AUDITING INTERNO Grillo - Atlantia · 2012-08-08 · Tutte le iniziative avviate e portate a...

AUDITING INTERNOSpoletini

SEGRETERIA CdAGrillo

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PARTICIPATIONS

EUROPPASS

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ASSEMBLEA DEL 29 APRILE 2004Capitale euro 571.711.557,00 interamente versatoCodice fiscale, Partita IVA e iscrizione Registro Imprese di Roma n. 03731380261 Iscrizione al REA n. 1023691Sede legale in Roma, Via A. Bergamini n. 50

RELAZIONI E BILANCI2003

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Signori Azionisti,

il 2003 è stato un anno importante per la nostra Società. Le operazioni portate a compimento nei dodici mesi diesercizio hanno radicalmente modificato il profilo del Gruppo Autostrade, che oggi si configura con un rafforzatoassetto azionario, una più adeguata struttura organizzativa e una maggiore capacità realizzativa e gestionale.

Il 2003 segna altresì l’avvio di una fase di sviluppo molto impegnativa, coerentemente con il ruolo dipartecipazione attiva al processo di modernizzazione del Paese che il Gruppo Autostrade ha da sempre esercitato,operando nell’interesse di tutti gli stakeholders: mercato, utenti, istituzioni, territorio e dipendenti.

Il ruolo del Gruppo Autostrade, oggi come al suo esordio negli anni Sessanta, è quello di fornire un decisivocontributo alla crescita del Paese. La vitalità imprenditoriale del Gruppo Autostrade ha un ruolo fondamentale inquesta fase di stagnazione dell’economia italiana. Il modello italiano, purtroppo, è caratterizzato da un sistemadi imprese prevalentemente di piccole dimensioni, con una limitata propensione all’innovazione dei prodotti e,pertanto, con un’insufficiente capacità di trainare l’intero sistema verso un modello di sviluppo adeguato rispettoal mutato contesto economico. Il freno verso la crescita è aggravato anche dal deficit di dotazione infrastrutturaleaccumulato dall’Italia in oltre trent’anni di stasi realizzativa. D’altro canto, l’insufficienza di risorse finanziariepubbliche rende necessario il reperimento di capitali privati e il ricorso alla finanza specializzata per lacostruzione delle nuove opere necessarie. Negli anni del boom economico si trattava semplicemente di supportare un’economia in crescita e di favorire loscambio, essenzialmente domestico, delle merci, collegando i centri produttivi e sostenendo la mobilità dellepersone lungo il territorio. Nello scenario competitivo contemporaneo, basato su un sistema di concorrenza suscala globale, la sfida è quella di stimolare un nuovo ciclo di sviluppo, attraverso l’ammodernamento del networkesistente e la creazione di sistemi integrati di reti e servizi. L’obiettivo è quello di gestire i flussi di mobilità e diridurre i livelli di congestione, che hanno ormai raggiunto costi insostenibili in termini di rallentamento delsistema produttivo (stimabili in oltre 1 miliardo di euro all’anno sulla rete autostradale). In Italia, inoltre, i danniarrecati dal fenomeno della congestione sono aggravati dai lunghi tempi decisionali necessari per l’avvio delleopere risolutive. L’adeguamento del sistema infrastrutturale è, dunque, una delle condizioni indispensabili per ilrilancio dello sviluppo del Paese, per favorire l’attrazione di investimenti diretti esteri in Italia e gli scambinazionali e internazionali delle merci. Infatti, l’adeguamento della dotazione infrastrutturale aumenta lacompetitività del sistema dei trasporti e riduce la congestione, oltre a fungere da volano per la ripresadell’economia, con effetti positivi immediati anche su PIL e occupazione.

Il Gruppo Autostrade ha convenuto con l’ANAS, l’Authority di riferimento per il settore autostradale in Italia, unpiano di investimenti di oltre 10 miliardi di euro. Il programma comprende le opere in corso di costruzione,comprese nella Convenzione del 1997, e gli interventi contenuti nella IV Convenzione Aggiuntiva sottoscritta il 23dicembre del 2002. Per quest’ultima si sta concludendo l’articolato iter autorizzativo che permetterà allaconcessionaria Autostrade per l’Italia di incrementare il proprio piano di potenziamento della rete, consentendo ilnecessario ammodernamento. Su scala regionale, inoltre, il Gruppo Autostrade partecipa, anche attraverso quotedi minoranza in altre società, alla promozione di nuove opere in ambito locale.

Dal 1° luglio del 2003 il Gruppo ha assunto una nuova struttura societaria più efficiente e flessibile, in linea conquella degli altri grandi operatori europei del settore. È stato dato rilievo al core business autostradale,valorizzando anche le altre aree di attività; in particolare i progetti internazionali e i servizi evoluti per la mobilitàe la comunicazione. Nell’ambito del progetto di riorganizzazione, la Società capofila del settore autostradaledomestico ha assunto la denominazione “Autostrade per l’Italia”, anche per sottolineare l’impegno del Gruppo peril rilancio delle infrastrutture nel Paese.

LETTERA AGLI AZIONISTI

Con la fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A. (la società veicolo costituita daSchemaventotto S.p.A. per il lancio dell’OPA) abbiamo concluso, nel settembre scorso, il progetto di riassetto delGruppo. La fusione tra le due società, oltre a riequilibrare la struttura del capitale, ha semplificato il controllo,attraverso l’eliminazione di un livello intermedio tra gli azionisti e le società operative. L’apprezzamento delmercato per le importanti operazioni di riassetto portate a termine nel corso del 2003 è attestato dal significativorialzo del titolo, che ha registrato un incremento del 75% dall’annuncio dell’OPA (novembre 2002) alla fine del2003. Inoltre, il merito di credito assegnato ad Autostrade dalle agenzie di rating, a valle di queste operazioni,riflette la credibilità della nostra Società presso i mercati creditizi, importante riferimento per il sostegno dei pianidi investimento del Gruppo.

Nel 2003 il Gruppo Autostrade ha consolidato le attività della nuova società Strada dei Parchi, concessionaria dal1° gennaio 2003 delle autostrade A24 e A25; ha gestito lo start-up della società Europpass in Austria, che harealizzato nei tempi prestabiliti il più avanzato sistema di esazione dinamica del pedaggio, sia pure per i solimezzi pesanti, su oltre 2.000 km di rete stradale e autostradale; ha partecipato (con la propria quota del 25%)all’avvio della prima autostrada a pedaggio in Inghilterra, l’anello urbano di Birmingham denominato M6 Toll (54 km). Inoltre, nel 2003 si è completata la dismissione del ramo telecomunicazioni del Gruppo, con la cessionedella controllata Autostrade Telecomunicazioni.

Per quanto riguarda la gestione ordinaria, i risultati dell’esercizio 2003 evidenziano la prosecuzione dell’impegno,già avviato a partire dalla privatizzazione, per il miglioramento dell’efficienza. I ricavi consolidati, alimentati daun incremento medio annuo del traffico pari al 2,8%, registrano un aumento del 9% rispetto al 2002 (da 2.356,8milioni di euro nel 2002 a 2.569,8 milioni di euro nel 2003). Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) segna unincremento pari all’8,5% rispetto all’anno precedente (da 1.471,8 milioni di euro nel 2002 a 1.597,4 milioni dieuro nel 2003). Il Risultato Operativo (Ebit), pari a 885 milioni di euro, presenta un aumento del 10,5% rispettoal valore dell’analogo periodo del 2002, rettificato delle conseguenze economiche connesse alle operazioni diriorganizzazione societaria e delle partite straordinarie del 2002 relative alla cessione di Blu S.p.A.L’utile netto consolidato è pari a 233 milioni di euro e, su base omogenea, registra un incremento del 32% rispetto al 2002.

Il miglioramento della performance in termini di risultati è stato accompagnato da una forte accelerazionenell’avvio e nella realizzazione delle opere per l’ammodernamento ed il potenziamento della rete. A fine 2003Autostrade ha attivato, tra progetti approvati dalle Conferenze dei Servizi e lavori consegnati alle imprese, oltrel’80% degli investimenti previsti dalla Convenzione con l’ANAS del 1997. La forte accelerazione è stata possibilegrazie all’impulso che si è potuto dare ai lavori, appena maturate le necessarie decisioni governative. Concretatestimonianza di questa spinta realizzativa è la Variante di Valico, opera attesa da oltre vent’anni, per la qualead oggi sono stati attivati cantieri su opere del valore complessivo di 1.200 milioni di euro. L’ultimo cantiere, ilpiù importante, è la Galleria di Base, i cui lavori sono stati avviati il 7 aprile scorso, in presenza del Presidentedel Consiglio, del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e del Presidente dell’ANAS.

Grazie all’incremento delle attività di manutenzione (+21% di nuove superfici pavimentate rispetto al 2002) e alcompletamento del programma per la sicurezza per il biennio 2002-2003 sono stati conseguiti importantimiglioramenti per quanto riguarda i livelli di sicurezza. Lungo la rete del Gruppo nel 2003 si è assistito ad undecremento degli incidenti totali pari al 10% e ad una riduzione della mortalità pari al 13,6% rispetto al 2002.

Importanti traguardi sono stati raggiunti anche per quanto riguarda altri aspetti relativi alla qualità del servizio.Abbiamo proseguito con lo sviluppo dei sistemi automatici di pagamento, che hanno registrato un tasso di utilizzopari al 65% del totale delle transazioni, aumentando i livelli di accessibilità alla rete. Contemporaneamente, sonostati realizzati altri interventi specifici per il miglioramento della fluidità del traffico, come il potenziamentodell’informazione e dell’assistenza alla clientela. Infine, con l’avvio del piano di ristrutturazione delle Aree diServizio, che prevede l’ampliamento della gamma dei servizi offerti e la promozione delle tradizioni specifiche e

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delle particolarità paesaggistiche del territorio circostante, si è voluto provvedere alla creazione di ambienticonfortevoli, per assicurare all’utenza momenti di accoglienza e di relax durante la sosta. Tutte le iniziative avviate e portate a compimento sono frutto di un’impostazione fondata sui principi dell’etica diimpresa, coniugando la redditività con la salvaguardia delle risorse ambientali di pubblico interesse. Si ricordache Autostrade dal 1997 pubblica annualmente il Report Sociale e Ambientale e che il documento non costituisceun’iniziativa isolata, ma si inserisce e si integra in un più ampio sistema di etica di impresa, che garantisce laqualità del servizio, il corretto funzionamento dei rapporti tra proprietà e management, la tutela e lavalorizzazione dell’ambiente, l’impiego ottimale delle risorse umane, la spinta verso l’innovazione.

Nel corso del 2003 la Società ha inoltre dato attuazione a quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001, assicurando lacorretta applicazione del Codice di Autodisciplina e la piena funzionalità dei comitati di controllo.A conferma di questo continuo impegno per la governance, nel 2003 Autostrade ha adottato il Codice Etico, undocumento di autodisciplina che riassume le regole stabilite dalla Società in materia di comportamento verso glistakeholders interni ed esterni, di trasparenza della contabilità, di tutela della sicurezza e dell’ambiente di lavoro,di rispetto della privacy e di prevenzione dell’insider trading. È stato inoltre costituito un Ethic Officer di Gruppo,cui è affidato il compito di vigilare sull’osservanza del Codice, divulgarne e verificarne la conoscenza e curarnel’aggiornamento. Infine, cogliendo le opportunità prospettate dall’entrata in vigore della riforma del diritto societario, Autostradesi appresta ad introdurre nuove misure per una partecipazione ancor maggiore degli Azionisti di minoranza allesedute assembleari.

L’attenzione che è stata sempre dedicata ai temi di governance societaria, trasparenza e comunicazione è statarecentemente riconosciuta dal Brendan Wood International Shareholder Confidence Index, il principale indiceinternazionale che misura la fiducia degli investitori istituzionali nei confronti delle maggiori imprese di tutto ilmondo. Ad Autostrade è stato assegnato il primo posto al mondo nel settore dei trasporti. È motivo di orgoglioconstatare che sono solo sette le aziende europee che nel Brendan Wood International Shareholder ConfidenceIndex si sono classificate in una delle prime tre posizioni per settore di analisi.

Con questi solidi principi e su queste radicate basi la Società intende proseguire il proprio cammino.

Gian Maria Gros-Pietro Vito GamberalePresidente Amministratore Delegato

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INFORMAZIONI GENERALIORGANI SOCIALI HIGHLIGHTSKEY FACTSMANAGEMENT QUADRO GENERALEIL PROFILO DEL GRUPPO AUTOSTRADEL’OPA SU AUTOSTRADE, LA FUSIONE DI AUTOSTRADE IN NEWCO28 E IL NUOVO PROFILO SOCIETARIOL’AZIONARIATOL’ANDAMENTO DEL TITOLO AUTOSTRADE NEL 2003

RELAZIONE SULLA GESTIONE1. LE ATTIVITÀ DEL 2003 2. AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE3. COMUNICAZIONE4. RICERCA E SVILUPPO5. RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE 6. LE PERFORMANCE ECONOMICO-FINANZIARIE

E PATRIMONIALI DELLA GESTIONE7. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI

DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 8. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 9. RAPPORTI CON LE SOCIETÀ CONTROLLATE E PARTECIPATE10. ALTRE INFORMAZIONI11. RELAZIONE ANNUALE SUL SISTEMA DI CORPORATE

GOVERNANCE E DI ADESIONE AL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETÀ QUOTATE

PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA DI AUTOSTRADE S.p.A.

IL BILANCIO 2003 DI AUTOSTRADE S.p.A.PROSPETTI CONTABILI DI AUTOSTRADE S.p.A. AL 31/12/2003NOTA INTEGRATIVA

IL GRUPPO AUTOSTRADE AL 31/12/2003PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI DI GRUPPONOTA INTEGRATIVAELENCO AL 31/12/2003 DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀNON QUOTATE, SUPERIORI AL 10% DEL CAPITALE SOCIALE

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTIRELAZIONI DI CERTIFICAZIONEDELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA

INDICE

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INFORMAZIONI GENERALI

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Presidente [*] GROS-PIETRO Gian Maria

Amministratore GAMBERALE Vito Delegato [**]

Consiglieri BENETTON Gilberto BORRINI AmerigoCASSESE SabinoCERA Roberto CLÔ Alberto [***]DE SIMOI Sergio DI SALVO Piero [***]FAINÉ CASAS Isidro FASSONE AntonioFERRARINI Guido [***]GUIDI Guidalberto [***]MION Gianni PIAGGIO Giuseppe

Presidente TROTTER Alessandro

Sindaci effettivi GALLO FrancoMIGLIETTA AngeloQUAGLIA GiovanniSPADACINI Marco

Sindaci supplenti GENTA GiandomenicoGIUNTA Giovanni

KPMG S.p.A.

CONSIGLIO DIAMMINISTRAZIONE IN CARICA PER ILTRIENNIO 2003-2005

COLLEGIO SINDACALEIN CARICA PER ILTRIENNIO 2003-2005

SOCIETÀ DI REVISIONEPER IL TRIENNIO 2003-2005

[*] Poteri di rappresentanza legale, in particolare nei rapporti con Autorità ed Enti nazionali ed internazionali; poteri di vigilanza su tutte le attività aziendali,di promozione dell’immagine della Società e del Gruppo.[**] Poteri gestori entro limiti di impegno in materia contrattuale.[***] Amministratore indipendente.

ORGANI SOCIALI

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1999 2000 2001 2002 2003HIGHLIGHTS ECONOMICO-PATRIMONIALI CONSOLIDATO (Valori in milioni di euro) Ricavi 1.968 2.073 2.225 2.359 2.571Ebitda 1.037 1.179 1.322 1.472 1.597Ebitda Margin 52,7% 56,9% 59,4% 62,4% 62,1%

Organico medio (n. unità) 10.107 9.600 9.276 9.028 9.402Investimenti materiali 370 394 397 467 1.467

1999 2000 2001 2002 2003HIGHLIGHTS GESTIONALI TRAFFICOKm percorsi rete Gruppo (milioni) 43.809 45.364 46.932 48.266 51.599Traffico medio giornaliero rete Gruppo [*] 38.473 39.804 41.271 42.340 41.556GRANDI OPERE AUTOSTRADE PER L’ITALIA (Valori in milioni di euro) [**] [***]Approvate Autostrade 280 14 991 36 973Consegnate 122 33 298 428 115Concluse 124 2 122 [*] Veicoli Teorici Medi Giornalieri.[**] Base d’asta netta + somme a disposizione.[***] La lieve differenza rispetto alla tabella del Bilancio 2002 è dovuta all’introduzione tra gli interventi degli investimenti residui in Grandi Opere previsti dal Piano Finanziario 1997.

LE ATTIVITÀ CORRELATE AI GRANDI LAVORI NEGLI ANNI (Valori in milioni di euro)

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0 1997 e ante 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Opere approvate da Conferenza dei Servizi o Enti

Progetti esecutivi approvati per invio all’ANAS

Lavori consegnati/interventi sul territorio attivati effettivi

Lavori ultimati ed entrati in esercizio

HIGHLIGHTS

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KEY FACTS

Lavori —— Forte accelerazione nell’avvio e nella realizzazione delle opere per l’ammodernamento ed ilpotenziamento della rete• Nel 2003 realizzati investimenti sulla rete per 647 milioni di euro, con un incremento del 38,5% rispetto al 2002.• Autostrade per l’Italia nel 2003 ha inviato all’ANAS progetti per un valore netto di 973 milioni di euro eaggiudicate opere per un valore complessivo di 910 milioni di euro.

Manutenzioni —— Forte spinta delle attività volte a migliorare la qualità delle infrastrutture• Pavimentazioni: 14,5 milioni di m2 di superfici ricostruite (+21% rispetto al 2002); le superfici drenanti sonoquasi triplicate rispetto al 2002, passando da 2 a 6 milioni di m2.• Completamento dei programmi per la sicurezza della rete avviati nel 2002. Nel biennio 2002-2003 sono statiinstallati 309 km di barriere di sicurezza, 571 by-pass con sistemi ad apertura rapida e 174 km di sistemiantiscavalcamento viadotti.

Sicurezza —— Rilevante riduzione dell’incidentalità sulla rete del Gruppo• Incidenti totali: -10,1%• Incidenti con conseguenze alle persone: -7,6%• Incidenti mortali: -9,5%• Incidenti nei periodi di esodo: -19% nel periodo pasquale; -24% nel periodo luglio-agosto; -26% durante ilponte dell’8 dicembre.

Sviluppo internazionale• Austria: la società Europpass ha completato la realizzazione del sistema di esazione dinamica del pedaggio peri mezzi pesanti sulla rete primaria del Paese (2.000 km). Il sistema è entrato puntualmente in funzione il1°/1/2004, come previsto. • Gran Bretagna: entrata in esercizio della prima autostrada a pedaggio del Paese, la M6 Toll (54 km), alla cuirealizzazione e gestione Autostrade partecipa con una quota del 25%.

Completate con successo le operazioni strategiche di riorganizzazione dell’assetto societario e organizzativodel Gruppo• L’Offerta Pubblica di Acquisto, lanciata a fine 2002 e conclusasi nel febbraio 2003, che ha sostenuto l’avviodelle successive operazioni.• Il piano di riorganizzazione denominato Progetto Mediterraneo, efficace dal 1°/7/2003, che ha reso la strutturaorganizzativa del Gruppo più efficiente e flessibile.• La fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A., effettuata nel settembre 2003, che haconsentito il riequilibrio della struttura del capitale.

Completata la dismissione del ramo Telecomunicazioni• Cessione di Autostrade Telecomunicazioni.

Riconoscimenti• Ingresso del titolo Autostrade nel MSCI World Index, l’indice mondiale dei titoli a maggiore capitalizzazione cheinclude 1.556 società quotate nei listini internazionali e attive in più settori.• Autostrade confermata tra i membri del DJSI STOXX (Dow Jones Sustainability Index STOXX), il più importanteindice etico che misura le imprese sotto il profilo della sostenibilità economica, sociale e ambientale.• Autostrade classificata al primo posto tra le imprese del settore trasporti nel Brendan Wood InternationalShareholder Confidence Index, l’indice che misura la fiducia degli investitori istituzionali internazionali neiconfronti delle maggiori imprese di tutto il mondo.• Nel corso del 2003 il call center commerciale di Autostrade per l’Italia ha ottenuto il primo premio Customer ServiceAwards - Quality Contact fra le aziende di pubblici servizi e il secondo premio in assoluto tra tutte le categoriemerceologiche.

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MANAGEMENT(GLI ORGANIGRAMMI DI AUTOSTRADE S.p.A. E DELLA STRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO SONO RIPRODOTTI SUI RISVOLTI DI COPERTINA)

Prof. Gian Maria Gros-Pietro Presidente

Ing. Vito Gamberale Amministratore Delegato

Ing. Giovanni Castellucci Direttore Generale di Gruppo

Dott. Luca Bettonte Direttore Amministrazione, Pianificazione, Finanza e Investor Relations

Dott. Gianpiero Giacardi Direttore Risorse, Sviluppo Organizzativo e Qualità di Gruppo

Avv. Pietro Fratta Direttore Legale

Dott.ssa Enrica Giorgetti Direttore Rapporti Istituzionali e Comunicazione

Dott. Antonio Marano Direttore Sviluppo

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QUADRO GENERALE

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IL PROFILO DEL GRUPPO AUTOSTRADE

Il Gruppo Autostrade si posiziona al primo posto in Europa tra i concessionari di costruzione e gestione diautostrade a pedaggio e dei connessi servizi alla mobilità. —— In Italia circa 4 milioni di viaggiatori, pari all’8%della popolazione, transitano quotidianamente sulla rete del Gruppo, che si estende per 3.408 km.

Autostrade vanta una capitalizzazione di borsa di oltre 8,6 miliardi di euro. Nel 2003 il mercato ha dimostratoforte apprezzamento per le importanti operazioni di finanza straordinaria e di riorganizzazione completatenell’anno, al termine delle quali il Gruppo ha assunto un nuovo profilo azionario e un diverso assetto societario:

• l’Offerta Pubblica di Acquisto sulla ex Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., lanciata a fine 2002,si è conclusa con successo nel febbraio 2003 con l’adesione di quasi l’80% del flottante. L’operazione ha rafforzato ilcontrollo del nucleo stabile degli azionisti sulla Società, sostenendo l’avvio delle successive operazioni;• il piano di organizzazione denominato Progetto Mediterraneo, predisposto nel corso del 2002 ed efficace dal1°/7/2003, ha reso la struttura organizzativa del Gruppo più efficiente e flessibile, allineandola a quella deiprincipali operatori europei del settore e adattandola alle nuove strategie di sviluppo;• il riassetto del Gruppo è stato completato nel settembre del 2003, con la fusione per incorporazione di AutostradeS.p.A. in NewCo28 S.p.A. La determinazione del rapporto di cambio ai fini della fusione è stata effettuata adottandocriteri trasparenti, omogenei ed uniformi nell’ambito di tutto il processo valutativo, al fine di salvaguardare gliinteressi dei soci delle due società - incorporante e incorporata -, con particolare riguardo ai soci di minoranza.

A seguito delle operazioni sopra descritte, il titolo Autostrade ha registrato un rialzo del 75% dal lancio dell’OPA,annunciata il 1°/11/2002, alla fine del 2003.

Il Progetto Mediterraneo ha definito la nuova struttura organizzativa del Gruppo, delineando un livello strategico,in cui si colloca Autostrade S.p.A., capogruppo quotata, a cui è affidato il ruolo di holding di coordinamento deidiversi rami di attività del Gruppo, nel campo della costruzione, gestione e manutenzione di autostrade, dellosviluppo dei sistemi di esazione, dei servizi integrati per la mobilità e la comunicazione.

Attività autostradali in ItaliaIl Gruppo gestisce una rete di 3.408 km, che si articola su due assi longitudinali (A1 Milano-Napoli e A14Bologna-Taranto) - che hanno la funzione di avvicinare il Paese al baricentro socio-economico dell’Europa - e suvarie trasversali che assicurano, specie nelle regioni settentrionali, un’efficace articolazione territoriale e unindispensabile servizio alla mobilità presso le maggiori aree metropolitane. il Gruppo svolge pertanto un ruolofondamentale a sostegno dello sviluppo territoriale e della crescita economica del Paese.

Le società concessionarie autostradali del Gruppo sono:Autostrade per l’Italia S.p.A. (2.854,6 km di rete in concessione), società neocostituita, controllata al 100% daAutostrade S.p.A., alla quale dal 1° luglio sono stati trasferiti i diritti e gli obblighi derivanti dalla Convenzionedel 4/8/1997 tra Autostrade Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. e ANAS, che vige fino al 2038; Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco (5,8 km), gestore della parte italiana dell’omologotunnel (quota Autostrade 51%); Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A. (32,4 km), arteria di collegamento tra Aosta e il Monte Bianco (quotaAutostrade 58%);Autostrada Torino-Savona S.p.A. (130,9 km), autostrada di collegamento tra il capoluogo piemontese e la costaligure (quota Autostrade 99,9%);Autostrada Tirrenica S.p.A., titolare della concessione dell’intera direttrice Livorno-Civitavecchia (240 km), cheattualmente gestisce la tratta Livorno-Rosignano (36,6 km). La società è controllata al 93,2%;Tangenziale di Napoli S.p.A. (20,2 km), asse portante al servizio dell’area metropolitana napoletana (quotaAutostrade 100%);Autostrade Meridionali S.p.A. (51,6 km), che gestisce l’autostrada Napoli-Pompei-Salerno (quota Autostrade 58,9%);

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Strada dei Parchi S.p.A. (281,4 km), concessionaria dal 1°/1/2003 delle autostrade Roma-L’Aquila-Teramo (A24)e Torano-Pescara (A25). La concessione delle due arterie autostradali è stata aggiudicata nel 2001 alla nuovasocietà (controllata al 60%), a seguito della gara bandita dall’ANAS, e si estende fino al 2029.

Nell’area di attività autostradale in Italia, operano nei servizi accessori al core business:Spea Ingegneria Europea S.p.A. (controllata al 100%), attiva nei settori della progettazione, della direzione lavorie del monitoraggio e manutenzione programmata di opere stradali;Pavimental S.p.A. (controllata al 71,7%), che opera nel settore delle pavimentazioni e manutenzioni stradali;EsseDiEsse Società di Servizi (controllata al 100%), che gestisce in pool i servizi amministrativi, la gestionepaghe, i servizi generali e la gestione immobiliare per l’intero Gruppo.

La Società detiene inoltre le seguenti partecipazioni di minoranza:il 5,42% della Società Autostrada del Brennero S.p.A., che gestisce la tratta autostradale A22 Brennero-Verona-Modena(314 km), direttrice di rilevanza significativa per i collegamenti Nord-Sud lungo l’asse intermodale Verona-Brennero; il 4,9% della società Autovie Venete S.p.A., che gestisce le tratte autostradali A4 Mestre-Trieste (125,9 km); A23Palmanova-Udine (18,5 km) e A28 Portogruaro-Conegliano (35,9 km). Le tratte autostradali gestite da AutovieVenete sono strategicamente posizionate lungo la direttrice transeuropea Est-Ovest (Corridoio V).

Attività autostradali internazionaliLe strategie di sviluppo internazionale del Gruppo Autostrade sono incentrate sull’esportazione del know-howtecnico e gestionale acquisito dal Gruppo nel settore autostradale. In particolare, Autostrade fa leva sullamultioperabilità della tecnologia di esazione dinamica, che potrebbe garantire le basi per un sistema europeo dipedaggio interoperabile, tema sul quale sono attualmente incentrate le politiche europee di armonizzazione nelsettore dei trasporti.

Le partecipazioni detenute da Autostrade in società all’estero sono:• in Austria, il 100% della società Europpass, costituita a seguito dell’aggiudicazione della gara indetta dall’entepubblico per le strade austriaco (Asfinag) per la realizzazione e gestione del sistema di esazione dinamica perveicoli pesanti sulla rete stradale primaria austriaca (2.000 km). Europpass ha completato la realizzazione delsistema in soli 18 mesi dall’aggiudicazione della gara. Il Telepass multilane è entrato in esercizio nel gennaio2004, secondo quanto previsto dagli impegni contrattuali sottoscritti. Si tratta del primo progetto al mondo diesazione dinamica multilane realizzata su ampia scala. I pochi altri sistemi realizzati sono infatti circoscritti adanelli urbani metropolitani (Melbourne e Toronto) e su scala limitata (50-100 km); • in Gran Bretagna, il 25% di Midland Expressway Ltd. (MEL), società concessionaria della costruzione e gestionea pedaggio dell’autostrada di Birmingham (M6 Toll, 54 km), in partnership con il gruppo australiano Macquarie.La prima tratta della M6 Toll è stata inaugurata nel dicembre 2003. Anche il progetto M6 Toll ha un valoreinnovativo, in quanto l’anello metropolitano di Birmingham rappresenta la prima autostrada a pedaggiorealizzata in Inghilterra;• negli Stati Uniti, tramite la controllata Autostrade International U.S. Holdings, il 100% di AutostradeInternational of Virginia O&M, impegnata nell’attività di gestione dell’autostrada Dulles Greenway di circa 24 km;• in Spagna, il 4,9% di Abertis S.A., principale società concessionaria autostradale spagnola, con una rete di1.522 km; tale società detiene a sua volta una partecipazione indiretta in Autostrade S.p.A., tramite lacontrollante di quest’ultima, Schemaventotto.

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Servizi integrati per la mobilità e la comunicazioneIl Gruppo Autostrade ha attivato le seguenti iniziative in aree di attività collegate al core business:nell’ambito dell’infomobilità è attiva la società Infoblu S.p.A., controllata al 100% da Autostrade, che svolgeattività relative alla produzione e diffusione di servizi informativi sulle condizioni del traffico lungo la rete autostradale; nel settore dei servizi evoluti la società di recente avvio TowerCo S.p.A., controllata al 100% da Autostrade S.p.A.,si occupa di progettazione e realizzazione sul sedime autostradale di siti attrezzati multioperatore, idonei adospitare antenne ed impianti di telecomunicazione di diversi gestori (tipicamente radiomobili), oltre che per scopiistituzionali ed aziendali (Isoradio, sistemi di controllo del traffico, etc.). In questo ambito sono stati stipulatiaccordi-quadro con Telecom Italia Mobile S.p.A., Wind S.p.A. e Vodafone S.p.A., che definiscono le modalitàcontrattuali di locazione dei siti attrezzati e di fornitura dei connessi servizi, oltre alla concessione di spazi perimpianti provvisori o di copertura in galleria;nel campo dello sviluppo delle applicazioni del Telepass a progetti di regolazione del traffico in Zone a TrafficoLimitato (aree urbane, porti, interporti e parcheggi), il Gruppo fornisce la tecnologia di base per il controlloelettronico degli accessi ai centri urbani italiani e nelle città di Siena e Firenze dal 2003 il sistema integrato digestione operativa e manutenzione dei sistemi ZTL installati;nel settore parcheggi e mobilità urbana Autostrade S.p.A. detiene una partecipazione del 40% in SABA ItaliaS.p.A., società specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di parcheggi a pagamento. Il restante60% è detenuto da SABA Group (Gruppo Abertis). L’attività di SABA si è recentemente focalizzata su parcheggi instruttura all’interno dei centri cittadini. Queste iniziative, presentando un ridotto potenziale di valorizzazione dellecompetenze core del Gruppo Autostrade, hanno un limitato interesse per la Società, che predilige soluzioniprogettuali di tipo intermodale, come i parcheggi di scambio.

Tutte le attività del Gruppo sono orientate a creare valore per gli azionisti e per la comunità, mirando adaumentare efficienza ed efficacia operativa, mantenendo un appropriato equilibrio finanziario, ponendo lamassima cura alla tutela e valorizzazione del territorio attraversato, prestando attenzione ed ascolto ai propristakeholders, in coerenza con una logica di sviluppo sostenibile.

L’impegno del Gruppo è fortemente focalizzato ad assicurare la massima funzionalità della rete autostradalegestita ed a perseguire il costante miglioramento della sicurezza e della qualità del servizio offerto alla clientela,anche attraverso lo sviluppo di servizi innovativi, rispondendo alle esigenze di mobilità espresse dagli utenti edal sistema economico nel suo complesso.

Con queste finalità, il Gruppo destina importanti risorse ai programmi di potenziamento e ammodernamento dellarete autostradale italiana e dedica la massima attenzione all’evoluzione del sistema autostradale europeo. Allivello nazionale, l’obiettivo è quello di colmare il gap di infrastrutture che caratterizza il sistema italiano, aconfronto con i principali Paesi europei. Questo obiettivo viene perseguito attraverso il completamento delle operecomprese nel Piano di Investimenti previsto dalla Convenzione del 4/8/1997 (5,5 miliardi di euro), ma ancheattraverso la realizzazione dei nuovi investimenti compresi nell’Atto Aggiuntivo alla Convenzione del 1997, il cuiiter di approvazione è in corso di perfezionamento formale.

Le strategie del Gruppo Autostrade sono volte a cogliere le opportunità offerte dalle politiche dei trasportidelineate dalle istituzioni nazionali ed europee. In questa logica, la Società è interessata all’evoluzione delnetwork autostradale in ambito nazionale, ma anche al processo di allargamento dell’Europa verso i Paesidell’Est, in chiave di sviluppo strategico della rete autostradale lungo gli assi europei di trasporto (RetiTranseuropee e Corridoi Paneuropei).

Le iniziative internazionali del Gruppo in Inghilterra ed in Austria sono volte a fornire un contributo alle strategiedi sviluppo integrato del sistema dei trasporti in ambito europeo. Infatti, il presupposto fondamentale dellestrategie dell’Unione Europea sui trasporti è l’armonizzazione delle regole e l’interoperabilità dei sistemi di

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gestione. La tecnologia Telepass, con il suo potenziale di evoluzione, può fornire il necessario supporto per larealizzazione di questi obiettivi.

Il caso dell’Austria è un esempio emblematico di risposta efficace alla gestione dei flussi di traffico diattraversamento transalpino. La soluzione adottata consente di applicare una tariffa ai mezzi pesanti proporzionaleall’effettivo utilizzo della strada, superando sia la logica del contingentamento che quella della vignette adesiva.

Anche l’esperienza di Birmingham è in linea con le politiche europee dei trasporti, sia perché la M6 Toll èposizionata lungo la Rete Transeuropea dei Trasporti, sia per il profilo tecnico del progetto, che rappresenta unesempio di soluzione alle criticità tipiche di un’area metropolitana congestionata.

Il valore emblematico di entrambe le iniziative è accresciuto, considerando che esse sono state finanziateinteramente con risorse private, senza gravare sulla finanza pubblica.

La visibilità internazionale del Gruppo si è consolidata anche grazie all’ingresso del titolo Autostrade nel MSCIWorld Index, l’indice mondiale dei titoli a maggiore capitalizzazione che include 1.556 società quotate nei listinidi tutto il mondo e attive in più settori.

Inoltre, alla fine del 2003 la prestigiosa società di ricerca internazionale indipendente Brendan Wood Internationalha posizionato Autostrade al primo posto tra le società quotate nel settore dei trasporti nel proprio ShareholderConfidence Index, l’indice che misura la fiducia degli investitori istituzionali internazionali nei confronti dellemaggiori imprese di tutto il mondo.

Il Gruppo persegue i suoi obiettivi nel pieno rispetto dei principi dell’etica d’impresa, in un’ottica di rigore etrasparenza, coniugando la redditività con la salvaguardia della natura di pubblico interesse che caratterizza lafunzione del servizio autostradale.

A riconoscimento del suo impegno e dei suoi comportamenti coerenti con le logiche della sostenibilità, nel 2003Autostrade è stata selezionata, per il secondo anno consecutivo, unitamente a sole due altre aziende italianequotate, quale componente del DJSI STOXX (Dow Jones Sustainability Index STOXX), il più importante indice eticoche misura le imprese sotto il profilo della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

L’OPA SU AUTOSTRADE, LA FUSIONE DI AUTOSTRADE IN NEWCO28 E IL NUOVO PROFILO SOCIETARIO

Nel novembre 2002, NewCo28 S.p.A., società controllata al 100% da Schemaventotto S.p.A., che allora detenevauna quota del 30% circa del capitale sociale di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A.(“Autostrade”), ha annunciato il lancio di un’Offerta Pubblica di Acquisto volontaria totalitaria avente ad oggettotutte le azioni ordinarie rappresentative dell'intero capitale sociale di Autostrade, diverse dalle azioni di proprietàdi Schemaventotto S.p.A. (“l’Offerta”), ad un prezzo per azione di 9,50 euro.

Il Documento d’Offerta è stato pubblicato in data 17/1/2003 e in data 20/1 è iniziato il periodo di adesione. Indata 11/2/2003 NewCo28, per favorire una positiva conclusione dell’Offerta, ha incrementato il corrispettivoofferto per ciascuna azione Autostrade da 9,50 euro a 10,00 euro. L’Offerta si è conclusa con successo il21/2/2003 con un numero di azioni Autostrade portate in adesione pari al 54,1% del capitale sociale, portando ilcontrollo, diretto e indiretto, di Schemaventotto sul capitale della società all’83,8%.

Nel frattempo, Autostrade ha avviato, a partire da fine 2002, il progetto di riorganizzazione noto con il nome“Progetto Mediterraneo”, finalizzato alla separazione delle attività del Gruppo svolte in regime di concessionedalle altre attività, mediante la trasformazione di Autostrade in holding, con partecipazioni in società attive neidiversi settori in cui essa opera (gestione, manutenzione e costruzione di autostrade, sviluppo di sistemi diesazione, servizi per la mobilità e la comunicazione). Il nuovo assetto societario è attivo dal 1°/7/2003.

Il 28/3/2003 il Consiglio di Amministrazione di Autostrade e l’Amministratore Unico di NewCo28 hanno approvato ilprogetto di fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28 S.p.A. Il progetto di fusione è stato deliberato in data21/5/2003 dalle rispettive assemblee degli azionisti delle società. L’operazione di fusione si è conclusa il 22/9/2003.

Con l’Offerta lanciata da NewCo28, l’implementazione del Progetto Mediterraneo e la successiva incorporazionedi Autostrade, si sono realizzati: • il rafforzamento della quota di controllo su Autostrade al di sopra della soglia di partecipazione del 30%, già detenutadall’azionista Schemaventotto S.p.A. Ciò con il vantaggio di assicurare maggiore stabilità all’assetto di controllo delGruppo Autostrade e facilitare un’eventuale politica di alleanze con partner nazionali o internazionali; • l’ottimizzazione della struttura operativa con la creazione di società focalizzate per settori di attività, conconseguente possibilità di promuovere alleanze strategiche in ciascuno specifico comparto;• la circoscrizione dei vincoli concessori all’ambito delle sole attività operative effettivamente svolte in concessione;• l’allineamento dei valori economici delle attività del comparto autostradale ad un valore almeno pari a quelloriconosciuto in sede di privatizzazione di Autostrade;• il riequilibrio della struttura del capitale della Società, in linea con i peers del settore in Europa.

L’OPA NewCo28NewCo28 è stata costituita l’11/6/2002, con la denominazione sociale di Schematrentadue S.r.l., successivamentemodificata in NewCo28 S.p.A. per poi assumere post fusione la denominazione attuale di Autostrade S.p.A.

Nel novembre 2002 la Società è stata individuata dal proprio unico socio Schemaventotto S.p.A., che alloradeteneva una quota del 30% circa del capitale sociale di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A.(“Autostrade”), quale veicolo per il lancio di un’Offerta Pubblica di Acquisto volontaria totalitaria avente adoggetto tutte le azioni ordinarie rappresentative dell’intero capitale sociale di Autostrade, diverse dalle azioni diproprietà di Schemaventotto S.p.A. (“l’Offerta”), ad un prezzo per azione di 9,50 euro. —— Il controvaloremassimo complessivo dell’Offerta era pari a 7.979 milioni di euro.

L’assemblea della Società ha deliberato di promuovere l’Offerta sulle azioni Autostrade in data 6/12/2002 e, peradattare la struttura della Società alla futura attività, ha deliberato contestualmente:• la trasformazione da “Società a responsabilità limitata” a “Società per azioni”;• l’adozione della denominazione sociale “NewCo28 S.p.A.”;

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• l’aumento del capitale sociale a 5 milioni di euro;• l’adozione di un nuovo testo di Statuto Sociale;• la nomina di un nuovo Amministratore Unico e del Collegio Sindacale.

In data 24/12/2002 è stato sottoscritto, con un pool di sei banche composto da Barclays Bank PLC, Caixad’Estalvis i Pension de Barcelona “La Caixa”, Crédit Lyonnais S.A., Goldman Sachs Credit Partners LP,Mediobanca e UBM (“Banche Finanziatrici”), un contratto di finanziamento denominato Senior AcquisitionFacility (il “Finanziamento”) per un ammontare massimo di 8.780 milioni di euro, dei quali: (1) fino ad unimporto massimo di circa 7.980 milioni di euro, per far fronte all’esborso massimo conseguente ad una adesioneall’Offerta della totalità delle azioni in circolazione; (2) fino ad un importo massimo di 300 milioni di euro, peril pagamento dei costi accessori correlati all’Offerta, nonché (3) fino ad un importo massimo di 500 milioni dieuro, per il pagamento di tutti o parte degli oneri finanziari relativi al Finanziamento. Il Finanziamento è statoconcesso a condizioni di mercato per operazioni aventi caratteristiche simili e per una durata non superiore a18 mesi (scadenza 23/6/2004). —— Contestualmente le Banche Finanziatrici si erano rese disponibili asoddisfare eventuali esigenze finanziarie della Società e di società del Gruppo Autostrade mediante: (1) unaSenior Capex Facility di durata non superiore a 18 mesi e dell’importo di 1.500 milioni di euro, volta anche afinanziare parte del programma di investimenti di Autostrade nel biennio 2003-2004 e (2) una Senior Long TermFacility dell’importo massimo di 10.280 milioni di euro avente scadenza 31/12/2014 (pari alla sommadell’importo massimo del Finanziamento e della Senior Capex Facility).

Il Documento d’Offerta è stato pubblicato in data 17/1/2003 e in data 20/1 è iniziato il periodo di adesione. Perfavorire una positiva conclusione dell’Offerta, l’assemblea della Società in data 11/2/2003 ha deliberatol’incremento del corrispettivo offerto per ciascuna azione Autostrade da 9,50 a 10,00 euro, elevando ilcontrovalore massimo complessivo dell’Offerta a 8.399 milioni di euro. Al fine di far fronte al fabbisognofinanziario derivante dal suddetto incremento del corrispettivo offerto, sempre in data 11/2/2003, è statomodificato (per aumentarne l’importo) il Contratto di Finanziamento stipulato con le Banche Finanziatrici in data24/12/2002. Più in particolare il Finanziamento è stato aumentato fino all’importo massimo di 9.200 milioni dieuro, di cui fino ad un importo massimo di 8.400 milioni di euro, per far fronte all’esborso massimo conseguentead una adesione all’Offerta della totalità delle azioni in circolazione.

L’Offerta si è conclusa con successo il 21/2/2003 con un numero di azioni Autostrade portate in adesione pari a645.883.333, corrispondenti - tenuto conto che l’intero capitale sociale di Autostrade a tale data erarappresentato da n. 1.194.220.700 azioni - al 54,1% del capitale sociale, portando complessivamente il controllodiretto e indiretto di Schemaventotto all’83,8% del capitale di Autostrade. —— In data 28/2/2003, una voltaverificato l’avveramento delle condizioni sospensive alle quali era subordinata l’efficacia dell’Offerta, la Societàha perfezionato l’acquisto delle n. 645.883.333 azioni Autostrade, con un esborso complessivo di 6.458.833.330euro. —— Il pagamento del relativo corrispettivo è avvenuto mediante l’utilizzo parziale del Finanziamentomesso a disposizione dalle Banche Finanziatrici, il cui importo è stato ridotto da 9.200 milioni di euro a 7.259milioni di euro, a seguito di adesioni non totalitarie all’Offerta.

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La fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A.Ad esito degli studi e delle analisi di fattibilità dell’ipotesi di fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28,già non esclusa nel Documento d’Offerta, svolti nel corso del mese di marzo 2003, in data 28/3/2003 il Consigliodi Amministrazione di Autostrade e l’Amministratore Unico della Società hanno approvato il progetto di fusioneper incorporazione di Autostrade in NewCo28 S.p.A., sulla base di un rapporto di cambio di una azione dellaSocietà del valore nominale di 1,00 euro, per ogni azione Autostrade, del valore nominale di 0,52 euro. —— Taledecisione è stata assunta dal Consiglio di Amministrazione di Autostrade contestualmente ed in connessione conla decisione di dare attuazione al Progetto Mediterraneo, nell’ambito di un più ampio ed articolato programma diristrutturazione societaria teso alla creazione di valore per gli azionisti. —— Il progetto di fusione è statodeliberato in data 21/5/2003 dalle rispettive assemblee degli azionisti. —— Nella medesima occasionel’assemblea di NewCo28 ha anche deliberato di richiedere a Borsa Italiana S.p.A. l’ammissione, con effetto dalladata di efficacia della fusione, delle proprie azioni ordinarie alla quotazione ufficiale di Borsa per la negoziazionesul Mercato Telematico Azionario, con la finalità di assicurarne la quotazione senza soluzione di continuità delleazioni ordinarie Autostrade. In considerazione della struttura dell’operazione, non ha avuto luogo, ai fini dellaquotazione, alcuna offerta né collocamento di azioni della Società. Sempre in data 21/5/2003, NewCo28 hanominato Mediobanca quale “sponsor” nella procedura di ammissione alla quotazione ufficiale in Borsa delleazioni ordinarie della società, fino ad un anno successivo alla data di inizio delle negoziazioni.

L’operazione si è conclusa il 22/9/2003 tramite l’incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A., che apartire dalla stessa data ha assunto la denominazione sociale “Autostrade S.p.A.” e ha trasferito la propria sedesociale a Roma, Via Bergamini 50. —— Dalla stessa data, inoltre, per effetto della fusione, è stato adottato unoStatuto pressoché identico a quello dell’incorporata (quale modificato dall’Assemblea straordinaria di Autostradedel 21/5/2003).

A valle dell’operazione di fusione, la controllante Schemaventotto detiene ora una quota intorno al 62,2% dellasocietà; il residuo 37,8% è flottante in Borsa. —— La fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28 neha semplificato la struttura di controllo, attraverso l’eliminazione di un livello intermedio tra gli azionisti e lesocietà operative, quali risultanti a seguito dell'attuazione del Progetto Mediterraneo, oltre che riequilibrare lastruttura del capitale, in linea con i peers del settore in Europa, incrementando il flottante sul mercato. —— Conprovvedimento di Borsa Italiana S.p.A. del 17/9/2003, le azioni della Società risultante dalla fusione sono stateammesse a quotazione ed inserite nel listino MIB30 a far data dal 22/9/2003. —— Dalla stessa data,complessive 571.277.021 azioni ordinarie dell’incorporante sono state assegnate in concambio agli azionisti diAutostrade S.p.A. diversi da NewCo28 S.p.A. in ragione di un’azione ordinaria di NewCo28 S.p.A., del valorenominale unitario di 1,00 euro, per ogni azione ordinaria di Autostrade S.p.A., del valore nominale unitario di0,52 euro. Ad esito del concambio, soddisfatto mediante assegnazione di azioni ordinarie dell’incorporanteesistenti (quanto a n. 4.590.164 azioni) e di nuova emissione (quanto a n. 566.686.857 azioni), l’incorporante haun capitale sociale di 571.686.857,00 euro, rappresentato da n. 571.686.857 azioni, del valore nominale unitariodi 1,00 euro. —— In seguito all’operazione di fusione la partecipazione della Società in Autostrade è stataannullata. L’operazione ha comportato l’emersione di:• un disavanzo da annullamento di 4.992,8 milioni di euro, dato dalla differenza tra il valore contabile dellapartecipazione in Autostrade e la corrispondente quota di patrimonio netto di Autostrade al 31/12/2002; taledisavanzo da annullamento è stato imputato ad incremento del valore della partecipazione in Autostrade perl’Italia S.p.A.;• un avanzo da concambio di 449,0 milioni di euro, dato dalla differenza tra l’aumento di capitale al servizio dellafusione e il valore del patrimonio netto di Autostrade al 31/12/2002 di competenza dei terzi.

Le operazioni della società incorporata risultano imputate al bilancio della società incorporante, anche ai finidegli effetti fiscali, a decorrere dal 1°/1/2003. Tutte le azioni dell’incorporante hanno godimento 1°/1/2003 e,quindi, partecipano agli utili dell’esercizio 2003.

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L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha approvato in data 26/11/2003 il Bilancio Intermedio al 30/9/2003 e ilrinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Autostrade S.p.A.

Il riassetto societario del Gruppo AutostradeDal 1°/7/2003 Autostrade S.p.A. ha assunto il nuovo assetto societario, derivante dall’attuazione del ProgettoMediterraneo, approvato dall’Assemblea di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. tenutasi il21/5/2003, che ha prodotto una struttura più flessibile, allineata ai modelli organizzativi più avanzati, più idoneaad affrontare gli importanti impegni legati alle concessioni autostradali e a valorizzare le aree di attività collegatedal core business. —— La nuova struttura organizzativa del Gruppo Autostrade si articola in più società attivenel core business e in altre aree di attività correlate al business autostradale. La struttura del Gruppo èorganizzata su tre livelli:• un livello strategico, in cui si colloca la società quotata (Autostrade S.p.A.), con il ruolo di holding di indirizzoe coordinamento del Gruppo;• un primo livello operativo, in cui si collocano le attività nel settore autostradale in Italia (con capofilaAutostrade per l’Italia S.p.A.) e nei rami collaterali al core business (sviluppo internazionale, mobilità urbana eparcheggi, tower management, infomobilità);• un secondo livello operativo, per le concessioni autostradali ed i progetti in ambito più specificatamenteterritoriale/regionale.

Dal 1°/7/2003 Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. si è trasformata in una holding quotata,assumendo la nuova denominazione sociale di Autostrade S.p.A., e ha conferito ad altre società interamentepossedute i rami di azienda, che precedentemente aveva in carico, relativi alle attività operative e allepartecipazioni autostradali.

I conferimenti hanno riguardato:• il conferimento del ramo d’azienda relativo alle attività svolte nel settore autostradale alla neocostituitasocietà, interamente posseduta, Autostrade per l’Italia S.p.A.;• il conferimento del ramo d’attività dei servizi di tower management alla società interamente posseduta TowerCo S.p.A.;• il conferimento del ramo Servizi relativo alle attività afferenti i servizi amministrativi, la gestione paghe, iservizi generali ed i servizi di gestione immobiliare ad Autostrade per l’Italia S.p.A. e successivamente alla societàEsseDiEsse Società di Servizi S.p.A., interamente posseduta.

Su nomina del Presidente del Tribunale di Roma, il perito Roland Berger Strategy Consultants ha provveduto allavalutazione dei tre compendi oggetto di conferimento.

Il conferimento del ramo d’azienda relativo alle attività svolte nel settore autostradale alla società Autostrade perl’Italia ha riguardato:

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• le attività svolte nel comparto autostradale in regime di concessione nonché la titolarità della concessioneassentita da Autostrade;• le partecipazioni nelle controllate autostradali;• le partecipazioni nelle altre società del Gruppo Autostrade, avviate anche con partner, per lo sviluppo di nuovearterie autostradali in Italia;• le partecipazioni in società che svolgono attività di progettazione, di pavimentazione, di manutenzione e disupporto alle attività caratteristiche del comparto autostradale;• le partecipazioni in società e/o enti operanti in attività comunque connesse alla gestione di strade e autostrade.

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Tale conferimento ha avuto efficacia dal 1°/7/2003, con la conseguente piena operatività della nuova societàAutostrade per l’Italia S.p.A. Il valore complessivo del ramo conferito è risultato pari a 8.104,6 milioni di eurorispetto ad un valore contabile delle attività conferite pari a 1.777,2 milioni di euro originando, pertanto, unaplusvalenza in capo alla conferente Autostrade di 6.327,4 milioni di euro.

Il valore del compendio conferito è stato determinato, a titolo prudenziale, ampiamente al di sotto del valoremassimo individuato da Roland Berger nella Relazione Giurata, prendendo a riferimento valori in linea con quelliriconosciuti dal mercato in occasione della privatizzazione di Autostrade nel 1999 e della relativa offerta pubblicadi vendita, quali riflessi successivamente dal corso di Borsa del titolo Autostrade, nel periodo antecedentel’annuncio dell’Offerta Pubblica di Acquisto promossa da NewCo28 S.p.A. —— I valori espressi dal mercato inrelazione al corso del titolo Autostrade sono stati ritenuti particolarmente significativi poiché il compendioAutostrade per l’Italia costituisce parte preponderante e sostanziale delle attività del Gruppo Autostrade.

Ai fini fiscali, tale conferimento è stato attuato come conferimento realizzativo, con l’emersione di una pari plusvalenzatassabile in capo alla conferente Autostrade S.p.A., di cui a 5.654,1 milioni di euro assoggettata a regime di imposizionesostitutivo di cui all’art. 1 D.Lgs. 358/1997 con l’applicazione di un’aliquota del 19% sulla parte imponibile.

Da tale operazione è emersa in capo alla conferitaria Autostrade per l’Italia, ad esito dell’aumento del propriocapitale sociale a 615,5 milioni di euro sottoscritto e liberato a mezzo del conferimento del ramo d’azienda inparola, anche una riserva per sovrapprezzo azioni pari a 7.489,1 milioni di euro.

Il conferimento alla società TowerCo S.p.A. interamente posseduta da Autostrade S.p.A., del ramo TowerCo, hariguardato le attività di progettazione e realizzazione, sul sedime autostradale, di siti attrezzati multioperatore,idonei ad ospitare antenne e impianti di telecomunicazione di diversi gestori (tipicamente radiomobili), oltre cheper scopi istituzionali ed aziendali (Isoradio, sistemi di controllo del traffico, etc.).

Tale conferimento ha avuto efficacia dal 1°/7/2003, con la conseguente piena operatività della nuova società.

Il conferimento alla società, interamente posseduta, Autostrade per l’Italia S.p.A. ha riguardato il ramo Servizirelativo alle attività afferenti i servizi amministrativi, la gestione paghe, i servizi generali ed i servizi di gestioneimmobiliare. —— Il ramo Servizi, anche alla luce delle intese raggiunte con le Organizzazioni Sindacali, è statotemporaneamente conferito, in data 30/5/2003, ad Autostrade per l’Italia, per facilitare l’avvio delle attività diEsseDiEsse Società di Servizi S.p.A., avvenuto il 1°/7/2003.

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Dal settembre 2003 il 62,2% del capitale di Autostrade S.p.A. è controllato da un nucleo di Azionisti stabilitramite la società Schemaventotto S.p.A. Fanno parte di Schemaventotto: Gruppo Edizione Holding, GruppoAbertis, Brisa, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Unicredito Italiano e Assicurazioni Generali.

Il capitale flottante sul mercato (37,8%) è detenuto in prevalenza da investitori istituzionali esteri (72%) e dainvestitori istituzionali italiani (28%).

AZIONISTI DI SCHEMAVENTOTTO

Gruppo Edizione Holding60,00%

Brisa0,50%

Fondazione CRT13,33%

Gruppo Abertis12,83%

Unicredito Italiano6,67%

Assicurazioni Generali6,67%

L’AZIONARIATO

L’ANDAMENTO DEL TITOLO AUTOSTRADE NEL 2003

Con provvedimento di Borsa Italiana S.p.A. del 17/9/2003, le azioni della società risultante dalla fusione perincorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A. sono state ammesse a quotazione ed inserite nel listinoMIB30 a far data dal 22/9/2003.

Dal primo giorno di quotazione (post fusione) al 30/12/2003, la quotazione del titolo Autostrade ha fatto segnareun apprezzamento del 14,9% (prezzo di riferimento al 22/9/2003: 12,126 euro; prezzo di riferimento al30/12/2003: 13,933 euro; con una media giornaliera di 2,1 milioni di titoli trattati, rispetto ad una variazionedell’indice MIB30 del 4,5%). —— La capitalizzazione di mercato di Autostrade a fine 2003 si attestava a circa7.965 milioni di euro.

Dall’inizio dell’anno al 19/9/2003 le quotazioni dell’incorporata hanno fatto segnare un apprezzamento del 27,8%rispetto ad una variazione dell’indice MIB30 del 9,6% (prezzo di riferimento al 1°/1/2003: 9,473 euro; prezzo diriferimento al 19/9/2003: 12,104 euro). —— Nel corso del 2003, sono state trattate una media giornaliera dicirca 4,1 milioni di azioni. La flessione registrata rispetto ai volumi trattati nel 2002 (6,7 milioni di azioni) è discarso rilievo, considerando che dal 21 febbraio il flottante sul mercato si è ridotto da circa il 70% a circa il 16%all’esito dell’OPA. —— Dall’inizio dell’anno le quotazioni dell’incorporata hanno toccato il valore massimo di12,896 euro, in data 1° agosto ed un valore minimo di 9,301 euro il 31/1/2003.

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ANDAMENTO DEL TITOLO AUTOSTRADE NEL 2003 (euro per azione)

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Autostrade S.p.A.(ex Autostrade - Concessionie Costruzioni Autostrade S.p.A.)

Autostrade S.p.A.(ex NewCo28 S.p.A.)

MIB30 relativo

Feb. 03 Mar. 03 Apr. 03 Mag. 03 Giu. 03 Lug. 03 Ago. 03 Set. 03 Ott. 03 Nov. 03 Gen. 04Dic. 03 Feb. 04 Mar. 04Gen. 03

21 FEBBRAIO 2003Chiusura periodo

di adesione all’OPA

28 MARZO 2003Annuncio fusione per incorporazionedi Autostrade in NewCo28

22 SETTEMBRE 2003Data di efficacia

della fusione

26 FEBBRAIO 2004Conversione in legge

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1. LE ATTIVITÀ DEL 2003IL CORE BUSINESSAREE DI SERVIZIOSERVIZI ACCESSORI AL CORE BUSINESSESSEDIESSE SOCIETÀ DI SERVIZI SERVIZI EVOLUTISERVIZI PER LA MOBILITÀ URBANALE ATTIVITÀ ALL’ESTERO

2. AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

3. COMUNICAZIONE

4. RICERCA E SVILUPPO

5. RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALERELAZIONI INDUSTRIALIORGANICO E COSTO DEL PERSONALE

6. LE PERFORMANCE ECONOMICO-FINANZIARIE E PATRIMONIALI DELLA GESTIONERISULTATI SINTETICI DELLA GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE CONSOLIDATARISULTATI SINTETICI DELLA GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE DI AUTOSTRADE S.p.A.RISULTATI SINTETICI DELLA GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.COMMENTO ALLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA DELLE ALTRE CONTROLLATE AUTOSTRADALI

RELAZIONE SULLA GESTIONE / INDICE

4041767879808283

88

90

92

94959697

100

101

112

116

120

7. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

8. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

9. RAPPORTI CON LE SOCIETÀ CONTROLLATE E PARTECIPATE

10. ALTRE INFORMAZIONIPARTI CORRELATEPARTECIPAZIONI DI AMMINISTRATORI, SINDACI E DIRETTORE GENERALEINFORMAZIONI DIVERSESTOCK OPTIONSCOMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI, SINDACI E DIRETTORI GENERALIIL D.Lgs. 231/2001 E IL GRUPPO AUTOSTRADETRANSIZIONE AGLI INTERNATIONAL FINANCIAL REPORTING STANDARDS (IFRS)

11. RELAZIONE ANNUALE SUL SISTEMA DI CORPORATE GOVERNANCE E DI ADESIONE AL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETÀ QUOTATESTRUTTURA DI GOVERNANCECODICE DI AUTODISCIPLINA


128

130

132

136137138

138139139

142143

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145146

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1 LE ATTIVITÀ DEL 2003

40/41

Nel corso del 2003, è proseguita l’intensa attività di servizio e di potenziamento della rete e sono stati portatiavanti i progetti di sviluppo e di espansione del core business.

1.1.1.1 L’assetto attualeLa rete del Gruppo Autostrade in esercizio a fine 2003 è costituita da 3.408,1 km, di cui 974 con carreggiata a tre corsieper senso di marcia. Rispetto al totale della rete autostradale in esercizio sul territorio italiano, che si estende per untotale di 6.487,3 km, la rete del Gruppo Autostrade costituisce il 52%. La quota relativa alle sole infrastrutture apedaggio è pari al 61% del totale nazionale, che alla stessa data risulta essere di 5.593,3 km. —— La reteautostradale del Gruppo si estende su quasi tutto il territorio nazionale ad esclusione dell’Italia insulare, della Calabria,della Basilicata e del Trentino Alto Adige e di fatto può essere considerata la piattaforma principale di tutto il sistemastradale italiano; alle due principali direttrici Nord-Sud costituite dalla A1 Milano-Napoli e dalla A14 Bologna-Taranto,integrate anche dalla A26 Genova Voltri-Gravellona e dalla A30 Caserta-Salerno, si connettono numerosi assitrasversali che creano maglie più fitte e raggiungono in maniera capillare le numerose aree insediative e produttive delterritorio nazionale. Per quanto riguarda la quantificazione della distribuzione sul territorio della rete del Gruppo, il NordItalia è servito da 1.483,9 km di autostrade, il Centro da 900,8 km ed il Sud da 1.023,4 km. —— La rete è costituitada 24 arterie e attraversa 15 regioni, 60 province e 12 aree metropolitane. Nel territorio servito si concentra l’83% dellapopolazione nazionale e viene prodotto circa l’87% del Prodotto Interno Lordo. L’accessibilità dal territorio è garantitadalle 285 stazioni autostradali. La rete autostradale si integra con gli altri sistemi di trasporto attraverso la connessionecon 260 stazioni ferroviarie, 26 porti, 19 scali aeroportuali e, per il trasporto delle merci, con oltre 130 piattaformelogistiche. —— La rete di Gruppo si caratterizza per un elevato livello qualitativo delle strutture che la costituiscono;il 33,5% viene classificato come autostrada di montagna (1.142 km), con un elevato numero di opere d’arte: 355gallerie e 771 tra ponti e viadotti di lunghezza superiore ai 100 metri. —— Relativamente all’estensione della reteeuropea (63.839 km al 31/12/2002), appartenente a 37 Paesi di cui 15 dell’UE, la rete infrastrutturale di Grupporappresenta il 5,3% ed il 16,9% rispetto ai chilometri di autostrade a pedaggio, che si estendono per 20.175,8 km al31/12/2002 e sono relativi a 18 Paesi. —— Osservando da un punto di vista funzionale l’evoluzione del rapporto tradimensione della rete ed entità della domanda si comprende come la complessità del sistema sia andata aumentandocol tempo. Complessivamente, dal 1975, anno in cui il Parlamento bloccò con la Legge 492 la costruzione di nuoveautostrade, la rete di Gruppo è aumentata di 470 km (+18%) a fronte di un volume di traffico più che triplicato (+239%sulla rete Autostrade per l’Italia). —— Dal confronto della rete autostradale a pedaggio italiana con quelle dei Paesieuropei (Spagna, Francia e Portogallo) risulta evidente il gap infrastrutturale dell’Italia.

Coerentemente con le indicazioni del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica del 2000 e, soprattutto, delPiano delle Infrastrutture Strategiche approvate dal CIPE nel dicembre 2001, per colmare il gap rilevatooccorrerebbe realizzare 2.500-3.000 km di nuove opere. Bisogna inoltre considerare che la crescita della domandacontinua ad essere sostenuta e che le previsioni di sviluppo del fabbisogno di trasporto stradale, di fontegovernativa, stimano al 2010 un incremento di traffico rispetto al 1998 pari al 13,7% per i passeggeri e al 12,2%per le merci, in uno scenario di bassa crescita economica, e, rispettivamente, del 33% e del 28,1%, nello scenariodi crescita economica elevata. Il rilevante gap infrastrutturale del sistema autostradale italiano si manifestasoprattutto in termini di incompletezza della rete (corridoio tirrenico e maglie trasversali), criticità delle areemetropolitane, collegamenti alla rete transeuropea.

1.1.1LA RETE

IL CORE BUSINESS1.1

Rela

zione

sul

la g

estio

ne

DENSITÀ DELLA CIRCOLAZIONE SULLA RETE AUTOSTRADALE (Veicoli circolanti/km di rete)

7.000

6.000

5.000

Francia0

3.420

Germania

4.006

Italia

5.809

Portogallo

2.966

Spagna

2.480

4.000

3.000

2.000

1.000

DENSITÀ DELLA RETE AUTOSTRADALE SULLA POPOLAZIONE (Km di rete/milioni di abitanti)

250

200

150

Francia

167,4

Germania

145,8

Italia

113,2

Portogallo

160,6

Spagna

222,1

100

50

0

42/43

RETE IN ESERCIZIO AL 31/12/2003TOTALI (KM)

TRATTE AUTOSTRADALIDI CUI A 3O PIÙ CORSIE(KM)

ANNI DI APERTURA AL TRAFFICO

LA RETE DEL GRUPPO AUTOSTRADE

SOCIETÀ AUTOSTRADE PER L’ITALIA A1 Milano-Napoli 803,5 454,1 1958-1964A4 Milano-Brescia 93,5 93,5 1927-1931A7 Serravalle-Genova 50,0 1935A8/A9 Milano-Laghi 77,7 29,0 1924-1925A8/26 Diramazione 24,0 11,0 1988A10 Genova-Savona 45,5 16,4 1960-1966A11 Firenze-Mare 81,7 1932-1933A12 Genova-Sestri 48,7 1965-1969A12 Roma-Civitavecchia 65,4 1967A13 Bologna-Padova 127,3 1966-1970A14 Bologna-Taranto 781,4 104,2 1966-1975A16 Napoli-Canosa 172,3 1966-1969A23 Udine-Tarvisio 101,2 6,0 1979-1986A26 Genova Voltri-Gravellona Toce 244,9 129,0 1976-1995A27 Venezia-Belluno 82,2 41,2 1972-1995A30 Caserta-Salerno 55,3 55,3 1975-1976TOTALE AUTOSTRADE PER L’ITALIA 2.854,6 939,7SOCIETÀ CONTROLLATE Torino-Savona 130,9 1960-1971Napoli-Pompei-Salerno 51,6 7,0 1929-1961Tangenziale di Napoli 20,2 20,2 1972-1975Traforo del Monte Bianco 5,8 1965Livorno-Rosignano 36,6 1993Raccordo Autostradale Valle d’Aosta 27,0 1994Strada dei Parchi: A24 Roma-L’Aquila-Teramo 166,5 7,0 1979 A25 Torano-Pescara 114,9 1978TOTALE SOCIETÀ CONTROLLATE 553,5 34,2TOTALE 3.408,1 973,9

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1.1.1.2 L’avvio operativo della società Strada dei ParchiDal 1°/1/2003 la società Strada dei Parchi S.p.A., controllata al 60% da Autostrade per l’Italia, ha assunto la gestionedelle due autostrade Roma-L’Aquila-Teramo (A24) e Torano-Pescara (A25), di complessivi 281,4 km. —— L’acquisizionedelle due arterie risulta strategicamente rilevante per completare e integrare l’assetto della rete di Gruppo. La nuova gestione è focalizzata sul miglioramento degli standard di sicurezza e su due interventi di potenziamento:• ampliamento a tre corsie del tratto di penetrazione urbana della A24 compreso tra la barriera di Roma Est e ViaPalmiro Togliatti, per circa 11 km, il cui progetto definitivo, dopo gli adeguamenti resi necessari da sopravvenutenormative, è in via di trasmissione all’ANAS;• completamento della seconda carreggiata del tronco Villa Vomano-Teramo, per 5,4 km, mediante realizzazione, tral’altro, di due viadotti ed una galleria; per questo intervento è prossima la trasmissione del progetto definitivo all’ANAS.

AdS Valle Aterno Est

AdS Valle Aterno Ovest

A1

A1

A24

A24

A25

A14

A14

Teramo

Val VomanoBasciano

San Gabriele Colledara

Teramo

Assergi

L’AquilaL’Aquila Ovest

L’Aquila EstChieti

Villanova

Bussi

CasauriaAlanno

PescinaCocullo

Pratola P.

Avezzano

Celano

Castel Madama

VicovaroCarsoli

RIETI

SULMONA

SORA

Tagliacozzo

LunghezzaRoma Est

Roma

GRA

Pescara

Tivoli

Magliano dei Marsi

Torano

Tornimparte

Valle del SaltoS.S. 4

S.S. 4

S.S. 17

S.S. 80

S.S. 17

S.S. 82

S.S. 5

S.S. 5

S.S. 5

S.S. 5

S.S. 17

AdS BrecciarolaSud

RaccordoChieti-Pescara

AdSBrecciarola

Nord

AdS MonteVelino Sud

AdS MonteVelino Nord

AdS Civita Sud

AdS Civita Nord

AdS TiburtinaSud

AdS La RusticaNord

AdS Colle Tasso Sud

AdS Colle Tasso Nord

AUTOSTRADA A24/A25

Autostrada A24/A25

Altre autostrade in esercizio

Principale viabilità ordinaria

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1.1.1.3 Gli investimenti per l’adeguamento e il potenziamento della reteDopo la privatizzazione, avvenuta nel 2000, il Gruppo Autostrade ha impresso una forte accelerazione alle GrandiOpere di ammodernamento infastrutturale, in termini di progetti completati e approvati, e di lavori affidati,avviati e ultimati.Nel grafico che segue è rappresentato, con riferimento ad Autostrade per l’Italia, l’andamento progressivo delleattività correlate ai grandi lavori negli ultimi anni e la previsione per il 2004. Da notare che tra le opereconsegnate nel 2003 non compare la Galleria di Base (per circa 700 miliardi di euro) per la quale l’aggiudicazionedefinitiva è avvenuta il 15/9/2003. Come di seguito specificato, Autostrade per l’Italia avrebbe potuto consegnarei lavori all’impresa da ottobre 2003, ma a causa dei ricorsi la consegna dei lavori è avvenuta il 25/2/2004.

CUMULATA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DA AUTOSTRADE PER L’ITALIA IN GRANDI OPERE DEL PIANO ANAS 1997 (Valori in milioni di euro)

4.500

4.000

3.500

1997 e ante 1998 1999 2000 2001 2002 2003

3704,03704,0

2798,3

1807,2

1105,3

245,9 245,9

15/3/2004

3.000

2.500

2.000

1.500

1.000

500

0

Opere approvate da Conferenza dei Servizi o Enti

Progetti esecutivi approvatida Autostrade per invio all’ANAS

Lavori consegnati / Ipotesi consegna Galleria di Base nel 2003

Lavori consegnati / Interventi sul territorio attivati effettivi

Lavori ultimati / entrati in esercizio

1826,0

2801,4

2001 1652002 2412003 [*] 318[*] Il dato include gli investimenti effettuati nel 1° semestre da Autostrade S.p.A.

AUTOSTRADE PER L’ITALIA. INVESTIMENTI TOTALI IN BENI MATERIALI (Valori in milioni di euro)

Rela

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ne

Il piano di investimenti di Autostrade per l’Italia previsto nella Convenzione con l’ANAS del 1997ed Atti Aggiuntivi del 1998 e 1999

Il piano di investimenti di Autostrade per l’Italia, relativo alle Grandi Opere, si articola come segue:

Milano-Laghi• Tratto Fiorenza-Interconnessione di Lainate: ampliamento a 4 corsie in sede (10 km)• Tratto Interconnessione di Lainate-Gallarate: ampliamento a 3 corsie in sede (20 km).

Nodo di Bologna• 4a corsia tra Modena e Bologna (32 km)• Sistema tangenziale di Bologna (circa 13 km).

Casalecchio-Barberino• Tratta Casalecchio-La Quercia: ampliamento a tre corsie delle due carreggiate con brevi tratti in variante (25 km)• Tratta La Quercia-Aglio (“Variante di Valico”): nuovo tracciato con valico in variante al tracciato attuale (32 km)• Tratta Aglio-Barberino: nuova carreggiata a tre corsie e utilizzo delle attuali due carreggiate per un solo sensodi marcia (7,5 km).

Nodo di Firenze• Barberino-Firenze Nord: nuova carreggiata a tre corsie e utilizzo delle attuali due carreggiate per un solo sensodi marcia (19 km)• Firenze Nord-Firenze Sud: potenziamento a tre corsie con brevi tratti in variante (22 km)• Firenze Sud-Incisa: potenziamento a tre corsie con brevi tratti in variante (20 km).

Orte-Fiano• Potenziamento a tre corsie in sede (include i lavori di ampliamento della “Galleria di Nazzano”) (38 km).

46/47

La situazione dei lavori di Autostrade per l’Italia

Milano-LaghiI lavori sono stati completati nel 2000.

Nodo di Bologna4a corsia tra Modena e BolognaLa Conferenza dei Servizi si è chiusa il 28/6/2002 al termine dell’iter approvativo e di condivisione con gli EntiLocali avviato nel 1997. —— La situazione attuale è la seguente.• Sono pressoché conclusi i lavori propedeutici del lotto 0 relativi alla demolizione e risanamento profondo dellecorsie di marcia e di emergenza. • A maggio 2003 sono stati consegnati all’impresa i lavori relativi al lotto 1B (dal km 160+600 al km 165+800)la cui conclusione è prevista nel 2004. • Il 19/1/2004 sono stati consegnati i lavori relativi al lotto 1A (dal km 155+693,70 al km 160+600).• Per i lotti 2 (dal km 165+800 al km 174+217) e 3 (dal km 174+217 al km 187+321) sono in corso le proceduredi affidamento dei lavori e di esproprio dei terreni.

