XIV International Guitar Competition Mercatali prize Classica … · 2020. 12. 27. · Concerto...

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1 Chitarra Classica vincitore del Mercatali 2016 Andrea De Vitis Classica 16 2017 Anno XIV / numero 16 [ maggio 2017 ] Spedizione in abb. postale 45% Art. 2 Comma 20/b 662/96 / Gorizia Copia Omaggio Chitarra Siempre Nuevo: il duo ritorna a Gorizia Villa Codelli e Palazzo Locatelli nuovi palcoscenici per il Mercatali David Dyakov in concerto a Cormons e Gorizia XIV International Guitar Competition Mercatali prize

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  • 1ChitarraClassica

    vincitore del Mercatali 2016

    AndreaDe Vitis

    Classica162017

    Anno XIV / numero 16

    [ maggio 2017 ]

    Spedizione in abb. postale 45%Art. 2 Com

    ma 20/b 662/96 / G

    oriziaCopia O

    maggioChitarra

    Siempre Nuevo:il duo ritornaa Gorizia

    Villa Codelli e Palazzo Locatellinuovi palcoscenici per il Mercatali

    David Dyakovin concerto a Cormons e Gorizia

    XIV International Guitar Competition Mercatali prize

  • Festival Internazionaledi Chitarra Classica

    Palazzo De Grazia, via Oberdan 15 - GoriziaPalazzo Locatelli - Sala civica, Piazza XXIV maggio 22 - Cormons (Go)Villa Codelli, via Codelli 15 - Mossa (Go)

    Tutte le categorie solisti - musica da camera con chitarra

    Ingresso libero per tutti gli eventi

    Gorizia 5 > 14 maggio 2017

    Direttore ArtisticoM° Claudio Pio Liviero

    Venerdì 5 Maggio 2017Gorizia, Palazzo De Grazia - Sala Concerti - Ore 20.30Giovani talenti della chitarra dei Conservatori della Regione Friuli Venezia GiuliaGiulia Liberalato (I), Tarik Kamarić (BiH) (Conservatorio “Tartini” di Trieste, classe M°. Pier Luigi Corona)Nina Havelkova (CZ), Eduardo Cervera Osorio (MEX)(Conservatorio “Tomadini”di Udine, classe M°. S. Viola)

    Sabato 6 Maggio 2017Gorizia - Palazzo De Grazia - Ore 17.30Presentazione ed inaugurazione del XIV Festival Internazionale di chitarra “Mercatali”Mostra collettiva di pittura “Sei corde su tela” sul tema: “Gorizia! la rinascita culturale di Palazzo De Grazia”(In collaborazione con l’associazione “T. Crali” Gorizia) La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19 fino a domenica 14 maggio.Concerto dell’Athanor Guitar Quartet Presentazione del nuovo CD “Italiana!”“Vin d’honneur”

    Domenica 7 Maggio 2017Visita guidata a Palazzo De GraziaIngresso gratuito con prenotazione - Ore 11.00Gorizia, Palazzo De Grazia - Ore 17.30 Incontro con l’autore: Nicolina Dragonetto chitarrista, pittrice e scrittrice goriziana. Presenta Cristina Feresin, letture a cura di Pierluigi Pintar. Con la partecipazione del Soriks Guitar TrioIntroduzione al concerto: Photo-video “four sea-sonGs” a cura di Paul Devid Redfern Gorizia Guitar OrchestraDirettore Claudio Pio LivieroSolisti Pier Luigi Corona, Maria Francesca Arcidiacono, Mario MilosaAnteprima del nuovo CD “Italian Concerts”- Vivaldi e Giuliani“Vin d’honneur”

    ENTE ORGANIZZATORE: Centro Chitarristico “Mauro Giuliani” Tel: 328 9464270 fax 0481 1990289www.ccmg.it/concorso - [email protected]

    Lunedì 8 Maggio 2017Vista guidata a Palazzo De Grazia(riservata scuole di Gorizia) - Ore 11.00 Cormons, Palazzo Locatelli - Sala civica, Piazza XXIV maggio 22 - Ore 20.30 ingresso liberoPresentazione del XIV Festival Internazionale di chitarra “Mercatali”Introduzione al concerto: Photo-video “four sea-sonGs” a cura di Paul Devid Redfern Gorizia Guitar OrchestraDirettore Claudio Pio LivieroSolisti Pier Luigi Corona, Maria Francesca Arcidiacono, Mario MilosaAnteprima del nuovo CD “Italian Concerts”“Vin d’honneur”

    Martedì 9 Maggio 2017Cormons, Palazzo Locatelli - Sala civica - Ore 20.30Concerto straordinario del chitarrista David Dyakov (Bulgaria)1° premio concorso “Mercatali 2011” Mercoledì 10 Maggio 2017Mossa - Villa Codelli, via Codelli 15 - Ore 20.30Concerto straordinario del chitarrista Andrea De Vitis (Italia) 1° premio concorso “Mercatali 2016”

    Giovedì 11 Maggio 2017Vista guidata a Palazzo De Grazia(riservata scuole di Gorizia) - Ore 11.00 Sala Concerti Palazzo De Grazia - Ore 20.30Concerto inaugurale del XIV Concorso Internazionale “Enrico Mercatali”I parte - Duo Siempre Nuevo M. Freml - P. Vacik (Rep. Ceca) 1° premio concorso “Mercatali 2008”II parte - Andrea De Vitis (Italia) 1° premio concorso “Mercatali 2016”

    Venerdì 12 Maggio 2017Gorizia, Palazzo De GraziaOre 9.00 Inizio audizioni ConcorsoOre 10.00 Apertura mostra di liuteriaOre 17.30 “Dall’albero alla chitarra”Dialogo aperto con il liutaio Stefano RobolOre 19.00 - Concerto dei vincitori dei concorsi di Bale-Valle e Omis (Croazia) 2016:Ana Cizmek (Croazia) concorso Bale-Valle (Croazia) cat. juniorDominik Carević (Croazia) concorso Bale-Valle (Croazia) cat. concertistiDavid Dyakov (Bulgaria)concorso di Omis (Croazia) 2016 cat. concertistiPremiazioni e concerto I giornata di concorso

    Sabato 13 Maggio 2017Gorizia, Palazzo De GraziaOre 9.00 Inizio audizioni ConcorsoOre 17.30 Conferenza sul tema: “I segreti delle corde Hannabach” con presentazione CD “Stories in Sound” a cura di Francesco ed Alessio Taranto (chitarre) e Marco Orfei (flauto)Ore 19.00 - Sala Concerti Palazzo De GraziaFinale categoria IV (solisti fino a 20 anni)Premiazioni e concerto II giornata di concorso Domenica 14 Maggio 2017Gorizia, Palazzo De GraziaOre 9.00 Inizio audizioni ConcorsoOre 20.30 - Sala Concerti Palazzo De Grazia Finale categoria concertistiPremiazioni III giornata di concorso ed assegnazione premio “Enrico Mercatali 2017”“Vin d’honneur”

    www.facebook.com/groups/ccmg.comp

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    Comune di Gorizia

    Comunedi Cormons

    Comunedi Mossa

    International Guitar Competitionth14

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    ChitarraClassica

    DIRETTORE RESPONSABILEVincenzo Compagnone

    DIRETTORE ARTISTICOClaudio Pio Liviero

    TESTI A CURA DIClaudio Pio Liviero

    Fulvia OmeroRoberto Dolso

    Francesca Arcidiacono

    GRAFICA E DESIGNAnnalisa Petri

    REGISTRAZIONETribunale di Gorizia n. 5/04

    del 07/04/2004

    Associazione Culturale Centro Chitarristico “Mauro Giuliani”Corso Italia 5134170 Gorizia

    sito internet: www.ccmg.it

    n.16 / maggio 2017

    14° Festival e Concorso Internazionale di Chitarra Classica“Premio Enrico Mercatali”

    GoriziaPalazzo De Grazia5-14 maggio 2017

    Ente promotore:

    Associazione CulturaleCentro Chitarristico “Mauro Giuliani”Corso Italia, 51 - 34170 Gorizia (Italia)tel. (+39) 328 9464270Fax (+39) 0481 1990289

    www.ccmg.it/concorsoe-mail: [email protected]

    Ideatore e direttore artisticoClaudio Pio Liviero

    Manifestazione insignita con la medaglia del Presidente della Repubblica Italianacon il Patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali dipartimento dello Spettacolo

    Con il sostegno di:

    Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliaAssessorato alla Cultura e al TurismoFondazione Cassa di Risparmio di GoriziaCamera di Commercio Venezia GiuliaComune di GoriziaComune di CormonsComune di MossaBCC Lucinico Farra e CaprivaBanca d’Italia

    in collaborazione con:

    Casa delle Arti - GoriziaKulturhaus GörzScuola di musica di CormonsMusica Viva - GradoComune di Bale-ValleOmiš Guitar FestAccademia Filarmonica di CamposampieroPolo Liceale Dante Alighieri di GoriziaITAS D’Annunzio di Gorizia

    Un ringraziamento ad Annalisa Petri, Luca Chemello, Deborah Agazzi, Elisa Del Forno, Riccardo Bertossa, Fulvia Omero, Jacopo Gurtner, Maria Francesca Arcidiacono, Mario Milosa, Matteo Martellani, Leonardo Colletta, Luisa De Gironcoli, Matteo Colletta ed a tutti i componenti della Gorizia Guitar Orchestra per la gentile collaborazione.

    Con il contributo di:

    Regione AutonomaFriuli Venezia Giulia

    Comunedi Gorizia

    Comunedi Cormons

    Comunedi Mossa

    Scuola di musicadi Cormons

    Musica Viva - Grado

    Comune di Bale-Valle

    Omiš Guitar Fest

    Casa delle Arti Gorizia

    con la collaborazione

    Tecnico del suonoLuca Chemello

    sito internet a cura diLuca Chemello

    BANCA D’ITALIA

  • ChitarraClassica4

    Comitato d’onoreSergio Mattarella Presidente della Repubblica Italiana

    Paolo Gentiloni Presidente del Consiglio dei Ministri

    Debora Serracchiani Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia

    Gianni Torrenti Assessore regionale alla Cultura

    Sergio Bolzonello Vice Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Assessore regionale alle Attività Produttive

    Diego Moretti Consigliere regionale

    Rodolfo Ziberna Consigliere regionale

    Isabella Alberti Prefetto di Gorizia

    Ettore Romoli Sindaco di Gorizia

    Luciano Patat Sindaco di Cormons

    Raoul Nadalutti Assessore alla cultura del comune di Cormons

    Elisabetta Feresin Sindaco di Mossa

    Andrea Bullitta Assessore alla cultura del comune di Mossa

    Gianluigi Chiozza Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia

    Gianluca Madriz Vice Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia

    Lorenzo Qualli Presidente Associazione M°. Rodolfo Lipizer

    Luca Urizio Presidente della Lega Nazionale di Gorizia

    Famiglia Mercatali

    XIV Concorso Internazionaledi Chitarra Classica“Premio Enrico Mercatali”

    Anche quest’anno, per la quattordicesima volta la città di Gorizia si popolerà di tantissimi chitarristi di tutte le età e provenienze. Con grande emozione ed entusiasmo si ritroveranno per una leale competizione musicale sotto il segno della chitarra. Moltissimi saranno i paesi della comunità europea presenti al concorso oltre a quelli dell’Asia e delle Americhe. La manifestazione, nata per ricordare il chitarrista Enrico Mercatali, non è più attesa dai soli chitarristi, ma desta grande attenzione anche da parte di appassionati di musica

    e dell’arte in generale. Concerti interpretati da maestri di livello internazionale, conferenze, mostre di liuteria e di pittura oltre all’attesissimo concorso, sono alcuni degli appuntamenti che caratterizzeranno il XIV Festival Internazionale di chitarra “Mercatali” di Gorizia. Inoltre, il Centro Chitarristico “M. Giuliani” - ente organizzatore del Festival - ha voluto portare quest’anno alcune attività del Festival anche nelle vicine città di Cormons e Mossa affinché anche queste comunità possano godere di iniziative culturali di livello dedicate alla chitarra. Ringrazio infine, oltre ai miei preziosi collaboratori, tutte le istituzioni e gli enti che con il loro sostegno hanno reso possibile la realizzazione di questa importante manifestazione. Rivolgo inoltre un caloroso benvenuto a tutti quegli insegnanti italiani e stranieri che ogni anno accompagnano a Gorizia i loro allievi e seguono con amore e passione le loro esibizioni.

