARI

Per quanto riguarda le scelte operate sono stati privilegiati gli aspetti specifici della disciplina, collegati anche alla realtà

umana e sociale degli alunni e, quindi, adatti al loro stile di apprendimento. Per la progettazione del percorso formativo ho tenuto conto dei seguenti criteri: criterio di validità, criterio di significatività e criterio dell'interesse.

Per arrivare ad un equilibrio adeguato tra ampiezza di informazioni dei temi trattati e profondità della loro comprensione, lo

studio è stato impostato su un certo numero di idee, concetti e principi attentamente selezionati affinché fossero pienamente

compresi, in modo da poterli mettere in rapporto tra di loro ed applicarli in nuove situazioni.

METODOLOGIA

L'attività didattica è stata basata soprattutto sulla lezione attiva. Infatti gli alunni sono intervenuti durante l‟esposizione

dell‟insegnante, analizzando, scegliendo e proponendo soluzioni. E'stato privilegiato il metodo induttivo a vantaggio di un

coinvolgimento operativo degli alunni attraverso conversazioni guidate e discussioni. Hanno imparato a sintetizzare e classificare i fatti studiati con schemi e quadri riassuntivi.

VERIFICHE

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Sono state effettuate verifiche del lavoro svolto mediante:

Approfondimenti, riflessioni e rielaborazioni scritte, assegnate come lavoro in classe ed a casa;

Interventi diretti dell'insegnante con domande aperte, di rispecchiamento ad eco e di rispecchiamento ricapitolativi;

Questionari di comprensione del testo.

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA

docente: Nicola Ribatti

A) GIUDIZIO SULLA CLASSE

Ho iniziato a lavorare nella attuale V D lo scorso anno. Per quanto concerne le conoscenze e le competenze pregresse, gli

studenti mostravano gravi lacune concernenti la morfologia di base che non erano state sanate nel corso degli anni; le capacità

traduttive erano estremamente limitate. Purtroppo, nonostante si sia fatto ricorso, soprattutto durante lo scorso anno, a delle

attività supplementari di rinforzo e potenziamento (anche in orario extrascolastico), le conoscenze grammaticali e

morfologiche rimangono estremamente fragili sia per una non adeguata motivazione, sia per l‟oggettiva difficoltà, da parte di

docente e discenti, a proseguire con il regolare programma e, contemporaneamente, a sanare le lacune pregresse. Tale

situazione ha avuto una triplice ripercussione a livello della didattica: da un lato il lavoro di traduzione dei brani proposti in

lingua ha richiesto molto più tempo, rallentando così lo svolgimento del programma; dall‟altro si è preferito prediligere la lettura in italiano dei testi principali della letteratura latina al fine di fornire comunque un quadro il più possibile esaustivo

delle epoche e degli autori principali; infine, a livello di verifiche scritte, pur avendo effettuato test di morfologia, si è preferito

ricorrere a trattazioni sintetiche o alla traduzione e al commento tematico-stilistico di brani già tradotti e analizzati in classe.

Se, come detto, permangono in tutti gravi lacune nelle competenze linguistico-grammaticali, la conoscenza dei testi in

italiano e delle relative peculiarità in termini di genere e temi sono nel complesso sufficienti e, in qualche caso, anche buone o

ottime. Permangono tuttavia difficoltà nel caso di numerosi studenti, i cui risultati sono insufficienti a causa di una scarsa

partecipazione al dialogo educativo e di uno scarso impegno nel lavoro svolto a casa. Molti di questi non hanno tra l‟altro

superato il debito formativo.

B) OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

Conoscenze:

• conoscere il contesto storico-culturale di Roma antica da Augusto alla caduta dell‟Impero Romano d‟Occidente; • conoscere le caratteristiche principali e l‟evoluzione del generi letterari affrontati;

• conoscere i dati biografici degli autori affrontati e gli aspetti salienti delle loro opere.

Competenze:

• decodificare il messaggio di un testo in italiano e in latino;

• praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un autore e di un‟opera;

• analizzare e interpretare il testo, cogliendone la tipologia, l‟intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali;

• acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana attraverso i testi;

Capacità:

• Individuare e analizzare le strutture morfosintattiche e il lessico dei testi latini;

• Motivare le scelte traduttive dei testi attraverso il confronto con le traduzioni proposte;

• individuare le caratteristiche stilistico-retoriche dei testi; • individuare gli elementi di continuità e alterità dall‟antico al moderno nella trasmissione di topoi e modelli formali,

valori estetici e culturali.

C) STRUMENTI:

1- G. Garbarino, L. Pasquariello, Colores, Paravia, voll. 2 e 3.

2- fotocopie fornite dall‟insegnante.

3- Risorse multimediali (video e podcast audio) reperibili in rete indicate dall‟insegnante.

D) METODOLOGIA E VERIFICHE: lezioni frontali e partecipate, attività laboratoriali di analisi e traduzione.

Modalità di verifica: colloqui orali, test di grammatica, simulazioni di terza prova; quesiti a risposte aperte; trattazioni

sintetiche.

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PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA

(le parti contrassegnate con asterico non sono ancora state trattate)

Unità didattica n° 1: La poesia elegiaca.

La nascita dell‟elegia (le tesi di Leo, Jacoby, Fedeli). Caratteri del „sistema ideologico‟ dell‟elegia: l‟interpretazione di

Conte. Gallo, Tibullo, Properzio: dati biografici, opere e poetica.

Testi in lingua:

• Corpus Tibullianum I, 3, vv. 35-50;

• Properzio, Elegie I, 1.

Testi in traduzione: • Gallo: I frammenti di Quasr Ibrim;

• Corpus Tibullianum I,1 (vv. 1-44);

• Corpus Tibullianum I, 3;

• Properzio: Elegie I, 6;

• Elegie I, 19.

Sussidi critici:

• P. Fedeli, R. Dimundo (a cura di), Il libro di Cinzia, Venezia, Marsilio, 1994, pp.139-42; 170-72 (commento alle

elegie di I, 6 e I, 19 di Properzio).

Unità didattica n° 2: Ovidio.

Dati biografici, la produzione elegiaca (Amores, Ars Amatoria, Heroides, Tristia). Le Metamorfosi e i Fasti. La ricezione moderna del mito di Narciso nella psicoanalisi (Freud, Lacan) e nelle arti (gli affreschi pompeiani, Cellini, Carpioni,

Caravaggio, Poussin, Waterhouse, Dalì). L‟analisi di Gianpiero Rosati.

Testi in lingua:

• Metamorfosi: Proemio (I, vv. 1-4);

• Il mito di Narciso (I, vv. 413-436);

• Il mito di Dafne (I, vv. 525-567).

Testi in traduzione:

• Amores I, 9 (la militia amoris),

• Amores II, 4 (il collezionista di donne);

• Heroides VII, vv. 1-20; 75-94; 133-156; 171-200 (Didone ed Enea);

• Heorides, IV (Fedra e Ippolito); • Ars Amatoria, I, vv. 611-614; 631-646 (l‟arte di ingannare).

• Le Metamorfosi: Il mito di Apollo e Dafne (I, vv. 452-489),

• Il mito di Piramo e Tisbe (IV, 55-166),

• Il mito di Filemone e Bauci (VIII, vv. 626-719).

• Conone, Narrazioni XXIV (Il mito di Narciso);

• Pausania, Guida della Grecia, I, 30, 1-2 (Il mito di Narciso).

Sussidi critici:

• C. Pianezzola: commento al mito di Filemone e Bauci, in C. Pianezzola, Ovidio, Storie d’amore, Venezia, Marsilio,

pp. 305-307;

• M. Bettini, E. Pellizer, Il mito di Narciso, Torino, Einaudi, 2003, pp. 211-215.

• G. Rosati, Narciso e Pigmalione. Illusione e spettacolo nelle ‘Metamorfosi’ di Ovidio, Firenze, Sansoni, 1983 (per i testi di Conone e Pausania).

P. Pinotti, L’elegia latina. Storia di una forma poetica, Roma, Carocci, 2002, pp. 62-63 (per i frammenti di Gallo).

Modulo n° 3: Percorso tematico interdisciplinare: l’età dell’oro.

Nascita e sviluppo del mito dell‟età dell‟oro da Esiodo ad Agostino.

Testi in lingua:

• Corpus Tibullianum, I, 3, vv. 35-50.

Testi in traduzione italiana:

• Lucrezio, De rerum natura, V, 925-1160 (la raffigurazione degli uomini primitivi);

• Cicerone, De inventione, I, 2,

• Cicerone, Tusculanae Disputationes, I, 62; • Virgilio, Bucoliche, IV, vv. 4-45;

• Georgiche, II, vv. 458-540 (lode degli agricoltori),

• Georgiche, III, vv. 470-556 (la peste nel Norico),

• Eneide, VI, vv. 787-87 (i discendenti di Enea),

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• Eneide, VIII, vv. 306-336 (la Saturnia Tellus);

• analisi dell‟Ara Pacis e dell‟Augusto Loricato;

• Orazio, Epodo XVI;

• Ovidio, Metamorfosi I, vv. 89-131;

• Seneca, Epistulae ad Lucilium, 90.

• *Agostino, De civitate Dei, XXVII, I, 54.

Sussidi critici:

• Garbarino, Il mito dell’età dell’oro in Colores, cit.;

• L. Ferro, M. Monteleone, Il mito di Giano e Saturno, in Miti romani, Torino, Einaudi, 2010, pp. 10-20;

• Risorsa on line: lectio magistralis di Maurizio Bettini sulla IV ecloga di Virgilio

(https://www.youtube.com/watch?v=gHYKGtlMt5s).

Modulo n° 4: L’età giulio-claudia

Caratteri storici; la produzione letteraria. Cenni sulla storiografia (Curzio Rufo, Valerio Massimo, Velleio Patercolo). La

favolistica: Fedro. Seneca: elementi fondamentali del pensiero stoico; dati biografici e opere; il tempo, il saggio, la morte,

il prossimo. Petronio: dati biografici, il dibattito tra unionisti e separatisti. Il Satyricon: fonti e modelli. Il dibattito sulle

origine del romanzo greco e latino; le tesi di Heinze, Bachtin, Merkelbach, Kerenyi e Fedeli. La questione del realismo:

Auerbach. La chiave di lettura del romanzo: le interpretazioni di Paolo Fedeli (il tema del labirinto) e Gian Biagio Conte

(il narratore mitomane). Lucano: la Pharsalia come „anti-Eneide‟. Persio: dati biografici, opere.

