SICILIA INROSA

social networkTEMPIO D’AMORE

E NARCISIMO

cuori&co.SEDUZIONE

A SAN VALENTINO

accessoriTHINK PINK

beautyMAKE-UP EFFETTO GRAFICO

modaPRIMAVERA

FLOWERPOWER

BarbaraTabita«IL MIO

MOMENTOD’ORO»

Ann

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N. 1

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2011

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3SICILIAINROSA

5 detto tra noinaturalmente equilibriste

6 social networkAmore e narcisismonell’era del web

9 letterenon idealizzare l’amante giovane

11 questionedistilepaola maugerie la scelta ecologica

12 san valentinoil gioco delle coppie

16 cuori&cole armidella seduzione

17 chi dice donnaun futuro luminoso per la jole

19 sicilianelinares, finocchiarodonati, borsellino

22 da donna a donnabarbara tabita«seria e ironica comei miei personaggi»

26 donne&palloneliotrine, rossazzurreprima di tutto

30 sfilatesaloni, tradizione in chiave glamour

SICILIAINROSA

39 de gustibusla moda ti fa bellaoppure no...

41 modathink pink

42 beautymake up effetto grafico

46 tempopernoijump fit, allenatevi come rocky

48 ecostylela rivincita della sporta

49 fimminazzefare pipì è roba da acrobate

51 cotto e bloggatoin punta di dita

52 arredo&designromanticobaldacchino

54 designcornercolore in cucina

56 globetrottertorino, lo shopping vintage è chic

59 happy hourniccolò fabi presentail progetto per lulu

65 city lounge

1119

2612

51

65

photoshoot

flower power

gen/feb 2011

34

4 SICILIAINROSA

Materne e seducenti, attente alle ten-denze ma dotate di senso pratico.Autentici caterpillar sul lavoro, conl’immancabile linea di kajal sugli oc-chi, ma anche insostituibili manager

domestiche, educatrici dei nostri figli e spesso - ahinoi -dei nostri uomini. Quante cose siamo chiamate ad essere noi donne? Dallesneakers al tacco 12, sempre pronte a switchare abiti eruoli in una piroetta, come la Wonder Woman di LindaCarter, abilissima a strizzarsi in pochi secondi in un bu-stier da tortura.La scienza ci conforta dicendoci che il nostro cervello, ri-spetto a quello dell’uomo, è multitasking, ha cioè la ca-pacità di svolgere più attività contemporaneamente.Un riconoscimento alla nostra intelligenza, ma ancheuna sorta di autorizzazione a considerare i nostri equili-brismi un dovere a cui persino Madre Natura ci chiama. Adesso, però, arriva un sondaggio a dirci che non ci stia-mo più a fare le acrobate gratis et amore dei, che sogna-mo una società in cui il nostro ruolo sia concretamentericonosciuto. Il libro bianco sulla condizione femminileSorElle d’Italia 2011 promosso dal mensile Elle lancia 15

proposte concrete per migliorare la vita delle donne (e quel-

la degli uomini). Adozioni più facili, revisione della legge40 (che vieta la fecondazione eterologa), allargamentodella rete di asili nido, scuole a tempo pieno, lavoro fles-sibile. Richieste ragionate che hanno una (non troppo,per la verità) implicita premessa: migliorare la vita delledonne vuol dire migliorare la vita di tutti. Con l’augurio che possa realizzarsi una società all’altezzadella meravigliosa complessità dell’essere femminile,prende il via Sicilia in Rosa. Moda e make up, attualità,costume; ma anche cucina, design, viaggi, tempo libero emolto altro trovano spazio nelle prossime pagine. Dedi-cate, una per una, a donne che riescono ad essere comela vita chiede loro. Praticamente uniche

NATURALMENTEEQUILIBRISTEdi paola pasetti

3CATANIA, MI DICO, È ANCORA UNACITTÀ POSSIBILE (Marella Ferrera,commentando il successo della mostra“Modigliani, ritratti dell’anima”)

L’IPERCONSUMO È SEMPRE SBAGLIATO E CONTRIBUISCE A INTOSSICARE L’AMBIENTE (Catia Bastioli, inventrice del Mater-Bi,materiale per i sacchetti biodegradabili - Donna Moderna, 19 gennaio 2011)

LE RIVOLUZIONI ARRIVANODAI GIOVANI (Dolce&Gabbana,presentazione collezione uomoautunno/inverno2011-2012)

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5SICILIAINROSA

NON APPREZZO L’ATTEGGIAMENTODELLE DONNE: LA LIBERTÀ ANCHE SESSUALE NON COMPORTAL’ESIBIZIONE (Franca Valeri, Corriere dellaSera, 17 gennaio 2011)

CHIEDO SCUSA AL MAESTRO BENIGNI.QUANDO A HOLLYWOOD SI RINCOGLIONIRANNO E MI DARANNO TREOSCAR ALLORA SI POTRÀ DIRE CHE L’HOSUPERATO (Checco Zalone sugli incassi del suofilm - Corriere della Sera, 17 gennaio 2011)

PAROLEPAROLE

�

LE VERE FEMMINE SONO QUELLE DEGLI ANNI ’50 E ’60 (Maria Grazia Cucinotta, sul film “Ungiorno della vita” di Giuseppe Papasso)

È PER COLPA DI POLITICI COME CETTO CHE MIO PADRE È DOVUTO EMIGRARE(Antonio Albanese - Il Venerdì, 26 novembre 2010)

detto tra noi

6 SICILIAINROSA

tra link, tag, stato e commenti. I SITI DI AGGREGAZIONE HANNO CAMBIATO IL MODO DI COMUNICARE I SENTIMENTI E DI VIVERE LE RELAZIONI.DA FACEBOOK A TWITTER, I PROFILI PERMETTONO DI “COSTRUIRE” L’IO CHE SI VUOL FAR CONOSCERE AGLI ALTRI. MA SI RISCHIA UNA SCISSIONE TRA IL PARTNER ONLINE E QUELLO DELLA VITA REALE. E I POSSIBILI TRADIMENTI?PER QUELLO CI SI PUÒ SOLO AFFIDARE AL CALCOLO DELLE PROBABILITÀ

SOCIAL networkTEMPIO D’AMOREE NARCISISMO

ON LINEmondo

Questioni di stato. Passa da“single” a “impegnato” emagari anche a “impegna-to con” e tutto cambia. Dicolpo arriva la legittima-

zione: la relazione viene sdoganata, svelataai social friend e il fidanzamento diventa uf-ficiale. Praticamente è come fare la primapasseggiata in pubblico mano nella mano ocome essere presentate dal fidanzato al suogruppo di amici. L’amore ai tempi dei social network non è -non solo, almeno - roba da nuove cono-scenze e incontri al buio. Da Facebook aTwitter, da Netlog a Badoo, i sentimenti simettono in vetrina. E se c’è chi si professaancora indenne dalla mania o pseudo di-pendenza dalla rete c’è, invece, chi proprionon riesce a fare a meno di mettere in piaz-za (virtuale) le proprie emozioni e relazioni.D’altra parte, su 25 mila italiani naviganti,ben 18 mila hanno un profilo su un micro-blogging. E lì si raccontano, fanno amicizia esi tengono in contatto con la propria cerchiadi conoscenze. La comunicazione è cambia-ta ed è cambiato il modo di comunicare isentimenti e forse anche di vivere una sto-ria d’amore e le sue varie fasi: dal flirt al-l’innamoramento, dal fidanzamento al ma-trimonio, dalla nascita del primo figlio finoall’eventuale divorzio. Le relazioni sembra-no “aprirsi” con il tasto “conferma” e nutrir-si di link, tag e commenti.

Ammettiamolo pure, “Se mi aggiungerai” -colonna sonora del film “Che bella giorna-ta” di Checco Zalone, che ironizza su comesolo “attraverso feisbuk” si possa dare il viaa una relazione - , non è poi così lontanadalla realtà. Ma come fanno i social net-work a influenzare la vita di una coppia? «Le relazioni diventano più “appiccicate” -dice Graziella Priulla, professoressa di So-ciologia dei processi comunicativi alla fa-coltà di Scienze Politiche di Catania -. Lapresenza pervasiva del partner durante l’in-tera giornata, in qualche modo, esaspera ilrapporto e può “enfatizzare” il lato ossessi-vo. Tutto dipende, però, dalla maturità oimmaturità sentimentale dell’individuo. Enon pensiamo solo agli adolescenti: moltiadulti hanno un bisogno continuo di con-

Graziella Priulla: «LA CONNESSIONE CREA DIPENDENZA E CONTROLLO. AD ALCUNI PUÒ PIACEREALTRI POSSONO INVECE TROVARLOINSOPPORTABILE»

di maria enza giannetto

PROMESSE IMMORTALI SU LOVETERNITY

Come si fa a far vivere l’amore per sempre ea rendere “immortale” il più nobile dei sen-

timenti? La risposta fluttua nell’etere. Si chia-ma Loveternity.com (www.loveternity.com) ilprimo sito gratuito nato per raccogliere e cu-stodire in eterno ciò che di più prezioso acco-muna ogni coppia, l’amore tra due persone.Loveternity.com è nato come un “luogo” all’in-terno del quale fermare il tempo, dove combat-tere frenesia e superficialità per concentrarsisu un’unica cosa, sull’energia che da sempredà un senso alla vita e al piccolo universo diognuno. Così finalmente tutti gli innamoratipotranno urlare al mondo intero i propri senti-menti, dichiarandosi apertamente senza preoc-cuparsi delle barriere geografiche, davanti a unpubblico mai prima d’ora così numeroso e va-riegato, il popolo di internet. Basteranno pochiclic per caricare la foto di coppia preferita,scrivere la dedica destinata alla persona che si

ama e ritrovarsi partedel primo grande al-bum virtuale che cele-bra l’amore in tutta lasua essenza, eviden-ziando peculiarità ediversità etniche, usie costumi delle popo-lazioni più disparate.

EVA LONGORIA LASCIAIL MARITO SU TWITTER

Sono bastati 140 caratteri all’ex ca-salinga disperata Eva Longoria percomunicare a tutti i suoi followers suTwitter la decisione di divorziare dalmarito, Tony Parker. «È con grandetristezza che, dopo 7 anni insieme,Tony e io abbiamo deciso di divorzia-re. Ci vogliamo bene reciprocamentee preghiamo per la felicità l'uno del-l'altra», ufficializzando così la notiziadella separazione dal giocatore che,tra parentesi, l’aveva tradita (non vir-tualmente) per oltre un anno con ElinBarry, ex moglie del cestista BrentBarry. Come se non bastasse, sem-

brerebbe che la frequentazionetra Parker e la donna fosse inizia-ta proprio grazie a un altro so-

cial network: Facebook. Sitoche vai, star che incontri.

LE STAR PREFERISCONO IL SITO “CINGUETTANTE”

Le star preferiscono Twitter. La batta-glia per chi ha più fan si sposta sulsocial network più in voga negli StatiUniti: Twitter. Sul social network cin-guettante si sfidano a colpi di frasi,curiosità e soprattutto di foto (spes-so anche nude). Sì perché l'ultimafrontiera della multimedialità alimen-ta l’edonismo. Come ad esempio, l'i-cona del rock al femminile, CourtneyLove che ormai ricordiamo più per lesue figuracce fotografate, anche anudo, che per altro. Non disdegna lefoto hot il rocker Lenny Kravitz, cheha pubblicato sul suo profilo una se-rie di fotografie molto “eloquenti”. In-fine Adrianne Curry che, dopo avervinto il reality America’s Next TopModel, ha postato una serie di foto incui posa lasciando poco spazio al-l'immaginazione. Ma a cercar bene cisono anche Demi Moore e il maritoAshton Kutcher, oppure la coppia inmusica Russell Brand e Katy Perry.

storie vip

trollo e conferme, che i social network, conla connessione costante e l’ubiquità a tutti ilivelli, agevolano. Questo a molti può piace-re, ma per altri può essere insopportabile». L’intrusione nella vita del partner è, quindi,facilitata ed è garantito non perdere di vista,neanche per un attimo, la “nuova vita” di unex oppure “elementi” utili alla conquista delmito di turno. Alzi la mano chi non ha maicuriosato sul profilo del partner/ex/amante(ma anche su quello delle sue amiche, ex,conoscenti) per vedere con chi ha strettoamicizia, fino a che ora è stato on-line la se-ra prima, chi ha commentato i suoi link ecome. Magari sperando anche di coglierenei vari tag e commenti qualche riferimen-to su cui tessere intere sceneggiature? Spioncino sempre aperto sulla vita dell’al-tro, i social network sono anche un buonmezzo per approfondire una nuova cono-scenza e rompere il ghiaccio. Basta pensar-ci un attimo: quante volte da una presenta-zione “reale” ci si lascia, non più con uno“scambiamoci il numero di cellulare”, macon “ti cerco su fb” (o almeno su msn,skype, netlog...). Un modo per “stare in con-tatto” lo si trova. Poi, se scocca la scintilla,probabilmente la neo-relazione cresceràproprio grazie alla rete, magari attraversofrasette scopiazzate, link dedicati e qualche“a cosa stai pensando” vagamente allusivo. «I social network - dice la professoressaGrazia Attili, ordinario di Psicologia Socialepresso l’Università di La Sapienza, di Roma -contribuiscono a proporre un’immagine al-terata di sé. Purtroppo, spesso, si creanoaspettative che poi rischiano di essere delu-se “dal vivo”. Il rischio è concreto anche neirapporti nati off line: se ci si “sente” costan-temente attraverso lo scambio di emoticon e

8 SICILIAINROSA

link sdolcinati, si offre all’altro un’immagi-ne diversa da quella reale. La narrazionedelle emozioni e dei sentimenti, come inpassato avveniva con le lettere, contribuiscea creare un’immagine più desiderabile e ro-mantica. Per non dire della perdita di spon-taneità legata al filtro del pc». «Inoltre - continua - internet facilita la pi-grizia sentimentale: non è raro che dopo es-sere stati per tutto il giorno a contatto on-li-ne, si decida di saltare un appuntamento.Insomma, il pericolo per le coppie è doppio:minore spontaneità e minore contatto di-retto. Risultato? Estraneità elevata e unascissione sempre più ampia tra l’io on line equello reale». Una scissione che però, precisano i sociolo-gi, deriva dal “narcisismo” e non dalla dissi-mulazione. Infatti, se le prime chat veniva-no spesso descritte come “non luoghi” fre-quentati da timidi che non riuscivano a tes-sere rapporti senza uno schermo di fronte,oggi i social network sono considerati iltempio dell’esibizione dell’ego. «Assistiamoall’esasperazione di mille narcisismi collet-tivi - spiega la professoressa Priulla - . Allacui base c’è un problema psicologico: il bi-sogno spasmodico di essere cercati (e clic-cati, seguiti, letti) che nasce dalle profondeinsicurezze di una società infantilizzata, incui si sente la continua necessità di appari-re al meglio e di sentirsi dire “bravo”». Dall’ossessività al narcisismo. Ma ci sarà

qualcosa che benedica il binomio “amore -social network”? «I siti d’aggregazione -conclude Grazia Attili - hanno dato unaspinta alla socialità: si allarga più facilmen-te la cerchia di conoscenze e magari si in-contrano persone davvero interessanti».

Positivo? Forse, non per tutti però. Mettia-mo il caso che, dopo “l’aggiunta” tra i con-tatti di una nuova amica, il vostro partnercominci a stare un po’ più assiduamente on-line e poi magari, d’improvviso, modifichi ilsuo stato da “impegnato con” a “single”, perpoi, di colpo, ritrovarvi un mattino a nonpoter più entrare sul profilo dell’(ormai) exfidanzato. Beh, forse in questo caso la socia-lità non sarà stata del tutto positiva. Una rassicurazione? Un recente studioscientifico sostiene che tra le migliaia dicontatti possibili su un social network, inrealtà il nostro cervello ci permette di man-tenere “relazioni” solo con 150 di loro. Lasperanza è quindi affidata al calcolo delleprobabilità: basta solo augurarsi che la pos-sibile nuova fiamma del nostro compagnonon si trovi tra i suoi primi 150 contatti.

mondo on line

Grazia Attili: «MINORE CONTATTO E SPONTANEITÀ CREANO UN’IMMAGINEALTERATA DEL SÈ»

MA I DIVORZI SONO VERI

Negli ultimi anni i social network vengonoconsiderati tra i principali responsabili dei

divorzi. Questo secondo la Aaml, l’associazionedi avvocati divorzisti americani, che ha fatto no-tare come molte coppie arrivano al capolineaper colpa dei vari Facebook, Twitter e MySpacee che ha anche stilato una classifica dei princi-pali social network nemici del matrimonio. Alprimo posto c’è Facebook, causa di divorzio peril 66 per cento degli intervistati, seguito daMySpace con il 15 per cento e infine Twitter cheha causato la rottura dell'unione nel 5 per cento

dei casi.

