Pointbreak Magazine n° 10_2011

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magazine Anno 8 – N. 10 / 2011 Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 186 del 20 marzo 2007 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - conv. in Legge 46/2004 Art.1 Comma 1 LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.

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The B2B publication of boardsport and action sport market

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magazine Anno 8 – N. 10 / 2011

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TREND

Mountainboard,che crescita...

magazine Mensile B2B del settore boardsport & action sport

Anno 8 – N. 10 / 2011 [email protected]

RIDER PROFILE

UnA DISCIPLInA CHE SI È SvILUPPATA

MOLTISSIMO nEGLI ULTIMI AnnI.

E nEL 2011 I MOnDIALI SOnO SBARCATI

PER LA SECOnDA vOLTA In ITALIA.

REPORTAGE

Nissan Skipass trasold out e novità

DAL 29 OTTOBRE AL 1° nOvEMBRE

LA 18ESIMA EDIZIOnE DELLA KERMESSE.

RICCHISSIMO IL PROGRAMMA, PIEnOnE

nEL PADIGLIOnE “SHOPPInG” E In QUELLO

DEDICATO AL FREESTYLE. APPREZZATA

LA nUOvA AREA “SnOWPARK E TURISMO”.

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16 19 20

EVENTI

Opening di ValSenales docet...DAL 14 AL 16 OTTOBRE L’EvEnTO CHE

DA 17 AnnI SEGnA L’APERTURA DELLA

STAGIOnE SnOWBOARD ITALIAnA.

QUEST’AnnO RECORD DI PRESEnZE.

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COVER STOR

Y

PRIMO PIANO - NUMEROSI I MARCHI COINVOLTI COLLABORAZIONI - TRA SPORT, ARTE E MUSICA TREND - RIFLETTORI SULLA DINAMICA REALTÀ SARDA FREERIDE - MYSTICFREERIDE SAFETY CAMPNumeric, la snowboard concept car Burton, DC, Etnies, Electric, Union, Vans Da Arbus in longboard style Fuori pista in sicurezza

Come vi insegno l’FMX...Come vi insegno l’FMX...

14 ALVARO DAL FARRA CI PARLA DEI SUOI VARI

PROGETTI TRA I qUALI IL DA bOOT SUPERPARk

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TATO CHIALA

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N. 10 / 2011

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a cura di Benedetto Sironi

magazine Mensile business to business del settore boardsport

Editore Sport Press Srl

Presidente DANIELE DE NEGRIDirettore Responsabile ANGELO FRIGERIODirettore Editoriale RICCARDO COLLETTI

Redazione: Corso della Resistenza, 23

20821 Meda (MB)Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.600616E-mail: [email protected]

Website: www.pointbreakmag.itStampa: Ingraph - Seregno (MB)

Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 8N. 10/2011. Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003- conv. in L. 46/2004 Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Una copia 1.00 euro. L’editoregarantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati sarannoutilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali.In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati ocancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati:Riccardo Colletti.

Chiuso in redazione il 30 novembre 2011

In questi frangenti macro-economici davvero poco conso-lanti ci mancava pure la neve (che non c’è): siamo a fine no-vembre e dei tanto attesi fiocchi bianchi ne abbiamo vistidavvero pochi. Mentre al pari di molti di voi accenno riti pro-piziatori e improvviso macumbe in vista del ponte dell’Imma-colata – primo vero e proprio banco di prova della stagione –riesco nonostante tutto a pensare positivo. Lo faccio concen-trandomi su alcuni dei tanti temi che abbiamo trattato o trat-teremo a breve sul vostro affezionato magazine, che da ormaiquasi 8 anni monitora con cura e passione il mercato boar-dsport & action sport.

Lo faccio pensando soprattutto ad una parte della scena ita-liana. La quale nel suo complesso ha certamente grandi difettie – diciamolo senza retorica – lacune apparentemente incol-mabili rispetto ai Paesi più evoluti. Ma che allo stesso temposi dimostra per certi versi viva e dinamica, con alcune piccoleo grandi case history di successo che puntualmente ci piaceevidenziare anche su Pointbreak Magazine.

Come quella di Iuter, raccontata con dovizia di particolari –alcuni dei quali del tutto inediti – sullo scorso numero. O comenel caso di quei marchi italiani che a vari livelli si sono impo-sti all’attenzione del mercato, in alcuni casi anche internazio-nale. Qualche esempio? Il più eclatante è probabilmente Union,brand di attacchi di proprietà di A4 Distribution ideato dal mi-tico Martino Fumagalli nel 2004 (tra l’altro lo stesso Martinoè stato co-fondatore di Drake nel 1992, marchio poi acquisitoda Northwave) che in molti Paesi è diventato uno dei due-tremarchi più venduti e di riferimento negli attacchi da snowbo-ard, USA compresi. Come non ricordare anche che nel 2011proprio Northwave ha festeggiato i suoi 20 anni ufficiali di at-tività. E se parliamo di marchi italiani presenti su tutti i più im-portanti mercati, come non citare tra gli altri Level e RRD.

Venendo nello specifico al mercato interno ci sono promet-tenti brand nostrani che si stanno facendo strada e – dobbiamodirlo – sembra che si “sbattano” perfino più di alcuni big, avolte troppo concentrati sul lato del business e assai meno suquello della reale promozione della boardsport culture e dellascena italiana. Tra i nomi da tenere sicuramente d’occhio cisono per esempio Rough Snowboards e CMYK: giovani ma con(belle) idee già molto chiare in testa. E non sono i soli.

Sul fronte dei riders è pur vero che l’Italia è spesso consi-derata di Serie B. Ma non mancano alcune eccellenze cono-sciute e pure vincenti a livello internazionale. Da Francisco Por-cella (windsurf) ad Alex Barbero (bmx) fino ad arrivare alsorprendente Leonardo Fioravanti (surf), al quale non a casosarà dedicata la cover story del prossimo numero. Su quellaodierna trovate invece il grande Alvaro Dal Farra, un altro ful-gido esempio di personaggio italiano conosciuto e rispettatoanche all’estero prima come rider e poi come opinion leaderdell’fmx ma anche della scena action sport in generale. Leg-gere l’articolo che gli abbiamo dedicato alle pagine 14-15 è si-curamente un altro bel modo di dimenticare per un po’ lospread che sale e la neve che non scende.

editoriale

Piccole-grandi consolazioni

Wave Distribution, distri-butore in Italia di marchi tracui Bern, Pow, Jones e Pal-mer, apre al freeski acqui-sendo la distribuzione delmarchio 4FRNT Skis. Natonel 2002 per mano dellosciatore Matt Sterbenz, in po-chi anni attira l’attenzione diatleti, innovatori e tecnici delsettore. Ancora oggi l’aziendasi differenzia per essere unadelle poche realtà “rider owned”. I prodotti a marchio 4FRNTSkis sono stati esposti per la prima volta alla fiera SIA a Vegasnel 2004. L’anno seguente Sterbenz trasferisce la sua attivitàin una ditta più grande, introduce in collezione nuovi designe avvicina diversi rider tra cui lo svedese Niklas Karlstrom e ilcanadese Vincent Dorian. I progetti 4FRNT furono in quel-l’anno prodotti dalla ditta Option Snowboard di Vancouver eall’offerta sci fu affiancata quella degli attacchi. In seguito ini-ziarono i lavori alla celebre linea Eric Hjorleifson, presentataall’Ispo di Monaco. Il successo garantito da questi continui svi-luppi ha spinto Sterbenz a trasferire la sede mondiale del-l’azienda a Salt Lake City. Nel 2006 l’intera produzione vienecommissionata in Europa per assicurare la massima qualità alcliente e l’offerta si amplia con l’introduzione di bastoncini eaccessori. La distribuzione approda anche in Australia, NuovaZelanda e Corea. Oggi l’azienda può contare su sci powder,backcountry, all mountain e freestyle backcountry.

Wave [email protected]

4FRNT Skis distribuito in Italia da Wave Distribution

Boardcore, distributore per l’Italia di diversi marchi board-sport tra cui Santa Cruz, Ftwo, Movement e Deeluxe, haottenuto la distribuzione di un nuovo brand di abbiglia-mento tecnico. Si tratta di Picture Organic Clothing, mar-chio francese che in pochi anni ha registrato successo intutta Europa. L’azienda nasce nell’aprile 2008 per mano ditre giovani imprenditori intraprendenti che focalizzano illoro marchio su valori chiari e su un comportamento tra-sparente. L’obiettivo di Picture è quello di proporre capiaccessibili a tutti gli appassionati di sport che amano erispettano la natura. Accanto alle proposte da snowboarde sci, troviamo abbigliamento skate, surf, street e sportivo,capi adatti al golf e prodotti estivi. La particolarità delle col-lezioni Picture riguarda l’uso in esclusiva della membranain bio ceramica. Essa trattiene l’energia emessa dal corposottoforma di infrarossi lontani per aumentare la tempera-tura del corpo di 0,3 gradi e migliorare la termoregolazio-ne. Di conseguenza la sudorazione e le perdite di energiasono ridotte. Picture è inoltre l’unica azienda del settoreboardsport a utilizzare materiali al 100% riciclati e di origi-ne biologica, come attestano i diversi riconoscimenti con-quistati dal brand nel campo dell’industria sportiva. Dasegnalare inoltre che tutte le aziende che lavorano conPicture hanno aderito alla “carta etica dell’ambiente” chegarantisce il rispetto di uomini e donne che lavorano alconfezionamento dei capi di abbigliamento.

[email protected]

Picture Organic Clothing, nuovomarchio “eco” per Boardcore

I brand 686, Scion Racing e Spin Imaging presentanola prima macchina pensata per lo snowboard. Si tratta diNumeric, che celebra il 20° anniversario di 686 e chesarà esposta allo stand 686 a Denver in occasione delSIA (26-29 gennaio 2012). Si basa sul modello XB diScion, ricreato completamente per rispondere a tutte leesigenze degli snowboarder. Tutti i marchi coinvolti nelprogetto hanno arricchito il look di Numeric secondo lapropria competenza.

CONTRIBUTORSLe gomme specifiche per

la neve riprendono gli scar-poni da snowboard NB686 esono a marchio New Ba-lance. Il tetto della macchinaè disegnato come un cascoBern in fibra di carbonio,completo persino della tec-nologia brim implementatasui profili dei caschi. Il para-brezza si ispira alle maschereAPX senza struttura di Dra-gon e garantisce una vistaperiferica. I sedili Sparco mo-dificati riprendono gli attacchida snowboard Union ehanno la stessa forma di unhigh-back. Il sistema musi-cale è progettato da Skul-lcandy, che si è ispirato agliauricolari Aviator. GoPro hainvece realizzato gli spec-chietti da gara mentre Vestalha disegnato il cruscotto pensando al cronografo ZR-3.Freewaters ha realizzato i tappetini riscaldanti, mentre nelsistema di riscaldamento e condizionamento è stata sfrut-tata la tecnologia BOA. I sistemi antivalanga Recco hannoarricchito la macchina con tecnologia radar su strada e ter-reno montano. L’artista skate di BlindMarc Mckee, infine, hapersonalizzato i pannelli interni. Mentre 686 ha rivestito l’in-terno della macchina con un materiale traspirante e idrore-pellente completo di pannelli cuciti, cuciture saldate a laser,zip waterproof e inserti di ventilazione.

DISTRIBUTION NUMEROSI I MARCHI COINVOLTI

Ecco Numeric, la prima snowboard concept car

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A pochi giorni dall’apertura della stagione 2011/12, viene pre-sentato ufficialmente il nuovo calendario del World Rookie Tourche il prossimo inverno conterà ben 10 appuntamenti in tutto ilmondo. Tra le novità, due nuovi Paesi che saranno raggiunti dalcircuito (Canada e Francia) e un evento “solo halfpipe” a MonteBondone. Il vincitore di ogni tappa sarà premiato con photoshoo-ting (con Onboard Europe per i ragazzi e con Cooler per le ra-gazze), videoshooting con case di produzione video professionali,viaggi in Australia per partecipare al 3Star Rookie Fest e altri ri-conoscimenti per un valore totale di 65.000 dollari. Oltretutto conmolti più eventi 3Star a calendario, i par-tecipanti avranno la possibilità di guada-gnare ancora più punti per la TTR WorldRank. Come sempre il protagonista ditutti gli eventi sarà lo Yeti, già al lavoro perpreparare il circuito (vedi QR o link videowww.pointbreakmag.it/video/WRT).

IL CALENDARIO – Di seguito l’elenco completo degli appunta-menti: 6-8 gennaio Transilvania Rookie Fest (Arena Platos, Roma-nia, 2Star, slopestyle); 14-18 gennaio�Protest World Rookie Fest(Livigno, Italia, 3Star, slopestyle); 3-5 febbraio Protest French Fries

Rookie Fest (Avoriaz, Francia,3Star, slopestyle); 8-11 febbraioHalfpipe Rookie Fest (MonteBondone, Trentino, Italia, 3Star,halfpipe); 24-26 febbraio�Ca-nuck Chuck Rookie Fest Canada(Horseshoe Resort, Canada,3Star, slopestyle); 16-18 marzoRide East Rookie Fest (Splinde-ruv Mlyn, Rep Ceca, 3Star, slo-pestyle); 11-15 aprile ProtestWorld Rookie Finals (Ischgl, Au-stria, 4Star, slopestyle); 30 giu-gno-14 luglio Summer RookieCamp (Val Senales, Italia, trai-ning camp); luglio in data da sta-bilire Australia Rookie Fest

(Thredbo, Australia, 3Star, slopestyle); agosto in data da stabilireSouth America Rookie Fest (Valle Nevado, Cile, 2Star, slopestyle).

REGOLE DEL GIOCO – Il circuito è organizzato dalla World Snowbo-ard Federation in collaborazione con le proprie National Snowbo-ard Associations ed è reso possibile da Protest Boardwear eRide Snowboards. È poi sostenuto da Red Bull, Tech Riders eChuckbuddies. Il titolo di campione del World Rookie tour 2012sarà assegnato al vincitore dell’evento 4Star Protest World Roo-kie Finals che si terrà a Ischgl (Austria) ed è riservato ai miglioririder delle precedenti tappe Rookie Fest, oltre che ai ragazzi se-lezionati dai rispettivi team nazionali e ai 20 migliori rider tra ma-schi e femmine della World Rookie Rank.

FASCE D’ETÀ - Gli eventi del circuito sono riservati ai Rookies(nati dal 1° gennaio 1994 al 31 dicembre 1996) e ai Grom (natidal 1° gennaio 1997 in poi), sia maschi che femmine. Tutte le gareassegnano punti utili per la classifica mondiale TTR e per laclassifica mondiale Rookie creata dalla World Snowboard Fede-ration in associazione con il TTR World Pro Tour. È possibile se-guire il circuito su Onboard European Snowboard Magazine,Cooler e MPora.www.worldsnowboardfederation.org

BEN 10 GLI APPUNTAMENTI DEL WORLD ROOKIE TOUR 2012

È partito a ottobre e si concluderà a dicembre il concor-so fotografico "Vinci una DC Shoes", grazie al quale è pos-sibile vincere 2 paia di DC Shoes al mese. Il concorso èdedicato a tutti i praticanti e fotografi amatoriali di actionsport. Partecipare è semplicissimo. Basta pubblicare sulla

bacheca Facebook diCalifornia Sports una foto sultema “Miglior Foto Action”,con soggetto relativo: skate-board, snowboard, surf,wakeboard, bodyboard, win-dsurf, kiteboard, bmx, dirt,mtb downhill, motocross,fmx, bmx o rally. Il nome del-l'immagine caricata deveindicare: foto Concorso Vinciuna DC Shoes, nome delfotografo e il nome del sog-getto fotografato. Le foto

caricate saranno giudicate entro la fine di ogni mese da unresponsabile della California Sports, il quale deciderà aproprio insindacabile giudizio le sei vincitrici, due per ognimese. Le foto rimaste fuori parteciperanno automatica-mente alle selezioni per tutti i mesi successivi. Il concorsoè riservato ai fans della pagina Facebook di CaliforniaSport. Ogni utente Facebook può partecipare al concorsocon una sola [email protected]

Bear presenta la sua prima collezione di auricolariHearwear, realizzata in collaborazione con l’azienda italia-na del settore dell’elettronica di consumo Tj Point. Si trattadi un nuovo prodotto ad alto tasso di tecnologia e designche mixa moda e audio experience. Nato per risponderealle esigenze di una generazione che richiede la perfettaintegrazione tra tecnologia e lifestyle, il progetto è costu-mizzato con il logo del brand californiano e si ispira almondo dei rider. Rappresenta tutti quei valori che accomu-nano Bear e TJ Point: musica, sport, divertimento e unavera way of life. Gli headphones saranno disponibili, conun costo a partire da 69,90 euro, da fine novembre onlinesu www.hearwear.it e nei migliori store di elettronica spe-cializzata e abbigliamento sportivo.