Testi in lingua:

• Seneca, De vita beata, 16, 1-3 (felicità e virtù);

• De brevitate vitae, I, 1-4 (la vita è davvero breve?); • Epistuale ad Lucilium, 1 (riappropriarsi di sé e del proprio tempo),

• Ep. ad Lucilium, 41 (c‟è un dio dentro di noi);

• De tranquillitate animi, 2, 10-11 (il male di vivere);

• Petronio: Satyricon, 37-38, 5 (la presentazione dei padroni di casa: Fortunata),

• Satyricon, 50, 3-7 (Trimalchione fa sfoggio di cultura).

Testi in italiano:

• Fedro: La vedova e il soldato.

• Seneca: De tranquillitate animi, 2,6-9 (gli eterni insoddisfatti);

• De brevitate vitae (lettura integrale);

• De vita beata, 16 (la felicità consiste nella virtù);

• Epistuale ad Lucilium: 12 (la vecchiaia);

• Ep. ad Lucilium, 93 (il tempo), • Ep. ad Lucilium, 70 (il suicidio),

• Ep. ad Luc., 95, 51-53 (il dovere della solidarietà);

• Ep. ad Lucilium, 47,1-4;10-11 (gli schiavi);

• Petronio: Satyricon, 1-4 (la decadenza dell‟oratoria);

• Satyr. 27-38 (la prima apparizione di Trimalchione; l‟ingresso in casa di Trimalchione; l‟inizio della cena);

• Satyr. 41-43 (i discorsi dei liberti);

• Satyr 61-63 (la novella del lupo mannaro e delle streghe);

• Satyr 80-82 (il Par Thebanum);

• Satyr 111-112 (la novella della Matrona di Efeso).

• Persio: Satira V, vv. 14-18;

• Sat. III, vv. 94-106 (drammatica fine di un crapulone). • Lucano: Pharsalia, I, vv. 1-32 (proemio);

• Phars. I, 129-157 (i ritratti di Pompeo e Cesare),

• Phars. VI, vv. 750-767; 776-820 (Una funesta profezia).

Sussidi critici:

• E. Auerbach, Fortunata, in Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, 200010, pp. 36-38;

• P. Fedeli, Il romanzo, in Cavallo, Fedeli, Giardina (a cura di), Lo spazio letterario di Roma antica, vol. I, pp. 346-66;

• A. Traina, Introduzione, in Seneca, De brevitate vitae, BUR, pp. 5-23;

• Maurizio Bettini: lectio magistralis sul mito di Fedra (podcast rai).

Unità didattica n° 5: Il mito di Fedra

Nascita e origine del teatro greco; caratteristiche Origine e sviluppo del mito di Fedra in Euripide, Ovidio, Seneca,

Racine. Testi in italiano:

• Euripide: Ippolito (lettura integrale);

• Ovidio, Heroides: Ippolito e Fedra;

• Seneca: Fedra (lettura integrale).

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• Racine, Phédre (lettura integrale);

Sussidi critici

• D. Susanetti, Favole antiche. Mito greco e tradizione letteraria europea, Roma, Carocci, 2005, pp. 241-258.

• D. Dalla Valle, Introduzione, in Racine, Fedra e Ippolito, Venezia, Marsilio, 2000, pp. 11-30.

Unità didattica n° 6: L’età dei Flavi

Il contesto storico-culturale. Prosa e poesia nell‟età dei Flavi: cenni su Silio Italico; Valerio Flacco, Plinio il Vecchio.

Marziale: dati biografici e articolazione dell‟opera. Quintiliano: dati biografici e opere.

Testi in lingua:

• Marziale: Epigrammata, III, 26 (“Tutto appartiene a Claudio!”) Testi in italiano:

• Marziale: Epigrammata, X, 4 (una poesia che “sa di uomo”),

• Ep. I, 4 (distinzione tra letteratura e vita);

• Ep. I, 10, X, 8, X, 43 (matrimoni di interesse),

• Ep. XII, 18 (la bellezza di Bìlbili);

• Ep. V, 34 (Erotion).

• Quintiliano: Inst. Oratoria: proemium, 9-11 (retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore),

• Inst. Or. I, 2, 18-22 (vantaggi dell‟insegnamento collettivo),

• Inst. Or. I, 3, 8-12 (l‟importanza della ricreazione),

• Inst. Or. X, 1, 85 passim (giudizi sui poeti latini, storiografia e oratoria, severo giudizio su Seneca).

Unità didattica n° 7: L’epoca di Traiano e Adriano

Caratteri storici; cenni sulla biografia (Svetonio); Giovenale: dati biografici e opere; Plinio il Giovane: dati biografici e

opere. Tacito: biografia e opere.

Testi in lingua:

• Tacito: Agricola 3 (la prefazione);

• Germania 1 (Incipit),

• Germania 4 (purezza razziale e aspetto fisico dei Germani).

Annales, I,1 (Proemio).

Testi in italiano:

• Giovenale, Satira III, vv. 164-189 (chi è povero vive meglio in provincia); • Satira VI, vv. 82-113 (Eppia la gladiatrice);

• Plinio il Giovane: Epistulae VI, 16 (l‟eruzione del Vesuvio);

• Epist. X, 96 (uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani);

• Panegyricus 66, 2-5 (Traiano e l‟ “imposizione” della libertà).

• Tacito: Agricola 30-31 (il discorso di Calgaco);

• Germania 18-19 (il matrimonio e la fedeltà coniugale);

• Hist. IV 73-74 (il discorso di Petilio Ceriale);

• Annales XV, 38-39 (Nerone e l‟incendio di Roma);

• Annales XV, 44 (la persecuzione dei primi cristiani).

Sussidi critici:

M. Bettini, Elogio del politeismo, Bologna, Il Mulino, 2014, pp. 65-69; 87-99; 129-133.

*Unità didattica n. 8: Dall’età degli Antonini ai regni romano-barbarici.

Il contesto storico-culturale. Apuleio: dati biografici e opere. Cenni sulla letteratura cristiana e sulle opere di Agostino.

Testi in italiano:

• Apuleio: Metamorfosi, I,1-3 (proemio e inizio della narrazione);

• Met XI, 1-2 (la preghiera a Iside);

• Met XI, 13-15 (il ritorno in forma umana);

• Met IV, 28-VI,25 (la favola di Amore e Psiche: lettura integrale).

• Agostino: Confessiones, I,11 (incipit);

• Conf. VIII, 12,28-9 (La conversione);

• Conf. XI, 27, 36-28, 37 (La misurazione del tempo avviene nell‟anima). Sussidi didattici:

• A. Fo, L’amore di Amore e l’anima dell’Anima: favola di una favola, in Apuleio, La favola di Amore e Psiche,

introduzione e commento a cura di Alessandro Fo, Torino, Einaudi, 2014.

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• Ibidem, Commento, pp. 99-109.

• W. Keulen, Petronio e Apuleio: dipendenza o affinità? in L. Graverini, W. Keulen, A. Barchiesi (a cura di), Il

romanzo antico. Forme, testi, problemi, (cit.), pp. 147-168.

Unità didattica n. 10: grammatica

Potenziamento della morfologia (declinazioni, aggettivi di prima e seconda classe, pronomi personali, determinativi,

dimostrativi, relativi, aggettivi/pronomi interrogativi, indefiniti. Il sistema verbale: le quattro coniugazioni, verbi attivi,

passivi, deponenti, semi-deponenti. Verbi difetti e irregolari (fero, volo, nolo, malo, possum, fio); i composti di sum.

Cenni sulla sintassi dei casi (costruzione personale e impersonale di videor) e dei verbi (congiuntivo ottativo, esortativo,

potenziale). Il periodo ipotetico.

PROGRAMMA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

DOCENTE: IVANA DI RISIO

GIUDIZIO SUL RENDIMENTO DELLA CLASSE

È opportuno premettere che ho fatto la conoscenza della VD nel settembre 2015 e che la classe, per quanto riguarda la mia materia, ha affrontato un quinquennio didatticamente discontinuo. Altra opportuna premessa è che il profitto medio di cui si

parla nella presente relazione fa riferimento alla situazione degli ultimi giorni di aprile e dei primi giorni di maggio: i ragazzi,

alla data odierna, hanno davanti altre due verifiche di lingua e letteratura italiana. La VD è un sistema classe abbastanza

complesso: la presenza di alcuni alunni particolarmente “vivaci” ha reso difficile la gestione dei ragazzi come gruppo coeso.

L‟esuberanza e la resistenza alle regole di questi ultimi ha rallentato lo svolgimento dell‟attività didattica ed ha ostacolato la

concentrazione della restante parte della VD che, motivata allo studio, poco sopportava alcuni loro atteggiamenti. La classe è

eterogenea per quanto riguarda l‟impegno, il raggiungimento di conoscenze e di abilità. In due casi possiamo parlare di risultati

ottimi. Tre studenti si attestano su buoni risultati. Sei ragazzi hanno raggiunto un profitto discreto. Un gruppo di sei alunni è

insufficiente. La restante parte della VD si attesta sulla sufficienza. Le insufficienze sono dovute a carenze pregresse, a

difficoltà metodologiche, alla discontinuità nello studio personale e soprattutto alla mancanza di partecipazione attiva in classe.

Di contro, gli alunni che hanno raggiunto risultati discreti, buoni ed ottimi hanno sempre dimostrato disponibilità al dialogo educativo, all‟ascolto, alla partecipazione, alla riflessione ed alla discussione critica.

Si rende noto che gli alunni con carenze formative al termine del primo quadrimestre non hanno recuperato tale carenza (il

voto della prova di recupero non è stato valutato nella media di fine anno scolastico).

OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

FINALITÀ

- Consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana;

- Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione di civiltà e, in connessione con le

altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche attraverso le vie del simbolico e dell‟immaginario;

- conoscenza diretta dei testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna,

nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con le altre letterature europee; - padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta in situazioni comunicative diverse.

OBIETTIVI SPECIFICI

Abilità di analisi, contestualizzazione dei testi e riflessione letteraria

a) Saper condurre una lettura diretta del testo come prima fonte di interpretazione del suo significato;

b) Saper riconoscere gli aspetti formali del testo;

c) Essere in grado di cogliere il rapporto tra il testo e il contesto storico culturale in cui esso è maturato;

d) Essere in grado di cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee fondamentali della

prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana.

Competenze linguistiche

a) Saper eseguire il discorso orale in forma organica, articolata, con proprietà e correttezza formale;

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b) Saper produrre testi scritti di diverso tipo secondo le modalità previste dall‟Esame di Stato, sapendo

padroneggiare il registro formale;

c) Saper affrontare, come lettore autonomo e consapevole, la lettura diretta di testi di vario genere.

CONTENUTI DISCIPLINARI

L‟ETÀ DEL NEOCLASSICISMO E DEL ROMANTICISMO

Il gusto neoclassico ed il preromanticismo: un confronto. Introduzione al Romanticismo: l‟immaginario romantico, origini,

caratteri, limiti cronologici, contenuti e finalità. Il Romanticismo in Italia: il dibattito tra classicisti e romantici. Le riviste (la «Biblioteca italiana» ed «Il Conciliatore»). La

posizione di Madame de Staël.

