ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE - Luigi Einaudi 15...Istituto “Luigi Einaudi” Via Legnano, 17...

I s t i tu to d i I s t ruz ione Secondar i a Super iore - “CARLO URBANI” Sede Legale ed Amministrativa Via Legnano, 17 - Porto Sant’Elpidio (FM) - C. F. 81012440442 - Cod. Mec. APIS00200G

E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] - Web: www.polourbani.gov.it

Istituto “Luigi Einaudi” Via Legnano, 17 63821 Porto Sant’Elpidio (FM) Tel. 0734.991431 Fax 0734.993994

Istituto “Ezio Tarantelli” Corso Baccio, 25 63811 Sant’Elpidio a Mare (FM) Tel. 0734.859128 Fax 0734.858702

Istituto “Enrico Medi” Via Giotto, 5 63833 Montegiorgio (FM) Tel. 0734.962081 Fax 0734.962621

Istituto “LUIGI EINAUDI” “EZIO TARANTELLI” “ENRICO MEDI”

Indirizzo

TECNICO ECONOMICO

Sede di

PORTO SANT’ELPIDIO

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CLASSE

V A A.F.M.

AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

“La persistenza della memoria” Salvador Dali-1931

Redatto dal Consiglio di Classe, li 07/05/2018 Affisso all’albo, li 15/05/2018

Coordinatore di Classe: Il Dirigente Scolastico:

Prof.ssa Giovanna Marziali Dott. Roberto Vespasiani

2

INDICE

Composizione del Consiglio di classe pag.3

Elenco alunni classe pag.4

1 Analisi della situazione generale. 1.1 Profilo dell’indirizzo di studio. Attività di stage e sbocchi professionali.

1.2 Analisi del territorio e dell’utenza

1.3 Presentazione della classe e suo excursus storico

1.4 Rapporti scuola-famiglia

1.5 Attività di recupero

1.6 Permanenza del corpo docente

1.7 Risultati relativi allo scrutinio dell’anno precedente

pag.5

2 Obiettivi raggiunti pag.10

3 Organizzazione e scansione delle attività didattiche pag.11

4 Contenuti pluridisciplinari pag.11

5 Metodi e strumenti d’insegnamento pag.11

6 Metodi e strumenti di valutazione pag.13

7 Attività extracurriculari pag.14

8 Attività di orientamento pag.15

9 Ulteriori elementi significativi per la commissione d’esame pag.16

10 Esperienze di preparazione all’esame pag. 16

ALLEGATI:

o Griglie di valutazione: da pag. 17

- n. 5 griglie di valutazione relative alla prima prova scritta

- griglia di valutazione relativa alla seconda prova scritta

- griglia di valutazione per la terza prova scritta

- griglia di valutazione per il colloquio

o Schema della terza prova con gli esempi delle prove di simulazione effettuate da pag. 26

o Percorsi formativi delle singole discipline da pag. 47:

Italiano

Storia

Economia aziendale

Francese

Inglese

Matematica

Scienze motorie

Religione

Diritto

Economia politica

3

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Docenti Disciplina Firma del docente

1 ITALIANO GIGLIOLA RIBICHINI

2 STORIA GIGLIOLA RIBICHINI

3 MATEMATICA GIOVANNA MARZIALI

4 ECONIMIA AZIENDALE GIUSEPPE MARCACCIO

5 DIRITTO SABINA TRASATTI

6 ECONOMIA POLITICA SABINA TRASATTI

7 INGLESE CAPRIOTTI ANTONELLA

8 FRANCESE GIUSEPPA CORONA

9 SCIENZE MOTORIE PATRIZIA TORQUATI

10 RELIGIONE STEFANIA SONAGLIONI

I s t i t u t o d i I s t r u z i o n e S e c o n d a r i a S u p e r i o r e - “ C A R L O U R B A N I ”

Sede Legale ed Amministrativa Via Legnano,17 - Porto Sant’Elpidio (FM) - C. F. 81012440442 - Cod. Mec. APIS00200G E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] - Web: www.polourbani.gov.it

4

ELENCO ALUNNI CLASSE 5a A A.F.M.

1

2

3

4

5

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16

5

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE GENERALE

1.1. PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO

Nell’articolazione Amministrazione, Finanza e Marketing La classe VA A.F.M. ha seguito il corso quinquennale di studi dell’indirizzo economico, articolato in :

un biennio comune (classe prima e classe seconda)

un triennio specialistico (classi terza quarta e quinta) per il conseguimento di un

diploma di stato che potrà essere valido sia per l’inserimento immediato nel mondo del

lavoro che per l’accesso a tutte le facoltà universitarie. Nel triennio la classe ha affrontato lo studio di:

materie finalizzate all’acquisizione di un formazione omogenea di base ed alla riduzione di eventuali svantaggi culturali di partenza, come pure all’eventuale inizio di un percorso universitario.

materie di indirizzo per sviluppare quegli aspetti del sapere ritenuti strumentali ad una

formazione a breve termine spendibile direttamente nell’attività lavorativa ed in grado

di creare una “cultura del lavoro”. L’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing si prefigge di formare esperti in grado di

affrontare in modo serio ed appropriato i problemi organizzativi e gestionali di aziende pubbliche e

private, sia come lavoratori dipendenti che come lavoratori autonomi.

Il diploma di Istruzione Secondaria Superiore di Perito Giuridico, Economico consente, inoltre, il

proseguimento degli studi in qualsiasi facoltà universitaria e, in maniera specifica, nelle facoltà di

Economia e Giurisprudenza.

Il diplomato Ragioniere Perito Commerciale, in aggiunta alle competenze operative, alla

conoscenza delle due lingue straniere ed alla buona preparazione culturale-umanistica, sa fare

quanto segue:

-sa collocare gli elementi del patrimonio aziendale;

-sa rilevare in partita doppia le principali operazioni di gestione;

-sa redigere un bilancio aziendale ed essere in grado di interpretare e risolvere problematiche di tipo

giuridico economico e tecnico relative all’impresa; -sa utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;

-sa riconoscere, analizzare e classificare i principali costi industriali;

-sa gestire le principali operazioni bancarie;

-sa gestire il sistema informatico aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati nelle sue

linee essenziali;

-sa analizzare i rapporti fra l’azienda e il suo ambiente operativo per proporre soluzioni a problemi specifici.

Pertanto, l’intervento formativo, nel terzo, quarto e quinto anno, si è basato sul consolidamento

della cultura di base e sul rafforzamento della cultura professionale che prevede una conoscenza del

sistema aziendale, abilità specifiche connesse allo studio dell’economia e del diritto come pure all’utilizzo pratico delle lingue straniere oggetto del corso di studi. Gli allievi, alla fine del corso di

studi, dovranno essere in grado di fornire risposte adeguate alle esigenze organizzative e produttive

dei diversi tipi di realtà aziendali.

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ATTIVITÀ DI STAGE

Le competenze sopra elencate sono state sicuramente rafforzate ed arricchite dalla partecipazione

ad attività di stage professionale presso aziende della zona, come previsto dal POF, per tre

settimane nel corso del terzo , del quarto e del quinto anno.

Gli alunni, nel complesso, hanno riportato ottimi giudizi da parte dei datori di lavoro. Si è trattato,

indubbiamente, di momenti ad alta valenza didattica e sociale, in cui gli allievi, seguiti da “tutors”, si sono confrontati con i problemi reali della vita aziendale e sono stati introdotti in maniera pratica

e diretta all’interno del mondo del lavoro anche per potenziare le abilità di base e le conoscenze in alcune discipline, di rinforzare le competenze professionali e di conoscere il territorio nelle sue

realtà ambientali, sociali, culturali, commerciali e produttive.

Va inoltre ricordato che un’alunna, oltre allo stage previsto dalla scuola per il triennio, ha svolto, da

fine maggio a metà giugno del quarto anno, un periodo di studio in una scuola di indirizzo tecnico –economico di Praga e di alternanza scuola-lavoro presso una nota struttura ricettiva della

stessa città.

SBOCCHI UNIVERSITARI E/O PROFESSIONALI L’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing si prefigge di formare esperti in grado di

affrontare in modo serio ed appropriato i problemi organizzativi e gestionali di aziende pubbliche e

private, sia come lavoratori dipendenti che come lavoratori autonomi.

Il diploma di Istruzione Secondaria Superiore di Perito Giuridico, Economico consente, inoltre, il

proseguimento degli studi in qualsiasi facoltà universitaria e, in maniera specifica, nelle facoltà di

Economia e Giurisprudenza.

1.2. ANALISI DEL TERRITORIO E DELL’UTENZA

L’Istituto si inserisce in un territorio dove, accanto al settore produttivo tradizionale, quale

l’industria calzaturiera, si stanno facendo largo nuove realtà imprenditoriali. Il tessuto economico

del comprensorio in oggetto è caratterizzato da piccole e medie imprese che debbono confrontarsi

con un ambito di riferimento geografico di competizione sempre più ampio. In tale contesto, in

sempre più rapida evoluzione, sono richieste figure professionali in possesso di elevata

preparazione umana, scientifica e tecnica, in grado di operare nel settore della ricerca di nuovi

prodotti, nella progettazione di nuovi sistemi produttivi, nel marketing internazionale, nella

promozione e nella valorizzazione del territorio all’estero, contesto nel quale si richiede l’uso delle lingue straniere praticate a scuola.

1.3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO EXCURSUS STORICO

La classe, composta da sedici alunni provenienti dalle due classi seconde, più un ragazzo iscrittosi a

novembre 2017 e da gennaio 2018 non frequentante, ha subito alcuni mutamenti nel corso del

triennio dovuti a trasferimenti ad altri istituti scolastici e/o a non ammissioni.

L’attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, all’acquisizione di un metodo di studio ragionato e proficuo ed alla

maturazione graduale dell’autonomia di giudizio e delle capacità critiche e creative.

7

Per quel che concerne l’iter formativo degli alunni si può affermare che, nel complesso, è stato caratterizzato da una graduale progressione mediamente positiva. Pertanto la preparazione

individuale è tutto sommato discreta con punte di eccellenza individuale dovute al lavoro regolare,

alla partecipazione al dialogo educativo, all’applicazione costante in tutte le discipline e ai

personali interessi culturali.

Per quanto riguarda il comportamento, si può dire che la condotta della classe è stata di solito

corretta, non facendo emergere problematiche e difficoltà di gestione particolari da parte dei

docenti. Gli alunni hanno sempre dimostrato una spiccata capacità di socializzazione già dal terzo

anno, e nel corso del triennio hanno costituito un gruppo veramente unito e solidale.

In merito agli obiettivi non cognitivi la finalità essenziale è stata quella di stimolare in ogni alunno

lo sviluppo delle proprie potenzialità ma soprattutto il senso di responsabilità e la capacità di

rapportarsi correttamente con gli altri, oggi nella scuola e domani nel mondo del lavoro e nella

società.

1.4. RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

I rapporti scuola-famiglia sono stati improntati alla massima trasparenza e collaborazione e sono

avvenuti attraverso l'attivazione di differenti canali di comunicazione:

colloqui generali che si svolgono due volte l'anno;

colloqui individuali secondo un orario stabilito all’inizio dell’anno scolastico o su appuntamento per iniziativa di una delle parti;

documento di valutazione di fine periodo (pagella) e di comunicazione valutazioni negative

del bimestre del secondo periodo;

assemblee per le elezioni dei rappresentanti;

incontri divulgativi;

consigli di Classe;

assemblee di Classe;

comunicazioni del Coordinatore di Classe, per le vie ritenute più opportune;

l’accesso al Registro Elettronico per tutte le informazioni didattiche in tempo reale relativamente ai propri figli.

Le comunicazioni ordinarie sono state date verbalmente e/o tramite lettura di circolare nelle classi;

ove sia stato necessario accertarsi del ricevimento della comunicazione da parte dei genitori, si è

ricorso alla consegna in forma cartacea con tagliando di riscontro da riconsegnare al coordinatore di

classe.

1.5. ATTIVITÀ DI RECUPERO REALIZZATE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO

Nel corso dell’anno sono stati realizzati diversi interventi di recupero curriculare e/o in itinere al

fine di colmare le lacune sia nelle conoscenze che nelle abilità. In particolare, per le attività di recupero, sono stati effettuati i corsi curriculari per le insufficienze

riportate nello scrutinio del primo trimestre così come deliberato dal Collegio Docenti. Alla fine dei

corsi sono state effettuate prove di verifica per ogni singola disciplina coinvolta nei recuperi.

