TRACE_becoming Art 2011 II Edition

TRACE _becoming Art 2011

II Edizione

Associazione Sherwood Associazione PerypezyeUrbane

Con il contributo della

Provincia di Milano

Mostra a cura di

Silvia Alfei Giuseppe Esposito

Giovanni Sabelli Fioretti

Catalogo a cura di

Silvia Alfei

Si ringraziano: s28dancefactory, Ruggero Caverni e Alberto Corradi per il supporto alla realizzazione della mostra

www.tracebecomingart.blogspot.com

Trace becoming_Art è un progetto di mostra collettiva promosso dallo s28dancefactory, dall’Associazione Sherwood e a cura di PerypezyeUrbane e Silvia Alfei. Una collettiva poliedrica e multiforme che procede per accumulazione di opere artistiche, esperienze performative, installazioni. Le opere si attengono al tema proposto dal titolo del progetto: la “traccia”, intesa come: segno, orma, matrice, percorso, solco, residuo, traccia audio, traccia video, traccia web ed altre possibili personali interpretazioni. Da qui l’appellativo “ Tracers ” (F-autori di tracce). “Trace” è un progetto in divenire che prosegue, in questa seconda edizione dedicata all’arte visiva, radunando artisti di differenti realtà, al di là delle categorie precostituite, come parte integrante di una rete aperta di collaborazioni e di condivisione delle idee e della ricerca artistica. Gli artisti selezionati tramite bando, hanno partecipato alla mostra collettiva inaugurata in occasione della giornata del contemporaneo promossa da AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani www.amaci.org ). For sale, di Ari Marcus Koskinen | Fotografia Untitled, di Chiara Smirne | Pittura E’ quel silenzio che non scordo, di Cristiano Vettore | Pittura Senza titolo, senza parole, di Elena Fodera | Pittura Un’azione di meno, di Emanuele Dainotti | Performance Variazioni magnetiche, di Fabio Volpi | Performance Lumières Folles, di Marina Pacilio | Fotografia La traccia, di Maryam Baniasad | Scultura The storm, di Michela De Carlo | Video Zinelli – in the painter’s mind, di Nu de dos arte | Videoinstallazione Mosto, di Paola Ponti | Video 99.12.68.32.5.27.2.132.11.88, di Simona Barbagallo | Installazione Di verso da, di Tiziana Contino | Video

ARI MARCUS KOSKINEN TITOLO: For Sale TIPOLOGIA_OPERA: fotografia DIMENSIONE: 5 foto, 60 x 40cm, montate su retroplexiglass Il progetto ‘For Sale’ è stato realizzato a Londra nel 2004. L’artista ha creato 30 annuci diversi e unici in una quantità di 500 pezzi ciascuno che sono stati affissi per strada e in luoghi pubblici di tutta la città. ‘For sale’ è una riflessione filosofica sul nostro tempo dove tutto può essere comprato e venduto. Ma invece di oggetti reali, gli annunci propongono cose astratte che non possono essere ne comprate ne vendute. Qui in mostra: odio, ricordo d’infanzia, vittoria, stima e disillusione. Gli annunci hanno lasciato una traccia nella città e in coloro che hanno staccato il numero di telefono , l’intero annuncio o che hanno mandato messaggi e email. Le foto sono tracce secondarie che rappresentano la documentazione del progetto e la traccia reale del suo avvenimento. Il lavoro di Ari Marcus Koskinen non si caratterizza per l'uso di alcun materiale specifico, né per una particolare tecnica o stile: la sua produzione artistica spazia attraverso la fotografia, la scultura, l'installazione fino ad arrivare alla pittura. Nonostante ciò, e qualsiasi sia il medium, i suoi lavori si distinguono per un'aura di meditazione filosofica, riferimenti culturali pop e arguta ironia.