9SICILIAINROSA

Sono vedova da molti anni e misono innamorata del mio vici-

no di pianerottolo. È un uomo dinazionalità straniera, solo comeme e un po’ più giovane. La suagentilezza mi ha conquistata. Sipreoccupa di me, mi aiuta con laspesa e si è sempre dimostrato dis-ponibile quando ho bisogno diqualcuno che mi aiuti nei piccolilavoretti. Ne sono innamorata, maho paura di rivelargli i miei senti-menti: come la prenderebbe? Cosapenserebbero i miei figli? Così miritrovo a passare la mia giornata aspiare i suoi movimenti dallospioncino della porta.

Annalisa, Catania

Mia cara amica, è assolutamentenormale innamorarsi. Capita aqualunque età e non bisogna farse-ne una colpa ma compiacersi dellapropria capacità di aprire il pro-prio cuore. Essendo poi il suo vici-no di casa solo e, a quanto lei dice,molto premuroso non è difficileche, in segreto, ricambi già i suoisentimenti e stia solo attendendoche sia lei a fare il primo passo.Magari un invito a cena per ricam-biare tutte le gentilezze che ha neisuoi confronti potrebbe essere l’i-deale. E, mi dia retta, prima di do-mandarsi cosa possano pensare isuoi figli o gli altri, non perda tem-po e pensi un po’ più a se stessa.

non idealizzare l’amante giovane

Cinquant’anni, bella presenza,

buon lavoro, due figli già in-

dipendenti e un rapporto con mio

marito fatto di alti e bassi. Una vi-

ta tutto sommato normale e tran-

quilla. Almeno fino a qualche mese

fa quando ho preso una sbandata

per il mio collega. È un uomo di 35

anni, affascinante, sempre sorri-

dente e passionale. È nata una re-

lazione e ora vorrei scappare con

lui, anche se quando ne parliamo

lui sembra titubante.

Elena, Acireale

Premesso che non ho nulla in con-

trario alle relazioni in cui l'uomo è

più giovane della donna, ma non le

sembra strana la titubanza del suo

passionale 35enne all’idea di fug-

gire insieme? Prima di cedere a

tentazioni di fuga, farebbe bene a

interrogarsi sulla natura di questa

relazione: è vero amore o solo vo-

glia di evadere? Non è che lei la sta

idealizzando troppo e il suo aman-

te, invece, sa bene di cosa si tratta?

Se lui è il bello della scuola

Sono una quindicenne dispera-tamente innamorata del più

bello della scuola. Lui di me nonvuole saperne niente, le mie ami-che mi dicono di lasciarlo perdereperché non mi merita. Ma io lo so-gno ogni minuto, lo seguo all’usci-ta di scuola e ogni scusa è buonaper cercare di scambiarci due pa-role. Una mia compagna di classemi ha detto che fa il filo a sua cugi-na, ma io non voglio crederci. Stomale, non ho voglia di mangiare ela scuola non va. Cosa faccio?

Anna, Nicolosi

Mia carissima adolescente inna-morata, il tuo problema è quellodel 99% delle ragazze della tua età.Non perdere tempo a disperartiperché il 'bello della scuola' non tifila. So che adesso ti sembra la co-sa più terribile della vita ma non ticrucciare e passa oltre. Ci sarannoaltri ragazzini interessanti nellatua scuola, no? E poi, pensaci, piùche conquistare non è più bello es-sere conquistate?

NEL DUBBIO CONVIENE FARE LA PRIMA MOSSAuna donna vedova, INNAMORATA DEL SUOVICINO È TITUBANTE SUI SENTIMENTI DELL’UOMOMEGLIO NON ASPETTARE E INVITARLO A CENA

�quellocheledonne(non)diconola posta di mariella carusoscrivete a lettere@siciliainrosa.it

10 SICILIAINROSA

STILE

11SICILIAINROSA

Paola Maugeri

LA MIA SCELTA ECOLOGICA

EXTRALENTI

questione di

I DETTAGLI fanno la differenza edefiniscono lo stile di chi li sceglie. Lo sabene Paola Maugeri, conduttrice radio-te-levisiva che ha fatto del “riuso” la propriafilosofia di vita. Una prova? Gli orecchinivintage e i guanti in raso neri comprati almercato di Catania (sua città d’origine)che arricchiscono e regalano quel tocco inpiù agli abiti Stefanel che ha indossato du-rante lo Stefanel White Party di Milano(sua città d’adozione) del dicembre scor-so. D’altra parte Paola Maugeri, che negliultimi mesi è stata protagonista del docu-reality “Impatto zero”, combatte da semprebattaglie contro gli sprechi e ha sposatomolte campagne per l’eco-cultura, la tuteladegli animali e dell’ambiente.

I CAPELLI sono cambiati. Da tempoPaola ha detto addio all’eccentrico ca-schetto blu che “ha indossato” per tantianni. Oggi la conduttrice ha optato per icapelli lunghi (come nella foto per la cam-pagna Mtv, a sinistra) che spesso peròraccoglie in uno chignon lasciando liberosulla fronte solo un ciuffo stile Anni ‘20 (o‘30, o ‘40, a seconda dei casi).

SEMPLICE ma elegante, il look crea-to dall’accostamento della tuta e la cappabeige di Stefanel ad accessori assoluta-mente glamour come la pochette nera diDolce & Gabbana e le scarpe décolleté inglitter dorata Giuseppe Zanotti.

NERD-CHIC. È UN PO’ LA VENDETTA DEI SECCHIONI. LE STAR DI HOLLYWOOD AMANO ESIBIRE LO STATUS DA QUATTROCCHI 1. SCARLETT JOHANSSON. È STATA LA PRIMA A SFOGGIARE LA MONTATURA OVER-SIZE. 2. JUSTIN TIMBERLAKE. ALLA SUABELLEZZA AGGIUNGE IL FASCINO DA BRAVO RAGAZZO. 3. MADONNA. SE ANCHE LEI ESIBISCE GLI OCCHIALONI, C’È DA FIDARSI. 4. AMERICA FERRERA. ALIAS UGLY BETTY. LE LENTI HANNO CONTRIBUITO A CREARE IL PERSONAGGIO BRUTTINO

LOOKSTORY

foto Stefano Trovati / SgpItalia

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12 SICILIAINROSA

Amato, ma forse no. Atteso,ma solo a volte. Desidera-to, ma anche odiato. Pun-tuale come ogni anno arri-va San Valentino. Cuori e

dolcezza da stemperare con qualche goc-cia di sano cinismo per evitare di soccom-bere in un mare sdolcinato di frasi fatteche rimandano all’amore eterno. Quello che esiste solo quando si guarda al-trove, giusto perché l’erba del vicino èsempre più verde, ma che trionfa a SanValentino: la seconda festa più commer-ciale dell’anno dopo Natale. Lo sanno iproduttori di cioccolatini che ne incartanoa quintali. Lo sanno i venditori di fiori, fe-lici di vedere allontanare la crisi almenoper un giorno. Lo sanno i cartolai che ve-dono assottigliarsi le scorte di bigliettinisoppiantati, per i restanti 364 giorni al-l’anno, dai molto più freddi, ma comodi,sms. Ma sfuggire a San Valentino è impos-sibile, a meno che non viviate in Iran doveuna direttiva di Stato pare abbia proibitobiglietti, regali, o altri simboli tipici dellaricorrenza, per impedire che un altro se-gno della cultura occidentale riesca a pe-netrare. Quindi ragazze e donne, giovani omeno giovani, è meglio che vi prepariatead affrontare, o se siete inguaribili roman-

tiche a vivere, la festa degli in-namorati nel migliore dei modi.Perché San Valentino è unamissione. E come tale ha biso-gno di un’organizzazione accura-ta. Sono i particolari quelli checontano… e più sono invisibili alresto del mondo, più sono merite-voli di ogni minima attenzione.

intimo. Non aspettate che a re-galarvelo sia lui. O meglio, se poifosse il vostro lui a tirare fuori dalcilindro un pacchettino infioc-chettato con intimo sexy, poteresempre giocare con grande ma-lizia ad effettuare il cambio incorso. Ma non è mai opportunofarsi cogliere in fallo in unagiornata del genere. Le propostedelle griffe specializzate nonmancano: da pochi euro a qual-che centinaio. Ce ne sono per tut-ti i prezzi e per tutti i gusti. Per lesofisticate un coordinato di baby-doll e slip o balconette e culotte inseta, preferibilmente nera. Per lepiù audaci la scelta quasi obbligataè perizoma e balconcino in pizzo otulle, magari in rosso fuoco o, co-

la festa degli innamorati DEVEESSERE VISSUTA COME UNA MISSIONE E PER QUESTO HA BISOGNO DI UN’ORGANIZZAZIONE ACCURATA:ABBIGLIAMENTO INTIMO, CENETTA “COINVOLGENTE” E UN PIZZICO DI FOLLIAPURCHÉ TUTTO PARTA DA LEI

di mariella caruso

Il giocoDELLE

COPPIE

SAN VALENTcuori&co.

14 SICILIAINROSA

MATE POACHINGLA ROVINA DELLE COPPIE

Il quotidiano inglese Daily Mail ci ricor-da, citando recenti ricerche sociologi-che e psicologiche, che il partner ma-schile è più sensibile non al fascino diuna donna più giovane e sbarazzina,ma a quello di una donna quarantenne,single, attraente, con rapporti di amici-zia con uno, o tutti e due, i componentidella coppia. Gli inglesi lo chiamano“mate poaching” ovvero “caccia dicompagni”. Secondo gli studi nel cam-po della scienza dell’attrazione dellopsicologo Anthony Little, le donne pre-diligono per l’accoppiamento maschi“impegnati”, che vedono in compagniadi un’altra donna, con garanzie mag-giori per la prosecuzione della specie.

siderio sono stimolati da pepe rosa, pat-

chouli, cannella. Rosa canina e gelsomino,

invece, possono fare da compendio olfatti-

vo a una serata più romantica. Va da sé che

i cibi devono essere scelti con cura. Certi

sapori, si dice, predispongono mente e

corpo al piacere, diventando un viatico per

l’amore. La scelta dovrebbe ricadere su

quelle pietanze che crediamo siano le pre-

ferite dal partner, facendo ben attenzione

a non scegliere i piatti che gli ricordano la

mamma. Tra gli ingredienti potete inserire

anice, asparagi, avocado, caviale, champa-

gne, cioccolato, fico, mandorla, peperonci-

no, ostriche, molluschi e zafferano.

complicità e gioco. Più di qua-

lunque cibo, candela ed essenza, sono es-

senziali immaginazione, complicità e gio-

co. Un espediente? Se il vostro lui non è

schizzinoso o troppo salutista, cucinate ci-

bi che possono essere consumati con le

nella tradizioneo fuori dalle regolePERCHÉ SIA PASSIONESAN VALENTINO HA BISOGNO DI IMMAGINAZIONE

mani. Intingere un boccone in una salsa epoi portarlo in bocca senza cucchiaio oforchette può accendere inimmaginabiliscintille di passione.

viva la tradizione. Nessun consi-glio per chi preferisce la tradizione. Per unSan Valentino “classico” è solo bene ricor-dare che l’indomani è San Faustino, la fe-sta dei single, e che ognuna può sempreritrovarsi - e non sempre con rimpianto -ad alzare il calice a se stessa un giorno do-po la festa degli innamorati.

cuori&co.

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SE L’AMORE È ALLE STELLE...

Il San Valentino di chi (quasi) tutto può? È inversione extralusso a Fregate Island Private,

resort di lusso delle Seychelles. A tutte le coppieche decideranno di trascorrere romanticamentela festa degli innamorati in quell’esclusivo para-diso a infinito numero di stelle, sarà servita unafetta di una straordinaria e unica torta di ciocco-lata tempestata di diamanti, opera dello chef pa-sticcere di Fregate Island. Per la guarnizione deldessert sono stati utilizzati 929 diamanti sudafri-cani dal valore di 4 milioni di euro per un totale di151,92 carati. Compresi nel pacchetto San Valen-tino due biglietti di prima classe per raggiungerele Seychelles da qualsiasi parte del mondo. Lequotazioni sono, ovviamente, riservate. (M. C.)

post-it

munque, in nero combinato con colori vi-

vaci.

cena a due. Giocate d’anticipo anche

in questo caso, proponendo al posto del

“classico” ristorante una romantica cena a

due. Non è vero che casa propria - o perché

no, quella di un amico o di un’amica com-

piacente (e se convivete già, è anche me-

glio per solleticare quel non so che di proi-

bito) - sia sinonimo di noia. Basta poco per

“accendere” l’ambiente. Per l’uomo l’arte

dell’amore è l’arte dei sensi, e a tavola tut-

ti i cinque sensi sono coinvolti. Potete se-

durlo offrendo silenziosamente cibi afro-

disiaci con un sottofondo musicale che,

per non cadere nella banalità della musica

romantica, può richiamare i suoni della

natura. A questi si devono accostare i pro-

fumi giusti. Quelli dei cibi devono restare

solo nei piatti e non impregnare l’aria del-

l’angolo dove avete apparecchiato. Per ren-

dere la serata indimenticabile e “coinvol-

gente” da un punto di vista multisensoria-

le, bisogna dare al luogo dell’incontro la

giusta sfumatura olfattiva. Vaniglia, gine-

pro, zenzero, sandalo e cioccolato sono tra

le essenze più afrodisiache. Passione e de-

TINO

...O È ARRIVATO AL CAPOLINEA

Così come è facile innamorarsi perdutamente peruna persona, capita che questa infatuazione pos-sa, improvvisamente, venir meno. Non per tutti,però, è facile comunicarlo al proprio partner: nonsi trovano le parole giuste o non arriva mai il mo-mento opportuno. Una lettura ad hoc può aiutarea superare l’imbarazzo: Come rovinarsi l’amorecon successo, scritto da Ulrike Dahm, psicotera-peuta tedesca esperta di problematiche legate al-la coppia e alla famiglia, propone 18 modi sicuriper farvi mollare dalla vostra lei/lui. Un libro bi-fronte - una parte dedicata a lei, l’altra dedicata alui - da cui si può trarre qualche utile spunto perterminare, con successo (se così si può dire), lapropria relazione.

15SICILIAINROSA

24

LE armiDELLA SEDUZIONE

cuori&co.