ALESSANDRO MANZONI

Vita, pensiero e rapporto con la religione.

La scelta dei generi letterari e la scelta di scrivere un romanzo.

I Promessi Sposi: il problema della lingua, il sistema dei personaggi attraverso le diverse edizioni.

Le tragedie, la scelta del genere e le innovazioni del teatro manzoniano.

Le Odi: contenuti e caratteri Gli Inni sacri: le novità formali, i contenuti e le finalità

Manzoni e la concezione della storia

Testi:

lettera a Monsieur Chauvet e lettera a Cesare d’Azeglio.

Conte di Carmagnola, coro dell‟atto II, vv. 1-56

Adelchi, coro dell'atto IV, vv. 1-54; 103-126; atto V, scena 8, vv. 334-366.

Marzo 1821

Il cinque maggio

LEOPARDI

Vita e opere.

Il pensiero e la poetica: poesia e conoscenza; il pensiero poetante e le sue forme; la teoria delle illusioni e l‟opposizione tra

antichi e moderni; la conversione filosofica; la teoria del piacere e l‟adesione al materialismo; la teoria del vago ed indefinito;

Leopardi tra tradizione ed innovazione.

I Canti: genesi, titolo e struttura

Testi:

Ultimo Canto di Saffo

Il passero solitario

L’infinito

La sera del dì di festa

A Silvia

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

Dialogo della Natura e di un islandese

Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie

Cantico del gallo silvestre

Passi scelti dello Zibaldone di pensieri relativi alla materialità dell‟infinito, alla teoria del vago ed indefinito, alla

differenza tra “termine” e “parola”

NATURALISMO E VERISMO

GIOVANNI VERGA

La poetica del Verismo italiano; la tecnica narrativa di Verga: impersonalità, regressione e straniamento; l‟ideologia verghiana;

il verismo di Verga ed il naturalismo zoliano; il periodo pre-verista; l‟approdo al verismo; il ciclo dei vinti; l‟ultimo Verga.

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Testi.

La roba;

Rosso Malpelo;

La lupa;

La libertà;

Un romanzo a scelta tra I Malavoglia e Mastro don Gesualdo

DECADENTISMO

Significato del termine, presupposti teorici, aspetti salienti.

Le maschere dell‟artista decadente: l‟esteta, il dandy, il collezionista, il superuomo, il poeta vate, il fanciullino, l‟inetto.

GABRIELE D‟ANNUNZIO

Il vivere inimitabile.

Le principali raccolte poetiche (particolare attenzione è stata posta su Alcyone);

Le caratteristiche dei principali romanzi (particolare attenzione è stata posta su Il piacere ed Il trionfo della morte).

Il Notturno

Permanenze e assenze della tradizione letteraria: confronto con la tecnica compositiva dei Canti leopardiani e la tecnica

narrativa di Verga (in riferimento alla presenza di riferimenti al colore nei passi descrittivi).

Testi

La sera fiesolana

L’onda

Stabat nuda aestas

Meriggio

GIOVANNI PASCOLI

Vita ed opere. La poetica in evoluzione attraverso le Myricae, i Canti di Castelvecchio ed i Poemetti.

Tecnica compositiva di Pascoli: dal bozzetto impressionistico alle strutture narrative. Confronto con le tecniche compositive di

Leopardi e di D‟Annunzio. Riflessione sul definito ed indefinito, sull‟impiego del suono e del colore nei versi e nei testi in prosa studiati durante l‟anno scolastico. La visione sinestetica come presupposto per l'analisi delle caratteristiche

pregrammaticali, analogiche e fonosimboliche della visione del fanciullino.

Testi:

L’assiuolo

X agosto

Il lampo

Il tuono

Scalpitio

Lavandare

Il gelsomino notturno

La mia sera

Il fringuello cieco

Nebbia

Digitale purpurea

ITALO SVEVO

Vita, opere e pensiero. Tecniche di scrittura. L‟evoluzione della tecnica narrativa sveviana attraverso Una vita, Senilità e La

coscienza di Zeno

Testi: passi scelti tratti da La coscienza di Zeno: la premessa; la scelta della moglie; la morte del padre.

LUIGI PIRANDELLO

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Vita. Pensiero e poetica: l‟umorismo, la crisi dell‟io, il contrasto tra vita e forma, il relativismo psicologico e conoscitivo,

l‟incomunicabilità.

Testi

Ciaula scopre la luna;

Il treno ha fischiato;

C’è qualcuno che ride;

La signora Frola, il signor Ponza e suo genero

Passi scelti di Sei personaggi in cerca d’autore

Passi tratti da L’umorismo

Un romanzo a scelta tra Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila oppure dieci novelle a scelta oltre a quelle

analizzate in classe.

GIUSEPPE UNGARETTI

La vita, il pensiero e la poetica.

Testi:

Da Allegria:

In memoria

Il Porto Sepolto

I fiumi

San Martino del Carso

Da Sentimento del tempo:

La madre

Da Il dolore:

Non gridate più

Fa dolce e forse qui vicino passi

EUGENIO MONTALE

La vita, il pensiero e la poetica

Testi:

Da Ossi di seppia:

Non chiederci la parola

Cigola la carrucola del pozzo

Portami il girasole

Da Le occasioni:

Non recidere, forbice, quel volto

La casa dei doganieri

Da Satura:

Caro piccolo insetto

Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale

La morte non ti riguardava

UMBERTO SABA

Vita, pensiero e poetica:

Testi:

Da Casa e campagna:

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A mia moglie

Da Trieste ed una donna:

Città vecchia

La gatta

Da Cuore morituro:

Preghiera alla madre

SALVATORE QUASIMODO

Vita, pensiero e poetica.

Testi:

Da Acque e terre:

Ed è subito sera

Vento a Tindari

Da Giorno dopo giorno:

Alle fronde dei salici

Milano, agosto 1943

MARIO LUZI Vita, pensiero e poetica.

Testi:

Da Onore al vero:

Nell’imminenza dei quarant’anni

Da Al fuoco della controversia:

A che pagina della storia

Da Su fondamenti invisibili:

La vita fedele alla vita

DANTE, Paradiso I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII

Esercitazioni sulle tipologie della prima prova scritta

N.B. Gli autori sottolineati costituiscono la parte del programma da svolgere nel mese di maggio e nella prima metà di giugno.

Il programma svolto presenta delle differenze rispetto al piano di lavoro presentato all‟inizio dell‟anno scolastico: tali

variazioni in itinere sono motivate dai tempi richiesti da una parte della VD per comprendere, interiorizzare e rielaborare

alcuni contenuti.

METODOLOGIA

Ogni testo proposto è stato letto (mediante lezioni frontali, dialogate e laboratoriali) a vari livelli:

- intra-testuale (tematiche, codici formali, registri, punto di vista, ecc.);

- inter-testuale (relazioni con altri testi dello stesso autore o di altri autori coevi o di altre epoche)

-extra-testuale (collegamenti, confronti e relazioni con il contesto storico ed altre espressioni artistiche e culturali, riflessioni

personali sulle tematiche proposte dai testi analizzati).

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

DOCENTE: prof. Marco Collini

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ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE – Teoria, Tecnica e Pratica.

Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni, piegamenti, circonduzioni del

busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching. Suddivisione del corpo umano. Posizioni del corpo nello

spazio. Concetti di allungamento, tonificazione e potenziamento muscolare. Concetti di mobilità articolare.

ESERCIZI DI POTENZIAMENTO

ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI

RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI

ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI

Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Esercizi di potenziamento muscolare con l‟ausilio della macchina Multi-

power. Cyclette.

CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO CIVICO

GIOCHI GINNASTICI

Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi.

INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI

INFORTUNI

Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza

TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA.

ANALISI DEL MOVIMENTO.

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

La classe, composta da 21 alunni, 9 maschi e 12 femmine, ha dimostrato interesse attivo alla materia grazie anche alle capacità

fisiche e doti atletiche di quasi tutti gli studenti. Anche per questa ragione, i risultati raggiunti sono da ritenersi ottimi. Il

comportamento è stato corretto, serio e con spirito di adattamento alla realtà scolastica.

Gli alunni si sono distinti anche nel piano educativo dimostrando molta partecipazione a tutte le attività loro proposte.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI

Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi formativi anche se con notevoli difficoltà dovute alla situazione venutasi a creare

oramai da novembre 2014 quando la Provincia ha chiuso la palestra femminile per la non idoneità della struttura in cemento

armato, risultato dalle analisi di carotaggio, non a norma. 1) Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche e attraverso Test motori sulla resistenza,

velocità, forza veloce, scioltezza articolare.

2) Rielaborazione degli schemi motori

3) Consolidamento del carattere, sviluppo della personalità, della socialità e del senso civico attraverso anche

particolari prove di arbitraggio e giurie.

4) Perfezionamento delle discipline sportive: pallavolo, pallacanestro, Tennis tavolo, badminton e calcetto.

5) Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni, primo soccorso.

6) Integrazione della conoscenza dell‟analisi del movimento e terminologia più specifica dell‟ Ed. Fisica.

CONOSCENZE: Conoscere il proprio corpo e sapersi muovere ed orientare nello spazio. Rielaborazione degli schemi motori

di base. Rapporto di spazio tempo e coordinazione segmentaria. Giochi di squadra: Pallavolo e Pallacanestro, regolamento e

casistica. Conoscenza delle principali specialità dell‟atletica leggera. Conoscenza del linguaggio tecnico: Elementi di primo

Soccorso. Prevenzione ed Igiene. COMPETENZE: riuscire a comprendere ed eseguire qualsiasi tipo di lavoro proposto con movimenti specifici ed economici.

Finalizzazione degli esercizi a corpo libero e con l‟ausilio dei piccoli e grandi attrezzi. Finalizzazione dei fondamentali dei

giochi sportivi , dalle situazioni più semplici alle più complesse. Finalizzazione delle tecniche delle principali discipline

dell‟Atletica Leggera.

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CAPACITA‟: Corsa in regime aerobico. Compiere gesti motori rapidi migliorando l‟automatismo del movimento. Capacità di

apprendimento motorio; capacità di adattamento e trasformazione del movimento; capacità di combinazione motoria; capacità

di differenziazione spazio-temporale; capacità di equilibrio e di controllo del corpo nella fase di volo; capacità di orientamento;

capacità di reazione; capacità di ritmo; capacità di differenziazione dinamica; capacità di anticipazione motoria; fantasia

motoria.

SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA E COORDINAMENTO INTERDISCIPLINARE

Il programma è stato svolto regolarmente malgrado le difficoltà sopra evidenziate a causa della riduzione degli spazi ad uso

pratico. Purtroppo questo disagio ha di fatto parzialmente limitato l'attività relativa ai vari tornei interni. Inoltre per quanto

riguarda i Campionati Studenteschi la nostra scuola ha partecipato ancora al 3° Memorial di Pallacanestro dedicato al Prof.

Bruno Casini. Inoltre sono stati svolti i consueti Campionati Studenteschi.

CRITERI DIDATTICI SEGUITI Basandoci sulla conoscenza delle varie fasi auxologiche e delle eventuali presenze di paramorfismi, sono state spiegate le

finalità della lezione attraverso una premessa psicopedagogica e fisiologica.

La prima fase è stata dedicata al riscaldamento e al condizionamento fisico.

La seconda fase ha avuto lo scopo di far conoscere ed apprendere gli esercizi ai piccoli e grandi attrezzi e le varie discipline

sportive.

La terza fase è stata dedicata al gioco.

Infine l‟ultima fase una fase è stata dedicata al defaticamento e al riordinamento .

Le tecniche d‟insegnamento che sono state adottate, sono state di ordine sintetico, analitiche e globale.

Le correzioni sono state apportate in forma diretta, indiretta e verbale.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO

Sulla base delle valutazioni ottenute dalle prove di verifica, dall‟impegno, dall‟interesse e dalla partecipazione dimostrati e nonostante le difficoltà oggettive di cui sopra, quasi tutti gli alunni hanno risposto con serietà e diligenza, facendo risultare il

profitto della classe globalmente ottimo.

CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA

I criteri di valutazione sono stati i seguenti:

1) qualità psico-fisiche degli alunni rilevate dai test motori;

2) conoscenza e comprensione degli obiettivi programmati;

3) capacità di analisi del movimento;

4) Autovalutazione;

5) Impegno, interesse, volontà di miglioramento, senso di responsabilità, di collaborazione, capacità

organizzativa, senso di socialità e di partecipazione durante le lezioni.

Gli strumenti di verifica sono stati i piccoli e grandi attrezzi, attrezzi occasionali, palestre e spazi esterni a disposizione del

complesso scolastico. Le Metodologie d‟insegnamento: Le lezioni sono state strutturate prevalentemente in forma frontale. Si è cercato di seguire

una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per

poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di

partenza (globale). Tuttavia la formazione di opportuni gruppi di lavoro, nonostante le difficoltà di cui sopra, ha consentito di

assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento

complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi

sono stati proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto

comunque dei valori della lealtà sportiva.

PROGRAMMA SVOLTO DI IRC

Docente: Prof.ssa Sandra Bianchini

CONOSCENZE:

I tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti.

Una nuova e più profonda comprensione della coscienza, della legge e dell‟autorità; l‟affermazione dell‟ inalienabile dignità

della persona umana, del valore della vita, dei diritti umani fondamentali, del primato della carità; il significato dell‟ amore umano, del lavoro, del bene comune, dell‟impegno per una promozione dell‟ uomo nella giustizia e nella verità; il futuro dell‟

uomo e della storia verso i” cieli nuovi e la terra nuova”.

COMPETENZE:

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Gli alunni sono riusciti, generalmente, a cogliere il fatto religioso nella sua valenza e significatività per la persona e la società,

hanno colto le eventuali espressioni e dimensioni problematiche della realtà e le diverse letture di essa.

La maggior parte degli studenti ha compreso ed usa in modo adeguato il linguaggio specifico.

CAPACITA‟:

Normalmente gli studenti riconoscono ed apprezzano i valori religiosi. Hanno raggiunto la capacità di rielaborazione personale

dei contenuti e la capacità di riferimento alle fonti ed ai documenti.

L‟ ORIZZONTE DELL‟ETICA:

-L‟ UOMO- immagine e somiglianza dell‟ ASSOLUTO

-LA COSCIENZA- il volto interiore dell‟ uomo

-I VALORI- al di” qua” del bene e del mal

- BENE/ MALE- ai confini delle nostre scelte

-LA MORTE- la soglia per l‟ infinito

-PIACERE/ DOLORE-due facce della stessa medaglia?

-BELLEZZA- la presenza visibile di DIO nel mondo

Tutte le varie tematiche sono state presentate e/o approfondite con la visione di schede filmiche o DVD, che meglio hanno

saputo interessare e coinvolgere gli studenti.

CONTENUTI DISCIPLINARI

IL PROBLEMA ETICO OTTOBRE

L‟UOMO NOVEMBRE

COSCIENZA DICEMBRE

VALORI GEN-FEB

BENE- MALE FEBBRAIO

MORTE MARZO

PIACERE-DOLORE APRILE

BELLEZZA MAGGIO

METODOLOGIA

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Ho proposto critiche di articoli tratti dai quotidiani per analizzare gli avvenimenti che hanno suscitato l‟ interesse degli alunni.

Ho presentato problematiche tratte da testi di AA. VV.

Inoltre, abbiamo utilizzato le tecniche audiovisive che in alcuni casi sono state un mezzo efficace per ulteriori approfondimenti

delle argomentazioni.

PROGRAMMA DI SCIENZE

DOCENTE: STEFANIA SATTA

RELAZIONE del DOCENTE

Gli studenti di questa classe hanno avuto una continuità didattica nell‟insegnamento delle Scienze solo dalla classe III fino

alla classe V.

La classe in questi tre anni è stata, nel complesso, sufficientemente attenta e adeguatamente partecipe all'attività didattica,

anche se in più occasioni alcuni allievi hanno rilevato evidenti difficoltà nell‟affrontare lo studio della disciplina e ciò ha creato qualche problema di assimilazione dei contenuti proposti.

Nel corso dell‟anno scolastico, si è cercato di stimolare la classe, spingendo gli studenti a impegnarsi in modo costruttivo e

coinvolgendoli attivamente nell‟attività didattica. Non sempre, però, si è avuto miglioramento nell‟interesse, nell‟attenzione e

nell‟applicazione allo studio. Si tratta, comunque, di una classe che presenta caratteristiche alquanto eterogenee sia dal punto di

vista caratteriale e delle capacità individuali, che della partecipazione attiva alla vita scolastica.

Un gruppo di allievi, che ha dimostrato interesse, un impegno costante e una costruttiva partecipazione all‟attività didattica,

ha conseguito risultati pienamente positivi, talvolta buoni e in alcuni casi ottimi. Altri, a causa di un metodo di lavoro

superficiale e impegno discontinuo, una ridotta partecipazione alle lezioni, scarso interesse verso la disciplina, incertezze

espositive e un‟assimilazione dei contenuti non sostenuta da significativi sforzi di elaborazione personale dei concetti acquisiti,

hanno conseguito risultati modesti e continuano a evidenziare lacune nelle conoscenze, incertezze espositive e imprecisioni

nell‟uso del linguaggio specifico. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti mediamente i seguenti obiettivi in termini di conoscenze,

competenze e capacità.

• CONOSCENZE : degli argomenti trattati, con riferimenti di tipo interdisciplinare, inerentemente alla Chimica

organica e agli approfondimenti di Scienze della Terra.

• COMPETENZE : - acquisizione ed uso del linguaggio scientifico specifico e corretto. - comprensione ed

interpretazione di testi e letture scientifiche. - competenza nell‟organizzazione di approfondimenti. - acquisizione della

dimensione storica della scienza e del carattere dinamico del suo evolversi. - applicazione dei concetti acquisiti alla realtà del

mondo attuale.

• CAPACITA‟ : - di analizzare e discutere esperienze e concetti a carattere scientifico. – di lettura di formule di chimica

organica,- di distinguere i vari composti chimici,.-di collegare i vari tipi di reazioni chimiche,- di leggere il territorio nei suoi

aspetti più evidenti e naturali,- di interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. -di

collegare le argomentazioni in modo trasversale. Il programma previsto è stato svolto regolarmente.

Per la METODOLOGIA si è fatto ricorso alla lezione frontale individuando tecniche didattiche capaci di coinvolgere gli

studenti e stimolare il loro interesse. Ogni lezione frontale è stata supportata da lucidi e slides opportunamente preparati e

selezionati allo scopo di fissare visualmente il concetto esposto con schemi e disegni o dall‟ausilio di supporti multimediali. Le

lezioni, quando si è reso necessario, sono state alternate a momenti di chiarificazione, di discussione e di approfondimento.

MATERIALI DIDATTICI

I testi adottati sono stati:

• Valitutti-Fornari-Gando CHIMICA ORGANICA BIOCHIMICA E LABORATORIO Zanichelli

• Bosellini Scienze della Terra TETTONICA DELLE PLACCHE Zanichelli • Rippa La chimica di Rippa con ELEMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA Bovolenta

TIPOLOGIA delle prove di VERIFICA

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Per la verifica sommativa su più unità didattiche in ogni quadrimestre sono state utilizzate due prove scritte a domanda aperta,

a questionario e con risoluzione di esercizi, e una prova orale. Inoltre per ogni quadrimestre sono stae effettuate in questa

materia due simulazioni di terza prova. Tuttavia momenti di discussione, chiarimenti o approfondimenti sono serviti e

serviranno per acquisire ulteriori dati di verifica orale.

Partecipazione, interesse e impegno dimostrati contribuiranno alla valutazione finale.

PROGRAMMA DI CHIMICA

Docente: prof.ssa STEFANIA SATTA

Struttura e legami dei composti organici

Alcani e cicloalcani:

Isomeria di catena, conformazionale e configurazionale;

Nomenclatura;

Proprietà fisiche;

Proprietà chimiche;

Petrolio e processi di raffineria.

Reazioni organiche ed effetti elettronici:

Acidi e basi secondo Brönsted-Lowry e secondo Lewis;

Reagenti nucleofili ed elettrofili;

Stabilità di carbocationi, carbanioni e radicali liberi.

Alcheni, alchini e dieni coniugati:

Nomenclatura e stereoisomeria geometrica;

Metodi di sintesi;

Proprietà fisiche;

Proprietà chimiche e reattività;

Dieni coniugati.

Idrocarburi aromatici:

La teoria della risonanza e degli orbitali molecolari;

Nomenclatura;

Metodi di sintesi;

Proprietà fisiche e fisiologiche;

Proprietà chimiche: l'aromaticità;

Le reazioni di sostituzione elettrofila aromatica;

Orientazione nelle sostituzioni elettrofile: gruppi attivanti e disattivanti;

Reazioni delle catene laterali degli areni;

I fullereni.

Alogenuri alchilici:

Composti organici contenenti alogeni;

Nomenclatura e classificazione;

Preparazione degli alogenuri alchilici;

Proprietà fisiche;

Alcuni importanti alogeno-derivati;

I reattivi di Grignard.

Alcoli, fenoli, eteri, composti dello zolfo:

Alcoli, fenoli ed eteri come derivati dell'acqua;

Alcoli; Fenoli;

Eteri;

Composti dello zolfo: tioli e solfuri.

