Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract....

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Maria Antonietta Pellegrini Azienda Ospedaliero/Universitaria Santa Maria della Misericordia Udine Coordinatore Nazionale Gruppo AMD Diabete nell’anziano Milano 23 Novembre 2012 Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico

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Page 1: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini Azienda OspedalieroUniversitaria

Santa Maria della Misericordia Udine Coordinatore Nazionale Gruppo AMD Diabete nellrsquoanziano

Milano 23 Novembre 2012

Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico

G Slama Diabetes Metab 2005 31 57 - 58

An aged people is wandering in the desert of ignorance The land of

elderly patients with diabetese

mellitus

Ne parlavamo poco percheacutehellip

bull Sussistono specificitagrave biologiche fisiopatologiche ed umane bull L‟aspettativa di vita egrave piugrave limitata che in altre etagrave bull Le evidenze scientifiche sono meno numerose che in altri soggetti bull L‟approccio terapeutico egrave molto piugrave complesso a causa delle condizioni di fragilitagrave dell‟elevato rischio ipoglicemico e della ridotta capacitagrave di (auto)gestione della malattia bull La buona qualitagrave di vita (la migliore possibile) deve costituire uno dei principali obiettivi terapeutici bull Va posta attenzione al mantenimento dellrsquoautonomia e dellrsquoindipendenza della persona

Il Diabete nell‟Anziano

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes Spectrum 2006 19 229

OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE

bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi

bull Prevenire un calo di peso indesiderato

bull Prevenire l‟ipoglicemia

bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e

macrovascolari

bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione

bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare

le condizioni generali del paziente

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229

L‟assistenza erogata rispetta quanto

ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura

laquo Esistono dati relativi

all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione

Le risposte di AMD

M Boemi R Candido G Felace CB Giorda

A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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f cr

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ctio

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 2: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

G Slama Diabetes Metab 2005 31 57 - 58

An aged people is wandering in the desert of ignorance The land of

elderly patients with diabetese

mellitus

Ne parlavamo poco percheacutehellip

bull Sussistono specificitagrave biologiche fisiopatologiche ed umane bull L‟aspettativa di vita egrave piugrave limitata che in altre etagrave bull Le evidenze scientifiche sono meno numerose che in altri soggetti bull L‟approccio terapeutico egrave molto piugrave complesso a causa delle condizioni di fragilitagrave dell‟elevato rischio ipoglicemico e della ridotta capacitagrave di (auto)gestione della malattia bull La buona qualitagrave di vita (la migliore possibile) deve costituire uno dei principali obiettivi terapeutici bull Va posta attenzione al mantenimento dellrsquoautonomia e dellrsquoindipendenza della persona

Il Diabete nell‟Anziano

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes Spectrum 2006 19 229

OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE

bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi

bull Prevenire un calo di peso indesiderato

bull Prevenire l‟ipoglicemia

bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e

macrovascolari

bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione

bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare

le condizioni generali del paziente

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229

L‟assistenza erogata rispetta quanto

ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura

laquo Esistono dati relativi

all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione

Le risposte di AMD

M Boemi R Candido G Felace CB Giorda

A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

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men

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a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 3: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

bull Sussistono specificitagrave biologiche fisiopatologiche ed umane bull L‟aspettativa di vita egrave piugrave limitata che in altre etagrave bull Le evidenze scientifiche sono meno numerose che in altri soggetti bull L‟approccio terapeutico egrave molto piugrave complesso a causa delle condizioni di fragilitagrave dell‟elevato rischio ipoglicemico e della ridotta capacitagrave di (auto)gestione della malattia bull La buona qualitagrave di vita (la migliore possibile) deve costituire uno dei principali obiettivi terapeutici bull Va posta attenzione al mantenimento dellrsquoautonomia e dellrsquoindipendenza della persona

