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22/9/2015 Si arricchisce il programma della 'Genoa shipping week' Shipping e Cantieri Mare ANSA.it

http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/shippingecantieri/2015/06/17/siarricchisceilprogrammadellagenoashippingweek_782e4c10df454cb3ad4c… 2/3

precedentesuccessiva

(ANSA) GENOVA, 17 GIU Prime anticipazioni sul programma della Genoa Shipping Week,organizzata da assagenti e clickutilityteam, che dal 14 al 20 settembre 2015 coinvolgerà la città diGenova. Al via lunedì 14 con un happening dedicato alla città che coinvolgerà anche le scuole mentre aMilano si svolgerà il convegno a cura di Assagenti "Milano riscopre il suo porto. Perché Genova è lascelta più conveniente per le aziende lombarde".

Martedì 15, protagoniste le aziende sponsor della manifestazione con il loro open day mentre alla seraThe international propeller clubs assieme al Propeller Port of Genoa proporrà una serata dedicata alMarocco, paese ospite di questa edizione della gsw. Novità di quest'anno, la med security summit che il16 e il 17 riunirà molteplici esperti in un confronto sulle problematiche dei trasporti e della sicurezzamarittima nel mediterraneo. Sempre mercoledì 16, si svolgeranno i festeggiamenti per il decennaledell'Accademia Italiana della Marina Mercantile. Il 17 e il 18 protagonista port&shippingtech, il foruminternazionale dedicato all'innovazione tecnologica per lo sviluppo del cluster marittimo, mainconference della gsw.

Venerdì 18, il padiglione Jean Nouvel ospiterà invece la 12+1^ edizione del shipbrokers and shipagentsdinner, la tradizionale cena di gala organizzata dai broker e dagli agenti marittimi genovesi. Sabato 19,in chiusura, la Sailing Regatta organizzata da Assagenti con lo Yacht Club Italiano di Genova.(ANSA).

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22/9/2015 Genova capitale dello Shipping – 14/20 settembre 2015 | GenovaQuotidiana

https://genovaquotidiana.wordpress.com/2015/09/09/genovacapitaledelloshipping1420settembre2015/ 1/4

Genova capitale dello Shipping – 14/20settembre 2015

Di GenovaQuotidiana / 9 settembre 2015 / Economia, manifestazioni, Porto / Lascia uncommentoDal 14 al 20 settembre 2015 Genova accoglierà la seconda edizione della Genoa ShippingWeek, la settimana di iniziative culturali, conferenze e incontri dedicati allo shipping,organizzata da Assagenti e ClickutilityTeam, che coinvolgerà vari luoghi della città eterminerà con la 12ª+1ª edizione dello SHIPBROKERS AND SHIPAGENTS DINNER, latradizionale cena di gala degli agenti marittimi genovesi. Palazzo San Giorgio e PalazzoAmbrogio Di Negro, ospiteranno conferenze e incontri aperti gli operatori del clustermarittimo. Istituzione ospite sarà il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera chefesteggerà anche in questa occasione il proprio 150° anniversario.

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22/9/2015 Genova capitale dello Shipping – 14/20 settembre 2015 | GenovaQuotidiana

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«Oltre allo Shipbrokers and Shipagents Dinner – dice Gian Enzo Duci, presidente Assagenti –per il quale sono attesi ospiti provenienti da 45 Paesi in rappresentanza di oltre 1100 aziendedel comparto marittimo e dei trasporti mondiale, la Genoa Shipping Week si conferma comel’evento internazionale dello shipping italiano grazie agli oltre 20 eventi in palinsesto, cheattireranno in città più di 5mila persone. Attraverso la sua vocazione marittima Genovacontinua a essere la porta dell’internazionalizzazione delle imprese italiane».

Si inizia lunedì 14 alle 13 con l’inaugurazione ufficiale in Piazza De Ferrari, Il porto nel cuoredella città, un happening per la città che coinvolgerà le scuole per spiegare anche ai piùgiovani il forte legame tra il settore marittimo e l’economia cittadina. In contemporanea apriràCONTAINER IN CITTÀ, il polo informativo a cura di C.I.S.Co., per promuovere Genovacome capitale dello shipping. A Milano si svolgerà il convegno a cura di Assagenti incollaborazione con The MediTelegraph e Assolombarda “MILANO riscopre il suo porto.Perché Genova è la scelta più conveniente per le aziende lombarde” che approfondirà ivantaggi che il Porto di Genova offre alle aziende milanesi e lombarde.

Martedì 15 protagoniste la sede della Capitaneria di Porto di Genova e l’officina genovese diWärtsilä, main sponsor della GSW, con un OPEN DAY in cui apriranno alla città le propriestrutture, promuovendo le proprie eccellenze. Le visite guidate, previa iscrizione, sonoorganizzate in collaborazione con Talent Tour. Alle 17.30, a Villa Lo Zerbino, TheInternational Propeller Clubs assieme al Propeller Port of Genoa e Progetto Algebarproporrà una serata dedicata al Marocco, paese ospite di questa edizione della GSW.Un’occasione per valorizzare gli scambi commerciali tra Italia e Marocco e per sviluppare lerelazioni tra i due paesi. Alle 18.00, Palazzo San Giorgio ospiterà la presentazione del libro“Archeologia industriale e architettura contemporanea nel Porto di Genova” di GiovannaRosso del Brenna (Ed. Sagep).

Novità di quest’anno, la MED SECURITY SUMMIT, Conferenza Internazionale sullasicurezza portuale e marittima, che a partire da mercoledì 16 riunirà molteplici esperti in unconfronto sulle problematiche legate al trasporto e alla sicurezza marittima nel Mediterraneo.Sempre il 16 INAL promuoverà un convegno sulla Regolamentazione della gestione dellasicurezza e delle operazioni portuali. Nel pomeriggio, il convegno dedicato alla SAFETY apriràla 7^ edizione di PORT&SHIPPINGTECH, il forum internazionale dedicato all’innovazionetecnologica per lo sviluppo del cluster marittimo, main conference della GSW, a ingresso liberoprevia registrazione.

«Ci siamo impegnati, insieme ad Assagenti, nel realizzare una manifestazione a più ampiorespiro per dare maggiore enfasi al comparto – sottolinea Carlo Silva, Presidente diClickutilityTeam. La settima edizione di Port&ShippingTech riunirà a Genova tutti iprotagonisti internazionali del settore marittimo e della logistica che hanno relazioni con ilsistema portuale ligure, creando un confronto sulle innovazione tecnologiche e sullo sviluppodella cooperazione all’interno del cluster marittimo del Mediterraneo».

In serata si svolgeranno i festeggiamenti per il DECENNALE dell’Accademia Italiana dellaMarina Mercantile cui prenderà parte anche l’Onorevole Stefania Giannini, Ministrodell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Serata su invito. Alle 18.30 il negozio della Slam

di via Ceccardi accoglierà la premiazione di #shootyourport, il concorso fotografico ideato dal

22/9/2015 Genova capitale dello Shipping – 14/20 settembre 2015 | GenovaQuotidiana

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di via Ceccardi accoglierà la premiazione di #shootyourport, il concorso fotografico ideato dalGruppo Giovani Riuniti, in collaborazione con IgersGenova e GNV per celebrare il portocommerciale di Genova cui hanno partecipato oltre 1.600 foto.

Giovedì 17, nell’ambito di P&ST, prenderà il via il GREEN SHIPPING SUMMIT dedicatoalle innovazioni tecnologiche e ai nuovi carburanti per l’efficienza energetica e ambientale deltrasporto marittimo. Scientific advisory sarà Ecba Project. Tre le sessioni che analizzeranno ilnuovo regolamento comunitario su monitoraggio, verifica e rendicontazione delle emissioni diCO2 del trasporto marittimo, le best practice di miglioramento della tutela ambientale nei portie Il piano di governo per la diffusione del GNL nei trasporti. Parte integrante del Forum P&ST2015 sarà poi SMART PORT, la sessione dedicata ai corridoi logistici da e verso l ‘Europa, unvolano per lo sviluppo del sistema marittimo e portuale.

La corsa podistica Genoa Shipping Run, cui parteciperà anche il maratoneta Stefano Baldini,aprirà l’intensa giornata di venerdì 18 che proseguirà con le sessioni di P&ST e il focus sullosviluppo dei NUOVI MERCATI per il cluster marittimo, in particolare il Marocco, dedicata altema della crescita degli scambi e le opportunità di sviluppo nel Nord Africa con un focus sulleAutostrade del Mare e sulle relazioni commerciali con questo paese. In chiusura di lavori, laConferenza Istituzionale della GSW.

Alla sera la Fiera di Genova e il padiglione Jean Nouvel ospiteranno la 12+1^ edizione delSHIPBROKERS AND SHIPAGETS DINNER. Ad accogliere gli oltre 3.000 ospiti, unascenografia anni Quaranta per celebrare i 70 anni di Assagenti. I festeggiamentiproseguiranno con un after dinner danzante dietro le note dei The GoodFellas.

La II edizione della GSW si concluderà sabato 19 con la Sailing Regatta organizzata daAssagenti in collaborazione con lo Yacht Club Italia di Genova e grazie al sostegno di Slam.

Si segnalano infine gli eventi speciali in città: PALAZZI IN LUCE, il percorso notturno daPiazza Fontane Marose a Strada nuova fino a Piazza della Meridiana di venerdì 18 e, il 19 e il20, i ROLLI DAYS, l’apertura straordinaria dei Palazzi dei Rolli, Patrimonio dell’UmanitàUnesco.

GENOA SHIPPING WEEK (www.gsweek.it (http://www.gsweek.it))

ASSAGENTI (Associazione agenti raccomandatari mediatori marittimi agenti aerei) fondatanel 1945, rappresenta 126 aziende, con più di 3000 addetti che operano nei diversi settori delloshipping: agenzie marittime rappresentanti di linee regolari, di navi volandiere, di navi dacrociera; mediatori marittimi specializzati nella compravendita e nel noleggio, nei settori deicarichi liquidi e del carico secco; agenti manning che si occupano prevalentemente dellagestione degli equipaggi; operatori della nautica da diporto, intesi come raccomandatarimarittimi e mediatori. http://www.assagenti.it/ (http://www.assagenti.it/)

CLICKUTILITY TEAM è leader in Italia nell’ideazione e realizzazione di eventi B2B per isettori della mobilità sostenibile, logistica, energia, ambiente e high tech. Le sue competenze sisono evolute e consolidate nel tempo. Clickutility Team è oggi riconosciuta tra i più innovativi

e originali organizzatori di conference&expo (www.clickutilityteam.it

22/9/2015 Inaugurazione Genoa Shipping Week: il programma dei prossimi giorni Genova Post

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ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 10.05 DEL 22 SETTEMBRE 2015

CRONACA

Inaugurazione Genoa Shipping Week: ilprogramma dei prossimi giorni

Genova - Ha inaugurato ufficialmente la II edizione della GSWcon Il porto nel cuore della città. Decine di barchette realizzatedagli studenti della Suola elementare Garaventa hanno invaso“pacificamente” la fontana di Piazza De Ferrari. Presenti leIstituzioni con l’Assessore Regionale Edoardo Rixi el’Assessore Comunale Emanuele Piazza, Gianbattista D’Aste,Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Genova, gliorganizzatori, Assagenti e ClickUtilityTeam, l’associazione

Promotori del mare, gli studenti dell’Istituto Nautico San Giorgio e i cadetti dell’Accademia Italiana MarinaMercantile. In questa occasione ha inaugurato anche “Container in città”, il polo informativo a cura diC.I.S.Co., per promuovere Genova come capitale dello shipping e che ogni giorno proporrà incontridedicati ai temi del trasporto e della logistica.