1.6. PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE

Nella storia della classe occorre evidenziare che non c’è stata una completa continuità di tutti i docenti. A parte il naturale avvicendamento nella classe terza, sono cambiati anche nel corso del

8

triennio gli insegnanti di diverse discipline, in particolare relativamente alle discipline

linguistiche di inglese e francese, come si evince dalle tabelle riassuntive sotto riportate. Nel

terzo e nel quarto anno le cattedre di inglese e francese sono state ricoperte da insegnanti

supplenti, assegnati alla classe solo ad anno scolastico inoltrato, circa fine novembre.

a.s.2015/16

Materie Docente

ITALIANO/STORIA GIGLIOLA RIBICHINI

SC. MOTORIE E SPORT PATRIZIA TORQUATI

FRANCESE MARIA ALLEGRETTI

INGLESE SONIA MORI

MATEMATICA GIOVANNA MARZIALI

EC. AZIENDALE MERI MAURIZI

DIRITTO/EC. POLITICA RENATA ROMAGNOLI

INFORMATICA ALESSIO CELANI

RELIGIONE ALESSANDRA

CAMILLI

a.s. 2016/17

Materie Docente



FRANCESE MICAELA MINNONI

INGLESE SERENA MASCITTI


EC. AZIENDALE MERI MAURIZI

DIRITTO/EC. POLITICA SABINA TRASATTI

INFORMATICA FRANCESCO IMBIMBO

RELIGIONE GILBERTO SANDRONI

a.s. 2017/2018

Materie Docente



FRANCESE GIUSEPPA CORONA

INGLESE ANTONELLA

CAPRIOTTI


EC. AZIENDALE MARCACCIO GIUSEPPE

DIRITTO/EC. POLITICA SABINA TRASATTI

RELIGIONE STEFANIA

SONAGLIONI

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Sede Legale ed Amministrativa Via Legnano,17 - Porto Sant’Elpidio (FM) - C. F. 81012440442 - Cod. Mec. APIS00200G E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] - Web: www.polourbani.gov.it

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1.7. RISULTATI DELLO SCRUTINIO DELL’ANNO PRECEDENTE

1.7.1 Promozione per proprio merito ed all’unanimità dei seguenti alunni:

2

3

4

5

7

11

12

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15

1.7.2. Rinvio della formulazione del giudizio finale, per i seguenti allievi :

1 Economia Aziendale






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2. OBIETTIVI RAGGIUNTI

C O M P E T E N Z E C H I A V E T R A S V E R S A L I

AMBITO FORMATIVO

Di seguito vengono riportati gli obiettivi raggiunti dalla maggior parte degli allievi:

- saper programmare lo studio

- saper comprendere e saper usare correttamente i linguaggi specifici

- saper analizzare, descrivere, spiegare e valutare

- arrivare a prender appunti durante la spiegazione e l’interrogazione

- integrare la lezione ed il testo scritto

- chiarire i termini non compresi

- saper correggere il proprio lavoro su indicazione

- acquisire la capacità di riordinare ed applicare le conoscenze acquisite

- saper preparare gli strumenti idonei a svolgere il proprio lavoro

- eseguire in modo completo il lavoro programmato

- saper leggere, interpretare e redigere testi e documenti attinenti il proprio indirizzo

- saper documentare il proprio lavoro

AMBITO FORMATIVO

Relazione con gli altri

- rispetto delle regole comportamentali, con riferimento al Regolamento scolastico

- rispetto delle persone e dell’ambiente scolastico

- accettazione di se stessi e sviluppo delle proprie capacità

- acquisizione della capacità di autocontrollo e senso di responsabilità

- acquisizione della capacità di rapportarsi correttamente con gli altri

- acquisizione dei principi di giustizia e di onestà

- saper lavorare sia autonomamente che in gruppo

- acquisizione di una maggiore flessibilità per adattarsi a situazioni nuove

- acquisizione della disponibilità all’interazione costruttiva anche attraverso contributi personali

AMBITO FORMATIVO

Rapporto con la realtà naturale e socioculturale

Risolvere problemi 1. Capacità di affrontare situazioni problematiche

2. Capacità di costruire e verificare ipotesi

3. Individuazione di fonti e risorse adeguate

4. Raccolta e valutazione dei dati

5. Capacità di proporre soluzioni utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline secondo il

tipo di problema

6. Applicazione di principi e regole

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7. Capacità di individuare la coerenza all'interno dei procedimenti e di applicazione di regole e

principi

Individuare collegamenti e relazioni 1. Capacità di individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti

diversi anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari

2. Riconoscimento di analogie e differenze, cause ed effetti

3. Capacità di relativizzare fenomeni ed eventi

4. Capacità di cogliere la coerenza all’interno dei procedimenti 5. Capacità di collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse, cogliendo i

principali nessi di relazione;

Acquisire ed interpretare l’informazione 1. Applicazione delle capacità critiche e di interpretazione, tramite la formulazione di pareri e

giudizi sempre adeguatamente motivati.

2. Acquisizione ed interpretazione dell’informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi

3. Capacità di interpretare fatti e fenomeni ed esprimere considerazioni personali.

3. ORGANIZZAZIONE E SCANSIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

L’anno scolastico è suddiviso in due periodi: un trimestre e un pentamestre. La settimana che intercorre tra i due periodi generalmente è dedicata a corsi di recupero curriculare con

prove di verifica per accertare il superamento delle carenze. Per quanto riguarda i carichi di

lavoro si è cercato di non far coincidere verifiche scritte nello stesso giorno.

4. CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI

I docenti hanno cercato di raccordarsi, per quanto possibile, nei propri percorsi didattici, in

modo da stimolare nei propri allievi lo studio interdisciplinare.

5. METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO METODOLOGIE PER IL CONSEGUIMENTO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI

METODOLOGIE:

1) Metodologia di insegnamento e strategie adottate :

PER GLI OBIETTIVI EDUCATIVI tutti i docenti hanno cercato di:

- controllare i comportamenti dell’alunno e stabilire piccoli “contratti” comportamentali, fissando gli interventi disciplinari, secondo la gravità/frequenza della trasgressione ed in

accordo con le decisioni prese a livello di collegio docenti

- indurre l’alunno a riflettere sui comportamenti - informare e cercare di coinvolgere le famiglie per raccordare e rendere omogenei i criteri e

gli interventi educativi

- fornire norme ed indicazioni semplici per una partecipazione ordinata e produttiva

PER GLI OBIETTIVI DIDATTICI tutti i docenti hanno cercato di:

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- stimolare l’alunno ad eseguire tutti i compiti, prospettandone il valore e l’utilità ai fini dell’apprendimento successivo, della scelta scolastica e/o professionale

- fornire indicazioni chiare e complete sui compiti, i materiali da portare in classe e le

modalità di lavoro

- guidare al rispetto dei tempi e delle consegne

- valorizzare i risultati positivi anche se parziali

- segnalare dati da memorizzare, fornendo indicazioni e strumenti per fissare le conoscenze

- verificare l’acquisizione delle conoscenze, non solo tramite prove tradizionali ma anche con continue discussioni “guidate”, con interazioni docente/alunni per una ricostruzione

collegiale dei contenuti

- stimolare l’approfondimento delle conoscenze

- guidare l’alunno ad individuare, raccogliere dati, riconoscere relazioni - stimolare l’alunno a chiedere spiegazioni - proporre esercitazioni mirate al recupero/consolidamento

- proporre attività pratiche utilizzando, così, la “metodologia dell’esperienza” per avviare alla realtà e per un insegnamento basato sulla concretezza nonché sugli effettivi interessi

professionali dell’alunno

- utilizzare il “metodo della comunicazione”, attuata in varie forme: verbale, grafica, iconica, ecc.

- utilizzare il “metodo della ricerca guidata” dove l’esperienza deve essere intesa come punto di partenza per una conoscenza che, partendo dal vissuto dei ragazzi li coinvolga nelle varie

problematiche.

Per raggiungere le competenze sopra indicate il Consiglio di Classe ha favorito:

1. la centralità dello studente nel processo di insegnamento-apprendimento

2. la coerenza da parte del Consiglio di classe nella trasmissione dei messaggi agli studenti

3. il mantenimento della massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione

(l’alunno deve essere reso partecipe di quello che fa e di come venga valutato) 4. l’alternanza di lezioni frontali e di lezioni dialogiche e partecipate

5. esercitazioni in classe in cui sono stati proposti esercizi e/o problemi, attività creative,

attività di analisi testuale, attività di ricerca o consultazione, ecc.

6. la programmazione mirata e attenta delle verifiche scritte per evitarne quanto più possibile

la concentrazione in particolari giornate

7. la chiarezza nella comunicazione, non solo specificatamente disciplinare

8. la delineazione di almeno un percorso pluridisciplinare a carattere metodologico e/o

contenutistico

9. la frequenza ad incontri di arricchimento culturale

10. l’utilizzo di metodologie e tipologie di verifiche diversificate e funzionali alle competenze prefissate

STRUMENTI:

Sono stati utilizzati:

Libri di testo e della biblioteca

Dizionari (lingua italiana e lingue straniere)

Codice civile

Quotidiani e riviste specialistiche

Cassette audio/video

Sussidi informatici

Strumenti operativi logici: grafici e tabelle, schemi-guida, mappe concettuali.

Fotocopi

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6. METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI Strumenti per la verifica utilizzati dal Consiglio di classe

□ Formative: accertamento sistematico dell’iter di apprendimento per apportare eventuali modifiche (domande flash, test, esercizi, discussioni guidate, ecc.)

□ Sommative: Almeno due verifiche per ogni segmento dell’anno scolastico (di cui una scritta per le discipline che prevedono la valutazione scritta).

Criteri

Fattori che hanno concorso alla valutazione periodica e finale:

Le osservazioni sistematiche sono state sempre oggetto di attento esame da parte del Consiglio di

Classe, in occasione delle verifiche periodiche sull’andamento educativo e didattico generale. I dati emersi dalla rilevazione sono serviti all’identificazione delle strategie più idonee da adottare

per ciascun allievo in modo da personalizzare gli interventi di recupero, sostegno e/o

consolidamento.

I dati raccolti mediante le osservazioni sistematiche e le verifiche disciplinari sono serviti alla

formulazione della valutazione sommativa.

Per ogni singolo allievo è stato valutato se, in rapporto alla situazione di partenza, gli obiettivi

prefissati sono stati conseguiti ed in quale misura.

Nella valutazione si è tenuto conto di:

Livelli di partenza.

Progressi evidenziati nel percorso didattico.

Interesse, impegno, partecipazione alle attività didattiche e al dialogo educativo.

Frequenza e comportamento nei laboratori

Metodo di lavoro ed abilità raggiunte.

Raggiungimento degli obiettivi didattico-disciplinari prefissati.

Assiduità scolastica.

Metodo di studio

EVENTUALI INTERVENTI DIDATTICO-EDUCATIVI MESSI IN ATTO NEL CORSO DELL’ANNO

corsi di recupero in itinere

colloqui singoli o di classe con gli alunni

COMPORTAMENTI COMUNI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE Per raggiungere le competenze sopra indicate il Consiglio di Classe ha favorito:

11. la centralità dello studente nel processo di insegnamento-apprendimento

12. la coerenza da parte del Consiglio di classe nella trasmissione dei messaggi agli studenti

13. il mantenimento della massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione

(l’alunno deve essere reso partecipe di quello che fa e di come venga valutato) 14. l’alternanza di lezioni frontali e di lezioni dialogiche e partecipate

15. esercitazioni in classe in cui sono stati proposti esercizi e/o problemi, attività creative,

attività di analisi testuale, attività di ricerca o consultazione, ecc.

14

16. la programmazione mirata e attenta delle verifiche scritte per evitarne quanto più possibile

la concentrazione in particolari giornate

17. la chiarezza nella comunicazione, non solo specificatamente disciplinare

18. la delineazione di almeno un percorso pluridisciplinare a carattere metodologico e/o

contenutistico

19. la frequenza ad incontri di arricchimento culturale

20. l’utilizzo di metodologie e tipologie di verifiche diversificate e funzionali alle competenze prefissate

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Per gli strumenti di verifica utilizzati nelle varie discipline si fa riferimento alle programmazioni

dei singoli docenti dove essi sono specificati.

ULTERIORI FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE FINALE □ Metodo di studio

□ Partecipazione all’attività didattica

□ Impegno

□ Interesse

□ Progresso

□ Livello della classe

□ Situazione personale

DEFINIZIONE DELLA QUANTITÀ E QUALITÀ DELLE VERIFICHE ORALI E SCRITTE PER CIASCUNA DISCIPLINA

□ Formative: : accertamento sistematico dell’iter di apprendimento per apportare eventuali modifiche (domande flash, test, esercizi, discussioni guidate, orali brevi, ecc.)

□ Sommative: congruo numero di verifiche in ottemperanza a quanto stabilito nelle riunioni

programmatiche dei Dipartimenti per materie (verifiche scritte per le discipline che

prevedono la valutazione scritta).

Per i criteri adottati per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza ed abilità si fa riferimento alla tabella riportata nel P.O.F.

7.ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI

a.s. 2015-2016 Expo Milano, ottobre 2015

Viaggio di istruzione a Firenze, marzo 2016

Visite aziendali a industrie presenti sul territorio: Tecnofil, Varnelli

Corso di approfondimento di economia, condotto da un esperto esterno: "Economicamente"

Partecipazione di 5 alunni al Concorso Carlo Urbani

15

Partecipazione di 5 alunne al progetto Erasmus

Partecipazione di tutta la classe ad un progetto di approfondimento dell'area storico-

umanistica " Vasi comunicanti".

Partecipazione agli incontri offerti dalla scuola

a.s.2016-2017

Viaggio di istruzione a Praga, febbraio

Partecipazione alle giornate di orientamento organizzate dalle Università di Bologna, di

Ancona e di Macerata.

Partecipazione al Convegno Industria 4.0 organizzato dal Sole 24 ore Milano

Partecipazione alla “Settimana della legalità” e all'incontro con P. Grasso, presso l'aula

magna dell'Università di Ancona

Incontro con esperti della Banca Mediolanum

Progetto di potenziamento area umanistica "Principio di autorità e pena di morte "

Progetto di potenziamento area diritto-storia su "Le differenze di genere ostacoli e diritti”

Partecipazione attiva alle giornate del "Mai Più".

Visita delle sedi istituzionali Camera e Quirinale

a.s.2016-2017

Viaggio di istruzione a Dublino, gennaio

Giornata di orientamento post-diploma ad Ancona

Partecipazione agli incontri offerti dalla scuola

Partecipazione attiva al Micam di Milano con un progetto "Industria 4.0", in collaborazione

con la Camera di Commercio delle Marche.

In programmazione

Visita della centrale geotermica di Bagno di Romagna 14 maggio

Incontro in aula magna con la Banca d'Italia, 22 maggio.

