FITT! Forma il tuo futuro

Increasing the quality of apprenticeship for vocational qualifications in Italy

WORKSHOP CON LE PARTI

SOCIALIVENEZIA

7 MARZO 2017

Tiziano BaroneDirettore Veneto Lavoro

PartenariatoRegione del Veneto (su mandato del Ministero del Lavoro) Veneto Lavoro Bundesinstitut für Berufsbildung - BIBBDeutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit - GIZMinistero del Lavoro e P.S. (PARTNER ASSOCIATO)MIUR (PARTNER ASSOCIATO)

Contesto ed obiettivo

Progetto inserito nella riforma in atto 81/2015 – focus su apprendistato per la qualifica, diploma e specializzazione (art. 46 D.Lgs 81/2015), e sistema di formazione duale in ItaliaObiettivo: migliorare l’ attrattività e la qualità dell'apprendistato come modalità per ottenere la qualifica / diploma per i giovani e inserirli velocemente nel mercato del lavoro.

Approccio

Territoriale: mandato da parte del Ministero del Lavoro alla Regione del Veneto per sviluppare e testare i miglioramenti Settoriale: focus sullo sviluppo degli elementi di innovazione sul settore turistico-alberghiero (food and hospitality) Transnazionale: valorizzare l’esperienza dei paesi europei con alto grado di successo nell’approccio work-based learning (Germania) – apprendistato di primo livello per la qualifica è la cosa più simile alla formazione duale in Germania Integrato: in sinergia e non sovrapposizione alle altre iniziative nazionali e regionali (FiXO e sperimentazione duale in Veneto)

Dati su l’apprendistato in Veneto:il grande declino dell’apprendistato

Veneto. Assunzioni con contratto di apprendistato. Totale e per genere

  Totale Maschi Femmine % femmine Italiani Stranieri % stranieri

2008 57.807 32.111 25.696 44% 46.347 11.460 20%

2009 37.766 19.921 17.845 47% 30.362 7.404 20%

2010 41.600 22.946 18.654 45% 33.322 8.278 20%

2011 41.818 23.273 18.545 44% 33.670 8.148 19%

2012 34.457 18.134 16.323 47% 28.054 6.403 19%

2013 28.110 14.974 13.136 47% 22.987 5.123 18%

2014 30.433 16.572 13.861 46% 25.391 5.042 17%

2015 27.361 15.163 12.198 45% 22.998 4.363 16%

               

Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Silv

Veneto. Assunzioni con contratto di apprendistato. Totale e per genere

  Totale Maschi Femmine % femmine Italiani Stranieri % stranieri

2008 57.807 32.111 25.696 44% 46.347 11.460 20%

2009 37.766 19.921 17.845 47% 30.362 7.404 20%

2010 41.600 22.946 18.654 45% 33.322 8.278 20%

2011 41.818 23.273 18.545 44% 33.670 8.148 19%

2012 34.457 18.134 16.323 47% 28.054 6.403 19%

2013 28.110 14.974 13.136 47% 22.987 5.123 18%

2014 30.433 16.572 13.861 46% 25.391 5.042 17%

2015 27.361 15.163 12.198 45% 22.998 4.363 16%

               

Fonte: elab. Veneto Lavoro su dati Silv

Dati su l’apprendistato in Veneto:il grande declino dell’apprendistato

LE FASI DEL PROGETTO

Le componenti di FITT !

ANALISI DELLO STATO DELL’ARTE

AMBITI DI INDAGINE QUALITATIVI E QUANTITATIVI

Un target problematicoProblemi di immagine e percezioneRelazioni tra mondo della scuola e

mondo del lavoroCostruzione dei profili professionali

e dei curricula Aspetti normativi

Ricerca: Progettare insieme il nuovo apprendistato

Le componenti di FITT !

Il modello FITT!