Traffici - Domani martedì 15 si prosegue con 2 visite speciali. Alle ore 10 la Capitaneria di Porto diGenova, la sede più avanzata del Mediterraneo, accoglierà i visitatori accompagnandoli in un percorsoattraverso il proprio sistema informatizzato che gestisce il traffico civile e militare nel Porto di Genova.Alle ore 14.30 WÄRTSILÄ, Main Sponsor della GSW, aprirà la propria officina genovese, per mostrare comevengano lavorati e assemblati i componenti dei grandi motori. Le visite guidate sono organizzate incollaborazione con Talent Tour. Alle 18.00, a Villa Lo Zerbino, The International Propeller Clubs assieme alPropeller Port of Genoa e Progetto Algebar proporrà un incontro dedicato al Marocco, paese ospite diquesta edizione della GSW.

Trasporti - Da mercoledì 16, a Palazzo San Giorgio, prenderà il via la MED SECURITY SUMMIT, ConferenzaInternazionale sulla sicurezza portuale e marittima dedicata alle problematiche del trasporto e dellasicurezza marittima nel Mediterraneo. Alla mattina INAIL promuoverà un convegno sullaRegolamentazione della gestione della sicurezza e delle operazioni portuali. Il convegno sulla SAFETYaprirà la 7^ edizione di PORT&SHIPPINGTECH, il forum internazionale dell’innovazione tecnologica per losviluppo del cluster marittimo. Ingresso libero previa registrazione. In serata si svolgeranno ifesteggiamenti per il decennale dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile cui prenderà parte anchel’Onorevole Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Serata su invito. Alle18.30 il negozio della Slam di via Ceccardi accoglierà la premiazione di #shootyourport, il concorsofotografico ideato dal Gruppo Giovani Riuniti, in collaborazione con IgersGenova e GNV per celebrare ilporto commerciale di Genova cui hanno partecipato oltre 2.000 foto.

Logistica - Giovedì 17, nell’ambito di PORT&SHIPPINGTECH, prenderà il via il GREEN SHIPPING SUMMITdedicato alle innovazioni tecnologiche e ai nuovi carburanti per l’efficienza energetica e ambientale deltrasporto marittimo. Scientific advisory sarà Ecba Project. Tre le sessioni in collaborazione conConfitarma, Assoporti e il Ministero Sviluppo Economico che analizzeranno il nuovo regolamentocomunitario su monitoraggio, verifica e rendicontazione delle emissioni di CO2 del trasporto marittimo, lebest practice di miglioramento della tutela ambientale nei porti e Il piano di governo per la diffusione delGNL nei trasporti. Parte integrante del Forum P&ST 2015 sarà poi SMART PORT, la sessione dedicata aicorridoi logistici da e verso l 'Europa, un volano per lo sviluppo del sistema marittimo e portuale. Gli spuntiprincipali di discussione saranno i seguenti: il potenziamento dei corridoi logistici come opportunità di

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MERCOLEDÌ

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Lunedì 14 settembre 2015 alle 19:15:34 REDAZIONE

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crescita dei servizi logistici nazionali organizzato in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture edei Trasporti e un focus sullo sviluppo del sistema portuale ligure per fare il punto sulla velocizzazione deiflussi delle merci e sui nuovi mercati realizzato in collaborazione con la Regione Liguria.

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di Redazione - 11 settembre 2015 - 12:52

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Il porto nel cuore della città: arriva laGenoa Shipping Week

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Genova. Al via la II edizione della Genoa Shipping Week, che lunedì 14settembre, alle ore 13, inaugurerà con Il porto nel cuore della città, unhappening in piazza De Ferrari, aperto alla città, che vedrà coinvolteIstituzioni, Capitaneria di Porto di Genova, studenti dell’AccademiaItaliana Marina Mercantile e, soprattutto, le scuole per spiegare anche aipiù giovani il forte legame tra il settore marittimo e l’economia cittadina.

In questa occasione inaugurerà anche “Container in città”, il poloinformativo a cura di C.I.S.Co., per promuovere Genova come capitaledello shipping e che ogni giorno proporrà incontri dedicati ai temi deltrasporto e della logistica. A Milano, si svolgerà il convegno a cura diAssagenti in collaborazione con The MediTelegraph e Assolombarda“MILANO riscopre il suo porto. Perché Genova è la scelta più convenienteper le aziende lombarde” che approfondirà i vantaggi che il Porto di

Genova offre alle aziende milanesi e lombarde.

Tanti gli appuntamenti per tutta la settimana.

22/9/2015 Genova, al via selezioni per corso da Geometra del Mare Genova24.it

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di Redazione - 10 settembre 2015 - 12:58

ECONOMIA

Genova, al via selezioni per corso daGeometra del Mare

Genova. Fondazione ITS per la mobilità sostenibile – Settore trasportimarittimi e pesca Accademia Italiana della Marina Mercantile indicono unavviso di selezione per l’ammissione al corso per il conseguimento deldiploma di Tecnico Superiore esperto in costruzione in ambito portuale,costiero, ᙸuviale e lacustre (Geometra del Mare).

La domanda di ammissione al biennio 2015/2017 dovrà essere compilatautilizzando esclusivamente il modello disponibile sui siti internet:www.accademiamarinamercantile.itwww.geometradelmare.itwww.geometrinrete.ge.itentro e non oltre le ore 12.00 del giorno 21 settembre 2015.

Il Presidente del Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati diGenova, Luciano Piccinelli ha così commentato: “Consideriamo l’avvio delleprocedure di selezione al terzo corso dedicato a 20 giovani di età nonsuperiore ai 35 anni come un vero successo. Riuscire a dare continuità a uncorso biennale di questa portata comporta la sinergia di molti soggetti checontinuano a credere nella bontà di questa offerta formativa. Siamoorgogliosi dei ragazzi del primo corso che hanno terminato con successo laloro esperienza e si apprestano a sostenere l’esame di abilitazioneall’esercizio della libera professione di geometra mentre i ragazzi del 2°corso inizieranno il terzo semestre a ᗌne settembre con la consapevolezza diavere ancora maggiori possibilità in quanto sono aumentate le realtàprofessionali e istituzionali pronte ad accoglierli a ᗌne esperienzascolastica.”

Obiettivo del corso è rendere l’allievo in grado di svolgere tutte le attivitàtecniche qui di seguito descritte (autonomamente, ove di competenza,

22/9/2015 Genova, al via selezioni per corso da Geometra del Mare Genova24.it

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oppure prestando una collaborazione qualiᗌcata):Collaborare alla progettazione, realizzazione e manutenzione di costruzionie manufatti in ambito costiero e sottomarinoIstruire le procedure previste dalla normativa per le concessioni edilizie eper la tutela delle opere di ingegnoRedigere schede tecniche e documentare la qualità, la conservazione e irischi dei manufatti e degli interventiEffettuare ricerche di mercato soprattutto nel “Made in Italy”, ed eseguireanalisi tecnico- economiche comparative riguardo a materiali, impianti,ᗌniture e tecnologie innovative.Valutare con il progettista e con la committenza il bilancio costi/beneᗌcidell’interventoProdurre documentazioni graᗌche esecutive dell’intervento comprensive dispeciᗌche tecnichePianiᗌcare la realizzazione del progettoApplicare le normative di ᗌliera comunitarie, nazionali e regionaliEffettuare veriᗌche, prove e collaudi, in itinere e ᗌnali sulle attrezzature, imateriali e sui prodotti anche per il miglioramento della qualità. Proporresoluzioni tecnologiche innovative, ecocompatibili e sostenibili, di processo edi prodotto.

Il “Tecnico superiore esperto in costruzioni in ambito portuale, costiero,ᙸuviale e lacustre” opera negli interventi edilizi di costruzione,ristrutturazione e manutenzione di ediᗌci e manufatti localizzati in ambitocostiero. Riconosce e applica tecnologie, utilizza soluzioni impiantistiche emateriali innovativi, per garantire e migliorare la qualità, la sicurezza e laconservazione del patrimonio edilizio e dei manufatti costieri e sottomarini.Segue le indagini del contesto sismico, orograᗌco e ambientale del sito o delmanufatto. Svolge operazioni topograᗌche e rilievi sulla costa, in mare e suiᗌumi. Documenta le condizioni delle strutture, la qualità degli impianti e leᗌniture. Segue la realizzazione di progetti in ambito costiero e in ambitomarino e sottomarino. Collabora alle varie fasi dell’intervento edilizio: dallafase del progetto all’espletamento delle procedure di concessione edilizia edi stesura dei capitolati tecnici d’appalto, oltre che alla gestione dell’interociclo di vita del cantiere, anche per quanto riguarda la rendicontazionetecnica, amministrativa e contabile.

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22/9/2015 Dal 14 al 20 settembre Genova diventa capitale dello Shipping Genova Post

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ECONOMIA

Dal 14 al 20 settembre Genova diventacapitale dello Shipping

Genova - Dal 14 al 20 settembre 2015 Genova accoglierà laseconda edizione della Genoa Shipping Week, la settimana diiniziative culturali, conferenze e incontri dedicati allo shipping,organizzata da Assagenti e ClickutilityTeam, che coinvolgeràvari luoghi della città e terminerà con la 12+1^ edizione delloSHIPBROKERS AND SHIPAGENTS DINNER, la tradizionale cenadi gala degli agenti marittimi genovesi. Palazzo San Giorgio ePalazzo Ambrogio Di Negro, ospiteranno conferenze e incontriaperti gli operatori del cluster marittimo. Istituzione ospite

sarà il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera che festeggerà anche in questa occasione ilproprio 150° anniversario.

Trasporti - "Oltre allo Shipbrokers and Shipagents Dinner – dice Gian Enzo Duci, presidente Assagenti - peril quale sono attesi ospiti provenienti da 45 Paesi in rappresentanza di oltre 1100 aziende del compartomarittimo e dei trasporti mondiale, la Genoa Shipping Week si conferma come l’evento internazionale delloshipping italiano grazie agli oltre 20 eventi in palinsesto, che attireranno in città più di 5mila persone.Attraverso la sua vocazione marittima Genova continua a essere la porta dell’internazionalizzazione delleimprese italiane".

Appuntamenti - Si inizia lunedì 14 alle 13 con l’inaugurazione ufficiale in Piazza De Ferrari, Il porto nelcuore della città, un happening per la città che coinvolgerà le scuole per spiegare anche ai più giovani ilforte legame tra il settore marittimo e l’economia cittadina. In contemporanea aprirà CONTAINER INCITTÀ, il polo informativo a cura di C.I.S.Co., per promuovere Genova come capitale dello shipping. AMilano si svolgerà il convegno a cura di Assagenti in collaborazione con The MediTelegraph eAssolombarda "MILANO riscopre il suo porto. Perché Genova è la scelta più conveniente per le aziendelombarde" che approfondirà i vantaggi che il Porto di Genova offre alle aziende milanesi e lombarde.Martedì 15 protagoniste la sede della Capitaneria di Porto di Genova e l’officina genovese di Wärtsilä,main sponsor della GSW, con un OPEN DAY in cui apriranno alla città le proprie strutture, promuovendo leproprie eccellenze. Le visite guidate, previa iscrizione, sono organizzate in collaborazione con Talent Tour.Alle 17.30, a Villa Lo Zerbino, The International Propeller Clubs assieme al Propeller Port of Genoa eProgetto Algebar proporrà una serata dedicata al Marocco, paese ospite di questa edizione della GSW.Un’occasione per valorizzare gli scambi commerciali tra Italia e Marocco e per sviluppare le relazioni tra idue paesi. Alle 18.00, Palazzo San Giorgio ospiterà la presentazione del libro “Archeologia industriale earchitettura contemporanea nel Porto di Genova” di Giovanna Rosso del Brenna (Ed. Sagep). Novità diquest’anno, la MED SECURITY SUMMIT, Conferenza Internazionale sulla sicurezza portuale e marittima,che a partire da mercoledì 16 riunirà molteplici esperti in un confronto sulle problematiche legate altrasporto e alla sicurezza marittima nel Mediterraneo. Sempre il 16 INAL promuoverà un convegno sullaRegolamentazione della gestione della sicurezza e delle operazioni portuali. Nel pomeriggio, il convegnodedicato alla SAFETY aprirà la 7^ edizione di PORT&SHIPPINGTECH, il forum internazionale dedicatoall’innovazione tecnologica per lo sviluppo del cluster marittimo, main conference della GSW, a ingressolibero previa registrazione.