8.ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO POST-DIPLOMA -Visita all’Università di Bologna “Alma Mater”;

-Visita all’Università Politecnica delle Marche

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9.ULTERIORI ELEMENTI SIGNIFICATIVI PER LA

COMMISSIONE D’ESAME:

9. 1 - CREDITI FORMATIVI DEGLI ANNI PRECEDENTI ALUNNO

CREDITO

SCOLASTICO 3°

CREDITO

SCOLASTICO 4°

CREDITO

TOTALE

1 4 4 8

2 7 7 14

3 7 7 14

4 7 7 14

5 7 7 14

6 4 4 8

7 6 7 13

8 5 5 10

9 4 4 8

10 5 4 9

11 6 6 12

12 6 6 12

13 4 4 8

14 7 7 14

15 5 5 10

16 5 4 9

10. ESPERIENZE DI PREPARAZIONE ALLE PROVE

D’ESAME Sono state eseguite n.2 simulazioni della terza prova scritta a carattere pluridisciplinare (TIPOLOGIA

B) nelle seguenti date: 7/03/2017 e 27/04/2017, allegate a questo documento.

Eventuali simulazioni della prima e della seconda prova si terranno dopo il 15 Maggio.

Inoltre diverse verifiche sommative, somministrate durante il periodo scolastico, hanno seguito il

modello delle prove scritte dell’Esame di Stato.

Gli alunni sono stati invitati ad individuare percorsi interdisciplinari di approfondimento in preparazione

al colloquio d’esame.

ALLEGATI: o Griglie di valutazione: - N.5 griglie di valutazione relative alla prima prova scritta

- griglia di valutazione relativa alla seconda prova scritta

- griglia di valutazione per la terza prova scritta

- griglia di valutazione per il colloquio

o Schema della terza prova con gli esempi delle prove di simulazione effettuate

o Percorsi formativi delle singole discipline

ALLEGATI in BUSTA CHIUSA

o PDP dell’alunno BES

17

Griglia di valutazione prova scritta di ITALIANO - Saggio breve

Cognome

Nome

Classe

Tipologia

SCALA GRAFICA DI TRASFORMAZIONE del punteggio in 100esimi al punteggio voto in 15esimi Punteggio grezzo in 100esimi

0-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Punteggio voto in 15esimi

Porto Sant’Elpidio Punteggio attribuito alla prova / 15

Il Presidente _________________ I Commissari

___________________________

___________________________

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

DESCRITTORI LIVELLI DI VALORE

PUNTEGGIO ATTRIBUIBILE

VALUTA

ZIONE

Conoscenza specifica

degli

argomenti richiesti

Peso=7

Peso 35 punti

-Conoscenza

dell’argomento proposto dalla traccia

- Capacità di avvalersi in

modo appropriato dei

documenti proposti

- Prestaz. non data( punti) 0

1- Grav.Insuff. “ 7

- Insufficiente “ 14

2,5- Mediocre “ 17,5

3-Sufficiente “ 21

- Discreto/Buono “ 28

5-Buono/Otti “ 35

Padronanza della

lingua,capacità espressive e

logico-linguistiche

Peso=5

Peso25 punti

-Correttezza ortografica

-Correttezza sintattica

-Proprietà di linguaggio e

uso corretto del lessico di

genere /ambito specifico







5-Buono/Otti “ 25

Capacità di organizzare il

testo

Peso = 4

Peso20 punti

-Saper impostare

l’argomentazione

servendosi degli elementi

per la redazione del

saggio breve: titolo, scelta

redazionale, destinazione

testo, rispetto n. max.

colonne, annotazioni

struttura (introduzione

corpo ,conclusione)




2,5- Mediocre “ 10



5-Buono/Otti “ 20

Capacità di elaborazione

critica originalità e/o

creatività

Peso = 4

Peso 20 punti

Capacità di organizzare in

modo completo e critico il

materiale a disposizione

-capacità di far emergere

il proprio punto di vista







5-Buono/Otti “ 20

Totale in centesimi /100

18

Griglia di valutazione prova scritta di ITALIANO – Articolo di giornale

Cognome

Nome

Classe

Tipologia

SCALA GRAFICA DI TRASFORMAZIONE del punteggio in 100esimi al punteggio voto in 15esimi

Punteggio grezzo in 100esimi

0-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100




___________________________

___________________________

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE



VALUTA

ZIONE


degli

argomenti richiesti

Peso=7

Peso 35 punti

-Conoscenza dell’argomento proposto dalla traccia e

sviluppato nei documenti







5-Buono/Otti “ 35

Padronanza della


logico-linguistiche

Peso=5

Peso25 punti




uso corretto del lessico di

genere /ambito specifico







5-Buono/Otti “ 25


testo

Peso = 4 Peso20 punti

-Capacità di analizzare e

presentare i dati in modo

coerente e ordinato

-Saper impostare

l’argomentazione gestendo

in modo consapevole le

convenzioni e gli usi

giornalistici(uso dei dati,

titolo sottotitolo, rispetto

n.colonne riferimento al

pubblico e all’occasione, destinazione editoriale.







5-Buono/Otti “ 20



creatività

Peso = 4

Peso 20 punti

-Capacità di dare un taglio

originale e personale

all’elaborato







5-Buono/Otti “ 20


19

Griglia di valutazione prova scritta di ITALIANO – Analisi del testo

Cognome

Nome

Classe

Tipologia



0-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100




___________________________

___________________________

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

DESCRITTORI

LIVELLI DI VALORE


VALUTA

ZIONE


degli

argomenti richiesti

Peso=7

Peso 35 punti

-Conoscenza delle

caratteristiche formali del

testo

-Conoscenza della funzione

comunicativa







5-Buono/Otti “ 35

Padronanza della


logico-linguistiche

Peso=5

Peso 25 punti




uso corretto del lessico







5-Buono/Otti “ 25


testo

Peso = 4

Peso20 punti

-Capacità di articolare con

organicità l’analisi richiesta

-Completezza dell’analisi richiesta







5-Buono/Otti “ 20



creatività

Peso = 4

Peso 20 punti

-Comprensione del

messaggio nella sua

complessità e nelle varie

sfumature

-Capacità di riflessione

critica

-Capacità di contestualizzare

il brano con riferimenti

culturali e approfondimenti

personali







5-Buono/Otti “ 20


20

Griglia di valutazione prova scritta di ITALIANO - Tema di ordine generale

Cognome

Nome

Classe

Tipologia



0-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100




___________________________

___________________________

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE



VALUTA

ZIONE


degli

argomenti richiesti

Peso=7

Peso 35 punti

-Conoscenza

dell’argomento proposto dalla traccia e dei

problemi connessi







5-Buono/Otti “ 35

Padronanza della


logico-linguistiche

Peso=5

Peso25 punti




uso corretto del lessico







5-Buono/Otti “ 25


testo

Peso = 4

Peso20 punti

-Capacità di organizzare

in una scaletta i dati e le

riflessioni inerenti

all’argomento proposto

-Capacità di esporre in

modo coerente e

consequenziale i punti

scelti per la trattazione

dell’argomento







5-Buono/Otti “ 20



creatività

Peso = 4

Peso 20 punti

Capacità di sviluppo

critico della questione

affrontata







5-Buono/Otti “ 20


21

Griglia di valutazione prova scritta di ITALIANO – Tema di argomento storico

Cognome

Nome

Classe

Tipologia



0-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Punteggio voto in 15esimi Porto Sant’Elpidio Punteggio attribuito alla prova / 15


___________________________

___________________________

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE



VALUTA

ZIONE


degli

argomenti richiesti

Peso=7

Peso 35 punti

-Conoscenza degli eventi

storici indicati dalla traccia

-Conoscenza dei limiti

cronologici dell’argomento

e degli spazi geografici

inerenti agli eventi descritti







5-Buono/Otti “ 35

Padronanza della


logico-linguistiche

Peso=5

Peso25 punti



-competenze lessicali anche

di tipo storiografico







5-Buono/Otti “ 25


testo

Peso = 4

Peso20 punti

-Capacità di analizzare il

fenomeno o l’evento o il personaggio alla luce delle

interpretazioni

storiografiche di cui si è a

conoscenza







5-Buono/Otti “ 20



creatività

Peso = 4

Peso 20 punti

-Capacità di riflessione

critica

- Capacità di elaborare in

modo critico e argomentato

il proprio punto di vista

-Capacità di fornire sintesi

pertinenti dei dati storici

trattati







5-Buono/Otti “ 20


22

Griglia di valutazione Seconda prova scritta

Prova scritta di ECONOMIA AZIENDALE Misurazione del punteggio grezzo in 100esimi e valutazione in 15esimi

Candidato/a _______________________________________________________________

INDICATORI VALUTAZIONE

PUNTI GREZZI da

attribuire PESO x PUNTI

1) Conoscenza generale

della disciplina

Peso = 6

Gravem. insufficiente

Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1 2

2,5 3

3,5 4 5

2) Conoscenza specifica

degli argomenti proposti (aderenza alla traccia)

Peso = 6


Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1 2

2,5 3

3,5 4 5

3) Capacità di

organizzazione logica e

formale della trattazione

Peso = 5


Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1 2

2,5 3

3,5 4 5

4) Capacità di elaborazione

critica, originalità e creatività

Peso = 3


Insufficiente

Mediocre

Sufficiente

Discreto

Buono

Ottimo

1 2

2,5 3

3,5 4 5

TOT. PUNTEGGIO

GREZZO (cent.mi) …….………. / 100

10095908580757065605550454035302520151050

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Il Presidente

Punteggio voto in 15esimi

Il voto finale in 15/mi è stato calcolato in base alla scala grafica di trasformazione che fa corrispondere

la sufficienza al 50% del punteggio grezzo.

Punteggio grezzo in 100esimi o in percentuale

Punteggio voto attribuito alla prova:______ / 15

SCALA GRAFICA DI TRASFORMAZIONE (dal punteggio grezzo in 100esimi al punteggio voto in

15esimi)

Porto Sant’Elpidio,

I Commissari

23

I st i tuto di I s truzione Secondaria Superiore - “CARLO URBANI”

Sede Legale ed Amministrativa Via Legnano, 17 - Porto Sant’Elpidio (FM) - C. F. 81012440442 - Cod. Mec. APIS00200G

I.T.E. PORTO SANT’ELPIDIO ( FM ) ESAMI DI STATO 2018

CANDIDATO ………………………………………CLASSE 5 SEZ. A AFM FIRMA…………………………………………

TERZA PROVA SCRITTA PLURIDISCIPLINARE ( Valutazione totale in 15/mi )

STRUTTURA DELLA PROVA :QUESITI A RISPOSTA SINGOLA ( 10 QUESITI )

TEMPO MAX ASSEGNATO ALLA PROVA : 3 ORE

SUSSIDI CONSENTITI: Vocabolario Lingua Italiana, Lingua Straniera, Codice civile.

Il candidato formuli autonomamente una risposta rispettando rigorosamente i limiti massimi di

estensione ( righe ) indicati per ciascun quesito proposto .

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO

Trattazione/quesito n° 1 MATEMATICA: punteggio attribuito punti …./ 100

Trattazione/quesito n° 2 MATEMATICA: punteggio attribuito punti …./ 100 Trattazione/quesito n° 3 DIRITTO: punteggio attribuito punti …./ 100 Trattazione/quesito n° 4 DIRITTO: punteggio attribuito punti …./ 100

Trattazione/quesito n° 5 DIRITTO: punteggio attribuito punti …./ 100

Trattazione/quesito n° 6 INGLESE: punteggio attribuito punti …./ 100


Trattazione/quesito n° 8 FRANCESE: punteggio attribuito punti …./ 100


Trattazione/quesito n°10FRANCESE: punteggio attribuito punti …./ 100

____________________________________________________________________ Punteggio complessivo attribuito alla prova punti __________/100. (*)

(media aritmetica approssimata)

TABELLA DI TRASFORMAZIONE (Dal punteggio grezzo in 100/mi al voto in 15/mi )

1-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Porto Sant’Elpidio li 7 Marzo 2018 Punteggio voto attribuito alla prova: ______ / 15

Nota (*) - Il punteggio complessivo risultante dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti alle singole trattazioni/quesiti, in presenza di numeri

decimali, viene approssimato in eccesso all'unità superiore per valori decimali 0,5; all'unità inferiore per valori decimali 0,5. Alla prova giudicata

sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 10/15. (La prova è valutata col livello sufficiente in corrispondenza di una prestazione

pari al 50% del contenuto sviluppato/conoscenza/competenza/capacità richieste; è valutata di livello ottimo in corrispondenza di una prestazione

pari al 100% del contenuto sviluppato/conoscenze/competenze/capacità richieste).