    ..........I want to extend a warm welcome to all those Italian and foreign teachers that every year come in Gorizia for accompany their students and follow with love and passion their exhibitions.

    Claudio Pio Liviero

    Claudio Pio LivieroIdeatore del Festival e direttore artistico

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    Enrico Mercatali nasce a Trieste. Fin da bambino dimostra grandi capacità sia nel campo scolastico che sportivo, distinguendosi per molto tempo nella squadra di calcio giovanile del Piedimonte dove raggiunge la prima squadra e conquista la promozione. Da ragazzino comincia gli studi musicali presso l’Istituto di Musica di Gorizia nella classe prima di tromba ed in seguito di trombone, diplomandosi in Teoria e Solfeggio. Sospende gli studi musicali per portare avanti gli impegni universitari, ripromettendosi di avvicinarsi alla chitarra una volta terminati questi ultimi. Si laurea all’Università degli Studi di Trieste in Odontoiatria ed in seguito consegue la specializzazione in Ortodonzia a Zagabria, diventando un professionista molto stimato e conosciuto. Riprende quindi gli studi chitarristici prima come autodidatta e più tardi sotto la guida del suo grande amico, il maestro Claudio Pio Liviero. Grazie alle sue notevoli doti naturali riesce in poco tempo ad acquisire una tecnica chitarristica invidiabile che gli permette d’inserirsi come protagonista nella “Gorizia Guitar Orchestra”, ricoprendo anche una parte solistica nell’ultimo lavoro discografico dei gruppo, “La Vida Breve”. Fino aIl’ultimo ha parteci-pato attivamene alla vita dell’Orchestra, arricchendola non solo artisticamente ma anche contribuendo, grazie al suo carattere sempre aperto e disponibile, ad aiutate i più bisognosi ed a creare quello spirito di unità ed affetto che oggi contraddistingue ed è il collante della “Gorizia Guitar Orchestra”.

    Enrico Mercatali was born in Trieste. As a child he shows great abilities both in school and sport, distinguishing himself for a long while in the “Piedimonte” junior soccer team. As a little boy he started the musical studies in the Music Institute of Gorizia, first in the trumpet class and afterwards in the trombone one, graduating in Theory and Solfeggio. He suspended the musical studies for the university engagments, intending to approach the guitar after the degree. He graduates in Dentistry at the university of Trieste and subsequently he achieves the specialization in Orthodontics in Zagreb, becoming an esteemed and well known professional. After that he resumed the guitar studies first by himselft and then under the guide of his great friend, M° Claudio Pio Liviero. Thanks to his noteworthy natural skills he succeeded in little time to acquire an enviable guitar technique, and become an important member of the “Gorizia Guitar Orchestra”, also beeing a solo guitar in the last record job of the group, “La Vida Breve.” He always participated with enthusiasm in the life of the orchestra, enriching it artistically and also contributing, thanks to his open and friendly character, to create that spirit of unity and affection that is peculiarity and trademark of the Gorizia Guitar Orchestra.

    Enrico Mercatali

    Enrico Mercatali con la mamma Renata

    Note in città 2017 Stagione concertiStica eStiva itinerante

    negLi angoLi e Scenari SUggeStivi Di goriZia e cormonS

    dal 26 Giugno al 31 Agosto 2017

    Concerti di chitarra con protagonisti i vincitori del Concorso Mercatali e Bale/Valle (Hr)Concerti di: Rodolfo Moises, Duo Evgeniy Spalinger - Marisa Minder,

    Mercatali Guitar Duo (Francesco Scelzo-Gian Marco Ciampa), Quartetto Sliwowitz

    a cura del centro chitarristico “mauro giuliani” - gorizia direzione artisticaM° Claudio Pio Liviero

    Enrico Mercatali con Claudio Pio Liviero

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    Sergio BolzonelloVicepresidente e Assessore alle Attività produttive, Turismo e CooperazioneGorizia e musica, un binomio imprescindibile e naturale: una città di frontiera che, con le note e lo spirito della musica alta, abbatte tutti confini - linguistici, culturali, storici - per aprire le sue porte al mondo. Un mondo che, sempre più pervaso dall’odio e dall’intolleranza, ora più che mai necessita di una pacifica convivenza tra popoli, culture e religioni. Un mondo che solo la musica, la cultura e la bellezza possono salvare. In questo scenario, il lavoro e l’impegno del Centro Chitarristico “Mauro Giuliani” acquisiscono un grande significato: un’associazione che, con determinazione e passione, anche quest’anno curerà l’organizzazione del Concorso Europeo di chitarra classica “Enrico Mercatali”. Un evento particolarmente significativo per la sua essenza, la sua valenza ma anche per il momento storico, certo non dei più facili, in cui si posiziona con pervicacia, ottimismo e forza positiva. Questa iniziativa, con la sua collaudata formula, riesce a costruire una continuità attorno alla pratica chitarristica, riunendo assieme maestri e giovani talenti internazionali, offrendo loro visibilità. Per dieci giorni in tutto il Gorizia-no si diffonderanno suoni, voci e melodie in un’armonia unica che solo il linguaggio universale della musica può creare. L’arte che più di ogni altra forma d’espressione sa accendere fantasia ed immaginazione, generare incontri, unire e costruire comunità. Il Concorso “Mercatali”, la cui dimensione internazionale è da tempo riconosciuta, rappresenta altresì la più alta espressione di promozione delle nostre eccellenze. Un evento che dimostra come la musica sia un validissimo strumento non solo di crescita culturale ma anche di socializzazione, formazione, coesione sociale e di crescita di valori. Così come un’occasione per interagire con le ricchezze paesaggistiche, naturali, storiche ed enogastronomiche del nostro territorio. Al centro chitarristico “Mauro Giuliani” va il grazie per la passione e il continuo impegno, culturale ma anche sociale ed accademico dimostrato in tutti questi anni. A tutti i protagonisti (organizzatori, maestri e allievi) ed a tutti gli ospiti della XIV edizione del Festival voglio dare il benvenuto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, certo che questa nostra terra saprà accoglierli ed ospitarli con la bellezza dei suoi paesaggi, con i sapori dei suoi prodotti ma soprattutto con i saperi, le tradizioni e i valori che la contraddistinguono.

    Il presidente della repubblica italiana Sergio Mattarella formula i migliori auguri per la riuscita del quattordicesimo concorso europeo di chitarra classica - Premio Enrico Mercatali. The President of the Italian Republic Sergio Mattarella makes the best wishes for the success of the fourteen competition European classical guitar - Prize Enrico Mercatali.

    Sergio MattarellaPresidente della Repubblica

    Debora SerracchianiPresidente della Regione Friuli Venezia GiuliaPorgo alla quattordicesima edizione del Concorso Europeo di chitarra classica “Città di Gorizia” - Premio Enrico Mercatali - i migliori auspici ed aderisco con piacere al comitato d’onore. La Regione è quindi lieta di sostenere questo festival e, ringraziando gli organizzatori per il loro impegno, rivolge mio tramite a tutti il più caloroso ben-venuto nella nostra terra unito all’augurio di successo ai giovani partecipanti al Concorso.

    Gianni TorrentiAssessore regionale alla Cultura sport e solidarietàIl Festival Internazionale di Chitarra Classica “Progetto Mercatali” che, voglio sempre ricordare, è stato intitolato al giovane chitarrista goriziano prematuramente scomparso Enrico Mercatali, quest’anno amplia i suoi orizzonti locali svolgendosi non solo a Gorizia ma anche a Cormons e Mossa. Nel mese di maggio gli amanti della chitarra si incon-treranno a Palazzo De Grazia a Gorizia per assistere ad serie di manifestazioni molto articolate e ricche di importanti eventi collaterali quali concerti con artisti mondiali, mostre di pittura, conferenze, una fiera di liuteria ed di editoria oltre alle varie degustazioni di prodotti tipici della zona. Il tutto a conferma di quanto i nostri territori siano in grado di stimolare ed ospitare a diversi livelli, sia gli artisti che arrivano da 24 diversi paesi del mondo sia i fruitori del Festival interessanti alla musica e alla scoperta delle bellezze del nostro territorio grazie alla qualità che siamo in grado di offrire. Colgo quindi l’occasione per inviare i miei sinceri auguri affinché l’associazione Centro Chitarristico ‘Mauro Giuliani’ possa consolidare il proprio successo ricordando che la cultura, se correttamente coniugata al turismo, è un asset fondamentale per attrarre nella nostra regione visitatori colti e curiosi.

    Gianluigi ChiozzaPresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di GoriziaMomento di grande rilievo nel panorama culturale locale e competizione chitarristica di livello internazionale, il Concorso “Mercatali” fa convergere ogni anno a Gorizia molti chitarristi di talento provenienti da tutto il mondo, oltre ad un ampio pubblico di appassionati, trasformando per alcuni giorni la nostra città in un centro d’interesse musicale e chitarristico che travalica i confini nazionali.La manifestazione si svolge anche quest’anno con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, che vi contribuisce nell’ambito dell’attività erogativa svolta a favore dell’area isontina, con lo scopo di sostenere la cultura, elemento imprescindibile per la crescita integrata del territorio, e dare visibilità alla nostra città.

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    Ettore RomoliSindaco di Gorizia

    Isabella AlbertiPrefetto di GoriziaNel rinnovare gli auguri più fervidi di un rinnovato successo dello straordinario evento musicale internazionale offerto, porgo a Lei, ai Suoi collaboratori e a tutti i partecipanti il mio saluto più cordiale.In relazione alla Sua gentile richiesta, sono lieta di comunicarLe la mia adesione a far parte del costituendo Comitato d’Onore del XIV° Concorso Europeo di chitarra Classica - Premio Enrico Mercatali”, manifestazione con-clusiva del Festival Internazionale di chitarra “Città di Gorizia”, che avrà luogo dal 5 al 14 maggio 2017, presos il Palazzo De Grazia di Gorizia.

    Gianluca MadrizVice Presidente della Camera di Commercio Venezia GiuliaLa Camera di Commercio Venezia Giulia guarda con particolare attenzione a quegli eventi che, grazie al livello quali-tativo che li caratterizza, possono in qualche modo portare lustro e attenzione al territorio. E il Concorso chitarristico “Enrico Mercatali” è uno di quelli. La notorietà raggiunta, con fatica e dedizione, fa sì che, in occasione del Concorso, giunga in città e in provincia, un numero importante di appassionati e curiosi che, allo stesso modo, diventano po-tenziali turisti e visitatori delle nostre terre. L’offerta che la provincia di Gorizia è in grado di fornire a chi la visita per la prima volta lascia senza respiro: il mare di Grado, le colline del Collio, il fiume Isonzo con la sua storia, il carattere del tutto unico e particolare del Carso, la numerosità dei siti artistici, storici, l’offerta dei vini più famosi e pregiati, della gastronomia mitteleuropea, i resti di epoche passate, la volontà di rendere ancora tributo alla storia, ricordando vicende tragiche proprio perché i nostri figli possano trarre da esse insegnamento, tutto questo è la provincia di Gorizia. E’ chiaro che la Camera di Commercio Venezia Giulia, che abbraccia le circoscrizioni territoriali delle ex Camere di Commercio di Gorizia e Trieste, non poteva tirarsi indietro di fronte ad un evento che, per il livello di qualità che ha saputo raggiungere e per il grado di notorietà che si è costruito negli anni, concorre in modo decisivo a diffondere la conoscenza delle nostre città e dei paesi che le circondano. A questo evento e a coloro che, con il Maestro Claudio Pio Liviero, lavorano in modo indefesso per la buona riuscita del Concorso, va il mio grazie più sincero e il mio augurio di un buon lavoro e di un buon successo quest’anno e in quelli futuri!