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY Ari Marcus Koskinen (1977, Stockholm, Sweden) studia alla IAS Art School, a Stoccolma, e successivamente al RMIT – Royal Melbourne Institute of Technology, a Melbourne in Australia. A Melbourne la sua prima personale, “Lines”, presso la First Site Gallery. Nel 2003 viene invitato da FABRICA, il centro di ricerca creativa di United Colors of Benetton, dove riceve una borsa di studio per quattordici mesi per una residenza artistica. E' dell'anno successivo (2004) il suo intervento nello spazio pubblico di Londra, “For Sale”. Il suo lavoro è stato esposto a Stoccolma, Melbourne, Londra, e a Milano. Inoltre il suo lavoro è stato pubblicato sul magazine COLORS, il magazine FAB e nel libro “Mail Me”, Electa, e “Fabrica 10 – From Chaos to Order and Back”, Electa (2004). MOSTRE / EXHIBITIONS ‘VOYEUR LAMP’ / Fuori Salone exhibition, Commisioned by Mailparmi, Milan, Italy, 2010.04.14 -2010.04.19 ‘ART & THE CITY’ / Antix Temporary Gallery JOYCE & CO / Group Exhibition / Genoa / Italy / 2009.05.14 - 2009.06.19 ‘REVELATION’ / Studio28 / PERYPEZYE URBANE / Solo Exhibition / Milan / Italy / 2007.10.12 - 2007.10.15 ‘IDEE NUOVE A MILANO’ / Galleria Artelier / Group Exhibition / Milan / Italy / 2006.08.29 – 2006.09.11 ‘FOR SALE’ / Public Space installation / London / UK / 2004.03 'LINES' / First Site Gallery / Solo Exhibition / Melbourne / Australia / 2001.04.10 - 2001.04.20 'THE 10 COMMANDMENTS' / Exam-exhibition IAS / Stockholm / Sweden / 1999.05.25 - 1999.06.25 EDUCAZIONE / EDUCATION FABRICA / The Creative think tank of United Colors of Benetton. Catena di Villorba, Italy / Visual Department / Artist in Residency / 2003.05 - 2004.07 ROYAL MELBOURNE INSTITUTE OF TECHNOLOGY (RMIT University) / Graphic Design (Bach.) 2000.07 - 2002.12 NATIONAL SCHOOL OF DESIGN - NSOD / Melbourne, Australia / Graphic Design (Bach.) / 2000.02 - 2000.07 IAS ARTSCHOOL, KONSTSKOLAN I STOCKHOLM / Stockholm, Sweden / Painting, Photography & Art History 1998-1999 PUBBLICAZIONI / PUBLICATIONS ‘MAIL ME’ / Book / Electa / 2004 ‘FABRICA 10 - FROM CHAOS TO ORDER AND BACK’ / Book / Electa / 2004: (‘p.346-351, p.384-386, p.394-395, ‘Arte Fiera’ p.425, ‘For Sale’ p.430-433) ‘COLORS Magazine ’ No.59 / ‘04 p.102-103 & No.61 / ‘04 / ‘Wanted Creativity’ / p.36 - 37 ‘FAB MAGAZINE’ / No.1 / May-June / 2004 / ‘For Sale’ p.65 / ‘Wanted Creativity’ / p.78-79

www.arimarcuskoskinen.com

CHIARA SMIRNE TITOLO: Untitled TIPOLOGIA OPERA: pittura (acrilico su tela) DIMENSIONI: 40x50 cm L'ispirazione dell'opera è nata precedentemente all'idea di partecipare al concorso e mi è venuta un giorno in cui mi trovavo nel parcheggio di un centro commerciale milanese. Vedendo un ingresso scuro con davanti disegnati per terra gli indicatori del passaggio pedonale subito è affiorata nella mia mente la stessa immagine che al posto degli indicatori aveva la traccia di un cadavere. Quando ho letto del concorso ho pensato subito al mio quadro.

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY Nata a Novara il 13 luglio del 1980 dove ha vissuto fino all’età di 25 anni. Già da bambina manifestava un forte interesse per il disegno, che l' ha portata a creare molti personaggi di fantasia. Presto anche l'uso del colore è diventato uno strumento per esprimere stati emotivi interiori. Dopo aver concluso gli studi al liceo artistico, si iscrive alla facoltà di lettere e filosofia (all’Università Cattolica del Sacro Cuore), seguendo il forte interesse per gli studi letterari. Due anni fa riemerge con forza l’esigenza di esprimersi attraverso la pittura, riprende un percorso di formazione in tecniche pittoriche: nell'anno 2010 frequentando i corsi di pittura dell’Accademia NABA e nel 2010/2011 un corso di tecniche pittoriche presso la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano. Contemporaneamente si avvia alla produzione autonoma di numerose opere pittoriche. MOSTRE / EXHIBITIONS 2011 AC/BC Contemporary Art, galleria Marzia Frozen, 10 settembre – 10 ottobre 2011, Berlino. Prossime mostre: ARTPRICE 2011, Artist in the World, galleria Domus Talenti, 12 – 24 ottobre 2011, Roma; EXPOSICIÓN COLECTIVA VIRTUAL EN RED AGM, MECA Mediterráneo Centro Artístico, inaugurazione 16 settembre 2011, Almeria. 2010 Le petit tableau de noel, Associazione Culturale Arte Ba-Rocco, dicembre 2010, Milano.

www.equilibriarte.net/member/12033

CRISTIANO VETTORE TITOLO: " E' quel silenzio che non scordo " TIPOLOGIA_OPERA: Acquaforte (puntasecca su zinco) DIMENSIONE: matrice 31x30 cm foglio: 50x62,5 cm E' quel silenzio che non scordo " Esiste un incanto ancestrale, incorruttibile e sottile: il silenzio. Quando l’anima insieme al paesaggio si aggiustano di quiete, allora la natura si trasforma e assume la sua dimensione più interiore, si fa specchio delle nostre emozioni che riaffiorano bagnate di memorie e ricordi. Tracce ".