I Commissari:

Il Presidente

24

Quesito n. - - Materia

Punteggio max 1,5 punti Risposta max 10 righe

RISPOSTA AL QUESITO N .1

Griglia di valutazione della terza prova

Quesito n.1 ( Punteggio max:100 punti) MATERIA

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE

PUNTEGGIO ATTRIBUIBILE VALUTAZIONE

1) Conoscenze e com-

petenze riferite agli

argomenti richiesti

Peso 50 punti

- Prestaz. non data ( punti) 0

- Grav. Insuff. “ 10 - Insufficiente “ 20

- Mediocre “ 25 -Sufficiente “ 30 - Discreto/Buono “ 40 -Buono/Ottimo “ 50

2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti

- Prestaz. non data punti) 0


- Mediocre “ 13

-Sufficiente “ 15 - Discreto/Buono “ 20 -Buono/Ottimo “ 25

3) Capacità di sintesi

e/o di collegamento

ed integrazione delle

conoscenze e compe-

tenze

1) Peso 25 punti



- Mediocre “ 13


Punteggio totale in centesimi

COGNOME NOME ESAME DI STATO A.S. 2017-2018 3^PROVA SCRITTA - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

Classe 5^ Sezione A-AFM

25

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato______________________________________________classe 5 A AFM

ARGOMENTI

INDICATORE PUNTEGGIO

MAX

LIVELLO

PUNTI

VOTO

-Argomento

(tesina,presentazione )

proposto dal candidato

-Conoscenza

dell’argomentoproposto. -Capacità di stabilire collegamenti

interdisciplinari

5

punti

- Scarso 1

………………

- Insufficiente 2

- Mediocre 2,5

- Sufficiente 3

- Buono 4,5

- Ottimo 5

-Tematiche disciplinari:

argomenti proposti dalla

commissione

-Conoscenza degli argomenti

dell’area linguistica

8

punti

- Scarso 1,5

………………

- Insufficiente 2,5

- Mediocre 3,5

- Sufficiente 5

- Buono 7

- Ottimo 8

-Conoscenza degli argomenti

dell’area Scientifico-professionale

9

punti

- Scarso 2

………………

- Insufficiente 4

- Mediocre 6

-Sufficiente 7

- Buono 8

- Ottimo 9

-Capacità di organizzare le

conoscenze,di collegarle e

approfondirle in modo critico e

creativo

5

punti

- Scarso 1

………………

- Insufficiente 2

- Mediocre 2,5

- Sufficiente 3

- Buono 4,5

- Ottimo 5

- Discussione delle prove

scritte -Discussione degli elaborati

relativi alle prove scritte

3

punti

scarso-

insufficiente

0,5-1

……………… sufficiente-

discreto 2

buono -ottimo 3

Voto complessivo /30

Porto Sant’Elpidio, lì

Prove scritte Punti

Colloquio punti

Credito scolastico punti

Bonus punti

Voto complessivo …………./100


26

I st i tuto di I s truzione Secondaria Superiore - “CARLO URBANI”


I.T.E. PORTO SANT’ELPIDIO ( FM )

ESAMI DI STATO 2018

CANDIDATO ………………………………………CLASSE 5° SEZ. A AFM

FIRMA…………………………………………


STRUTTURA DELLA PROVA : QUESITI A RISPOSTA SINGOLA ( 10 QUESITI )














____________________________________________________________________

Punteggio complessivo attribuito alla prova punti __________/100. (*)



1-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Porto Sant’Elpidio li 7 Marzo 2018 Punteggio voto attribuito alla prova: ______ / 15






I Commissari:

Il Presidente

27

Quesito n. - 1 - Materia MATEMATICA


Definisci e determina il dominio della seguente funzione e rappresentalo nel piano cartesiano:



Quesito n.1 ( Punteggio max:100 punti) MATERIA MATEMATICA

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



COGNOME NOME ESAME DI STATO A.S. 2017-2018 3° PROVA SCRITTA - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

Classe 5° Sezione A-AFM

28



Dopo aver descritto le fasi principali del metodo dei moltiplicatori di Lagrange per la ricerca dei

massimi e minimi vincolati nelle funzioni in due variabili, applicalo alla seguente funzione z=f(x,y)

vincolata :

z = x+2y vincolo: yx 2=0




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti


- Grav. Insuff. “ 10



2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13

-Sufficiente “ 15 - Discreto/Buono “ 20

-Buono/Ottimo “ 25

COGNOME NOME ESAME DI STATO A.S. . 2017-2018 3° PROVA SCRITTA - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA


29

Quesito n. - 3 - Materia DIRITTO


Quali sono gli elementi costitutivi dello Stato?



Quesito n.3. ( Punteggio max:100 punti) MATERIA DIRITTO

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




30



Quali diritti comporta il possesso della cittadinanza europea?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti



- Mediocre “ 25


2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




31

Quesito n. -5 - Materia DIRITTO


Quali sono i due metodi più utilizzati nel mondo per l’acquisto della cittadinanza?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




32

Quesito n. - 6 - Materia INGLESE


Siete il direttore commerciale di una ditta che produce computers, scrivete ad un negoziante per

proporre l'ultimo modello dell'art.SX35 in 5 nuovi colori ad un prezzo speciale per l'edizione 2019.

Informate che concederete uno sconto aggiuntivo del 5% per ordini superiori a USD 15,000.00

piazzati entro 10 gg dalla vostra offerta che è valida fino al 31 maggio.



Quesito n.6 ( Punteggio max:100 punti) MATERIA INGLESE

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




33



Siete un importatore di macchine fotografiche, rispondete ad un offerta dicendo che:

- volete incontrare un rappresentante per discutere le caratteristiche tecniche dell'art.510

- se passerete un ordine sarà a condizione che sia consegnato entro il 22 aprile

- essendo voi clienti abituali, chiedete uno sconto maggiore rispetto al 5% che vi è stato offerto

- rifiutate invece l'offerta dell'art.663 perché siete già ben forniti.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




34

Quesito n. -8 - Materia FRANCESE


L’entreprise “Maison du Monde” (Lyon) demande à l’entreprise “Alsameubles” la documentation concernant leur nouvelle collection de meubles ainsi que leurs meilleures conditions de vente

appliquées aux nouveaux clients. Ecrivez le mail.



Quesito n.8 ( Punteggio max:100 punti) MATERIA FRANCESE

INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




35



Après 61 ans la constitution de l’Europe unie, quel bilan on peut tirer? Relevez les aspects positifs et

les problèmes à résoudre de cette union.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti



- Mediocre “ 25 -Sufficiente “ 30 - Discreto/Buono “ 40


2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13


COGNOME NOME

ESAME DI STATO A.S. 2017-2018 3° PROVA SCRITTA - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA


36



Qu’est-ce qu’un prospectus? Quelles sont ses caratéristiques et quelle est son utilité dans le

marketing?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE

1) Conoscenze e com


argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




37

I st i tuto di I s truzione Seconda ria Superiore - “CARLO URBANI”


I.T.E. PORTO SANT’ELPIDIO ( FM )

ESAMI DI STATO 2018

CANDIDATO ………………………………………CLASSE 5° SEZ. A AFM

FIRMA…………………………………………


STRUTTURA DELLA PROVA : QUESITI A RISPOSTA SINGOLA ( 10 QUESITI )














____________________________________________________________________

Punteggio complessivo attribuito alla prova punti __________/100. (*)



1-2 3-7 8-12 13-18 19-23 24-29 30-35 36-42 43-49 50-56 57-64 65-73 74-82 83-93 94-100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Porto Sant’Elpidio li 27 Aprile 2018 Punteggio voto attribuito alla prova: ______ / 15






I Commissari:

Il Presidente

38



Spiega che cosa si intende per Programmazione Lineare (P. L.) e formula il modello matematico che

ne è alla base.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13





39



Descrivi il problema delle scorte ed applicalo alla seguente situazione problematica:

“Ad un’azienda occorrono 36000 pezzi all’anno di un prodotto semilavorato. Il costo di magazzinaggio annuo è di € 1 al pezzo e quello di un’ordinazione è di € 80. Stabilisci il valore del lotto economico e del costo minimo”.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13

-Sufficiente “ 15

- Discreto/Buono “ 20 -Buono/Ottimo “ 25

COGNOME NOME ESAME DI STATO A.S. . 2017-2018 3° PROVA SCRITTA - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA


40



Quali sono gli elementi costitutivi dello Stato?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




41



Quali diritti comporta il possesso della cittadinanza europea?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




42

Quesito n. -5 - Materia DIRITTO


Quali sono i due metodi più utilizzati nel mondo per l’acquisto della cittadinanza?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti



- Mediocre “ 25 -Sufficiente “ 30 - Discreto/Buono “ 40


2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




43



Siete il direttore commerciale di una ditta che produce computers, scrivete ad un negoziante per

proporre l'ultimo modello dell'art.SX35 in 5 nuovi colori ad un prezzo speciale per l'edizione 2019.

Informate che concederete uno sconto aggiuntivo del 5% per ordini superiori a USD 15,000.00

piazzati entro 10 gg dalla vostra offerta che è valida fino al 31 maggio.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




44



Siete un importatore di macchine fotografiche, rispondete ad un offerta dicendo che:

- volete incontrare un rappresentante per discutere le caratteristiche tecniche dell'art.510

- se passerete un ordine sarà a condizione che sia consegnato entro il 22 aprile

- essendo voi clienti abituali, chiedete uno sconto maggiore rispetto al 5% che vi è stato offerto

- rifiutate invece l'offerta dell'art.663 perché siete già ben forniti.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




45



L’entreprise “Maison du Monde” (Lyon) demande à l’entreprise “Alsameubles” la documentation concernant leur nouvelle collection de meubles ainsi que leurs meilleures conditions de vente

appliquées aux nouveaux clients. Ecrivez le mail.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13




46



Après 61 ans la constitution de l’Europe unie, quel bilan on peut tirer? Relevez les aspects positifs et les problèmes à résoudre de cette union.




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE



argomenti richiesti

Peso 50 punti



- Mediocre “ 25 -Sufficiente “ 30

- Discreto/Buono “ 40 -Buono/Ottimo “ 50

2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti


- Grav. Insuff. “ 5


- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13


COGNOME NOME

ESAME DI STATO A.S. 2017-2018 3° PROVA SCRITTA - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA


47



Qu’est-ce qu’un prospectus? Quelles sont ses caratéristiques et quelle est son utilité dans le

marketing?




INDICATORI

PESO MASSIMO

ATTRIBUIBILE

ALL'INDICATORE

LIVELLI DI VALORE


VALUTAZIONE

1) Conoscenze e com


argomenti richiesti

Peso 50 punti




2) Padronanza del

codice linguistico

specifico

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13



e/o di collegamento


conoscenze e compe-

tenze

Peso 25 punti



- Mediocre “ 13


PERCORSI FORMATIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE E

PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI a.s. 2017/2018



48

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Classe VA-AFM

a.s. 2017-18

Docente: GIGLIOLA RIBICHINI

MODULI 1

CONTENUTI

LIVELLO

GIACOMO LEOPARDI

Amalassunta su fondo blu,

O.Licini

Giacomo Leopardi.

Il pensiero: pessimismo storico e pessimismo cosmico.

La poetica del”vago e indefinito”e della “rimembranza”. La teoria della doppia vista

Dallo Zibaldone: La teoria del piacere(165-172)

Indefinito e infinito (1430-1431)

Parole poetiche(1789-1798)

Il vero è brutto (1521-1522)

La rimembranza (4426)

I Canti.

Gli Idilli.

L’infinito

Alla luna

I “grandi idilli” del ’28-’30. A Silvia

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

Il “ciclo di Aspasia” A se stesso

La ginestra: vv. 1-51 e vv. 297-315

Le Operette morali. Dialogo della Natura e di un Islandese

Dialogo di un venditore di almanacchi e di un

passeggere

Dialogo di Federico Ruych e delle sue mummie

Il Copernico

Approfondimento :Foscolo e Leopardi;Leopardi e

Schopenauer

Buono

Ore 20

49

MODULO 2

CONTENUTI

LIVELLO

LA CULTURA DI FINE

OTTOCENTO:IL POSITIVISMO E LA SUA DIFFUSIONE

L’assenzio ,Degas

Un nuovo indirizzo di pensiero: il Positivismo. Il contesto storico,l’origine del termine,le caratteristiche. I maggiori teorici:A.Comte,H.Taine,E.Durkheim.

C.Darwin e la teoria dell’evoluzione.Il darwinismo sociale.

Positivismo e letteratura

Il Naturalismo francese G.Flaubert e il principio dell’impassibilità narrativa.

Madame Bovary :le innovazioni stilistiche

I fratelli Goncourt

Germinie Lacerteux Prefazione e trama generale

Emile Zola: romanzo e scienza :uno stesso metodo

Il romanzo sperimentale,Prefazione

L’assomoir.Trama generale . Gervasie all’Assomoir

Approfondimento: Confronto tra le tecniche narrative de

L’Assomoir e le tecniche pittoriche di Degas ne

L’assenzio

Il Verismo italiano. Giovanni Verga. La vita e l’opera

Verga prima maniera :i romanzi catanesi , i romanzi

fiorentini , ciclo mondano .

La svolta verista. La poetica dell’impersonalità. La tecnica narrativa.

Impersonalità e “regressione” da L’amante di Gramigna, Prefazione

da Vita dei campi

Fantasticheria

L’amante di Gramigna Da Novelle rusticane:

La roba

da Drammi intimi

Tentazione!

L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo.

Il ciclo dei Vinti.

I Malavoglia. I “vinti” e la “fiumana del

progresso”(Prefazione)

Il mondo arcaico e l’irruzione della storia(cap. I)

La conclusione del romanzo (cap.XV)

Mastro Don Gesualdo La morte di mastro-don Gesualdo (IV, cap.V)

Buono

Ore 14

50

MODULO 3

CONTENUTI

LIVELLO

LA CRISI DEL REALISMO

Venere Verticoria ,Dante

Rossetti

La prima avanguardia italiana :la Scapigliatura La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati.

Preludio di Emilio Praga

Il Decadentismo: le radici filosofiche e scientifiche

L’origine del termine “decadentismo”. Senso ristretto e

senso generale del termine.

La visione del mondo e la poetica

Temi e miti della letteratura decadente

Il simbolismo :l’espressione in versi del Decadentismo

Decadentismo e simbolismo:il mistero e le

corrispondenze; gli strumenti irrazionali del conoscere.

Il linguaggio analogico e la sinestesia. La poesia come

rivelazione.

Simbolo e allegoria: l’indeterminatezza del simbolo. Languore di Paul Verlaine

Lettera al poeta veggente di A.Rimbaud

Corrispondenze di Charles Baudelaire

L’albatro di Charles Baudelaire

Spleen di Charles Baudelaire

Vocali di Arthur Rimbaud

Decadentismo e estetismo Caratteristiche e elementi

di specificità.

Il romanzo di gusto estetizzante. I principali

interpreti. I romanzi simbolo

J.K.Huysmans

Da Controcorrente

Cap.IV La tartaruga di Des Essentiens

O.Wilde

Da Il Ritratto di Dorian Gray Prefazione

Un maestro di edonismo Capitolo II

G:D’Annunzio

Da Il piacere

Il ritratto di Andrea Sperelli

Buono

Ore 12

51

MODULO 4

CONTENUTI

LIVELLO

TRA DECADENTISMO E AVANGUARDIE

Materia ,Boccioni

Giovanni Pascoli La visione del mondo: la crisi della matrice

positivistica; i simboli.

