parole chiave valutazione Pas · La valutazione è una parte significativa del processo di 1! ......

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ERID Lab - Educational Research & Interaction Design • University of Foggia, Department of Human Sciences Anna Dipace [email protected] Le parole chiave per la valutazione

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ERID Lab - Educational Research & Interaction Design • University of Foggia, Department of Human Sciences!

Anna Dipace [email protected]

Le parole chiave per la valutazione

A cosa ti fa pensare la parola …

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VALUTAZIONE

Ispezione

Controllare rigidamente

Sorvegliare Individuare difetti e mancanze

Esaminare

Giudicare

Distanza dal docente

Punizione

Bondioli, Ferrari, Nigito & Pitturelli, 2000

Invece…

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Assessment for learning is the process of seeking and interpreting evidence

for use by learners and their teachers to decide where the learners are in

their learning, where they need to go and how best to get there.

(Assessment Reform Group, 2002)

10 principi base (Assessment Reform Group, 2002)

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2! La valutazione si focalizza intorno al modo di apprendere degli studenti!

La valutazione è una parte significativa del processo di apprendimento e insegnamento!1!

La valutazione deve essere riconosciuta come elemento essenziale di ogni attività svolta in classe (riconoscere le competenze dello studente in ogni momento formativo)!

3!La valutazione è una key professional skill per i docenti (osservare, interpretare, dare feedback)!4!La valutazione ha risvolti emotivi, pertanto deve essere rispettosa e costruttiva!5!

10 principi base (Assessment Reform Group, 2002)

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7 La valutazione deve promuovere l’impegno per raggiungere obiettivi didattici e uno scenario condiviso di criteri attraverso i quali si è valutati

La valutazione deve tener conto dell’importanza della motivazione degli studenti 6

Gli studenti devono ricevere indicazioni costruttive su come migliorare 8 La valutazione migliora la capacità degli studenti di autovalutazione, capacità di riflessione e auto-gestione 9 La valutazione deve aiutare a riconoscere e migliorare le opportunità di formazione per lo studente in tutti i settori dell’apprendimento

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Premessa

La valutazione non

costituisce solo un

problema tecnico, ma è

collegato ad una

determinata concezione

della scuola e del suo

ruolo nella società, delle

condizioni storiche,

sociali ed economiche

nelle quali si colloca

l’attività di formazione. (Vertecchi, 2003)

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Premessa

Sistemi politico- sociali

Scelte di politica scolastica

Evoluzione della popolazione scolastica

Mutamenti nelle condizioni di vita della popolazione

Sviluppo scientifico

Sviluppo tecnologico

Mutamenti nella valutazione

Modifiche nella organizzazione

del lavoro

Sviluppo della ricerca educativa

Messa a punto di nuove procedure

valutative

(Vertecchi, 2003, p.39)

Cosa è successo nel frattempo? Il sistema didattico tradizionale

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Lo studente è

un vaso vuoto

da riempire

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La conoscenza inerte

I processi di insegnamento e apprendimento sono stati per

lungo tempo intesi come processi individuali che miravano

ad una “inert knowledge”, (Whitehead,1929)

“The problem of keeping knowledge alive, of preventing it from becoming inert”.

(Whitehead in Bereiter & Scardamalia, 1985, p. 65)

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Il transfer of learning

Tale sistema di valutazione ha riscontrato numerose critiche tra cui come sostengono l’impossibilità di valutare le capacità di problem solving e di pensiero critico maturate [Segers, Dochy e de Corte,1999] e di favorire il “transfer of learning” [D. Perkins, 1992].

“Transfer is a key concept in education and learning theory because most formal education

aspires to transfer. Usually the context of learning (classrooms, exercise books, tests,

simple streamlined tasks) differs markedly from the ultimate contexts of application (in the

home, on the job, within complex tasks). Consequently, the ends of education are not

achieved unless transfer occurs. [...]To say that learning has occurred means that the

person can display that learning later. [Ivi, pp.2-3].

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Cosa è successo nel frattempo?

Bla Bla Bla

I docenti si

interrogano sul

modo in cui

tradurre il sapere

in saper fare?

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Cosa è successo nel frattempo?

SCUOLA Contesti formali di

apprendimento

LAVORO Contesti di applicazione delle

conoscenze

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Tale sistema di istruzione poggiava sulla convinzione che la valutazione degli

apprendimenti potesse essere “misurata” (nel senso del “controllo sistematico”

della quantità di conoscenze assimilate) attraverso prove oggettive, spesso

standardizzate, con domande a risposta multipla.

Il sistema tradizionale di valutazione

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Il passaggio alla valutazione delle competenze

Ciò a cui ambisce, in modo particolare, tale nuovo approccio alla valutazione è la proposta di

compiti significativi per il soggetto in relazione ai traguardi formativi da raggiungere. In sostanza,

l’obiettivo è quello di valutare una competenza in situazioni aderenti al mondo reale. Tali situazioni

si caratterizzano per la loro autentica valenza operativa e contestualizzata che prende le distanze

dall’applicazione rigida e ripetitiva di formule in contesti artificiali (interrogazione orale, test a scelta

multipla) tipica del sistema tradizionale di valutazione.

