Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract....
Transcript of Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico€¦ · Diabetes Res Clin Pract....
Maria Antonietta Pellegrini Azienda OspedalieroUniversitaria
Santa Maria della Misericordia Udine Coordinatore Nazionale Gruppo AMD Diabete nellrsquoanziano
Milano 23 Novembre 2012
Vantaggi degli inibitori della DPP4 nel Paziente Anziano diabetico
G Slama Diabetes Metab 2005 31 57 - 58
An aged people is wandering in the desert of ignorance The land of
elderly patients with diabetese
mellitus
Ne parlavamo poco percheacutehellip
bull Sussistono specificitagrave biologiche fisiopatologiche ed umane bull L‟aspettativa di vita egrave piugrave limitata che in altre etagrave bull Le evidenze scientifiche sono meno numerose che in altri soggetti bull L‟approccio terapeutico egrave molto piugrave complesso a causa delle condizioni di fragilitagrave dell‟elevato rischio ipoglicemico e della ridotta capacitagrave di (auto)gestione della malattia bull La buona qualitagrave di vita (la migliore possibile) deve costituire uno dei principali obiettivi terapeutici bull Va posta attenzione al mantenimento dellrsquoautonomia e dellrsquoindipendenza della persona
Il Diabete nell‟Anziano
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes Spectrum 2006 19 229
OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE
bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi
bull Prevenire un calo di peso indesiderato
bull Prevenire l‟ipoglicemia
bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e
macrovascolari
bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione
bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare
le condizioni generali del paziente
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229
L‟assistenza erogata rispetta quanto
ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura
laquo Esistono dati relativi
all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione
Le risposte di AMD
M Boemi R Candido G Felace CB Giorda
A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
G Slama Diabetes Metab 2005 31 57 - 58
An aged people is wandering in the desert of ignorance The land of
elderly patients with diabetese
mellitus
Ne parlavamo poco percheacutehellip
bull Sussistono specificitagrave biologiche fisiopatologiche ed umane bull L‟aspettativa di vita egrave piugrave limitata che in altre etagrave bull Le evidenze scientifiche sono meno numerose che in altri soggetti bull L‟approccio terapeutico egrave molto piugrave complesso a causa delle condizioni di fragilitagrave dell‟elevato rischio ipoglicemico e della ridotta capacitagrave di (auto)gestione della malattia bull La buona qualitagrave di vita (la migliore possibile) deve costituire uno dei principali obiettivi terapeutici bull Va posta attenzione al mantenimento dellrsquoautonomia e dellrsquoindipendenza della persona
Il Diabete nell‟Anziano
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes Spectrum 2006 19 229
OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE
bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi
bull Prevenire un calo di peso indesiderato
bull Prevenire l‟ipoglicemia
bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e
macrovascolari
bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione
bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare
le condizioni generali del paziente
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229
L‟assistenza erogata rispetta quanto
ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura
laquo Esistono dati relativi
all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione
Le risposte di AMD
M Boemi R Candido G Felace CB Giorda
A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
bull Sussistono specificitagrave biologiche fisiopatologiche ed umane bull L‟aspettativa di vita egrave piugrave limitata che in altre etagrave bull Le evidenze scientifiche sono meno numerose che in altri soggetti bull L‟approccio terapeutico egrave molto piugrave complesso a causa delle condizioni di fragilitagrave dell‟elevato rischio ipoglicemico e della ridotta capacitagrave di (auto)gestione della malattia bull La buona qualitagrave di vita (la migliore possibile) deve costituire uno dei principali obiettivi terapeutici bull Va posta attenzione al mantenimento dellrsquoautonomia e dellrsquoindipendenza della persona
Il Diabete nell‟Anziano
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes Spectrum 2006 19 229
OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE
bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi
bull Prevenire un calo di peso indesiderato
bull Prevenire l‟ipoglicemia
bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e
macrovascolari
bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione
bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare
le condizioni generali del paziente
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229
L‟assistenza erogata rispetta quanto
ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura
laquo Esistono dati relativi
all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione
Le risposte di AMD
M Boemi R Candido G Felace CB Giorda
A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
OBIETTIVI PRIMARI DELLA TERAPIA NELL‟ANZIANO CON DIABETE
bull Controllare l‟iperglicemia ed attenuare i suoi sintomi
bull Prevenire un calo di peso indesiderato
bull Prevenire l‟ipoglicemia
bull Prevenire valutare e trattare le complicanze micro-e
macrovascolari
bull Insegnare al paziente lrsquoautogestione
bull Salvaguardare la qualitagrave di vita e mantenere o migliorare
le condizioni generali del paziente
Sinclair AJ Special considerations in older adults with diabetes Meeting the challange Diabetes spectrum 2006 19 229
L‟assistenza erogata rispetta quanto
ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura
laquo Esistono dati relativi
all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione
Le risposte di AMD
M Boemi R Candido G Felace CB Giorda
A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
L‟assistenza erogata rispetta quanto
ci viene fortemente raccomandato dai dati della letteratura
laquo Esistono dati relativi
all‟assistenza Diabetologica in questa popolazione
Le risposte di AMD
M Boemi R Candido G Felace CB Giorda
A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Le risposte di AMD
M Boemi R Candido G Felace CB Giorda
A Nicolucci MA Pellegrini A Perrelli MC Rossi
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Leggendo i datiun porsquo di stupore
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Complessivamente sono stati valutati 414814 soggetti con DM2 visti nellrsquoanno 2009
da 236 Servizi di Diabetologia di questi
165388 avevano un etagrave inferiore a 65 anni 144965 avevano un‟etagrave compresa tra 65 e 75 anni
104461 avevano un‟etagrave superiore a 75 anni
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave ()
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Distribuzione della popolazione per classi di etagrave e durata del diabete()
Annali Anziani AMD 2011
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Andamento per classi dell‟HbA1c (normalizzata a 60) ()
Controllo metabolico
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Utilizzo delle diverse classi di antidiabetici orali (da sole o in associazione) sulla popolazione
divisa per classi di etagrave
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Utilizzo delle diverse sulfaniluree (da sole o in associazione) sulla popolazione divisa per classi di etagrave
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Percentuale di pazienti trattati con sulfaniluree in relazione alla classe di etagrave e ai livelli di
filtrato glomerulare
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
laquoOltreraquo hellipi Servizi di Diabetologiahellip
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Diabetes in institutionalised elderly people a forgotten population
Susan J Benbow Angela Walsh Geoffrey V Gill BMJ 19973141868 (28 June)
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Progetto SENIO
Maria Antonietta Pellegrini
Giuseppe Felace
Luigi Canciani
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
uomini
288 donne
712
Ospiti Diabetici
Ospiti con DIABETE 875 (1898 del totale)
Numero ospiti totali 4611
Ospiti con DIABETE
Uomini 252 288
Donne 623 712
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Ospiti in terapia con antidiabetici orali
593 (677 dei diabetici)
sola sulfanilurea 148 258 sola metformina 176 307 associaz sulfanilmetf 184 321 Altro 66 115 totale 574 100
258
307
321
115 sola sulfanilurea
sola metformina
associaz sulfanilmetf
Altro
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Esiste un protocollo per la richiesta di esami specifici per il paziente diabetico esclusa HBA1c
SI = 37 (468)
NO = 42 532
N su 79 quest
Esame urine 37 468
Funzione renale 37 468
Funzione epatica 33 418
LDL 32 405
Altro 24 304
sigrave 468
no 532
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Riflessioni finali Sono state individuate molte carenze
dell‟assistenza diabetologica nelle strutture istituzionali
-assenza di standard comuni
-inadeguata attenzione alla dieta
-carenze formazione del personale
-mancanza di un follow-up specialistico
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Clinical Complexity and Mortality in Middle-Aged and Older Adults With Diabetes
Christine T Cigolle et al
J Gerontol A Biol Sci Med Sci first published online April 6 2012
Lrsquoanalisi della sopravvivenza ha rivelato che anche tra gli individui con plurime comorbilitagrave eo residenti presso strutture per anziani egrave osservabile un tasso elevato di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50 (con lrsquoeccezione delle persone drsquoetagrave gt76 anni in condizioni mediocri) Tale risultato indica come anche questa categoria di persone possa trarre beneficio da interventi volti a prevenire o rallentare complicanze quali la retinopatia la neuropatia alterazioni renali o del circolo ematico In effetti contrastare queste complicanze puograve prevenire eventi quali gli ictus o le cadute in grado di determinare un importante peggioramento della qualitagrave e dell‟aspettativa di vita residua