La poetica: Il fanciullino

I temi della poesia pascoliana

da Myricae X Agosto

L’assiuolo

Temporale

Il lampo

Il tuono

dai Canti di Castelvecchio

Il gelsomino notturno

Gabriele D’Annunzio L’estetismo e il romanzo Il piacere.

Il ritratto di Andrea Sperelli (libro I, cap)

Dall’estetismo al superomismo

Da Le vergini delle rocce

Il programma politico del superuomo

D’Annunzio e Nietzsche. Il panismo e la musicalità di Alcyone.

daAlcyone:

La pioggia nel pineto

La sera fiesolana

La stagione delle avanguardie:

Espressionismo,Futurismo,Dadaismo,Surrealismo,

Cubismo Manifesto del futurismo di Filippo Tommaso

Marinetti

Manifesto tecnico della letteratura futurista di

Filippo Tommaso Marinetti

Bombardamento (da Zang tumb tuuum di

Filippo Tommaso Martinetti)

E lasciatem divertire! (da L’incendiario di

Aldo Palazzeschi

Per fare una poesia dadaista ,Tristan Tzara

Discreto

Ore 12

52

MODULO 5

CONTENUTI

LIVELLO

IL NUOVO ROMANZO

IN ITALIA

Il doppio segreto,R.Magritte

L’età dell’ansia e l’inquietudine di fine secolo.

La crisi del Positivismo “il disagio della civiltà”e la

concezione della realtà come fatto relativo e

complesso. I presupposti filosofici e scientifici.

Luigi Pirandello Vita,pensiero .La visione del mondo: il “perpetuo movimento vitale” e le forme individuali; la “trappola” della vita sociale; la figura del “forestiere della vita”;il relativismo conoscitivo

La poetica: l’”umorismo”.

Un’arte che scompone il reale (da L’umorismo)

Le Novelle per un anno: le novelle “piccolo borghesi” e l’atteggiamento “umoristico”

Il treno ha fischiato

Il fu Mattia Pascal.

Maledetto sia Copernico!:la perdita del centro,

(Premessa seconda )

La costruzione della nuova identità e la sua

crisi (capp. VII- VII- IX)

Lo “strappo nel cielo di carta”.(cap. XII)

La lanterninosofia (cap.XIII)

Io e l’ombra mia (cap.XV) Italo Svevo.

La fisionomia intellettuale di Svevo.La concezione del

mondo e dell’uomo di Svevo. I valori e le potenzialità dell’inetto

La rilevanza della lezione sveviana per il panorama

letterario italiano

La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il

trattamento del tempo; le vicende; l’inattendibilità di Zeno narratore; l’inettitudine e l’apertura del mondo.

La coscienza di Zeno

Prefazione

Il fumo(cap.III)

La morte del padre(cap. IV)

La salute “malata” di Augusta (da La

coscienza di Zeno cap. VI)

Il funerale mancato(cap.VII)

Psicoanalisi La profezia di un’apocalisse

cosmica(cap. VIII)

Discreto

Ore 10

53

MODULO 6

CONTENUTI

LIVELLO

I MAESTRI DEL

ROMANZO EUROPEO

L’ansia ,E.Munch

Le nuove frontiere del romanzo novecentesco

Il nuovo romanzo europeo. L’età della crisi :il disagio esistenziale. I principali autori della romanzo della crisi

Franz Kafka La solitudune come categoria esistenziale. L’assurdo ,l’allegorismo vuoto. La schizofrenia fra vita e arte

Racconti

La metamorfosi :Il risveglio di Gregor Samsa

(parte prima)

L’avvoltoio

Lettera al padre

Marcel Proust Il tempo della coscienza. Memoria volontaria e

memoria involontaria

Alla ricerca del tempo perduto

La madeleine (La strada di Swann ,sez.I)

J.Joyce La rivoluzione dell’Ulisse ,la riscrittura del mito . La poetica dell’epifania .Le innovazioni stilistiche. Il

monologo interiore e il flusso di coscienza

Ulisse

L’insonnia di Molly(dal cap.Penelope)

Discreto

Ore 8

54

MODULO 7

CONTENUTI

LIVELLO

LA POESIA DEL

NOVECENTO

L’incertezza del poeta,G.De Chirico

Giuseppe Ungaretti L’Allegria: la forza intuitiva della parola; gli aspetti

formali; i temi

Veglia

San Martino del Carso

Mattina

Soldati

Il dolore sez.”I ricordi”

Non gridate più

Eugenio Montale

Ossi di seppia: il titolo e il motivo dell’aridità; il “varco”; la poetica del” correlativo oggettivo”; le

soluzioni stilistiche.

Non chiederci la parola

Meriggiare pallido e assorto

Spesso il male di vivere ho incontrato

Le occasioni:: il titolo,il ruolo salvifico della donna e

la centralità della memoria

Ti libero la fronte dai ghiaccioli

Non recidere forbice quel volto

L’Ermetismo di Salvatore Quasimodo

Alle fronde di Salici

Milano , Agosto 1943

Vittorio Sereni Non sa più nulla, è alto sulle ali

Berthold Brecht Mio fratello aviatore

Discreto

Ore 8

55

TOTALE ORE DI LEZIONE: 110 al 15 maggio; 16 ore ancora da svolgere

MEZZI DIDATTICI :

Libro di testo in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Letteratura

ieri,oggi,domani, Paravia volume 3 e vol.2 per Giacomo Leopardi

Materiale distribuito in fotocopia

Sussidi multimediali

OBIETTIVI RAGGIUNTI:

Tutti gli studenti, pur a diversi livelli che vanno dalla sufficienza all’eccellenza, hanno raggiunto i seguenti obiettivi:

individuare attraverso la lettura dei testi o dei brani proposti gli elementi costitutivi della

poetica e dell’ideologia degli autori contestualizzare opere ed autori, individuando le relazioni fra fatto letterario e contesto

storico-culturale italiano ed europeo

cogliere i caratteri specifici di un testo letterario e applicare adeguate modalità di analisi

tematica e stilistica

padroneggiare le strutture morfo-sintattiche e lessicali della lingua italiana per l’analisi letteraria e per l’uso linguistico vivo

produrre testi orali e scritti di diversa tipologia, organizzando il discorso in funzione della

situazione comunicativa e in forma corretta, coerente e coesa

Porto Sant’Elpidio li, 15/05/2018

L’insegnante Gli studenti

Gigliola Ribichini

56

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI

STORIA Classe V A-AFM

a.s. 2017-18

Docente: GIGLIOLA RIBICHINI

MODULO 1

CONTENUTI

LIVELLO

L’ALBA DEL NOVECENTO

Fiat,G:Riccobaldi del Bava

Verso la società di massa

L’età dell’imperialismo

La società di massa

Le trasformazioni sociali della Belle époque

La politica nella società di massa

L’Italia giolittiana

La strategia politica di Giolitti,

Lo sviluppo industriale in Italia

Il protezionismo di Giolitti

La guerra di Libia

La riforma elettorale e il Patto Gentiloni

I partiti di massa :socialisti e cattolici

Le ombre dell’età giolittiana: il sottosviluppo

del sud ; la collisione mafia e Governo

Buono

Ore 4

57

MODULO 2

CONTENUTI

LIVELLO

LA GRANDE GUERRA

La linea del Piave ,Achille

Luciano Mauzan

La prima guerra mondiale

Contesto storico generale

Cause politiche,economiche,militari,culturali e

ideologiche

Cause occasionali

Le prime fasi della guerra :dalla guerra di

movimento alla guerra di posizione

L’intervento dell’Italia: il dibattito neutralisti

interventisti.

Il patto di Londra e l’entrata in guerra dell’Italia

La guerra dal ’15 al ’17.

La svolta del 1917

1918 La conclusione del conflitto

I 14 punti di Wilson

I trattati di pace: Versailles- Saint Germain-

Trianon-Sevres

Il problema della Germania : la linea punitiva

La sistemazione geopolitica dell’Europa centro balcanica e Balcanica :Austria;Ungheria;

Cecoslovaccia ;Balcani

Il cordone sanitario

La fine dell’impero ottomano

Buono

Ore 6

58

MODULO 3

CONTENUTI

LIVELLO

IL DOPOGUERRA IN

ITALIA E IN EUROPA E LA CRISI DEL 1929

Friday 25 October, 1929

Il primo dopoguerra

Le conseguenze politiche economiche e

sociali della grande guerra.

Il biennio rosso :situazione in Austria

,Ungheria ,Francia Gran Bretagna

Germania : la repubblica di Weimar tra

crisi e tentativi di rinascita . Comparsa di

Hitler sulla scena politica.

Il dopoguerra in Italia : le difficoltà

economiche ,instabilità politica ,delusione

per la “vittoria mutilata

Il biennio rosso in Italia.

Mussolini i Fasci di combattimento e il

programma di San Sepolcro

La crisi del 1929

L’America degli anni venti. Luci e ombre dei favolosi” anni ruggenti”

Le cause della crisi del 1929

Il giovedì nero di Wall Street

Le reazione in Europa alla crisi mondiale

La teoria economica di Keynes e Il New Deal

di F.D.Roosevelt :gli interventi straordinari e

gli interventi strutturali dello Stato

La portata e i limii del nuovo corso

Buono

Ore 5

59

MODULO 4

CONTENUTI

LIVELLO

IL COMUNISMO IN

RUSSIA

Boris Mikailovich Kustodiev,

Bolscevico,

Le tre rivoluzioni

La situazione della Russia a fine Ottocento

inizio Novento

La rivoluzione russa del 1905

La rivoluzione di febbraio:dalle

manifestazioni di Pietrogrado alla

abdicazione dello zar Nicola II

Il dualismo di poteri :il governo provvisorio

e i soviet

Lenin :le tesi di aprile e il pensiero politico

Le difficoltà del governo provvisorio di

L’vov e di Kerensckij

La rivoluzione di ottobre

La dittatura del partito bolscevico

La guerra civile

Il comunismo d guerra

La NEP

La morte di Lenin e il problema della

successione

Stalin alla conquista del potere

La collettivizzazione delle campagne

L’industrializzazione forzata:i piani quinquennali

Il regime totalitario stalinista :ideologia e

terrore

Buono

Ore 4

60

MODULO 5

CONTENUTI

LIVELLO

L’ITALIA FASCISTA

Manifesti di propaganda

Il fascismo :dalla nascita allo Stato totalitario

Lo squadrismo e la conquista del potere :dal

successo elettorale del 1921 alla marcia su Roma

La fase legalitaria : dal governo di coalizione

,1922 al delitto Matteotti,1924

Dal governo autoritario alla dittatura ; dalle “ leggi fascistissime” alla fascistizzazione dello

Stato

La repressione del dissenso e l’organizzazione del consenso

L’alleanza tra regime e Chiesa cattolica:i Patti

lateranensi

La politica economica del regime .

Politica estera e le guerre coloniali

Le leggi razziali e l’antisemitismo

Gli oppositori del fascismo

Buono

Ore 4

61

MODULO 6

CONTENUTI

LIVELLO

IL NAZISMO

Manifesto antisemita

Hitler al potere

Hitler e il partito nazionalsocialista

La crisi economica e l’ascesa dei nazisti

Il programma politico di Hitler

Violenza politica e collasso delle istituzioni

:Hitler cancelliere

La nascita del terzo Reich e il potere

incontrastato di Hitler :l’incendio del Reichstag,la notte dei lunghi coltelli

Repressione e consenso

I principi dell’ideologia nazista

La persecuzione degli ebrei: dalla notte dei

cristalli alle leggi di Norimberga e ai campi di

concentramento

Buono

Ore 4

62

MODULO7

CONTENUTI

LIVELLO

LA SECONDA GUERRA

MONDIALE

Il mondo verso un nuovo conflitto La guerra civile spagnola

Le aggressioni naziste e la politica

dell’appeasement, il patto Molotov-

Ribbentrop

L’invasione nazista della Polonia e la fase

della guerra lampo tedesca

L’entrata in guerra dell’Italia :la guerra

parallela

La battaglia d’Inghilterra

L’attacco all’URSS:l’operazione Barbarossa

L’attacco giapponese a pearl Harbor e l’entrata in guerra degli Stati Uniti

Il nuovo ordine basato sul razzismo La gerarchia dei popoli europei

La persecuzione degli slavi e degli ebrei

Lo sterminio degli ebrei

Le altre vittime del nazismo

1942 : l ’anno della svolta Le sconfitte dell’asse : Stalingrado,El

Alamein,Mydway

Il crollo dell’Asse:lo sbarco in Normandia ,il

crollo della Germania ,le bombe su l

Giappone

La guerra in Italia Lo sbarco alleato in Sicilia

La caduta del fascismo

L’Italia dopo l’8 settembre

La resistenza italiana

La liberazione

Buono

Ore 6

63

MODULO 8

CONTENUTI

LIVELLO

IL NUOVO ORDINE MONDIALE

Il muro di Berlino,foto

Il mondo bipolare

Il secondo dopoguerra

La decolonizzazione

L’Europa divisa

L’età della guerra fredda

Dalla guerra fredda alla “coesistenza pacifica “

I momenti di crisi della “coesistenza pacifica”

Il crollo dell’URSS e la fine del comunismo

L’Italia repubblicana

L’Italia del dopoguerra :nascita della Repubblica ,i problemi della ricostruzione,il

miracolo economico ,gli anni della

contestazione e il terrorismo

L’Italia dal 1990 ad oggi

Discreto

Ore 4

64

TOTALE ORE DI LEZIONE: 47 al 15 maggio ; 8 ore ancora da svolgere

MEZZI DIDATTICI :

Libro di testo in adozione: A.Rosa Leone - Giovanni Casalegno, Storia aperta,

Paravia volume 3

Materiale distribuito in fotocopia

Sussidi multimediali

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Tutti gli studenti, pur a diversi livelli che vanno dalla sufficienza all’eccellenza, hanno raggiunto i seguenti obiettivi:

Maturare un metodo di studio conforme all’oggetto indagato

Costruire e decostruire un fatto storico,individuandone la dimensione spaziale e temporale

Sintetizzare un testo di natura storica cogliendone i nodi salienti

Cogliere gli elementi di affinità/continuità e /o diversità/discontinuità fra epoche diverse

Rielaborare ed esporre i temi trattati rispettando i criteri di coerenza del discorso ela

correttezza lessicale .

