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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROLANDO DA PIAZZOLA P.O.F. piano dell’offerta formativa SINTESI

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROLANDO DA PIAZZOLA

p.O.F.piano dell’offerta formativa

SinteSi

Sintesi

P.O.F.

Piano dell’offerta formativa

Anno scolastico 2009/10

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“ROLANDO DA PIAZZOLA”

Via Dante 4, 35016 Piazzola sul Brenta (PD)

Email: [email protected]

Sintesi

P.O.F. Piano dell’offerta formativa Anno scolastico 2009/10

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ROLANDO DA PIAZZOLA” Via Dante 4, 35016 Piazzola sul Brenta (PD) Email: [email protected]

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Il p.O.F. 4 La cOmunIcazIOne 5 La scuola e il territorio 5 - Liceo Scientifico 6 - Istituto Tecnico Economico 8 - Istituto Professionale per i Servizi Socio Sanitari 11 La scuola e la famiglia 14 GLI OrGanIsmI dI GestIOne e dI partecIpazIOne 14 crIterI dI vaLutazIOne 14 criteri per l’attribuzione dei voti di condotta 15 scrutinio finale 15 LInee GeneraLI deLLa prOGrammazIOne dIscIpLInare 15 cOOrdInatOre dI cLasse 16 metOdOLOGIe e OrIentamentI dIdattIcI 16 multidisciplinarità 16 promozione alla legalità 16 promozione alla mondialità 16 viaggi di istruzione e uscite didattiche 17 nuove tecnologie 17 alternanza scuola lavoro 17 OrIentamentO In entrata e successO scOLastIcO FOrmatIvO 18 accoglienza 18 Biblioteca 18 OrIentamentO aLLa FOrmazIOne unIversItarIa e aL LavOrO 19 stages estivi 19 prOGettI ed attIvItà 19

Sommario

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La scuola e il territorio

L’IIS Rolando si pone a servizio di una parte del territorio dell’Alta Padovana, costituito dal comune di Piazzola sul Brenta e da comuni vicini, nonché di un parte del territorio vicentino costituito dal comune di Camisano Vicentino e comuni vicini; territori questi a spiccata vocazione produttiva.

Dal 1° settembre 2006 l’Istituto è ritornato ad essere autonomo come IIs “rolando da piazzola”. Dall’a.s. 2007/2008, rispondendo alle istanze pro-venienti dal territorio, l’Istituto ha arricchito la sua offerta attivando il corso professionale di Operatore dei Servizi Sociali. L’Istituto dall'anno scolastico 2010-2011 offre i seguenti percorsi:

Liceo

Liceo Scientifico Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate

Istituto tecnico economico

Amministrazione, finanza e marketing Articolazione Relazioni internazionali per il marketing

Istituto professionale settore servizi Servizi Socio-Sanitari

La comunicazione

Comunicazionee patto

educativo

Orientamentoal successoscolastico

e in entrata

Orientamentoalla formazione

universitariae al lavoro

Formazioneintegrata

col territorio

Valutazionedi istituto

Metodologie eorientamenti

didattici

Piano dell’offerta formativa

Educazioneinterculturale

Protagonismostudentesco

e partecipazione

Piano dell’offerta formativa

è il progetto di autogoverno dell’Istituto, attraverso il quale si indicano all’uten-za le finalità da perseguire, gli obiettivi da raggiungere, le fasi di sviluppo della proposta educativa e le modalità dell’operare.

Il P.O.F.