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Ammine ed eterocicli azotati:

Struttura e classificazione delle ammine;

Nomenclatura delle ammine;

Preparazione delle ammine;

Proprietà fisiche delle ammine;

Ammine naturali;

Proprietà chimiche delle ammine;

Composti eterociclici azotati.

Aldeidi e chetoni: Nomenclatura;

Metodi di preparazione di aldeidi e chetoni;

Proprietà fisiche;

Proprietà chimiche;

Reazioni di addizione al carbonile;

Tautomeria e condensazione alcolica.

Acidi carbossilici e derivati:

Nomenclatura;

Preparazione degli acidi;

Proprietà fisiche; Proprietà chimiche;

Sostituzione nucleofila acilica: meccanismo tetraedrico;

Nomenclatura e derivati degli acidi carbossilici ( Alogenuri acidi, Anidridi, Esteri, Ammidi )

Metodi di preparazione dei derivati degli acidi carbossilici;

Proprietà chimiche dei derivati degli acidi carbossilici;

Saponificazione e condensazione di Claisen.

Stereochimica:

Chiralità e attività ottica;

Polarimetro;

Molecole con più di un centro di asimmetria: enantiomeri e diastereoisomeri;

Formula di Fischer e configurazioni assolute (R e S).

Polimeri:

Definizione e classificazione;

Monomeri e loro polimeri;

Reazioni di polimerizzazione.

Lipidi:

Caratteristiche e classificazione dei lipidi;

Lipidi saponificabili;

Lipidi insaponificabili;

Detergenza.

Carboidrati:

Caratteristiche dei carboidrati;

Definizione e classificazione;

Zuccheri D ed L;

Struttura ciclica dei monosaccaridi;

Reazioni caratteristiche dei monosaccaridi;

Monosaccaridi principali;

Disaccaridi;

Polisaccaridi.

Amminoacidi, peptidi e proteine: *** Caratteristiche generali;

Amminoacidi naturali;

Proprietà fisiche e chimiche;

Legame peptidico e peptidi;

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Struttura delle proteine;

Proprietà delle proteine;

Proteine enzimatiche.

Acidi nucleici: ***

Acidi nucleici e informazione genetica;

Nucleosidi e nucleotidi;

Il DNA;

Replicazione del DNA;

gli RNA.

Processi metabolici: ***

Trasformazioni di energia e materia nei viventi;

Flusso di energia – processi esoergonici ed endoergonici

Glicolisi anerobica, Respirazione cellulare, Fermentazione, Fotosintesi

Metabolismo glucidico, lipidico e proteico

Nota:***programma tutt‟ora in svolgimento

PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA

DOCENTE: PROF.SSA STEFANIA SATTA

LA TERRA

Struttura interna della terra (crosta continentale, oceanica, mantello e nucleo ) caratteristiche di ogni strato e metodi

diagnostici.

Zone di discontinuità

Collocazione della litosfera, astenosfera e mesosfera.

Teoria dell‟isostasia.

LA TETTONICA

Deformazione delle rocce ( elastica, plastica e punto di rottura ) Lo strain e lo stress

Influenza fattore tempo e intensità

Giacitura delle rocce

Le pieghe (elementi strutturali )

Pieghe dritte, inclinate rovesciate e coricate.

Le faglie (elementi strutturali )

Faglie dritte inverse, trascorrenti e trasformi.

Horst e Graben.

Teoria sulle origini delle catene montuose: teorie fissiste e teorie mobiliste.

La deriva dei continenti: argomentazioni geologiche, paleontologiche e climatologiche e

punti deboli della teoria.

Concetto di placca o zolla I margini delle placche.

Placche litosferiche.

Moto delle placche ( convergente, divergente e conservativo )

Margini continentali passivi, attivi e trasformi.

I sistemi arco-fossa (fossa, zona di subduzione, arco vulcanico ).

I punti caldi e le ipotesi di movimento delle placche.

Le dorsali medio- oceaniche.

Le fosse tettoniche ( Rift valley )

Orogenesi da collisione oceano-continente. (formazione delle Ande)

Orogenesi da collisione continente-continente. (formazione dell‟Himalaya)

SISMOLOGIA

Natura e origine dei terremoti

Teoria del rimbalzo elastico

Onde sismiche (longitudinali, trasversali, superficiali – Love e Rayleigh)

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Onde sismiche e principi dell‟ottica geometrica

Registrazione delle onde sismiche

Determinazione della posizione dell‟epicentro (dromocrone)

Forza di un terremoto (scala MCS e scala Richter)

Differenza tra intensità e magnitudo

Classificazione dei terremoti

Cause della sismicità in Italia

I maremoti

VULCANOLOGIA

Concetto di vulcano nella storia (Platone, Aristotele, Strabone, Neckam, Werner, Hutton, Lyell, Deville, Mercalli)

Caratteristiche del vulcanismo

Formazione dei magmi (primario e secondario)

Differenze tra magma sialico e femico

Le fasi del magma (ortomagmatica, pegmatidica, pneumatolitica, idrotermale)

Struttura di un vulcano

Attività effusiva – esempi e tipi di colate laviche

Attività eiettiva – esempi e tipi di materiali piroclastici

Attività esalativa – esempi e tipi di gas e vapori

Vulcani a scudo, stromboliani, vulcaniani, peleani, plateaux, dorsali medio oceaniche

Vulcanismo secondario (solfatare, fumarole, soffioni boraciferi e geyser) Distribuzione dei vulcani

Vulcanismo in Italia

PROGRAMMA DI DISEGNO e STORIA DELL’ARTE

DOCENTE: prof. Marcello Gentilini

RELAZIONE FINALE

La classe complessivamente si presenta fortemente divergente sia sotto l‟aspetto delle motivazioni che dei risultati scolastici.

Alcuni alunni si attestano su un livello più che buono e mostrano nei confronti della materia una crescita della sensibilità e

delle abilità. Altri si presentano poco motivati e palesano delle consistenti fragilità. Il recupero delle insufficienze registrate nel

primo quadrimestre da tre ragazzi risulta in linea di massima concluso in modo positivo. Per poter esprimere però delle

convinzioni finali più definite mancano ad oggi risultati di alcune verifiche. Per quanto riguarda la disciplina di disegno e

storia dell‟arte va attribuito il dovuto peso al fatto che la classe non ha potuto beneficiare per l‟intero corso della con tinuità

didattica e ha dovuto addirittura rapportarsi con insegnanti che si sono alternati anche durante un solo anno scolastico.

PROGRAMMA SVOLTO OBIETTIVI DIDATTICO-FORMATIVI

Disegno: verifica delle capacità disegnative attraverso la riproduzione critica di opere architettoniche ed artistiche. Storia dell’arte: Studio dei movimenti, delle personalità e di alcune delle opere più significative degli ultimi decenni

dell‟ottocento e del novecento. L‟ approfondimento dell'arte di fine ottocento ha riguardato in particolare il

postimpressionismo e del novecento le prime e seconde avanguardie storiche, il “ritorno all‟ordine” negli anni tenta e le

neoavanguardie del secondo dopo guerra).

Primo quadrimestre SETTEMBRE-OTTOBRE

Storia dell’arte

- Recupero degli aspetti fondamentali riguardanti l‟arte romantica e il naturalismo in Inghilterra e Francia (Preraffaelliti,

Scuola di Barbizon, Realismo e Impressionismo).

- Crisi dell'impressionismo e nascita dell‟opposizione simbolista.

Brevi cenni sulle personalità artistiche di Gustave Moreau, Odilon Redon, Puvis de Chavanne e sul movimento dei Nabis. -Postimpressionismo

Cenni sulle personalità di Georges Seurat, Henri de Touluse-Lautrec, Paul Gauguin, Vincent van Gogh e Paul Cezànne.

Analisi di alcune opere più rappresentative.

-Divisionismo italiano.

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Aspetti generali riguardanti le personalità di Giuseppe Pelizza, Giovanni Segantini e Gaetano Previati. Analisi di alcune opere

più importanti.

NOVEMBRE-DICEMBRE-GENNAIO

-Brevi cenni sull'influenza nel mondo artistico del pensiero di Friedrich Nietzsche.

-Simbolismo espressionista

Aspetti generali riguardanti le personalità artistiche di Edvard Munch e James Ensor e analisi di alcune fra le opere principali.

-Stile floreale

Aspetti generali. Osservazione di alcune opere di Gustave Klimt e di Egon Schiele e del Palazzo della Secessione viennese di

J. M. Olbrich.

-La classe ha partecipato alla gita d’istruzione alla mostra La Divina Bellezza tenuta presso il Palazzo Strozzi di Firenze.

Disegno Palazzo della Secessione viennese (prospettiva centrale).

Secondo Quadrimestre FEBBRAIO-MARZO

-Le prime avanguardie storiche

Espressionismo francese (Fauves). Cenni generali sul movimento e analisi di opere di Henri Matisse, Andrè Derain, Raoul

Dufy e Georges Roualt.

Espressionismo tedesco (Die Brucke). Cenni generali sul movimento e sulla personalità di Ernst Ludwing Kirchner. Analisi di

alcune opere.

Pablo Ruiz Picasso. La formazione, il Periodo Blu e il Periodo Rosa.

-Cubismo

Aspetti generali riguardanti i valori, le fasi della corrente e i protagonisti principali. Analisi di alcune opere di Pablo Picasso, Georges Braque, Fernand Lèger, Robert Delaunay, Marcel Duchamp.

-Futurismo

Aspetti generali riguardanti i valori, le fasi della corrente e alcuni fra i principali protagonisti. Analisi di opere di Umberto

Boccioni, Giacomo Balla e Antonio Sant‟Elia.

-Astrattismo

Brevi cenni al movimento del Cavaliere azzurro, al saggio Lo spirituale nell‟arte e alla biografia di Vassilij Kandinskij. Analisi

di alcune opere.

-Dadaismo. Aspetti di carattere generale.

-Nuova oggettività tedesca. Protagonisti, opere e aspetti di carattere generale.

-Astrattismo supremo

Opere analizzate: Quadrato nero su fondo bianco (Kasimir Malèvic); Cuneo rosso vince i bianchi (El Lissitzkij).

-Il Bauhaus. Cenni di carattere generale alla poetica, alla storia del movimento e alle figure artistiche di Johannes Itten, Walter Gropius, Adolf Meyer e Ludwing Mies van der Rohe.

-Astrattismo oggettivo

Aspetti generali riguardanti la figura di Piet Mondrian e il movimento De Stijl.

-Arte metafisica

-Surrealismo

Aspetti di carattere generale riguardanti la poetica del movimento e i principali protagonisti. Analisi di alcune opere.