1. COEUR INCLUSION LOUIS VUITTON CELEBRA LA FESTA DEGLI INNAMORATI CONUNA NUOVA LINEA DI BIJOUX IN RESINA CON CRISTALLI SWAROVSKI 2. CANDELA DAMASSAGGIO I PROVENZALI UNA VOLTA ACCESA SI TRASFORMA IN UN OLIO VEGETALE PERFETTO PER MASSAGGIARE IL CORPO 3. CLASSIQUE LA FRAGRANZAJEAN PAUL GAULTIER IN VERSIONE SAN VALENTINO 4. LOVE IS BASSETTI DEDICAQUESTA LINEA DI LENZUOLA A TUTTI GLI INNAMORATI 5. YAMAMAY LOVE ESSENTIALKIT CONTIENE TUTTO IL NECESSARIO PER UNA SERATA SPECIALE: OLIO DA BAGNO,CANDELA DA MASSAGGIO, CONO D’INCENSO, PORTA INCENSO IN CERAMICA E CDMUSICALE 6. PASSION DE FLEUR MACRO FIORI IN STILE GEOMETRICO SPICCANO SULPIZZO LEAVERS DELLA COLLEZIONE LA PERLA 7. IL FROG PRINCE E L’EX FACTOR BALLISTICHE LUSH IN EDIZIONE LIMITATA PER BAGNI INDIMENTICABILI 8. INTIMISSIMI BABY DOLL E SLIP IN SETA NERA E DETTAGLI IN PIZZO ROSA CIPRIA

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Per i nostri nonni e padri è stata solo la figlia del Cor-saro Nero. Più di recente, invece, Lucianina Littizzettone ha rivelato una nuova identità. Parliamo dell’ormaifamiliare Jolanda, parte essenziale della vita di noi ra-gazze (e non solo di noi ragazze). Quasi una persona

cara, di famiglia. Dotata di un suo stile, di personalità propria, di unsuo valore intrinseco di mercato - per chi avesse dimestichezza conla finanza o più banalmente con il baratto - comunque legata da pa-rentela certa con le sue cugine del piano di sopra, la Wanda e la Gio-vanna. Di questa individualità complessa devono essersi accorti, permotivi professionali s'intende, alcuni chirurghi estetici dall'occhiolungo e dal bisturi rapace. Finora ci siamo sottoposte soltanto a dolo-rose deforestazioni per una balneazione a prova di pelo, per unatriangolazione perfetta, a metà strada tra il mistero delle Bermude edil teorema di Pitagora. Ma ora ecco la nuova proposta. Chirurgica, ov-viamente: una Jole tutta nuova, più tonica, turgida, forse sorridente,certamente altera. Diciamolo pure, una che se non se la tira se l’è fat-ta tirare. Grazie a un bisturi splendente, canterebbe la Rettore. Pensa-re che guardavamo ad alcune nostre sorelle africane con solidale pie-tà e immenso orrore quando sentivamo parlare di mutilazioni geni-tali. Come se non bastassero botox e filler sottocutanei, punturine esilicone, ecco pronto per la Jolanda un nuovo luminoso futuro. Per-ché dati i tempi durissimi che ci aspettano, non si potrà più mandar-la in pensione.

DUE TIPI DI DONNEPER UN UOMO SEMPRE UGUALEEsistono due tipi di donne. Il primo tipo si sente cosmi-camente rappresentato dal film “La verità è che non glipiaci abbastanza”, commedia neanche tanto indecente incui trentenni bellocce cadute dal pero apprendono confanciullesco stupore che gli uomini sono tutti dei fetento-ni abilissimi a ingannarle. Le seguaci di una simile rivela-zione cinematografica lo sbandierano fieramente su Fa-cebook o nelle conversazioni, senza rendersi nemmenoconto di quale fascino possa irradiare una donna cheelegge a propria eroina tale Gigi, versione meno acuta-mente british di Bridget Jones e sfigata fino al midollo,già dal nome.Il secondo tipo di donna sostiene la superiorità di “Se milasci ti cancello”. Qui la maggiore complessità consistenell’appassionarsi a un amore romanticamente ossessi-vo, che resiste alla cancellazione dei ricordi: l’odiosettaKate Winslet-Clementina è invidiatissima dalle menti fem-minili avanzate perché inseguita, anche nei sogni, dal me-diocre Jim Carrey.La donna ideale, ovviamente, non appartiene a nessunadelle due categorie. Dal che si deduce che la donna idea-le non esiste. Esiste un solo tipo di uomini. Quelli che a ogni donnasussurrerebbero le stesse parole che spiattella DustinHoffman a Jessica Lange in “Tootsie”: «Sai, potrei fartitanti discorsi importanti ma la verità è che ti trovo at-traente e vorrei venire a letto con te». E lei, che pochescene prima aveva invocato quell’identica frase da partedi un uomo ma che fa sempre parte di una delle due sud-dette tipologie femminili, gli svuota il bicchiere di vinosulla faccia.

IL PESCE FUOR D’ACQUA

Chi dice donna...di karen basile

di emanuele grossoUN futuroLUMINOSOPER LA JOLE

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DONATELLA FINOCCHIAROL’affascinante Donatella Finocchiaro, impegnata in questi giorni ateatro quale protagonista de “La Ciociara” per la regia di RobertaTorre, è stato uno dei volti scelti dal fotografo Fabrizio Ferri per l’e-dizione 2011 del calendario Marie Claire. L’attrice catanese, insiemea Valeria Solarino, Cristiana Capotondi, Valentina Cervi, Micaela Ra-mazzotti, Claudia Zanella, Jasmine Trinca, Diane Fleri, Vittoria Pucci-ni, Anita Caprioli,Francesca Inaudi eMargareth Madé, haprestato la sua im-magine per il calen-dario intitolato Losguardo del nuovocinema italiano, i cuiproventi saranno de-voluti all’Associazio-ne Donne in Retecontro la violenza.

SICILIANE

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L’ATLETA DI WINDSURF, L’ATTRICE, LE GEMELLE STILISTE, LA DIRIGENTE REGIONALE. ZOOM SU QUATTRO (O MEGLIO CINQUE) TALENTI NOSTRANI, TUTTI RIGOROSAMENTE AL FEMMINILE

people

LAURA LINARESC’è grande attesa per le “sorti” della giovanissima atleta marsalese, Laura Li-nares. Seconda classificata ai Campionati Europei assoluti di windsurf in Polo-nia e oro ai Campionati Europei under21, è una delle probabili atlete che rap-presenterà l’Italia alle Olimpiadi di Londra 2012. La ventenne del Circolo Canot-tieri, che ha vinto ben cinque mondiali giovanili sulla tavola a vela e si è subitoimposta ai massimi livelli tra le big della specialità, in aprile parteciperà alle treselezioni che la vedranno contendersi la candidatura ai Giochi insieme allapluricampionessa Alessandra Sensini e alla romana Flavia Tartaglini.

LUCIA BORSELLINOFiglia del giudice Paolo, Lucia Borsellino è stata recente-mente nominata dirigente generale del Dipartimento regio-nale delle Attività sanitarie e dell’Osservatorio epidemiolo-gico. Questo è solo l’ultimo step “in rosa” dell’amministra-zione regionale che negli ultimi mesi ha insignito di impor-tanti incarichi diverse donne. Tra queste, Patrizia Monte-rosso quale nuovo capo di gabinetto, e Rossana Interlandi,direttore del Servizio di pianificazione e controllo strategi-co di Palazzo d’Orleans. Lucia Borsellino, 41 anni con unalaurea in Farmacia, fa parte dell’amministrazione regionaleda quasi vent’anni durante i quali si è occupata del settorefarmaceutico.

SICILIANE

Comune di Siracusa

Regione SicilianaAssessorato Turismo

Sport e SpettacoloServizio Turistico Regionale, 19

di Siracusa

www.luciasiracusa.it info: 0931.464255 (ore ufficio)Prossimi appuntamenti

Teatro

domenica 23 gennaio 2011 ore 19 / Palazzo Impellizzeri, via MaestranzaLa Cittadinanza. Interverranno: Fabio Granata,

Ramona Badescu, Ramzi Harrabi, Andrea Sarubi

venerdì 28 gennaio 2011 ore 19 / Palazzo Impellizzeri, via MaestranzaLa Cultura/Teatro. Interverranno: Ray Bondin,

Monica Centanni, Beppe Nanni

Musica/Concerti

martedì 25 gennaio ore 21 / Salone Carabelli, via TorresRassegna Jazz. Enrico Rava Quartet

mercoledì 26 gennaio ore 21 / Sala Randone, via MaltaRassegna Jazz. Ginger Aramansa Brew’s Quartet

giovedì 27 gennaio ore 21.30 / Sala Randone, via MaltaTribute to Genesis - la Musica, il Teatro, la Leggenda.Charisma (band), Lorenzo Maria Faletti (attore)

venerdì 28 gennaio ore 21 / Salone Carabelli, via TorresLirica. Accademia di canto Carmelo Mollica

Circolo delle Conversazioni

domenica 23 gennaio ore 17.30 / Sala Randone, via MaltaIo Eduardo De Filippo. Piccola Accademia Teatro dei Giovani

artefede

eventidicembre 2 febbraio 2011010

people

LE GEMELLE DONATODopo la partecipazione al RomaFashion White, uno degli appunta-menti più importanti dedicati al mondo dell’alta moda sposa, leGemelle Donato (Antonella e Mariella) festeggiano i loro vent’annidi carriera a casa, vicino allo storico atelier di Adrano, in provinciadi Catania. Le stiliste siciliane saranno presenti con le loro crea-zioni ad Habita e Sposa il salone dell’arredamento e del matrimo-nio che si tiene al Centro fieristico Le Ciminiere di Catania fino al30 gennaio. Subito dopo (dal 18 al 21 giugno) saranno a Milanodove presenteranno ufficialmente l’attesissima collezione 2012 alsalone della sposa Si Sposa Italia.

foto

Stu

dio

Cam

era

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da donna a donna

Se tra le quattro pareti di una

stanza v’è uno specchio non

sono sola. C’è un’altra. Il rifles-

so che innalza all’alba un se-

greto. Teatro.

Fugaci immagini in bianco e nero, foto a co-lori, una citazione di Jorge Luis Borges. Èsemplice ed essenziale il sito ufficiale di Bar-bara Tabita. Premio speciale per la prosa“Domenico Danzuso” nel 2002, il suo curri-culum è ricco di tournée teatrali, esperienzeal cinema e nel piccolo schermo. «Quella fra-se in home page - motiva Barbara - credorappresenti il genere femminile. Dinanzi auno specchio siamo donne ma con una vo-lontà e una caparbietà da uomini. Come at-trice assume poi un significato ancora piùcomplesso: l’impersonare l’altra partendo dame stessa». Ex allieva del Teatro Stabile di Catania, l’attri-ce di Augusta si è appena spogliata dei pannidi Susanna, una delle protagoniste di “Natalein Sudafrica”, cinepanettone di Neri Parenticon Christian De Sica e Belen Rodriguez. Un aneddoto accaduto sul set del film?«Soggiornare per due mesi in una riserva adue passi da leopardi, leoni e iguane è statostupendo e nel contempo difficile. Per rag-giungere i nostri bungalow venivamo scorta-ti da uomini muniti di fucili. Per il cast, la co-lazione si trasformava nel momento in cui cisi raccontava le simpatiche disavventure ac-cadute durante la notte. Una mattina, adesempio, mi ritrovai nella vasca da bagnocon un insospettabile compagno d’avventu-ra: un rospo gigante che saltellava continua-

mente». C’è qualcosa che accomuna l’Africa alla Si-cilia? «Il popolo africano è molto accogliente eumile, le signore del luogo particolarmentematerne. Hanno un sorriso che difficilmentedimentichi. Ci accomunano la cultura del so-le e i paesaggi. Con Christian De Sica e suamoglie, in pausa dal set, un giorno abbiamoraggiunto Capo di Buona Speranza. Tra lependici dei Dodici Apostoli riuscivo a rita-gliare pezzi di Sicilia: scorci delle Madonie edell’Etna, per non parlare della terra colorporpora».

Da Olga ne “I Cesaroni” a Ramona in “Io eMarilyn” passando per Deborah in “Tiamo in tutte le lingue del mondo”, qual èil personaggio che più rispecchia BarbaraTabita? «In tutte c’è un po’ di me, ma nessuna mirappresenta totalmente. L’umorismo mi ac-comuna a loro. Mi definisco una donna seriae ironica allo stesso tempo». Professionalmente è un’artista eclettica,grazie alla sua capacità d’interpretareruoli idonei per il teatro, il cinema e la tv.

sono la tipicasiciliana CHEAMA LE TRADIZIONI. VOGLIO UN FIGLIO MA LO FARÒ QUANDOPOTRÒ DEDICARMIALLA FAMIGLIA

di siana vanella - foto di fabrizio de blasio

«Seria e ironicaCOME I PERSONAGGICHE INTERPRETO»

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PUBBLICO E PRIVATO dell’attrice di augusta DAGLI ESORDI IN TEATRO AI SUCCESSI SUL PICCOLO E GRANDE SCHERMO

BarbaraTabita

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Nella vita privata si sente una donna“completa”?«Sono una donna felicemente sposata che hala fortuna di avere al fianco un uomo intelli-gente che mi lascia libera nelle mie scelte.Sono la tipica siciliana amante delle tradizio-ni. Mi sono sposata in chiesa e desidero un fi-glio, ma aspetto il momento giusto, quello incui potrò realmente dedicarmi anima e cor-po alla famiglia».

Caratterialmente è una persona che tendea ritagliarsi dei momenti per stare sola conse stessa?«Non mi sento mai sola perché, nello spiritodella frase di Borges che ho ripreso sul miosito, allo specchio vedo sempre un’altradonna. Un’amica che, a volte, si trasforma in“migliore” nemica. E la solitudine nasce dalfatto che l’immagine esterna non coincidemai con la realtà, con le sofferenze e l’essen-za. In passato, con qualche chilo di troppo,avevo difficoltà a lavorare: nonostante il miotalento fosse riconosciuto, il mio ruolo da

solista veniva eseguito spesso in ultima fila.Oggi, invece, nell’immaginario degli altriBarbara è una donna esteticamente grade-vole e ciò sottovaluta il fatto che, dietro adogni essere umano, c’è sempre una storia.Ragion per cui non amo la classica doman-da: “quanto pensi abbia influito l’esterioritànella tua carriera?”».Qual è il complimento più gradevole cheha ricevuto?«Gli apprezzamenti di un uomo mi lusinga-no ma, parlando di lavoro, assumono un va-lore aggiunto quando vengono esternati dauna donna. Pochi giorni fa una signora70enne che passeggiava con la figlia mi hafermato per strada chiamandomi per nomee abbracciandomi. Un gesto d’affetto che miha donato un senso di calore non indiffe-rente». Lei è testimonial di Greenpeace contro ladeforestazione: cosa l’ha spinta a fare que-sta scelta ambientalista? «Nutro una forte attenzione nei confronti delclima perché sono nata a Augusta, uno deiluoghi più inquinati d’Italia. Ho visto troppepersone ammalarsi e morire a causa del polopetrolchimico. “Sfruttare” la visibilità persensibilizzare la società avvalora ancor di piùil mio lavoro».Progetti futuri?«Potrei ma… essendo siciliana non li svelereinemmeno sotto tortura!».

DA AVATI A SANREMO I SOGNI DI BARBARA

Nei suoi quasi 36 anni (li compirà il pros-simo 13 febbraio) Barbara Tabita ha cam-

biato letteralmente “pelle” più volte per en-trare nei canoni imposti dallo show busi-ness. L’attrice, infatti, ha un passato da “cic-ciottella” che le ha creato non pochi proble-mi. Dai 15 ai 22 anni ha dichiarato che pesa-va più di 80 kg, portava la 52, giocava a pal-lanuoto, era muscolosa e non aveva succes-so con i ragazzi. Una ventina i chili persi, inpiù riprese, per farsi accettare sui set. Cosìha convinto Pieraccioni (“Ti amo in tutte lelingue del mondo” e “Io e Marylin”), Ficarrae Picone (“Il 7 e l’8”), Neri Parenti (“Natale inSudafrica”) ed è entrata, da quest’anno, nelcast dei “Cesaroni”. Nei suoi sogni ci sonoPupi Avati, Carlo Verdone e un Festival diSanremo, nei panni della valletta mora.

da donna a donna

la bellezza conta troppoNELLO SPETTACOLO.COSÌ, PERÒ, L’ESSERE UMANONON CONTA NIENTE

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PALLONEdonne&

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LA domenicaVI LASCEREMOSEMPRE SOLIle liotrine. MAMME, STUDENTESSE, IMPIEGATE, ESPERTE DI CALCIO, UNITE DA UNA SOLA INCONDIZIONATA PASSIONE PER IL CATANIA BRAVE RAGAZZE CHE ALLO STADIO SI TRASFORMANO IN SUPPORTERS SFEGATATEMA SEMPRE NEL RISPETTO DELL’AVVERSARIO. MARITI E FIDANZATI SIETE AVVISATI, NON CHIEDETE MAI DI SCEGLIERE TRA VOI E I ROSSAZZURRI

di marina currao

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Neanche loro si aspettavano

che dalla creazione del

gruppo su Facebook, nato

dall’esigenza di un tifo “ro-

sa”, sarebbero arrivate ad

essere così conosciute. Sono le tifose ufficia-

li del Catania Calcio, Le Liotrine. Nel loro ri-

trovo dominano, ovviamente, i colori rosso

azzurri e vari cimeli della squadra del cuore,

ma il tocco femminile è tangibile. Sono stu-

dentesse, impiegate, segretarie, mamme a

tempo pieno, agenti di viaggio, commer-

cianti, ragazze con una vita normale, unite

però dalla passione per il Catania. Non man-

cano mai allo stadio per le partite in casa e

non lasciano sola la squadra neanche per

quelle in trasferta, c’è sempre infatti una de-

legazione di Liotrine ovunque vadano i “lo-

ro ragazzi”.