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Esistono differenze fisiopatologiche tra adulto e anziano diabetico
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
1 La tolleranza glucidica declina con lrsquoetagrave in particolare nel grande anziano magro egrave alterata la risposta insulinica al carico glucidico ed egrave presente una minore resistenza insulinica
2 I livelli di glicemia a digiuno tendono ad essere normali mentre egrave piugrave frequente il rialzo della glicemia postprandiale
3 La produzione epatica di glucosio ( nellrsquoinsorgenza in tarda etagrave del diabete) risulta normale
4 La capacitagrave di risposta all‟ipoglicemia egrave ridotta (in particolare la reazione adrenergica)
5 Esiste una disfunzione della b cellula e un incremento del numero di cellule alfa con iperglucagonemia
6 Riduzione della sensibilitagrave della b cellula alle incretine
7 Deficit dell‟asse delle incretine Emerging Epidemic Diabetes in Older Adults Demography Economic Impact and Pathophysiology Steven R Gambert MD and Sally Pinkstaff MD PhD Diabetes Spectrum October 2006vol 19 no 4 221-228 Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Probabilmente SI
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Obiettivi di cura
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
The deep-seated faith in tight glycemic control for patients with type 2 diabetes mellitus shows signs of moderating especially for elderly adults but faith in the importance of a glycosylated hemoglobin goal of 7 retains a strong influence over many clinicians This faith persists despite weak evidence from randomized controlled trials of any meaningful benefit from ldquotight controlrdquo in any patient group consistent evidence of lack of benefit for many outcomes and an almost complete lack of evidence about elderly adults or those with extensive vascular disease Clinicians who care for these vulnerable individuals face a strong public belief in ldquotight controlrdquo and an orchestrated campaign to increase medication use
Although no benefit has been shown in elderly adults
some harms are clear and others are likely
J Am Geriatr Soc 601571ndash1575 2012
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Nei diabetici anziani gli obiettivi glicemici dovrebbero essere individualizzati Se le condizioni generali sono relativamente buone il valore di HbA1c potragrave essere compreso tra 65 e 75
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
Negli anziani fragili (con complicanze affetti da demenza con pluripatologie nei quali il rischio di ipoglicemia egrave alto e nei quali i rischi di un controllo glicemico intensivo superino i benefici attesi) egrave appropriato un obiettivo meno restrittivo con valori di HbA1c compresi tra 75 e 85
(Livello della prova VI Forza della raccomandazione B)
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
9 novembre 1904 104 anni auguri
1 Primum non nocere hellipe usare il laquobuonsensohellipraquo
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Diabetes in Older Adults A Consensus Report Article first published online 25 OCT 2012 DOI 101111jgs12035
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
- Ischemia (miocardica e cerebrale)
- Aritmie
- Cadute
- Demenza
Evitare l‟ipoglicemia - nell‟anziano egrave causa di
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio di ipoglicemia con le diverse sulfaniluree
Grave ipoglicemia n1000 persone anno =
Gliclazide 085
Glipizide 870
Glimepiride 086
Tolbutamide
350 Clorpropamide
35 Glibenclamide
1600
Risch
io relativo
()
lt50 mgdl Tayek J Diabetes Obes Metab 2008 101128-1130
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Ipoglicemia e deterioramento cognitivo
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Con quali mezzi raggiungere gli obiettivi
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Anziano Diabetico Come scegliere la terapiahellipdove trovare le indicazioni hellip
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
19 aprile 2012
ADA-EASD Position Statement Management of
Hyperglycemia in T2DM A Patient-Centered Approach
19 aprile 2012
Diabetes Care Diabetologia 19 April 2012 [Epub ahead of print]
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
I 5 profili AMD del DM tipo 2
Non in terapia antidiabetica HbA1c ge 9
BMI lt 30 e HbA1c 65 divide 9
BMI gt 30 e HbA1c 65 divide 9
Rischio professionale per possibili ipoglicemie
IRC e HbA1c 65 divide 9
Documento di Consenso AMD ndash Il giornale di AMD 2011 14 35
Diventeranno 6hellip
Anziano diabetico fragile
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Metformina
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Diabetes Care Published online before print September 16 2011
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Metformina e insufficienza renale
VFG
gt 60 mlmin Non contraindicazioni renali per metformina Monitorare funzionalitagrave renale annualmente
45 divide 60 mlmin
Continuare lbdquouso Controllo della funzionalitagrave renale ogni 3-6 mesi
30 divide 45 mlmin
Prescrivere metformina con cautela Usare una dose piugrave bassa (metagrave della dose massima
) Controllare molto frequentemente la funzione renale
