Università of Roma Tor Vergata Dipartimento di Ingegneria Industriale Materiali Compositi a Memoria...
-
Upload
benigna-capelli -
Category
Documents
-
view
232 -
download
1
Transcript of Università of Roma Tor Vergata Dipartimento di Ingegneria Industriale Materiali Compositi a Memoria...
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
Materiali Compositi a Memoria di Forma
Loredana Santo, Fabrizio Quadrini
Dipartimento di Ingegneria IndustrialeUniversità di Roma “Tor Vergata”, Via del Politecnico 1
00133 Roma
Accademia AeronauticaPozzuoli, 17 ottobre 2012
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Outline
L’idea dello studio dei materiali compositi a memoria di forma
L’ambito di ricerca
I polimeri e le schiume a memoria di forma
Il processo innovativo di schiumatura allo stato solido
L’esperimento sulla ISS: principali risultati
Sviluppo compositi a memoria di forma
Conclusioni e sviluppi futuri
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
L’idea
Nasce dallo sviluppo di un nuovo processo per la realizzazione di schiume polimeriche a memoria di forma.
In seguito all’approvazione del progetto per realizzare un esperimento sulla Stazione Spaziale Internazionale, si crea un gruppo di lavoro:
Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’ Università di Roma “Tor Vergata”Centro Sperimentale Volo dell’Aeronautica MilitareKayser Italia s.r.l.
con il supporto dell’ASI, NASA, di Altec e Telespazio.
L’esperimento viene eseguito dall’Astronauta Roberto Vittori il 22 Maggio 2011 (Shuttle Mission STS-134 )
Alla luce dei risultati ottenuti si avvia la ricerca per la produzione di compositi a memoria di forma
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
L’ambito di ricerca: i materiali polimerici a memoria di forma
Strain
Stress
Temperatura
Capacità di congelare e recuperare una deformazione imposta mediante un ciclo termico
Strutture autodispieganti, attuatori, dispositivi biomedicali Vantaggi rispetto alle leghe a memoria di forma (leggerezza, basso costo,
elevato recupero della forma)
deformazioneNuova configurazioneRecupero
Ciclo Termo-meccanico
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
rubberystate
Tg
glassystate
Le schiume polimeriche a memoria di forma
Riduzione della resistenza e rigidezza meccanica, aumento della comprimibilità
Possibile realizzazione di strutture espandibili ed attuatori leggeri
In letteratura: Schiume a celle aperte in poliuretano Processi di schiumatura convenzionali (a partire da liquido)
Packing Recovery
Initial Stored Recovered
Tem
pera
ture
Time
verysmall
volume
verysmall
volume
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Il processo di schiumatura allo stato solido
Nuovo metodo Schiume polimeriche in materiale a celle chiuse con ottime proprietà meccaniche
Polvere termoindurente
Resina Epossidica
(3M ScotchkoteTM 206N)
Stampo per compattazione
polveri
compressa
Stampo in
acciaio
forno
schiuma
Le schiume prodotte con questo metodo mostrano spiccate proprietà di memoria di forma
320°C8 min
125 MPa
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Schiume polimeriche a memoria di forma
Esempio un semplice attuatore
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Lamina spessore ~2 mm
Geometria iniziale
Nuova configurazione
Recupero della forma
Schiume polimeriche a memoria di forma
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
L’esperimento FOAM9/16
Obiettivo: mostrare l’ applicabilità di questa nuova classe di materiali in microgravità, valutando il recupero del materiale memorizzato in differenti condizioni di carico (compressione, flessione e torsione)
Descrizione:
Fase 1 Attività pre-volo: scelta delle geometrie ottimali, realizzazione dei campioni, prove di caratterizzazione, prove nell’hardware di terra.
Fase 2 Esperimento a bordo della ISS: riscaldamento dei campioni (110°C per 30 min) per valutare il recupero di forma.
Fase 3: Attività post-volo: analisi e divulgazione dei risultati.
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Il dispositivo
realizzato da Kayser Italia è contenuto nel contenitore BIOKON. E’ autonomo e composto da un sistema di riscaldamento e di controllo della temperatura, da una batteria e da un sistema di acquisizione dei dati.
L’esperimento FOAM
Il dispositivo per le prove di terra è stato acquisito dall’Aeronautica Militare ed è presso il Reparto chimico del Centro Sperimentale Volo di Pratica di Mare.