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY

Cristiano Vettore nasce nel 1989 a Venezia, dove attualmente vive e lavora.

A partire dal 2003 frequenta il Liceo Artistico Statale di Venezia, Sezione Ordinamentale, dove nel

2007 si diploma con il punteggio massimo di 100/100. Sempre nel 2007 frequenta il Corso di

Calcografia tenuto dal prof. Raimondo Squizzato. Nello stesso anno si iscrive all'Accademia di Belle

Arti di Venezia, indirizzo Grafica d' Arte. Dal 2009 la sua esperienza nel campo dell'incisione e della

stampa è accresciuta dalla collaborazione con lo stampatore Diego Candido Cattarin e l'artista Nicola

Aramu.

Dal 2009 partecipa con le sue opere a mostre ed eventi in tutta Italia da Venezia, Roma, Milano,

Bologna, Ferrara, Udine, Firenze a Taormina.

Alcuni dei principali riconoscimenti ricevuti sono: "Premio Segnalazione Speciale Giuria 2010" presso

la "29a Ed. del Premio Nazionale di Pittura Renato Nardi (2010); secondo premio alla collettiva d'arte

contemporanea "Confronto d'artisti" (2010).

Nell'ambito della mostra "Il bello fa bene" (2010) una sua opera fotografica viene scelta tra le 100

partecipanti come immagine-copertina dell'evento.

Nel 2010 a Venezia allestisce due mostre personali rispettivamente a Palazzo Duodo e Palazzo

Ruzzini.

Nello stesso anno entra a far parte dell' "Archivio Giovani Artisti" della Fondazione Bevilacqua La

Masa e degli artisti della Galleria d'arte contemporanea "Casa della Renna" con sede a Mestre.

Nel campo dell'editoria d'arte ha realizzato "libri d'artista" in proprio e in collaborazione con la Casa

Editrice Essegi di Ravenna. Due sue incisioni sono state donate all'Archivio di grafiche artistiche del

Comune di Monsummano Terme (PT).

www.cristianovettore.com

ELENA MARIA LUCE FODERA TITOLO: "senza titolo, senza parole" DIMENSIONI: 186 x170 cm TIPOLOGIA_OPERA: pittura TECNICA: Tecnica mista e collage Le parole lasciano un segno nell'anima. Una traccia visibile su di essa mentre all'esterno tutto ciò che rimane ,dopo che le parole son bruciate, è una contrazione silenziosa. La tela diventa specchio di un mondo intimo ed emozionale.

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY nata a Milano il: 18-11-1979. .Laurea Accademica presso la "Nuova Accademia di Belle Arti" di Milano con la tesi "Cromofobia: storia della paura del colore". Corso di curatore di mostre presso la galleria A+A di Venezia. .orso di Design del gioiello presso "l'Istituto Europeo di Design " di Milano. ."Centro T.A.M" per il trattamento artistico dei metalli, fondazione Arnaldo Pomodoro. Qualifica in incisione e stampa presso la Fondazione per lo studio dell'Arte grafica "IL BISONTE" ,Firenze. Assistente Galleria O.L.I.M, Bergamo Assistente del Maestro d'incisione Manuel Ortega per il corso C.R.E.T.E Giugno 2010 . MOSTRE / EXHIBITIONS Esposizioni delle proprie opere a Milano e Bergamo. Terza qualificata al "Premio Moretto" città di Brescia "ARTESTRASSE" 2001. Classificata al 4° concorso di pittura "PREMIO RICAS" anno 2002. Segnalazione opere di pittura al "premio Moretto, ARTESTRASSE" 2002. Personale a Verbania, maggio 2002. Collettiva al Lazzaretto di Bergamo, giugno 2002. Collettiva a Milano, centro "ASTERIA", anno 2002. Collettiva a Milano, aprile 2004. Personale a Bergamo, ottobre 2004. Concorso "Movimento nelle segrete di Bocca" organizzato dalla libreria Bocca di Milano. Anno 2006. Collettiva "AL CARO GIORGIO GABER", mostra promossa e patrocinata dall'Associazione Culturale Librerie storiche e antiquarie d'Italia: a Napoli, presso il circolo Artistico Politecnico, dal 13-23 Aprile 2006; a Roma presso la libreria Tombolino Sala Santa Rita, 11-20 maggio 2006; a Milano presso il Palazzo della Ragione, 8-16 giugno 2006. Concorso di design orafo "PRET a CORAL". Mostra d'incisioni presso l'Archivio storico di Firenze, Dicembre 2010.