Settore marittimo - "Ci siamo impegnati, insieme ad Assagenti, nel realizzare una manifestazione a più

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ampio respiro per dare maggiore enfasi al comparto – sottolinea Carlo Silva, Presidente diClickutilityTeam. La settima edizione di Port&ShippingTech riunirà a Genova tutti i protagonistiinternazionali del settore marittimo e della logistica che hanno relazioni con il sistema portuale ligure,creando un confronto sulle innovazione tecnologiche e sullo sviluppo della cooperazione all’interno delcluster marittimo del Mediterraneo".

Tecnologia - In serata si svolgeranno i festeggiamenti per il DECENNALE dell’Accademia Italiana dellaMarina Mercantile cui prenderà parte anche l’Onorevole Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca. Serata su invito. Alle 18.30 il negozio della Slam di via Ceccardi accoglieràla premiazione di #shootyourport, il concorso fotografico ideato dal Gruppo Giovani Riuniti, incollaborazione con IgersGenova e GNV per celebrare il porto commerciale di Genova cui hannopartecipato oltre 1.600 foto. Giovedì 17, nell’ambito di P&ST, prenderà il via il GREEN SHIPPING SUMMITdedicato alle innovazioni tecnologiche e ai nuovi carburanti per l’efficienza energetica e ambientale deltrasporto marittimo. Scientific advisory sarà Ecba Project. Tre le sessioni che analizzeranno il nuovoregolamento comunitario su monitoraggio, verifica e rendicontazione delle emissioni di CO2 del trasportomarittimo, le best practice di miglioramento della tutela ambientale nei porti e Il piano di governo per ladiffusione del GNL nei trasporti. Parte integrante del Forum P&ST 2015 sarà poi SMART PORT, la sessionededicata ai corridoi logistici da e verso l 'Europa, un volano per lo sviluppo del sistema marittimo eportuale.

Eventi - La corsa podistica Genoa Shipping Run, cui parteciperà anche il maratoneta Stefano Baldini, apriràl'intensa giornata di venerdì 18 che proseguirà con le sessioni di P&ST e il focus sullo sviluppo dei NUOVIMERCATI per il cluster marittimo, in particolare il Marocco, dedicata al tema della crescita degli scambi ele opportunità di sviluppo nel Nord Africa con un focus sulle Autostrade del Mare e sulle relazionicommerciali con questo paese. In chiusura di lavori, la Conferenza Istituzionale della GSW. Alla sera laFiera di Genova e il padiglione Jean Nouvel ospiteranno la 12+1^ edizione del SHIPBROKERS ANDSHIPAGETS DINNER. Ad accogliere gli oltre 3.000 ospiti, una scenografia anni Quaranta per celebrare i 70anni di Assagenti. I festeggiamenti proseguiranno con un after dinner danzante dietro le note dei TheGoodFellas. La II edizione della GSW si concluderà sabato 19 con la Sailing Regatta organizzata daAssagenti in collaborazione con lo Yacht Club Italia di Genova e grazie al sostegno di Slam. Si segnalanoinfine gli eventi speciali in città: PALAZZI IN LUCE, il percorso notturno da Piazza Fontane Marose a Stradanuova fino a Piazza della Meridiana di venerdì 18 e, il 19 e il 20, i ROLLI DAYS, l’apertura straordinaria deiPalazzi dei Rolli, Patrimonio dell’Umanità Unesco.

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21/9/2015 Primo decennale per l’Accademia della Marina Mercantile Ship2Shore

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Shipping07/09/15 00:01

Primo decennale per l’Accademia della Marina Mercantile

L’Istituto genovese è stato il primo in Italia per la formazione tecnica superiore e, malgrado la crisieconomica, non ha perso il suo appeal. Anzi

In questi giorni festeggerà i primi dieci anni di attività,ma fra i suoi “pari” è l’indiscussa decana.

Stiamo parlando dell’Accademia della MarinaMercantile, fondata a Genova nell’autunno 2005:“L’Accademia è stata il primo istituto tecnico superiorenato in Italia, a testimonianza della lungimiranza di unsettore che nel nostro paese è sempre stato avanti: solouna decina di anni fa, infatti, si è cominciato a pensare acome creare, in modo strutturale, figure dallaformazione tecnica elevata, parauniversitaria, chepotessero rispondere alle esigenze di un’economiacaratterizzata da un sempre crescente livello dicomplicazione tecnologica e specializzazioneoperativa” racconta il presidente dell’ente genoveseEugenio Massolo.

Il settore dello shipping fu fra i primi a muoversi: “L’inputarrivò dalla Provincia di Genova, ma subito furono

coinvolti i principali soggetti istituzionali del mondo armatoriale, interessati alla creazione di un organo di formazionenuovo per l’Italia, dotato, pur rilasciando titoli riconosciuti dal nostro Ministero dell’Istruzione, di una propria autonomiae di una forte inclinazione al mondo dell’impresa, sul modello tedesco delle Alte Scuole dei Mestieri” prosegueMassolo. Ancora oggi, infatti, la Fondazione – la trasformazione da società consortile risale al 2011, quando furonoistituiti per legge gli istituti tecnici superiori, sancendo che dovessero far appunto capo a delle fondazioni – annoverafra i suoi soci la Città Metropolitana di Genova, Assagenti e Confindustria Genova, l’Ateneo e l’Autorità Portuale locali,il CFLI (Consorzio Formazione Logistica Intermodale), il Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati dellaProvincia di Genova, l’Istituto Nautico San Giorgio, il Consorzio Formazione Polcevera ma anche soggetti a caratterenazionale come Confitarma, Federpesca, Fincantieri, FitCisl, RINA Training Factory, UCINA.

In 10 anni, peraltro, il mondo dell’armamento è piuttosto mutato, non solo in Italia, a seguito della crisi economica del2008. Ma ciò, come evidenziano le parole del presidente dell’Accademia, non ha che rimarcato il ruolo di unaformazione specializzata: “Senz’altro in questi ultimi anni è diventato più difficile trovare imbarchi per i nostri iscritti,ma la domanda di formazione è rimasta inalterata e dal 2005 continuiamo a svolgere 5 o 6 corsi l’anno per un totaledi 100120 allievi. E non dimentichiamo che quello offerto dall’Accademia è un percorso molto selettivo, a numerochiuso e modellato sulle richieste espresse dall’armamento”.

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I risultati ex post registrati fra gli allievi di macchina e di coperta passati dall’Accademia sono per Massolo eloquenti:“In questi 10 anni non siamo mai scesi sotto il 90% come tasso di occupazione fra chi ha seguito i nostri corsi, che,stando alle classificazioni ministeriali, sono fra i più efficienti. Il che ha un valore economico importante per la stessaFondazione dal momento che i finanziamenti ministeriali (parte delle entrate degli Istituti Tecnici Superiori, le altresono costituite da contributi regionali e, nel caso della formazione marittima, dal cosiddetto Fondo Nazionale Marittimi,alimentato attraverso la tonnage tax) sono proporzionali ai risultati occupazionali ottenuti. Ormai, inoltre, a 10 annidall’apertura molti dei nostri iscritti sono diventati comandanti o direttori di macchina. E non solo in seno a compagnieitaliane” continua Massolo. “Se infatti la richiesta di allievi arriva quasi esclusivamente da società tricolori, l’altaspecializzazione e l’esperienza via via maturata portano poi questi ragazzi ad essere ambiti a livello internazionale”.

In Italia, addirittura, ci sono due compagnie che imbarcano esclusivamente allievi che abbiano frequentatol’Accademia: “Si tratta di Grandi Navi Veloci e di Costa Crociere, che, anche dopo aver spostato l’ufficio recruitment adAmburgo, continua a rivolgersi al nostro istituto. Però tutte le maggiori compagnie italiane si rivolgono a noi e anchenel settore mercantile c’è chi imbarca quasi in esclusiva, penso ad esempio alla genovese Messina”. L’italianità dellosbocco professionale offerto dall’Accademia (ma i corsi sono aperti a tutti i cittadini comunitari) non è casuale e, anzi,fa in un certo senso parte della missione con cui è nata, volendo offrire all’armamento battente bandiera tricolore unaforza lavoro altamente formata. Però non è certo concepita come un limite vincolante ed anzi in tal senso il recenteraggiungimento di un’intesa fra associazioni datoriali e sindacati sul nuovo protocollo per l’imbarco degli allievi –sottoscritto a latere del nuovo Contratto Nazionale di categoria, firmato in estate – può avere secondo Massolo risvoltiinteressanti in termini occupazionali.

“Imbarcare allievi italiani finora è stato molto costo. Il protocollo muta questa situazione, perché abbassa lo stipendioche l’armatore paga all’allievo, rendendo così più facile l’imbarco. Ma ciò non deve essere visto come un decrementodelle condizioni lavorative per chi sceglie questo mestiere, perché l’accordo a cui si è arrivati non si riduce a questo,ma è decisamente innovativo e coerente con le leggi europee e cambia alla radice l’approccio alla formazione inambito marittimo. Insomma, un diplomato del nautico può sempre scegliere di imbarcare subito, ma ora è chiaro chela strada maestra per divenire ufficiali passa per un percorso certificato ISO 9001, nel cui ambito si fa l’imbarco daallievo”. Non è tutto: “Il protocollo sottrae l’allievo alla normazione prevista dal contratto di lavoro e ne fa un tirocinantea tutti gli effetti, con obblighi di formazione più stringenti per chi imbarca, che però è incentivato da una spesa minore.Per contro l’allievo ha la garanzia di una formazione di qualità, mirata a un obiettivo preciso (diventare ufficiale), edella sua gratuità, che, per quanto riguarda i corsi dell’Accademia, vale anche per la residenza a Genova”.

Il primo decennale, quindi, sarà festeggiato dal presidente dell’Accademia all’insegna della fiducia nel futuro delleprofessioni marittime, “purché – conclude Massolo – maturi definitivamente, sia fra gli armatori che fra i lavoratori, laconsapevolezza che questo mestiere si è fatto così complicato che per competere a livello internazionale, sia comecompagnie che come marittimi, non sono più sufficienti i percorsi tradizionali. Per una professionalità di livellointernazionale occorrono una robusta formazione e un altrettanto valido addestramento”.