La linea Hearwear firmata Bearrealizzata con Tj Point

Anche quest'anno il teamdi Sweet Skateboards pro-pone l'Editing Contest. Le re-gole sono davvero poche, perpoter dare libero sfogo al vo-stro estro creativo: basta sca-ricare il footage dell'ultimovideo Sour da editare dal sitoSweet, montare un video da3 minuti e uploadare su You-tube o Vimeo, segnalandolovia mail a [email protected]. Il contest termi-nerà il 1 gennaio 2012 e ipremi saranno in materialeper il valore di 1000 euro, 500 e 250.www.sweetskateboards.com

In vista del Natale, sono in molti apensare al giusto regalo da fare adamici, parenti e alla propria dolcemetà. A tal proposito un’ottima ideapuò essere fornita dalle numerosissi-me proposte Smartbox: dal brunchal massaggio thailandese, dallo spet-

tacolo teatrale alla gita fuoriporta e alpacchetto benessere. Ma fra le varie offerte ne

esiste anche una perfetta per tutti coloro che amano gliaction sport: è il cofanetto Adrenalina (159,90 euro), conun’ampia scelta tra ben 380 attività da batticuore, per una odue persone, da vivere in piena sicurezza. Non mancanoovviamente attività boardsport, dal surf allo snowboard. Perquest’ultimo in particolare sono da segnalare due propostepresenti nel pacchetto. La prima prevede un’esperienzafreeride o freestyle per due persone, della durata di 4 ore,alla Scuola Sci&Snowboard di Courmayeur (AO). La secon-da invece è costituita da un corso SnowX per una persona(noleggio tavola compreso) presso AGM Design a Ternod’Isola (BG). Un’occasione unica per scoprire questa nuovis-sima disciplina fatta di derapate e controsterzi. Di valoreanche le proposte kitesurf sulle spiagge calabresi di Pellaroo quelle wake a Nurri, in Sardegna. I cofanetti Smartbox sipossono acquistare in oltre 4000 punti vendita in tutta Italiae online.www.smartbox.com/it

DC e Union Bindings hanno annunciato l'inizio della loropartnership collaborativa con Madness, la prestigiosasnowboard school numero uno di Livigno. Formata per lopiù da istruttori ex professionisti della disciplina, la scuolaconta 15 maestri, una stagione lunga 6 mesi, lezioni pertutti i livelli e, da oggi, anche centro test DC Snowboard eUnion Bindings. Mad-ness dal 2005 organizzacon grande successoprogrammi adatti a riderprincipianti ed esperti.Durante la stagione in-vernale sono disponibilicamp settimanali e di 4giorni, comprensivi di le-zioni, skipass e apparta-mento a Livigno, per un servizio all inclusive unico nel suogenere. Con il recente cambio di sponsor della scuola,Madness sarà da oggi anche uno dei centri test permanentiper DC Snowboard e Union Bindings, oltre a godere delsupporto di Oakley Optics, Monster Energy Drink e TSGProtections. www.madnessnow.com

DC e Union sponsor della MadnessSnowboard School di Livigno

“Vinci una DC Shoes” con California Sports

Anche i boardsport tra le proposte action di Smartbox

L’evento Tailgate Alaska, creato nel 2008 da Mark Sullivan(fondatore di Snowboard Magazine ed ex editore diSnowboarder Magazine) ha stretto un accordo di sponsoriz-zazione con Flow Snowboarding, che partecipa all’appunta-mento per il terzo anno. L’evento è cresciuto esponenzial-mente negli ultimi 5 anni diventando uno dei principaliappuntamenti backcountry del mondo e uno dei pochieventi a invito degli sport invernali. Nel 2012 il Flow TailgateAlaska tornerà a Thompson Pass (Valdez) dove riunirà ama-tori, atleti professionisti ed esperti del settore. Il ceo di FlowSnowboarding Anthony Scaturro ha dichiarato: “Siamo con-tenti di diventare title sponsor di questo evento. Anche sela competizione è parte integrante dell’appuntamento, cipiace il fatto che il vero focus sia posto sulla community. Ungiusto mix tra freeride, backcountry freestyle e divertimen-to”. Il nuovo accordo ha spinto Flow e Tailgate ad ampliarel’evento organizzando una seconda tappa a Revelstoke(British Columbia) dall’8 al 12 marzo. Flow Tailgate Alaskaospita nel suo programma anche i Flow World FreerideChampionships (1-12 aprile 2012) con un montepremi di10mila dollari. Per l’evento di Revelstoke saranno in vendi-ta solo 160 biglietti. www.tailgatealaska.com

Flow Snowboarding title sponsor al Tailgate AlaskaEditing Contest by Sweet,

spazio alla creatività

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N. 10 / 2011

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Völkl Snowboards Italiacerca AGENTI RAPPRESEN-TANTI per la linea 2012-2013che operino nella zona delTriveneto.

È gradito un riscontro sull’eventuale possibilità di collaborare giàa partire dalla prossima campagna vendite invernale. A questo linki prodotti del brand FW 11-12 www.volkl-snowboards.com.

Potete scrivere o inviare i vostri curriculum all’indirizzo: [email protected]

Volkl Snowboards Italia - Marco Navarra - +39 339 5296006

JOB OPPORTUNITIES

Rough Snowboard s.a.s. azienda produttri-ce di ROUGH Snowbording e distributriceper l'Italia di SABRE google, TRIPLE EIGHTHelmets & Pads e TRANSFORM Gloves, ricer-ca per zone libere AGENTI PLURI O MONOMANDATARI per inserimento nel proprioteam di vendita.

Si richiede un’ottima conoscenza del settore snowboard, ski eskate derivante da pregressa esperienza e/o di pratica vendita diquesti prodotti.

Se interessati, inviare curriculum vitae indicando nell’oggetto"A01" a: [email protected]

Gli ultimi anni di Alberto Schiavon, campione di snowbo-ardcrossing e unico italiano ad aver conquistato una meda-glia ai Winter X Games, sono stati piuttosto tribolati a causadi infortuni alla spalla e al tallone. Proprio in un periodo diriabilitazione a un piede infotunato, Alberto ha avuto l’occa-sione di provare Noene, dalle importanti proprietà antishock.“Le sensazioni sono state molto positive, soprattutto sulle nevidure. Io venivo da un infortunio molto fastidioso perché il tal-lone è il punto dove si concentra la pressione quando si sciao si fa snowboard, e devo dire che, soprattutto sulla neve più

aggressiva, ho sentito molto ladifferenza. Adesso uso Noeneoltre che negli scarponi dasnowboard anche nellescarpe che uso per allenarmi,perché voglio preservare i tal-loni riducendo ogni tipo d’im-patto”. Oltre all’assorbimentodelle onde d’urto, Alberto è ri-

masto positivamente colpito dallo spessore della solettaSP01 di Noene: “Quando s’infila una soletta in uno scarponeda snowboard è importante che lo spessore sia minimoperché basta davvero poco per alzare il piede e fargli toccarele cuciture o altre parti interne della scarpa, risultando sco-moda. Il fatto che Noene SP01 abbia uno spessore di 1 mmè molto importante, perché evita questa problematica”.www.noene-italia.com

Alberto Schiavon tester delle solette antishock Noene

Da sempre in prima linea negli action sport, Bruma shopsi rinnova ed espande il suo storico punto vendita di Viterbo(dal 1987), che da ora sarà più grande (oltre 400 mq) e an-cora più fornito, confermandosi all'avanguardia rispetto allenuove tendenze nel mondo degli sport alternativi. Allo store,disegnato dall'architetto Federico Celoni e arredato in unmodo assolutamente originale, alcuni tra i più noti marchidel settore street/snow/sk8, come Burton, Billabong, Ele-ment, Vans, Nike 6.0, Volcom, Etnies, Wesc, Carhartt, e distri-butori come Holy Sport, Sport Agency e Blu Distribution,

hanno contribuito in varimodi alla realizzazione diquesto originale punto ven-dita. Spazio è stato dato an-che alla tecnologia, con ben 2zone iPad dove i clienti pos-sono giocare, ascoltarebuona musica, consultare ca-taloghi o interagire in temporeale con parte dei marchi invendita all'interno dello store.L’inaugurazione è avvenuta il1° settembre.

Bruma shop di Viterbosi fa sempre più grande

Il marchio streetwear Diamond Dogma cerca AGENTE da inte-grare nella propria rete di vendita in zone ancora scoperte Sirichiede esperienza nel mondo di streetwear & fashion. Inviare ilproprio curriculum a:

[email protected](www.diamonddogma.com)

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Se qualcuno ha pensato che Kelly Slater sisarebbe accontentato del 10° titolo ottenuto loscorso anno, beh, si è sbagliato di grosso. Laleggenda vivente del surf ha infatti conquistatoil suo undicesimo trofeo mondiale, dimostran-dosi ancora una volta, alla “veneranda” età di 39anni, il miglior surfer al mondo e della storia.Per altro, a causa di un errore di calcolo del ran-king ASP, l’atleta Quiksilver era stato dichiaratocampione ben prima che avesse raggiunto lamatematica certezza durante la tappa di OceanBeach, San Francisco. È stato lo stesso Slater ascoprire e informare l’ASP dell’errore nel pun-teggio, commentando: “Non è stata una deci-sione sofferta, t’insegnano fin da piccolo chel’onestà è il valore più importante. Non ce l’avreifatta a non dire nulla pur essendo a conoscen-za dell’errore!”. Scoperto l’inghippo, non rima-neva altro che superare la heat successiva, scon-figgendo Gabriel Medina e Miguel Pupo nel 4°round del Rip Curl Pro Search San Francisco.

Heat che Kelly ha puntualmente superato il 5novembre, ufficializzando così l’11° titolo. Slaterè il primo surfer nella storia a raggiungere il tra-guardo degli 11 titoli Mondiali ASP, un’incredibi-le carriera ventennale di dominio nel surf pro-fessionistico. Le precedenti vittorie nelCampionato Mondiale ASP sono avvenute nel1992, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 2005,2006, 2008 e 2010. Nella sua inarrivabile carrie-ra, Kelly ha collezionato anche 48 vittorie neltour e due medaglie d’oro agli ESPN X Games.

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Leggendario Kelly Slater: 11° titolo ASP

Oxbow ha annunciatol’ingaggio del 36enneaustraliano Roland Win-bush come nuovo crea-tive director dell’azienda.Roland è un appassio-nato di board sport epresenta un curriculumdi tutto rispetto, ottenutotramite esperienze inO’Neill, Salomon e Billabong. Queste gli hannoconsentito di avere una forte conoscenza deimercati europeo e internazionale, grazie ancheal lavoro svolto con team di ogni Paese e aicontatti con numerosissimi rider. Roland lavo-rerà per i prossimi sei anni a stretto contattocon Catherine Loucel, Oxbow’s Collections di-rector, e guiderà le squadre di designer e sti-listi contribuendo alla definizione dell’identitàdel brand Oxbow.

Kai Lenny, rider supportato tra gli altri daNaish e Oxbow, ha vinto per il secondo annoconsecutivo lo Stand Up World Championship.Kai pratica SUP da quando aveva 10 anni e haraggiunto un’abilità tale che gli consente di ride-finire i contorni della disciplina. L’evento Mare-sias Pro in Brasile, pe-nultimo del calendario,ha decretato la vittoriadel titolo mondiale daparte di Kai, che nellaheat finale ha battuto ilbrasiliano Leco Salazar.Al termine del contest ilrider è tornato a Mauiper partecipare all’ap-puntamento finale del-l’American Windsurf Tour a Ho'okipa. La famigliaOxbow è orgogliosa delle sue conquiste e Mat-thieu Bazil, ceo dell’azienda, ha dichiarato:“Siamo contenti per Kai e aspettiamo di vederecome chiuderà l’anno nelle acque invernali delPacifico”. Congratulazioni al rider anche da partedel management Naish, azienda per la quale Kaiha contribuito allo sviluppo della serie di tavoleda onda Naish Hokua.

Kai Lenny vincitore del SUP World Championship

A[S]Parks accoglie nella propria famigliaDenis “Bonus” Leontyev, che con il suo talen-to affronta senza problemi qualunque tipo dirail in park o in street. Denis non solo faràparte del team A[S]Parks, ma contribuiràanche allo sviluppo di nuove idee con unastruttura disegnata direttamente da lui e chepresto sarà aggiunta al catalogo della società.Nato a San Pietroburgo nel 1991, si è fattonotare negli ultimi mesi per la sua formidabi-le tecnica su box e rail. Ha trascorso buonaparte dell’estate a Mount Hood, in America,per allenarsi e appena tornato in Europa havinto la Frontline Rail Jam di Stoccolma. www.asparks.it

Denis “Bonus” Leontyevnella family A[S]Parks

Dakine dà il benvenuto a due nuove surfistiche entrano di diritto nel team internazionale.Si tratta delle leggende del surf Joel Parkinson

(prima foto in alto)e Taj Burrow (fotosotto). I due atletivanno ad aggiun-gersi al rispettabileelenco di campionisupportati da Da-kine tra i quali spic-cano Bruce Irons,Rob Machado, i fra-telli Hobgood, SofiaMulanovich, PanchoSulivan, CJ Hobgoode molti altri. Questisurfisti fanno partedel team internazio-nale, affiancato daquello europeo cheè composto da Can-nelle Bulard, JoseMaria Cabrera, LuciaMartiño, Pablo Gu-tierrez, Tim Boal, Ar-thur Bourbon e LéaBrassy. Da segnalareche Dakine era an-

che tra i principali supporter del surfista AndyIrons, membro dell’International Surf Team edex campione del mondo scomparso poco piùdi un anno fa.

Due new entry nel surf teaminternazionale di Dakine

TSG ha recentemente ampliato il proprioteam di snowboarder dando il benvenuto al-l’international pro Anne-Flore Marxer, cam-pionessa del mondo freeride 2011. Anne-Floreaveva già indossato casco e protezioni TSG du-rante la sua spettacolare run realizzata all’Ex-treme de Verbier contest, del circuito Free-ride World Tour 2011. Il talento dellasnowboarder svizzero/francese è molto co-nosciuto a livello mondiale, come dimostranole 20 e più cover shot per snowboard e main-stream magazine e gli innumerevoli video chela vedono protagonista sul web. Non a caso,agli inizi della sua carriera, era stata nominatanel 2006 Rookie of the Year da TransworldSnowboarding. Successivamente è stata insi-gnita di tanti altri riconoscimenti: secondaMost Influential Female Snowboarder di tuttii tempi secondo Slack Magazine, Best Interna-tional Rider e French Rider of the Year. Inoltrenel 2010 era considerata la personalità sviz-zera più importante sul web dopo il cam-pione di tennis Roger Federer. "Siamo entusia-sti di dare il benvenuto ad Anne-Flore nelnostro team. Lei non è solo un grande ta-lento ambasciatore del nostro marchio, ma èanche coinvolta nello sviluppo dei prodotti.Siamo tutti ispirati dalla sua personalità comu-nicativa e la sua preziosa esperienza ci portaa spingere la linea donna", ha affermato RuediHerger, general manager di TSG. La bellasnowboarder sta lavorando attualmente suun progetto per il suo nuovo casco pro model2012/13. Anne-Flore è anche recentementeentrata nel team Blue Tomato.

Ora TSG protegge anche Anne-Flore Marxer

Protest Boardwear ha annunciato l’ingressonei propri team snowboard di due nuovi ele-menti per l'inverno 2011/12. Per quantoriguardo il team rider Protest Italy, a LorenzoBuzzoni e Stefano Benchimol verrà affiancatoDawid Gurbowicz, detto "il Morbido". Mentrea livello internazionale è il rookie svedeseSven Thorgren (in foto) a essere promosso nelglobal team, per accompagnare i pro JonasHagstrom, Miikka Hast, Aymeric Tonin e JockiKoeffler. Gurbowicz è un rider polivalente cheha recentemente scelto Bardonecchia comesua nuova casa. Dopo una cover shot suSnowboard Mag lo scorso inverno, Dawid hainiziato la stagione 2011/12 alla grande conun bel check out di 7 pagine sul numero diottobre di Entry Magazine. Sven Thorgren èinvece una vecchia conoscenza, dato che è

stato uno dei primi rider del Protest RookieTeam, e ha al suo attivo un lungo elenco disuccessi agonistici internazionali, come ilrecente secondo posto alle Protest WorldRookie Finals 2011. Il giovane scandinavo sista confermando una scommessa vincenteper Protest.

“Carne fresca” per il Protest Snowboard Team

Si apre una nuova era per Manuel Pietropoli,che inizierà l’inverno 2011/12 con i colori DCSnowboards, Union Bindings eCalifornia Sports. ProclamatoCampione 2011 durante gli As-soluti Italiani in entrambe le di-scipline di halfpipe e slopestyle,la scorsa stagione è stato prota-gonista della Top 10 del TTRWorld Tour. A seguito dellanuova sponsorizzazione, conti-nuerà a prendere parte a con-test TTR e Coppa del Mondo, ol-tre che a photoshooting italianie internazionali. Manuel ha par-tecipato anche alla quarta edi-zione del Nissan Stomp It, evento 4 stelle TTRprevisto per il 31 ottobre durante la fiera Skipassdi Modena, con tavola DC Ply 153 e DC Mlf 154,

scarponi DC Judge, attacchi Union Atlas e outer-wear Nevado Jacket e Donon Baggy Pants. Gian-

paolo “GP” Casana, responsabiledi California Sports afferma:“Siamo entusiasti per l’ingressodi Manuel nel nostro team, datoche apprezziamo molto sial’atleta che la persona. Sappiamoche può dare tanto lustro a DC eal nostro Paese per cui lo ap-poggeremo con tutte le nostreforze nella sua attività agonistica”.Parole condivise anche dal mar-keting manager di Union Bin-dings Europe Joni Makinen. L’in-gresso di Manuel nel team DC è

stato ufficializzato il 31 ottobre presso lo standBoard.tv di Skipass con un Manuel WelcomeParty al quale è seguita una sessione autografi.