    L’architettura, le sale, gli stucchi di Palazzo Degrazia raccontano la storia di uno degli edifici settecenteschi più eleganti e amati della nostra città che, tra la fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo, visse il suo periodo di massimo splendore; raccontano delle vicende di nobili famiglie che si susseguirono nella proprietà e gestione di esso; raccontano dello storico soggiorno di un “ospite” illustre, Napoleone Bonaparte, che nel 1797 riuscì a “fermare” gli austriaci, entrando nella “loro” Görz; raccontano dei cambiamenti intervenuti a seguito dell’incremento delle attività commerciali in città e delle sofferenze provocate dalle due Guerre Mondiali… In tutti questi secoli, dunque, Palazzo Degrazia è stato silenzioso e magnifico testimone della storia travagliata di un’intera città, della nostra storia!Un po’ come il Concorso Europeo di Chitarra Classica – Premio “Enrico Mercatali” che, in questi quattordici anni di vita, ha accompagnato Gorizia nel suo percorso di valorizzazione, è cresciuto e si è sviluppato, migliorando, edizione dopo edizione, il livello qualitativo delle esibizioni e consolidando, in modo sempre più evidente, il suo legame con questa comunità: perché questa manifestazione non è solo un importante evento musicale che premia bravi chitarristi provenienti da tutto il mondo; essa è divenuta anche una originale e interessante vetrina dove Gorizia e le sue molteplici peculiarità culturali possono mettersi in mostra e farsi conoscere al di fuori dei propri confini territoriali.A seguito del recente intervento di restauro, Palazzo Degrazia è stato restituito ai goriziani in tutta la sua bellezza: farne, da un paio d’anni a questa parte, la sede dell’evento conclusivo del Festival Internazionale di chitarra “Città di Gorizia” è stata una scelta naturale, che era impensabile non confermare, di cui sono particolarmente orgoglioso.Palazzo Degrazia, quindi, anche grazie alla avvolgenti e coinvolgenti melodie del Concorso, magistralmente organizzato dal Centro Chitarristico Mauro Giuliani, potrà nuovamente far battere il suo cuore, tornando ad essere un tutt’uno con la musica.

    Elisabetta FeresinSindaco di MossaÈ davvero con particolare emozione che il Comune di Mossa ospita, nella sua casa più bella di proprietà della famiglia Turco - Codelli, un evento del prestigioso concorso dedicato al Maestro Enrico Mercatali, giunto quest’anno alla quattordicesima edizione. Il nostro paese spalanca le braccia con affetto e peculiare trasporto ad un Festival prestigioso come quello organizzato dal Centro chitarristico “Mauro Giuliani” e lo fa alla luce di una storia che vede la musica arte protagonista del piccolo comune. Sede di una delle più antiche scuole di musica comunali, dalla quale poi sono nate tante formazioni: il Coro Arcobaleno, la Filmarmonica, i Decanters, il Comune di Mossa non poteva non accettare l’invito di un grande professionista, competente e vulcanico, quale il maestro Claudio Pio Liviero e divenire sede di uno degli eventi del concorso 2017. Sarà Villa Codelli, già protagonista quest’anno delle giornate FAI di primavera, ad aprirsi, quest’anno, ai virtuosi della chitarra quale strumento tra i più affasci-nanti e suggestivi. Il sito artistico è meta di numerosi turisti che possono trovare in quell’ambito il profumo della storia, il sapore di un’epoca passata eppure ancora incredibilmente presente nei suoi valori di nobiltà d’animo e generosità, il gusto per il bello inteso come elevazione dello spirito e per le cose buone, ovvero un’offerta ricettizia ed enogastronomica di qualità. Era inevitabile che il sito, che ospita da anni, soltanto eventi di spessore culturale elevato, non poteva lasciarsi scappare un appuntamento di uno dei Concorsi più attesi, al quale appassionati e addetti ai lavori, ma anche curiosi di nuove sensazioni ed esperienze, non potranno mancare. Ecco allora che a nome dell’Amministrazione Comunale che ho l’onore di rappresentare non posso che dare un caloroso benvenuto a Mossa al 14° Concorso dedicato al Maestro Enrico Mercatali, unito ai ringraziamenti per aver scelto il sito di Villa Codelli e certa che questo sarà solo il primo di una serie, mi auguro davvero lunga, di eventi che il Centro chitarristico Mauro Giuliani vorrà diffondere sul territorio di Mossa. Al Maestro Pio Claudio Liviero, che ho avuto il piacere di conoscere, espressione di uno spirito libero, delicato e rispettoso, di una professionalità rara quanto la discrezione e l’umiltà che lo accompagnano, va il riconoscimento del Comune di Mossa e gli auguri più cari per questa quattordicesima edizione del Festival Internazionale “Città di Gorizia”, oltre che per le altre future e numerose annualità che seguiranno. Con affetto e stima.

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    Il progetto “ four sea-sonGs” nasce dalla collabo-razione con il M° Claudio Pio Liviero e la Gorizia Guitar Orchestra in occasione del Festival Interna-zionale di Bale-Valle in Croazia.La unione di due forme d’arte, e cioè quella visiva e quella musicale, è stata per me un obiettivo da raggiungere sin dagli albori delle mie prime Pho-tomofosi (fotoelaborazioni digitali). Con Liviero e la sua “particolare” orchestra questo obiettivo è stato raggiunto. “ four sea-sonGs”, quindi, è il primo progetto congiunto al quale, mi auspico, se-guiranno tanti altri.Il titolo “ four sea-sonGs” prende spunto dalla composizione di Vivaldi le “Quattro stagioni” tra-dotto in inglese “Four seasons”. Giocando sulla parola canzone, song in inglese, nonché sulla pa-rola mare (sea) è stato assemblato il titolo finale: four sea-sonGs.Il photo-video ha come filo conduttore il mare o più precisamente le sue “quattro stagioni”. Due i brani scelti per questo progetto: “Potes cuerdas Iteratio” di Re-Lab- Chapapotica per l’introduzione al video e “Allegro (primo tempo) del concerto in re maggiore” di Antonio Vivaldi che fa da colonna sonora alle immagini in dissolvenza che formano le Photomorfosi finali. Partendo dallo schermo vuoto i singoli elementi, quali rete da pesca, pesci, barche si formano piano piano sullo schermo sino a raggiungere la composizione finale, il tutto, al ritmo del brano di Vivaldi eseguito dalla Gorizia Guitar Orchestra.

    [email protected]

    Photo-video “ four sea-sonGs”a cura di Paul David Redfern

    Luciano PatatSindaco di CormonsPorgo al Festival Internazionale “Mercatali” i migliori auspici ed aderisco con piacere al comitato d’onore del XIV Concorso Internazionale di Chitarra. La Città di Cormons è lieta di ospitare nuovamente nel suo territorio alcune delle molte ed interessanti iniziative del festival “Mercatali” e da il benvenuto a tutti coloro che giungeranno nella nostra città per seguire i concerti.

    Raoul NadaluttiAssessore alla cultura del comune di CormonsPlaudo con piacere al Festival Internazionale di chitarra “Mercatali” che, giunto alla XIV edizione, coinvolgerà anche quest’anno la comunità di Cormons con concerti di alto livello artistico. Aderendo con piacere al comitato d’onore del concorso, porgo il benvenuto agli artisti ed a tutti gli appassionati di musica che seguiranno il festival nella nostra città.

    Gorizia, Palazzo De Grazia > domenica 7 maggio 2017 ore 17.30Cormons, Palazzo Locatelli, Sala Civica > lunedì 8 maggio 2017 ore 20.30

  • 9ChitarraClassica

    Mostra collettiva di pittura “Sei corde su tela” sul tema: “Gorizia! la rinascita culturale di Palazzo De Grazia”

    La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19 fino a domenica 14 maggio.

    In collaborazione con l’associazione “T. Crali” Gorizia

    Bruna Albertin, “Anche le nove muse sono presenti alla riapertura del Palazzo De Grazia”

    Caterina Trevisan Mulitsch, “La rinascita” Karmela Rusjan, “Chitarra”

    Anna Maria Fabbroni“Program Open again forever”

    Edi Bramuzzo “Le chiavi di Palazzo De Grazia”

    Thea Grusovin, “La primavera della musica”

    Adriano Velussi, “Passepartou”

  • ChitarraClassica10

    Intervista al chitarrista Andrea De Vitisvincitore del XIII Concorso Internazionale di Chitarra “Mercatali” di Gorizia edizione 2016

    l’intervistaa cura di Claudio Pio Liviero

    Lo scorso anno con una prestazio-ne superlativa davanti ad una sala gremita di gente hai vinto la finale del concorso Mercatali di Gorizia. Che emozioni hai avuto? Come al solito, ho cercato di non lasciare spazio alle mille insicurez-ze che mi assalgono in occasione di ogni concorso, concentrandomi solamente sulla musica e sul pia-cere di esibirmi di fronte al pub-blico attento e sensibile di Gorizia, con il supporto dell’eccellente acustica della sala del Palazzo de Grazia. La vittoria è stato una bella soddisfazione, ma la cosa più importante per un interprete è veicolare le pro-prie emozioni attraverso il pubblico, anche nel contesto di una competizione.

    Come ti sei trovato a Gorizia e come ti è sembrato il livello generale del concorso? Non era la mia “prima volta” a Gorizia: avevo già par-tecipato al Concorso in passato e devo ammettere che il livello dei partecipanti è sempre più elevato: ciò ri-specchia il continuo progresso della chitarra e del livello culturale degli interpreti.

    Com’è nata la passione per la chitarra e come è stato il tuo percorso didattico? Fin da piccolo mi divertivo ad improvvisare canzoncine e motivetti ascoltati in tv su una piccola tastiera-giocattolo che mi era stata regalata. A 10 anni decisi che era il momento di passare ad uno strumento più serio…e scel-si la chitarra poiché rimasi immediatamente affascinato dalle infinite sfumature sonore che questo strumento è in grado di produrre.Il mio percorso didattico è stato piuttosto irregolare, in quanto ho alternato gli studi musicali con la preparazio-ne degli esami di giurisprudenza! Dopo la laurea in legge però ho continuato ad approfondire la mia formazione chitarristica e ho deciso di perseguire un unico obiettivo: la musica.

    Quali sono state le figure più importanti nella tua crescita artistica ed umana?Credo fermamente che sia possibile imparare qualcosa da chiunque e sono sempre stato fedele a questo princi-pio durante i miei studi (e anche ora): si possono acqui-

    sire nuove conoscenze dagli in-segnamenti di grandi maestri ma talvolta sono altrettanto formativi i confronti con amici chitarristi, le esperienze cameristiche con altri strumentisti e l’attività didattica (mi capita spesso di apprendere qualcosa da un allievo).E ho ovviamente ho imparato molto dai miei errori!Naturalmente sono stati fonda-mentali per la mia crescita artisti-ca i maestri che mi hanno guidato durante il mio percorso, dagli inizi

    (Marco Cerroni) agli studi in Conservatorio (Leonardo De Angelis) fino al perfezionamento (Paolo Pegoraro, Adria-no Del Sal, Oscar Ghiglia, Arturo Tallini, Frédéric Zigante, Carlo Marchione, Pavel Steidl e altri). Essenziale è stato il ruolo della mia famiglia che mi ha supportato e consigliato davanti ai dubbi ed alle scel-te che ho affrontato durante la mia crescita artistica e umana.