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* Con Informatica al primo biennio. ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra. nOta è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Liceo Scientifico Quadro orario

LICEO SCIENTIFICO Orario settimanale

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 3 3 3

Matematica* 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali** 2 2 3 3 3

Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra. nOta è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Orario settimanale

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3 - - -

Storia - - 2 2 2

Filosofia - - 2 2 2

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali** 3 4 5 5 5

Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 30 30 30

Gli studenti, a conclusione del per-corso di studio, devono:

aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due ver-santi linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in una dimensio-ne storica e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matema-tica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;

saper cogliere i rapporti tra il pen-siero scientifico e la riflessione fi-losofica;

comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, an-che attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;

saper utilizzare strumenti di cal-colo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;

aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chi-mica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’utilizzo sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi spe-cifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;

essere consapevoli delle ragio-ni che hanno prodotto lo svilup-po scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei

diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-ap-plicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;

saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

per l’opzione scienze applicate:

Gli studenti, a conclusione del per-corso, devono in particolare:

aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraver-so esemplificazioni operative di laboratorio;

elaborare l’analisi critica dei fe-nomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di stra-tegie atte a favorire la scoperta scientifica;

analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;

individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (stori-co-naturali, simbolici, matemati-ci, logici, formali, artificiali);

comprendere il ruolo della tecno-logia come mediazione fra scien-za e vita quotidiana;

saper utilizzare gli strumenti infor-matici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di spe-cifici problemi scientifici e indivi-duare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico.

Liceo Scientifico Il Profilo

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Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi in-formativi con riferimento alle dif-ferenti tipologie di imprese.

Riconoscere i diversi modelli or-ganizzativi aziendali, documenta-re le procedure e ricercare solu-zioni efficaci rispetto a situazioni date.

Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.

Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di program-mi di contabilità integrata.

Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del con-trollo di gestione, analizzandone i risultati.

Inquadrare l'attività di marketing nel ciclo di vita dell'azienda e rea-lizzare applicazioni con riferimen-to a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

Orientarsi nel mercato dei prodot-ti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente van-taggiose.

Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di co-municazione integrata d'impresa, per realizzare attività comunica-tive con riferimento a differenti contesti.

Analizzare e produrre i documen-ti relativi alla rendicontazione so-ciale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d'impresa.

nell'articolazione relazioni inter-nazionali per il marketing, il pro-filo si caratterizza per il riferimento sia all'ambito della comunicazione aziendale con l'utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi.

Il Diplomato in amministrazione, Fi-nanza e marketing ha competenze generali nel campo dei macrofeno-meni economici nazionali ed inter-nazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi azien-dali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurati-vo-finanziari e dell'economia sociale. Integra le competenze dell'ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per opera-re nel sistema informativo dell'azien-da e contribuire sia all'innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa inserita nel contesto internazionale.

attraverso il percorso generale, è in grado di:

rilevare le operazioni gestiona-li utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extraconta-bili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

redigere e interpretare i docu-menti amministrativi e finanziari aziendali;

gestire adempimenti di natura fi-scale;

collaborare alle trattative contrat-tuali riferite alle diverse aree fun-zionali dell'azienda;

svolgere attività di marketing;

collaborare all'organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;

utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integra-ta di amministrazione, finanza e marketing.

A conclusione del percorso quin-quennale, il Diplomato nell'indirizzo Amministrazione, Finanza e Marke-ting consegue i risultati di apprendi-mento di seguito specificati in termini di competenze:

Riconoscere e interpretare:- le tendenze dei mercati locali,

nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;

- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un'azienda;

- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il con-fronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.

Individuare e accedere alla nor-mativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

Istituto Tecnico EconomicoIl Profilo

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Il Diplomato di istruzione professio-nale dell’indirizzo servizi socio-sa-nitari possiede le competenze ne-cessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze so-cio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale.

è in grado di:

partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con sog-getti istituzionali e professionali;

rapportarsi ai competenti Enti pub-blici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture;

intervenire nella gestione dell’im-presa socio-sanitaria e nella pro-mozione di reti di servizio per atti-vità di assistenza e di animazione sociale;

applicare la normativa vigente re-lativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria;

organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli;

interagire con gli utenti del servi-zio e predisporre piani individua-lizzati di intervento;

individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della vita quoti-diana;

utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato nell’ot-tica del miglioramento e della va-lorizzazione delle risorse.

