Le patologie muscoloLe patologie muscolo--scheletriche scheletriche

e le l’’attivitattivitàà lavorativa:lavorativa:

parte introduttivaparte introduttiva

Dr. Gianni Gilioli specialista in ReumatologiaDr. Gianni Gilioli specialista in Reumatologia

specialista in farmacologia applicataspecialista in farmacologia applicata

Medico Competente Medicina del LavoroMedico Competente Medicina del Lavoro (ANMA)(ANMA)

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENESCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALERALE

CORSO 2010/2013 SEDE DI REGGIOCORSO 2010/2013 SEDE DI REGGIO EMILIAEMILIA

Reggio Emilia 01 e 22 Febbraio 2013Reggio Emilia 01 e 22 Febbraio 2013

Le patologie muscoloLe patologie muscolo--scheletriche scheletriche osservabili nel osservabili nel

mondo del lavoro sono rappresentate da un insieme mondo del lavoro sono rappresentate da un insieme

eterogeneo di disturbi che coinvolgono le strutture eterogeneo di disturbi che coinvolgono le strutture

articolari, muscolari, tendinee e, talora, le associate articolari, muscolari, tendinee e, talora, le associate

parti neuroparti neuro--vascolari.vascolari.

Tali patologie sono la causa di Tali patologie sono la causa di doloredolore e di e di

limitazioni funzionalilimitazioni funzionali che portano ad una che portano ad una

progressiva riduzione del benessere del Lavoratoreprogressiva riduzione del benessere del Lavoratore

con conseguente con conseguente disabilitdisabilitàà..

Studio Studio FitFit ForFor WorkWorkpresentato al Parlamento Europeo 10.2009presentato al Parlamento Europeo 10.2009

�� In 25 Paesi dellIn 25 Paesi dell’’Unione Europea le malattie muscoloUnione Europea le malattie muscolo--scheletriche sono responsabili del scheletriche sono responsabili del 49% di tutte le assenze49% di tutte le assenze dal dal lavoro e del lavoro e del 60 % dell'incapacit60 % dell'incapacitàà lavorativa permanentelavorativa permanente. .

�� Circa 100 milioni di persone soffrono di dolore muscoloCirca 100 milioni di persone soffrono di dolore muscolo--scheletrico cronico e di questi oltre scheletrico cronico e di questi oltre 40 milioni sono 40 milioni sono lavoratori.lavoratori.

�� Il Il 40% e' costretto ad abbandonare la propria mansione e 40% e' costretto ad abbandonare la propria mansione e spesso il lavorospesso il lavoro a causa delle condizioni fisiche. a causa delle condizioni fisiche.

�� Impatto socioImpatto socio--economico di circa economico di circa 240 miliardi240 miliardi di euro. di euro.

�� In In Italia si registra il 41%Italia si registra il 41% delle assenze per malattia dovute delle assenze per malattia dovute alle patologie muscoloalle patologie muscolo--scheletriche. scheletriche.

Le patologie muscoloLe patologie muscolo--scheletriche pischeletriche piùù frequenti e frequenti e

meglio riconosciute sono rappresentate dai disturbi meglio riconosciute sono rappresentate dai disturbi

riguardanti:riguardanti:

-- il rachide il rachide (lombare e (lombare e cervicocervico--dorsaledorsale))

-- il cingolo scapoloil cingolo scapolo--omerale e gli arti superioriomerale e gli arti superiori

(tendinopatie della spalla, del gomito e della mano e (tendinopatie della spalla, del gomito e della mano e

dalle sindromi canalicolari, in particolare quella del dalle sindromi canalicolari, in particolare quella del

tunnel carpale.tunnel carpale.

Particolare rilevanza hanno le patologie riguardanti Particolare rilevanza hanno le patologie riguardanti

gli arti superiori.gli arti superiori.

Il MEDICO COMPETENTE deve rivestire il Il MEDICO COMPETENTE deve rivestire il

ruolo primario di ruolo primario di ““ MEDICO MEDICO ””

Non solo lNon solo l’’esecutore di norme di legge.esecutore di norme di legge.

Non solo un soggetto costretto ad Non solo un soggetto costretto ad autotutelarsiautotutelarsi nei nei

confronti di possibili sanzioni.confronti di possibili sanzioni.