(ogni 3mesi )
lt 30 mmin
Interrompere metformina
Lipska KJ Bailey CJ Inzucchi SE Diabetes Care 2011341431-37
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Diabetes Res Clin Pract 2012 Sep97(3)359-67 101016jdiabres201206001
Epub 2012 Jul 7
Recommendations for diagnosis and management of metformin-induced vitamin B12 (Cbl) deficiency
Mazokopakis EE Starakis IK
Consigliato il dosaggio di folati e Vit B12 prima di iniziare la terapia con metformina
e ad intervalli successivi di 1-2 anni + supplementazione di 1000 mcg di cianocobalamina al fine di prevenire il deficit
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
DDP4 inibitori
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
49
Storia delle Incretine
DPP-4=dipeptidyl peptidase-4 GIP=glucose-dependent insulinotropic peptide GLP-1=glucagon-like peptide-1 1 Creutzfeldt W Regul Pept 200512887ndash91 2 Bayliss WM et al J Physiol 190228325ndash353 3 La Barre J Bull Acad R Med Belg 1932120620ndash634 4 McIntyre N
et al Lancet 19644120ndash21 5 Elrick H et al J Clin Endocr 1964241076ndash1082 6 Hopsu-Havu VK et al Histochemie 19667(3)197ndash201 7 Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 8 Kreymann B et al Lancet 198721300ndash1304 9 Kieffer TJ et al Endocrinology 19951363585ndash3596 10 Deacon CF et al J Clin Endocrinol Metab
199580952ndash957
1902 ndash Prima osservazione di
un ruolo dellrsquointestino
della secrezione
pancreatica12
1932 ndash Prima definizione
delle incretine3
1964 ndash Dimostrazione
dellrsquoeffetto incretinico145
1966 ndash Prima descrizione della DPP46
1973 ndash Il GIP egrave identificato come incretina
umana1
1986 ndash Effetto incretinico ridotto nei pazienti con
DMT27
1987 ndash Il GLP-1 egrave
identificato come incretina
umana8
1995 ndash La DPP-4 egrave identificata come enzima di
clivaggio del GIP e GLP-1910
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Oral glucose load Intravenous (IV) glucose infusion
Nauck M et al Diabetologia 19862946ndash52 Copyright copy 1986 Springer-Verlag
Time min
Control Subjects (n=8)
IR I
nsulin
mUL
80
60
40
20
0
180 60 120 0
Normal Incretin Effect 80
60
40
20
0
180 60 120 0
Subjects With Type 2 Diabetes (n=14)
Diminished Incretin Effect
Time min
IR I
nsulin
mUL
L‟effetto incretinico egrave ridotto in pazienti con DMT2
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Ridotta secrezione di insulina elevato rilascio di glucagone e iperglicemia nel Diabete Tipo 2
Adattato nel 2006 da Muumlller WA et al N Engl J Med 1970283109ndash115
Glucosio mg
Insulina μmL
Glucagone μmL
360
330
300
270
240
110
80
Pasto
120
90
60
30
0
ndash60 0 60 120 180 240
140
130
120
110
100
90
Soggetti sani
Diabete di Tipo 2
Minuti
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Adattato da Brubaker PL Drucker DJ Endocrinology 20041452653ndash2659 Zander M et al Lancet 2002359824ndash830 Ahreacuten B Curr Diab Rep 20033365ndash372 Buse JB et al In Williams Textbook of Endocrinology 10th ed Philadelphia Saunders 20031427ndash1483
Le incretine regolano l‟omeostasi glucidica attraverso effetti diretti sulla funzione delle isole pancreatiche
GLP-1 e GIP attivi
Rilascio di incretine
Pancreas
Equilibrio glicemico
Tratto GI
Glucagone dalle cellule alfa (GLP-1) Glucosio-dipendente
Cellule α
L‟aumento di insulina
e la riduzione di glucagone
sopprimono
la produzione epatica di glucosio
Glucosio-dipendente
Insulina dalle cellule beta (GLP-1 e GIP)
Cellule β
L‟insulina aumenta la captazione periferica di glucosio
Ingestione di cibo
(DPP-4 inhibitor)
GLP-1 Inattivo
GIP-1 Inattivo
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Il potenziale terapeutico del GLP-1 egrave limitato dalla sua rapida inattivazione
Rapida inattivazione (DPP-IV)
Breve emivita (~1-2 min)
Il GLP-1 dovrebbe essere somministrato in maniera continua
(infusione)
Inconveniente per il trattamento di una malattia cronica come il diabete
di tipo 2
Drucker DJ et al Diabetes Care 2003262929-2940
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Cos‟egrave la DPP-4 Una proteasi serinica ampiamente distribuita in tutto il
corpo
Taglia gli aminoacidi N-terminali di un numero di peptidi biologicamente attivi tra cui le incretine GLP-1 e GIP e le disattiva
Gli effetti della DPP-4 sul GLP-1 e sul GIP hanno un ruolo fondamentale nellrsquoattivitagrave e omeostasi delle incretine
Disattiva gt 50 di GLP-1 in ~1ndash2 min
Disattiva gt 50 di GIP in ~7 min Adattato da Ahren B Curr Enzyme Inhib 2005165-73
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Inibitori della DPP-4 Classe Chimica β-Fenetilamina1 Cianopirrolidina
Sitagliptin23 Vildagliptin245 Saxagliptin267
Struttura molecolare
Inibizione della DPP-4
(IC50)
996 plusmn 103 nM 528 plusmn 104 nM 337 plusmn 090 nM
Metabolismo non metabolizzato 69 metabolizzato idrolisi
epatica (metabolita inattivo)
Epatico
(metabolita attivo) CYP3A45
Eliminazione Renale 87
(79 immod)
Renale 85
(23 immod)
Renale 75
(24 genitore 36 metabolita attivo)
Emivita 124 h ~2ndash3 h 25 h (genitore)
31 h (metabolita)
F
F
F O
N
N H 2
N N N
C F 3
N
O
H H
N C H O
N H 2
H O
N H
O
N
N C