A conclusione del percorso quin-quennale, il diplomato nei servizi socio-sanitari consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del terri-torio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.

Gestire azioni di informazione e di orientamento dell'utente per faci-litare l'accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.

Collaborare nella gestione di pro-getti e attività dell'impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali.

Istituto Professionale per i Servizi Socio-SanitariIl Profilo

Istituto Tecnico Economico Quadro orario

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Orario settimanale

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2 - - -

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Scienze integrate (Fisica) 2 - - - -

Scienze integrate (Chimica) - 2 - - -

Geografia 3 3 - - -

Informatica 2 2 2 2 2

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Economia aziendale 2 2 6 7 8

Diritto - - 3 3 3

Economia politica - - 3 2 3

Totale ore 32 32 32 32 32

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING” Orario settimanale

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Terza lingua straniera - - 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2 - - -

Diritto - - 2 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - -

Scienze integrate (Fisica) 2 - - - -

Scienze integrate (Chimica) - 2 - - -

Geografia 3 3 - - -

Informatica 2 2 - - -

Economia aziendale 2 2 - - -

Economia aziendale e geo-politica - - 5 5 6

Relazioni internazionali - - 2 2 3

Tecnologia della comunicazione - - 2 2 -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 32 32 32 32 32

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Istituto Professionale per i Servizi Socio SanitariQuadro orario

PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI

Orario settimanale

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2 - - -

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Scienze integrate (Fisica) 2 - - - -

Scienze integrate (Chimica) - 2 - - -

Scienze umane e sociali* 4 4 - - -

Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche** 2 - - - -

Educazione musicale ** - 2 - - -

Metodologie operative*** 2 2 3 - -

Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3

Igiene e cultura medico-sanitaria - - 4 4 4

Psicologia generale ed applicata - - 4 5 5

Diritto e legislazione socio-sanitaria - - 3 3 3

Tecnica amministrativa ed economia sociale - - - 2 2

Totale ore 32 32 32 32 32

* di cui 2 in compresenza al docente tecnico-pratico ** di cui 1 in compresenza al docente tecnico-pratico *** ore assegnate al docente tecnico-pratico

Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieni-che, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del di-ritto alla salute e del benessere delle persone.

Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e cul-turale.

Realizzare azioni, in collaborazio-ne con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l'integrazione e mi-gliorare la qualità della vita.

Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di cul-ture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.

Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rile-vato sul campo.

Raccogliere, archiviare e trasmet-tere dati relativi alle attività pro-fessionali svolte ai fini del moni-toraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.

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Criteri per l'attribuzione del voto di condotta

Il Consiglio di Classe attribuisce il voto di condotta sulla base dei i seguenti indicatori: frequenza e puntualità, comportamento verso persone ed attrezza-ture, rispetto del regolamento di istituto, partecipazione alle lezioni e rispetto degli impegni scolastici, note disciplinari sul registro.

Scrutinio finale

Il voto tiene conto della progressione dell’intero anno scolastico ed è com-misurato al raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici indicati nella programmazione.

Se le valutazioni ottenute evidenziano insufficienze gravi e/o diffuse tali da non essere recuperabili, il Consiglio delibera la non ammissione alla classe successiva.

Qualora, invece, le valutazioni non positive siano limitate e considerate re-cuperabili durante la pausa estiva, il Consiglio può decidere di sospendere il giudizio indirizzando lo studente al recupero, mediante lo studio personale e/o la frequenza di appositi interventi.

In quest’ultimo caso, il Consiglio comunica alla famiglia: le valutazioni, le ca-renze individuate, gli interventi didattici attivati e/o consigliati e le modalità di svolgimento delle verifiche.