EMANUELE DAINOTTI TITOLO: Un'azione di meno TIPOLOGIA OPERA: Performance in collaborazione con Alessandro G. Capuzzi Video Un'azione di meno “ L’Arte ha vinto sull’artista… che non c’è, tra l’altro, perché si è perso per strada… “


Nato a Milano nel 1987, ho studiato da E. M. Cioran, Carmelo Bene, Georges Bataille, D.A.F. De Sade,

Diogene Co-fondatore del collettivo Sette Secondi Circa. Si occupa di cinema, videoarte, performance art,

musica, arti visive.

FILMOGRAFIA / FILMOGRAPHY

ARTI STA, videoarte, 2011

FENOMENO DELLA PERSISTENZA, videoarte, 2011

GENESI DI UNA LUCE AL BUIO, video-doc, 2011

RABBIA DI UNA LUCE AL BUIO, video-doc, 2011

R2 - SETTE SECONDI CIRCA, video performance, 2010

MOSTRE & PERFORMANCES / EXHIBITIONS & PERFORMANCES

Spazio Concept, Milano INSTALLAZIONE e PERFORMANCE, 2011

Thor Tempesta Sociale, Milano PROIEZIONE PERSONALE, 2011

Casoria Contemporary Art Museum, Casoria COLLETTIVA DI VIDEOARTE, 2011

C. A. Torchiera, Milano PROIEZIONE PERSONALE, 2011

Archaeological Museum of Messenia, Messenia (Greece) COLLETTIVA DI VIDEOARTE, 2011

Itzon tv, web SELEZIONE UFFICIALE, 2011

Dobiarteventi 2011, Gorizia COLLETTIVA DI VIDEOARTE, 2011

Teatro Verdi, Corsico MIGLIOR VIDEOARTE INDYVISION FESTIVAL, 2010

Sassetti Cultura, Milano FINALISTA CONCORSO “PICASSO SCONOSCIUTO", 2010

Palazzo Granaio, Settimo Milanese PERFORMANCE VIDEO, 2010

Galleria Scoglio di Quarto, Milano COLLETTIVA, 2007

Premio Boccioni, Milano PRIMO PREMIO, 2007

www.mubi.com/garage/films?user_id=189633

FABIO VOLPI TITOLO: Variazioni Magnetiche TIPOLOGIA OPERA: Performance – Video - Pittura DURATA: 20 min. PRESENTAZIONE DELL'OPERA: La performance si concentra sul confronto materico e virtuale tra un'opera pittorica astratta su lamiera e la corrispettiva immagine proiettata e modificata nel tempo in base agli eventi sonori che interagiscono nello spazio. L'opera stessa diventa strumento musicale quando viene percossa, modificando in tempo reale gli eventi visivi dell'opera immateriale. BIOGRAFIA / BIOGRAPHY L'attività artistica di Dies_ (Fabio Volpi) si sviluppa nel collettivo Otolab a partire dal 2001, partecipando alla creazione di eventi multimediali che verranno proposti dal vivo a Milano, Roma, Bologna, Bruxelles, Parigi, Città del Messico e Montreal. Nel 2003, assieme a Davide del Col fonda il gruppo Echran, con il quale pubblica due album “Echran” del 2005 e In Offret del 2009. Nel 2008 cura personalmente l’mmagine grafica e i visuals per le esibizioni multimediali dell’ensemble di musica contemporanea “Sincronie”, che verranno realizzate anche queste dal vivo, a Jakarta e Bali in Indonesia nel 2009. Dal 2008 assume l’incarico di docente del corso 2010, alla Galleria Fabbrica Borroni di Bollate (Mi), espone le proprie recenti opere pittoriche derivate dalla live media performance “Les Champs Magnétiques”, vincitrice del concorso internazionale “Celeste Prize” a Berlino. Attualmente integra l’attività di insegnamento al C.F.P. Bauer, e l'accademia N.A.B.A. di Milano con le creazioni artistiche multimediali all’interno del collettivo Otlolab.

www.dies-project.com

MARINA PACILIO TITOLO: Lumières folles TIPOLOGIA_OPERA: fotografia DIMENSIONE: 30 foto 20 x 27 cm Le fotografie in “Lumières folles” si concentrano sulla luce nel suo aspetto irrazionalmente dinamico. La luce viene intesa, quindi, come segno, traccia e testimonianza di un rompicapo visivo da decifrare, di un rebus che investe e comprende le fonti, i fenomeni e le condizioni che lo hanno generato.

www.flickr.com/photos/marpax/

MARYAM BANIASAD TITOLO: La traccia TIPOLOGIA_OPERA: scultura DIMENSIONE: 2m X 50cm Oggetto della scultura è una chiocciola che muovendosi per terra lascia come traccia delle spine, al contrario di quello che ci si potrebbe aspettare.