-Il “ritorno all‟ordine” negli anni trenta

Osservazione e analisi di opere figurative e architettoniche Italiane, tedesche e sovietiche.

-Pablo Picasso fra gli anni trenta e quaranta. Caratteristiche fondamentali e principali opere.

-Guernica e “Il ritorno alla realtà”

-Il secondo dopo guerra. “La guerra fredda” fra astrattismo e realismo “picassiano” in Italia.

La classe ha partecipato alla gita d’istruzione alla mostra temporanea da Kandinskij a Pollock al Palazzo Strozzi di Firenze.

Disegno

Osservazione di alcuni autori dell’architettura del novecento e presentazione grafica e/o multimediale di alcune opere.

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Programma da svolgere Presentazione grafica e/o multimediale di alcune opere di autori dell’architettura del novecento.

Ulteriore sviluppo delle conoscenze sulle neoavanguardie degli anni sessanta, settanta e ottanta.

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Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena

Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2)

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PROGRAMMA DI FISICA

DOCENTE: prof.ssa Monica Guidi

RELAZIONE FINALE

La classe è composta da 21 alunni, 12 femmine e 9 maschi, uno dei quali si era ritirato a metà dello scorso anno scolastico per

frequentare una scuola privata e poi è tornato quest‟anno.

La classe presenta alcuni problemi legati sia al comportamento sia alle numerose assenze effettuate da una parte degli studenti.

Il profitto della classe risulta complessivamente più che sufficiente, anche se ci sono notevoli differenze tra i risultati ottenuti

dai singoli alunni. Al suo interno possiamo individuare quattro gruppi: il primo, non troppo numeroso, è dotato di buone capacità logiche, ha mostrato di apprendere con una certa facilità, di comprendere i contenuti in modo esauriente e di

possedere un metodo di studio organizzato e autonomo; il secondo è formato da alunni che necessitano ancora di una guida

nella comprensione degli argomenti e nella risoluzione di un problema, che studiano in maniera mnemonica senza riuscire ad

applicare correttamente ciò che hanno studiato; il terzo è formato da alunni che si impegnano in modo discontinuo e

superficiale e il quarto formato da pochi alunni che non studiano e si disinteressano completamente delle lezioni come

mostrano i risultati delle prove scritte di tutto l‟anno.

Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso (per la maggior parte degli alunni) di raggiungere i seguenti

obiettivi in termini di:

- CONOSCENZE

Conoscenze dei concetti relativi a: corrente elettrica continua: nei metalli, nei liquidi e nei gas, campo magnetico, corrente

alternata, nozioni fondamentali del campo elettromagnetico, onde elettromagnetiche, relatività ristretta e generale. - COMPETENZE

Competenze relative alla risoluzione di semplici problemi fisici e analisi di esperimenti di laboratorio

- CAPACITA‟

Capacità di analizzare un fenomeno fisico e di trovare le strategie risolutive di un problema

METODOLOGIA

- Lezioni frontali relativi all‟argomento trattato

- Esperimenti in laboratorio per introdurre e studiare determinati fenomeni

- Esercizi di rinforzo per approfondire gli argomenti studiati

- Visione di DVD per approfondire alcuni argomenti e conoscere la storia di grandi fisici del passato: Tesla, Einstein, Planck,

Fermi

MATERIALI DIDATTICI

- Testo in adozione: “Phoenomena LS2” e “Phoenomena LS3” di Fabbri-Masini; editore: SEI

- Appunti

- materiale multimediale e risorse internet

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove scritte e verifiche orali

PROGRAMMA DI FISICA

POTENZIALE ELETTRICO

- La circuitazione e il campo elettrico conservativo

- L‟energia potenziale elettrica

- La differenza di potenziale elettrico

- Superfici equipotenziali

- I condensatori

LEGGI DI OHM

- La corrente elettrica

- Il circuito elettrico - La prima legge di Ohm

- L‟effetto Joule

- La seconda legge di Ohm

- La relazione tra resistività e temperatura

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- La corrente elettrica nei fluidi (appunti su corrente elettrica nei liquidi e nei gas)

CIRCUITI ELETTRICI

- Il generatore

- Resistore in serie

- Resistori in parallelo

- circuiti elettrici elementari

- Condensatori in serie e in parallelo

- Carica e scarica dei condensatori: circuiti RC (senza dimostrazione)

CAMPI MAGNETICI - Il campo magnetico

- Il campo magnetico terrestre

- L‟esperienza di Oersted: interazione magnete-corrente elettrica

- L‟esperienza di Ampere: interazione corrente-corrente

- Il vettore campo magnetico

- La forza di Lorentz

- Il filo rettilineo: la legge di Biot-Savart (con dimostrazione)

- La spira circolare

- Il solenoide

- L‟origine del magnetismo e la materia

- Il flusso del campo magnetico - La circuitazione del campo magnetico

- Il moto delle cariche elettriche in un campo magnetico

- Lo spettrometro di massa: cenni

INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

- Correnti indotte

- Legge di Farady- Neumann (con dimostrazione)

- Legge di Lenz

- L‟autoinduzione

- Extracorrenti di chiusura e di apertura: solo il concetto senza formule

- L‟alternatore

- Le caratteristiche della corrente alternata - I circuiti in corrente alternata: cenni

- Il trasformatore statico

EQUAZIONI DI MAXWELL

- Circuitazione del campo elettrico indotto (con dimostrazione)

- Il paradosso di Ampere e la corrente di spostamento (con dimostrazione)

- Le equazioni di Maxwell

- Velocità delle onde elettromagnetiche (con dimostrazione)

- Le caratteristiche delle onde elettromagnetiche (senza le formule di E e di B)

- Lo spettro elettromagnetico: solo le nozioni principali

RELATIVITA‟ RISTRETTA

- La fisica agli inizi del „900

- Inconciliabilità tra meccanica ed elettromagnetismo: ipotesi dell‟etere

- Esperimento di Michelson-Morley: appunti

- Ultimi tentativi di salvare l‟etere

- I postulati della relatività ristretta

- Critica al concetto di simultaneità

- La dilatazione dei tempi

- La contrazione delle lunghezze (nella direzione del moto)

- Paradosso dei gemelli

- Dinamica relativistica: appunti*

RELATIVITA‟ GENERALE

- Introduzione alla relatività generale*

- Relazione tra massa inerziale e massa gravitazionale*

- Principio di equivalenza forte: gravità e accelerazione*

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- Principio di relatività generale: gravità ed elettromagnetismo*

- Spazio-tempo curvo: gravitazione e inerzia come proprietà geometriche*

- Dilatazione gravitazionale del tempo*

- Onde gravitazionali*

DALLA CRISI DELLA FISICA CLASSICA ALLA QUANTIZZAZIONE

- Il corpo nero*

Gli argomenti indicati con l‟asterisco sono ancora da svolgere

PROGRAMMA DI MATEMATICA

DOCENTE: prof.ssa Maria De Nicola

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

La classe è composta da 21 alunni, 9 maschi e 12 femmine. Per la matematica non c'è stata continuità didattica, la classe ha cambiato insegnante tra la quarta e la quinta.

Una buona parte della classe ha partecipato costantemente alle lezioni con un certo interesse, anche se in taluni casi impegno e

attenzione non sono sempre risultati costanti e adeguati. La frequenza, soprattutto nell'ultima parte dell'anno, non è stata

costante e questo talvolta ha rallentato l'andamento del programma.

In merito al profitto, si sono delineati tre gruppi: un buon numero di studenti ha ottenuto risultati da discreto a ottimo

mostrando di apprendere con una certa facilità, di comprendere i contenuti in modo esauriente e/o di possedere un metodo di

studio organizzato e autonomo; segue un certo numero di studenti che si attesta intorno alla sufficienza; vi sono poi alcuni

studenti che fin dall‟inizio dell‟anno mostravano difficoltà nello studio o un impegno non adeguato, e che ancora al termine

dell‟anno non sono riusciti a conseguire risultati pienamente soddisfacenti.

Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere a vari livelli i seguenti obiettivi in termini di:

- CONOSCENZE

Conoscenze di concetti e relative proprietà fondamentali nell'ambito dell'analisi infinitesimale, con particolare riferimento a

quelli di limite, continuità, derivabilità ed integrabilità. Conoscenze relative ad equazioni differenziali.

- COMPETENZE

Competenze nell'utilizzo delle tecniche e degli strumenti del calcolo infinitesimale per la risoluzione di problemi e per la

rappresentazione grafica delle funzioni reali di una variabile reale. Competenze nell'utilizzo delle tecniche e degli strumenti del

calcolo differenziale ed integrale nella descrizione e modellizzazione di problemi/fenomeni di varia natura.

- CAPACITA‟

Capacità di analizzare un problema, individuandone appropriate strategie risolutive. Capacità e consapevolezza espressive

mediante un linguaggio tecnico adeguato.

METODOLOGIA

Lezioni frontali relativi all‟argomento trattato

Svolgimento/correzione di esercizi.

Discussione guidata. Discussione di problemi e strategie risolutive.

MATERIALI DIDATTICI

Testo in adozione: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi “Manuale Blu 2.0 di matematica”, Vol.4 e Vol.5, ed. Zanichelli.

Inoltre per la preparazione alla prova ministeriale di matematica: M. Bergamini, G. Barozzi “Verso la seconda prova di

matematica”, ed. Zanichelli.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove scritte. Interrogazioni orali. Questionari.

Svolgimento/correzione di esercizi.

Simulazioni della seconda prova di esame.

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VALUTAZIONE

Per quanto concerne la scala dei voti ed i criteri generali di valutazione, si fa riferimento a quanto stabilito nel Piano

dell'Offerta Formativa.