Per il Catania si svegliano all’alba per pren-

dere l’aereo, percorrono chilometri e chilo-

metri in auto o in treno e poi, quanti turni

spostati al lavoro e negozi chiusi prima del

dovuto perché «si deve andare allo stadio».

«Per Capodanno, con 4 gradi e quella piog-

gia tremenda - dice orgogliosa, Brigida -

eravamo le uniche a Massa Annunziata a se-

guire l’allenamento. E pure il giorno di Na-

tale eravamo lì».

Ma fidanzati e mariti cosa ne pensano di

tanto entusiasmo?

«Si cerca di trovare un punto d’incontro -

continua Brigida - come, d’altra parte, in

tanti altri aspetti della vita di coppia: mio

marito sa già che mangerà da solo, quando

il Catania gioca ad ora di pranzo, ma lui ca-

pisce questo mio modo di essere».

C’è anche chi in curva va con il compagno e,

in questo caso, i problemi sono minori, lega-

ti soprattutto all’esuberanza delle Liotrine.

«È difficile rinunciare all’emozione dello

stadio» - sostiene Cinzia Trovato, baby sitter

e presidentessa del Club - «amiamo il Cata-

nia ma, non pensate che ci dimentichiamo

dei nostri uomini» ci tiene a precisare Moni-

ca che ha il grande merito di essere stata la

fondatrice del gruppo su Facebook. Spesso,

in effetti, è capitato che il Catania giocasse

proprio per San Valentino: «nessun proble-

ma - rispondono in coro - si sceglie un ri-

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1. IN CURVA AL MASSIMINO LE RAGAZZE MOSTRANO LO STRISCIONE UFFICIALE2. IN TRASFERTA A ROMA, PER SEGUIRE LA SQUADRA ANCHE FUORI CASA3. CON LA MAGLIA DEL CATANIA PRIMA DELLA GARA SCARICANO LA TENSIONE, INNEGGIANDO SCHERZOSAMENTE AI LORO BENIAMINI4. IN AEROPORTO AL CHECK IN DEL “BELLINI”, SEMPRE PRONTE A PARTIRE

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storante col televisore». Ogni Liotrina ha il suo giocatore preferito,quello che in campo non la delude mai: Ma-xi Lopez, Silvestre, Biagianti, Izco, Pesce, An-dujar, Mascara, beniamini dell’attuale rosa,ma spuntano anche nomi del passato recen-te: «Orazio Russo per sempre!» esclama unanostalgica Valentina.Bravura a parte, quando invece si parla dibellezza, la risposta è univoca: «Terlizzi, an-che se alle più giovani non dispiace affattoBiagianti che è troppo duci». Non si pensi però che le Liotrine siano dellesimil-veline, come scherzosamente le pre-sentò Cristiano Militello a Striscia lo Stri-scione (dalle veline alle liotrine) loro, di cal-cio se ne intendono davvero. Non solo se-guono il campionato ma hanno anche il lorofantacalcio e sanno bene come riconoscereun fuorigioco, smentendo quella parte di ti-foseria maschile che, all’inizio, aveva stortoun po’ il naso. Ma Le Liotrine non hanno testa solo per ilfootball, oltre ad essere impegnate allo sta-dio, lo sono anche nel sociale. «Qualchegiorno fa - dice la presidentessa - ai pulcinidi alcune scuole calcio abbiamo spiegato ilnostro modo di intendere lo sport e il tifo:nessuna violenza in campo né sugli spalti.Abbiamo anche partecipato ad una manife-stazione contro la mafia e organizzato insie-me a “Donne in Azione” una serata di bene-ficenza per la lotta contro il cancro. Vorrem-

mo anche accompagnare i bambini disabili

alle partite, ma le pratiche per avere i per-

messi sono molto complicate».

Se però qualcuno, dopo averle viste in tele-

visione o averle ascoltate in radio, ha pensa-

to che l’associazione è nata solo per voglia

di notorietà, si sbaglia di grosso. «L’interesse

dei media resta solo un piacevole collatera-

le alla nostra principale attività - spiega an-

cora Valentina - supportare con “energia ro-

sa” il Catania».

Trovate le Liotrine in curva nord, ma anche

negli altri settori. Loro stesse si definiscono

“tifose, non Ultras”, tranquille e insospetta-

bili fuori dal campo, sulle gradinate fanno

della difesa il loro punto di forza.

Ma, attenzione a non provocarle e, soprat-

tutto, cari uomini, non chiedete mai ad una

liotrina di scegliere tra voi e la squadra, per-

ché, come avverte Antonella, «L’uomo va e

viene, il Catania resta».

5. CON L’INVIATO DI STRISCIA LA NOTIZIA

LE RAGAZZE POSANOCON CRISTIANO

MILITELLO CHE LE HAPORTATE ALLA

RIBALTA NAZIONALE SU STRISCIA

LO STRISCIONE

CHI SONO

Cinzia Trovato (presidentessa), ValentinaBarbagallo (vice presidentessa), MonicaArcidiacono (segretaria), Alessandra Pa-dellaro (presidentessa onoraria), Alessan-dra Pricoco, Paola Lanzafame, ClaudiaPrincipato, Brigida Barbera, Salvina Are-na, Antonella De Luca, Caterina Spina, Si-mona Grasso, Alba Scardaci, Michela Na-sisi. Socia onoraria, la baby-liotrina Gior-dana. www.facebook.com/leliotrine.catania

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donne&pallone

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MODA

in panno di lana, rendendo alcuni modelli

ideali per il tempo libero, anche affiancati

da capi raffinati dal taglio più classico.

Pitti Immagine, contestualmente all’uomo,

è stata vetrina per la women precollection,

che ha visto protagonisti ottanta seleziona-

tissimi marchi internazionali. Un vero gran-

de evento quello di Alberta Ferretti, che ha

portato in passerella una capsule collection

di demi couture, primo step di una nuova

etichetta realizzata in limited edition, per

donne capaci di mettere in luce un’eleganza

non solo estetica. All’interno della kermesse

si è fatto spazio anche il Sud Italia attraver-

so Cangiari che ha abbinato stile, sostenibi-

lità e artigianato utilizzando filati biologici

tessuti a mano e materie prime della tradi-

zione calabrese, portando così nel mondo

sfilate

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ELEGANTE E MODERNOL’UOMO AUTUNNO/INVERNO2011-2012 CHE HA SFILATOA FIRENZE E MILANO.SULLE PASSERELLE DI PITTIIMMAGINE, SPECIAL EVENTDI ALBERTA FERRETTI CHE PROPONE UNA DONNA SOFISTICATA E LUMINOSA.GRANDE ATTESA PER ALTAROMA E MILANO MODA DONNA

di agata patrizia saccone

TradizioneIN CHIAVEGLAMOUR

Con il nuovo anno si apre unricco calendario degli ap-puntamenti moda che siestendono in lungo ed inlargo per tutto il Belpaese

(e non solo) e che si concluderà, come or-mai è tradizione, in luglio a Catania. Adaprire le danze, Pitti Uomo, appena conclu-sosi: la kermesse dedicata al mondo del fas-hion maschile ha lasciato trasparire unanuova ventata di ottimismo e in un certosenso ha rappresentato l’arcobaleno dopo la

pioggia per l’intero mercato della moda e ilterritorio fiorentino, forte finalmente deiprimi segnali di ripresa intravisti dopo lacrisi del sistema economico mondiale. Lasettantanovesima edizione di Pitti Uomo,inoltre, si ricorderà per essere stata all’inse-gna di celebrazioni di anniversari importan-ti come quello di Trussardi (guest star dellarassegna), che per i 100 anni, oltre alla pre-sentazione del nuovo logo, ha aperto i fe-steggiamenti programmando due giorni dieventi dedicati alle eccellenze della maison.Tra i new brand più apprezzati della rasse-gna fiorentina, Daks. Una collezione che ri-prende e rielabora le sue radici storiche rivi-sitando tradizione e British lifestyle in chia-ve moderna. Morbidezza dei tessuti e colo-ri caldi caratterizzano la linea maschile A/I2011-12 del marchio. La palette di colorispazia dalle tonalità del marrone al colorprugna, passando per l’antracite, il verdemilitare e il blu navy per i capispalla in co-tone cerato, i montgomery e per le giacche

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ESPLODE IL COLOREVIA I LEGGINGS

Come sarà il nostro look per la prossi-ma primavera-estate? Abbandonere-mo certamente le tonalità scure per

dare spazio ad una moltitudine di colori acce-si che risveglieranno il buon umore. Tanti gli stili edi colori proposti dagli stilisti che spaziano dall’aran-cio al turchese. È Re Giorgio (Armani) con la lineaEmporio Armani (foto 7, 8 e 11) a lanciare il verodiktat dell’estate 2011: non si indosseranno più ileggings, al loro posto una sottana di chiffon arric-ciato da abbinare a gonne. Pantaloni e mini abiti,giacche alleggerite lunghe e corte per il sopra, crea-zioni libere e vaporose per il “centro” e la sottogon-na anti-leggings per il sotto. I colori sono grigio, ar-gento, beige. Solo una stampa di foglie tropicali, co-lor smeraldo o magenta, rompe la monocromia deldaywear, gli abiti per il giorno. Nella sera, invece, ilcolor rosso anguria dipinge abiti, scarpe e pochettein versione total look. Un insieme di colori per lacollezione Gucci donna p/e 2011 proposta da FridaGiannini che ha voluto mischiare un tocco di Ma-

rocco e poi lusso, pitoni,spacchi, piume e pietre pre-ziose. Suoi gli abiti e gli ac-cessori che somigliano a gab-bie dorate. Turchese, verdesmeraldo, viola e arancio-terrasi incrociano in intrecci peri-colosi di top che fasciano ilcorpo. Abiti come sculture, imbasti-ture studiate per assecondarele curve femminili, tessuti pre-ziosi e zip su abiti corti e lun-ghi, colori accesi, tacchi alti ecalze velate sono gli elementisu cui punta Donatella Versa-ce (10). Rubati dal guardarobamaschile e trasformati in abitifemminili plissettati, una pa-lette di colori che punta prin-cipalmente sul bianco costi-tuiscono la proposta di Er-manno Scervino. Grande usodel plissé per la collezioneDsquared2 (9). Tailleur congiacca più lunga del solito epantaloni ampi, con pinces evita leggermente più alta. Perla sera o gli abiti dalla formaad A, con decori di fiori appli-

cati e spalle velate di chiffon. Anche il duo Dolce &Gabbana punta sul bianco luminoso, pizzo e ricamitridimensionali per creare una sorta di ragnatela dineve prima pop, poi sexy e infine lussuosa. Un ca-polavoro di intarsi che si uniscono come in un mo-saico formando abiti, giacche e gonne. Questo è ilnuovo risultato della coppia di stilisti Aquilano-Ri-monti per Gianfranco Ferrè. Philippe Plein (6) ci tra-volge in un lusso d’assalto, irriverente e fuori sche-ma. Ultracontemporaneo nei materiali e nelle lavo-razioni. Deciso nei colori: molto bianco e nero, fuc-sia, blu, giallo, oro, verde smeraldo e turchese.

quella di Gazzarrini. «Si tratta ancorauna volta di una scelta di coraggio ecoerenza - ha detto il presidente dellaCamera nazionale della Moda italianaMario Boselli - l’apertura versola città, che abbiamo propostocon successo a settembre, nonvuole essere un evento sporadi-co, ma deve diventare lo stilecon il quale la Moda italiana ac-coglie il mondo a Milano». Ar-chiviate, almeno per questaprima parte dell’anno, le ker-messe dell’universo fashionmaschile, spazio poi alla di-ciottesima edizione di AltaRo-

ma, la manifestazione capitolinadedicata all’alta moda, in program-ma dal 29 gennaio al 1° febbraio.Sedici sfilate tra maison storiche (daSarli a Gattinoni, Curiel, Balestra, an-che se è assente Riva), e new entry,come il libanese Jack Guisso. DopoAltaRoma una breve pausa, per poi ri-tornare il prossimo 23 febbraio a Mila-no, capitale della moda, per l’appunta-mento con il pret-à-porter più attesodel mondo, Milano Moda Donna.

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della moda una nuova visione del vestire edel vivere. Materiali leggeri e pregiati, dis-creti ed eleganti si accostano alla sostenibi-lità e si lasciano impreziosire dalle più anti-che tecniche sartoriali di tradizione calabre-se, per unire il “bello” con il “gusto”. Grandeaffluenza di pubblico pure per Pitti Bimbo72a edizione, in occasione della quale è sta-ta lanciata la prima edizione di Who is on

next? Bimbo, concorso dedicato ai nuovi ta-lenti della moda bimbo, promosso e orga-nizzato da Pitti Immagine in collaborazionecon Vogue Bambini e Altaroma. Da Firenze alla capitale meneghina il passoè breve. Per la prima volta, anche Milano

Moda Uomo, la più importante kermessemondiale dedicata al pret-à-porter maschi-le, organizzata e promossa da Camera Na-zionale della Moda Italiana, ha avuto uncentro istituzionale e operativo dove si sonoriuniti gli operatori della moda e svolti glieventi più glamour. La sede è stata PalazzoGiureconsulti, dove è stato allestito il Fas-hion Hub. Protagoniste ottantasette colle-zioni uomo per l’A/I 2011-2012 proposte daimigliori stilisti del Made in Italy. Un calen-dario fitto di appuntamenti che si è apertocon la sfilata di Corneliani e chiuso con

DANDY, SPORTIVO O CLASSICAL CHICL’UOMO SULLE PASSERELLE DI MILANO MODA UOMO: 1. VIVIENNE WESTWOOD 3. ERMANNO SCERVINO 5. EMPORIO ARMANI FEMMINILITÀ SOFISTICATA NEI 30 MODELLI PRESENTATI DA ALBERTA FERRETTI NELLA PRECOLLECTION FIORENTINA: 2. GRIGIO E ARGENTO PER L’ABITO DA SERA DAL TAGLIO CLASSICO 4. LUMINOSE TRASPARENZEASSECONDANO ED ESALTANO LE FORME

p/e 2011

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FLOWERpowerfoto giuseppe casaburi modelle chiara e marikà by castdivamake up & hair cinzia budignastyle helmè catania

photoshoot

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NELLA PAGINA A FIANCO MARIKÀINDOSSA: BLUSA INSETA TORY BURCH;PANTALONI PRADA; CAPPELLO REINHARD PLANK;SCARPE FENDI;BORSA LADY DIOR.

SOPRA ABITOCHRISTIAN DIOR INSETA; CAPPA IN PIUME MARABÙCON APPLICAZIONEROSA IN ORGANZADIOR; BORSA PRADA.

IN ALTO A DESTRATUTA IN SETA ROBERTO CAVALLI;CAPPELLO CHRISTIAN DIOR.

A DESTRA ABITO INSETA PRADA; COLLANA MIU MIU;SCARPE FENDI;BORSA LADY DIORCON PERLE.