A fronte di un importo originariamente previsto nella Convenzione del 1997 di circa 89 milioni di euro, le stimeaggiornate al 31/12/2003 portano, per effetto essenzialmente delle richieste da parte degli Enti Locali diinterventi sul territorio, ad un nuovo costo dell’opera pari a circa 125 milioni di euro.

Sistema tangenziale di Bologna• Il progetto originario inserito nel Piano Finanziario del 1997 prevedeva la realizzazione della 3a corsia, piùquella di emergenza.• A valle di un lungo iter con gli Enti Locali veniva concordato a febbraio 2002 tra Autostrade, Regione Emilia Romagna,ANAS e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti un ulteriore piano di interventi sul territorio.• Nell’agosto 2002 veniva firmato l’accordo tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Regione Emilia e Romagna eProvincia di Bologna, che di fatto non prevedeva più il potenziamento a tre corsie più emergenza della tratta urbana.• A gennaio 2003 Autostrade ha presentato alla Conferenza dei Servizi una nuova soluzione progettuale con3a corsia dinamica senza corsia di emergenza.• Il 5/9/2003 si è chiusa, con parere favorevole, la Conferenza di Servizi che ha approvato la realizzazione della 3a

corsia “dinamica”. È in corso il completamento del progetto esecutivo ed è in fase di definizione un ProtocolloOperativo tra ASPI, Prefettura, 118, VV.FF. e Regione Emilia Romagna per la gestione dell’autostrada in emergenzanonché l’aggiornamento della Convenzione tra ASPI, ANAS, Regione Emilia Romagna e Comuni per la gestionedell’intervento.

Per effetto dei nuovi interventi richiesti il costo presunto dell’opera aggiornato al 31/12/2003 è pari a 120 milioni dieuro rispetto ai 60 milioni di euro inizialmente previsti nel piano finanziario.

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Casalecchio-BarberinoIl progetto di potenziamento del tratto appenninico dell’A1 tra Bologna e Firenze rappresenta uno dei lavori definiticome prioritari per l’ammodernamento infrastrutturale del Paese. L’opera, il cui primo progetto risale alla primametà degli anni Ottanta, ha subito numerose battute d’arresto e rilevanti modifiche progettuali nel corso degli anni.

Le principali fasi dell’iniziativa sono state:• 1985 Avvio del “Progetto Camionale”;• 1992 Approvazione ANAS (in linea tecnica) sul progetto esecutivo e blocco dell’attività per i successivi 5 anni;• 1996 Accordo Governativo sulla soluzione che prevedeva una versione ridotta del tracciato in variante previstonel progetto originario (cosiddetta “Variantina”, soluzione non approvata dal Consiglio Superiore dei LL. PP.);• 1997 Ripresa delle attività con l’avvio dei lavori dei Cunicoli Pilota della Galleria di Base;• 1999-2001 Arresto delle attività, in attesa della definizione del tracciato in variante (“Variante” o “Variantina”);• Febbraio 2001 Delibera del Consiglio dei Ministri che conferma la decisione di realizzare l’intero potenziamentoe richiede un’ulteriore Valutazione di Impatto Ambientale;• Maggio 2001 Decreto del Ministro dell’Ambiente e del Ministro per i Beni e le Attività Culturali con una serie divarianti sostanziali al tracciato che avrebbero comportato un ritardo temporale per la realizzazione dell’opera noninferiore a tre anni;• Giugno 2001 Ricorso al TAR da parte di Autostrade per l’annullamento del Decreto (ricorso accolto nel luglio 2001);• Agosto 2001 Delibera del Consiglio dei Ministri con la conferma del tracciato originario approvato dall’ANAS nel 1992;• Novembre 2001 Chiusura della Conferenza dei Servizi con prescrizioni;• 4/2/2002 Costituzione, con provvedimento ANAS, degli Osservatori ambientali e socio-economici per la realizzazionedella Variante di Valico previsti nelle convenzioni con le Regioni Emilia Romagna e Toscana.

Svincolo di Sasso Marconi

Carreggiata da declassarea S.S. N. 325

Carreggiata da declassarea S.S. N. 325

Carreggiatada dismettere

Carreggiatada dismettereCasalecchio

di Reno

Uscita N. 13Bologna Sud

Uscita N. 15Rioveggio

Uscita N. 16Pian delVoglio

Ex Lotto 8Bretelladi servizio

Uscita N. 17Roncobilaccio

Svincolo di Poggiolino

Bretella di Firenzuola

Raccordo tra Svincolodi Poggiolino e S.S. N. 65Della Futa

Svincolo di Barberinodi Mugello

1 2 3 4 5 6 7 GALLERIA DI BASE 12 13

AMPLIAMENTO ALLA 3a CORSIA VARIANTE DI VALICO

SASSO MARCONI - LA QUERCIACASALECCHIO -SASSO MARCONI

LOTTITRATTI LA QUERCIA - POGGIOLINO POGGIOLINO -

BARBERINO DI MUGELLO

MILANO FIRENZE

EMILIAROMAGNA

TOSCANA

Autostrada in esercizio

Nuovo intervento

BOLOGNA

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A fine 2003, la situazione dei lavori sui singoli tratti dell’opera è la seguente:

Ampliamento a tre corsie Casalecchio-Sasso Marconi (circa 5 km)Il progetto definitivo di ampliamento a tre corsie, ottenuto il parere favorevole di conformità ambientale nelmaggio 2002 e aggiornato recependo le prescrizioni della procedura di VIA, è stato inviato agli Enti competentiper l’attivazione della Conferenza dei Servizi, che verrà eseguita per via cartolare. —— Il 16/2/2004 il progettoesecutivo è stato trasmesso all’ANAS per ottenere il decreto di Pubblica Utilità.

Tratta Sasso Marconi-La Quercia (circa 20 km)Sono in corso i lavori di ampliamento su tutti e quattro i lotti, che saranno i primi ad essere aperti al traffico.

Tratta La Quercia-Barberino• I progetti definitivi dei lotti 5A e 5B che comprendono il tratto tra La Quercia e l’imbocco Nord della Galleria Valdi Sambro (compresi i primi 880 m di galleria) sono stati inviati all’ANAS in data 22/1/2004 per l’ottenimentodella Pubblica Utilità.• È in corso il progetto definitivo dei lotti 6 e 7 a causa della complessità geologica del tratto in variante.• Per quanto riguarda la tratta Badia Nuova-Poggiolino, corrispondente al lotto denominato Galleria di Base (exlotti 9, 10, 11) i lavori sono stati consegnati al Consorzio RISALTO (imprese Rizzani de Eccher, Salini, Todini).Relativamente al procedimento di gara per la scelta dell’aggiudicatario della Galleria di Base, è stato promossoun complesso contenzioso amministrativo da parte di due concorrenti sulle determinazioni della Commissione diGara, di nomina ministeriale. Solo in data 30/12/2003 con il deposito della sentenza del Consiglio di Stato sonostati chiariti i possibili effetti di tale contenzioso. • Sono in fase conclusiva le procedure di gara relativamente al lotto 12 ed allo svincolo di Barberino.• Il progetto del lotto 13 è stato inviato all’ANAS per approvazione ed è in corso la Conferenza dei Servizi per laverifica e l’approvazione di alcune varianti ad opere accessorie (campi e cantieri, aree di deposito, viabilità diservizio).

Complessivamente, per il potenziamento del tratto da Casalecchio a Barberino, a fronte di un importooriginariamente previsto nella convenzione ANAS-Autostrade del 1997 di circa 2,5 miliardi di euro le stimeaggiornate al 31/12/2003 portano ad una valutazione del costo dell’opera di 2,8 miliardi di euro.

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Nodo di FirenzePotenziamento dei tratti Barberino di Mugello-Firenze Nord e Firenze Sud-Incisa• Per entrambe le opere, dopo che nel 1998 gli Enti Locali hanno definito prioritario l’intervento di potenziamento traFirenze Nord e Firenze Sud rispetto alle altre due tratte, non è stato possibile richiedere la convocazione dellaConferenza dei Servizi, in quanto nel 2001 il D.M. 5/11/2001 sulle Nuove Norme Funzionali sulle Strade ha resonecessario richiedere alcune deroghe alle nuove norme al fine di rendere realizzabile l’opera nel corridoio viabilisticoprevisto dalla Convenzione con l’ANAS. Sono tuttora in corso le procedure per l’ottenimento delle suddette deroghe.

Potenziamento del tratto Firenze Nord-Firenze Sud (con la realizzazione anche dei relativi assi di penetrazionedella città di Firenze)Le principali fasi dell’iniziativa sono state le seguenti:• nel 1998, completamento del progetto definitivo e relativa trasmissione agli Enti competenti al rilascio diautorizzazioni e nulla osta;• nel 1999, positiva conclusione della Conferenza dei Servizi e del procedimento di Valutazione di ImpattoAmbientale con istituzione del Comitato Tecnico di Garanzia responsabile della verifica del Progetto Esecutivoprima dell’invio all’ANAS;• nel 2000, completamento del progetto esecutivo e avvio della verifica da parte del Comitato Tecnico di Garanzia,con impatti soprattutto sui lotti 4, 5 e 6; • nel dicembre 2002, completamento della verifica dei Progetti Esecutivi da parte del Comitato Tecnico diGaranzia, che ha reso possibile il loro perfezionamento per l’invio all’ANAS.

A fine 2003 la situazione era la seguente:• per quanto attiene la tratta “A” (lotti 0, 2 e 3), si è conclusa la fase di gara ed i lavori sono stati consegnati indata 30/10/2003 all’ATI aggiudicataria (imprese COESTRA, Berti e ACMAR); • è in corso di ultimazione il progetto esecutivo della tratta “B” (lotti 4, 5 e 6), che verrà consegnato all’ANASentro il primo semestre 2004;• è in corso la procedura di affidamento per i lavori relativi alla tratta “C” (lotti 7 e 8).

Complessivamente, per il nodo di Firenze (compresi gli assi di penetrazione), a fronte di un importo originariamenteprevisto nella Convenzione del 1997 di circa 633 milioni di euro, le stime al 31/12/2002 portano ad una valutazionedel costo dell’opera di 1.255 milioni di euro.

Orte-Fiano: ampliamento Galleria di NazzanoI lavori di ampliamento a tre corsie della tratta Orte-Fiano sono stati completati nel 2002; sono ancora in corso i lavorirelativi alla Galleria di Nazzano, in quanto a seguito della risoluzione contrattuale con l’impresa Ferrovial, avvenuta agennaio 2001, è stato necessario riaffidare i lavori. Il nuovo affidamento è avvenuto in data 25/7/2002.

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Altri interventi sulla rete di Autostrade per l’ItaliaNell’ambito degli altri interventi sulla rete si segnala che le principali opere per l’ampliamento della stazione diBolzaneto, sulla A7 Serravalle-Genova (lotto 1) sono state ultimate ed è stata aperta al traffico la nuova stazione,mentre proseguono i lavori di risanamento della Galleria Brasile (lotto 2). —— Riguardo alla trasformazione dasistema chiuso a sistema aperto della diramazione A14 per Ravenna, i lavori per l’apertura delle prime 10 piste dellanuova barriera di Ravenna (lotto 1) sono in fase di ultimazione. L’apertura completa della barriera è prevista perl’estate del 2004. —— Altro intervento in corso sulla rete è l’interconnessione tra la A1 e la A11:• è previsto il completamento nel 2004 del lotto 1;• i lavori relativi al lotto 2 sono sostanzialmente ultimati con la consegna del nuovo fabbricato di direzioneattualmente in esercizio; • con riferimento al lotto 3, nella prima metà del mese di giugno 2003 si è preso atto delle difficoltà dell’Impresaa completare i lavori. In data 23/7/2003 è stato notificato all’Impresa l’Atto di Risoluzione in danno del contratto.Sono in corso i lavori della messa in sicurezza dell’intero tratto, e il progetto di completamento sarà trasmessoall’ANAS entro i primi di marzo.

Interventi inseriti nel IV Atto Aggiuntivo Il 23/12/2002, ANAS e Autostrade hanno stipulato il IV Atto Aggiuntivo alla Convenzione del 1997, che prevedel’effettuazione di nuove iniziative, per circa 4,7 miliardi di Euro, ed è stato inoltrato agli Organi Competenti perl’approvazione. A dicembre 2003 il Governo ha prorogato la scadenza della validità dell’Atto fino al 31/1/2004,stante la mancata approvazione da parte del CIPE, inserendo la proroga nel D.L. 355 del 24/12/2003. Il 26/2/2004il Parlamento ha approvato la conversione in Legge del Decreto, che all’art. 21 prevede che la IV ConvenzioneAggiuntiva è approvata a tutti gli effetti con Decreto del Ministro delle Infrastrutture, di concerto con il Ministrodell’Economia e delle Finanze. —— Autostrade per l’Italia ha già avviato alcune attività propedeutiche al fine dinon ritardare l’avvio delle opere.• Riguardo all’ampliamento a quattro corsie del tratto Milano-Bergamo, il progetto definitivo dell’opera haottenuto il decreto di VIA ed è stato approvato in sede di Conferenza dei Servizi. È in corso la progettazioneesecutiva. Il valore complessivo dell’opera, inclusa nell’Atto Aggiuntivo, è di circa 308 milioni di euro.• Il 15/4/2003 è stata stipulata la Convenzione tra tutti gli Enti interessati alla realizzazione della viabilità diaccesso al nuovo Polo Fieristico di Milano (tratto Rho-Pero), che prevede il completamento dell’intervento entro24 mesi dalla disponibilità delle aree. Autostrade per l’Italia ha consegnato a gennaio 2004 all’Impresa il primostralcio dei lavori di propria competenza. Il valore complessivo dell’opera, inclusa nell’Atto Aggiuntivo, è di 58milioni di euro. I lavori sono stati già consegnati a gennaio 2004.

Le altre società concessionarie controllate

Raccordo Autostradale Valle d’Aosta I lavori di costruzione del secondo lotto del tronco Morgex-Monte Bianco (4,1 km) hanno raggiunto a fine anno uno statodi avanzamento del 53%. A causa di difficoltà tecniche intervenute durante le fasi di scavo lungo la canna destra (latoAosta), le fasi di intervento sono state riprogrammate, individuando la conclusione dei lavori per l’estate del 2005.

Napoli-Pompei-SalernoProseguono i lavori di ampliamento dell’arteria: sono stati consegnati nel corso del 2003 i lavori relativi allacostruzione della 3a corsia tra il km 10+525 ed il km 12+035 e tra il km 17+658 ed il km 22+400. Sono intantoin fase di affidamento i lavori per la 3a corsia dal km 5+690 al km 10+525, nonché per il nuovo svincolo Portici-Ercolano, e sono di prossima trasmissione (1° trimestre 2004) alla concedente ANAS, per la relativa approvazione,gli interventi relativi alla 3a corsia tra il km 13+010 ed il km 17+092 e al completamento dello svincolo diPonticelli. Sono stati completati i lavori di adeguamento delle rampe di svincolo di Scafati e della viabilità diaccesso al nuovo svincolo di Torre del Greco.

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In Italia, Autostrade detiene importanti partecipazioni in società di progetto e in società concessionarie, costituite conaltri operatori autostradali, enti, istituti finanziari presenti sul territorio, per la realizzazione e la gestione a pedaggiodi nuove autostrade. Si tratta di iniziative mirate, volte a risolvere situazioni di congestione lungo le tratte della reteautostradale nazionale che presentano le maggiori criticità in termini di turbative causate dal traffico.

La ricerca e lo sviluppo di nuove iniziative e progetti in Italia si colloca nell’ambito delle strategie di valorizzazionedegli assets del Gruppo, nel rispetto dei vincoli di redditività e livello di rischio della singola iniziativa, nonchédella compatibilità finanziaria complessiva.

Ciascun progetto richiede la finalizzazione di diversi stadi di approvazione dell’opera e, per le nuove concessioni,richiede obbligatoriamente l’avvio di una procedura competitiva tramite gara internazionale.

Autostrade detiene:• il 35,5% della società Autostrade Lombarde S.p.A., capogruppo mandataria dell’Associazione Temporanea diImprese (ATI) che è risultata aggiudicataria della gara indetta dall’ANAS per la realizzazione e gestione apedaggio della nuova autostrada Milano-Brescia, di circa 50 km. La concessione assentita dall’ANAS èattualmente in attesa del Decreto Interministeriale di approvazione e della successiva registrazione presso laCorte dei Conti; • il 50% della società Pedemontana Lombarda (l’altro azionista è la società Autostrada Milano-Mare),concessionaria della tratta autostradale di circa 90 km, da realizzare a Nord di Milano, di cui è stato completatoil progetto preliminare;• il 38% della società Pedemontana Veneta, promoter della realizzazione e della gestione di una superstrada apagamento tra Montebello Vicentino, sulla A4, e Spregiano, sulla A27 (circa 94,9 km);• il 32% della società promoter Tangenziale Esterna di Milano (TEM), che ha lo scopo di realizzare un anello ditangenziali più esterno rispetto all’attuale e, in particolare, la nuova Tangenziale Est (34,9 km), che collegheràVimercate (sulla attuale Tangenziale Est) a Melegnano (sulla A1 Milano-Bologna), connettendosi con la A4Milano-Brescia e, in futuro, con la nuova direttissima Milano-Brescia;• il 26% della società consortile per azioni Società per il Passante del Nord-Est, originariamente incaricata diassicurare la progettazione, realizzazione e gestione del Passante di Mestre (32,3 km tra Roncoduro e Quartod’Altino). Nel febbraio 2004, con delibera del CIPE e successiva modifica degli Atti Aggiuntivi delle concessionariegià titolari della concessione (Autostrade per l’Italia S.p.A., Autovie Venete S.p.A. e Venezia-Padova S.p.A.), lacostruzione dell’opera - ivi compresi i relativi oneri per l’investimento - è stata affidata all’ANAS;• il 34% del capitale di Arcea Lazio S.p.A., società controllata dalla Regione Lazio che ha lo scopo di progettare,costruire e gestire le nuove autostrade regionali a pedaggio recepite dalla Legge 21/12/2001 n. 443 (Legge Obiettivo);• il 20% del capitale della società Nuova Romea S.p.A, costituita per la progettazione della nuova Mestre-Cesena(150 km), compresa nell’elenco delle opere definite prioritarie dalla Legge Obiettivo.

La Pedemontana LombardaAutostrade per l’Italia detiene il 50% della società Pedemontana Lombarda (l’altro 50% è detenuto dalla societàMilano-Mare), concessionaria della tratta autostradale da realizzare a nord di Milano. —— Il progetto,comprendente il tratto da Dalmine (sulla A4 Milano-Brescia) a Desio (sulla Milano-Meda), 36,5 km, e da Cermenatea Busto Arsizio (sulla Milano-Laghi), 21,5 km, e i due tratti in tangenziale alle città di Varese (10,7 km) e Como (9 km), e il relativo piano finanziario sono stati presentati all’ANAS. —— Ai primi di febbraio 2004 la Società hapresentato all’ANAS una nuova ipotesi di piano finanziario, per accogliere le osservazioni formulate dallo stessoEnte concedente. —— La negoziazione del piano finanziario con ANAS è condizione per la stipula della nuovaconvenzione, così come previsto dalla delibera CIPE del 20/12/1996.

1.1.2 LO SVILUPPO DEL CORE BUSINESS

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La direttissima Milano-BresciaAutostrade per l’Italia detiene una partecipazione del 35,5% di Autostrade Lombarde S.p.A., già Brebemi; gli altrisoci principali sono: società Brescia-Padova e società Centro-Padane (12,7% ciascuna) e Milano-Mare (10%). Lasocietà, in Associazione Temporanea di Imprese con soci costruttori e progettisti, si è aggiudicata la concessioneper la realizzazione e gestione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano, di circa 50 km, finalizzata ad aumentarel’offerta di mobilità in un’area del territorio interessata da volumi di traffico notevolmente superiori alla mediadella rete. —— L’ATI si è trasformata in società di progetto per la realizzazione dell’opera in data 10/3/2004.Autostrade Lombarde controlla l’87,2% della società e Autostrade per l’Italia detiene, inoltre, direttamente unaquota dell’1%. —— L’atto di concessione con l’ANAS è stato siglato dall’ATI il 24/7/2003. Si è in attesa delDecreto Interministeriale di approvazione e della registrazione da parte della Corte dei Conti.L’avvio dei lavori è previsto nel corso del 2005. —— Autostrade Lombarde partecipa anche, con l’8%, allasocietà Tangenziali Esterne di Milano.

Il Passante di Mestre Per assicurare la realizzazione e la gestione unitaria del collegamento tra Dolo e Quarto d’Altino (Passante di Mestre), dicirca 32 km, intervento destinato a risolvere una delle criticità più urgenti della rete viaria nazionale, le tre concessionarieAutostrade per l’Italia, Autovie Venete e Venezia-Padova hanno costituito ad inizio 2002 la società consortile per azioniPassante del Nord Est, con una partecipazione del 26% ciascuna. —— Successivamente (febbraio 2003) laCommissione UE ha posto al Governo italiano le seguenti condizioni per la realizzazione del Passante:

• separazione tra costruzione e gestione;• costruzione a carico dell’ANAS e affidamento alle tre concessionarie locali (Venezia-Padova, Autovie Venete,

Autostrade per l’Italia) della sola gestione.

Di conseguenza, nel marzo 2003, il Governo italiano, dopo aver dichiarato lo stato di emergenza nel settore deltraffico e della mobilità nell’area di Mestre, ha nominato un Commissario Straordinario per avviare le attività digara e di costruzione dell’opera. —— La gara per costruire l’opera si è conclusa con l’aggiudicazione del ruolodi general contractor all’ATI con capogruppo Impregilo S.p.A.; l’inizio dei lavori è previsto dopo l’approvazione delprogetto definitivo da parte del CIPE; la consegna dell’opera è prevista entro 4 anni dalla data di affidamento.Parallelamente si è proceduto alla modifica degli Atti Aggiuntivi e dei relativi Piani Finanziari delle treconcessionarie. Il 16/2/2004 le tre concessionarie, inclusa Autostrade per l’Italia, hanno firmato gli AttiAggiuntivi per la modifica delle vigenti convenzioni, dopo che, il 3/2/2004, era stato ufficializzato con deliberaCIPE lo schema definitivo di finanziamento del Passante di Mestre. —— Detto schema prevede che i costi dicostruzione saranno a carico dell’ANAS, alla quale le tre concessionarie “restituiranno” la gestione dell’attualeTangenziale, a fronte della gestione del Passante. Il costo complessivo del Passante sarà sostenuto dall’ANASattraverso un mutuo contratto con Infrastrutture S.p.A. È comunque previsto un contributo pubblico pari al 15%degli oneri per l’investimento.

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Le Tangenziali Esterne di MilanoLa società Tangenziali Esterne di Milano S.p.A. (TEM), in cui Autostrade per l’Italia S.p.A. partecipa con unaquota del 32%, è stata costituita con lo scopo di realizzare un anello di tangenziali più esterno rispettoall’attuale. Gli altri soci sono: la Milano-Mare (32%); la Torino-Milano (8%); la Autostrade Lombarde (8%), laProvincia di Milano (15%) e Intesa BCI (5%). —— Il primo atto della Società è stato di proporsi come promoterdella nuova Tangenziale Est, che collegherà Vimercate (sulla attuale Tangenziale Est) a Melegnano (sulla A1Milano-Bologna), connettendosi con la A4 e con il tracciato della nuova Direttissima Brescia-Milano. —— Dopola nomina a promoter, avvenuta il 19/12/2002, TEM ha elaborato lo Studio di Impatto Ambientale, che è statopubblicato in data 16/6/2003 ed è in corso di esame da parte degli enti competenti.

La Pedemontana VenetaAutostrade per l’Italia partecipa con il 38% del capitale alla società Pedemontana Veneta, costituita nel giugnodel 2002 con l’obiettivo di promuovere la realizzazione e la gestione dell’opera. —— Oltre ad Autostrade perl’Italia, i soci sono: la società Brescia-Padova, con il 37%, Autovie Venete con il 10%, Cardine Banca, Cariveronae Banca Antonveneta, ciascuna con il 5%. —— Il progetto originario della Pedemontana Veneta prevedeva larealizzazione di una superstrada a pagamento che congiungesse Dueville (Vicenza) sulla A31 a Spresiano(Treviso) sulla A27 Mestre-Belluno. —— La Società ha presentato il progetto alla Regione Veneto, in quanto Enteconcedente. —— Nel mese di ottobre del 2002 la Regione Veneto ha conferito al progetto presentato daPedemontana Veneta S.p.A. la qualifica di “pubblico interesse” ai sensi dell’art. 37ter della Legge 109/1994 esuccessive modifiche, riconoscendo a Pedemontana Veneta S.p.A. il titolo di promotore ai sensi dello stessoarticolo. —— Successivamente la Regione, che aveva pubblicato il bando di gara, lo ha annullato in seguito alricorso al TAR da parte di alcuni Comuni per vizi procedurali. —— La Società Pedemontana Veneta ha presentatonel dicembre 2003 un nuovo progetto che integra nella nuova infrastruttura il collegamento tra la A4 e la A31 (daMontebello Vicentino a Thiene, per complessivi 28 km), superando gli ostacoli originati dal citato ricorso al TARe dalla procedura di infrazione della UE per la Bretella di collegamento A4-A31, che era stata originariamenteaffidata alla società Brescia-Padova senza ricorso a gara.

La Nuova RomeaAutostrade per l’Italia partecipa per il 20% alla società NewCo Nuova Romea S.p.A., società costituita nel giugnodel 2003 per candidarsi a realizzare, in project financing, il collegamento autostradale tra Ravenna e Venezia, dicirca 140 km, destinato a connettersi alla E45 Orte-Cesena e, quindi, a creare una nuova direttrice autostradaletra Venezia e Roma. La proposta è stata presentata all’ANAS il 5/12/2003. —— Alla società partecipano lealtre concessionarie autostradali dell’area: Brescia-Padova, con il 22%; Venezia-Padova, con il 14%; AutovieVenete con l’8%. —— In data 27/6/2003, un altro gruppo privato ha presentato all’ANAS una proposta diproject financing, ai sensi dell’art. 37bis della Legge 109/1994 e successive modifiche, per la realizzazione diun’autostrada che colleghi Orte con Venezia, e, quindi, ricomprendente il tratto Ravenna-Venezia. In data9/12/2003, l’ANAS ha riconosciuto di pubblico interesse questa proposta. —— In data 18/12/2003 l’ANAS hacomunque avviato l’iter di valutazione per la proposta di NewCo Nuova Romea. —— La società Newco NuovaRomea ha presentato ricorso al TAR avverso la decisione dell’ANAS.

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Arcea Lazio S.p.A.L’Associazione Temporanea di Imprese composta da Autostrade per l’Italia, Consorzio 2050 e Monte dei Paschi diSiena Merchant ha vinto la gara ad evidenza pubblica bandita dalla Regione Lazio per la scelta del socio privatodi minoranza (49%) di Arcea Lazio S.p.A. —— La nuova società per azioni, costituitasi il 21/5/2003 e della qualela Regione Lazio controlla il 51%, ha per oggetto la realizzazione e gestione a pedaggio di infrastrutture diviabilità stradale e autostradale di interesse regionale. —— La quota di partecipazione di Autostrade per l’Italiain Arcea Lazio è del 34%; il Consorzio 2050, di cui fa parte, insieme alle imprese di costruzione SO.CO.STRA.MO.e C.C.C., e a Ingegneri Associati, la società di ingegneria del Gruppo Autostrade, Spea - Ingegneria Europea S.p.A.,ne detiene una quota pari al 10%; il Monte dei Paschi di Siena Merchant partecipa all’iniziativa con il 5%. —— Ilprimo obiettivo di Arcea Lazio è la progettazione, costruzione e gestione delle principali arterie regionali apedaggio, e prioritariamente delle infrastrutture recepite tra le opere elencate nel Piano del CIPE, secondo quantoprevisto dalla Legge Obiettivo: Corridoio Medio Tirrenico, Cisterna-Valmontone e completamento della Orte-Civitavecchia. —— Per l’attivazione della società è necessaria la stipula del contratto di servizio tra la RegioneLazio e Arcea Lazio S.p.A.

La Bretella Prato-SignaNel corso del 2003, la Regione Toscana ha emanato un avviso pubblico per attivare proposte per la realizzazione inproject financing della Bretella Prato-Signa, destinata a collegare l’interporto di Prato con la Strada a GrandeComunicazione Firenze-Pisa-Livorno all’altezza di Signa. —— Autostrade per l’Italia è capofila di un’AssociazioneTemporanea di Imprese - in cui partecipa con il 46% - che, in data 31/12/2003, ha presentato una proposta,attualmente all’esame della Regione.

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ComoVarese

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AgrateVimercate

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PEDEMONTANA LOMBARDA

Autostrade in esercizio

Nuovo intervento

MelegnanoA21

A51

A7A1

Agrate

Vimercate

Dalmine

Monza

Bergamo

A4

A9

Milano

Brescia

Direttissima Milano-Brescia

DIRETTISSIMA MILANO-BRESCIA


Nuovo intervento

Direttissima Milano-Brescia

Venezia

Treviso

Padova

DoloMira

MoglianoVeneto

San Donà di Piave

Mestre

PASSANTE DI MESTRE


Nuovo intervento

A4

A27

E70

E70

TANGENZIALE ESTERNA EST DI MILANO


TEM - Vimercate-Melegnano

Novara

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Melegnano

Melzo

Vimercate

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Monza

Milano

Lodi

A4 A4

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A9A8

A8/26Gallarate

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PEDEMONTANA VENETA


Nuovo intervento

Venezia

Pordenone

Treviso

Mestre

Padova

Vicenza

DoloMira

MoglianoVeneto

CastelfrancoValdagno

Thiene

San Donà di Piave

Bassanodel Grappa

Asolo

Conegliano

Vittorio Veneto

Montebelluna

A4

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A27

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NUOVA ROMEA


Nuovo intervento

A4A4

A13

A13

A13

A14 dirA14

PadovaVenezia

Ferrara

Ravenna

Rovigo

Bologna

Chioggia

Adria

Mestre

Comacchio

Monselice

Dolo

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1.1.3.1 L’andamento del trafficoNel 2003 per l’economia italiana è proseguita la fase di stagnazione che perdura dalla fine del 2001; il PIL si èincrementato in termini reali dello 0,4% rispetto all’anno precedente ed ha risentito sia della persistentedebolezza della domanda interna che delle difficoltà delle esportazioni per la crisi di importanti mercati di sbocco.L’inflazione ha segnato un +2,7%, in leggero rialzo nei confronti del 2002 (+2,5%). A fronte di questa evoluzionedel quadro economico italiano la crescita del traffico sulla rete del Gruppo si è mantenuta a un buon livello, conun tasso di incremento analogo a quello registrato nel corso del 2002. I chilometri percorsi hanno infatti segnatoun incremento del 2,8% (+2,7% i leggeri e +3,2% i pesanti) raggiungendo i 51.599 milioni. Il flusso medio alivello di rete è risultato pari a 41.556 Veicoli Teorici Medi Giornalieri (VTMG). Sul totale dei chilometri percorsi, lacomponente Pesanti incide per il 22,7%. —— L’andamento del traffico sulle autostrade in concessione aciascuna società del Gruppo non è stato uniforme, essendo legato alle caratteristiche specifiche di ciascun asseautostradale. —— Sulla rete di Autostrade per l’Italia (ASPI), su cui si svolge circa l’89% di tutto il traffico delGruppo, la variazione dei chilometri percorsi si è attestata sul +2,8%. —— Sulla Tangenziale di Napoli esull’arteria gestita dalla Società Autostrade Meridionali, l’A3 Napoli-Pompei-Salerno, la variazione dei chilometripercorsi ha registrato modesti incrementi, pari rispettivamente a +1% e +0,6%. Queste due infrastrutture sonocaratterizzate da un forte livello di domanda e da una tipologia di traffico prevalentemente urbana o suburbanae ciò rende scarsamente dinamica l’evoluzione del traffico che le utilizza. —— Anche il tratto della A12 Livorno-Rosignano, gestita dalla Società Autostrada Tirrenica, ha registrato un trend inferiore alla media di gruppo(+1,4%); tale risultato è dovuto al calo del traffico pesante, conseguenza anche del fatto che, nel 2003, non sonostate applicate le restrizioni imposte in passato sulla vicina S.S.1 Aurelia al traffico pesante, che era perciò ingran parte deviato sulla A12. —— Sulla rete gestita dalla Strada dei Parchi (A24 e A25), entrata dal 1°/1/2003a far parte del Gruppo, il traffico ha registrato una crescita del 2,3%. Crescite assai sostenute si sono rilevatesulle autostrade gestite dalla Autostrada Torino-Savona (+7,4%), dal Raccordo Autostradale della Valle d’Aosta(+28%) e dal Traforo del Monte Bianco (+38,4%). In particolare le due infrastrutture della Valle d’Aosta godonoancora del recupero funzionale del collegamento internazionale Italia-Francia attraverso il Tunnel del Bianco. IlTunnel è stato riaperto il 9/3/2002 e le restrizioni alla circolazione degli automezzi pesanti sono state soppresse il1°/3/2003. Sul Raccordo Autostradale della Valle d’Aosta, il consistente aumento dei chilometri percorsi rispettoall’anno precedente è stato anche favorito dal completamento dei lavori di costruzione della carreggiata Nord deltratto Morgex-Courmayeur nell’agosto del 2002.

1.1.3 TRAFFICO E TARIFFE

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SOCIETÀ AUTOSTRADE PER L’ITALIA A1 Milano-Napoli 12.934,1 4.519,9 17.454,0 2,5% 59.514 A4 Milano-Brescia 2.579,7 871,0 3.450,6 3,0% 101.110A7 Serravalle-Genova 496,0 118,3 614,3 2,0% 33.660A8/A9 Milano-Laghi 1.851,9 347,9 2.199,8 3,6% 77.565A8/26 Diramazione 420,5 79,5 500,0 4,9% 57.075A10 Genova-Savona 747,5 156,3 903,8 2,9% 54.421 A11 Firenze-Mare 1.244,4 266,6 1.511,0 3,2% 50.671A12 Genova-Sestri 774,8 147,7 922,5 2,2% 51.897A12 Roma-Civitavecchia 543,7 94,2 637,9 6,3% 26.721A13 Bologna-Padova 1.348,3 499,6 1.847,9 3,2% 39.770 A14 Bologna-Taranto 7.649,9 2.657,7 10.307,7 1,9% 36.141 A16 Napoli-Canosa 1.102,6 278,4 1.381,0 3,0% 21.959 A23 Udine-Tarvisio 448,6 226,6 675,2 3,0% 18.278 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce 1.629,2 429,6 2.058,8 5,4% 23.032 A27 Venezia-Belluno 506,6 105,5 612,2 6,0% 20.404 A30 Caserta-Salerno 525,2 167,5 692,6 3,6% 34.315Nodo di Mestre 64,6 24,7 89,3 3,1% TOTALE AUTOSTRADE PER L’ITALIA 34.867,5 10.991,1 45.858,6 2,8% 44.013 SOCIETÀ CONTROLLATETorino-Savona 733,6 152,9 886,5 7,4% 18.554 Napoli-Pompei-Salerno 1.370,3 160,6 1.530,9 0,6% 81.282 Tangenziale di Napoli 936,7 84,7 1.021,4 1,0% 138.532 Traforo del Monte Bianco 6,1 2,1 8,2 38,4% 3.873 Livorno-Rosignano 190,9 48,1 239,1 1,4% 17.894Raccordo Autostradale Valle d’Aosta 65,7 14,9 80,6 28,0% 8.179Strada dei Parchi [*] 1.706,6 267,7 1.974,3 2,3% 19.656TOTALE SOCIETÀ CONTROLLATE 5.010,0 730,9 5.740,8 2,7% 28.739 TOTALE GRUPPO AUTOSTRADE 39.877,4 11.722,0 51.599,4 2,8% 41.556 [*] Escluso il traffico sulle tratte non presidiate.

VEICOLILEGGERI

VEICOLIPESANTI

VEICOLITOTALI

VARIAZIONE %SUL 2002

VTMG2003

TRATTE AUTOSTRADALI

IL TRAFFICO SULLA RETE DEL GRUPPO AUTOSTRADECHILOMETRI PERCORSI NEL 2003 (Valori in milioni)

Gennaio 2.712 5,4% 862 3,2% 3.574 4,9%Febbraio 2.465 0,8% 888 3,3% 3.353 1,5%Marzo 2.980 -4,1% 999 1,4% 3.979 -2,8%Aprile 3.368 6,1% 984 5,2% 4.352 5,9%Maggio 3.375 4,9% 1.045 0,0% 4.420 3,7%Giugno 3.694 5,7% 1.012 3,7% 4.706 5,3%Luglio 4.029 1,3% 1.133 3,4% 5.162 1,7%Agosto 4.519 2,9% 739 0,3% 5.258 2,5%Settembre 3.519 0,3% 1.078 5,5% 4.597 1,4%Ottobre 3.233 2,6% 1.106 3,5% 4.339 2,9%Novembre 2.845 0,9% 978 2,7% 3.823 1,3%Dicembre 3.138 5,3% 898 6,8% 4.036 5,6%ANNO 39.877 2,7% 11.722 3,2% 51.599 2,8%

VARIAZIONE %2003/2002

VEICOLILEGGERI

VEICOLIPESANTI


VEICOLITOTALI


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ANDAMENTO MENSILE DEL TRAFFICO SULLA RETE DEL GRUPPO AUTOSTRADE,CHILOMETRI PERCORSI NEL 2003 (Valori in milioni)

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1.1.3.2 Gli adeguamenti tariffari In base ai patti convenzionali, le concessionarie autostradali del Gruppo Autostrade hanno adeguato dal 1°/1/2003 lerispettive tariffe, sulla base dei risultati ottenuti dall’applicazione della formula di price cap, che regola l’aggiornamentodelle tariffe per tutto il settore (con l’eccezione dei Trafori e, quindi, del Traforo del Monte Bianco).

La formula risulta così articolata: ΔT = ΔP - X + βΔQ (dove ΔT è la variazione tariffaria; ΔP l’inflazioneprogrammata; X il tasso di produttività attesa; βΔQ il fattore legato alla qualità del servizio).

A fine 2002 Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. ha proceduto, di concerto con l’EnteConcedente, alla determinazione del fattore X (tasso di produttività attesa) per il secondo quinquennio (2003-2007)di validità della Convenzione rinnovata nel 1997.

Contestualmente alla ricontrattazione dell’indicatore di produttività, Autostrade e ANAS hanno sottoscritto il IVAtto Aggiuntivo, che prevede un piano di nuove opere che si aggiungono a quelle già previste dalla Convenzionedel 1997. La Convenzione Aggiuntiva fissa il valore dell’indicatore di produttività per un arco temporale di 10 anni(dal 2003 al 2012).

In attesa delle necessarie approvazioni, in via transitoria per Autostrade per l’Italia (subentrata all’attività inconcessione di Autostrade) il valore di X per il 2003 (corrispondente allo sviluppo decennale dell’indicatoreprevisto dall’Atto Aggiuntivo) è stato definito pari a 0,63%.

Le tariffe di competenza della società Strada dei Parchi, concessionaria delle autostrade A24 e A25 dal 1°/1/2003,sono state adeguate alla stessa data del 21,4%, in base alla Convezione ANAS, secondo quanto peraltroespressamente previsto nel capitolato di gara per l’assegnazione della concessione allo scopo di assicurare ilriequilibrio delle tariffe autostradali dell’A24/A25, che non erano state più aggiornate dal 1997. Sempre dal1°/1/2003 alle tariffe di Strada dei Parchi si applica, a differenza che nel passato e come per le altre societàautostradali, la maggiorazione, di competenza dello Stato, per il Fondo Centrale di Garanzia. In base agli stessiimpegni contrattuali, dal 1°/1/2004 Strada dei Parchi ha applicato un adeguamento pari al 21,7%.

CHILOMETRI PERCORSI SULLA RETE DEL GRUPPO AUTOSTRADE ANDAMENTO MENSILE DEL TRAFFICO (Valori in milioni)

6.000

Veicoli leggeri

Veicoli pesanti

5.000

4.000

Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic.

3.000

2.000

1.000

0

Rela

zione

sul

la g

estio

ne

Autostrade S.p.A./Autostrade per l’Italia S.p.A. 1,4 0,63 0,75 1,52Autostrade Meridionali 1,4 -5,00 -0,16 6,24Tangenziale di Napoli 1,4 0,33 -0,79 0,28Torino-Savona 1,4 -5,00 0,53 6,93RAV 1,4 1,4SAT 1,4 1,4Strada dei Parchi 1,4 -20,00 21,4

ΔP X βΔQ ΔT INCREMENTO TARIFFE

SOCIETÀ CONCESSIONARIEVARIAZIONI TARIFFARIE PER L’ANNO 2003 (Valori percentuali)

La Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco non applica il price cap, ma, in base ad accordiinternazionali, i livelli tariffari stabiliti dalla Commissione Intergovernativa di Controllo italo-francese. —— Dal1°/1/2003 anche i pedaggi del Traforo sono soggetti all’IVA (20%), che sul versante italiano è stata applicata a tuttele classi veicolari, mentre non è presente la maggiorazione per il Fondo Centrale di Garanzia (FCG). —— Inoltre, adecorrere dal 1°/11/2003, i pedaggi per il transito nel Traforo hanno subito un ulteriore adeguamento del +2,4%.

Per quanto riguarda l’anno 2004, le concessionarie autostradali controllate da Autostrade per l’Italia hannoapplicato gli adeguamenti tariffari contenuti nella tabella riportata di seguito sulla base dei risultati ottenutidall’applicazione della formula del price cap.

Riguardo ad Autostrade per l’Italia, a fronte delle richieste avanzate dall’Intesa dei Consumatori al Ministroper l’Economia, nel presupposto che la Legge n. 47 del 2004, che ha fissato nuovi criteri di regolazione delsettore autostradale conformi a quelli contenuti nella IV Convenzione Aggiuntiva, completi il suo iter diperfezionamento formale, l’adeguamento annuale delle tariffe avrà effetto, per l’anno 2004, a partire dal 1°luglio, e sarà pari al 2,26%.

L’aumento del 2,26% previsto per il 2004 risulta inferiore all’adeguamento tariffario del 3,06% risultantedall’applicazione della Convenzione del 1997 e dai connessi accordi con l’Ente Concedente.

La decisione di far slittare al 1° luglio l’adeguamento tariffario previsto per il 2004 rappresenta un segnaleforte, emblematico, al contenimento del costo della vita, pur avendo le tariffe autostradali effetti assolutamentemarginali sulle dinamiche inflattive.

Vale la pena di osservare, infatti, che le tariffe autostradali italiane sono mediamente più basse di quelle applicatenegli altri paesi europei, e che gli adeguamenti applicati per il 2003 da Autostrade per l’Italia si situano al di sottodi quelli applicati dalle principali concessionarie europee, così come risulta dal grafico e dalla tabella che seguono.

Autostrade Meridionali 1,7 -5,00 0,28 6,98Tangenziale di Napoli 1,7 0,33 -0,97 0,40Torino-Savona 1,7 -5,00 0,22 6,92RAV 1,7 1,7SAT 1,7 1,7Strada dei Parchi 1,7 -20,00 21,7

ΔP X βΔQ ΔT SOCIETÀ CONCESSIONARIEVARIAZIONI TARIFFARIE PER L’ANNO 2004 (Valori percentuali)

62/63

Va inoltre sottolineato che gli adeguamenti applicati da Autostrade per l’Italia negli ultimi anni sono stati sempreal di sotto del tasso di inflazione, come evidenziato nel grafico in basso.

L’impatto inflattivo degli adeguamenti tariffari è infine decisamente poco significativo, se si considera che unaumento dell’1% delle tariffe dell’intera rete nazionale ha un impatto di circa lo 0,003 (3‰) sulla variazioneannuale dell’inflazione.

I LIVELLI TARIFFARI NEI PAESI EUROPEI CON AUTOSTRADE A PEDAGGIO ANNO 2003 (Centesimi di euro)

20,00

Autovetture

Veicoli pesanti (più di 3 assi)

15,00

10,00

5,00

0,00 Francia Spagna Portogallo Italia Autostrade per l’Italia S.p.A.

BRISA 3,49%ASF 3,20%Abertis 3,45%Autostrade per l’Italia 1,52%

2003 VARIAZIONI TARIFFARIE DELLE PRINCIPALI CONCESSIONARIE EUROPEE

INFLAZIONE E TARIFFE AUTOSTRADALI (Variazione percentuale)

4,00%

3,50%

3,00%

2000 2001 2002 2003

2,50%

2,00%

1,50%

1,00%

Resto del comparto

Inflazione

Autostrade per l’ItaliaRe

lazio

ne s

ulla

ges

tione

1.1.3.3 La IV Convenzione Aggiuntiva ANAS-Autostrade del 23/12/2002A fine 2002, in data 23 dicembre, ANAS e Autostrade hanno stipulato il IV Atto Aggiuntivo alla Convenzione del4/8/1997, che prevede la realizzazione di nuove iniziative, per un ammontare complessivo di circa 4,7 miliardidi euro. Tali nuovi investimenti riguardano, oltre al Passante di Mestre (oggetto, successivamente, di unospecifico Atto Aggiuntivo del febbraio 2004) ed alla viabilità di accesso al Polo Fieristico di Milano, i seguentiinterventi di ampliamento a terze e quarte corsie e di potenziamento della rete: Autostrada A1 Grande Raccordo Anulare-Roma Nord, 3a corsia;Autostrada A4 Milano-Bergamo, 4a corsia; Autostrada A9 Lainate-Como-Grandate, 3a corsia; Autostrada A14 Rimini Nord-Pedaso, 3a corsia; Passante di Genova, Gronda di Ponente e opere di raccordo; 9 nuovi svincoli;Piano di sicurezza delle gallerie.

La predetta Convenzione Aggiuntiva, per ciascuno di questi ultimi interventi, poiché interamente finanziati dalla Società,prevede incrementi tariffari specifici aggiuntivi, diluiti in un arco temporale di dieci anni, e fissa, per il medesimoperiodo temporale, i valori della componente della variabile X relativa al recupero di produttività che concorre,unitamente ad altri fattori della formula di adeguamento tariffario, a determinare l’incremento annuale delle tariffe.

Dopo un lungo e complesso iter amministrativo finalizzato all’approvazione della IV Convenzione Aggiuntiva, ilGoverno - con il D.L. n. 355 del 24/12/2003 (art. 21), convertito dalla Legge n. 47 del 27/2/2004 - ha fissato nuovicriteri di regolazione del settore autostradale conformi a quelli contenuti nella IV Convenzione Aggiuntiva,stabilendo altresì che quest’ultima “è approvata a tutti gli effetti” con decreto del Ministro delle Infrastrutture edei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.La IV Convenzione Aggiuntiva diventerà efficace dopo la registrazione da parte della Corte dei Contidell’emanando decreto di cui sopra.

———————

64/65

1.1.4 IL SERVIZIO

1.1.4.1 Manutenzione La rete in concessione alle società del Gruppo Autostrade si caratterizza per la sua notevole estensione, per ladifferente età delle singole tratte, per le diverse strutture e tecnologie costruttive, per l’elevata gamma dicondizioni climatico-ambientali e per le differenti sollecitazioni indotte dal traffico.

Il mantenimento di un patrimonio infrastrutturale di tali dimensioni e complessità in condizioni di efficienzafunzionale, con standard prestazionali e di sicurezza elevati, presuppone lo svolgimento di una continua attivitàdi sorveglianza e controllo, visivo e strumentale, che le società concessionarie del Gruppo eseguono, utilizzandoattrezzature speciali e ad alto rendimento, attraverso le proprie strutture periferiche nonché attraverso lacontrollata Spea-Ingegneria Europea.

Nel 2003 sono proseguiti gli interventi di ottimizzazione dei processi di manutenzione straordinaria, che hannointeressato nell’anno circa 350 commesse. —— Il forte impulso dato ai lavori ha permesso di migliorare l’indicedi qualità delle infrastrutture (ponti e viadotti), passato da 61,2 a 62,9.

Per quanto concerne la manutenzione delle pavimentazioni, si è registrato un incremento del 21% delle superficitrattate rispetto all’anno precedente, con una quota pressoché triplicata di superfici drenanti messe in opera,come evidenziato nella tabella che segue. ——

L’aumento del costo per m3 nel 2003 è determinato dal maggior pregio delle pavimentazioni drenanti.

1.1.4.2 Sicurezza La sicurezza della circolazione in autostrada è obiettivo prioritario per il Gruppo Autostrade, che ha pianificato emesso in atto interventi coordinati e ha adottato soluzioni innovative mirate a prevenire l’incidentalità agendo sututti i fattori influenti sul fenomeno.

L’intensa attività di manutenzione e di monitoraggio, che si avvale della fitta rete di impianti tecnologici(telecamere, reti di telecomunicazione, sensori per il rilevamento del traffico e dei parametri meteorologici),garantisce il mantenimento di elevati livelli di sicurezza delle infrastrutture.

Si interviene sui comportamenti del conducente, che costituiscono la causa prevalente del verificarsi dei sinistri,attraverso le strutture di informazione e la segnaletica (orizzontale, verticale, in galleria, di stazione, luminosa),nonché con campagne informative mirate.

Fondamentale è l’attività di prevenzione e controllo svolta dalla Polizia della Strada che, sulla rete di Autostradeper l’Italia, ha garantito nel 2003 la presenza giornaliera di 70 pattuglie, nonché la costante attività di assistenzae gestione della mobilità, svolta dagli addetti delle società concessionarie.

Analisi puntuali approfondite, effettuate sulle tratte più critiche della rete, consentono di metter in atto interventimirati, con positivi risultati in termini di riduzione dell’incidentalità.

m2 totali (x1000) 8.932 11.256 10.992 12.268 14.556m3 totali (x1000) 555 586 630 631 662m2 drenanti (x1000) 1.158 2.319 1.737 2.093 5.923Costo unitario (euro/m2) 10,4 9,5 9,5 8,1 7,6Costo unitario (euro/m3) 167,4 182,5 166,2 157,9 166,4

1997 2000 2001 2002 2003LAVORI DI PAVIMENTAZIONE SULLA RETE DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA (Quantità trattate)

Rela

zione

sul

la g

estio

ne

Gli interventi effettuati sulla rete di Autostrade per l’Italia nel biennio 2002-2003 fanno parte di un programmaavviato e completato nel corso dei due anni. La tabella che segue evidenzia i principali interventi realizzati nelbiennio e la rispettiva distribuzione per ciascun anno.

Le tabelle e i grafici che seguono mostrano come l’impegno profuso abbia permesso di ottenere eccellenti risultatiin termini di sicurezza.

Rispetto al 2002 sono infatti in forte calo tutti gli indicatori riferiti all’incidentalità e alle conseguenze dellastessa sulle persone: -10,1% gli incidenti totali, -7,6% quelli con infortunati, -9,5% i mortali. I tassi rispetto altraffico sono diminuiti rispettivamente del 12,5% (totali), 10,1% (con conseguenze), 12,0% (mortali).

Analogamente, sulla rete di Autostrade per l’Italia, gli incidenti totali sono diminuiti dell’11,1%, quelli che hannoprovocato conseguenze alle persone si sono ridotti del 7,4%, i mortali del 10,8%. I rispettivi tassi hannoregistrato una diminuzione del 13,5%, 9,9%, 13,3%.

Nel 2003 la riduzione dell’incidentalità è stata particolarmente significava nei periodi tradizionalmente di maggiortraffico: -19% nel periodo pasquale; -24% nel periodo luglio-agosto; -26% durante il ponte dell’8 dicembre. A tale risultato hanno contribuito anche le campagne di informazione nei mesi estivi e nei periodi di esodo,attraverso i media (radio, televisioni, quotidiani e periodici, pannelli a messaggio variabile, call center e sitoInternet www.infoviabilita.it), che hanno consentito di orientare i viaggiatori nella scelta di giornate, orari,percorsi alternativi, favorendo così una migliore fluidità e una maggiore sicurezza della circolazione.

BARRIERE DI SICUREZZA (KM)Barriere di sicurezza laterali 90 24 114Spartitraffico 56 111 167Parapetto opere d’arte 15 13 28TOTALE BARRIERE 161 148 309PROTEZIONE PUNTI SINGOLARIChiusura by-pass con sistemi ad apertura rapida 102 469 571Sistemi antiscavalcamento sui viadotti (km) 114 60 174Illuminazione gallerie tra 125 e 250 m di lunghezza (N.) 35 21 56PUNTI CON INCIDENTALITÀ SUPERIORE ALLA MEDIA (N.)Interventi specifici 280 350 630PANNELLI A MESSAGGIO VARIABILE (N.) In itinere (in esercizio a fine 2001: 138) 37 107 144In entrata (in esercizio a fine 2001: 178) 11 130 141TOTALE PANNELLI 48 237 285% COPERTURA RETE CON DRENANTE AD ALTE PRESTAZIONI 23% 32%

2002 2003 TOTALE BIENNIO

66/67

NUMERO INCIDENTI TOTALI 30.835 27.727 -10,1Tasso per 100 milioni di km percorsi 61,2 53,6 -12,5NUMERO INCIDENTI CON CONSEGUENZE ALLE PERSONE 8.203 7.583 -7,6Tasso per 100 milioni di km percorsi 16,3 14,6 -10,1NUMERO INCIDENTI MORTALI 357 323 -9,5Tasso per 100 milioni di km percorsi 0,71 0,62 -12,0

2002 2003 VARIAZIONE %INCIDENTALITÀ SULLA RETE DEL GRUPPO AUTOSTRADE

NUMERO INCIDENTI TOTALI 27.636 24.570 -11,1Tasso per 100 milioni di km percorsi 62,0 53,6 -13,5NUMERO INCIDENTI CON CONSEGUENZE ALLE PERSONE 7.128 6.601 -7,4Tasso per 100 milioni di km percorsi 16,0 14,4 -9,9NUMERO INCIDENTI MORTALI 332 296 -10,8Tasso per 100 milioni di km percorsi 0,74 0,65 -13,3

2002 2003 VARIAZIONE %INCIDENTALITÀ SULLA RETE DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA

Rela

zione

sul

la g

estio

ne

TASSO RELATIVO AGLI INCIDENTI CON CONSEGUENZE ALLE PERSONE (Incidenti ogni 100 milioni di km percorsi)

19,0

18,0

17,0

16,0

15,0

14,0

13,0

12,0 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Gruppo Autostrade

16,116,5

15,8 15,9

16,3

14,6

TASSO RELATIVO AL NUMERO TOTALE DI INCIDENTI (Incidenti ogni 100 milioni di km percorsi)

64,0

62,0

60,0

58,0

56,0

54,0

52,0

60,5

63,6

61,2 61,261,6

53,6

50,0 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Gruppo Autostrade

TASSO RELATIVO AGLI INCIDENTI MORTALI (Incidenti ogni 100 milioni di km percorsi)

0,90

0,85

0,80

0,75

0,70

0,65

0,60

0,55 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Gruppo Autostrade

0,78

0,85

0,71 0,71

0,62

0,71

68/69

TASSO RELATIVO AL NUMERO TOTALE DI INCIDENTI (Incidenti ogni 100 milioni di km percorsi)

66,0

64,0

62,0

60,0

58,0

56,0

54,0

52,0 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Autostrade per l’Italia

61,8

65,1

62,3 62,1 62

53,6

TASSO RELATIVO AGLI INCIDENTI CON CONSEGUENZE ALLE PERSONE (Incidenti ogni 100 milioni di km percorsi)

17,0

16,5

16,0

15,5

15,0

14,5

14,0

13,5 1998 1999 2000 2001 2002 2003


16,2

16,5

15,9

15,716

14,4

TASSO RELATIVO AGLI INCIDENTI MORTALI (Incidenti ogni 100 milioni di km percorsi)

0,95

0,90

0,85

0,80

0,75

0,70

0,65

0,60 1998 1999 2000 2001 2002 2003


0,80

0,89

0,75

0,710,74

0,65

Rela

zione

sul

la g

estio

ne

1.1.4.3 Esazione ed evoluzione dei sistemi di pagamentoLe strategie del Gruppo Autostrade in tema di esazione sono focalizzate sullo sviluppo dell’automazione deisistemi di pagamento del pedaggio, puntando soprattutto sull’espansione dei prodotti Telepass. L’automazione èinfatti un elemento chiave per migliorare il servizio autostradale, rendendo più fluido il traffico alle stazioni eagevolando l’accesso al servizio.

Il 2003 ha visto il consolidarsi dei rapporti di intermediazione e lo sviluppo di nuovi canali di vendita per una capillarediffusione sul territorio nazionale dei sistemi automatici di esazione del pedaggio, in particolare del Telepass.

Tra le iniziative promozionali attuate nell’anno, vale la pena di ricordare la campagna “Telepass week-end”, conla quale è stato applicato uno sconto del 10% sul pedaggio per i transiti effettuati con Telepass nei giorni festividi luglio e agosto.

La nuova formula “One stop shop” rende possibile il rilascio dell’apparato Telepass direttamente al puntovendita; per consentirne la diffusione, sono stati stipulati accordi commerciali con tre società emittenti carte dicredito: CartaSi (oltre 55.000 apparati distribuiti nel corso dell’anno), American Express e Agos Itafinco, questiultimi sottoscritti a fine 2003.

Per promuovere la commercializzazione del prodotto e migliorare il servizio di assistenza commerciale, nel mesedi marzo è stato messo in rete il nuovo sito www.telepass.it, centrato sul mondo Telepass e sugli altri sistemiautomatici di pagamento del pedaggio.

Sul sito, nel 2003, si sono registrati circa 316.000 clienti per un totale di circa 2 milioni di contatti e 29 milionidi pagine visitate.

Il nuovo sito, attivo dal mese di luglio, ha favorito lo sviluppo dell’e-commerce consentendo ai titolari di carte dicredito (inizialmente solo CartaSi) l’adesione al servizio direttamente on-line con la spedizione dell’apparato adomicilio (4.660 apparati distribuiti nel 2003).

Dal 1° dicembre è stato interrotto il servizio Viacard Plus (Viacard di conto corrente che consentiva anche ilpagamento di altri servizi in autostrada) che è stato assimilato alla Viacard di conto corrente.

70/71

Il pieno successo delle strategie e delle iniziative messe in atto è confermato dai risultati conseguiti nell’esercizio 2003.

Con un’ulteriore crescita del 18%, il numero dei Telepass in circolazione ha raggiunto una consistenza a fineanno pari a 3.872.807 unità. Il Telepass Family, con uno sviluppo del +25% rispetto a fine 2002, ha superato i2 milioni di apparati in circolazione.

APPARATI TELEPASS IN CIRCOLAZIONE

4.500.000

4.000.000

3.000.000

Apparati Telepass abbinati a Viacard

Apparati Telepass Family

3.500.000

2.500.000

31/12/2001 31/12/2002 31/12/2003

2.000.000

1.000.000

1.500.000

500.000

0

APPARATI TELEPASS Telepass Business (Apparati abbinati a tessere Viacard di c/c e Viacard Plus) 1.565.657 1.733.523 10,7%Telepass Family 1.704.438 2.139.284 25,5%TOTALE APPARATI TELEPASS 3.270.095 3.872.807 18,4%VIACARD DI C/C E PLUS Tessere Viacard 2.434.087 2.515.054 3,3%di cui non abbinate al Telepass Business 868.430 781.531 -10,0%VIACARD A SCALARE Tessere Viacard vendute [*] 5.158.889 4.056.078 -21,4%[*] Valori 2003 provvisori.

2002 2003 VARIAZIONE %TITOLI DI PAGAMENTO IN CIRCOLAZIONE

Rela

zione

sul

la g

estio

ne

La progressiva diffusione del Telepass e lo sviluppo degli altri mezzi automatici di pagamento, parallelamenteall’adeguamento e al rinnovo della dotazione impiantistica sulla rete, hanno reso possibile l’ulteriore crescitanell’utilizzo degli automatismi alle stazioni di esazione.

Le transazioni effettuate con sistemi automatici sulla rete di Autostrade per l’Italia hanno raggiunto il 65,3%del totale (era il 62,3% nel 2002) e di queste, ben il 46,1% è stato effettuato con Telepass (42,9% nel 2002).Va sottolineato che alla diminuzione delle operazioni di pagamento effettuate con modalità manuale hacorrisposto una più che proporzionale diminuzione dei turni di lavoro effettuati dal personale esattoriale (-8,4%),per effetto dell’aumento di produttività derivante dagli interventi di razionalizzazione organizzativa, con undeciso miglioramento dell’efficienza complessiva del sistema. —— A livello di Gruppo, l’utilizzo di sistemiautomatici è passato dal 58% del 2002 al 61% nel 2003; il Telepass, che rappresentava il 40% nel 2002, haraggiunto il 44% nel 2003.

TIPO DI PAGAMENTOTransazioni manuali 248,5 36,8 236,6 33,9Transazioni con Telepass 289,7 42,9 321,3 46,1Transazioni in automatico: 131,0 19,4 133,9 19,2 Cassa automatica 16,5 2,5 31,2 4,5 Viacard c/c e Plus 41,7 6,2 37,4 5,4 Tessere a scalare 32,6 4,8 27,4 3,9 Carte di credito 21,9 3,3 21,4 3,1 Fast-pay 18,3 2,7 16,6 2,4TOTALE TELEPASS E ALTRI AUTOMATISMI 420,7 62,3 455,2 65,3Altro [*] 5,9 0,9 5,5 0,8TOTALE GENERALE 675,1 100,0 697,2 100,0[*] Rapporti di mancato pagamento pedaggio, scioperi e violazioni.

%2002 2003 %

OPERAZIONI DI PAGAMENTO SULLA RETE DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.TRANSITI IN USCITA PER MODALITÀ DI PAGAMENTO (Valori in milioni)

1.1.4.4 Assistenza alla clientelaL’assistenza, il controllo e i servizi di emergenza sulle arterie del Gruppo sono coordinati a livello territorialetramite le 16 sale operative (presso le Direzioni di tronco di Autostrade per l’Italia e le Direzioni di esercizio dellealtre società autostradali). Per gli interventi operativi, sono impegnati, tra gli altri, gli ausiliari della viabilità (455persone dotate di 246 mezzi attrezzati per Autostrade per l’Italia), che supportano l’attività della Polizia dellaStrada, presente sulla rete con un organico di 1.700 agenti, impegnati in attività preventive e di controllo.

Le sale operative sono collegate al Sistema Informativo Viabilità (SIV), che organizza e convoglia le informazioniprovenienti dalle differenti fonti informative, aggiornando tempestivamente il quadro di controllo della rete, conla conseguente attivazione di misure di intervento e la diffusione di informazioni all’utenza attraverso i vari canalidisponibili. —— Per l’informazione all’utenza, oltre ai pannelli a messaggio variabile, sono attivi canaliradiofonici, telefonici e web:• Isoradio 103.3 (su 1.732 km di rete);• CCISS Viaggiare Informati (reti radio RAI e numero verde 1518);• RTL 102.5 (emittente privata a copertura nazionale);• Siti Internet www.autostrade.it e www.infoviabilita.it

A supporto delle attività di presidio della circolazione sono presenti sulla rete numerose strutture e impianti di servizio.

Si segnala, nel corso del 2003, un evento eccezionale a cui l’organizzazione di Autostrade per l’Italia ha risposto conprontezza ed efficienza: le precipitazioni torrenziali che nell’agosto 2003 hanno generato una disastrosa alluvione neiterritori attraversati dalla A23 Udine-Tarvisio, con blocco totale del sistema delle vie di comunicazione. ——L’autostrada, pur seriamente danneggiata, è stata resa nuovamente percorribile in sole 17 ore, ed è rimasta l’unica viaattraverso cui raggiungere alcuni centri abitati, altrimenti isolati. —— L’infrastruttura è stata perciò messa adisposizione per raggiungere le località isolate, aprendo due ulteriori passaggi tra le stazioni di Carnia e Pontebba.

Riguardo all’informazione e all’assistenza alla clientela, un ruolo di particolare rilievo è svolto dal Centro diProduzione Multimediale, presso la Direzione Generale di Roma, che produce notiziari televisivi giornalieri perCanale 5 e La7, collegamenti con emittenti televisive e radiofoniche durante gli esodi, notiziari per Televideo eMediavideo, e assicura l’assistenza telefonica 24 ore su 24 per le informazioni sul traffico.

È stato realizzato un significativo potenziamento del Call Center Commerciale tramite:• l’aggiornamento della piattaforma tecnologica;• l’integrazione e la formazione dell’organico dedicato;• la revisione dei metodi di lavoro.

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Stazioni di esazione 285 285Aree di Servizio 246 246Aree di parcheggio 112 112Punto Blu 75 76Pannelli a messaggio variabile 447 673Telecamere per il controllo del traffico 879 1.188Colonnine SOS 3.900 4.051

2002 2003GRUPPO AUTOSTRADESTRUTTURE E IMPIANTI

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I risultati raggiunti hanno trovato riscontro anche in riconoscimenti formali. Il Call Center Commerciale diAutostrade per l’Italia ha infatti ottenuto il 1° premio “Customer Service Awards-Quality Contact” fra le aziendedi pubblici servizi, e il 2° premio in assoluto tra tutte le categorie merceologiche.

Nel complesso, nel 2003 sono pervenute 789.038 chiamate, di cui 283.374 per informazioni e 505.664 per l’assistenza.La percentuale di risposta globale è cresciuta dal 79,5% del 2002 al 94,7%, di cui l’81,4% entro 20 secondi.

È stato inoltre completamente rivisto il sistema di gestione delle e-mail che pervengono ai siti aziendali,riducendo i tempi di risposta. Nel 2003 sono pervenute 72.933 e-mail (+152,2% rispetto al 2002), dovuteprincipalmente all’attivazione del nuovo sito dedicato al Telepass.

1.1.4.5 Qualità del servizioIl 2003 ha visto consolidarsi le logiche di qualità in tutte le Società del Gruppo. —— Il compendio dei risultatiraggiunti e l’input per attivare azioni di miglioramento mirate sui processi è costituito dalle misurazioni effettuateattraverso indicatori di qualità attesa, percepita, pianificata, ed erogata, riferiti ai processi che impattano suglistakeholders di riferimento, in primo luogo clienti e dipendenti. —— Lo sviluppo completo degli indicatoricostituisce il Quality Report, strumento il cui uso si è consolidato nel 2003, sviluppandosi sino a comprendere 84indicatori su 25 processi e a interessare due terzi degli enti aziendali. —— Nel corso del 2003 sono stati inseritinel Quality Report i risultati della ricerca di customer satisfaction sugli automatismi di stazione, condotta a fine2002, e di quelle effettuate sulla fluidità del traffico e sull’informazione al viaggiatore.

I risultati conseguiti in termini di qualità erogata ai viaggiatori nel 2003 sono stati molto positivi, in particolare sonomigliorati tutti gli indicatori della sicurezza; l’indicatore relativo alle Aree di Servizio si è incrementato di oltre il 12%;per l’informazione al viaggiatore e il customer care: il Call Center Commerciale ha raggiunto livelli di eccellenza.

Come per i clienti, anche per i dipendenti è stata effettuata a fine anno un’indagine finalizzata a rilevare attesee giudizi su momenti significativi della vita aziendale.

Il Quality Report ha permesso di individuare le priorità di intervento sui processi più critici. —— In particolare,per quanto riguarda il customer care, è stato messo a punto il Libro dei reclami, come raccolta sistematica deireclami della clientela, con classificazione predefinita e tempi di risposta controllati, e sono state migliorate leperformance del servizio telefonico (call center) e dei tempi di risposta alla corrispondenza scritta e via e-mail.

—— Riguardo alla programmazione dei cantieri, segmento fondamentale del macroprocesso di gestione dellaviabilità, è stata avviata una nuova procedura, operativa da inizio 2004, per ottimizzare la presenza dei cantierisulla rete, alla luce di una preventiva valutazione di impatto sulla viabilità. —— È stato inoltre sviluppato ilnuovo Sistema Qualità per le Aree di Servizio, in particolare per quelle recentemente affidate in concessione, e ilrelativo processo di controllo dei fattori chiave di qualità, che sarà operativo nel 2004.

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La Certificazione ISO 9001:2000Anche per il 2003 è stata pienamente confermata la Certificazione ISO 9001:2000 dell’Indicatore di QualitàGlobale, che riguarda in particolare i processi relativi a: • acquisizione dei dati di incidentalità, da cui scaturiscono analisi e conseguenti azioni per migliorare lasicurezza dei viaggiatori;• elaborazione dei dati relativi alle turbative al traffico in carreggiata e in stazione, utili a individuare correttiviper migliorare la fluidità;• controllo dei parametri di Qualità erogata nelle Aree di Servizio che, opportunamente aggregati, misurano laperformance fornita.

Si è lavorato inoltre per l’ampliamento del perimetro di certificazione per comprendervi i processi di inoltrodell’informazione sulla viabilità, sia direttamente ai viaggiatori, sia ai media convenzionati con il Gruppo. ——Nel corso del 2003 è stato riconfermato anche il certificato ISO 9000:2001 relativo al Sistema Qualità“Progettazione, costruzione e vendita di sistemi tecnologici prototipali per l’esazione pedaggi, controllo accessi esimili da impiegare nel contesto della mobilità”.

La Carta dei ServiziNel corso del 2003 è stata pubblicata una nuova edizione della Carta dei Servizi più ricca di standard e in linea conquelle delle principali società operanti nel settore delle utilities e con le esigenze dei clienti; infatti essa contiene:• valutazioni del cliente sulle principali componenti di servizio;• standard di risposta del Call Center Commerciale;• tempi di risposta alla corrispondenza commerciale;• tempi di risposta ai reclami.

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1.2.1.1 Il Piano di sviluppo delle Aree di Servizio Il 2003 ha visto la continuazione del piano di ristrutturazione volto a riqualificare l’intera rete delle Aree diServizio nei prossimi anni. Nell’anno gli interventi attivati hanno riguardato oltre 30 Aree di Servizio, riducendocomunque al minimo l’impatto negativo sulla clientela autostradale.

1.2.1.2 Le procedure competitiveIn ottemperanza a quanto indicato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, la Roland BergerStrategy Consultants S.r.l., in qualità di Advisor (dopo aver sostituito la KPMG Business Advisory Services S.p.A.,in seguito all’attribuzione dell’incarico di società di revisione per il triennio 2003-2005 alla KPMG S.p.A.), haavviato, in completa autonomia ed a partire dal luglio 2003, le procedure competitive relative all’affidamento deiservizi carburanti e ristoro in scadenza su 155 Aree di Servizio di competenza di Autostrade per l’Italia, che, alladata di conferimento del mandato, non erano state già affidate. —— Al 31/12/2003 l’Advisor Roland Berger,coerentemente con l’incarico conferito, ha:attivato le procedure competitive sul 100% dei servizi in scadenza oggetto del mandato;completato le medesime, con la sottoscrizione delle relative convenzioni, su 41 Aree di Servizio pari al 27% deltotale servizi oggetto del mandato.Pertanto, considerando anche le Aree di Servizio affidate precedentemente al conferimento dell’incarico allaRoland Berger, risultano affidate 102 Aree di Servizio pari ad oltre il 47% dell’intera rete delle Aree di Servizio dicompetenza di Autostrade per l’Italia (216 Aree, comprese le 9 nuove Aree da realizzare).

1.2.1.3 Attività di monitoraggio e di miglioramento del servizio sulla reteNel corso dell’anno è proseguita e si è rafforzata l’attività della struttura operativa dedicata alle Aree di Serviziopresso ogni Direzione di Tronco, con il compito di monitorare le attività svolte nelle Aree ed il loro statomanutentivo e gestionale. —— Il miglioramento del livello di servizio, effetto anche dell’intensificazione delleattività di controllo (5.300 visite ispettive nel corso del 2003), ha trovato puntuale riscontro nell’indicatorecomplessivo della qualità del servizio nelle Aree, misurato sulla base di rilevazioni effettuate da una societàesterna specializzata, che ha raggiunto il valore di 87,2, con un incremento di 9 punti rispetto al 2002.

1.2.1.4 Gli interventi sulle Aree di ServizioI principali interventi avviati sulla rete di Autostrade per l’Italia riguardano: la costruzione della nuova Area di Serviziodi Barra, sulla A1 Milano-Napoli; l’ampliamento di 7 Aree; gli interventi di ristrutturazione, in ulteriori 6 Aree, secondoi nuovi standard adottati per una più efficace organizzazione dei parcheggi e della viabilità interna, con un forteincremento degli spazi di sosta ed il completo rifacimento dei fabbricati di offerta di carburante. —— Nell’ottica dimigliorare il servizio, in particolare in relazione alla sicurezza, cui risulta particolarmente sensibile il segmentoautotrasportatori, è stato completato il programma di adeguamento delle strutture di parcheggio per mezzi pesantinelle Aree di Servizio di Mascherone Est, La Pioppa Sud e Giove Ovest. Queste aree sono state dotate di sistemi ditelecontrollo dei mezzi in sosta e strumentazione a terra. Nell’Area di Servizio di Arda Ovest i lavori sono tuttora in corso.