1 Kim D et al J Med Chem 200548(1)141ndash151 2 Matsuyama-Yokono A et al Biochem Pharmacol 200876(1)98ndash107 3 JANUVIA EU-SPC 2010 4 Villhauer EB et al J Med Chem 200346(13)2774ndash2789 5 Galvus EU-SPC 2010 6 Augeri DJ et al J Med Chem 200548(15)5025ndash5037 7 Onglyza EU-SPC 2010 8 Feng J et al J Med Chem 200750(10)2297ndash2300
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
or
ig
in
al
ar
tic
le
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
Oacute 2011 Blackwell PublishingLtdoriginal article
Dipeptidyl peptidase-4 inhibitors and HbA1ctarget of lt 7in type 2 diabetes meta-analysis of randomized controlledtrials
K Esposito1 D Cozzolino2 G Bellastella1 M I Maiorino1 P Chiodini3 A Ceriello4 amp D Giugliano1
1Department of GeriatricsandMetabolicDiseases SecondUniversityof Naples Naples Italy2Department of Clinical andExperimental Medicine Second University of Naples Naples Italy3Department of MedicineandPublicHealth SecondUniversity of Naples Naples Italy4Institut drsquoInvestigacionsBiomediqueAugust Pi i Sunyer (IDIBAPS) Barcelona Spain
Aim We assessed the efficacy of dipeptidyl peptidase-4 (DPP-4) inhibitors vildagliptin sitagliptin saxagliptin and alogliptin to reach the
haemoglobin HbA1c target of lt 7 in people with type 2 diabetes
Methods We conducted an electronic search for randomized controlled trials (RCTs) involving DPP-4 inhibitors through September 2010 RCTs
were included if they lasted at least 12 weeks included 30 patients or more and reported the proportion of patients reaching the HbA1c target
of lt 7
Results A total of 43 RCTs reporting 52 comparisons met the selection criteria which included 19 101 study participants evaluated for the
primary endpoint 10 467 treated with a DPP-4 inhibitor and 8634 treated with placebo or a comparator drug DPP-4 inhibitors showed a
statistically significant reduction in HbA1c compared to placebo and approximately 40 of participants achieved the HbA1c goal of lt 7 this
was associated with weight neutrality and no greater hypoglycaemia The reduction of the HbA1c level and the rate of HbA1c goal attainment
was not different from comparator drugs with similar hypoglycaemia and different effect on weight owing to the nature of comparator
(metformin sulfonylurea or glitazones) Baseline HbA1c was the best predictor for achievement of A1Ctarget (overall weighted r2 value =
0410 p lt 0001)
Conclusions A greater proportion of type 2 diabetic patients can achieve the HbA1c goal lt 7 with DPP-4 inhibitors compared to placebo
with no weight gain and no hypoglycaemic risk when used alone DPP-4 inhibitors were not different from comparator drugs
Keywords DPP-IV inhibitor HbA1c lt 7 type 2 diabetes RCTs meta-analysis
Datesubmitted 11January 2011 dateof first decision 1February 2011 dateof final acceptance4 February 2011
Introduction
Fewer than half of the US adults with type 2 diabetes reach
HbA1c level of less than 7 recommended by the American
DiabetesAssociation (ADA) for most patientsto minimizethe
risk of vascular complications [1] According to theconsensus
algorithm by ADAEASD (European Association for theStudy
of Diabetes) [2] adjustment of therapy should bebased on the
HbA1c level and a change in therapy is recommended when
HbA1c is above 7 However efficacy of available therapies
even when used appropriately diminishes as the disease pro-
gressesbecauseof asteady relentlessdeclinein pancreatic beta
cell function [3] Therefore therapies targeting the decline in
pancreatic beta cell function without causing weight gain and
with minimal hypoglycaemia aredesirable
Theincretin pathwayisnowthedirect target of newclassesof
hypoglycaemic agents The incretin effect is theaugmentation
Correspondence to Dario Giugliano Department of Geriatrics and Metabolic Diseases
Second University of Naples Piazza L Miraglia 2 Naples 80138 Italy
E-mail dariogiuglianounina2it
of glucose-stimulated insulin secretion by intestinally derived
peptides mainly glucagon-like peptide 1 (GLP-1) which are
released in thepresence of glucose or nutrients in thegut [4]
Incretinsarerapidly inactivated by theenzymedipeptidyl pep-
tidase4 (DPP-4) resulting in a very short half-life (minutes)
The oral DPP-4 inhibitors which increase circulating levels
of GLP-1 have recently been approved for use in type 2 dia-
betes[5] DPP-4 inhibitors may offer an alternative option
to currently available hypoglycaemic agents for non-pregnant
adultswith type2 diabetes[6ndash8] Theroleof thesenew drugs
in the treatment of type 2 diabetes is debated The consensus
algorithm of the ADA and the EASD [2] suggests to limit the
use of DPP-4 inhibitors only to some specific cases without
considering these agents in the mainstream of the algorithm
but other viewsexist [9]Wewereunableto identifyanyreviews
that systematically evaluated theproportion of type2 diabetic
patients achieving the HbA1c target lt 7 with the DPP-4
inhibitors In this article we performed this meta-analysis of
randomized controlled trials(RCTs) that assessed theeffective-
nessof different DPP-4 inhibitors to reach thecurrent HbA1c
target lt 7 in peoplewith type2 diabetes
bull There were 14 RCTs with VILDAGLIPTIN and 14 comparisons 7 against placebo and 7 against comparator drugs