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photoshoot

A FIANCO TOP FOULARD, PANTALONE STAMPATO

E FOULARD IN SETA, TUTTO DRIES VON NOTEN

SOTTO ABITO DA SPOSASTELLA REGINA IN TAFFETASCON RIPORTI MIKADO ROSSI;VELO IN TULLE CON BORDORASO SETA

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CHIARA INDOSSA: ABITO DA SERACAVALLI; SCARPE FENDI; STOLA IN SETA CAVALLI

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MUMBLEMUMBLE

di Maria Enza Giannetto

LE SORELLE D’ITALIA NON HANNO VOCE

Da lunedì 17 gennaio, la trasmissione “Correva l’anno” suRai tre dedica un ciclo di puntate alle figure femminili “piùimportanti” nella storia nazionale. Il ciclo si chiama “Sorel-

le d’Italia”, stesso titolo di uno spettacolo teatrale con Veronica Pi-vetti e Isa Danieli dedicato, anch’esso, ai 150 anni dell’Italia unita.E chissà quante altre volte sarà utilizzato, in questi mesi, questotitolo. A me richiama, subito, alla mente quel “Sorelle d’Italia” che,modificando l’Inno di Mameli, faceva da colonna sonora allo spotCalzedonia. Quella canzone che tanto ha sconvolto una certa po-litica - la stessa che assiste senza batter ciglio al vilipendio conti-nuo nei confronti del tricolore, dell’inno (da sostituire, dicono alcu-ni, con “Va pensiero”) e dell’unità nazionale - facendola gridare al-lo scempio. Un’insulto all’inno, si è detto. Condannata la banaliz-zazione del significato più profondo dei valori della Patria, la can-zone è stata eliminata da quella pubblicità. A dire il vero a mequello spot piaceva molto, lo trovavo dolce e a tratti commoventi,un vera “promozione” della solidarietà, tra donne in primis. Con-cordi o meno sulla scelta, provate a guardare oggi lo stesso spot.Le immagini sono rimaste uguali: quelle donne, continuano - si-lenziosamente però - a svegliarsi al mattino, sorridere, andare allavoro. Per me, è un po’ il simbolo del silenzio cui, spesso, le ita-liane sono state relegate in questi 150 di storia e della poca at-tenzione che viene ancora dedicata alle loro parole e ai loro pro-getti. Quest’anno il nostro Paese festeggia un anniversario impor-tante, usiamolo anche per riflettere. Per come la vedo io, la “sorel-la” Italia è stata spesso tradita, delusa e calpestata dai suoi figlimaschi. Anche dalle sue figlie, a volte. Però, con un po’ di presun-zione, credo che se alle sorelle d’Italia fosse stato dato più ascol-to e voce, forse oggi, staremmo un po’ meglio.

LA MODA TI FA BELLA...O FORSE NO

Ogni anno ci ripromettiamo di non cascarci più. Eppu-re, non appena comincia la stagione dei saldi, l’im-pulso prende il sopravvento e, in barba a tutti i buoni

propositi, ci ritroviamo a sciamare da una vetrina all’altra comeapi attirate dal miele. Con sguardo rapito contempliamo abiti,scarpe e accessori, nella foggia e nei colori “imposti” dalla mo-da di stagione, indossati da filiformi manichini che sembranosussurrarci “Guarda come mi sta bene, vuoi che non stia a pen-nello anche a te”? Così, incuranti di qualche chiletto di troppo edi un’iscrizione in palestra procrastinata a oltranza, entriamo eproviamo tutto ciò che riusciamo a portare dentro il camerino.Ad attenderci al varco, fuori dalla porta, le commesse che, conespressione estasiata e sguardo sognante (è sorprendentequanto siano brave a mentire), ci convincono che il capo dentroil quale ci siamo “strizzate” con sforzi sovraumani sembra fattosu misura per noi. La verità ci colpisce, violenta come unoschiaffo, davanti allo specchio di casa che, impietoso, ci rivelatutti quei difetti che nel camerino avevamo sottovalutato. Primadi mettere a dura prova la carta di credito, forse sarebbe il casodi analizzare le nostre criticità e lasciare in vetrina tutto ciò che,pur essendo di tendenza, ci “ammazza la figura”. Così, ad esem-pio, se non si supera il metro e sessanta, è meglio non rischiarel’effetto tap-model azzardando un paio di vertiginosi cuissard;al contrario chi ha un fisico massiccio dovrebbe tenersi alla lar-ga da jeans skinny (che stanno male a chiunque abbia una tagliasuperiore alla 40) e cinture bustier per non sembrare una ma-trona romana sul punto di tracimare. Anche perché ricordiamo-ci che i manichini in vetrina hanno un enorme vantaggio ri-spetto a noi: sono di plastica.

DE GUSTIBUSdi rita la rocca

THINK PINKmoda

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PALLIDO O ANTICO, SHOCKING O CONFETTO. IL ROSA, DECLINATO IN TUTTE LE SUE NUANCES, È IL COLORE DEL 2011. ECCO UNA SELEZIONEDI ACCESSORI E MAKE UP NELLA TONALITÀ FEMMINILE PER ECCELLENZA

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1. BALENCIAGA BORSA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE2. LOUIS VUITTON BORSA COLLEZIONE CRUISE PRIMAVERA 2011 3. BURBERRY PRORSUM BRIDLE PATENTCLUTCH BAG WITH STRAP 4. CHLOÉ LOVE EAU DE PARFUM, DA 30, 50, 75 ML 5. CHRISTIAN DIOR SANDALICOLLEZIONE PRIMAVERA 2011 6. SWAROVSKI CIONDOLOBUTTERFLY 7. SET PENNELLI CORAL DI SIGMA 8. PALETTE ECRIN 6 COULEURS DI GUERLAIN 9. LADYDIOR BAG COLLEZIONE PRIMAVERA 2011 10. GUESSPORTAMONETE CITRINE 11. POPULAR SHOPPER DI GUESS 12. SCARPE APPLES DI GUESS 13. ROSATO OROLOGIO POP THE CLOCK 14. YVES SAINT LAURENTLIPSTICK #26 ROSE LIBERTIN, BOHEMIAN CHIC SPRING2011 15. BANGLE FARANDOLE LOUIS VUITTON 16. CHANEL POCHETTE COLLEZIONE PRIMAVERA 201117. MIU MIU BORSA COLLEZIONE P/E 2011 18. NOKIA C3 PINK 19. SCARPE MIU MIU P/E 2011 20. YVES SAINTLAURENT SMALTO FAVORITE CHIC SPRING COLLECTION21. ROLEX DATEJUST 36 MM

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La stagione invernale che staper concludersi ci ha con-cesso ben poche stravaganzein fatto di make-up. Nei me-si più freddi a dominare è

stato infatti un rigoroso nude look, ele-gante e discreto, ma quasi invisibile. Dallepasserelle milanesi e parigine arriva peròun’inversione di tendenza per la primave-ra-estate 2011, con un ritorno a un ma-quillage più acceso e stravagan-te che illuminerà il visocon nuances brillantie vistose. Parola d’or-dine: colore. Soprat-tutto su occhi e bocca.Oltre ai toni accesi comearancione, rosso e fucsia,nelle palette degli ombrettispiccano le nuances acide de-gli Anni 80, prime fra tutte il verdee l’azzurro, che possono essereapplicate in maniera grafica emonocromatica oppure sfumandolecon tinte più tenui come il verde oceano.È perfetta per un look ultra-grafico la 5

Couleurs Designer di Dior, versione ineditadella mitica palette 5 Couleurs. Le cinquetexture riunite in questo astuccio mettonoin risalto lo sguardo con un gioco di so-vrapposizioni e sfumature. Per chi deside-ra un make-up modulato senza il rischio

di stonature si innamorerà della paletteOmbres 5 Couleurs di Yves Saint Lau-

rent: quattro nuance mat, sati-nate o iridescenti e un

highlighter giocatisu una singola tona-

lità per un risultatodiscreto o esplosivo.

Toni forti anche sulle lab-

bra, messe in risalto

dalle tonalità del ros-

so, declinato in mille

sfumature, dal carminio

al vinaccio, ma sempre

rigorosamente mat. Per

uno stile raffinato e sofisticato è

consigliabile puntare su un clas-

sico senza tempo come Rouge Al-

lure di Chanel che assicura un ri-

sultato maquillage satinato ed

estremamente luminoso.

LE DUE PERLE DI CHANEL

Ispirandosi all’amore di Coco Cha-nel per le perle, la maison pariginapropone per la primavera-estate2011 due nuovi smalti, battezzatiappunto Le Vernis Pearl. Le VernisPearl Drop 511 presenta una nuan-ce bianca perlescente con lievi ri-flessi dorati. Elegante e raffinato,questo smalto è particolarmenteadatto al periodo estivo, in cuil’abbronzatura valorizzerà il colo-re. Una tonalità scura, tendente alnero, con riflessi perlacei verdepetrolio caratterizza invece Le Ver-nis Black Pearl 513, apparente-mente più adatto alla stagione in-vernale ma destinato a diventare

un must dell’estate.

UNO SGUARDO COME MEGAN FOX

Dopo il successo di Eyes to Kill,Giorgio Armani alza la posta e lanciail nuovo mascara volumizzante Eyesto Kill Excess, che vanta come testi-monial l’attrice Megan Fox. Il segretodi questo mascara sta nella combi-nazione di una formula unica e diuno scovolino oversize brevettato.L’unione del Wax™ Complex e deinuovi agenti volumizzanti crea unatexture fluida e cremosa che scivolasulle ciglia e permette un’applicazio-ne facile e omogenea per ciglia piùfolte e più scure di prima, ben defini-te e senza grumi.

nails

colore. TONI ULTRA BRILLANTI E NUANCES ACCESE IL MAQUILLAGE DELLAPROSSIMA STAGIONENON LASCIA SPAZIO ALLA TIMIDEZZA E PONE L’ACCENTOSU OCCHI E LABBRA

Make-upEFFETTO GRAFICO

PELLE IMPECCABILE LOOK NATURALE

Il fondotinta è il punto di partenzaper un maquillage impec-cabile. Per un look natu-rale e delicato Cliniquepropone SuperbalancedMakeup, un fondotin-ta riequilibrante cheidrata a fondo le zo-ne aride e opacizzaquelle più oleosedando alla pelle unaspetto uniforme eluminoso.

beauty a cura di rita la rocca

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IL COFANETTO KENZOKIPER MANI E PIEDI PERFETTIStrapazzati e rovinati dai rigori dell’inverno, manie piedi meritano un po’ di coccole per riacqui-stare morbidezza ed elasticità. Kenzoki, la lineadi trattamenti sviluppata dal marchio Kenzo,propone un raffinato cofanetto che contienetutto ciò che serve per prendersi cura delleproprie estremità. La confezione comprende ilbalsamo per massaggi Fantasma per piedi nu-

di che nutre e rilassa i piedi. Per completare la cu-ra di bellezza si indossano i calzini giapponesi

compresi nel kit chepermettono alla pel-le di recuperare tonoe morbidezza. A questo punto sipassa all’applicazio-ne del Balsamo permani sensuali, chenutre e protegge allostesso tempo. Com-pleta il trattamento ilmanicotto in pellic-cia sintetica in cuiinfilare le mani.

dettagli

Un battito di ciglia, si sa, a volte è la migliorearma di seduzione. Mascara e eyeliner sonopreziosi alleati per sfoggiare uno sguardolanguido e magnetico, ma se si desidera uneffetto ancora più intenso si può ricorrere

senza indugio alle ciglia finte. Molto diffuse negli Anni 40 e70, le false lashes sono tornate prepotentemente di modagrazie alle dive del piccolo e grande schermo e alle creazionidi artisti del make up come Shu Uemura. Il brand del trucca-tore giapponese più famoso al mondo ha recentemente pro-posto la nuova collezione Tokyo Lash Bar 2010 - Neo TokyoOdyssey, composta da modelli lussuosi, bizzarri e iper-chic,come le Neo Sparkle, interamente ricoperte di glitter effettodiamante, o le Neo Reflector formate da tesserine mosaico ef-fetto specchio.Chi non fosse disposto a osare tanto può ricorrere a modellipiù tradizionali. Esistono quattro tipi di ciglia finte: singole, aciuffetti, a nastro e intere. La scelta dipende dall’effetto che sivuole ottenere e dalla difficoltà di applicazione. Le ciglia sin-gole si applicano pelo per pelo, l’operazione è lunga ma il ri-sultato è estremamente naturale. Le ciglia a ciuffetti sono for-mate da piccoli gruppi di peli a forma di ventaglio e offronoun effetto molto naturale. Le ciglia a nastro sono formate datante ciglia della stessa lunghezza, montate su un unico filo.Possono essere sfoltite e accorciate. Le ciglia intere non sonomolto naturali, ma sono le più usate perché sono già tagliatee sfoltite.

CIGLIA (FINTE)DA DIVA

LA NUOVA FRAGRANZADEL RE DELLE SCARPE

Tamara Mellon, direttrice creativa diJimmy Choo, marchio favorito dalle shoeaddicted, ha optato per una brand exten-sion lanciando sul mercato un profumo,battezzato appunto Jimmy Choo. La nuo-va fragranza, sponsorizzata dalla Mellonin persona, ha un bouquet moderno, ci-priato-fruttato, che comprende note di or-chidea, caramello e patchouli.

beauty

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Louise Brooks, diva del cine-ma muto, ne fece un'istitu-zione negli Anni 20, ma èstato con Valentina di Cre-pax che il caschetto è diven-

tato un'irresistibile arma di seduzione,simbolo di una donna nuova, fatale e am-maliante. Da un secolo a questa parte ilcaschetto non è praticamente mai passatodi moda e anche quest'anno è stato unmust per gli hairstylist internazionali chelo hanno scelto per incorniciare il viso dimolte dive del grande schermo. Semplice e femminile, questo taglio è per-fetto per chi non osa accorciare troppo lachioma, ma non riesce a mantenere ordi-nati i capelli lunghi. Inoltre permette unaveloce messa in piega e consente innume-

revoli varianti. Basta infatti modificarequalche particolare per ottenere un lookogni volta diverso e sorprendente. Si puòoptare per un carrè libero, che si ottieneasciugando i capelli senza stirarli e appli-cando uno spray anticrespo affinché resti-no morbidi ed ondeggiati per tutto il gior-no, anche in caso di pioggia. Oppure sipuò scegliere un caschetto naturale, cortoe leggermente scalato, che risulta sexy enaturale e ringiovanisce il viso. Se non si vuole un effetto troppo ben pet-tinato, è meglio evitare la messa in piegacon la spazzola e lasciare asciugare i ca-pelli in modo naturale, spettinando lepunte con un gel effetto bagnato. Questotaglio è ancora più naturale e giovanile sesi sceglie di mantenere la frangia piutto-

sto lunga. Adatto soprattutto alle più gio-vani il carrè mosso o flou. Corto e pari maleggermente ondulato, questo hair stylingsi ottiene utilizzando un ferro arricciaca-pelli con un diametro piuttosto grandeper creare onde larghe. Sui capelli ancorabagnati è utile applicare prima dell’asciu-gatura anche un prodotto specifico per iricci.Per snellire il viso è perfetto un taglio cor-to sulla nuca, che scende sfilzato e lungosul davanti; per chi ha il viso snello e lun-go, invece, gli haisrtylist preferiscono taglisfilati, scalati, giocando con le lunghezzedelle ciocche per aumentare il volume. In-fine, per movimentare il look, si può ri-correre a giochi di luce con mechés tonosu tono.