Il Diabete nell‟Anziano

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes Spectrum 2006 19 229

OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE

bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi

bull Prevenire un calo di peso indesiderato

bull Prevenire l‟ipoglicemia

bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e

macrovascolari

bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione

bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare

le condizioni generali del paziente

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229

L‟assistenza erogata rispetta quanto

ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura

laquo Esistono dati relativi

all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione

Le risposte di AMD

M Boemi R Candido G Felace CB Giorda

A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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iner

tia

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cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

t o

f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 4: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE

bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi

bull Prevenire un calo di peso indesiderato

bull Prevenire l‟ipoglicemia

bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e

macrovascolari

bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione

bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare

le condizioni generali del paziente

Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229

L‟assistenza erogata rispetta quanto

ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura

laquo Esistono dati relativi

all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione

Le risposte di AMD

M Boemi R Candido G Felace CB Giorda

A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

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iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 5: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

L‟assistenza erogata rispetta quanto

ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura

laquo Esistono dati relativi

all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione

Le risposte di AMD

M Boemi R Candido G Felace CB Giorda

A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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erti

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f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 6: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Le risposte di AMD

M Boemi R Candido G Felace CB Giorda

A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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a o

f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 7: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Leggendo i datiun porsquo di stupore

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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m m

om

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iner

tia

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ss-s

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 8: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009

da 236 Servizi di Diabetologia di questi

165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni

104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

t o

f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 9: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

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rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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)

C GLP-1r--

008

006

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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so d

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 10: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()

Annali Anziani AMD 2011

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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iner

tia

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al

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

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ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 11: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()

Controllo metabolico

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

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a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 12: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione

divisa per classi di etagrave

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

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iner

tia

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cro

ss-s

ecti

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al

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 13: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 14: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di

filtrato glomerulare

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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ss-s

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

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f cr

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 15: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

t o

f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 16: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population

Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 17: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Progetto SENIO

Maria Antonietta Pellegrini

Giuseppe Felace

Luigi Canciani

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

008

006

004

002

0

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gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 18: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

uomini

288 donne

712

Ospiti Diabetici

Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)

Numero ospiti totali 4611

Ospiti con DIABETE

Uomini 252 288

Donne 623 712

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

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iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

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f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 19: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Ospiti in terapia con antidiabetici orali

593 (677 dei diabetici)

sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100

258

307

321

115 sola sulfanilurea

sola metformina

associaz sulfanilmetf

Altro

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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of

iner

tia

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ss-s

ecti

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al

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 20: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c

SI = 37 (468)

NO = 42 532

N su 79 quest

Esame urine 37 468

Funzione renale 37 468

Funzione epatica 33 418

LDL 32 405

Altro 24 304

sigrave 468

no 532

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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)

C GLP-1r--

008

006

004

002

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ctio

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 21: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze

dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali

-assenza di standard comuni

-inadeguata attenzione alla dieta

-carenze formazione del personale

-mancanza di un follow-up specialistico

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 22: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes

Christine T Cigolle et al

J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012

Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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iner

tia

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

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ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 23: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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erti

a o

f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 24: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica

2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale

3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale

4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)

5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia

6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine

7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Probabilmente SI

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

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men

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f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 25: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Obiettivi di cura

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

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f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 26: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use

Although no benefit has been shown in elderly adults

some harms are clear and others are likely

J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 27: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85

(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

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men

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f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 28: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

9 novembre 1904 104 anni auguri

1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ucl

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(n

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

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rosa

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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m3)

C GLP-1r--

0015

001

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0

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C GLP-1r--

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006

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cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 29: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

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erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 30: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

- Ischemia (miocardica e cerebrale)

- Aritmie

- Cadute

- Demenza

Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 31: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree

Grave ipoglicemia n1000 persone anno =

Gliclazide 085

Glipizide 870

Glimepiride 086

Tolbutamide

350 Clorpropamide

35 Glibenclamide

1600

Risch

io relativo

()

lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

t o

f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 32: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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ctio

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are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 33: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Ipoglicemia e deterioramento cognitivo

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

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men

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erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 34: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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of

iner

tia

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ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 35: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

t o

f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 36: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

19 aprile 2012

ADA-EASD Position Statement Management of

Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach

19 aprile 2012

Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

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iner

tia

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cro

ss-s

ecti

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al

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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a o

f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 37: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