bull HbA1c = - 069
bull There were 18 RCTs with SITAGLIPTIN and 22 comparisons 12 against placebo and 10 against comparator drugs
bull HbA1c = - 078
SITAGLIPTIN
Diabetes Obesity and Metabolism 13 594ndash603 2011
There were 8 RCTs with SAXAGLIPTIN and eight comparisons 5 against placebo and 3 against comparator drugs bull HbA1c = - 069
There were 4 RCTs with ALOGLIPTIN and eight comparisons all against placebo with two different doses of the drug (125 and 25 mgday) bull HbA1c = - 048 bull HbA1c = - 055
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Una scelta audace
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Massa α-cellulare
Grado di iperglucagonemia
Deficit di secrezione insulinica
Deficit asse delle incretine
Grado di PPG
Pazienti lt 75 anni
++ ++ ++ +++ ++
Pazienti ge 75 anni
++++ ++++ ++++ ++++ ++++
Basu R et al Diabetes 2003 521738-48 Monami M et al Diabetes Metabol Res Rev 2011 27 (4) 362ndash372 Korosi J et al J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001 56 (9)M575-M579
Gliptine razionale per una maggiore efficacia ipoglicemizzante nel paziente anziano
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 5 2011 1049-1058
Current Medical Research amp Opinion ndash Vol 27 No 4 2011 863-869
DiabetesObesity and Metabolism ndash Vol 13 No 1 2011 55-64
SITAGLIPTIN bull studio in pazienti ge 65 anni (n=102)
bull etagrave media 72 anni
bull pazienti gt75 anni n=30
bull farmaco usato fino a VFG gt 35 mlmin
SAXAGLIPTIN bull studio in pazienti ge65 anni (n=142)
bull etagrave media 69 anni
bull pazienti gt75 anni n=10
VILDAGLIPTIN
bull studio in pazienti ge75 anni (n=132)
bull etagrave media 77 anni
bull pazienti gt75 anni n= 132
bull farmaco usato fino a VFG gt 30 mlmin
FINALMENTE STUDI SULL‟ANZIANO DIABETICO
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Response to Therapy as Early as Day 3
Day 7
Glu
cose
M
ean
Chan
ge
Fro
m B
aseline
mm
olL
Plt0001 Plt0001
ndash14
ndash09
03
ndash01
ndash18
ndash15
ndash12
ndash09
ndash06
ndash03 0
03 06
Sitagliptin
Placebo
Day 3
n=55
n=55
n=59
n=62
Curr Med Res Opin 2011 May27(5)1049-58 Epub 2011 Mar 23 Barzilai N Guo H Mahoney EM Caporossi S Golm GT Langdon RB Williams-Herman D
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
02
ndash05
LS mean difference ndash07 Plt0001
Hb
A1c
LS
Mean
(plusmn
SE
)
Chan
ge F
rom
Bas
eline
ndash06
ndash02
ndash04
00
02
04
0 6 12 18 24 Week Placebo (n=91)
Mean baseline HbA1c=771
Sitagliptin (n=101) Mean baseline HbA1c=782
Sitagliptin in Older Patients With Type 2 Diabetes Change in HbA1c From Baseline at 24 Weeks1
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Pazienti ge75 anni Vildagliptin riduce HbA1c di 11 in aggiunta a metformina
Variazione
di HbA
1c r
ispett
o
al basa
le ()
lt75 yrs
plt0001
Dopo 24 settimane di trattamento a 50 mg bid
00 87
-02
-04
-06
-08
-10
-12
-14
-16
83 84 85 BL=
n =
-12
-09
-09
910 25 62 2303
-11
-18
Monoterapia Terapia in add-on a metformina
ge75 yrs
Schweizer A et al Diab Obes Metab 201013(1)55ndash64
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Safety and Efficacy of Linagliptin Plus Basal Insulin Combination Therapy in a vulnerable Population of Elderly Patients (Age 70 Years) With Type 2 Diabetes Hans-Juergen Woerl Dietmar Neubacher Sanjay Patel Maximilian von Eynatten
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Meta-analisi su studi clinici randomizzati
Predittori di risposta alla terapia con DPP4 inibitori maggiore riduzione di HbA1c all‟aumentare dell‟etagrave
Monami M et al DiabetesMetabolism Research and Reviews 2011 27 (4) 362ndash372
Etagrave (anni)
Diffe
renz
e m
edie
sta
ndar
dizza
te
080
052
024
-004
-032
-060
-088
4890
-116
-144
-172
-200
5142 5394 5646 5898 6150 6402 6654 6906 7168 7410
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Dati AIFA 022010 Predittori di fallimento terapeutico
Sitagliptin Vildagliptin
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Diabetes Metab 2012 Apr38(2)89-101 Epub 2011 Dec 22 DPP-4 inhibitors in the management of type 2 diabetes a critical review of head-to-head trials Scheen AJ helliphellip Because of their pharmacokinetic characteristics pharmacodynamic properties (glucose-dependent glucose-lowering effect) and good overall tolerability profile DPP-4 inhibitors may have a key role to play in patients with renal impairment and in the elderly
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Rischio ipoglicemico
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Rischio relativo di ipoglicemia DPP4 + Metformina vs SU + Metformina
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
La sicurezza
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Morte per tutte le cause Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di ogni serio avvento avverso Significativamente minore rispetto a Pioglitazone Nessuna differenza significativa fra DPP4 e gli altri farmaci comparati
(Metformina SU e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another
drug
Incidenza di nausea vomito diarrea
Significativamente minore rispetto a Metformina e GLP1 Nessuna differenza significativa fra DPP4 e SU o Pioglitazone
