Uno Stradivari per la Gente - Provincia di Varese

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Uno Stradivari per la Gente Matteo Fedeli utilizzerà il preziosissimo violino Antonio Stradivari 1726 “ex Adams Collection” al pianoforte Andrea Carcano Giovedì 6 settembre 2012 ore 19.00 Varese - Villa Recalcati Violino Antonio Stradivari 1726 “ex Adams Collection” Sono oltre mille gli strumenti complessivamente costruiti nella “bottega Stradivari” di Cremona ma attualmente sono solo una cinquantina gli esemplari perfettamente integri ed utilizzabili al massimo delle prestazioni, molti dei quali in possesso di violinisti virtuosi a livello internazionale. Questi strumenti sono stimati a prezzi altissimi; si pensi che il prezzo più alto raggiunto per uno Stradivari ad un’asta londinese è stato di svariati milioni di euro. Il violino utilizzato dal Maestro Matteo Fedeli è stato costruito da Stradivari nel 1726, nel periodo più maturo dell’attività liutaria del grande maestro. La storia di questo violino è assai affascinante basti pensare che a corredo dello strumento esiste una ricca documentazione in cui compare come il preferito da Kreisler ed uno scritto in cui Pablo de Sarasate ne esalta le magnifiche caratteristiche timbriche. Le ff sono state intagliate nel rispetto delle tradizioni riferite agli altri strumenti di Stradivari ed esattamente come quelle di altri violini del medesimo periodo (il Reynier del 1727 o il Sarasate del 1724), così come il legno del fondo, in un sol pezzo, anche se con larga marezzatura. Proveniente da un’importante collezione privata è ottimamente conservato e in diversi punti reca la sua magica vernice rosso-dorata originale. Il progetto è patrocinato da

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Uno Stradivari per la GenteMatteo Fedeli utilizzerà il preziosissimo violino Antonio Stradivari 1726 “ex Adams Collection”

al pianoforte

Andrea Carcano

Giovedì 6 settembre 2012 ore 19.00Varese - Villa Recalcati

Violino Antonio Stradivari 1726“ex Adams Collection”

Sono oltre mille gli strumenti complessivamente costruiti nella “bottegaStradivari” di Cremona ma attualmente sono solo una cinquantina gli esemplariperfettamente integri ed utilizzabili al massimo delle prestazioni, molti dei qualiin possesso di violinisti virtuosi a livello internazionale. Questi strumenti sonostimati a prezzi altissimi; si pensi che il prezzo più alto raggiunto per unoStradivari ad un’asta londinese è stato di svariati milioni di euro. Il violinoutilizzato dal Maestro Matteo Fedeli è stato costruito da Stradivari nel 1726, nelperiodo più maturo dell’attività liutaria del grande maestro.La storia di questo violino è assai affascinante basti pensare che a corredo dellostrumento esiste una ricca documentazione in cui compare come il preferito daKreisler ed uno scritto in cui Pablo de Sarasate ne esalta le magnifichecaratteristiche timbriche.Le ff sono state intagliate nel rispetto delle tradizioni riferite agli altri strumenti diStradivari ed esattamente come quelle di altri violini del medesimo periodo(il Reynier del 1727 o il Sarasate del 1724), così come il legno del fondo, in unsol pezzo, anche se con larga marezzatura.Proveniente da un’importante collezione privata è ottimamente conservato e indiversi punti reca la sua magica vernice rosso-dorata originale.

Il progetto è patrocinato da

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Matteo Fedeli, violinistaLo chiamano “l’uomo degli Stradivari”

Ai concerti di Matteo Fedeli intervengono migliaia di persone, vive in un mondoblindato di scorte e contatti segreti. Infatti il circuito nel quale oggi si muovono glistrumenti dei grandi liutai obbedisce a un codice di estrema riservatezza. Scortearmate, rigidi protocolli di consegna e trasferimento, diplomatiche ambascerie pressomusicisti e proprietari eseguite in punta di lingua da prudentissimi curatori. Proprioquesti hanno puntato negli ultimi tempi su Matteo Fedeli e sul progetto da lui creato:Uno Stradivari per la Gente che lo ha visto interprete nelle sale da concerto e nellepiù belle basiliche italiane con i migliori Stradivari mai costruiti al mondo. Il Teatro allaScala ha ospitato la presentazione del libro “L’Uomo degli Stradivari” che racconta ilsuo viaggio con questi meravigliosi violini in oltre 200 concerti svolti e 180.000 personedi pubblico coinvolte in live. Oltre a Senato della Repubblica Italiana e Ministero per iBeni e le Attività Culturali sono 70 le concessioni di Patrocinio Istituzionale, tra cuiEnti, Pro Loco, Comunità Montane, Province e Regioni. L’elenco aggiornatocomprende 20 Stradivari fra cui: “Il Cremonese” 1715, “Vesuvius” 1727, “Re di Prussia”1703, “Sandars” 1695, “Maurin Rubinoff” 1731, “DaVinci” 1725, “Duke of Alba” 1719 e“Reynier, ex Napoleon III” 1681 con il quale, invitato dalla Santa Sede, ha realizzatoil “Concerto in Onore di Sua Santità Papa Benedetto XVI”. La Città di Cremona gli haaffidato la collezione di Stradivari del Palazzo comunale per una storicainterpretazione - realizzata al Teatro Ponchielli - delle Quattro Stagioni Portene di AstorPiazzolla. Uno Stradivari diverso per ogni stagione. Il concerto è stato dedicato adAISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla di cui Fedeli è Testimonial. L’ANLAI (As-sociazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana) gli ha conferito il Premio artista 2011.Per la grande sensibilità dimostrata nell’affiancare la solidarietà ai grandi eventiconcertistici è stato insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine di Malta ed è tra ifondatori dell’Orchestra Nazionale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.Ilprossimo 1 ottobre, patrocinato dal Consolato di Argentina, sarà protagonista di uneccezionale concerto nel Duomo di Milano in occasione del 20° anniversario dellascomparsa di Astor Piazzolla.

Andrea Carcano, pianoforte

Andrea Carcano, milanese, allievo di Bruno Canino ed esponente più significativodella sua scuola, è stato protagonista al pianoforte nelle stagioni concertistiche deitabelloni più prestigiosi delle Società e Sedi di concerto nazionali ed internazionali.Ha collaborato con gruppi quali “I solisti della Scala”, il “Trio d’ance italiano”, “Entr’acte- musicisti del Teatro alla Scala”, le prime parti dell’orchestra sinfonica della RTSI diLugano, i Solisti dell’orchestra Mozart di Bologna e con l’orchestra sinfonica delFriuli Venezia Giulia. Frequente è la collaborazione con l’Accademia Concertanted’Archi di Milano (Gran Teatro La Fenice di Venezia e Società del Giardino a Milano)e col violinista Matteo Fedeli con il quale realizza su tutto il territorio nazionale ilprogetto “Uno Stradivari per la Gente”. In campo internazionale ha suonatoripetutamente in Svizzera, Francia, Austria, Repubblica Ceca, Germania. Docentedi ruolo di pianoforte principale dal 1995, è attualmente titolare di cattedra presso ilConservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria.

PROGRAMMA

Sergei RachmaninoffDanse hongroise Op.6 No.2

Edward ElgarSalut d’Amour Op. 12

Camille Saint-SaensDanse Macabre op. 40

Intermezzo di Andrea CarcanoSolo pianoforte

Franz RiesPerpetuum Mobile Op. 34 n. 5

Jules MassenetMeditation dall’opera Thais

Bela BartokDanze RumeneSei danze popolari

Matteo Fedeli, violinoAndrea Carcano, pianoforte