    Al Concorso di Gorizia hai spaziato da musiche di autori classici ad autori contemporanei. A quale periodo della storia della musica ti senti più legato e quali sono gli autori che prediligi per i tuoi concerti?Sono sempre stato affascinato dall’infinita tavolozza tim-brica della chitarra, che offre all’esecutore la possibilità di dar vita a vere e proprie immagini sonore, di dipingere quadri invisibili.Per lo stesso motivo, sono molto interessato alla musica del ‘900, epoca in cui al nostro strumento è stato donato un repertorio di grandissimo rilievo, proprio in quanto la chitarra stessa si è rivelata particolarmente idonea a riprodurre le sonorità misteriose e colorite su cui si è fon-data l’estetica musicale del secolo scorso.La vera natura della chitarra secondo me è da ricercare nelle tenebre e bagliori improvvisi dell’Homenaje à De-bussy di Manuel de Falla e in tutta la letteratura succes-siva improntata a quel filone estetico. Tra i miei compositori preferiti non posso fare a meno di citare Alexandre Tansman e Mario Castelnuovo-Tedesco: entrambi hanno valorizzato la chitarra come uno stru-mento polifonico a tutti gli effetti e le loro composizioni talvolta rappresentano una sfida per l’interprete, costrin-gendolo a trovare soluzioni tecniche ed interpretative fuori dal comune. Ho deciso di dedicare a questi im-

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    portanti autori un ampio spazio nel mio cd di debutto “Colloquio con Andrés Segovia”, pubblicato da DotGuitar nel 2015.

    Come nasce l’idea del disco “Colloquio con Andres Se-govia “ e come ti approcci a questo repertorio?L’idea di “Colloquio con Andrés Segovia” nasce dalla vo-lontà di creare un percorso musicale accostando alcune composizioni che amo, che ho proposto in concerto per anni e che posso definire dei “cavalli di battaglia” (“So-nata omaggio a Boccherini” di Mario Castelnuovo-Tede-sco e “Variations sur un theme di Scriabine di Alexandre Tansman) con altri brani che da tempo mi incuriosivano e che ritrovavo spesso sul mio leggìo (“Ballade hommage à Chopin” di Alexandre Tansman e “Colloquio con Andrés Segovia” di Angelo Gilardino).L’obiettivo è stato ripercorrere diversi aspetti del cosid-detto “repertorio segoviano”: da un lato i brani che il maestro andaluso ha adottato come capisaldi del suo repertorio (ad es. la già citata “Sonata” di Castelnuo-vo-Tedesco), le composizioni nate a partire da una sua esplicita richiesta (“Variations sur un theme de Scriabi-ne” di Tansman) ed alcuni poetici aforismi musicali sca-turiti dalla vena creativa dello stesso Segovia (“Estudio sin luz”, Preludi e Studi); dall’altro lato si pongono le opere che, pur dedicate al grande maestro spagnolo o frutto di compositori a lui molto legati, non ricevettero l’attenzione che meritavano: si tratta di un “repertorio se-goviano” che in realtà Segovia non suonò mai (“Ballade

    hommage a Chopin” di Tansman, “Caprichos de Goya” di Castelnuovo-Tedesco) e che ha destato l’interesse degli strumentisti solo in tempi piuttosto recenti.Infine si inseriscono in questo quadro anche composizio-ni successive che hanno voluto rievocare quella specifica estetica musicale, rivolgendosi con obiettività e sponta-neità alla memoria del mondo segoviano (“Colloquio con Andrés Segovia” di Angelo Gilardino).

    Quale sono i tuoi programmi per il futuro? Attualmente sono impegnato su diversi fronti: sotto il profilo dell’attività concertistica, prossimamente esegui-rò il Concierto de Aranjuez per chitarra ed orchestra in una famosa sala di San Pietroburgo, svolgerò un tour negli Stati Uniti e ho in programma anche alcuni con-certi in Cina; a tutto questo si affianca un’intensa attività didattica, in quanto per quest’anno sono titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio di Vibo Valen-tia ed inoltre svolgerò numerose masterclasses in Italia e all’estero.Per quanto riguarda il futuro, ho in cantiere un nuovo progetto discografico, dedicato stavolta al repertorio ot-tocentesco: affronterò le figure di Fernando Sor e Johann Kaspar Mertz con l’intento di mostrare la transizione dall’estetica classica allo stile romantico, evidenziando anche una certa continuità tra i due compositori: l’at-mosfera patetica e commossa della Fantaisie Elegiaque non è così lontana dalla bramosia romantica delle opere di Mertz.

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    Venerdì 5 maggio avrà inizio la XIV edizione del Festival Internazionale di Chitarra Classica Enrico Mercatali di Gorizia, destinato a tutte le categorie di solisti e musica da camera con chitarra. La Manifestazione, ideata e organizzata dall’Associazione Centro Chitarristico Mauro Giuliani, è realizzata grazie al prezioso contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Gorizia, del Comune di Cormòns, del Comune di Bale-Valle (Croazia), della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, della Camera di Commercio di Gorizia e della Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico Farra e Capriva, con il patrocinio dell’Alto patronato della Presidenza della Repubblica Italiana e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il nucleo centrale del Festival si svolgerà a Gorizia, presso la storica e prestigiose sede di Palazzo De Grazia, mentre alcune iniziative avranno luogo a Cormòns (Sala Civica di Palazzo Locatelli) e a Mossa (Villa Codelli), grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Cormòns e all’Associazione Culturale Musicale di Cormòns. L’inizia-tiva, a carattere internazionale, è dedicata alla formazione culturale dei giovani e dalla prima edizione ad oggi ha re-gistrato una crescita progressiva dei partecipanti arrivando all’ultima edizione a 294 iscritti, provenienti da 24 diverse

    nazioni. Come le precedenti edizioni anche quest’anno il Festival sarà arricchito di interessanti iniziative: concerti, conferenze di liuteria, mostre di pittura e degustazioni di vini e prodotti tipici della nostra regione, organizzate in collaborazione con Onav – Organizzazione Nazionale assaggiatori di Vino.Venerdì 5 maggio, alle ore 20.30, il Concorso sarà antici-pato da un concerto che avrà come protagonisti i giovani talenti internazionali della chitarra dei Conservatori del-la nostra Regione. Sul palco della Sala Concerti di Palazzo De Grazia si esibiranno Giu-lia Liberato (Italia) e Tarik Kamaric, (Bosnia Erzegovi-na) allievi del M° Pierluigi Corona del Conservatorio Tartini di Trieste, insieme a Nina Havelkova (Repubblica Ceca) e Eduardo Cervera Osorio (Messico), studenti della classe del M° Stefano Viola del Conservatorio Tomadini di Udine.Sabato 6 maggio alle ore 17.30, sempre presso la pre-

    stigiosa Sala Concerti di Palazzo De Grazia avrà luogo l’Inaugurazione della XIV edizione del Festival e la presentazione della mostra collettiva di pittura “Sei corde su tela”, realizzata in collaborazione con l’Associazione Crali di Gorizia. A seguire il Concerto dell’Athanor Guitar Quartet che presenterà il nuovo CD “Italiana!”La manifestazione proseguirà dome-nica 7 maggio alle ore 17.30 con l’incontro con la scrittrice e pittrice goriziana Nicolina Dragonetto che presenterà alcune sue opere lette da Pierluigi Pintar. Seguirà la pro-iezione di “four sea-sonGs”, a cura del fotografo Paul David Redfern. Chiuderà la serata il Concerto della Gorizia Guitar Orchestra, storica ensemble di sole chitarre diretta

    FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CHITARRA CLASSICA “MERCATALI 2017”

    a cura di Fulvia Omeroxiv edizioneGorizia, maggio 2017

    Duo Siempre Nuevo

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    dal M° Claudio Pio Liviero, che eseguirà il Concerto op. 30 di Mauro Giuliani e tre concerti di Vivaldi. Ad affiancare il chitarrista romano Pier Luigi Corona in qualità di solista, nel concerto grosso di Vivaldi vi saranno anche Maria Francesca Arcidiacono e Mario Milosa. Nell’ambito della serata sarà presentato il nuovo CD dell’Orchestra dal titolo “Italian Concert” – Vivaldi e Giuliani.Lunedì 8 maggio alle ore 20.30 il Fe-stival proseguirà presso la Sala Civica di Palazzo Locatelli di Cormòns, dove il fotografo Paul David Redfern riproporrà la proiezione di “four sea-sonGs”. Seguirà il Concerto della Gorizia Guitar Orchestra che presenterà il nuovo CD dedicato a Vivaldi e a Giulia-ni. Sempre presso la sede di Palazzo Locatelli martedì 9 maggio, alle ore 20.30, si terrà il concerto straordinario del chitarrista David Dyakov (Bulgaria), giovanissimo talento naturale, già vincitore a poco più di 20 anni di numerosi primi premi in Concorsi di chitarra internazionali, tra i quali il Concorso Mercatali nel 2011, il Concorso Internazionale di Chitarra Veria (Grecia), il Concorso Internazionale di Vienna, il Concorso Internazionale Daejong (Corea) e il Concorso Internazionale di Omis (Croazia) nel 2016.Mercoledì 10 maggio la rassegna si sposterà a Mossa, presso la splendida Villa Codelli, dove alle ore 20.30 si terrà il concerto straordinario di Andrea De Vitis, vincitore della XIII edizione del Concorso Mercatali 2016 e vincitore di oltre 30 premi in prestigiosi concorsi internazionali tra i quali citiamo il Certamen Internacional “Julian Arcas” di Almerìa, il Forum Gitarre di Vienna, la Budapest Internatio-nal Competition, il Concorso Internazionale di Gargnano, la Kutna Hora Guitar Competition, il Concorso Internazionale Città di Mottola e il Concorso Internazionale Claxica.Giovedì 11 maggio alle ore 20.30 il Festival ritornerà a Gorizia, dove presso la Sala Concerti di Palazzo De Grazia avrà luogo il Concerto inaugurale della XIV edizione del Concorso Internazionale Mercatali con l’esibizione del Duo Siempre Nuevo (Rep. Ceca), composto da Matej Freml e Patrik Vacik, seguito dall’esibizione del chitarrista Andrea De Vitis (Premio Mercatali 2016).La mattina di venerdì 12 maggio, presso il Palazzo De Grazia di Gorizia, inizieranno le audizioni del Concorso che proseguiranno fino a domenica 14. Nel pomeriggio di venerdì 12, alle ore 17.30, il liutaio Stefano Robol terrà una conferenza sul tema: “Dall’albero alla chitarra”. Nel corso del suo intervento, che sarà aperto sia ai concorrenti che al pubblico, il liutaio trentino partirà proprio dalla qua-lità dei legni tipici della sua terra per illustrare come dal tronco di un albero, attraverso le varie fasi di lavorazione,

    Stefano Robol

    si arriva alla costruzione di uno strumento musicale. La conferenza sarà animata da alcuni interventi musicali a dimostrazione delle varie tipologie di strumenti presentati e nella parte conclusiva sarà dedicato uno spazio aperto a eventuali interventi dei partecipanti. Sempre nella stessa giornata, alle ore 19.00, avrò luogo il recital dei chitarristi vincitori del Concorso di Bale-Valle e Omis (Croazia): Ana Ciz-mek (vincitrice della categoria junior del Concorso di Bale-Valle), Dominik Carevic (vincitore della categoria concertisti del Concorso di Bale-Valle), e David Dyakov (vincitore della categoria concertisti del Concorso Omis).