1. HYDRAQUENCHCREAM DI CLARINSCONTIENE ESTRATTODI SCORZA DI KATAFRAY CHE DONA MORBIDEZZAE IDRATAZIONE ATUTTI I TIPI DI PELLE 2. AQUALIA THERMAL DI VICHYISOLA LA PELLECREANDO UN FILMPROTETTIVO CHE FA DA BARRIERA ALLE AGGRESSIONIDEGLI AGENTI ATMOSFERICI

IL FREDDO SI COMBATTECON L’IDRATAZIONEIl freddo, il vento e lo smog sono nemicimolto pericolosi per la pelle del viso perchéprovocano una diminuzione del livello diidratazione. Secchezza e disidratazione sipossono però combattere adottando alcunisemplici accorgimenti. Prima di tutto usaresaponi e i detergenti delicati ed evitare di la-varsi con acqua fredda. È poi indispensabileusare creme idratanti al mattino e alla serache contengano principi attivi efficaci, madelicati e naturali. Infine non bisogna dimen-ticare la pulizia del viso, indispensabile an-che per chi non fa uso di make-up, per elimi-nare smog e impurità, senza però danneg-giare la barriera naturale della pelle.

passepartout. AMATO DA STAR E HAIRSTYLIST, IL CASCHETTO NON PASSA MAI DIMODA. VERSATILE, PRATICO E FEMMINILESI ADATTA A OGNI TIPO DI VISO E PUÒ ESSERE DECLINATO IN INFINITE VARIANTI

IL carréUN TAGLIOEVERGREEN

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Sacca in spalla, pensiamo arimetterci in sesto dopo lefeste natalizie e, soprattut-to, con un bell’anticipo sul-la prova bikini. Se attrezzi-

stica e vecchie discipline ti hanno stufato,se cerchi una nuova motivazione per fareesercizio fisico, che sia utile ma allo stes-so tempo divertente, ecco che il Jump Fit èciò che fa per te. La nuova tendenza spor-tiva che sta spopolando in tutta Italia è unallenamento fatto a suon di musica e conl’ausilio della corda. Mente e corpo lavo-rano insieme e si sfogano in un’attività di-vertente. In questa disciplina si ritrove-ranno tanto le donne romantiche, legateal ricordo del salto della corda in cortile,quanto le più aggressive, legate al mito

dell'invincibile Rocky Balboa, il pugiledella cinematografia che si allenava usan-do questo tipo di esercizio. Per comincia-re bastano un paio di scarpe bene ammor-tizzare, per salvaguardare le articolazionimesse a dura prova dalle continue solleci-tazioni a piede e caviglia, una corda adat-ta alla nostra statura (con una misura sba-gliata si rischia una postura scorretta) emusica “a palla”, indispensabile per tene-re il ritmo. Il Jump fit è lo sport ideale perchi è alla ricerca di un’attività ultra dina-mica, per chi ha bisogno di sfogare rabbiae stress, ma anche solo per chi ha inten-zione di buttare giù, e rapidamente, qual-che chilo. Durante l’allenamento, infatti,si bruciano mediamente 400 calorie in 25minuti, scolpendo contemporaneamente

il proprio corpo. Questa attività migliorala frequenza cardio-respiratoria, rafforzala muscolatura di gambe e polsi, aumentala resistenza dei muscoli e migliora il co-ordinamento dei movimenti. Prima di co-minciare è opportuno segnalare qualcheaccorgimento. I principianti dovranno im-parare ad avere una postura corretta (ilcorso intermedio prevede anche movi-menti di freestyle, mentre quello peresperti ha un ritmo molto sostenuto) e seavete problemi di ginocchia fragili non èproprio lo sport indicato per voi. Se aveteun seno "importante", attrezzatevi beneper evitare dolorosi fastidi durante l'alle-namento. Infine, ricordatevi che si sudamolto, quindi una fascia di spugna da in-dossare sulla fronte vi tornerà utile.

1. MINI SPOTA VIBRAZIONECUSCINETTI ACUPRESSORI PERUN MASSAGGIOMIRATO, ACCENSIONE A PRESSIONE, IMPUGNATURA INTEGRATA 2. SNUGGLY BEARPANTOFOLEMASSAGGIANTI IN TESSUTO CON RIFINITURE IN PELLICCIA ECOPER REGALARE RELAX AI PIEDI

UN’OASI DI RELAX ANCHE A CASAI ritmi della vita moderna sono sempre piùfrenetici e ritagliare tempo da dedicare a séstessi diventa sempre più difficile, ma daoggi è possibile godersi un ottimo massag-gio… anche a casa. HoMedics, azienda lea-der nel settore della salute e del benessere,offre una gamma di prodotti studiati percreare un’atmosfera esclusiva e aiutare amantenere salute e benessere. Nuove tecno-logie e prodotti all’avanguardia dedicati albenessere e cura della persona sono i puntidi forza dei prodotti HoMedics: dalle panto-fole massaggianti Snuggly Bear ai tratta-menti-Spa, studiati per il relax, rinfrancare lospirito e semplificare la vita.

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tempopernoi a cura di lavinia d’agostino

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UNA GARDENIA PER LA RICERCANELLE PIAZZE ITALIANE IL 5 E 6 MARZOTorna anche quest’anno “Gardenia dell’Aism” l’appuntamen-to con la solidarietà per la lotta alla sclerosi multipla. Sabato5 e domenica 6 marzo, a ridosso della Festa della Donna, in3.000 piazze italiane si potrà acquistare la “Gardenia del-l’Aism” (di cui è testimonial la compionessa olimpionica Va-lentina Vezzali, nella foto) che aiuterà la ricerca scientifica asostegno gli studi sull’insufficienzacerebro spinale venosacronica. I fondi contribuiranno a potenziare i servizi sanitarie sociali dedicati alle persone colpite dalla malattia e il pro-gramma “Donne oltre la Sclerosi multipla”. La sclerosi multi-pla è una malattia cronica e invalidante. In Italia ne sono af-fette oltre 58 mila persone, perlopiù donne, alle quali vienediagnosticata tra i 20 e i 30 anni. L’elenco delle piazze cheaderiscono all’iniziativa su www.aism.it.

lomi lomi nui

Ricercare l’amore e l’armonia in un massag-gio. È quanto propongono i sapenti maestridi Lomi Lomi Nui, il tradizionale massaggiohawaiano che ultimamente è arrivato anchein Occidente. Chiamato anche massaggio

dell'anima può essere effettuato da una o due persone cheutilizzeranno le mani e gli avambracci, accompagnati spes-so dall’uso di particolari oli ed essenze. Il massaggio, checonsta di movimenti lunghi e ritmici, distende la muscola-tura e scioglie le articolazioni, risultando rilassante ma an-che tonificante. Nato come rituale sacro e tecnica curativa,il Lomi Lomi Nui affonda le sue radici sui due assiomi Huna:la filosofia di vita hawaiana per cui tutto è alla ricerca di ar-monia e amore. Il massaggio, quindi, ristabilisce un equili-brio fra corpo e spirito, donando serenità e amore alla per-sona trattata. Il trattamento inizia da dietro la testa, conti-nua lungo la schiena, prosegue per braccia, mani, gambe epiedi, e poi riprende sulla parte anteriore del corpo. Il mas-saggio hawaiano agisce sul corpo portando benefici al siste-ma linfatico, circolatorio, respiratorio, digestivo e ai musco-li. Sul piano mentale e spirituale, il Lomi Lomi Nui garantiscerelax, agendo sul sistema nervoso, e si prefigge di fare daponte tra corpo e spirito. È indicato per chi soffre di depres-sione, ma anche per combattere lo stress e per superare al-cuni traumi.

BENESSERE DALLE ANTICHEHAWAII

Il futuro della chirurgia estetica sichiama Lipofilling, la conservazionedelle cellule mesenchiali presenti nelgrasso aspirato durante la liposuzio-ne, da utilizzare quando necessario. Illipofilling, ossia l’innesto del propriograsso come trattamento anti-age, èuna realtà consolidata, una soluzionenaturale, senza rischio di rigetto. Lapaziente può scegliere di fare il rein-nesto quando ritiene più opportuno,trovandosi a portata di mano una ri-serva di “giovinezza”. Una delle piùimportanti banche europee di criocon-servazione di tessuto adiposo è Cryo-Lip, con referenti anche in Italia.

ritocchino

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Èbastato che Papa Ratzinger dices-se la sua sull’educazione sessualenelle scuole, presunta “minacciaper la libertà religiosa”. E subito èstato un susseguirsi di salotti tele-

visivi dedicati all’argomento, con tuttologi impe-gnati a sviscerare le solite questioni: chi e comedovrebbe tenere i corsi, il ruolo della famiglia...Fino ai salvifici due minuti di pubblicità, quandotutto, come d’incanto, diventa chiaro. Corpi luci-di e guizzanti si strusciano per evocare il nome dichissà quale profumo; sguardi ammiccanti, capa-ci di fare arrossire il già carmiglio aperitivo, si po-sano su labbra tumide e volitive. Fare zappingnon aiuta: signorine che sembrano andare untanto al chilo, dibattiti sulla mignottocrazia. Unbombardamento sessuale in piena regola.

Certo all’inizio degli Anni 80 non immaginavamoche andasse a finire così. Quando i ragazzi resta-vano svegli fino a tardi per guardare di nascostogli spogliarelli della Margherita su Telecolor, o

quando apparvero le poppute ragazze fast-food

capeggiate da Tinì Cansino, non sospettavamoche la cosa avrebbe preso una brutta china. Sem-bra ieri che il ragionier Fantozzi veniva sorpresodalla signora Pina a palpare voglioso lo schermotelevisivo, e ci ritroviamo oggi a sentire di ragaz-ze che fanno a gara di sfrontatezza nei bagni del-le discoteche. Inginocchiate, a quanto pare.

I giovani sono imprudenti e confusi dal sesso, di-cono i ginecologi ospedalieri. Aumentano tra legiovanissime le gravidanze e il ricorso alla pilloladel giorno dopo. E ti credo, rispondo io. Sì, allora,a una corretta educazione sessuale nelle scuole. Inostri figli sapranno tutto sull’apparato riprodut-tivo, sulla contraccezione e sulla prevenzionedelle malattie veneree. Saranno in grado persinodi vestire un cetriolo.

E dopo? Chi si occuperà della loro educazionesentimentale? Chi glielo spiega che la sessualitànon è solo un fatto di mutande? Di sicuro non lapubblicità.

CONTROCORRENTE

STALKINGCHE COS’ÈE COME CI SI DIFENDE

Sempre più spessosi sente parlare di

stalking, e il decretolegge n. 11/09 che haintrodotto nel nostroordinamento lo specifi-co reato di “atti perse-cutori” ha suscitatogrande clamore media-tico. Ma non tutti san-no di preciso di cosasi tratti. Vediamo di fa-re chiarezza. Lo stalking (dal verboinglese “to stalk”, os-sia inseguire, perse-guitare) è un reato checonsiste innanzituttonel porre in essere mi-nacce e molestie aidanni di una persona.Si ha minaccia quandoviene prospettato allavittima un male futuro,tanto da turbare latranquillità della vitti-ma stessa. La molestia, invece, siravvisa nel caso in cuivengano commessi at-ti idonei a disturbare,infastidire e importu-nare la vittima.Perché si integri il rea-to di stalking è neces-sario poi che le situa-zioni appena citate siripetano più volte neltempo. Inoltre, devonoessere talmente gravida determinare un gra-ve disagio psichico oda alterare il modo divivere della vittima.Per comprendere me-glio la portata applica-tiva della norma, eccoalcuni esempi di com-portamenti che posso-no integrare il reato distalking: sms, telefo-nate, mail continue edal contenuto intimida-torio; pedinamenti eappostamenti sotto ca-sa; atti di vandalismosu beni di proprietàdella vittima. Il reato èperseguibile su quere-la di parte.Ciò vuol dire che lavittima ha sei mesi ditempo dal momento incui subisce il reato distalking per proporrequerela e denunciare ifatti all’autorità giudi-ziaria.

QUOTEROSAdi elisabetta sciotto

di paola pasetti

E ORA CHI CI educaAI SENTIMENTI?

1. SHOPPY DI DOMOPAK SPAZZY, PICCOLA E COMPATTA, DA TENERE SEMPRE IN BORSA PERLA SPESA LAST-MINUTE. IN TESSUTO ECOLOGICO, È RIPIEGABILE SU SE STESSA 2. ALL FORCHILDREN IN VENDITA DA H&M È REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON LANVIN E UNICEF, ACUI ANDRÀ IL RICAVATO DELLE VENDITE 3. MY OTHER BAGS ARE PRADA È IN COTONE ORGANICO OTTENUTO DA MATERIALE DI RICICLO. PRODOTTA DA BAGLADIES

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LA RIVINCITA DELLA SPORTA. DALLO SCORSO 1° GENNAIO L’ERA DEL SACCHETTODI PLASTICA, INQUINANTE E NON SOSTENIBILE, SI È FINALMENTE CONCLUSA. UN’OCCASIONEPER RISCOPRIRE LA VECCHIA SPORTA DELLASPESA. DIVERTENTI O SOLIDALI, ECCO ALCUNI MODELLI DI SHOPPING BAG DA NON PERDERE

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Qui non si tocca. La campagna promossadal Consiglio d’Europa dedicata ai più piccoli, af-finché si possano difendere dagli abusi sessuali.Una guida semplice che aiuta i genitori a spiega-re ai bambini dove non devono lasciarsi toccare,come reagire e dove cercare aiuto. Sul sito ancheuna fiaba scaricabile www.quinonsitocca.it.

Parto più sicuro. È stato inventato un dispositivo biomedicalea ultrasuoni che consente un monitoraggio non invasivo dello sta-to di avanzamento del parto: realizzato dai ricercatori dell’Istitutodi fisiologia clinica del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) diLecce, ha vinto il prestigioso Premio Nazionale Innovazione.

Miss Italia taglia 44. All’edizione2011 del concorso di bellezza potrannopartecipare anche le taglia 44 e, forse,persino le taglia 46. Dopo il recente an-nuncio che nella prossima edizione ver-ranno escluse le ragazze minorenni, un’al-tra buona notizia che promuove reginettedalle linee morbide e rassicuranti.

«Quando fai pipì nei bagni pubblici,non ti sedere mai!» È la prima cosache ci hanno insegnato le nostremamme non appena siamo stategrandi abbastanza per andare in gi-

ro con loro. Ed eccole, amorevoli, accompagnarci nel bagnodelle signore, in fretta e furia quando scappava, e reggercitra le loro braccia sopra il tazzone. A noi, a quel punto, eraaffidato il compito (nemmeno troppo difficile) di “centrareil buco”. Ecco, quelle bambine oggi sono grandi, ma i pro-blemi, invece di diminuire, sono aumentati. Mi chiedo: fat-to salvo il sacrosanto obbligo dei locali pubblici di prevede-re un bagno per disabili, chi ha avuto la brillante idea di ab-binarli - in mancanza di altre soluzioni architettoniche - aquelli delle donne? Ok, i bagni delle signore dovrebbero es-sere più puliti. Ma proprio per questa “convivenza” non èpiù così. E non siamo tutte incivili! Siamo, semplicemente,basse. La statura media delle donne italiane è di circa unmetro e sessantacinque. Da quest’altezza sfido chiunque afare pipì senza sporcare: inclinate, in bilico sui tacchi, senzaappoggiarci cerchiamo di centrare un water alto 50 cm, spe-rando di uscirne “incolumi”. Siccome non siamo tutte acro-bate, perchè non prevedere due tazze di misure diverse?Ringrazierebbero anche i disabili.

FARE PIPÌÈ ROBADA acrobate

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CI PIACE

SMania di vivere. Spettacolo di teatro danza sulla sclerosimultipla di Enrica Brindisi che, nonostante la malattia, non ha ri-nunciato alla sua grande passione. Parte dei ricavati dello spetta-colo sono devoluti all’Aism (Associazione italiana sclerosi multipla).Tutte le date sul sito www.smaniadivivere.com.

fimminazzedi lavinia d’agostino

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IL FAVOLOSOMONDO DI SIGRID

Un blog tutto da mangiare, so-prattutto con gli occhi. Di più,

da saccheggiare, anche perché lericette non sono mai, ma davveromai, scontate. E da leggere, comesi leggerebbe un romanzo d’appen-dice. Perché Sigrid Verbert non è lasolita foodblogger che spadella eposta; questo “cavoletto” tutto pe-pe, belga di nascita e italiana d’a-dozione, è anzitutto un’eccellentefotografa e - ma questo chissà selei lo sa - una gradevolissima narra-trice, di sé e del suo mondo, che ri-corda, a chi ha presente il film,quello dell’Amélie di Jean-PierreJeunet. Umori, esperimenti, viaggi equalsiasi altra cosa che le passi perla mente trovano spazio in que-st’oasi per gastronauti. Dal blog si possono scaricare libe-ramente utili e raffinati ricettari a te-ma su fingerfood, regalini golosi, ri-cette al cioccolato, e molto altro. Daqualche tempo Sigrid ha fatto pureil “salto su carta”: prima con Il librodel cavolo (Cibele edizioni), chepuò essere acquistato on line, e oracon Regali golosi (Giunti editore),da qualche mese nelle librerie.Su www.cavolettodibruxelles.it, lericette e le foto di questa pagina emolto, molto altro.