Manuel Pietropoli nuovo rider per DC Snowboards

Durante il Warm-Up Party dell’HorsefeathersPleasure Jam, l’online shop Blue Tomato hadato il benvenuto ufficiale nel suo team al riderfrancese Mathieu Crepel che va ad affiancarsi al-l’altra new entry Anne-Flore Marxer. Mathieu,classe 1984, ha dichiarato:“Non è cosa comune che unnegozio supporti dei riderquanto Blue Tomato, cheoltre ai prodotti da snow-board propone attrezza-tura da skate e surf e per-sino surf trip”. Gerfried Schuller,ceo di Blue Tomato, ha aggiunto: “Mathieuha una grande esperienza e ha già conqui-stato importanti risultati. È stato infatti cam-

pione del TTR Tour e del FIS World in halfpipee big air, oltre ad aver vinto un secondo postoagli X-Games. Lo scorso anno si è concentrato

sul filming con una parte da protagonistanel video TB20 di Standard Films. È unrider a 360 gradi. Mathieu è anche uno

skater e un surfista per cui rafforzerànon solo il nostro team disnowboard ma anchequello di surf. Con questa

aggiunta, vogliamo evidenziarel’internazionalità di Blue Tomato”. Ol-tre a questo brand, Mathieu annoveratra i suoi sponsor Quiksilver, Gnu,Burn, Orange, Domaine du GrandTourmalet, EA Sports, Moskova.

Il francese Mathieu Crepel tra le fila di Blue Tomato

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Roland Winbush nominatocreative director di Oxbow

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news| |N. 10 / 2011

BURTON SNOWBOARDS & LUCASFILM Burton e Lucasfilm si sono alleati per portare ai bambi-

ni di tutto il mondo l’attrezzatura da snowboard Star Wars.Si tratta di un’edizione superlimitata e riferita a due nuoviprodotti: un casco RED chiamato “Avid Grom R2-D2” euna serie di tavole Chopper “Star Wars”. Il casco presen-ta uno scafo sagomato in policarbonato leggero. È dotatoanche di Spin Fit System che consente ai riders di regola-re la calzata e la circonferenza. Le altre caratteristichestandard includono Airvanced Ventilation per personaliz-zare la ventilazione e un sigilla-maschera per mantenerlaal suo posto. Il casco può essere indossato sulla neve,sullo skateboard o sulla bici. Prezzo consigliato per ilcasco 75 euro. La serie di tavole, invece, illustra otto iconetratte dalla trilogia originale di Star War, tra cui Yoda, DarthVader, Luke Skywalker e il poster originale del film. Questisnowboard sono disponibili nelle taglie da 80 a 130 cm esono caratterizzati da flex morbido e lamine rialzate sututta la lunghezza. In questo modo permettono anche airider più leggeri di gestire equilibrio e controllo. Inoltre, letre misure più piccole sono dotate di pads antiscivolo peri piedi e dell’accessorio Riglet Board Reel che consente aigenitori di “trascinare” i propri figli finchè non saranno ingrado di usare gli attacchi. Prezzo consigliato per le tavo-le: 140 euro per le misure 80-115 cm e 150 euro per lemisure 120-130 cm.

BURTON SNOWBOARDS & ADIDASPer il prossimo inverno Adidas Originals e Burton presen-

tano il risultato della loro collaborazione che consiste inun’intrigante capsule collection. Si tratta della seconda

partnership tra i due brand, che si sonoispirati all’attrezzatura da snowboarddegli anni ’90 e al design giappo-nese dell’artista Kazuki Kuraishi. I

capi della collezione, che com-prende capi di abbigliamentoe calzature, risultano così for-temente influenzati dallostreetstyle giapponese.Tra tutti spicca ad esem-pio la giacca CasualSnow, dal fit extra-loosecon finitura idrorepel-lente (3.500 mm di co-lonna d’acqua). Il mo-dello è caratterizzato

da cappuccio, chiusura con bot-toni e zip, plaid e tasche ampie

interne ed esterne, compresa una tasca interna per mediaplayer con passaggi per auricolari. La giacca è venduta aun prezzo consigliato di 230 euro. Altro modello rappresen-tativo di questa partnership è la calzatura Vulc Low, che ri-prende una delle più celebri scarpe da tennis firmate Adi-

das mai prodotte. È caratterizzata dacostruzione in pelle resistente, pun-

tale idrorepellente e profilo infinta pelliccia a garanzia delmassimo calore. Il mo-dello è venduto a unprezzo consigliato di

100 euro.

DC SHOES & SUBSONICAMusica e streetwear si fondono assieme in un gioco di

contrasti e complicità. Nasce così Eden, una scarpa firma-ta DC e realizzata in collaborazione con la band torineseSubsonica. La calzatura è nera con un look graffiante,riflessi multicolor (un particolare che caratterizza tutta lalinea DC/Subsonica), cuciture in contrasto e lacci in tes-suto nero. In perfetto stile street, questo prodotto è in pellepremium e quindi adatto anche alla stagione estiva. Latomaia è stata personalizzata con marchio Eden a caldosulla parte superiore e marchio laterale DC ricamato tonosu tono. Molto particolare l’idea della fodera interna con le

“mele”, ulte-riore richiamoal concetto diEden, per nonparlare dellasoletta internacon il melo e ilserpente, lostesso disegnopresente sullacopertina del-l’album omoni-mo. Persona-

lizzazioni create direttamente dai Subsonica in collabora-zione con i Truly Design. Il modello è stato scelto daSamuel (voce dei Subsonica) e Vicio (basso) sia perl’aspetto estetico che per la comodità. I ragazzi hannoinfatti intenzione di usare questa scarpa sul palco. Dopoil recente acclamato tour negli Usa, la band torinese èpronta a ripartire nel 2012 in Italia e nelle capitali euro-pee a seguito della ristampa di Eden, che nella nuovaversione contiene anche una cover di "Up patriots toarm" di Franco Battiato. Da fine novembre i Subsonicasaranno di nuovo in tour in una veste inedita: per la primavolta infatti la band si esibirà nei teatri in uno show inte-ramente acustico.

ELECTRIC VISUAL & MIKE PARILLOElectric presenta Freak Out, linea disegnata dall’artista

Mike Parillo. Quest’ultimo è considerato una vera iconanell’ambiente dello snowboard, riconosciuto come uno deipiù visionari artisti che ruotano intorno all’industria actionsport. Mike ha collaborato con le principali aziende dellosnowboard per oltre 20 anni, contribuendo a definirnel’immaginario artistico. In alcuni casi il suo lavoro è statoessenziale per profilare l’immagine di un marchio comenel caso di Lib Tech, le cui tavole firmate da Travis Ricesono indissolubilmente collegate all’artista. La linea FreakOut disegnata per Electric è un mix di simboli e visionidell’universo dell’artista. È caratterizzata da zaini emaschere con colori accesi, disponibili nei migliori puntivendita Electric e nei Bastard Store.

ETNIES & ADULT SWIMAdult Swim, network televisivo per “giovani adulti” del

canale Cartoon Network, ha stretto per il secondo announa partnership con Etnies dando vita a una capsule col-lection. La prima collaborazione si era espressa in duemodelli di scarpe Etnies caratterizzate dai personaggi piùpopolari di Adult Swim. La collezione di quest’anno, inve-ce, presenta per la prima volta in assoluto anche delle t-shirt e degli zaini. Ispirata da alcuni dei personaggi piùpopolari del network e con pochissimi pezzi selezionatibasati su Metalocalypse, questi prodotti sono stati creatidai designers di Adult Swim e sono disponibili presso i

migliori rivenditori autorizzati Etnies e nello store onlineetnies.com. “Trovare il giusto partner per delle collabora-zioni con Adult Swim è importante quanto creare prodotti diqualità”, ha dichiarato Pete Yoder, vice presidente dei pro-dotti di consumo per Cartoon Network Enterprises, la divi-sione che si occupa del licensing e del merchandising diAdult Swim. “Etnies è un ottimo partner. Capisce la nostracreatività e i toni unici dei nostri personaggi”. In foto due t-shirts, uno zaino e le scarpe ispirati da Metalocalypse; unat-shirt e uno zaino brandizzati Adult Swim.

UNION BINDINGS & PABST BLUE RIBBONUnion Bindings, in collaborazione con la birra americana

Pabst Blue Ribbon, ha realizzato una serie di attacchi co-branding in super limited edition. Realizzati sulla base deiContact, gli attacchi PBR includono diversi accorgimentitecnici firmati Union. In-fatti sono stati svilup-pati con l’obiettivo digarantire un’area dicontatto tavola-attaccoultraminimale per unaperformance unica. Labase speciale “Con-tact”, prodotta in ma-terie plastiche DupontZytel, riduce ad appenail 19% la superficie dicontatto dell’attaccosulla tavola garantendola massima libertà e la minore interferenza nel flex dellosnowboard. È un modello pensato per il freestyle, estre-mamente leggero e ideale per qualsiasi snowboard re-verse camber. Fra le altre caratteristiche ricordiamo labase garantita a vita, i componenti in alluminio estruso, icricchetti in magnesio, le strap in pelli sintetiche pregiatepreformate 3D.

VANS & HOLDENL’intramontabile stile Vans si fonde con l’innovatività

di Holden per una collaborazione unica e imperdibile.Materiali di prima qualità, morbida pelle, tessuti innova-tivi e recyclon (nylon riciclato) rivestono il boot limitededition, così come la Sk8-Hi abbinata, che offre ai riderla perfetta combinazione tra performance, comfort estile. Tra le tecnologie che caratterizzano lo scarponespiccano la scarpetta interna Vans QuadFit X Thermal eil plantare V4 sagomato e in Eva che offrono comfort,flessibilità, protezione e stabilità sia della gamba che delpiede. A questi si aggiunge l’esclusivo Outlast, un siste-ma che rileva la temperatura corporea e rilascia o detie-ne calore a seconda delle esigenze, mantenendo la tem-peratura del piede stabile. Completano il profilo delloscarpone una chiusura classica con stringhe e dettagliche personalizzano la linea semplice dall’ispirazionestreet. Per concludere, la calzatura Sk8 Hi Vans x Holdenrivestita in morbida pelle e ryclon ha le stringhe nerepiatte e l’etichetta rossa con logo Vans x Holden sullalinguetta come il boot.

COLLABORAZIONI

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Dopo il successo riscosso dai viaggi alle Hawaii con gli inviatidi “Striscia La Notizia”, a Baja California con i Dj “Virgin Radio”e a Hossegor con il gruppo “Modelle”, Vip On Board chiude l’edi-zione estiva con la quarta tappa, organizzata a Oaxaca in Mes-sico con gli inviati speciali di “Le Iene”. Presenti all’ultimo viag-gio, in scena dal 5 al 14 agosto, Matteo Viviani, Mauro Casciari,Elena Di Cioccio e Gip Cutrino accompagnatidagli special guest Ludmilla Radchenko, Siria DeFazio e Sergio Volpini (Coach Surfer del pro-getto). Durante il viaggio hanno sperimentato ilcanopy sorvolando i canyon di Benito Juarez ap-pesi a un cavo di acciaio a oltre 100 mt di al-tezza. Hanno inoltre cavalcato le onde di PuertoEscondido con il supporto della “FederazioneMessicana Surfing”, surfando alcuni tra i mi-gliori beach-break di tutto il Centro America, tracui il Mexican Pipeline, La Punta e Carrizalillo. L’edizione 2011del progetto, che sostiene la ricerca del “Centro Dino Ferrari” diMilano, si concluderà a Natale con il viaggio “Kenya–Off RoadSafari Academy Camp & Kite Surf”. Vip On Board è reso possi-bile grazie al contributo di numerose realtà del settore board-sport tra cui Quiksilver, Roxy, Skullcandy, Bear e Indoboard.

www.viponboard.it

Il surf trip di Oaxaca con “Le Iene”chiude l’estate di Vip On Board

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A un lustro dalla sua nascita, Chicks On Board è sicuramentediventato un evento di riferimento nel panorama snowboardfemminile in Italia. Per festeggiare questi primi 5 anni è statoallestito un programma 2012 ricco di novità, che sarà certa-mente indimenticabile per le girls che vi parteciperanno. Laprima delle due tappe previste è ancora a Pescocostanzo (AQ),dal 17 al 19 febbraio nel divertentissimo Alien Park di GabrieleDe Angelis, che ogni anno allesti-sce delle strutture e un setup sumisura per le ragazze. A seguire lanew entry di quest’anno in fatto dilocalità: l’IndianPark a Breuil-Cervinia (AO), dove si svolgeràla finale del Chicks On Board 2012. Le molte altre sorpresedella stagione verranno svelate pian piano, basta seguire tuttigli aggiornamenti sul nuovissimo blog Chicks On Board e sullapagina Facebook ufficiale dell’evento. Inoltre ogni mese su On-board Magazine sarà presente una rubrica dedicata a cura diManuela Mariani, in cui racconterà tutte le indiscrezioni e lenovità del Chicks On Board.

Tra le tante attività previste per l’inverno 2011/12 firmatoSanta Cruz, spiccano le date dei test materiali previsti aOvindoli, in Centro Italia. Gli interessati avranno la possibilitàdi provare in pista le tavole utilizzate dai rider Devid De Palma,Dadino Colturi, Emiliano Lauzi, Alberto Nevola e Matteo Noire.Disponibili per test anche gli snowboard tecnici Ftwo e gli scifreestyle Movement. Infine, i presenti ai testing days potrannopartecipare all’estrazione di gadget Santa Cruz tra cui anche leprestigiose t-shirt di Jim Phillips. Ledate a calendario sono 18 dicem-bre, 15 gennaio, 10/11 marzo.

[email protected]

Chicks On Board, tutte pronte per la nuova stagione

Tre test days Santa Cruz, Ftwoe Movement a Ovindoli

Durante tutto il 2011 la skate family di Iuter, grazie alla par-tnership con Fiat Freestyle Team e Invicta, è stata impegnatain diversi tour. Sul blog ufficiale del brand sono stati postatisvariati aggiornamenti e report di viaggio. Alcuni dei qualihanno trovato spazio nell’articolo pubblicato sull’ultimo nu-mero di 6AM Skateboard Magazine, con le foto del team invari spot tra Berlino, Triveneto e Liguria. Ma il risultato di tuttiquesti viaggi è visibile persino in un video realizzato da EnricoCerovac e disponibile online sul blog Iuter. Nei 10 minuti difilmato si vedono in azione i protagonisti Devis Ficara, PieroStuper, Enrico Carta, Francesco Ferro e Simone Chiolerio. A essisi aggiungono le videopart di Federico Peroni e Jacopo Carozzi.

Tutti gli skate trip 2011 di Iuter in un video

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dISTrIbuITO dA

Vans [email protected]

prodotti fw 11/12| |N. 10 / 2011

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Per l’inverno 2012, Anon Optics presenta lapropria collezione che include due nuovimodelli: il Comrade dal telaio ampio e ilTracker specifico per i giovani. La primamaschera, in particolare, presenta la montatu-ra più grande della collezione e, con un’altez-za di 101 mm, fornisce una vasta area divisualizzazione facilitando la visione periferi-ca. La lente sferica poi imita la curvatura del-l'occhio per una visione superiore in tutte ledirezioni. Disponibile in 23 colori di montatu-ra e tinte della lente, la Comrade è scelta dapro rider quali Bode Merrill, Johnnie Paxson eNic Sauve. Per presentare la nuova linea,Anon ha aggiornato il sito anonoptics.com el’app. Il sito offre contenuti video e nuove fun-zioni di scoperta dei prodotti. Presenta lo stru-

mento “Lens Visualizer” che consente di speri-mentare virtualmente ciò che la montagna pre-senta attraverso diverse lenti. Altro strumento è“Color Bomb” che consente di organizzareper colore le maschere. Questa funzione èdisponibile anche sull’app iPhone col nome“Look better, see better”.

AmPLIdTHE dOPAmINE

Tavola da uomo con profilobanana, pensata per freestylee all terrain. È caratterizzatadalla premiata tecnologia Ma-gne-Traction per controllo e te-nuta anche su ghiaccio, da unacollaudata costruzione san-dwich, da aspen core, da twintip e da resina biassiale. È fa-cile da condurre, grippa sullaneve compatta, performa otti-mamente nel jibbing e galleg-gia nella neve fresca. All terrainfreestyle performance per tutti irider, dai più conservatori aipiù progressive, di tutti i livelli.Disponibile con flex 4-7 a se-conda della taglia (anche inversione wide) e in diverse colo-razioni, ha vinto il TWSNOW GoodWood. La grafica è disegnata dall’art direc-tor Tim “pinski” Karpinski.