    Nel pomeriggio di sabato 13 maggio, alle ore 17.30, si terrà un’interessante Conferenza sulle corde Hannabach con dimostrazioni tecniche a cura dei Maestri Francesco ed Alessio Taranto, accompagnati dal flautista Marco Orfei. Nel corso della conferenza sarà presentato il loro ultimo CD “Storie in Sound”. La serata proseguirà con la finale della IV categoria (solisti fino a 20 anni), che comprenderà il Concerto e le premiazioni.Il festival si concluderà domenica 14 maggio alle ore 20.30 con la finale della categoria concertisti senza limiti d’età: come di consueto si affronteranno sul palcoscenico della Sala Concerti di Palazzo De Grazia i cinque finalisti, accuratamente selezionali dalla Giuria internaziona-le nelle giornate prece-denti, per aggiudicarsi il prestigioso Premio Mer-catali. Le fasi finali e la finalissima del Concorso saranno divulgate in di-retta streaming.

    Soriks Guitar Trio

    N. Dragonetto, Passato remoto 2017

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    Conosco Nicolina dal 1998, quando si iscrisse a un corso intensivo di pittura en plein air “Le marine di Grado”, organizzato dalla Libera Ac-cademia di Cividale, che prevedeva sessioni di pittura da svolgersi nel mese di luglio per sei mattine con-secutive. Ci incontrammo all’entrata principale del Parco delle Rose. Era l’unica allieva che non conoscevo. Sembrava un po’ intimidita. Mi ri-cordo che mi disse: «guardi che io di pittura non so niente.» La prima lezione si svolse sul ponte di Primero, sotto un implacabile sole estivo. Se ne stava un po’ in disparte, tran-quilla a dipingere la sua piccola tela, concentrata e attenta ai miei sug-gerimenti. A un certo punto scoppiò a ridere, le chiesi perché rideva, ma non riusciva a rispondermi. Quando si ricompose mi disse: « mi è venuto da ridere perché ho scoperto che il sudore negli occhi brucia. Non mi era mai successo di sudare così.» Il suo primo lavoro riuscì abbastanza bene. In breve tempo si integrò con il gruppo. Seguirono tanti anni di lezioni, di collaborazione e di ami-cizia.In questo momento siamo nel mio studio a Udine per una sessione di pittura, ci stiamo riposando un at-timo bevendo un caffè (la tensione del dipingere stanca).

    Intervista a Nicolina Dragonettochitarrista, pittrice, scrittrice e viaggiatrice.

    Nel tempo ho imparato a cono-scerla. Non è timida, è riservata. E’ cordiale, chiara e diretta. E dietro un’apparente durezza caratteriale si cela un’estrema sensibilità. Chiac-chieriamo un po’.Credo di conoscerti abbastanza bene, ma vorrei sapere qualcosa di più su di te. So che hai fatto una scuola prettamente maschile, sei perito elettrotecnico, e poi hai sempre lavorato a livelli molto alti e tecnici. Cosa ti ha portato all’arte?Quando si intraprendono studi tecnici e si lavora in quel campo, che può sembrare arido a livello emozionale, si cerca, o almeno io cercavo, qual-cosa che potesse nutrire lo spirito. Da sempre amavo la chitarra. In classe con me, all’Istituto Tecnico Industri-ale Galileo Galilei di Gorizia, c’erano molti dei miei com-pagni che suona-

    vano, chi la batteria, chi l’organo, chi la chitarra, chi altri strumenti. Ma io amavo la chitarra. Con i primi soldi guadagnati ne comprai una e cominciai a strimpellare le canzoni in voga. Però non mi bastava, volevo approfondire e all’incirca all’età di trent’anni ho cominciato delle vere lezioni con il maestro Claudio Pio Liviero. Era molto impegnativo, due volte alla settimana dopo il lavoro andavo nel suo studio, non solo stu-diavo lo strumento e il solfeggio, ma dovevo anche esercitarmi a casa. Mi dava soddisfazione e mi sembrava di andare abbastanza bene. Comunque era cibo per la mia anima. Purtroppo mio marito si ammalò e, tra il lavoro, la famiglia e la sua malattia, non avevo più il tempo e soprattutto la serenità d’animo per suonare. Con sofferenza, dopo più di tre anni, ho dovuto letteralmente chiudere la mia amata chitarra nella custodia. Non l’ho più suonata!Mio marito è deceduto, come ben sai, una quindicina di anni dopo.Sì, lo so, e mi dispiace. E come sei arrivata alla pittura?Per caso. Una mia amica mi disse che aveva visto una brochure di un’accademia a Cividale, che or-ganizzava anche corsi di pittura per persone che lavoravano, quindi i corsi si svolgevano al sabato e alla

    a cura di Roberto Dolso

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    domenica. Andammo a Cividale a informarci. Io mi iscrissi e lei no. Non sapevo bene cosa mi interessasse, quindi cominciai la frequentazione di un laboratorio libero al mercoledì pomeriggio (prendevo mezza gior-nata di ferie), con Michela Sbuelz, esplorando varie tecniche pittoriche, quando scoprii i colori a olio fu amore a prima vista. Mi piaceva e mi piace dipingere en plein air, rincorrere la luce, guardare e, grazie a te, vedere le varie sfumature dei colori, capire le lontananze e i primi piani di un dipinto e riuscire a portare su tela la tridimensionalità del paesaggio. Però adesso apprezzo anche dipingere in studio, avvicinarmi ad altre tecniche, realizzare quadri atmosferici, dove i dettagli, più che vedersi, si intuiscono. La pittura è il mio secondo amore, visto che il rapporto con la chitarra è cessato.Sì, ma hai anche scritto tre libri. Me ne vuoi parlare?Anche in questo caso, e potrebbe sembrare ripetitivo, sono arrivata

    alla scrittura casualmente.Nel 2005 sono stata testimone di una bellissima storia d’amore, nata sul web, tra un mio amico e una donna che viveva in Argentina. Mi era sembrata talmente bella che l’ho scritta. Così è nato il mio primo libro: “INVERNODALUPO …in fondo all’anima i ricordi ci sono tutti…”, a cui è seguito “Viaggio a Jujuy e le varianti del destino” ambien-tato in Argentina. Il mio terzo libro “L’astuccio portapenne e la non con-temporaneità degli eventi” è invece un omaggio alla mia città. Infatti è ambientato a Gorizia nel tempo at-tuale e nel XXIV secolo. Ho scoperto che mi piace scrivere.Hai già in mente o stai già scrivendo

    un altro libro?Ne ho elaborati mentalmente e fis-sato le linee guida di altri tre, ma per il momento voglio dedicarmi alla pittura, probabilmente riprenderò a scrivere il prossimo anno. Io scrivo in inverno quando fa buio presto, fuori c’è freddo e si sta bene in casa. D’estate sono sempre all’aperto. E poi ti piace viaggiare, che Paesi hai visitato?L’Italia quasi tutta. Mi sembra giusto conoscere il proprio Paese prima di avventurarsi nel resto del mondo. Dell’Europa conosco il Portogallo, al-cune parti della Spagna, la Svizzera, l’Austria, la Slovenia, la Croazia, in particola l’Istria, alcune delle Isole Greche, un po’ della Turchia. Sono molto attirata dall’America Latina, in particolare dall’Argentina. Ho diversi amici lì. Ho viaggiato dall’estremo nord, da La Quiaca, ai confini con la Bolivia (dove sono entrata solo mar-ginalmente), fino all’estremo sud, a Ushuaia (dopo c’è solo l’Antartide). Nel 2016, ho traversato la Patagonia, arrivando ai suoi immensi ghiacciai, alle riserve naturali dei pinguini e delle balene. Sono entrata in Cile per attraversare lo Stretto di Magel-lano e sbarcare in Tierra del Fuego, lì ho navigato il Canal del Beagle giungendo fino al Faro del Fin del Mundo, spettacolare! Nel 2013 sono andata nella zona di Mendoza, terra di vigneti, di grandi deserti e della montagna più alta delle Ande, l’Oconcagua (che ho visto attraverso una tempesta di neve). Se penso a un prossimo viaggio mi piacerebbe molto andare in Islanda, mah, vedremo.Quando viaggi ti porti a casa dei souvenirs?Solitamente compro una maglietta e

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    Nicolina Dragonetto - BiografiaNasce a Gorizia il 16 gennaio 1955, si diploma all’Istituto Tecnico Industriale Sta-tale “Galileo Galilei” di Gorizia nel 1974, specializzazione elettrotecnica.Lavora per quattro anni come perito elettrotecnico presso lo studio di un ingegnere, poi, per ventitre anni, lavora presso una società che si occupa di riparazione auto-mezzi pesanti, divenendo il Vice Presidente e curando tutta la parte amministrativa e contabile. Si sposa nel 1978 e nel 2001 rimane vedova.Negli anni ottanta comincia a dedicarsi alla musica e studia chitarra classica per diversi anni con il maestro Claudio Pio Liviero. Dal 1998 al 2000 frequenta i corsi di pittura ad olio “en plein air” e “Natura morta”, presso la Libera Accademia di Cividale, avendo come maestro l’artista Ro-berto Dolso. Alla chiusura della Libera Accademia di Cividale, continua tutt’oggi, insieme ad altri allievi ed amici, a dipingere “en plein air” e “Natura morta”, sem-pre con Roberto Dolso. Dipinge anche in studio, dedicandosi alla ritrattistica, alla ricerca cromatica ed a nuove tecniche pittoriche. Era parte attiva dell’Associazione Culturale “art100- progetti d’arte” (chiusa nel 2013), per la quale aveva anche progettato e realizzato il sito web. Ha partecipato a numerose mostre collettive a Gorizia, Grado, Monfalcone, Trieste, Aurisina, Tarcento, San Giovanni al Natisone, Tolmezzo, vincendo anche dei premi a riconoscimento del suo lavoro. Nel marzo 2007 e nel marzo 2013 è ospite, con i suoi quadri e libri, della trasmis-sione ARTEVISIONE-MAGAZINE, condotta da Laura Vianello, su TVKOPER.Nell’aprile 2008 espone la sua prima personale intitolata EN PLEIN AIR nei lo-cali della Provincia di Gorizia. Nel dicembre2011/gennaio2012 espone un’altra personale presso l’Associazione Monfalconese di Mutuo Soccorso, intitolata PRE-ART-HISTORIA, con lavori ispirati all’arte rupestre preistorica. Nel gennaio/febbraio 2013 espone una mostra personale intitolata TENTAZIONI presso il Bar Carducci a Monfalcone. Nel marzo 2013 espone in una collettiva presso la sala espositiva de La Corte dell’Arte a Gorizia. Nel giugno 2013 espone in una collettiva presso La Casa della Pietra ad Aurisina (TS). Nel maggio 2014 espone una mostra per-sonale intitolata ANTOLOGICA 1998-2013 presso la Sala Incontro di San Rocco a Gorizia. Nel giugno/luglio 2014 ANTOLOGICA 1998-2013 viene riproposta a Monfalcone presso la Società Monfalconese di Mutuo Soccorso. Nel gennaio 2015 mostra personale intitolata EVOLUZIONE ’14 presso il Bar Carducci a Monfalco-ne. Nel marzo/aprile 2015 mostra personale intitolata PERCORSI presso il Centro Civico del Comune di Mossa (GO). Saltuariamente si dedica al restauro e decora-zione del legno. Nel 2012 inizia a lavorare con l’argilla, per cercare di scoprire i segreti di questa magica materia. Nel 2006 scrive il suo primo romanzo intitolato: “INVERNODALUPO (...in fondo all’anima i ricordi ci sono tutti...)” che è stato pub-blicato dalla Robin Edizioni di Roma, in forma elettronica (e-books) e cartacea (ex.libris), nel luglio 2007. Nel gennaio 2012 viene pubblicato il suo secondo roman-zo, intitolato“Viaggio a Jujuy (e le varianti del destino)”, Edizioni Montag. Nel 2013 ha scritto la quarta di copertina del libro “Metaforicamente Amore – Sette racconti pensati per il cinema”, della scrittrice goriziana Valentina Del Cuore, edito da La Caravella Editrice. Nel mese d’aprile 2014 è stato pubblicato il suo terzo romanzo, intitolato “L’astuccio portapenne e la non contemporaneità degli eventi”, Edizioni Montag. Vive e opera a Gorizia.