Porto Sant’Elpidio i, 15/05/2018

L’insegnante

Gigliola Ribichini Gli studenti

65

PERCORSO FORMATIVO di ECONOMIA AZIENDALE

II.SS. CARLO URBANI Porto Sant’Elpidio ANNO SCOLASTICO 2017/2018

INDIRIZZO Istituto Tecnico Economico

CLASSE V ° SEZIONE A afm

DISCIPLINA Economia Aziendale

DOCENTE Marcaccio Giuseppe

QUADRO ORARIO (N.8 ore settimanali nella classe)

METODOLOGIE Lezioni frontali

Lezioni di riepilogo

Strategie di recupero curriculare

Attività di lavoro a gruppi

Incontri con esperti

Visite guidate

MEZZI DIDATTICI (Testi adottati,eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento,attrezzature e spazi didattici utilizzati,altro)

testo in adozione

fotocopie di approfondimenti

esercitazioni in classe ed in laboratorio

file PDF, XLS e DOC sul registro elettronico

MODALITA’ DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO

Le verifiche degli apprendimenti sono state sistematiche e varie . Sono state effettuate prove

scritte ed orali mirate di volta in volta all’accertamento del raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità. Come strumenti per le verifiche sono state utilizzate:

interrogazioni, prove scritte, prove grafiche e pratiche, test o questionari.

La valutazione ha tenuto conto di tutti gli aspetti dell’apprendimento, l’evoluzione delle abilità, la partecipazione, l’impegno e la consapevolezza dei percorsi realizzati, l’acquisizione delle

conoscenze e competenze, interesse e partecipazione, impegno nello studio, sviluppo di capacità

d'analisi, di sintesi e rielaborazione secondo le proprie capacità, assiduità nella frequenza e

acquisizione degli obiettivi educativi e formativi previsti.

All’attività scolastica in classe sono state affiancate, altre attività extrascolastiche in collaborazione

con Enti, imprese, associazioni, allo scopo di arricchire le esperienze formative e l’apertura mentale nei confronti della società.

PORTO SANT’ELPIDIO, li 15/05/18

MARCACCIO GIUSEPPE

66

MODULO 1

Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale

Unità 1 Contabilità generale DISCRETO

1. La contabilità generale

2. Le immobilizzazioni

3. Le immobilizzazioni immateriali

4. Le immobilizzazioni materiale

5. La locazione e il leasing finanziario

6. Le immobilizzazioni finanziarie

7. Il personale dipendente

8. Gli acquisti, le vendite e il regolamento

9. L’outsour i g e la su for itura

10. Lo smobilizzo dei crediti commerciali

11. Il sostegno pubblico alle imprese

12. Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio

13. Le scritture di completamento

14. Le scritture di integrazione

15. Le scritture di rettifica

16. Le scritture di ammortamento

17. La rivelazione delle imposte dirette

18. La situazione contabile finale

19. Le scritture di epilogo e chiusura

Unità 2 Bilanci aziendali e revisione legale dei conti OTTIMO

1. Il ila io d’eser izio

2. Il sistema informativo di bilancio

3. La normativa sul bilancio

4. Le o po e ti di ila io d’eser izio ivilisti o

5. Il bilancio in forma abbreviata

6. I criteri di valutazione

7. I principi contabili

8. Il bilancio IAS/IFRS

9. La relazione sulla gestione

10. La revisione legale

11. Le attività di revisione legale

12. Le verifi he el orso dell’eser izio e sul ila io

13. La relazione e il giudizio sul bilancio

Unità 3 Analisi per indici OTTIMO

1. L’i terpretazio e del bilancio

2. Le analisi di bilancio

3. Lo Stato patrimoniale riclassificato

4. Il Conto economico riclassificato

5. Gli indici di bilancio

6. L’a alisi della redditività

7. L’a alisi della produttività

8. L’a alisi patri o iale

9. L’a alisi fi a ziaria

10. Lo schema di sintesi per il coordinamento degli indici di bilancio

Unità 4 Analisi per flussi OTTIMO

1. I flussi finanziari e i flussi economici

2. Le fonti e gli impieghi

3. Il Rendiconto finanziario

4. Le variazioni del patrimonio circolante netto

5. Il Rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto

6. Le informazioni desumibili del Rendiconto finanziario delle variazioni di PCN

7. Il Rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria

MODULO 2 BUONO

Fiscalità d’impresa

Unità 1 Imposizione fiscale in ambito aziendale

67

1. Le imposte indirette e dirette

2. Il o etto tri utario di reddito d’i presa

3. I principi su cui si fonda il reddito fiscale

4. La svalutazione fiscale dei crediti

5. La valutazione fiscale delle rimanenze

6. Gli ammortamenti fiscali delle immobilizzazioni

7. Le spese di manutenzione e di riparazione

8. Il trattamento fiscale delle plusvalenze

9. La base imponibile IRAP

10. Il reddito imponibile

11. Le dichiarazioni dei redditi annuali

12. Il versamento delle imposte dirette

13. La liquidazione delle imposte nei soggetti IRES

14. Le imposte differite e le imposte anticipate

MODULO 3 OTTIMO

Contabilità gestionale

Unità 1 Metodi di calcolo dei costi

1. Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale

2. L’oggetto di isurazio e

3. La classificazione dei costi

4. La contabilità a costi diretti (direct costing)

5. La contabilità a costi pieni (full costing)

6. Il calcolo dei costi basato sui volumi

7. I centri di costo

8. Il metodo ABC (Activity Based Costing)

9. I costi congiunti

Unità 2 Costi e scelte aziendali

1. La contabilità gestionale a supporto delle decisioni aziendali

2. L’a ettazio e di u uovo ordi e

3. Il mix produttivo da realizzare

4. L’eli i azio e del prodotto i perdita

5. Il make or buy

6. La break even analysis

7. L’effi a ia e l’effi ie za azie dale

MODULO 2 BUONO

Strategie, pianificazione e programmazione aziendale

Unità 1 Strategie aziendali

1. Creazio e di valore e su esso dell’i presa 2. Il concetto di strategia

3. La gestione strategica

4. L’a alisi dell’a ie te ester o

5. L’a alisi dell’a ie te interno

Unità 2 Pianificazione e controllo di gestione

1. La pianificazione strategica

2. La pianificazione aziendale

3. Il controllo di gestione

4. IL BUDGET

5. La relazione del budget

6. I costi standard

7. Il budget economico

8. Il budget degli investimenti fissi

9. Il budget finanziario

10. Il controllo budgetario

11. L’a alisi degli s osta e ti 12. Il reporting

Unità 3 Business plan e marketing plan

1. Il business plan

2. Il piano di marketing

3. marketing mix

68

4. webmarketing

MODULO 3 BUONO

Imprese bancarie: prodotti e servizi per le imprese

Unità 1 Finanziamenti a breve termine

1. Il fabbisogno finanziario e il ciclo monetario

2. I finanziamenti bancari alle imprese

3. Il FIDO BANCARIO

4. L’apertura di redito

5. Lo sconto di cambiali

6. Il portafoglio salvo buon fine (s.b.f.)

7. Gli anticipi su fatture

8. Gli anticipi su transato POS

9. Il factoring

10. Le anticipazioni garantite

11. I riporti

Unità 2 Finanziamenti a medio/lungo termine e di capitale di rischio

1. I mutui ipotecari

2. Il leasing finanziario

69

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

LINGUA FRANCESE

CLASSE 5^ A AFM A.s. 2017/18

INSEGNANTE CORONA GIUSEPPA

Contenuto disciplinare sviluppato per moduli N. unità didattiche

monodisciplinari

Communication et théorie commerciale – Mon entreprise

Modulo 1: Mon entreprise se présente 2 communication

Modulo 3: Mon entreprise négocie 3 communication/2 théorie

Modulo 4: Mon entreprise commande et livre 4 communication/ 1 théorie

Modulo 5: Mon entreprise facture et réclame 3 communication/1 théorie

Civilisation – Aujourd’hui la France

Modulo 1 - Dossier A/3: Paris, ville lumière 3

Modulo 2 - Dossier B/1 : Institutions de l’Etat/ Les cinq républiques

3

Modulo 3 - Dossier B/3 : La France dans l’Europe 3

Civilisation – Mon entreprise

Modulo 4 - La France de 1945 à 2000 1

Symboles, grands principes, institutions de la France 1

Lecture et analyse articles de presse

Modulo 5 - Je crains pour mon avenir 1

- J’ai un projet d’avenir 1

Réflexion langue et argumentation

Modulo 1- Phrases hypothétiques ; faire des hypothèses 2

Modulo 2 -Subordonnées de cause et de conséquence 2

Modulo 3 - Le participe présent et le gérondif 2

Modulo 4 - Le Comparatif 2

Modulo 5 - Exprimer son opinion, l’opposition, la cause, la

conséquence, argumenter à propos d’un sujet traité

3

70

Il grado di preparazione raggiunto dalla classe risulta eterogeneo. In generale possono ritenersi

raggiunti a diversi livelli, i seguenti obiettivi:

Utilizzare la lingua francese per principali scopi comunicativi ed operativi

Conoscere e comprendere diversi linguaggi, in particolare i linguaggi settoriali (aziendale,

giuridico-economico ed amministrativo)

Utilizzare i suddetti linguaggi nella comunicazione scritta (testi e documenti di diverso tipo) e

orale

Esprimersi in modo adeguato utilizzando diverse varietà di lingua e registri su argomenti noti,

con particolare riferimento alla funzione dialogica, argomentativa ed espressiva.

Conoscere alcuni aspetti della realtà geografica, economica, politica, della Francia

Conoscere a grandi linee i fatti storici relativi alla Francia dell’ultimo secolo Conoscere alcuni aspetti della società francese attuale

Obiettivi raggiunti modulo 1- Commerce Contenuti disciplinari sviluppati

nel modulo 1 Livello di

trattazione

- Conoscere e comprendere i linguaggi di

tipo aziendale e giuridico economico

- Saper esprimersi in lingua utilizzando i

suddetti linguaggi attraverso diversi

mezzi di comunicazione

1. L’entreprise et la communication

2. Les outils de la

communication

buon

o

Obiettivi raggiunti modulo 3 - Commerce Contenuti disciplinari sviluppati

nel modulo 3

1. Conoscere e comprendere i linguaggi

settoriali

2. Saper analizzare, comprendere e

produrre documenti aziendali,

amministrativi di diverso tipo

3. Saper esporre le principali

caratteristiche della compravendita

4. Conoscere e saper esporre le

caratteristiche del commercio, degli

attori del commercio e dei canali di

disstibuzione.

1. Les informations

commerciales et la demande

de documentation

2. Lettre formelle, lettre/mail

publicitaire; prospectus ;

commande d’essai 3. Les opérations achat-vente.

Les conditions de vente.

4. Le commerce, les acteurs du

commerce et les circuits de

distribution

buon

o


nel modulo 4 Livello

1. Conoscere, saper analizzare e produrre i

documenti relativi all’ordine

2. Saper modificare ed annullare un ordine

3. Conoscere e saper esporre le caratteristiche

della logistica e del trasporto

1. La commande et la confirmation

de la commande par mail

2. Modification et annulation de la

commande par mail

3. La logistique et le transport

discreto

71


nel modulo 5 Livello

1. Conoscere e saper esporre le modalità di

pagamento 1. Les instruments de paiement

Discr.

Obiettivi raggiunti modulo 1 - Civilisation Contenuti disciplinari sviluppati

nel modulo 1

1 . Conoscere e saper esporre le caratteristiche

della capitale

1. Paris, ville lumière : origines,

position, moyens de communication,

monuments, fonctions de la ville.

buon

o

Obiettivi raggiunti moduli 2- 4 Civilisation Contenuti disciplinari sviluppati

nel moduli 2- 4

1. Conoscere e saper definire le principali

caratteristiche dello stato francese e degli

organi istituzionali

2. Conoscere i principali valori dello stato

francese e l’evoluzione della società francese negli ultimi 70 anni.

1. Les institutions de la Cinquième

République ; le chemin républicain

de la France

2. Symboles et grands principes de la

France; la France de 1945 à 2000

buon

o

Obiettivi raggiunti modulo 3 - Civilisation Contenuti disciplinari sviluppati

nel modulo 3

1. Conoscere e saper esporre l’origine e l’evoluzione dell’UE

2. Conoscere e saper esporre gli organi

dell’UE

3. Saper fare a grandi linee un bilancio dei 60

anni di UE

1. Principes inspirateurs et origine de

l’Europe unie; les étapes de la formation: de la CECA à l’UE

2. Les institutions et la constitution

de l’UE

3. Un bilan sur l’Europe

buon

o

Obiettivi raggiunti modulo 5 - Civilisation

Contenuti disciplinari sviluppati

nel modulo 5

1. Saper riferire gli aspetti salienti di un

articolo di giornale ed esprimere riflessioni

personali

1. Je crains pour mon avenir...

2. J’ai un projet d’avenir

discreto

Obiettivi raggiunti moduli Riflessione

linguistica

Contenuti disciplinari sviluppati

1. Saper esprimere un’ipotesi, la causa e la conseguenza, mettere in relazione i concetti,

saper esprimere un’opinione e argomentare su un argomento conosciuto.