All terrain freestyle con Ba-nana Tech e Magne Tractioncombinato con camber ellitticoEC2 ai punti di contatto. Que-st’ultimo sposta il vertice delcamber all'interno portandolopiù vicino al piede, il che aiutaa distribuire più omogenea-mente la pressione su tip e tail.Questo inoltre fornisce un poppiù concentrato e crea mag-gior sospensione per grossi at-terraggi. La linea di contattopiù corta rende la tavola piùagile e “amichevole” su nevebattuta e fresca. Grazie a que-sti accorgimenti, il modello con-centra la pressione tra i piedi percurve facili, grande tenuta delle lamine sulghiaccio e una pressione media su tip e tailper stabilità da un estremo all'altro, pop egrande galeggiabilità e freestyle senza pro-blemi. La tavola è inoltre caratterizzato dapop e stabilità del C2 da punta a coda,Combo Basalto/vetroresina, anima Colum-bian Gold, spigoli interni a trasferimento dipotenza, base TNT, flex 6-7 a secondadella taglia. È disponibile nelle misure 153,156, 159, 159 Wide, 161, 161 Wide.

Uno dei modelli dipunta della propo-sta freestyle firmataAmplid. Si tratta diun true twin con pro-filo rocker e garanti-sce performancefreestyle e jibbing aun prezzo ragione-vole. Permissivo e di-vertente, questosnowboard è agile epreciso. È costruitocon WDT PolywoodCore ed è caratteriz-zato da MagmaEdge Shock Absor-ber, 360° WrapAround Steel Edge,

4x2 insert pattern, TPUSpin Tips, Glassfiber Impact Biax, Doom-sday Jibrocker, sidecut MC Beziér Spline, si-dewalls 22° Slanted ABS, nuova stampaDDT con stampa parziale matt, design subase diecut, base estrusa 4.4 duraspeed,shred ready. Il modello è disponibile nellemisure 147, 150, 153, 156.

È l’unico scarpone Salomon ad avereuna suola in Lighweight, la suola più legge-ra della gamma con ammortizzatore inAero per una protezione massima contro gliurti. Non può mancare il Contagrip perun’ottima tenuta mentre si cammina. Lachiusura dello scarpone è il nuovissimo 3DWeb Lace: unico sistema che consente dichiudere la scarpa con un solo cavo utiliz-zando una sola mano. In soli 4 movimentil’F4 è perfettamente chiuso. Questo model-lo è inoltre diviso da 3 pannelli che lo avvol-gono completamente. Il sistema è molto fun-zionale perché lascia libero il flex del boot.La scarpa non ha pieghe in flessione (quin-di punti di pressione) perché i pannelli sisovrappongono. Inoltre 3 valvole fannouscire l’umidità per mantenere il piede sem-pre caldo e asciutto. Questo modello è l'ul-timo nato della linea Fusion, ha una lun-ghezza totale più corta del normale e que-sto agevola soprattutto chi ha un numero dipiede dal 43 in su. Questo è possibile per-ché nella linea F Salomon ha eliminato lascarpetta interna assicurando minor volu-me, mancanza degli slittamenti tra la scar-petta interna e la tomaia esterna, compat-tezza della suola (0,5 cm più bassa) per lamassima sensibilità, misura dello scafo inrapporto alla scarpetta interna per unmiglior fit. Il boot è dotato di un plantareconformable. È abbinato all’attacco Calibere disponibile nelle misure 25-30,5.

THIrTyTWOSHILOH PLuS

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gVm distribution [email protected]

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Amer Sports 0422.5291www.salomonsnowboards.com

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Friendistribution0564.21366

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Vans e Anthony Van Engelen collaborano anco-ra una volta e per la stagione alle porte lancianouna collezione casual fatta di capi e scarpe dallelinee semplici e comode. Nella collezione sonopresenti: il pantalone AV Covina Selvedge, classi-co 5 tasche in cotone color khaki; la camicia stileworkwear in cotone blu AV Atascadero (in foto); laSideliner Jacket, leggera in nylon rosso con taschelaterali e bottoni; la giacca Battery in cotone pesan-te, ispirata allo stile militare, con tasche frontali inalto e taschini laterali in basso, doppia chiusuracon zip e bottoni e collo alto; l’AV FuturepastTrucker, il cappello con visiera rosso e bianco; infi-ne AV Sk8 Low (in foto), scarpa firmata dallo stes-so Anthony che, oltre aperformance, resistenza,flessibilità e protezione,offre il massimo in terminidi stile nella versionerosso bordeaux.

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La Shiloh è il modello più apprezzato dell’interalinea 32 Outerwear e nella nuova versione Plus èancora più calda e confortevole grazie all’imbottituraaggiuntiva che la rende ideale per le giornate piùfredde (+60 gr Thermal Insulation). Non cambianorispetto alla sorella minore la vestibilità che rimaneRelaxed Fit e il tessuto Nylon Shell con 10.000 mmdi impermeabilità e 10.000 gr di traspirabilità. LaShiloh Plus è la giacca preferita da JP Walker, presen-ta cuciture interamente nastrate ed è disponibile neicolori black e camo. Completamente accessoriata dighette e tasche multi uso, è comoda e pratica inpieno stile 32.

dISTrIbuITO dA

Hostile Snowboard [email protected]

Pro model perfetto per il pipe. È caratteriz-zato da struttura in legno Super Core, rigoro-samente a camber classico, abbinata al triplelayer e al Carbon R-Way. Presenta inoltre feel6, profilo twin, flex direzionale, base in grafi-te, spigoli steel grip e sidewall slant 600°. È ilmodello disegnato da Alessandro Barbero cheha voluto rappresentare su una tavola l’essen-za della sua BMX. È uno dei modelli di puntadel marchio ed è proposto a un prezzo consi-gliato di 419 euro.

VANSANTHONy VAN ENgELEN SIgNATurE COLLECTION

South Central è unafelpa full zip con inter-no cappuccio foderato,realizzata in tessuto fla-nella scozzese a con-trasto, caldo, soffice edi alta qualità (80%cotone e 20% polieste-re con produzione tes-sile europea). Presentadettaglio tasche sem-pre in flanella e logoReeson frontale fattocon patch sempre inflanella con la medesi-ma fantasia. Un capoper ogni occasione eche può risultare molto elegante.

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prodotti fw 11/12| |

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La MTD è la tavola prefe-rita dal Team Apo, concamber tradizionale e Free-style Shape. È veloce e pre-cisa nei jump e lungo letransizioni, ma è ancheideale per la fresca grazieagli speciali Powder In-serts, 2 cm di set back ag-giuntivi per non essere maicolti impreparati da un’im-provvisa nevicata. Le strin-ghe V Carbon in punta ecoda donano alla MTD unpop esagerato mentrel’anima Beta Core 100%pioppo a doppia densità,più dura e resistente in cor-rispondenza degli attacchi,

incrementa la dinamicità del riding e la ri-sposta della tavola. La MTD è disponibile an-che nella versione Dual Rocker. È caratteriz-zata da flex 6/10 ed è disponibile nellemisure 153, 155, 157, 159W e 163W.

dISTrIbuITO dA

Friendistribution [email protected]

APOmTd

Una creazione firmata Jeremy Jones. Ilcampione, nominato 8 volte Big mountainRider of the year, si è focalizzato nella crea-zione di una linea tecnicamente superioreche si adattasse alla perfezione al suoriding. Ne sono venute fuori tre giacche, trale quali il modello due strati Explore JonesInsulator, con grafica realizzata dallo stessoJeremy insieme all’artista Mike Ennen. Tutti iprodotti della linea Jeremy Jones sono rea-lizzati con materiali riciclati.

Il casco Gravity presenta un design ergo-nomico e grazie al sistema Snug Fit la cal-zata è veramente ottima. Questo sistemapermette alla scocca del caschetto di aderi-re perfettamente alla forma della tua testasenza impedire la visibilità quando indossila maschera. Inoltre l'attenzione maniacaleal design ha permesso di far aderire anco-ra di più il casco anche lateralmente.Disponibile in 20 colori e grafiche.

Entry Level della collezione Ariete FW2011/12, è caratterizzata da un ottimorapporto qualità/prezzo. Fra le caratteristi-che tecniche presenta frame in materialepoliuretano flessibile (anche a basse tempe-rature) con colori anti UV e guarnizione ter-moformata 3D a 3 strati. La lente, doppia,iniettata, sferica e ventilata, dispone di pro-prietà anti-appannamento e anti-graffio, difiltro rimovibile per pulizia e garantisce pro-tezione 100% radiazioni UV-A, UV-B, UV-C.Una linea di silicone antiscivolo caratteriz-za l’elastico. Disponibile con un sacchettoin microfibra per la custodia della masche-ra e la pulizia della lente.

È la mascherina più amata della collezione2011/12 di Ashbury. Si tratta di un prodottodi alta qualità, confortevole, con un ampiocampo visivo e con un design semplice. La Ka-leidoscope offre le funzioni necessarie, elimi-nando quello che non serve. Presenta in par-ticolare lenti silver mirror Carl Zeiss protettiveal 100% dai raggi UVA/UVB/UVC, anti-neb-bia e anti-graffio, ventilazione anti-appanna-mento su tutto il perimetro della mascherina,interno rosso morbido ipoallergenico per ilmassimo comfort, compatibilità con casco,tecnologia snapfit per cambiare la lente confacilità e lente di ricambio gialla inclusa. Il mo-dello, testato dal team Ashbury, è disponibilenei colori black, white, wine (in foto), olive,red, brown tortoise, grey tortoise.

Parte del completoJavier, questa giaccaoffre capacità d’imper-

meabilità e traspirazione10.000/10.000. Di-

spone inoltre di cu-citure totalmentenastrate ghetta ri-movibile, zip diventilazione, pol-sini in lycra, tascacon stampo dellogo. Disponibilenei colori teal,hot yellow, pur-ple ed ebony.

Unendo tecnica e stile, Moskova presen-ta un underwear brand unico nel suo gene-re, nato dalle menti di un gruppo di prorider, nello sport come nella vita, semprealla ricerca di prodotti performanti: i surferMiky Picon, Patrick Beven, Jeremy Flores elo snowboarder Mathieu Crepel, ideatori efondatori del marchio. I loro background eil loro gusto lifestyle ispirano e segnano finda subito i prodotti di questo brand. In fotoil modello uomo Mathieu Crepel.

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Attacco semplice da usare (serve una sola mano),leggero (grazie alla base in alluminio sLAB) e confor-tevole (con 3D Freestyle Straps). Assicura trasmissionediretta delle forze e massima tenuta. La sicurezza è

garantita dallo strap in punta gommoso e antisci-volo, che si aggiunge all’imbottitura anti-shock della base imbottita in Eva. È per-fetto per uscite freestyle e all mountain ed

è caratterizzato da Fastec System conMicro Pump Buckles e Auto-ReleaseBuckle. È disponibile nelle misureS, M, L, XL per uomo e per donna.

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Quest’anno attraverso l’introduzione di nuove tec-nologie, di cui l’azienda detiene l’esclusiva,Movement progredisce nell’evoluzione degli sci. Laricerca di un perfetto equilibrio tra peso, prestazioni,resistenza e sciabilità è ormai raggiunta. Diversi scipossiedono queste caratteristiche e permettono, con ilmassimo comfort, di scoprire e fare proprio un nuovomodo di sciare e di progredire con assoluta fiducia suqualsiasi tipo di terreno. Oltre alla proposta sci,Movement presenta anche diversi prodotti di attrezza-tura come una vasta gamma di oltre 10 caschi. Traessi spicca il modello Rasta L.E. ventilato sulla fronte esulla parte posteriore. Presenta inoltre protezione perorecchie 3D aggiustabile e rimovibile.

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Ormai è assodato. Quando si parla diSanta Cruz, una delle prime cose che ven-gono in mente è la leggendaria ScreamingHand, la mano urlante realizzata da JimPhillips, artista di fama internazionale e pio-niere della skate art. La grafica Santa Cruzpiù famosa al mondo non può certamentemancare nella collezione FW 2011/12:felpe, giacche e jeans disegnati da Jim

Phillips. Un esempio la t-shirt Big SketchyHand o la felpa con cappuccio special edi-tion Screaming Hood (in foto).

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Page 14: Pointbreak Magazine n° 10_2011

ALvARO DAL FARRA CI PARLA DEI SUOI MOLTEPLICI PROGETTI n

Come vi insegno l’FMX...nOnOSTAnTE IL SUO RITIRO DALLA CARRIERA AGOnISTICA, ALvE COnTInUA A ESSERE PROTAGOnISTA DELLA

SCEnA ACTIOn SPORT. TRA LE SUE ULTIME InIZIATIvE LA CREAZIOnE DEL DA BOOT SUPERPARK DI LEnTIAI (BL) DOvE

APPREnDERE O AFFInARE LA TECnICA DELL’FMX, CHE LO SCORSO OTTOBRE HA OSPITATO IL PRIMO CAMP.

A CURA DI

MOnICA vIGAnò

Parlare con Alvaro Dal Farra è sempre un pia-cere perché di cosa da dire ne ha davvero tante.Ma oltre alle parole ci sono tanti fatti, che lohanno reso già da molti anni uno dei perso-naggi più rappresentativi della scena action sportitaliana e uno dei pochi rider del nostro Paese co-nosciuti a livello internazionale. Del suo esordiocome snowboarder, dei primi anni con la IuterCrew, della sua passione per l’arte (è laureato inpittura presso l’Accademia di belle Arti di Vene-zia) e della creazione del marchio di sneakerCMYK insieme ad Andrea “Andrix” Codoro – ol-tre che di molto altro – abbiamo già parlato piùvolte. Così come del grave incidente che ha su-bito nel settembre 2009 cadendo durante unodei centinaia di backflip che ha sempre chiuso.Sembrava la fine della sua carriera nell’FMX. Manon è stato così. O meglio, dopo mesi di riabili-tazione Alvaro ha in effetti deciso di abbandonarel’attività agonistica in prima persona, ma si è de-dicato anima e corpo a molteplici iniziative persupportare la scena FMX italiana e non solo. Tranumerose interviste sui più disparati media, at-tività di giudice a importanti contest (tra i quali iRed Bull X-Fighters), gestione di snowpark etanto altro. Ciliegina sulla torta, nel 2011 Alve hacoronato ufficialmente uno dei suoi progetti piùambiziosi: mettere a disposizione di tutti coloroche vogliono imparare in modo professionale oaffinare la tecnica del freestyle motocross il pro-prio park in provincia di Belluno (per tutte le infosulla struttura vedi box a fianco) e organizzare ilprimo camp dedicato a questa disciplina.

Raccontaci le origini del Da Boot Superpark.Il park è stato istituito nel 2005 perché avevo

bisogno di uno spot per sviluppare il mio ridingin rampa. In seguito abbiamo aperto le sue porteai piloti, con l’obiettivo di dare la possibilità a tuttidi allenarsi in una pista completa con le miglioristrutture. Oltre a questo mettiamo a disposi-zione un ambiente perfetto per un allenamentoda professionisti. Possono venire rider singoli ogruppi e il trattamento verrà studiato in basealle esigenze dei piloti.Quando è operativo?

È aperto 365 giorni l’anno ed è posto all’in-terno di un’area privata. La base di sabbia per-mette di allenarsi sempre e, in caso di bruttotempo, i piloti possono accedere alle strutturedopo solo 10 minuti dal temporale. Lo strato su-periore del terreno consente di definire la formapiù adeguata per il salto e rimane sempre liscio.Così le condizioni delle strutture sono perfette an-che in inverno. Lo abbiamo testato anche con laneve e siamo riusciti a ottenere riprese e foto inun ambiente sorprendente e singolare. Quali altri pro rider hanno visitato il tuo park?

Anche piloti internazionali come Petr Pilat e Fa-bian Bauersucks hanno scelto la nostra strutturaper prepararsi alla seconda parte del campionatomondiale IFMXF. Tra novembre e dicembre sa-ranno molti i rider che ci raggiungeranno al Su-

perpark, tra cui i nuovi rookies Da Boot: Luppi,Fini, Ferrari, Zucconi, Ponta, Schiavini e gli ormaiveterani Bianconcini, Caresana, Oddera.Quali sono i servizi offerti?

Il pacchetto servizi è decisamente completo.Proponiamo un park di livello con accesso anchea snowmobile/quad ramp e foam pit (vedi fotoin basso a sinistra, ndr) adatto alla formazione diun FMX pro, un’ottima sistemazione in apparta-menti arredati in affitto o presso il vicino hotel, unmenu speciale per gli sportivi presso un ristorantelocale a 2 km dal park, un meccanico sempre adisposizione, diversi svaghi nella zona (tra cui losnowboard nei mesi invernali), noleggio moto emezzi, accesso a una palestra per l’allenamentofisico e pista da MX.A questi si è aggiunto il primo FMX Camp.