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY Nata in iran,a Tehran,1980. si è laureata nella scultura alla facoltà di belle arti all' Università di Tehran. Membro dell’associazione degli scultori dell’Iran. Frequenta un master di scultura all' Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Realizza opere astratte in cui il soggetto principale è in relazione all’uomo contemporaneo e una riflessione sulla vita di oggi attraverso opere figurative e misteriose e formule simboliche. MOSTRE / EXHIBITIONS -2005,Co-biennale exhibit in Golfam Gallery -2005,(statue_statue)exhibit in khavaran Gallery -2006,(small statue)exhibit art house_momayez Gallery -2007,Caleb collective exhibit-Mahe mehr Gallery -2007,(No)collective exhibit-Baran gallery -2008,participated and awarded of the First annual Fajr Intenational visual art exhibit -2009, Sculpting exhibit Vigevano Castle-Vigevano-Italy -2010-2011,Metro garibaldi art show-Milan-italy (time of exibit:one year) -2010,Art exhibit Brera college-Milan-Italy -2011,art exhibit of the war,galleria circoloquadro,Milano,Italy -2011,art exibit of the rotunda(proposed designs of the city)

www.maryambaniasad.com

MICHELA DE CARLO TITOLO: The Storm TIPOLOGIA_OPERA: video DURATA: 1 minuto e 5 sec. Il lavoro proposto con l’installazione-video “The Storm” è stato realizzato in seguito allo scoppio della guerra in Libia. Lo scenario bellico è sintetizzato attraverso la caduta e l’accumulo di chiodi che rappresentano sia le raffiche di proiettili e/o missili che i corpi inermi e privi di vita delle vittime del conflitto.Il rumore dei chiodi, della loro caduta, è paragonabile al suono degli spari e della pioggia durante un temporale. Una pioggia metallica e mortale. La sagoma della Libia realizzata col tondino di ferro, è interna al video, inglobata nella guerra, desolata dal conflitto. Le tracce visibili sono formate dalla traiettoria della caduta dei chiodi e dai segni che lasciano al suolo, le tracce concettuali sono numerose e soggettive.

MOSTRE / EXHIBITIONS 2009 -Performance “Identità” con Rolando Bellini durante la manifestazione “A¬ortisti” - Umanitaria Milano 2009 - Organizzatrice della Performance e Performer “Indosso la tua Pittura- Nicola Salvatore” insieme a Margherita Di Battista. Opening mostra di Nicola Salvatore presso la Galleria Antonio Battaglia in Milano. 2009 - Workshop ed esposizione collettiva “Degustazione d’arte” connubio tra pittura, musica e cibo e vino. 2009 - Workshop ed esposizione collettiva “Fra Venti” (pittura murale) – Catanzaro. 2009 - Organizzatrice della performance “Indosso la tua pittura – Domenico David” insieme a Margherita Di Battista. Opening della mostra di Domenico David “Landscape blue” presso la galleria Antonio Battaglia in Milano. 2010 -Estemporanea presso il Comune di Val di Nizza, castello di Oramala. 2010 -Live painting performance “Le nez du vin” – Lugano. 2011 - Esposizione collettiva e vendita di beneficenza “Un fiore per l’oncologia” per l’inaugurazione del nuovo padiglione di oncologia nel Blocco sud dell’Ospedale Ca’Granda, Niguarda in Milano, organizzata dall'Accademia di Brera. 2011 - Esposizione collettiva e vendita beneficenza “AIL - una mano per il giusto mezzo” tra gli artisti selezionati per la vendita all'asta delle opere. 2011 – Vincitrice del concorso “Premio Leuta” indetto dall’accademia di Brera per la creazione di un’etichetta da applicare sulle bottiglie di vino della produzione Leuta ¬Magnum edizione limitata di 150 bottiglie. 2011 - esposizione collettiva "Garantito Accademia" presso lo studio 10 di Vercelli, mostra di scultura Accademia di Brera.

NU DE DOS ARTE - Roberto Rizzente TITOLO: Zinelli - in the painter's mind TIPOLOGIA_OPERA: installazione video DURATA: 1'57'' loop L'installazione è parte integrante del trittico “Genio e follia”. Lo scacchista Paul Morphy e il matematico Paul Erdos sono le tappe ulteriori di un percorso di avvicinamento al mistero della psiche. L'opera si è aggiudicata il Premio Giovani Artisti 2011 di Borgomanero (No) ed è stata presentata a giugno a Coimbra, Portogallo. Oggetto della videoarte è la psicosi del pittore Carlo Zinelli (1916-1974). Nel fondo antinarrativo, riproduce il meccanismo persecutorio-ossessivo della mente. Le fantasie si rincorrono, tracce del passato, del presente e del futuro si sedimentano, fondendosi in un unicum ove tutto è compresente, infinito e indefinito. Quattro sono i video che compongono l’opera, quattro i performers. Il quattro è il “numero magico” di Zinelli, Ricorre nelle opere, acquisendo la valenza di simbolo. E ricorre nella vita, nella parabola artistica ed esistenziale. Il primo battito è la nascita. Quattro ombre s’inseguono intorno a un centro. Si delinea una spirale, fatta di movimenti antitetici e contrari. Il ritmo cresce. Lento, quindi veloce. È la vita che nasce e prende velocità. Fino al climax. Fino all’afasia. Esplode la guerra. Quella vera, conosciuta da Zinelli in Spagna nel 1939. L’aggressività latente esplode, l’amico di ieri si alterna al nemico di oggi. Bim, bum, bam: quattro ombre giocano, si offendono. È’ la volta dell’arte. Nel movimento antitetico dei performer si consuma l’atto estetico. La traccia si fa segno. Quattro performers si acquattano, gridano, trovano una via d’espressione. Breve soffio è la vita dell’uomo. Torna la spirale. Veloce, poi lenta. Il ritmo decresce, i movimenti si sfaldano. A una a una le ombre si ritraggono. Rimane il tombino. Il centro neutro, assoluto, gravitazionale.