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POLPETTE DI PESCE SPADA PISTACCHI E MANDORLE

Tritare finemente, al coltello, circa due ettidi polpa di pesce spada. Aggiungere unafetta di pane integrale bagnato con del lattee poi strizzato, mezzo uovo sbattuto, sale,pepe e una presa di polvere di arancia. Formare le polpette e farle rotolare in trecucchiai di pistacchi di Bronte e tre cucchiai di mandorle finemente tritati e farfriggere per 1-2 minuti, finché le polpettesiano leggermente dorate. Si possono servire su bicchierini di gazpacho pomodoro e fragole.

POLPETTE MANDORLE E CANNELLA

Ingredienti: carne tritata (misto vitello e manzo) 500 g, pane secco (messo in ammollo nel latte e strizzato) 300 g, pecorino grattuggiato (non romano) 70 g,mandorle spellate 100 g, zucchero 3 cucchiai, cannella 1-2 cucchiai, due uova,olio per friggere, salsa di pomodoro.

Tostare le mandorle in una padella antiaderente, lasciarle raffreddare e frullarlein modo da ottenere una farina piuttostogrossolana. Impastare carne, mollica, mandorle, formaggio, cannella e zucchero,aggiungere infine le uova e amalgamare iltutto. Formare polpettine non troppo grandie friggerle nell’olio bollente fino a quandonon saranno dorate. Infine, farle cuocere insalsa di pomodoro per una decina di minutifinché non siano ben cotte.

da piatto di recuperoA MODERNISSIMOFINGER FOOD. LE POLPETTE DELLA NONNA SI REINVENTANO E SPOSANO NUOVISAPORI PER UNACUCINA AL PASSOCOI TEMPI. UN’UNICA AVVERTENZA: UNATIRA L’ALTRA...

cucina: cotto e bloggato*a cura di paola pasetti

IN PUNTA DI dita

POLPETTE CON UVETTAPINOLI E CANDITI

Ingredienti: carne macinata (manzo) 300 g,mollica di pane raffermo 100 g, un uovo, parmigiano grattugiato 4 cucchiai, pecorinograttugiato 2 cucchiai, aglio 1 spicchio,uvetta 25 g, pinoli 25 g, canditi (arancio, limone, cedro) 50 g, prezzemolo, olio.

Mettere il pane in ammollo con un po’ di acqua e, in un’altra ciotola, coprire l’uvettacon un po’ di acqua tiepida. Tritare l’aglio e icanditi. Strizzare il pane e scolare l’uvetta.Mescolare la carne, la mollica, il tuorlo, ilparmigiano, il pecorino, i canditi, l’uvetta, ipinoli e l’aglio. Salare e pepare. Formaredelle polpettine, friggerle in olio bollente,scolare su carta da cucina e decorare conprezzemolo. Ottime come aperitivo.

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Il nome è un po' barocco, e se cono-scete qualcuno che ci dorme su, sa-rà di certo un tipo eccentrico, ma ilfascino del letto “a baldacchino” èinnegabile. Vediamone alcune so-

brie rivisitazioni.Più che un letto per dormire, Temple di Ci-nova aspira ad essere un tempio dove ri-lassarsi. I tratti puliti e decisi del designsintetizzano una struttura asimmetricacompletamente ecologica in cui i pannelliverticali in legno sono smontabili, mentrela chiusura superiore è in cotone sfodera-bile e lavabile. Tutto il gusto dello stilistaamericano Ralph Lauren si ritrova anchenel letto Cube RLX della collezione Home:questa proposta si ispira alla geometriadel cubo, la struttura è in metallo, assem-blata in un’intelaiatura dalla forma rigo-rosa. La base e la doppia testata sono im-bottite e rivestite in pregiata pelle (dispo-nibile nel formato Queen e King Size). Fu-turistico è il letto Hi-Can di Hi-Interiorsfirmato dall’archidesigner Edoardo Carli-

no: piattaformamultimediale dotatadi sistema beddingcon equalizzazionedelle pressioni perun buon sonno, ten-de laterali automa-tizzate, video-proiettore con siste-ma home theatre adalta definizione,console game&en-tertainment e connessione Internet, tuttigestiti da un sistema di automazione contelecomando touch screen. Più classica,con la sua snella sovrastruttura in ferrolaccato e zanzariera, è la versione che Vi-co Magistretti ha reinventato per Flou. Letestate imbottite a pannelli separati diCrimea sono orientabili; completa la pro-posta la zanzariera in tulle bianco che rac-chiude lo spazio del riposo proteggendodagli insetti (personalizzabile attraversooltre 160 varianti di tessuto).

1. FUTURISTICO HI-CAN DI HI-INTERIORS, UNA PIATTAFORMAMULTIMEDIALE CON SISTEMA BEDDING 2. RITORNO AL CLASSICOPER CRIMEA DI FLOU, CON LA ZANZARIERA IN TULLE 3. LINEERIGOROSE QUELLE DI CUBE RLX,DISEGNATO DA RALPH LAUREN 4. ASIMMETRICO ED ESSENZIALETEMPLE DI CINOVA NASCONDEUN’ANIMA ECOLOGICA

zona notte. PIÙ CHE UN LETTO, UN TEMPIODEL RIPOSO. ABBANDONATA L’ESTETICA BAROCCA, RESTA L’IDEA DI UNO SPAZIO IN CUI CERCARE PROTEZIONE TRA FORME MINIMAL E ANIMA HI-TECH

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BaldacchinoROMANTICHE GEOMETRIE

arredo&design a cura di irene alì

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A LETTO CON MARILYNDedicata a chi sogna il suo persona-lissimo quarto d’ora di celebrità. È lalinea Andy Warhol di Bassetti, che ri-prende le celeberrime serigrafie delpiù famoso ed eccentrico esponentedella Pop Art. Elvis Presley, MarilynMonroe e l’immancabile barattolo del-la Campbell’s Soup fanno capolino dalenzuola, piumoni e copricuscino. Unacollezione colorata e ironica che, pro-babilmente, sarebbe piaciuta allo stessoWarhol. Realizzati con cotone 100%stampato ad altissima qualità grafica, iset sono in vendita in una confezione acilindro, bella anche da regalare.

complementi

Amolti basta una sedia, ma se all'ordine citenete, il servo muto è un oggetto indi-spensabile in camera da letto. Funge daelemento decorativo oltre che di arredo laversione in ferro battuto (foto a destra)

che ricorda i manichini di una volta. Decisamente essenziale è invece la se-dia-servo muto proposta da Flou (il design è di Luigi Lanzi): si tratta di unsimpatico oggetto multifunzione realizzato in acciaio e verniciato a fuoco,nei colori bianco o nero. A un appendiabiti a stelo hanno pensato invece idesigner di Insilvis: la loro creazione è in acciaio inossidabile e marmo (dis-ponibile anche una variante con base costituita da un disco multiforato inacciaio). Funzionale in ogni camera e disponibile in varie dimensioni è an-che il valet de chambre (foto in alto) creato dal designer belga Thierry Ba-taille, in bianco per le signore, in nero per i signori, questo portabiti all-in-one è fornito anche di specchio. Per la casa Fiam il servo muto non è soloun oggetto, ma un Homo Sapiens: così hanno chiamato la loro proposta “in-telligente” in vetro curvato, con base a calotta sferica rivestita in abs nerogoffrato. Anche Armani Casa ci ha pensato e ha voluto dare un nome allasua creazione, Norbert; peccato che lui non risponderà!

L’ORDINEPRIMADI TUTTO

tocco pop

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CORNERdesign

1. GANCI ANACLETO IN METALLO DI ARTI&MESTIERI 2. SET DA TAVOLAORCHID, DI KONSTANTIN SLAWINSKI

3. COLAPASTA CAPSULE DI GIANNINI,COLLEZIONE TYPHOON 4. OROLOGIODA PARETE PAUSA DI ARTI&MESTIERI

5. TAZZA MUG PANTONE HEAVENLY COLLECTION, DISPONIBILEIN SEI COLORI 6. PASTA POT ALESSI,

DESIGN DI PATRICK JOUIN 7. BILANCIA RÉTRO DI GIANNINI,

COLLEZIONE TYPHOON 8. BOTTIGLIECOLORATE CONTINUA DI GIÒ STYLE

9. FRUTTIERA NATURA ARTI&MESTIERI10. LAMPADA SCALDAVIVANDE

CULINARY HEAT LAMP DI BON HOME11. BICCHIERI SORGENTE

MULTICOLOR DI ROCCO BORMIOLI

ColoreIN CUCINA

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globetrotter a cura di mariella caruso

Dedicato a tutte coloro chevivono nel mito di I love

shopping di Sophie Kin-sella e come Becky nonriescono a controllare la

pulsione che alleggerisce il conto in ban-ca. Viaggiare e fare shopping senza svuo-tare il portafoglio si può. Basta scegliere imercatini piuttosto che le lussuose bouti-que, un abito vintage invece dell’ultimomodello di Armani o Valentino, una borsad’epoca invece della Galliera di Louis Vuit-ton o il pezzo di modernariato per la casaal posto del pezzo esposto nell’atelier digrido. Del resto una cosa simile l’ha fattaanche Michelle Obama indossando unabito vintage Anni 50 in pizzo nero dellostilista Norman Norell per una serata uffi-ciale. Una città ricca di mercatini d’anti-quariato, vintage, gioielli e bijoux è Tori-no. Il Mercato del Balôn (www.balon.it),che si tiene ogni sabato mattina nelle viedi Borgo Dora, è un’istituzione cittadinasin dal 1856. Vi si trovano gli oggetti piùstrani e curiosi, dall’antiquariato vero allechincaglierie da robivecchi, ma anche re-stauro, stampe antiche e gioielli. L’anticomercato delle pulci, ogni seconda dome-nica del mese diventa il Grand Balôn (nel-

la foto in alto), una vera e propria fiera delc’era una volta, il mercato antiquario piùgrande di Torino, al quale partecipano

brocanteur in arrivo da tutto il Norditalia. Per il fashion vintage e per gli oggetti de-sign di modernariato, in piazza Carlo Al-berto, il secondo sabato di ogni mese c’è ilmercato di Crocetta. Antichità e moda d'e-poca anche al Vintage della Gran Madreche troverete la terza domenicadi ogni mese nell’omonima piaz-zetta. Come dire, non c’è che l’im-barazzo della scelta perché ogniweek-end è quello buono per visi-tare i mercatini della città dei Sa-voia. E dopo aver dato fondoalla vostra passione per loshopping vintage, la conclu-sione della giornata ideale è inuno dei caffè storici di Torino (il Bi-cerin, il Caffè Torino, il Pepino, ilNeuv caval ‘d brôns) o in confetteria(Stratta, Avignano) per finire in dol-cezza con praline e una buona tazzadi cioccolata calda.

BELGRADO, CAPITALE DEL DIVERTIMENTO

Discoteche e concerti tra i docksdella Sava, nel seminterrato dell’Ac-cademia di Belle arti, o addirittura inun ex rifugio nucleare trasformato inuno dei locali più alla moda, The Tu-be. Siamo a Belgrado, la capitaleserba eletta dalla guida 1000 Ultima-te Experience di Lonely Planet, tra ledieci capitali mondiali del diverti-mento. Un week-end a Belgrado sa-rà un’esperienza elettrizzante per lepatite del genere. La città serba è di-ventata la capitale della night life deiBalcani. Un modo per seppellire laguerra, così zone prima off limits peri conflitti etnici, come la collina diKalemegdan (dove oggi c’è il White,un’immensa discoteca), sono diven-tate mete imperdibili.

SHOPPING tourVINTAGE È CHIC

torino.PER TUTTE COLOROCHE VIVONO IL MITODI SOPHIE KINSELLA È IL LUOGO GIUSTOPER FARE ACQUISTI SENZA SVUOTARE IL PORTAFOGLIO

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A PONT DU LOUPDOLCI E FIORIIn Costa Azzurra non c’è solo il mare. Pont duLoup è un piccolo e delizioso villaggio arroccatotra le Alpi Marittime, una cinquantina di chilome-tri sopra Cannes. Poche case sul Loup, fiume da-gli splendidi canyon, sul quale si affacciano i la-boratori dolciari dell’antica Confiserie Florian trale più famose della Provenza. Qui frutta candita(ottime le clementine), marmellate e caramellesono ancora realizzate e confezionate a mano.

Specialità della confi-serie, che ha unadependance ciocco-latiera nella zona delporto vecchio diNizza, sono i fioricristallizzati: violet-te, petali di rosa efoglie di verbena. Gli stessi fiori anco-ra non cristalizzati,cinquanta metri piùin là dalla Confise-rie, vengono utiliz-zati dallo chef YvesTerrillon nel delizio-so Bistrot desFleurs per le suecreazioni culinariedai sapori moltoparticolari.

mete esclusive

Stanche del traffico, dei rumori, del caos citta-dino? Volete godervi qualche giorno in totalearmonia con la natura ma con l’esclusività diuna vip? L’ideale è il piccolo villaggio svizze-ro di Commeire nella Val d’Entremont. In que-

sto angolo del Vallese, a 1450 metri d’altezza con vista sulMonte Bianco e sul Mont Velan, potrete alloggiare lussuosa-mente fuori dalla tradizione alberghiera. Ad accogliervi sa-ranno vecchi fienili trasformati in preziosi gioielli a cinquestelle con vista mozzafiato e pochi abitanti intorno, 19 perl’esattezza, gli unici rimasti nel villaggio alpino. L’ultimonato (l’elenco completo degli alloggi si può consultare suwww.montagne-alternative.com) è il lodge Le Rogneux chepuò ospitare fino a otto persone. Anche a Le Rogneux, comenegli altri tre fienili di Commeire, l’arredatrice StephanieParein ha utilizzato sapientemente lo spazio disponibilepreservando le caratteristiche architettoniche originali perun’atmosfera moderna e senza tempo, con arredi che fon-dono il contemporaneo con la tradizione. Condizione ne-cessaria, perché Commeire è un villaggio protetto dalla leg-ge svizzera come patrimonio naturale e culturale. In uncontesto simile, anche se siete amanti della pratica sportivasulla neve, dovrete abituarvi a un approccio diverso rispet-to ai più rinomati comprensori sciistici, visto che la parolad’ordine è armonia con la natura.

I romanticiFIENILI DI COMMEIRE

MUSEO DEL NOVECENTOCON VISTA PANORAMICAIl Museo del Novecento, inaugurato a no-vembre all’Arengario di Milano (ingressogratuito fino al 28 febbraio) sviluppa ilsuo percorso attraverso 350 opere tra lequali La femme nue di Picasso, Il FigliolProdigo di De Chirico (nella foto un parti-colare), La convalescente di Arturo Marti-ni e la Merda d’artista n.80 di Piero Man-zoni. Da non perdere, al terzo piano, il ri-storante con vista sulla Madonnina.

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LA MEMORIA DI MARCO PAOLINI

Alla vigilia della Giornata dellaMemoria, il regista Marco Paoliniracconterà in diretta dall’ex ospe-dale psichiatrico Paolo Pini di Mi-lano “Ausmerzen. Vite indegne diessere vissute”. Lo spettacolo,che verrà trasmesso il 26 gen-naio su La7, è dedicato alla vi-cenda dell’eliminazione dei dis-abili e dei malati di mente nellaGermania nazista, evidenziandola sperimentazione di tecniche dieliminazione di massa che poi ver-ranno applicate contro gli ebrei.

CONFRONTO ROSA IN STREAMING

Un confronto al femminile in strea-ming. MO-ndo Iuffi, in onda ognimercoledì alle ore 18.30 suwww.ponte radio.unical.it è la tra-smissione radiofonica dell’Universi-tà della Calabria dedicata alle don-ne. Monica Fusaro dirige i lavori in-sieme a Giulia Garofalo, VladimirCostabile e la New Nena. Uno spa-zio “open” diviso in cinque rubichedove le donne si confrontano, parla-no di se stesse e dicono anchequello che nessuno avrebbe maiimmaginato, con tanta ironia.