1. Les phrases hypothétiques,

subordonnée de cause et de

conséquence, participe présent et

gérondif, exprimer son opinion,

argumenter.

buon

o

METODOLOGIA

Lezione frontale

Lezione partecipata

Lavoro di gruppo

72

Problem solving

STRUMENTI UTILIZZATI

Manuali :

- Il Capitello Ed ; Civilisation“Aujourd’hui la France”Europass ;

- Commerce : Mon entreprise Ed. Rizzoli

Appunti, fotocopie, schemi e mappe

Lavagna, mezzi audiovisivi

Dizionario bilingue

SPAZI UTILIZZATI

aula ordinaria

laboratorio

TEMPI UTILIZZATI

Tempi previsti: n.3 ore settimanali per un totale di n. 99 ore annue

Tempi effettivamente utilizzati alla data odierna per le lezioni: n.77 ore

Tempi presumibilmente utilizzati dalla data odierna fino al termine delle lezioni: n.11 ore

VERIFICA E VALUTAZIONE

Si è verificato il livello di preparazione raggiunto attraverso prove di profitto scritte e orali, nel

numero stabilito nel C. di C.;

Le verifiche sono state:

Di tipo formativo in itinere:

Verifiche oggettive, prove strutturate e semi-strutturate, questionari sul testo.

Avvio alle tipologie previste dall’esame di Stato. Di tipo sommativo a conclusione del modulo:

Verifiche tradizionali, interrogazioni individuali o a piccoli gruppi, jeux de role (dialogues),

test.

Sono state utilizzate diverse verifiche orali per abituare gli allievi ad una fluida esposizione orale e

all’autovalutazione. Per quanto riguarda la valutazione si farà riferimento a quanto stabilito dal Consiglio di Classe.

I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli dei seguenti parametri indicatori:

livello quantitativo del contenuto sviluppato e approfondimento.

padronanza della lingua e in particolare del linguaggio specifico

capacità logico-intuitive

capacità critiche e di rielaborazione

capacità di analisi e sintesi.

Viene allegato il programma svolto con l’elenco analitico dei contenuti.

Porto Sant’Elpidio, li 11 maggio 2018

Gli Alunni L’insegnante

Giuseppa Corona

73

PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE

EFFETTIVAMENTE SVOLTO NELLA CLASSE 5^ A AFM

ANNO SCOLASTICO 2017/18

Contenuti disciplinari sviluppati nei moduli Grammaire Livello

La subordonnée de cause et de conséquence

Participe présent et gérondif

Exprimer une hypothèse réalisable, possible, impossible

Exprimer son opinion, argumenter

Exprimer l’opposition

Buono

Contenuti disciplinari sviluppati nei moduli Commerce: théorie et

Communication

L’entreprise: caractéristiques, formation, types de sociétés, les moyens de

communication d’entreprise (lettre, lettre/courriel publicitaire, prospectus, mail,

entretien, téléphone, télécopie/fax).

Communiquer en entreprise: se présenter, présenter un nouveau collègue,

accueillir un client, répondre à ses questions, répondre au télephone en donnant des

renseignements; présenter une entreprise innovatrice: “Une start-up....”p.72;

Communication commerciale (mail/lettre/téléphone): la demande de

documentation et la réponse, la commande d’essai, la commande et la confirmation

de la commande, modification ou annulation de la commande (structure et

caractéristiques des documents).

Analyser une facture; communiquer un RIB

Démarche pour commander en ligne,

La vente et ses conditions : delais delivraison, transport, règlement, les réductions.

Organiser un transport international, choisir un emballage.

La logistique, les transports et les Incoterms.

Contenuti disciplinari sviluppati nei moduli Civilisation

Buono

discreto

Buono

Buono

La France ses symboles, ses valeurs (Mon Entreprise)

La France aprés 1945 (histoire et société)

Les institutions de la cinquième République et le chemin républicain de la France

(Aujourd’hui la France) Paris: ville lumière - les caractéristiques d’une ville qui représente la France (Aujourd’hui la France/ Mon entreprise) L’union Euroéenne: principes et Pays fondateurs, origines, évolution,

les institutions Européennes, bilan après 60 ans d’Europe unie. (Aujourd’hui la France)

Problèmes et possibles solutions pour le travail jeune aujourd’hui: “ Je crains pour mon avenir” p. 90

Buono

Buono

Buono

Buono

Discreto

74

“J’ai un projet d’avenir” p. 91 (Aujourd’hui la France)

Porto Sant’Elpidio, li 11 maggio 2018

Gli Alunni L’insegnante

Giuseppa Corona

75

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE" "CARLO URBANI" "

VIA LEGNANO, 17 63821 PORTO SANT'ELPIDIO (FM)

Programma di INGLESE svolto a.s.2017/2018

classe 5A AMM.FINANZA MARKETING PSE

DOCENTE PROF.SSA CAPRIOTTI ANTONELLA

TESTO: IN BUSINESS, F.BENTINI B.RICHARDSON, V.VAUGHAM (ED.PEARSON)

SELEZIONE DEI CONTENUTI DISCIPLINA: INGLESE CLASSE 5A AFM A.S. 2017-18

Contenuto disciplinare Pag. Livello

raggiunto

Ore di

lezione

International Trade Sufficiente 4

Commercial Invoice: definition 49

Delivery Note: definition 51

Incoterms: definition of EXW, FOB, CIF, DAP 52

Transport Sufficiente 2

The Air Waybill: definition 66

The Bill of Lading: definition 67

Banking Sufficiente 3

Letter of credit: definition and process 88

Job applications Buono 12

Speaking: standard questions and answers 173

The curriculum vitae (CV) 175

The Europass CV: definition 176

The cover letter: definition 179

The application letter: Lexis 180

Phraseology: source, education, working experience and

duties, skills, motivation, enclosures, closing.

181

Writing: the application letter 182-184

Offers and replies Ottimo 15

Speaking: standard phrases 211

The letter: Lexis 214

Phraseology: Offers: opening, details of offer, closing. 215

76

Phraseology: Replies to offers: Positive: request, closing.

Negative: rejecting offer, closing.

216

Writing letters: Offers 217

Orders and replies, modification & cancellation Ottimo 18



Phraseology: Orders: opening, details of requests,

closing.

231

Phraseology: Replies to orders: Positive: confirming

details, delivery, transport, packing and markings,

discount, payment, closing.

Negative: refusing the order, counteroffer, closing.

232

Phraseology: Modification: refer to order, modification,

closing.

Cancellation of orders: refer to previous correspondance,

cancellation and reason, closing.

233

Writing letters: Orders 234-236

Complaints and replies Buono 15



Phraseology: Complaint: opening, action required or

suggested, closing.

256

Phraseology: Replies: opening, explanation, action

taken/suggested, closing.

257

Writing letters: Complaints and replies 258-259

Reminders and replies Buono 15



Phraseology: Reminders: opening, action, closing.

Replies: opening, request, closing.

269

Writing letters: Reminders and replies 270

MEZZI E STRUMENTI: Testo di adozione, materiale audiolinguistico, risorse in cartaceo.

P.S.Elpidio, li 11/05/2018

Il docente ______________

Gli studenti___________________________

77

PERCORSO FORMATIVO

per la classe VA AFM

Esame di Stato a. s. 2017/18

Disciplina: Matematica

Docente: Marziali Giovanna

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

TEMPI LIVELLI DI

APPROFONDIMENTO

UNITA’ DIDATTICHE

Ore 44

Buono

1. FUNZIONI DI DUE VARIABILI Ripasso sulle coniche: forma canonica dell’ellisse, dell’iperbole e dell’iperbole equilatera

Le disequazioni in due incognite e i loro sistemi

La geometria cartesiana nello spazio

Definizione di funzione

Ricerca del dominio

Le linee di livello

Intorni, limiti e continuità

Le derivate parziali

Il significato geometrico della derivata parziale

Piano tangente a una superficie

Le derivate parziali seconde

Massimi e minimi liberi

Hessiano di una funzione

Massimi e minimi vincolati: metodo delle derivate e

dei moltiplicatori di Lagrange

Massimi e minimi vincolati da disequazioni: metodo

delle linee di livello; metodo delle derivate

Ore 11

Discreto

2.APPLICAZIONI DELL’ANALISI ALL’ECONOMIA Le funzioni del costo, del ricavo e del profitto ad una

variabile

Funzioni marginali

La funzione di utilità

Il vincolo del bilancio

Ricerca del massimo profitto di un’impresa che produce due beni e li vende in regime di concorrenza perfetta

78

Ore 15

Buono

3. LA RICERCA OPERATIVA Le fasi della R.O.

La classificazione dei problemi di scelta

Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti

immediati in una sola variabile d’azione: il caso continuo

Problema di massimo con funzione obiettivo lineare

Problema di massimo con funzione obiettivo non

lineare

- Il problema della scorte

- Problemi di scelta in condizioni di certezza con

effetti immediati: il caso discreto

-Scelta tra più alternative

Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti

differiti

Gli investimenti finanziari

-criterio dell’attualizzazione

- cenni al criterio del tasso di rendimento interno

Gli investimenti industriali

Ore 8

Buono

4. LA PROGRAMMAZIONE LINEARE Strumenti matematici per la programmazione lineare:

campi di applicazione

Formulazione di un modello di programmazione

lineare

I problemi della programmazione lineare in due

variabili

Metodo grafico per problemi di P.L. in due variabili

Problemi di P.L. in più variabili riconducibili a due

Cenni

5.RICHIAMI DEL CALCOLO INTEGRALE L’integrale indefinito e proprietà

Gli integrali immediati

L’integrazione per parti L’integrale definito: definizione generale e proprietà

Integrazione di funzioni razionali fratte

Gli argomenti dell’Unità Didattica 5 verranno sviluppati dopo il 15 Maggio.

METODI UTILIZZATI

Nel realizzare le mete formative si è adottato quale metodo didattico generale quello induttivo,

basato sull’osservazione dei fatti e sull’esperienza individuale; si è evitato ogni forma di nozionismo favorendo l’assimilazione graduale del concetto. Attraverso il colloquio continuo con gli alunni, il dibattito, l’attività in classe si è favorito il

processo di maturazione.

Le lezioni sono state svolte tenendo presente l’effettivo grado di preparazione della classe.

79

L’insegnante, durante le lezioni, si è proposto di non seguire un unico criterio didattico in modo da poter uniformare il metodo all’esigenza di un insegnamento individualizzato e di far acquisire all’allievo un’adeguata sicurezza nello svolgimento delle dimostrazioni e nella risoluzione di problemi, prima di passare all’uso di procedimenti formali meccanici.

MEZZI – STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo in adozione: Nuovo Matematica con applicazioni informatiche, vol.3 A.

Gambotto Manzone, B.Consolini- Tramontana.

Libri di testo consultati:

-Matematica: strumenti per l’economia-corso di matematica per il triennio vol.3-M.Re

Fraschini-G.Grazzi-G.Spezia-Atlas.

-Matematica.rosso.vol.3- M.Bergamini-A. Trifone- G.Barozzi-Zanichelli

Fotocopie di dispense integrative.

Lavagna tradizionale

SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Le lezioni si sono svolte in aula.

I programmi ministeriali prevedono, per questa materia, 3 ore settimanali.

Alla data del 15 Maggio 2018, sono state effettuate 86 ore; non tutte le ore sono state utilizzate per

fare lezione effettiva a causa di varie iniziative organizzate a scuola, uscite didattiche, alternanza

scuola lavoro (8).

CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE

Per la verifica degli obiettivi sono stati svolti frequenti colloqui orali che non implicavano sempre la

registrazione di un voto, per accertare le capacità logiche, espressive, critiche, di analisi e di sintesi,

operative, di rielaborazione e i livelli di crescita umana.

Sono stati proposti anche questionari a risposta aperta, seguendo la tipologia della terza prova di

esame.

La valutazione ha tenuto conto dei livelli di partenza di ognuno e dei progressi individuali.

Si sono, inoltre, valorizzati i lati positivi basando il giudizio anche sui fattori ambientali.

In totale sono state effettuate 5 verifiche scritte e almeno 4 verifiche orali.

Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento alla programmazione educativa d'Istituto .

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Nel corso dell’anno scolastico, la maggior parte degli alunni ha mostrato un discreto interesse per la disciplina applicandosi costantemente con impegno e serietà sia a casa che in classe raggiungendo

un buon livello di conoscenza, comprensione e rielaborazione dei contenuti; pochi alunni non hanno

seguito adeguatamente le lezioni ma hanno raggiunto, ugualmente, i livelli della sufficienza.

Gli alunni, quindi, conoscono ed applicano diversi procedimenti nel calcolo del massimo e/o

minimo di una funzione a due o più variabili, anche sottoposta a vincoli, con applicazioni

anche in campo economico.

Gli alunni sanno riconoscere, catalogare e risolvere un problema di Ricerca Operativa.

80

Gli alunni sanno riconoscere, catalogare e risolvere un problema di Programmazione

Lineare.

Gli alunni generalmente si esprimono in modo sufficientemente appropriato e rigoroso

Gli alunni sanno riconoscere in problemi della realtà quotidiana alcuni nuclei tematici

trattati.

Porto Sant'Elpidio li 15/05/2018

Rappresentanti degli studenti Docente

___________________________ _________________________

___________________________

81

PROGRAMMA FORMATIVO DISCIPLINARE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CLASSE 5^

Nel corso dell’anno scolastico la partecipazione e l’attenzione durante le lezioni è risultata buona.

CONTENUTI LIVELLI DI APPRENDIMENTO

Potenziamento fisiologico Discreto

Incremento capacità condizionali,

coordinative, destrezza, reattività

Discreto

Pallavolo- fondamentali individuali,

schemi, regole, arbitraggio

Buono

Calcio a cinque Buono

Esercizi con piccoli e grandi

attrezzi

Discreto

Esercizi di rilassamento, posturali,

educazione respiratoria

Buono

Movimento e salute, alimentazione

e salute

Buono

Corpo umano, ossa , muscoli,

articolazioni, paramorfismi,

apparato cardio-circolatorio,

apparato respiratorio, doping e

sostanze stupefacenti

Buono

Metodo utilizzato

Miglioramento e sviluppo delle capacità operative nei vari ambiti delle

attività motorie. Ho privilegiato situazioni che implicassero la soluzione

di un problema, l’autonoma ricerca di soluzioni e favorito il passaggio da

un approccio globale ad una sempre maggior precisione del gesto

tecnico, passando attraverso il miglioramento delle qualità fisiche e

neuromuscolari. A tal fine ho utilizzato esercizi combinati, prove multiple

e percorsi.