I 5 profili AMD del DM tipo 2

Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9

BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9

BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9

Rischio professionale per possibili ipoglicemie

IRC e HbA1c 65 divide 9

Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35

Diventeranno 6hellip

Anziano diabetico fragile

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 38: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Metformina

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

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ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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a o

f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 39: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Diabetes Care Published online before print September 16 2011

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

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iner

tia

of

cro

ss-s

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on

al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

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erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 40: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Metformina e insufficienza renale

VFG

gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente

45 divide 60 mlmin

Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi

30 divide 45 mlmin

Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima

) Controllare molto frequentemente la funzione renale

(ogni 3mesi )

lt 30 mmin

Interrompere metformina

Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

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om

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(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

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ctio

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are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 41: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001

Epub 2012 Jul 7

Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency

Mazokopakis EE Starakis IK

Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina

e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

imu

m m

om

ent

of

iner

tia

of

cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 42: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

DDP4 inibitori

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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of

iner

tia

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ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

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f cr

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 43: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

49

Storia delle Incretine

DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N

et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab

199580952ndash957

1902 ndash Prima osservazione di

un ruolo dellrsquointestino

della secrezione

pancreatica12

1932 ndash Prima definizione

delle incretine3

1964 ndash Dimostrazione

dellrsquoeffetto incretinico145

1966 ndash Prima descrizione della DPP46

1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina

umana1

1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con

DMT27

1987 ndash Il GLP-1 egrave

identificato come incretina

umana8

1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di

clivaggio del GIP e GLP-1910

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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of

iner

tia

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cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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men

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f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 44: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion

Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag

Time min

Control Subjects (n=8)

IR I

nsulin

mUL

80

60

40

20

0

180 60 120 0

Normal Incretin Effect 80

60

40

20

0

180 60 120 0

Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)

Diminished Incretin Effect

Time min

IR I

nsulin

mUL

L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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om

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iner

tia

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ecti

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(mg

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)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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oss

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ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 45: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ucl

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m2)

C GLP-1r--

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40

30

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

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m3)

C GLP-1r--

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001

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

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0

Ost

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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2

1

0

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

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ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 46: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2

Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115

Glucosio mg

Insulina μmL

Glucagone μmL

360

330

300

270

240

110

80

Pasto

120

90

60

30

0

ndash60 0 60 120 180 240

140

130

120

110

100

90

Soggetti sani

Diabete di Tipo 2

Minuti

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

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ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

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rosa

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

008

006

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0

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 47: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483

Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche

GLP-1 e GIP attivi

Rilascio di incretine

Pancreas

Equilibrio glicemico

Tratto GI

Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente

Cellule α

L‟aumento di insulina

e la riduzione di glucagone

sopprimono

la produzione epatica di glucosio

Glucosio-dipendente

Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)

Cellule β

L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio

Ingestione di cibo

(DPP-4 inhibitor)

GLP-1 Inattivo

GIP-1 Inattivo

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ucl

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m2)

C GLP-1r--

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40

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10

0 Sup

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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MD

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m3)

C GLP-1r--

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001

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C GLP-1r--

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

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Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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9

7

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5

4

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1

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 48: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione

Rapida inattivazione (DPP-IV)

Breve emivita (~1-2 min)

Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua

(infusione)

Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete

di tipo 2

Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

N

N H 2

N N N

C F 3

N

O

H H

N C H O

N H 2

H O

N H

O

N

N C

1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

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tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

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Chan

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m B

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Plt0001 Plt0001

ndash14

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ndash01

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ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

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Bas

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ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

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dizza

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080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

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0

Ost

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C GLP-1r--

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

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200

0

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C GLP-1r--

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

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004

003

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BM

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Ost

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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2

1

0

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 49: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il

corpo

Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva

Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine

Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min

Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

F

F O

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N H 2

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N C H O

N H 2

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1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

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tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

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Plt0001 Plt0001

ndash14

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ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

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Bas

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ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

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edie

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080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

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0

Ost

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C GLP-1r--

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40

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

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C GLP-1r--

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

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Ost

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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2

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Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

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02

01

BM

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Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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5

4

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1

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 50: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

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1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

ig

in

al

ar

tic

le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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mu

ltin

ucl

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(n

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

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oss

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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al B