1.2.1 LA GESTIONE DELLEAREE DI SERVIZIO

LE AREE DI SERVIZIO1.2

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1.2.1.5 Attività economica e royaltiesCon riferimento agli aspetti economici, si rileva che le vendite di carburanti hanno registrato un -2,5%, frutto diuna diminuzione delle benzine (-11%) che è stata in buona parte bilanciata da un incremento del gasolio pesantee leggero (+3%). Le attività non oil hanno invece registrato un aumento complessivo del fatturato pari al 3,6%,da imputarsi essenzialmente all’aumento delle somministrazioni (5,2%).

Le royalties correnti, depurate degli effetti dei rinnovi, hanno registrato un aumento del 2,9% rispetto all’anno2002, in conseguenza delle variazioni delle vendite e per l’adeguamento delle aliquote alle variazioni dell’Indicedei prezzi. Nel complesso, le royalties di competenza dell’anno, comprensive di quelle straordinarie (relative alle“una tantum” collegate ai nuovi affidamenti, 12,3 milioni di euro), ammontano a 79,7 milioni di euro, con unaumento del 17% rispetto all’anno precedente. —— Nel corso del 2003 si sono concluse le operazioni di prorogadelle concessioni di distribuzione carburanti in aree in concessione di accesso (realizzate su terreni di proprietàdi terzi) con le concessionarie Kuwait Petroleum (Brembo Sud), Total (Sebino Nord e Piani d’Invrea Sud), Esso(Giovi Ovest) con scadenza allineata al 31/12/2013. Le relative aliquote di royalty sono state rinegoziate conincrementi significativi a partire dal 2004.

Nell’ultimo mese dell’anno, in relazione allo slittamento del processo di affidamento dei servizi con scadenza31/12/2003 da parte dell’Advisor Roland Berger Strategy Consultants, si è proceduto alla rinegoziazione dei servizinon ancora affidati attraverso le procedure competitive; le nuove date di scadenza - che non potranno comunqueeccedere il 31/12/2004 - sono state collegate alla data di effettivo completamento delle procedure competitiveesperite dall’Advisor. La rinegoziazione ha comportato l’adeguamento delle aliquote di royalty, a partire dall’1°/1/2004.

Principali rapporti economici intrattenuti con Autogrill S.p.A. nell’anno 2003In relazione alla loro rilevanza si descrivono i rapporti intercorsi nel 2003 con Autogrill S.p.A. A tale proposito sisegnala che il Gruppo Autostrade ha, con Autogrill S.p.A., 92 Aree di Servizio autostradali in concessione direttaper l’esercizio dell’attività di ristorazione e market. Nel 2003 i proventi del Gruppo Autostrade a fronte dei rapportieconomici con Autogrill ammontano a circa 22,3 milioni di euro (dei quali circa 21,2 milioni di euro per royaltiesrelative alla gestione delle Aree di Servizio).

Nell’esercizio 2003 si è registrato un sensibile incremento dei ricavi legati allo sfruttamento pubblicitariodell’asset aziendale con un fatturato finale di 6,2 milioni di euro rispetto a 4,7 milioni del 2002 (+32%). —— Ilrisultato è stato ottenuto nonostante si debba ancora registrare la mancata soluzione del contenzioso con ilGruppo Fidanzia che di fatto ha impedito lo sfruttamento di 315 cartelli (circa un terzo del totale) del networkpubblicitario e condizionato, quindi, la gestione della vendita del circuito nazionale completo.

1.2.2PUBBLICITÀ

AUTOSTRADE PER L’ITALIA [*] Royalties correnti 60,4 65,9 67,4 2,9%Royalties straordinarie 11,4 2,1 12,3TOTALE AUTOSTRADE PER L’ITALIA 71,8 68,0 79,7 17,0%TOTALE SOCIETÀ CONTROLLATE [**] 3,0 3,3 6,0TOTALE GRUPPO AUTOSTRADE 74,8 71,3 85,7 20,2%[*] Fino al 30/6/2003, Autostrade S.p.A.[**] Dal 1°/1/2003, includono Strada dei Parchi S.p.A.

20032001 2002 DIFFERENZA %2003/2002

CORRISPETTIVI DA ATTIVITÀ IN AREE DI SERVIZIO (Valori in milioni di euro)

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Spea fornisce ad Autostrade per l’Italia servizi di ingegneria ad alta qualità per le attività di progettazione, direzionelavori e monitoraggio. —— Inoltre, Spea ha affiancato Autostrade per l’Italia in tutte le sue nuove iniziativeproiettate all’espansione ed al rafforzamento del business autostradale. —— I progetti più significativi per i qualiSpea è stata chiamata a dare il suo contributo tecnico, entrando anche nelle compagini societarie, sono:• la Direttissima Milano-Brescia (Autostrade Lombarde) - società aggiudicataria della concessione, realizzazione egestione dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano;• le Tangenziali Esterne di Milano - società promoter costituita con lo scopo di realizzare un anello di tangenzialipiù esterno rispetto all’attuale;• la Nuova Romea - società costituita per candidarsi a realizzare, in project financing, il collegamento autostradaleCesena-Mestre;• il Consorzio 2050 che partecipa al capitale sociale della Società Arcea Lazio per la realizzazione e gestione apedaggio di infrastrutture stradali ed autostradali del Lazio; • la Bretella autostradale Prato-Signa, per la quale partecipa all’ATI per la realizzazione e gestione dell’opera.Tra le commesse extra-Gruppo, sulle quali è stata effettuata un’attenta selezione, le più significative risultanoessere la progettazione esecutiva della 3a corsia dell’autostrada Torino-Milano, e la direzione lavori, per conto diun consorzio guidato da società del Gruppo FIAT, della linea ferroviaria “alta capacità” Torino-Milano.

Nell’esercizio 2003 la produzione tipica si è attestata a 77,8 milioni di euro, con un incremento del 38% rispettoall’anno precedente (56,3 milioni di euro). —— L’aumento è stato determinato principalmente dalle prestazionifornite alla capogruppo Autostrade per l’Italia (e ad Autostrade S.p.A., nel 1° semestre 2003) alla quale Spea hafornito servizi per 50,2 milioni di euro, pari al 65% del proprio fatturato (64% nel 2002). —— Le prestazionifornite alle altre società concessionarie del Gruppo sono state pari a 10,8 milioni di euro, in flessione del 9%rispetto all’esercizio precedente. La produzione extra-Gruppo si attesta a 16,8 milioni di euro, pari al 21% delfatturato totale (18% nello scorso esercizio). —— L’esercizio 2003 chiude con un risultato netto di 3,3 milionidi euro (1,3 milioni nel 2002).

La Società Pavimental, che opera nel settore delle manutenzioni stradali, ha regolarmente eseguito le attività dimanutenzione programmate per il 2003 per conto di Autostrade per l’Italia e Autostrade S.p.A. (nel 1° semestre 2003).

La Società ha inoltre acquisito contratti pluriennali di manutenzione con altre società autostradali del Gruppo.

All’esterno del Gruppo, le commesse di Pavimental per il 2003 hanno riguardato principalmente aree aeroportuali(Aeroporti di Torino-Caselle e di Treviso).

Anche nel 2003 la Società ha effettuato investimenti per lo sviluppo delle tecnologie di riciclaggio a freddo e acaldo delle pavimentazioni e per il rinnovo dei macchinari, in modo da aumentare l’efficienza delle lavorazioni egarantire un alto livello qualitativo degli interventi.

Il valore della produzione tipica dell’esercizio è 170,2 milioni di euro; il risultato netto è stato pari a 2,3 milioni di euro.

GLOBAL SERVICE PER LA STRADA DI GRANDE COMUNICAZIONE FIRENZE-PISA-LIVORNONel marzo 2003, l’ATI costituita da Autostrade per l’Italia, mandataria, e da Spea, Pavimental e altre sei società,si è aggiudicata la gara indetta dalla Provincia di Firenze per il Global Service di manutenzione e gestione dellaStrada di Grande Comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. —— L’attività di Global Service, iniziata nel mese diaprile 2003 e ancora in fase di avvio, registra a fine anno un sostanziale pareggio economico.

1.3.1SPEA

1.3.2PAVIMENTAL

SERVIZI ACCESSORI AL CORE BUSINESS 1.3

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L’Assemblea degli Azionisti di EsseDiEsse Società di Servizi del 19/6/2003 ha deliberato, ai sensi dell’art. 2441,comma 4 del Codice Civile, l’aumento del capitale sociale da euro 102.000,00 a euro 1.102.000,00, mediantepagamento oppure mediante conferimento in natura da parte della società Autostrade per l’Italia. —— Ilcompendio aziendale oggetto del conferimento, formato da attività, passività e rapporti giuridici afferenti i serviziamministrativi, di amministrazione del personale, generali e di gestione immobiliare, è stato valutato dall’AdvisorRoland Berger Strategy Consultants, nominato dal Tribunale di Roma. —— Dalla perizia giurata era emerso che,a fronte del valore globale del conferimento del compendio aziendale di cui sopra, l’aumento di capitale sociale nondoveva essere superiore al valore di 1.000.000,00 di euro, aumentato dell’eventuale sovrapprezzo. —— Il Consigliodi Amministrazione, nella seduta del 19/12/2003, non essendosi verificate le necessarie condizioni per dareattuazione al conferimento del compendio aziendale “Servizi”, ha deliberato di dare esecuzione all’aumento dicapitale sociale da euro 102.000,00 a euro 500.000,00. Il Socio Unico, Autostrade per l’Italia, ha sottoscritto l’interoaumento di capitale sociale ed ha effettuato contestualmente il versamento in denaro. —— La Società effettuaprestazioni, in via esclusiva nei confronti ed in favore delle società del Gruppo Autostrade, delle attività e dei serviziche seguono:• servizi amministrativi e contabili, quali la contabilità generale, contabilità sezionali, amministrazione cespiti,contabilità finanziaria, gestione del recupero crediti, reporting civilistico e fiscale, e ogni altro adempimento dinatura contabile;• servizi di amministrazione del personale, quali la gestione dei libri paga (rilevazione presenze, gestionecedolini, gestione trasferte, gestione trattenute, stampa elaborazioni etc.), adempimenti assicurativi, contributivie fiscali, provvedimenti operativi per la gestione amministrativa del personale (prestiti, cessioni, pignoramenti,anticipo TFR), supporto nella gestione dei rapporti con il personale;• servizi generali, quali la gestione del centralino, gestione commessi, gestione autisti, gestione cassa per iservizi di rappresentanza, protocollo, magazzino, economato, archivio, laboratorio stampa, gestione sale interne,servizio ristorazione, vigilanza, gestione presidio sanitario, etc.• servizi immobiliari, quali la gestione affitti, manutenzione immobili e ogni altro servizio connesso all’utilizzodei servizi e degli spazi comuni.

I ricavi del 2003 di EsseDiEsse ammontano a 11,8 milioni di euro, mentre l’utile d’esercizio è pari a 0,11 milioni di euro.

ESSEDIESSE SOCIETÀ DI SERVIZI

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1.4

Il settore dei sistemi e servizi per l’infomobilità e per la sicurezza (impianti monitoraggio, gestione e diffusionedati traffico-sistemi e servizi di tracciamento veicoli, sistemi per la richiesta di soccorso) si trova ancora in faseiniziale, ma rappresenta, in una prospettiva di medio/lungo periodo, un’attività da presidiare.

Le attività del Gruppo in questo settore fanno capo alla controllata Infoblu. —— Nel corso del 2003 la Societàha sviluppato, a favore di Autostrade per l’Italia e di Autostrade S.p.A. (nel 1° semestre) attraverso la stipula diun apposito contratto di servizio, le seguenti attività:• ridefinizione del sito dell’infoviabilità (www.infoviabilita.it) per renderlo omogeneo al portale Telepass;• sviluppo e adeguamento dei sistemi di produzione dei notiziari televisivi di viabilità, sia per Canale 5 che perLa7; sviluppo e attivazione automatica di notiziari di viabilità con tecnologia TTS, sia per il call center diAutostrade che per il call center installato nel quadro delle attività di global service per la Strada di GrandeComunicazione Firenze-Pisa-Livorno (tel. 055 4211129);• sviluppo di un nuovo canale televisivo “TvZone” a circuito chiuso, diffuso nelle Aree di Servizio autostradali,per l’erogazione, tra l’altro, di informazioni di viabilità.

Nel corso del 2003 è stato ulteriormente sviluppato il servizio Infoinviaggio realizzato in collaborazione con TIM perla diffusione delle informazioni di viabilità sulla rete gestita dal Gruppo sia a clienti mobili che a clienti di telefoniafissa (Telecom Italia) tramite una numerazione dedicata TIM, l’892525, a tariffazione speciale. —— Le principalievoluzioni riguardano l’apertura, ai soli clienti TIM, dell’opzione di fruizione delle informazioni oltre che in modalitàautomatica anche tramite operatore attraverso un call center, gestito da TIM. —— Al fine di ampliare la basedati informativa, nel mese di novembre è stato definito un accordo con l’Autostrada del Brennero per l’utilizzazionedelle relative informazioni di traffico; sono stati altresì avviati contatti con altre concessionarie autostradali, qualiAutovie Venete e Autostrada Brescia Padova, nonché con la concedente ANAS. —— I ricavi di Infoblu per l’anno2003 sono pari a 1,4 milioni di euro, con un risultato netto di 0,7 milioni di euro.

TowerCo S.p.A. è operativa dal 1°/7/2003, mediante il conferimento da parte della società Autostrade delcompendio aziendale e delle attività del Progetto “Tower Management”, già avviato a fine 2001, con l’obiettivodi valorizzare infrastrutture e aree di sedime nella disponibilità del Gruppo ed idonee ad ospitare impianti diOperatori Mobili e più in generale TLC e broadcast. Ciò in particolare mediante la costruzione e la gestione di “sitiattrezzati” multi-operatore utilizzabili sia per servizi commerciali (copertura GSM/UMTS, ponti radio, etc.), sia perscopi istituzionali (Isoradio, radiomobile aziendale/Polizia, sistemi di controllo del traffico, etc.).

Nel corso del 2002, nell’ambito del Progetto “Tower Management”, sono stati stipulati con TIM, Vodafone e Windnuovi accordi quadro che prevedono, in aggiunta alla concessione di aree, anche la concessione di siti Towermulti-operatore da realizzare e gestire nell’ambito del progetto medesimo. Nel 2003 sono stati attivati su talebase circa 220 nuovi contratti (atti specifici) per circa 2,3 milioni di euro di ricavi. —— In via transitoria è statosottoscritto tra Autostrade per l’Italia e TowerCo uno specifico accordo (approvato dai rispettivi Consigli diAmministrazione) per anticipare anche sul piano economico la disciplina di cessione delle aree di sedime. Taleaccordo prevede anche l’affidamento a TowerCo a far data dal 1°/1/2004 dell’attività di gestione dei contratti inessere stipulati con gli Operatori sulla base delle pregresse Convenzioni di concessione di aree di sedime perimpianti radiomobili.

A fine 2003 il portafoglio di siti Tower ordinati dagli Operatori Mobili ammonta a quasi 100 siti. A tale data 30siti Tower risultano realizzati e per altri 15 sono già in corso o in fase di avvio i lavori di costruzione; per circa 50ulteriori siti si è in attesa di ottenimento dei permessi o di completamento dei progetti.

I ricavi conseguiti nel 2003 per la gestione delle aree e dei siti Tower ammontano a 1,3 milioni di euro. L’utile diesercizio è pari a 0,3 milioni di euro.

SERVIZI EVOLUTI

1.5.1 INFOMOBILITÀ

1.5.2 TOWER MANAGEMENT

1.5

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Il processo di valorizzazione di Autostrade Telecomunicazioni, deliberato nel dicembre 2001, si è concluso agiugno 2003 con la vendita del 100% del capitale di Autostrade Telecomunicazioni S.p.A. a Serenissima InfracomS.p.A. ed Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A., che hanno acquisito rispettivamente una quota parial 70% e al 30%.

Preliminarmente alla cessione, sono stati stipulati con Autostrade Telecomunicazioni alcuni accordi, fra i quali:• contratto di fornitura di capacità trasmissiva fino al 2015 a prezzi predefiniti orientati al costo e con ServiceLevel Agreement con elevati standard di garanzia;• accordo quadro per la connessione dei siti di TowerCo attraverso la rete di Autostrade Telecomunicazioni;• possibilità di acquistare anche altri servizi di telecomunicazione a prezzi orientati al costo o al miglior prezzodi mercato (preferred supplier).

L’operazione di cessione è stata perfezionata il 18/6/2003, anche a seguito del conferimento dei diritti disfruttamento commerciale delle fibre ottiche acquisiti da terzi, con il trasferimento delle azioni, per un valore di77,5 milioni di euro, a seguito dell’approvazione da parte della competente autorità comunitaria (DirezioneGenerale Concorrenza).

1.5.3 LA CESSIONE DI AUTOSTRADETELECOMUNICAZIONI

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Il mercato del controllo accessi, che comprende le Zone a Traffico Limitato (ZTL) urbane, porti, interporti eparcheggi e, in ottica evolutiva, area pricing e road pricing, è di particolare interesse per il Gruppo Autostrade,per le possibilità di applicazione della tecnologia Telepass.

L’intensa attività di promozione e trattativa nei confronti degli Enti Locali ha consentito di concluderepositivamente nel 2003 due importanti contratti pluriennali rinnovabili per il servizio integrato di gestioneoperativa e manutenzione dei sistemi ZTL installati nelle città di Siena e Firenze.

Nel quadro delle attività di diversificazione nei settori dei servizi alla mobilità, la società SABA Italia (partecipata al40% da Autostrade), ha proseguito nelle proprie strategie di costruzione e gestione di parcheggi in struttura neicentri cittadini, non consentendo finora di cogliere appieno le sinergie per la valorizzazione in chiave gestionale degliassets di Autostrade. —— Nel corso dell’anno ha acquisito 3 nuove concessioni per la realizzazione e la gestionedi 7 parcheggi. In particolare:• l’affidamento del servizio di gestione, per una durata di 30 anni, di un lotto di 493 posti auto, nel settembre2003, e di uno di 746 posti auto, nel dicembre 2003, dei parcheggi di Milano “Bicocca” (area ex-Pirelli);• l’aggiudicazione della gara indetta dal Comune di Sassari per la progettazione, costruzione e gestione di3 parcheggi per complessivi 1.127 posti auto a rotazione e 274 da cedere a terzi in diritto di superficie; la duratadella concessione è prevista di 23 anni; • la convenzione per la progettazione, la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria e di messaa norma, e la gestione dei parcheggi Silos e Polo Dreher di Trieste (contratto del 22/12/2003), per una duratadella gestione di 16 anni dalla data di sottoscrizione della convenzione.

Nel mese di gennaio del 2004, Autostrade S.p.A., in ATI con SABA Italia, ha acquisito la concessione per laprogettazione, realizzazione e gestione dei parcheggi dell’area portuale di Civitavecchia, con la prospettiva di poterpartecipare anche alle attività di gestione dei varchi di accesso e della mobilità portuale e ad altre attività attinenti.

La stessa Autostrade ha inoltre presentato, in qualità di promoter, un progetto al Comune di Bologna per larealizzazione e la gestione del parcheggio Michelino, prevalentemente al servizio del Polo fieristico.

SERVIZI PER LA MOBILITÀ URBANA

1.6.1 CONTROLLO ACCESSI E ZTL

1.6.2 PARCHEGGI

1.6

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Autostrade Participations è la Soparfi di diritto lussemburghese, controllata al 100% da Autostrade, che detienele seguenti partecipazioni estere del Gruppo Autostrade:• 100,00% Autostrade International US Holdings, Inc.• 25,00% Midland Expressway Ltd.• 4,98% Abertis Infraestructuras S.A.

Nel corso del 2003, Autostrade International US Holdings, Inc. ha continuato, attraverso la controllata AutostradeInternational of Virginia O&M, Inc., l’attività di gestione della Dulles Greenway, l’autostrada che collega il DullesInternational Airport con Leesburg, Virginia. —— Grazie anche all’aumento del volume di traffico sull’arteria, laSocietà ha chiuso l’esercizio 2003 con un utile prima delle tasse di US$ 538,303. —— In fase di consolidamento,a seguito delle spese sostenute da Autostrade International US Holdings, Inc., il risultato complessivo diventanegativo e pari a US$ 371,656.

Nel corso dell’esercizio 2003 la Midland Expressway Ltd. (MEL), società incaricata della progettazione,finanziamento, costruzione e gestione dell’autostrada a pedaggio Birmingham Northern Relief Road (progettoBNRR), ha completato i lavori in anticipo rispetto al previsto e, in data 8/12/2003, ha ottenuto il Permit to Usedalle autorità governative ed ha reso pienamente operativa l’autostrada dal 14/12/2003.

L’apertura al traffico del BNRR, primo caso di autostrada a pedaggio nel Regno Unito, realizzato con lapartecipazione del Gruppo Autostrade, costituisce un evento di particolare rilevanza, anche per le nuoveprospettive che apre nel contesto europeo.

I veicoli medi giornalieri transitati sull’arteria nel primo periodo di esercizio sono i seguenti:

LE ATTIVITÀ ALL’ESTERO

1.7.1 AUTOSTRADEPARTICIPATIONS

Dicembre 2003 34.490Gennaio 2004 30.662Febbraio 2004 37.308

TRANSITI (MEDIA GIORNALIERA)PERIODO DI RIFERIMENTO

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1.7

Per quanto riguarda i livelli tariffari, gli stessi vengono stabiliti liberamente dal concessionario, previo preavvisodi sei mesi rispetto alla data di variazione delle tariffe.

Alla data di completamento dei lavori, con valuta 8/12/2003, Autostrade Participations ha provveduto:• a versare la quota di aumento di capitale di MEL, deliberato da un’Assemblea straordinaria degli Azionistiin data 25/9/2000, da 1.000 GBP a 1.470.000 GBP, per un importo pari a 367.250 GBP;• a sottoscrivere la quota di spettanza delle obbligazioni emesse da MEL (12% Junior Secured Loan Notes) paria 36.382.500 GBP.

Per quanto riguarda i fondi necessari alla sottoscrizione delle Notes, sono stati reperiti da AutostradeParticipations tramite un finanziamento a medio termine di pari importo, rilasciato da banche lussemburghesi,supportato dalla garanzia di Autostrade S.p.A. —— Gli interessi maturati sulle Notes emesse da MEL esottoscritte dalla Società, che al 31/12/2003 ammontano a 373.368,53 euro, sono stati svalutati in viaprudenziale. —— Il pagamento di detti interessi, infatti, è subordinato ad alcune condizioni restrittivecontenute nelle Senior Credit Facilities che richiedono alla MEL di rispettare alcuni credit ratios che verrannocalcolati periodicamente. Inoltre una clausola contenuta nel contratto relativo all’emissione delle Notes,stabilisce che se gli interessi maturati non vengono pagati entro 60 giorni dalla scadenza, diventano inesigibilie verranno quindi cancellati.

Tra il 19° e 21° mese dall’ottenimento del Permit to Use, Autostrade Participations potrà esercitare un’opzione“Put” e trasferire la sua partecipazione in MEL (incluso il prestito obbligazionario a favore della stessa MEL) allaMacquarie Midland Holdings Ltd. al valore nominale (36.750.000 GBP). Un’opzione “Call” potrà analogamenteessere esercitata da Macquarie per un importo di 49.000.000 GBP.

È da segnalare che nel corso del 2003 Abertis, società spagnola risultante dalla fusione, nell’aprile del 2003, traAcesa Infraestructuras e Aurea Concesiones de Infraestructuras, di cui Autostrade Participations detiene unaquota del 4,98%, ha proceduto, attraverso aumenti di capitale, a distribuzioni gratuite di azioni. —— Pertantoil numero di azioni possedute da Autostrade Participations è passato da 23.731.493 a 26.163.970.

Nel settembre 2003 Autostrade Participations ha venduto ad Autostrade la quota del 10% detenuta nel capitaledi Autostrade International per 2.150.000 euro. —— Il 19/12/2003 la società ha pagato agli azionisti un accontodividendi sul risultato dell’esercizio 2003 pari a 8.500.000 euro. —— Il bilancio dell’esercizio 2003 chiude conun utile di circa 9.000.000 di euro.

NODO DI BIRMINGHAM

Autostrade non a pedaggio

M6 TOLL

M6

M5M6

M42

BIRMINGHAM

WestBromwich

Walsall

SuttonColdfield

Tamworth

LichfieldT8

T7

T6

T5

T4

T2

T3

T1

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Europpass LKW Mautsystem GmbH, società austriaca controllata interamente da Autostrade, è stata costituitain data 5/5/2002 con lo scopo di progettare, finanziare, realizzare e gestire un sistema elettronico free-flowmultilane di riscossione del pedaggio per i mezzi pesanti (sopra le 3,5 t) sulla rete stradale austriaca, per larealizzazione del quale Asfinag (l’ente di gestione delle strade e autostrade austriache) aveva bandito una gara.Dopo l’aggiudicazione della gara e la firma del contratto con Asfinag, avvenuta nel giugno 2002, in soli 18 mesiEuroppass è riuscita a completare il progetto, rispettando i tempi stabiliti.

Il 9/10/2003 è partito l’official test run, in accordo con la procedura richiesta nel contratto; durante questa fase,per quattro settimane, circa 600 friendly users con differenti tipi di veicoli, hanno circolato lungo la reteaustriaca per testare il sistema. Alla fine delle quattro settimane, il 14 novembre, un esperto indipendentenominato da Europpass ha confermato il corretto funzionamento del sistema di esazione ed ha affermato chel’operatività del sistema poteva iniziare. Il 26 novembre il Ministero dei Trasporti ha annunciato che il 1°/1/2004il sistema sarebbe stato ufficialmente operativo.

L’avvio del sistema, avvenuto con successo il 1°/1/2004, è stato l’ultimo obiettivo che Europpass ha conseguito.Su 16 principali milestones previste nel contratto, solo due non sono state raggiunte nei tempi stabiliti e lasocietà ha dovuto procedere ad un aumento di capitale di 2 milioni di euro, che dovrebbero comunque esseredistribuibili dopo i primi sei mesi di operatività. —— L’avvio operativo del sistema di esazione ha generatoun’eco positiva nei media nazionali ed internazionali. —— L’esercizio 2003 si chiude con una perdita di 31milioni di euro (a livello di consolidato, e, quindi, riclassificando i dati secondo i criteri contabili del Gruppo, laperdita risulta pari a 16 milioni di euro).

Nel corso del 2003, la Società è stata impegnata a supportare la Controllante, Autostrade S.p.A., nel “ProgettoEuroppass”. —— L’attività svolta si è concretizzata nella concessione ad Europpass di finanziamenti per un totaledi 156.500 migliaia di euro al 31/12/2003. —— Ogni singolo finanziamento è esente da spese per AutostradeInternational e sarà rimborsato alla scadenza per il valore nominale più gli interessi maturati. L’erogazione deifinanziamenti ha comportato un indebitamento con la Controllante Autostrade S.p.A., mediante addebiti sul contocorrente Intercompany, per un saldo di fine esercizio di 135.863 migliaia di euro. —— Al 31/12/2003 si registra unutile di 170 migliaia di euro, derivante sostanzialmente dalla gestione finanziaria.

1.7.2 EUROPPASS

1.7.3 AUTOSTRADEINTERNATIONAL

S18

S16A12

A12

A13A14

A10

A10

A11

A9

A8A8

A7

A9

A2

S4

A2

A2A3

A4

A4

A1

A1A1

A2

S36 S35S31

A9

S6

A22

S33 A23

A21

A25

Hörbrenz

Bregenz

Hall im Tirol

Innsbruck

Brennerpaß

Kufstein

Gmünd

Knoten Spittal/Millstätter See

Thörl-MaglernKarawanken Tunnel

Knoten Villach

JudenburgGraz

Eisenstadt

Schwechat

Stockerau

Knoten Linz

KnotenA1/A25

Salzburg

RiedSuben

Krems

Spielfeld

EUROPPASS

Rete stradale austriacagestita con nuovo sistemadi riscossione Europpass

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2 AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

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Il Gruppo Autostrade è chiamato a svolgere una funzione sociale essenziale per la crescita socio-economica eterritoriale del Paese, garantendo il servizio sulla rete in concessione, modernizzandone e potenziandone leinfrastrutture, sviluppandone i servizi alla clientela.

La consapevolezza di questa responsabilità guida le scelte di Autostrade e del Gruppo, che ha sempre mirato adotare la rete dei migliori standard infrastrutturali, atti a garantire condizioni di comfort e sicurezza per lacircolazione in autostrada, e a migliorare il servizio, sviluppando sistemi ad alta tecnologia per l’esazione el’informazione all’utenza, dedicando nel contempo la massima attenzione al rapporto con l’ambiente, fattorecritico per chi gestisce una rete così estesa e capillarmente inserita nel territorio.

Una testimonianza significativa dell’attenzione rivolta all’ambiente e alla tutela del territorio è rappresentatadagli Osservatori Ambientali, organismi istituiti per verificare la corretta realizzazione delle opere di mitigazionedegli impatti ambientali e l’efficacia dei sistemi di protezione adottati nei progetti. Gli Osservatori, creati perl’avvio delle attività per la realizzazione della Variante di Valico sull’Autostrada del Sole, sono articolati in duecommissioni, una per la Regione Emilia Romagna e l’altra per la Regione Toscana e sono dotati di una strutturaorganizzativa composta di tecnici esperti nelle diverse discipline ambientali e territoriali da monitorare. Alloscopo di garantire l’informazione ai cittadini sull’andamento dei lavori e dei monitoraggi ambientali, in un’otticadi trasparenza, è stato istituito uno sportello informativo per il pubblico ed è stato attrezzato un apposito sito web.Altro progetto che denota l’interesse per l’ambiente è quello denominato “Panorami d’Italia”, avviato incollaborazione con il WWF, che prevede la mappatura di tutti i principali siti della rete autostradale (Aree diServizio e Aree di Parcheggio), in cui è possibile apprezzare viste panoramiche di particolare pregio.

Numerose iniziative intraprese e risultati raggiunti nel 2003 testimoniano ulteriormente l’impegno di Autostradead adottare comportamenti coerenti con i principi della responsabilità sociale ed orientati allo svilupposostenibile: dalla pubblicazione del Report Ambientale e Sociale, giunto ormai alla quinta edizione, all’ingresso,per il secondo anno consecutivo, in uno dei più importanti indici etici, il Dow Jones STOXX Sustainability Index(DJSI STOXX), alla pubblicazione e diffusione al personale del Codice Etico, che definisce con chiarezza etrasparenza i valori ai quali il Gruppo si ispira per raggiungere i propri obiettivi.

A questo si aggiunge una importante novità: l’adozione di una “Carta degli impegni per l’ambiente”, approvatadal Consiglio di Amministrazione di Autostrade nel dicembre del 2003, il cui scopo è indicare le linee di sviluppodell’impegno del Gruppo in campo ambientale, esplicitando i principi di riferimento a cui intende attenersi nelgestire le interazioni con ambiente e territorio in un’ottica di tutela, integrazione e valorizzazione. Alla Carta siaffiancherà la costituzione di un presidio organizzativo per monitorare l’attuazione degli impegni enunciati.

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3 COMUNICAZIONE

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Numerosi sono stati, nel corso dell’anno, le iniziative ed i progetti di pubblicità istituzionale. —— In primo luogo,in ordine di tempo, le due campagne istituzionali (pasquale ed estiva) sulla sicurezza, nelle quali è stata dataparticolare enfasi all’importanza del corretto comportamento di guida del cliente, in assenza del quale sarebberovanificati i massicci investimenti del Gruppo al riguardo. Entrambe le iniziative, nelle quali sono stati coinvoltioltre 30 tra i più importanti quotidiani italiani, hanno accompagnato le tradizionali informative sulle previsionidi traffico, che hanno visto inoltre, nel periodo estivo, la stampa di oltre 6 milioni di dépliants veicolati attraversoi 14 principali periodici nazionali. —— Il momento di comunicazione più significativo è stata comunque lacampagna istituzionale di dicembre, finalizzata a favorire un ampio consenso nei confronti dell’Azienda, in vistadegli importanti investimenti infrastrutturali in programma per i prossimi anni. La campagna, realizzata daSaatchi & Saatchi (e pianificata da United Colors Communication), ha voluto comunicare con il pay off“Autostrade per l’Italia, il futuro passa da qui” e con l’idea creativa delle “carrozzine in autostrada”, la sfida diAutostrade per l’Italia per il futuro, coerente con le strategie e i programmi di investimento del Gruppo. Lacampagna è stata pianificata sia sul mezzo televisivo (RAI - 103 spot -, Mediaset - 157 spot -, La7 - 144 spot -,circuito Sky - 930 spot - ed alcuni canali tematici finanziari) sia sulla stampa nazionale quotidiana e periodica(53 testate con 177 uscite).

Per quanto attiene alle sponsorizzazioni, settore che ha visto nel 2003 un notevole impulso, vanno ricordate per illoro rilievo istituzionale la partecipazione al Convegno dei Ministri dei Trasporti europei, tenutosi in luglio a Napoli,e il contributo offerto all’organizzazione del COP 9 - Conferenza Mondiale sui Cambiamenti Climatici, dove il Gruppoha potuto testimoniare il proprio impegno sul versante del rispetto ambientale e dello sviluppo sostenibile.

La partecipazione e organizzazione di eventi è stata, come nel precedente esercizio, improntata alla promozionee comunicazione di progetti e servizi aziendali, con l’allestimento di stand dedicati. Sul versante della sicurezzavanno ricordate la presenza alla Conferenza del Traffico e della Circolazione di Riva del Garda (aprile 2003) e alprimo Salone della Sicurezza Stradale di Verona (ottobre 2003). La partecipazione alla Borsa Italiana del Turismoè servita invece come vetrina - nei confronti degli operatori di settore - per i media pubblicitari in autostrada eper il nuovo progetto di “mall” in area di servizio. —— Significativa, tra le altre, anche la presenza a ProgettoCittà (Milano, febbraio 2003) focalizzata sui servizi legati alla mobilità urbana ed integrata (ZTL), nonché alMotorshow di Bologna (dicembre 2003).

Per sostenere la propria missione Autostrade si avvale anche dei prodotti editoriali, attraverso i quali vengonotrasmessi e supportati ruolo, immagine e impegno del Gruppo nei diversi campi di attività. —— Le pubblicazioniistituzionali (tra le quali il Report Ambientale e Sociale) sono realizzate graficamente in una logica di corporateidentity e vengono diffuse presso una vasta platea di stakeholders, nonché durante le manifestazioni e gli eventinei quali Autostrade è presente durante l’anno.

Per quanto riguarda l’editoria periodica, la rivista “Autostrade”, rivolta prevalentemente al pubblico esterno, haraggiunto nell’esercizio 2003 il 45° anno di edizione. Da un’impronta iniziale strettamente tecnico-costruttiva, lapubblicazione ha acquisito negli anni connotazioni più vaste, venendo a costituire un valido strumento attraversoil quale vengono diffusi, anche all’estero, cultura, strategie e l’ampio know-how del Gruppo. —— Per tenerecostantemente informati i dipendenti sugli eventi più significativi della vita del Gruppo, Autostrade pubblica unhouse organ, “Autostrade Cronache”, che ha superato il 40° anno di vita.

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4 RICERCA E SVILUPPO

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Anche nel corso del 2003 il Gruppo Autostrade ha posto una forte attenzione alle attività di ricerca e sviluppo,finalizzate all’individuazione di nuove tecniche e metodologie che concorrono al miglioramento della sicurezza,dell’affidabilità delle infrastrutture e del controllo del traffico su tutta la rete in concessione. Le sperimentazioniinvestono il campo dell’ingegneria civile, dell’elettronica e della telematica e sono effettuate in propri laboratori:il Centro Rilevamento Dati e Prove Materiali di Fiano Romano (Roma), dove si svolgono principalmente prove diformulazione e controllo di materiali per le pavimentazioni, che ha ottenuto la Certificazione di Qualità ISO 9001;il Centro Prove di Crash di Anagni (Frosinone), certificato ISO 9001 e ISO 17025; il Laboratorio di Prato Calenzano(Firenze), destinato allo sviluppo della tecnologia Telepass ed a nuove possibili applicazioni del sistema(parcheggi, ZTL, porti e aeroporti).

Nel campo delle protezioni da inquinamento acustico, Autostrade per l’Italia ha proceduto alla revisione di tutti ilavori di protezione in corso di definizione ed ha eseguito su circa un terzo della rete il rilevamento aereo conposizionamento GPS e laser della fascia di 250 metri ai bordi dell’autostrada, ai fini della mappatura acusticadel territorio interessato dal traffico autostradale. Nell’ambito dello sviluppo delle tecnologie per l’abbattimentodel rumore si colloca il progetto SI.R.U.US. (Silent Roads for Urban and extraurban USe), finanziato dall’UnioneEuropea, per il controllo alla fonte del rumore da traffico con pavimentazioni speciali di brevetto Autostrade.Concluso il progetto, si sta ora valutando la fattibilità di applicazioni estensive dei risultati.

Nel settore delle nuove tecniche d’intervento sulle pavimentazioni, prosegue lo sviluppo dei sistemi di riciclaggioin sito a freddo con il bitume schiumato e con il riutilizzo del materiale fresato dalle pavimentazioni, chepermettono di ridurre in modo consistente costo dei lavori e interferenza col traffico. L’aspetto più importante è ilriuso del conglomerato fresato, considerato rifiuto nocivo, che dovrebbe essere smaltito con alti costi aggiuntivi.

Il buon esito del progetto a finanziamento europeo “Smart Structures”, per la misurazione dei livelli di degradodelle strutture, ha permesso ad Autostrade per l’Italia di entrare in un nuovo gruppo di ricerche sullo stesso tema,finanziato dall’Unione Europea (rete Saferlnet e progetto SAMCO). Anche il progetto sulla corrosione dellearmature (COST) ha dato risultati positivi; in base agli esiti della ricerca sono state elaborate metodologie enormative per la mappatura dello stato di corrosione dei ponti esistenti.

Nel campo della normativa antisismica, la promulgazione dell’Ordinanza n. 3274, in data 20/3/2003, da partedella Presidenza del Consiglio dei Ministri ha recepito in toto i criteri di “Isolamento Sismico” messi a punto daAutostrade per l’Italia ed applicati in più di 100 ponti della rete.

Autostrade per l’Italia ha promosso lo sviluppo e la progettazione di un sistema innovativo di monitoraggio deltraffico finalizzato al controllo e al sanzionamento in modalità automatica delle violazioni ai limiti di velocità. Ilprogetto, che ha come funzionalità primaria il rilevamento della velocità media su tratta, è una novità assolutaa livello europeo, e pertanto è stato oggetto di richiesta di brevetto. —— Nel campo dell’elettronica e dellatelematica, le attività di ricerca del Gruppo Autostrade sono orientate allo sviluppo dei sistemi automatici dipagamento e, in particolare, all’evoluzione della tecnologia Telepass, con il proseguimento dei progetti:• Telepass 3G: realizzazione di un apparato di bordo destinato all’esazione del pedaggio ed alla creazionedell’infrastruttura per l’erogazione di servizi telematici aggiuntivi basata sulla tecnologia GNSS-CN (GlobalNavigation Satellite System-Cellular Network);• OBU Multistandard TC278 - Telepass: apparato di bordo (OBU) di nuova generazione; il prototipo definitivo èstato, tra l’altro, selezionato come “second source” per la società austriaca Europpass;• OBU Ricaricabile: nuovo apparato di bordo conforme ai requisiti del servizio Telepass Ricaricabile con credito centralizzato.

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5 RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE

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Il 2003 ha rappresentato un anno importante nello sviluppo delle strategie di rafforzamento del GruppoAutostrade ed è stato caratterizzato dal piano di riorganizzazione societaria del Gruppo, legato al ProgettoMediterraneo, che ha trovato la sua attuazione operativa il 1°/7/2003. —— La gestione del progetto di revisioneorganizzativa del Gruppo è avvenuta in due fasi. La prima fase, che si è svolta nei primi sei mesi dell’anno, è stata caratterizzata dalla focalizzazione delle attivitàsul ridisegno del nuovo assetto di Gruppo e sulle azioni finalizzate al conferimento dei vari compendi aziendalialle nuove società del Gruppo (Autostrade per l’Italia, Società TowerCo, Società EsseDiEsse).La seconda fase, che si è svolta negli ultimi sei mesi dell’anno, è stata caratterizzata dalle attività di affinamentodei meccanismi operativi necessari a garantire il corretto funzionamento della “nuova macchina” di Gruppo e ilraggiungimento della conseguente integrazione tra società prevista in fase di progettazione.

In particolare, nel secondo semestre sono stati definiti i contratti di servizio finalizzati a regolare i rapporti tra lenuove realtà del Gruppo e si è avviato il processo di sistematizzazione di tutti gli aspetti procedurali e di eserciziodei poteri necessari a garantire l’efficace gestione dei rapporti tra le società. —— Nel corso dell’anno, inoltre,sono stati effettuati vari interventi organizzativi sulle strutture organizzative delle singole società; in particolare,per Autostrade per l’Italia:l’istituzione della Direzione Nuove Opere, dedicata alla realizzazione del programma di lavori previsti nellaconvenzione con l’ANAS;la creazione della Direzione Rapporti Istituzionali e Comunicazione, con l’obiettivo di presidiare le attività legatealle relazioni esterne e ai rapporti istituzionali, con la stampa e gli Enti regolatori;la creazione della Direzione Sviluppo al fine di identificare e sviluppare le nuove iniziative di business legate al territorio;la confluenza delle attività di acquisto e di controllo di gestione e pianificazione operativa alle dirette dipendenzedel Direttore Generale, al fine di migliorare l’efficacia nell’ambito delle operations;l’inserimento nell’ambito della Direzione Aree di Servizio delle attività tecniche relative alle aree di servizio al finedi conseguire una maggiore integrazione tra le attività di progettazione, realizzazione e gestione delle aree congli aspetti più prettamente commerciali;la ridefinizione delle responsabilità del Marketing al fine di focalizzarla sull’attività di valutazione dei bisognidella clientela e sul miglioramento dei processi aziendali che impattano sulla Customer Satisfaction.

Nell’anno si è ulteriormente intensificato il processo di razionalizzazione degli organici attraverso un incremento dellamobilità del personale, al fine di valorizzare e redistribuire al meglio le competenze professionali presenti in Azienda.È stato inoltre completato l’inserimento nelle principali funzioni aziendali di 42 giovani laureati con potenziale.

L’anno 2003 ha impegnato la Formazione in alcuni progetti a supporto dei percorsi di sviluppo organizzativo emanageriale che hanno impattato su diverse famiglie professionali presenti all’interno del Gruppo Autostrade.In particolare, è stato portato a termine il progetto “Evolvere”, nel quale i dirigenti ed i quadri del Gruppo sono statichiamati a riflettere sui temi dell’etica di impresa e sulle politiche del personale, in modo tale da evidenziarel’importanza dei valori e delle risorse umane come motore per il raggiungimento degli obiettivi strategici. Sonocontinuate, inoltre, le attività di formazione out-door. —— Per ciò che riguarda il comparto dell’esercizio si sonoconcretizzati alcuni progetti formativi a supporto delle modifiche organizzative intervenute nelle Direzioni di Tronco,nell’ambito dei Punto Blu, dell’esazione, delle Aree di Servizio, del traffico e della manutenzione. —— Gli aspettitecnico-infrastrutturali sono stati invece trattati in corsi relativi alla qualità delle nuove pavimentazioni e allasicurezza sul nastro autostradale, ai quali hanno partecipato dirigenti e quadri del settore tecnico delle Direzioni diTronco. —— Ampio spazio è stato dato alla formazione nell’area delle attività legate alla relazione con il cliente,con interventi sul Call Center Commerciale e sugli operatori del Centro Multimediale. —— È proseguita l’attività asupporto dei processi informatizzati presenti in azienda con corsi SAP, Business Objects e Office Automation, condottisia in modalità e-learning che con modalità tradizionali. —— L’inserimento in azienda dei giovani laureati neo-assunti ha comportato la predisposizione di percorsi formativi ad hoc.

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ORGANIZZAZIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALE

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5.1

Per quanto concerne le Relazioni Industriali, nel 2003 i principali argomenti affrontati sono stati: • il progetto di riorganizzazione societaria “Progetto Mediterraneo”;• la cessione della Società Autostrade Telecomunicazioni a Serenissima Infracom S.p.A.; • la Previdenza Integrativa;• la definizione del Premio di produttività;• la trattativa sul piano “industriale” per il biennio 2004-2005.

Sul primo punto, il “Progetto Mediterraneo”, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 della Legge 428/1990, è statoattivato il confronto con le Organizzazioni Sindacali nel corso del quale sono state illustrate le linee dellariorganizzazione aziendale in relazione ai conferimenti di ramo d’azienda da Autostrade - Concessioni eCostruzioni Autostrade S.p.A. ad Autostrade per l’Italia S.p.A. ed a TowerCo S.p.A. Dopo numerosi incontri, in data29/5/2003, è stata definita, in due accordi, la disciplina dei conferimenti di personale alle costituende società.Gli accordi prevedono la garanzia del mantenimento della sede di lavoro, delle condizioni normative e contrattualie salariali previste dalla contrattazione collettiva di primo e secondo livello e dalla eventuale contrattazioneindividuale, nonché l’applicazione, da parte delle nuove società, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro(CCNL) del settore autostrade. Per quanto riguarda il compendio servizi, le parti hanno convenuto che, in unaprima fase, il personale fosse distaccato da Autostrade per l’Italia alla neo-costituita EsseDiEsse S.p.A.

In relazione alla cessione della Società Autostrade Telecomunicazioni, è stato raggiunto un accordo tra le OrganizzazioniSindacali Nazionali e la Società acquirente, anche in applicazione della Direttiva della CEE che impegnava Autostradead iniziative finalizzate al mantenimento del patrimonio di risorse di Autostrade Telecomunicazioni.

La normativa contrattuale prevede l’istituzione della previdenza integrativa per il personale dipendente ed affidaalle parti, nella vigenza del contratto, il compito di individuare la soluzione ottimale che ne permetta l’avvio. LeAssociazioni Datoriali Federreti e Fise, che assistono le Aziende del comparto autostradale, ed il Sindacato dicategoria hanno attivato, quindi, un serrato confronto al fine di dare pratica attuazione a tale previsione. Si ècondiviso di istituire un Fondo autonomo di settore denominato “ASTRI” (Autostrade Strade ed Infrastrutture).Sono stati definiti, quindi, l’Accordo istitutivo, lo Statuto ed il Regolamento elettorale e, sono in corso contatti conla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, per avere la necessaria approvazione per l’avvio del Fondo.

Il 18/7/2003 si è conclusa la trattativa con le Segreterie Nazionali di settore relativamente sia alla definizione delPremio di produttività per l’anno 2002 sia alle linee guida in applicazione delle quali le parti si sono impegnatead individuare parametri oggettivi ai quali correlare le future erogazioni del Premio di produttività. Si è quindistabilito l’importo del Premio per l’anno 2002, erogato come “una tantum”.

A partire dal mese di settembre, è iniziata la trattativa per trovare un’intesa con le OSL in linea con gli obiettiviaziendali per il biennio 2004-2005, sia per quanto riguarda il comparto esazione sia per quello che concerne lariorganizzazione del comparto manutenzione e traffico.

Nel corso delle trattative nazionali non si sono registrate azioni di sciopero.

RELAZIONI INDUSTRIALI5.2

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ORGANICO E COSTO DEL PERSONALE

Dal 1° luglio, come già descritto, la struttura organizzativa del Gruppo si è sostanzialmente modificata, in seguitoai conferimenti, da parte di Autostrade S.p.A., delle attività operative e delle partecipazioni autostradali adAutostrade per l’Italia e delle attività di Tower Management a TowerCo S.p.A., nonché alla trasformazione diAutostrade S.p.A. in holding.

La holding Autostrade S.p.A. presenta al 31/12/2003 un organico a tempo indeterminato di 18 unità; Autostradeper l’Italia ne rileva 6.382 e TowerCo 6, per un totale di 6.406 persone. Rispetto a quanto registrato a fine 2002da Autostrade S.p.A., si evidenzia una diminuzione del -2,6%.

Nello specifico, l’articolazione dell’organico a tempo indeterminato al 31/12/2003 delle singole società è laseguente:

L’organico medio dei dodici mesi del 2003 di Autostrade è pari a 3.201 unità medie (3.192 per la ex AutostradeS.p.A., fino al 30 giugno, 9 unità medie per la nuova holding, dal 1° luglio). Autostrade per l’Italia registra 3.227unità medie (elaborate dal 1° luglio su base annua) e TowerCo (sempre dal 1° luglio) ne rileva 4. —— Il totale,pari a 6.432 unità medie, evidenzia una diminuzione del 3,3% rispetto all’organico medio di Autostrade S.p.A.consuntivato nel precedente esercizio.

31/12/2003Autostrade S.p.A. 6 12 18Autostrade per l’Italia [*] 111 2.427 914 2.930 6.382TowerCo 6 6TOTALE PERIMETRO EX AUTOSTRADE S.p.A. 117 2.445 914 2.930 6.40631/12/2002Autostrade S.p.A. 119 2.419 940 3.098 6.576Variazione assoluta 2003/2002 -2 26 -26 -168 -170Variazione % 2003/2002 -1,7% 1,1% -2,8% -5,4% -2,6%[*] di cui 386 unità distaccate presso EsseDiEsse.

DIRIGENTI IMPIEGATI OPERAI ESATTORI TOTALEORGANICO A TEMPO INDETERMINATO

31/12/2003Autostrade S.p.A. 62 1.195 463 1.481 3.201Autostrade per l’Italia 56 1.198 459 1.514 3.227TowerCo 4 4TOTALE PERIMETRO EX AUTOSTRADE S.p.A. 118 2.397 922 2.995 6.43231/12/2002Autostrade S.p.A. 119 2.350 968 3.216 6.653Variazione assoluta 2003/2002 -1 47 -46 -221 -221Variazione % 2003/2002 -0,8% 2,0% -4,8% -6,9% -3,3%

DIRIGENTIORGANICO MEDIO AUTOSTRADE S.p.A. IMPIEGATI OPERAI ESATTORI TOTALE

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5.3

A fine 2003, l’organico di Gruppo a tempo indeterminato, comprensivo del personale della società Strada deiParchi, risulta pari a 9.317 persone: +490 unità rispetto al 31/12/2002.

L’organico medio del Gruppo nel 2003 è pari a 9.402 unità, con un incremento del 4,1% sull’esercizio 2002.

Il costo del personale della holding Autostrade S.p.A. nell’anno 2003 è stato pari a 171.326 migliaia di euro;TowerCo presenta un costo (dal 1° luglio) di 241 migliaia di euro mentre Autostrade per l’Italia (dal 1° luglio)evidenzia un onere di 170.175 migliaia di euro. —— Complessivamente si registra pertanto un costo di 341.742migliaia di euro. Rispetto a quanto consuntivato da Autostrade S.p.A. nel 2002 (345.392 migliaia di euro) sirealizza quindi una riduzione dell’1,1%.

Dirigenti 151 158 162 157 -5Impiegati 3.427 3.421 3.440 3.775 335Operai 1.576 1.504 1.425 1.495 70TOTALE ALTRO PERSONALE 5.154 5.083 5.027 5.427 400Corpo esattoriale 4.147 3.918 3.800 3.890 90TOTALE GENERALE 9.301 9.001 8.827 9.317 490[*] Comprende l’organico di Strada dei Parchi S.p.A. (553 unità), entrata a far parte del Gruppo dal 1°/1/2003.

2000

ORGANICO DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATOGRUPPO AUTOSTRADE - PERIODO 2000/2003QUALIFICHE 2001 2002 2003 [*] VAR. 2003/2002

Dirigenti 165 160 -5 -3,0Impiegati 3.390 3.650 260 7,7Esattori 3.999 4.070 71 1,8Operai 1.474 1.522 48 3,3TOTALE 9.028 9.402 374 4,1[*] Comprende l’organico medio di Strada dei Parchi S.p.A. (614 unità medie), entrata a far parte del Gruppo dal 1°/1/2003.

ORGANICO MEDIO DEL GRUPPO AUTOSTRADE S.p.A. QUALIFICHE 2002 2003 [*] %

VARIAZIONE 2003/2002ASSOLUTA

98/99

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Nello specifico, la variazione rispetto all’esercizio precedente (-1,1%) è da attribuire:per il -3,3% alla variazione della forza media, passata dalle 6.653 unità del 2002 alle 6.432 unità del 2003 con unrecupero di 221 unità. —— Il risultato è da attribuire ad un’attenta politica degli organici e del turn-over, pur inpresenza dell’ingresso di risorse con elevate competenze professionali e di giovani laureati, unitamente ad un minorutilizzo del personale con contratto part-time e minor ricorso a personale con contratto a termine;per il +2,2% alla variazione degli elementi che determinano l’evoluzione del costo medio unitario passato dalle51,9 migliaia di euro del 2002 alle 53,1 del 2003. Tale variazione scaturisce:• dall’effetto degli aumenti determinati dal rinnovo del CCNL che hanno prodotto, per l’anno in esame, unaumento dei minimi contrattuali e l’erogazione di “una tantum”;• dall’erogazione dell’aumento derivante dall’accordo sul Premio di Produttività, dalla dinamica degli scatti dianzianità e di altri istituti minori;• da un recupero delle prestazioni variabili che hanno visto passare il volume delle ore straordinarie da 645.251a 598.745, con un recupero di 46.506 ore.

A livello di Gruppo, il costo del personale è pari a 492.180 migliaia di euro (+6% rispetto al 2002, comprensivo di29.366 migliaia di euro relativi a Strada dei Parchi) quale risultato di una variazione del 4,1% dell’organico medio(comprensivo delle 614 unità medie della società Strada dei Parchi) e di un incremento del 1,9% del costo mediounitario.

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—

6 LE PERFORMANCE ECONOMICO-FINANZIARIE E PATRIMONIALI DELLA GESTIONE

100/101

RISULTATI SINTETICI DELLA GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE CONSOLIDATA

La situazione al 31/12/2003 della Società recepisce gli effetti del perfezionamento delle importanti operazionistrategiche intraprese nel 2003. —— A valle dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) effettuata su Autostrade- Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., il 22 settembre, si è conclusa la fusione per incorporazione dellamedesima in NewCo28. —— Dalla stessa data quest’ultima ha assunto la denominazione sociale di AutostradeS.p.A. e le azioni della società risultante dalla fusione sono state ammesse a quotazione e inserite nel listinoMIB30. —— Dal 1° luglio, l’incorporata Autostrade S.p.A. per effetto dell’attuazione del Progetto Mediterraneo,si è trasformata in una holding quotata, conferendo ad altre società interamente possedute i rami di azienda, cheprecedentemente aveva in carico, relativi alle attività operative e alle partecipazioni autostradali. —— Per unapiù agevole lettura dei risultati del 2003 occorre tener conto che:• le operazioni della società incorporata risultano imputate al bilancio della società incorporante a decorrere dal1°/1/2003, anche ai fini degli effetti fiscali;• in considerazione che, nel Bilancio Consolidato non devono essere riflesse contabilmente le operazioni straordinarieavvenute nell’ambito del Gruppo, sono stati stornati gli effetti contabili derivanti dal “conferimento”.

Al fine di una migliore comparabilità dei dati, tenuto conto che il Gruppo, a fronte delle operazioni straordinarieintercorse, non ha modificato il settore di attività, si è ritenuto di porre a confronto i risultati del 2003 con irisultati del 2002 del Gruppo Autostrade, rettificando tali valori delle conseguenze economiche connesse allesuddette operazioni di riorganizzazione societaria e delle partite straordinarie del 2002 relative alla dismessapartecipazione in Blu S.p.A.

I “Ricavi” consolidati del 2003, pari a 2.569,8 milioni di euro si incrementano di 212,9 milioni di euro (+9,0%)rispetto al 2002 (2.356,8 milioni di euro). La gestione delle Autostrade A24/A25, dal 1°/1/2003, da parte dellasocietà Strada dei Parchi ha inciso su tale valore per 84,9 milioni di euro. —— La variazione positiva dei“Ricavi” è stata determinata principalmente dai “Ricavi netti da pedaggio” (2.329,1 milioni di euro) con unaumento di 195,6 milioni di euro (+9,2%) sia per il maggior traffico sull’intera rete (+2,8%), sia per le variazionitariffarie applicate dal 1°/1/2003 (1,52% dalla principale concessionaria, ora Autostrade per l’Italia S.p.A.), siadai ricavi da pedaggio della società Strada dei Parchi (83,1 milioni di euro). —— Gli “Altri ricavi delle venditee prestazioni”, pari a 229,1 milioni di euro, aumentano di 18,0 milioni di euro (+8,5%) rispetto al 2002 (211,1milioni di euro); l’incremento è dovuto principalmente al saldo tra:• l’aumento (+14,3 milioni di euro) degli introiti dalle Aree di Servizio, dei proventi accessori alla gestione Viacarde Telepass (+9,5 milioni di euro), dei lavori per infrastrutture svolti per terzi esterni al Gruppo (+5,4 milioni dieuro) e dei ricavi per concessioni in uso (+3,3 milioni di euro); • la diminuzione dei ricavi di vendita di capacità trasmissiva (-29,1 milioni di euro nel 2002) conseguenteall’uscita dall’area di consolidamento di Autostrade Telecomunicazioni a seguito della vendita a terzi della società.Gli “Altri proventi e ricavi”, pari a 11,6 milioni di euro, si decrementano di 0,6 milioni di euro (12,2 milioni dieuro nel 2002).

La “Variazione dei lavori in corso su ordinazione” presenta un valore di 1,5 milioni di euro contro un valore di2,2 milioni di euro dell’analogo periodo del 2002.

Il “Valore della produzione tipica” (2.571,3 milioni di euro) registra una variazione positiva pari a 212,3 milionidi euro (+9,0%) rispetto al 2002 (2.359,0 milioni di euro). La società Strada dei Parchi ha inciso positivamenteper 84,9 milioni di euro, e l’uscita di Autostrade Telecomunicazioni ha inciso complessivamente su tale variazioneper 37,0 milioni di euro.

L’aumento di 49,2 milioni di euro dei “Costi esterni della produzione”, pari a 464,1 milioni di euro nel 2003(414,9 nel 2002), è da attribuire al maggior ricorso a prestazioni professionali specialistiche da parte diPavimental ed alle indagini di campo da parte di Spea, entrambe riferibili ai maggiori costi di manutenzione, aicosti sostenuti da Europpass (+14,3 milioni di euro) e da Strada dei Parchi (+15,5 milioni di euro); inoltre

6.1.1GESTIONE ECONOMICACONSOLIDATA

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6.1

Autostrade Telecomunicazioni aveva influenzato il valore del 2002 per 7,4 milioni di euro. —— Gli “Altri costi esaldo plus/minus da alienazioni” pari 28,5 milioni di euro si incrementano di 13,6 milioni di euro rispetto al 2002.Ha influenzato negativamente la voce, nel 2003, la diversa deducibilità fiscale di costi derivanti dallatrasformazione in holding di Autostrade.

Il “Valore aggiunto”, pari a 2.078,7 milioni di euro (1.929,2 milioni di euro nel 2002), rappresenta l’80,8% del“Valore della Produzione” (81,8% nell’analogo periodo 2002) e registra un incremento di 149,6 milioni di euro,pari al +7,8% sul “Valore della produzione”, per effetto dell’aumento in misura maggiore dei costi gestionalicome in precedenza commentato. La Strada dei Parchi ha contribuito positivamente per 69,1 milioni di euro,mentre hanno inciso negativamente sia Europpass, in fase di start-up (per 16,6 milioni di euro), sia la cessionedi Autostrade Telecomunicazioni (per 31,1 milioni di euro).

Il “Costo del lavoro netto” (481,4 milioni di euro) presenta un incremento di 24,0 milioni di euro (+5,2%)rispetto ai primi mesi del 2002 (457,4 milioni di euro). Hanno comportato un aumento del costo l’attivazione dellaconcessione dell’A24/A25 da parte della società Strada dei Parchi (29,2 milioni di euro) e l’attività iniziale diEuroppass (2,1 milioni di euro) con un incremento di 666 unità medie per il Gruppo, mentre AutostradeTelecomunicazioni nel 2002 aveva pesato per 1,7 milioni di euro con 27 unità medie. L’organico medio del gruppoè aumentato di 374 unità (+4,1%) a seguito principalmente del saldo tra i nuovi ingressi sopra commentati e ildecremento avvenuto nelle altre società del Gruppo.

Il “Margine operativo lordo” (Ebitda) (1.597,4 milioni di euro) evidenzia un incremento di 125,6 milioni di euro(+8,5%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (1.471,8 milioni di euro). Strada dei Parchi incidepositivamente per 40,0 milioni di euro mentre incidono negativamente l’avvio delle attività di Europpass per 18,7milioni di euro e la cessione di Autostrade Telecomunicazioni per 29,4 milioni di euro. —— A seguito di tali effettiil rapporto tra “Margine operativo lordo” e “Valore della produzione”, pari al 62,1%, presenta un leggerodecremento rispetto a quello registrato nel 2002 (62,4%). —— La sommatoria tra “Ammortamenti” e“Stanziamenti” si incrementa di 41,4 milioni di euro (711,8 milioni di euro nel 2003 contro 670,4 milioni di eurodel 2002) a seguito principalmente sia delle maggiori necessità di accantonamenti sia dai maggioriammortamenti del periodo. —— La quota del periodo degli “Ammortamenti” (536,4 milioni di euro) siincrementa di 8,3 milioni di euro (+1,6%) rispetto al 2002, principalmente per l’acquisizione dei beni inconcessione delle Autostrade A24/A25 da parte della Strada dei Parchi (30,1 milioni di euro). —— La voce ècomposta principalmente dagli “Ammortamenti, finanziario e industriale, sui beni gratuitamente devolvibili”(214,0 milioni di euro) e dagli ammortamenti della differenza di consolidamento per 260,7 milioni di euro.Quest’ultima è stata determinata a base di un periodo di ammortamento di 15 anni (entro il 31/12/2017) enell’esercizio in corso è stata computata a partire dal 28/2/2003, data di acquisizione dell’incorporataAutostrade. —— Da evidenziare che il valore del 2003, e per armonizzazione anche quello del 2002,comprendono ammortamenti (265,5 milioni di euro) derivanti dall’operazione di fusione. —— Gli “Altristanziamenti rettificativi” pari a 19,6 milioni di euro, sono relativi essenzialmente a rischi di perdite su creditida utenti per pedaggi. —— Gli “Stanziamenti a fondi rischi ed oneri” (155,8 milioni di euro) si riferiscono:• per 130,4 milioni di euro all’accantonamento (al netto dell’utilizzo) al fondo “Spese di ripristino e sostituzione”relativo ai beni reversibili; il valore è dato principalmente dalla quota di oneri derivanti dagli impegni previsti dallaConvenzione della concessionaria principale e dagli stanziamenti aggiuntivi per manutenzioni programmate;• per 25,4 milioni di euro principalmente ad accantonamenti per contenziosi diversi relativi ai rischi connessiall’andamento del contenzioso con terzi, essenzialmente riferibile ai lavori affidati alle imprese appaltatrici.

102/103

Il “Risultato operativo” (Ebit) pari a 885,5 milioni di euro (801,4 milioni di euro nel 2002), si incrementa di 84,1 milioni dieuro con una variazione del 10,5% rispetto all’analogo periodo del 2002 rettificato. La Strada dei Parchi ha incisopositivamente per 27,2 milioni di euro, mentre Europpass e il deconsolidamento di Autostrade Telecomunicazioninegativamente rispettivamente per 23,2 milioni di euro e per 22,3 milioni di euro. —— L’incidenza del “Risultato operativo”sul “Valore della produzione”, pari al 34,4%, presenta un incremento rispetto all’analogo rapporto del 2002 (34,0%).

Il saldo negativo tra “Proventi ed oneri finanziari” (379,1 milioni di euro) aumenta di 35,4 milioni di euro rispetto al2002 (343,7 milioni di euro), in relazione principalmente all’aumento dell’indebitamento medio dovuto all’acquisizioneda parte di Strada dei Parchi S.p.A. della concessione dell’A24/A25 (+48,0 milioni di euro). —— La rettifica apportataal 2002 (+296,0 milioni di euro) è determinata dagli oneri finanziari conseguenti all’operazione di OPA sullapartecipazione di Autostrade.

Gli “Oneri finanziari capitalizzati” pari a 6,0 milioni di euro risultano in linea con il 2002.

Le “Rettifiche di attività/vendita di partecipazioni”, pari a 21,8 milioni di euro sono prevalentemente compostedalle plusvalenze per la cessione di quote della partecipazione in Autostrade - Concessioni e CostruzioniAutostrade (23,4 milioni di euro) effettuata da Autostrade S.p.A. (allora NewCo28). —— La rettifica apportataai dati del 2002 (+127,5 milioni di euro) neutralizza gli effetti della svalutazione della partecipazione in Blu S.p.A.ed integra i valori consuntivi per le plusvalenze relative alla vendita di quote azionarie di Autostrade.

La voce “Proventi ed oneri straordinari” presenta un saldo negativo di soli 2,8 milioni di euro (-15,0 milioni dieuro nel 2002) con un miglioramento, rispetto all’anno precedente a seguito principalmente sia della plusvalenzarelativa alla vendita di immobili (5,5 milioni di euro) sia dalla plusvalenza, a livello consolidato, derivante dallavendita di Autostrade Telecomunicazioni (8,5 milioni di euro).

Il “Risultato prima delle imposte” (531,5 milioni di euro) si incrementa di 59,5 milioni di euro.

Le “Imposte sul reddito dell’esercizio” pari a 305,9 milioni di euro si incrementano di 6,0 milioni di euro(+2,0%). La voce recepisce sia la diminuzione dell’aliquota IRPEG dal 36% al 34% (45,9 milioni di euro), sial’effetto fiscale positivo derivante dall’operazione di conferimento che ha comportato una riduzione delle impostedell’esercizio (37,6 milioni di euro), per effetto del saldo tra:• minori imposte (83,5 milioni di euro) per l’ammortamento dell’avviamento da parte di Autostrade per l’Italia;• la contabilizzazione della quota di competenza dell’imposta sostitutiva sulla plusvalenza da conferimento,

iscritta tra i crediti diversi relativi a imposte anticipate e riversata a Conto Economico quale effetto fiscale, dicompetenza, sull’eliminazione di tale operazione infragruppo ai fini del consolidato.

Il valore delle imposte del 2002 è stato rettificato per tenere conto dell’effetto delle operazioni straordinarie,avvenute nel 2003, sulle imposte rilevate a Conto Economico.

La “Perdita del periodo di spettanza di terzi” pari a 7,0 milioni di euro che si incrementa di 2,9 milioni di euroè conseguente alla perdita del periodo del Traforo del Monte Bianco e della Strada dei Parchi.

L’“Utile del periodo” pari a 225,6 milioni di euro si incrementa di 53,5 milioni di euro (172,1 milioni di euro nel2002) principalmente per effetto dei miglioramenti gestionali parzialmente compensati dal maggioreindebitamento.

L’“Utile netto consolidato del periodo 1°/3-31/12” è pari a 156,8 milioni di euro in quanto depurato del risultatodei primi 2 mesi del 2003. La partecipazione in Autostrade Concessioni e Costruzioni è stata infatti acquisita daNewCo28 in data 28/2/2003, ad esito dell’OPA.

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RICAVI Ricavi netti da pedaggio 2.329.104 2.133.530 195.574 9,2% 90,6% 90,4%Altri ricavi delle vendite e prestazioni 229.069 211.115 17.954 8,5% 8,9% 8,9%Altri proventi e ricavi 11.607 12.193 -586 -4,8% 0,5% 0,5%TOTALE RICAVI 2.569.780 2.356.838 212.942 9,0% 99,9% 99,9%Variazione dei lavori in corso su ordinazione 1.538 2.166 -628 -29,0% 0,1% 0,1%VALORE DELLA PRODUZIONE “TIPICA” 2.571.318 2.359.004 212.314 9,0% 100,0% 100,0%Costi esterni della produzione [1] [2] -464.102 -414.887 -49.215 11,9% 18,0% 17,6%Altri costi e saldo plusv./minusv. da alienazioni -28.471 -14.939 -13.532 90,6% 1,1% 0,6%VALORE AGGIUNTO 2.078.745 1.929.178 149.567 7,8% 80,8% 81,8%Costo del lavoro netto [1] [2] -481.392 -457.386 -24.006 5,2% 18,7% 19,4%MARGINE OPERATIVO LORDO (Ebitda) 1.597.353 1.471.792 125.561 8,5% 62,1% 62,4%Ammortamenti -536.398 -528.088 -8.310 1,6% 20,9% 22,4%Altri stanziamenti rettificativi -19.616 -15.710 -3.906 24,9% 0,8% 0,7%Stanziamenti a fondi rischi ed oneri -155.789 -126.566 -29.223 23,1% 6,1% 5,4%RISULTATO OPERATIVO (Ebit) 885.550 801.428 84.122 10,5% 34,4% 34,0%Proventi ed oneri finanziari -379.095 -343.692 -35.403 10,3% 14,7% 14,6%Oneri finanziari capitalizzati 6.009 5.882 127 2,2% 0,2% 0,2%Rettifiche di attività/vendita partecipazioni 21.848 23.294 -1.446 -6,2% 0,8% 1,0%RISULTATO PRIMA DEI COMPONENTI STRAORDINARI E DELLE IMPOSTE 534.312 486.912 47.400 9,7% 20,8% 20,6%Proventi ed oneri straordinari -2.835 -14.969 12.134 -81,1% 0,1% 0,6%RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 531.477 471.943 59.534 12,6% 20,7% 20,0%Imposte sul reddito di esercizio -305.890 -299.862 -6.028 2,0% 11,9% 12,7%RISULTATO DEL PERIODO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI 225.587 172.081 53.506 31,1% 8,8% 7,3%Utile [-]/Perdita [+] del periodo di spettanza di terzi 7.036 4.166 2.870 68,9% 0,3% 0,2%RISULTATO DI GRUPPO 232.623 176.247 56.376 32,0% 9,0% 7,5%Utile del periodo ante acquisizione (gennaio/febbraio 2003) -75.863 3,0%RISULTATO DEL PERIODO 1°/3-31/12 (quota di competenza della Capogruppo) 156.760 6,1% [1] Al netto dei recuperi. [2] Al netto della quota capitalizzata.

ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI CONSOLIDATI (Valori in migliaia di euro)

2003 2002 RETTIFICATO

%

VARIAZIONI 2003/2002RETTIFICATOVALORE 2002

RETTIFICATO

% SUL VALORE DELLA PRODUZIONE2003

104/105

Le “Immobilizzazioni”, al netto dei relativi fondi e delle conseguenti quote di ammortamento del periodo, sonopari a 11.570,3 milioni di euro. —— Le “Immobilizzazioni immateriali” pari a 4.676,2 milioni di eurocomprendono essenzialmente la differenza da consolidamento pari a 4.379,9 milioni di euro; quest’ultimo valoreè al netto della quota di ammortamento del periodo pari a 260,7 milioni di euro. —— Il valore delle“Immobilizzazioni materiali”, pari a 6.417,6 milioni di euro è costituito essenzialmente da “beni gratuitamentedevolvibili” (5.575,5 milioni di euro). Inoltre compongono questa voce le immobilizzazioni in corso, essenzialmente“autostrade in costruzione” per 722,0 milioni di euro. —— L’effetto netto dell’acquisizione della gestione delleautostrade A24 e A25 da parte della Strada dei Parchi S.p.A., compreso nella voce “Beni gratuitamentedevolvibili”, è pari a 779,9 milioni di euro. —— Le “Immobilizzazioni finanziarie” pari a 476,4 milioni di eurosono formate principalmente da partecipazioni in altre imprese per 373,5 milioni di euro, di cui 252,3 milioni dieuro sono relativi alla partecipazione (4,98%) in Abertis (concessionaria autostradale spagnola), 43,0 milioni dieuro nella partecipazione della Autobrennero (5,51%) e 18,7 milioni di euro nelle Autovie Venete (4,29%).

Il saldo negativo del “Capitale d’esercizio” (-311,1 milioni di euro) deriva essenzialmente dalla tipologiadell’attività svolta, dove l’acquisizione di beni e servizi con pagamento differito e la regolazione essenzialmentein contante o a brevissimo termine dei corrispettivi delle prestazioni aziendali determinano il valore negativo delcapitale d’esercizio. —— Il valore, pari a -311,1 milioni di euro è costituito dal saldo tra: • “Crediti commerciali” (545,6 milioni di euro) derivanti essenzialmente dall’attività di gestione del pedaggioin maniera differita, inclusivo dei crediti verso clienti da incassare da rapporti di interconnessione con le altresocietà operanti in Italia;• “Altre attività” (1.578,8 milioni di euro), costituite principalmente da “crediti per imposte anticipate” (1.447,2milioni di euro) derivanti essenzialmente dall’imposta sostitutiva sulla plusvalenza civilistica contabilizzata daAutostrade a seguito dell’operazione di conferimento al netto della quota di competenza. Detta operazionecomporterà benefici fiscali al Gruppo in relazione alla deducibilità delle quote di ammortamento dell’avviamentocontabilizzato dalla controllata Autostrade per l’Italia;• “Debiti commerciali” (522,7 milioni di euro) derivanti essenzialmente dai “debiti verso fornitori” per 433,8milioni di euro e “debiti per acconti ricevuti da clienti” per 83,0 milioni di euro; • “Fondi per rischi ed oneri” (92,2 milioni di euro) relativi essenzialmente a rischi per contenziosi in essere;• “Altre passività” (1.956,9 milioni di euro) costituite dalla sommatoria di (1) “debiti tributari” per 1.361,0milioni di euro (di cui 1.074,0 milioni di euro d’imposta sostitutiva derivante dall’operazione di conferimento); (2) “debiti diversi” per 516,5 milioni di euro costituiti principalmente dai debiti verso società interconnesse edaltri derivanti dall’attività d’incasso dei pedaggi; (3) “ratei e risconti passivi” per 79,4 milioni di euro.