Il MEDICO COMPETENTE Il MEDICO COMPETENTE

un Professionista che DEVE continuare ad un Professionista che DEVE continuare ad

ESSERE e FARE il MEDICO.ESSERE e FARE il MEDICO.

Patologia professionale ?

� si sviluppa a causa di un fattore di rischio specifico

presente in modo preponderante o esclusivo

nell’ambiente di lavoro.

� è riscontrabile una diretta relazione causa - effetto tra

un agente nocivo lavorativo e la malattia.

Patologia indipendente dalla professione ?� si sviluppa a causa di fattori esterni a quello lavorativo.

Patologia correlata al lavoro ?

� ha origine multifattoriale, cioè può essere provocata dall’azione combinata di più cause,

individuali e ambientali,

di origine professionale o extraprofessionale.

� è presente anche nella popolazione generale, ma in

particolari gruppi di lavoratori presenta una

incidenza e prevalenza più elevate.

� il lavoro costituisce un fattore di rischio concorrenteche va definito e quantificato.

Nella letteratura internazionale molti acronimi sono Nella letteratura internazionale molti acronimi sono utilizzati per descrivere sinteticamente tali disturbi e utilizzati per descrivere sinteticamente tali disturbi e per indicare la loro origine occupazionale:per indicare la loro origine occupazionale:

�� CTD CTD -- cumulative trauma cumulative trauma disorderdisorder

�� RSI RSI -- repetitiverepetitive strain strain injuryinjury

�� OCD OCD -- occupationaloccupational cervicocervico--brachialbrachial diseasedisease

�� OOS OOS -- occupationaloccupational overuseoveruse syndromesyndrome

�� WRMSDs WRMSDs -- workwork--related musculoskeletal disordersrelated musculoskeletal disorders

Il termine Il termine WRMSDsWRMSDs risulta pirisulta piùù appropriato in quanto appropriato in quanto ipotizza o comprova una genesi lavorativaipotizza o comprova una genesi lavorativa

ed evita la confusione di introdurre nello stesso ed evita la confusione di introdurre nello stesso termine la causa supposta o i suoi effetti termine la causa supposta o i suoi effetti

Decreto 11.12.2009 del Ministero del Lavoro, della

Salute e delle Politiche Sociali

(G.U. Supplemento ordinario n°76 del 01.04.2010)

Aggiornamento dell’elenco delle malattie per le

quali è obbligatoria la denuncia ai sensi dell’art.

139 DPR 1124/65

Elenco delle malattie con obbligo di denuncia

� Lista I: malattie la cui origine lavorativa è di

elevata probabilità

� Lista II: malattie la cui origine lavorativa è di

limitata probabilità

� Lista III: malattie la cui origine lavorativa è

possibile

Elenco delle malattie con obbligo di denuncia

� Gruppo 1. Agenti chimici

� Gruppo 2. Agenti fisici

� Gruppo 3. Agenti biologici

� Gruppo 4. Malattie dell’apparato respiratorio non

comprese in altre voci (esclusi i tumori)

� Gruppo 5. Malattie della pelle (esclusi i tumori)

� Gruppo 6. Tumori professionali

� Gruppo 7. Disfunzioni dell’organizzazione del lavoro

Lista I gruppo 2Lista I gruppo 2

origine lavorativa di origine lavorativa di elevata probabilitelevata probabilitàà

�� Sindromi da sovraccarico biomeccanico dellaSindromi da sovraccarico biomeccanico della spalla:spalla:

�� Tendinite del Tendinite del sovraspinososovraspinoso (o tendinite cuffia (o tendinite cuffia

rotatori)rotatori)

�� Tendinite capo lungo del bicipiteTendinite capo lungo del bicipite

�� Tendinite calcifica (morbo Tendinite calcifica (morbo DuplayDuplay))

�� BorsiteBorsite

Lista I gruppo 2Lista I gruppo 2

origine lavorativa di origine lavorativa di elevata probabilitelevata probabilitàà

�� Sindromi da sovraccarico biomeccanico delSindromi da sovraccarico biomeccanico del gomito:gomito:

�� EpicondiliteEpicondilite

�� EpitrocleiteEpitrocleite

�� Borsite Borsite olecranicaolecranica

Lista I gruppo 2Lista I gruppo 2

origine lavorativa di origine lavorativa di elevata probabilitelevata probabilitàà

�� Sindromi da sovraccarico biomeccanicoSindromi da sovraccarico biomeccanico polsopolso--mano:mano:

�� Tendinite flessori/estensori (polsoTendinite flessori/estensori (polso--dita)dita)

�� Sindrome di Sindrome di DeDe--QuervainQuervain

�� Dita a scattoDita a scatto

�� Sindrome del tunnel carpaleSindrome del tunnel carpale

Lista II gruppo 2Lista II gruppo 2

origine lavorativa di origine lavorativa di limitata probabilitlimitata probabilitàà

�� Sindrome da intrappolamento del nervo ulnare al Sindrome da intrappolamento del nervo ulnare al

gomitogomito

�� Tendinopatia inserzione distale tricipiteTendinopatia inserzione distale tricipite

�� Sindrome del canale di Sindrome del canale di GuyonGuyon

Lista III gruppo 2Lista III gruppo 2

origine lavorativa origine lavorativa possibilepossibile

�� Sindrome dello stretto toracico (esclusa la forma Sindrome dello stretto toracico (esclusa la forma

vascolare)vascolare)

�� Morbo di Morbo di DupuytrenDupuytren

�� Linee guida Regione Veneto per gli UPG perLinee guida Regione Veneto per gli UPG per

EFFETTUAZIONE DELLEFFETTUAZIONE DELL’’INCHIESTA INCHIESTA

DI MALATTIA PROFESSIONALE DI MALATTIA PROFESSIONALE

DA MOVIMENTI RIPETITIVI DEGLI ARTI DA MOVIMENTI RIPETITIVI DEGLI ARTI

SUPERIORI SUPERIORI

SPALLA Fattori determinantiSPALLA Fattori determinanti

�� Lavori ripetitivi e ad alta frequenzaLavori ripetitivi e ad alta frequenza

�� Con richiesta di forza o sforziCon richiesta di forza o sforzi

�� Con vibrazioni o microtraumiCon vibrazioni o microtraumi

�� Con arti superiori in posizioni anomaleCon arti superiori in posizioni anomale

Tendiniti e calcificazioni

Lesioni tendinee o rotture della cuffia

Borsiti

GOMITO Fattori determinantiGOMITO Fattori determinanti

�� Lavori ripetitivi con impegno muscolareLavori ripetitivi con impegno muscolare

�� Movimenti ripetitivi di pronoMovimenti ripetitivi di prono--supinazione e supinazione e flessoflesso--

estensioneestensione

�� Appoggi ripetuti del gomitoAppoggi ripetuti del gomito

�� Con vibrazioni o microtraumiCon vibrazioni o microtraumi

Epicondilite ed epitrocleite

Compressioni del n. ulnare

Borsiti acute o croniche

POLSOPOLSO--MANO Fattori determinantiMANO Fattori determinanti

�� Movimenti ripetitivi di flessoMovimenti ripetitivi di flesso--estensione estensione

�� Impegno muscolareImpegno muscolare

�� Appoggi ripetuti o pressioni prolungateAppoggi ripetuti o pressioni prolungate

�� Con vibrazioni o microtraumiCon vibrazioni o microtraumi

Tendiniti e tenosinoviti

Sindrome del tunnel carpale

Sindrome canale di Guyon

De Quervain

Borsiti e cisti

Fattori determinanti e concorrentiFattori determinanti e concorrenti

�� Fattori fisiciFattori fisici: : ( le mansioni svolte )( le mansioni svolte )

�� Fattori organizzativi: Fattori organizzativi:

( il ( il ““vissutovissuto”” della mansione )della mansione )

�� Fattori soggettiviFattori soggettivi

Fattori fisiciFattori fisici: : (la mansione)(la mansione)

-- La La forzaforza applicata a sollevare, spingere o tirare, applicata a sollevare, spingere o tirare, stringere un oggetto.stringere un oggetto.

-- La La frequenzafrequenza di esecuzione di un movimento. di esecuzione di un movimento.

-- La La pressionepressione localizzata determinata dalllocalizzata determinata dall’’uso di uso di utensili.utensili.

-- Le Le posture posture tenute nello svolgimento di una attivittenute nello svolgimento di una attivitàà. .

-- Le Le vibrazionivibrazioni. .

-- Le condizioni e le variazioni Le condizioni e le variazioni micromicro--macroclimatichemacroclimatiche..

Fattori organizzativi: Fattori organizzativi:

(il (il ““vissutovissuto”” della mansione)della mansione)

-- AttivitAttivitàà ripetitive e monotone.ripetitive e monotone.