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
L’esperimento FOAM
3 configurazioni: Compressione Flessione Torsione
Esperimenti di terra
Torsione
Flessione
Compressione
20
mm
8 mm8 mm
a) b)
c) d)
e) f)
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Risultati
L’esperimento FOAM
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Video registrato durante l’esperimento in orbita
L’esperimento FOAM
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Risultati
•Non si sono evidenziate sostanziali differenze tra le prove di terra e quelle in orbita per la vite e il cubo. Nel caso della lamina sono state osservate alcune differenze, ma trattandosi di un solo campione l’analisi può essere solo qualitativa. L’ effetto notato potrebbe anche dipendere dalla variabilità del materiale o dal metodo di fissaggio.
•L’esperimento mostra in ogni caso l’applicabilità di questo materiale in condizioni di microgravità.
Prove di terra Prove in orbita
L’esperimento FOAM
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Conclusioni dell’esperimento e nuove ricerche
15/13
L’esperimento ha mostrato che il recupero di forma del materiale, realizzato con il processo innovativo proposto, è stato ottenuto in condizioni di miocrogravità
Ricerche in corso
Ottimizazione del materiale
Valutare il comportamento della schiuma esposta alla radiazione solare
Trovare un modello costitutivo del comportamento termo-meccanico della schiuma
Progettare e realizzare attuatori ad una e due vie
Realizzazione di compositi a memoria di forma
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Ricerche future
Testare la stabilità e durata del materiale e di dispositivi in ambiente spaziale
Progettare un nuovo dispositivo per testare il recupero di forma mediante irraggiamento solare
Realizzare la schiumatura nello spazio
Sviluppi futuri
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
Sviluppo dei compositi a memoria di forma
3019HexPly® M49/42%/200T2X2/CHS-3K
3008HexPly® M49/42%/200P/AS4-3KMateriali:
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
Procedura per la realizzazione dei campioni• Stampaggio mediante pressa a piatti caldi• Uso di 2 pre-preg ply (o fabric) con e senza resina a memoria di forma • Utilizzo di un foglio di PA (spessore 15 mm) per evitare l’adesione tra stampo e
campione• Temperatura di stampaggio = 150 °C• Tempo=15 min• Bassa pressione (5 MPa) per evitare disallineamenti ed eccessivo flusso di resina
Post-cura dei campioni per 1 hr a 150°C
Metodi
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
2 –ply fabric+ SMP Resin
2-ply 3008 + SMP Resin 2-ply 3019
2-ply 3008
2-ply of 3008 + SMPresin
Alcuni esempi
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
Esempi
Recovery
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
Resina 3008 Resina 3019
Flessione
3008HexPly® M49/42%/200P/AS4-3K
3019HexPly® M49/42%/200T2X2/CHS-3K
Test di recupero della forma-Riscaldamento fino a 150 °C-Memorizzazione-Recupero a 150 °C
Campione senza resina SMP Si ottiene il recupero ma con alto danneggiamento
Campione con resina SMP. Nessun danneggiamento evidente anche per piegature di 180°C.
Caratterizzazione del materiale
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
0
100
200
300
400
500
0 0.002 0.004 0.006
Strain
Str
ess
, MP
a
CFR laminate withSMP interlayer
CFR laminate
Me
mo
ry s
tep
Flessione
Confronto: prima della memorizzazionee dopo il recupero di forma
Risultati
Span = 40 mmLength = 10 mmThickness about 0.6 mmSpeed = 10 mm/minDisplacement= 2 mm
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
CFR laminate CFRL+SMP
Fle
xura
l mo
du
lus,
GP
a a
aa
Initial
Residual
- 65%
- 56%
Flexure
Misura della variazione di modulo a flessione dopo il recupero della forma (angle di piegatura 90°)
Un test di trazione è necessario per valutare l’effetto della piegatura sul danneggiamento delle fibre.
Alta rigidezza residua è ottenuta per CFR+ resina SMP
Risultati
Università of Roma “Tor Vergata” Dipartimento di Ingegneria Industriale
Future Experiment
3X
Next mission: BION M1 (Soyuz)
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Conclusioni
Il processo di schiumatura allo stato solido è un nuovo e semplice processo di schiumatura per la produzione di schiume polimeriche a memoria di forma con buone proprietà meccaniche, molto interessanti per applicazioni aerospaziali.
Nuovi materiali compositi a memoria di forma sono stati fabbricati e caratterizzati. Un primo prototipo sarà utilizzato per un futuro esperimento aerospaziale.
Ulteriori studi sono necessari per valutare ad esempio il differente comportamento di fibra e matrice durante lo stadio di memorizzazione all’occorrenza della rottura della matrice.
University of Rome “Tor Vergata” Department of Mechanical Engineering
26/26
Grazie per l’attenzione!