Il totale dei “Fondi per rischi ed oneri a medio e lungo termine”, pari a 1.367,9 milioni di euro, è costituito oltre che dal“Fondo Trattamento Fine Rapporto di Lavoro” (190,6 milioni di euro), e da altri fondi per 9,3 milioni di euro, essenzialmentedal “Fondo spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili” per 1.168,1 milioni di euro.

Il “Capitale Investito”, dedotte le passività di esercizio e i Fondi rischi a medio e lungo termine, è pari a 9.891,3milioni di euro.

Il “Capitale Proprio della Capogruppo e di terzi” è pari a 1.572,7 milioni di euro e rappresenta il 15,9% delCapitale Investito. —— La “Quota della Capogruppo”, pari a 1.177,2 milioni di euro (11,9% del CapitaleInvestito, è comprensiva dell’utile del periodo 1°/3-31/12 (156,8 milioni di euro).

L’“Indebitamento finanziario netto” (8.318,6 milioni di euro) è pari al 84,1% del “Capitale Investito”. ——L’“Indebitamento finanziario a medio e lungo termine” è pari a 8.703,6 milioni di euro. Il valore è costituitodall’indebitamento di 6.500,0 milioni di euro della Capogruppo, di 1.059,9 milioni di euro di Autostrade per l’Italia,di 753,8 milioni di euro di Strada dei Parchi (di cui 737,9 verso l’ANAS) e di 389,9 milioni di euro di altre controllate.Da evidenziare che l’indebitamento di Autostrade è formato dal finanziamento, pari a 6.500 milioni di euro,

6.1.2STRUTTURAPATRIMONIALECONSOLIDATA

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concesso da un pool di banche e funzionale al progetto di riorganizzazione del Gruppo. —— Nell’indebitamentofinanziario a medio e lungo termine sopra commentato sono compresi mutui e prestiti per 616,3 milioni di euro (dicui 522,3 milioni di euro di Autostrade per l’Italia) al cui rimborso provvederà direttamente l’ANAS utilizzandostanziamenti previsti da apposite leggi (Legge 662/1996 e Legge 345/1997). —— Inoltre detto indebitamento ècomprensivo di debiti verso il Fondo Centrale di Garanzia per 123,4 milioni di euro. —— La “Situazione finanziariaa breve” presenta un saldo positivo di 385,0 milioni di euro. —— Da rilevare che:• tra le “disponibilità e crediti finanziari a breve” (1.109,6 milioni di euro) sono compresi i depositi vincolati per900,0 milioni di euro relativi a finanziamenti connessi a contributi dello Stato (Legge 662/1996 e Legge 345/1997)a fronte di lavori da effettuare;• tra i “Debiti finanziari a breve termine” (724,6 milioni di euro) sono compresi debiti verso l’ANAS per 292,6milioni di euro, principalmente per rate di mutuo rimborsate dalla stessa a fronte di contratti in capo adAutostrade per l’Italia e Autostrada Torino-Savona per il finanziamento di lavori previsti nelle rispettiveConvenzioni ma non ancora eseguiti.

A. IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali 4.676.203Immobilizzazioni materiali 6.417.641Immobilizzazioni finanziarie 476.445 11.570.289B. CAPITALE DI ESERCIZIO Rimanenze di magazzino 136.242Crediti commerciali 545.615Altre attività 1.578.815Debiti commerciali -522.711Fondi per rischi ed oneri -92.203Altre passività -1.956.864 -311.106

C. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITÀ DI ESERCIZIO [A+B] 11.259.183

D. FONDI PER RISCHI ED ONERI A MEDIO E LUNGO TERMINE • Fondo TFR 190.566• Fondo spese ripristino o sostituzione dei beni gratuiti devolvibili 1.168.054• Altri fondi a medio e lungo termine 9.272 1.367.892

E. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITÀ DI ESERCIZIO E I FONDI PER RISCHI ED ONERI A MEDIO E LUNGO TERMINE [C-D] 9.891.291 Coperto da:

F. CAPITALE PROPRIO Quote della Capogruppo 1.177.222Quote di terzi 395.470 1.572.692

G. INDEBITAMENTO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE 8.703.604

H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE (DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE) • Debiti finanziari a breve 724.573• Disponibilità e crediti finanziari a breve -1.109.578 -385.005

TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO [G+H] 8.318.599

I. TOTALE COME IN “E” [F+G+H] 9.891.291

ANALISI DELLA STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA (Valori in migliaia di euro) 31/12/2003

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La posizione finanziaria del Gruppo mostra un indebitamento netto complessivo pari a circa 8.318,6 milioni di euro.

—— In relazione alla durata, tale indebitamento risulta composto da 8.703,6 milioni di euro di debiti a medio elungo termine, da 724,6 milioni di euro di debiti a breve e da 1.109,6 milioni di euro di disponibilità e creditifinanziari a breve. —— Con riferimento alla tipologia di tasso di interesse, l’indebitamento finanziario a medioe lungo termine, esclusi i finanziamenti stipulati per l’attivazione dei contributi di cui alla Legge 662/1996 edalla Legge 345/1997, si distingue in una quota pari al 70,1% a tasso fisso, tenuto anche conto delle operazionidi copertura poste in essere, ed in una quota pari al 22,2% a tasso variabile, oltre alla quota infruttifera pari al7,7% rappresentata dai debiti verso il “Fondo Centrale di Garanzia per le autostrade e le ferrovie metropolitane”.Per quanto riguarda le operazioni finanziarie del periodo si segnala, oltre alle già menzionate Second Stage SeniorSecured Long Term Facilities (le “LTF2”), utilizzate per complessivi 6.500 milioni di euro, (1) l’erogazione, da partedell’istituto bancario Dexia Crediop, dell’importo di 148,1 milioni di euro relativo all’ultima tranche delfinanziamento firmato in data 11/4/2002 per l’attivazione dei contributi di cui alla Legge 135/1997 così comemodificata dalla Legge 345/1997, (2) l’accensione, da parte della Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco,di nuovi finanziamenti per il consolidamento di debito a breve termine per 70,5 milioni di euro, (3) l’accensioneda parte di Autostrade Participations S.A., di finanziamenti per 52 milioni di euro a fronte di analoghifinanziamenti concessi alla propria partecipata Midland Expressway Ltd. e (4) l’accensione da parte di Strada deiParchi, entrata nell’area di consolidamento dal 1°/1/2003, di nuovi finanziamenti per 777,7 milioni di euro (di cui748,9 relativi al corrispettivo della concessione da corrispondere ad ANAS in rate annuali durante l’intero periododella concessione). —— Dall’analisi della Tavola di Rendiconto Finanziario si evince che il flusso monetario daattività di esercizio, pari a 953,2 milioni di euro è determinato principalmente dall’autofinanziamento del periodo(971,0 milioni di euro). —— Il flusso monetario per attività di investimento, pari a 7.853,8 milioni di euro, èdeterminato dalla somma degli investimenti dell’anno pari a 8.300.384 milioni di euro (di cui 6.515.668 milionidi euro relativi all’investimento per l’acquisizione del Gruppo Autostrade). Inoltre gli investimenti in beni materialicomprendono il costo della concessione delle autostrade A24/A25 (803,5 milioni di euro) effettuato dalla societàStrada dei Parchi. —— Il valore del flusso monetario da attività di finanziamento, pari a 7.587,6 milioni di euro, èdovuto al saldo tra le citate nuove operazioni finanziarie del periodo (7.918,2 milioni di euro) cui si sommano icontributi in conto capitale dell’esercizio, il rimborso di rate di finanziamenti in scadenza nel periodo e ilconferimento di soci terzi riguardanti la quota dei soci di minoranza. —— Nel complesso, il fabbisogno originatodall’attività di investimento (7.853,8 milioni di euro) è stato sostanzialmente coperto dal flusso monetario daattività di finanziamento (7.587,6 milioni di euro). —— Al 31/12/2003 le disponibilità monetarie nette finalipresentano un saldo pari a 385,0 milioni di euro, facendo registrare una variazione positiva di 510,3 milioni di eurorispetto al 31/12/2002 tenendo conto dell’indebitamento finanziario netto a breve derivante dall’acquisizione delGruppo Autostrade da parte della ex NewCo28 S.p.A. Esso risulta composto da rapporti debitori e creditori con istitutidi credito, con società controllate non consolidate e con società collegate, titoli di Stato ed obbligazioni, pronti controtermine, disponibilità in cassa, fondi e valori in viaggio. —— In particolare, i debiti finanziari a breve, pari a724,6 milioni di euro, sono rappresentati dall’utilizzo delle linee di credito a breve sotto forma di scoperto di contocorrente ed operazioni di “denaro caldo” per 322,2 milioni di euro, da debiti verso imprese controllate nonconsolidate e collegate per 53,9 milioni di euro, da debiti verso altri finanziatori per 55,9 milioni di euro e dadebiti verso l’ANAS per 292,6 milioni di euro. —— Le disponibilità ed i crediti finanziari a breve, pari a 1.109,6milioni di euro, risultano costituiti principalmente da disponibilità liquide per 1.054,9 milioni di euro, titoli edobbligazioni per 28,6 milioni di euro (solo da parte di Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A.) e da rapporti diconto corrente verso le società controllate non consolidate ed altri crediti finanziari per 26,0 milioni di euro. È daevidenziare che tra le disponibilità liquide viene registrato l’importo di 900,0 milioni di euro relativo ai depositivincolati collegati ai finanziamenti stipulati per l’attivazione dei contributi di cui alla Legge 23/12/1996 n. 662 edalla Legge 2/10/1997 n. 345.

Il costo medio del denaro per il Gruppo è stato di circa il 5,0%. —— Per quanto riguarda, infine, l’indice diindebitamento (rapporto tra debiti e mezzi propri), esso si attesta al 31/12/2003 sul valore di 5,28.

6.1.3 GESTIONE FINANZIARIACONSOLIDATA

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Il mercato ha dimostrato forte apprezzamento per le importanti operazioni di finanza straordinaria e diriorganizzazione completate nel 2003, che hanno consentito l’allineamento del Gruppo al profilo finanziario,gestionale, reddituale e di Borsa dei peers europei quotati. Il titolo Autostrade ha infatti registrato un rialzo del75% dall’annuncio dell’OPA nel novembre 2002 alla fine del 2003.

Ad esito delle citate operazioni, l’indebitamento finanziario netto del gruppo al 31/12/2003 ammonta a 8.319milioni di euro, pari a 5,2 volte l’Ebitda dell’esercizio, in linea con la media dei principali operatori europei quotati.

I debiti a medio e lungo termine del Gruppo ammontano a fine 2003 a 8.704 milioni di euro. Tra i debiti versobanche a medio e lungo termine, 6.500 milioni di euro si riferiscono all’ammontare utilizzato delle facilitazionicreditizie denominate Second Stage Senior Secured Long Term Facilities (le “LTF2”), messe a disposizione diAutostrade S.p.A. dalle Banche Finanziatrici che nel mese di settembre 2003 avevano già erogato ad Autostradeper l’Italia i finanziamenti denominati First Stage Senior Secured Long Term Facilities (le “LTF1”), tra le qualiMediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A., Barclays Capital, Caixa d’Estalvis i Pensions de Barcelona, CréditLyonnais S.A., Goldman Sachs International e Unicredit Banca Mobiliare S.p.A. (le “Banche Finanziatrici”).

Come già ricordato, Autostrade ha provveduto ad utilizzare parte dei proventi delle LTF2 per acquistare il creditodi 6.500 milioni di euro delle Banche Finanziatrici nei confronti di Autostrade per l’Italia derivante dall’utilizzodelle LTF1, divenendo così creditrice della propria controllata.

Le LTF2 si articolano in tre tranches: (1) la Second Stage Senior Secured Long Term Bank Facility (la “BankFacility2”), dell’importo di circa 1.905 milioni di euro, con scadenza al 30/6/2012, già erogata, (2) la Second StageSenior Secured Long Term Capital Markets Facility (“CM Facility2”), dell’importo di circa 4.595 milioni di euro, conscadenza al 31/12/2014, già erogata, e (3) la Second Stage Senior Secured Long Term Capex Facility (la “CapexFacility2”), dell’importo di 1.500 milioni di euro, con scadenza al 30/6/2012, non ancora utilizzata, a disposizioneper far fronte alle future esigenze finanziarie della Società e al piano di investimenti delle controllate.

30/6/2007 5,299% 10131/12/2007 5,299% 10130/6/2008 5,299% 10131/12/2008 5,299% 10130/6/2009 5,299% 10131/12/2009 5,299% 10130/6/2010 10,598% 20231/12/2010 10,598% 20230/6/2011 15,897% 30331/12/2011 015,897% 30330/6/2012 0015,216% 290TOTALE 100,00% 1.905

SCADENZA(Valori in milioni di euro)

QUOTA DI AMMORTAMENTO

RATADI AMMORTAMENTO

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La Bank Facility2 prevede un piano di rimborso a partire dal 2007 secondo il seguente piano di ammortamento:La CM Facility2 prevede un piano di rimborso a partire dal 2012 secondo il seguente piano di ammortamento:

La Capex Facility2, non ancora utilizzata, avrà un piano di ammortamento a scadenze e quote percentuali pari alpiano di ammortamento previsto per la Bank Facility2.

Le LTF2 prevedono termini e condizioni in linea con la prassi di mercato per operazioni similari, pressoché identicia quelli assunti da Autostrade per l’Italia in relazione alle LTF1, già descritti nel Prospetto di Quotazione diNewCo28 S.p.A. depositato presso la CONSOB in data 17/9/2003.

Sull’importo delle LTF2 maturano attualmente interessi pari al tasso Euribor maggiorato di un margine pari a 1,35%. Lamisura del margine di volta in volta applicabile è determinata in base al rating di Autostrade e al tempo residuo a scadenza.

Le LTF2 prevedono, tra l’altro, l’assunzione di impegni a rispettare indici finanziari, da calcolarsi, con cadenzatrimestrale, sui risultati consolidati del Gruppo dei 12 mesi precedenti, quali:• un rapporto minimo tra Ebitda (al netto delle imposte pagate) e la somma di oneri finanziari netti e dei rimborsiin linea capitale programmati nel periodo di 1,2x fino al 2006 compreso e di 1,1x successivamente; a fine 2003tale indice era pari a 2,7x;• un rapporto minimo tra Ebitda (al netto delle imposte pagate e degli oneri finanziari netti) e indebitamentofinanziario netto del 6,5%; a fine 2003 tale indice era pari a 11,3%;• un Patrimonio Netto minimo di Autostrade S.p.A. pari a 500 milioni di euro; a fine 2003 il Patrimonio Netto diAutostrade S.p.A. era pari a 6.248,9 milioni di euro.

Il mancato rispetto degli obblighi contrattuali inerenti gli indici finanziari appena descritti consente alle BancheFinanziatrici di ritenere il debitore decaduto dal beneficio del termine per il rimborso delle LTF2.

Nell’esercizio 2003 tali indici finanziari risultano, come indicato, ampliamente rispettati.

Le agenzie di rating internazionali Standard & Poor’s e Moody’s hanno assegnato alle LTF2 il rating, rispettivamente, diA e A3. I rating assegnati tengono conto della struttura finanziaria attuale complessiva del Gruppo e di tutti gli impegnidi investimento futuri del Gruppo previsti dalle vigenti convenzioni e dal IV Atto Aggiuntivo in corso di approvazione.

I rating riflettono la solidità del business autostradale, la visibilità dei flussi di cassa, la capacità e il know-howgestionale della Società, maturati in quasi 50 anni di esperienza nel settore in Italia e all’estero, nonché la presenzadi assoluto rilievo ricoperta nel Paese, gestendo circa il 61% della rete autostradale nazionale a pedaggio.

La crescita del traffico sulla rete gestita si mantiene costantemente al di sopra dei saggi di crescita del PIL delPaese, anche e soprattutto negli ultimi anni, caratterizzati da un rallentamento della crescita economicanazionale. Alla stabilità dei flussi di traffico contribuiscono la capillare estensione territoriale della rete gestita,la maturità del settore in Italia e l’assoluta predominanza, anche per la conformazione orografica del territorio,del trasporto su strada, sia nel traffico merci, sia nel traffico passeggeri, rispetto ad altre modalità di trasporto.

30/6/2012 5,341% 24531/12/2012 18,932% 87030/6/2013 18,932% 87031/12/2013 18,932% 87030/6/2014 18,932% 87031/12/2014 18,931% 870TOTALE 100,00% 4.595

SCADENZA(Valori in milioni di euro)

QUOTA DI AMMORTAMENTO

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Contribuiscono alla stabilità del business e dei suoi principali indicatori il quadro normativo del settore,disciplinato da un insieme di leggi, decreti interministeriali e deliberazioni del CIPE, e soprattutto dalleconvenzioni stipulate tra le società concessionarie e l’ANAS, che definiscono il sistema di regole entro cui leconcessionarie autostradali devono operare, nonché il meccanismo automatico di adeguamento tariffario, cheprevede variazioni annuali dei pedaggi, per l’intera durata della concessione, in funzione dei parametri fissati conla formula del price cap.

L’ammontare complessivo degli impegni finanziari in essere - 8,6 miliardi di euro di debiti netti a fine 2003 - edegli impegni di investimento futuri del Gruppo - complessivamente 9,4 miliardi di euro in base alle vigenticonvenzioni (al netto dei contributi) e al IV Atto Aggiuntivo, in corso di approvazione - è commensurato allacapacità di autofinanziamento del Gruppo (937 milioni di euro il cash flow nel 20031), tenuto conto dellascadenza al 2038 della principale concessione del Gruppo in capo ad Autostrade per l’Italia.

Inoltre si deve tener conto dell’ulteriore forma di autofinanziamento caratterizzante l’attività autostradalerappresentata dal capitale circolante netto, che ha un impatto sul cash flow operativo del Gruppo, poiché il numerodi giorni medi di incasso dei corrispettivi delle vendite (circa 30 giorni) è inferiore al numero di giorni medi dipagamento dei corrispettivi dei prodotti e servizi acquistati da terzi, inclusi i lavori di costruzione (oltre 100 giorni).

Si sottolinea, inoltre, che le già citate LTF2 prevedono rimborsi in linea capitale unicamente a partire da giugno2007 e comunque in misura non significativa fino al 2010, quando il piano di investimenti del Gruppo si stimasia terminato e l’intero autofinanziamento sarà in massima parte disponibile per la riduzione dell’indebitamento.

Per quanto riguarda, invece, il rischio di fluttuazioni in senso incrementativo dei tassi di interesse, si precisa chela Società al 31/12/2003 ha stipulato operazioni di copertura del rischio tasso a lungo termine, tali per cui laquota di indebitamento finanziario del Gruppo coperta a tasso fisso ammonta complessivamente al 79%.

La solidità economico-finanziaria del Gruppo, su base continuativa e storica, consente, dunque, ad Autostrade difar fronte puntualmente e regolarmente agli impegni finanziari già programmati e di reperire le ulteriori risorsefinanziarie eventualmente necessarie al sostegno dei propri piani di investimento alle migliori condizioni sulmercato e nei tempi più congeniali per l’azienda.

Le facilitazioni creditizie LTF2 prevedono che possano essere rimborsate parzialmente o integralmente in qualsiasimomento anche tramite l’emissione di strumenti obbligazionari sul mercato dei capitali, che attualmente offretermini contrattuali e condizioni economiche più favorevoli rispetto all’indebitamento bancario, sia dal punto divista del costo che della durata.

La Società ha avviato uno studio per la definizione dei termini e delle condizioni di realizzazione di un programmadi emissioni obbligazionarie a medio termine che, una volta adottato, darebbe modo alla Società di coglieretempestivamente, qualora si presentassero, le opportunità disponibili sul mercato dei capitali e di“istituzionalizzare” l’accesso del Gruppo al mercato dei capitali internazionale e ad una base di investitori piùampia, con un allungamento della vita media del debito bancario in essere e con l’utilizzo di quelle maggioriflessibilità operative che tali strumenti consentono di ottenere. Di ciascuna emissione, nell’ambito del suindicatoprogramma, la Società fornirà al mercato tempestiva, puntuale e costante informazione.

1 Calcolato come utile di esercizio + ammortamenti e accantonamenti.

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A. DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE INIZIALI (INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE INIZIALE) • Della Capogruppo [1] 5.002• Generatesi dall’acquisizione del Gruppo Autostrade -130.262 -125.260B. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO Utile (perdita) del periodo quota della Capogruppo 156.760Variazione quota di terzi -5.065Ammortamenti 536.398Variazione fondi per rischi ed oneri medio e lungo termine 157.092(Plusvalenze) o minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni -22.857(Rivalutazioni) o svalutazioni di immobilizzazioni 1.651Variazione del capitale di esercizio 129.248 953.227C. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO Investimenti in immobilizzazioni: • immateriali -207.735• materiali -1.467.489• finanziarie -109.492Investimento del periodo per acquisizione Gruppo Autostrade -6.515.668Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobilizzazioni 446.625 -7.853.759D. FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO Nuovi finanziamenti 7.918.241Conferimenti dei soci 90.593Contributi in conto capitale 52.780Rimborsi di finanziamenti -474.055Rimborsi di capitale proprio -2 7.587.557

E. DISTRIBUZIONE DI UTILI -176.760

F. FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO [B+C+D+E] 510.265

G. DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE FINALI [A+F] (INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE FINALE) 385.005[1] In assenza del Bilancio Consolidato di Autostrade S.p.A. (ex NewCo28) al 31/12/2002, non ricorrendone i presupposti per la redazione, le Disponibilità Monetarie Nette Iniziali sono quelle risultanti dal Bilancio Civilistico della ex NewCo28 al 31/12/2002.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (Valori in migliaia di euro) 2003

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RISULTATI SINTETICI DELLA GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA E PATRIMONIALE DI AUTOSTRADE S.p.A.

La situazione al 31/12/2003, della Società recepisce gli effetti della realizzazione delle importantioperazioni strategiche intraprese nel 2003. —— A valle dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) effettuata suAutostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., il 22 settembre, si è conclusa la fusione perincorporazione della medesima in NewCo28. —— Dalla stessa data quest’ultima ha assunto la denominazionesociale di Autostrade S.p.A. e le azioni della società risultante dalla fusione sono state ammesse a quotazione einserite nel listino MIB30. —— Dal 1° luglio, l’incorporata Autostrade S.p.A., per effetto dell’attuazione delProgetto Mediterraneo, si è trasformata in una holding quotata, conferendo ad altre società interamentepossedute i rami di azienda, che precedentemente aveva in carico, relativi alle attività operative e allepartecipazioni autostradali. —— Per una più agevole lettura dei risultati del 2003 occorre tener conto che:• le operazioni della società incorporata risultano imputate al Bilancio della società incorporante a decorrere dal1°/1/2003, anche ai fini degli effetti fiscali;• i risultati del 2003 della Società includono, pertanto, le determinazioni economiche delle attività operativeesercitate dall’incorporata Autostrade nel primo semestre 2003 nonché la rilevante plusvalenza generatasi con ilconferimento infragruppo;• relativamente all’esercizio precedente sono stati riportati i dati di Bilancio che riflettono la forma e il contenutoeconomico, finanziario e patrimoniale di NewCo28 S.p.A.

I “Ricavi” del 2003, pari a 1.051,6 milioni di euro, si riferiscono, per 957,6 milioni di euro, a “Ricavi netti dapedaggio”, per 88,9 milioni di euro, ad “Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni” e per 5,1 milioni di euroad “Altri proventi e ricavi”, per la quasi totalità, registrati nel corso del primo semestre 2003 dalla incorporataAutostrade S.p.A. Gli “Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni”, sono relativi principalmente a:• “Corrispettivi di Aree di Servizio” per 34,8 milioni di euro;• “Proventi derivanti dalla gestione dei pedaggi con pagamento differito” per 30,5 milioni di euro.

I “Costi esterni della produzione” (al netto dei recuperi di spesa) sono pari a 205,5 milioni di euro; il valoreè pari al 19,5% dei ricavi e comprende principalmente i costi sostenuti per i lavori di manutenzione e digestione dell’infrastruttura.

La voce “Altri costi e saldo minusvalenze/plusvalenze” è pari a 15,6 milioni di euro e rappresenta l’1,5% dei“Ricavi”.

In conseguenza dei risultati sopra commentati il “Valore aggiunto” è pari a 830,6 milioni di euro e rappresentail 79,0% dei “Ricavi”.

Il “Costo del lavoro netto” (166,6 milioni di euro) è principalmente costituito dal costo del personale al netto deicosti del personale tecnico capitalizzato nel periodo di esercizio autostradale, pari a 2,6 milioni di euro. —— A valledell’operazione di conferimento delle attività operative in Autostrade per l’Italia, il costo del periodo riflette l’organicomedio 2003 della società incorporata che risultava pari a 3.201 unità (n. 17 dipendenti alla fine dell’esercizio).

Il “Margine operativo lordo” (Ebitda) è pari a 664,0 milioni di euro e rappresenta il 63,1% del “Totale ricavi”.

La quota del periodo degli “Ammortamenti” (110 milioni di euro) comprende 5,5 milioni di euro di “Ammortamentidelle immobilizzazioni immateriali”. —— Ammontano a 104,5 milioni di euro gli “Ammortamenti delleimmobilizzazioni materiali”, al cui interno la componente principale è costituita dall’ammortamento industriale efinanziario, relativo al primo semestre, dei beni gratuitamente devolvibili, 87,7 milioni di euro, successivamentetrasferiti per effetto del conferimento in continuità di criteri contabili. ——

6.2.1ANALISI DEI RISULTATIECONOMICIDELL’ESERCIZIO 2003 DI AUTOSTRADE S.p.A.

6.2

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Gli “Altri stanziamenti rettificativi” pari a 6,6 milioni di euro, sono relativi alla svalutazione dei crediticommerciali relativi alla riscossione dei pedaggi, compresi nell’attivo circolante, successivamente conferiti adAutostrade per l’Italia.

Gli “Stanziamenti a fondi rischi ed oneri” (57,1 milioni di euro) si riferiscono all’accantonamento (al nettodell’utilizzo) al fondo “Spese di ripristino e sostituzione” relativo ai beni reversibili; il valore è dato principalmentedalla quota di oneri derivanti dagli impegni previsti dalla concessione ora in capo ad Autostrade per l’Italia edagli stanziamenti aggiuntivi per manutenzioni programmate effettuati nel primo semestre dell’anno.

Il “Risultato operativo” (Ebit) è pari a 490,3 milioni di euro e rappresenta il 46,6% del “Totale ricavi”.

Il saldo negativo tra “Proventi ed oneri finanziari” (162,1 milioni di euro) sconta il rilevante effetto degli onerisul finanziamento acceso dalla Società per finanziare l’OPA. —— In data 22 settembre contestualmenteall’operazione di fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A., la Società ha estinto integralmente ilfinanziamento acceso in funzione all’OPA utilizzando le risorse provenienti dalla distribuzione di parte dellariserva sovrapprezzo azioni di Autostrade per l’Italia, formatasi a seguito del conferimento.

Le “Rettifiche di attività/vendita di partecipazioni” presentano un valore positivo pari a 24,2 milioni di euroe sono formate essenzialmente dalla plusvalenza relativa alla vendita di quote di partecipazioni, diAutostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., effettuata da Autostrade S.p.A. (allora NewCo28) primadella fusione (23,1 milioni di euro).

La voce “Proventi ed oneri straordinari” presenta un saldo positivo di 6.347,3 milioni di euro fruttoessenzialmente della plusvalenza generatasi dal conferimento del comparto autostradale alla controllataAutostrade per l’Italia (6.327,4 milioni di euro). La plusvalenza da conferimento è il riflesso contabiledell’avvenuto adeguamento, in sede di conferimento, del valore contabile delle attività relative alle concessioniautostradali, al valore del Gruppo valutato al momento della sua privatizzazione (fine anno 1999), valore diconferimento che rappresenta una soglia inferiore del prezzo di mercato del titolo, e che si colloca ampiamenteal di sotto del valore attribuito dal perito nominato dal Tribunale. In questa voce è altresì compresa la plusvalenzaper la vendita della partecipazione in Autostrade Telecomunicazioni (25,7 milioni di euro).

Il “Risultato prima delle imposte” (6.701,6 milioni di euro) è determinato essenzialmente dai suddettiproventi straordinari.

Le “Imposte sul reddito di esercizio” sono pari a 1.473,4 milioni di euro e recepiscono le imposte sostitutivesulla plusvalenza originata dal conferimento delle attività operative di Autostrade per l’Italia e sulla vendita dellapartecipazione Autostrade Telecomunicazioni. —— Si ricorda che il conferimento ha avuto natura realizzativa,con l’emersione di una plusvalenza tassabile in capo alla conferente Autostrade S.p.A., di cui 5.654,1 milioni dieuro assoggettata a regime di imposizione sostitutiva di cui all’art. 1 D.Lgs 358/1997 con l’applicazione di unaaliquota del 19%.

Il “Risultato del periodo”, positivo per 5.228,2 milioni di euro, è riconducibile principalmente alle plusvalenze,al netto delle imposte, registrate sulle operazioni straordinarie nel corso del 2003 (5.092,2 milioni di euro).Contribuisce inoltre il risultato positivo del primo semestre della gestione autostradale, al netto degli onerirelativi al finanziamento acceso per finanziare l’OPA.

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RICAVI Ricavi netti da pedaggio 957.623 91,1%Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni 88.888 8,5%Altri proventi e ricavi 5.110 0,5%TOTALE RICAVI 1.051.621 100,0%Costi esterni della produzione [1] [2] -205.458 -4 -19,5%Altri costi e saldo plusvalenze/minusvalenze -15.577 -1 -1,5%VALORE AGGIUNTO 830.586 -5 79,0%Costo del lavoro netto [1] [2] -166.582 -15,8%MARGINE OPERATIVO LORDO (Ebitda) 664.004 -5 63,1%Ammortamenti -110.068 -1 -10,5%Altri stanziamenti rettificativi -6.555 -0,6%Stanziamenti a fondi rischi ed oneri -57.120 -5,4%RISULTATO OPERATIVO (Ebit) 490.261 -6 46,6%Proventi ed oneri finanziari -162.098 9 -15,4%Oneri finanziari capitalizzati 2.021 0,2%Rettifiche di attività/vendita di partecipazioni 24.154 2,3%RISULTATO PRIMA DEI COMPONENTI STRAORDINARI E DELLE IMPOSTE 354.338 3 33,7%Proventi ed oneri straordinari 6.347.258 603,6%RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 6.701.596 3 637,3%Imposte sul reddito di esercizio -1.473.389 -2 -140,1%UTILE DEL PERIODO 5.228.207 1 497,2%[1] Al netto dei recuperi di costo. [2] Al netto della quota capitalizzata.

ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI DI AUTOSTRADE S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

INCIDENZA %SUI RICAVI2003

20022003

Le “Immobilizzazioni” sono pari a 12.749,3 milioni di euro. —— Il valore delle “Immobilizzazioni materiali”ammonta a 10,0 milioni di euro ed è relativo agli immobili civili. —— Le “Immobilizzazioni immateriali” sonopari a 3,1 milioni di euro. —— Le “Immobilizzazioni finanziarie”, pari a 12.736,2 milioni di euro, includonoprincipalmente: • la partecipazione del 100% in Autostrade per l’Italia, pari a 5.797,6 milioni di euro quale risultante delPatrimonio Netto di conferimento al 1°/7/2003 (8.104,7 milioni di euro) rettificato per la distribuzione dellaRiserva Sovrapprezzo Azioni (7.300 milioni di euro), incrementato per l’attribuzione, in quanto capiente, a maggiorvalore della partecipazione del disavanzo di annullamento (4.992,9 milioni di euro) derivante dall’operazione difusione per incorporazione di Autostrade S.p.A; • la partecipazione del 100% in Autostrade Participations (259,6 milioni di euro);• il finanziamento a medio e lungo termine erogato, mediante un conto intercompany, alla controllata Autostradeper l’Italia (6.500 milioni di euro);• versamenti in conto futuro aumento di capitale ad Europpass (88,9 milioni di euro) e Sitech (31,9 milioni di euro).

Il saldo negativo del “Capitale di esercizio” (-1.011,0 milioni di euro) deriva essenzialmente dalla tipologiadell’attività svolta, dove l’acquisizione di beni e servizi avviene con pagamento differito ed i corrispettivi delleprestazioni aziendali vengono regolati essenzialmente in contanti o a brevissimo termine. —— Il rilevante valorederiva principalmente dai debiti tributari per imposte sul reddito del periodo e per imposte sostitutive sulleoperazioni straordinarie (1.063 milioni di euro).

Il totale dei “Fondi rischi ed oneri a medio e lungo termine” è pari a 0,6 milioni di euro relativi al “FondoTrattamento Fine Rapporto di Lavoro”.

Il “Capitale Investito”, dedotte le passività di esercizio e i fondi rischi a medio e lungo termine, è pari a 11.737,7 milionidi euro.

6.2.2 STRUTTURAPATRIMONIALE E FINANZIARIA DIAUTOSTRADE S.p.A.

114/115

Il “Capitale Proprio” è pari a 6.248,9 milioni di euro e rappresenta il 53,2% del Capitale Investito. —— A seguitodell’operazione di fusione la quota di terzi del Patrimonio Netto della ex Autostrade - Concessione e CostruzioniAutostrade S.p.A. (1.015,7 milioni di euro) è stata destinata all’aumento del capitale sociale per 566,7 milioni dieuro e il residuo, pari a 449,0 milioni di euro alla Riserva Avanzo di Fusione. —— Il risultato del periodo, comecommentato in precedenza, è pari a 5.228,2 milioni di euro.

In totale “Indebitamento finanziario netto” è pari a 5.488,9 milioni di euro. —— L’“Indebitamento finanziarioa medio e lungo termine” (6.500,0 milioni di euro) è costituito dal prestito (denominato LTF2) acceso perrilevare il debito contratto dalla controllata Autostrade per l’Italia, verso banche per finanziare la distribuzionedi quota parte della Riserva Sovraprezzo Azioni. —— Le “Disponibilità monetarie nette” (1.011,1 milioni dieuro) sono costituite dal saldo tra l’“Indebitamento finanziario a breve termine” per 52,3 milioni di euro e le“Disponibilità e i crediti finanziari a breve” per 1.063,5 milioni di euro di cui 800,0 milioni di euro relativi alcredito verso la società controllata Autostrade per l’Italia derivante dal residuo importo ancora da distribuiredella Riserva Sovrapprezzo Azioni della stessa. —— In considerazione che, come in precedenza commentato,tra le Immobilizzazioni Finanziarie è stato allocato il credito finanziario verso la controllata Autostrade perl’Italia, la “Posizione finanziaria netta” di Autostrade S.p.A. è positiva ed è pari a 1.009,3 milioni di euro, dicui 800 milioni di euro relativi al credito verso Autostrade per l’Italia sopra commentato.

A. IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali 3.072 3.538 -466Immobilizzazioni materiali 10.064 10.064Immobilizzazioni finanziarie 12.736.189 5.311 12.730.878 12.749.325 8.849 12.740.476B. CAPITALE DI ESERCIZIO Rimanenze di magazzino Crediti commerciali 31.897 31.897Altre attività 60.398 2 60.396Debiti commerciali -11.677 -7.256 -4.421Fondi per rischi ed oneri -12.329 -12.329Altre passività -1.079.313 -1.596 -1.077.717 -1.011.024 -8.850 -1.002.174C. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITÀ DI ESERCIZIO [A+B] 11.738.301 -1 11.738.302

D. FONDI PER RISCHI ED ONERI A MEDIO E LUNGO TERMINE Fondo TFR 556 556Fondo spese ripristino o sostituzione dei beni gratuiti devolvibili 556 556E. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITÀ DI ESERCIZIO E I FONDI PER RISCHI ED ONERI A MEDIO E LUNGO TERMINE [C-D] 11.737.745 -1 11.737.746Coperto da:

F. CAPITALE PROPRIO Capitale versato 571.687 5.000 566.687Riserve e risultati portati a nuovo 449.000 449.000Utile (perdita) del periodo 5.228.207 1 5.228.206 6.248.894 5.001 6.243.893G. INDEBITAMENTO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE 6.500.000 6.500.000

H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE (DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE) Debiti finanziari a breve 52.338 52.338Disponibilità e crediti finanziari a breve -1.063.487 -5.002 -1.058.485 -1.011.149 -5.002 -1.006.147TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO [G+H] 5.488.851 -5.002 5.493.853

I. TOTALE COME IN “E” [F+G+H] 11.737.745 -1 11.737.746

ANALISI DELLA STRUTTURA PATRIMONIALE DI AUTOSTRADE S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

VARIAZIONE31/12/2003-31/12/2002VALORE

31/12/200231/12/2003

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La situazione al 31/12/2003 della Società recepisce gli effetti del conferimento, con efficacia dal 1°/7/2003, delleattività in concessione da parte di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. —— Pertanto irisultati del 2003 della Società si riferiscono essenzialmente al periodo di piena attività della concessionaria(1°/7-31/12/2003).

I “Ricavi” del 2003, pari a 1.192,5 milioni di euro si riferiscono, per 1.072,7 milioni di euro a “Ricavi netti dapedaggio”, per 111,4 milioni di euro ad “Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni” e per 8,4 milioni di euro ad“Altri proventi e ricavi”. —— Gli “Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni” sono relativi principalmente a:• “Corrispettivi di Aree di Servizio” per 44,9 milioni di euro;• “Proventi derivanti dalla gestione dei pedaggi con pagamento differito” per 33,6 milioni di euro.

I “Costi esterni della produzione” (al netto dei recuperi di spesa) sono pari a 236,3 milioni di euro; il valore èpari al 19,8% dei ricavi e comprende principalmente i costi sostenuti per i lavori di manutenzione.

La voce “Altri costi e saldo minusvalenze/plusvalenze” è pari a 9,5 milioni di euro e rappresenta lo 0,8% dei“Ricavi”.

In conseguenza dei risultati sopra commentati il “Valore aggiunto” è pari a 946,7 milioni di euro e rappresentail 79,4% dei “Ricavi”.

Il “Costo del lavoro netto” (158,2 milioni di euro) è principalmente costituito dal costo del personale al netto dei costidel personale tecnico capitalizzato, pari a 3,0 milioni di euro. —— L’organico medio 2003 risulta pari a 3.227 unità.

Il “Margine operativo lordo” (Ebitda) è pari a 788,4 milioni di euro e rappresenta il 66,1% del “Totale ricavi”.

La quota del periodo degli “Ammortamenti” (309,4 milioni di euro) è composta da:• “Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali” per 232,0 milioni di euro, di cui 218,2 milioni di euro sonorelativi all’ammortamento dell’avviamento conseguente all’operazione di conferimento;• “Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali”, per 77,4 milioni di euro, al cui interno la componenteprincipale è costituita dagli ammortamenti industriale e finanziario dei beni gratuitamente devolvibili, 65,8milioni di euro.

Gli “Altri stanziamenti rettificativi”, pari a 13,6 milioni di euro, sono relativi alla svalutazione dei crediticommerciali relativi alla riscossione dei pedaggi, compresi nell’attivo circolante.

Gli “Stanziamenti a fondi rischi ed oneri” (88,5 milioni di euro) si riferiscono alla sommatoria tra:• accantonamento (al netto dell’utilizzo) al fondo “Spese di ripristino e sostituzione” relativo ai beni reversibili (70,0milioni di euro); il valore è dato principalmente dalla quota di oneri derivanti dagli impegni previsti dalla concessione;• accantonamento al fondo “Contenziosi diversi” (18,5 milioni di euro) relativi ai rischi connessi all’andamentodel contenzioso con terzi, essenzialmente riferibile ai lavori affidati alle imprese appaltatrici.

Il “Risultato operativo” (Ebit) è pari a 376,9 milioni di euro e rappresenta il 31,6% del “Totale ricavi”.

Il saldo negativo tra “Proventi ed oneri finanziari” (115,4 milioni di euro) è riferibile essenzialmente agli oneriderivanti dal finanziamento connesso alla distribuzione di 6.500 milioni di euro di parte della Riserva SovraprezzoAzioni avvenuta in data 22/9/2003.

6.3.1 ANALISI DEI RISULTATIECONOMICIDELL’ESERCIZIO 2003 DI AUTOSTRADEPER L’ITALIA

RISULTATI SINTETICI DELLA GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIAE PATRIMONIALE DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.

6.3

116/117

La voce “Proventi ed oneri straordinari” presenta un saldo negativo di 1,7 milioni di euro, frutto essenzialmentedel saldo tra la plusvalenza (4,1 milioni di euro) derivante dalla vendita dell’immobile sito a Roma in Via Nibby10 e gli incentivi all’esodo del personale dipendente (6,2 milioni di euro).

Le “Imposte sul reddito dell’esercizio” sono pari a 116,4 milioni di euro e rappresentano il 9,8% dei “Ricavi” eil 44,3% del risultato ante imposte. Il valore è dato dal saldo tra le imposte correnti, pari a 206,4 milioni di euroe le imposte anticipate pari a 90,0 milioni di euro.

In conseguenza a quanto sopra l’“Utile dell’esercizio” è di 146,5 milioni di euro, pari al 12,3% dei Ricavi.

RICAVI Ricavi netti da pedaggio 1.072.715 90,0%Altri ricavi delle vendite e delle prestazioni 111.405 9,3%Altri proventi e ricavi 8.334 0,7%TOTALE RICAVI 1.192.454 100,0%Costi esterni della produzione [1] [2] -236.313 -19,8%Altri costi e saldo plusvalenze/minusvalenze -9.489 -0,8%VALORE AGGIUNTO 946.652 79,4%Costo del lavoro netto [1] [2] -158.235 -13,3%MARGINE OPERATIVO LORDO (Ebitda) 788.417 66,1%Ammortamenti -309.388 -25,9%Altri stanziamenti rettificativi -13.600 -1,1%Stanziamenti a fondi rischi ed oneri -88.500 -7,4%RISULTATO OPERATIVO (Ebit) 376.929 31,6%Proventi ed oneri finanziari -115.366 -9,7%Oneri finanziari capitalizzati 3.574 0,3%Rettifiche di valore di attività finanziarie -585 0,0%RISULTATO PRIMA DEI COMPONENTI STRAORDINARI E DELLE IMPOSTE 264.552 22,2%Proventi ed oneri straordinari -1.697 -0,1%RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 262.855 22,0%Imposte sul reddito di esercizio -116.387 -9,8%UTILE DEL PERIODO 146.468 12,3%[1] Al netto dei recuperi di costo. [2] Al netto della quota capitalizzata.

ANALISI DEI RISULTATI REDDITUALI DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A.(Valori in migliaia di euro)

INCIDENZA %SUI RICAVI2003

2003

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Le “Immobilizzazioni” sono pari a 10.951,4 milioni di euro. —— Il valore delle “Immobilizzazioni immateriali”ammonta a 6.308,3 milioni di euro; compongono questa voce principalmente il residuo valore ancora daammortizzare relativo all’“Avviamento” (6.109,2 milioni di euro) e agli “Oneri accessori ai finanziamenti” (177,1milioni di euro). —— Le “Immobilizzazioni materiali”, pari a 4.241,9 milioni di euro, sono costituiteessenzialmente dai “Beni gratuitamente devolvibili” (3.758,0 milioni di euro) e, tra le “Immobilizzazioni in corso”,dalle “Autostrade in costruzione” per 408,7 milioni di euro. —— Le “Immobilizzazioni finanziarie”, pari a 401,3milioni di euro, includono principalmente: • le partecipazioni in società controllate per 279,3 milioni di euro;• le partecipazioni in società collegate ed altre per 106,9 milioni di euro.

Il saldo negativo del “Capitale di esercizio” (-525,4 milioni di euro), deriva essenzialmente dalla tipologiadell’attività svolta, dove l’acquisizione di beni e servizi avviene con pagamento differito e i corrispettivi delleprestazioni aziendali vengono regolati essenzialmente in contanti o a brevissimo termine. —— Le componentiprincipali sono i “Crediti commerciali” (490,4 milioni di euro) relativi all’attività d’incasso del pedaggio, i“Debiti commerciali” (412,3 milioni di euro) per l’attività di costruzione, manutenzione e gestione e le “Altrepassività” (826,2 milioni di euro) le cui componenti principali sono i debiti per l’attività di gestione del pedaggio(verso lo Stato e le società interconnesse).

Il totale dei “Fondi per rischi ed oneri a medio e lungo termine”, pari a 1.246,0 milioni di euro, è costituito dal“Fondo TFR” (140,5 milioni di euro), e dal “Fondo spese di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamentedevolvibili” per 1.105,4 milioni di euro.

Il “Capitale Investito”, dedotte le passività di esercizio e i fondi rischi a medio e lungo termine, è pari a 9.180,1 milionidi euro.

Il “Capitale Proprio” è pari a 951,2 milioni di euro e rappresenta il 10,4% del Capitale Investito. Nella voce“Riserve e risultati a nuovo” è compresa sia la “Riserva legale” (123,1 milioni di euro) sia la parte residua della“Riserva Sovraprezzo Azioni” (66,1 milioni di euro). Del valore originario della “Riserva Sovraprezzo Azioni”(7.489,2 milioni di euro) formatosi a seguito del conferimento, 123,1 milioni di euro sono stati destinati a RiservaLegale e 7.300 milioni di euro alla distribuzione alla controllante Autostrade S.p.A.

Il totale “Indebitamento finanziario netto” è pari a 8.228,9 milioni di euro. —— L’“Indebitamento finanziarioa medio e lungo termine” (7.559,9 milioni di euro) è costituito dalla sommatoria tra:• il prestito concesso dalla controllante, a mezzo conto corrente intercompany, per 6.500 milioni di euro, derivantedall’acquisto, da parte di quest’ultima dei debiti verso banche connessi alla distribuzione di parte della RiservaSovraprezzo Azioni;• i debiti finanziari a medio e lungo termine verso banche ed i prestiti obbligazionari connessi alla gestionedell’attività in concessione (1.059,9 milioni di euro).

L’“Indebitamento finanziario netto a breve termine” (669,1 milioni di euro) è costituito dal saldo tra:• “Debiti finanziari a breve” per 1.511,2 milioni di euro, dove sono compresi sia i debiti verso le banche a brevetermine (235,8 milioni di euro), sia il debito verso la controllante Autostrade S.p.A. per la residua parte di RiservaSovraprezzo Azioni ancora da distribuire (800,0 milioni di euro) ed i debiti verso l’ANAS per 288,5 milioni di euro,principalmente per rate di mutuo rimborsate dalla stessa a fronte di contratti per il finanziamento di lavoriprevisti in Convenzione ma non ancora eseguiti;• “Disponibilità e crediti finanziari a breve”, per 842,1 milioni di euro, nelle quali sono compresi i depositi vincolati per804,2 milioni di euro relativi a finanziamenti connessi a contributi dello Stato a fronte di lavori da effettuare.

6.3.2STRUTTURAPATRIMONIALE E FINANZIARIA DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA

118/119

A. IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali 6.308.260 Immobilizzazioni materiali 4.241.876 Immobilizzazioni finanziarie 401.302 10.951.438 B. CAPITALE DI ESERCIZIO Rimanenze di magazzino 122.354 Crediti commerciali 490.407 Altre attività 142.117 Debiti commerciali -412.330 Fondi per rischi ed oneri -41.675 Altre passività -826.231 -525.358 C. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITÀ DI ESERCIZIO [A+B] 10.426.080

D. FONDI PER RISCHI ED ONERI A MEDIO E LUNGO TERMINE Fondo TFR 140.528 Fondo spese ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili 1.105.442 1.245.970 E. CAPITALE INVESTITO, DEDOTTE LE PASSIVITÀ DI ESERCIZIO E I FONDI PER RISCHI ED ONERI A MEDIO E LUNGO TERMINE [C-D] 9.180.110 Coperto da:

F. CAPITALE PROPRIO Capitale versato 615.527 Riserve e risultati portati a nuovo 189.173 Utile (perdita) del periodo 146.468 951.168 G. INDEBITAMENTO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE 7.559.869

H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE (DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE) Debiti finanziari a breve 1.511.194 Disponibilità e crediti finanziari a breve -842.121 669.073 TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO [G+H] 8.228.942

I. TOTALE COME IN “E” [F+G+H] 9.180.110

ANALISI DELLA STRUTTURA PATRIMONIALEDI AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. (Valori in migliaia di euro) 31/12/2003

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SOCIETÀ ITALIANA p.A. PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCOLa Società Italiana p.A. per il Traforo del Monte Bianco, controllata dal Gruppo con una quota di partecipazione del 51%,è concessionaria della parte italiana del Tunnel del Monte Bianco per un totale di 5,8 km. La gestione dell’intero tunnel(11,6 km) è affidata al GEIE, società costituita al 50% con la concessionaria francese. —— La società possiede il58% delle azioni ordinarie della Società Raccordo Autostradale della Valle d’Aosta p.A. —— L’anno 2003 harappresentato l’anno della completa ripresa delle attività: a partire dal 1°/3/2003 infatti, sulla base degli accordiintercorsi tra le autorità governative italo-francesi che confermavano l’esigenza di un rapido riequilibrio dei flussi ditraffico tra i valichi del Frejus e del Bianco, è stato abolito il senso unico alternato per i mezzi pesanti.

I principali risultati economico-finanziari ed i relativi indicatori possono essere così sintetizzati:

I ricavi totali, pari a 25,1 milioni di euro presentano una crescita rispetto al 2002 del +94,9% interamenteattribuibile ai ricavi da pedaggio che passano da 12,8 milioni di euro del 2002 a 25 milioni di euro principalmenteper il maggior traffico del 38,4%, sia per l’apertura al traffico per l’intero anno (nell’anno 2002 è avvenutaprogressivamente dal 9 marzo), sia per la rimozione del senso unico alternato dal 1°/3/2003. L’andamento deltraffico pesante di fine 2003 si attesta intorno al 21,5% dei transiti complessivi dei due trafori del Monte Biancoe del Frejus, posizionandosi tuttavia al di sotto dei valori auspicati dai Governi italiano e francese cheprevedevano che il Valico del Bianco assicurasse almeno il 35% dei transiti dei mezzi pesanti. —— L’Ebitda,pari a 7,6 milioni di euro, si incrementa rispetto all’anno precedente di 16,7 milioni di euro (+183%)raggiungendo il 30,1% sui ricavi a fronte del -70,8% dell’anno precedente, per effetto sia dell’apporto dei ricavisia della contrazione dei costi operativi (-25,9%) e del costo del personale (-3,3%). —— Il risultato nettodell’anno è pari a -1,3 milioni di euro (+ 20,4 milioni di euro rispetto al 2002, pari al + 94,1%). Concorrono almiglioramento del risultato netto, oltre che l’apporto di componenti straordinarie positive (plusvalenze dacessione di un fabbricato di proprietà) anche la rilevazione di imposte anticipate per l’importo di circa 4,5 milionidi euro in linea con quanto previsto dal principio contabile n. 25 redatto a cura del Consiglio Nazionale dei DottoriCommercialisti. —— La posizione finanziaria netta evidenzia un peggioramento pari a 14,3 milioni di euroattribuibile principalmente agli ulteriori fabbisogni finanziari relativi alla finalizzazione delle opere dipotenziamento dell’infrastruttura.

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 25,1 12,9 12,2 94,9%Ebitda (milioni di euro) 7,6 -9,1 16,7 183,0%Ebitda Margin 30,1% -70,8%Risultato netto (milioni di euro) -1,3 -21,7 20,4 94,1% Organico medio 101,0 99,5 1,5 1,5%DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 309,3 296,2 13,0 4,4%Indebitamento finanziario netto 124,7 110,4 14,3 13,0%Patrimonio Netto 184,6 185,8 -1,3 -0,7%Cash flow 7,8 -13,5 21,3 157,5%

2003 2002Δ V.A. %

COMMENTO ALLA GESTIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA DELLE ALTRE CONTROLLATE AUTOSTRADALI

6.4

120/121

STRADA DEI PARCHI S.p.A.Strada dei Parchi S.p.A., controllata dal Gruppo con una quota di partecipazione del 60%, gestisce le autostrade A24Roma-Teramo (166,5 km) e A25 Torano-Pescara (114,9 km). —— L’anno 2003 è stato il primo anno di attivitàoperativa della società essendo la stessa subentrata nella gestione delle due autostrade il giorno 1°/1/2003. ——La nuova società ha focalizzato gli interventi sul miglioramento degli standard di sicurezza e su due interventi dipotenziamento e completamento riguardanti la terza corsia tra la barriera di Roma Est e Via Palmiro Togliatti e laseconda carreggiata Villa Vomano-Teramo i cui progetti definitivi sono in via di trasmissione all’ANAS.

I principali risultati economico-finanziari del primo anno di gestione ed i relativi indicatori possono essere così sintetizzati:

Come già ricordato, essendo il 2003 il primo esercizio di gestione delle autostrade A24 e A25, il confronto con idati al 31/12/2002 non risulta significativo.

L’esercizio 2003 ha prodotto ricavi totali pari a 84,9 milioni di euro. —— La quota prevalente (98% circa) ècostituita dai ricavi da pedaggio i quali, rispetto ai valori maturati nel 2002 dalla precedente gestione, hannobeneficiato di un incremento medio della tariffa (+21,4%) e di una crescita del traffico pari al 2,3%. —— Glialtri ricavi, comprendenti principalmente i corrispettivi delle Aree di Servizio, sono stati pari a 1,8 milioni dieuro. —— L’Ebitda, pari al 47,1% dei ricavi, è risultato pari a 40 milioni di euro. —— La gestione finanziariapresenta un saldo negativo di 48 milioni di euro, per la gran parte riferibili agli oneri maturati sulla dilazione delpagamento del prezzo di concessione al concedente, nonché agli oneri verso istituti di credito per le rate dei mutuipregressi accollati. —— Il risultato netto dell’anno è pari a -16,9 milioni di euro; tale risultato sconta l’effettodell’iscrizione di imposte anticipate per 7,1 milioni di euro in linea con quanto previsto dal principio contabile n. 25redatto a cura del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. —— La posizione finanziaria netta evidenzia unsaldo debitorio di 762 milioni di euro; l’ammontare del debito verso l’ANAS, che dovrà essere rimborsato durantel’esercizio della concessione, al 31/12/2003 ammonta a 793,8 milioni di euro.

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 84,9Ebitda (milioni di euro) 40,0Ebitda Margin 47,1%Risultato netto (milioni di euro) -16,9Organico medio 613,9 DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 765,1Indebitamento finanziario netto 762,0Patrimonio Netto 3,1Cash flow -4,1

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TANGENZIALE DI NAPOLI S.p.A. La Tangenziale di Napoli S.p.A., controllata dal Gruppo con una quota di partecipazione del 100%, gestisce l’assedi scorrimento metropolitano per il collegamento tra la zona orientale e quella occidentale della città, per unalunghezza di 20,2 km.

Il programma degli interventi infrastrutturali ha avuto nel corso del 2003 un forte impulso; nel mese di settembre,sono stati consegnati i lavori per l’ampliamento della Stazione di Corso Malta, ed è in corso di elaborazione ilprogetto esecutivo per l’ampliamento della Stazione di Zona Ospedaliera. —— Sono inoltre in corso le proceduredi affidamento dei lavori del primo lotto per l’inserimento di barriere antirumore, e sono proseguiti gli interventidi riqualificazione della struttura autostradale e di adeguamento degli standard di sicurezza in galleria,cofinanziati dalla Regione Campania.


I ricavi totali, pari a 51,0 milioni di euro presentano una crescita rispetto al 2002 del +0,7%. —— La quotaprevalente (oltre il 95%) è costituita dai ricavi da pedaggio che passano da 48,8 milioni di euro del 2002 a 49,2milioni di euro (+0,7%) per effetto esclusivamente di una crescita del traffico dell’1% (nel 2002 era stata del -2%),essendo la tariffa da convenzione rimasta invariata per effetto dei meccanismi di arrotondamento. —— L’Ebitda,pari a 20,2 milioni di euro, si incrementa rispetto all’anno precedente di 0,9 milioni di euro (+4,7%) raggiungendoil 39,7% sui ricavi a fronte del 38,1% dell’anno precedente, per effetto del maggior apporto dei ricavi rispetto allapiù limitata dinamica dei costi operativi (+1,3%) ed alla riduzione del costo del personale (-2%). —— Il risultatonetto dell’anno è pari a 6,6 milioni di euro (+0,4 milioni di euro rispetto al 2002, pari al + 6,3%). —— La posizionefinanziaria netta evidenzia un incremento del ricorso al mercato a breve (+1,9 milioni di euro il saldo debitorio) perla copertura del fabbisogno complessivo, bilanciato da una riduzione dei debiti a medio e lungo termine infruttiferiverso il Fondo Centrale di Garanzia (-1,5 milioni di euro).

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 51,0 50,7 0,4 0,7%Ebitda (milioni di euro) 20,2 19,3 0,9 4,7%Ebitda Margin 39,7% 38,1%Risultato netto (milioni di euro) 6,6 6,2 0,4 6,3%Organico medio 442,9 456,4 -13,5 -3,0%DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 182,2 177,1 5,1 2,9%Indebitamento finanziario netto 59,5 59,1 0,4 0,7%Patrimonio Netto 122,8 118,0 4,7 4,0%Cash flow 12,4 11,8 0,6 5,4%

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AUTOSTRADA TORINO-SAVONA S.p.A.La società Autostrada Torino-Savona, controllata dal Gruppo con una quota di partecipazione del 99,98% gestisceil tratto autostradale che collega Torino con la costa ligure per un totale di 130,9 km. —— L’anno 2003 è statoancora caratterizzato da una forte espansione del traffico (+7,4%), che segue quella altrettanto positivadell’anno precedente (+5,2%), conseguente sia al completamento del raddoppio sia ad una diversa e piùfavorevole dinamica dei flussi di traffico (sia pesante che leggero). —— Per quanto riguarda gli interventiinfrastrutturali sono proseguite nell’anno 2003 sia le attività di completamento sulla carreggiata preesistente siaquelle connesse all’efficienza degli impianti ed al miglioramento della sicurezza.


I ricavi totali, pari a 52,4 milioni di euro presentano una crescita rispetto al 2002 del +15,2%. —— La quotaprevalente (98 %) è costituita dai ricavi da pedaggio che passano da 43,4 milioni di euro del 2002 a 50,3 milionidi euro per effetto congiunto dell’incremento medio della tariffa (+7,6%) e della sostenuta crescita del traffico(+7,4%). —— L’Ebitda, pari a 25,7, si incrementa rispetto all’anno precedente di 7,5 milioni di euro (+41,2%)raggiungendo il 49,1% sui ricavi a fronte del 40,1% dell’anno precedente, per effetto sia del maggior apporto deiricavi sia per la lieve contrazione dei costi operativi (-0,7%) e del costo del personale (-2,5%). —— Il risultatonetto dell’anno è pari a 7,5 milioni di euro (+3,9 milioni di euro rispetto al 2002, pari al +108,1%). —— Laposizione finanziaria netta evidenzia una riduzione di 7,0 milioni di euro attribuibile al miglioramentodell’esposizione debitoria verso gli Istituti di Credito a seguito delle maggiori disponibilità per effetto dei maggioriintroiti della gestione.

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 52,4 45,5 6,9 15,2%Ebitda (milioni di euro) 25,7 18,2 7,5 41,2%Ebitda Margin 49,1% 40,1%Risultato netto (milioni di euro) 7,5 3,6 3,9 108,1%Organico medio 221,5 230,7 -9,2 -4,0%DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 199,0 199,5 -0,5 -0,3%Indebitamento finanziario netto 20,7 27,7 -7,0 -25,3%Patrimonio Netto 178,3 171,8 6,5 3,8%Cash flow 18,9 14,0 4,9 34,6%

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RACCORDO AUTOSTRADALE VALLE D’AOSTA S.p.A.La Società Raccordo Autostradale Valle d’Aosta, controllata indirettamente tramite il Traforo del Monte Bianco conuna quota di partecipazione delle azioni ordinarie pari al 58%, è concessionaria del tratto Morgex-Val Veny perun totale di 32,3 km.

L’autostrada è attualmente in esercizio da Morgex fino a Courmayeur Sud, mentre per la parte restante (4,1 km)i lavori relativi al lotto 2 hanno raggiunto uno stato di avanzamento del 53% e l’apertura al traffico è previstaentro l’anno 2006. —— L’anno 2003 si caratterizza per il deciso miglioramento dell’Ebitda che, pur rimanendonegativo, si avvicina al punto di pareggio (-0,2 milioni di euro) per effetto del maggior traffico dovuto allamaggiore estesa chilometrica dell’autostrada (+7 km) e dal superamento del senso unico alternato del trafficopesante proveniente dal Traforo del Monte Bianco.


I ricavi totali, pari a 7,2 milioni di euro presentano una crescita rispetto al 2002 del +44,6%. —— La quotaprevalente (99,4 %) è costituita dai ricavi da pedaggio, che passano da 4,9 milioni di euro del 2002 a 7,2 pereffetto congiunto dell’incremento medio della tariffa (+13%) e della crescita del traffico pari al +28,2%. ——L’Ebitda, pari a -0,2 milioni di euro, si incrementa rispetto all’anno precedente di 1,9 milioni di euro (+90,1%)raggiungendo il -2,9% sui ricavi a fronte del -43,1% dell’anno precedente, per effetto sia del maggior apportodei ricavi rispetto alla più limitata dinamica dei costi operativi (+9%) sia del costo del personale (-3,4%). ——Il risultato netto dell’anno è pari a 2 milioni di euro (+0,5 rispetto al 2002, pari al +35,6%). —— La posizionefinanziaria netta rimane sostanzialmente invariata rispetto all’anno 2002 passando dai 127,8 milioni di euro didisponibilità del 2002 ai 129,6 milioni di euro di fine 2003.

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 7,2 5,0 2,2 44,6%Ebitda (milioni di euro) -0,2 -2,2 1,9 90,1%Ebitda Margin -2,9% -43,1%Risultato netto (milioni di euro) 2,0 1,5 0,5 35,6%Organico medio 65,7 78,2 -12,5 -16,0%DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 344,8 344,6 0,2 0,1%Disponibilità finanziarie nette 129,6 127,8 1,8 1,4%Patrimonio Netto 474,4 472,5 2,0 0,4%Cash flow 2,3 2,4 -0,1 -2,8%

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SOCIETÀ AUTOSTRADA TIRRENICA p.A.La Società Autostrada Tirrenica, controllata dal Gruppo con una quota di partecipazione del 93,24%,concessionaria dell’intera Autostrada Livorno-Civitavecchia, attualmente gestisce la prima tratta da Livorno aRosignano Marittimo (Cecina) di 36,6 km.

L’anno 2003 può considerarsi come anno di svolta avendo il Parlamento restituito (comma 4 art. 49 dellaFinanziaria 2004) alla società la legittimazione di realizzare le tratte da Cecina a Civitavecchia per le quali sonogià in corso gli studi di impatto ambientale e la progettazione preliminare.

Per quanto riguarda l’attività di gestione i principali risultati economico-finanziari ed i relativi indicatori possonoessere così sintetizzati:

I ricavi totali sono pari a 21,7 milioni di euro e presentano una crescita del +1,5% rispetto al 2002. —— La quotaprevalente (96%) è costituita dai ricavi da pedaggio che passano da 20,5 milioni di euro del 2002 a 20,8 milioni dieuro per effetto essenzialmente della crescita del traffico (+1,5%), essendo rimasta inalterata, rispetto all’anno 2002,la tariffa media complessiva a causa del diverso mix leggeri/pesanti (nel 2002 il traffico pesante aveva beneficiatodi due deviazioni obbligatorie disposte dall’ANAS e dalla Provincia di Livorno). —— L’Ebitda, pari a 11,9 milioni dieuro, è in flessione rispetto all’anno precedente di 0,7 milioni di euro (-5,4%), per effetto dei maggiori costi operativirispetto alla crescita dei ricavi. Tali maggiori costi sono relativi principalmente alle maggiori manutenzioni dellepavimentazioni, il cui programma triennale ha avuto inizio nel corso del 2003. —— L’esercizio 2003 si chiude conun risultato ante imposte pari a 11,3 milioni di euro in linea con quello dell’anno precedente; il risultato netto è paria 6,7 milioni di euro, inferiore di 3,2 milioni di euro rispetto all’anno 2002, in quanto quest’ultimo beneficiava ancoradel recupero delle imposte pregresse. —— La posizione finanziaria netta evidenzia un innalzamentodell’indebitamento complessivo (+15,6 milioni di euro), a copertura delle necessità di investimento, di rimborso deiprestiti verso il Fondo Centrale di Garanzia e della distribuzione dei dividendi nel corso dell’anno 2003.

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 21,7 21,4 0,3 1,5%Ebitda (milioni di euro) 11,9 12,6 -0,7 -5,4%Ebitda Margin 54,9% 58,9%Risultato netto (milioni di euro) 6,7 9,9 -3,2 -32,4%Organico medio 82,9 100,5 -17,6 -17,5%DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 96,9 84,2 12,7 15,1%Indebitamento finanziario netto 63,2 47,7 15,6 32,7%Patrimonio Netto 33,7 36,5 -2,8 -7,7%Cash flow 7,5 11,8 -4,3 -36,3%

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AUTOSTRADE MERIDIONALI S.p.A.Autostrade Meridionali S.p.A., controllata dal Gruppo con una quota di partecipazione del 58,98%, èconcessionaria dell’autostrada Napoli-Pompei-Salerno, per un totale di 51,6 km.

La società è impegnata nel piano di ammodernamento ed ampliamento dell’infrastruttura mediante larealizzazione di nuovi svincoli e della terza corsia dal km 5+020 al km 22+400; nel corso dell’esercizio sono staticonsegnati i lavori relativi alla costruzione della terza corsia tra il km 10+525 ed il km 12+035 e tra il km 17+658ed il km 22+400, mentre sono in fase di affidamento i lavori per il tratto tra il km 5+690 ed il km 10+525, nonchéper il nuovo svincolo Portici-Ercolano. —— Sempre nel corso del 2003 è stato stipulato un importante contrattoper l’avvio del progetto di ricerca cofinanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaScientifica ed avente per oggetto la messa a punto di una piattaforma telematica per la gestione attiva delsistema di monitoraggio, controllo ed informazione della sicurezza in autostrada.


I ricavi totali, pari a 65 milioni di euro, presentano una crescita rispetto al 2002 del +10,1%. —— La quotaprevalente (oltre 97%) è costituita dai ricavi da pedaggio che passano da 58,2 milioni di euro del 2002 a 63,3 milionidi euro per effetto congiunto dell’incremento della tariffa per la classe di veicoli prevalente (+8% circa) e della lievecrescita del traffico (+0,4%). —— L’Ebitda, pari a 35,5 milioni di euro, si incrementa rispetto all’anno precedentedi 7 milioni di euro (+24,5%), raggiungendo il 54,6% sui ricavi, a fronte del 48,3% dell’anno precedente, pereffetto sia dell’accresciuto volume dei ricavi, sia del contenimento dei costi operativi (-7% circa) e del costo delpersonale (-1,2%). —— Il risultato netto dell’anno è pari a 11,3 milioni di euro (+0,8 milioni di euro rispetto al 2002,pari al +7,9%). —— La posizione finanziaria netta evidenzia un incremento dell’indebitamento (28,3 milioni dieuro rispetto a 19,7 milioni di euro del 2002), attribuibile all’utilizzo di linee di credito per la copertura delfabbisogno generato nell’esercizio dai pagamenti connessi agli investimenti.

DATI ECONOMICIRicavi (milioni di euro) 65,0 59,0 6,0 10,1%Ebitda (milioni di euro) 35,5 28,5 7,0 24,5%Ebitda Margin 54,6% 48,3%Risultato netto (milioni di euro) 11,3 10,5 0,8 7,9%Organico medio 383,2 393,8 -10,6 -2,7%DATI PATRIMONIALI E FINANZIARI (milioni di euro)Capitale investito netto 95,6 78,8 16,8 21,3%Indebitamento finanziario netto 28,3 19,7 8,6 43,7%Patrimonio Netto 67,3 59,1 8,2 13,8%Cash flow 24,6 21,0 3,7 17,5%

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7 FATTI DI RILIEVO INTERVENUTIDOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

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Nei primi due mesi dell’anno il traffico sulla rete del Gruppo è aumentato di circa il 2,9%, confermando il trenddi crescita del 2003.

Nello stesso periodo si sono verificate frequenti e intense nevicate in molte aree del Paese. Su tutte le autostradeinteressate dal fenomeno, sono stati attivati i sistemi operativi per garantire la fluidità del traffico. Ovenecessario, il personale e i mezzi (spargisale e lame sgombraneve) per le operazioni invernali sono prontamenteintervenuti, attivati dai posti di manutenzione del Gruppo Autostrade. Nei casi di emergenza, la Protezione Civile,con il personale Autostrade, ha provveduto a distribuire generi di prima assistenza ai viaggiatori.

Autostrade per l’Italia e l’Intesa dei Consumatori hanno firmato il 29 gennaio a Roma un importante accordo inmateria di sicurezza delle infrastrutture e qualità dei servizi. —— L’accordo ha per oggetto la costituzione di unGruppo di Lavoro paritetico tra Autostrade per l’Italia e l’Intesa dei Consumatori, per individuare le infrastrutturee/o i servizi di competenza dell’azienda da monitorare per verificarne l’affidabilità ai fini di una crescentesicurezza per i viaggiatori. Con questo accordo il Gruppo rafforza l’impegno sul versante della trasparenza neiconfronti degli stakeholders e punta all’eccellenza, tra le concessionarie dei sistemi del trasporto in Europa, nelrapporto con i viaggiatori.

Dal 1°/1/2004 è operativo il nuovo sistema elettronico free-flow multilane di riscossione del pedaggio per i mezzipesanti (sopra le 3,5 t) sulla rete stradale austriaca, realizzato dalla società Europpass, interamente controllatada Autostrade S.p.A.

Dopo un lungo e complesso iter amministrativo finalizzato all’approvazione della IV Convenzione Aggiuntiva, ilGoverno - con il D.L. n. 355 del 24/12/2003 (art. 21), che è stato convertito nella Legge n. 47 del 27/2/2004 - hafissato nuovi criteri di regolazione del settore autostradale conformi a quelli contenuti nella IV ConvenzioneAggiuntiva, stabilendo altresì che quest’ultima “è approvata a tutti gli effetti” con decreto del Ministro delleInfrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. La IV ConvenzioneAggiuntiva diventerà efficace dopo la registrazione da parte della Corte dei Conti dell’emanando decreto di cuisopra.

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8 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

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La società, holding di partecipazioni, ha assunto la gestione centralizzata della finanza dell’intero GruppoAutostrade, nella prospettiva di facilitare e rendere più efficiente l’accesso al mercato dei capitali, in particolarea fronte dell’importante programma di investimenti futuri. —— Autostrade e le società operative intendonocontinuare a perseguire gli obiettivi gestionali ai quali è attualmente improntata l’attività del Gruppo Autostrade.La riorganizzazione, attuata con il citato Progetto Mediterraneo, risponde ad una vision strategica di medio-lungoperiodo coerente con gli obiettivi che il Gruppo sta già perseguendo:• il potenziamento della rete autostradale italiana, tramite il completamento delle opere previste dallaConvenzione con l’ANAS (5,6 miliardi di euro) e la realizzazione dei nuovi investimenti compresi nel IV AttoAggiuntivo (4,7 miliardi di euro); gli interventi da realizzare sono parte integrante del piano per il rilancio delleinfrastrutture strategiche del Paese, definito dalla Legge n. 443/2001 (Legge Obiettivo) e dal Piano CIPE del21/12/2001; analogo impegno è portato avanti dalle società controllate, nonché dalle società di progettocostituite per la realizzazione di nuove iniziative infrastrutturali.• la partecipazione ai processi di evoluzione dei sistemi autostradali in ambito europeo, con particolareattenzione alle prospettive derivanti dall’adesione all’Unione Europea dei Paesi dell’Est (realizzazione dei corridoipaneuropei), anche sulla base del positivo esito dei progetti MEL, nel Regno Unito, ed Europpass, in Austria.• la valorizzazione degli asset in settori di attività contigui al core business, quali la gestione e costruzione diparcheggi, intesi come interscambio tra traffico urbano ed extraurbano (partecipazione a SABA Italia); la gestionedegli accessi alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) attraverso la tecnologia Telepass.

Complessivamente, le previsioni economiche per l’esercizio 2004 configurano un ulteriore miglioramento deimargini gestionali di Gruppo.

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9 RAPPORTI CON LE SOCIETÀ CONTROLLATE E PARTECIPATE

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Nel corso del 2003 è proseguito il processo di sviluppo e ampliamento delle attività di Gruppo, anche conriferimento alle attività diverse dall’esercizio autostradale. Ciò trova riflesso anche nei rapporti economici,commerciali e finanziari con le società controllate, tutti regolati a condizioni di mercato.