Andrea Moizo

Prende il largo il corso per i manager delle autostrade del mare

I futuri manager delle autostrade del mare nel Mediterraneo si preparano a tornare dietro i banchi di scuola. La EscolaEuropea di Short Sea Shipping di Barcellona organizza infatti dal 26 al 29 settembre prossimi un corso intitolato MostManagement per i professionisti del settore marittimo. MOST significa “Motorway Of the Seas Training” e il corsocostituisce un’opportunità per conoscere in prima persona la logistica marittima intermodale e le autostrade del mare,unendo all’esperienza della navigazione di corto raggio lezioni teoriche specialistiche, visite pratiche e lavori di

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Shipping14/09/15 12:04

Accademia Italiana Marina Mercantile. Da 10 anni a bordo –2005/2015

L'istituto celebrà mercoledì 16 settembre i suoi primi dieci anni al servizio dell’armamento italiano

== COMUNICAZIONE AZIENDALE==Dieci anni al servizio dell’armamento italiano. Un traguardoimportante che l’Accademia Italiana della Marina Mercantilecelebrerà mercoledì 16 settembre alla presenzadell’Onorevole Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca, dei soci fondatori e del clustermarittimo nazionale. Sono 532 i giovani professionisti delmare, 348 allievi ufficiali di Coperta e 184 di Macchina, che adoggi hanno completato il percorso biennale formativo,prendendo parte ai 52 corsi avviati negli anni. Il 92% di loroha trovato lavoro grazie alla stretta collaborazione conl’armamento. Sono infatti oltre 30 le compagnie dinavigazione italiane che negli anni hanno imbarcato i giovanicadetti. Oggi l'Accademia Italiana della Marina Mercantile èun punto di riferimento a livello nazionale e internazionaleper l'istruzione e l'addestramento degli allievi ufficiali diCoperta e Macchina, dei quadri direttivi del personale dibordo e di molte altre figure appartenenti al cluster marittimo,

nonché, dal 2008, la sede di IMSSEA, una delle tre agenzie formative dell'International Maritime Organization.

“Un modo nuovo di intendere l’alta formazione per figure di profilo e specializzate, attraverso modelli di alternanza scuolalavoro,che consentono di sviluppare sia i livelli di competenze teorico tecnologiche, sia di esercitare efficaci periodi di training a bordoper addestrarsi a compiti e mansioni di alta responsabilità professionale e sociale. Un approccio rivoluzionario: lavorare non soloper le imprese ma insieme alle imprese, con l’obiettivo, realizzato, di creare lavoro qualificato per i nostri giovani, in grado direggere la competizione a livello internazionale” – sottolinea Eugenio Massolo, Presidente dell’Accademia.

L’Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile “Accademia Italiana della Marina Mercantile” nasce nel 2005 su iniziativadella Provincia di Genova e dei principali soggetti del cluster marittimo nazionale con lo scopo di offrire alta formazione etraining alle figure apicali del trasporto marittimo, in particolare gli ufficiali, e per promuovere la ricerca e l’innovazione formativanel settore. I destinatari sono il personale marittimo di bordo e di terra, gli operatori a livello manageriale e operativo nell’ambitodel settore marittimo. Nel gennaio del 2011 è stata riconosciuta come Fondazione a partecipazione mista, a maggioranzapubblica. L’Accademia riceve infatti finanziamenti per la formazione degli Allievi Ufficiali, in larga parte provenienti dal FondoNazionale Marittimi, dal MIUR e dalla Regione Liguria, tutte realtà con cui opera in stretta sinergia. L’accesso avviene attraversoselezione pubblica e i cadetti alternano periodi in classe, periodi a bordo per complessivi 12 mesi e periodi di riposo, per untotale di due anni di percorso formativo. Il numero dei cadetti da ammettere ogni anno viene deciso di concerto con gli armatori,in base alle previsioni di fabbisogno degli ufficiali. In Italia, ad esempio, GNV e Costa Crociere imbarcano esclusivamente allieviche abbiano frequentato l’Accademia. La collaborazione è comunque stretta con le principali compagnie di navigazione, anchedel settore mercantile, come il Gruppo Messina, e con le principali agenzie di manning, in particolare Esa Group.

La formazione continua, la progettazione e l’adeguamento alle discipline marittime di titoli di studio non nautici completanol’offerta formativa dell’Accademia che negli anni si è diversificata con l’aggiunta di corsi per i livelli direttivi, di corsi diallineamento (500 ore) che hanno visto, rispettivamente, la partecipazione di 60 e 116 allievi. Da segnalare le attività incollaborazione con le compagnie di navigazione, in particolare GNV, per cui l’Accademia organizza corsi per il personaleimpiegato nei servizi terrabordo, le iniziative incluse nel Piano Giovani Regione Liguria rivolte alle figure professionalimarittime, i corsi/voucher con la Provincia di Genova (oggi Città Metropolitana) e i corsi IMMSEA. Dal 2013 è stato anche attivatoil corso per “Geometri del Mare”, in collaborazione con il Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati della Provincia diGenova, che conduce a un diploma di Tecnico Superiore di Quinto Livello per l’innovazione e la qualità della casa e dell’ediliziain territorio costiero.

Il primo decennale sarà festeggiato all’insegna della fiducia nel futuro delle professioni marittime e sottolineando l’importanzadella formazione e di un valido addestramento per rimanere competitivi a livello internazionale. Sarà una serata dedicata alcluster marittimo e, soprattutto, un’occasione per ringraziare i soci fondatori e le compagnie di navigazione italiane che sindall’inizio hanno sostenuto l’Accademia.

Con il patrocinio di: MIUR, MIT, Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, Regione Liguria, Città Metropolitana diGenova, Comune di Genova.

Main Sponsor Decennale: Banca Carige, Costa Crociere, FIT CISL, GNV.

Sponsor Decennale: Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Genova, Cosiarma, EsaGroup,Fincantieri, Gruppo Messina, Rimorchiatori Riuniti.

IMMAGINE DELLO STEMMA

Lo stemma dell’Accademia contiene i tre simboli (ancora, elica, stella) delle specializzazioni fornite, più il simbolo del grado diterzo ufficiale che costituisce il traguardo dell’Accademia, sulla campitura dei colori dell’emblema della marina mercantile. Il nodosta a significare il legame stretto e inscindibile (nodo “piano”) che si stringe tra l’allievo ufficiale e l’Accademia in cui si forma.

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14/9/2015 L’Accademia della Marina Mercantile festeggia dieci anni di attività The Medi Telegraph

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settembre 13, 2015

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14/9/2015 L’Accademia della Marina Mercantile festeggia dieci anni di attività The Medi Telegraph

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giovani professionisti del mare, 348 allievi ufficiali di coperta e 184 di macchina, che ad oggi hannocompletato il percorso biennale formativo, prendendo parte ai 52 corsi avviati negli anni. Il 92% di loro hatrovato lavoro grazie alla stretta collaborazione con l’armamento. Sono infatti oltre 30 le compagnie dinavigazione italiane che negli anni hanno imbarcato i giovani cadetti. Oggi l’Accademia Italiana della MarinaMercantile rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per l’istruzione el’addestramento degli allievi ufficiali di coperta e macchina, dei quadri direttivi del personale di bordo e dimolte altre figure appartenenti al cluster marittimo, nonchè, dal 2008, la sede di Imssea, una delle tre agenzieformative dell’International Maritime Organization.

«Un modo nuovo di intendere l’alta formazione per figure di profilo e specializzate, attraverso modelli dialternanza scuolalavoro, che consentono di sviluppare sia i livelli di competenze teorico tecnologiche, sia diesercitare efficaci periodi di training a bordo per addestrarsi a compiti e mansioni di alta responsabilitàprofessionale e sociale. Un approccio rivoluzionario: lavorare non solo per le imprese ma insieme alle imprese,con l’obiettivo, realizzato, di creare lavoro qualificato per i nostri giovani, in grado di reggere la competizione alivello internazionale», sottolinea Eugenio Massolo, presidente dell’Accademia. L’Istituto tecnico superiore perla mobilità sostenibile Accademia Italiana della Marina Mercantile nasce nel 2005 su iniziativa della Provinciadi Genova e dei principali soggetti del cluster marittimo nazionale con lo scopo di offrire alta formazione etraining alle figure apicali del trasporto marittimo, in particolare gli ufficiali, e per promuovere la ricerca el’innovazione formativa nel settore. I destinatari sono il personale marittimo di bordo e di terra, glioperatori a livello manageriale e operativo nell’ambito del settore marittimo.

Nel gennaio del 2011 è stata riconosciuta come Fondazione a partecipazione mista, a maggioranza pubblica.L’Accademia riceve infatti finanziamenti per la formazione degli allievi ufficiali, in larga parte provenienti dalFondo Nazionale Marittimi, dal Miur e dalla Regione Liguria, tutte realtà con cui opera in stretta sinergia.L’accesso avviene attraverso selezione pubblica e i cadetti alternano periodi in classe, periodi a bordo percomplessivi 12 mesi e periodi di riposo, per un totale di due anni di percorso formativo. La formazionecontinua, la progettazione e l’adeguamento alle discipline marittime di titoli di studio non nautici completanol’offerta formativa dell’Accademia che negli anni si è diversificata con l’aggiunta di corsi per i livelli direttivi,di corsi di allineamento (500 ore) che hanno visto, rispettivamente, la partecipazione di 60 e 116 allievi.

Da segnalare le attività in collaborazione con le compagnie di navigazione, in particolare Gnv, per cuil’Accademia organizza corsi per il personale impiegato nei servizi terrabordo, le iniziative incluse nel PianoGiovani Regione Liguria rivolte alle figure professionali marittime, i corsi/voucher con la Provincia di Genova(oggi Città Metropolitana) e i corsi Immsea. Dal 2013 è stato anche attivato il corso per “Geometri delMare” che conduce a un diploma di Tecnico Superiore di Quinto Livello per l’innovazione e la qualitàdella casa e dell’edilizia in territorio costiero. Il primo decennale, si legge in una nota, sarà festeggiatoall’insegna della fiducia nel futuro delle professioni marittime e sottolineando l’importanza della formazione edi un valido addestramento per rimanere competitivi a livello internazionale. Sarà una serata dedicata al clustermarittimo e, soprattutto, un’occasione per ringraziare gli sponsor, i soci fondatori e le compagnie di navigazioneitaliane che sin dall’inizio hanno sostenuto l’Accademia.

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di Redazione - 13 settembre 2015 - 19:24

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Il primo decennale sarà festeggiato all’insegna della 䔨ducia nel futuro delleprofessioni marittime e sottolineando l’importanza della formazione e di unvalido addestramento per rimanere competitivi a livello internazionale. Saràuna serata dedicata al cluster marittimo e, soprattutto, un’occasione perringraziare gli sponsor, i soci fondatori e le compagnie di navigazioneitaliane che sin dall’inizio hanno sostenuto l’Accademia.

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Accademia Italiana Marina Mercantile. Da 10 anni a bordo – 2005/2015

Genova, 13 settembre 2015 – Dieci anni al servizio dell’armamento italiano. Un traguardo importante chel’Accademia Italiana della Marina Mercantile celebrerà mercoledì16 settembre alla presenza dell’Onorevole Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dei soci fondatori e del cluster marittimo nazionale. Sono 532 igiovani professionisti del mare, 348 allievi ufficiali di Coperta e 184 di Macchina, che ad oggi hanno completato il percorso biennale formativo, prendendo parte ai 52 corsi avviatinegli anni. Il 92% di loro ha trovato lavoro grazie alla stretta collaborazione con l’armamento. Sono infatti oltre 30 le compagnie di navigazione italiane che negli anni hannoimbarcato i giovani cadetti. Oggi l’Accademia Italiana della Marina Mercantile è un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per l’istruzione e l’addestramento degliallievi ufficiali di Coperta e Macchina, dei quadridirettivi del personale di bordo e di molte altre figure appartenenti al cluster marittimo, nonché, dal 2008, la sede di IMSSEA, unadelle tre agenzie formative dell‘International Maritime Organization.