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
bull 27 Reports of 19 Studies bull 7136 pz randomised to DPP4 vs 6745 pz randomised to another drug
Incidenza di nasofaringite infezioni respiratorie o urinarie
Nessuna differenza significativa fra DPP4 e i farmaci comparati
(Metformina SU Pioglitazone e GLP1)
BMJ 2012344e1369 doi 101136bmje1369 (Published 12 March 2012)
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitors and Bone Fractures A meta-analysis of randomized clinical trials
Monami M e Coll
Diabetes Care 2011 34 2474 - 2476
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Macro and Microscopic bones quality changes in HFD fed mice treated by placebo pioglitazone or Sitagliptin
Kyle KA et al Endocrinology 2011
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Yamada et al Endocrinology 2008
16
12
8
4
0
Ost
eocl
asti
mu
ltin
ucl
eati
(n
um
rom
m2)
C GLP-1r--
50
40
30
20
10
0 Sup
erfi
cie
oss
ea e
rosa
()
C GLP-1r--
Osteoclasti multinucleati nella tibia Erosioni superficie ossea
800
600
400
200
0
Co
rtic
al B
MD
(m
gc
m3)
C GLP-1r--
0015
001
0005
0
Min
imu
m m
om
ent
of
iner
tia
of
cro
ss-s
ecti
on
al
area
(mg
bullcm
)
C GLP-1r--
008
006
004
002
0
Po
lar
mo
men
t o
f in
erti
a o
f cr
oss
-se
ctio
nal
are
a (m
gbull
cm)
C GLP-1r--
Densitagrave minerale ossea Indici di rigiditagrave ossea
C Controllo
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Xie et al Bone 2007 PYD = pyridonoline cross-links un marker di riassorbimento ossseo
006
005
004
003
002
001
BM
D (g
cm2)
Tg- Tg+
80
60
40
20
0
Ost
eoca
lcin
(ng
ml)
Tg- Tg+
Formazione ossea
Densitagrave minerale
ossea
4
3
2
1
0
PYD
(nm
oll
)
Tg- Tg+
5
Riassorbimento osseo
05
04
03
02
01
BM
C (g)
Tg- Tg+
06
Contenuto minerale
osseo
Il GIP egrave Osteogenico in Topi Transgenici con Over-Espressione di GIP
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
1Bezmialem Vakif University Faculty of Medicine Department of Geriatric Medicine Istanbul Turkey 2Bezmialem Vakif Univ Vatan Cad Turkey
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
I topi trattati con Sitagliptin 20 mostrano livelli piugrave elevati di GLP1 cerebrale
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
I topi trattati con Sitagliptin 20 effettuano un maggior numero di movimenti
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
I topi trattati con Sitagliptin mostrano un maggior Freezing Time
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Safety of dipeptidyl peptidase-4 inhibitors a meta-analysis of
randomized clinical trials Matteo Monami Ilaria Dicembrini Daniele Martelli Edoardo Mannucci
Current Medical Research and Opinion Nov 2011 Vol 27 No S3 57ndash64
Conclusions The present meta-analysis seems to exclude any relevant short term effect of DPP-4 inhibitors on the incidence of cancer and suggest a possible protection from cardiovascular events
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Circ Cardiovasc Imaging 2010 3 195
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Fadini G P et al Diabetes Care 2010331607-1609
Effects of sitagliptin on DPP-4 activity progenitor
cells and soluble factors
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
A Dipeptidyl Peptidase-4 Inhibitor Des-Fluoro-Sitagliptin
Improves Endothelial Function and Reduces Atherosclerotic Lesion
Formation in Apolipoprotein EndashDeficient Mice
Journal of the American College of Cardiology Vol 59 No 3 2012
DFS Reduces Atherosclerotic Lesion Formation Amount of Macrophages Within
Plaque and Proinflammatory Cytokines in ApoE-
Deficient Mice
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
GLP-1 oltre il controllo glicemico
GLP-1 induce diuresi e natriuresi in pazienti sani e obesi insulino-resistenti (J Clin Endocrinol
Metab 89 3055-3061 2004)
Migliora la funzione ventricolare in animali e pazienti (Circulation 110 955-961 2004 Circulation 109 962-965 2004)
GLP-1 riduce l‟area infartuale in modelli animali (Diabetes 54 146-151 2005)
GLP-1 migliora la funzione endoteliale (Am J
Physiol Endocrinol Metab 87 E1209-1215 2004)
GLP-1 diminuisce la produzione di lattato e piruvato durante ischemia e riperfusione in modelli animali (Peptides 24 569-578 2003)
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Aspettiamo le risposte definitive Studi in corso
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
843
409
162 100
+CKD +diabete
ndashCKD +diabete
+CKD ndashdiabete
ndashCKD ndashdiabete
Rap
port
o del
tas
so d
i in
ciden
za
9
7
8
6
5
4
3
2
1
0
1 Davis TIME et al J Clin Endocrinol Metab 2010952240ndash47 2 Moen M et al Clin J Am Soc Nephrol 20094112ndash27 3 Haneda M Morikawa A Nephrol Dial Transplant 200924(2)338ndash41
La compromissione renale aumenta il rischio di ipoglicemia grave1ndash3
Circa il 74 degli eventi ipoglicemici gravi indotti dalle sulfaniluree (con perdita di coscienza) si verifica in pazienti con compromissione renale3
La compromissione renale aumenta sensibilmente il rischio di ipoglicemia nei pazienti affetti da T2DM12