Rapporti commerciali con le controllate autostradali. —— In relazione alla crescente diffusione dell’esazioneautomatica del pedaggio ed in particolare di quella dinamica (Telepass) nelle sue diverse articolazioniapplicative, si sono intensificati i rapporti economici con le società controllate concessionarie di autostrade(Raccordo Autostradale Valle d’Aosta, Autostrada Torino-Savona, Società Autostrada Tirrenica, Tangenziale diNapoli, Società Autostrade Meridionali), in particolare per l’attività di riscossione del pedaggio svolta daAutostrade anche per loro conto, nell’ambito ed alle condizioni previste nelle convenzioni per la gestione deirapporti di interconnessione della rete autostradale. —— Tali rapporti infatti sono regolati da una ConvenzioneGenerale di Interconnessione stipulata nel 1992, che trova generale applicazione anche nei confronti deiconcessionari autostradali terzi. —— La predetta convenzione prevede l’obbligo di Autostrade di accreditare suconti correnti di corrispondenza le somme incassate entro termini predefiniti, in modo differenziato a secondadella modalità di pagamento del pedaggio. —— I saldi mensili al netto degli acconti versati e commisurati aivolumi di pedaggio dell’anno precedente vengono regolati con valuta 120 giorni dalla fine del mese di traffico acui si riferiscono. —— Il servizio di riscossione pedaggio in favore delle controllate autostradali vieneremunerato ad Autostrade alle medesime condizioni praticate anche nei confronti delle concessionarieautostradali terze e regolate dalla Convenzione Generale di Interconnessione. —— Con efficacia dal 1°/7/2003Autostrade per l’Italia è subentrata ad Autostrade nella Convenzione Generale di Interconnessione. —— Semprein relazione allo sviluppo dell’automazione è proseguita la cessione di impianti e di tecnologia Autostrade allesopra citate concessionarie, secondo condizioni commerciali in linea con quelle applicate ai concessionariautostradali terzi.

Rapporti commerciali con Spea e Pavimental. —— Il Gruppo Autostrade intrattiene rapporti commercialirilevanti con Spea, società operante nel settore della progettazione, nella direzione lavori e nell’attività dimonitoraggio e manutenzione programmata delle strutture aziendali; rispetto al valore della produzione realizzatadalla Società nel 2003 (pari a 79,3 milioni di euro) le quote riferibili rispettivamente ad Autostrade S.p.A. edall’intero Gruppo ammontano rispettivamente a 27,3 e 61,3 milioni di euro e rappresentano il 34,4% e il 77,3%del valore totale. —— I rapporti commerciali intrattenuti con Spea sono regolati da una convenzione generalepluriennale che prevede prestazioni di servizi di ingegneria riguardanti la sorveglianza delle opere d’arte e laprogettazione e direzione lavori di interventi di manutenzione, adeguamento, ampliamento e nuova costruzione diopere autostradali.

Parimenti anche con la controllata Pavimental S.p.A., un’apposita convenzione disciplina le modalità diintervento e la valorizzazione economica dell’attività di manutenzione delle pavimentazioni autostradali, rispettoal valore della produzione realizzata dalla Società nel 2003 (pari a 169,9 milioni di euro) le quote riferibilirispettivamente ad Autostrade S.p.A. ed all’intero gruppo ammontano rispettivamente a 76,5 e 164,7 milioni dieuro e rappresentano il 45,0% e il 96,9% del valore totale.

Le condizioni economiche applicate alle convezioni sopraindicate sono in linea con quelle di mercato.

Rapporti finanziari con le società controllate. —— Autostrade è parte di rapporti finanziari in conto correntecon le proprie società controllate, regolati da condizioni e con remunerazioni in linea con le condizioni di mercato.Nel corso del 2003, nell’ambito dei rapporti finanziari infragruppo del Gruppo Autostrade, è stato applicato untasso attivo medio annuo del 3,828% ed un tasso passivo medio annuo del 2,530%.

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Nella Nota Integrativa è data evidenza, per ciascuna società controllata, dei saldi debitori e creditori alla finedell’esercizio 2003, nonché degli impegni di garanzie in essere in favore delle stesse.

Autostrade S.p.A. nel corso del 2003 ha concesso direttamente per 24.755 migliaia di euro e tramite AutostradeInternational per 156.500 migliaia di euro un finanziamento a breve termine ad Europpass per le esigenzeconnesse alla fase di avvio dell’attività regolato a condizioni di mercato. —— Europpass ha in corso didefinizione, con un pool di banche, un finanziamento per complessivi 195.000 migliaia di euro che consentirà ilrimborso di quanto erogato da Autostrade S.p.A. e da Autostrade International.

In quest’ambito, importante è stato l’apporto finanziario fornito alla controllata Europpass nella sua delicatafase di start up.

Altre società controllate. —— Per quanto concerne le società controllate operanti nel settore dei servizievoluti, quali Infoblu S.p.A. e TowerCo S.p.A. ed in quello della gestione di servizi accessori al core business,quali EsseDiEsse Società di Servizi S.p.A., si rinvia alle informazioni sulla gestione, rispettivamente, ai paragrafi1.4 e 1.5. —— Si segnala che tali società, in linea con i programmi operativi ed in relazione alla recentecostituzione, realizzano il proprio fatturato interamente nei confronti del Gruppo.

Società controllate non consolidate. —— Per quanto riguarda i rapporti con le società controllate nonconsolidate è da rilevare che il credito in essere al 31/12/2002, per 114,2 milioni di euro, nei confronti dellacontrollata non consolidata Sitech S.p.A. in liquidazione, relativo a versamenti in conto futuro aumento di capitaleeffettuati in esercizi precedenti, è stato rimborsato, alla fine dell’esercizio 2003, per circa 82 milioni di euro. Laparte residua di conseguenza.

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10 ALTRE INFORMAZIONI

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La incorporata Autostrade, come per gli esercizi precedenti, ha acquistato, a norma dell’art. 43ter del D.P.R.602/1973 crediti d’imposta da Schemaventotto per l’importo di 35,5 milioni di euro, utilizzati per il pagamentodell’acconto IRPEG 2003, in data 20/6/2003.

Detto importo è stato riconosciuto a Schemaventotto, con valuta 30/6/2003, con l’addebito da parte di AutostradeS.p.A. di spese di gestione amministrativa per 49.000 euro.

Inoltre, in considerazione di motivi di opportunità, di consistenza e abitualità di modalità operative di Gruppo, eal fine anche di dare la massima trasparenza informativa dei rapporti di tale natura che interessano il GruppoAutostrade e taluni soggetti, si possono considerare, agli effetti di un’applicazione dello IAS 24 che appareragionevole e coerente per l’osservanza del principio di prevalenza della sostanza sulla forma, parti correlate atali fini anche le società Assicurazioni Generali S.p.A. e Autogrill S.p.A.

La Società ha stipulato alcune convenzioni assicurative in delega ad Assitalia (Gruppo Assicurazioni Generali) conquote variabili tra il 60% ed il 100%, relative alla copertura dei rischi connessi con l’attività del GruppoAutostrade quali Responsabilità Civile verso Terzi; All Risks Danni Diretti ed Indiretti; Infortuni Dipendenti;Responsabilità Civile Automezzi, etc.

I premi lordi corrisposti nel corso dell’anno 2003 ammontano a circa 14,5 milioni di euro.

Assicurazioni Generali ha inoltre rilasciato nell’interesse della Società e di Strada dei Parchi alcune polizzefidejussorie, a garanzie di impegni assunti dalla Società stessa e da Strada dei Parchi, i cui premi annualiammontano a circa 0,3 milioni di euro.

In merito alla gestione e allo sviluppo delle Aree di Servizio si rinvia al capitolo 1.2.1 della presente relazione. Perquanto attiene ai rapporti intercorsi con Autogrill S.p.A. nel corso del 2003 si segnala che il Gruppo Autostrade ha,con Autogrill S.p.A., 93 Aree di Servizio autostradale in concessione diretta per l’esercizio dell’attività di ristorazionee market. Nel 2003 i proventi del Gruppo Autostrade a fronte dei rapporti economici con Autogrill ammontano a circa24 milioni di euro, dei quali circa 22,3 milioni di euro per royalties relative alla gestione delle Aree di Servizio.

Con riferimento a quanto sopra descritto si evidenzia che in data 20/6/2003 Autostrade ha stipulato un accordocon Edizione Holding S.p.A. relativo agli impegni assunti nei confronti dell’Autorità Garante della Concorrenza edel Mercato per le concessioni relative ai servizi market e ristoro nelle Aree di Servizio. I diritti ed obblighidisciplinati da tale accordo sono stati trasferiti ad Autostrade per l’Italia per effetto del conferimento delcompendio autostradale con efficacia dal 1°/7/2003.

L’accordo disciplina, tra l’altro, il contenuto degli impegni da assumere nei confronti dell’Autorità Garante dellaConcorrenza e del Mercato per ottemperare a quanto prescritto nel provvedimento n. 8090 del 2/3/2000 con cui èstata autorizzata l’operazione di concentrazione tra Edizione Holding S.p.A. ed Autostrade, definendone anche itempi di attuazione in relazione alle concessioni in scadenza. L’accordo mira, altresì, a definire ed inquadrare intermini di maggiore certezza la sfera e l’ambito di responsabilità di Autostrade (e, a far data dal 1°/7/2003, diAutostrade per l’Italia) nei confronti di Edizione Holding S.p.A., prevedendo un obbligo di manleva in relazione allesole pretese di natura economica avanzate da terzi nei confronti di Edizione Holding S.p.A. discendenti dacomportamenti ascrivibili ad Autostrade per l’Italia in attuazione dell’accordo medesimo che non sianoriconducibili a dolo e colpa grave di Edizione Holding S.p.A.

10.1 PARTI CORRELATE

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Si evidenziano, nel seguito, le informazioni in oggetto così come stabilito dall’art. 79 del Regolamento CONSOB11971/1999.

La Società non possiede, né direttamente, né tramite società fiduciarie o per interposta persona, azioni proprie eazioni o quote di società controllanti. —— Non sono state effettuate operazioni nel corso dell’esercizio su azioniproprie e azioni o quote di società controllanti. Con riferimento alla comunicazione CONSOB 2423 del 31/3/1993in materia di procedimenti penali e ispezioni giudiziarie, né per Autostrade né per le società del Gruppo sisegnalano procedimenti che possano determinare oneri o passività potenziali ai fini del Bilancio. —— La Societànon ha sedi secondarie.

10.2 PARTECIPAZIONI DI AMMINISTRATORI,SINDACI E DIRETTOREGENERALE

10.3INFORMAZIONI DIVERSE

Gian Maria Gros-Pietro (Presidente) Autostrade S.p.A. 3.500 3.500Gilberto Benetton (Amministratore) Autostrade S.p.A. 60.000 60.000Amerigo Borrini (Amministratore) Autostrade S.p.A.Sabino Cassese (Amministratore) Autostrade S.p.A.Roberto Cera (Amministratore) Autostrade S.p.A. 3.550 3.550 Alberto Clô (Amministratore) Autostrade S.p.A.Sergio De Simoi (Amministratore) Autostrade S.p.A.Piero Di Salvo (Amministratore) Autostrade S.p.A.Isidro Fainé Casas (Amministratore) Autostrade S.p.A.Antonio Fassone (Amministratore) Autostrade S.p.A.Guido Ferrarini (Amministratore) Autostrade S.p.A.Guidalberto Guidi (Amministratore) Autostrade S.p.A.Vito Gamberale (Amministratore) Autostrade S.p.A. 1.550 5.435.000 5.436.550Gianni Mion (Amministratore) Autostrade S.p.A. 7.550 7.550Giuseppe Piaggio (Amministratore) Autostrade S.p.A.Alessandro Trotter (Sindaco) Autostrade S.p.A.Franco Gallo (Sindaco) Autostrade S.p.A. 2.600 2.600Angelo Miglietta (Sindaco) Autostrade S.p.A.Giovanni Quaglia (Sindaco) Autostrade S.p.A.Marco Spadacini (Sindaco) Autostrade S.p.A.Giandomenico Genta (Sindaco supplente) Autostrade S.p.A.Giovanni Giunta (Sindaco supplente) Autostrade S.p.A.Giovanni Castellucci (Direttore Generale) Autostrade S.p.A. 1.920.000 1.920.000

N. AZIONIALLA FINE DEL PRECEDENTEESERCIZIO

SOCIETÀPARTECIPATA

PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI DIRETTORI GENERALINOME E COGNOME N. AZIONI

ACQUISTATEN. AZIONIVENDUTE

N. AZIONIPOSSEDUTEALLA FINE DELL’ESERCIZIOIN CORSO

138/139

Il Consiglio di Amministrazione del 13/1/2003 - in esecuzione della delega attribuita dall’Assemblea Straordinariadegli Azionisti del 13/5/2002 - ha deliberato di aumentare, a servizio del Piano di stock option introdotto nel 2001 eimplementato nel 2002, il capitale sociale per 4.774.536,00 euro, mediante emissione di n. 9.181.800 azioni ordinariecon godimento regolare, del valore nominale di 0,52 euro cadauna, da riservare in opzione ai dirigenti di AutostradeS.p.A. e delle società controllate individuati come beneficiari della prima e della seconda tranche del piano. Per effettodel lancio dell’Offerta Pubblica di Acquisto, si è infatti realizzata la condizione prevista dal Regolamento del Piano diincentivazione azionaria (art. 12), che prevede la facoltà di esercizio anticipato da parte dei beneficiari delle opzioni.

—— Conseguentemente, nel periodo 20/1/2003-14/2/2003, sono state esercitate n. 10.708.000 opzioni delle n.11.302.700 esercitabili, con un residuo di n. 594.700 opzioni. Per le opzioni esercitate relative alle posizionimanageriali è stato sottoscritto un corrispondente aumento di capitale, pari complessivamente a 5.568.160,00 euro(0,905% del capitale sociale). —— Per quanto riguarda le opzioni a favore degli amministratori non dipendenti, laSocietà ha acquistato n. 5.490.000 azioni proprie al valore unitario di 9,8043 euro per azione, per un importocomplessivo di circa 53,8 milioni di euro, realizzando rispetto al prezzo di esercizio dell’opzione una minusvalenza dacessione titoli pari a circa 10,4 milioni di euro (al netto delle commissioni). Tale minusvalenza risulta più checompensata dal differenziale positivo dato dalla corrispondente chiusura dei contratti di equity swaps di copertura,stipulati al momento dell’assegnazione delle opzioni, di circa 12,4 milioni di euro. —— Successivamente all’OPA,sono state esercitate n. 570.000 opzioni, per cui alla data del 31/12/2003 risultano non ancora esercitate n. 24.700opzioni. —— L’evoluzione del piano nel corso dell’esercizio 2003 è quindi la seguente:

Nella tabella di p. 141 sono inseriti i dati indicati con le seguenti modalità esplicative:• gli emolumenti sono indicati negli importi maturati nel periodo;• i bonus e gli incentivi relativi all’Amministratore Delegato e al Direttore Generale sono indicati nell’ammontareeffettivamente erogato nell’anno 2003;• i gettoni di presenza, ove previsti, sono indicati unitamente all’importo degli emolumenti per la carica;• i benefici non monetari sono indicati con riferimento ai criteri fiscali di individuazione e valorizzazione.

10.4 STOCK OPTIONS

10.5 COMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI,SINDACI E DIRETTORIGENERALI(Regolamento CONSOBadottato con Deliberazione n. 11971del 14/5/1999)

Diritti esistenti al 1°/1 16.792.700Nuovi diritti assegnati nel periodo (Diritti esercitati nel periodo) (16.768.000)(Diritti scaduti nel periodo) Diritti esistenti al 31/12 24.700di cui: esercitabili al 31/12 24.700

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140/141

Autostrade nel corso del 2002 ha realizzato il “Progetto 231” per analizzare ed adeguare i propri strumentiorganizzativi, di gestione e di controllo alle esigenze espresse dal Decreto, come ampiamente descritto nellaRelazione sulla Gestione del Bilancio al 31/12/2002.

A seguito della realizzazione del “Progetto Mediterraneo” è stata costituita la società Autostrade per l’Italia alla qualesono state conferite le attività legate al core business del comparto autostradale e le partecipazioni correlate. AncheAutostrade per l’Italia S.p.A. ha proceduto ad adottare il Modello Organizzativo, di Gestione e Controllo, in attuazionedel D.Lgs, 231/2001 e successive modifiche ed è stato nominato l’Organismo di Vigilanza composto dal dott. RenatoGranata, Presidente Emerito della Corte Costituzionale e Primo Presidente Aggiunto Onorario della Corte di Cassazione,in qualità di Presidente, dal Direttore Legale e dal Responsabile dell’Auditing Interno.

Nel corso dell’esercizio 2003 l’Organismo di Vigilanza ha affrontato, tra l’altro, le problematiche relative:• alle conseguenze connesse alla ristrutturazione aziendale collegata alla realizzazione del “Progetto Mediterraneo”;• all’adeguamento del Modello Organizzativo a seguito del D.Lgs. 61/2002 (Disciplina degli illeciti penali dellesocietà), avvalendosi di consulenti penalisti per l’elaborazione dei relativi protocolli di comportamento.

Per quanto riguarda l’attuazione del Piano di Azione, ha attivato l’esecuzione delle attività di monitoraggio e verificadel Modello adottato. —— L’Organismo ha periodicamente trasmesso i report di propria competenza al Consigliodi Amministrazione della Società, al Collegio Sindacale ed alla società incaricata della revisione del Bilancio.

Presso tutte le società del Gruppo Autostrade sono stati nominati i rispettivi Organismi di Vigilanza che al paridell’Organismo di Vigilanza della Capogruppo, hanno predisposto i rispettivi Piani di Azione per esercitare almeglio la loro attività di verifica, monitoraggio e valutazione dell’adeguatezza dei Modelli alle esigenze delD.Lgs. 231/2001.

Durante l’esercizio 2003 gli Organismi di Vigilanza hanno effettuato le previste verifiche operative per mezzodell’Auditing interno della Capogruppo. Sono state predisposte e trasmesse ai Collegi Sindacali e alle società direvisione le Relazioni per le attività realizzate nel corso dei rispettivi semestri dell’anno in riferimento.

Nel corso del 2003 è stato emanato il Regolamento di attuazione del D.Lgs. 231/2001, che ha disciplinato, tra l’altro,i profili della comunicazione (art. 5), dell’esame (art. 6) e dell’efficacia dei codici di comportamento (art. 7). ——Relativamente a quest’ultimo punto, inerente l’efficacia dei codici di comportamento, la Confindustria ha emanatoper prima, nel marzo 2002, le “Linee Guida per la costruzione dei Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo exD.Lgs. 231/2001”. Le Linee Guida sono state assunte a riferimento anche dal Gruppo Autostrade per la realizzazionedei Modelli adottati da tutte le società del Gruppo. La Confidustria, quale Associazione rappresentativa di tutte leimprese aderenti, lo scorso 3 novembre ha provveduto a comunicare al Ministero della Giustizia le proprie LineeGuida per la costruzione dei Modelli ex D.Lgs. 231/2001. Il Ministero della Giustizia il 4 dicembre ha inviato allaConfindustria le proprie osservazioni sulle Linee Guida ritenendole “complessivamente adeguate al raggiungimentodello scopo fissato dall’art. 6, comma 3, del D.Lgs. 231/2001”.

10.6 IL D.Lgs. 231/2001 E IL GRUPPO AUTOSTRADE

142/143

In base al Regolamento (CE) n. 1725 del 29/9/2003 della Commissione delle Comunità Europee che adotta taluniprincipi contabili internazionali conformemente al Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consigliodel 19/7/2002, tutte le società quotate in mercati regolamentati dell’Unione dovranno, a partire dall’esercizio 2005,redigere i propri bilanci consolidati in conformità con i Principi Contabili Internazionali IFRS (International FinancialReporting Standards). —— In relazione a ciò è opportuno evidenziare che i dati dell’esercizio 2005 dovranno essereresi comparabili con quelli dell’esercizio 2004. —— A tal fine occorrerà predisporre una situazione contabile dei saldiiniziali al 1°/1/2004 rispondente ai criteri previsti dai principi internazionali. —— Il Gruppo Autostrade ha pertantoavviato, anche con il supporto ed il coordinamento dell’AISCAT (Associazione Italiana Società ConcessionarieAutostrade e Trafori), un processo di analisi e valutazione delle maggiori problematiche contabili-bilancisticheconnesse all’introduzione degli IFRS, preparandosi a gestire in maniera efficace gli impatti delle modifiche. Lapredisposizione del Bilancio secondo i principi contabili internazionali porterà, infatti, ad un cambiamento sostanzialedell’informativa societaria e dei criteri di valutazione utilizzati. —— A tale proposito, occorre considerare che, allostato attuale, nell’ambito degli IFRS non è disponibile uno specifico standard per la contabilizzazione e la valutazionedei beni gratuitamente devolvibili, né è prevedibile nel breve termine la predisposizione di un tale documento. Peraltro,la problematica è oggetto di analisi e studio da parte di organi professionali dei principali Paesi europei. L’attività dicoordinamento dell’AISCAT risulta, pertanto, di significativa rilevanza in tale ambito, al fine di garantire un’uniformitàdi trattamento nel settore. —— Peraltro, a seguito delle analisi preliminari ad oggi sviluppate, è presumibile che iprocessi gestionali e amministrativi, ed i conseguenti effetti bilancistici, potranno essere influenzati in modosignificativo oltre che dai principi contabili da adottare relativamente ai beni gratuitamente devolvibili e allosfruttamento della attività in concessione, dai seguenti principi contabili internazionali:IFRS 14 Informativa di settoreIFRS 16 Immobili, impianti e macchinariIFRS 17 LeasingIFRS 19 Benefici per i dipendentiIFRS 28 Contabilizzazione delle partecipazioni in imprese collegateIFRS 33 Utile per azioneIFRS 36 Riduzione durevole di valore delle attivitàIAS 37 Accantonamenti, passività ed attività potenzialiIFRS 38 Attività immateriali IFRS 39 Strumenti finanziariNei prossimi mesi verranno proseguite le attività di analisi per la determinazione degli effettivi impatti chel’adozione dei principi IFRS determinerà sul Bilancio della Società e del Gruppo.

10.7TRANSIZIONE AGLI INTERNATIONALFINANCIAL REPORTINGSTANDARDS (IFRS)

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11 RELAZIONE ANNUALE SUL SISTEMA DI CORPORATE GOVERNANCE E DI ADESIONE AL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETÀ QUOTATE

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Autostrade S.p.A. è dotata di un proprio “Codice di Autodisciplina”, nel quale sono state recepite le disposizionicontenute nel Codice predisposto dal “Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate”, costituito suiniziativa della Borsa Italiana S.p.A. —— Il sistema della Corporate Governance della Società è altresìdisciplinato dalle norme contenute nello Statuto Sociale e dall’apposito Regolamento assembleare.

Il Codice di Autodisciplina di Autostrade S.p.A. è stato adottato in data 29/7/2003 da NewCo28 S.p.A., societàche ha incorporato Autostrade S.p.A., assumendone la medesima denominazione, a far data dal 22/9/2003. A taleriguardo si precisa che, a seguito della realizzazione del “Progetto Mediterraneo”, Autostrade - Concessioni eCostruzioni Autostrade S.p.A. ha cambiato denominazione sociale in Autostrade S.p.A. e ha conferito parte dellesue attività, divenendo una holding di partecipazioni, a tre società controllate al 100%, tra cui Autostrade perl’Italia S.p.A., alla quale sono state conferite, tra l’altro, le attività svolte in regime di concessione nel compartoautostradale. Successivamente, come sopra detto, in data 22/9/2003, Autostrade S.p.A. è stata fusa perincorporazione in NewCo28 S.p.A. —— In tale nuovo contesto Autostrade per l’Italia S.p.A., avendo acquisito, tral’altro, il compendio aziendale collegato alla Convenzione ANAS, ha inserito nel proprio Statuto il riferimento aicontenuti del provvedimento n. 8090 (C3818) dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato relativo, inparticolare, alla nomina dell’Advisor per l’affidamento delle concessioni nelle Aree di Servizio, cheprecedentemente era previsto nell’ambito del sistema di Corporate Governance di Autostrade - Concessioni eCostruzioni Autostrade S.p.A. e nel proprio Codice di Autodisciplina.

Lo Statuto Sociale prevede come oggetto sociale: a. l’assunzione di partecipazioni e interessenze in altre Società edEnti; b. il finanziamento, anche mediante il rilascio di fidejussioni, avalli, e garanzie anche reali ed il coordinamentotecnico, industriale e finanziario delle Società od Enti ai quali partecipa; c. qualsiasi operazione di investimentomobiliare, immobiliare, finanziario, industriale in Italia ed all’estero.La Società potrà anche, ancorché in via non prevalente, acquistare, possedere, gestire, sfruttare, aggiornare esviluppare, direttamente o indirettamente, marchi, brevetti, know-how relativi a sistemi di telepedaggio ed attivitàaffini o connesse.

Per quanto attiene la composizione del capitale azionario di Autostrade S.p.A., dal settembre 2003 il 62,155%del capitale ordinario/votante (in base ai dati ricavabili dal sito della CONSOB) è controllato da un nucleo diazionisti stabili organizzato in forma societaria nella Schemaventotto S.p.A.; altri soci rilevanti risultano essereBanca Popolare di Milano S.c.r.l. e Banca Akros S.p.A. con il 5,957% (di cui senza voto il 4,041%), JP MorganChase & Co. Corporation con il 3,498% e Deutsche Bank A.G. con il 3,130%. —— Non risulta l’esistenza di pattiparasociali fra gli azionisti di Autostrade S.p.A. —— Risulta invece l’esistenza comunicata a CONSOB, BorsaItaliana ed al pubblico, di accordi ai sensi dell’art. 122 Testo Unico della Finanza fra gli azionisti diSchemaventotto S.p.A.

Si fa infine presente che, con l’attuazione del “Progetto Mediterraneo” e con l’assunzione del ruolo di holding daparte di Autostrade S.p.A., sono venute a fare capo alla medesima le strategie e le scelte operative. —— Diconseguenza il Consiglio di Amministrazione - che ha anche preso atto della decisione assunta dalla stessaSchemaventotto S.p.A. di sospendere in via provvisoria qualsiasi attività di indirizzo su Autostrade S.p.A. - hadeliberato, ai sensi della normativa vigente, di ritenere Autostrade S.p.A. non soggetta all’attività di direzione ecoordinamento dell’azionista di maggioranza Schemaventotto S.p.A.

SEZIONE ISTRUTTURADI GOVERNANCE

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Il Codice di Autodisciplina di Autostrade S.p.A. dispone:L’attribuzione al Consiglio di Amministrazione dei pieni poteri di natura ordinaria e di natura straordinaria. —— Ilconferimento di deleghe, ovvero l’attribuzione di poteri gestionali alle unità preposte alle diverse articolazioni aziendali,non esclude la competenza del Consiglio che resta in ogni caso titolare di un superiore potere di indirizzo e controllo sullageneralità dell’attività dell’impresa nelle sue varie componenti. In quanto investito di responsabilità di indirizzo econtrollo, il Consiglio è destinatario di puntuale e tempestiva informazione da parte dei titolari di deleghe in relazioneall’attività svolta nell’esercizio delle deleghe stesse. —— È previsto che i poteri di indirizzo e controllo si estendanoall’insieme delle società controllate da Autostrade (di seguito, il “Gruppo”), quale organismo economico complessofacente capo ad Autostrade, fermi i limiti connessi alla alterità dei soggetti giuridici coinvolti. —— Ferma lacompetenza esclusiva del Consiglio sulle materie non delegabili ai sensi dell’art. 2381 del C.C. e della normativa vigente(a titolo esemplificativo, convocazione delle Assemblee, redazione del Bilancio, della Relazione semestrale e di quelletrimestrali) e ferma la competenza esclusiva del Comitato Esecutivo (qualora istituito), il Consiglio, in via esclusiva:a. redige ed adotta le regole di corporate governance aziendale e definisce le linee guida della corporategovernance del Gruppo;b. esamina ed approva i piani strategici, industriali e finanziari della Società e del Gruppo definiti dal ComitatoEsecutivo (qualora istituito);c. esamina ed approva le operazioni che, dal Comitato Esecutivo (qualora istituito), sono ritenute avere unsignificativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario, con particolare riferimento alle operazioni con particorrelate, ferme restando le competenze del Comitato Esecutivo (qualora istituito) e dell’Amministratore Delegato;d. esamina ed approva il budget annuale della Società e del Gruppo e le previsioni infrannuali, entrambi definitidal Comitato Esecutivo (qualora istituito);e. esamina e valuta, ai sensi di Statuto, la documentazione di rendiconto periodico contemplata dalla normativavigente, da sottoporre al Collegio Sindacale; f. attribuisce e revoca le deleghe al Presidente, all’Amministratore Delegato, al Comitato Esecutivo (qualoraistituito) ed al Direttore Generale, definendo i limiti, le modalità di esercizio e la periodicità con la quale gli organidelegati devono riferire al Consiglio circa l’attività svolta nell’esercizio delle deleghe loro conferite;g. determina, esaminate le proposte dell’apposito Comitato e sentito il Collegio Sindacale, la remunerazione delPresidente e, se nominati, dell’Amministratore Delegato e degli Amministratori che ricoprono particolari carichee, qualora non vi abbia già provveduto l’Assemblea, la suddivisione del compenso globale spettante ai singolimembri del Consiglio nonché dei Comitati;h. vigila sul generale andamento della gestione, con particolare attenzione alle situazioni di conflitto di interessi,tenendo in considerazione, in particolare, le informazioni ricevute dal Presidente, dal Comitato Esecutivo,dall’Amministratore Delegato e dal Comitato per il controllo interno, nonché confrontando periodicamente irisultati conseguiti con quelli programmati;i. stabilisce i criteri per le designazioni per le cariche di Presidente, Vice Presidente e Amministratore Delegatodelle società controllate, ferma la competenza del Comitato Esecutivo (qualora istituito) per le designazioni inparola, sulla base dei predetti criteri;j. provvede alla nomina del Comitato Esecutivo;k. riferisce agli Azionisti in Assemblea;l. ferme le competenze assembleari, provvede, su proposta del Comitato Esecutivo (qualora istituito) e sentito,per quanto di competenza, il Comitato per la remunerazione degli Amministratori, all’adozione e all’attuazione dipiani di incentivazione azionaria.

Il Consiglio può nominare consulenti esterni per questioni di particolare rilevanza ogni qualvolta lo ritenga opportuno.

Il Consiglio di Amministrazione di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. è stato rinnovatodall’Assemblea del 21/5/2003 nelle persone dei signori: Gian Maria Gros-Pietro, Vito Gamberale, Josep ManuelBasañez Villaluenga, Gilberto Benetton, Amerigo Borrini, Sabino Cassese, Roberto Cera, Sergio De Simoi, PieroDi Salvo, Antonio Fassone, Gianni Mion, Giuseppe Piaggio, Guido Ferrarini, Alberto Clô e Guidalberto Guidi.

SEZIONE IICODICEDI AUTODISCIPLINA

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Sono pertanto risultati uscenti i Consiglieri Fabio Cerchiai, Luciano Marengo, Emilio Ottolenghi ed AgostinoSpoglianti. —— Il suddetto Consiglio di Amministrazione è rimasto in carica fino alla data di efficacia dellafusione del 22/9/2003. —— In pari data è divenuta efficace la nomina del Consiglio di Amministrazionedeliberata dall’Assemblea di NewCo28 del 21/5/2003 che confermava gli stessi componenti già indicatidall’Assemblea di Autostrade – Costruzioni e Concessioni Autostrade S.p.A. —— Attualmente fanno parte delConsiglio di Amministrazione quindici membri eletti dalla successiva Assemblea del 26/11/2003 per gli esercizi2003-2005 sulla base delle liste presentate dai Soci entro i termini e con le modalità previste dall’art. 19 delloStatuto Sociale e pubblicate su quotidiani nazionali. —— Sono stati eletti dalla lista di maggioranza presentatada Schemaventotto S.p.A., ai sensi dell’art. 19 lettera a) dello Statuto Sociale, 12 Consiglieri: Gian MariaGros-Pietro, Presidente; Vito Gamberale, Amministratore Delegato; Gilberto Benetton; Amerigo Borrini; SabinoCassese; Roberto Cera; Sergio De Simoi; Piero Di Salvo; Isidro Fainé Casas; Antonio Fassone; Gianni Mion; GiuseppePiaggio. —— Sono stati eletti dalla lista di minoranza, ai sensi dell’art. 19 comma 12 lettera b) dello StatutoSociale, 3 Consiglieri: Alberto Clô; Guido Ferrarini; Guidalberto Guidi. —— È risultato uscente il Consigliere JosepManuel Basañez Villaluenga.

È previsto che nel Consiglio di Amministrazione sia presente un numero adeguato di amministratori indipendentinel senso che: a. non intrattengono direttamente, indirettamente o per conto di terzi, né hanno di recenteintrattenuto, relazioni economiche con la Società, con le sue controllate, con gli Amministratori esecutivi, conl’Azionista o gruppo di Azionisti che controllano la Società, di rilevanza tale da condizionarne l’autonomia di giudizio;b. non sono titolari, direttamente, indirettamente, o per conto di terzi, di partecipazioni azionarie di entità tali dapermettere loro di esercitare il controllo o un’influenza notevole sulla Società, né partecipano a eventuali pattiparasociali per il controllo della Società stessa; c. non sono stretti familiari di Amministratori esecutivi della Societào di soggetti che si trovino nelle situazioni indicate alle precedenti lettere a. e b.A tal fine si sono qualificati come indipendenti i Consiglieri Di Salvo, Clô, Ferrarini e Guidi —— L’indipendenza degliAmministratori, quale risultante dalle informazioni rese disponibili al momento della loro candidatura, è anchesuccessivamente periodicamente valutata dal Consiglio di Amministrazione, tenendo conto delle informazioni fornitedai singoli interessati. L’esito delle valutazioni del Consiglio è comunicato al mercato. —— Gli Amministratori noninvestiti di cariche speciali (amministratori non esecutivi) sono per numero ed autorevolezza tali da garantire cheil loro giudizio possa avere un peso significativo nell’assunzione delle decisioni consiliari. —— Attualmente sipossono considerare non esecutivi i Consiglieri Benetton, Borrini, Cassese, Cera, Clô, De Simoi, Di Salvo, FainéCasas, Fassone, Ferrarini, Guidi, Mion e Piaggio.

Gli Amministratori agiscono e deliberano con cognizione di causa ed in autonomia, perseguendo l’obiettivo dellacreazione del valore per gli Azionisti. Accettano la carica quando ritengono di poter dedicare allo svolgimentodiligente dei loro compiti il tempo necessario, anche tenendo conto del numero di cariche di Amministratore oSindaco da essi ricoperte in altre società quotate in mercati regolamentati anche estere, in società finanziarie,bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni. —— A tal proposito nella tabella riepilogativa (Tabella 1) vieneriportato per ciascun amministratore il numero di incarichi dagli stessi ricoperti oltre all’incarico ricoperto inAutostrade S.p.A. e, nell’Allegato A, l’elencazione degli incarichi stessi.

Con riferimento alle operazioni con parti correlate, il Codice di Autodisciplina di Autostrade S.p.A. prevede cheesse rispettino criteri di correttezza sostanziale e procedurale. —— Gli Amministratori che hanno un interesse,anche potenziale o indiretto, nell’operazione:a. informano tempestivamente ed in modo esauriente il Consiglio sull’esistenza dell’interesse e sulle circostanzedel medesimo;b. si allontanano dalla riunione consiliare al momento della deliberazione.Ove la natura, il valore o le altre caratteristiche dell’operazione lo richiedano, il Consiglio di Amministrazione, alfine di evitare che per l’operazione siano pattuite condizioni diverse da quelle che sarebbero state verosimilmentenegoziate tre le parti non correlate, cura che l’operazione venga conclusa con l’assistenza di esperti indipendenti

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ai fini della valutazione dei beni e della consulenza finanziaria, legale o tecnica. —— Sono in corso dipredisposizione le linee guida per la definizione dei criteri per l’identificazione e la gestione delle operazioni aventiun significativo rilievo economico, tra cui quelle con parti correlate, l’informativa da dare sulle attività compiutenell’esercizio delle deleghe conferite dal Consiglio di Amministrazione e l’informativa da fornire all’Assemblea inmerito a questa tipologia di operazioni.

Nel corso dell’anno 2003 il Consiglio di Amministrazione di Autostrade - Concessioni e Costruzioni AutostradeS.p.A. (poi Autostrade S.p.A. post conferimento) ante fusione si è riunito 10 volte; il Consiglio di Amministrazionedi Autostrade S.p.A. post fusione si è riunito 5 volte. —— In base al calendario stilato, per l’esercizio in corsosono previste 9 riunioni.

L’attribuzione di poteri al Comitato Esecutivo, allorché istituito dal Consiglio di Amministrazione. —— Il ComitatoEsecutivo di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. (poi Autostrade S.p.A., post conferimento)ante fusione si è riunito nel corso del 2003 per 8 volte, fino alla data del 21/9/2003. —— Fino al 21/9/2003 taleorgano era composto dai seguenti 7 membri: il Presidente Gian Maria Gros-Pietro, l’Amministratore Delegato VitoGamberale, i Consiglieri Josep Manuel Basañez Villaluenga, Gilberto Benetton, Roberto Cera, Gianni Mion, GiuseppePiaggio. —— Dopo la fusione il Consiglio di Amministrazione di Autostrade S.p.A. non ha esercitato la facoltà diistituire il Comitato Esecutivo.

L’attribuzione al Presidente, in aggiunta ai poteri spettantigli quale Presidente del Consiglio di Amministrazionee del Comitato Esecutivo (ove istituito), dei seguenti poteri da esercitare con firma singola:a. convocare le riunioni del Consiglio di Amministrazione, determinare l’ordine del giorno e guidare lo svolgimentodelle relative riunioni;b. comunicare le materie all’ordine del giorno e provvedere a trasmettere ai Consiglieri, con congruo anticipo, ladocumentazione più idonea a consentire un’efficace partecipazione ai lavori dell’organo collegiale;c. far sì che siano assicurati adeguati flussi informativi fra il Comitato Esecutivo, ove istituito, ed il Consiglio diAmministrazione. In particolare il Presidente garantisce l’informazione sulla base della quale vengono assunte ledeliberazioni formali e sono in generale esercitati dal Consiglio di Amministrazione e dal Comitato Esecutivo, oveistituito, i poteri di gestione, di indirizzo e di controllo dell’attività della Società e del Gruppo;d. seguire, in coerenza con i programmi approvati dagli organi collegiali, le iniziative generali per la promozionedell’immagine della Società e del Gruppo;e. seguire, d’intesa con l’Amministratore Delegato, le problematiche di carattere giuridico di interesse dellaSocietà e del Gruppo nel suo insieme;f. vigilare sull’andamento degli affari sociali e sulla corretta attuazione dei deliberati degli organi collegialiavvalendosi della Funzione aziendale Legale e dell’Internal Auditing;g. rappresentare, in attuazione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti, la Società nelle Assembleeordinarie e straordinarie delle Società od Enti ai quali la Società partecipa, con facoltà di conferire procurespeciali ai dipendenti della Società o a terzi per l’esercizio di detti poteri;h. curare i rapporti della Società e del Gruppo, inteso nel suo complesso, con Autorità nazionali ed estere, Enti edorganismi anche di carattere sopranazionale.

L’attribuzione dei poteri all’Amministratore Delegato. —— Allo stesso, che è responsabile dell’esecuzione delledeliberazioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo, ove istituito, compete la definizione delleproposte al Comitato Esecutivo, o al Consiglio di Amministrazione, in mancanza di istituzione del primo, in meritoalla strategia e ai piani di intervento e di investimento per l’attività della Società e del Gruppo, nonché la cura ela gestione dei rapporti fra la Società e gli investitori istituzionali. —— Nell’ambito della funzione di indirizzo ecoordinamento delle società partecipate, propria della Società, l’Amministratore Delegato ha il potere, inconformità agli indirizzi stabiliti dagli organi collegiali competenti, di intrattenere i rapporti relativi all’esecuzionedelle concessioni assentite a ciascuna delle società partecipate con la Direzione Generale di ANAS S.p.A., ovvero

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con altri enti concedenti. —— Sono conferiti all’Amministratore Delegato, sulla base di apposita delega delConsiglio di Amministrazione, tutti i poteri per la gestione ordinaria della Società che non sono riservati allacompetenza del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Esecutivo, ove istituito, e del Presidente.

L’Amministratore Delegato rende periodicamente conto al Consiglio delle attività svolte nell’esercizio delledeleghe a lui attribuite. —— Egli fornisce al Consiglio ed ai Sindaci, in conformità al vigente Statuto, adeguatainformazione sulle operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate, il cui esame e la cui approvazione non sianoriservati al Comitato Esecutivo, ove istituito, o al Consiglio di Amministrazione.

La previsione del trattamento delle informazioni riservate la cui gestione è curata dal Presidente, d’intesa conl’Amministratore Delegato; a tal fine il Presidente propone al Consiglio di Amministrazione l’adozione di procedureper la gestione interna e la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, conparticolare riferimento alle informazioni price sensitive e a quelle relative ad operazioni su strumenti finanziaricompiute dalle persone che, a causa dell’incarico ricoperto, hanno accesso a informazioni rilevanti. —— Tutti gliAmministratori sono tenuti a mantenere riservati i documenti e le informazioni acquisiti nello svolgimento dei lorocompiti ed a rispettare le procedure adottate per la comunicazione all’esterno di tali documenti ed informazioni.

È stata predisposta un’apposita bozza di procedura che regola l’informazione societaria al mercato che saràportata all’attenzione del Consiglio di Amministrazione.

La Società ha adottato il Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing, ai sensi del Regolamentodella Borsa Italiana S.p.A., al fine di disciplinare gli obblighi informativi e di comportamento inerenti le operazionifinanziarie, aventi ad oggetto gli strumenti finanziari emessi da Autostrade stessa o dalle sue controllate,effettuate dalle Persone Rilevanti nonché le relative comunicazioni nei confronti del mercato. —— Il Codice dellaSocietà individua le seguenti Persone Rilevanti:• Presidente; Amministratore Delegato; Consiglieri; Sindaci Effettivi; Direttore Generale; Direttori; ResponsabileAuditing Interno e Segretario del Consiglio di Amministrazione della Società;• Presidente; Amministratore Delegato; Consiglieri; Sindaci Effettivi; Direttori Generali; Direttori; Responsabili diUnità Organizzativa in prima dipendenza dai Direttori, Responsabili di Funzione; Direttori di Tronco di Autostradeper l’Italia S.p.A.;• Presidenti; Amministratori Delegati; Direttori Generali delle principali società controllate, direttamente oindirettamente, da Autostrade S.p.A.

Ciascuna Persona Rilevante come sopra individuata potrà indicare ulteriori Persone Rilevanti, in relazioneall’attività svolta o all’incarico assegnato alle stesse, anche per periodi di tempo limitati.Con riferimento alla tempistica relativa agli obblighi di comunicazione delle operazioni, il Codice prevede la sogliaminima di 50.000 euro per le operazioni normali e la soglia minima di 125.000 euro per le operazioni significative.Sono previsti periodi nei quali è fatto divieto di compiere le operazioni indicate.

La costituzione di un Comitato Tecnico al quale è attribuita la competenza consultiva e propositiva per ilConsiglio di Amministrazione in tema di sviluppo delle attività delle società partecipate, anche indirettamente, edi tecnologie per la gestione delle attività stesse. —— Tale Comitato è attualmente costituito da 7 membri trai quali è presente solo un Consigliere di Amministrazione di Autostrade S.p.A., Antonio Fassone. Gli altricomponenti il Comitato sono: Salvator Alemany Mas (Consigliere di Amministrazione di Autostrade per l’ItaliaS.p.A.), Giovanni Castellucci (Direttore Generale), Gennarino Tozzi (Responsabile della Direzione Nuove Opere diAutostrade per l’Italia S.p.A.), Franco Rapino (Responsabile della Direzione Sviluppo di Autostrade per l’ItaliaS.p.A.), Renzo Serventi (Responsabile della Funzione Gestione Tecnica di Autostrade per l’Italia S.p.A.), JosèSolano. —— Nel corso del 2003 ha tenuto complessivamente 4 riunioni, delle quali una post fusione.

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La costituzione del Comitato Consultivo, cui è demandato il compito di fornire indicazioni di natura non vincolanteal Consiglio di Amministrazione sull’attività della Società. —— Tale Comitato è composto da 3 membri, fra cui unConsigliere tratto dalla lista diversa da quella che, in sede di elezione degli Amministratori, abbia ottenuto ilmaggior numero di voti (Consigliere di Minoranza), oltre al Presidente del Consiglio di Amministrazione e ad altroConsigliere. Il Comitato, così composto, delibera a maggioranza dei suoi membri. —— Sono attualmente membridel Comitato Consultivo, il Presidente Gian Maria Gros-Pietro ed i Consiglieri Gilberto Benetton ed Alberto Clô. ——Nel corso del 2003 il Comitato non ha tenuto riunioni.

La costituzione del Comitato per la Remunerazione degli Amministratori e per gli eventuali piani di stock option odi assegnazione delle azioni. Tale Comitato, composto prevalentemente di Amministratori non investiti di carichespeciali, fra cui almeno un Consigliere di Minoranza, formula proposte al Consiglio, in assenza dei diretti interessati,per la remunerazione del Presidente, dell’Amministratore Delegato e di quelli che ricoprono particolari cariche,nonché su indicazione dell’Amministratore Delegato, per la determinazione dei criteri per la remunerazione dell’altadirezione della Società. A tal fine, esso può avvalersi di consulenti esterni, a spese della Società. —— Sonoattualmente membri del Comitato per la Remunerazione i Consiglieri Gianni Mion, Guidalberto Guidi e AmerigoBorrini (che dal 21/5/2003 ha sostituito il Consigliere Fabio Cerchiai). —— Nel 2003 il Comitato ha tenuto 4riunioni, delle quali una post fusione. —— Il Comitato ha approvato il documento predisposto dalla DirezioneSviluppo Risorse, Organizzazione e Qualità di Gruppo e contenente le linee guida delle Politiche Retributive per l’anno2003 per Dirigenti e Quadri del Gruppo Autostrade; ha assunto determinazioni e formulato proposte in merito allaconsuntivazione della scheda MBO 2002 per Amministratore Delegato e Direttore Generale di Autostrade S.p.A.,nonché alle schede MBO da assegnare agli stessi per l’anno 2003; ha assunto determinazioni e formulato proposte(avvalendosi della collaborazione della società di consulenza Towers Perrin) in merito ai seguenti punti:• determinazione dei compensi da corrispondere al Presidente e all’Amministratore Delegato di Autostrade S.p.A.per l’anno 2003. A tale riguardo il Comitato ha proposto per il Presidente un importo annuo fisso, mentre perl’Amministratore Delegato è stata proposta l’articolazione in un importo annuo fisso e in un importo annuovariabile, connesso al raggiungimento di specifici obiettivi assegnati di anno in anno dal Consiglio diAmministrazione o da altro organo a ciò dallo stesso delegato;• interventi retributivi per l’Alta Dirigenza;• politiche retributive per i Dirigenti del Gruppo (prima ipotesi di un sistema di incentivazione a lungo termine).

Il Comitato per la Remunerazione degli Amministratori infine ha preso atto del documento contenente le lineeguida delle Politiche Retributive per l’anno 2004 per Dirigenti e Quadri del Gruppo. —— Per quanto attiene, inparticolare, il Piano triennale per il periodo 2001-2003 di incentivazione azionaria, si fa rinvio a quanto indicatoin argomento nella Relazione sulla gestione al Bilancio al 31/12/2003. —— Né il Presidente, né l’AmministratoreDelegato hanno partecipato alle riunioni del Comitato per la Remunerazione degli Amministratori.

La costituzione del Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance composto prevalentementeda Amministratori indipendenti fra cui almeno un Consigliere di Minoranza. Ai lavori del Comitato partecipano ilPresidente del Collegio Sindacale (o altro Sindaco Effettivo di volta in volta designato dallo stesso) e possonopartecipare il Presidente del Consiglio di Amministrazione e l’Amministratore Delegato.Il Comitato, anche sulla base dei rapporti ricevuti dai preposti al controllo interno:a. assiste il Consiglio nell’espletamento dei compiti connessi alla responsabilità del sistema di controllo della Società;b. valuta il piano di lavoro preparato dai preposti al controllo interno e riceve le relazioni periodiche degli stessi;c. valuta, unitamente ai responsabili amministrativi della Società ed ai Revisori, l’adeguatezza dei principi contabiliutilizzati e la loro omogeneità ai fini della redazione del Bilancio consolidato;d. valuta le proposte formulate dalla società di revisione per ottenere l’affidamento del relativo incarico, nonchéil piano di lavoro predisposto per la revisione e i risultati esposti nella lettera di suggerimenti;e. riferisce al Consiglio, almeno semestralmente, in occasione dell’approvazione del Bilancio e della Relazionesemestrale, sull’attività svolta e sull’adeguatezza del sistema di controllo interno;

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f. svolge gli ulteriori compiti che gli vengono attribuiti dal Consiglio di Amministrazione, particolarmente inrelazione ai rapporti con la società di revisione.Il Comitato vigila altresì sull’osservanza e sul periodico aggiornamento delle regole di Corporate Governance esull’osservanza del codice di condotta e di standard etici eventualmente adottati da Autostrade e/o dalle suecontrollate. —— Sono attualmente membri del Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance i Consiglieri GiuseppePiaggio, Piero Di Salvo e Guido Ferrarini. Al Consigliere Guido Ferrarini il Consiglio di Amministrazione ha inoltreaffidato il compito di svolgere una funzione di collegamento tra il Comitato per il Controllo Interno e per la CorporateGovernance e l’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. 231/2001. —— Nel corso dell’anno 2003 ilComitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance di Autostrade - Concessioni e Costruzioni AutostradeS.p.A. (poi Autostrade S.p.A. post conferimento) ante fusione si è riunito 4 volte ed ha affrontato i seguenti temi:• valutazione dell’adeguatezza del Sistema di Controllo Interno;• interventi di verifica effettuati dall’Auditing Interno;• vigilanza delle regole di Corporate;• parti correlate;• analisi piano di lavoro della società di revisione.

Il Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance di Autostrade S.p.A. post fusione si è, invece,riunito 3 volte ed ha affrontato i seguenti temi:• definizione regole di funzionamento del Comitato;• parti correlate;• ambiti di responsabilità del Comitato;• adozione dei nuovi Principi Contabili Internazionali;• situazione trimestrale;• interventi di verifica effettuati dall’Auditing Interno di Autostrade S.p.A.;• monitoraggio del quadro procedurale;• collegamento con gli Organismi di Vigilanza di Autostrade S.p.A. e Autostrade per l’Italia;• considerazioni sul nuovo diritto societario.

Il sistema di controllo interno inteso come l’insieme dei processi diretti a monitorare l’efficienza delle operazioniaziendali, l’affidabilità dell’informazione finanziaria, il rispetto delle leggi e regolamenti, la salvaguardia dei beniaziendali. —— Il Consiglio di Amministrazione ha la responsabilità del sistema di controllo interno, del qualefissa le linee di indirizzo e verifica periodicamente l’adeguatezza e l’effettivo funzionamento, assicurandosi che iprincipali rischi aziendali siano identificati e gestiti in modo adeguato. —— Il Consiglio di Amministrazione haricevuto le previste Relazioni semestrali predisposte dal Comitato per il Controllo Interno e per la CorporateGovernance, prendendo atto delle attività realizzate dai preposti al controllo interno relativamente alla verificadell’adeguatezza del sistema di controllo interno.L’Amministratore Delegato provvede ad identificare i principali rischi aziendali, sottoponendoli all’esame delConsiglio di Amministrazione, ed attua gli indirizzi del Consiglio attraverso la progettazione, la gestione ed ilmonitoraggio del sistema di controllo interno, a tal fine nominando uno o più preposti, dotandoli di mezzi idonei.I preposti al controllo interno non dipendono gerarchicamente da alcun responsabile di aree operative eriferiscono del loro operato all’Amministratore Delegato e al Presidente, nonché al Comitato per il Controllo Internoed ai Sindaci. —— In particolare, all’Auditing Interno sono attribuite le seguenti aree di responsabilità:• garantire, sia in termini di efficacia che di efficienza, il monitoraggio dei sistemi e dei processi di controllointerno, nonché dei modelli di gestione ed organizzazione della Società e delle controllate, al fine di verificarne lacongruenza rispetto a quanto disciplinato dalla normativa di legge in tema di Corporate Governance e diresponsabilità amministrativa delle imprese;• predisporre, sulla base delle indicazioni del Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance, delPresidente, dell’Amministratore Delegato, nonché, su specifiche richieste della società di revisione e degli

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organismi interni di controllo aziendali e delle società del Gruppo, il programma annuale degli interventi ispettivie di Internal Auditing;• realizzare, nell’ambito del programma annuale definito, gli interventi ispettivi e di Internal Auditing, finalizzati averificare che i processi realizzati dalle varie unità aziendali e dalle società del Gruppo avvengano nel rispetto dellanormativa di legge e delle procedure e disposizioni interne, segnalando ai Vertici eventuali interventi correttivi;• predisporre report di revisione interna ed elaborati su dati ed informazioni rilevanti, anche a supporto delleattività svolte dal Collegio Sindacale, dall’Organismo di Vigilanza e dai Collegi Sindacali delle società del Gruppo,nonché a supporto delle attività del Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance;• verificare il livello e la qualità dei sistemi di tutela adottati per la salvaguardia del patrimonio aziendale e perla minimizzazione del rischio di frodi, contribuendo al miglioramento dei processi di risk management, di controlloe di governance;• gestire lo svolgimento dell’attività e l’applicazione di metodologie di controllo secondo gli standard professionalie prestazionali definiti dalle Associazioni di categoria internazionali e nazionali, anche in relazione alle valutazionidi competenza del Collegio Sindacale.

L’autonomia e l’indipendenza dei Sindaci anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti. —— Il Collegio Sindacaleè composto da 5 Sindaci Effettivi: Alessandro Trotter, Presidente, Franco Gallo, Angelo Miglietta, Giovanni Quaglia e MarcoSpadacini; e 2 Sindaci Supplenti: Giandomenico Genta e Giovanni Giunta. —— In base a quanto previsto dallo Statutodella Società all’art. 30 i Sindaci sono nominati mediante la procedura del voto di lista. Lo Statuto prevede che laminoranza possa nominare 2 Sindaci Effettivi ed uno Supplente. Unitamente a ciascuna lista è previsto il deposito delledichiarazioni con le quali i singoli candidati attestano l’inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità nonchél’esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile. —— Il Collegio Sindacale di Autostrade - Concessioni eCostruzioni Autostrade S.p.A. composto dai Sindaci Effettivi Alessandro Trotter, Franco Gallo, Giovanni Quaglia, CarloSgandurra e Marco Spadacini e dai Sindaci Supplenti Giandomenico Genta e Giovanni Giunta è rimasto in carica fino alladata di efficacia della fusione in data 22/9/2003. —— Con la fusione è divenuta efficace la nomina del CollegioSindacale effettuata nell’Assemblea di NewCo28 del 21/5/2003 nelle stesse persone sopra indicate. L’attuale CollegioSindacale è stato nominato dalla successiva Assemblea degli Azionisti del 26/11/2003 per il triennio 2003-2005. ——Sono stati eletti dalla lista di minoranza i Sindaci Effettivi Franco Gallo e Marco Spadacini ed il Sindaco SupplenteGiovanni Giunta. —— Nella tabella riepilogativa (Tabella 2) viene riportato per ciascun Sindaco il numero di incarichi diAmministratore o Sindaco dagli stessi ricoperti in altre società quotate in mercati regolamentati italiani oltre all’incaricoricoperto in Autostrade S.p.A. e, nell’Allegato B, l’elencazione degli incarichi stessi. —— Nel corso dell’esercizio 2003 ilCollegio Sindacale di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. (poi Autostrade S.p.A. post conferimento)ante fusione si è riunito 9 volte ed il Collegio Sindacale di Autostrade S.p.A. post fusione si è riunito 5 volte.

N.B.: il Codice di Autodisciplina di Autostrade S.p.A. non ha previsto la costituzione di un Comitato per la nomina degliAmministratori dal momento che, come si evince chiaramente dalle disposizioni previste nello Statuto Sociale, la nominadel Consiglio di Amministrazione ha luogo in conformità ad una procedura trasparente, senza che si possano manifestaredifficoltà, da parte degli azionisti, nel predisporre le proposte di nomina.

La società incaricata effettua la revisione dei bilanci e delle relazioni semestrali di Autostrade. —— Il CollegioSindacale e la società di revisione si scambiano periodicamente informazioni e dati sui rispettivi controlli effettuati. ——La Società tramite la Funzione Finanza gestisce i rapporti con gli investitori istituzionali e con la generalità dei Soci. Inoltresi è ritenuto di favorire ulteriormente il dialogo con gli azionisti attraverso un sito Internet dedicato agli investitori(www.ir.autostrade.it), all’interno del quale possono essere reperite sia informazioni di carattere economico e finanziario(bilanci, relazioni periodiche, presentazioni alla comunità finanziaria, andamento delle contrattazioni di borsa) siainformazioni di interesse per gli azionisti (organi sociali, statuto sociale, regolamento assemblee, informazioni sullaCorporate Governance, presentazione ed articolazione del Gruppo Autostrade). —— Sempre nell’ambito dei rapporti coni Soci, al fine di garantire una gestione efficiente dei lavori assembleari, si fa presente che la Società si è dotata di unregolamento assembleare posto in appendice allo Statuto, approvato dall’Assemblea degli Azionisti.

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TABELLA 2. COLLEGIO SINDACALE (IN CARICA DAL 26/11/2003)CARICA COMPONENTI PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE

ALLE RIUNIONI DEL COLLEGION. ALTRI INCARICHI [1]

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SISTEMA DELLE DELEGHE E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Il CdA ha attribuito deleghe definendone: A Limiti XB modalità d’esercizio XC e periodicità dell’informativa? XIl CdA si è riservato l’esame e approvazione delle operazioni aventi un particolare rilievo economico, patrimoniale e finanziario (incluse le operazioni con parti correlate)? XIl CdA ha definito linee guida e criteri per l’identificazione X Le linee guida sonodelle operazioni “significative”? in corso di predisposizione Le linee guida e i criteri di cui sopra sono descritti nella relazione? X Le linee guida sono in corso di predisposizioneIl CdA ha definito apposite procedure per l’esame e approvazione X Le procedure sono delle operazioni con parti correlate? in corso di predisposizione Le procedure per l’approvazione delle operazioni con parti correlate X Le procedure sono sono descritte nella relazione? in corso di predisposizione

PROCEDURE DELLA PIÙ RECENTE NOMINA DI AMMINISTRATORI E SINDACI Il deposito delle candidature alla carica di Amministratore è avvenuto con almeno dieci giorni di anticipo? XLe candidature alla carica di Amministratore erano accompagnate da esauriente informativa? XLe candidature alla carica di Amministratore erano accompagnate dall’indicazione dell’idoneità a qualificarsi come indipendenti? X Il deposito delle candidature alla carica di Sindaco è avvenuto con almeno dieci giorni di anticipo? XLe candidature alla carica di Sindaco erano accompagnate da esauriente informativa? X

ASSEMBLEE La società ha approvato un Regolamento di Assemblea? XIl Regolamento è allegato alla relazione (o è indicato dove esso è ottenibile/scaricabile)? X

CONTROLLO INTERNO La società ha nominato i preposti al controllo interno? XI preposti sono gerarchicamente non dipendenti da responsabili di aree operative? XUnità organizzativa preposta al Controllo Interno (ex art. 9.3 del Codice)

INVESTOR RELATIONS La società ha nominato un responsabile Investor Relations? XUnità organizzativa e riferimenti (indirizzo/telefono/fax/e-mail) del responsabile Investor Relations

TABELLA 3. ALTRE PREVISIONI DEL CODICE DI AUTODISCIPLINASÌ NO SINTESI DELLE MOTIVAZIONI

DELL’EVENTUALE SCOSTAMENTODALLE RACCOMANDAZIONI DEL CODICE

Investor RelationsVia A. Bergamini, 50 - 00159 Roma (Italia)Tel./Fax 06/43634789 e-mail: [email protected]

Auditing InternoRe

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Gros-Pietro Gian Maria • Presidente di Autostrade per l’Italia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Quantica SGR

Gamberale Vito • Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Schemaventotto S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Acesa Infraestructuras S.A.

Benetton Gilberto • Presidente di Autogrill S.p.A. • Presidente di Edizione Holding S.p.A. • Vice Presidente di Telecom Italia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Abertis Infraestructuras S.A. • Consigliere di Amministrazione di Banca Antoniana Popolare Veneta • Consigliere di Amministrazione di Benetton Group S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Beni Stabili S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di HMS Host Corp. • Consigliere di Amministrazione di Lloyd Adriatico S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Mediobanca S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Olimpia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Pirelli & C. S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Schemaventotto S.p.A.

Borrini Amerigo • Presidente di Generali Horizon • Consigliere di Amministrazione di Banca Generali • Consigliere di Amministrazione di Gefina International Ltd. (GB) • Consigliere di Amministrazione di Generali Asset Management SGR • Consigliere di Amministrazione di Generali Finance B.V. (NL) • Consigliere di Amministrazione di Generali (Schweiz) Holding (Zurigo) • Consigliere di Amministrazione di Generali Vita • Consigliere di Amministrazione di Genertel • Consigliere di Amministrazione di Graafshap Holland N.V. (NL) • Consigliere di Amministrazione di Intesa Previdenza SIM • Consigliere di Amministrazione di Ital TBS • Consigliere di Amministrazione di Migdal (Tel Aviv) • Consigliere di Amministrazione di Premuda S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Redoze Holding N.V. (NL) • Consigliere di Amministrazione di Transocean Holding Corp. (New York) • Consigliere di Amministrazione di 21 Investimenti S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Finanziaria Internazionale Holding

Cassese Sabino • Presidente del Banco di Sicilia S.p.A.

Cera Roberto • Consigliere di Amministrazione di Schemaventotto S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Autostrade per l’Italia S.p.A.

Clo Alberto • Consigliere di Amministrazione di ASM Brescia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di ENI S.p.A.

De Simoi Sergio • Consigliere di Amministrazione di Benetton Group S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Schemaventotto S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di 21 Investimenti S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di 21 Investimenti Partners S.p.A. • Sindaco Effettivo di Olimpia S.p.A.Di Salvo Piero

Fainé Casas Isidro • Presidente di Abertis Infraestructuras S.A. • Vice Presidente di Telefonica S.A. • Direttore Generale di Caja de Ahorros y Pensiones de Barcelona • Consigliere di Amministrazione di Brisa Auto-estradas de Portugal S.A. • Consigliere di Amministrazione di CaixaBank France

Fassone Antonio • Consigliere di Amministrazione di Schemaventotto S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Fondazione CRT

(segue)

ELENCO ALTRI INCARICHI DEGLI AMMINISTRATORI IN ALTRE SOCIETÀ QUOTATE IN MERCATI REGOLAMENTATI, ANCHE ESTERI, IN SOCIETÀ FINANZIARIE, BANCARIE, ASSICURATIVE O DI RILEVANTI DIMENSIONI

ALTRI INCARICHIAMMINISTRATORE

ALLEGATO A

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Ferrarini Guido • Consigliere di Amministrazione di Telecom Italia S.p.A.

Guidi Guidalberto • Presidente ed Amministratore Delegato di Ducati Energia S.p.A. • Presidente di FGF S.p.A. • Presidente di EsseDiEsse S.p.A. • Presidente di Il Sole 24 Ore S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Lloyd Adriatico S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Interbanca S.p.A. • Socio Accomandatario di Finconsulting S.a.s.

Mion Gianni • Amministratore Delegato di Edizione Holding S.p.A. • Amministratore Delegato di Schemaventotto S.p.A. • Consigliere di Amministrazione e Vice Presidente di TIM S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Autogrill S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Benetton Group S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia • Consigliere di Amministrazione di HMS Host Corp. • Consigliere di Amministrazione di Olimpia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Telecom Italia Media S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Telecom Italia S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di 21 Investimenti S.p.A.

Piaggio Giuseppe • Presidente di Schemaventotto S.p.A. • Consigliere di Amministrazione di Autostrade per l’Italia S.p.A.

ALTRI INCARICHIAMMINISTRATORE

Trotter Alessandro • Consigliere di Amministrazione di Immobiliare Lombarda S.p.A. • Sindaco Effettivo di SMI S.p.A.

Gallo Franco

Miglietta Angelo • Consigliere di Amministrazione di Esprinet S.p.A. • Sindaco Effettivo di Beni Stabili S.p.A. Quaglia Giovanni

Spadacini Marco • Consigliere di Amministrazione di Mondadori S.p.A. • Sindaco Effettivo di Fondiaria SAI Assicurazioni S.p.A. • Sindaco Effettivo di IMMSI S.p.A. • Sindaco Effettivo di SNIA S.p.A. • Sindaco Effettivo di SORIN S.p.A.

Giunta Giovanni • Presidente del Collegio Sindacale di Banca Popolare di Milano s.c.r.l. • Presidente del Collegio Sindacale di Centenari e Zinelli S.p.A.

Genta Giandomenico

ALTRI INCARICHISINDACO

ELENCO ALTRI INCARICHI DEI SINDACI IN ALTRE SOCIETÀQUOTATE IN MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI

ALLEGATO B

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Signori Azionisti,a conclusione della presente esposizione Vi invitiamo:• a discutere ed approvare la relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione ed il Bilancio al31/12/2003 dal quale risulta un utile di 5.228.207.142 euro;• a destinare a riserva legale quota parte dell’utile dell’esercizio per l’importo di 261.410.358 euro;• a destinare una quota parte dell’utile dell’esercizio, pari a 177.230.583 euro all’erogazione di un dividendo paria 0,31 euro per ciascuna delle n. 571.711.557 azioni, di nominale 1,00 euro cadauna, aventi tutte godimentoregolare, tenuto conto che, a seguito dell’esercizio delle residue 24.700 opzioni il capitale sociale di AutostradeS.p.A. è aumentato, dal 12/3/2004, di 24.700 euro ed è pari, pertanto, a 571.711.557 euro;• a destinare l’utile residuo dell’esercizio, di importo pari a 4.789.566.201 euro a riserva straordinaria;• a stabilire la data del pagamento del dividendo a partire dal 27/5/2004, con stacco della cedola n. 1 a partiredal 24/5/2004.

Il Consiglio di Amministrazione

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IL BILANCIO 2003DI AUTOSTRADE S.p.A. NOTA INTEGRATIVA, STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO

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PROSPETTI CONTABILI DI AUTOSTRADE S.p.A. AL 31/12/2003

NOTA INTEGRATIVAASPETTI DI CARATTERE GENERALECRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VOCI DI BILANCIOVOCI DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL CONTO ECONOMICOSTATO PATRIMONIALE - ATTIVOSTATO PATRIMONIALE - PASSIVOCONTO ECONOMICO PROSPETTI CONTABILI DI AUTOSTRADE PER L’ITALIAS.p.A. AL 31/12/2003ALTRE SOCIETÀ CONTROLLATE E COLLEGATETANGENZIALE DI NAPOLI S.p.A.AUTOSTRADA TORINO-SAVONA S.p.A.SOCIETÀ AUTOSTRADA TIRRENICA p.A. AUTOSTRADE MERIDIONALI S.p.A. SOCIETÀ ITALIANA PER AZIONI PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO RACCORDO AUTOSTRADALE VALLE D’AOSTA S.p.A.AUTOSTRADE INTERNATIONAL S.p.A.AUTOSTRADE INTERNATIONAL U.S. HOLDINGS Inc.AND SUBSIDIARIESAUTOSTRADE PARTICIPATIONS S.A.PAVIMENTAL S.p.A.SPEA INGEGNERIA EUROPEA S.p.A.SITECH S.p.A.INFOBLU S.p.A.EUROPPASS LKW-MAUTSYSTEM GmbH STRADA DEI PARCHI S.p.A.ESSEDIESSE S.p.A.TOWERCO S.p.A.CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE AMBIENTALEDELLE GRANDI INFRASTRUTTURE VIARIEAUTOSTRADA PEDEMONTANA LOMBARDA S.p.A.SABA ITALIA S.p.A.CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIAPASSANTE DEL NORD-EST S.c.p.A.NUOVA ROMEA S.p.A.PEDEMONTANA VENETA S.p.A.TANGENZIALI ESTERNE DI MILANO S.p.A.