“Un modo nuovo di intendere l’alta formazione per figure di profilo e specializzate, attraverso modelli di alternanza scuola‐lavoro, che consentono di sviluppare sia i livelli dicompetenze teorico‐ tecnologiche, sia di esercitare efficaci periodi di training a bordo per addestrarsi a compiti e mansioni di alta responsabilità professionale e sociale. Un approcciorivoluzionario: lavorare non solo per le imprese ma insieme alle imprese, con l’obiettivo, realizzato, di creare lavoro qualificato per i nostri giovani, in grado di reggere la competizione alivello internazionale” – sottolinea Eugenio Massolo, Presidente dell’Accademia.

L’Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile “Accademia Italiana della Marina Mercantile” nasce nel 2005 su iniziativa della Provincia di Genova e dei principali soggetti delcluster marittimo nazionale con lo scopo di offrire alta formazione e training alle figure apicali del trasporto marittimo, in particolare gli ufficiali, e per promuovere la ricerca el’innovazione formativa nel settore. I destinatari sono il personale marittimo di bordo e di terra, gli operatori a livello manageriale e operativo nell’ambito del settore marittimo. Nelgennaio del 2011 è stata riconosciuta come Fondazione a partecipazione mista, a maggioranza pubblica. L’Accademia riceve infatti finanziamenti per la formazione degli Allievi Ufficiali,in larga parte provenienti dal Fondo Nazionale Marittimi, dal MIUR e dalla Regione Liguria, tutte realtà con cui opera in stretta sinergia. L’accesso avviene attraverso selezione pubblica

e i cadetti alternano periodi in classe, periodi a bordo per complessivi 12 mesi e periodi di riposo, per un totale di due anni di percorso formativo.

La formazione continua, la progettazione e l’adeguamento alle discipline marittime di titoli di studio non nautici completano l’offerta formativa dell’Accademia che negli anni si è diversificata con l’aggiunta di corsi per i livelli direttivi, di corsi diallineamento (500 ore) che hanno visto, rispettivamente, la partecipazione di 60 e 116 allievi. Da segnalare le attività in collaborazione con le compagnie di navigazione, in particolare GNV,per cui l’Accademia organizza corsi per il personale impiegato neiservizi terra‐bordo, le iniziative incluse nel Piano Giovani Regione Liguria rivolte alle figure professionali marittime, i corsi/voucher con la Provincia di Genova (oggi Città Metropolitana) e i corsi IMMSEA. Dal 2013 è stato anche attivato il corso per“Geometri del Mare” che conduce a un diploma di Tecnico Superiore di Quinto Livello per l’innovazione e la qualità della casa e dell’edilizia in territorio costiero.

Il primo decennale sarà festeggiato all’insegna della fiducia nel futuro delle professioni marittime e sottolineando l’importanza della formazione e di un valido addestramento per rimanere competitivi a livello internazionale. Sarà una serata dedicata alcluster marittimo e, soprattutto, un’occasione per ringraziare gli sponsor, i soci fondatori e le compagnie di navigazione italiane che sin dall’inizio hanno sostenuto l’Accademia.

Con il patrocinio di: MIUR, MIT, Corpo delle Capitanerie di Porto‐ Guardia Costiera, Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova.

Main SponsorDecennale: Banca Carige, Costa Crociere, FIT‐ CISL, GNV. Sponsor Decennale: Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Genova, Cosiarma, EsaGroup, Fincantieri, Gruppo Messina, Rimorchiatori Riuniti.

22/9/2015 L'Accademia mercantile italiana compie dieci anni :: informazioni marittime :: napoli

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14/09/2015armatori, eventi

L'Accademia mercantile italiana compiedieci anni

Dieci anni al servizio dell’armamento italiano. Un anniversario che l’Accademia Italianadella Marina Mercantile celebrerà a Genova mercoledì 16 settembre alla presenza diStefania Giannini, ministro dell’Istruzione dei soci. Sono 532 i giovani professionisti del mare (348 allievi ufficiali di coperta e 184 dimacchina) che ad oggi hanno completato il percorso biennale formativo, prendendoparte ai 52 corsi avviati negli anni. Il 92 per cento di loro ha trovato lavoro grazie allacollaborazione con l’armamento italiano rappresentato da Confitarma. Oltre 30 lecompagnie di navigazione italiane che negli anni hanno imbarcato oltre mezzo migliaiogiovani cadetti. Dal 2008 ospita anche la sede di International Maritime SafetySecurity and Environment Academy (Imssea), una delle tre agenzie formativedell'International Maritime Organization.

«Un modo nuovo di intendere l’alta formazione per figure di profilo e specializzate,attraverso modelli di alternanza scuolalavoro, che consentono di sviluppare sia i livellidi competenze teorico tecnologiche, sia di esercitare efficaci periodi di training a bordoper addestrarsi a compiti e mansioni di alta responsabilità professionale e sociale.Lavorare insieme alle imprese con l’obiettivo di creare lavoro qualificato per i nostrigiovani, in grado di reggere la competizione a livello internazionale», sottolineaEugenio Massolo, presidente dell’accademia.

Come funziona l'accademiaL’Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile “Accademia Italiana della MarinaMercantile” nasce nel 2005 su iniziativa della Provincia di Genova e di alcuni soggettidel cluster marittimo nazionale con lo scopo di offrire alta formazione e training allefigure apicali del trasporto marittimo, in particolare gli ufficiali, e per promuovere laricerca e l’innovazione formativa nel settore. I destinatari sono il personale marittimodi bordo e di terra, gli operatori a livello manageriale e operativo nell’ambito del settoremarittimo. Nel gennaio del 2011 è stata riconosciuta come fondazione apartecipazione mista, a maggioranza pubblica. L’Accademia riceve infatti finanziamentiper la formazione degli allievi ufficiali, in larga parte provenienti dal Fondo NazionaleMarittimi, dal ministero dell'Istruzione e dalla Regione Liguria. L’accesso avvieneattraverso selezione pubblica e i cadetti alternano periodi in classe, periodi a bordo percomplessivi dodici mesi e periodi di riposo, per un totale di due anni di percorsoformativo.

La formazione continua, la progettazione e l’adeguamento alle discipline marittime di

i nostri servizi

Elenco operatori del portodi Napoli Agenti marittimi,Spedizionieri

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titoli di studio non nautici completano l’offerta formativa dell’accademia che negli annisi è diversificata con l’aggiunta di corsi per i livelli direttivi, di corsi di allineamento (500ore) che hanno visto, rispettivamente, la partecipazione di 60 e 116 allievi. Dasegnalare le attività in collaborazione con le compagnie di navigazione, in particolareGnv, per cui l’accademia organizza corsi per il personale impiegato nei servizi terrabordo, le iniziative incluse nel “Piano Giovani Regione Liguria” rivolte alle figureprofessionali marittime, i corsi/voucher con la Provincia di Genova (oggi CittàMetropolitana) e i corsi Immsea. Dal 2013 è stato anche attivato il corso per“Geometri del Mare” che conduce a un diploma di Tecnico Superiore di Quinto Livelloper l’innovazione e la qualità della casa e dell’edilizia in territorio costiero. torna su | stampa news

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MAGAZINE ON LINE DI ECONOMIA DEL MARE E DEI TRASPORTI

Shipping21/09/15 09:47

Una settimana di solo shipping sotto la Lanterna

Con il megaDinner di agenti e mediatori alla Fiera, si è conclusa la 2° edizione della Genoa ShippingWeek, ricca di eventi, congressi, incontri ed happening come non mai

Adesso che si è ritirata in ordine sparso – gli ultimimanipoli, reduci da ore piccole, sono stati segnalatirientrare nei ranghi alle prime luci dell’alba di sabato l’orda benevola dei 3mila e forse oltre che hannopacificamente preso d’assalto il Padiglione B dellaFiera del Mare, cosa resta della 2° edizione dellaGenoa Shipping Week (GWS), oltre ai sicuriabboccamenti e incontri (forse anche prodromi dibusiness) procurati da un incredibile intreccio di

situazioni preparate in posti diversi?

Un variegato contenitore ricco di eventi, congressi, incontri ed happening come mai in passato con acme neltradizionale immarcescibile Dinner degli agenti marittimi e broker che per una settimana ha catalizzato su Genovagli occhi dello shipping di tutto il mondo.

Pieno successo dunque alla formula di mettere insieme, tutto in una volta sola, tanti appuntamenti ancheconcettualmente assai diversi tra loro, a volte lontani, assimilati da un comun denominatore: intrattenere, in maniera avolte più scientifica, altre volte più godereccia, la vasta platea di visitatori provenienti da molti angoli del globicostituita da clienti, fornitori e partner dei padroni di casa.

Come sempre in queste circostanze, qualcosa è suscettibile di migliorie e aggiustamenti, ma in pagella il votocomplessivo è ben superiore alla sufficienza.

Impossibile soffermarsi nel dettaglio su tutto quanto successo da lunedì 14 a domenica 20, difficile comunque provarea ricordare tutto quanto è successo, anche solo nel cartellone ufficiale; noi ci proviamo egualmente.

Istituzione ospite della 2° edizione della GSW è stato il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera, checontinua a festeggiare il proprio 150° anniversario alla costituzione ufficiale nel 1865.

Come capita spesso alle corse ciclistiche a tappe che iniziano con un prologo fuori dai confini nazionali, il primoevento si è tenuto ‘fuori le mura’.

Lunedì a Milano si è svolto il convegno a cura di Assagenti presso Assolombarda dall’accattivante titolo "Milanoriscopre il suo porto. Perché Genova è la scelta più conveniente per le aziende lombarde" che ha provato ad

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approfondire i vantaggi che lo scalo sotto la Lanterna offre alle aziende milanesi e lombarde.

Il kick off ufficiale è stato dato nel cuore della città, con un happening in Piazza De Ferrari, aperto a tutti, che ha vistocoinvolte Istituzioni, Capitaneria di Porto di Genova, studenti dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile e lescuole, invitate a farsi raccontare il forte legame tra il settore marittimo e l’economia cittadina.

Nella circostanza è stato inaugurato “Container in Città”, il polo informativo a cura del C.I.S.Co., per promuovereGenova come capitale dello shipping e che ogni giorno ha proposto incontri dedicati ai temi del trasporto e dellalogistica.

In questa occasione l’infaticabile Giordano Guerrini, rappresentante italiano, tramite il C.I.S.Co., del BIC BureauInternational des Containers, ha comunicato l’ attribuzione di 7 borse di studio ad altrettanti studenti universitari deicorsi di laurea triennale e magistrale in materie attinenti

Il martedì ha visto il porto aprirsi alla città con due visite speciali: la Capitaneria di Porto di Genova, sede più avanzatadel Mediterraneo, ha accolto i visitatori accompagnandoli in un percorso attraverso il proprio sistema informatizzatoche gestisce il traffico civile e militare nel porto.

Quindi la multinazionale Wärtsilä, Main Sponsor della GSW, ha aperto la propria officina genovese, rinnovata nel2014, per mostrare come vengono lavorati e assemblati i componenti dei grandi motori che pulsano nelle navi

È stata poi la volta di The International Propeller Clubs, sotto il manico del ‘presidente di tutti’ Umberto Masucci, diproporre alla fascinosa Villa Lo Zerbino un incontro dedicato al Marocco, paese ospite di questa edizione;un’occasione per valorizzare gli scambi commerciali e culturali e per promuovere le relazioni tra i due paesi.

L’Accademia Italiana della Marina Mercantile – oggi punto di riferimento a livello nazionale e internazionale perl'istruzione e l'addestramento degli allievi ufficiali di Coperta e Macchina, dei quadri direttivi del personale di bordo edi molte altre figure appartenenti al cluster marittimo, nonché, dal 2008, la sede di IMSSEA, una delle tre agenzieformative dell'International Maritime Organization ha festeggiato alla grande il suo primo decennio di attività alservizio dell’armamento italiano. Un traguardo importante celebrato alla presenza dell’On. Stefania Giannini, Ministrodell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dei soci fondatori e del cluster marittimo nazionale.