In base alle risultanze dell’analisi, il modello “duale” FITT! contiene

scelte e priorità strategiche e operative per il modello “duale”

integrazione nella riforma 81/15 e identificazione degli elementi di innovazione e valore aggiunto della cooperazione

coinvolgimento di tutti gli attori: gli enti di formazione, le imprese, le parti sociali e le istituzioni pubbliche

strumenti e risorse, comprese le sinergie rilevanti con FSE e fondi per i giovani (GG)

sistema di valutazione (indicatori qualitativi e quantitativi)

Il focus del modello: standard, co-progettazione e comunicazione

Importanza degli standard: PIANO FORMATIVO QUADRO per percorsi duali di qualitàStandard e competenze dei Tutor

formativi dei CFP- rapporti con le aziende – co-progettazione del piano formativo Standard e competenze dei Tutor

aziendali – organizzazione aziende «formative» Attivazione di attività di supporto

alle aziende ed enti da parte di enti intermedi e istituzioniAzioni di sensibilizzazione mirate

ad aumentare l’attrattività e la qualità dell’apprendistato per la qualifica

REPORT: PROGETTARE INSIEME IL NUOVO

APPRENDISTATO (IT/ING)

La sperimentazione del Modello FITT!

Pieno coinvolgimento dei soggetti interessati, in particolare i CFP, le autorità competenti, le aziende e i loro rappresentanti nella progettazione del PIANO FORMATIVO QUADRO.

Sviluppo di un quadro comune di azione fra i soggetti interessati: linguaggio condiviso, norme, strumenti di valutazione

Pieno coinvolgimento di aziende, CFP e – se rilevante - studenti nella progettazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi, incluso lo sviluppo di strumenti di valutazione comuni per i risultati dell’apprendimento (PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE)

Rafforzamento del ruolo di indirizzo e di controllo per i servizi pubblici in coordinamento con gli enti intermedi e i CFP (piani quadro di formazione)

Creare un sistema di apprendimento continuo per il rafforzamento delle capacità degli attori coinvolti, utilizzando scambi e buone prassi di esempi efficaci

La sperimentazione: L’importanza…

DEL PIANO FORMATIVO QUADRO (PFQ): la base per fare formazione presso le aziende secondo standard unitari. Non è previsto dalla normativa attuativa, bensì mutuato dagli standard del sistema duale tedesco. DELLE COMPETENZE DELLE FIGURE DI RIFERIMENTO: tutor formativo e tutor aziendale e della pedagogia dell’ apprendimento basato sul lavoro

DELLA COMUNICAZIONE e sensibilizzazione presso le imprese e gli intermediari

DEL MONITORAGGIO E LA VALUTAZIONE dell’ intero processo di co-creazione degli strumenti operativi

E adesso che succede? Presso la Regione del Veneto si è dato inizio nei mesi recenti un tavolo di lavoro per: rendere il piano formativo uno strumento standard da elaborare per tutte le qualifiche del repertorio nazionale, come strumento di comunicazione e condivisione con le aziende degli obiettivi formativi nell’apprendistato che nell’alternanza del sistema dualemettere a disposizione il materiale, gli obiettivi e modalità di erogazione della formazione per tutor aziendali e formativi in tutti i settori e per tutte le qualifiche secondo l’approccio pedagogico dell’apprendimento basato sul lavoro .

E adesso che succede? A livello nazionale ed internazionale: le attività di messa a sistema includono la condivisione degli strumenti, dei risultati e dell'approccio generale di FITT! attraverso sessioni di dialogo dedicate con:il Ministero del Lavoro e P.S. il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricercaaltri attori regionali (Tecnostruttura) e settoriali, inclusi altri enti di formazione professionaleAttori istituzionali della Comunità Europea

Grazie per l’attenzione

Contatti:Area.CapitaleUmanoCultura@regione.veneto.it Progetti.speciali@venetolavoro.it

WEB:https://www.venetolavoro.it/fitt-1https://www.venetolavoro.it/fitt-english