(Rossi, Pascucci, Giannandrea, Paciaroni, 2006)

Competenza

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Definire una persona “competente”, immaginarla in possesso di competenze strategiche può significare, allora, innanzitutto, attribuirle la capacità di autogovernare e autodirigere il proprio comportamento (professionale, personale e sociale). Quindi, di avere la giusta motivazione per la riuscita del compito prefissato, di fissarsi degli obiettivi e di mettere in atto tutte le strategie necessarie per il loro conseguimento, di saper monitorare e controllare lʼefficienza e lʼefficacia delle strategie utilizzate e saperle integrare o sostituire se si rivelano inefficaci.!

Motivazione

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Non possiamo insegnare qualcosa a qualcuno: possiamo solo facilitare il suo apprendimento.!

Una persona apprende in modo significativo solo le cose che percepisce come coinvolte nel mantenimento o crescita

della struttura del Sé.

Niente è più pratico di una buona teoria per consentirvi di fare delle scelte con sicurezza e con coerenza, e di spiegare

e giustificare il motivo che vi ha spinto a farle Kurt Lewin

Alcuni assunti di base

L’apprendimento reale

•  Consiste nel trasformare più che aggiungere!

•  Implica modificare lʼimmagine di sé!

•  Rappresenta unʼazione di ricerca!

•  Coinvolge razionalità ed emotività!

•  Parte dai vissuti e dalle narrazioni dei soggetti!

•  Il gruppo è la strategia fondamentale per lʼefficacia!

Sul concetto di competenza

Prerequisito essenziale di ogni prestazione lavorativa

Multidimensionalità del concetto di competenza !(importanza delle componenti cognitive e relazionali)!

Importanza del contesto di apprendimento !in cui lʼindividuo sviluppa ed utilizza la competenza!

Centralità del soggetto nella definizione della competenza!

Che cosa si intende per competenza

La competenza non risiede nelle risorse (conoscenze, capacità, ...) da mobilizzare, !ma nella mobilizzazione stessa di queste risorse. [...]. !

L’adulto competente, capace di agire professionalmente, secondo Le Boterf è colui che: sa agire, vuole agire, può agire.

La competenza è un saper agire (o reagire) riconosciuto. Qualunque competenza, per esistere, necessita del giudizio altrui”.. La competenza eʼ insomma la capacita ̓dellʼindividuo di combinare in modo appropriato e sempre originale le risorse di cui dispone.!

Qualunque competenza è finalizzata (o funzionale) e contestualizzata: essa non può dunque essere separata dalle proprie condizioni di “messa in opera”. [...] !

La competenza non è uno stato od una conoscenza posseduta. Non è riducibile né a un saper, né a ciò che si è acquisito con la formazione. [...] !

Le Boterf G., De la compétence, Les éditions d’Organisation, Paris, 1994 _(ns. traduzione). Le Boterf G., De la Competence a la Navigation professionnelle, Les Editions D’Organisation, Paris, 1997

Competenze

…..le competenze non coincidono

con le abilità, le conoscenze, i saperi

che pure devono essere padroneggiati,

ma rappresentano essenzialmente le modalità di impiego

di quelle abilità, di quelle conoscenze e di quei saperi

in contesti nuovi al fine di risolvere un problema.

da G. DOMENICI, 1999, pag. 133

Chi è la persona competente?

Definire una persona “competente”, immaginarla in possesso di competenze strategiche può significare, allora, innanzitutto, attribuirle la capacità di autogovernare e autodirigere il proprio comportamento (professionale, personale e sociale). Quindi, di avere la giusta motivazione per la riuscita del compito prefissato, di fissarsi degli obiettivi e di mettere in atto tutte le strategie necessarie per il loro conseguimento, di saper monitorare e controllare lʼefficienza e lʼefficacia delle strategie utilizzate e saperle integrare o sostituire se si rivelano inefficaci.!

Le competenze strategiche e trasversali

capacità organizzativa (che serve nel lavoro in azienda ma

anche nella gestione delle attività casalinghe, che serve agli adulti

così come ai bambini, nella attività di lavoro come nelle

attività ludiche);!

più in generale, al saper affrontare il cambiamento in situazione, o meglio nelle molteplici e differenti situazioni nelle quali ci

si trova ad agire e interagire. Situazioni, tutte, che comunque richiedono il saper combinare tra loro concetti, prestazioni, abilità e atteggiamenti già posseduti, di

saperne ricavare elementi per interpretare e affrontare problemi nuovi e diversi, per

individuare inedite strategie d’azione, per valutare vantaggi e svantaggi e

conseguentemente, per saper assumere decisioni pertinenti e congruenti.

saper gestire le relazioni più varie a seconda dei contesti

(lavorativi, amicali, familiari, ecc.):

saper governare differenti situazioni e saper mobilitare tutte le proprie risorse per fronteggiare situazioni di incertezza e di rischio;

alla capacità di autoapprendimento e di

autonomia; !

“Il concetto di metacompetenza [si configura] nei termini della capacità, propria di ogni individuo,

di adattarsi e riadattarsi alle dinamiche evolutive del suo sistema ambientale e

relazionale di riferimento, costruendo e trasformando continuamente i propri modelli di conoscenza e di azione.”

Il concetto di metacompetenza

La metacompetenza è identificata con il costrutto di

competenza strategica