Si è svolto dal 22 al 28 ottobre e sono stati in-vitati rider con l’intenzione di progredire, impararee approfondire la conoscenza di questo sport.L’iscrizione era aperta a chiunque avesse licenzaAICS. In caso, era possibile tesserarsi tramite ilmoto club ASD Radius. Durante la settimana, lacui partecipazione è costata 250 euro, gli iscrittihanno seguito una formazione completa con ri-ding sulle rampe, tecnica di guida e nei trick, per-fezionamento delle figure, corso di meccanica,corretta alimentazione, preparazione atletica, fil-ming e visione dei propri video girati nel park. Descrivici una giornata tipo.

Si iniziava con la manutenzione delle moto ele lezioni di meccanica gestite da Lorenzo Ma-gnoni, che ha insegnato gli accorgimenti fonda-mentali per controllare la moto prima dell’uso eper mantenerla in ottimo stato. Dopodichè io mioccupavo della ginnastica preparatoria per ri-scaldare il fisico prima della performance inmoto. Seguivano insegnamenti sull’importanzadella concentrazione e finalmente si saliva insella. A questo punto gli iscritti iniziavano a pren-dere feeling con il mezzo facendo impennate eimpuntate oltre a qualche giro in park. Da ultimo,si iniziava con i salti sulle rampe.Chi ha reso possibile l’organizzazione del camp?

Il camp è stato organizzato dal sottoscritto in-sieme al meccanico Lorenzo Magnoni. Inoltre lospecialista della sospensioni Pietro “Pedro” Pa-ladino ha portato la sua esperienza tecnica. Conil suo hospitality Marzocchi, ha seguito tutti nellamessa a punto delle sospensioni spiegando l’im-portanza di un loro corretto funzionamento. A luisi è aggiunto il fisioterapista Luca Filippin, che haspiegato quanto siano importanti la riabilitazionedopo i traumi e il lavoro a secco giù dalla moto.L’alimentarista Andrea Zanetton e la sua collegaGabriella Bressan, infine, hanno parlato dellacorretta alimentazione nello sport e nella vita.Quali sono stati i feedback di questa esperienza?

Direi ottimi, a partire dall’affluenza. Si sonoiscritti 20 riders che in una settimana sono riusciti

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Il Da Boot Superpark è aperto 365 giornil'anno. Offre un servizio completo e diversialtri svaghi, grazie alla stretta collaborazio-ne con strutture presenti nei dintorni. Diseguito i dati tecnici delle strutture presentinel park e di quelle nei pressi dello stesso.

DA BOOT SUPERPARK (LENTIAI, BL)Strutture: 9 rampe, 2 box, 1 quarterpipe, 2dirt kickers, 4 dirt landings, 1 trasfert jump.Double Line 1: 1 box, 1 rampa (8,5 mt diraggio con 20 mt di gap o 8,5 mt di raggiocon 21,5 mt di gap), rampa (9 mt di raggiocon 23 mt di gap o super kicker con 14 mtdi gap).Double Line 2: 1 rampa (8,5 mt di raggio con21 mt di gap), 1 dirt kicker (con 23 mt di gap).Circle Track: 1 box, 1 rampa (8,5 mt di rag-gio con 20 mt di gap o 8,5 mt di raggio con21,5 mt di gap), 1 rampa (8,5 mt di raggiocon 20 mt di gap o 9 mt di raggio con 23 mtdi gap o 9 mt di raggio con 25 mt di gap odirt kicker con 21 mt di gap).Quarterpipe Ramp: alto 4 mt, atterraggioampio 15 mt e alto 4 mt.Transfert Jump: a partire da rampa con 8,5mt di raggio con 21 mt di gap.Natural Dirt Line: gap, spine, doubles etransferts.

FOAM PIT (CASTION, BL) Distanza: 20 km dal park, 1 km dalla resi-denza dei rider.Dimensioni: 12x14 mt, alto 3,5 mt.Riempito con blocchi di schiuma resistentealle fiamme, servito da una gru.Rampe (rimovibili): superkicker (8,5 mt diraggio o 9 mt di raggio).

PERCORSO MX PRIVATO (TREVIGNANO, TV)Distanza: 46 km dal park.

PALESTRA (BELLUNO)Distanza: 21 km dal park, 3 km dallaresidenza dei rider.Una palestra completa con macchine perbody building e riabilitazione, macchinarivibranti, sauna e personal trainer. Disponibile piscina olimpica e piscina perimmersioni presso il centro città.

RISTORANTE COL DEL RÙ (LENTIAI, BL)Distanza: 2 km dal park, 18 km dallaresidenza dei rider.Cucina tipica, menu e orari di aperturaadattabili a varie esigenze.

AGRITURISMO DE BERTOLDI (CASTION, BL)Distanza: 20 km dal park, 1 km dallafoam pit.Appartamenti riservati per tutto l’annoper i rider in una location rurale, concucina, area relax e ristorante tipico alpiano terra.Disponibili anche camere presso hotelnel centro di Belluno.

ATTIVITÀ DISPONIBILIEstate: windsurf, kite, kayak presso illago Santa Croce; freeclimbing, trekking,biking tutto intorno alla città e nelleDolomiti; percorsi downhill a Nevegàl eSki Civetta; paragliding, skydiving, horseriding, skate, bmx.Inverno: sci e snowboard a Nevegàl e SkiCivetta; sci freestyle e snowboardnell’Alleghe Superpark (Ski Civetta).

IL PARK E LE STRUTTURE CIRCOSTANTI

I PARTECIPANTI A UNO DEI CORSI DI FMX ORGANIZZATI PRESSO LA SCUOLA DI FINALE EMILIA. TRA I “PROFESSORI” NON POTEVA MANCARE ALVARO DAL FARRA (FOTO A DESTRA).

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DA BOOT TRA PARTY E VIDEO PREMIERE

ALCUNI SCATTI DEL PARTY SVOLTOSI IL 10 NOVEMBRE A MILANO.a cambiare il loro stile e il loro livello di guida. Ol-tre alla moto, sono stati protagonisti del camp an-che il quad e la motoslitta, due nuove disciplinecurate dal team Da Boot. Che tra l’altro ci ha rag-giunto al gran completo durante gli ultimi giornidi camp, realizzando filmati che poi entrerannodi diritto nel video di fine anno. Il successo del-l’iniziativa è stato raccontato in diverse testate tracui MotoX Germania, che ha dedicato al camp 4pagine ricche di immagini e spiegazioni tecniche.Oltre al park gestisci anche una scuola, vero?

Sì, è la scuola di Finale Emilia. È aperta ogniweekend ed è seguita da Lorenzo Magnoni cheporta avanti i corsi anche in mia assenza. Que-sta scuola conta due strutture. La prima è dedi-cata ai principianti e consiste in un panettone dicirca 5 metri di flat dove ci si approcia al salto.Qui ci sono anche due rampe: una per il primolivello con circa 6 metri di salto e un gap di 1metro; una a 8 metri di distanza con un gap di3 metri. La seconda struttura è formata da unlanding di dimensioni normali per l’FMX, con unpianale in cima di circa 4 metri. Qui ci sono piùrampe che vanno posizionate a piacimento deipiloti e in base al loro livello. Si spazia da unsalto minimo di 10 metri fino a una lunghezzaconsiderata da professionisti a 20-22 metri di di-stanza. La scuola sta crescendo di importanzatanto che lo scorso agosto ne ha parlato ancheDeeJayTV in occasione di uno speciale dedicatoa Jader Toninello. Ma non è l’unica presenza televisiva del team DaBoot, vero?

No, infatti. Stiamo collezionando sempre piùapparizioni. Italia1 ha trasmesso tutte le tappe delcampionato Red Bull X Fighters, con il mio com-mento insieme ad Alberto Porta. Anche la RAI hatrasmesso uno speciale sui Red Bull X Fighters,sempre con il mio commento tecnico affiancatoa quello del giornalista Gianluca Gafforio. Sonopoi riprese le registrazioni delle nuove puntatedella mia trasmissione Freestyle sul canale SKYMotoTV. Da ultimo, a ottobre siamo comparsi suItalia1 per la programmazione sportiva dopo lamezzanotte nella rubrica XXL e Gran Prix. L’occa-sione era un servizio girato nella foam pit del parkdi Belluno. Tra i protagonisti i nuovi rookies delteam Da Boot: Leonardo Fini, Kevin Ferrari, LucaLuppi e Marco Borghetto seguiti, oltre che dal sot-toscritto, da Vanni Oddera e Massimo Biancon-cini. Durante lo speciale abbiamo spiegato l’im-portanza della vasca di gomma piuma, la tecnicae le giuste regole per affrontare il back flip.Per quanto riguarda le riviste cartacee?

Nel numero di ottobre la rivista MX Motosprintha dedicato un articolo al sistema di giudizionelle gare di FMX: sono stati intervistati il capogiudice di Red Bull X Fighters e IFMXF Jason Mo-riarty e il sottoscritto, impegnato come giudice neidue campionati più prestigiosi al mondo. Lastessa testata nell’ultimo numero racconta i 10anni di Da Boot e il dietro alle quinte della rea-lizzazione del video che abbiamo presentato aMilano durante il salone EICMA (vedi box afianco, ndr). Anche EXPN ha dedicato un articolocon tanto di foto gallery e video alla serata pre-miere Da Boot. Infine la rivista Riders ha recen-

sito positivamente il commento che ho fatto in-sieme ad Alberto Porta ai Red Bull X Fighters perItalia1, presentandoci un po’ come la nuova cop-pia del freestyle MX e paragonandoci addiritturaa Guido Meda e Marco Luchinelli della moto GP.Quali altri eventi ti hanno impegnato di recente?

Tra tutti spicca il Dolomiti Summer Camp, uncamp di basket per ragazzi organizzato a Neve-gal (BL) a luglio. Sono stato ospite per una se-rata dedicata ai campioni e ho portato la mia te-stimonianza ai giovani presenti, mostrando loroanche i sacrifici e le difficoltà che ho incontratodurante la mia “gavetta”. Sempre a luglio a Bi-sano (BO) si è svolto il Riders For Riders memo-rial Sergio Bianconcini, un evento MX, enduro efreestyle al quale ha partecipato l’intera crew DaBoot. Il 14 agosto ad Asiago si è svolto unospettacolo firmato Da Boot: FMX, quad freestylee mountain bike freestyle (con il team 100%Brumotti), flip quad con Hugo Arriazu e il piùforte italiano nell’FMX, Massimo Bianconcini. Il25 agosto a Gorle (BG) Da Boot e KTM hanno of-ferto una giornata di spettacolo per sostenere unprogetto missionario di Giò Sala. Anche in que-sta occasione era presente il quad rider spa-gnolo Hugo Arriazu. Infine l’11 settembre al Lagodi Santa Croce a Farra d’Alpago (BL) si è svoltolo Splash Party Anti Dragons Edition. Una notaextra settore: a inizio anno sono diventato testi-monial ADMO e donatore di midollo osseo. Direcente ho partecipato alla realizzazione dellacampagna dell’associazione e oggi mi ritrovo inbella vista sul poster ufficiale.Sul fronte fiere?

A ottobre siamo stati a Modena per l’appunta-mento con Skipass. Per la prima volta il pubblicoha conosciuto il nostro nuovo rider Jason Cesco,che chiude evoluzioni in sella a una motoslitta.Poi a novembre, come già accennato, abbiamoesposto all’EICMA a Milano e abbiamo presentatoil video dedicato ai primi 10 anni Da Boot. La fa-mily ha presenziato anche a Genova con Mas-simo Bianconci, Vanni Oddera, Alex Kolesnikowe Dan Serblin, mentre io ho ripreso l’attività comegiudice internazionale a Ostrava per la secondaparte della Coppa del Mondo IFMXF. Il circuito miha portato a Gdansk in Polonia (26-27 novem-bre) e prossimamente sarò a Sofia in Bulgaria (17dicembre). Infine parte della Da Boot si recheràa Bologna per il Motor Show (3-4 dicembre). Aquesti eventi si aggiungono quelli invernali. Ovvero?

Da 12 anni l’associazione sportiva Radius e ilgruppo bellunese che include oltre al sotto-scritto Andrea Codoro e Marco Resenterra ge-stisce i park di snowboard e freeski. Oltre alconfermato Alleghe Superpark, la gestione siespande nelle Dolomiti con ArabbaSuperpark eCortina Superpark. Ma si sa che Da Boot e Ra-dius sono un vulcano di idee, quindi chissàquali altre novità avremo in serbo…

www.alvarodalfarra.com www.daboot.it www.alleghesuperpark.com www.arabbasuperpark www.cortinasuperpark.com

L’irriverenza del team Da Boot è notaalmeno tanto quanto la sua professiona-lità. Un mix esplosivo che dà vita a pro-getti originali rigorosamente contornatida serate festaiole. Entrambi questi ele-menti sono stati protagonisti dell’ultimomese della crew Da Boot, che dal 10 al13 novembre ha preso parte al 69°Salone Internazionale del Motociclo diMilano. Durante la fiera, è stato presen-tato in anteprima il nuovo video Da Boot.La cui preview ufficiale si è tenuta il 10novembre proprio durante un party atema presso il locale 11Clubroom.

IL PARTY – La festa è cominciata quandoè arrivata la Da Boot crew, che si è pre-sentata a bordo di automobili d’epoca edi lusso con vestiti d’altri tempi. Hannopartecipato diverse persone, dai proriders ai rookies, dagli amici ai curiosi,che per tutta la sera hanno seguito lospirito gangster di questo party Da Boot.Verso mezzanotte è stato presentato ilvideo 2011. Al termine della proiezione,spazio al divertimento più sfrenato. C’erachi saliva sulla Bentley Limousine a farebrindisi con champagne e c’era chi nonsi stancava mai di ballare. Il messaggioche si respirava nell’aria era uno solo:dopo l’una di notte tutto è possibile aiparty Da Boot.

IL VIDEO - Il film prende il nome “Da Bootten years old”. Raccoglie 10 anni di sto-ria e spiega l’evoluzione dell’FMX inItalia. Per la serata di presentazione tuttii membri della crew Da Boot si sono pre-sentati vestiti con look da gangster, stileprotagonista delle prime “battute” delvideo come evidente anche dal trailerriportato nel QR proposto qui sotto.Proprio il trailer si apre con scene dasaloon per poi passare a mostrare leacrobazie che il team Da Boot riesce acompiere in sella alle sue bike. Il filmatoracconta attraverso spettacolari immagi-ni e divertenti sketch come è nata ecome ha vissuto la crew in tutti questidieci anni. Un riassunto, insomma, chemostra quanto sia bella e unita la familyDa Boot. Il video racconta come e cosavuol dire inseguire un sogno, con al pro-prio fianco amici veri. Persone che sannocondividere anche i momenti più difficilie che sanno fare tesoro del proprio sportin ogni trick. Accattivanti i suoni e leimmagini, tra le quali anche scene di dueneosposi circondati dai biker e l’impres-sionante incidente che ha coinvoltoAlvaro. Degna di nota la chiusura del trai-ler, che su sfondo nero propone la scrit-ta: “A tutti i riders che hanno sempreinseguito il loro sogno e che sognando cihanno lasciato... a Marco Simoncelli”.

SOPRA E A FIANCO, FRAME DEL PERIODO 2004-2006.

UN’IMMAGINE DELL’EPOCA 2006-2009. SOPRA E SOTTO, FRAME DEL PERIODO 2010-2011.

www.pointbreakmag.it/video/DaBootTrailer

ALVARO DAL FARRA E MAX BIANCONCINI IN AZIONE NEL SUPERPARK DI LENTIAI (BL).

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A CURA DI - MOnICA vIGAnò

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I FEEDBACK DI TATO SUI PRODOTTI UTILIZZATI

Giacca per le condizioni più estreme, realizzatacon tessuto Ultrateck 15k altamente traspirante eimpermeabile (15.000, 10.000) grazie anchealle cuciture interamente nastrate e allespeciali YKK zip. Tra i dettagli: tasca imper-meabile per i guanti bagnati, tasca perl’mp3 e panno per la mascherina. Èdisponibile nelle taglie S-XXL, nei coloriyellow, blue, black, red e in due versio-ni: la più calda Insulated e la versionepiù leggera Shell.

Utilizzato in quali circostanze: Sempre,quando serve una giacca impermeabileQuando dà il meglio di sè: Sotto una fitta nevicata o dentro a un boscoPunti di forza secondo te: È stilosa, leggera, non intralcia i movimenti e lezip sono davvero infallibili In cosa può essere migliorato: Per me Horsefeathers è un marchio nuovoe ho appena ricevuto il materiale invernale. Non so quindi in cosa possaessere migliorato, ma a prima vista tutto mi sembra curato nei dettagli.Girando tanto metto a dura prova tutta l’attrezzatura, per cui vi saprò dire Altri suggerimenti al costruttore: Si potrebbe pensare a una linea slim fitper accontentare un po’ tutte le esigenze con una bella giacchetta jeans.Ma magari in azienda ci stanno già pensandoConsigli per un utilizzo ottimale: Chiudete sempre le tasche

HORSEFEATHERS OUTERWEAR - TAURUS JKT

Guanto corto da freestyle, traspirante e mediamen-te caldo. È realizzato in Span Tech, Lycra Tussor eGoatSkin DD con palmo Goatskin e imbottituraPrimaLoft. Il rivestimento è in Dry Hand. Ilmodello è caratterizzato anche da doppiachiusura polso con velcro e tiretto antiscivo-lo per agevolare la calzata.