Da metà settimana sono partite a Palazzo San Giorgio le conferenze – di alcune delle quali riferiamo a parte in questaedizione di S2S a cominciare col Med Security Summit, Conferenza Internazionale sulla sicurezza portuale emarittima dedicata alle problematiche del trasporto e della sicurezza marittima nel Mediterraneo. Tra gli “hostedevent” il convegno organizzato da INAIL: “Sicurezza sul lavoro nei porti: il carico e scarico delle merci”.

Il Green Shipping Summit, con Scientific Advisory Ecba Project, è stata occasione di confronto sulle innovazionitecnologiche, sulle soluzioni organizzative e sui nuovi carburanti per l’efficienza energetica e ambientale del trasportomarittimo.

Parte integrante del Forum Port&ShippingTech è stata Smart Port, la sessione dedicata ai corridoi logistici da verso l'Europa, volano per lo sviluppo del sistema marittimo e portuale, coi seguenti spunti principali di discussione: ilpotenziamento dei corridoi logistici come opportunità di crescita dei servizi logistici nazionali organizzato incollaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e un focus sullo sviluppo del sistema portuale ligureper fare il punto sulla velocizzazione dei flussi delle merci e sui nuovi mercati realizzato in collaborazione con laRegione Liguria

Numerosi e variegati, come si vede, gli appuntamenti messi in cartello, alcuni di indubbio interesse tecnico, macertamente non favoriti dalla formula dell’ingresso a pagamento (peraltro non di modesta entità); qualcosa di assolutaprassi all’estero ma a cui gli italiani sono poco avvezzi.

L’evento sicuramente più ‘goduto’ in assoluto dagli oltre 60 partecipanti è stato tuttavia la Genoa Shipping Run di

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venerdì mattina, la corsa podistica non competitiva – anche se l’ultimo km è stato lanciato a folle velocità da chievidentemente non ha ben chiaro lo spirito olimpico… che ha il grande pregio di fare una raccolta caritatevole dibeneficenza coi proventi delle iscrizioni a favore dell'Ospedale pediatrico Gaslini di Genova.

Il percorso, svolto tra Porto Antico, con partenze e arrivo dal Bigo (salutato dal Presidente dell’Autorità Portuale LuigiMerlo e dal Comandante della Capitaneria Amm. Melone), e area delle Riparazioni Navali, ha avuto il suo momentopiù toccante quando i partecipanti si sono radunati in prossimità del Molo Giano, passando qualche minuto diraccoglimento in ricordo delle vittime del crollo della Torre Piloti del maggio 2013; sullo sfondo a breve distanza unaltro teatro, ormai simulacro, di moderna tragedia del mare, lo scafo in progressivo smantellamento della CostaConcordia.

La corsa è stata nobilitata dalla presenza a titolo amichevole di Stefano Baldini, Medaglia d’Oro nella Maratona alleOlimpiadi di Atene, abilmente convocato ancora una volta dal coorganizzatore della gara (insieme ad AngeloMerialdi di International Shipping Runners) Fulvio Carlini.

Proprio l’agente marittimo e spedizioniere di origine savonese è stato uno dei protagonisti dei numerosi partyaziendali svolti nella settimana, precisamente nel locale del centro storico Le Rouge.

Tra gli altri party ci piace ricordare quello di OWC Ocean Wise Chartering Italia a Villa Lo Zerbino, dove è statapresentata una nuova realtà; di FT Genoa Tankers, la controllata del potente gruppo turco Furtrans; di HB Shiping,broker specialzzato in project e dry cargo di Maurizio Gozzi.

In occasione del parti indetto da Young Ships Italy al ristorante di Eataly, il vulcanico Masucci ha importato dalla suaNapoli pasta per cucinare una pizza veramente partenopea, approfittando dell’occasione per ufficializzare la 2°edizione della Naples Shipping Week – evento speculare che si alterna a quello genovese negli anni pari – inprogramma a fine giugno 2016.

Gran finale sabato con la tradizionale Sailing Regatta di chiusura e, per le femmine dello shipping, con l’assembleaannuale di Wista Italy, che ha provveduto alla rielezione del suo Board.

Angelo Scorza

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61Tecnologie Trasporti MareSettembreOttobre 2015

GenoaShipping WeekUna settimana di convegni ed incontri che ancora una volta ha posto sotto i riflettori internazionali la capitale italiana del Mare

O ltre 5000 ospiti provenienti da 45 nazioni hanno partecipato ai 20 eventi della II edizione della GenoaShipping Week, la manifestazione organizzata da As

sagenti e ClickUtility Team svoltasi nel capoluogo ligure dal14 al 20 settembre. L’iniziativa ha coinvolto l’intera città conconvegni, eventi e visite organizzate. Prologo dell’evento, latrasferta a Milano dove nella sede di Assolombarda lo scorso14 settembre si è tenuto, il convegno dal titolo “Milano riscopre il suo porto: perché Genova è la scelta più conveniente perle aziende lombarde”, organizzato da Assagenti e patrocinatodal MediTelegraph. Durante il dibattito,aperto da Mario Castaldi (Assolombarda) eGian Enzo Duci (presidente Assagenti Genova), l’economista Emilio Rossi della OxfordEconomics, ha presentato uno studio relativoal periodo 20092014 nel quale si dice che intale periodo i contenitori dalla Lombardia aGenova sono aumentati del 30%. L’anno record dell’utilizzo del porto di Genova è statoil 2014 e nei primi sette mesi del 2015 il trenoha registrato un’ulteriore crescita del 2%.Sull’evento genovese, ancora Duci ha espresso soddisfazione «nel vedere crescere questa manifestazione aggiungendo che – loShipbrokers Dinner ha confermato la sua importanza a livello internazionale e le conferenze diPort&Shipping Tech Team, hanno consentito all’evento dicompiere un notevole salto di qualità». Tra le svariate iniziative da segnalare la partecipazione e riconoscimenti anche da parte del cluster marittimo per la primaedizione della MED SECURITY SUMMIT, Conferenza Internazionale sulla sicurezza portuale e marittima, e per la VII edizione di PORT&SHIPPINGTECH. «Si è trattato riporta un comunicato dell’organizzazione di

un’edizione significativa alla quale hanno partecipato 98 relatori che ai tradizionali temi del Green Shipping Summit eSmart Port hanno anche approfondito le tematiche della Safety e dei Nuovi Mercati». Analogo successo ha riscosso ilGREEN SHIPPING SUMMIT con interventi che hanno evidenziato l’ampia gamma di soluzioni tecnologiche disponibili, acosti contenuti, per monitorare il consumo di energia e le emissioni che costituiscono un’opportunità di sviluppo per leimprese del settore marittimo. Dai lavori è emerso che lecompagnie di navigazione italiane sono impegnate in questo

percorso di miglioramento dell’efficienzaenergetica. Tecnologia e meno burocrazia, invece protagoniste della sessione SMARTPORT dedicata al tema dei corridoi logisticimentre al Marocco, paese ospite a GenoaShipping Week, è stata dedicata la sessione“NUOVI MERCATI” ed un incontro organizzato dal The International Propeller Club Portof Genoa.Il Forum ha consolidato la propria leadershipnel panorama degli appuntamenti internazionali dedicati allo sviluppo del sistema logisticoportuale perseguendo l’obiettivo dicreare un ponte ideale verso il Mediterraneoe riconfermare il ruolo chiave dell’Italia nello

sviluppo del cluster e del commercio marittimo del mare nostrum. Il prossimo appuntamento è fissato per la seconda edizione della Naples Shipping Week che si terrà a Napoli dal 27giugno al 2 luglio 2016 in collaborazione con The PropellerClub Port of Naples. Tornando al GSW, l’evento ha aperto unafinestra anche sull’opzione LNG e sul suo conseguente utilizzo navale nell’area mediterranea dove il quadro, rispetto alnord Europa, rimane ancora incerto sospeso tra luci ed ombreper via di una rete distribuzione infrastrutturale ancora da

L’agente marittimoAlberto Banchero

62 Tecnologie Trasporti MareSettembreOttobre 2015

definire a meno che, come è sempre storicamente avvenutoin Italia, si decida di non decidere, lasciando così il campoaperto al trasporto del gas su gomma.D’altra parte, l’articolo 1 della Direttiva europea richiedeesplicitamente ai Paesi membri la definizione in tempi strettidei rispettivi quadri strategici nazionali in funzione dei cospicui finanziamenti stanziati dalla stessa UE ( 315 miliardi di €ndr) per progetti nei quali rientra a pieno titolo anche il trasporto marittimo. Qualcosa, tuttavia, sembra muoversinell’ambito del complesso sistema della logistica globale se,come sembra ormai certo, entro la fine del 2015 dovrà esseredefinita, con apposita mappatura, la rete nazionale dei porti (una decina nda) abilitati a strutturarsi con bunkering stationper il rifornimento di GNL «In questo quadro ha spiegato l’armatrice Valeria Novella, già presidente del gruppo giovani diConfitarma è necessario entrare nell’ordine di idee che il sistema nave debba essere considerato come una vera e propria infrastruttura integrata nella rete di distribuzione delgas naturale per usi marittimi» Si tratta sicuramente di un significativo passo in avanti rispetto agli incontri interlocutorie tavoli interministeriali tecnicoscientifici (francamente troppi!) del recente passato. L’attuale Stato dell’arte in Italiava interpretato sul concetto di flessibilità per quanto attienela costruzione di motori marini. L’utilizzo del gas come combustibile sulle navi rappresenta sicuramente il futuro del settore navale sia in termini ambientali sia economici ( quotazione del petrolio e del gas permettendo). L’incertezza delquadro italiano legata alle carenze infrastrutturali di cui abbiamo accennato e, non ultime alle incognite “normative” relative alle definizione delle future aree ECA nel Mediterraneo.«In questo quadro ha spiegato Stefano de Marco dirigente diWärtsilä Italia puntare sullo sviluppo del gas è uno degliobbiettivi del nostro gruppo perchè è ragionevole avere fiducia in questo mercato». La società finlandese, come è statoampiamente descritto nei precedenti numeri di TTM ha recentemente lanciato il nuovo motore W31 a 4 tempi dual fuel.La novità è che in poco meno di una settimana è possibile modificare la sola power unit del motore in modo da trasformarela nave da alimentazione diesel a gas.Nella sessione convegnistica dedicata al Green ShippingSummit è stato inoltre ricordato che lo sviluppo dei motori aLng ha avuto un’accelerazione negli anni scorsi, quando ilprezzo del petrolio era schizzato oltre i cento dollari al barilee, in quel momento,la differenza di prezzo fra MGO (il combustibile meno inquinante e più costoso) da un lato e l’ heavyfuel (il vecchio fuel che si può continuare a usare in area Ecainstallando uno scrubber), lng o altri prodotti dall’altro rendevano conveniente un investimento tecnologico che si poteva ammortizzare in pochi anni. GENOA SHIPPING WEEK, tra le altre cose, ha avuto il merito diporre alla ribalta le realtà del Cluster marittimo, alcune dellequali saldamente ancorate alla storia economicosocialedella città e la redazione di TTM ha colto l’occasione per proporle ai propri lettori.