    Siti web: www.nicolinadragonetto.it Facebook: nicolina dragonetto

    una tazza con il logo del posto visi-tato. Però per me i veri ricordi sono le persone che incontro, le chiacchier-ate che faccio con loro, le amicizie che nascono spontanee perché c’è affinità di pensiero, le sensazioni e le emozioni della natura; per questo scatto molte fotografie e realizzo dei piccoli film, degli oggetti mi importa poco.Perché suonavi, dipingi, scrivi e viaggi?Suonare, dipingere e scrivere sono gli strumenti che mi permettono di esprimere quello che ho dentro, e sono anche una specie di terapia con la quale riesco a raggiungere una grande serenità e pace interiore.Il viaggiare, conoscendo realtà di vita diverse dalla mia, scoprendo la natura propria dei luoghi dove vado, immergendomi nei colori, nei pro-fumi, nella musica, nelle tradizioni di quei popoli, mi permette di ren-dermi conto che sono un tutt’uno con la Terra, che mi sento bene e che sono io in qualsiasi luogo e con qualsiasi persona, per bene, sia al mio fianco.

    Ancora una domanda e poi ti lascio tornare al tuo quadro. Che sogni avevi da bambina e quanti di essi si sono realizzati?Questa domanda mi è stata fatta parecchie volta, fin da piccola mi chiedevano cosa avrei voluto fare da grande, domanda classica. Non sapevo cosa rispondere. In realtà, anche se può sembrare strano, non ho mai avuto sogni, non mi sono mai posta mete da raggiungere e non ho mai elaborato progetti da realizzare. Ho semplicemente vissuto quello che la vita mi ha portato, e devo dire che mi ha dato tanto.

    Scusa, ma perché mi hai fatto tutte queste domande?Perché ti sto facendo un’intervista.Oh!

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    i concerti

    J. Rodrigo Tres piezas epanolas(1901-1999)

    M. Llobet Variations on a theme of Sor(1878-1938)

    Tarik Kamarić (Bosnia-Erzegovina)Conservatorio “Tartini” di Trieste - Classe M°. Pier Luigi Corona

    “Giovani talenti” della chitarra dei Conservatori della Regione Friuli Venezia Giulia

    venerdì 5 maggio 2017 - ore 20.30Sala Concerti di Palazzo De Grazia, via Oberdan 15 - Gorizia

    Napoléon Coste Fantaisie Dramatique (1805-1883) “La Depart” op.31

    Leo Brouwer Sonata(1939) I. Fandangos y Boleros II. Sarabanda de Scriabin III. La Toccata de Pasquini

    Eduardo Cervera Osorio (Messico)Conservatorio “Tomadini”di Udine - Classe M°. Stefano Viola

    N. Coste La Source du Lyson op.47

    M. Castelnuovo-Tedesco Variations àtravers les siècles op.71

    Nina Havelkova (Repubblica Ceca)Conservatorio “Tomadini”di Udine - Classe M°. Stefano Viola

    J.S. Bach Fugue BWV 1000

    F. Sor Introduzione e Variazioni su un tema di Mozart, Op.9

    Giulia Liberalato (Italia)Conservatorio “Tartini” di Trieste - Classe M°. Pier Luigi Corona

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    Athanor Guitar Quartet(Italia)

    Athanor Guitar Quartet è un progetto nato a Gorizia nel 2009 dalla passione di quattro musicisti con l’intento di proporre un repertorio multiforme, che spazia dal barocco al contemporaneo, privilegiando opere poco note e trascrizioni di brani nati per formazioni musicali o strumenti diversi. Si è esibito in occasione di importanti manifes-tazioni, in Italia e all’estero, tra le quali il Festival Internazionale di chitarra classica “Progetto Mercatali”, la rassegna “Musica a 4 stelle”, la XVIIIa e la XXa giornata FAI di primavera, la stagione 2011-2012 di Anà-Thema Teatro, il Festival Internazionale di chitarra classica “Valle armonica”, tenutosi a Bale (Croazia).Nel dicembre 2013 si è esibito con grande successo presso Palazzo Falconieri, sede dell’Accademia d’Ungheria in Roma, in occasione

    della manifestazione culturale “Il Friuli incontra l’Ungheria”. Ha registrato il brano “Races, Sliwowitz and Anomalous Smiles” del compositore Giorgio Tortora per la casa editrice canadese Les Productions d’OZ.Nell’ambito della XIIa edizione della Settimana della Cultura, organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha partecipato alla presentazione del video dell’artista digitale Paul David Redfern, dedicato al brano “Races, Sliwowitz and Anomalous Smiles” del compositore Giorgio Tortora, eseguendo il brano dal vivo. Ha partecipato a diversi concorsi chitarristici, in Italia e all’estero, ottenendo sempre lusinghieri risultati, tra cui il terzo premio nel 2010 ed il secondo premio nel 2015 al concorso internazionale di chitarra “Omiš Guitar Fest”, svoltosi ad Omiš (Croazia).Athanor Guitar Quartet è un melting pot d’abete e cedro, di australe e boreale, di mascolino e femminino; ed è dalla fusione di questi elementi contrastanti che nasce l’amalgama sonoro.

    ATHANOR GUITAR QUARTETMaria Francesca Arcidiacono, Elisabetta Biondi, Mario Milosa, Fulvio Sain

    Presentano il nuovo CD “ITALIANA!”

    Prog

    ram

    ma 6 maggio 2017

    ore 17.30Sala ConcertiPalazzo De Graziavia Oberdan 15Gorizia

    Claudio Monteverdi Toccata (da “L’Orfeo”)(1567-1643) (arr. Josué Gutiérrez) Sì dolce è ‘l tormento (dal “Quarto scherzo delle ariose vaghezze”) (arr. Josué Gutiérrez)Antonio Vivaldi Concerto RV 93 (F. XII n. 15) (1678-1741) in re maggiore: I. Allegro (arr. Athanor Guitar Quartet)Domenico Scarlatti Sonata K. 450(1685-1757) (arr. Jeremy Sparks)Pietro Domenico Paradisi Toccata (Allegro dalla Sonata VI (1707-1791) in la maggiore per clavicembalo) (arr. Fulvio Sain)Luigi Boccherini Introduction et Fandango(1743-1805) (arr. Jeremy Sparks)Gioacchino Rossini La danza (tarantella)(1792-1868) (arr. Elio Galvagno)Roberto De Simone Villanella a ballo (Vurria addeventare)(1933) (da “La gatta Cenerentola”) (arr. Giorgio Tortora)Giorgio Tortora Venti da sud(1957) Incident at Babylon Tarantella no. 1

    i concerti

  • 19ChitarraClassica

    i concerti

    Gorizia Guitar Orchestra originale ensemble di sole chitarre, nasce nell’anno 1990 dall’entusiasmo e dall’amicizia che accomuna e lega i suoi componenti, giovani concertisti già avviati alla carriera musicale ed ottimi allievi provenienti dai Conservatori della regione Friuli Vene-zia Giulia. Molti grandi compositori, attratti dalla delicata sonorità, dai timbri di questo strumento e spinti dal desiderio di innovazione e ricerca, hanno dedicato a questa insolita formazione di chitarre pagine raffinate e suggestive. L’Orchestra svolge da diversi anni un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero (Austria, Repubblica Ceca, Slovenia, Croazia e Montenegro) ed è stata apprezzata finalista di nu-merosi concorsi, vincendo nel 1991 il primo premio al concorso nazi-onale “Città di Genova”, nel 1993 e nel 1995 il Concorso Internazion-ale di Voghera. L’Orchestra ha pubblicato tre Compact Disc dai titoli:

    Cavatina, Vida Breve, Aranujez. Moltissimi sono stati gli inviti a prestigiosi festival quali:Capodistria (Slovenia) - con-certo per la TV Koper, Rassegna Internazionale “Città di Bergamo”, “Histria Festival” Croazia, Festival Internazionale di Brno (Rep.Ceca), Festival internazionale “Ivan Balu” Slovakia, “Maggio dei Monumenti”.di Napoli. In occasione del concerto tenuto presso il Festival Internazionale di Bar (Montenegro) la Gorizia Guitar Orchestra è stata ripresa dalla televisione di stato del Montenegro “ATLAS” TV oltre che dall’emittente televisiva internazionale “France 24”.

    Gorizia Guitar Orchestra(Italia)

    Prog

    ram

    ma A.Vivaldi Concerto in Re maggiore

    - Allegro giusto - Largo - Allegro

    A.Vivaldi Concerto in La maggiore - Allegro - Largo - Allegro

    A.Vivaldi Concerto grosso op.3 n.8 - Allegro - Larghetto e spiritoso - Allegro

    M. Giuliani Concerto in La maggiore op. 30 - Allegro maestoso - Siciliana - Rondò alla polacca

    7 maggio 2017ore 17.30Sala ConcertiPalazzo De Graziavia Oberdan 15Gorizia

    8 maggio 2017ore 20.30Sala CivicaPalazzo Locatellipiazza XXIV Maggio 22Cormons

    GORIZIA GUITAR ORCHESTRADirettore: Claudio Pio Liviero

    Solisti: Pier Luigi Corona, Maria Francesca Arcidiacono, Mario Milosa

    Gabriele Del Forno, Riccardo Bertossa, Mauro Dall’Argine, Maria Francesca Arcidiacono, Elisa Del Forno,Matteo Martellani, Marco Facchinetti, Annalisa Petri, Giulia Liberalato, Mario Milosa, Mojca Bence, Jacopo Gurtner, Luca Chemello (basso).

  • ChitarraClassica20

    David Dyakov(Bulgaria)

    Prog

    ram

    ma 9 maggio 2017

    ore 20.30Sala CivicaPalazzo Locatellipiazza XXIV Maggio 22Cormons

    Vincitore del Concorso Internazionale di chitarra “Mercatali” 2011 Gorizia - categoria Concertisti senza limiti d’età

    David Dyakov (18 febbraio 1994 Braine-le-Comte, Belgio) è un giovane chitarrista russo-bulgaro. Ha iniziato a suonare la chitarra all’età di otto anni e a soli dieci anni ha tenuto il suo primo concerto da solista con orchestra eseguendo il Concerto di Giuliani in La maggiore.Da quel momento in poi ha sostenuto più di centocinquanta esibizioni e ha ricoperto il ruolo di solista in più di trenta concerti accompagnato da ensamble orchestrali eseguendo concerti per chitarra e orchestra sempre di Giuliani, Carulli (Concerto in Mi minore), Vivaldi (Concerto in Re maggiore) e Rodrigo (Concerto de Aranjuez).David Dyakov è uno dei chitarristi più talentuosi della nuova generazione. All’età di nove anni ha ricevuto il suo primo riconoscimento al Festival Internazionale di Chitarra di Kiustendil (Bulgaria). A tredici anni aveva già vinto sei premi internazionali per giovani chitarristi tra cui il prestigioso primo premio al concorso di chitarra di Sinaya in Romania. Nel 2009 ha vinto il primo premio al Concorso di chitarra di Zwolle. Nel 2010 ha ricevuto i

    seguenti riconoscimenti: 1° premio al “Concorso Internazionale di chitarra di Gevelsberg”, Germania; 2° premio alla sesta edizione del ” Concorso Internazionale di chitarra Enrico Mercatali”, Italia; 2°premio al “Concorso Internazionale di chitarra Petrer”, Spagna; 2°premio al “International Competition Forum Gitarre Wien”, Austria; 3°premio al “Concorso Internazionale di chitarra di Iserlohn”, Germania. Nel 2011 ha continuato la sua brillante carriera ottenendo sei primi premi: 1° premio al “Concorso Internazionale di chitarra Rago”, Germania; 1° premio alla settima edizione del ” Concorso Internazionale di chitarra Enrico Mercatali”, Italia; 1° premio al “Concorso Internazionale di chitarra di Veria”, Grecia; 1° premio al “Concorso Internazionale di chitarra Hubert Käppel di Koblenz”, Germania; 1°premio al “International Competition Forum Gitarre Wien”, Austria; 1° premio al “Concorso Internazionale di chitarra di Daejong”, Corea.David Dyakov ha studiato chitarra presso la “Nuova Università Bulgara” a Sofia sotto la guida di Dimitar Doichinov. Nel 2009 si è trasferito in Germania per continuare i suoi studi con Hubert Käppel nella sua “classe di concertisti” presso l’ “Accademia internazio-nale di chitarra di Koblenz”. Accanto agli studi ordinari ha partecipato ha numerosi masterclass con maestri quali Aniello Desiderio, Konrad Ragossnig, David Russell, Georgi Vassilev e Carlo Marchione. Nello stesso anno ha ottenuto una borsa di studio per prendere parte al Festival Musicale di Bowdoin a Brunswick negli Stati Uniti dove inoltre partecipato a masterclasses tenuti da Ricardo Iznaola. Nel 2010 è stato nominato da Classic FM Radio, una delle più prestigiose radio, “musicista dell’anno”, un riconoscimento ritenuto in Bulgaria tra i più eccezionali per un musicista.