Utilizzato in quali circostanze: Soprattutto insnowpark e street railQuando dà il meglio di sè: In snowparkPunti di forza secondo te: Sicuramente le cuciture super resistenti (anchedopo 40 grab non si scuciono) e il comfort In cosa può essere migliorato: Direi che sono perfetti così Consigli per un utilizzo ottimale: Suggerisco un loro utilizzo in snowpark equando volete fare molti handplant

INVICTA GLOVES - DESTROYER PLUS

Twin più versatile in casa Yes, disponibilein moltissime misure anche junior. Adottatecnologia Pop Camrock con camber tradi-zionale tra gli attacchi e rocker simmetricoin punta e coda, mentre la porzione sotto-stante gli attacchi è piatta per migliorare lastabilità in fase di caricamento dell’ollie.L’anima è Master Composite, realizzata condifferenti tipi di legno a diversa densità conrinforzi in carbonio e fibra di vetro chemigliorano il rapporto peso/reattività peruna tavola che nonostante il nome nonteme confronti. È una tavola soft pensataper park e freestyle.

Utilizzato in quali circostanze: Tutte le volteche vado a filmareQuando dà il meglio di sè: Sicuramente su tutti i tipi di rail, ma anche inpark dice la suaPunti di forza secondo te: La costruzione e il pop camrock In cosa può essere migliorato: Personalmente darei più colore alla tavolaConsigli per un utilizzo ottimale: È perfetta in ogni situazione, è una tavolaversatile valida dai kicker, al metallo di box e rail

Prosegue il cammino Eco-Friendly delClimate, il boot dalle spiccate caratteristiche allmountain scelto da Chris Dufficy per le sue sessionin backcountry. La tomaia realizzata in canapanaturale è resistente all’usura e altamentetraspirante al sudore. L’allacciatura tradizionale èresa più agevole ed efficiente dallo strozzascottee dal sistema di tiraggio Stoke Strap mentre lascarpetta termoformabile O.Zone7 e il gel nellasuola favoriscono comfort e protezione dagli urti.È caratterizzato da flex 8/10 ed è disponibile nei colori black/rasta,Dufficy e nelle taglie dalla 7 alla 13.

Utilizzato in quali circostanze: In tutte le situazioni, in jib, powder, pipe eparkIn quali situazioni dà il meglio di sè: Scuramente in jibPunti di forza secondo te: Il comfort e direi anche le colorazioniIn cosa può essere migliorato: NullaAltri suggerimenti al costruttore: Non esagerare con i loghi, ma è soloun capriccio personaleConsigli per un utilizzo ottimale: Può essere utilizzato in qualsiasi condi-zione. Io l’ho testato in ogni tipo di situazione

CELSIUS BOOTS - CLIMATE

Stile e sostanza descrivono al meglio il modello SR15, attacco artistedition rivolto a un utilizzo jibbing e street. Ultraleggero grazie allanuova ed essenziale Alpha Base, arricchita con una morbida mescola15% Glass Comfort Blend per incrementare al massimo il feeling con latavola e con l’F-Tech Asym Highback in uretano che combina spinta eprogressione con la dolcezza e lo smooth di questo incredibile materiale.Questo attacco rappresenta una forma d’arte realizzata in collaborazionecon Horizon. È disponibile nelle misure S-L e in color Horizon.

Utilizzato in quali circostanze: Praticamente su tutti i terreniIn quali situazioni dà il meglio di sè: In jib, senza ombra di dubbioPunti di forza secondo te: L’highback in uretano è molto efficiente e per-missivo nei movimenti Consigli per un utilizzo ottimale: È perfetto per chi havoglia di fare un pò di skateboardsulla neve. È un attacco davverodivertenteConsigli per un utilizzo otti-male: È perfetto per chi havoglia di fare un pò di skatebo-ard sulla neve. È un attaccodavvero divertente

FLUX BINDINGS - SR 15 HORIZON

Occhiali da sole con lenti sferiche inbase 6 che garantiscono protezione al 100% dai raggi UV. Le lenti sonoinoltre in policarbonato resistente all’impatto. L’occhiale è caratterizzatoda struttura in nylon grilamid e bacchette optical in acciaio inossidabile.Il modello è disponibile in diverse colorazioni.

Utilizzato in quali circostanze: Quest’anno li ho usati in ogni situazio-ne, anche per saltare in park Quando dà il meglio di sè: Nelle giornate di sole intensoPunti di forza secondo te: Sicuramente la circolazione d’aria. Anche inrincorsa per jump da 20 metri non mi sono mai lacrimati gli occhiIn cosa può essere migliorato: NienteAltri suggerimenti al costruttore: Cercare di “spingere” di più nel mer-cato italiano. Negli States Von Zipper è tra le migliori ditte di sunglassConsigli per un utilizzo ottimale: Li consiglio in caso di tantissimosole. E anche se si vuole fare bella figura

VON ZIPPER - FULTON

TATO CHIALA

ANNI: 30 NATO A: Ivrea VIVE A: Ivrea e Bardonecchia PROFESSIONE: Snowboarder e team managerCOLLABORAZIONI: Random Video e Doors SnowparkSPONSOR UFFICIALI: Yes Snowboard, Elm Company,Skullcandy, Invicta Gloves, Doors, Von Zipper, CelsiusBoots, Flux Bindings, Horsefeathers Outerwear, HornyBodies e 04 SurfShop

ALTRI SUPPORTER: Dvs Shoes, Banshee Bungee,Sandbox Helmets RICONOSCIMENTI CONSEGUITI: Best jibber of the year2010 e 2011 LA PERFORMANCE DI CUI SEI PIÙ ORGOGLIOSO: Sonocontento di essere passato a Yes Snowboards. Dopotanti anni con un marchio, mi sono rimesso in giococon un’altra azienda e mi sono ricreduto (in positivo)sulle mie capacitàOBIETTIVI PER IL 2011/12: Collaborare con le aziende chemi supportano trasmettendo tutta la mia esperienza dirider in termini di scouting per gli atleti, per gli eventi e per i negozi. E continuare a spaccare in snowboard

RISULTATI E INVITATIONAL A LIVELLO INTERNAZIONALE- ISF World Cup Juniores (ora TTR ): in Svizzera 6°classificato, in Colorado 10° classificato- Mundial Du Snowboards (Francia): invitato a 4 edizioni - SB Jam Davos Half Pipe Invitational: 10° classificato- Gran Masta Invitational (Austria): 2° classificato- Red Bull Nanshan Open Invitational (Cina) - Surfito Classic Sierra Nevada (Spagna): 3° classificato- The Battle 2003 Riskgransen (Svezia): 2° classificato - Nescafe Jump Invitational Amsterdam (Olanda): 3°classificato - Burton European Open (Italia) - Budweiser Bottle River Jump (Italia): 1° classificatonel 2006, 4° classificato nel 2007- Open Stadium Madrid (Spagna) - Balantines Hight Jump Barcellona (Spagna): 4° clas-sificato - Nat Cracker International (Austria) - Monstair Urban Competition 2005 (Varsavia) - Doors Jib Pipe Invitational 2009 (Italia): 2° classificato

A LIVELLO NAZIONALE- Modena Skipass: 1° classificato Jump nel 2004, 2°classificato Rail Jam nel 2002 e 2003, 1° classificatoRail Jam nel 2005 - Hang Ten Slopestyle 2005: 1° classificato - Campione Italiano di Slopestyle (Abetone)- Red Bull Snow Palio 2008: 1° classificato - Urban Freestyle Marino (Roma): 2° classificato - Rail Way Haven To Heaven 2009 (Prato Nevoso): 1° classificato - Toshiba Night Rail 2006 (Madesimo): 3° classificato - Motor Rails 2007 (Foppolo): 1° classificato - Vans Shop Riot 2009 (Foppolo) - Best Trick Triple X Contest (Val Senales): 1° classifi-cato in tutte e tre le edizioni - Game Of Snow (Champoluc): 3° classificato

Photo Credit: Eleonora Raggi

Photo Credit: Eleonora Raggi

YES SNOWBOARDS - BASIC 150

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A CURA DI

SIMOnE BERTI

Che il longboard stia vivendo anche in Italiaun periodo particolarmente positivo e di rilan-cio lo abbiamo sottolineato anche in alcuni deiprecedenti numeri di Pointbreak Magazine (vediad esempio la bella intervista sullo slide longbo-ard che avevamo realizzato a Diego Gorrieri sulnumero 6/7 di quest’anno). A confermarcelosono anche una serie di realtà che a livello piùo meno locale stanno spingendo per promuo-vere la disciplina nelle sue possibili varianti,come slide appunto ma anche downhill e free-style. È il caso dell’associazione sportiva Lon-gskate Arbus, una delle prime associazioni spor-tive di longboard in Italia, la prima nata inSardegna. Le strade di Arbus, piccolo paesedella provincia di Medio Campidano con pocopiù di 6000 anime, si sono ritrovate a fare da

cornice a questo nutrito gruppo di ragazzi chehanno scelto il longboard come modus vivendi.E che li ha portati nel giro di poco tempo a or-ganizzare contest e ad avere un bel riscontrosulla rete grazie alla pagina Facebook, al sitoweb e ai videoclip presenti su Vimeo e YouTube.

GENESI DI UN’ASSOCIAZIONE - L’idea di un’as-sociazione come questa nasce da un’intui-zione di Fabrizio Ara, detto BB, già appassio-nato di longboard, che insieme ad AlessandraCecchetto (membro del team in qualità di fo-tografo ufficiale) inizia a raggruppare, a feb-braio 2010, un discreto numero di ragazzi in-curiositi dalla “nuova” disciplina. I primi adaggregarsi alla neonata Longskate Sardinia Ar-bus sono Andrea Ruggeri, Valentino Schirru eGabriele Cecchetto, ai quali si aggiungeranno,nel giro di poco tempo, Luca Senis e DanieleFronteddu. Questo vivace primo gruppo di ri-ders ufficiali del team arburese inizia fin da su-bito a mettere in mostra le proprie capacità eognuno di essi comincia a sviluppare la propria

specialità: downhill, freeride o freestyle. Nelmentre l’associazione assume una sua consi-stenza, capace di “fare rumore” e richiamarel'attenzione, rendendosi in grado di superare iconfini del paese fino ad affermarsi a livelloprovinciale. Alberto Mura è la new entry difine anno. YouTube e Vimeo cominciano ariempirsi dei video prodotti da Longskate Ar-bus, mettendo in mostra la crescita agonisticadel gruppo e raggiungendo in poco tempo unbel pubblico di appassionati. Il 2011 porta in-vece le prime gratificazioni, perché la famadell’associazione inizia a diffondersi in ma-niera più capillare lungo tutta la regione. Fabri-zio Ara, nel frattempo nominato presidente,viene sponsorizzato dal Wipeout Boardshopdi Cagliari, mentre il team vede accrescere ul-teriormente i propri ranghi con gli ingressi diMichele Ulleri, Davide Pia, Luca Orrù, GiacomoSanna e Matteo Pani. I videoclip proliferano ela pagina Facebook supera ampiamente i 1000fans. l’Hotel Sabbie d’Oro di Gaetano Filicedecide di sponsorizzare l’intero gruppo. Conqueste premesse il team decide di creare uffi-cialmente l’associazione sportiva Longskate Ar-bus Crew, di allestire un sito web e soprattuttosi cominciano a gettare le basi per l’organizza-zione del primo contest a comprendere le 3 ca-tegorie downhill, slide jam e freestyle: Lon-gskate Sardinia Sound Contest (vedi box sotto).

UNO SGUARDO OLTRE - Dopo una tale evoluzio-ne e dopo gli importanti e significativi progres-si ottenuti, l’associazione Longskate Arbus si è tro-vata a un bivio: rimanere un punto di ritrovo oc-casionale o essere una vera squadra, unendo ildivertimento alla professionalità e ponendosil'obiettivo di accrescere la cultura del longboardnon solo a livello territoriale. La scelta non po-teva non ricadere sulla seconda opzione. Per que-sto motivo diversielementi hanno la-sciato e ora il teamufficiale è compostodal presidente Fabri-zio Ara, da Daniele eAlessio Fronteddu,Luca Senis, AlbertoMura, Gabriele Cec-chetto, Giacomo San-na e Matteo Pani, ol-tre all’onnipresente(e bravissima) foto-grafa AlessandraCecchetto.

N. 10 / 2011

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LONGSKATE SARDINIA SOUND CONTEST RISULTATIDOWNHILL1° Fabrizio Ara (Longskate Arbus - Wipeout)2° Daniele Fronteddu (Longskate Arbus)3° Alessandro Murgia (Longboard Sardegna - Wipeout)SLIDE JAM1° Daniele Fronteddu (Longskate Arbus)2° Fabrizio Ara (Longskate Arbus - Wipeout)3° Luca Senis (Longskate Arbus)FREESTYLE1° Luca Senis (Longskate Arbus)2° Davie Cicu3° Matteo Pani (Longskate Arbus)

FABRIZIO ARA: 23 annispecialità: freeride, downhill

DANIELE FRONTEDDU: 23 annispecialità: bombing downhill, freeride

LUCA SENIS: 23 annispecialità: downhill, freeride, freestyle

ALBERTO MURA: 20 annispecialità: freeride, bowl

GABRIELE CECCHETTO: 20 annispecialità: freeride, downhill

ALESSIO FRONTEDDU: 18 annispecialità: freeride

GIACOMO SANNA: 16 annispecialità: downhill bombing

MATTEO PANI: 16 annispecialità: freeride

TEAM PROFILE

Come accennato sopra, il 28 maggio 2011 èscoccata l’ora del Longskate Sardinia SoundContest, organizzato dall’associazione con-giuntamente all’Hotel Sabbie D’Oro e con ilsupporto di Wipeout Boardshop, Action Now,Loaded UC distribution, Arbus LongboardShop, Ono Surf shop, Unlimited Boards.L’evento, che comprendeva per la prima voltale categorie downhill, slide jam e freestyle,seguiva di poche settimane il Wipeout Snake’sRock Bombing (8 maggio a Gonnosfanadiga),in assoluto il primo contest longboard in terrasarda, organizzato da Alessandro Murgia, fon-datore di Longboard Sardegna e WipeoutBoardshop rider, e al quale hanno fatto bellafigura Daniele Fronteddu (2°) e Giacomo Sanna

(3°). Il Longskate Sardinia Sound Contest si èsvolto invece nella località Torre dei Corsari, adArbus. Al via una ventina di atleti iscritti. È lagara di downhill a inaugurare il contest, dove finda subito si sono messi in mostra i ragazzi diArbus: vince Fabrizio Ara, davanti al compagnoDaniele Fronteddu e ad Alessandro Murgia.Successivamente, dopo una breve pausa pran-zo, è stato il momento della disciplina slide jam,dalla quale ne è uscito vincitore DanieleFronteddu, che è riuscito a ribaltare il risultatodel downhill lasciando l’argento a Fabrizio Ara.Terzo posto per Luca Senis. Per gli atleti perònon era ancora il momento di riposare, perchétoccava all’ultima gara, quella freesyle. A pri-meggiare è stato Luca Senis, in grado con le sue

evoluzioni di imporsi su Davide Cicu e MatteoPani. Daniele Fronteddu, grazie al 4° posto inquest’ultima prova, è risultato essere il migliorenella classifica combinata del contest, davanti aFabrizio Ara e Luca Senis. Un vero trionfo per ilteam Longskate Arbus, che per festeggiare ilsuccesso si è scatenato alla festa conclusiva,sotto le note punk rock dei Punkillonis.

ALESSANDRA CECCHETTO:Fotografa, Filmer

www.longskatesardinia.net

Photo Credits: Alessandra Cecchetto

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N. 10 / 2011

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LO SCORSO LUGLIO A BARDOnECCHIA SI È SvOLTO IL CAMPIOnATO DEL MOnDOn

UnA DISCIPLInA CHE SI È SvILUPPATA TAnTISSIMO nEGLI ULTIMI AnnI E CHE COnTA SU Un ORGAnISMO

InTERnAZIOnALE. AnCHE IL MOvIMEnTO ITALIAnO, DOPO I PRIMI RADUnI, HA DATO vITA nEL 2006 ALLA

MOUnTAInBOARD ITALIA ASSOCIATIOn. CILIEGInA SULLA TORTA: DA DUE AnnI I MOnDIALI nEL nOSTRO PAESE.