ALLA SCOPERTA DEL MAROCCO

In collaborazione con l’associazione culturale ALGEBAR ilPropeller Club genovese, ha dedicato un incontro sul tema “Shipping, scambi commerciali, idee e progetti per lo sviluppodelle relazioni fra Italia e Marocco” allo scopo di delineare eapprofondire il quadro di interrelazioni tra i due Paesi.Al centro del dibattito, moderato dall’infaticabile e storicoPresidente del Propeller genovese Mariano Maresca, il Paesenord Africano con le sue infrastrutture logistiche e le opportunità di incrementare i rapporti commerciali con l’Italia. Per l’occasione sono intervenuti l’ambasciatore del Maroccoin Italia Hassan Abouyoub ,i rappresentanti dell’associazio

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Oltre 3.000 le presenze al Gala Dinner edizione 2015

Gian Enzo Duci (Assagenti) e moglie

L’imprenditore marittimo Augusto Cosulich

Moscatelli (Assagenti) e l’Ammiraglio Vincenzo Melone con la moglie

P R O P E L L E R C L U B P O R T O F G E N O A

63Tecnologie Trasporti MareSettembreOttobre 2015

nismo che a vario titolo opera nella rete dei rapporti italomarocchini (Ilham Ghazoui Co.C.I.Ma Coordinamento Cittadini Italomarocchini, Abu Bakr Moretta Coreis Comunità ReligiosaIslamica Italiana, Sergio Schintu RAIL Rete Attività Internazionali Ligurie Carla Peirolero (Suq Genova), esponenti dicompagnie armatrici, (Grandi Navi Veloci), Istituti di formazione ( Accademia Italiana Marina Mercantile) e Silvio Ferrando (Autorità portuale di Genova). Prologo alla serata, la presentazione del Professor Renato Carpi, presidente di Algebar associazione culturale il cuiacronimo raccoglie le iniziali delle città di Algeri,Genova eBarcellona in un’ottica di sviluppo comune tra le due spondedel Mediterraneo. Gli interventi, ciascuno per i rispettivi settori di competenza, hanno quindi ribadito i legami tra i duePaesi e, in relazione al comparto shipping, sono state sottolineate le relazioni marittime esistenti oggi ai vari livelli nonchè il terreno comune per sviluppare ulteriormente gli stessirapporti economicoculturali tre le possibili opportunità disviluppo comune. E’ stato ricordato, tra gli altri, il servizio dilinea che collega l’Italia con i porti di Nador e Tangeri effettuato da Grandi Navi Veloci (rappresentata per l’occasione daIrene Parmeggiani) a conferma dell’importanza logistica cheil Paese nord africano ricopre in un’ottica allargata del sistema di comunicazioni che, di fatto, non unisce solo i due Paesi,ma anche il retroterra dell’Africa occidentale e Parte dei Paesisubshariani da un lato e il Mediterraneo nord occidentale chebagna le coste di Spagna.Francia e Italia.Il Marocco, le cui coste si protendono a cavallo dell’Atlanticoe del Mediterraneo sta investendo oltre 6 miliardi di euro nelsettore marittimo in 13 porti, 62 km di moli e 1500 ettari diterritorio dedicato. Lo ha ricordato l’ambasciatoreAbouyoub aggiungendo che «il commercio via mare rappresenta il 98% del commercio estero giustificando, di fatto, questo forte investimento nella logistica».Tangermed, fiore all’occhiello del sistema portuale marocchino si svilupperà ulteriormente nei prossimi anni alloscopo di garantire al Paese africano il ruolo di piattaforma logistica industriale strategica tra due continenti.Sotto questo punto di vista l’intero sistema degli scali marittimi marocchini dovrà, comunque, essere ampliato “merceologicamente” con l’incremento delle infrastrutture portualiche oggi sono prevalentemente sviluppate per la gestione deltraffico containers. «Ciò significa è emerso dall’incontro svoltosi a Villa Lo Zerbino che dovranno essere incrementatii terminal abilitati alla manipolazione di merci dry alla rinfusa e general cargo»L’incontro è stato chiuso dal Presidente nazionale del The International Propellers Club, Umberto Masucci, uomo di shipping nonchè attento osservatore di tutto ciò che accade sullasponda africana del Mediterraneo che si è detto sicuro delleenormi potenzialità che il Marocco potrà sviluppare nel settore della logistica e degli scambi economici con l’Europa.

L’Ambasciatore del Regno del Marocco Hassan Abouyoub ( a sinistra) con il Presidente del Propeller Club di Genova Mariano Maresca

More than 5,000 attendees from 45 countries participated at the 20 events of the second edition of the Genoa Shipping Week (GSW), the event organised by Assagenti and ClickUtility Team and held in Genoa from 14th to 20th September last. The initiative involved the entire city with conferences, events and organised visits. Among the various initiatives, it is worth mentioning the participation and recognition also by the maritime cluster for the first edition of the MED SECURITY SUMMIT, an international conference on port and maritime security, and the seventh edition of PORT & SHIPPINGTECH. “It was” the organisation revealed in a statement – “an important edition with the participation of 98 speakers who along with the traditional topics of Green Shipping Summit and Smart Port also dealt with the issues of safety and new markets”. A similar success was achieved by the GREEN SHIPPING SUMMIT with interventions that highlighted a wide range of technological solutions available at low cost, to monitor energy consumption and emissions that are a development opportunity for shipping industries. The work at the conference showed that Italian shipping companies are already committed to this process of improving energy efficiency. Instead, technology and less bureaucracy were the protagonists of SMART PORT, where the focus of the session was devoted to the theme of logistics corridors while it was Morocco, guest country at the Genoa Shipping Week, to which the “NEW MARKETS” session was dedicated along with a meeting organised by the International Propeller Club Port of Genoa. The Forum consolidated its leadership in the panorama of international events dedicated to the development of the logistics and port system with the objective of creating an ideal bridge toward the Mediterranean and reaffirming the key role of Italy in the development of clusters of maritime trade in mare nostrum (our sea). The next roving appointment is fixed for the second edition of the Naples Shipping Week to be held in Naples from June 27th to July 2nd, 2016 in collaboration with the International Propeller Club Port of Naples. Returning to GSW, the event also opened a window on the LNG option and its subsequent use in the Mediterranean Sea and in Italy in particular, where the situation, compared to northern Europe, still remains uncertain suspended between light and shadow due to a network of distribution infrastructures yet to be defined.«In this framework the shipowner Valeria Novella, former president of the youth group of Confitarma explained during a conference – “we must enter the mindset that ship should be considered as a real and true integrated infrastructure in the distribution network of natural gas for use at sea».The use of gas as a fuel for ships is definitely the future of the marine industry in both environmental and economic terms (price of oil and gas permitting). The uncertainty of the Italian situation linked to infrastructural deficiencies which we have already mentioned, and not least to the uncertainties of the “regulations” regarding definition of future ECA areas in the Mediterranean.GENOA SHIPPING WEEK, among other things, had the merit of bringing to the fore the reality of maritime clusters, some of which are firmly anchored in the economic and social history of the city and the editorial staff of TTM took the opportunity to propose them to their readers . We therefore point out the abovementioned meeting organised by the International Propeller Club Port of Genoa in collaboration with the cultural association ALGEBAR which dedicated a meeting to the topic of “Shipping, trade, ideas and projects for the development of relations between Italy and Morocco” in order to delineate and deepen the framework of interrelations between the two countries. The celebration of the tenth anniversary of the Italian Merchant Navy Academy which since 2005 has trained 532 young professionals of the sea, 348 deck officer cadets and 184 engineer cadets with 52 courses launched over the years while another initiative saw Wärtsilä Services as protagonist; they opened their own recently renovated factory in Genoa to a large delegation of participants at Genoa Shipping Week.

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L’ACCADEMIA COMPIE 10 ANNI

Quale migliore occasione per festeggiare il decennale con il vento in poppa. La scommessa “politica”di Alessandro Repetto ex Presidente della (allora) Provincia di Genova e l’ indomita caparbietà del Capitano Dino Emanuelli, antesignano efautore di un’Accademia della marina mercantile tricolore, oggi, a dieci anni dall’inagurazione dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile può essere considerata vinta. Il ventoin poppa dell’istituzione genovese, diventa un punto di riferimento nel settore della formazione dei nuovi equipaggi continua ha soffiare in questi anni grazie all’apporto determinante,mai venuto meno, di realtà associative organiche al mondo dello shipping.Persone e sigle sono state ricordate in occasione della celebrazione del decennale avvenuta durante la Genoa ShippingWeek.La rivista (vedi TTM maggiogiugno N. 3/2015 pag. 18) si è già occupata dei dati dell’Accademia; tuttavia giova ripeterli per fissare i contorni di un’operazione riuscita in cui le sinergie trapubblico e privati fin qui hanno ben funzionato. Dunque sono532 i giovani professionisti del mare, 348 allievi ufficiali di Coperta e 184 di Macchina, che ad oggi hanno completato il percorso biennale formativo, prendendo parte ai 52 corsi avviatinegli anni. Il 92% di loro ha trovato lavoro grazie alla stretta collaborazione con l’armamento con circa un trentina di compagnie armatrici italiane che negli anni hanno imbarcato i giovani cadetti. Nella tiepida serata dello scorso 16 settembre, alla presenzadel sindaco di Genova Marco Doria e della Vicepresidentedella Giunta regionale ligure Sonia Viale sono rieccheggiati inomi dei protagonisti che a vario titolo hanno contribuitoall’avviamento ed successo dell’Accademia: l’armatore Stefano Messina e il sindacalista di lungo corso Remo Di Fiore (FitCisl e rappresentante italiano Itf), Claudio Barbieri (già dirigente di Confitarma) e il Comandante generale del Corpo delleCapitanerie di portoGuardia Costiera, Ammiraglio Felicio Angrisano. In rappresentanza del ministro Giannini (Miur) Alessandro Leto ha ricordatole linee programmatiche della“Buona Scuola” della quale l’esperienza dell’Accademia richiama l’impostazione soprattutto nel rapporto tra istituzione pubblica e privati (le compagnie armatrici tra cui Costa Crociere ndr). Riconoscimenti per la preziosa collaborazione offertain questi anni alla struttura genovese sono stati assegnati ai

rappresentanti degli ordini professionali (geometri), mondodella Scuola (il dirigente dell’Istituo Nautico San Giorgio di Genova, professoressa Angela Pastorino ), e ancora delle imprese marittime come Gian Enzo Duci (ESA Group), il numero unodi Grandi Navi Veloci Roberto Martinoli , mentre, un momento di commozione ha coinvolto tutti i presenti quando è stataricordata la figura dell’Ammiraglio Raimondo Pollastrini , giàDirettore marittimo della Liguria e Comandante Generaledella Guardia Costiera italiana, tra i protagonisti dell’inaugurazione dell’Accademia avvenuta nel 2005. Passerella d’onoreanche per chi, oggi, è sul ponte di comando dell’Accademia contribuendo a mantenere la struttura su livelli formativi dieccellenza: il Presidente Eugenio Massolo e la Direttrice Daniela Fara che hanno ricordato le grandi capacità professionalidello staff della Fondazione Accademia della Marina Mercantile) e del corpo docenti. Sul fronte della formazione, da segnalare infine la finalizzazione dell’accordo tra l’Accademia e l’Istituto superiore studi marittimi di Casablanca per un programma di mini stages nella sede genovese di GNV per gli allievi marocchini, abbinati all’ imbarco su alcuni traghetti della compagnia. Da segnalare, infine, il commiato dell’ammiraglioAngrisano che alla presenza del suo successore Ammiraglio Vincenzo Meloni ha sottolineato il prestigio dell’Accademiadescrivendola come « un pezzo d’Italia che piace agli italiani»