IL BILANCIO 2003 DI AUTOSTRADE S.p.A. / INDICE

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PROSPETTI CONTABILI DI AUTOSTRADE S.p.A.AL 31/12/2003

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• Stato Patrimoniale al 31/12/2003 e al 31/12/2002 in euro• Conto Economico 2003 e 2002 in euro• Stato Patrimoniale al 31/12/2003 e al 31/12/2002 in migliaia di euro• Conto Economico 2003 e 2002 in migliaia di euro

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CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di impianto ed ampliamento 3.838 5.118 Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Immobilizzazioni in corso e acconti 3.068.409 Altre 3.072.247 3.533.540 3.538.658IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati 10.063.711 Attrezzature industriali e commerciali Beni gratuitamente devolvibili Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni in corso: • Autostrade in costruzione • Beni non reversibili in allestimento Acconti 10.063.711IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in: Imprese controllate 6.103.955.671 5.310.876 Imprese collegate 10.964.731 Altre imprese 608.065 6.115.528.467 5.310.876 Versamenti in c/partecipazioni 120.656.134 Crediti [*] Verso imprese controllate 6.500.000.000 Verso altri: • Per sovvenzioni e contributi da Stato ed altri Enti Pubblici • Diversi 3.641 6.500.003.641 Altri titoli 12.736.188.242 5.310.876TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 12.749.324.200 8.849.534ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE Materie prime, sussidiarie e di consumo Lavori in corso su ordinazione CREDITI [**] Verso clienti 20.000.000 30.019.992 Verso imprese controllate 1.044.179.469 Verso imprese collegate Verso altri: • Diversi 35.701.191 46.893.922 46.893.922 1.121.093.383 1.114 1.114 1.114 55.701.191ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Partecipazioni verso imprese collegate DISPONIBILITÀ LIQUIDE Depositi bancari e postali • Depositi non vincolati 57.087 5.001.857 • Depositi vincolati 21.074.577 21.131.664 5.001.857 Denaro e valori in cassa 21.131.664 407 5.002.264TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.142.225.047 5.003.378RATEI E RISCONTI Disaggi di emissione ed altri oneri Similari su prestiti Ratei e altri risconti 13.557.055 13.557.055TOTALE ATTIVO 13.905.106.302 13.852.912[*] Importi esigibili entro l’esercizio successivo. [**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

STATO PATRIMONIALE (Valori in euro)ATTIVO 31/12/2003 31/12/2002

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PATRIMONIO NETTO CAPITALE 571.686.857 5.000.000 RISERVA LEGALE ALTRE RISERVE Riserva da avanzo di fusione 448.998.934 UTILE PORTATO A NUOVO 965 UTILE DELL’ESERCIZIO 5.228.207.142 965 6.248.893.898 5.000.965FONDI PER RISCHI ED ONERI Per imposte 167.834 Altri: Fondo contenziosi diversi 12.160.984 12.328.818TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 555.587DEBITI [**] [**] Obbligazioni Debiti verso banche: A medio e lungo termine 6.500.000.000 6.500.000.000 A breve termine 6.500.000.000 Debiti verso fornitori 11.677.159 7.055.947 Debiti verso imprese controllate 52.338.315 Debiti verso imprese collegate Debiti verso imprese controllanti 250 200.000 Debiti tributari: Saldo imposte sul reddito dell’esercizio 1.062.400.662 Altre imposte 490.305 1.062.890.967 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.505.067 Altri debiti 1.160.198 7.629.571.956 7.255.947 6.500.000.000RATEI E RISCONTI Ratei ed altri risconti 13.756.043 1.596.000TOTALE PASSIVO 13.905.106.302 13.852.912

CONTI D’ORDINE Garanzie personali prestate: Fidejussioni: A favore di imprese controllate 223.746.224 A favore di altri 2.316.903 226.063.127 Garanzie reali prestate: Per obbligazioni altrui: Di imprese controllate Di altri Per obbligazioni proprie 4.997.828 4.997.828 Altri: Garanzie prestate da terzi per nostro conto 7.978.960.035 7.978.960.035TOTALE 226.063.127 7.983.957.863[**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

PASSIVO 31/12/2003 31/12/2002

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VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Ricavi lordi da pedaggio 999.678.748 Quota di tariffa di competenza dello Stato -42.055.544 Ricavi netti da pedaggio 957.623.204 Altri ricavi 88.888.298 1.046.511.502 Variazione dei lavori in corso su ordinazione 722.804 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 10.643.558 Altri ricavi e proventi: Contributi in conto esercizio 12.102 Plusvalenze da alienazioni o realizzi 415.252 Altri proventi 22.271.074 Assorbimento altri fondi 22.698.428 1.080.576.292COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 33.392.299 Per servizi 181.007.098 4.345 Per godimento beni di terzi 3.579.751 Per il personale: Salari e stipendi 122.429.952 Oneri sociali 38.662.918 Trattamento di Fine Rapporto 8.714.928 Altri costi 1.518.287 171.326.085 Ammortamenti e svalutazioni: Ammortamento immobilizzazioni immat. 5.528.591 5.528.591 1.280 1.280 Ammortamento immobilizzazioni materiali: • Industriale beni non reversibili: Terreni e fabbricati 1.018.922 Attrezzature industriali e commerciali 4.458.035 Altri beni 11.328.023 • Beni reversibili Industriale 21.120.966 Finanziario 66.614.280 104.540.226 110.068.817 1.280 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 6.554.835 116.623.652 1.280 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci -867.026 Altri accantonamenti/utilizzi: per spese ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili: • Accantonamenti del periodo 186.764.000 • Utilizzo fondo -129.644.000 57.120.000 Per contenziosi diversi 57.120.000 Oneri diversi di gestione Minusvalenze da alienazione o realizzi 710.710 Canoni di concessione 10.121.144 Altri oneri 15.280.747 26.112.601 486 486 -588.294.460 -6.111 Differenza tra valore e costi della produzione 492.281.832 -6.111

(segue)

CONTO ECONOMICO (Valori in euro) 2003 2002

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PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi da partecipazioni Dividendi da imprese controllate 30.350.533 Dividendi da imprese collegate Dividendi da altre imprese 15.278.372 Altri proventi da partecipazioni 36.196.078 81.824.983 Altri proventi finanziari: Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni • Da società controllate 8.192.584 • Altri 190.163 8.382.747 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 17.224 Proventi diversi dai precedenti • Interessi e commiss. da Controllate 208.430.602 • Interessi e commiss. da altri e proventi vari 22.807.076 231.237.678 239.637.649 8.765 8.765 8.765 Interessi ed altri oneri finanziari Interessi e altri oneri fin. vs. Controllate 5.526.155 Interessi e commiss. ad altri ed oneri vari: • Interessi e commiss. su prestiti obbligaz. 1.425.455 • Interessi e commiss. vs. banche 395.539.256 44 • Interessi e commiss. vs. altri finanziatori 71.924 • Oneri di cambio 30.823 • Interessi, commissioni ed oneri diversi 57.521.252 • Accantonamento al fondo svalutazione crediti per interessi di mora 454.588.710 -460.114.865 44 -44TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -138.652.233 8.721RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE Rivalutazioni: di partecipazioni 725.822 Svalutazioni: di partecipazioni -18.216TOTALE DELLE RETTIFICHE 707.606PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi Utilizzo straordinario fondi Recupero imposte esercizi precedenti Sopravvenienze ed insussistenze attive 3.240.580 Plusvalenze da alienazione partecipazioni 25.648.273 Plusvalenze da conferimento 6.327.914.589 6.356.803.442 Oneri Sopravvenienze ed insussistenze passive 2.358.260 Imposte relative ad esercizi precedenti 594.127 Altri oneri extragestionali Incentivi per esodo 6.592.118 -9.544.505TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE 6.347.258.937RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 6.701.596.142 2.610 Imposte sul reddito di esercizio Imposte correnti 1.277.550.000 Imposte differite 195.839.000 1.473.389.000 1.645 1.645UTILE DELL’ESERCIZIO 5.228.207.142 965

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CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di impianto e di ampliamento 4 5 Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Immobilizzazioni in corso e acconti 3.068 Altre 3.072 3.533 3.538IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati 10.064 Attrezzature industriali e commerciali Beni gratuitamente devolvibili Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni in corso: • Autostrade in costruzione • Beni non reversibili in allestimento Acconti 10.064IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in: Imprese controllate 6.103.956 5.311 Imprese collegate 10.965 Altre imprese 608 6.115.529 5.311 Versamenti in c/partecipazioni 120.656 Crediti [*] [*] Verso imprese controllate 6.500.000 Verso altri: • Diversi 4 6.500.004 Altri titoli 12.736.189 5.311TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 12.749.325 8.849ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE Materie prime, sussidiarie e di consumo Lavori in corso su ordinazione CREDITI [**] [**] Verso clienti 20.000 30.020 Verso imprese controllate 1.044.179 Verso imprese collegate Verso altri: • Diversi 35.701 46.894 1.121.093 2 2 55.701DISPONIBILITÀ LIQUIDE Depositi bancari e postali • Depositi non vincolati 57 5.002 • Depositi vincolati 21.075 21.132 5.002 Denaro e valori in cassa 21.132 5.002TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.142.225 5.004RATEI E RISCONTI Disaggi di emissione ed altri oneri Similari su prestiti Ratei e altri risconti 13.557 13.557TOTALE ATTIVO 13.905.107 13.853[*] Importi esigibili entro l’esercizio successivo.[**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

STATO PATRIMONIALE (Valori in migliaia di euro)ATTIVO 31/12/2003 31/12/2002

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PATRIMONIO NETTO CAPITALE 571.687 5.000 RISERVA LEGALE ALTRE RISERVE Riserva da avanzo di fusione 448.999 UTILE PORTATO A NUOVO 1 UTILE DELL’ESERCIZIO 5.228.207 1 6.248.894 5.001 FONDI PER RISCHI ED ONERI Per imposte 168 Altri: Fondo contenziosi diversi 12.161 12.161 12.329TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 556DEBITI [**] [**] Obbligazioni Debiti verso banche: A medio e lungo termine 6.500.000 6.500.000 A breve termine 6.500.000 Debiti verso fornitori 11.677 7.056 Debiti verso imprese controllate 52.338 Debiti verso imprese collegate Debiti verso imprese controllanti 200 Debiti tributari: Saldo imposte sul reddito dell’esercizio 1.062.402 Altre imposte 490 1.062.892 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.505 Altri debiti 1.160 7.629.572 7.256 6.500.000RATEI E RISCONTI Ratei ed altri risconti 13.756 1.596TOTALE PASSIVO 13.905.107 13.853

CONTI D’ORDINE Garanzie personali prestate: Fidejussioni: A favore di imprese controllate 223.746 A favore di altri 2.317 226.063 Garanzie reali prestate: Per obbligazioni proprie 4.998 Altri: Garanzie prestate da terzi per nostro conto 7.978.960 7.978.960TOTALE 226.063 7.983.958[**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

PASSIVO 31/12/2003 31/12/2002 Il Bi

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VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Ricavi lordi da pedaggio 999.679 Quota di tariffa di competenza dello Stato -42.056 Ricavi netti da pedaggio 957.623 Altri ricavi 88.888 1.046.511 Variazione dei lavori in corso su ordinazione 723 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 10.644 Altri ricavi e proventi: Contributi in conto esercizio 12 Plusvalenze da alienazioni o realizzi 415 Altri proventi 22.271 Assorbimento altri fondi 22.698 1.080.576COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 33.392 Per servizi 181.007 4 Per godimento beni di terzi 3.580 Per il personale: Salari e stipendi 122.430 Oneri sociali 38.663 Trattamento di Fine Rapporto 8.715 Altri costi 1.518 171.326 Ammortamenti e svalutazioni: Ammortamento immobilizzazioni immateriali 5.528 1 Ammortamento immobilizzazioni materiali: • Industriale beni non reversibili: Terreni e fabbricati 1.019 Attrezzature industriali e commerciali 4.458 Altri beni 11.328 • Beni reversibili Industriale 21.121 Finanziario 66.614 104.540 110.068 1 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 6.555 116.623 1 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci -867 Altri accantonamenti/utilizzi: Per spese ripristino o sostituz. beni grat. dev.: • Accantonamenti del periodo 186.764 • Utilizzo fondo -129.644 57.120 Per contenziosi diversi 57.120 Oneri diversi di gestione Minusvalenze da alienazione o realizzi 711 Canoni di concessione 10.121 Altri oneri 15.281 26.113 1 1 -588.294 -6 Differenza tra valore e costi della produzione 492.282 -6

(segue)

CONTO ECONOMICO (Valori in migliaia di euro) 2003 2002

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PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi da partecipazioni Dividendi da imprese controllate 30.351 Dividendi da imprese collegate Dividendi da altre imprese 15.278 Altri proventi da partecipazioni 36.196 81.825 Altri proventi finanziari Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni • Imprese controllate 8.193 • Altri 190 8.383 9 9 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 17 Proventi diversi dai precedenti • Interessi e commiss. da Controllate 208.431 • Interessi e commiss. da altri e proventi vari 22.806 231.237 239.637 9 Interessi ed altri oneri finanziari Interessi e altri oneri fin. vs. Controllate 5.526 Interessi e commiss. ad altri ed oneri vari: • Interessi e commiss. su prestiti obbligaz. 1.425 • Interessi e commiss. vs. banche 395.539 • Interessi e commiss. vs. altri finanziatori 72 • Oneri di cambio 31 • Oneri di cambio conversione euro • Interessi, commiss. ed oneri diversi 57.521 • Accantonamento al fondo svalutazione crediti per interessi di mora 454.588 -460.114TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -138.652 9RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE Rivalutazioni di partecipazioni 726 726 Svalutazioni di partecipazioni -18 -18TOTALE DELLE RETTIFICHE 708PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi Recupero imposte esercizi precedenti Sopravvenienze ed insussistenze attive 3.240 Plusvalenze da alienazioni partecipazioni 25.648 Plusvalenze da conferimento 6.327.915 6.356.803 Oneri Sopravvenienze ed insussistenze passive 2.359 Imposte relative ad esercizi precedenti 594 Altri oneri extragestionali Incentivi per esodo 6.592 -9.545TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE 6.347.258 Risultato prima delle imposte 6.701.596 3 Imposte sul reddito di esercizio Imposte correnti 1.277.550 Imposte differite 195.839 1.473.389 2 2UTILE DELL’ESERCIZIO 5.228.207 1

2003 2002

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NOTA INTEGRATIVA

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ASPETTI DI CARATTERE GENERALE

La Società è stata costituita in data 11/6/2002 e ha cominciato, di fatto, ad operare il successivo 6 dicembrecon la decisione di procedere all’Offerta Pubblica di Acquisto sulle azioni della ex Autostrade - Concessioni eCostruzioni Autostrade S.p.A. —— Come descritto nella Relazione sulla Gestione, per effetto delle operazionistraordinarie intervenute nel corso del 2003, la Società ha incorporato la controllata Autostrade S.p.A. (giàAutostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A.), ne ha acquisito la stessa denominazione ed haassunto il ruolo di una holding quotata con funzioni di indirizzo e coordinamento delle società partecipateoperative. —— I valori espressi nelle varie poste dello Stato Patrimoniale e i relativi commenti inclusi nellapresente Nota Integrativa evidenziano gli effetti delle operazioni straordinarie poste in essere dal Grupponell’ambito del piano di riorganizzazione. —— Più in particolare, il conferimento delle attività del compartoautostradale in regime di concessione alla controllata Autostrade per l’Italia, con effetto dal 1°/7/2003, hainfluenzato le risultanze contabili della incorporata Autostrade S.p.A. che a partire dal 1°/7/2003 ha trasferitole attività e le passività relative ai settori aziendali operativi, mentre la fusione per incorporazione della stessada parte della Società, con effetto retroattivo al 1°/1/2003, ha comportato l’iscrizione delle poste tipichecontabili relative all’operazione di fusione avvenuta il 22/9/2003. —— Si evidenzia pertanto che il confrontocon i valori dell’anno precedente risulta scarsamente significativo, anche in considerazione del fatto che ivalori al 31/12/2002 della Società ante fusione riflettono la fase di avvio della propria attività. —— In meritoalle informazioni relative all’attività dell’impresa, ai fatti di rilievo intervenuti nel corso del periodo e dopo lachiusura dello stesso, nonché ai rapporti infragruppo ed ai compensi degli Amministratori, Sindaci e DirettoriGenerali (regolamento CONSOB adottato con deliberazione n. 11971/1999) si rinvia alla sezione relativacontenuta nella Relazione sulla Gestione.

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CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VOCI DI BILANCIO

I criteri applicati nella valutazione delle voci di Bilancio, nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valorinon espressi all’origine in moneta avente corso legale nello Stato sono in linea con quanto previsto dal vigenteCodice Civile, ivi inclusi i criteri di valutazione contenuti nell’art. 2426. Per i criteri di valutazione non richiama-ti dall’art. 2426 C.C. sono stati applicati i principi contabili nazionali e quelli internazionali, raccomandati dallaCONSOB. —— I principi contabili ed i criteri di valutazione che di seguito vengono precisati non hanno subìtocambiamenti rispetto a quelli adottati per la redazione del Bilancio dell’esercizio 2002. —— L’operazione difusione della ex Autostrade S.p.A. è stata contabilizzata adottando il cosiddetto “Purchase Method” previsto dalprincipio contabile internazionale “IFRS 22 - Business Combination”, in base al quale l’acquisizione deve esserecontabilizzata al costo, iscrivendo le attività e le passività identificabili della società incorporata alla data del-l’operazione al loro fair value. —— Nel seguito, si descrivono i principi contabili applicati per le voci di Bilanciomaggiormente significative.

Le “Immobilizzazioni immateriali” sono iscritte in misura pari all’effettivo onere sopportato per la loro acquisizionee sono ammortizzate in funzione del periodo di utilizzazione che, in relazione alle singole fattispecie, varia da unminimo di 3 anni ad un massimo di 36 anni. —— Le immobilizzazioni immateriali rivenienti dall’operazione difusione sono iscritte ai valori contabili ai quali le stesse erano iscritte nel Bilancio della incorporata.

Le “Immobilizzazioni materiali” sono rilevate al costo di acquisto e di produzione e comprendono le rivalutazionimonetarie effettuate in attuazione di specifiche disposizioni legislative. —— Le immobilizzazioni materiali rivenientidall’operazione di fusione sono iscritte ai valori contabili ai quali le stesse erano iscritte nel Bilancio della incorporata.

I costi di manutenzione derivanti essenzialmente dalla gestione effettuata nel 1° semestre dei beni gratuitamentedevolvibili, sono stati imputati al Conto Economico, al fine di rendere più chiara la loro esposizione. Nel ContoEconomico, in un’apposita riga della voce “Altri accantonamenti/utilizzi” viene evidenziato l’utilizzo del “Fondospese ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili” relativamente alla gestione dei beni per il1° semestre. Tale utilizzo è stato effettuato anche a fronte di manutenzioni ordinarie ricorrenti per assicurarne ladeducibilità fiscale. Infine si ricorda che il suddetto “Fondo spese ripristino o sostituzione beni gratuitamentedevolvibili” è stato oggetto di conferimento ad Autostrade per l’Italia S.p.A. nell’ambito del cosiddetto “ProgettoMediterraneo”. —— Gli ammortamenti dei fabbricati industriali sono stati effettuati sulla base delle aliquotefiscali ordinarie massime, ritenute rappresentative della relativa vita economico-tecnica dei beni, ridotte alla metàper gli incrementi dell’anno, in quanto detta misura è ritenuta congrua in relazione al deperimento di tali beni.

Le “Partecipazioni” vengono iscritte tra le “Immobilizzazioni” o nel “Circolante” a seconda che il possesso delle stessesia ritenuto durevole o meno. —— In relazione a quanto stabilito dall’art. 2426 C.C., la valutazione delle partecipazioniin società controllate e collegate, iscritte tra le “Immobilizzazioni finanziarie”, è effettuata al costo. Il costo viene ridottoper perdite durevoli di valore nel caso in cui la partecipata abbia conseguito perdite e non siano prevedibilinell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite conseguite. —— Il valore originario viene ripristinatonegli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. —— Le “Altre partecipazioni” vengonovalutate con la stessa metodologia indicata in precedenza. —— I dividendi vengono contabilizzati nell’esercizio in cuivengono incassati al lordo del relativo credito d’imposta, registrato tra gli altri proventi da partecipazioni.

I “Crediti”, classificati in relazione alle loro caratteristiche tra le “Immobilizzazioni finanziarie” o tra il“Circolante”, sono iscritti al valore nominale, eventualmente rettificato per tener conto del presumibile minorvalore di realizzo attraverso l’appostazione di uno specifico “Fondo svalutazione crediti”.

IMMOBILIZZAZIONIIMMATERIALI

IMMOBILIZZAZIONIMATERIALI

PARTECIPAZIONI

CREDITI

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Sono destinati ad accogliere oneri di natura certa o probabile dei quali, alla data di chiusura dell’esercizio, risultaincerto l’ammontare o la data di sopravvenienza. —— Il “Fondo imposte” è relativo a “Imposte differite” ed èdeterminato con i criteri riportati nell’apposito paragrafo “Imposte”. —— Il “Fondo contenziosi diversi” ècostituito a fronte dei rischi potenziali di natura contrattuale e tributaria.

Il “Trattamento Fine Rapporto di Lavoro” è determinato in conformità con quanto previsto all’art. 2120 C.C. ed ècongruo rispetto ai diritti maturati a fine periodo a favore del personale dipendente, al netto delle anticipazionicorrisposte e dell’imposta sostitutiva.

I “Debiti” vengono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del presumibile valore di estinzione.

Sono iscritte in tali voci, in applicazione del principio della competenza economica temporale, le quote di costi edi ricavi comuni a due o più esercizi.

Sono iscritti in base al principio della competenza.

Le imposte sul reddito del periodo sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d’impostada assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale. —— Il debito relativo è esposto nel passivo delloStato Patrimoniale al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e degli eventuali crediti di imposta suidividendi. —— L’eventuale sbilancio positivo è iscritto nell’attivo tra i “Crediti verso altri”. Le imposte differitederivanti da componenti di reddito a tassazione differita non vengono iscritte solo qualora esistano scarseprobabilità che il relativo debito insorga ed hanno come contropartita il Fondo Imposte. —— I futuri beneficid’imposta derivanti da perdite fiscali riportabili a nuovo o da componenti di reddito a deducibilità differita sonorilevati solo se il loro realizzo futuro è ragionevolmente certo.

Gli “Strumenti derivati” in essere alla fine del periodo sono valutati al costo in considerazione del fatto che sonostati posti in essere a specifica copertura del rischio di tasso di interesse su debiti finanziari. —— Gli utili e leperdite relativi sono imputati al Conto Economico secondo il principio della competenza.

Con riferimento alle garanzie prestate ed agli impegni assunti, si specifica che:• le garanzie sono valorizzate per l’importo residuo del debito o delle altre obbligazioni garantite;• gli impegni d’acquisto o di vendita sono determinati in base al residuo obbligo di esecuzione sui contratti in corso.

Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono redatti in unità di euro senza cifre decimali come previstodall’articolo n. 16, comma 8, D.Lgs. 24/6/1998 n. 213 e dall’art. 2423, comma 5 C.C. —— Le informazioni acommento delle voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico sono espresse in migliaia di euro.

FONDI PER RISCHI ED ONERI

TRATTAMENTO FINERAPPORTO DI LAVOROSUBORDINATO

DEBITI

RATEI E RISCONTI

RICAVI E COSTI

IMPOSTE

STRUMENTI DERIVATI

CONTI D’ORDINE

ALTRE INFORMAZIONI

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IMMOBILIZZAZIONI/migliaia di euro 12.749.325 (8.849)

Immobilizzazioni immateriali/migliaia di euro 3.072 (3.538) —— Le immobilizzazioni immateriali hanno subitonel periodo le seguenti movimentazioni: apporto dalla fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28, 46.472 migliaia di euro;variazioni del periodo: (-27.480 migliaia di euro):• investimenti relativi alle due società oggetto della fusione (205.567 migliaia di euro);• dismissioni (227.519 migliaia di euro);• ammortamenti (5.528 migliaia di euro);eliminazione per il conferimento dei compendi aziendali relativi al progetto di riorganizzazione del Gruppo (19.458migliaia di euro).

I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel Prospetto n. 1. —— Gli ammortamenti sonocommentati nella relativa sezione del Conto Economico. —— Relativamente alle tipologie di beni immaterialicomprese in ciascun gruppo si precisa quanto segue:

COSTI DI IMPIANTO ED AMPLIAMENTO/migliaia di euro 4 (5) —— Rappresentano i costi, al netto delle quote diammortamento, sostenuti per la costituzione della società NewCo28, per la trasformazione da “S.r.l.” a “S.p.A.”e per le modifiche statutarie apportate. La quota di ammortamento dell’esercizio è pari a migliaia di euro 1.

IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI/migliaia di euro 3.068 (0) —— L’importo riguarda i costi relativiall’acquisizione di un diritto di superficie su alcune aree di parcheggio nel comune di Firenze, che dovrà esseresuccessivamente trasferito ad una società di gestione a seguito dell’impegno assunto dall’incorporata Autostradenel cofinanziare la realizzazione di alcuni parcheggi nell’ambito del progetto “Assi di penetrazione di Firenze”della convenzione Autostrade-ANAS. —— Il valore è derivato come apporto della fusione di Autostrade.

ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI/migliaia di euro 0 (3.533) —— Gli importi relativi al 2002 riguardavanocosti sostenuti dalla Società per l’ottenimento dei contratti di finanziamento necessari all’acquisizione dellapartecipazione Autostrade. Tali costi sono stati imputati a Conto Economico nel corso del 2003.

STATOPATRIMONIALEATTIVO

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALEE DEL CONTO ECONOMICOI VALORI IN PARENTESI SONO QUELLI DEL BILANCIO AL 31/12/2002

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Immobilizzazioni materiali/migliaia di euro 10.064 (0) —— La voce in esame rappresenta l’insieme dei benimateriali presenti in Azienda al netto dei fondi di ammortamento. —— Le immobilizzazioni materiali hannosubito nel periodo le seguenti movimentazioni: apporto dalla fusione per incorporazione di Autostrade (4.134.300 migliaia di euro);variazioni del periodo (33.205 migliaia di euro):• investimenti (148.368 migliaia di euro);• dismissioni (42.343 migliaia di euro);• contributi su beni gratuitamente devolvibili (845 migliaia di euro);• ammortamenti (104.540 migliaia di euro);• utilizzi fondo ammortamento (32.565 migliaia di euro);conferimento ad Autostrade per l’Italia del valore dei cespiti al netto dei fondi di ammortamento e dei contributi(4.157.441 migliaia di euro).

I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel Prospetto n. 2. —— La tipologia dei cespiti ècomposta come segue:

TERRENI E FABBRICATI/migliaia di euro 10.064 (0) —— Costituiscono questa voce i valori dei fabbricati di Romadi Via Nibby, 20 (2.054 migliaia di euro) e Villa Fassini (8.010 migliaia di euro), acquisiti a seguito della fusionedi Autostrade. —— Il valore è costituito dal saldo tra:apporto dalla fusione per incorporazione di Autostrade (26.978 migliaia di euro);variazioni del periodo:• investimenti (250 migliaia di euro);• ammortamenti (1.019 migliaia di euro);conferimento ad Autostrade per l’Italia (16.145 migliaia di euro).

VOCI

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Immobilizzazioni finanziarie/migliaia di euro 12.736.189 (5.311) —— La voce si incrementa complessivamente di12.730.878 migliaia di euro.

PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 6.115.529 (5.311) —— I dettagli dei movimenti delle singole poste sonoevidenziati nel Prospetto n. 3. —— L’elenco delle partecipazioni in società controllate e collegate con leinformazioni previste al punto 5 dell’art. 2427 C.C. sono riportate nel Prospetto di dettaglio n. 4 che viene inseritoalla fine del commento delle immobilizzazioni finanziarie. —— Le partecipazioni hanno subito nel periodo leseguenti movimentazioni: apporto dalla fusione per incorporazione di Autostrade (641.807 migliaia di euro);variazioni del periodo:• costo di acquisto delle partecipazioni (6.593.329 migliaia di euro);• alienazioni (285.447 migliaia di euro) di partecipazioni in Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade,acquisita a seguito dell’OPA;• annullamento partecipazioni Autostrade S.p.A. (6.101.424 migliaia di euro);• partecipazione in Autostrade per l’Italia a seguito del conferimento (8.104.700 migliaia di euro);• rettifiche per dividendi e distribuzione riserve (7.493.626 migliaia di euro);• attribuzione del disavanzo da annullamento al maggior valore della partecipazione di Autostrade per l’Italia(4.992.873 migliaia di euro);conferimento delle partecipazioni di competenza di Autostrade per l’Italia (342.720 migliaia di euro).

Relativamente alla tipologia di partecipazioni si precisa quanto segue:

PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE/migliaia di euro 6.103.956 (5.311) —— Le partecipazioni in essere sono:

• Autostrade per l’Italia S.p.A.• TowerCo S.p.A.• Autostrade Participations S.A.• Infoblu S.p.A.• Sitech S.p.A. (in liquidazione)• Autostrade International S.p.A.• Europpass LKW - Mautsystem GmbH

——

—

184/185

Il dettaglio delle partecipazioni è riportato nel Prospetto n. 5.I dettagli e l’analisi delle variazioni (+6.098.645 migliaia di euro) intervenute nel periodo nelle partecipazioni inimprese controllate sono i seguenti:• Autostrade per l’Italia S.p.A. (5.797.573 migliaia di euro) pari al 100% del capitale della società di nuovacostituzione alla quale con effetto dal 1°/7/2003 è stata conferita l’attività del comparto autostradale in regimedi concessione. Il valore attribuito alla partecipazione è la risultante del Patrimonio Netto di conferimento al1°/7/2003 (8.104.700 migliaia di euro), rettificato per la distribuzione della riserva sovrapprezzo azioni deliberatain data 16/9/2003 dall’Assemblea ordinaria (7.300.000 migliaia di euro), incrementato per l’attribuzione amaggior valore della partecipazione del disavanzo di annullamento (4.992.873 migliaia di euro) derivantedall’operazione di fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. Il nuovo valore della partecipazione risultaampiamente nei limiti di una recente ricognizione di valore effettuata da un Advisor finanziario.• TowerCo S.p.A. (20.100 migliaia di euro) pari al 100% del capitale della società di nuova costituzione conferitariadel ramo d’azienda di Tower Management di Autostrade S.p.A. (20.000 migliaia di euro il valore di conferimento).• Autostrade Participations S.A. (259.601 migliaia di euro): nel corso dell’esercizio sono state acquistate daAutostrade International 49 azioni al prezzo complessivo di 49 migliaia di euro portando la partecipazionecomplessiva sostanzialmente al 100% del capitale sociale (1 azione è di proprietà della Spea S.p.A.).• Autostrade International S.p.A. (20.665 migliaia di euro): nel corso dell’esercizio Autostrade ha acquistato daAutostrade Participations 398.350 azioni al prezzo complessivo di 2.150 migliaia di euro e portato la partecipazionecomplessiva al 100% del capitale sociale.

Rimangono invariate le partecipazioni acquisite a seguito dell’apporto di fusione:• Europpass LKW - Mautsystem GmbH (35 migliaia di euro) pari al 100%; si precisa che è stato mantenuto ilvalore di carico superiore alla corrispondente valutazione ex art. 2426 comma 1 C.C. in quanto rappresental’effettivo valore della Società, tenuto conto delle sue prospettive reddituali future, basate sui piani prospetticielaborati dalla Società;• Infoblu S.p.A. (4.920 migliaia di euro) pari al 100% il cui valore è composto dall’apporto di fusione (4.194migliaia di euro) e dal ripristino di valore (726 migliaia di euro) effettuato e commentato nel Conto Economico;• Sitech S.p.A. (in liquidazione) (1.062 migliaia di euro) pari al 79,4%.

L’importo dell’anno precedente (5.311 migliaia di euro) è relativo a oneri accessori al costo di acquisto dellepartecipazioni di Autostrade - Costruzioni e Concessioni Autostrade S.p.A. sostenuti da NewCo28 in relazione allancio dell’Offerta Pubblica di Acquisto.

Si evidenzia che sulle partecipazioni Autostrade per l’Italia S.p.A., Autostrade International S.p.A., AutostradeParticipations S.A. e TowerCo S.p.A. sono stati stipulati dei contratti di pegno a garanzia delle obbligazioni previstedai contratti di finanziamento sottoscritti dalla società il 26/11/2003.

PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE/migliaia di euro 10.965 (0)Si tratta della partecipazione in Saba Italia S.p.A., maggiore operatore italiano nel settore dei parcheggi, di cuiAutostrade detiene il 40%, acquisita a seguito dell’apporto della fusione.

ALTRE IMPRESE/migliaia di euro 608 (0)L’importo comprende varie partecipazioni, acquisite a seguito dell’apporto di fusione, dettagliate nel Prospetto n. 5.Compagnia Sviluppo imprese Sociali S.p.A. (416 migliaia di euro)Emittente Titoli S.p.A. (142 migliaia di euro)Edindustria (48 migliaia di euro)Societé du Viaduc de Millau in liquidazione (2 migliaia di euro).

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VERSAMENTI IN C/PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 120.656 (0) —— Si tratta dei versamenti in conto futuriaumenti di capitale effettuati a favore delle controllate Europpass LKW (88.850 migliaia di euro) e Sitech S.p.A.(in liquidazione) (31.806 migliaia di euro), quest’ultimo effettuato in misura non proporzionale. —— Lavariazione è dovuta ad:• apporto da fusione (Europpass LKW per 30.200 migliaia di euro; Sitech S.p.A. (in liquidazione) per 114.019migliaia di euro);• incrementi per Europpass LKW (58.650 migliaia di euro);• decrementi per rimborsi da Sitech S.p.A. (in liquidazione) per 82.213 migliaia di euro.

CREDITI (delle immobilizzazioni finanziarie)/migliaia di euro 6.500.004 (0) —— I dettagli dei movimenti dellesingole poste sono evidenziati nel Prospetto n. 6.Relativamente alle tipologie di crediti si precisa quanto segue:

VERSO IMPRESE CONTROLLATE/migliaia di euro 6.500.000 (0)In attuazione delle linee programmatiche si è provveduto ad allocare il debito verso terzi nella società quotatache, coerentemente con il proprio ruolo di gestore della tesoreria e procacciatore della finanza del GruppoAutostrade, ha avviato un processo di ottimizzazione della struttura e delle condizioni dell’indebitamento delGruppo Autostrade. —— L’importo rappresenta il finanziamento concesso ad Autostrade per l’Italia a seguitodell’acquisto, da parte di Autostrade S.p.A., avvenuto in data 19/12/2003, dei crediti vantati dalle banchefinanziatrici nei confronti di Autostrade per l’Italia derivanti dall’utilizzo della LTF1. —— Il finanziamentoIntercompany, con una durata fino al 2014 ed una vita media di 7,5 anni, è regolato ad un tasso pari all’Euribora breve maggiorato di uno spread determinato in funzione del rating di Autostrade S.p.A. —— Peraltro, acopertura dei rischi di variazione dei tassi e specularmente a quanto effettuato per i debiti verso bancherelativamente al finanziamento LTF2, Autostrade ha sottoscritto con Autostrade per l’Italia una serie di contrattiderivati di copertura che prevedono l’incasso dei flussi basati sui tassi fissi ed il pagamento di flussi basati sutassi variabili pari all’Euribor a breve.

DIVERSI/migliaia di euro 4 (0)Il valore complessivo della voce in oggetto è costituito essenzialmente dai prestiti pluriennali, fruttiferi diinteressi, concessi a dipendenti (4 migliaia di euro).

186/187

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SEDE CAPITALE SOCIALENUMEROAZIONI

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ATTIVO CIRCOLANTE/migliaia di euro 1.142.225 (5.004)

Crediti/migliaia di euro 1.121.093 (2) —— Relativamente alle varie tipologie dei crediti del circolante si precisa quanto segue:

CREDITI VERSO CLIENTI/migliaia di euro 30.020 (0) —— Questa voce è rappresentata principalmente dal creditoverso Serenissima Infracom S.p.A. per la parte ancora da incassare del prezzo di vendita di AutostradeTelecomunicazioni (30.006 migliaia di euro). Tale importo, come peraltro previsto nelle condizioni di vendita,dovrà essere incassato in 5 rate semestrali.

CREDITI VERSO CONTROLLATE/migliaia di euro 1.044.179 (0) —— In questa voce vengono rilevati:• i crediti di natura finanziaria, regolati mediante rapporti di conto corrente con l’applicazione di condizioni inlinea con quelle di mercato;• i crediti di natura commerciale;• il residuo credito verso la controllata Autostrade per l’Italia per la quota parte di riserva sovrapprezzo azioni chedovrà essere distribuita nel 1° semestre del 2004; infatti l’Assemblea del 16/9/2003, della stessa società, hadeliberato di distribuire 7.300.000 migliaia di euro della riserva sovrapprezzo azioni, di cui 6.500.000 migliaia dieuro in data 22/9/2003 e 800.000 migliaia di euro a decorrere dal 1°/6/2004.

La situazione al 31/12/2003 è la seguente:

Europpass LKW-Mautsystem GmbH 24.755 24.755Autostrade International S.p.A. 135.863 135.863Autostrade per l’Italia S.p.A. 800.000 81.684 1.595 883.279Autostrade Participations S.A. 12 12Società Autostrade Meridionali p.A. 40 40Società Autostrada Tirrenica p.A. 30 30Autostrada Torino-Savona S.p.A. 30 30Pavimental S.p.A. 30 30Raccordo Autostradale Valle d’Aosta 30 30Spea Ingegneria Europea S.p.A. 36 36Tangenziale di Napoli S.p.A. 30 30Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco 30 30Sitech S.p.A. (in liquidazione) 3 3TowerCo S.p.A. 11 11TOTALE 800.000 242.302 1.877 1.044.179

ALTRI CREDITI FINANZIARI

31/12/2003 (Valori espressi in migliaia di euro)C/C FINANZIARI COMMERCIALI TOTALE

192/193

I crediti verso Europpass sono relativi a un finanziamento a breve termine concesso per le esigenze connesse allafase di avvio dell’attività. —— I crediti verso Autostrade International si riferiscono a momentanei finanziamenticoncessi alla controllata effettuati al fine di permettere alla stessa, utilizzando anche proprie risorse, dicompletare il finanziamento ad Europpass per l’avvio dell’attività. —— I crediti verso Autostrade per l’Italia siriferiscono al deposito di temporanea disponibilità presso la controllata. —— Tutti i rapporti di c/c sopradescritti sono regolati a condizioni in linea con quelle di mercato.

CREDITI VERSO ALTRI/migliaia di euro 46.894 (2) —— Il dettaglio della voce in oggetto è il seguente:

Le prime due poste si riferiscono ad imposte di cui si otterrà il rimborso a seguito di sentenze favorevoli dellecommissioni tributarie ed altre imposte e tributi versati in eccesso. —— La voce “Attività per imposteanticipate” accoglie il valore relativo a differenze temporanee, essenzialmente svalutazioni di partecipazionieffettuate nei precedenti esercizi da Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. e deducibili neiprossimi esercizi.

Credito verso Stato per imposte da recuperare 3.490Crediti verso Amministrazioni pubbliche 4.938Diversi 2.765TOTALE PARZIALE 11.193Attività per imposte anticipate 35.701TOTALE 46.894

31/12/2003(Valori espressi in migliaia di euro)

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Disponibilità liquide/migliaia di euro 21.132 (5.002) —— La voce in esame, che si incrementa complessivamente di16.130 migliaia di euro rappresenta l’insieme delle disponibilità liquide in essere al 31/12/2003. —— Relativamentealle tipologie di disponibilità si precisa quanto segue:

DEPOSITI BANCARI E POSTALI/migliaia di euro 21.132 (5.002) ——

DEPOSITI NON VINCOLATI/migliaia di euro 57 (5.002) —— Il saldo è costituito da disponibilità su conti correntiintrattenuti con le banche.

DEPOSITI VINCOLATI/migliaia di euro 21.075 (0) —— Il saldo è costituito principalmente (20.697 migliaia di euro)dalle disponibilità, depositate sul conto corrente intrattenuto con Mediobanca S.p.A., utilizzabili per il pagamentodegli oneri connessi ai finanziamenti LTF2. —— Si evidenzia che sul c/c in questione è stato stipulato contratto dipegno a garanzia delle obbligazioni previste dai contratti di finanziamento sottoscritti dalla società il 26/11/2003.

RATEI E RISCONTI ATTIVI/migliaia di euro 13.557 (0)

Questa voce, è formata da ratei (13.554 migliaia di euro) per interessi attivi ed altri proventi finanziari e darisconti attivi per (3 migliaia di euro).

CREDITI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Verso imprese controllate 403.874 6.096.126 6.500.000Verso imprese collegate Verso altri Stato ed altri Enti pubblici per sovvenzioni e contributi Diversi 4 4 403.878 6.096.126 6.500.004CREDITI DEL CIRCOLANTE Altri crediti finanziari Verso imprese controllate 1.042.302 1.042.302 Verso imprese collegate Verso altri 53 53 1.042.355 1.042.355Crediti commerciali Verso clienti 10.020 20.000 30.020 Verso imprese controllate 1.877 1.877 Verso imprese collegate 11.897 20.000 31.897Crediti vari Verso altri 11.140 35.701 46.841 2 2 11.140 35.701 46.841 2 2RATEI ATTIVI 13.554 13.554TOTALE 1.078.946 459.579 6.096.126 7.634.651 2 2

CREDITI E RATEI ATTIVI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA (Valori espressi in migliaia di euro)31/12/2003IMPORTI SCADENTIENTROL’ESERCIZIOSUCCESSIVO

DAL 2° AL 5°ESERCIZIOSUCCESSIVO

OLTRE IL 5°ESERCIZIOSUCCESSIVO

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31/12/2002IMPORTI SCADENTIENTROL’ESERCIZIOSUCCESSIVO



TOTALE

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PATRIMONIO NETTO/migliaia di euro 6.248.894 (5.001)La voce in esame si incrementa complessivamente di 6.243.893 migliaia di euro. I dettagli delle variazioni dellesingole poste sono evidenziati nel Prospetto n. 7. La composizione delle singole voci del Patrimonio Netto è la seguente:

Capitale/migliaia di euro 571.687 (5.000) —— Il capitale sociale è formato da n. 571.686.857 azioni ordinarieil cui valore nominale è pari a 1,00 euro. Il nuovo valore deriva dall’aumento di capitale sociale di 566.686.857euro al servizio della fusione, effettuato attraverso l’emissione di n. 566.686.857 azioni dal valore nominale di1,00 euro. —— Infatti, la quota di terzi del Patrimonio Netto di Autostrade - Concessioni e Costruzioni AutostradeS.p.A. (1.015.686 migliaia di euro) è stata destinata all’aumento di capitale sociale (566.687 migliaia di euro) eil residuo (448.999 migliaia di euro) alle riserve avanzo di fusione. —— Con riferimento all’art. 172, comma 5,del TUIR, l’aumento di capitale sociale, pari a 566.686.857 euro, si intende integralmente vincolato alle riservedi rivalutazione, in sospensione di imposta, iscritte nell’ultimo Bilancio della società incorporata e, precisamente:• riserva di rivalutazione Legge 72/1982 pari a 556.959.634 euro;• riserva di rivalutazione Legge 413/1991 pari a 6.806.901 euro;• riserva di rivalutazione Legge 342/2000 pari a 2.920.322 euro.

Altre riserve/migliaia di euro 448.999 (0) —— La voce è così composta:

RISERVA DA AVANZO DI FUSIONE/migliaia di euro 448.999 (0) —— Tale riserva deriva dall’avanzo di concambio,generato dalla differenza tra l’aumento di capitale sociale al servizio della fusione (566.687 migliaia di euro) el’annullamento della quota di terzi del Patrimonio Netto di Autostrade S.p.A. ante fusione (1.015.686 migliaia dieuro). —— Con riferimento all’art. 172, comma 5, del TUIR, l’avanzo di concambio, pari a 448.998.934 euro, siintende integralmente vincolato e ricostituito alle riserve, in sospensione di imposta, iscritto nell’ultimo Bilanciodella società incorporata e, precisamente:• riserva contributi in conto capitale pari a 8.113.422 euro;• riserva di rivalutazione Legge 72/1982 pari a 368.840.043 euro;• riserva di rivalutazione Legge 413/1991 pari a 50.415.869 euro;• riserva di rivalutazione Legge 342/2000 pari a 21.629.600 euro.

Utile portato a nuovo/migliaia di euro 1 (0) —— Trattasi dell’utile d’esercizio 2002 di NewCo28.

Utile dell’esercizio/migliaia di euro 5.228.207 (1) —— Il risultato del periodo è commentato nella voceomonima del Conto Economico.

STATO PATRIMONIALE PASSIVO

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FONDI PER RISCHI ED ONERI/migliaia di euro 12.329 (0)

Relativamente alle singole poste comprese nel gruppo in esame, si evidenzia quanto segue:

FONDO IMPOSTE/migliaia di euro 168 (0) —— Il saldo del fondo rappresenta le residue imposte da pagarerelative al 50% dei contributi in conto capitale acquisiti al Patrimonio Netto della società Autostrade nei passatiesercizi e apportato in sede di fusione.

ALTRI FONDI

FONDO CONTENZIOSI DIVERSI/migliaia di euro 12.161 (0) —— Si tratta di vari accantonamenti relativi a rischied oneri presunti che potrebbero derivare da accertamenti effettuati ai fini IRPEG, ILOR ed IVA.La voce in esame ha subito nel periodo le seguenti variazioni:• apporto dalla fusione 36.086 migliaia di euro;• utilizzi del periodo 750 migliaia di euro;• conferimento ad Autostrade per l’Italia 23.175 migliaia di euro.

La società è stata costituita nel corso del 2002, pertanto tale esercizio non risulta ancora definito conl’Amministrazione Finanziaria. Per quanto riguarda la società incorporata Autostrade S.p.A., si ricorda cherisultano definiti, per sopravvenuta decadenza e prescrizione dei termini di accertamento, tutti i periodi diimposta chiusi fino al 31/12/1997 ai fini delle imposte dirette e fino al 31/12/1998 per quelle indirette salvo ilcontenzioso in corso. —— Nel periodo compreso tra febbraio ed ottobre 2003 la Guardia di Finanza, nell’ambitodel programma di verifica periodica a carico dei cosiddetti Grandi Enti, ha sottoposto a controllo gli esercizi chevanno dal 1997 al 2001. Il risultato di tali verifiche è stato incluso nel relativo verbale di constatazione del6/10/2003, riportando un unico rilievo e quattro segnalazioni relative ad alcune situazioni fiscalmente rilevantiper le quali, in ragione dell’affermata complessità delle problematiche, non è stato formulato alcun rilievo. Aseguito della notifica del verbale la Società ha tempestivamente presentato all’Autorità competente le propriememorie, nelle quali vengono riportate le motivazioni per cui si ritengono infondate e illegittime le indicazioniriportate nel documento in oggetto.

Nel mese di dicembre 2003 l’Agenzia delle Entrate di Roma 4 ha notificato due avvisi di accertamento relativi agliesercizi 1997 e 1998, il cui contenuto si riferisce non solo all’unico rilievo presente nel verbale di constatazione, maanche a due delle sopra richiamate segnalazioni.

L’Agenzia delle Entrate, per l’esercizio 1997, ha contestato l’operato contabile della Società relativamente alrinnovo della Convenzione del 18/9/1968, avvenuto attraverso la stipula della Convenzione del 4/8/1997 che hadisciplinato ex-novo tutti gli aspetti del rapporto concessorio, in particolare allungandone di venti anni la duratasino al 2038 in base al contenuto della Legge 8/8/1992 n. 359. In tale contesto, secondo l’Agenzia delle Entrate,avrebbero trovato definizione in via transattiva i crediti in contenzioso vantati dalla Società verso l’ANAS, nelpresupposto dell’esistenza di un rapporto causa-effetto fra la proroga suddetta e le richieste della Società.L’Agenzia delle Entrate sostiene quindi che per tali crediti, derivanti da mancati adeguamenti tariffari, e dallamancata adozione di provvedimenti di copertura del costo delle cosiddette Opere Colombiane di ammontarecomplessivo è pari a 513,5 milioni di euro, la Società avrebbe dovuto rilevare nell’esercizio 1997 tale ammontarequali proventi straordinari da sottoporre a tassazione. —— Sempre sulla base dello stesso presupposto,l’Agenzia delle Entrate ha rilevato come la Società abbia dedotto interamente nella dichiarazione dei redditirelativa allo stesso esercizio l’importo di 15,8 milioni di euro a fronte della svalutazione del credito in contenzioso,iscritto nei bilanci degli esercizi precedenti, inerente la richiesta di rimborso degli oneri sostenuti negli anni dal1984 al 1992 per il raccordo Voltri-Rivarolo. Secondo l’Amministrazione Fiscale tale credito avrebbe dovuto essereiscritto nelle immobilizzazioni immateriali ed ammortizzato secondo la durata della concessione.

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L’Agenzia delle Entrate, sempre con riferimento all’esercizio 1997, contesta inoltre alla Società l’errata deduzionein un solo anno dell’ammontare pari a 160,3 milioni di euro riferito a spese di manutenzione sostenute nell’annoed eccedenti l’utilizzo del relativo fondo ripristino, e che, a parere della stessa, doveva essere dedotto almeno indue esercizi. —— L’Agenzia delle Entrate, con riferimento all’esercizio 1998, ripropone lo stesso rilievo circa lespese di manutenzione sostenute nell’esercizio in eccesso al rispettivo fondo ripristino per un valore di 9,1 milionidi euro, che anche in questo caso avrebbero dovuto essere dedotte in almeno due esercizi.

A fronte dei rilievi indicati, l’Agenzia delle Entrate ha accertato 324,2 milioni di euro a titolo di maggiori impostee 281,6 milioni di euro a titolo di sanzioni per il 1997, nonché 1,9 milioni di euro a titolo di maggiori imposte perl’esercizio 1998. L’Amministrazione Fiscale non ha irrogato sanzioni relativamente al rilievo attinente la deduzionedelle spese di manutenzione in entrambi gli esercizi, in considerazione delle condizioni di relativa incertezza sullaportata e sull’ambito di applicazione della normativa fiscale in materia (art. 73, comma 2, del TUIR).

Gli Amministratori della Società, con il supporto ed il coinvolgimento di primari esperti e consulenti in materiafiscale, hanno proceduto ad effettuare un’analisi approfondita degli elementi di diritto e di fatto su cui la Guardiadi Finanza e l’Agenzia delle Entrate hanno basato le proprie considerazioni ai fini dell’emissione degli avvisi diaccertamento, con l’obiettivo di determinarne l’effettiva portata e le potenziali conseguenze.

Tutti i consulenti hanno espresso una valutazione unanime che conforta l’operato della Società. In particolare inmodo univoco viene considerato privo di fondamento il rilievo attinente la pretesa definizione del contenzioso conl’ANAS a fronte del rinnovo della concessione del 4/8/1997, stante il quadro normativo in cui si colloca il rinnovodella predetta concessione. In tale contesto inoltre, trattandosi di rilievo che attiene alla competenza temporalecirca la deducibilità di componenti negativi di reddito, può essere ragionevole ipotizzare una loro ricuperabilitàfutura.

Gli stessi consulenti hanno valutato in modo favorevole il comportamento tenuto dalla Società anche per il rilievoattinente alla deducibilità delle spese eccedenti il fondo di ripristino in un solo esercizio, considerando inoltre cheove alla stessa fosse negata la deduzione di tale costo negli esercizi oggetto di verifica, essa dovrebbe esserecomunque riconosciuta in quelli successivi.

La Società in data 21/1/2004 ha conseguentemente presentato istanza di autotutela chiedendo l’annullamentototale degli avvisi di accertamento, ed in subordine la formulazione da parte dell’Ufficio di una proposta diadesione agli accertamenti ai sensi dell’art. 5 D.Lgs. 218/1997. In data 16/2/2004 la Società ha presentatoformale istanza di accertamento con adesione ex art. 6 comma 2° e 3° del D.Lgs. 218/1997, che ha fra l’altrol’effetto di sospendere per 90 giorni i termini di impugnativa degli avvisi di accertamento, che altrimentisarebbero scaduti il 21/2/2004 per l’accertamento riferito al 1997 ed il 27/2/2004 per quello relativo all’anno1998. Tale istanza non rappresenta in alcun modo una rinuncia all’istanza di autotutela, così come la propostadi adesione che sarà formulata dall’Autorità Fiscale non sarà vincolante per la Società.

Sulla scorta delle considerazioni e delle valutazioni indicate, gli Amministratori, allo stato attuale dellacontroversia, ritengono che non sussistano le condizioni per effettuare alcun accantonamento nel Bilanciod’esercizio, alla luce dell’elevata probabilità di una positiva risoluzione dei rilievi sollevati.

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TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO/migliaia di euro 556 (0) ——

La voce in esame riguarda i diritti maturati a favore del personale dipendente al 31/12/2003 al netto delleanticipazioni corrisposte e dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione. —— La voce in esame ha subito nelperiodo le seguenti variazioni:• apporto dalla fusione (133.536 migliaia di euro);• accantonamento del periodo (8.715 migliaia di euro);• utilizzi del periodo (6.190 migliaia di euro);• conferimenti (135.505 migliaia di euro).

DEBITI/migliaia di euro 7.629.572 (7.256) ——

La voce si incrementa complessivamente per 7.622.316 migliaia di euro.

DEBITI VERSO BANCHE/migliaia di euro 6.500.000 (0)

DEBITI VERSO BANCHE A MEDIO E LUNGO TERMINE/migliaia di euro 6.500.000 (0) —— L’importo di 6.500.000migliaia di euro si riferisce all’ammontare dei finanziamenti denominati Senior Secured Long Term Bank Facilitye Senior Secured Long Term Capital Market Facility (LTF2) sottoscritti da Autostrade S.p.A. in data 26/11/2003,garantiti da Autostrade per l’Italia ed utilizzati per l’acquisizione del credito delle banche finanziatrici neiconfronti di Autostrade per l’Italia derivanti dall’utilizzo della LTF1. Le LTF2, come già sottolineato, rispondonoall’esigenza del Gruppo Autostrade di creare un’efficiente struttura finanziaria nella quale l’indebitamento delGruppo verso terzi sia concentrato a livello di Autostrade, che sarà chiamata a svolgere il ruolo di gestore dellafinanza e della tesoreria di gruppo, principalmente al servizio delle esigenze finanziarie delle controllate. Talestruttura consentirà al Gruppo Autostrade di beneficiare, da un lato, dell’ottimale capacità di accesso ai mercatifinanziari mediante emissioni obbligazionarie della capogruppo quotata e, dall’altro, con la creazione di prestitiinfragruppo, di beneficiare della capacità di generazione dei flussi di cassa della gestione caratteristica delcomparto autostradale. —— Il contratto in oggetto è regolato ad un tasso variabile pari al tasso Euribor (1, 3,6 mesi) a breve maggiorato di uno spread determinato in funzione del rating della società. —— Al 31/12/2003oltre l’80% dell’importo di 6.500.000 migliaia di euro è a tasso fisso tenuto conto delle operazioni di coperturarischio tasso poste in essere. —— Le caratteristiche e le condizioni essenziali di tali contratti di finanziamentosono illustrate nella Relazione sulla gestione cui si rinvia. —— Si evidenzia che, a garanzia delle obbligazionipreviste dai citati contratti di finanziamento, sono stati stipulati dei contratti di pegno riguardanti: lepartecipazioni in Autostrade per l’Italia S.p.A., Autostrade International S.p.A., Autostrade Participations S.A. eTowerCo S.p.A. per complessivi 6.097.939 migliaia di euro; il brevetto italiano del Telepass, il marchio Telepassed i brevetti New Jersey. Sono stati inoltre costituiti pegni su alcuni conti correnti intrattenuti con Mediobancadenominati Holding Account (20.697 migliaia di euro).

DEBITI VERSO FORNITORI/migliaia di euro 11.677 (7.056) —— Si riferiscono principalmente a prestazioniprofessionali e compensi vari principalmente connessi alle operazioni straordinarie che hanno interessato laSocietà nell’anno 2003.

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DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE /migliaia di euro 52.338 (0) —— Questa voce è formata da versamenti ditemporanee disponibilità effettuati da talune società controllate e remunerati a tassi di mercato.

In dettaglio la situazione al 31/12/2003, è la seguente:

DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLANTI/migliaia di euro 0 (200) —— Nel corso dell’esercizio è stata estintaquesta tipologia di debiti.

DEBITI TRIBUTARI/migliaia di euro 1.062.892 (0)

A. SALDO IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO/migliaia di euro 1.062.402 (0) —— Questa voce accoglie:• il credito verso lo Stato per imposte dirette, al netto degli acconti, dei crediti per ritenute su interessi attivi edel credito d’imposta sui dividendi (16.859 migliaia di euro);• il debito verso lo Stato per imposte sostitutive sulle plusvalenze registrate sulla dismissione della partecipataAutostrade TLC (4.977 migliaia di euro) e sul conferimento di Autostrade per l’Italia (1.074.284 migliaia di euro).

B. ALTRE IMPOSTE/migliaia di euro 490 (0) —— Trattasi essenzialmente delle ritenute d’acconto sui compensi e sulle retribuzioni corrisposte nel mese didicembre 2003 da versare all’Erario nel gennaio 2004.

DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE/migliaia di euro 1.505 (0) —— Sono contributiobbligatori maturati ed ancora da versare agli Enti assistenziali e previdenziali.

ALTRI DEBITI/migliaia di euro 1.160 (0) —— Le poste più significative che determinano la consistenza della vocein esame sono:• debiti per competenze verso dipendenti da regolare (459 migliaia di euro);• debiti verso Amministrazioni Pubbliche (420 migliaia di euro);• debiti verso altri per partite varie (280 migliaia di euro).

RATEI E RISCONTI PASSIVI/migliaia di euro 13.756 (1.596)

1. Ratei passivi/migliaia di euro 13.750 (1.596)

Il valore è da attribuirsi ad interessi passivi ed altri oneri finanziari (13.732 migliaia di euro) ed a costi relativial personale (18 migliaia di euro).

2. Risconti passivi/migliaia di euro 6 (0)

Il valore è relativo a proventi conseguiti in via anticipata e da attribuire agli esercizi futuri.

Sitech S.p.A. in liquidazione 30.543Infoblu S.p.A. 4.397TowerCo S.p.A. 17.398TOTALE 52.338

31/12/2003DEBITI FINANZIARI

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DEBITI FINANZIARI A MEDIO-LUNGO TERMINE Obbligazioni Debiti verso banche 403.874 6.096.126 6.500.000Debiti verso altri finanziatori Debiti rappresentati da titoli di credito 403.874 6.096.126 6.500.000DEBITI DEL CIRCOLANTE Altri debiti finanziari Debiti verso banche Debiti verso imprese controllate 52.338 52.338 Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti verso altri finanziatori Atri debiti 52.338 52.338Debiti commerciali Debiti verso fornitori 11.677 11.677 7.056 7.056 Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso imprese controllanti 200 200 11.677 11.677 7.256 7.256Debiti vari Debiti tributari 1.062.892 1.062.892 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.505 1.505 Altri debiti 1.160 1.160 1.065.557 1.065.557TOTALE DEBITI [1] 1.129.572 403.874 6.096.126 7.629.572 7.256 7.256RATEI PASSIVI 13.750 13.750 1.596 1.596TOTALE 1.143.322 403.874 6.096.126 7.643.322 8.852 8.852[1] Non comprende la voce Acconti.

DEBITI E RATEI PASSIVI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA (Valori in migliaia di euro)

31/12/2003IMPORTI SCADENTIENTROESERCIZIOSUCC.

DAL 2° AL 5°ESERCIZIOSUCC.

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31/12/2002IMPORTI SCADENTIENTROESERCIZIOSUCC.

DAL 2° AL 5°ESERCIZIOSUCC.

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CONTI D’ORDINE/migliaia di euro 226.063 (7.983.958)

Garanzie personali prestate/migliaia di euro 226.063 (0)

FIDEJUSSIONI RILASCIATE NELL’INTERESSE DI SOCIETÀ CONTROLLATE/migliaia di euro 223.746 (0) —— La voceè relativa alle fidejussioni rilasciate in favore di:

Per quanto riguarda Autostrade Participations, si tratta di fidejussioni rilasciate ad istituti di credito a fronte difinanziamenti bancari. —— Le altre fidejussioni sono state rilasciate all’Amministrazione Finanziaria a garanziadei crediti IVA compensati al livello di Gruppo.

FIDEJUSSIONI RILASCIATE NELL’INTERESSE DI TERZI/MIGLIAIA DI EURO 2.317 (0) —— L’importo si riferisce allafidejussione rilasciata all’Amministrazione Finanziaria a garanzia dei crediti IVA compensati a livello di Gruppoper la società Autostrade Telecomunicazioni ceduta nel corso dell’anno.

Garanzie reali prestate/migliaia di euro 0 (4.998)

PER OBBLIGAZIONI PROPRIE/MIGLIAIA DI EURO 0 (4.998) —— L’importo relativo all’anno precedente si riferivaal pegno costituito sulle somme giacenti sul conto corrente intrattenuto con Mediobanca a seguito del contrattodi finanziamento stipulato da NewCo28 con le banche finanziatrici.

Altri/migliaia di euro 0 (7.978.960) ——

IMPEGNI SU CONTRATTI FINANZIARI DERIVATI/MIGLIAIA DI EURO 0 (0) —— In data 22/9/2003, in base agliimpegni assunti da NewCo28 S.p.A., Autostrade S.p.A. ha posto in essere operazioni di copertura sul rischio deitassi per un importo complessivo di 5.400.000 migliaia di euro a valere sui contratti stipulati come specificatonella sezione relativa alle informazioni sulla gestione. —— Analoghi contratti di copertura sul rischio dei tassisono stati replicati, alle stesse condizioni delle operazioni originarie, nei confronti di Autostrade per l’Italia inrelazione al finanziamento intercompany concesso alla stessa.

GARANZIE PRESTATE DA TERZI PER NOSTRO CONTO/MIGLIAIA DI EURO 0 (7.978.960) —— Il valore relativo all’annoprecedente si riferisce all’impegno assunto dalle “Banche finanziatrici” ad erogare il finanziamento per un importomassimo pari a 7.978.960 migliaia di euro entro la data di pagamento delle azioni Autostrade portate in adesioneall’OPA.

Autostrade International S.p.A. 14Autostrade Participations S.A. 95.629Autostrada Torino-Savona 43.020Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco 37.474Raccordo Autostradale Valle d’Aosta 47.609TOTALE 223.746

(Migliaia di euro)SOCIETÀ CONTROLLATE

202/203

PremessaI valori espressi nelle varie poste del conto economico evidenziano gli effetti delle operazioni straordinarie postein essere dal Gruppo nell’ambito del piano di riorganizzazione. —— Più in particolare, la fusione perincorporazione di Autostrade, con effetto retroattivo al 1°/1/2003, ha determinato il recepimento nel ContoEconomico della Società dei componenti positivi e negativi di reddito della società incorporata fino alla data difusione (22/9/2003) che, a loro volta, includono i risultati del primo semestre di gestione della rete autostradale,prima del conferimento delle attività del comparto autostradale in regime di concessione ad Autostrade perl’Italia S.p.A. (1°/7/2003), nonché la plusvalenza straordinaria generatasi a seguito di tale conferimento. Irisultati includono, inoltre, gli oneri finanziari sostenuti dalla Società in relazione al finanziamento finalizzatoall’OPA su Autostrade. —— Alla data di efficacia della fusione (22/9/2003), tale finanziamento è stato estintoda Autostrade, in seguito alla distribuzione, da parte di Autostrade per l’Italia, di quota parte della riservastraordinaria formatasi per effetto del conferimento. —— Per effetto degli avvenimenti suesposti, il confrontocon i valori dell’anno precedente risulta scarsamente significativo, anche in considerazione del fatto che lerisultanze della Società al 31/12/2002 riflettono la fase di avvio dell’attività.

VALORE DELLA PRODUZIONE/migliaia di euro 1.080.576 (0)

Ricavi delle vendite e delle prestazioni/migliaia di euro 1.046.511 (0) —— Costituiscono questa voce i ricavidella “gestione autostradale” relativi al 1° semestre 2003 esposti al netto della maggiorazione tariffaria dicompetenza dello Stato prevista dalle Leggi 12/8/1982 n. 531 (art. 15) e 29/12/1990 n. 407 (art. 11). Il dettaglioè il seguente:

I primi sei mesi dell’esercizio sono stati caratterizzati sia dall’aumento tariffario del 1°/1/2003 pari all’1,52% siada un aumento del traffico del 3,1% e, per i corrispettivi delle Aree di Servizio, dalla sottoscrizione dei nuovicontratti di affidamento dei servizi in scadenza.

Variazione dei lavori in corso su ordinazione/migliaia di euro 723 (0) —— Questa voce rileva la variazionedelle rimanenze dei lavori effettuati per conto di vari committenti (essenzialmente ANAS ed amministrazionipubbliche), valutate in base al corrispettivo maturato che corrisponde sostanzialmente al costo sostenuto. ——Il valore positivo è dovuto ai lavori eseguiti nel corso del primo semestre 2003.

CONTO ECONOMICO

Pedaggi 999.679Quota di tariffa di competenza dello Stato -42.056RICAVI DA PEDAGGIO NETTI 957.623Corrispettivi Aree di Servizio 34.809Altri introiti della gestione: Proventi gestioni Viacard-Telepass 30.467Diversi 23.612Altri ricavi della gestione 88.888RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI 1.046.511

2003(Migliaia di euro)

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Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni/migliaia di euro 10.644 (0) —— Costituiscono questa vocele quote dei costi del 1° semestre (oneri finanziari, personale tecnico e utilizzi di magazzino) incrementativedel valore delle immobilizzazioni, di competenza del 1° semestre di attività riferito alla gestione autostradale.Di seguito si fornisce il dettaglio di tali costi e l’indicazione dei beni cui è riferita la capitalizzazione.

Altri ricavi e proventi/migliaia di euro 22.698 (0) —— Questo gruppo è formato principalmente dalle seguenticategorie di ricavo:

CONTRIBUTI E SOVVENZIONI D’ESERCIZIO/migliaia di euro 12 (0) —— Si tratta della quota di competenza del 1°semestre del contributo a suo tempo erogato dal Commissario Straordinario per la Campania a compensazione deiminori introiti da pedaggi conseguenti allo spostamento della stazione di Napoli e del contributo del Fondo SocialeEuropeo.

PLUSVALENZE DA ALIENAZIONI/migliaia di euro 415 (0) —— Si riferiscono, essenzialmente, al disinvestimentodi immobilizzazioni materiali non reversibili del 1° semestre 2003.

ALTRI PROVENTI/migliaia di euro 22.271 (0) —— Si tratta principalmente di proventi, formatisi essenzialmente nel1° semestre, derivanti dai rimborsi, da vendite di impianti e da altri proventi come evidenziato nel seguentedettaglio:

Oneri finanziari: Beni gratuitamente devolvibili Autostrade in costruzione 2.021TOTALE 2.021Personale tecnico: Beni gratuitamente devolvibili Autostrade in costruzione 2.600TOTALE 2.600Utilizzo rimanenze di magazzino Beni gratuitamente devolvibili 6.023TOTALE COMPLESSIVO 10.644


Rimborsi da Società interconnesse 3.544Rimborsi per risarcimento danni 6.747Rimborsi di personale distaccato 3.323Altri rimborsi 3.560Proventi vendita tecnologia e impianti 3.143Fitti attivi 1.671Altri proventi 283TOTALE 22.271


204/205

COSTI DELLA PRODUZIONE/migliaia di euro 588.294 (6)

Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci/migliaia di euro 33.392 (0) —— Costituiscono questavoce i costi sostenuti principalmente nel 1° semestre per l’acquisto di materiali e prodotti edili, elettrici edelettronici, metalmeccanici, cartacei e simili, e per il consumo di carburanti, lubrificanti ed energia elettrica.Di seguito si fornisce il dettaglio della voce:

Per servizi/migliaia di euro 181.007 (4) —— Questi costi sono relativi a prestazioni edili, assicurative, ditrasporto e professionali effettuate essenzialmente nel 1° semestre. In particolare la maggior parte di questeprestazioni sono destinate alla manutenzione delle opere autostradali.Di seguito si fornisce il dettaglio della voce:

Le prestazioni diverse comprendono principalmente rapporti di commissione (6.459 migliaia di euro), pulizie edisinfestazioni (3.489 migliaia di euro), e prestazioni di esazione per rapporti di interconnessione (3.268 migliaia di euro).

Per godimento di beni di terzi/migliaia di euro 3.580 (0) —— In questa voce rientrano costi sostenuti nel 1°semestre relativi a:• canoni di leasing relativi agli immobili (1.054 migliaia di euro), canoni di leasing di hardware (132 migliaia di euro);• canoni per licenze d’uso di software (619 migliaia di euro);• canoni per il noleggio a lungo termine di automezzi (877 migliaia di euro);• fitti passivi ed oneri condominiali (698 migliaia di euro);• per il residuo noleggi macchine ed attrezzature diverse, hardware e servitù attive.

Materiale da costruzione 5.605Materiale elettrico ed elettronico 11.716Carbolubrificanti e combustibili 4.056Prodotti chimici e cloruri 1.928Carta, cancelleria e affini 2.681Consumi (gas, elettricità, etc.) 6.208Altre materie prime 1.198TOTALE 33.392


Edili e simili 93.427Manutenzioni meccaniche, elettroniche 11.178Noleggi, trasporti e simili 3.972Professionali: tecniche, ingegneristiche 9.557Professionali: legali, notarili e amministrative 23.309Telefoniche, postali, telegrafiche 6.864Cred., assicurazioni e simili 6.631Compensi Amministratori 2.751Compensi Sindaci 349Personale distaccato 1.179Prestazioni diverse 21.790TOTALE 181.007


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Per il personale/migliaia di euro 171.326 (0) —— Il dettaglio dei componenti che costituiscono la voce inesame è il seguente:

Si segnala che nella voce “Altri costi” sono compresi i premi per polizze assicurative ed i contributi non obbligatoriper legge a favore del personale dipendente. —— Si evidenzia che nel 1° semestre una quota del costo complessivodel personale, pari a 2.600 migliaia di euro, è stata capitalizzata nella voce di Conto Economico “Incremento diimmobilizzazioni per lavori interni” e portata ad incremento del costo dei beni gratuitamente devolvibili.

Ai fini di quanto previsto al punto 15 dell’art. 2427 C.C., si precisa che il numero medio dei dipendenti del 2003,ripartito per categoria, è il seguente:

In seguito all’operazione di conferimento dei comparti aziendali operativi e del nuovo ruolo di holding, il numerodei dipendenti al 31/12/2003 si è ridotto a 18 unità.

Ammortamenti e svalutazioni/migliaia di euro 116.623 (1) —— Il gruppo in esame è formato dalle seguenti voci:

AMMORTAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI/migliaia di euro 5.528 (1) —— Come già illustrato neiprincipi di valutazione, la quota di ammortamento dell’anno è stata determinata in funzione della residua utilità deibeni. Il valore delle quote di ammortamento in esame ripartito per categoria è il seguente:

Per completezza il solo valore relativo a Immobilizzazioni presenti al 31/12/2003 è quello relativo ai Costi diimpianto ed ampliamento.

Salari e stipendi 122.430Oneri sociali 38.663Trattamento di Fine Rapporto 8.715Altri costi 1.518TOTALE 171.326


Dirigenti 62Impiegati 1.195Corpo esattoriale 1.481Operai 463TOTALE 3.201

31/12/2003

Costi di impianto ed ampliamento 5 1Diritti di brevetto e utilizzo di opere dell’ingegno 3 1.351Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 3 236Altre: Lavori su fabbricati di terzi da 1 a 7 752 Software 3 2.660 Archivio tecnico opere d’arte 5 528TOTALE GENERALE 5.528


PERIODO DI AMMORTAM.(ANNI)

206/207

AMMORTAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI /migliaia di euro 104.540 (0)

INDUSTRIALE BENI NON REVERSIBILI/migliaia di euro 16.805 (0) —— Il dettaglio delle singole tipologie vieneriportato di seguito.

Terreni e fabbricati industriali/migliaia di euro 1.019 (0) —— Questa voce è formata dalle quote diammortamento (calcolate in base all’aliquota del 3%) sia dei due fabbricati rimasti di proprietà (424 migliaia dieuro) sia dei due fabbricati conferiti ad Autostrade per l’Italia (595 migliaia di euro) (in questo casol’ammortamento si riferisce al solo 1° semestre).

Attrezzature industriali e commerciali/migliaia di euro 4.458 (0) —— L’importo si riferisce agli ammortamentidelle seguenti tipologie di beni mobili e conferiti il 1°/7/2003:

Altri beni/migliaia di euro 11.328 (0)Trattasi essenzialmente degli ammortamenti relativi agli apparati Telepass e ai beni in dotazione agli ufficiconferiti il 1°/7/2003 e precisamente:

Macchine ed attrezzature per lavori autostradali 25% 1.175Automezzi: A Autoveicoli da trasporto 20% 1.453B Autovetture 25% 1.399Attrezzature varie e minute 12% 390Officine meccaniche 10% 22Costruzioni leggere 10% 19TOTALE 4.458

31/12/2003(Migliaia di euro)

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Apparati Telepass 100% 7.982Macchine d’ufficio elettroniche ed elettro-meccaniche 20% 2.904Altre macchine per ufficio e mobili 12% 442TOTALE 11.328


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BENI REVERSIBILI/migliaia di euro 87.735 (0)

Industriale beni reversibili/migliaia di euro 21.121 (0) —— La quota del 1° semestre è stata determinata solosui beni con durata inferiore alla concessione, conferiti ad Autostrade per l’Italia; le aliquote applicate sono quellesottoindicate e ridotte alla metà per i beni entrati in esercizio nell’anno:

Ammortamento finanziario/migliaia di euro 66.614 (0) —— La quota del periodo è stata determinata solo suibeni con durata superiore alla concessione, conferiti ad Autostrade per l’Italia. —— Di seguito viene riportato ildettaglio delle quote per categoria di cespiti:

SVALUTAZIONI DEI CREDITI COMPRESI NELL’ATTIVO CIRCOLANTE E DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE/migliaia di euro 6.555 (0) —— Si tratta dell’accantonamento effettuato nel 1° semestre, necessario peradeguare il valore dei crediti commerciali in relazione al rischio di parziale inesigibilità degli stessi. I creditioggetto del presente accantonamento sono stati poi conferiti ad Autostrade per l’Italia.

Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci/migliaia di euro -867 (0)La variazione delle rimanenze si riferisce principalmente alle scorte di componenti di impianti per l’esazionepedaggi conferiti ad Autostrade per l’Italia.

Altri accantonamenti/utilizzi/migliaia di euro 57.120 (0)——

PER SPESE DI RIPRISTINO O SOSTITUZIONE BENI GRATUITAMENTE DEVOLVIBILI /migliaia di euro 57.120 (0)In dettaglio, il valore di questa voce determinato nel 1° semestre è formato dalle seguenti componenti:

ACCANTONAMENTI/migliaia di euro 186.764 (0) —— L’accantonamento del 1° semestre è stato determinatosulla base dei programmi di ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili, tenendo conto dell’utilizzodel fondo iniziale a fronte di spese di manutenzione, effettuato con le modalità illustrate alla voce successiva.Tale importo essenzialmente accoglie:• l’adeguamento del fondo per manutenzioni programmate non ricorrenti ridottosi con gli utilizzi effettuatinell’esercizio;• le quote di accantonamento degli oneri relativi alle nuove opere previste dalla convenzione per le quali non èprevisto il recupero economico.

Costruzioni leggere 10% 1.143Altre opere d’arte 25% 9.106Impianti esazione pedaggi 20% 10.872TOTALE 21.121


ALIQUOTE

Terreni 2.508Fabbricati 3.538Opere d’arte fisse 60.568TOTALE 66.614


208/209

UTILIZZO FONDO/migliaia di euro 129.644 (0) —— Si tratta dell’utilizzo del fondo a copertura dei costi perinterventi di manutenzione, sui beni reversibili, sostenuti nel 1° semestre. —— A fronte di 129.644 migliaia dieuro di costi di manutenzione complessivi, il fondo è stato utilizzato per 70.821 migliaia di euro permanutenzioni non ricorrenti e per 58.823 migliaia di euro per manutenzioni ricorrenti (queste ultimecomprendono, per 12.568 migliaia di euro, la quota parte di personale adibito agli interventi di manutenzione).L’utilizzo del fondo a fronte delle manutenzioni ricorrenti è volto ad assicurare la deducibilità fiscale di taletipologia di spese.

Oneri diversi di gestione/migliaia di euro 26.113 (1) —— In questa voce rientrano le tipologie di costo diseguito specificate.

MINUSVALENZE DA ALIENAZIONI O REALIZZI/migliaia di euro 711 (0) —— Si tratta di minusvalenze derivate siadal normale processo di sostituzione o eliminazione di beni patrimoniali sia da perdite su crediti registrate nelperiodo (1° semestre) non coperte dal relativo fondo.

CANONI DI CONCESSIONE/migliaia di euro 10.121 (0) —— Si tratta, per 9.576 migliaia di euro, del canone pariall’1% dei ricavi da pedaggi dovuto allo Stato ai sensi della Legge 24/12/1993 n. 537 e per il resto di altri canonidovuti per l’utilizzo dei radioripetitori e per le subconcessioni.

ALTRI ONERI/migliaia di euro 15.281 (1) —— In questa voce sono comprese le seguenti tipologie di costi:

Si precisa che le imposte indirette e tasse sono relative principalmente ad IVA a credito che, per effettodell’incidenza dei ricavi finanziari esenti da tale tributo (“pro-rata”), non è recuperabile, quindi è stata spesatanell’esercizio. Sono comprese altresì altre imposte indirette come quelle di bollo e registro, tasse di concessionegovernativa, di proprietà sugli autoveicoli e altre tasse comunali. —— L’importo relativo al risarcimento danniriguarda indennizzi non coperti da assicurazione corrisposti a terzi e transazioni con appaltatori.