-- Scarsa soddisfazione e demotivazione professionale. Scarsa soddisfazione e demotivazione professionale.

-- Scarso controllo del Lavoratore sulle attivitScarso controllo del Lavoratore sulle attivitàà svolte.svolte.

-- Disagio o conflittualitDisagio o conflittualitàà con Colleghi o Preposti e con Colleghi o Preposti e Dirigenti. Dirigenti.

Sono tutte situazioni che influiscono sullo stato di stress Sono tutte situazioni che influiscono sullo stato di stress e che possono portare a e che possono portare a tensioni muscolaritensioni muscolari e e contratture contratture algichealgiche..

Fattori soggettiviFattori soggettivi::

-- EtEtàà e sesso.e sesso.

-- Caratteristiche antropometriche individuali (massa Caratteristiche antropometriche individuali (massa muscolare, peso, altezza). muscolare, peso, altezza).

-- Patologie congenite. Patologie congenite.

-- Malattie dismetaboliche con turbe microcircolatorie. Malattie dismetaboliche con turbe microcircolatorie.

-- Patologie acquisite (traumi, fratture,..). Patologie acquisite (traumi, fratture,..).

-- Abitudini soggettive (alimentazione, fumo, alcol, Abitudini soggettive (alimentazione, fumo, alcol, sedentarietsedentarietàà, sport, , sport, hobbieshobbies ...)....).

Non esistono le malattie Non esistono le malattie ……

esistono le persone che si ammalano !esistono le persone che si ammalano !

Questi Questi fattori soggettivi, fisici od organizzativifattori soggettivi, fisici od organizzativi, talora , talora isolati ma molto piisolati ma molto piùù spesso combinati tra di loro, spesso combinati tra di loro, possono determinare o variamente influenzare le possono determinare o variamente influenzare le patologie osteopatologie osteo--articolari.articolari.

Devono essere considerati in Devono essere considerati in un insieme globaleun insieme globale per per cercare di limitarne gli effetti negativi.cercare di limitarne gli effetti negativi.

La problematica principale in questi disordini La problematica principale in questi disordini èèrappresentata dal fatto che, spesso allrappresentata dal fatto che, spesso all’’inizio e inizio e frequentemente in seguito, frequentemente in seguito, ll’’unico sintomo riferito unico sintomo riferito dal Lavoratore dal Lavoratore èè il doloreil dolore, che rimane sempre un , che rimane sempre un vissuto soggettivo e di cui non abbiamo una misura vissuto soggettivo e di cui non abbiamo una misura obiettiva od una valutazione qualiobiettiva od una valutazione quali--quantitativa quantitativa strumentale.strumentale.

Strain, disturbi dStrain, disturbi d’’ansia, depressione e disturbi muscoloansia, depressione e disturbi muscolo--

scheletrici nelle attivitscheletrici nelle attivitàà di assistenza sociale.di assistenza sociale.N. N. MagnavitaMagnavita -- UniversitUniversitàà Cattolica Roma Cattolica Roma -- 20092009

� 342 lavoratori, di età media 36,8 anni (19-65)

� maschi 32,2% femmine 67,8%

Questionari per percezione stress (modello di Karasek)

scale di Goldberg per misurare ansia e depressione.

LOMBALGIE: carico di lavoro e depressione

DORSALGIE: età, ansia e depressione

CERVICALGIE: stress, ansia e sesso femminile

“ la comparsa dei disturbi muscolo-scheletrici è correlata con

fattori lavorativi ed emozionali ”

“ la prevenzione deve essere programmata su più livelli ”

The The developmentdevelopment of of riskrisk assessmentassessment modelsmodels forfor

carpalcarpal tunnel tunnel syndromesyndrome: a : a casecase--referentreferent studystudy..

((YouYou H. H. etet al. al. ErgonomicsErgonomics, 2004, 47, 6), 2004, 47, 6)

Alto

Basso

Basso

Moderato

Moderato

Basso

Basso

Alto

Moderato

Moderato

Moderato

Basso

Moderato

Basso

Basso

Basso

Moderato

Basso

25 casi non correlati al

lavoro

22 casi correlati al lavoro

Lavoratori sani

Rischio

complessivo

Soglia comparsa STC Fattori fisici

lavorativi

Fattori psico-sociali

lavorativi

Suscettibilitàindividuale