WÄRTSILÄ APRE LA FABBRICA ALLA CITTÀ

Wärtsilä Italia, main sponsor della manifestazione ha sperimentato un modo diverso di fare comunicazione, aprendo i cancelli della fabbrica genovese situata in porto a Molo Giano.Una consistente delegazione di partecipanti alla Genoa Shipping Week lo scorso 15 settembre ha visitato la struttura accompagnata dal responsabile Sales&Service Flavio Borsarelli.Lo stabilimento di Genova, attivo dal 1990, impiega 140 dipendenti che lavorano per la divisione Wärtsilä Services. Nel 2014 lo stabilimento è stato sottoposto ad un processo diristrutturazione e potenziamento degli impianti che ha portatoall’attivazione della nuova area dedicata alle testate, l’analisi e correzione di tutti processi attraverso il Value Stream Mapping, la manutenzione Lean per garantire l’affidabilità e la sicurezza delle attrezzature, ridurre gli sprechi nelle lavorazionimeccaniche e aumentare l’efficienza degli apparati che determinano il prodotto finale.«La fabbrica genovese riporta un comunicato del gruppo mo

Decennale dell’ Accademia Italiana della Marina Mercantile: Stefano Messina (foto a sinistra) e L’Ammiraglio Angrisano con il Presidente Massolo

F I R M S

I T A L I A N S H I P P I N G A C A D E M Y

65Tecnologie Trasporti MareSettembreOttobre 2015

toristico finlandese è diventata Centro di Eccellenza nell’areadi cromatura dei pistoni, di E&A e dei Governors, implementando il reparto di ricondizionamento dei Thrusters e garantendo una qualità totale nelle operazioni di Reconditioning eOverhauling» Il processo di ristrutturazione per il quale negli ultimi due anniè stato effettuato un investimento di 1,5 milioni €, ha coinvolto anche una parte dei magazzini dello stabilimento, dedicatialle lavorazioni per la Marina Militare Italiana allo scopo di garantire riservatezza e massima qualità degli interventi.Wärtsilä Italia, oltre alla Direzione service centrale di Trieste,conta attualmente siti attivi a Napoli e Taranto mentre complessivamente il settore navale assorbe circa il 70% delle risorse interne. (il rimanente 30% è dedicato alle centrali terrestrindr).Da segnalare infine che nel settore marino Wärtsilä Servicespropone delle soluzioni integrate inclusive sia dei sistemi dipropulsione sia quelli di generazione a bordo delle navi, oltre aoffrire soluzioni per il controllo delle emissioni, catalizzatoriper la riduzione degli Ossidi di Zolfo e serbatoi criogenici per lenavi alimentate LNG.

ECOSPRAY, HITECH MADE IN ITALY « Noi possiamo intervenire ovunque ci sia un processo di combustione»: la dichiarazione a tutto tondo è del Vicepresidentedi Ecospray Guido Ceccherelli, raccolta durante le giornate diGenoa Shipping Week che hanno dedicato ampio spazio ai temi dell’impatto ambientale marino con una serie di convegni imperniati anche su riforma portuale, Dogane, propulsione “pulita” a Lng. L’azienda è sorta nel 2005 per la volontà creativa, di Maurizio Archetti che coinvolge nel progetto la famiglia Tonini ( PNR Voghera) e alcuni manager d’esperienza internazionale ai quali, presto, si aggiungerà Ceccherelli. Leattività iniziali della società sono assorbite dall’industria terrestre dove Ecospray si occupa della ricerca, sviluppo, progettazione e realizzazione di tecnologie innovative per il trattamento e raffreddamento di aria e gas.Oggi, le soluzioni tecnologiche e i prodotti targati Ecospray vengono applicati per ladepurazione delle più diverse emissioni inquinanti: dai gasesausti dei motori marini, alle centrali elettriche, dai fumi dicementifici e acciaierie, a quelli di impianti chimici e, non ultimo nell’incenerimento dei rifiuti. La virata verso il settore navale della società avviene nel 2009 cogliendo l’opportunità rappresentata dai Fondi europei per la cosiddetta sustainablemobility”. Si aprono nuovi orizzonti, il management di Ecospray entra in contatto con un pool di aziende, tra cui Il CETE

NA, coinvolte in un progetto di Innovazione Industriale cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e, per la suaparte, negli anni a seguire l’azienda sviluppa un sistema cheprevede la filtrazione catalitica dei gas prima di entrare nellatorre di desolforazione. Le applicazioni a bordo delle navi degliscrubbers, necessari all’abbattimento delle emissioni nocivenell’atmosfera, iniziano a prendere campo contemporaneamente al progressivo ampliamento geografico delle areeECA.L’approccio con l’industria navale consente all’azienda unulteriore crescita e una specifica collaborazione con il GruppoCarnival per le modifiche “green” sulle navi della flotta ne èuna conferma. In termini di numeri, ciò significa che in un periodo di 56 anni, approfittando dei drydock programmati dalgruppo armatoriale, saranno interessate all’installazione deinuovi scrubbers una settantina di navi. Il settore navale perEcospray è oggi la tigre da cavalcare perché gran parte del lavoro va fatto sulle navi esistenti impegnati nei traffici regolari dilinea come, per esempio, avviene nell’area baltica con lo sviluppo del traffico ferries che operano per l’85/90% del tempo inaree ECA. Oggi, l’azienda ha completato la sua rivoluzione copernicana in considerazione del fatto il mercato navale assorbe circa l’80% delle risorse rispetto al terrestre (20%), ribaltando matematicamente le percentuali del 2012.« A livello organizzativo – prosegue Ceccherelli –il nostro lavoro sostanzialmente è suddiviso in due parti fondamentali:oltre alla completa progettazione del sistema, la produzionedel cuore del sistema, quadro elettrico e automazione, realizzata interamente al nostro interno e la costruzione delle torrieseguite da officine qualificate che adottano i nostri parametritecnici. In questo senso è importante sottolineare che tutta latecnologia è indiscutibilmente Made in Italy»Lo scrubber, il cui ammortamento medio è di un paio d’anni,verosimilmente è destinato ad avere ancora una lunga vita soprattutto in funzione del fatto che l’opzione LNG, secondostudi condotti da più fonti (associazioni armatoriali e class societies) al fino al 2030 la diffusione del combustibile marinogas naturale non sarà sufficientemente capillare.Nel frattempo, la sperimentazione dell’azienda italiana prosegue (Circa il 3% del fatturato annuo viene dedicato a R&D ndr)come dimostra il sistema antiparticolato sviluppato in proprioe accreditato di notevoli potenzialità mentre ha già avuto riscontri concreti la produzione di scrubbers a pannelli installatisu cinque navi in esercizio.Nata come società di ingegneria, Ecospray fino a 4 anni fa contava 12 persone « oggi – conclude il Vice presidente siamouna settantina con 5 nuove assunzioni previste entro fineanno».#

A cura di Angelo Marletta

Due immagini dell’open day organizzato da Wärtsilä Italia nella ristrutturata officina di Molo Giano nell’area di levante del porto di Genova

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Dieci anni al servizio dell’armamento italiano. Untraguardo importante che l’Accademia Italiana della Mari-na Mercantile ha celebrato il 16 settembre alla presenzadei soci fondatori e del cluster marittimo nazionale. Sono532 i giovani professionisti del mare, 348 allievi ufficiali diCoperta e 184 di Macchina, che a oggi hanno completa-to il percorso biennale formativo, prendendo parte ai 52corsi avviati negli anni. Il 92% di loro ha trovato lavorograzie alla stretta collaborazione con l’armamento. Sonoinfatti oltre 30 le compagnie di navigazione italiane chenegli anni hanno imbarcato i giovani cadetti. Oggi l’Acca-demia Italiana della Marina Mercantile è un punto di riferi-mento a livello nazionale e internazionale per l’istruzione el’addestramento degli allievi ufficiali di Coperta e Macchi-na, dei quadri direttivi del personale di bordo e di moltealtre figure appartenenti al cluster marittimo, nonché, dal2008, la sede di IMSSEA, una delle tre agenzie formativedell’International Maritime Organization.Per Eugenio Massolo, Presidente dell’Accademia, si trat-ta di «un modo nuovo di intendere l’alta formazione per fi-gure di profilo e specializzate, attraverso modelli di alter-nanza scuola-lavoro, che consentono di sviluppare sia i li-

velli di competenze teorico-tecnologiche, sia di esercitareefficaci periodi di training a bordo per addestrarsi a com-piti e mansioni di alta responsabilità professionale e so-ciale. Un approccio rivoluzionario: lavorare non solo per leimprese ma insieme alle imprese, con l’obiettivo, realizza-to, di creare lavoro qualificato per i nostri giovani, in gradodi reggere la competizione a livello internazionale».L’Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile “Ac-cademia Italiana della Marina Mercantile” nasce nel 2005su iniziativa della Provincia di Genova e dei principali sog-getti del cluster marittimo nazionale con lo scopo di offrirealta formazione e training alle figure apicali del trasportomarittimo, in particolare gli ufficiali, e per promuovere la ri-cerca e l’innovazione formativa nel settore. I destinatarisono il personale marittimo di bordo e di terra, gli opera-tori a livello manageriale e operativo nell’ambito del setto-re marittimo. Nel gennaio del 2011 è stata riconosciutacome Fondazione a partecipazione mista, a maggioranzapubblica. L’Accademia riceve infatti finanziamenti per laformazione degli Allievi Ufficiali, in larga parte provenientidal Fondo Nazionale Marittimi, dal MIUR e dalla RegioneLiguria, tutte realtà con cui opera in stretta sinergia. L’ac-

Da 10 anni a bordo

Da 10 anni a bordo

PORTO

62 Genova Impresa - Settembre / Ottobre 2015

Dal 2005 al 2015,l’Accademia Italiana

della Marina Mercantileha avviato 52 corsi per allievi ufficiali di

Coperta e di Macchina: il 92% di loro ha

già trovato lavoro.

Dal 2005 al 2015,l’Accademia Italiana

della Marina Mercantileha avviato 52 corsi per allievi ufficiali di

Coperta e di Macchina: il 92% di loro ha

già trovato lavoro.

cesso avviene attraverso selezione pubblica e i cadetti al-ternano periodi in classe, periodi a bordo per complessivi12 mesi e periodi di riposo, per un totale di due anni dipercorso formativo.La formazione continua, la progettazione e l’adeguamen-to alle discipline marittime di titoli di studio non nauticicompletano l’offerta formativa dell’Accademia che neglianni si è diversificata con l’aggiunta di corsi per i livelli di-rettivi, di corsi di allineamento (500 ore) che hanno visto,rispettivamente, la partecipazione di 60 e 116 allievi. Dasegnalare le attività in collaborazione con le compagnie dinavigazione, in particolare GNV, per cui l’Accademia or-ganizza corsi per il personale impiegato nei servizi terra-bordo, le iniziative incluse nel Piano Giovani Regione Li-guria rivolte alle figure professionali marittime, i corsi/vou-cher con la Provincia di Genova (oggi Città Metropolitana)e i corsi IMMSEA. Dal 2013 è stato anche attivato il corsoper “Geometri del Mare”, in collaborazione con il CollegioProvinciale Geometri e Geometri Laureati della Provinciadi Genova, che conduce a un diploma di Tecnico Supe-riore di Quinto Livello per l’innovazione e la qualità dellacasa e dell’edilizia in territorio costiero.l

Genova Impresa - Settembre / Ottobre 2015 63

Lo stemma dell’Accademia contiene itre simboli (ancora, elica, stella) dellespecializzazioni fornite, più il simbolodel grado di terzo ufficiale che costi-tuisce il traguardo dell’Accademia,sulla campitura dei colori dell’emble-ma della marina mercantile. Il nodosta a significare il legame stretto e in-scindibile (nodo “piano”) che si strin-ge tra l’allievo ufficiale e l’Accademiain cui si forma.l