Minusvalenze su cespiti reversibili 143Minusvalenze su cespiti non reversibili 275Perdite su crediti 293TOTALE 711


Imposte indirette e tasse dell’esercizio 11.551Contributi associativi e liberalità 2.036Rimborsi spese a terzi 752Risarcimento danni e penalità 888Diversi 54TOTALE 15.281


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PROVENTI E ONERI FINANZIARI/migliaia di euro -138.652 (9)

Proventi da partecipazioni/migliaia di euro 81.825 (0) —— In questo gruppo rientrano le voci di seguito specificate:

DIVIDENDI DA IMPRESE CONTROLLATE/migliaia di euro 30.351 (0) —— La voce comprende i dividendi, incassatinell’esercizio, distribuiti dalla Società Autostrade Meridionali (1.858 migliaia di euro), da Autostrade ParticipationsS.A. (17.145 migliaia di euro), dalla Società Autostrada Tirrenica S.p.A. (8.819 migliaia di euro), da Spea S.p.A.(650 migliaia di euro) e da Tangenziale di Napoli S.p.A. (1.879 migliaia di euro).

DIVIDENDI DA ALTRE IMPRESE/migliaia di euro 15.278 (0) —— Trattasi dei dividendi incassati nell’eserciziodalla società Autostrade Telecomunicazioni S.p.A., società venduta nel corso del 2003.

ALTRI PROVENTI DA PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 36.196 (0) —— Accoglie i crediti d’imposta sui dividendiincassati nell’esercizio (12.750 migliaia di euro) e le plusvalenze sulla cessione di partecipazioni (23.446 migliaiadi euro). —— Queste ultime sono relative alle vendite di piccole quote azionarie effettuate da NewCo28, primadella fusione, della partecipazione allora detenuta in Autostrade S.p.A.

Altri proventi finanziari/migliaia di euro 239.637 (9) —— In questo gruppo rientrano i proventi di seguito specificati:

DA CREDITI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZZAZIONI/migliaia di euro 8.383 (0)——

IMPRESE CONTROLLATE/migliaia di euro 8.193 (0) —— Trattasi degli interessi attivi derivanti dal finanziamento,iscritto tra le immobilizzazioni finanziarie, di 6.500.000 migliaia di euro per il periodo 19-31/12/2003.

ALTRI/migliaia di euro 190 (0) —— Trattasi degli interessi derivanti da altri crediti compresi nelleimmobilizzazioni finanziarie sui cui maturano interessi (prestiti al personale, credito verso lo Stato per anticipodi imposta su TFR). Si ricorda che detti crediti sono stati, per la quasi totalità, conferiti ad Autostrade per l’Italia.

DA TITOLI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZZAZIONI CHE NON COSTITUISCONO PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 17 (0)Si tratta della plusvalenza sulla vendita di obbligazioni emesse dalla SITAF.

PROVENTI DIVERSI DAI PRECEDENTI/migliaia di euro 231.237 (9) —— In questa voce sono raggruppate letipologie di ricavi di seguito specificate:

INTERESSI E COMMISSIONI DA IMPRESE CONTROLLATE/migliaia di euro 208.431 (0) —— Derivano dai rapportidi conto corrente intrattenuti nel corso dell’anno con le seguenti società:

Tangenziale di Napoli S.p.A. 1Autostrada Torino-Savona S.p.A. 101Società Autostrada Tirrenica p.A. 6Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco 69Autostrade International S.p.A. 419Autostrade Participations S.A. 36Pavimental S.p.A. 13Spea-Ingegneria Europea S.p.A. 99Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A. 95Europpass 690Autostrade per l’Italia S.p.A. 206.902TOTALE 208.431


210/211

I proventi finanziari relativi ai crediti verso Autostrade per l’Italia derivano essenzialmente dal riaddebito dellespese e commissioni sostenute per l’acquisizione dei finanziamenti LTF1 (181.875 migliaia di euro) ed alriaddebito dei differenziali derivanti da operazioni di copertura rischio di tasso connesse con i finanziamenti LTF1di 6.500.000 migliaia di euro, già descritti nella voce “Crediti verso Controllate” delle ImmobilizzazioniFinanziarie, per il periodo 22/9-31/12/2003 (24.105 migliaia di euro).

INTERESSI E COMMISSIONI DA ALTRI E PROVENTI VARI/migliaia di euro 22.806 (9) —— ll dettaglio di questa voce,formatasi essenzialmente nel 1° semestre 2003, è il seguente:

Le due voci più significative si riferiscono agli interessi attivi sui conti correnti bancari, connessi al depositovincolato per il finanziamento delle opere coperte da contributo dello Stato, conferiti ad Autostrade per l’Italia edai proventi da operazioni di swap, relativi ai piani di stock options riservati agli Amministratori della Società.

Interessi ed altri oneri finanziari/migliaia di euro 460.114 (0) —— In questa voce rientrano i costi di seguitospecificati:

INTERESSI E COMMISSIONI A IMPRESE CONTROLLATE/migliaia di euro 5.526 (0) —— Trattasi di oneri finanziarimaturati sui debiti a breve nei confronti delle società controllate.

Interessi attivi su c/c bancari e depositi postali 9.704Interessi attivi su crediti verso clienti Interessi attivi su altri crediti 203Proventi da operazioni di swaps 12.825Altri proventi 23Proventi di cambio 51TOTALE 22.806


Autostrada Torino-Savona S.p.A. 38Società Autostrada Tirrenica p.A. 280Tangenziale di Napoli S.p.A. 199Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco 4Società Autostrade Meridionali p.A. 214Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A. 828Autostrade International S.p.A. 115Autostrade per l’Italia S.p.A. 642Pavimental S.p.A. EsseDiEsse S.p.A 1Sitech S.p.A. 2.875Infoblu S.p.A. 106Strada dei Parchi 19TowerCo 205TOTALE 5.526


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INTERESSI E COMMISSIONI AD ALTRI ED ONERI VARI/migliaia di euro 454.588 (0) —— Si riportano, di seguito, lesingole tipologie di costo comprese in questa voce.

INTERESSI E COMMISSIONI SU PRESTITI OBBLIGAZIONARI/migliaia di euro 1.425 (0) —— Il dettaglio di questavoce è il seguente:

INTERESSI E COMMISSIONI VERSO BANCHE/migliaia di euro 395.539 (0) —— Il dettaglio di questa voce è il seguente:

Si evidenzia che il valore della voce in esame comprende circa 162 milioni di euro di oneri finanziari sul prestitoacceso da NewCo28, in relazione all’Offerta Pubblica di Acquisto delle azioni della ex Autostrade - Concessioni eCostruzioni Autostrade S.p.A.; oneri finanziari sulla LTF2 (7.976 migliaia di euro) per il periodo 19-31/12/2003;spese e commissioni sostenute per l’acquisizione dei finanziamenti (202.867 migliaia di euro) ed altre commis-sioni varie (5.344 migliaia di euro).

INTERESSI E COMMISSIONI VERSO ALTRI FINANZIATORI/migliaia di euro 72 (0) —— Trattasi degli interessi edoneri accessori relativi ai prestiti erogati dall’IRI utilizzando fondi messi a disposizione dalla BEI.

ONERI DI CAMBIO/migliaia di euro 31 (0) —— Si tratta di differenze negative di cambio rilevate sullaliquidazione di debiti commerciali.

Interessi passivi 1.226Ammortamento scarti 199Spese e commissioni TOTALE 1.425


A. SU DEBITI A MEDIO E LUNGO TERMINE Interessi 183.375Ammortamento scarti 14Spese e commissioni 208.085TOTALE 391.474B. SU DEBITI A BREVE TERMINE Interessi 2.595Spese e commissioni 847TOTALE 3.442C. SPESE E COMMISSIONI PER SERVIZI VARI 623TOTALE COMPLESSIVO 395.539


212/213

INTERESSI, COMMISSIONI ED ONERI DIVERSI/migliaia di euro 57.521 (0) —— Il dettaglio di questa voce è il seguente:

Si evidenzia che il valore della voce in esame comprende gli oneri derivanti dai differenziali sui contratti dicopertura del rischio tasso (45.367 migliaia di euro) posti in essere relativamente ai finanziamenti a medio elungo termine erogati nel periodo. Gli oneri finanziari diversi (11.958 migliaia di euro) sono rappresentati da onerida operazioni di equity swap, relativi ai piani di stock options riservati ad Amministratori della Società (10.380migliaia di euro) e da altri oneri finanziari (1.578 migliaia di euro).

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE/migliaia di euro 708 (0)

Rivalutazioni —— DI PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 726 (0) —— La voce riguarda il ripristino di valore della controllata Infoblua seguito dei risultati positivi della stessa.

Svalutazioni—— DI PARTECIPAZIONI/migliaia di euro -18 (0) —— Si tratta dell’importo relativo al ripianamento delle perditeeffettuate nel 1° semestre di Autostrade TLC Fixed che ha trasformato la propria denominazione in EsseDiEsse S.p.A.

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI/migliaia di euro 6.347.258 (0)

Proventi/migliaia di euro 6.356.803 (0)

SOPRAVVENIENZE ED INSUSSISTENZE ATTIVE/migliaia di euro 3.240 (0) —— Si tratta essenzialmente disopravvenienze attive relative a rettifiche di costi accertati nei precedenti esercizi.

PLUSVALENZE DA ALIENAZIONE DI PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 25.648 (0). —— Si tratta della plusvalenzaderivante dalla vendita della partecipazione in Autostrade TLC, perfezionata il 18/6/2003 con il trasferimentodelle azioni, per un valore di 77,5 milioni di euro.

PLUSVALENZE DA CONFERIMENTO/migliaia di euro 6.327.915 (0) —— L’importo comprende: la plusvalenzagenerata dal conferimento del comparto autostradale in concessione ad Autostrade per l’Italia S.p.A. (societàinteramente controllata) per 6.327.366 migliaia di euro, e la plusvalenza generata dal conferimento del ramod’azienda relativo alle fibre ottiche ad Autostrade TLC S.p.A. prima della cessione, per 549 migliaia di euro. ——Con riferimento alla plusvalenza da conferimento, va evidenziato che si tratta di una plusvalenza “contabile”generatasi in capo all’incorporata Autostrade prima della data di efficacia della fusione e recepita in tale primoBilancio post fusione.

Interessi e commissioni su debiti verso fornitori 15Interessi e commissioni su altri debiti 181Oneri da operazioni di swaps 45.367Oneri finanziari diversi 11.958TOTALE 57.521


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Oneri/migliaia di euro 9.545 (0) ——

SOPRAVVENIENZE ED INSUSSISTENZE PASSIVE/migliaia di euro 2.359 (0) —— Trattasi essenzialmente diinsussistenze passive relative a diminuzioni di attività per fatti extra-gestionali.

IMPOSTE RELATIVE AD ESERCIZI PRECEDENTI/migliaia di euro 594 (0) —— L’importo è relativo al condono fiscaledi cui alla Legge 289/2002.

ONERI PER INCENTIVI ALL’ESODO/migliaia di euro 6.592 (0) —— Si tratta di incentivi dati al personale nel 1°semestre al fine di agevolare la riduzione dell’organico.

IMPOSTE SUL REDDITO DI ESERCIZIO/migliaia di euro 1.473.389 (2)

Il valore è determinato dalle seguenti componenti:

A. Imposte correnti/migliaia di euro 1.277.550 (2)Sono state determinate in base alle aliquote in vigore, tenendo conto, ai fini della determinazione dell’impostadel periodo, anche delle seguenti componenti:Oneri non deducibili nell’esercizio, relativi principalmente a:• accantonamenti ai fondi ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili;• svalutazione crediti verso clienti;• costi non di competenza dell’esercizio.Rettifiche in diminuzione del reddito imponibile che comprendono i recuperi di costi già tassati nei precedentiesercizi, 1/5 delle svalutazioni di partecipazioni e gli utilizzi di fondi costituiti in precedenti esercizi conaccantonamenti non deducibili.

Si evidenzia che il valore complessivo comprende le imposte sostitutive sulla plusvalenza, originata dalconferimento delle attività operative di Autostrade per l’Italia e sulla vendita di Autostrade TLC, per un importocomplessivo di 1.079.261 migliaia di euro. —— La riconciliazione fra l’onere fiscale da Bilancio e l’onere fiscaleteorico è evidenziata nel prospetto nella pagina a lato.

B. Imposte differite/migliaia di euro 195.839 (0) —— Tale valore è principalmente riferibile alle imposte anticipate, iscritte nei precedenti esercizi dall’incorporataAutostrade S.p.A., a fronte di accantonamenti di fondi non dedotti e riversate a seguito delle operazioni diconferimento del compendio autostradale.

UTILE DELL’ESERCIZIO/migliaia di euro 5.228.207 (1)

La misura dell’utile di esercizio è riconducibile principalmente alle plusvalenze, al netto delle imposte(5.092.201 migliaia di euro), registrate sulle operazioni straordinarie infragruppo effettuate nel corso del 2003.Contribuisce inoltre il risultato positivo del 1° semestre della gestione autostradale, al netto degli oneri relativial finanziamento acceso per finanziare l’OPA.

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214/215

DETERMINAZIONE DELLE IMPOSTE CORRENTI SUL REDDITO Risultato prima delle imposte “A+B” 6.701.596IMPOSTA SOSTITUTIVA A. Risultato prima delle imposte, soggetto ad imposta sostitutiva(Plusvalenze da alienazione partecipazioni e da conferimento) 6.353.563Onere fiscale teorico (aliquota 19%) 1.207.177Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi: Fondi tassati conferiti -673.240TOTALE -673.240Imponibile fiscale, soggetto ad imposta sostitutiva (aliquota 19%) 5.680.323Imposta sostitutiva 1.079.261IRPEG B. Risultato prima delle imposte, soggetto ad imposta ordinaria 348.033Onere fiscale teorico (aliquota 34%) 118.331Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: Spese relative a più esercizi non deducibli in tutto o in parte 978TOTALE 978Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti: Quota delle minusvalenze non realizzate relative a partecipazioni -35.435Altre differenze temporanee -204TOTALE -35.639Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi: Accantonamenti a fondo spese di ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili 186.76495% degli utili distribuiti da società “controllate” estere -16.288Saldo altre differenze permanenti -7.751TOTALE 162.725Imponibile fiscale IRPEG (aliquota 34%) 476.097IRPEG corrente dell’esercizio 161.873DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE IRAP Differenza tra valore e costi della produzione 492.282Valori non rilevanti ai fini IRAP 177.881TOTALE 670.163Onere fiscale teorico (aliquota media 4,27%) 28.616Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti: Altre differenze temporanee -204TOTALE -204Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi: Accantonamenti al fondo ripristino e sostituzione beni gratuitamente devolvibili 186.764Saldo altre differenze permamenti -4.512TOTALE 182.252Imponibile IRAP 852.211IRAP corrente dell’esercizio 36.416IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO: TOTALE IMPOSTE CORRENTI 1.277.550

RICONCILIAZIONE TRA ONERE FISCALE DA BILANCIO E ONERE FISCALE TEORICO (Valori in migliaia di euro)

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PROSPETTI CONTABILI DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. AL 31/12/2003

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• Stato Patrimoniale al 31/12/2003 in migliaia di euro• Conto Economico 1°/7-31/12/2003 in migliaia di euro

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CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di impianto e di ampliamento 1.562 Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere d’ingegno 4.010 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 129 Avviamento 6.109.181 Immobilizzazioni in corso e acconti Altre 193.378 6.308.260IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati 14.419 Attrezzature industriali e commerciali 18.894 Beni gratuitamente devolvibili 3.758.047 Altri beni 16.147 Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni in corso: • Autostrade in costruzione 408.739 • Beni non reversibili in allestimento 1.962 410.701 Acconti 23.668 434.369 4.241.876IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in: Imprese controllate 279.265 Imprese collegate 44.482 Altre imprese 62.426 386.173 Crediti [*] Verso altri: • Diversi 15.129 15.129 401.302TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 10.951.438ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE Materie prime, sussidiarie e di consumo 27.212 Lavori in corso su ordinazione 95.142 122.354CREDITI [**] Verso clienti 489.657 Verso imprese controllate 9.698 Verso imprese collegate 58 Verso imprese controllanti Verso altri: • Diversi 90.005 132.049 631.462 90.005DISPONIBILITÀ LIQUIDE Depositi bancari e postali • Depositi vincolati 804.161 • Depositi non vincolati 3.449 807.610 Denaro e valori in cassa 25.505 833.115TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.586.931RATEI E RISCONTI Disaggi di emissione ed altri oneri Similari su prestiti 291 Ratei ed altri risconti 9.777 10.068TOTALE ATTIVO 12.548.437[*] Importi esigibili entro l’esercizio successivo. [**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

STATO PATRIMONIALE AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)ATTIVO 31/12/2003

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PATRIMONIO NETTO CAPITALE 615.527RISERVA DA SOVRAPREZZO AZIONI 66.067RISERVA LEGALE 123.106UTILE DELL’ESERCIZIO 146.468 951.168FONDI PER RISCHI ED ONERI Per imposte Altri: Fondo spese ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili 1.105.442 Fondo contenziosi diversi 41.675 1.147.117 1.147.117TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 140.528DEBITI [**] Obbligazioni 25.823 Debiti verso banche A medio e lungo termine 934.412 1.034.046 A breve termine 235.812 1.269.858 Acconti 82.828 Debiti verso fornitori 4.688 200.652 Debiti verso imprese controllate 3.011 209.003 Debiti verso imprese collegate 23.405 Debiti verso imprese controllanti 6.500.000 7.383.279 Debiti tributari: Saldo imposte sul reddito dell’esercizio 203.244 Altre imposte 70.060 273.304 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 12.350 Altri debiti 755.208 10.235.710 7.442.111RATEI E RISCONTI Ratei ed altri risconti 73.914TOTALE PASSIVO 12.548.437

CONTI D’ORDINE Garanzie personali prestate: Fidejussioni: A favore di imprese controllate 5.564 A favore di imprese collegate 8.013 A favore di altri 78.303 91.880 Impegni di acquisto 1.619.241 Altri conti d’ordine 438.033 438.033TOTALE 2.149.154[ **] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

PASSIVO 31/12/2003

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VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Ricavi lordi da pedaggio 1.118.629 Quota di tariffa di competenza dello Stato -45.914 Ricavi netti da pedaggio 1.072.715 Altri ricavi 111.405 1.184.120 Variazione dei lavori in corso su ordinazione 5 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 20.166 Altri ricavi e proventi: Contributi in conto esercizio 45 Plusvalenze da alienazioni o realizzi 396 Altri proventi 34.145 Assorbimento altri fondi 34.586 1.238.877COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 38.575 Per servizi 209.109 Per godimento beni di terzi 4.029 Per il personale: Salari e stipendi 120.390 Oneri sociali 38.315 Trattamento di Fine Rapporto 10.295 Altri costi 1.175 170.175 Ammortamenti e svalutazioni: Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali • Avviamento 218.185 • Altre immobilizzazioni immateriali 13.836 232.021 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali • Industriale beni non reversibili: Terreni e fabbricati 220 Attrezzature industriali e commerciali 3.115 Altri beni 8.205 • Beni reversibili Industriale 13.785 Finanziario 52.042 77.367 309.388 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 13.600 322.988 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2.693 Altri accantonamenti/utilizzi: Per spese ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili • Accantonamenti del periodo 209.682 • Utilizzo fondo -139.682 70.000 Per contenziosi diversi 18.500 88.500 Oneri diversi di gestione Minusvalenze da alienazione o realizzi 1.830 Canoni di concessione 12.420 Altri oneri 8.055 22.305 -858.374 Differenza tra valore e costi della produzione 380.503 (segue)

CONTO ECONOMICO AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. (Valori in migliaia di euro) 1°/7/2003-31/12/2003

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PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi da partecipazioni Dividendi da imprese controllate 1.026 Dividendi da imprese collegate Dividendi da altre imprese 627 Altri proventi da partecipazioni 930 2.583 Altri proventi finanziari Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni • Controllanti • Altri 388 388 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni Proventi diversi dai precedenti • Interessi e commissioni da Controllanti 642 • Interessi e commissioni da Controllate 130 • Interessi e commissioni da altri e proventi vari 8.940 9.712 10.100 Interessi ed altri oneri finanziari Interessi e altri oneri finanziari verso Controllate 1.463 Interessi e altri oneri finanziari verso Controllanti 33.220 Interessi e commissioni ad altri ed oneri vari: • Interessi e commissioni su prestiti obbligazionari 1.430 • Interessi e commissioni verso banche 90.618 • Interessi e commissioni verso altri finanziatori • Oneri di cambio 12 • Oneri di cambio conversione euro • Interessi, commissioni ed oneri diversi 1.306 • Accantonamento al fondo svalutazione crediti per interessi di mora 93.366 -128.049TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -115.366RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE Rivalutazioni: di partecipazioni Svalutazioni: di partecipazioni -585 -585TOTALE DELLE RETTIFICHE -585PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi Altri proventi straordinari 4.016 Sopravvenienze ed insussistenze attive 1.049 5.065 Oneri Sopravvenienze ed insussistenze passive 551 Imposte relative ad esercizi precedenti Altri oneri extragestionali Incentivi per esodo 6.211 -6.762TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE -1.697RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 262.855 Imposte sul reddito di esercizio Imposte correnti 206.392 Imposte differite -90.005 116.387UTILE DELL’ESERCIZIO 146.468

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ALTRE SOCIETÀ CONTROLLATE E COLLEGATEPROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI ESSENZIALI (31/12/2003 E 31/12/2002)

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SOCIETÀ CONTROLLATE• Tangenziale di Napoli S.p.A. • Autostrada Torino-Savona S.p.A. • Società Autostrada Tirrenica p.A. • Autostrade Meridionali S.p.A. • Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco • Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A.• Autostrade International S.p.A• Autostrade International U.S. Holdings, Inc. and Subsidiaries• Autostrade Participations S.A.• Pavimental S.p.A.• Spea-Ingegneria Europea S.p.A.• Sitech S.p.A. (in liquidazione)• Infoblu S.p.A.• Europpass LKW-Mautsystem GmbH • Strada dei Parchi S.p.A.• EsseDiEsse S.p.A.• TowerCo S.p.A.• Consorzio per la Valorizzazione Ambientale delle Grandi Infrastrutture Viarie

SOCIETÀ COLLEGATE• Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A.• SABA Italia S.p.A.• Consorzio Autostrade Italiane Energia• Passante del Nord-Est S.c.p.A.• Nuova Romea S.p.A.• Pedemontana Veneta S.p.A.• Tangenziali Esterne di Milano S.p.A.

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SEDE Torino TorinoCAPITALE SOCIALE 161.720 161.720di cui versato 161.720 161.720QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 99,98% 99,98%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 292 109• Immobilizzazioni materiali 234.058 232.882• Immobilizzazioni finanziarie 244 322 di cui partecipazioni 2 2• Altri crediti non finanziari 12.635 11.262• Crediti finanziari 3.065 1.706• Disponibilità finanziarie del circolante 96.141 106.473• Patrimonio Netto 178.301 171.782 di cui risultato dell’esercizio 7.546 3.627• Fondi per rischi ed oneri 19.947 15.757• Altri debiti non finanziari 24.253 25.124• Debiti finanziari 119.885 135.911• Valore della produzione 54.449 47.297 di cui: ricavi netti da pedaggi 50.251 43.441• Costi della produzione 39.766 39.143 di cui: Costo del personale 11.370 11.669 Ammortamenti e svalutazioni 7.160 6.907 Altri accantonamenti 4.190 3.500• Proventi e (oneri) finanziari -1.069 -1.101• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -428 -556• Imposte sul reddito d’esercizio 5.640 2.869

2003 2002AUTOSTRADA TORINO-SAVONA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Napoli NapoliCAPITALE SOCIALE 107.741 107.741di cui versato 107.741 107.741QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100% 100%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 80.115 82.493• Immobilizzazioni materiali 122.938 118.328• Immobilizzazioni finanziarie 489 600 di cui partecipazioni 2 2• Altri crediti non finanziari 21.706 19.476• Crediti finanziari 4.659• Disponibilità finanziarie del circolante 592 688• Patrimonio Netto 122.772 118.034 di cui risultato dell’esercizio 6.617 6.222• Fondi per rischi ed oneri 26.317 26.560• Altri debiti non finanziari 8.532 9.246• Debiti finanziari 60.060 64.419• Valore della produzione 51.806 51.076 di cui: ricavi netti da pedaggi 49.152 48.796• Costi della produzione 37.372 37.315 di cui: Costo del personale 22.131 22.545 Ammortamenti e svalutazioni 5.901 5.899 Altri accantonamenti -91 -332• Proventi e (oneri) finanziari 123 -403• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -1.838 -562• Imposte sul reddito d’esercizio 6.101 6.574

2003 2002TANGENZIALE DI NAPOLI S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 24.461 24.461di cui versato 24.461 24.461QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 93,24% 93,24%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali • Immobilizzazioni materiali 102.761 95.790 • Immobilizzazioni finanziarie 126 136 di cui partecipazioni 51 51 • Altri crediti non finanziari 10.084 7.935 • Crediti finanziari 8.734 21.697 • Disponibilità finanziarie del circolante 691 3.547 • Patrimonio Netto 33.720 36.494 di cui risultato dell’esercizio 6.684 9.911 • Fondi per rischi ed oneri 6.253 7.341 • Altri debiti non finanziari 8.765 11.590 • Debiti finanziari 72.642 72.901 • Valore della produzione 22.243 22.406 di cui: ricavi netti da pedaggi 20.781 20.511 • Costi della produzione 11.116 11.682 di cui: Costo del personale 4.083 4.793 Ammortamenti e svalutazioni 1.870 1.618 Altri accantonamenti -1.088 241 • Proventi e (oneri) finanziari 443 725 • Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -256 -332 • Imposte sul reddito d’esercizio 4.630 1.206

2003 2002SOCIETÀ AUTOSTRADA TIRRENICA p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Napoli NapoliCAPITALE SOCIALE 9.056 9.056di cui versato 9.056 9.056QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 58,98% 58,98%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 1.845 5.972• Immobilizzazioni materiali 119.544 93.838• Immobilizzazioni finanziarie 1.499 892 di cui partecipazioni 1 1• Altri crediti non finanziari 27.939 23.054• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 1.080 1.327• Patrimonio Netto 67.297 59.120 di cui risultato dell’esercizio 11.327 10.496• Fondi per rischi ed oneri 21.035 16.317• Altri debiti non finanziari 27.213 21.936• Debiti finanziari 29.387 21.027• Valore della produzione 68.313 60.231 di cui: ricavi netti da pedaggi 63.293 58.195• Costi della produzione 47.105 41.826 di cui: Costo del personale 20.679 20.411 Ammortamenti e svalutazioni 8.964 6.736 Altri accantonamenti 5.475 3.470• Proventi e (oneri) finanziari -370 -532• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -533 120• Imposte sul reddito d’esercizio 8.978 7.497

2003 2002AUTOSTRADE MERIDIONALI S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 343.805 343.805di cui versato 343.805 343.805QUOTA DI PARTECIPAZIONE TRAFORO MONTE BIANCO 58,00% 58,00%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali • Immobilizzazioni materiali 398.320 359.651• Immobilizzazioni finanziarie 63 90 di cui partecipazioni 1 1• Altri crediti non finanziari 5.306 4.195• Crediti finanziari 86.306 72.129• Disponibilità finanziarie del circolante 43.301 55.700• Patrimonio Netto 474.447 472.451 di cui risultato dell’esercizio 1.997 1.472• Fondi per rischi ed oneri 3.559 3.385• Altri debiti non finanziari 55.817 16.958• Debiti finanziari • Valore della produzione 7.966 6.078 di cui: ricavi netti da pedaggi 7.163 4.947• Costi della produzione 8.525 9.175 di cui: Costo del personale 3.511 3.756 Ammortamenti e svalutazioni 174 510 Altri accantonamenti 173 428• Proventi e (oneri) finanziari 4.512 5.604• Rettifiche di valore di attività finanziarie -580 48• Proventi ed oneri straordinari -79 -32• Imposte sul reddito d’esercizio 1.298 1.051

2003 2002RACCORDO AUTOSTRADALE VALLE D’AOSTA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Pré-Saint-Didier Pré-Saint-Didier (Aosta) (Aosta) CAPITALE SOCIALE 109.085 109.085di cui versato 109.085 109.085QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 51,00% 51,00%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 575 5• Immobilizzazioni materiali 145.912 151.532• Immobilizzazioni finanziarie 165.827 165.920 di cui partecipazioni 165.752 165.750• Altri crediti non finanziari 18.095 22.783• Crediti finanziari 353• Disponibilità finanziarie del circolante 3.294 10.369• Patrimonio Netto 184.560 185.831 di cui risultato dell’esercizio -1.271 -21.666• Fondi per rischi ed oneri 1.689 1.514• Altri debiti non finanziari 16.856 39.889• Debiti finanziari 128.004 121.131• Valore della produzione 30.467 18.960 di cui: ricavi netti da pedaggi 25.029 12.778• Costi della produzione 31.955 35.538 di cui: Costo del personale 5.449 5.489 Ammortamenti e svalutazioni 8.884 8.468 Altri accantonamenti 175 -336• Proventi e (oneri) finanziari -5.511 -4.865• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari 1.429 -95• Imposte sul reddito d’esercizio -4.300 127

2003 2002SOCIETÀ ITALIANA PER AZIONI PER IL TRAFORO DEL MONTE BIANCO (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 20.555 20.555di cui versato 20.555 6.154QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100,00% 90,00%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali • Immobilizzazioni materiali 4 6 • Immobilizzazioni finanziarie 14 15 di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 220 926 • Crediti finanziari 157.227 6.126 • Disponibilità finanziarie del circolante 149 94 • Patrimonio Netto 21.626 21.456 di cui risultato dell’esercizio 170 124 • Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 124 111 • Debiti finanziari 135.863 • Valore della produzione 31 529 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 188 710 di cui: Costo del personale 471 Ammortamenti e svalutazioni 2 3 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 381 286 • Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -54 22 • Imposte sul reddito d’esercizio 2

2003 2002AUTOSTRADE INTERNATIONAL S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Delaware (USA) Delaware (USA)CAPITALE SOCIALE 30.710 272di cui versato 30.710 272QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE INTERNATIONAL 100% 100%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali • Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 207 347 • Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 342 736 • Patrimonio Netto 315 734 di cui risultato dell’esercizio -329 78 • Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 94 370 • Debiti finanziari • Valore della produzione 4.647 4.867 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 4.970 4.786 di cui: Costo del personale 2.288 2.596 Ammortamenti e svalutazioni Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari -6 -3 • Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio

2003 2002AUTOSTRADE INTERNATIONAL U.S. HOLDINGS Inc. AND SUBSIDIARIES (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 4.669 4.669di cui versato 4.669 4.669QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 71,67% 71,67%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 1.018 1.297• Immobilizzazioni materiali 19.069 18.235• Immobilizzazioni finanziarie 498 595 di cui partecipazioni 5 5• Altri crediti non finanziari 18.042 18.714• Crediti finanziari 1.265 2.183• Disponibilità finanziarie del circolante 581 8.890• Patrimonio Netto 10.299 8.033 di cui risultato dell’esercizio 2.266 1.301• Fondi per rischi ed oneri 2.473 3.537• Altri debiti non finanziari 74.719 60.765• Debiti finanziari 1.682 5.353• Valore della produzione 169.810 136.861 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 163.625 132.060 di cui: Costo del personale 23.971 23.279 Ammortamenti e svalutazioni 5.235 4.196 Altri accantonamenti 120 • Proventi e (oneri) finanziari -393 -951• Rettifiche di valore di attività finanziarie -42 -200• Proventi ed oneri straordinari -643 -619• Imposte sul reddito d’esercizio 2.840 1.730

2003 2002PAVIMENTAL S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Luxembourg LuxembourgCAPITALE SOCIALE 266.000 160.000di cui versato 266.000 160.000QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100,00% 99,97%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 802 1.535• Immobilizzazioni materiali 10 11• Immobilizzazioni finanziarie 316.701 266.229 di cui partecipazioni 264.697 266.229• Altri crediti non finanziari 271 382• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 5.036 11.985• Patrimonio Netto 270.523 278.665 di cui risultato dell’esercizio 9.003 9.208• Fondi per rischi ed oneri 85 31• Altri debiti non finanziari 41 • Debiti finanziari 52.017 1.448• Valore della produzione 52 682 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 906 592 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni 736 464 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 10.192 9.148• Rettifiche di valore di attività finanziarie -373 • Proventi ed oneri straordinari 93 • Imposte sul reddito d’esercizio 55 31

2003 2002AUTOSTRADE PARTICIPATIONS S.A. (Valori in migliaia di euro)

228/229

SEDE Milano MilanoCAPITALE SOCIALE 5.160 5.160di cui versato 5.160 5.160QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100% 100%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 665 638• Immobilizzazioni materiali 2.218 1.803• Immobilizzazioni finanziarie 408 589 di cui partecipazioni 83 77• Altri crediti non finanziari 32.048 28.319• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 454 1.484• Patrimonio Netto 14.581 11.936 di cui risultato dell’esercizio 3.295 1.330• Fondi per rischi ed oneri 2.886 2.163• Altri debiti non finanziari 49.812 35.189• Debiti finanziari 14.113 14.365• Valore della produzione 79.307 58.096 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 70.598 52.985 di cui: Costo del personale 22.337 20.298 Ammortamenti e svalutazioni 1.316 1.004 Altri accantonamenti 1.200 316• Proventi e (oneri) finanziari -813 -688• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -601 -484• Imposte sul reddito d’esercizio 4.000 2.608

2003 2002SPEA INGEGNERIA EUROPEA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 3.300 3.300di cui versato 3.140 3.101QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 79,40% 79,40%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 2• Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie 5.939 di cui partecipazioni 5• Altri crediti non finanziari 288 545• Crediti finanziari 36.607 112.751• Disponibilità finanziarie del circolante 11 31• Patrimonio Netto 36.411 119.220 di cui risultato dell’esercizio 1.135 -2.089• Fondi per rischi ed oneri 600 • Altri debiti non finanziari 80 248• Debiti finanziari • Valore della produzione 41 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 688 1.128 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni 471 Altri accantonamenti 600 • Proventi e (oneri) finanziari 1.763 1.069• Rettifiche di valore di attività finanziarie -104.067• Proventi ed oneri straordinari 60 -15• Imposte sul reddito d’esercizio * La Società nel 2003 è stata messa in liquidazione.

2003 2002SITECH S.p.A. (in liquidazione)* (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Vienna ViennaCAPITALE SOCIALE 35 35di cui versato 35 35QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100% 100%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 8.718 7.683• Immobilizzazioni materiali 204.215 40.277• Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 51.269 2.850• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 19.300 3.217• Patrimonio Netto 68.234 22.667 di cui risultato dell’esercizio -13.083 -7.568• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 32.886 19.445• Debiti finanziari 182.021 11.906• Valore della produzione 8.679 6.821 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 31.921 14.954 di cui: Costo del personale 4.329 928 Ammortamenti e svalutazioni 4.574 1.686 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari -1.458 -111• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio -11.617 -676

2003 2002EUROPPASS LKW-MAUTSYSTEM GmbH (Valori in migliaia di euro)

SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 5.160 5.160di cui versato 5.160 5.160QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100% 100%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 5 18• Immobilizzazioni materiali 132 148• Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 751 4• Crediti finanziari 4.400 4.352• Disponibilità finanziarie del circolante 39 39• Patrimonio Netto 4.920 4.194 di cui risultato dell’esercizio 726 -249• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 378 162• Debiti finanziari 160• Valore della produzione 1.881 1.025 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 1.213 1.338 di cui: Costo del personale 909 954 Ammortamenti e svalutazioni 45 42 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 107 66• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari 1 15• Imposte sul reddito d’esercizio 50 17

2003 2002INFOBLU S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

230/231

SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 20.000 15.500di cui versato 20.000 4.650QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 60% 60%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 70 4• Immobilizzazioni materiali 801.861• Immobilizzazioni finanziarie 749 di cui partecipazioni 5• Altri crediti non finanziari 26.363 4• Crediti finanziari 116• Disponibilità finanziarie del circolante 58.288 4.671• Patrimonio Netto 13.601 15.510 di cui risultato dell’esercizio -16.878 10• Fondi per rischi ed oneri 25.838• Altri debiti non finanziari 24.876 19• Debiti finanziari 820.365• Valore della produzione 85.558 di cui: ricavi netti da pedaggi 83.097• Costi della produzione 58.358 14 di cui: Costo del personale 29.366 Ammortamenti e svalutazioni 12.764 Altri accantonamenti 15• Proventi e (oneri) finanziari -48.018 30• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari -911• Imposte sul reddito d’esercizio -4.852

2003 2002STRADA DEI PARCHI S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 500 di cui versato 500 QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100% 99%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 9 2• Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 651 • Crediti finanziari 2.089 84• Disponibilità finanziarie del circolante 9 5• Patrimonio Netto 616 85 di cui risultato dell’esercizio 114 -7• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 1.418 5• Debiti finanziari 722 • Valore della produzione 11.794 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 11.104 9 di cui: Costo del personale 16 Ammortamenti e svalutazioni 3 1 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 27 3• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari 1• Imposte sul reddito d’esercizio 602 0* La società è stata costituita nel 2003 e i dati del 2002 si riferiscono ad Autostrade Telecomunicazioni Fixed S.p.A.

2003 2002*ESSEDIESSE S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

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SEDE FirenzeCAPITALE SOCIALE 10di cui versato 10QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 51% DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali • Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 27• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 102• Patrimonio Netto 114 di cui risultato dell’esercizio -120• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 15• Debiti finanziari • Valore della produzione 1 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 121 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari • Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio

2002CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE AMBIENTALE DELLE GRANDI INFRASTRUTTURE VIARIE (Valori in migliaia di euro)

SEDE Roma CAPITALE SOCIALE 20.100di cui versato 20.100QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 100% DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 67• Immobilizzazioni materiali 4.023• Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 2.391• Crediti finanziari 17.399• Disponibilità finanziarie del circolante 99• Patrimonio Netto 20.400 di cui risultato dell’esercizio 300• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 3.483• Debiti finanziari • Valore della produzione 1.275 di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 976 di cui: Costo del personale 241 Ammortamenti e svalutazioni 139 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 204• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio 203* La società è stata costituita nel 2003.

2003*TOWERCO S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

232/233

SEDE Milano MilanoCAPITALE SOCIALE 10.000 10.000di cui versato 10.000 4.498QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 50% 50%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 4.921 1.435• Immobilizzazioni materiali 50 45• Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 1.206 446• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 2.901 2.705• Patrimonio Netto 8.661 9.307 di cui risultato dell’esercizio -645 -491• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 275 688• Debiti finanziari • Valore della produzione di cui: ricavi netti da pedaggi • Costi della produzione 667 562 di cui: Costo del personale 229 217 Ammortamenti e svalutazioni 13 12 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 25 91• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari 3 19• Imposte sul reddito d’esercizio

2003 2002AUTOSTRADA PEDEMONTANA LOMBARDA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE RomaCAPITALE SOCIALE 28.600di cui versato 28.600QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 40,00% DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 10.609• Immobilizzazioni materiali 25.713• Immobilizzazioni finanziarie 235 di cui partecipazioni 20• Altri crediti non finanziari 19.845• Crediti finanziari 52• Disponibilità finanziarie del circolante 1.529• Patrimonio Netto 35.958 di cui risultato dell’esercizio 127• Fondi per rischi ed oneri 4.290• Altri debiti non finanziari 10.627• Debiti finanziari • Valore della produzione 22.002• Costi della produzione 21.658 di cui: Costo del personale 9.073 Ammortamenti e svalutazioni 2.832 Altri accantonamenti 800• Proventi e (oneri) finanziari 160• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari 55• Imposte sul reddito d’esercizio

2002SABA ITALIA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Venezia VeneziaCAPITALE SOCIALE 2.500 2.500di cui versato 750 750QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 26% 26%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 4 67• Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 227 101• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 559 702• Patrimonio Netto 2.500 2.500 di cui risultato dell’esercizio • Fondi per rischi ed oneri 10• Altri debiti non finanziari 40 110• Debiti finanziari • Valore della produzione 110 92• Costi della produzione 115 97 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni 63 17 Altri accantonamenti 10• Proventi e (oneri) finanziari 7 11• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio

2003 2002PASSANTE DEL NORD-EST S.c.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Roma RomaCAPITALE SOCIALE 87 90di cui versato 87 90QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 33,3% 32,2%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 4 4 • Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 16 16 • Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 77 70 • Patrimonio Netto 87 90 di cui risultato dell’esercizio • Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 10 12 • Debiti finanziari • Valore della produzione 13 12 • Costi della produzione 14 14 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni 2 2 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 1 2 • Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio

2003 2002CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIA (Valori in migliaia di euro)

234/235

SEDE VeneziaCAPITALE SOCIALE 1.000di cui versato 1.000QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 20% DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 2.939• Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 37• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 940• Patrimonio Netto 945 di cui risultato dell’esercizio -55• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 2.970• Debiti finanziari • Valore della produzione • Costi della produzione 57 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni 17 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 3• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio * La società è stata costituita nel 2003.

2003*NUOVA ROMEA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

SEDE Verona VeronaCAPITALE SOCIALE 3.000 3.000di cui versato 900 900QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 38% 38%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 584 520• Immobilizzazioni materiali • Immobilizzazioni finanziarie di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari 111 84• Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 229 489• Patrimonio Netto 2.921 2.979 di cui risultato dell’esercizio -59 -21• Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 103 214• Debiti finanziari • Valore della produzione • Costi della produzione 48 11 di cui: Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni 17 17 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 7 8• Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio

2003 2002PEDEMONTANA VENETA S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

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SEDE Assago AssagoCAPITALE SOCIALE 6.000 6.000di cui versato 6.000 6.000QUOTA DI PARTECIPAZIONE AUTOSTRADE 32% 32%DATI ESSENZIALI DI BILANCIO • Immobilizzazioni immateriali 2.523 1.479 • Immobilizzazioni materiali 19 8 • Immobilizzazioni finanziarie 14 10 di cui partecipazioni • Altri crediti non finanziari • Crediti finanziari • Disponibilità finanziarie del circolante 2.150 1.627 • Patrimonio Netto 4.839 5.606 di cui risultato dell’esercizio -768 -394 • Fondi per rischi ed oneri • Altri debiti non finanziari 225 815 • Debiti finanziari • Valore della produzione • Costi della produzione 771 402 di cui: Costo del personale 86 36 Ammortamenti e svalutazioni 7 7 Altri accantonamenti • Proventi e (oneri) finanziari 3 8 • Rettifiche di valore di attività finanziarie • Proventi ed oneri straordinari • Imposte sul reddito d’esercizio

2003 2002TANGENZIALI ESTERNE DI MILANO S.p.A. (Valori in migliaia di euro)

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IL GRUPPO AUTOSTRADEAL 31/12/2003PROSPETTI CONTABILI E NOTA INTEGRATIVA

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003

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI DI GRUPPO

NOTA INTEGRATIVAINTRODUZIONECRITERI DI VALUTAZIONE, AREA E CRITERI DI CONSOLIDAMENTOSTATO PATRIMONIALESTATO PATRIMONIALE - ATTIVOSTATO PATRIMONIALE - PASSIVOCONTO ECONOMICOALTRI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

ELENCO AL 31/12/2003 DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ NON QUOTATE,SUPERIORI AL 10% DEL CAPITALE SOCIALE

IL GRUPPO AUTOSTRADEAL 31/12/2003 / INDICE

242

248249250

258258264271276

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PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI DI GRUPPO

242/243

• Stato Patrimoniale Consolidato al 31/12/2003 in migliaia di euro• Conto Economico Consolidato anno 2003 in migliaia di euro

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CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI Parte richiamata Parte non richiamata 4.191 4.191IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di impianto ed ampliamento 7.743 Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno 5.267 Concessioni, licenze e marchi 84.379 Differenza da consolidamento (art. 33 D.Lgs. 127/1991) 4.379.873 Immobilizzazioni in corso e acconti 5.097 Altre 193.844 4.676.203IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati 34.013 Impianti e macchinari 11.545 Attrezzature industriali e commerciali 24.558 Beni gratuitamente devolvibili 5.575.478 Altri beni 20.302 Immobilizzazioni in corso e acconti Immobilizzazioni in corso: • Autostrade in costruzione 722.060 • Beni non reversibili in allestimento 1.962 724.022 Acconti 27.723 751.745 6.417.641IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in: Imprese controllate non consolidate 1.066 Imprese collegate 57.009 Altre imprese 315.414 373.489 Versamenti in c/partecipazioni 31.806 [*] Crediti Verso imprese controllate non consolidate Verso imprese collegate 52.005 Verso imprese controllanti Verso altri: • Per sovvenzioni e contributi da Stato ed altri Enti pubblici 12 47 • Diversi 397 19.098 71.150 409 Altri titoli 476.445TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 11.570.289ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE Materie prime, sussidiarie e di consumo 33.485 Lavori in corso su ordinazione 102.757 Prodotti finiti e merci Acconti 136.242 [**]CREDITI Verso clienti 20.952 535.239 Verso controllate non consolidate 620 Verso imprese collegate 1.106 11.022 Verso controllanti Verso altri 141.057 1.589.689 1.589.689 2.136.570 163.115ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Partecipazioni in imprese collegate Altre partecipazioni 8Altri titoli 28.654 28.662DISPONIBILITÀ LIQUIDE Depositi bancari e postali Depositi vincolati 906.033 Depositi non vincolati 120.975 1.027.008Assegni 27Denaro e valori in cassa 27.956 1.054.991TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 3.356.465RATEI E RISCONTI Disaggi di emissione ed altri oneri similari su prestiti 291Ratei e altri risconti 13.494 13.785TOTALE ATTIVO 14.944.730[*] Importi esigibili entro l’esercizio successivo. [**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

31/12/2003STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (Valori in migliaia di euro)ATTIVO

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PATRIMONIO NETTO Quote della Capogruppo: • Capitale sociale 571.687 • Riserve e risultati portati a nuovo 448.775 • Riserva di consolidamento (art. 33 D.Lgs. 127/1991) • Utile dell’esercizio 156.760 1.177.222 Quote di terzi: • Capitale e riserve 406.697 • Utile dell’esercizio -7.036 399.661TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.576.883FONDI PER RISCHI ED ONERI Per imposte 253 Altri: • Fondo speciale ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili 1.168.054 • Fondo accantonamento maggiori introiti da variabile “X” 9.272 • Fondo eccedenza svalutazione partecipazioni 2.250 • Fondo contenziosi e rischi diversi 89.700 1.269.529TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 190.566DEBITI [**] Obbligazioni 25.823 Debiti verso banche • A medio e lungo termine 7.700.714 7.816.400 • A breve termine 322.169 8.138.569 Debiti verso altri finanziatori 848.045 917.240 Acconti 82.963 Debiti verso fornitori 7.169 433.963 Debiti verso imprese controllate non consolidate 30.543 Debiti verso imprese collegate 29.189 Debiti verso controllanti Debiti tributari: • Saldo imposte sul reddito dell’esercizio 216.552 • Altre imposte 1.144.401 1.360.953 Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 20.588 Altri debiti 213 788.479 11.828.310 8.556.141RATEI E RISCONTI Ratei ed altri risconti 79.442TOTALE PASSIVO 14.944.730 CONTI D’ORDINE Garanzie personali prestate: • Fidejussioni a favore del Gruppo 181.465 • Fidejussioni a favore di imprese collegate 8.013 • Fidejussioni a favore di altri 82.094 • Altre garanzie personali 15.494 287.066 Garanzie reali prestate: • Per obbligazioni proprie diverse da debiti • Per debiti iscritti in Bilancio Impegni di acquisto e di vendita 1.892.658 Altri 1.002.880TOTALE 3.182.604[**] Importi esigibili oltre l’esercizio successivo.

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VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Ricavi lordi da pedaggio 2.422.610 Quota di tariffa di competenza dello Stato -93.506 Ricavi netti da pedaggio 2.329.104 Altri ricavi 229.069 2.558.173 Variazione dei lavori in corso su ordinazione 2.266 Variazione delle rimanenze di prodotti finiti Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 133.861 Altri ricavi e proventi: Contributi in conto esercizio 302 Plusvalenze da alienazioni o realizzi 1.252 Altri proventi 49.202 Assorbimento altri fondi 1.170 51.926 2.746.226COSTI DELLA PRODUZIONE Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 141.978 Per servizi 435.885 Per godimento beni di terzi 15.840 Per il personale: Salari e stipendi 349.482 Oneri sociali 111.804 Trattamento di Fine Rapporto 26.970 Altri costi 3.924 492.180 Ammortamenti e svalutazioni: Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali: • Ammortamento differenza di consolidamento 260.707 • Ammortamento altre immateriali 26.695 287.402 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali: • Industriale beni non reversibili: Terreni e fabbricati 1.688 Impianti e macchinari 3.188 Attrezzature industriali e commerciali 9.420 Altri beni 20.724 • Beni reversibili: Industriale 43.516 Finanziario 170.460 248.996 536.398 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 20.786 557.184 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 1.099 Altri accantonamenti: Per spese ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili: • Accantonamenti del periodo 424.035 • Utilizzo fondo -293.625 130.410 Diversi 25.379 155.789 Oneri diversi di gestione: Minusvalenze da alienazione o realizzi 2.748 Canoni di concessione 24.989 Altri oneri 26.975 54.712 -1.854.667 Differenza tra valore e costi della produzione 891.559 (segue)

2003CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (Valori in migliaia di euro)

PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi da partecipazioni Plusvalenze da cessione di partecipazioni Dividendi da controllate/collegate Dividendi da altre imprese 10.443 Credito d’imposta altre imprese 353 Plusvalenze da cessione di partecipazioni terzi 23.446 34.242 Altri proventi finanziari: Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: • Verso imprese collegate 373 • Altri 655 1.028 Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 17 Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 2.485 Proventi diversi dai precedenti: • Interessi e commissioni da controllanti • Interessi e commissioni da collegate 102 • Interessi e commissioni da controllate non consolidate • Utili di cambio 85 • Interessi e commissioni da altri e proventi vari 39.149 39.336 77.108 Interessi ed altri oneri finanziari: Interessi e commissioni a controllanti Interessi e commissioni a controllate non consolidate 2.940 Interessi e commissioni a collegate Interessi e commissioni ad altri ed oneri vari: • Interessi e commissioni su prestiti obbligazionari 2.856 • Interessi e commissioni verso banche 321.527 • Interessi e commissioni verso altri finanziatori 45.004 • Oneri di cambio 170 • Interessi, commissioni ed oneri diversi 60.260 • Accantantonamento al fondo svalutazione crediti per interessi di mora 429.817 -432.757TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -355.649RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE Rivalutazioni: • Di partecipazioni • Di immobilizzazioni finanziarie non partecipazioni • Di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Svalutazioni: • Di partecipazioni 645 • Di immobilizzazioni finanziarie non partecipazioni 373 • Di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 580 -1.598TOTALE DELLE RETTIFICHE -1.598PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi: • Sopravvenienze ed insussistenze attive 6.082 • Utilizzo straordinario fondi 290 • Altri proventi straordinari 6.360 • Plusvalenze alienazione partecipazioni 8.536 • Plusvalenze da conferimento 548 21.816 Oneri: • Sopravvenienze ed insussistenze passive 4.585 • Imposte relative ad esercizi precedenti 1.359 • Minusvalenze per dismissione cespiti 2 • Incentivi all’esodo 18.082 • Altri oneri extragestionali 623 -24.651TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE -2.835RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 531.477 Imposte sul reddito di esercizio: • Imposte correnti 178.103 • Imposte differite 127.787 305.890RISULTATO DEL PERIODO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI 225.587 Utile [-] / Perdita [+] del periodo di spettanza di terzi 7.036RISULTATO COMPLESSIVO DEL PERIODO (quota della Capogruppo) 232.623 Utile del periodo ante acquisizione (gennaio-febbraio 2003) -75.863RISULTATO DEL PERIODO (quota della Capogruppo) 1 /3-31/12/2003 156.760

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NOTA INTEGRATIVA

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INTRODUZIONE

La Società capogruppo è stata costituita in data 11/6/2002 e ha iniziato, di fatto, ad operare il successivo 6 dicembre con la decisione di procedere all’Offerta Pubblica di Acquisto sulle azioni della ex Autostrade -Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A.

Il presente Bilancio Consolidato non riporta i dati comparativi al 31/12/2002, in quanto, in assenza di partecipazioni dicontrollo, non ricorrevano i presupposti per la redazione dello stesso. —— Per quanto riguarda l’attività del Gruppo, iprincipali eventi occorsi nel periodo (anche di natura straordinaria) e quelli occorsi successivamente alla data di chiusuradello stesso, nonché ai rapporti infragruppo, si rinvia alla Relazione sulla gestione.

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CRITERI DI VALUTAZIONE, AREA E CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

1CRITERI DI VALUTAZIONE

IMMOBILIZZAZIONIIMMATERIALI

IMMOBILIZZAZIONIMATERIALI

I principi contabili e i criteri di valutazione adottati per il presente documento sono in linea con quanto previsto dalvigente Codice Civile. —— Gli schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico adottati rispondono, nellastruttura e nel contenuto, a quanto disposto dagli artt. 2423ter, 2424, 2424bis, 2425, 2425bis C.C. —— I criteriapplicati nella valutazione delle voci di Bilancio, nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valori non espressiall’origine in moneta avente corso legale nello Stato sono in linea con quanto previsto dal C.C. agli artt. 2423bis(Principi di redazione del Bilancio) e 2426 (Criteri di valutazione). Per i criteri di valutazione non espressamenterichiamati dall’art. 2426 C.C. sono stati applicati i principi contabili nazionali e internazionali raccomandati dallaCONSOB. —— Si è proceduto altresì, laddove necessario, ad armonizzare i Bilanci sia delle controllate estere che dellecontrollate italiane ai principi del Gruppo, senza peraltro generare effetti particolarmente significativi. —— Nel corsodell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all’art.2423, 4° comma, C.C.

Nelle immobilizzazioni relative a “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” è compreso l’onere sopportato dallaTangenziale di Napoli nei confronti dell’ANAS a fronte della proroga della concessione. Il valore inscritto, pari aicrediti a suo tempo rilevati nei confronti dell’ANAS per contributi in conto esercizio maturati e non riscossi, èritenuto congruo tenuto conto che il piano finanziario allegato alla nuova Convenzione, comprensivo del citatoonere, risulta in equilibrio nell’intero arco della concessione prorogata. L’ammortamento dell’onere è effettuatoper quote costanti in relazione alla nuova scadenza della concessione.

La “Differenza di consolidamento” è costituita dal maggior valore pagato dalla Capogruppo NewCo28 S.p.A. (oraAutostrade S.p.A.) al momento dell’acquisizione della partecipazione di maggioranza in Autostrade - Concessionie Costruzioni Autostrade S.p.A. rispetto alla relativa quota di Patrimonio Netto consolidato. L’ammortamento vieneeffettuato in 15 anni per quote costanti. Tale periodo di ammortamento è omogeneo con quello utilizzato daAutostrade per l’Italia per ammortizzare il plusvalore emerso con il conferimento alla medesima da parte diAutostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. delle attività concessionarie autostradali. Tale periodorappresenta una realistica previsione del relativo periodo di utilità economica, coerentemente con le previsioni diredditività futura del core business autostradale, nel rispetto del principio di prudenza.

Le “Altre immobilizzazioni immateriali” sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, determinato inconformità all’art. 2426 n. 1 C.C. e sono sistematicamente ammortizzate in funzione del loro previsto periodo diutilizzazione. Questo, in relazione alle singole fattispecie di costi capitalizzati, varia da un minimo di 3 eserciziad un massimo di 6. Superano questo limite gli oneri accessori sostenuti per ottenere la disponibilità delfinanziamento Senior Long Term Facility, i quali sono ammortizzati per quote costanti sulla base della durata delledue tranches che compongono il finanziamento che scadono nel 2012 e nel 2014.

I “Costi di impianto ed ampliamento” ed i “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità” aventi utilità pluriennalesono iscritti nell’attivo con il consenso dei Collegi Sindacali delle singole società e vengono ammortizzati entroun periodo non superiore a cinque anni.

Le “Immobilizzazioni materiali” sono rilevate al costo di acquisto o di produzione, determinato in conformitàall’art. 2426 n. 1 C.C., e comprendono le rivalutazioni monetarie effettuate in applicazione di specifichedisposizioni legislative. —— Il costo, come sopra determinato, delle immobilizzazioni materiali la cuiutilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione alla residuapossibilità di utilizzo dei beni.

Con particolare riferimento alle voci “Beni gratuitamente devolvibili” ed “Immobilizzazioni materiali in corso”,vengono ricompresi nel costo anche gli oneri finanziari e i costi patrimonializzabili in corso d’opera, in accordocon quanto previsto dalla normativa civilistica e fiscale e in aderenza ai principi contabili nazionali (CNDC&R

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n. 16) e internazionali (IAS 23). —— I “Contributi”, erogati dal Concedente o da altre amministrazioni pubblichein forza di legge a fronte di investimenti relativi ai beni gratuitamente devolvibili, sono portati in detrazione delvalore dei suddetti beni iscritto all’attivo e concorrono, in diminuzione, al calcolo delle quote di ammortamento(finanziario o industriale). —— Ciascun bene reversibile viene ammortizzato nel periodo di durata della sua vitautile (per il Concessionario), che si estende:A. fino alla scadenza del periodo di concessione se non è prevista, prima di tale data, la necessità della sua sostituzione;B. fino al momento della sua sostituzione se tale data è prevista anteriormente alla scadenza della concessione.Nel primo caso l’ammortamento più adeguato è quello finanziario, che ripartisce fino alla scadenza dellaconcessione, con quote annue uguali, il costo delle opere destinate alla gratuita devoluzione; nel secondo casoviene utilizzato l’ammortamento industriale, in quanto la scadenza della concessione risulta ininfluente ai fini delprocesso di “consumo” tecnico-economico del bene —— La controllata Autostrade per l’Italia ha optato perl’“Ammortamento industriale” per i beni con vita utile inferiore alla concessione (costruzioni leggere, impiantiesazione pedaggi e altre opere d’arte) e per l’“Ammortamento finanziario” per i beni con vita utile superiore allaconcessione (terreni, fabbricati, opere d’arte fisse ma anche costruzioni leggere, impianti esazione pedaggi ealtre opere d’arte quando il processo di ammortamento industriale di ciascuno di tali beni si concludaposteriormente alla scadenza della concessione); la Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco haadottato l’“Ammortamento industriale” per tutti i beni, mentre le altre società concessionarie autostradalieffettuano il solo “Ammortamento finanziario”, tuttavia integrato con quanto successivamente riportato anchenel “Fondo spese di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili”. —— Le quote di“Ammortamento finanziario” sono state determinate con il criterio delle quote costanti ad eccezione delle SocietàAutostrada Tirrenica, e Tangenziale di Napoli, che hanno seguito il criterio delle quote differenziate in base alpiano finanziario. La quota della società Strada dei Parchi, determinata nel proprio Bilancio con il criterio dellequote crescenti, nel Bilancio Consolidato è stata rideterminata con la metodologia delle quote costanti. —— Lasocietà Raccordo Autostradale Valle d’Aosta, in conformità al vigente piano finanziario, accantonerà la quota diammortamento finanziario dal momento di entrata in esercizio dell’intera tratta in concessione, in quanto da quelmomento decorreranno i 30 anni di durata della concessione di esercizio. Non si è proceduto a rettificare l’effettoderivante dalla mancata omogeneità delle modalità di ammortamento dei beni gratuitamente devolvibili dellesocietà sopra commentate per la ridotta significatività della disomogeneità. —— Con riferimento ai benireversibili, il relativo valore netto contabile alla data di chiusura dell’esercizio, tenendo altresì conto del fondo perspese di ripristino e sostituzione iscritto tra i fondi per rischi ed oneri, rappresenta adeguatamente il residuoonere concessorio a tale data, di competenza dei futuri esercizi, costituito da: • gratuita devoluzione allo Stato alla scadenza della concessione dei beni reversibili con vita utile superiore alladurata della concessione;• sostituzione dei beni reversibili, entro il residuo periodo di concessione, in quanto con vita utile inferiore alla stessa;• costi di ripristino o sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni reversibili;• recupero dell’investimento, a carico di Autostrade per l’Italia, relativo alle nuove opere previste nel pianofinanziario allegato alla Convenzione con l’ANAS.

In merito a quest’ultimo punto, Autostrade per l’Italia, a fronte della proroga della concessione della rete gestitaallora da Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., è impegnata a realizzare nuove opere (per unimporto stimato in circa 4.500 milioni di euro) il cui sfruttamento economico per il periodo previsto di esercizio nonassicura, sulla base delle stime disponibili, il recupero dell’investimento. Stante l’impossibilità di determinareattendibilmente la perdita conseguente allo sfruttamento economico di tali investimenti, risulta prudenziale ripartirein quote costanti l’intero costo di tali iniziative per tutto il periodo concessionale (42 anni) a partire dall’esercizio1997, in cui è stato definito il nuovo quadro convenzionale e sono stati identificati i nuovi investimenti. Gliaccantonamenti accumulati fino al completamento del periodo di costruzione delle nuove opere costituiranno unfondo da utilizzare a decorrere dall’esercizio in cui le nuove opere saranno realizzate e aperte al traffico fino allascadenza della concessione, quale ideale rettifica delle quote di ammortamento finanziario delle opere stesse.

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Le spese di manutenzione non ricorrenti, programmate per i successivi esercizi, vengono accantonate in apposito“Fondo spese ripristino e sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili”. I costi di manutenzione sostenutinell’esercizio a fronte dell’utilizzo del suddetto fondo, al fine di rendere più chiara la loro esposizione, vengonorilevati nel Conto Economico in una apposita riga della voce “Altri accantonamenti/Utilizzi”. —— Per quantoriguarda gli ammortamenti sia dei beni non reversibili delle società concessionarie autostradali, sia dellageneralità delle immobilizzazioni materiali delle altre società consolidate, questi sono stati effettuati sulla basedelle aliquote fiscali ordinarie, ridotte alla metà per gli incrementi del periodo, in quanto detta misura è ritenutacongrua in relazione al deperimento ed alla obsolescenza di tali beni. Fanno eccezione gli apparati di bordo fornitiagli utenti per l’utilizzo del servizio Telepass, che in relazione al loro ridotto valore unitario e al loro limitatoperiodo di utilizzo vengono ammortizzati interamente nell’esercizio di distribuzione all’utente.

Le partecipazioni in imprese controllate non consolidate, in imprese collegate ed in altre imprese, iscritte nelleimmobilizzazioni finanziarie, sono valutate col metodo del Patrimonio Netto o al costo per le partecipazioni divalore non significativo. —— Si segnala che, nel caso in cui si verifichino situazioni di deficit patrimoniale chedeterminano un impegno di copertura, queste sono fronteggiate da appositi accantonamenti nel fondo“Eccedenza svalutazione partecipazioni”, compreso fra quelli per rischi ed oneri.

Sono iscritti al costo di acquisto, rettificato in relazione all’andamento dei prezzi di mercato per tenere conto diperdite permanenti di valore.

• “Materie prime, sussidiarie e di consumo”. La valutazione è effettuata al costo di acquisto determinato secondoil metodo del costo medio ponderato. Nel caso in cui tale valore risultasse superiore a quello desumibiledall’andamento del mercato, si provvede al conseguente allineamento. L’adozione di diversi metodi dideterminazione del costo dalle società consolidate non genera effetti significativi.• “Lavori in corso su ordinazione” effettuati principalmente da Autostrade per l’Italia nell’interesse dell’ANAS edi Enti Locali. Sono valutati al costo che coincide sostanzialmente con i corrispettivi maturati; sono compresi inquesta voce anche i lavori effettuati per conto di altre imprese e valutati in base allo stato di avanzamento.

Titoli a reddito fisso e similari. —— I titoli a reddito fisso sono valutati al prezzo più basso tra quello di acquistoe la media dei prezzi del mese di chiusura del periodo delle quotazioni riportate dalla Borsa Valori o di quelleufficialmente fornite da Istituti Bancari di primaria importanza.

Sono classificati in relazione alle loro caratteristiche tra le “Immobilizzazioni finanziarie” o nell’“Attivo circolante” ediscritti al valore nominale, eventualmente rettificato per tenere conto del presumibile minor valore di realizzo. Sonocomprese nell’“Attivo circolante” le imposte anticipate con i criteri riportati nel successivo paragrafo “Imposte”.

Comprendono essenzialmente le seguenti fattispecie:• il “Fondo per imposte”, relativo prevalentemente ad imposte differite e determinato con i criteri riportati nelsuccessivo paragrafo “Imposte”;• il “Fondo spese di ripristino o sostituzione di beni gratuitamente devolvibili”, in merito al quale si rimanda aquanto riportato in precedenza per i criteri di valutazione della voce “Immobilizzazioni materiali”;• il “Fondo accantonamento maggiori introiti da variabile X”, costituito dalla Società Autostrade Meridionali a normadi quanto stabilito nell’Allegato “B” della Convenzione che stabilisce che i maggiori introiti derivanti dagli incrementitariffari e riferibili agli incrementi della variabile “X” inserita nella formula price-cap devono essere accantonati nellamisura del 20% annuo in un apposito fondo e contabilizzati in deduzione del costo delle nuove opere; • il “Fondo eccedenza svalutazione partecipazioni”: per il commento, si rinvia alla voce “Partecipazioni iscrittenelle immobilizzazioni finanziarie”;

PARTECIPAZIONIISCRITTE NELLEIMMOBILIZZAZIONIFINANZIARIE

TITOLI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZZAZIONIFINANZIARIE

RIMANENZE

ATTIVITÀ FINANZIARIECHE NON COSTITUISCONOIMMOBILIZZAZIONI

CREDITI

FONDI PER RISCHI ED ONERI

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• il “Fondo contenziosi e rischi diversi” a fronte principalmente degli oneri presunti derivanti dal contenzioso conil personale e con le imprese appaltatrici, e dai rischi latenti su accertamenti tributari.

Determinato in conformità a quanto previsto dall’art. 2120 C.C. è congruo rispetto ai diritti maturati a fine periodoa favore del personale dipendente, al netto delle anticipazioni corrisposte e dell’imposta sostitutiva sullarivalutazione.

Sono iscritti al valore nominale. In questa voce sono iscritti altresì i debiti verso lo Stato per imposte sul redditodeterminate in base alla normativa fiscale vigente.

I “Disaggi di emissione ed altri oneri similari sui prestiti” sono relativi ad oneri effettivamente sostenuti a taletitolo e sono ammortizzati in relazione alla durata del prestito cui ineriscono. —— I “Ratei ed altri risconti” sonodeterminati secondo il criterio della competenza economica e temporale.

Le imposte sul reddito del periodo sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di impostada assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale. —— Il debito relativo è esposto nel passivo delloStato Patrimoniale al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e degli eventuali crediti d’imposta suidividendi. L’eventuale sbilancio positivo è iscritto nell’attivo tra i “Crediti verso altri”. —— Le imposte differitederivanti da componenti di reddito a tassazione differita non vengono iscritte solo qualora esistano scarseprobabilità che il relativo debito insorga ed hanno come contropartita il fondo imposte. —— I futuri beneficid’imposta derivanti da perdite fiscali riportabili a nuovo o da componenti di reddito a deducibilità differita sonorilevati solo se il loro realizzo futuro è ragionevolmente certo.

Sono iscritti in base al principio della competenza economica. —— Relativamente ai pedaggi si precisa che,anche per effetto dell’interconnessione della rete e dei necessari riparti tra le varie concessionarie, parte deglistessi, riferiti all’ultima frazione del trimestre, sono basati su ragionevoli stime. —— I ricavi per lavori sonocontabilizzati sulla base dei corrispettivi fatturati o da fatturare ai committenti sulla base dello stato diavanzamento dei lavori.

I crediti e debiti finanziari denominati in valute diverse dall’euro sono iscritti al cambio corrente alla chiusuradell’esercizio e secondo i criteri previsti dal documento n. 26 dei principi contabili redatti dal CNDC&R.

Con riferimento alle garanzie prestate ed agli impegni assunti, si specifica che:• le garanzie sono valorizzate per l’importo residuo del debito o di altre obbligazioni garantite;• gli impegni d’acquisto o di vendita sono determinati in base al residuo obbligo di esecuzione sui contratti in corso;• le riserve rivendicate dagli appaltatori sono iscritte in base alle richieste delle imprese; il relativo rischiopotenziale a carico della Società, valutato in misura notevolmente più contenuta, viene commentato nellacorrispondente posta.

Gli strumenti derivati in essere alla fine del periodo sono valutati al costo in considerazione del fatto che sono statiposti in essere ai soli fini di copertura del rischio di variazione del tasso di interesse su debiti finanziari. —— Gliutili e le perdite relativi sono imputati al Conto Economico secondo il principio della competenza analogamente aglioneri e proventi derivanti dalle operazioni correlate.

TRATTAMENTO DI FINERAPPORTO DI LAVOROSUBORDINATO

DEBITI

RATEI E RISCONTI

IMPOSTE

RICAVI E COSTI

OPERAZIONI E PARTITEIN VALUTA ESTERA

CONTI D’ORDINE

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Vengono incluse nell’area di consolidamento, oltre alla capogruppo Autostrade S.p.A., le società dalla stessacontrollate direttamente o indirettamente a norma dell’art. 2359, 1° comma, 1° punto C.C.

A. Società controllate direttamente da Autostrade S.p.A.

Autostrade per l’Italia S.p.A.: concessionaria di autostrade per una lunghezza di 2.854,6 km (partecipazioneAutostrade 100%).Autostrade Participations S.A.: la società ha lo scopo di gestire partecipazioni in società estere (partecipazioneAutostrade 100,0%).Autostrade International S.p.A.: la società partecipa a gare relative a costruzione e gestione, in regime diconcessione, di infrastrutture viarie a pedaggio sia come fornitore di servizi sia come gestore e investitore(partecipazione Autostrade 100%).Europpass LKW-Mautsystem GmbH: la società è concessionaria della progettazione e successiva gestione dellariscossione automatica del pedaggio in Austria (partecipazione Autostrade 100%).Infoblu S.p.A.: la società ha per oggetto l’offerta di servizi info-media-mobility (partecipazione Autostrade 100%).TowerCo S.p.A.: la società di progettazione, realizzazione e gestione sul sedime autostradale di siti ditelecomunicazione attrezzati multioperatore (partecipazione Autostrade 100%).

B. Società controllate indirettamente da Autostrade S.p.A.

Autostrada Torino-Savona S.p.A.: concessionaria dell’arteria di collegamento tra il capoluogo piemontese e lacittà ligure di Savona per una lunghezza di 130,9 km (partecipazione Autostrade per l’Italia 99,98%).Autostrade Meridionali S.p.A.: concessionaria dell’autostrada Napoli-Pompei-Salerno (partecipazione Autostradeper l’Italia 58,98%) per una lunghezza di 51,6 km.Tangenziale di Napoli S.p.A.: concessionaria di 20,2 km dell’omonima tangenziale (partecipazione Autostrade perl’Italia 100%).Società Autostrada Tirrenica p.A.: concessionaria del collegamento autostradale Livorno-Civitavecchia di 238 km;aperta al traffico per 36,6 km (partecipazione Autostrade per l’Italia 93,24%).Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco: concessionaria del tratto italiano del traforo omonimo,per una lunghezza di 5,8 km (partecipazione Autostrade per l’Italia 51%).Strada dei Parchi S.p.A.: la società è concessionaria per la manutenzione e la gestione dell’autostrada A24/A25,per una lunghezza di 281,4 km (partecipazione Autostrade per l’Italia 60%).Pavimental S.p.A.: l’attività principale riguarda gli interventi di manutenzione sulla rete autostradale (partecipazioneAutostrade per l’Italia 71,67%). Spea-Ingegneria Europea S.p.A.: l’attività principale riguarda studi e progettazioni, direzione lavori e attività disorveglianza della rete autostradale di Gruppo (partecipazione Autostrade per l’italia 100%).EsseDiEsse Società di Servizi S.p.A.: società di gestione del ramo servizi, in particolare servizi amministrativi,gestione di paghe, servizi generali e di gestione immobiliare (partecipazione Autostrade per l’Italia 100%).Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A.: concessionaria del collegamento autostradale Aosta-Traforo delMonte Bianco di 32,3 km (partecipata diretta della controllata Traforo del Monte Bianco: 58% delle azioniordinarie), aperto al traffico per 27,0 km.Autostrade International U.S. Holdings Inc. and Subsidiaries: la società è controllata al 100% da AutostradeParticipations (100%) e partecipa al 100% in Autostrade International of Virginia O&M Inc.

2AREADI CONSOLIDAMENTO

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254/255

Non sono state consolidate le seguenti controllate per la loro scarsa significatività in base a quanto previstodall’art. 28 del D.L. 127/1991:• Pavimental Est (partecipata direttamente da Pavimental al 100%);• Consorzio Spea-Tecnic (partecipato direttamente da Spea con il 97%);• Consorzio Valorizzazione Ambientale Infrastrutture Viarie (partecipato direttamente da Autostrade al 51%).Inoltre non è stata consolidata la Sitech S.p.A. in liquidazione (partecipata direttamente da Autostrade al 79,4%)tenuto conto del suo stato di liquidazione.