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY Nu de Dos Arte è un gruppo di ricerca artistica fondato da Roberto Rizzente, Evangelia Kopidou, Andrea Torsetta e Debora Palmieri. Attivo dal 2009 con la realizzazione dello spettacolo “Veglia / Ολονυχτία”, presentato al Fringe Festival di Atene, nel 2010 conclude le riprese del cortometraggio di esordio, “Sei quello che vedi”, con Umberto Ceriani e Tony Pandolfo, vincitore del Premio Giovani Sguardi sul Territorio di Castellanza e ora in via di distribuzione. Nel settembre 2011 conquista il primo posto al Premio Giovani Artisti a Borgomanero (NO) con le prime due tappe del trittico di video-art sul genio e la follia "Zinelli - in the Painter's mind" e "A Morphy's Game": il primo dei due lavori viene presentato in anteprima a giugno al Fonlad Festival di Coimbra, Portogallo. Tra i progetti futuri, i cortometraggi “Il miracolo”, “5:8”; la videoart “Erdos” e un documentario sui paesi grecofoni dell’Italia meridionale. Eterogeneo per esperienze e vocazioni dei suoi componenti, il gruppo indaga le dimensioni ludiche e più riposte del vivere comune con un linguaggio franto, polisemantico, dove preponderante è la valenza visiva, mai disgiunta dalle ragioni della parola, spesso radicata nel sogno, nella favola e nel mito.

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PAOLA PONTI TITOLO: Mosto TIPOLOGIA_OPERA: video DURATA: 1' 26'' Mosto è la prima traccia di uno studio su "contenuto e contenitore". Essere contenuti, avere confini precisamente definiti, restituisce il senso del contenuto del corpo. Percezione esatta di pelle, volume, movimento articolare, densità, respiro. E percezione del contenuto nebuloso dell'anima. Studio la relazione tra luoghi contenitori specifici e le percezioni corporee, dinamiche ed emotive che fanno risuonare.

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY Paola Ponti è danzatrice, coreografa, insegnante, aspirante videomaker. Membro della Compagnia IRIS e Studio28 Dance Factory (MI). E' finalista GD'A 2011 con il solo "Zolfo", vincitrice del Premio Hystriodanza 2010 con il gruppo Altùnpas con la coreografia “Le Dèmembrè (Histrionic Cabaret)”. Si diploma nel 2008 presso SEAD (Salzburg Experimental Academy of Dance), preparando con Keren Levi il solo "The bottom line (...I sleep a little dream)". Attualmente frequenta il corso per Danzaeducatore del Mousikè di Bologna. Collabora con Perypezye Urbane di Milano al progetto DanceMe.org, per quale crea il solo "I Pong", e diversi contributi video. Il suo video “1920” è selezionato per il festival dança em foco , Festival Internacional de Vídeo & Dança (Brasile) 2011, mentre "Fruscìo Muto" partecipa alla rassegna Espressioni organizzata da Perypezye Urbane. Il video “Bufo Fabula” è selezionato per la 17ª Quinzena de Dança de Almada - Contemporary Dance Festival Video Dance Showcase (Portugal).

www.iristeatrodanza.it ; www.paolaponti.it

SIMONA BARBAGALLO TITOLO: 99.12.68.32.5.27.2.132.11.88 TIPOLOGIA_OPERA: installazione DIMENSIONE: variabile “Il tempo per leggere...dilata il tempo per vivere” Daniel Pennac La forza della lettura sembra che risieda nel fatto che ci permette di sviluppare la nostra immaginazione e la nostra capacità di pensare. In ogni scatola un racconto, su ogni foglio una parola. Racconti di contenuto realistico di minor estensione di un romanzo. Ciascun testo, per quanto concluso, va visto in collegamento unitario con gli altri. 10 scatole con dentro 10 racconti(che ricordano qualcosa ma non dicono nulla), ogni scatola ha un numero che corrisponde alle pagine del racconto (e a numero di parole contenuto in essa); su ogni pagina una parola.Il tempo che si dilata, l’immaginazione che corre. In video ogni racconto viene sfogliato con il reale tempo di lettura, in loop all’infinito.(fine inizio_inizio/fine).