A CURA DI

SIMOnE BERTI

Un evento sportivo di cui parliamo con un po’di ritardo. Ma vista la particolarità della discipli-na valeva comunque la pena focalizzare le carat-teristiche del mountainboard (vedi box a fian-co), prendendo come punto di partenza ilCampionato del Mondo e il CampionatoItaliano, specialità discesa libera, svoltesi per ilsecondo anno consecutivo a Bardonecchia (TO),il 23 e 24 luglio. L’edizione 2011, organizzata daMountainboard Italia Association (MIA) in colla-borazione con Eclectik e Dirtcorner.com, ha vistoaumentare il numero di riders italiani impegna-ti, soprattutto per quanto riguarda la categoriajuniores, anche se, purtroppo, non sono statipochi gli atleti che, dopo aver provato i tracciatinei giorni precedenti alla gara, hanno deciso diritirarsi anzitempo a causa del percorso insidio-so, veloce e molto tecnico. Molto più numerosipotevano essere anche i rider stranieri, ma lasituazione economica globale ha portato tantiatleti alla rinuncia per mancanza di sponsorpronti a contribuire al viaggio in Italia. Pertantosi hanno avute presenze solo da Gran Bretagna,Irlanda, Svizzera, Germania e Francia. Buona lacornice di pubblico, nonostante le temperaturenon proprio estive di fine luglio.

WORLD DOWNHILL CHAMPIONSHIPS - Suipendii che da Pian del Sole portano a CampoSmith, lungo un percorso di quasi 2 km di lun-ghezza e 300 mt di dislivello, i riders si sono ri-trovati ad affrontare larghe curve sui prati, sin-gle track in mezzo ai boschi, tornanti improvvisi,tratti su dure pietraie e pendenze davveroestreme, raggiungendo velocità di punta fino ai

60 km/h (40 km/h di media). Certamente unodei tracciati più avvincenti di tutto il circuito digare, perfetto per questo Campionato delMondo che ha incoronato, per il quinto annoconsecutivo (in pratica da quando è nata lamanifestazione), l’inglese Pete Tatham, giuntoprimo al traguardo con il tempo di 3’07”01dopo una gara perfetta. Nulla hanno potutocontro il fuoriclasse britannico gli italiani LucaCastagna, del team I6W9, e Davide Zanelli,Mountainboard Brescia, rispettivamente 2° e 3°sul podio dopo alcuni avvincenti testa a testa.Nel complesso gli atleti nostrani hanno de-stato un’ottima figura, piazzandosi in 6 tra iprimi 10.

CAMPIONATO ITALIANO MOUNTAINBOARDIn un percorso leggermente più corto e menoimpegnativo è stato invece assegnato il titolo

di Campione Italiano Assoluto (valido comeprova del Mountainboard European Tour2011) e Juniores (under 16). La delusione diCastagna e Zanelli per il mancato titolo mon-diale è stata parzialmente riscattata dalla con-quista del titolo italiano durante la giornatasuccessiva: categoria freno per il primo, cate-goria senza freno per il secondo (già cam-pione nazionale nel 2009). Per quanto ri-guarda la categoria femminile, è stata labergamasca Martina Lippolis, team Mountain-board Bergamo, a imporsi con il tempo di2’25”94, davanti alla giovanissima Sara Gallini,del Progetto Penice, e ad Alessandra Refoscodel Team I6W9. Sara Gallini si è poi ripetutanella classifica juniores, arrendendosi solo alcompagno di team Ovidio Lucutar, che hatrionfato con il tempo di 2’19”20. Terzo postoper Ciprian Sashu, proveniente come gli altridue dalla squadra pavese-piacentina ProgettoPenice.

NON SOLO GARE - Il programma della manife-stazione non è stato unicamente caratterizzatodalle gare. Infatti, in entrambe le giornate, mae-stri ufficiali CONI-FIHP-MIA sono stati a dispo-sizione di chiunque volesse cimentarsi con ilmountainboard, forniti tutto punto di tavola,casco e protezione. Fra le altre attività collateraliè stato possibile testare, nel piazzale antistanteil Palazzetto dello Sport di Bardonecchia, tavoleda longboard e skate carving. Sabato sera in-vece si è svolta la grande serata post mondialecon grigliata ufficiale e dj set. Una festa che dalleore 00.30 si è trasferita presso il Pub Due Merli.Organizzato da Mountainboard Italia Associa-tion, Eclectik e Dirtcorner.com, l’evento ha po-tuto usufruire del supporto di Hi-Text, Colo-mion Spa, Fibracolor, Pas Gonfiabili e Invicta,oltre al Patrocinio del Comune di Bardonecchiae l’egida della FIHP (Federazione Italiana Hoc-key e Pattinaggio).

Mountainboard, che crescita...

STORIA - I primi mountainboard sono nati ne-gli anni '90 nei garage di un piccolo gruppo digiovani californiani, appassionati di snowbo-ard e frustrati dal dover attendere la stagioneinvernale per tornare a divertirsi con la tavola.Così decisero di realizzare una nuova tipolo-gia di tavola adatta a pendii, sentieri, prati,strade asfaltate e ogni sorta di terreno. L’evo-luzione, che ha caratterizzato successiva-mente la disciplina, ha portato poi alla nascitadi aziende specializzate e di innovazioni tec-nologiche.

LA TAVOLA - Il mountainboard, detto ancheATB (All Terrain Board), è una tavola dotata di2 truck e 4 ruote. Una sorta d’ibrido tra snow-board e skateboard, con peculiarità proprie: lapiù evidente è la dimensione della tavola, me-diamente lunga 100-120 cm e spessa un cen-timetro circa (dipende dai materiali); poi leruote, molto più grandi di quelle dello skate-board (8-9 pollici), che contengono una ca-mera d'aria; infine i trucks sovradimensio-nati. Su tutti i modelli sono inoltre montatidegli attacchi, che possono essere costituitida semplici "alette" in materiale plastico, dastraps con velcro o cricche, oppure anche daveri e propri attacchi stile snowboard. La ta-vola può essere dotata di freno a tamburo o adisco.

LA DISCIPLINA - Muovere i primi passi in que-sto sport può risultare molto più intuitivo ri-spetto allo snowboard, per il semplice fatto

che non si deve stare in equilibrio su di una la-mina durante le curve. Il consiglio è di approc-ciarsi su prati con pendenze facili, acquisendonel tempo tutte le capacità necessarie perpadroneggiare ogni situazione. Un punto diforza di questo sport viene dal fatto che ilmountainboard è praticabile in qualsiasi luogoe su qualsiasi terreno: erba, terra, asfalto,ghiaia, non si è costretti a limitare le uscite suprati o piste da sci, si possono sfruttarestrade, mulattiere e sentieri anche poco piùlarghi della tavola stessa. Inoltre esistono va-rie discipline: freestyle, freeride, boardercross,downhill. Senza contare il fatto che è possibileutilizzare la forza trainante del vento con l’au-silio di una vela da kite o un’ala da kitewing.

LE ISTITUZIONI - Il mountainboard si è svilup-pato con buona lena negli anni. Le tavole piùrecenti dispongono di ruote con pneumatici egrafiche grintose, le diverse discipline hannoregole specifiche, mentre cresce il numero dirider ed eventi internazionali. È nato un orga-nismo internazionale, l’IMRA (InternationalMountainboard Riders Association) che curaogni anno l’organizzazione di campionatiMondiali e Continentali, oltre a supportare lecompetizioni nei diversi paesi. In Italia invece,dove la disciplina si è fatta conoscere a par-tire dal 2000, l’organismo di riferimento è laMIA (Mountainboard Italia Association), natanel 2006, che può contare sul patrocinio dellaFIHP (Federazione Italiana Hockey e Pattinag-gio) all’interno del CONI.

A PROPOSITO DI...

MOUNTAINBOARD WORLD DOWNHILL CHAMPIONSHIPS 20111 Pete Tatham UK NOSNO2 Luca Castagna ITA I6W9 3 Davide Zanelli ITA MBBS

CAMPIONATO ITALIANO Donne Overall1 Martina Lipolis AMBG 2 Sara Gallini PROGETTO PENICE 3 Alessandra Refosco I6W9

Under 16 Overall1 Ovidio Lucutar PROGETTO PENICE 2 Sara Gallini PROGETTO PENICE 3 Ciprian Sashu PROGETTO PENICE

Uomini Freno1 Luca Castagna I6W9 2 Andrea Ziche I6W9 -

Uomini No-Freno1 Davide Zanelli MBBS 2 Luca Castagna I6W9 3 Matteo Andreassi MBBS

RISULTATI

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DAL 14 AL 16 OTTOBRE L’APPUnTAMEnTO CHE DA 17 AnnI SEGnA L’APERTURA DELLA STAGIOnE SnOWBOARD ITALIAnAn

Opening Val Senales docetMAI vISTA nEGLI ULTIMI AnnI UnA SIMILE AFFLUEnZA, COn CIRCA 4000 SnOWBOARDER E Un’ATTESA MEDIA

DI Un’ORA E MEZZA PER ACCEDERE ALLA FUnIvIA. QUESTO TESTIMOnIA AnORA UnA vOLTA IL SUCCESSO

DELL’EvEnTO, Un OTTIMO ESEMPIO DI COLLABORAZIOnE TRA AZIEnDE, nEGOZIAnTI E STRUTTURE RICETTIvE.

A CURA DI

MARCO SAMPAOLI

Con ben 17 anni di anzianità sullespalle, il Test Opening della Val Se-nales è ormai diventato l’evento chepiù di ogni altro segna l’inizio dellastagione invernale italiana. Meeting,test, party, gite, camp, ice bar, pul-lman e hotel pieni: un evento per ilconsumer ma dall’anima trade. Conun’affluenza stimata di 4000 rider, aiquali si è aggiunto un numero nondefinito di appassionati arrivati ladomenica mattina, e il sold out ditutte le strutture ricettive, anche peril 2011 il Test Opening di Val Sena-les è stato fondamentale per dare ilvia alla stagione anche dal punto divista commerciale del sell-out. Ilsuccesso della manifestazione èstato evidente. A partire dall’intermi-nabile fila a valle per accedere allafunivia: i rider hanno dovuto atten-dere in media un’ora e mezza primadi poter iniziare la propria ascesaverso il ghiacciaio.

UN FORMAT DI SUCCESSO - Una for-mula sicuramente vincente quelladel Test Opening, che ogni anno con-ferma il successo di un’idea azzec-cata e portata avanti con dedizionedalla crew di Board Breaker, storicocollettivo altoatesino sempre attivonell’organizzazione di raduni a basedi snowboard e festa. Sottolineiamoanche come l’intero evento beneficidello splendido Gentlemen’s ParkVal Senales, che parallelamente al-l’evento del Test Opening offre ai ri-der accorsi un ambiente snowboardfriendly perfetto, contribuendo signi-ficativamente alla buona riuscita diun weekend a regola d’arte. Alla lucedi queste considerazioni, sono inmolte le realtà imprenditoriali delnostro settore che colgono l’occa-sione del Test Opening per attivare ilproprio business e fare un po’ di pro-mozione.

BRAND PRESENTI - Ecco l’elencodei marchi presenti quest’anno:

Armada, Bataleon, Burton, Capita,DC, Drake, Flow, Flux Bindings, Fo-rum, Hostile, K2, Kessler, Lobster,Nitro, Northwave, Oakley, Ride, RipCurl, Rough Snowboards, Salomon,Union, YES.

AZIENDE-NEGOZIANTI - Aziende enegozianti sono il cuore di questomeeting e collaborano in perfettasintonia. Le prime lavorano tutteinsieme per offrire al consumatoreil più grande test materiali aperto alpubblico della stagione, con ben15 gazebi dove provare tutte le no-vità appena arrivate sugli scaffalidei negozi. I retailer, da parte loro,portano la loro clientela sul ghiac-ciaio di Val Senales, offrendoleun’occasione stimolante per deci-dere quale nuova tavola acquistare,supportando così al contempo ilproprio sell-out. Il tutto avviene or-ganizzando gite in pullman che aloro volta portano indotti econo-mici e/o promozionali non certotrascurabili.

STRUTTURE RICETTIVE - Se da unaparte le aziende distributrici e i ne-gozianti traggono un grande bene-ficio da questo evento stimolando levendite a inizio stagione, anche lestrutture turistiche locali come hotel,bar, locali serali e ristoranti godonodegli effetti positivi di questo grandemeeting. Lo testimonia il sold out ditutti gli hotel di Maso Corto e Ma-donna di Senales, prenotati conmesi di anticipo proprio dai negozispecializzati che hanno scelto que-sto evento per la loro prima uscitadi stagione. Un appuntamento disnowboard ben strutturato puòquindi portare grandi benefici al-l’industria del turismo e creare im-portanti sinergie fra organizzatori,gestori locali, APT e stazioni sciisti-che. Tali collaborazioni generanomutui vantaggi nelle parti coinvolte,oltre a un rafforzamento dei legamiche negli anni crea una base indi-spensabile per un evento di suc-cesso.

TENTATIVI DI “ESPORTAZIONE” - Eil Test Opening di Val Senales è de-cisamente un evento di successo.Infatti non stupisce che siano lestesse aziende a cercare di ricrearesituazioni analoghe in altre areed'Italia, come la Val d’Aosta e l’Ap-pennino. Eventi come il Test Ope-ning di Val Senales sono sicura-mente un toccasana per il nostromercato e inoltre contribuiscono inmodo sensibile a far percepire ilsupporto che il mondo dello snow-board (e del freeski) può dare alturismo locale. Questo, di conse-guenza, porta i dirigenti delle strut-ture turistiche locali (spesso ultra60enni) a ricredersi e a farsi un’ideapositiva delle nostre comunità. Danon sottovalutare il fatto che, in unperiodo in cui l’economia nazionalezoppica, simili iniziative sono an-cora più apprezzate.

“SNOWPARK E TURISMO” - Questoevento è un esempio impeccabiledel concetto di “Snowpark e Turi-smo”, il nuovo progetto che Poin-tbreak Magazine, Snowpark.it e Stu-dio Lobo hanno deciso di perseguirea partire da Nissan Skipass 2011 eper le prossime due edizioni dellafiera di Modena. Obiettivo del pro-getto è quello di cercare di crearemaggiori collaborazioni fra tre deiprincipali attori del nostro settore:stazioni sciistiche, aziende di pro-mozione turistica e gestori snow-park. La domanda nasce spontanea:e le aziende di settore dove sono?L’ardua sentenza non è stata riman-data ai posteri, bensì alla tavola ro-tonda che è stata organizzata dome-nica 30 ottobre a Modena Skipassproprio sul tema “Snowpark e Turi-smo” che ha radunato in una salaconferenze gestori di snowpark, di-rettori di APT e delle stazioni sciisti-che. E che ha esteso l’invito anchealle aziende di settore. Per sapernedi più leggete l’articolo su Skipassnelle pagine successive e rimanetesintonizzati con i prossimi numeri diPointbreak Magazine.

N. 10 / 2011

eventi| |

DA SINISTRA: NICCOLÒ VECCIARELLI DI OAKLEY, LAURA LODIGIANI E CLUDIO CASELLA (BURTON), MASSIMO “GATTO” GARUTTI (REP. THE PROGRAM E SMITH), LO STAFF HOSTILE, SARA CROCE DI SPIA – SALOMON, STAFF NITRO.

GEBI DI BOARD BREAKERS (ORGANIZZATORE).

DA SINISTRA: GIANLUCA “PIZZO” SONDA (NITRO), STAFF CAPITA-DC-UNION, FABRIZIO GIUSTO DI WOOD MORNING, STAFF OBERALP, STAFF NORTHWAVE, MARCO SABOLO E ANDREA ZAMPIERI DI ROUGH SNOWBOARDS.

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DAL 29 OTTOBRE AL 1° nOvEMBRE In SCEnA A MODEnA LA 18ESIMA EDIZIOnE DELLA KERMESSEn

CIRCA 100MILA I vISITATORI, AI QUALI È STATO PROPOSTO COME SEMPRE

Un PROGRAMMA RICCHISSIMO. OLTRE AL PIEnO nEL PADIGLIOnE DELLO

“SHOPPInG”, AnCHE QUELLO DEDICATO AL FREESTYLE HA RAGGIUnTO IL

TUTTO ESAURITO. SUCCESSO PER LA nUOvA AREA “SnOWPARK E TURISMO”.

DAI nOSTRI InvIATI A MODEnA

DAnIELE DE nEGRI, BEnEDETTOSIROnI E MARCO SAMPAOLI

È ormai tradizione per tutti gli addetti ai la-vori inaugurare la stagione invernale con Nis-san Skipass, l’evento organizzato da StudioLobo da ben 18 anni e diventato indiscutibil-mente l’appuntamento italiano di riferimentoper il turismo invernale e gli sport freestyle. Ski-pass 2011 ha presentato ai circa 100mila visi-tatori e a numerosi media intervenuti un nu-mero record di espositori, conferenze econvegni, un fittissimo programma di esibi-zioni e contest di ottimo livello oltre che l’im-mancabile area shopping, causa di intermina-bili discussioni fra gli operatori del settore, maal contempo valvola di sfogo importante permolti negozi.

UNA FIERA IN CONTINUO DIVENIRE - Laquattro giorni che anima il quartiere fieri-stico di Modena continua a rinnovarsi annodopo anno, segno di un’organizzazione ri-cettiva e dinamica, che recepisce gli input divisitatori, espositori econsulenti per trasfor-marli in migliorie e no-vità. Un processo di con-tinua evoluzione che hapermesso a Nissan Ski-pass di presentarsi allasua 18ª edizione decisa-mente in forma. Nonsolo: Skipass è ancheuna dead line collettiva acui nessun operatore delsettore può presentarsiimpreparato. Riviste, ca-lendari, listini, grafiche emateriali stampati di ogni tipo devono esserepronti per il primo novembre per essere pre-sentati ufficialmente al numeroso pubblicodella fiera. Nonostante lo stress generato dalrispetto di questa data, essa rappresenta an-che un importante stimolo per preparasi intempo alla stagione invernale.