LA RIVINCITADELLE DONNE

Torna al cinema un film fir-mato da Fausto Brizzi, se-quel di Maschi controFemmine. Il 4 febbraioesce sul grande schermouna nuova commedia di-vertente, incentrata sull’eterno conflitto trai due sessi. Nella trama si intrecciano trestorie dedicate ai buffi difetti delle donne,intorno al tema generale della disperata ri-cerca dell’uomo ideale. Qui si ritrovano tut-ti i personaggi del precedente “Maschicontro femmine”, insieme ad alcuni nuoviacquisti. Nel cast Ficarra e Picone, Fran-cesca Inaudi, Claudio Bisio, Serena Autie-ri, Luciana Littizzetto, Nancy Brilli, EmilioSolfrizzi, ma anche Wilma De Angelis,Paola Cortellesi e Fabio De Luigi.

happyhour

CD/DVD

incontro con niccolò fabi

TV

Niccolò Fabi continua il suo tour nelle librerie LaFeltri-nelli d’Italia per presentare Parole di Lulù (www.parole-

dilulu.it), il progetto portato avanti con la moglie Shi-rin e dedicato alla figlioletta Oliva - Lulù - scomparsa tragica-mente lo scorso anno. Il cantautore romano sarà alla Feltrinellidi Catania (via Etnea, 285) il prossimo 2 febbraio. Nel cofanet-to, in vendita al prezzo di 8,90 €, un dvd con il video-raccontodel concerto dello scorso 30 agosto a Casale sul Treja, i cui pro-venti serviranno a costruire il nuovo ospedale pediatrico diChiulo in Angola, e il cd con il singolo “Parole parole”, l'intensoduetto realizzato con Mina. Il ricavato delle vendite sarà devo-luto anche in questo caso all’ong Medici con L’Africa Cuamm,per fornire il reparto pediatrico dei medicinali e delle attrezza-ture necessarie. Chi vuole contribuire, può farlo anche dal sitodel Cuamm (www.cuamm.org), indicando come causale Parole

di Lulù o acquistando una maglietta con il logo del progetto.

IL DONO DI LULÙ AI BIMBI AFRICANI

È L’ORA DI JOVANOTTI Il 25 gennaio esce “Ora”, nuovo e attesissi-mo album di Lorenzo Jovanotti, anticipatodal singolo “Tutto l’amore che ho”, on air intutte le radio da più di un mese. Il cantautoreha ufficializzato da tempo, sul suo sito e i va-ri social network, l’intera tracklist (25 brani)di quello che sarà un doppio Cd. E in attesadi quello che già si preannuncia un succes-so prepariamoci a vederlo il 26 e 27 aprile adAcireale con il suo nuovo tour.

LA FELICITÀ DI PICCOLOA metà strada tra Mi ricordo di Perec e leimplacabili leggi di Murphy, ma col gustodella divagazione, Francesco Piccolo (sce-neggiatore e autore televisivo) mette a nu-do con spietato umorismo i piaceri più in-confessabili, i tic e le debolezze con lequali prima o poi tutti dobbiamo fare iconti. Con la sua solita sensibilità catalo-ga quelle piccole cose che danno gioia.

MOCCIA PER “ADULTI”Federico Moccia torna con un romanzoche ripercorre ancora una volta i temi cariallo scrittore (amore e passione) ma che sidistacca dai suoi lavori precedenti per unamaggiore maturità, non solo nello stile discrittura ma anche nella creazione deipersonaggi. Moccia allarga il suo pubblicoabbandonando le storie di adolescenti perporre l’attenzione su personaggi più adulticonsapevoli dei sentimenti e del corpo.

D

multimedia � cinema b

MOMENTI DI TRASCURABILE

FELICITA’di Francesco PiccoloL'Arcipelago Einaudi

pp 136Euro 12,50

ORAdi Lorenzo Jovanotti

Universal

L’UOMO CHE NONVOLEVA AMARE

di Federico MocciaRizzolipp 350

Euro 18

LIBRITREWQQEWTQE

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TREWQQEWTQEhappyhour LET’S GO!PAROLA ALLE DONNE

Francesca Reggiani torna a raccontare ledonne con l’ironia e il sarcasmo tagliente eimplacabile che la contraddistingue, in Quel-lo che le donne (non) dicono al Teatro Am-basciatori di Catania il 31 marzo. Uno showche non lascia scampo, con le sue battutefulminee e brucianti, con i suoi ritratti feroci,con quello sguardo ironico sull’attualità chesolo la sensibilità di una donna sa cogliere.

SESSANTA MODI PER DIRE BRACHETTIDa sempre affascinato dal mondo della sesta arte,Brachetti ci porta in universi fantastici. In occa-sione di Brachetti, ciak si gira!, che sarà al tea-tro Vittorio Emanuele di Messina dal 22 al 27febbraio e al Metropolitan di Catania dall’1 al 6 mar-zo, il trasformista cercherà di riportare la meravigliadegli effetti speciali del cinema in un live dove si tra-sformerà in una sessantina di personaggi.

GLI ORIGAMI VIVENTIDI ENNIO MARCHETTO

Musica, costumi di carta e un rocambolescosusseguirsi di immagini fanno dello spetta-colo A qualcuno piace carta un grandissimocaleidoscopio in cui lo spettatore viene im-

provvisamente catapultato. Lo spettacolo di En-nio Marchetto, che sarà al Piccolo Teatro di Ca-tania il 5 e 6 marzo, è una carrellata di perso-naggi famosi del mondo dello spettacolo, ri-

prodotti in carta, a cui il performer dà vitaripetendone movenze e tic, in modo parti-colarmente esilarante.

L’inconfondibile stile dei Kataklò è al centro di Love Ma-

chines, il nuovo spettacolo della compagnia dedicata aLeonardo Da Vinci, che farà tappa in Sicilia con due da-

te: l’8 febbraio al Teatro Metropolitan di Catania e il 9 al TeatroGolden di Palermo. Love Machines è un’opera di visual e physicaltheatre che unisce diverse forme di espressione, formulando inscena il proprio nuovo alfabeto spettacolare, fatto di danza, acro-batica, teatro, musica ed arte visiva. Un viaggio di ricerca in unmondo sconosciuto e senza tempo.

DAI KATAKLÒOMAGGIOA LEONARDO

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TREWQQEWTQEhappyhour

LA DAMA LENNOX PER L’AFRICAAnnie Lennox è stata nominata dalla Regina Elisabettadama reale, il corrispondente femminile del titolo diSir, per il suo impegno nella lotta contro l’Aids e la po-vertà in Africa. La cantante scozzese, 56 anni, ex vocedegli Eurythmics, è ambasciatrice per il gruppo Oxfame sostiene la campagna Sing per aiutare le donne e ibambini affetti dall’Hiv. E lo fa anche con il ricavato delsuo A Christmas Cornucopia (Islands records) albumdi canti natalizi che contiene l’inedito Universal Child.

L’8 MARZO FESTA AL MUSEOAnche quest’anno il Ministe-ro per i Beni e le Attività cul-turali aderisce alla Giornatainternazionale della Donna.Quale musa ispiratrice deimaestri di tutte le arti, il Mi-bac celebra il binomio donna-arte omaggiando il gentil ses-so con l’ingresso gratuito amonumenti, mostre e museiper la giornata dell’8 marzo. Info: www.beniculturali.it.

sul palco

saUDI, IMMAGINIA CONCORSO Immagini amiche è il premiopromosso dall’Unione donnein Italia con la partecipazionedel Parlamento europeo perl’Italia, per valorizzare la co-municazione per immaginiche non strumentalizza il cor-po delle donne. Entro il 31gennaio chiunque può segna-lare al sito www.udinaziona-le.org filmati, affissioni o in-serzioni realizzati nel 2010.

LA CASA 69DEI NEGRAMAROLe appassionate del brano Mentre tuttoscorre gioiranno del ritorno, a due anni emezzo di distanza, dei Negramaro. La bandleccese riparte con il tour Casa 69 che faràtappa al Palatupparello di Acireale il 15marzo. Il disco prende il nome dalla “comu-ne” in cui tutto il gruppo vive, condividonola passione per la musica. La copertina,nonché l’immagine del tour, sintetizza per-fettamente l’anima del disco: un’indaginesull’Io in tutte le sue accezioni. Così comeun cuore ha bisogno di un organismo a cuiessere collegato per battere, l’essere uma-no per esistere ha bisogno della comunitàin cui vive.

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�COMPLEANNO ROCK

Più che un compleanno, un live show.Una Woodstock catanese che ha ri-chiamato sul palco gli amici di sem-pre, musicisti che hanno fatto storia aCatania e continuano ad alimentarneil fuoco “sacro”. Per i Sessanta delledue colonne portanti dei Crabs, Gre-gorio Scuto (chitarra e voce) e Rosa-rio “Rory” Grasso (basso, voce e per-cussioni), si sono riuniti tutti. Da bigcome gli ex Denovo, Mario Venuti e

Luca Madonia - che si preparanoper Sanremo - passando per illoro ex bassista Tony Carbone,Francesco-Francois Turrisi, SalvoMinaldi, Giulia Marletta, MassimoSciuto. E la torta non poteva cheessere a forma di chitarra!A fianco, sul palco del suo con-certo di compleanno, il “giudicerock”, Gregorio Scuto (al centro),con gli amici di sempre, ClaudioCapostagno e Raffaele Gulisano,bassista degli Uzeda che si prestaalla chitarra per la band “homema-de”.

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�LOUNGEcity

CAPODANNO A LAS VEGAS

Una delle feste di Capodanno più folli di Catania.Ecco la casa adatta a chi non soffre di pressionebassa, sa mettersi in gioco e non disdegna la lucedei flash puntata addosso. Welcom to Las Vegas-Nevada - quartiere Ognina. Tappeti verdi, roulette,una cappella per celebrare un matrimonio primadella mezzanotte e vista sulla collina di Catania e lesue strade illuminate dai fuochi. I padroni di casa del Las Vegas Party di Capodannosono Giuseppe Bicceri e Alessia Grippaldi, nellafoto con l’amica Glenda Genova. Con una buonadose di estro, tanta ironia e una macchina da cuci-re, hanno realizzato un Capodanno al di fuori deisoliti schemi. Casa trasformata in Casinò, papillonpaiettati per gli ospiti e cambio d’abito in secondaserata: Elvis Presley e Jessica Rabitt hanno apertole danze del Maracaibo.

�PER GLI AUGURITUTTI DA GIGI E GIORGIA

A Natale gli auguri si fanno da Gigi. Tropea, of course. Da oltre10 anni, la notte del 24 dicembre, dopo il cenone in famiglia e lamessa di mezzanotte, ci si ritrova in Corso Italia per brindare alNatale, scambiarsi i regali, baciarsi sotto il vischio e ritrovarsi congli amici che vivono fuori città e che rientrano a casa per le va-canze invernali. Punto di incontro, momento di gioia e di stradeinvase da una marea di gente.Sono i padroni di casa e non potevano che accogliere i loro ospi-ti di rosso vestiti. Gigi Tropea e la figlia Giorgia (a fianco) sorrido-no abbracciati davanti ad una vetrina del loro negozio. Lui ingiacca di velluto rossa e lei in cappotto rosso e cappellino nerocon stella, che fa molto Natale. Le generazioni si danno il cambioper trascorrere la notte del 24 da Gigi, ma lui è intramontabile.

indirizzi

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MODAAlberta Ferrettistore.albertaferretti.comBag Ladieswww.bagladies.com.auBalenciagawww.balenciaga.comBurberryit.burberry.comCangiariwww.cangiari.itChanelwww.chanel.comChloéwww.chloe.comChristian Diorwww.diorcouture.com Clarinsit.clarins.comCliniquewww.cliniqueitaly.itCornelianiwww.corneliani.comDaksshoponline.daks.comDior parfums&makeupwww.dior.comDolce&Gabbanawww.dolcegabbana.itDries Van Notenwww.driesvannoten.beDsquared²www.dsquared2.comEmporio Armaniwww.emporioarmani.comErmanno Scervinowww.ermannoscervino.itGazzarriniwww.gazzarrini.euGattinoniwww.gattinoni.comGiorgio Armaniwww.armani.comGiuseppe Zanottiwww.giuseppezanottidesign.comGucciwww.gucci.comGuerlainwww.guerlain.comGuesswww.guess.euH&Mwww.hm.comI Provenzaliwww.iprovenzali.itIntimissimiwww.intimissimi.itJean Paul Gaultierwww.jeanpaulgaultier.comJimmy Choowww.jimmychoo.comKenzoki by Kenzowww.kenzoki.comLa Perlawww.laperla.comLouis Vuittonwww.louisvuitton.comMiu Miuwww.miumiu.comPhilippe Modelwww.philippemodel.comPhilipp Pleinwww.philipp-plein.com

Pradawww.prada.comReinhard Plankwww.reinhardplank.itRenato Balestrawww.renatobalestra.itRoberto Cavalliwww.robertocavalli.comRolexwww.rolex.comRosatowww.rosato.itSarliwww.sarlicouture.itShu Uemurawww.shuuemura.comSigmawww.sigmabeauty.comStefanelwww.stefanel.comSwarovskiwww.swarovski.comTory Burchwww.toryburch.comTrussardiwww.trussardi.itVersacewww.versace.itVivienne Westwoodwww.viviennewestwood.co.ukYamamaywww.yamamay.comYves Saint Laurentwww.ysl.com

DESIGNAlessiwww.alessi.itArmani Casawww.armanicasa.comArti&Mestrieriwww.artiemestieri.itBataillewww.thierrybataille.comBon Homewww.bonhome.comBormioli Roccowww.bormiolirocco.comCinovawww.cinova.itDomopak Spazzywww.domopakspazzy.comFiamwww.fiamitalia.itFlouwww.flou.itGianniniwww.giannini.itGio'Stylewww.giostyle.comHi-Interiorswww.detadesign.comInsilviswww.insilvis.itKonstantin Slawinskiwww.konstantinslawinski.comPantonewww.pantone.comRalph Lauren Homewww.ralphlaurenhome.com

SICILIAINROSABimestraleAnno I - N. 123 gennaio 2010

Testata indipendente in attesa di registrazione

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prossimo numeroin edicola il 13 marzo

DIRETTORE RESPONSABILEMario Ciancio Sanfilippo

EDITORE Domenico Sanfilippo Editore v.le O. da Pordenone, 50 Catania

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gerenza

INSERZIONISTI. In questo numero:

Arteballetto pag. 24Barbagallo alta moda calzature pag. 28Bella Blu Ristorante pag. 61

Brafa&Ruggeri mobili e arredamenti pag. 49brasa roja grill&vino pag. 19Bugaboo Ristorante pizzeria pag. 17Cacia Parrucchieri pag. 9Carla Aprile gioielleria liste nozze pag. 63Carlotta Patti wedding planner pag. 55Cat Walk woman wear pag. 41Comune di Siracusa pag. 20Entrée abbigliamento pag. 38Etnapolis pag. 67Farruggio Gioielli pag. 4Femme Couquette design&lifestyle pag. 53Grand Hotel Bonaccorsi pag. 58Gruppo Aggius Vella pag. 18Hotel Santa Tecla Palace pag. 50

Izzo gioielli pag. 10La Caverna del Mastro Birraio pag. 60Med Sposa pag. 43Nail Express pag. 15Piazza di Spagna abbigliamento pag. 8Photographia pag. 13Profumerie Sicurella pag. 2Profumia pagg. 32-33Projecto Tango pag. 64Punto G sexy shop pag. 47Sebastiano Rapisarda Gioielli pag. 68Sicilia in Bocca pag. 25Shintai Estetica&Benessere pag. 45Teatro in primo piano - Sortino pag. 62Touring Club pag. 57Ultimoda pag. 29Vecchio Piscine pag. 21Vedere ottica pag. 39Zappalà orafi pag. 14

FLOWERpower CHIARAA INDOSSA:: ABITOO DAA SERACAVALLI;; SCARPEE FENDI;; STOLAA INN SETAA CAVALLI

photoshootHelmé Cataniapagg. 34/37

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