MD

(m

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m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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C GLP-1r--

008

006

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a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

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9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 51: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina

Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267

Struttura molecolare

Inibizione della DPP-4

(IC50)

996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM

Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi

epatica (metabolita inattivo)

Epatico

(metabolita attivo) CYP3A45

Eliminazione Renale 87

(79 immod)

Renale 85

(23 immod)

Renale 75

(24 genitore 36 metabolita attivo)

Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)

31 h (metabolita)

F

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1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300

or

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le

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

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rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

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al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

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edie

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dizza

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080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

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4

0

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C GLP-1r--

50

40

30

20

10

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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C GLP-1r--

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001

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

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Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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9

7

8

6

5

4

3

2

1

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 52: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

or

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Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article

Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials

K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1

1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain

Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the

haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes

Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs

were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target

of lt 7

Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the

primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a

statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this

was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment

was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator

(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =

0410 p lt 0001)

Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo

with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs

Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis

Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011

Introduction

Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach

HbA1c level of less than 7 recommended by the American

DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe

risk of vascular complications [1] According to theconsensus

algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy

of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the

HbA1c level and a change in therapy is recommended when

HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies

even when used appropriately diminishes as the disease pro-

gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta

cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in

pancreatic beta cell function without causing weight gain and

with minimal hypoglycaemia aredesirable

Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof

hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation

Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases

Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy

E-mail dariogiuglianounina2it

of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived

peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are

released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]

Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-

tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)

The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels

of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-

betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option

to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant

adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs

in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus

algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the

use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without

considering these agents in the mainstream of the algorithm

but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews

that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic

patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4

inhibitors In this article we performed this meta-analysis of

randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-

nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c

target lt 7 in peoplewith type2 diabetes

bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs

bull HbA1c = - 069

bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs

bull HbA1c = - 078

SITAGLIPTIN

Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011

There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069

There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

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Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

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n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

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(plusmn

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02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

008

006

004

002

0

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ctio

nal

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gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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o del

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ciden

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7

8

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5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 53: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

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Chan

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Plt0001 Plt0001

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03

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ndash09

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ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

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LS

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Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

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-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

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5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

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Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

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Co

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Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

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80

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Ost

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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5

Riassorbimento osseo

05

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BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

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1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 54: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Una scelta audace

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

Chan

ge

Fro

m B

aseline

mm

olL

Plt0001 Plt0001

ndash14

ndash09

03

ndash01

ndash18

ndash15

ndash12

ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

Mean

(plusmn

SE

)

Chan

ge F

rom

Bas

eline

ndash06

ndash02

ndash04

00

02

04

0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

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mu

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ucl

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(n

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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0015

001

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0

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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ml)

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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4

3

2

1

0

PYD

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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9

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 55: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Massa α-cellulare

Grado di iperglucagonemia

Deficit di secrezione insulinica

Deficit asse delle incretine

Grado di PPG

Pazienti lt 75 anni

++ ++ ++ +++ ++

Pazienti ge 75 anni

++++ ++++ ++++ ++++ ++++

Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579

Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

cose

M

ean

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Plt0001 Plt0001

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Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

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n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

LS

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(plusmn

SE

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Chan

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Bas

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ndash06

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ndash04

00

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0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

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080

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024

-004

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4890

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5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ucl

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

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oss

ea e

rosa

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

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001

BM

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

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0

PYD

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Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 56: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058

Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869

DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64

SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)

bull etagrave media 72 anni

bull pazienti gt75 anni n=30

bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin

SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)

bull etagrave media 69 anni

bull pazienti gt75 anni n=10

VILDAGLIPTIN

bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)

bull etagrave media 77 anni

bull pazienti gt75 anni n= 132

bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin

FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

Glu

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ndash09

ndash06

ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

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LS mean difference ndash07 Plt0001

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Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

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le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

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-12

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-09

910 25 62 2303

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-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

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edie

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dizza

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080

052

024

-004

-032

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-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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C GLP-1r--

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10

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

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0

Co

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MD

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C GLP-1r--

0015

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

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001

BM

D (g

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Tg- Tg+

80

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Ost

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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4