PROGRAMMMA SVOLTO

Approfondimento sui limiti: limiti notevoli e forme indeterminate

Asintoti obliqui

Studio di funzioni

Derivate: applicazioni allo studio di funzione e alla fisica

Massimi, minimi, concavità, convessità, flessi

Teoremi fondamentali del calcolo differenziale

Problemi di massimo e di minimo Integrali indefiniti: integrali immediati, integrazione per sostituzione e per parti, funzioni razionali fratte

Integrali definiti: applicazioni al calcolo di volumi e di aree, applicazioni alla fisica

Equazioni differenziali: applicazioni alla fisica

Geometria analitica nello spazio *

Calcolo delle probabilità: distribuzioni discrete e continue *

Limiti di successioni *

Risoluzione approssimata di equazioni *

Integrazione numerica *

Gli argomenti che presentano * saranno svolti nella parte finale dell'anno

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE

DOCENTE: prof.ssa Laura Failli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Lingua e letteratura inglese

Docente: Laura Failli

Numero di ore settimanali: 3

La classe mi è stata affidata in quarta e pertanto ho potuto lavorare con loro solo due anni. Il livello iniziale generale nelle

principali abilità linguistiche (produzione scritta e orale, comprensione scritta e orale), non era incoraggiante e il tempo per

rimediare alle notevoli lacune morfosintattiche e lessicali generalizzate si riduceva agli ultimi due anni di corso. Il lavoro

intrapreso è stato pertanto piuttosto faticoso, sia per la docente che per i discenti. In quest‟ottica, voglio enfatizzare i progressi

costanti e l‟impegno profuso da parte di un consistente gruppo di alunne e alunni, che hanno compreso il nuovo metodo di

studio ed hanno saputo avvalersene al meglio, dato anche il tempo di lezione frontale ridotto. Ricordo infatti che da quando la

legge Moratti è entrata a completo regime, interessando cioè anche le classi quinte, le ore di didattica frontale dell‟inglese si

sono ridotte da quattro a tre, senza una pari riduzione dei programmi da svolgere né, ovviamente, del corpus linguistico. Come

si evince dai voti proposti, le alunne/i di cui sopra hanno avuto un profitto buono e, in alcuni casi, di eccellenza, dimostrando

costante interesse e partecipazione alle lezioni e facendo registrare notevoli progressi in tutti gli ambiti trattati. Personalmente

ho molto apprezzato tale atteggiamento, che rivela maturità e voglia di apprendere, anche se in svariati casi e nonostante l‟impegno, non si è riusciti a raggiungere una piena padronanza di tutti gli aspetti linguistici, né a colmare tutte le lacune

pregresse. Di contro, una parte della classe si è mostrata immatura, svogliata, incostante nell‟impegno domestico e disattenta

nelle ore di lezione, indolente nell‟apprendere e utilizzare il metodo didattico proposto, sovente assente alle lezioni, con

conseguenti risultati negativi o comunque inferiori alle proprie potenzialità, che emergono dalle numerose insufficienze

rilevate nei controlli periodici sia scritti che orali.

In merito al programma, ampia parte è stata dedicata alla letteratura e cultura canadese del XX e XXI secolo, con

conferenze, seminari, incontri con gli autori, relazioni e traduzioni di brani poetici e in prosa, suscitando l‟interesse, in vari

gradi, della totalità della classe e consentendo il raggiungimento di risultati positivi nelle attività di volta in volta proposte.

A integrazione della relazione del docente, segue un elenco delle attività svolte con la classe nel periodo della mia

docenza, cioè gli A.S. 2014-15 e 2015-16, prevalentemente concernenti la letteratura e la cultura canadesi.

2016/04/16 Santa Maria della Scala, Siena

“Conversazione con l‟On. William Graham, ex ministro degli esteri e della difesa canadese, sul suo libro The Call of

the World. A Political memoir”

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(Attività svolte: partecipazione di gran parte della classe, registrazione, riascolto, predisposizione di relazioni scritte e

orali)

2016/04/14 Liceo Galilei

Richard Greene, poet and Professor of the university of Toronto

A visiting poet's visions of Siena and Tuscany: readings from his DANTE'S HOUSE (Signal Editions 2013)

Translations by students of the Classe VD Liceo G.Galilei, Moira Mini.

(Attività svolte: traduzione di alcune delle poesie della raccolta, partecipazione della classe, registrazione, riascolto,

predisposizione di relazioni scritte e orali)

3/03/2016 - Liceo Galilei MARY CONDE' (University of London) presenta e analizza la short story "Goodness and Mercy" del Premio Nobel

Alice Munro

(Attività svolte: traduzione, partecipazione della classe, registrazione, riascolto, predisposizione di relazioni scritte e

orali)

2015/12/03 – Liceo Galilei

Herbert Maschner, Professor & Director of the Center for Virtualization and advanced Spatial Technologies of the

School of Geosciences at the University of South Florida in Tampa; Professor in the Department of Anthropology and

Director of the Idaho Museum of Natural History at the Idaho State University in Pocatello, lecturing at Liceo G.

Galilei, Siena, on "Endangered Peoples, Endangered Species: Humans in the Environment of the North Pacific."

2015/11/19 – Centro di studi Italiani, Siena

The Right Honourable Adrienne Clarkson and John Ralston Saul, International PEN President Emeritus, Co-Founders

and Co-chairs of the Institute for Canadian Citizenship, talking about "Identity and Belonging" with Francesco

Francioni (Professor, emeritus, of International Law, European University Institute) and Fabrizio Ghilardi (President

of CanaDiana, Professor of International Relations, Università di Pisa) at Siena Italian Studies, Siena.

2015/11/10-12 – Liceo galilei Seminario di 2 lezioni con il Prof. Jon Redfern, scrittore.

Writer Jon Redfern, former English teacher at Centennial College, Toronto, reading and lecturing in Siena at Liceo

"G. Galilei" on the topic: "Author and Reader: a Brief Overview of the English Language Detective Novel." Readings

from the author's historical novel, Children of the Tide.

2015/11/3-5 - Licia Canton, Italian Canadian writer and Director of Accenti, reading from Almond Wine and

Fertility/Vino alla mandorla e fertilità in Siena, at Liceo "G. Galilei

2015/10/19-21 – Centro di Studi italiani

Canadian writer Olive Senior's lecturing and reading tour to Siena, at Siena Italian Studies with discussants writer

Brenda Porster and Professor Tiziana de Rogatis (Università per Stranieri, Siena)

2014/ mese di dicembre

Translation Workshop del racconto “Fever” di Jon Redfern (Centennial College). Incontri pomeridiani con gli

studenti della classe e confronto delle traduzioni svolte.

Jon Redfern presenta alla classe il racconto “The Boat” di Alistair McLeod.

2014 mese di novembre

Seminario di due lezioni del poeta Dennis Cooley su alcune delle sue poesie tratte dalle sue utime raccolte.

(traduzione)

2014/10/9 - Liceo Galilei

Janice Kulyk Keefer presenta il suo saggio:

“Blood Orange: the perspective of a Canadian-Ukrainian Writer on the current catastrophe in Ukraine."

(traduzione e riascolto, relazioni scritte)

Marzo 2015: Visione al Teatro del popolo di colle Val d‟Elsa dello spettacolo: “Shakespeare in 90 minuti”.

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PROGRAMMA

Testo: Spiazzi - Tavella "Only Connect", Zanichelli, Voll 2 e 3

The Early Romantic Age

Britain and America - Industrial and Agricultural Revolutions - Emotion Vs Reason - The Sublime

The Gothic Novel (il tema del Gotico è stato trattato diacronicamente attraverso vari periodi letterari)

Thomas Gray (cenni)

Elegy Written in a Country Churchyard (solo strofe 1-6 e 9)

W. Blake

The Chimney Sweeper (from Songs of innocence and from Songs of Experience)

The Lamb

The Tyger

London

The Poison tree

The Sick Rose

Mary Shelley

Frankenstein or the Modern Prometheus

The Creation of the Monster (visione del film di K. Branagh)

The Romantic Age

From the Napoleonic Wars to the Regency

The Egotistical Sublime

Words and meaning: Romanticism

Reality and Vision

E.A. Poe (fotocopie)

The Black Cat

The Tell-Tale Heart

W. Wordsworth

A Slumber did my Spirit Seal

We are Seven

Estratti dalla Preface to Lyrical Ballads "A certain Colouring of Imagination"

S T Coleridge

Estratti da Rime of the Ancient Mariner (D98-D100 e D106-D108)

J Austen

Sense and Sensibility (e visione del film con Alan Rickman e Emma Thompson)

An Excellent Match

Willoughby and Marianne

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The Victorian Age

The Early Victorian Age

The Later Years of Queen Victoria's Reign

The Victorian Compromise

A. Tennyson (fotocopie)

Ulysses

Charles Dickens

A Christmas Carol (fotocopie - lettura integrale)

Emily Dickinson

A Word (fotocopie)

The Wind Tapped Like a Tired Man (fotocopie)

Hope is the Thing with Feathers*

The Twentieth Century

The Age of Anxiety

The Free Verse*

War Poets - Rupert Brooke

The Soldier

War Poets - W. Owen

Dulce et Decorum Est

The Parable of the Old Man and the Young (con brano tratto da Genesi, 22)

War Poets - S. Sassoon

Suicide in the Trenches

War Poets - R. Jarrel

The Death of the Ball Turret Gunner

T.S. Eliot

The Waste Land

The Burial of the Dead

The Fire Sermon (da line 9 al line 50)

What the Thunder Said (fino a line 33 e lines 103 -113)*

W H Auden

Funeral Blues

Museé Des Beaux Arts*

Dylan Thomas

Do not Go gentle into that Good Night*

Robert Frost

Nothing Gold Can Stay*

S. Plath

Mirror

A Carter

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The Werewolf

Comparison with the Brothers Grimm's fable "Little Red Riding Hood"

Critical Essay by K. Benedicto "The Werewolf: Monsters, Virgins and Women"

Game of Thrones: Musical by Coldplay

W. Shakespeare

Sonnet 116 (analisi della forma poetica del sonetto e tematiche dell'amore)

LETTERATURA CANADESE

Un'ampia parte del programma ha riguardato la letteratura canadese, grazie alla collaborazione con l?Associazione CanaDiana,

di cui sono vicepresidente, con incontri con scrittori, poeti, professori universitari e scienziati.

A Munro

Goodness and Mercy (short story)

M. Atwood

Woman Skating (poem)

J.K. Keefer

Oranges (poem)

J. Redferm

Author and Reader: a Brief Overview of the English Language Detective Novel.

Licia Canton

Alcuni racconti tratti dal suo libro "Almond Wine and Fertility"

Adrienne Clarkson - ex Console Generale del Canada

Estratti dal suo libro "Identity and Belonging"

Herbert Maschner

Endangered Peoples, Endangered Species: Humans in the Environment of the North Pacific

Richard Greene

Estratto da Dante's House

William Graham Ex Ministro degli Esteri e della Difesa canadese

The Call of the World. A Political Memoir - conferenza e estratto dal libro

In quanto allo studio della morfosintassi, è stato condotto un ripasso di tutte le forme verbali, attive e pasive, condizionali,

relative, discorso indiretto, passivi personali, modali, articoli, aggettivi e sostantivi composti, subordinate di vario tipo,

struttura ipotattica, punteggiatura, avverbi e aggettivi.

In quanto al lessico, grande enfasi è stata rivolta all'apprendimento di vocaboli nuovi tratti dai brani di narrativa e critica studiati.

*LE PARTI IN CORSIVO E ASTERISCATE SI RIFERISCONO AL PROGRAMMA ANCORA DA SVOLGERE

LE FOTOCOPIE DI TUTTI I BRANI NON PRESENTI NEL LIBRO DI TESTO SARANNO RACCOLTE IN UN FASCICOLO E

MESSE A DISPOSIZIONE DELL'ESAMINATORE.