Nel prospetto relativo alle partecipazioni dirette ed indirette al 31/12/2003 viene riepilogato il tipo dipartecipazione (diretta o indiretta), se consolidata e, in caso negativo, il valore attribuito nel Bilancio Consolidato.

I bilanci utilizzati per la predisposizione del Bilancio Consolidato sono quelli relativi al 31/12/2003 approvati daiConsigli di Amministrazione delle singole società consolidate e sottoposti a revisione contabile. —— In alcuni casilimitati, al fine di omogeneizzazione ai criteri contabili della Capogruppo, i dati di bilancio delle controllate italianevengono rettificati. —— Le società estere hanno predisposto un reporting package secondo i principi di Gruppo,riclassificando e/o integrando i dati dei propri bilanci. Detti documenti sono stati sottoposti anch’essi a revisionecontabile. —— La struttura ed il contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico sono quelli previsti dalD.Lgs. 127/1991 e recepiti dal Codice Civile. —— Come per il passato, il consolidamento è stato effettuato con iseguenti criteri e metodologie:A. secondo il metodo dell’integrazione globale consistente nell’assunzione per intero di tutte le attività, passività,costi e ricavi, prescindendo dalla percentuale di possesso;B. effettuando l’eliminazione preventiva delle partite significative derivanti dai rapporti patrimoniali ed economiciintercorsi tra le società del Gruppo;C. effettuando l’eliminazione dei dividendi infragruppo;D. eliminando il valore di carico delle partecipazioni, relative alle imprese incluse nel consolidamento, con lecorrispondenti quote di Patrimonio Netto. Le differenze negative che emergono dal consolidamento (maggiorvalore del Patrimonio Netto rispetto alla partecipazione) vengono iscritte in Bilancio nel Patrimonio Netto tra leriserve della Capogruppo; le differenze positive (maggior valore della partecipazione rispetto al Patrimonio Netto)sono portate, ove ne sussistano i presupposti, nella voce dell’attivo denominata “Differenza da consolidamento”e ammortizzate in cinque anni come previsto dall’art. 2426 n. 6 C.C. o in un periodo di durata superiore purchéne sussistano i presupposti;E. evidenziando, in apposite voci nell’ambito del Patrimonio Netto e del Conto Economico, le quote del capitale,delle riserve e del risultato di esercizio di competenza degli Azionisti di minoranza; inoltre per tenere contodell’effettivo periodo nel quale i risultati conseguiti sono riferibili alla controllante Autostrade S.p.A. (giàNewCo28 S.p.A.), è stata data evidenza del risultato netto della gestione del periodo (1°/1-28/2/2003) nel qualel’incorporata Autostrade S.p.A. non aveva rapporti di interessenza con il Gruppo; F. adottando il metodo di conversione del cambio corrente per le società estere che predispongono il Bilancio invaluta, metodo che prevede la traduzione di tutte le attività e passività al cambio del 31/12/2003 e delle postedi Conto Economico al cambio medio dell’anno 2003. Il saldo conseguente è stato imputato tra le riserve diPatrimonio Netto.

I cambi utilizzati per la conversione dei bilanci in valuta, di seguito riportati, sono stati forniti dall’UIC (cambiomedio) e dalla BCE (cambio corrente).

Vengono di seguito commentate le voci di Bilancio relative allo Stato Patrimoniale ed al Conto Economico secondoquanto previsto all’art. 30 del D.Lgs. n. 127 del 9/4/1991.

3BILANCI UTILIZZATIE CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

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256/257

CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI/migliaia di euro 4.191

L’importo relativo al credito vantato verso soci terzi di Strada dei Parchi verrà versato nel corso dei primi mesi del2004 a seguito del richiamo dei decimi che verrà effettuato dalla stessa Strada dei Parchi.

IMMOBILIZZAZIONI/migliaia di euro 11.570.289

Immobilizzazioni immateriali /migliaia di euro 4.676.203. —— La composizione della voce in esame è la seguente:

Gli investimenti hanno interessato in prevalenza i diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno,le concessioni licenze e marchi e il software. —— Con riferimento alle singole voci, si segnala che:A. i “Costi di impianto e di ampliamento” (7.743 migliaia di euro) sono costituiti dal residuo da ammortizzare delle spesesostenute dalle imprese del Gruppo per aumenti di capitale, iscritti nell’attivo con il consenso dei rispettivi CollegiSindacali, e da costi d’impianto;B. i “Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno” (5.267 migliaia di euro) si riferiscono a costisostenuti per l’acquisto del diritto di utilizzazione di pacchetti software;C. le “Concessioni, licenze e marchi” (84.379 migliaia di euro) riguardano, per 80.004 migliaia di euro, l’onere sopportatodalla società Tangenziale di Napoli, al netto delle quote di ammortamento effettuate, in contropartita della proroga dellascadenza della concessione (2037). La sua iscrizione tra le immobilizzazioni immateriali si basa sulla circostanza che ilpiano finanziario della Tangenziale di Napoli allegato alla Convenzione, comprensivo dell’ammortamento del suddettoonere lungo la durata della concessione, risulta in equilibrio. Nel corso della prima parte dell’anno sono stati conferiti adAutostrade Telecomunicazioni, per 24.653 migliaia di euro, i diritti di utilizzo a scopi commerciali della rete in fibre otticheinstallata sia lungo il tracciato autostradale che in aree urbane;D. la “Differenza da consolidamento” (4.379.873 migliaia di euro) accoglie il maggior valore pagato (4.640.580 migliaiadi euro) per l’acquisto della partecipazione di maggioranza in Autostrade S.p.A. rispetto al relativo Patrimonio Nettoconsolidato, al netto della quota di ammortamento del periodo (260.707 migliaia di euro) calcolata sulla base del periododi possesso della partecipazione (1°/3-31/12), cioè 10 mesi;E. le “Immobilizzazioni in corso e acconti” (5.097 migliaia di euro) sono costituite soprattutto da costi, sostenuti dallaSocietà Autostrade Meridionali, per progettazione di opere autostradali ancora in costruzione;F. la voce “Altre” è composta principalmente da:• oneri relativi all’acquisizione dei contratti di finanziamento, costituiti principalmente dalle commissioni riconosciutealle banche finanziatrici, denominati Senior Secured Long Term Facilities (“LTF1”) sottoscritti da parte di Autostrade perl’Italia S.p.A. in data 17/9/2003 (177.117 migliaia di euro);• costi per la realizzazione di software (9.298 migliaia di euro);• costi inerenti a lavori effettuati su immobili di terzi (4.084 migliaia di euro);• costi per l’archivio tecnico delle opere d’arte (ponti, viadotti, gallerie, etc.) componenti i beni gratuitamente devolvibili(2.771 migliaia di euro).

I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel Prospetto n. 1.

STATO PATRIMONIALE

STATO PATRIMONIALEATTIVO

Costi di impianto ed ampliamento 7.743Diritti di brevetto industriale e di utilizzo delle opere dell’ingegno 5.267Concessioni, licenze e marchi 84.379Differenza di consolidamento 4.379.873Immobilizzazioni in corso ed acconti 5.097Altre 193.844TOTALE 4.676.203

(Valori espressi in migliaia di euro)31/12/2003

258/259

Immobilizzazioni materiali/migliaia di euro 6.417.641 —— Sono costituite dalle seguenti voci:

Nell’esercizio 2003 sono stati effettuati:• investimenti in opere autostradali ed altri beni materiali per 1.467.489 migliaia di euro, di cui 803.544 relativiall’acquisizione dei beni materiali asseriti in concessione della società Strada dei Parchi;• accantonamenti al fondo di ammortamento industriale per 78.536 migliaia di euro ed al fondo diammortamento finanziario per 170.460 migliaia di euro;• acquisizione di contributi da parte di Autostrade, Torino-Savona, Autostrade per l’Italia, Europpass, SocietàAutostrade Meridionali e Raccordo Autostradale Valle d’Aosta per complessive 52.780 migliaia di euro. Di queste,11.694 migliaia di euro riguardano beni in esercizio e 41.086 migliaia di euro immobilizzazioni in corso.

Nel totale delle immobilizzazioni materiali sono inclusi inoltre 87.708 migliaia di euro derivanti dal residuo valoredelle rivalutazioni effettuate in base alle Leggi 72/1983 e 413/1991. —— I movimenti delle singole categorie diimmobilizzazioni materiali sono esposti nel Prospetto n. 2.

Costi di impianto ed ampliamento 16.396 -87 -8.566 7.743Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 501 -501Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno 12.791 -7.524 5.267Concessioni, licenze e marchi 97.592 -13.213 84.379Differenza di consolidamento (art. 33 D.Lgs. 127/1991) 4.640.580 -260.707 4.379.873Immobilizzazioni in corso ed acconti 5.222 -125 5.097Altre: Immobili di terzi 5.583 -1.499 4.084 Software 15.473 -6.175 9.298 Archivio tecnico opere d’arte 3.463 -692 2.771 Costi ed oneri di interconnessione 1.681 -1.681 Archivio cartografico elettronico 129 -128 1 Migliorie cantieri 1.333 -1.100 233 Oneri accessori contratto di finanziamento 181.875 -4.758 177.117 Oneri accessori contratto di leasing 218 -198 20 Altri 519 -199 320 210.274 -16.430 193.844TOTALE 4.983.356 -212 -306.941 4.676.203

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (PROSPETTO N. 1) (Valori in migliaia di euro)VOCI/SOTTOVOCI 31/12/2003

COSTO RIVALUTAZ. SVALUTAZ. VALOREA BILANCIO

AMMORTAM.

Immobilizzazioni materiali in esercizio 7.284.591 160.403 7.444.994Contributi sui beni gratuitamente devolvibili -1.188.287 -1.188.287Fondo di ammortamento industriale -116.477 -69.985 -186.462Fondo di ammortamento finanziario -404.349 -404.349 5.575.478 90.418 5.665.896Immobilizzazioni in corso e acconti 808.597 1.962 810.559Contributi su immobilizzazioni in corso -58.814 -58.814 749.783 1.962 751.745TOTALE 6.325.261 92.380 6.417.641

(Valori in migliaia di euro)IMMOBILIZZAZIONINON DEVOLVIBILI

TOTALE31/12/2003

IMMOBILIZZAZIONIDEVOLVIBILI

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Di seguito vengono dettagliati per ciascuna società gli investimenti in immobilizzazioni materiali effettuati nel 2003:

Autostrade S.p.A. 148.368Autostrade per l'Italia S.p.A. 174.189 322.557Tangenziale di Napoli S.p.A. 8.033Autostrada Torino-Savona S.p.A. 23.686Società Autostrada Tirrenica p.A. 9.628Società Autostrade Meridionali p.A. 29.556Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco 6.652Raccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A. 55.892Strada dei Parchi S.p.A. 814.619Pavimental S.p.A. 5.238Spea Ingegneria Europea S.p.A. 1.049Infoblu S.p.A. 16Europpass LKW-Mautsystem GmbH 186.417Autostrade Participations S.A. 1TowerCo S.p.A. 4.145TOTALE 1.467.489

2003INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (Valori in migliaia di euro)

Terreni e fabbricati 41.388 630 42.018 -8.005 34.013Impianti e macchinari 39.098 39.098 -27.553 11.545Attrezzature industriali e commerciali 39.244 9 39.253 -14.695 24.558Beni gratuitamente devolvibili: Terreni 245.982 431 246.413 -7.199 -76 -38.176 200.962 Fabbricati 238.936 8.136 -9 247.063 -12.561 -8.313 226.189 Costruzioni leggere 76.714 297 77.011 -4.526 -7.010 -1.576 63.899 Opere d’arte fisse 6.323.898 75.943 -2.860 6.396.981 -1.170.221 -73.903 -299.747 4.853.110 Altre opere d’arte 133.036 231 133.267 -3.741 -11.402 -5.586 112.538 Impianti esazione pedaggi 130.837 10 130.847 -6.312 -48.857 75.678 Officine meccaniche 16.270 2.009 18.279 -1.265 -5.095 11.919 Altri beni 34.738 -8 34.730 -1.335 -118 -2.094 31.183 Maggiori oneri di costruzione 7.200.411 87.057 -2.877 7.284.591 -1.188.287 -116.477 -404.349 5.575.478Altri beni 40.022 12 40.034 -19.732 20.302Immobilizzazioni in corso ed acconti: Immobilizzazioni in corso: • Autostrade in costruzione 782.486 -1.612 780.874 -58.814 722.060 • Beni non reversibili in allestimento 1.962 1.962 1.962 784.448 -1.612 782.836 -58.814 724.022 Acconti a fornitori 27.723 27.723 27.723 812.171 -1.612 810.559 -58.814 751.745TOTALE 8.172.334 87.708 -4.489 8.255.553 -1.247.101 -186.462 -404.349 6.417.641

31/12/2003IMMOBILIZZAZIONI LORDECOSTO RIVALUTAZ. SVALUTAZ. TOTALE

IMMOBILIZZAZIONI (PROSPETTO N. 2) (Valori in migliaia di euro)VOCI/SOTTOVOCI

CONTRIB. FONDO AMMORTAMENTOBENI GRAT.DEVOLVIB.

INDUSTR. FINANZ.VALOREA BILANCIO

260/261

Immobilizzazioni finanziarie/migliaia di euro 476.445. —— Tale voce è costituita da:

PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 373.489:A. “Imprese controllate non consolidate” per 1.066 migliaia di euro. La voce comprende le partecipazioni in:• la quota di maggioranza del consorzio Spea Tecnic (prudenzialmente svalutatato), pari al 97%;• la partecipazione nel Consorzio Valorizzazione Ambientale Infrastrutture Viarie (5 migliaia di euro), pari al 51%;• la partecipazione in Pavimental Est, pari al 100%, completamente svalutata;• la partecipazione in Sitech in liquidazione (1.061 migliaia di euro), pari al 79,4%. B. “Imprese collegate” per 57.009 migliaia di euro. Sono costituite principalmente dal 35,50% di AutostradeLombarde (36.159 migliaia di euro), dal 40% di SABA Italia (10.965 migliaia di euro) e dal 50% di PedemontanaLombarda (4.314 migliaia di euro).Nel corso dell’anno si rileva la costituzione delle seguenti società:• Arcea Lazio (34% per un importo di 70 migliaia di euro);• NewCo Nuova Romea (20% per un importo di 200 migliaia di euro).C. “Altre imprese” per 315.414 migliaia di euro. La voce è composta principalmente dalle partecipazioni in:• Abertis Infraestructuras (4,98% da parte di Autostrade Participations). Il valore, pari a 252.266 milioni di euro,è al netto della rettifica della plusvalenza infragruppo (3.462 milioni di euro) generatasi dal trasferimento delpacchetto azionario da Autostrade ad Autostrade Participations nel corso dell’esercizio 2001;• Autostrada del Brennero (5,51% da parte di Autostrade per 42.954 migliaia di euro);• Autovie Venete (4,29% da parte di Autostrade per 18.698 migliaia di euro). D. “Versamenti in conto partecipazioni” per 31.806 migliaia di euro. La voce è relativa alla società Sitech S.p.A.in liquidazione.

Si precisa che a fronte del deficit patrimoniale di alcune partecipate comprese nelle voci suddette è statoappostato nel passivo il fondo “Eccedenza svalutazione partecipazioni”, compreso tra quelli per rischi e oneri, lacui composizione è rappresentata nella tabella sotto riportata.

I movimenti delle partecipazioni sono riepilogati nel prospetto “Partecipazioni dirette e indirette al 31/12/2003”.

CREDITI/migliaia di euro 71.150. —— La voce comprende principalmente i crediti verso società collegate(52.005 migliaia di euro) relativi al prestito effettuato da Autostrade Participations alla sua controllata MidlandExpressway Ltd. (MEL), società che gestisce la Birmingham Northern Relief Road. —— Inoltre in tale vocevengono registrati crediti verso l’Erario per l’anticipo d’imposta sul TFR (13.192 migliaia di euro).

IMPRESE CONTROLLATE NON CONSOLIDATEPavimental Est 118

ALTRE IMPRESEConsorzio RFCC 2.132

TOTALE FONDO 2.250

FONDO ECCEDENZA SVALUTAZIONI PARTECIPAZIONI (Valori in migliaia di euro)

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003

ATTIVO CIRCOLANTE/migliaia di euro 3.356.465

Rimanenze/migliaia di euro 136.242. —— Sono costituite prevalentemente dai “Lavori in corso su ordinazione”(102.757 migliaia di euro di cui 95.142 riferibili alla società Autostrade per l’Italia), relativi a lavori su commesseordinate principalmente da vari Enti pubblici e imprese diverse e da “Scorte e ricambi utilizzati ai finimanutentori o di assemblaggio di impianti” per 33.485 migliaia di euro.

Crediti/migliaia di euro 2.136.570. —— Questo gruppo è composto essenzialmente dalle seguenti tipologie di crediti: A. “Verso clienti” (535.239 migliaia di euro). Si tratta dei crediti verso gli utenti relativi principalmente all’utilizzodei sistemi di pagamento differito dei pedaggi;B. “Verso controllate non consolidate” (620 migliaia di euro). Si tratta prevalentemente di esposizioni di naturasia finanziaria che commerciale verso la partecipata Pavimental Est; C. “Verso imprese collegate” (11.022 migliaia di euro). Il valore è costituito da crediti di natura commercialeprincipalmente verso il GEIE del Traforo del Monte Bianco (9.864 migliaia di euro);D. “Verso altri” (1.589.689 migliaia di euro). I principali componenti di questa voce sono:• crediti per imposte anticipate derivanti principalmente dal differimento di imposte sulle plusvalenze (1.284.187migliaia di euro), originate dalle operazioni di conferimento;• crediti per imposte anticipate derivanti da accantonamenti di fondi tassati e svalutazioni di partecipazioni(162.982 migliaia di euro);• operazioni di carattere finanziario pari a 24.667 migliaia di euro di cui 24.615 migliaia di euro effettuate daRaccordo Autostradale Valle d’Aosta S.p.A. per polizze assicurative stipulate con l’INA Assitalia;• i crediti verso utenti per il recupero dei danni causati al patrimonio autostradale (22.094 migliaia di euro);• i crediti verso interconnesse (10.033 migliaia di euro).

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni/migliaia di euro 28.662

ALTRI TITOLI E PARTECIPAZIONI/migliaia di euro 28.662. —— La voce è composta prevalentemente dagli “Altrititoli” (28.654 migliaia di euro). Si tratta principalmente di obbligazioni e quote di fondi comuni monetari edobbligazionari posseduti da Raccordo Autostradale della Valle d’Aosta finalizzati ad un impiego temporaneo delledisponibilità liquide al fine di aumentare la redditività delle giacenze, in attesa di utilizzarle per coprire ilfabbisogno derivante dai programmi di investimento in corso di realizzazione.

Disponibilità liquide/migliaia di euro 1.054.991. —— Si tratta principalmente di:• depositi bancari, limitati per importo e durata, in attesa di utilizzo;• pedaggi in corso di conta incassati negli ultimi giorni di dicembre e per i quali era in corso l’accredito da partedelle banche;• depositi vincolati (906.033 migliaia di euro) prevalentemente connessi all’erogazione da parte degli istitutibancari SanpaoloIMI e Crediop del finanziamento stipulato per l’attivazione dei contributi, relativi alla Leggen. 662/1996 e alla Legge n. 345/1997, accordati per l’ammortamento dei mutui relativi alla realizzazione di nuoveopere, la cui erogazione avverrà in funzione dell’avanzamento dei lavori. In particolare riguardano:- la Società Autostrade per l’Italia per 804.161 migliaia di euro per il tratto Aglio-Canova della Firenze-Bologna;- la Società Autostrada Torino-Savona per 95.812 migliaia di euro per l’ultimazione dei lavori di raddoppio e dimessa in sicurezza di tale autostrada.

Inoltre nella voce “Depositi vincolati” sono presenti disponibilità pari a 20.637 migliaia di euro, depositate sulconto corrente intrattenuto da Autostrade S.p.A. con Mediobanca S.p.A., utilizzabili per il pagamento degli onericonnessi ai finanziamenti LTF2. —— Si evidenzia che sul conto corrente in questione è stato stipulato uncontratto di pegno a garanzia delle obbligazioni previste dai contratti di finanziamento sottoscritti dalla societàAutostrade S.p.A. il 26/11/2003.

262/263

RATEI E RISCONTI/migliaia di euro 13.785. —— La voce è formata da:A. “Disaggi di emissione ed altri oneri similari su prestiti” (291 migliaia di euro);B. “Ratei e altri risconti” (13.494 migliaia di euro), di cui ratei attivi principalmente finanziari per 3.690 migliaiadi euro e risconti attivi per 9.804 migliaia di euro. I ratei attivi si riferiscono principalmente ad accertamenti diinteressi attivi della Capogruppo.

Con riferimento ai risconti attivi, questi sono relativi soprattutto a canoni pluriennali collegati ai premiassicurativi, sostenuti principalmente da Autostrade per l’Italia, la cui competenza economica riguarda periodifuturi.

CREDITI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Verso imprese controllate non consolidate Verso imprese collegate 52.005 52.005Verso controllanti Verso altri: Stato ed altri Enti Pubblici per sovvenzioni e contributi 12 35 47 Diversi 397 17.499 1.202 19.098 409 17.534 53.207 71.150CREDITI DEL CIRCOLANTE Altri crediti finanziari Verso imprese controllate non consolidate 585 585Verso imprese collegate 681 681Verso imprese controllanti Verso altri 24.667 24.667 25.933 25.933Crediti commerciali Verso clienti 514.287 20.952 535.239Verso imprese controllate non consolidate 35 35Verso imprese collegate 9.235 1.106 10.341 523.557 22.058 545.615Crediti vari Verso altri 1.423.965 141.055 2 1.565.022 1.423.965 141.055 2 1.565.022

RATEI ATTIVI 3.690 3.690

TOTALE 1.977.554 180.647 53.209 2.211.410

CREDITI E RATEI ATTIVI CONSOLIDATI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA (Valori in migliaia di euro)31/12/2003IMPORTI SCADENTIENTROL’ESERCIZIOSUCCESSIVO



TOTALE

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003

PATRIMONIO NETTO/migliaia di euro 1.576.883

Il Patrimonio Netto, che comprende anche le quote di terzi, è così composto:

Il capitale sociale della capogruppo Autostrade S.p.A. al 31/12/2003, interamente sottoscritto e versato, risultacomposto da n. 571.686.857 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro ciascuna per complessivi571.686.857,00 euro.

In allegato al presente Bilancio viene fornito il Prospetto di raccordo tra il Patrimonio Netto e il risultato delperiodo riportati nei prospetti contabili di Autostrade S.p.A. ed i rispettivi valori riportati nei prospetti contabiliconsolidati, nonché il Prospetto con l’elenco dei movimenti intervenuti nelle singole voci del Patrimonio Netto.

FONDI PER RISCHI E ONERI/migliaia di euro 1.269.529

Tale gruppo è formato dalle voci di cui alla seguente tabella:

Gli accantonamenti e gli utilizzi dei fondi sono riportati nell’apposita sezione del Conto Economico. —— Il “Fondospese di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili” è costituito principalmente sia per l’esigenzadi sostituzione delle parti usurabili dei beni reversibili sia a copertura degli oneri conseguenti alla proroga dellaconcessione di Autostrade per l’Italia.

Il “Fondo contenziosi e rischi diversi” riguarda principalmente accantonamenti a fronte di contenziosi di diversanatura (es. riserve da appaltatori su lavori di manutenzione), per oneri connessi a lavori in corso di esecuzione edaltre causali diverse e per rischi di carattere risarcitorio, nonché a rischi di natura tributaria, come già descritto nellacorrispondente voce del Bilancio d’esercizio cui si rinvia. —— L’operatività della concessione di Strada dei Parchiha comportato l’iscrizione di 25.823 migliaia di euro in tale fondo, con riferimento all’onere assunto da quest’ultimain sede di stipula della Convenzione, per la manleva rilasciata all’ANAS per i rischi derivanti dal rapporto di gestioneex Legge 6/4/1977 n. 106. La contropartita di tale appostazione è stata imputata tra le immobilizzazioni materialinella voce “Beni gratuitamente devolvibili” in quanto l’importo stimato di tale rischio è stato assimilato a un costodiretto sostenuto per l’ottenimento della concessione e quindi di conseguenza capitalizzato.

Il “Fondo accantonamento maggiori introiti da variabile X”, effettuato dalla Società Autostrade Meridionali anorma di quanto stabilito nell’Allegato “B” della Convenzione, recepisce l’accantonamento annuo del 20% deiricavi da pedaggio riferibili agli incrementi di tariffa dovuti alla variabile “X” ricompresa nella formula direvisione tariffaria (price cap).

Capitale sociale 571.687 571.687Riserve 448.775 406.697 855.472Risultato del periodo 156.760 -7.036 149.724TOTALE 1.177.222 399.661 1.576.883

TOTALEQUOTA TERZIQUOTACAPOGRUPPO

(Valori in migliaia di euro)

PER IMPOSTE 253ALTRIFondo spese ripristino o sostuzione beni gratuitamente devolvibili 1.168.054Fondo accantonamento maggiori introiti da variabile “X” 9.272Fondo eccedenza svalutazione partecipazioni 2.250Fondo contenziosi e rischi diversi 89.700TOTALE 1.269.529

31/12/2003(Valori in migliaia di euro)

STATO PATRIMONIALEPASSIVO

264/265

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO/migliaia di euro 190.566

Il fondo in esame rappresenta il debito nei confronti del personale dipendente da liquidare alla cessazione delrapporto di lavoro. —— Il movimento delle voci è riportato nella seguente tabella:

DEBITI/migliaia di euro 11.828.310

Questa voce comprende:

A. I “Debiti finanziari”, pari a 9.428.177 migliaia di euro sono relativi a:1. “Obbligazioni”, 25.823 migliaia di euro, scadute il 15/2/2004, sulle quali sono maturati interessi al 9,50%;2. “Debiti verso banche a medio e lungo termine”, 7.816.400 migliaia di euro. Tali debiti si riferiscono:• per 6.500.000 migliaia di euro all’ammontare del finanziamento denominato Second Stage Senior Secured LongTerm Facilities (“LTF2”) sottoscritto da Autostrade S.p.A. in data 26/11/2003, garantito da Autostrade per l’ItaliaS.p.A., ed utilizzato in data 19 dicembre per acquistare il credito vantato dalle banche finanziatrici nei confrontidi Autostrade per l’Italia S.p.A. a seguito dell’utilizzo delle LTF1 avvenuto in data 22/9/2003 per finanziare ladistribuzione di riserve. Le LTF2, come già sottolineato, rispondono all’esigenza del Gruppo Autostrade di creareun’efficiente struttura finanziaria nella quale l’indebitamento del Gruppo verso terzi sia concentrato a livello diAutostrade, che sarà chiamata a svolgere il ruolo di gestore della finanza e della tesoreria di Gruppo,principalmente al servizio delle esigenze finanziarie delle controllate. Tale struttura consentirà al GruppoAutostrade di beneficiare, da un lato, dell’ottimale capacità di accesso ai mercati finanziari mediante emissioniobbligazionarie della Capogruppo quotata e, dall’altro, con la creazione di prestiti infragruppo, di beneficiaredella capacità di generazione dei flussi di cassa della gestione caratteristica del comparto autostradale. Nellarelazione sulla gestione, cui si rinvia, vengono fornite ulteriori informazioni di dettaglio ai fini di una più completainformativa sulle caratteristiche e condizioni di tali finanziamenti. —— Al 31/12/2003 oltre l’80% dell’importodi 6.500.000 migliaia di euro è a tasso fisso, tenuto conto delle operazioni di copertura di rischio sui tassi postein essere. —— Si evidenzia che la Capogruppo a garanzia delle operazioni previste dai citati contratti difinanziamento ha stipulato dei contratti di pegno riguardanti le partecipazioni in Autostrade per l’italia S.p.A.,Autostrade International S.p.A., Autostrade Participations S.A., e TowerCo S.p.A. per complessivi 6.097.939migliaia di Euro, il brevetto italiano del Telepass, il marchio Telepass ed i brevetti New Jersey. Sono stati inoltrecostituiti pegni su alcuni conti correnti intrattenuti da Autostrade S.p.A. con Mediobanca denominati HoldingAccount (20.697 migliaia di euro);

Variazione Gruppo Autostrade a seguito acquisizione 167.720Accantonamenti 26.970Utilizzi, anticipazioni ed altre causali -15.737Variazione area di consolidamento 11.613CONSISTENZA AL 31/12/2003 190.566


Obbligazioni 25.823 25.823Debiti verso banche a medio e lungo termine 7.816.400 7.816.400Debiti verso banche a breve termine 322.169 322.169Debiti verso altri finanziatori 917.240 917.240Acconti 82.963 82.963Debiti verso fornitori 433.963 433.963Debiti verso imprese controllate non consolidate 30.543 30.543Debiti verso imprese collegate 23.404 5.785 29.189Debiti tributari 1.360.953 1.360.953Debiti verso istituti di previdenza 20.588 20.588Altri debiti 292.598 495.881 788.479TOTALE 9.428.177 2.400.133 11.828.310

PROSPETTO DI RACCORDO DEI DEBITI (Valori in migliaia di euro)VOCI DI BILANCIO FINANZIARI COMMERCIALI TOTALE

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• per complessive 442.532 migliaia di euro a debiti verso la Banca Europea per gli investimenti. A fronte di dettifinanziamenti sono state rilasciate garanzie bancarie per l’intero importo da parte di SanpaoloIMI, UnicreditBanca, Banca Intesa, Société Générale e da Banca Popolare dell’Emilia Romagna;• per 873.868 migliaia di euro verso altri istituti bancari.3. “Debiti verso banche a breve termine”, 322.169 migliaia di euro per la gestione del circolante;4. “Debiti verso altri finanziatori”, 917.240 migliaia di euro. È da notare che in questa voce vengono compresi siail residuo debito infruttifero verso il Fondo Centrale di Garanzia per le autostrade e ferrovie metropolitane, sortoin dipendenza della surrogazione di tale Fondo nel pagamento di 123.246 migliaia di euro di mutui estinti dellaTangenziale di Napoli e della Società Autostrada Tirrenica sia la quota capitale del debito verso l’ANAS per ilcorrispettivo dovuto al concedente da parte di Strada dei Parchi (748.863 migliaia di euro);5. “Debiti verso imprese controllate non consolidate”, 30.543 migliaia di euro sono in prevalenza debiti perdisponibilità versate nel conto corrente intrattenuto con Autostrade S.p.A. da parte di Sitech in liquidazione;6. “Debiti verso imprese collegate” (di natura finanziaria) 23.404 migliaia di euro relativi prevalentemente adebiti della Capogruppo verso Autostrade Lombarde per decimi ancora da versare;7. “Debiti verso altri” (di natura finanziaria) 292.598 migliaia di euro relativi al debito verso l’ANAS conseguenteprincipalmente al pagamento di rate di mutuo, per contributi su lavori, effettuato dalla stessa.

Tra i debiti finanziari vi sono 2 mutui facenti parte della voce di Bilancio “Debiti verso banche a medio e lungo termine”,per un residuo debito di 3.890 migliaia di euro, assistiti da privilegio legale sulle autostrade e relativi impianti inconcessione.

B. “Debiti non finanziari” (2.400.133 migliaia di euro) relativi principalmente a:1. Gli “Acconti”, 82.963 migliaia di euro, sono relativi principalmente a fatture di rata emesse da Autostrade perl’Italia a fronte di lavori per conto terzi;2. I “Debiti verso fornitori”, 433.963 migliaia di euro, riguardano sia fatture ricevute che accertamenti dicompetenza;3. I “Debiti verso imprese collegate” (di natura non finanziaria), 5.785 migliaia di euro, si riferiscono prevalentemente aidebiti della Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco nei confronti del GEIE, a cui è affidato la gestionedel Traforo;4. I “Debiti tributari”, 1.360.953 migliaia di euro, riguardano principalmente:• il debito per l’IRPEG e l’IRAP per 202.873 migliaia di euro;• il debito per l’imposta sostitutiva dovuta sulle operazioni straordinarie effettuate nel corso del 2003 (1.079.261migliaia di euro);• il residuo debito, al netto degli acconti corrisposti, relativo al sovrapprezzo tariffario di competenza dello Statosulle percorrenze effettuate nella parte finale del 2003 e quello per il canone di concessione commisurato all’1%dei pedaggi (33.326 migliaia di euro);• il saldo debitorio per l’IVA (41.100 migliaia di euro);• le ritenute d’acconto da riversare all’Erario su retribuzioni e compensi corrisposti fino a dicembre 2003 (3.327migliaia di euro).

Relativamente ai rapporti con l’Amministrazione finanziaria, si segnala che non vi sono vertenze e/o contenziosirilevanti, ad eccezione di quelli relativi alla Autostrade S.p.A. e già commentati nella Nota Integrativa del Bilanciod’esercizio.5. I “Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale”, 20.588 migliaia di euro, relativi ai contributiobbligatori maturati ed ancora da versare agli Enti previdenziali ed assistenziali;6. Gli “Altri debiti” (di natura non finanziaria), 495.881 migliaia di euro, costituiti principalmente da:• debiti verso società autostradali per rapporti di interconnessione, per 301.895 migliaia di euro;• depositi cauzionali degli utenti correntisti, per 36.280 migliaia di euro;• pedaggi in corso di regolazione, per 92.038 migliaia di euro.

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RATEI E RISCONTI/migliaia di euro 79.442

I “Ratei” pari a 38.806 migliaia di euro sono per 29.301 migliaia di euro di natura finanziaria e riguardano ingran parte oneri finanziari su prestiti del Gruppo. —— I “Risconti passivi” pari a 40.636 migliaia di euro siriferiscono principalmente a canoni anticipati per la concessione in uso di beni.

AUTOSTRADE S.p.A.LTF2-Capital Market Facility 4.594,6 Euribor 1 mese [1] 31/12/2014LTF2-Banking Facility 1.905,4 Euribor 1 mese [1] 30/6/2012TOTALE 6.500,0AUTOSTRADE PER L’ITALIA Prestito Obbligazionario 1994-2004 25,8 Fisso 15/2/2004Banche/BEI 69,2 Fisso/Euribor 3 mesi 2008BEI DirettI 442,5 Fisso 2011Finanziamento c/contributi Legge 662/1996 e Legge 345/1997 522,3 Fisso [2] 2017TOTALE 1.059,8TRAFORO MONTE BIANCO Banche/BEI 50,0 Fisso 2010Banche 70,5 Euribor 6 mesi 2008TOTALE 120,5 STRADA DEI PARCHI ANAS 737,0 Fisso 2029Banche 16,9 Fisso 2006TOTALE 753,9SOCIETÀ AUTOSTRADA TIRRENICA Fondo Centrale di Garanzia 72,6 Infruttifero 2026TANGENZIALE DI NAPOLI Fondo Centrale di Garanzia 50,8 Infruttifero 2037TORINO-SAVONA Finanziamento c/contributi Legge 662/1996 94,0 Fisso [2] 2016AUTOSTRADE PARTICIPATIONS Banche 52,0 Libor 6 mesi 2005TOTALE DEBITO A MEDIO E LUNGO TERMINE DELLE CONTROLLATE 1.143,8TOTALE DEBITI A MEDIO E LUNGO TERMINE DEL GRUPPO AUTOSTRADE 8.703,6[1] Al 31/12/2003, anche per effetto delle operazioni di copertura del rischio tasso, l’83% dei prestiti LTF2 è regolato a tasso fisso.[2] Rimborso rate (capitale ed interessi) a carico dell’ANAS.

PRESTITI A MEDIO E LUNGO TERMINE GRUPPO AUTOSTRADE IMPORTO RESIDUO(Valori in mIlioni di euro)

TIPOLOGIA TASSO ULTIMA SCADENZA

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Nel seguito si riporta la tabella riassuntiva dei debiti bancari in essere, con l’indicazione delle principalicondizioni. Si fa presente che, per i finanziamenti a tasso fisso, il saggio medio d’interesse è di circa il 5,6%.

DEBITI FINANZIARI A MEDIO E LUNGO TERMINE Obbligazioni 25.823 25.823Debiti verso banche 115.686 985.641 6.715.073 7.816.400Debiti verso altri finanziatori 13.336 80.944 767.101 861.381Debiti rappresentati da titoli di credito Debiti verso controllanti 154.845 1.066.585 7.482.174 8.703.604DEBITI DEL CIRCOLANTE Altri debiti finanziari Debiti verso banche 322.169 322.169Debiti verso imprese controllate non consolidate 30.543 30.543Debiti verso imprese collegate 23.404 23.404Debiti verso controllanti Debiti verso altri finanziatori 55.859 55.859Verso altri 292.598 292.598 724.573 724.573Debiti commerciali Debiti verso fornitori 426.794 7.169 433.963Debiti verso imprese controllate non consolidate Debiti verso imprese collegate 5.785 5.785 432.579 7.169 439.748Debiti vari Debiti tributari 1.360.953 1.360.953Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 20.588 20.588Debiti verso controllanti Altri debiti 495.668 213 495.881 1.877.209 213 1.877.422TOTALE DEBITI [1] 3.189.206 1.073.967 7.482.174 11.745.347

RATEI PASSIVI 38.806 38.806

TOTALE 3.228.012 1.073.967 7.482.174 11.784.153[1] Non comprende la voce Acconti.

DEBITI E RATEI PASSIVI CONSOLIDATI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA (Valori in migliaia di euro)31/12/2003IMPORTI SCADENTIENTROL’ESERCIZIOSUCCESSIVO



TOTALE

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CONTI D’ORDINE/migliaia di euro 3.182.604

Così suddivisi:

Garanzie personali prestate/migliaia di euro 287.066

—— FIDEJUSSIONI A FAVORE DEL GRUPPO/migliaia di euro 181.465. —— La voce si riferisce:A. per 53.348 migliaia di euro all’impegno da parte di Autostrade S.p.A., nell’interesse di Autostrade ParticipationsS.A., con la Banque Générale du Luxembourg e di Banca Popolare Commercio e Industria International a garanzia diuna linea di credito, al momento non utilizzata;B. per 128.117 migliaia di euro alle fidejussioni rilasciate da Autostrade S.p.A., nell’interesse di Società Torino-Savona, Traforo del Monte Bianco, Raccordo Autostradale Valle d’Aosta e Autostrade International, al Ministerodelle Finanze per l’importo dei crediti risultanti dalle dichiarazioni IVA 1998, 1999, 2000, 2001 e 2002.

FIDEJUSSIONI A FAVORE DI IMPRESE COLLEGATE/migliaia di euro 8.013. —— Si tratta della fidejussione prestatada Autostrade per l’Italia nei confronti della società Pedemontana Veneta.

FIDEJUSSIONI A FAVORE DI ALTRI/migliaia di euro 82.094. —— Si tratta principalmente di:• garanzie rilasciate da Autostrade per l’Italia a favore di COFIRI per prestiti erogati ai dipendenti (1.940 migliaia di euro);• garanzia rilasciata da Autostrade per l’Italia a favore delle Assicurazioni Generali per l’emissione di unafidejussione a favore dell’ANAS e nell’interesse dell’Associazione Temporanea di Imprese Autostrade S.p.A.-TotoS.p.A. (76.362 migliaia di euro). È da ricordare che dal 1°/1/2003 alla società Strada dei Parchi S.p.A. è stataaffidata in concessione l’autostrada A24/A25;• fidejussione rilasciate dalla Capogruppo al Ministero delle Finanze a favore di Autostrade Telecomunicazioni a garanziadell’importo dei crediti risultanti dalle dichiarazioni IVA 1998, 1999, 2000, 2001 e 2002 (2.317 migliaia di euro).

ALTRE GARANZIE PRESTATE/migliaia di euro 15.494. —— L’importo si riferisce alla società Strada dei Parchi edè relativo alla richiesta che le Assicurazioni Generali hanno inviato alla società per la sottoscrizione di uncontratto di capitalizzazione vincolato per un importo di 15.494 migliaia di euro, in assistenza della fidejussionerilasciata dalla compagnia assicurativa in sede di gara per l’aggiudicazione della concessione dell’autostradaA24/A25, impegno assunto dall’ATI Autostrade S.p.A.-Toto S.p.A.

Impegni di acquisto e di vendita/migliaia di euro 1.892.658. —— Sono relativi ai residui impegni contrattualidi Gruppo con fornitori ed appaltatori per lavori da eseguire e forniture da effettuare essenzialmente per larealizzazione di investimenti e manutenzione. Sono relativi principalmente a impegni di acquisto per Autostradeper l’Italia S.p.A. (1.301.250 migliaia di euro), Torino-Savona (330.102 migliaia di euro) e Raccordo AutostradaleValle d’Aosta (84.608 migliaia di euro) ed essenzialmente a impegni di vendita per Spea (84.979 migliaia di euro).

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Altri/migliaia di euro 1.002.880. —— Sono composti principalmente da:

A. garanzie ricevute da Autostrade per l’Italia S.p.A. (273.226 migliaia di euro); tra queste è stata registrataanche la fidejussione prestata da INA-Assitalia a controgaranzia del 40% della garanzia prestata da AutostradeS.p.A. a favore delle Assicurazioni Generali per l’emissione di una fidejussione a favore dell’ANAS e nell’interessedell’Associazione Temporanea di Imprese Autostrade S.p.A.-Toto S.p.A e da Società Autostrade Meridionali(318.874 migliaia di euro) da parte di imprese appaltatrici mediante fidejussioni di istituti bancari edassicurativi a garanzia degli impegni contrattuali assunti;B. riserve da definire con imprese appaltatrici relative, per 76.419 migliaia di euro ad Autostrade per l’Italia, per64.208 migliaia di euro a Raccordo Autostradale Valle d’Aosta, per 89.667 migliaia di euro a Società AutostradaTirrenica e per 45.561 migliaia di euro a Torino-Savona. Si precisa che, sulla base dell’esperienza acquisita, glioneri rifluenti a carico delle società costituiscono, in media, una percentuale storicamente contenuta degliimporti rivendicati, con percentuali di riconoscimento variabili a seconda della tipologia dei lavori interessati. Talioneri sono comunque destinati ad incremento del costo delle immobilizzazioni materiali;C. l’importo relativo ad Autostrade per l’Italia (11.824 migliaia di euro) dei canoni ancora da corrispondere per ibeni presi in leasing.

270/271

VALORE DELLA PRODUZIONE/migliaia di euro 2.746.226

Ricavi delle vendite e delle prestazioni/migliaia di euro 2.558.173. —— I “Ricavi netti da pedaggio” pari a2.329.104 migliaia di euro hanno un incremento del +9,2%, determinato sia dall’incremento medio del trafficodel 2,8%, registrato sulla rete gestita dal gruppo, sia dalle variazioni tariffarie avvenute nel gruppo edevidenziate nell’apposito paragrafo relativo alle informazioni sulla gestione.

Gli “Altri ricavi”, pari a circa 229.069 migliaia di euro sono relativi principalmente a:• corrispettivi di Aree di Servizio per 85.658 migliaia di euro;• proventi derivanti dalla gestione dei pedaggi con pagamento differito per 64.017 migliaia di euro;• lavori per infrastrutture svolti per terzi esterni al Gruppo per 28.690 migliaia di euro.

Variazioni dei lavori in corso su ordinazione/migliaia di euro 2.266. —— La posta è relativa ai lavori effettuatiper conto dell’ANAS, di altre amministrazioni pubbliche e per committenti diversi.

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni/migliaia di euro 133.861. —— La composizione dei costi dinatura incrementativa del valore dei beni dell’attivo patrimoniale è relativa a:• oneri finanziari, per 6.009 migliaia di euro;• personale tecnico, per 10.016 migliaia di euro;• magazzino, per 19.615 migliaia di euro;• prestazioni effettuate da Autostrade (fino al 30/6/2003), da Autostrade per l’Italia (dal 1°/7/2003) e dallesocietà Pavimental e Spea all’interno del Gruppo destinate ad incremento delle immobilizzazioni, per 98.221migliaia di euro.

Altri ricavi e proventi/migliaia di euro 51.926. —— La voce è composta essenzialmente da:A. “Altri proventi” (49.202 migliaia di euro), riguardanti ricavi di diversa natura e recuperi di costo attribuibiliprevalentemente alla Capogruppo (16.618 migliaia di euro), ad Autostrade per l’Italia (19.660 migliaia di euro)e alla società Traforo del Monte Bianco (5.247 migliaia di euro);B. “Plusvalenze da alienazioni” (1.252 migliaia di euro), relativi a cessione di diritti reali d’uso prevalentementeper fibre ottiche da parte della Capogruppo e di Autostrade per l’Italia.

CONTO ECONOMICO

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COSTI DELLA PRODUZIONE/migliaia di euro 1.854.667

Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci/migliaia di euro 141.978. —— Costituiti per il 24% dacosti sostenuti da Autostrade (principalmente per il periodo di gestione dell’attività in concessione), per il 27%da Autostrade per l’Italia e per il 41% da Pavimental, sono relativi all’acquisto di materiali e prodotti edili,elettrici ed elettronici, cartacei e simili, al consumo di carburanti, lubrificanti ed energia elettrica. —— La voceè così composta:

Per servizi/migliaia di euro 435.885. —— Il valore è relativo a prestazioni edili, assicurative, di trasporto eprofessionali destinate principalmente a manutenzioni delle opere autostradali. —— La voce è così composta:

Per godimento beni di terzi/migliaia di euro 15.840. —— In questa voce vengono rilevati i canoni di leasingper immobili ed attrezzature, le licenze d’uso, i noleggi di macchine ed attrezzature diverse, nonché le concessioniin uso. Il valore è in linea con quello dell’anno precedente. —— La voce è così composta:

Si evidenzia che la rilevazione delle operazioni leasing di natura finanziaria, in base alla metodologia finanziariaprevista dal principio contabile internazionale IAS 17 “Account for lease”, non avrebbe comportato effettisignificativi sulla situazione al 31/12/2003.

Materiale da costruzione 60.630Materiale elettrico 30.027Carbolubrificanti e combustibili 15.325Prodotti chimici e cloruri 3.883Carta, cancelleria e affini 6.930Consumi (gas, elettricità, etc.) 17.189Altre materie prime 7.994TOTALE 141.978


Edili e simili 137.915Manutenzioni meccaniche, elettroniche 35.548Trasporti e simili 28.915Professionali: tecniche, ingegneristiche 49.777Professionali: legali, notarili 42.834Telefoniche, postali, telegrafiche 15.981Assicurazioni e simili 19.171Compensi Amministratori 4.495Compensi Sindaci 1.048Prestazioni diverse 100.201TOTALE 435.885


Locazioni e noleggi 10.417Canoni di leasing 3.833Royalties 137Servitù e simili 44Altre 1.409TOTALE 15.840


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Per il personale/migliaia di euro 492.180

La voce risulta così composta:

L’organico medio per categorie è il seguente:

Ammortamenti e svalutazioni/migliaia di euro 557.184. —— La voce è così composta:A. “Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali” per 287.402 migliaia di euro: riguarda le quote diammortamento relative alle diverse tipologie di immobilizzazioni immateriali illustrate nel commento alle vocipatrimoniali. La componente principale, 260.707 migliaia di euro, è costituita dall’ammortamento del maggiorvalore (4.640.580 migliaia di euro) pagato dalla società allora NewCo28, ad oggi Autostrade S.p.A., per l’acquistodella partecipazione in Autostrade - Costruzioni e Concessioni Autostrade S.p.A. Tale maggior valore vieneammortizzato in quote costanti entro il 31/12/2017; la quota dell’anno è pari a 10/12 dell’importo costanteannuale in quanto l’operazione di acquisto si è realizzata in data 28/2/2003;B. “Ammortamento delle immobilizzazioni materiali” per 248.996 migliaia di euro. Comprende le quote di:• ammortamento industriale sui beni gratuitamente devolvibili, per 43.516 migliaia di euro;• ammortamento finanziario, per 170.460 migliaia di euro relativo ai beni gratuitamente devolvibili;• ammortamento industriale dei beni non reversibili, per 35.020 migliaia di euro, determinato secondo aliquoterappresentative della vita utile dei beni;C. “Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide” per 20.786 migliaia dieuro: si riferiscono agli accantonamenti necessari per rettificare il valore dei crediti commerciali riferitiprincipalmente a pedaggi autostradali in relazione al rischio di parziale inesigibilità degli stessi.

Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci/migliaia di euro 1.099 ——

La variazione è data dalla diminuzione delle rimanenze rispetto al valore al 31/12/2002.

Altri accantonamenti/utilizzi/migliaia di euro 155.789

PER SPESE DI RIPRISTINO O SOSTITUZIONE BENI GRATUITAMENTE DEVOLVIBILI/migliaia di euro 130.410. —— Laquota dell’anno è da ricondurre sostanzialmente agli accantonamenti della Capogruppo e di Autostrade perl’Italia per gli oneri relativi alle nuove opere previste nella Convenzione, in quanto rimangono sostanzialmentecostanti e invariate le necessità di manutenzione non ricorrente programmata.

ACCANTONAMENTI DEL PERIODO/migliaia di euro 424.035. —— L’accantonamento del periodo è statodeterminato sulla base dei programmi di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili e avendoriguardo alla consistenza complessiva dei fondi relativi ai beni stessi, come già commentato nei criteri divalutazione. Esso inoltre tiene conto dell’utilizzo del fondo iniziale a fronte di spese di manutenzione, effettuatocon le modalità illustrate al punto successivo. —— Con riferimento alla Capogruppo e alla controllata

Salari e stipendi 349.482Oneri sociali 111.804Trattamento di Fine Rapporto 26.970Altri costi 3.924TOTALE 492.180


Dirigenti 160Impiegati 3.650Esattori 4.070Operai 1.522TOTALE 9.402

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Autostrade per l’Italia tale importo accoglie oltre l’adeguamento del fondo per manutenzioni programmate nonricorrenti ridottosi dopo gli utilizzi effettuati nel periodo, le quote di accantonamento relative agli impegni pernuove opere previste dalla Convenzione del 4/8/1997.

UTILIZZO DEL FONDO/migliaia di euro -293.625. —— Si tratta dell’utilizzo del fondo a copertura dei costi perinterventi di manutenzione sostenuti nell’anno. Il fondo è stato utilizzato sia per la copertura di manutenzioni nonricorrenti, sia per manutenzioni ricorrenti. Queste ultime comprendono anche quote di personale adibito agliinterventi di manutenzione.

PER CONTENZIOSO TRIBUTARIO E CONTRATTUALE/migliaia di euro 25.739. —— L’importo è composto prevalentementedagli accantonamenti effettuati da Autostrade per l’Italia (18.500 migliaia di euro) in merito a possibili rischicontrattuali derivanti da contenziosi con le imprese per lavori e da Autostrade Meridionali S.p.A. (5.368 migliaiadi euro) in conseguenza dell’obbligo di accantonare una percentuale della variabile “X”, componente l’incrementotariffario.

Oneri diversi di gestione/migliaia di euro 54.712. —— L’importo è formato da:A. “Minusvalenze da alienazioni o realizzi” (2.748 migliaia di euro);B. “Canoni di concessione” (24.989 migliaia di euro);C. “Altri oneri” (26.975 migliaia di euro), relativi principalmente a imposte indirette e tasse (13.566 migliaia dieuro), risarcimento danni e penalità (6.191 migliaia di euro) e contributi e liberalità (4.435 migliaia di euro).

La voce “Canoni di concessione” è composta principalmente dalla quota di competenza del 2003 del canoneannuo sui proventi netti da pedaggio e accessori.

PROVENTI E ONERI FINANZIARI/migliaia di euro -355.649

Proventi finanziari/migliaia di euro 77.117. —— I proventi finanziari derivano essenzialmente da:A. “Proventi da partecipazioni” (34.242 migliaia di euro) che comprendono prevalentemente proventi derivanti dallaplusvalenza realizzata da NewCo28 prima della fusione sulla cessione di una piccola quota di partecipazione inAutostrade (23.446 migliaia di euro) e dividendi incassati da Autostrade Participations dalla partecipazione inAbertis Infraestructuras (9.816 migliaia di euro);B. “Altri proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: Altri” (655 migliaia di euro). La vocecomprende, fra l’altro, la rivalutazione di legge dell’anticipo di imposta, sul TFRL;C. “Proventi su titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni” (2.485 migliaia di euro);si tratta essenzialmente di investimenti di temporanee disponibilità liquide da parte delle società del Gruppo;D. “Interessi e commissioni da altri e proventi vari” (39.149 migliaia di euro) per maggiori interessi attivi sui conticorrenti collegati a disponibilità.

Interessi e altri oneri finanziari/migliaia di euro -432.766. —— L’importo è costituito principalmente daglioneri finanziari sostenuti:A. dalla Capogruppo sull’indebitamento contratto da parte di NewCo28 e rimborsato in data 22/9/2003, inrelazione all’Offerta Pubblica di Acquisto delle azioni di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A.e sui finanziamenti LTF2 utilizzati in data 19/12/2003 (272.714 migliaia di euro);B. da Autostrade per l’Italia per complessivi 93.366 migliaia di euro sui finanziamenti LTF1 dal 22/9 al19/12/2003 e sugli altri debiti bancari; C. da Strada dei Parchi per complessivi 48.925 migliaia di euro principalmente dovuti agli interessi passivimaturati sulla dilazione di pagamento sul corrispettivo di concessione.

La voce include anche gli oneri derivanti da operazioni di copertura del rischio tasso per 45.434 migliaia di euro.

274/275

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE/migliaia di euro -1.598

Svalutazioni/migliaia di euro -1.598. —— La voce comprende anche rettifiche di valore dei titoli iscrittinell’attivo circolante per 580 migliaia di euro.

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI/migliaia di euro -2.835

Proventi/migliaia di euro 21.816. —— L’importo è costituito prevalentemente da:A. sopravvenienze e insussistenze attive relative a rettifiche di costi accertati nei precedenti esercizi (6.082migliaia di euro);B. plusvalenze da alienazione di partecipazioni. In particolare in quest’ultima voce è stata registrata laplusvalenza (8.536 migliaia di euro), calcolata a livello di Bilancio Consolidato, derivante dalla vendita diAutostrade Telecomunicazioni;C. plusvalenze derivanti dalla vendita di due immobili (5.509 migliaia di euro).

Oneri/migliaia di euro -24.651. —— La voce comprende in prevalenza:A. gli incentivi all’esodo (18.082 migliaia di euro) relativi al personale dipendente;B. le sopravvenienze ed insussistenze passive (4.585 migliaia di euro);C. le imposte relative ad esercizi precedenti (1.359 migliaia di euro);D. gli altri oneri extragestionali (623 migliaia di euro).

Imposte sul reddito del periodo/migliaia di euro 305.890. —— Le “imposte correnti” (178.103 migliaia di europer IRPEG e IRAP) sono state determinate in base al presunto carico fiscale delle singole società consolidate,tenuto conto del credito di imposta (108.914 migliaia di euro) maturato sul dividendo distribuito da AutostradeS.p.A. ante fusione che per effetto della fusione è stato attribuito a scomputo del prezzo della partecipazione inAutostrade per l’Italia. —— Per quanto riguarda le “imposte differite” (127.787 migliaia di euro), queste siriferiscono principalmente alle imposte anticipate, iscritte nei precedenti esercizi, a fronte di accantonamenti difondi non dedotti e svincolati a seguito delle operazioni di conferimento del compendio autostradale.Le “imposte correnti” rappresentano, al netto delle imposte differite, il 57,6% del risultato ante imposte.

Risultato del periodo inclusa la quota di terzi/migliaia di euro 225.587. —— Si tratta del risultatodell’intero esercizio 2003.

Risultato del periodo di spettanza di terzi/migliaia di euro -7.036. —— Si tratta della quota di competenza diterzi relativa all’intero esercizio 2003.

Utile del periodo ante acquisizione (gennaio-febbraio 2003)/migliaia di euro -75.863. —— Si tratta delrisultato conseguito dal Gruppo Autostrade - Concessioni e Costruzioni nei primi due mesi del 2003, anteacquisizione da parte di NewCo28 (ora Autostrade S.p.A.).

Risultato del periodo (quota della Capogruppo)/migliaia di euro 232.623. —— Tale voce è depurata dell’interorisultato dei primi due mesi del 2003 (75.863 migliaia di euro). La partecipazione in Autostrade è stata infattiacquisita da NewCo28 in data 28/2/2003.

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ALTRI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

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• Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio Netto Consolidato (quote della Capogruppo) intervenute dal1°/1/2003 al 31/12/2003

• Prospetto di raccordo fra Patrimonio Netto e risultato del periodo della Capogruppo e Patrimonio Netto erisultato Consolidato del periodo di spettanza del Gruppo

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1. Valori come da prospetti contabili della Capogruppo 6.248.894 5.228.2072. Iscrizione nel Bilancio Consolidato del Patrimonio Netto e del risultato di periodo delle partecipazioni consolidate 1.950.292 89.2133. Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate e delle svalutazioni ad esse relative -6.555.822 -7264. Iscrizione della differenza di consolidamento e relativi ammortamenti 4.379.873 -260.7075. Armonizzazione ai principi contabili di Gruppo -10.369 -10.3696. Eliminazione dei dividendi infragruppo -31.3767. Eliminazione, al netto dei relativi effetti fiscali, dei profitti su cessioni infragruppo di: • Partecipazioni -11.109 -98 • Cespiti e rami d’azienda -4.824.994 -4.824.9948. Rettifica plusvalenza su cessione Autostrade Telecomunicazioni S.p.A. e dividendi per la quota parte già riflessa nel patrimonio del Gruppo -32.3909. Altre rettifiche di consolidamento 45710. Valori come da Bilancio Consolidato di Gruppo 1.177.222 156.760[*] Inclusivo del risultato del periodo.

31/12/2003PATRIMONIO NETTO [*]

UTILE NETTOPROSPETTO DI RACCORDO FRA PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DEL PERIODO DELLA CAPOGRUPPOE PATRIMONIO NETTO E RISULTATO CONSOLIDATO DEL PERIODO DI SPETTANZA DEL GRUPPO (Valori in migliaia di euro)

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003

ELENCO AL 31/12/2003 DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ NON QUOTATE, SUPERIORI AL 10% DEL CAPITALE SOCIALE(AI SENSI DELL’ART. 125 DELLA DELIBERA CONSOB N. 11971 DEL 14/5/1999)

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI(AI SENSI DELL’ART. 153 DEL D. Lgs. N. 58/1998 E DELL’ART. 2429, COMMA 3 C.C.)

282/283

Nel corso dell’esercizio chiuso il 31/12/2003 abbiamo svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge adottandotra l’altro i principi di comportamento raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e deiRagionieri. —— In particolare, anche in osservanza delle indicazioni fornite dalla CONSOB, con Comunicazionedel 6/4/2001, riferiamo quanto segue.

Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo. Abbiamo ottenuto dagli Amministratori con periodicità trimestrale adeguate informazioni sull’attività svolta esulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle societàcontrollate, assicurandoci che le azioni deliberate e poste in essere fossero conformi alla legge e allo StatutoSociale, non fossero in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’Assemblea, nonfossero manifestamente imprudenti o azzardate o tali da compromettere l’integrità del patrimonio aziendale.Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza della strutturaorganizzativa della Società e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite osservazioni dirette,raccolta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa e incontri con la società di revisione ai fini delreciproco scambio di dati e informazioni rilevanti e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.Abbiamo verificato l’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle società controllate ai sensidell’art. 114, comma 2, del D.Lgs. 58/1998. A tale proposito si precisa che, a seguito della realizzazione delProgetto Mediterraneo, Autostrade S.p.A., che ha assunto il ruolo di holding, è responsabile delle strategie e dellescelte operative del Gruppo. In particolare a seguito della decisione, assunta da Schemaventotto S.p.A., disospendere in via provvisoria qualsiasi attività di indirizzo su Autostrade S.p.A., il Consiglio di Amministrazionedi Autostrade S.p.A. ha deliberato, ai sensi della normativa vigente, di ritenere Autostrade S.p.A. non soggettaall’attività di direzione e coordinamento dell’azionista di maggioranza Schemaventotto S.p.A.Abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno, in particolare sull’attività svolta dalpreposto al controllo interno, evidenziando di non ritenere necessario intraprendere eventuali azioni correttive, edel sistema amministrativo contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente ifatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame didocumenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla società di revisione.Abbiamo tenuto riunioni con gli esponenti della società di revisione, ai sensi dell’art. 150, comma 2, D.Lgs.58/1998, e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.Abbiamo verificato la non esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle infragruppo o con parti correlate.Abbiamo valutato l’adeguatezza delle informazioni rese, nella relazione sulla gestione degli Amministratori, inordine alla non esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle infragruppo e con parti correlate.Abbiamo verificato le operazioni con parti correlate e/o infragruppo di natura ordinaria o ricorrente:• Le operazioni infragruppo di natura ordinaria e riguardanti prevalentemente le società controllate nel settoreautostradale sono state tutte regolate a condizioni di mercato sulla base di pattuizioni contrattuali. Esse trovanoadeguata descrizione nel Capitolo 9 della Relazione sulla gestione.• Le caratteristiche delle operazioni effettuate con Autogrill S.p.A., di natura ordinaria o ricorrente, sia commercialiche finanziarie, riguardano le prestazioni rese agli automobilisti che si avvalgono delle Aree di Servizio autostradaliper i servizi di ristorazione, vendita di generi alimentari e altri beni di largo consumo, a fronte dei quali è dovutauna royalty; le stesse sono risultate congrue e rispondenti all’interesse della Società ed hanno avuto effettieconomici positivi nell’esercizio. In particolare, è risultato che, in relazione a n. 93 Aree di Servizio affidate dalGruppo Autostrade in concessione ad Autogrill S.p.A. per l’esercizio dell’attività di ristorazione e market, nel corsodell’esercizio 2003 sono stati registrati 22,3 milioni di euro di royalties (a fronte di circa 24 milioni di euro diproventi complessivi correlati ai rapporti economici intrattenuti dal Gruppo Autostrade con Autogrill S.p.A.). Conriferimento ai rapporti tra Gruppo Autostrade ed Autogrill S.p.A. si evidenzia che in data 20/6/2003 AutostradeS.p.A. ha stipulato un accordo con Edizione Holding S.p.A., azionista di maggioranza di Schemaventotto S.p.A,controllante di Autostrade, relativo agli impegni assunti nei confronti dell’Autorità Garante della Concorrenza e delMercato per le concessioni relative ai servizi market e ristoro nelle Aree di Servizio. —— L’accordo disciplina, tral’altro, il contenuto degli impegni da assumere nei confronti dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

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ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DELLA SOCIETÀAUTOSTRADE S.p.A.

per ottemperare a quanto prescritto nel provvedimento n. 8090 del 2 marzo con cui è stata autorizzata“l’operazione di concentrazione tra Edizione Holding S.p.A. ed Autostrade S.p.A.”, definendone anche i tempi diattuazione in relazione alle concessioni in scadenza. I diritti ed obblighi disciplinati da tale accordo sono statitrasferiti ad Autostrade per l’Italia S.p.A. per effetto del conferimento del compendio autostrade con efficacia dal1°/7/2003. L’accordo, in particolare, prevede un obbligo di manleva in relazione alle sole pretese di naturaeconomica avanzate da terzi nei confronti di Edizione Holding S.p.A. discendenti da comportamenti ascrivibili adAutostrade per l’Italia S.p.A. in attuazione dell’accordo medesimo che non siano riconducibili a dolo e colpa gravedi Edizione Holding S.p.A. • Le caratteristiche delle operazioni effettuate con Assicurazioni Generali, di natura ordinaria o ricorrente, siacommerciali che finanziarie, sono relative all’attività svolta in qualità di compagnia assicuratrice; le stesse sonorisultate congrue e rispondenti all’interesse della Società ed hanno avuto effetti economici nell’esercizio. Inparticolare la Società ha stipulato alcune convenzioni assicurative in delega ad Assitalia (Gruppo AssicurazioniGenerali) con quote variabili tra il 60% ed il 100%, relative alla copertura dei rischi connessi con l’attività delGruppo Autostrade quali Responsabilità Civile verso Terzi, All Risks Danni Diretti ed Indiretti, Infortuni Dipendenti,Responsabilità Civile Automezzi, etc. —— I premi lordi corrisposti nel corso dell’anno 2003 ammontano a circa14,5 milioni di euro. —— Assicurazioni Generali ha inoltre rilasciato nell’interesse della Società e di Strada deiParchi alcune polizze fidejussorie, a garanzie di impegni assunti dalla Società stessa e da Strada dei Parchi, i cuipremi annuali ammontano a circa 0,3 milioni di euro.• Relativamente agli Amministratori, Sindaci e Direttori Generali, nella Relazione sulla Gestione è inserito, inadempimento della Delibera della CONSOB n. 11971 del 14/5/1999 e s. m., un apposito paragrafo contenente unprospetto in cui sono specificati natura ed ammontare dei compensi corrisposti.Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione e l’impostazione del Bilanciod’esercizio, di quello Consolidato e della Relazione sulla Gestione tramite verifiche dirette ed informazioni assuntedalla società di revisione. Abbiamo accertato inoltre che il Bilancio al 31/12/2003 è stato redatto in conformitàalla normativa vigente.La contabilità è stata sottoposta ai controlli previsti dalla normativa da parte della società di revisione KPMGS.p.A., che ha rilasciato infine il giudizio sul Bilancio d’esercizio e su quello Consolidato al 31/12/2003. Nellarelazione della società di revisione sono contenuti tre richiami di informativa: il primo in ordine allariorganizzazione del Gruppo Autostrade a seguito del Progetto Mediterraneo, il secondo a due avvisi diaccertamento ambedue in materia di imposte dirette per importi rilevanti e il terzo alla valutazione dellepartecipazioni in alcune società controllate ad un valore superiore a quello risultante dall’applicazione del metododel Patrimonio Netto e al Bilancio Consolidato. I richiami evidenziati trovano tutti adeguata informativa nellaRelazione sulla Gestione e nella Nota Integrativa.Abbiamo verificato che non sono state presentate denunce di cui all’ex art. 2408 del Codice Civile, così come nonsono stati presentati esposti di alcun genere.Abbiamo rilevato che la Società ha adottato il “Codice di Autodisciplina” nel quale sono state recepite ledisposizioni contenute nel Codice predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle società quotate,costituito su iniziativa della Borsa Italiana S.p.A. Nella Relazione annuale sul sistema di Corporate Governanceviene precisato che, a seguito dell’attuazione del Progetto Mediterraneo, Autostrade S.p.A. ha conferito adAutostrade per l’Italia S.p.A. le attività svolte in regime di concessione nel comparto autostradale. In tale nuovocontesto, nel Codice di Autodisciplina adottato non si fa riferimento ai contenuti del provvedimento n. 8090(C3818) dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, relativo, in particolare, alla nomina dell’Advisorper l’affidamento delle concessioni nelle Aree di Servizio. Tale riferimento è invece contenuto nello Statuto diAutostrade per l’Italia S.p.A. che, come detto, ha acquisito, tra l’altro, il compendio aziendale collegato allaConvenzione ANAS. Abbiamo preso atto che la Società ha predisposto la Relazione Annuale sul Sistema di Corporate Governance sullabase delle Linee Guida elaborate dall’Assonime ed Emittente Titoli S.p.A. e fatte proprie dalla Borsa Italiana S.p.A.Abbiamo verificato che la Società ha adottato il Modello Organizzativo di Gestione e Controllo già elaborato daAutostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., recependo le indicazioni contenute nel D.Lgs. 231/2001

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e che ne sta predisponendo l’implementazione sia in relazione ai nuovi reati societari introdotti dal D.Lgs. 61/2002sia in relazione alla nuova articolazione societaria.Abbiamo verificato che dal 1°/1/2003 è in vigore il Codice di Comportamento, cosiddetto Internal Dealing, direttoa disciplinare gli obblighi informativi, nei confronti di Autostrade S.p.A. e del mercato da parte delle personerilevanti, approvato nel corso dell’esercizio precedente dal Consiglio di Amministrazione della Società, inattuazione delle previsioni di cui agli artt. 2.6.3 e seguenti del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti dallaBorsa Italiana S.p.A., da ultimo modificato con delibera dell’Assemblea Ordinaria di Borsa Italiana S.p.A. del29/4/2002 e con Delibera CONSOB n. 13655 del 9/7/2002.Abbiamo ricevuto espressa informativa dalla struttura aziendale competente che gli ulteriori incarichi conferitinel corso del 2003 alla società di revisione e i relativi ammontari sono stati i seguenti:A. Incarichi conferiti da NewCo28 S.p.A. prima della fusione con Autostrade S.p.A:- incarico relativo alla Revisione Contabile al 31/12/2002, per un importo di 6.820,00 euro;- incarico relativo alla Revisione Contabile limitata della Relazione Semestrale al 30/6/2003, per un importo di70.000,00 euro;- incarico relativo all’esame della Situazione Patrimoniale e del Conto Economico consolidati riclassificati pro-forma al 30/6/2003, per un importo di 80.000,00 euro.- incarico relativo alla Revisione dei debiti verso banche al 30/6/2003, per un importo di 15.000,00 euro;- incarico relativo alla predisposizione del prospetto informativo ai fini della quotazione, per un importo di 85.000,00 euro.B. Incarichi affidati da Autostrade S.p.A. prima della fusione per incorporazione in NewCo28 S.p.A.:- incarico del 30/6/2003 relativo alla Relazione sulla Revisione Contabile limitata del Bilancio Intermedio al30/9/2003, per un importo di 25.854,00 euro.C. Incarichi conferiti da Autostrade S.p.A. (già NewCo28 S.p.A.) dopo la fusione:- incarico del 27/10/2003 relativo alla Relazione sulla Revisione Contabile limitata del Bilancio al 30/9/2003, perun importo di 77.000,00 euro.Il Collegio Sindacale ha rilasciato i seguenti pareri ai sensi di legge nel corso dell’esercizio:- parere in ordine al conferimento dell’incarico per la Revisione del Bilancio alla Società di Revisione KPMG S.p.A.;- parere in merito al progetto di fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A.La Società di Revisione Deloitte & Touche, incaricata della revisione del Bilancio dell’incorporata Autostrade -Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. per il triennio 2000-2002, ha rilasciato nel corso dell’esercizio ilparere previsto dalla legge sulla congruità del rapporto di cambio delle azioni relativo al progetto di fusione perincorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A.

L’attività di vigilanza sopra descritta è stata svolta in n. 14 riunioni del Collegio, di cui n. 5 post fusione edassistenza alle riunioni del Consiglio di Amministrazione che sono state tenute in n. di 15 di cui 5 post fusione.A tale riguardo si precisa che a far data dal 22/9/2003 Autostrade S.p.A. è stata fusa per incorporazione inNewCo28 S.p.A. che ne ha assunto la medesima denominazione sociale. —— Nel corso dell’attività di vigilanzasvolta e sulla base delle informazioni ottenute dalla società di revisione, non sono state rilevate omissioni, fatticensurabili o irregolarità o comunque fatti significativi, tali da richiederne la segnalazione agli organi dicontrollo. —— Abbiamo ritenuto, infine, di non formulare eventuali proposte da rappresentare all’Assembleadegli Azionisti ai sensi dell’art. 153, comma 2, del D.Lgs. 58/1998.

Trotter Alessandro Presidente Gallo Franco Sindaco effettivoMiglietta Angelo Sindaco effettivo Quaglia Giovanni Sindaco effettivoSpadacini Marco Sindaco effettivo

Sede, 13 aprile 2004

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RELAZIONI DI CERTIFICAZIONE

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• Relazione di certificazione sul Bilancio di Autostrade S.p.A.• Relazione di certificazione sul Bilancio Consolidato

DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA

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L’Assemblea degli Azionisti di Autostrade S.p.A., riunitasi presso gli uffici della Società in Via Antonio Nibby 20,Roma, il giorno 29/4/2004 in sede ordinaria e in prima convocazione per deliberare sul seguente Ordine del Giorno:“Relazioni sull’esercizio 2003 del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisioneai sensi dell’art. 156 del D.Lgs. 24/2/1998 n. 58. Bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2003. Deliberazioniinerenti e conseguenti”

ha deliberato:

• di approvare la Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione e il Bilancio al 31/12/2003 dal qualerisulta un utile di 5.228.207.142 euro;• di destinare a riserva legale quota parte dell’utile dell’esercizio per l’importo di 261.410.358 euro;• di destinare una quota parte dell’utile dell’esercizio, pari a 177.230.583 euro all’erogazione di un dividendo paria 0,31 euro per ciascuna delle n. 571.711.557 azioni, di nominale 1,00 euro cadauna, aventi tutte godimentoregolare, tenuto conto che, a seguito dell’esercizio delle residue 24.700 opzioni, il capitale sociale di AutostradeS.p.A. è aumentato, dal 12/3/2004, di 24.700 euro ed è pari, pertanto, a 571.711.557 euro;• di destinare l’utile residuo dell’esercizio, di importo pari a 4.789.566.201 euro a riserva straordinaria;• di stabilire la data del pagamento del dividendo a partire dal 27/5/2004, con stacco della cedola n. 1 a partiredal 24/5/2004.

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CREDITS

Realizzazione editorialeAutostrade per l’ItaliaDirezione Rapporti Istituzionali e Comunicazione

Progetto grafico Fabrica (M. Nonino)

FotografieArmin LinkeElisa Scaramuzzino Andrea Pavesi

FotolitoAlteluci (Treviso)

StampaMusumeci S.p.A. Quart (AO)

Printed in ItalySettembre 2004su carta ecologica

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