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Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 57: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3

Day 7

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ndash03 0

03 06

Sitagliptin

Placebo

Day 3

n=55

n=55

n=59

n=62

Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

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ndash04

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0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

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-08

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-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

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edie

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dizza

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080

052

024

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4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ltin

ucl

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(n

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

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cie

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

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0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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)

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5

Riassorbimento osseo

05

04

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01

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C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 58: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

02

ndash05

LS mean difference ndash07 Plt0001

Hb

A1c

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00

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0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)

Mean baseline HbA1c=771

Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782

Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

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plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

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83 84 85 BL=

n =

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910 25 62 2303

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Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

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5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

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Ost

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

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Co

rtic

al B

MD

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C GLP-1r--

0015

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Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

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001

BM

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Riassorbimento osseo

05

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BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 59: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina

Variazione

di HbA

1c r

ispett

o

al basa

le ()

lt75 yrs

plt0001

Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid

00 87

-02

-04

-06

-08

-10

-12

-14

-16

83 84 85 BL=

n =

-12

-09

-09

910 25 62 2303

-11

-18

Monoterapia Terapia in add-on a metformina

ge75 yrs

Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

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gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

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ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 60: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

renz

e m

edie

sta

ndar

dizza

te

080

052

024

-004

-032

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4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

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rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

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0005

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C GLP-1r--

008

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-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

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0

Ost

eoca

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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9

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2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 61: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Meta-analisi su studi clinici randomizzati

Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave

Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372

Etagrave (anni)

Diffe

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dizza

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080

052

024

-004

-032

-060

-088

4890

-116

-144

-172

-200

5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ltin

ucl

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C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

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rosa

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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MD

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C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

008

006

004

002

0

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cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 62: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico

Sitagliptin Vildagliptin

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

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Ost

eocl

asti

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ucl

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C GLP-1r--

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

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0

Co

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MD

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C GLP-1r--

0015

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

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Tg- Tg+

80

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Ost

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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3

2

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0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 63: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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asti

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(n

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C GLP-1r--

50

40

30

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rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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MD

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gc

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0015

001

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008

006

004

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0

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cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

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Ost

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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PYD

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oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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3

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 64: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

Rischio ipoglicemico

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

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ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

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10

0 Sup

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oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

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m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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C GLP-1r--

008

006

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

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Ost

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ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

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1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 65: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

gc

m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

Min

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of

iner

tia

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cro

ss-s

ecti

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al

area

(mg

bullcm

)

C GLP-1r--

008

006

004

002

0

Po

lar

mo

men

t o

f in

erti

a o

f cr

oss

-se

ctio

nal

are

a (m

gbull

cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

eoca

lcin

(ng

ml)

Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

3

2

1

0

PYD

(nm

oll

)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

tas

so d

i in

ciden

za

9

7

8

6

5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 66: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Maria Antonietta Pellegrini

La sicurezza

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

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ucl

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

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10

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rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

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0

Co

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m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

0

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C GLP-1r--

008

006

004

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Po

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-se

ctio

nal

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cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

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Tg- Tg+

80

60

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Ost

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

4

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0

PYD

(nm

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Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

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01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 67: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

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ltin

ucl

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(n

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m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

oss

ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

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al B

MD

(m

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m3)

C GLP-1r--

0015

001

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004

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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4

3

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1

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

04

03

02

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BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

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tas

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9

7

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5

4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 68: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati

(Metformina SU e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

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ucl

eati

(n

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C GLP-1r--

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Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

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D (g

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Tg- Tg+

80

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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(nm

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)

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5

Riassorbimento osseo

05

04

03

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01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

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so d

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 69: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another

drug

Incidenza di nausea vomito diarrea

Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

12

8

4

0

Ost

eocl

asti

mu

ltin

ucl

eati

(n

um

rom

m2)

C GLP-1r--

50

40

30

20

10

0 Sup

erfi

cie

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rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

200

0

Co

rtic

al B

MD

(m

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m3)

C GLP-1r--

0015

001

0005

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Min

imu

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cro

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008

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cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

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BM

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

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)

Tg- Tg+

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Riassorbimento osseo

05

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BM

C (g)