Lineee generali della programmazione disciplinare

Le linee generali della programmazione disciplinare, pur avendo come riferi-mento i programmi ministeriali, costituiscono una riprogettazione dei percorsi e un'impegno che i docenti assumono reciprocamente verso l’utenza, per la realizzazione delle finalità del piano dell’offerta formativa. Ogni docente redigerà la propria programmazione annuale esplicitando: l’analisi della situazione di partenza della classe, le conoscenze e le com-petenze e capacità disciplinari, i contenuti disciplinari e pluridisciplinari, le metodologie adottate, i materiali didattici usati, la tipologia e il numero di verifiche, le griglie di valutazione usate.

La Scuola e la Famiglia

La scuola intende porre in essere un proficuo rapporto di collaborazione con le famiglie i cui contenuti sono indicati nel patto educativo che definisce il rapporto tra tutte le componenti scolastiche: dirigente, docenti, studenti e genitori. è basato sulla collaborazione, sul rispetto reciproco e sul manteni-mento dei ruoli di tutti i suddetti soggetti.

La comunicazione

In forza dell’autonomia scolastica si è creata una rete comunicativa e deci-sionale fra i diversi organi tradizionalmente presenti nelle scuole: Consiglio di Istituto, Collegio Docenti, Consigli di classe, Dirigenza (dirigente scolastico e collaboratori); ampio spazio è riservato alle figure strumentali e al comitato tecnico. Quest’ultimo ha il compito di innovare la didattica, elaborare le pro-cedure valutative trasversali e programmare le modalità di recupero.

Al fine di favorire la partecipazione delle famiglie è costituito il comitato Geni-tori, formato da un rappresentante per classe e dai genitori eletti nel Consiglio di Istituto.

Gli organismi di gestione e di partecipazione

La valutazione deve fornire elementi di verifica sia dei processi di apprendi-mento sia delle metodologie di insegnamento. Essa deve essere trasparente e tempestiva; deve attivare processi di autovalutazione che conducano lo stu-dente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e quindi a migliora-re il proprio rendimento.

Criteri di valutazione

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Grazie alle strutture presenti nell’Istituto, quali le aule informatiche e le

aule multimediali, collegamento Internet, TV satellitare, collegamento in rete di tutte le aule, è possi-

bile utilizzare le nuove tecnologie nei diversi ambiti disciplinari.

Il progetto di A.S.L., Alternanza Scuola Lavoro, risponde all’esigenza di

avvicinare il mondo della scuola a quello dell’economia reale . Gli studenti, con inizio dalle classi terze

dell’indirizzo IGEA, partecipano ad una attività didattica, riguardante in particolare le materie di

indirizzo, che integra con esperienze aziendali le nozioni acquisite ed approfondite con i programmi

scolastici.

Alternanza scuola lavoro

Nuove tecnologie

METODOLOGIE E ORIENTAMENTI DIDATTICI

La scuola e il territorio

L’IIS Rolando si pone a servizio di una parte del territorio dell’Alta Padovana, costituito dal comune di Piazzola sul Brenta e da comuni vicini, nonché di un parte del territorio vicentino costituito dal comu-ne di Camisano Vicentino e comuni vicini; territori questi a spiccata vocazione produttiva.

Dal 1° settembre 2006 l°Istituto ° ritornato ad essere autonomo come IIS °Rolando da Piazzo-la”. Dall’a.s. 2007/2008, rispondendo alle istanze provenienti dal territorio, l’Istituto ha arricchito la sua offerta attivando il corso professionale di Operatore dei Servizi Sociali.Il nostro Istituto dal pros-simo anno scolastico offre i seguenti percorsi:

Liceo Scientifico

Opzione Scientifico

Opzione Scienze Applicate

Istituto Tecnico Economico

Articolazione “Amministrazione, finanza e marketing”

Articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”

Istituto Professionale per i Servizi Socio Sanitari

 

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Viaggi d’istruzione e uscite didattiche

I viaggi di istruzione e le uscite didattiche sono parte fondamentale dell’offerta formativa dell’Istituto e si configurano come esperienze di approfondimento e di crescita culturale che si collocano all’interno della programmazione del Consiglio di Classe. L’Istituto promuove e incoraggia queste attività, anche all’estero, per accrescere negli studenti la capacità di apprezzare il valore estetico, storico, culturale di opere e paesaggi, la cultura del “viaggio”.