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Long-term treatment with the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Saxagliptin in patients with type 2 diabetes mellitus and renal impairment a randomised controlled 52-week efficacy and safety study
Int J Clin Pract 2011 Dec65(12)1230-9
Safety and efficacy of Vildagliptin versus placebo in patients with type 2 diabetes and moderate or severe renal impairment a prospective 24-week randomized placebo-controlled trial
Diab Obes amp Met 2011 Oct13(10)947-54
Safety and efficacy of Sitagliptin in patients with type 2 diabetes and chronic renal insufficiency
Diabetes Obes Metab 2008 Jul10(7)545-55
Effect of renal impairment on the pharmacokinetics of the dipeptidyl peptidase-4 inhibitor Linagliptin
Diabetes Obes Metab 2011 Oct13(10)939-46
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Maria Antonietta Pellegrini
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Inibitori DPP4 Aggiustamenti di dosaggio in CKD
GFR gt 60 mlmin
60 divide 30 mlmin lt 30 mlmin Dialisi
SAXAGLIPTIN
VILDAGLIPTIN
SITAGLIPTIN
LINAGLIPTIN
Dosaggio immodificato
Update of THE NATIONAL KIDNEY FOUNDATION KIDNEY DISEASE OUTCOMES QUALITY INITIATIVE Clinical Practice Guideline for Diabetes and CKD ndash Public Draft 2012
Management of Diabetes in pts with CKD Postgraduate Medicine May 2009
50 mg 100 mg 50 mg 50 mg
100 mg 50 mg 25 mg 25 mg
25 mg 5 mg 25 mg 25 mg
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Percheacute i DPP4 nel paziente anziano
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Goncalves Diabetes Obesity and Metabolism 14 454ndash463 2012
Protective effects of the dipeptidyl peptidase IV inhibitor sitagliptin
in the bloodndashretinal barrier in a type 2 diabetes animal model
Sitagliptin prevents inflammation in the retina of diabetic animals
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Farmaci di uso non
raccomandato
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Se in un soggetto anziano egrave indicata una terapia
con antidiabetici orali non egrave opportuno l‟utilizzo
di clorpropamide e glibenclamide
(Livello della prova V Forza della raccomandazione B)
hellipSulfonylureas other insulin secretagogues and insulin can cause hypoglycemiahellip Drugs should be started at the lowest dose and titrated up gradually until tergets are reached or side effectes develop
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Repaglinide scheda tecnica
bull Non sono stati effettuati studi nei pazienti di etagrave lt18 anni e gt75 anni pertanto in questi gruppi di pazienti il farmaco non egrave raccomandato bull L‟uso di repaglinide potrebbe essere associato ad aumentata incidenza di sindrome coronarica acuta ad esempio infarto miocardico bull Non sono stati effettuati studi di associazione con insulina glitazoni acarbosio sulfoniluree
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Blood glucose lowering
Prevent body weight gain
Reduce the risk of
hypoglycemia
Potential cardiovascular
benefits
Potential beta-cell
preservation
Effects on hard end points
Long-term safety
Treatment costs
Reasons in favour Reasons for hesitation
Adapted from Nauck M and Smitu U Clin Endocrinol Metab 200923513
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
MAhelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
bull disincentivare la prescrizione dei farmaci innovativi (AIFA)
Spending review in Diabetologiahellip
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Bruno G et al Journal Nutr Metab Cardiovasc Dis Sep 2011
Ma si risparmia davvero
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
Le scelte del Diabetologo Italianohellip Vs Diabetologo Europeo
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
DIABETE
ITALIA ULTIMA IN EUROPA SU FARMACI INNOVATIVI ESPERTI ldquoTROPPE RESRTRIZIONI NELLA PRESCRIVIBILITA‟rdquo (ANSA) ndash
MILANO 27 OTTOBRE 2011ndash
Ultimi in Europa nell‟utilizzo dei farmaci piugrave innovativi anche nel trattamento del diabete mellito In Italia i malati di diabete mellito di tipo 2 trattati con farmaci piursquo innovativi in primis DPP-IV e GLP-1 sono circa lrsquo15 per cento una percentuale nettamente inferiore agli altri Paesi europei analizzati (Francia Spagna Germania Gran Bretagna) dove la percentuale e‟ del 15 per cento La causa di questo anacronismo italianordquo ersquo stato il persistere di regolamentazioni e restrizioni alla loro prescrivibilitarsquo anche per apparenti motivi economici Questi vincoli hanno creato un circolo vizioso generando un effetto distorcente anche in termini di informazione e comunicazione alla classe medica In Italia infatti gli investimenti complessivi delle aziende farmaceutiche in comunicazione e formazione ai medici in questa area terapeutica sono stati nel 2009 pari a poco piursquo di 37 milioni di euro meno del 50 per cento di quanto investito in Francia e Spagna mentre in Gran Bretagna sono stati investiti oltre 100 e in Germania oltre 123 milioni di euro
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
13 dicembre 2011
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione
La vecchiaia non puograve essere compresa se non nella sua totalitagrave non egrave soltanto un fatto biologico ma un fatto culturale
Grazie per lrsquoattenzione