    I. Albeniz Granada Sevilla Mallorca Asturias

    J. Rodrigo Un tiempo fue italica famosa

    E. Granados Danza Espanolas N. 5, 7, 10, 11

    N. Paganini Caprice N. 9 Caprice N. 24

    i concerti

  • 21ChitarraClassica

    Andrea De Vitis(Italia)

    Prog

    ram

    ma 10 maggio 2017

    ore 20.30Villa Codellivia Codelli 15Mossa

    1° premio concorso “Mercatali 2016” - categoria Concertisti senza limiti d’età

    “Andrea De Vitis è uno di quegli interpreti che conquistano pubblico e giuria per la nitidezza ad alta definizione del suo modo di suonare, per il formidabile controllo della dinamica e dell’agogica e per la chiarezza con cui afferma il proprio pensiero, traducendo nel contempo quello dell’Autore” (Il Fronimo, 2016)Inizia lo studio della chitarra con Marco Cerroni e si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Perugia nella classe di Leonardo De Angelis; si perfeziona presso la “Segovia Guitar Academy” di Pordenone sotto la guida di Paolo Pegoraro e Adriano Del Sal; ha frequentato masterclasses tenute da Oscar Ghiglia, Carlo Marchione, Arturo Tallini, Pavel Steidl, Frédéric Zigante, Carles Trepat, Piero Bonaguri; nel 2016 consegue il “Master di secondo livello nell’interpretazione della musica contemporanea” presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, nella classe di Arturo Tallini. Negli ultimi anni ha vinto 40 premi in prestigiosi concorsi internazionali. Tra i primi premi si citano: Guitar Masters 2016, Certamen Internacional “Julian Arcas” di Almerìa, Forum Gitarre Vienna, Budapest International Competition, Concorso Internazionale di

    Gargnano, Iserlohn International Competition, Kutna Hora Guitar Competition, Concorso Internazionale Città di Mottola. Ottiene altresì il II premio al Concorso “A.Frauchi” di Mosca (I premio non assegnato), al Guitar Foundation of America, al Concorso “M. Pittaluga” di Alessandria; il III premio al Tychy International Competition, al Mercatali European Competition e al Rust International Competition. Per i suoi meriti artistici ha ricevuto due “Chitarre d’oro” nell’ambito del Convegno Internazionale “Pittaluga” di Alessandria: “Chitarra d’oro per la giovane promessa” (2013) e la “Chitarra d’oro per il miglior cd” (2016).La sua intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi come solista in prestigiose sale da concerto in Italia e in Europa (Spagna, Austria, Germania, Paesi bassi, Polonia, Ungheria, Belgio, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Russia), collaborando con orchestre quali Aukso Cameralna (Polonia) e Anima musicae (Ungheria). Nel marzo 2015 è stato pubblicato il suo CD di esordio “Colloquio con Andrés Segovia” con l’etichetta Dot Guitar; il debutto discografico ha raccolto un grande successo di pubblico e critica (recensioni su Seicorde, Musica, Guitart, Szesc Strun Swiata, Fronimo). È molto richiesto come docente e giurato nell’ambito di prestigiosi festival musicali, in Italia e all’estero (Forum Gitarre Wien, Maastricht Konservatorium, Balatonfured Guitar Festival, Rust Guitar Festival, Gitarrenakademie Pforzheim, Kamermziek Hengelo, Falaut Campus, Concorso “Giulio Rospigliosi”). Andrea De Vitis suona una chitarra del liutaio belga Walter Verreydt e dal 2014 è D’Addario Artist.

    i concerti

    Mario Castelnuovo-Tedesco Sonata op. 77(1895-1968) “omaggio a Boccherini” Allegro con spirito Andantino, quasi canzone Tempo di Minuetto Vivo ed energico Alexandre Tansman Cavatina (1897-1986) Prelude Sarabande Scherzino Barcarole

    Marco De Biasi Lumen et umbrae(1977)

    Johann Kaspar Mertz Sehnsucht(1806-1856) Scherzo An Malvina Fantaisie hongroise op. 65

  • ChitarraClassica22

    I parte

    Duo Siempre NuevoM. Freml - P. Vacik (Rep. Ceca)

    1° premio concorso “Mercatali 2008”

    Concerto inaugurale del XIV Concorso Internazionale “Enrico Mercatali”

    Il duo è stato fondato nell’ottobre 2007 dai giovani chitarristi Matej Freml (* 1982) e Pa-trick Vacik (* 1984). A quel tempo i due giovani artisti studiavano insieme presso la Scuola di Musica Liszt di Weimar, in Germania, dove hanno anche ricevuto le loro prime lezioni di musica da camera con il Prof. Thomas Müller-Pering e il Prof. Christoph Mathis. Nel maggio 2008 i due musicisti hanno vinto il loro primo premio al concorso internazionale “Mercatali” di Gorizia, Italia, in virtù di ciò sono stati in seguito invitati a tenere un concerto presso la pre-stigiosa stagione musicale estiva “Musica a quattro stelle” di Grado, Italia. Hanno fatto seguito molti altri inviti, tra cui concerti in Repubblica Ceca, Germania, Italia, Polonia e Slovacchia. Un’ulteriore crescita per il duo è stata data dall’opportunità di poter tenere un recital presso il Music Shanghai Fair 2010 a cui hanno fatto seguito alcune tourneè concertistiche e corsi di perfezionamento in Cina (Qingdao, Suzhou, Xuzhou, Guangzhou). Dal 2012 il duo Siempre Nuevo collabora con il mezzosoprano Barbora Polášková della repubblica ceca. Grazie a que-sta collaborazione sono state realizzate alcune interessanti trascrizioni per questa formazione che sono state vivamente apprezzate da pubblico e critica durante i concerti. Il duo Siempre Nuevo presenta nei suo programmi sia composizioni originali che adattamenti per due chitar-re, il loro repertorio spazia dal periodo barocco al classico al romontico ed al contemporaneo. Il duo utilizza nei suoi concerti degli strumenti storici che danno, in particolare per l’epoca

    classica, una maggiore autenticità al suono. Questa ricerca di autenticità espressiva e storica è sempre sto motivo di grande apprez-zamento. The Duo Siempre Nuevo suona con strumenti del liutaio della Repubblica Ceca Petr Matoušek e Jan Tuláček.

    The duo was founded in October 2007 by young Czech guitarists Matej Freml (*1982) and Patrick Vacík (*1984). At that time they were studying together at the Liszt School of Music in Weimar, Germany, where they also received their first chamber music lessons with Prof. Thomas Müller-Pering and Prof. Mathis Christoph. In May 2008 the young musicians won their first duo-competition in Gorizia, Italy, whereupon they were invited to play at a duo-recital at the “summer music festival” in Grado, Italy. Other invitations followed, including concerts in the Czech Republic, Germany, Italy, Poland and Slovakia. The important step forward was the offer for the duo to give a recital at the Shanghai Music fair 2010 followed by the other concert tours including masterclasses to China (Qingdao, Suzhou, Xuzhou, Guangzhou). Since 2012 the duo Siempre Nuevo has been cooperating with a Czech mezzosoprano Barbora Polášková. Due to this cooperation new transcriptions for two guitars and voice came and are still coming into existence. The very first performances of this instruments - voice combination were positively accepted by the public, which is also proved by the growing demand for the performed repertoire. Siempre Nuevo plays original compositions as well as adaptations for two guitars. Their repertoire includes an equal measure of works of the baroque to classical periods right up to compositions of the romantic and contemporary periods. Both musicians increasingly use historical instruments, which give the older pieces, especially classical pieces, a unique, authentic sound. This diversity and the fresh, expressive interpretations often were subject of praise from audiences and critics.

    i concerti

    Programma

    John Dowland Two lute duetts

    Antoine de Lhoyer Duo concertante op.31 no.3 e minor

    Jan Novák Rosarium (sellection)

    Joaquin Rodrigo Tonadilla

  • 23ChitarraClassica

    Andrea De Vitis(Italia)

    II parte

    1° premio concorso “Mercatali 2016”

    Andrea De Vitis is considered one of the most talented guitarist of his generation.Born in Rome in 1985, he began his musical studies in Rome with Marco Cerroni; he graduated with honors from the Perugia Conservatoire in the class of Leonardo De Angelis. He continued his studies at Segovia Guitar Academy (Pordenone, Italy) with Paolo Pegoraro and Adriano Del Sal; he attended masterclasses with Carlo Marchione, Oscar Ghiglia, Arturo Tallini, Pavel Steidl, Frédéric Zigante, David Russell, Carles Trepat among others.He has performed in prestigious concert halls all over the world (Usa, Russia, Spain, Austria, Germany, Belgium, Netherlands, Poland, Hungary, Czech Republic) and his recitals have been acclaimed by audience and press. He regulary plays with orchestras such as Aukso Kameralna (Poland), Anima Musicae (Hungary), Orchestra classica di Alessandria (Italy).He is frequently asked to teach masterclasses in prestigious guitar festivals (Forum Gitarre Wien, Poznan Music Academy, Maastricht Conservatorium, Copenaghen International Guitar Festival, Zory International Guitar Festival, Stuttgart International Guitar Festival). In the last 3 years he won more than 35 prizes in many international competitions. Among the most important are: first prize at Guitar Masters 2016 in Wroclaw, Certamen Internacional “Julian Arcas” de Almerìa, Forum Gitarre Wien, Iserlohn International Guitar Competition, Budapest International Guitar Competition, Kutna Hora International Competition, Gargnano International

    Competition, Gorizia International Competition, Mottola International Competition; second prize at Guitar Foundation of America, “Frauchi” International Competition in Moscow (first prize not assigned), “Pittaluga” International Competition (first prize not assigned). As a recognition of his artistic merit, in 2013 he received the “Golden guitar award” for the best up-and-coming guitarist of the year at the 18th International Guitar Convention “”Pittaluga” held in Alessandria (2013).His debut album ”Colloquio with Andrés Segovia” (DotGuitar web label) gained a great success with both critics and audience and it received the“Golden guitar award”for the best cd of the year at the 22th International Guitar Convention “Pittaluga” (2016).Andrea De Vitis plays a guitar made by Walter Verreydt (Belgium) and he is a D’Addario Artist.