BIOGRAFIA / BIOGRAPHY 15 / 29.09.2011: Fabbrica del Vapore, Milano, ‘Producing Censorship’ curata da Aria Spinelli e Jason Waite 02.09.2011: selezionata tra i finalisti del Premio Celeste 2011, Italia, nella sezione Video e in quella Installazioni (in catalogo) 29.08.2011: vinco la selezione all’interno del Celeste Prize per la partecipazione alla mostra Producing Censorship - Milan & New York 11.06.2011: Spazio Novella Guerra, Imola, collettiva dal titolo PER ARRIVARE QUI, IL SENTIERO DAVANTI ALLA SCUOLA, progetto di Annalisa Cattani 09.2010: selezionata tra i 60 finalisti del Premio Celeste 2010, Italia, nella sezione fotografia (in catalogo) 21.06.2010: Careof, Milano, ‘FOTOGRAFIA? Incontri con giovani autori dalle scuole di fotografia’ a cura di Chiara Agnello e Matteo Balduzzi 04.06.2010: Impulsi video_fotografici, Centrale della Fotografia Fano, a cura di Luca Panaro e Marcello Sparaventi 17.05.2010: Immagini in tasca, festival della cultura a Bergamo, a cura di Mario Cresci 10.03.2010 / 05.04.2010: collettiva Archive Generation, presso il Castello Sforzesco, Milano, a cura di Luca Panaro e Silvia Paoli. 27.05.2009: "Soppalcare" evento di arte pubblica all’interno dell’Accademia di Brera, Milano, a cura di Marcella Anglani, Stefano Boccalini e Paola Di Bello 22 / 25.05.2009: Pubblic Turbolence, Milano, a cura di Bert Theis e Alberto Pesavento 17 / 31.05.2009: mostra Eplor_Art, ‘menopausapranzo’, Monza, a cura di Areaodeon 05.05.2009: Innsbruk con il proseguo della mostra Mondo Brera 09 / 12.01.2009: ‘Rileggere l’Immagine’, Arte Fiera Bergamo, a cura di Luca Panaro 24.10 / 16.11.2008: Villa Litta - Lainate, Milano, esposizione “Mondo Brera” 04.09 / 19.10.2008: manifestazione di Temponautica, mi occupo dell’ideazione e della curatela della mostra Istantaneamente, invito a partecipare artisti come Paola Di Bello, Alessandra Spranzi, Mario Cresci e altri la mostra si divide tra la città di Clusone e Bergamo 06 / 28.06.2008: Mostra presso la galleria di Micamera, Data – Flanerie, passaggi virtuali curata da Luca Panaro e Adriano Altamira, e con critica di Franco Vaccari 22 / 24.05.2008: InContemporanea presso la Triennale di Milano con i gruppi Isola art e con Connecting Culture 16.05 / 12.06.2008: Galleria Vanna Casati, Bergamo, “ Il corpo magico”, curata da Vanna Casati 24 / 28.01.2008: entrando a far parte del team dell’artista Tomas Saraceno, collaboro alla costruzione del Museo Aerosolare a Rapperswil (Svizzera)

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TIZIANA CONTINO TITOLO: Di Verso Da TIPOLOGIA_OPERA: video DIMENSIONE: 4' “La maggior parte della nostra vita appare soggetta a una parossistica riproduzione di oggetti di consumo; insomma l’arte deve essere inserita in questo contesto, in modo da estrarvi quella piccola differenza che agisce simultaneamente tra gli altri livelli di ripetizione”. Gilles Deleuze Il lavoro video ‘DI VERSO DA’ è l’idea, una riflessione sulla de-localizzazione economico-geografica con tutte le conseguenze che ne derivano; una simulazione ludica che proprio con la grammatica del gioco, innesta un sentire quasi doloroso di questo spostamento-migrazione che è la delocalizzazione.Una cartina grande 3 x 2 metri senza nomi di paesi e luoghi solo delle linee che demarcano confini inventati dall’uomo per ordinare i luoghi e le culture. In un percorso che è DI (qualcuno) VERSO (un luogo) DA (raggiungere, sottomettere, sfruttare, modificare), un luogo a volte DIVERSO DA quello che i luoghi comuni ci fanno immaginare. Similmente all’antico gioco AM SALAM o gioco della Campana, un unico partecipante saltella calpestando varie zone del bacino del mediterraneo lanciando ogni volta un euro sulla zona che intende conquistare. Similmente alla borsa, flussi di denaro migrano in modo sconosciuto alla maggior parte della popolazione che intuisce semi-immobile senza poter apparentemente influenzare questi spostamenti. In un mood che ripete se stesso impoverendo, risorse e cultura di un luogo, dove alle spalle alla fine si trova solo la polvere.