TRA DEMO E CONTEST - L’area esterna, de-dicata agli sport freestyle e a molteplici disci-pline outdoor, coordinata da SPIA Games

Outdoor Agency, è stata ulteriormente am-pliata rispetto agli anni scorsi. Oltre al run-ning, l’arrampicata e gli sport più tradizionalicome pattinaggio su ghiaccio e sci di fondo,è stato dato nuovamente spazio alla “mac-china attira pubblico” del freestyle motocrossa cui è stata anche affiancata una delle primedemo italiane di freestyle con motoslitte. Ilcontest di snowboard, valido come evento4Star TTR, e quelli di freeski hanno offertoun’importante vetrina per la promozione diqueste discipline su una struttura di buon li-vello e con un’ottima rider list. Il contest diskateboard, organizzato da Vans, si è confer-mato una delle realtà più solide della fiera,con strutture di livello impeccabile e una ri-der list eccellente.

UNO SPAZIO PER GLI SNOWPARK - Fra lenovità di Skipass 2011, è stata particolar-mente apprezzata la nuova area “Snowparke Turismo”, realizzata grazie alla collabora-zione fra Studio Lobo, Snowpark.it e Poin-break Magazine. L’area ha raggruppato 15fra i migliori snowpark italiani che hanno af-

frontato la fiera propo-nendo al pubblico leproprie migliori offerteturistiche per la stagioneormai alle porte. L’areasi è rivelata uno stimo-lante luogo di incontroin cui gli operatori spe-cializzati (quali shapers,responsabili APT, orga-nizzatori eventi e refe-renti delle stazioni scii-stiche) hanno avutomodo di incontrarsi econfrontarsi, condivi-

dendo idee e progetti con il comune obiet-tivo di crescita del nostro settore. Il mo-mento di dibattito più stimolante è stata latavola rotonda indetta domenica 30 ottobree che ha visto la partecipazione di ben 28 ad-detti ai lavori in rappresentanza di svariatipark, media, company di gestione snowparke distributori. Fra gli sviluppi di questa inizia-tiva, il congresso “Snowpark e Coordina-mento Turistico” che sarà organizzato a Ski-pass 2012 e il progetto della Snowpark Cup.

LA SEMPRE AFFOLLATA AREA MERCATOAnche dal punto di vista commercialeSkipass 2011 è stato un grande successo etutti gli spazi espositivi sono andati comple-tamente sold out. Il padiglione dedicato ainegozianti, come di consueto, è stato il primoa riempirsi. Purtroppo sono sempre tanti iretailer che hanno bisogno di questi quattrogiorni di vendite per “tirare il fiato”. Questo èun argomento molto discusso e dai moltepli-ci risvolti, anche se la realtà è semplice: lamaggior parte dei negozi fanno la fila peraccaparrarsi uno stand in questo settore diSkipass e una fetta importante dei visitatoriarriva in fiera anche per questo padiglione.Nonostante qualche negoziante abbialamentato un calo delle vendite rispetto allastagione precedente, in generale il settore Cha lavorato rispettando le proprie aspettative.

UN PADIGLIONE FREESTYLE “DOC” - Ma ol-tre al pieno del padiglione dello “shopping”,anche il padiglione B dedicato al freestyle haraggiunto il sold out con espositori di unaqualità piuttosto elevata: aziende di attrezza-ture tecniche, outerwear e accessori, oltre chemedia, snowpark e molte altre company real-mente vicine al mondo del freestyle e del-l’outdoor. Questo ha limitato al minimo glistand di “outsider” e quelli di vendita, a dimo-strazione che anche le aziende hanno recepitopositivamente gli scorsi miglioramenti dellafiera. Non ci resta che attendere l’edizione2012 per scoprire quali altre novità e sorpreseha in serbo Skipass, senza dimenticare che inStubio Lobo si può trovare un interlocutore piùche disponibile al dialogo e sempre pronto arimettersi in gioco.

N. 10 / 2011

fiere| |

Nissan Skipass tra sold out e novità

98.729visitatori (23.545 + 29.978 + 18.381 + 26.825)

25milametri quadrati esposizione

20milametri quadrati di aree spettacolo

412espositori

800marchi rappresentati

3,5mila metri quadrati area market

4milametri quadrati area outdoor

30metri altezza rampa da snowboard e sci

140metri lunghezza rampa da snowboard e sci

800 tonnellate di neve prodotta

400bimbi alle lezioni di Snowboard4Kids

1.100meri quadrati area test drive Nissan

I NUMERI DI SKIPASS

ANCHE QUEST’ANNO I CANCELLI D’INGRESSO SONO STATI PRESI LETTERALMENTE D’ASSALTO.

LA CONSUETA FOLLA NELL’AREA MARKET.

CORSI SKIKIDS IN COLLABORAZIONE CON HEAD.

L’IMPONENTE RAMPA DI VERA NEVE NELL’AREA ESTERNA.

IL CONTEST NISSAN BEST TRICK. EVOLUZIONI ANCHE IN SELLA ALLA MOTOSLITTA. UNA DELLE GARE FREESKI A PROGRAMMA.

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Page 23: Pointbreak Magazine n° 10_2011

N. 10 / 2011

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Come accade da qualche anno a que-sta parte, anche l’edizione 2011 dellafiera ha previsto una serie di iniziativededicate ai più piccoli. Tra esseSnowboard4Kids, ovvero lezioni di snow-board su vera neve realizzate da NissanSkipass in collaborazione con BurtonSnowboards. Obiettivo del progetto,giunto quest’anno alla sua quarta edizio-ne, è quello avvicinare allo snowboard eal freestyle sempre più ragazzi. Numerosii piccoli visitatori della fiera che hannoprovato le loro prime discese con la tavo-la lungo la pista innevata allestita perl’occasione nell’area esterna. Rinnovatala partecipazione al progetto, patrocinatodall’Ufficio Scolastico Regionale perl’Emilia-Romagna, degli istituti superiorilocali che hanno riversato sulla neve di

Skipass numerosi alunni. I maestri disnowboard che hanno gestito le lezioniappartengono a scuole partner di Burtoncome Superfly, Snow&Co, CourmayeurSnowboard School, Hobbit, CanazeiMarmolada e Aviano Piancavallo. ASkipass sono stati coordinati dalla6punto9 Snowboard School e hannogestito oltre 400 bimbi e ragazzi accom-pagnandoli nel mondo dello snowboardin totale sicurezza e divertimento, all’in-segna della professionalità e della serie-tà che contraddistingue il progetto. Oltreagli Snowboard4kids Burton ha promos-so il Junior Rail Jam, contest amatorialededicato ai giovani under 15 svoltosi sulbox messo a disposizione da DoorsSnowpark Structures e posizionato sullapista snowkids.

SNOWBOARD4KIDS BY BURTON

SNOWBOARD E FREESKI

NISSAN STOMP IT 2011 (4 STELLE TTR)1. Mathias Weisserbacher - Aut1. Kevin Kok - Ita3. Marco Donzelli - Ita

INVICTA SHOGUN FREESKI CONTEST1. Klauss Finne - Nor2. Williams Mc Rae - Usa3. Markus Eder - Ita

NISSAN FREESKI CONTEST1. Markus Eder - Ita2. Simone Canal - Ita3. Luka Melloni – Spa

NISSAN BEST TRICKSKIER: Markus Eder - ItaSNOWBOARDER: Roope Tonteri -Fin

DIAMOND SNOW CONTEST BY APPENNINO TOSCO-EMILIANO1. Roope Tonteri - Fin2. Marco Grigis - Ita3. Stefan Falkeis – Aut

SKATEBOARD / IN-LINE

THE ITALIAN STREET CUPOVERALL CHAMPION1. Fabio Colombo2. Jacopo Picozza3. Guido StazBUMP1. Jacopo Picozza2. Fabio Colombo3. George AgounkouinMANUAL1. Kris Vile 2. Davide Frassine3. Fabio ColomboDOUBLE SET1. Fabio Colombo 2. Elmehedi Contaki3. Jacopo Picozza

ZOMBIE COMPETITION1. Jason Adriani2. Gabriel Adriani3. Marco Valera

CLIMBING

CAMPIONATO ITALIANO BOULDERMASCHILE1) Christian Core2) Michele Caminati3) Stefano BettoliFEMMINILE1) Claudia Ghisolfi2) Giada Zampa3) Annalisa De Marco

CAMPIONATO ITALIANO SPEEDMASCHILE1° Alessandro Santoni2° Stefano Ghisolfi3° Leonardo GonteroFEMMINILE1. Claudia Ghisolfi2. Michela Facci3. Chiara Rogora

BLOCCATI NELLA NEBBIAMASCHILE1. Savani Gian Maria2. Erspamer Marco3. Bresciani MatteoFEMMINILE1. Gonnet Isabella2. Bombardi Bianca3. Pelosi Glenda

TRAIL RUNNING

NISSAN SPRINT TRAIL CONTEST1. Daniele Cappelletti2. Pietro Carrara3. Lofti Gribi

CLASSIFICHE DELLE GARE

LA PREMIAZIONE DEL CONTEST DI SNOWBOARD NISSAN STOMP IT 2011.

SOPRA E SOTTO DUE RIDER IN AZIONE DURANTE IL BURTON JUNIIOR RAIL JAM.

UNA FASE DI UN CONTEST DI SKATE. A FIANCO IL VINCITORE DEL THE ITALIAN STREET CUP.

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freeride| |N. 10 / 2011

Nato nel 2009 con lo scopo di diffondere su larga scala lebasi della sicurezza nel freeride, il progetto MysticfreerideSafety Camp unisce le specifiche conoscenze delle GuideAlpine Italiane all’esperienza sul campo degli atleti diMysticfreeride. Quest’anno l’iniziativa dell’associa-zione, che dal 2003 opera in Italia per la diffu-sione valida e qualificata del fuoripista, aumen-ta le tappe per dare sempre più occasioni di avvi-cinarsi alla pratica del freeride nel modo più diver-tente e sicuro possibile.

TARGET & CALENDARIO - Che voi siate già esperti freerider oche siate dei buoni sciatori o snowboar-der ma senza alcuna conoscenza di fuo-ripista, Mysticfreeride ha studiato una se-rie di camp della durata di uno o duegiorni, per darvi tutte le nozioni necessa-rie a muovervi in sicurezza fuori dalle pi-ste controllate. I camp saranno quattro, daCervinia al Passo del Tonale, dal CorvatschEngadina a Salice d’Ulzio. Le iscrizionichiuderanno al raggiungimento delle 14persone che saranno divise in due gruppida 7. Ognuno di questi, organizzato a se-conda della propria capacità, sarà seguitoda una guida e un rider Mysticfreeride.Alle quattro tappe Mysticfreeride, in colla-borazione con Emissioni Zero, ha pianifi-cato altrettanti stop denominati GravityZone Snow Experience. Purtroppo a causadello scarso innevamento delle piste,l'evento previsto il 3 dicembre a PassoSan Pellegrino è stato annullato. Sarà probabilmente sostituitocon un appuntamento speciale di fine stagione. In queste oc-casioni un village che accoglie le aziende sponsor sarà allestitonel cuore delle località per permettere di testare le collezionidi sci e snowboard gratuitamente.

PROGRAMMAZIONE - Durante ogni camp si potranno provare lenuove collezioni di attrezzature messe a disposizione daScott, Movement, K2 Ski e Snowboard, Black Crows e 4Frnt.

Con una didattica attiva, le Guide Alpine e i rider diMysticfreeride renderanno le spettacolari gite lungo tutte leAlpi delle occasioni per approfondire le tematiche di preven-

zione di incidenti, analisi del rischio di distacco valanghee tecniche di intervento in caso di ricerca di sommersi.

Si affronteranno tutti gli elementi critici nell’organiz-zazione di una gita, dalla scelta degli sci all’attrezza-tura di sicurezza, dalla preparazione del percorso allostudio della morfologia della discesa scelta, dagli

effetti del meteo alle basi della nivologia. Elementi chesaranno poi ripresi e approfonditi in aula. Si terminerà

con la pratica di ricerca in un campo artva per apprendere latecnica di ricerca in caso di slavina. Irider daranno nozioni tecniche di sciatafuori pista e come sfruttare al meglio lepotenzialità di Fat Ski e Split Board.

COSTI - Scrivendo all’indirizzo email [email protected], è possi-bile iscriversi al camp completo della du-rata di due giorni al costo di 230 euro oa quello ridotto e riferito alla sola giornatadi domenica al costo di 130 euro. Que-sti prezzi sono comprensivi di skipass eassicurazione Multisport 24hAssistance.Già conclusa la prima tappa, che si èsvolta a Cervinia il 27/28 novembre. Ilprogramma si chiuderà a marzo con unatappa a Bardonecchia. Per il calendariocompleto, che potrebbe comunque su-bire modifiche, vedi box qui sotto.

LA COLLABORAZIONE CON MAMMUT - Il progetto MysticfreerideSafety Camp rientra nel calendario Snow Safety Days coordi-nato da Mammut in tutta Europa. Mammut, da sempre impe-gnata nella prevenzione degli incidenti in montagna, ha tro-vato in Mysticfreeride il partner ideale per sviluppare il pro-gramma di educazione alla sicurezza in Italia studiato sulleesigenze del freerider.

www.mysticfreeride.com

Libertà di movimento

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A CURA DI

GIAnAnDREA LECCO

La storia di Full Tilt affonda le sue radici agli inizi degli anni 70 quan-do un ingegnere della NASA, Eric Giese, applicò agli scarponi da scile tecnologie e gli studi effettuati sulle articolazioni delle tute spazia-li. Il suo obiettivo era quello di sviluppare uno scarpone da sci chemantenesse il massimo flex “naturale” abbinato al supporto di mate-riali plastici.

Tempo dopo è stato presentato al mercato il primo risultato di que-sto progetto. Il lancio è avvenuto in collaborazione con il marchiosvizzero Raichle. Molto apprezzato nel mondo dell’Hot Dog Freestylee dello snowboard alpino degli anni 90, ha presto collezionato nume-

rosi successi sia in Coppa del Mondo chealle Olimpiadi. Purtroppo la morte improv-visa del presidente di Full Tilt rappresenta ilprimo momento buio della società che,vicina alla bancarotta, è stata acquistata daKneiss. Quest’ultima, che dà a Full Tilt il

suo nome, ha iniziato a lavorare sul progetto del “3-pieces concept”senza però sfruttarne mai appieno le potenzialità. Il progetto è statocosì ceduto in seguito al gruppo K2 Sports, che produce gli scarponia 3 pezzi nella fabbrica di Asolo La Rocca, in Italia.

Oggi gli scarponi Full Tilt sono distribuiti in Italia da The GroupDistribution, che distribuisce tra gli altri anche K2 e Ride. Sono carat-terizzati da incredibili connotati di flex naturale e calzabilità e sonostati scelti da alcuni dei migliori rider al mondo. Tra essi SethMorrison, sicuramente il più emblematico nel settore freeride, e TomWallisch, icona nel freestyle. Mysticfreeride ha scelto di adottarequesti scarponi per muoversi al meglio sulle Alpi, dove si sviluppanoi progetti Mysticfreeride Safety Camp e Ride to Discover. In foto imodelli Konflict (a sinistra) e Seth Morrison (a destra).

gli scarponi Full Tilt ai piedi del mysticfreeride Team

gli scarponi Full Tilt ai piedi del mysticfreeride Team

TRA NOVEMBRE E MARZO IN PROGRAMMA I CAMP PER UN FREERIDE RESPONSABILE E MENO RISCHIOSO

L’ASSOCIAZIONE PROPONE 8 TAPPE, TRA LE QUALI 4 REALIZZATE IN COLLABORAZIONE CONEMISSIONI ZERO. IL PROGETTO RIENTRA NEL CALENDARIO SNOW SAFETY DAYS DI MAMMUT.

SAFETY CAMP26/27 novembre – Cervinia (AO)GRAVITY ZONE 3 dicembre Inside Safe & Ride – Passo San Pellegrino (TN)SAFETY CAMP17/18 dicembre – Passo del Tonale Adamello SkiGRAVITY ZONE15/16 gennaio – Gressoney (AO) Monterosa Ski

SAFETY CAMP21/22 gennaio – Corvatsch Silvaplana EngadinGRAVITY ZONE27/28 gennaio – Pila (AO)SAFETY CAMP4/5 febbraio – Salice d’Ulzio (TO)GRAVITY ZONE17/18 marzo – Bardonecchia (TO)

dISTrIbuITO dA

The group distribution 0536.60731 - [email protected]

FREERIDE NEWS

Mysticfreeride Safety Camp: fuori pista in sicurezza

CALENDARIO SAFETY CAMP

La discesa dal Corvatsch verso Silvaplana di Gello durante il Safety Camp

Esercitazioni alcampo Artva

Ai piedi del Cervino si è svolta la primatappa, a calendario il 26/27 novembre

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