Nuove tecnologie

Grazie alle strutture presenti nell’Istituto, quali le aule informatiche e le aule multimediali, collegamento Internet, TV satellitare, collegamento in rete di tutte le aule, è possibile utilizzare le nuove tecnologie nei diversi ambiti disci-plinari.

Alternanza scuola lavoro

Il progetto di A.S.L., Alternanza Scuola Lavoro, risponde all’esigenza di avvi-cinare il mondo della scuola a quello dell’economia reale. Gli studenti, con inizio dalle classi terze dell’indirizzo Tecnico-Economico, partecipano ad una attività didattica, riguardante in particolare le materie di indirizzo, che integra con esperienze aziendali le nozioni acquisite ed approfondite con i program-mi scolastici.

Per ogni consiglio di classe il Dirigente Scolastico nomina tra i docenti un coordinatore che tra gli altri compiti:

- tiene i rapporti con le famiglie, specie per i casi particolarmente difficili, per quanto riguarda l’andamento didattico o le assenze frequenti;

- raccoglie e comunica alle famiglie le indicazioni del consiglio di classe per un eventuale riorientamento;

- intrattiene rapporti con docenti, studenti e genitori per raccogliere segna-lazioni o discutere aspetti particolari della didattica e della vita di classe.

Coordinatore di classe

Multidisciplinarità

I singoli Consigli di Classe identificano temi e/o problemi da affrontare in modo multidisciplinare; gli insegnanti coinvolti elaborano un progetto prevedendo anche le modalità di verifiche comuni.

Promozione alla legalità

La legalità è uno dei valori fondamentali che la scuola ha il compito di tra-smettere alle generazioni per formare la coscienza dei cittadini, per comuni-care i saperi costitutivi della identità nazionale, per educare alla solidarietà e per coltivare la memoria.

Promozione alla mondialità

Attraverso argomenti trasversali la scuola si prefigge di ampliare le conoscen-ze negli studenti sulle interrelazioni e le interdipendenze fra i popoli aiutando gli studenti a superare i confini della propria cultura e dell’informazione cor-rente.

Metodologie e orientamenti didattici

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La scuola promuove l’orientamento in entrata e il successo scolastico con una serie di iniziative che vanno dall’accoglienza dello studente nella scuola alla valorizzazione delle sue potenzialità.

Accoglienza

Attività svolte nei primi giorni di scuola per facilitare l’inserimento degli stu-denti nella realtà scolastica e favorire nello studente il riconoscimento delle proprie aspettative e difficoltà. Gli insegnanti delle classi prime spiegano agli studenti il regolamento, i programmi delle singole materie, discutono con loro tempi e metodi di studio.

Il gruppo accoglienza, con la collaborazione di studenti della classe seconda e quinta, informa sui servizi, sulle strutture della scuola e sui progetti e attività previste.

Biblioteca

I ragazzi possono accedere ai prestiti informatizzati durante tutto l’anno sco-lastico nell’orario antimeridiano di apertura, ma anche in orario pomeridiano per un giorno alla settimana. La biblioteca può essere frequentata individual-mente o in gruppo per leggere, studiare ed effettuare attività di ricerca infor-matica e cartacea.

Il gruppo di insegnanti preposti al servizio elabora interventi/progetti didattici di sviluppo, facilita la fruizione della Biblioteca anche attraverso incontri con autori e spettacoli serali.

Orientamento in entrata e successo scolastico formativo

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ORIENTAMENTO ALLA FORMAZIONE UNIVERSITARIA E AL LAVORO Il servizio si propone di aiutare gli studenti nella scelta universitaria e/o lavorativa, con indicazioni non solo di carattere informativo, ma anche attitudinale.