    giovedì 11 maggio 2017 - ore 20.30Sala Concerti di Palazzo De Grazia, via Oberdan 15 - Gorizia

    i concerti

    Programma Johann Kaspar Mertz Sehnsucht(1806-1856) Scherzo An Malvina Fantaisie hongroise op. 65

    Alexandre Tansman Cavatina - Prelude(1897-1986) Sarabande - Scherzino - Barcarole

    Marco De Biasi Lumen et umbrae(1977)

  • ChitarraClassica24

    Concerto dei vincitoridei concorsi di Bale-Valle e Omis (Croazia) 2016

    i concerti

    V. Asencio Collectici intim (3 movimenti)

    D.Aguado Fandango variado op.16

    F.M. Torroba Sonatina - Allegretto - Andante - Allegro

    G.Ph.Telemann Fantasy for Solo Violin n.7 (arr. Carlo Marchione)- 1.Dolce 2.Allegro

    W.Walton Five Bagatelles 2.Lento 3.Alla Cubana

    J.S.Bach BWV 1005- Allegro Assai

    M.Giuliani Grande OuvertureK.Vassiliev Three Forest Paintings 1.The Old Oak 2. Snowdrop 3. Dance of the Forest Ghosts

    I.Albeniz Granada Sevilla Mallorca Asturias

    J.Rodrigo Un tiempo fue italica famosa

    N.Paganini Caprice N.9 and N.24

    Ana Cizmek (Croazia)

    Dominik Carević (Croazia)

    David Dyakov (Bulgaria)

    concorso Bale-Valle (Croazia) cat. junior

    concorso Bale-Valle (Croazia) cat. concertisti

    concorso di Omis (Croazia) 2016 cat. concertisti

  • 25ChitarraClassica

    Nato a Zagabria, Croazia nel 1998. Ha inziato a suonare la chitarra all’età di 11 presso la Scuola di Musica Ivan Zajc con il prof. Hrvoje Ton ed ha subito mostrato un talento particolare per la musica. Ha continuato la sua formazione presso la Scuola d’Arte Fortunat Pintarić a Koprivnica con il prof. Antonio Rumenović dove dopo aver completato la scuola superiore e si iscrisse all’’Università di Musica e Spettacolo di Graz (Austria) nella classe del prof. Paolo Pegoraro. Ha vinto più di 20 premi in vari concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali i più importanti sono: 1 ° posto nella categoria senza limiti di età al II Concorso Internazionale di Chitarra di Bale- Valle, il primo posto al Concorso di chitarra classica europea “Enrico Mercatali “2013 Gorizia (Italia) categoria III, 1 ° posto al International Guitar Festival Rust 2014 (Austria), 1 ° premio al Concorso Internazionale di Parenzo Tirando 2016, 1 ° posto nella categoria senza limite di età „Tremolo Chitarra Fest 2016“ Skopje (Macedonia), 1 ° premio al Omiš chitarra Fest˝2014, 1 ° posto al Zagreb Guitar Festival 2016, 1 ° posto al Concorso Europeo di Chitarra Classica “Enrico Mercatali” 2016 Gorizia (Italia) categoria junior, 2 ° posto su Guitar Art Festival˝2016. Belgrado (Serbia), un premio speciale al Concorso Internazionale per giovani chitarristi Andrés Segovia˝2014. 3 ° posto al Concorso Internazionale Rago 2016 Stuttgart (Germania), 3 ° posto al Concorso Internazionale per giovani chitarristi Andrés Segovia˝2016. Monheim am Rhein (Germania) e molti altri premi. Regolarmente segue corsi con maestri di fama mondiale quali: Łukasz Kuropaczewski, Hubert Kappel, Carlo Marchione, Zoran Dukić, Marcin Dylla, Petrit Çeku, Martin Mysliveček, Brian Head, Margarita Escarpa, Jorgos Panetsos e molti altri.

    Born on 03.02.1998. in Zagreb, Croatia. Started playing guitar at the age of 11 at the Music School Ivan Zajc with prof. Hrvoje Ton and immediately showed a distinct talent for music. He continued his education at the Art School Fortunat Pintarić in Koprivnica with prof. Antonio Rumenović where he completed three years of high school and enrolled in University of Music and Performing Arts in Graz (Austria) in the class of prof. Paolo Pegoraro.He has won more than 20 awards at various national and international competitions, among which the most important are: 1st place in the category with no age limit on the International Guitar Competition Bale- Valle, first place in the European Classical Guitar Competition “Enrico Mercatali” 2013 Gorizia (Italy), 1st place at the International Guitar Festival Rust 2014 (Austria), 1st prize at the International Competition Porecki Tirando 2016, 1st place in category no age limit on the International Tremolo Guitar Fest 2016 Skopje (Macedonia), 1st prize at the Omiš Guitar Fest˝2014. , 1st place at the Zagreb Guitar Festival 2016, 1st place in the European Classical Guitar Competition “Enrico Mercatali” 2016 Gorizia (Italy), 2nd place on Guitar Art Festival˝2016. Belgrade (Serbia), a special prize at the International Competition for Young Guitarists Andrés Segovia˝2014. 3rd place at the International Competition Rago 2016 Stuttgart (Germany), 3rd place at the International Competition for Young Guitarists Andrés Segovia˝2016. Monheim am Rhein (Germany) and many other awards.Regularly works with renowned professors such as: Łukasz Kuropaczewski, Hubert Kappel, Carlo Marchione, Zoran Dukić, Marcin Dylla, Petrit Çeku, Martin Mysliveček,Brian Head, Margarita Escarpa, Jorgos Panetsos and many others.

    Nata a Zagabria, nel 1998 ha cominciato lo studio della chitarra all’età di 12 anni. Sotto la guida della sua attuale docente prof. Morana Pešutić, Ana ha partecipato a molti concorsi solistici e di musica da camera nei quali è stata spesso premiata. Ha parteci-pato inoltre, a numerose masterclass con chitarristi di spicco quali: Zoran Dukić, Carlo Marchione, Pavel Steidl, Giampaolo Bandini, Lukasz Kuropaczewski, Paolo Pegoraro, Darko Petrinjak, Hubert Käppel, Costas Cotsiolis, Nikita Koshkin, Anders Miolin e molti altri. Ana si è inoltre laureata presso la scuola di musica “Blagoje Bersa” a Zagabria.

    Born in Zagreb, in 1998 began to study guitar at the age of 12. Under the guidance of her current teacher, prof. Morana Pešutić, Ana participated in many soloist and chamber music competitions in which she was often highly rewarded. Also, she has taken part in many masterclasses with prominent guitarists including: Zoran Dukić, Carlo Marchione, Pavel Steidl, Giampaolo Bandini, Lukasz Kuropaczewski, Paolo Pegoraro, Darko Petrinjak, Hubert Käppel, Costas Cotsiolis, Nikita Koshkin, Anders Miolin and many others. Ana is now graduate in music school “Blagoje Bersa” in Zagreb.

    Nato il 18 febbraio 1994 a Braine-le-Comte, Belgio, è un giovane chitarrista russo-bulgaro. Ha iniziato a suonare la chitarra all’età di otto anni e a soli dieci anni ha tenuto il suo primo concerto da solista con orchestra eseguendo il Concerto di Giuliani in La maggiore. Da quel momento in poi ha sostenuto più di centocinquanta esibizioni e ha ricoperto il ruolo di solista in più di trenta concerti accompagnato da ensamble orchestrali eseguendo concerti per chitarra e orchestra sempre di Giuliani, Carulli (Concerto in Mi minore), Vivaldi (Concerto in Re maggiore) e Rodrigo (Concerto de Aranjuez). continua a pag 18

    Born February 18, 1994 in Braine-le-Comte, Belgium, is a young russian-bulgarian concert guitarist. He started playing guitar at the age of 8 and gave his first concert with orchestra at the age of 10 performing Giuliani’s Concerto in A major op. 30. Since then he has given more than 150 recitals and more than 30 Concertos with orchestra performing besides Giuliani, concertos by Carulli (E-minor), Vivaldi (D-major) and Rodrigo (Concierto de Aranjuez). continua a pag.33

    venerdì 12 maggio 2017 - ore 19.00Sala Concerti di Palazzo De Grazia, via Oberdan 15 - Gorizia

    i concerti

    Ana Cizmek (Croazia)

    Dominik Carević (Croazia)

    David Dyakov (Bulgaria)

  • ChitarraClassica26

    Duo Siempre Nuevo

    l’intervistaa cura di Claudio Pio Liviero

    Ciao Patrick e Matej dopo molti anni sarete di nuovo a Gorizia questa volta in qualità di concertisti e nelle giurie del concorso 2017. Quale ricordo avete delle vostre esperienze al no-stro concorso dal momento che avete partecipato sia da soliti ottenendo sempre ottimi risultati e poi in duo vincendo brillantemente nel 2008 la categoria musica da camera?E ‘un grande onore per noi poter fare un concerto e poter essere membri della giuria del XIV concorso interna-zionale di Gorizia. Siamo ansiosi di poter essere questa volta protagonisti dall’ altra parte della barricata. Go-rizia è una città bellissima l‘abbiamo visitato molte volte sia da concorrenti del concorso che anche come con-certisti nel 2008, un anno dopo aver vinto il primo premio al concorso dell‘anno precedente. Tutti i nostri ricordi in relazione alla città di Gorizia sono molto positivi!Parlateci dei vostri studi, degli inse-gnanti che vi hanno seguito dell’in-contro’e nascita del duo.Abbiamo fondato il nostro duo nel mese di ottobre del 2007. A quel tempo stavamo studiando insieme al Liszt University di Musica a Weimar,

    in Germania, dove abbiamo anche frequentato la prime lezioni di musica da camera con il Prof. Thomas Müller-Pering e il Prof. Mathis Christoph. E‘ stato molto bello suonare insieme e motivarci a vicenda visto che c’è sempre stata fra di noi una grande amicizia. Il primo anno abbiamo suonato insieme tutti i giorni per molte ore e siamo così riusciti a creare delle solide fondamenta per la nostra

    carriera di duo. Dopo aver preso parte a un paio di concorsi ed avendo già sostenuto un bel po’ di concerti abbiamo completato nel 2013 il più alto livello di istruzione in Germania “Aufbau B” nella musica da camera, sempre sotto la guida del Prof. Thomas Müller - Pering. D‘allora stiamo lavorando sui nostri program-mi quasi completamente da soli, ma tenendo sempre in considerazione eventuali consigli e suggerimenti da parte di musicisti e colleghi di tutto il mondo della musica. Quali sono i programmi da concerto che più vi si addicano nel vostro repertorio?La maggior parte dei nostri pro-grammi da concerto spaziano da una selezione di brani che attraversano vari secoli, ad esempio partendo dalla musica rinascimentale fino ad arrivare a composizioni dei nostri giorni. A vol-te noi proponiamo anche programmi incentrati solo su musiche di autori del XX e XXI secolo ma lo facciamo per lo pià su richieste particolari o specifici festival dove il pubblico è particolarmente preparato a questo tipo di repertorio. Dopo il concorso di Gorizia del 2008

  • 27ChitarraClassica

    Ciao Patrick and Matej, after many yearsyou’llbe back in Gorizia again but this time for give a concert and for to take part in the jury of XIV Gorizia Guitar Competition. What are your feelings about that experiences since that you won brilliantly the com-petition in the category of chamber music? what are also yours memories about Gorizia town? It is a big honor for us to give a concert and be members of the jury at the XIV Gorizia Guitar Competi-tion and we´re looking forward to enjoy it this time from“the other side”. Gorizia town is a beautiful city, which we have visitied many times as competitors and also once as concert artists - I think it was in 2008, one year after wi