Tiziana Contino fra il 1998 ed il 2002 partecipa a diverse esposizioni in Italia e all’estero, nel 2003 partecipa ad Anteprima - Quadriennale di Roma e a diverse manifestazioni e workshop all'estero. Nel 2005 prende parte alla XII Biennale dei giovani artisti d’Europa e del mediterraneo; nel 2006 ha tre personali a Torino, Roma e Catania, e partecipa a diversi festival video in Italia e all’estero. Nel 2007 e nel 2008 partecipa al Contemporary Art Festival di Praga con un’installazione multimediale interattiva, a Videominuto al Pecci di Prato, ad ottobre un workshop con Matthew Barney e a varie performance interattive in Italia, fra cui una al GCAM di Spoleto ed a Torino col patrocinio di GAI e Regione Piemonte. Nel 2009 è selezionata per Gemine Muse con un’installazione, videoinstallazione e performance interattiva ed ha differenti esposizioni in Italia e in Grecia. Nel 2010 è selezionata per il programma biennale di residenze d’artista per performer che usano la multimedialità e l’interattività presso la Ariella Vidach – AIEP, alla Fabbrica del Vapore. Partecipa ad un workshop di video arte con Marinella Senatore ed è selezionata per Video.it presso la Fondazione Merz ed il Care of ed il Premio Celeste presso la Fondazione Brodbeck. Nel 2011 è selezionata per la 52 Esposizione Internazionale BIENNALE DI VENEZIA PADIGLIONE ITALIA/ACCADEMIA.

MOSTRE / EXHIBITIONS 2010 'Narrazione e convenienze del video', Workshop e residenza d’artista. Visiting professor Marinella Senatore, curatrice Fiammetta Strigoli, Palazzo Corboli, San Giovanni Valdarno (Arezzo) 2008 Festival di Filosofia dell’Arte Contemporanea: ‘Mitologie contemporanee’;conduttore: Matthew Barney; curatrice Olga Gambari. Organizzato da: Labont, Acc. Albertina di BB AA-Torino. Fondazione Merz -Torino 2008 Fucina.Off, ‘Performing media’ con Jan Klug,‘Attore Site Specific’ con Andrea Paciotto, Galleria Civica d’Arte Moderna di Spoleto 2007 Manufatto in situ,Workshop e residenza d’artista con Hidetoshi Nagasawa, organizzazione VIAINDUSTRIAE, Cancelli di Foligno, Perugia 2006 ISIDEM ,tenuto da Artur Zmijewski (Biennale Venezia 2005); commissione scientifica: Gianluca Collica (gallerista), Salvatore Lacagnina (dir. Galleria Civica Monrevergini Siracusa), Bartolomeo Piccione, Denis Vella. 2005 Cinema-animazione con Pierre Hebert e Bob Ostertag AA BB CT, Zo centro culture contemporanee, curatrice Ambra Stazzone RESIDENZE 2010-2011 NAO, programma biennale di residenze d’artista, Fabbrica del Vapore, Ariella Vidach, AIEP, Fondazione Cariplo, Comune di Milano,GAI (I) PRINCIPALI ESPOSIZIONI PERSONALI 2011 TERRA DI VETRO per FCLASSMATE, doppia personale con Alice Grassi, Jerome Zodo, Milano (I) a cura di Geraldine Zodo (upcoming) 2009 RUBER RUBRA RUBRUM...E' COME DIRE ABRACADABRA, photo e video e performance, doppia personale con Giovanni Gaggia, Municipio, Piazza S. Pietro, Morbegno (SO) (I), a cura di Simonetta Angelini 2008 Blow Out – Nomadism performance interattiva, Città di Spoleto e Galleria Civica d’Arte Moderna di Spoleto (I) 2008 Blow Out - Soffio performance interattiva per ‘Arte in tram’, Regione Piemonte, Provincia Reg. Torino, GAI Giovani Artisti Italiani, Accademia Albertina di Torino, Torino (I) a cura di Rosa Anna Musumeci Catal. Ed.D.Terry 2008 Nutrire Contatto Oxidiana, Catania (I) a cura di Vitaldo Conte, Organizzazione Galleria Arte Contemporanea catania - bruxelles 2006 In depth, Galleria Studio Arte Fuori Centro, Roma (I) a cura di Anna Guillot 2006 Identità Alienante, installazione multimediale, Palazzo Fichera, Catania (I) a cura di Arteverywhere 2006 <Transgenderismo>, Galleria Amantes, Torino (I); pubblicazione depliant Regione Piemonte, Arci, Torino Pride. 2006 TRANSGENDER experience_live, Galleria d’Arte Contemporanea “Dietro le quinte” - Catania (I) a cura di Vitaldo Conte, catalogo.

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II Edizione Milano 2011


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