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ALLEGATO C: GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA A

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente

A) Proprietà e

correttezza

linguistica

B) Comprensione del testo e delle sue

strutture formali

C) Correttezza e

completezza delle

risposte

D) Ricchezza di

informazioni e

conoscenze

E) Organicità e

coerenza delle

argomentazioni

F) Capacità di

sviluppo critico e

originale delle

questioni

Ottimo 10/10 15/15

Buono 9/10 – 8/10 14/15

Discreto 7/10 13/15 – 12/15

Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15

Mediocre 5/10 9/15 – 8/15

Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15

Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (articolo)

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente

A) Proprietà e

correttezza

linguistica

B) Aderenza al

registro espressivo giornalistico

C) Coerenza

nell‟individuazione

del destinatario e

dello scopo del

testo

D) Ricchezza di

informazioni e

conoscenze

E) Logicità e

coerenza di

argomentazione

F) Originalità

Ottimo 10/10 15/15

Buono 9/10 – 8/10 14/15

Discreto 7/10 13/15 – 12/15

Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15

Mediocre 5/10 9/15 – 8/15

Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15

Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (saggio)

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente

A) Proprietà e

correttezza

linguistica

B) Coerenza

nell‟individuazione del destinatario e

dello scopo del

testo

C) Capacità di

utilizzazione delle

fonti

D) Ricchezza di

informazioni e

conoscenze

E) Coerenza,

consequenzialità,

organicità delle

argomentazioni

F) Capacità di

riflessione critica e

originalità

Ottimo 10/10 15/15

Buono 9/10 – 8/10 14/15

Discreto 7/10 13/15 – 12/15

Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15

Mediocre 5/10 9/15 – 8/15

Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15

Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA C e D

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente

A) Proprietà e

correttezza

linguistica

B) Capacità

espressive – efficacia stlistica

C) Aderenza alle

richieste

D) Coerenza di

argomentazione –

consequenzialità -

organicità

E) Ricchezza di

conoscenze e di

considerazioni

F) Capacità critiche

e di rielaborazione

personale e

originale dei

contenuti e delle

conoscenze

Ottimo 10/10 15/15

Buono 9/10 – 8/10 14/15

Discreto 7/10 13/15 – 12/15

Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15

Mediocre 5/10 9/15 – 8/15

Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15

Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15

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VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA

Rubrica di matematica

Indicazioni

Ad ogni problema è assegnato il punteggio di 75/150, che viene distribuito tra i quesiti del problema in relazione agli obiettivi

verificabili (come da Indicazioni Nazionali).

Ad ogni quesito del questionario è attribuito il punteggio di 15/150 che viene suddiviso tra le varie parti significative della

risoluzione.

Il punteggio sarà assegnato allo svolgimento in base alla correttezza, alla completezza, alla coerenza e al rigore formale.

Sarà corretto e misurato tutto ciò che è stato svolto e indicato dal candidato, ma ai fini della valutazione saranno conteggiati il

problema e i 5 quesiti con i punteggi più alti.

Per i candidati che raggiungono la valutazione di 15/15 nella prova, potrà essere considerata, ai fini dell'eventuale attribuzione

del bonus, la risoluzione corretta, anche di altre parti del compito, che non ha inciso sulla determinazione del punteggio grezzo

complessivo.

TABELLA DI CONVERSIONE dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti

0-4 5-10 11-

18

19-

26

27-

34

35-

43

44-

53

54-

63

64-

74

75-

85

86-

97

98-

109

110-

123

124-

137

138-

150

Voto

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

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Indicatori di valutazione dei problemi

Comprendere

Analizzare la situazione problematica, identificare i dati ed interpretarli.

Individuare

Mettere in campo strategie risolutive e individuare la strategia più adatta.

Sviluppare il processo risolutivo

Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole

ed eseguendo i calcoli necessari.

Argomentare

Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del

processo esecutivo

e la coerenza dei risultati.

Indicatori di valutazione del questionario

Comprensione e conoscenza

Comprensione della richiesta.

Conoscenza dei contenuti matematici.

Abilità logiche e risolutive

Abilità di analisi.

Uso di linguaggio appropriato. Scelta di strategie risolutive adeguate.

Correttezza dello svolgimento

Correttezza nei calcoli.

Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche.

Argomentazione

Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

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Candidato Cognome e nome ___________________________________________________

Misurazione dei problemi

Problema 1

/75

quesito 1 quesito 2 quesito 3 quesito 4

Problema 2

/75

quesito 1 quesito 2 quesito 3 quesito 4

Misurazione dei quesiti del questionario

Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3 Quesito 4 Quesito 5 Quesito 6 Quesito 7 Quesito 8 Quesito 9 Quesito

10

/15

/15

/15

/15

/15

/15

/15

/15

/15

/15

SCHEDA RIASSUNTIVA con i punteggi che concorrono alla misurazione della prova (selezionare i numeri corrispondenti al problema e ai quesiti del questionario da considerare)

problema con il punteggio maggiore (N.1 o N.2)

Punteggio del problema

/75 1 2

5 quesiti del questionario con il punteggio maggiore Punteggio totale di 5 quesiti del questionario

/75 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Punteggio totale della prova (un problema e 5 quesiti del questionario)

/150

VALUTAZIONE DELLA PROVA

Voto in quindicesimi ________________/15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA

Indicatori Ottimo

15

Buono

13

Discreto

12

Sufficiente

10

Insufficiente

8

Gravemente

insufficiente

4-5-6

A) Focalizzazione

dell‟argomento,

aderenza e pertinenza della

risposta

4

3,25

3

2,5

2

1-1,5

B) Ricchezza

dell‟informazione

4

3,25

3

2,5

2

1-1,5

C) Organicità ed

efficacia

linguistica

3,5

3,25

3

2,5

2

1-1,5

D) Capacità critica e

sintesi

3,5

3,25

3

2,5

2

1-1,5

ALLEGATO D: SIMULAZIONI TERZA PROVA

I Simulazione del 16/12/2015.

Discipline: Scienze, Inglese (3 quesiti per materia), Storia dell’Arte, Filosofia (2 quesiti per materia)

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DISCIPLINA: SCIENZE

Quesito n. 1 Che cosa è la Regola di Markovnikov ; a quali composti viene applicata?

Fai degli esempi. ( max .10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

Quesito n. 2 Quali sono le principali reazioni del benzene ? Fai degli esempi. (max 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

Quesito n. 3 Supponiamo di aver individuato una zolla o placca litosferica rettangolare: illustrare sineticamente

l’effetto che essa produce nella parte anteriore, in quella poseriore e ai suoi lati, durante il suo movimento. (max 10

righe)

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

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_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________

MATERIA: INGLESE

1. Analyse the techniques, contents and methods to write a successful detective story, according to the writer Jon

Redfern, author of the award-winning book "Trumpets Sound No More".

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________

2. Analyse M. Atwood's poem "Woman Skating", including its layout, phonetic techniques anduse of the language to

achieve certain feelings and meanings.

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

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3. Speak about the Endagered Species Act and how it affects the Aleut people, as well as what is currently being tone

to solve their problems.

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________

MATERIA: STORIA DELL’ARTE

1. Indica il titolo e l’autore e i titoli delle opere. Sviluppa brevemente un confronto sotto l’aspetto stilistico (evoluzione

del modo di dipingere) e iconologico (significato delle opere) - 8 righe circa

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

2. Indica il titolo delle opere, l’autore e il periodo della sua attività. Sviluppa liberamente un confronto sotto

l’aspetto dell’evoluzione del modo di dipingere dell’autore. 8 righe circa

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________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

MATERIA: FILOSOFIA

1. La funzione storica della borghesia (Marx) e le sue contraddizioni (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________

2. Caratteristiche della volontà di potenza

_____________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

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_______________________________________________________________________________________________

II Simulazione del 22/3/2015

Discipline: Storia, Fisica (2 quesiti per materia), Inglese, Latino (3 quesiti per materia)

Materia: STORIA

Alunno:______________________________________ classe 5D (max. righe n.10)

1) La Marcia su Roma e il primo governo Mussolini.

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________________________

2) La guerra civile e il comunismo di guerra. (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

MATERIA: FISICA

1. Spiega il flusso e la circuitazione del campo magnetico con riferimento ai teoremi di Gauss e di Ampere (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

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2. Spiega cos’è e come funziona l’alternatore (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

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________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

MATERIA: INGLESE

1) Explain the title of the novel "Sense and Sensibility", by J. Austen. (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

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________________________________________________________________________________________________

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________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

2) Explain W. Blake's vision of the human nature and his social commitment, making references to the texts

studied

(max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

3. In "Goodness and Mercy", written by the Nobel Prize winner Alice Munro, some of the main themes are

mother-daughter relationships; illness and Death ruling over life and love; bonds between sick people and

healthy ones. Are these statements true?G ive your reasons referring to the text.

_____________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________

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MATERIA: LATINO

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1. Indica per quali motivi è possibile considerare la Farsalia come una “anti-Eneide”. (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

2. Illustra il dibattito riguardante le fonti del Satyricon di Petronio. (max. 10 righe)

_____________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

3. Commenta l’episodio del Par Thebanum (Sat. 80-82) rifacendoti alle tesi di Gian Biagio Conte. (max. 10 righe) _____________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

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________________________________________________________________________________________________

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III SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

6/5/2016

DISCIPLINE: Inglese, Scienze (tre quesiti), Filosofia , Storia dell’Arte (due quesiti).

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MATERIA: INGLESE

1. Answer the three questions in a maximum of 10 lines

Blake, Wordsworth and Coleridge represent three souls of the Romantic (or Pre-Romantic) soul. What do they have in

common? What are the differences in their literary output, styles and themes? Refer to the texts studied.

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2. Tennyson in his Ulysses represents the two aspects of the Victorian compromise. How? Is the character and the poem

still a vital and real man in today’s society? What can Ulysses still teach us?

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3. Analyse the Gothic aspects of the writers studied, considering E.A. Poe, Mary Shelley and Jon Redfern and his

detective novels and any other author you may think was influenced by the Gothic themes and atmospheres. ____________________________________________________________________________________

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MATERIA: SCIENZE

1. Descrivi la struttura D e L dei monosaccaridi. Spiega cosa sono gli epimeri.

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2. Descrivi i lipidi insaponificabili.

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3. Indica la tipologia dei vulcani facendone degli esempi .

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MATERIA: FIOLOSOFIA

1. La prima topica.

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_____________________________________________________________________________________

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2. La vita inautentica

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DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE

1. Indica l’autore e i titoli delle opere (figg. 1-2-3-4-5). Sviluppa delle considerazioni partendo dall’evoluzione del loro

stile.

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2. Individua gli autori e il nome dell’edificio (fig. 6). Sviluppa delle considerazioni sulla poetica del movimento a cui

appartengono gli autori.

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