L’orientamento verso il mondo del lavoro è finalizzato alla presentazione e all’approfondimento delle problematiche relative al mercato del lavoro attraverso l’analisi della normativa relativa ai contratti di lavoro, del mer-cato, delle imprese e l’analisi dei bisogni che una società complessa pre-

senta. A tal fine sono previsti incontri con esperti organizzati dalla società FOREMA di Padova, dalla Regione Veneto, dalla Provincia attraverso il Centro per l’Impiego, ed altri.

Sono organizzati nell’ambito del “Progetto Stages Estivi” della Provincia di Padova. Riguardano gli studenti delle classi quarte, sono su base volontaria e vengono attuati nel periodo estivo.

Stage estivi

LINLINE E PROGRAMMAT ICHE E ORGANIZZ AT IVE

Pagina 3

LINEE PROGRAMMATICHE E ORGANIZZATIVE

IL P.O.F. 3

LA COMUNICAZIONE 5

LA SCUOLA E IL TERRITORIO 5

LA SCUOLA E LA FAMIGLIA 6

GLI ORGANISMI DI GESTIONE E DI PARTECIPAZIONE 6

CRITERI DI VALUTAZIONE 6

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI DI CONDOTTA 7

SCRUTINIO FINALE 7

LINEE GENERALI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 7

COORDINATORE DI CLASSE 7

METODOLOGIE E ORIENTAMENTI DIDATTICI 9

MULTIDISCIPLINARITA’ 9

PROMOZIONE ALLA LEGALITÀ 9

PROMOZIONE ALLA MONDIALITÀ 9

VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE 9

NUOVE TECNOLOGIE 9

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 9

ORIENTAMENTO IN ENTRATA E SUCCESSO SCOLASTICO FORMATIVO 10

ACCOGLIENZA 10

BIBLIOTECA 10

ORIENTAMENTO ALLA FORMAZIONE UNIVERSITARIA E AL LAVORO 10

STAGES ESTIVI 10

PROGETTI ED ATTIVITA’ 11

PROMOZIONE ALLA SALUTE 11

ESPRESSIVITÀ 11

EDUCAZIONE STRADALE 11

PATENTE EUROPEA DI INFORMATICA 11

ATTIVITÀ SPORTIVE 11

POTENZIAMENTO DELL’USO DELLE LINGUE CON CERTIFICAZIONI 11

PROGETTI DI MOBILITÀ EUROPEA DEGLI STUDENTI E DEI DOCENTI 11

S om mar io

Promozione alla salute

Espressività

Educazione stradale

Patente Europea Informatica

Attività sportive

Potenziamento delle lingue con certificazione

Progetti di mobilità europea degli studenti e dei docenti

Il servizio si propone di aiutare gli studenti nella scelta universitaria e/o lavora-tiva, con indicazioni non solo di carattere informativo, ma anche attitudinale.

L’orientamento verso il mondo del lavoro è finalizzato alla presentazione e all’approfondimento delle problematiche relative al mercato del lavoro attra-verso l’analisi della normativa relativa ai contratti di lavoro, del mercato, delle imprese e l’analisi dei bisogni che una società complessa presenta. A tal fine sono previsti incontri con esperti organizzati dalla società FOREMA di Padova, dalla Regione Veneto, dalla Provincia attraverso il Centro per l’Impiego, ed altri.

Stages estivi

Sono organizzati nell’ambito del “Progetto Stages Estivi” della Provincia di Padova. Riguardano gli studenti delle classi quarte, sono su base volontaria e vengono attuati nel periodo estivo.

progetti ed attività

Alla normale attività curricolare si aggiungono i seguenti progetti:

Orientamento alla formazione universitaria e al lavoro

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Page 11: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROLANDO DA PIAZZOLA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROLANDO DA PIAZZOLA p.O.F. piano dell’offerta formativa SinteSi si. a 0 Sintesi E ” D) t P.O.F.

Via Dante 4, 35016 Piazzola sul Brenta (PD) Tel.: 049.5590023 Fax: 049.5591400Email: [email protected]

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROLANDO DA PIAZZOLA