Tg- Tg+

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Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 70: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug

Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie

Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati

(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)

BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

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Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

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Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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Riassorbimento osseo

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BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

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ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 71: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

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C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

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Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

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004

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BM

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80

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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Riassorbimento osseo

05

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C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 72: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials

Monami M e Coll

Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

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4

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Ost

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C GLP-1r--

50

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ea e

rosa

()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

600

400

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Co

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al B

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C GLP-1r--

0015

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a (m

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cm)

C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

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Tg- Tg+

80

60

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Ost

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

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PYD

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)

Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

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03

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BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 73: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin

Kyle KA et al Endocrinology 2011

Yamada et al Endocrinology 2008

16

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()

C GLP-1r--

Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

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C GLP-1r--

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

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003

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BM

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

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Riassorbimento osseo

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BM

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06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 74: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Yamada et al Endocrinology 2008

16

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C GLP-1r--

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Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea

800

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gbull

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C GLP-1r--

Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea

C Controllo

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

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001

BM

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Tg- Tg+

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Formazione ossea

Densitagrave minerale

ossea

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5

Riassorbimento osseo

05

04

03

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01

BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

port

o del

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i in

ciden

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1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 75: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo

006

005

004

003

002

001

BM

D (g

cm2)

Tg- Tg+

80

60

40

20

0

Ost

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Tg- Tg+

Formazione ossea

Densitagrave minerale

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3

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PYD

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Tg- Tg+

5

Riassorbimento osseo

05

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BM

C (g)

Tg- Tg+

06

Contenuto minerale

osseo

Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 76: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 77: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

Rap

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9

7

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6

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4

3

2

1

0

1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 78: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 79: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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162 100

+CKD +diabete

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+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 80: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 81: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 82: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of

randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci

Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64

Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events

Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

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Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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+CKD +diabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 84: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609

Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor

cells and soluble factors

A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

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+CKD +diabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

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DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

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A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin

Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion

Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice

Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012

DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within

Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-

Deficient Mice

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 86: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

GLP-1 oltre il controllo glicemico

GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol

Metab 89 3055-3061 2004)

Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)

GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)

GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J

Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)

GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)

Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

843

409

162 100

+CKD +diabete

ndashCKD +diabete

+CKD ndashdiabete

ndashCKD ndashdiabete

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1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41

La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

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Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

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SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

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Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

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Farmaci di uso non

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13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

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Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso

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La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

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GFR gt 60 mlmin

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SAXAGLIPTIN

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Farmaci di uso non

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13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

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Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

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Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

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Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

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Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

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Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

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13 dicembre 2011

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La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3

Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3

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Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

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Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

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Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

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DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 90: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study

Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9

Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial

Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54

Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency

Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55

Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin

Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46

Maria Antonietta Pellegrini

Maria Antonietta Pellegrini

Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD

GFR gt 60 mlmin

60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi

SAXAGLIPTIN

VILDAGLIPTIN

SITAGLIPTIN

LINAGLIPTIN

Dosaggio immodificato

Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012

Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009

50 mg 100 mg 50 mg 50 mg

100 mg 50 mg 25 mg 25 mg

25 mg 5 mg 25 mg 25 mg

Percheacute i DPP4 nel paziente anziano

Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin

in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model

Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals

Farmaci di uso non

raccomandato

Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia

con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo

di clorpropamide e glibenclamide

(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)

hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

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Maria Antonietta Pellegrini

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Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

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hypoglycemia

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benefits

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Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

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13 dicembre 2011

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Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012

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ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash

MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash

Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro

13 dicembre 2011

La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale

Grazie per lrsquoattenzione

Page 98: Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract. 2012 Sep;97(3):359-67. 10.1016/j.diabres.2012.06.001. Epub 2012 Jul 7. Recommendations

Repaglinide scheda tecnica

bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree

Blood glucose lowering

Prevent body weight gain

Reduce the risk of

hypoglycemia

Potential cardiovascular

benefits

Potential beta-cell

preservation

Effects on hard end points

Long-term safety

Treatment costs

Reasons in favour Reasons for hesitation

Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513

MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)

Spending review in Diabetologiahellip

Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011

Ma si risparmia davvero

Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo

DIABETE

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