82

Mezzi e strumenti

Attrezzatura disponibile in palestra

Attrezzi occasionali non codificati

Dispense di Educazione Fisica

Libro di testo.

Obiettivi raggiunti

Buon miglioramento delle capacità condizionali e coordinative;

Buona conoscenza e pratica dei giochi di squadra ;

Buona conoscenza del linguaggio specifico e degli argomenti trattati ;

Consapevolezza dell’importanza del movimento come sana abitudine di vita e salute.

Criteri di valutazione

Per la valutazione sono state prese in considerazione la capacità

individuale, il pregresso rispetto al livello di partenza, l’impegno e la partecipazione.

Porto s. Elpidio li 15 Maggio 2018

Il docente

Gli alunni

83

Programma effettivamente svolto 5° A ITE

Prof. ssa Stefania Sonaglioni

CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI

RELIGIONE CATTOLICA

MODULO 1 Pro e contro Dio L’uomo alla ricerca di Dio e Dio alla ricerca dell’uomo. La Fede. La negazione di Dio. Ateismo.

Agnosticismo. L’enigma della morte. Le generazioni giovanili e la “Generazione incredula”.

MODULO 2 L’etica della vita

Cos’è l’etica. Etica cristiana. Etica religiosa e etica contemporanea. Sacralità della vita. Perdonare.

La vita come dono. Religioni a confronto su alcune problematiche etiche. L’eutanasia.

Evoluzionismo e creazionismo due tesi a confronto. - I due filoni, angloamericano ed europeo.

-Analisi dell’atto morale.

-Libertà e condizionamenti.

- Le questioni di etica di inizio e fine vita e valutazione morale. Dj Fabo

-Dipendenze. La trappola della droga.

-La tossicodipendenza. Lettura passim “Salvato da un maledetto destino” di Roberto Anteghini.

Donazione organi; aborto: Disputatio e individuazione pro et contra con gli allievi.

-Fino a che punto è lecito trasformare l’uomo?

-Il corpo come “Tempio”.

-Visione film “Gift Hands”.

-Una…tante…morali…dibattito su articolo di giornale dal titolo “La verginità all’asta”.

-Chiesa Cattolica e Gender.

MODULO 3 La storia della carità e l’etica della solidarietà Carità e giustizia. -Il volontariato. I giovani e la comunicazione. Il dramma dei profughi.

-La Giornata dei giusti tra le nazioni. La storia di Gino Bartali.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe sa individuare le problematiche religiose ed esprimerle con chiarezza in un numero

limitato di contesti. Sa selezionare fatti e conoscenze necessarie ad elaborare risposte a

problematiche religiose, utilizzando semplici modelli o strategie di ricerca. Gli alunni sono capaci

di intraprendere e utilizzare concetti religiosi di diverse aree disciplinari. Sono in grado di

sviluppare argomentazioni che portino a decisioni fondate. La classe ha acquisito globalmente

discreti risultati, raggiungendo gli obiettivi della materia. Nel complesso quasi tutti gli allievi hanno

dimostrato interesse nei confronti della disciplina.

Porto Sant’Elpidio, 15-05-2018

Gli Alunni Docente

84

A.S. 2017/2018

CLASSE V A I.T.E./A.F.M

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI DIRITTO

Docente: Sabina Trasatti

Contenuto disciplinare sviluppato per moduli N. unità

didattiche

Modulo 1 – La Costituzione Italiana e lo Stato

Italiano 13

Modulo 2 – L’ organizzazione costituzionale dello Stato Italiano

6

Modulo 3- La funzione amministrativa 3

Modulo 4- L’Unione Europea 2

Contenuti disciplinari sviluppati (U.D.)

Livello di

approfondimento

Il diritto pubblico

Statuto Albertino e Costituzione

Italiana a confronto. Vicende

storiche.

Costituzione Italiana: la struttura e

i principi fondamentali

Gli enti pubblici territoriali ed

istituzionali

Gli organi delle Regioni e dei

Comuni

Il decentramento: Art. 116 e 117

MODULO 1:

LA COSTITUZIONE ITALIANA

E LO STATO ITALIANO

BUONO

85

Cost. Federalismo

differenziato.(Artt. 118 e 119

federalismo amministrativo e

fiscale svolto in economia

politica)

Art.138 Cost e limiti alla modifica

della Costituzione Italiana.

Il concetto di Stato e la nascita di

un nuovo stato

Gli elementi costitutivi dello Stato

I limiti interni ed esterni alla

sovranità

La cittadinanza. Il diritto di asilo.

La cittadinanza europea

Le funzioni dello Stato.

Forme di Stato e di Governo

Il Parlamento:

La democrazia rappresentativa: il diritto

di voto e i partiti politici

Struttura, composizione e organizzazione

del Parlamento

Status dei parlamentari

La funzione legislativa del Parlamento:

procedura legislativa ordinaria e

decentrata

Evoluzione dei sistemi elettorali. Il

“Rosatellum”

Istituti di democrazia indiretta: il

referendum abrogativo

Le altre funzioni del Parlamento

MODULO 2:

L’ ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE DELLO

STATO ITALIANO

BUONO

86

Il Presidente della Repubblica:

Ruolo, funzioni e responsabilità: atti

formalmente e sostanzialmente

presidenziali.

Il Governo:

Composizione, formazione e crisi.

Organi politici ed organi tecnici.

Attività di indirizzo politico, normativa,

esecutiva

Gli atti normativi del Governo.

La Magistratura:

La funzione giurisdizionale.

Diritti soggettivi ed interessi legittimi

La Magistratura civile, penale e le parti

del processo.

La Magistratura speciale (amministrativa,

tributaria, militare: cenni).

I principi fondamentali riguardanti la

Magistratura: l’ indipendenza e il C.S.M./ Il giudice naturale ed il doppio grado/ Il

giusto processo (art.111 Cost)

Corte dei Conti e Consiglio di

Stato: funzioni fondamentali

(cenni)

La Corte Costituzionale:

Il ruolo della Corte Costituzionale

La composizione della Corte

Costituzionale

Le funzioni della Corte Costituzionale

87

Procedimento diretto ed indiretto e

sentenze

Contenuti disciplinari sviluppati (U.D.) Livello di

approfondimento

- La Pubblica Amministrazione

L’attività amministrativa

Concetto di attività amministrativa.

Principi dell’ attività amministativa

Amministrazione attiva, consultiva e di

controllo.

Fatti e atti amministrativi

La discrezionalità amministrativa.

Il provvedimento amministrativo:

elementi essenziali,

Fasi del procedimento amministrativo

- La tutela contro la P.A.

Irregolarità ed invalidità di un atto

amministrativo

Il potere di autotutela: annullamento d’ ufficio e revoca dei provvedimenti.

I ricorsi amministrativi e giurisdizionali e

il giudizio di ottemperanza.

Saper classificare i beni pubblici e

confrontare il regime giuridico delle

diverse categorie (Economia politica).

MODULO 3:

LA FUNZIONE

AMMINISTRATIVA

SUFFICIENTE

Contenuti disciplinari sviluppati (U.D.)

88

Composizione e le funzioni degli

organi comunitari

Le fonti comunitarie: regolamenti

e direttive

(N.B. nel programma di

economia politica)

MODULO 4

L’ UNIONE EUROPEA

DISCRETO

OBIETTIVI RAGGIUNTI E LIVELLO DI APPRENDIMENTO.

Compito specifico del docente nell'ultimo anno di corso è stato quello di guidare l'allievo a

raggiungere la formazione di un profilo professionale molto vicino a quello che il mercato del

lavoro ricerca: un professionista competente, flessibile, culturalmente preparato, ma, soprattutto,

capace di cogliere i cambiamenti, aggiornandosi tempestivamente ed adattandosi ad un mondo del

lavoro in continua evoluzione..

Quindi di particolare rilevanza si sono considerati i seguenti obiettivi di competenza ed

apprendimento:

1. Conoscere le linee essenziali dell’evoluzione storica del sistema istituzionale italiano;

2. Saper individuare la fisionomia del sistema costituzionale italiano e le dinamiche dei

rapporti tra organi costituzionali;

3. Conoscere la struttura ed i principi fondamentali dell’ attività amministrativa e giurisdizionale e saper applicare dali principi a casi concreti.

4. Conoscere le istituzioni europee e gli atti attraverso i quali operano

5. Saper utilizzare un linguaggio tecnico appropriato e rielaborare in chiave critica e personale

le informazioni apprese

Rispetto alla Programmazione iniziale individuale, a causa delle numerose iniziative promosse dalla

scuola nell’ ambito della offerta formativa complessiva, dei ritmi di apprendimento e soprattutto della necessità di recuperare conoscenze di base del biennio, non è stato possibile trattare in maniera

adeguata alcune tematiche importanti relative alla Pubblica Amministrazione, alla prima parte della

Costituzione, alle organizzazioni internazionali.

Gli obiettivi prefissati nella programmazione iniziale possono considerarsi complessivamente

raggiunti: un esiguo numero di allievi si distingue per la particolare attitudine per la materia e il

lodevole impegno di approfondimento delle tematiche essendo riusciti a rielaborare in maniera

autonoma e molte volte personalizzata le conoscenze. Il livello medio di apprendimento della classe

89

può ritenersi DISCRETO pur in presenza di alcuni allievi in cui permangono evidenti lacune e

difficoltà di esposizione e rielaborazione dei contenuti.

METODI UTILIZZATI

Nella didattica si è inteso far acquisire agli allievi non un arido nozionismo giuridico, ma una

graduale acquisizione della nozione e, quindi, della coscienza giuridica.

La lezione frontale è risultata lo strumento privilegiato per la presentazione dei contenuti teorici e,

attraverso la stessa, si è inteso abituare gli alunni all'uso di un linguaggio rigoroso e tecnicamente

corretto.

Si sono svolte anche lezioni partecipate con tecniche di brain-storming e lezioni interattive con

simulazioni e problem-solving favorendo a seconda delle necessità il metodo per scoperta ed il

metodo per ricezione, il ragionamento induttivo e quello deduttivo per favorire lo sviluppo di

capacità di formulazione di ipotesi risolutive e di applicazione pratica dei contenuti appresi.

L’ attualità, vista l’ attuale situazione politica italiana, ha offerto numerosi spunti è servita ad

arricchire il dibattito in classe anche tramite la lettura del quotidiano in classe. E’ stato sempre sottolineato il carattere evolutivo delle norme giuridiche in relazione al mutamento della realtà e

della situazione politica per abituare il giovane ad adattarsi al cambiamento: si sono comunque

sempre proposte visioni alternative dei fenomeni storico-giuridici per abituare il giovane

all’acquisizione di un sapere critico. Numerosi argomenti hanno trovato collegamenti

interdisciplinari con economia politica e storia.

Con gli allievi in difficoltà nel processo di apprendimento, conformemente a quanto deliberato dal

Consiglio di Classe, sono stati attuati interventi di recupero in itinere in ore curriculari.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo: Ronchetti-Corso di diritto.Diritto pubblico- Ed. Zanichelli

La Costituzione, schemi, mappe concettuali, appunti, lettura quotidiano, lavagna tradizionale.

90


1. SPAZI: aula 5°A I.T.E./A.F.M. .

2. TEMPI:

Previste: 99 ore nell’ intero anno scolastico

Effettuate: ore 80 alla data odierna

Tempi presumibilmente utilizzabili dalla data odierna fino al termine delle lezioni: n.12 ore

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

La valutazione complessiva dell’ allievo si è basata sul livello quantitativo del contenuto sviluppato dall’allievo, sul grado di raggiungimento degli obiettivi, sull’impegno nel progredire e migliorare il metodo di studio, sulle capacità logiche ed intuitive di risoluzione di casi pratici, sulle capacità di

rielaborazione personale, sulle acquisizione di capacità critiche, di esposizione, di uso di

terminologia tecnica, sulla partecipazione all’ attività educativa.

La valutazione delle verifiche orali è stata sempre immediata e trasparente, immediatamente

comunicata agli allievi

Le verifiche scritte a risposta singola (simulazione) sono state corrette tramite griglia di correzione e

conversione (indicatori: padronanza del codice linguistico specifico della disciplina/conoscenza

degli argomenti/capacità di sintesi e di collegamento delle conoscenze e competenze). Quelle a

risposta multipla tramite griglia di valutazione apposita.

In ogni modo è stata favorevolmente considerata la crescita culturale ed umana degli allievi, pur

senza mai prescindere dal grado di preparazione oggettiva raggiunta.

91

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

N° 2 verifiche orali a periodo scolastico (minimo)

N° 1 verifica scritta a periodo scolastico.

Porto Sant’ Elpidio, li 08/05/2018

L’insegnante Gli Alunni

__________________ ____________________

____________________

92

A.S.2017/18

CLASSE 5 I.T.E./A.F.M. Sez.A

PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DI ECONOMIA POLITICA

INSEGNANTE: Prof. Sabina Trasatti

Contenuto disciplinare sviluppato

per moduli N. unità didattiche

monodisciplinari

Modulo 1: Le dimensioni dello

Stato nella economia 3

Modulo 2 : La programmazione

economica nazionale e il bilancio

dello stato

6

Modulo 3 : Entrate pubbliche 6

Modulo 4: Spese pubbliche 2

Modulo 5: Il sistema tributario

italiano/Imposte dirette 2

Modulo 6: I.V.A. e imposte locali 2

Programma che verrà presumibilmente svolto alla data del 15/05/2018

MODULO 1:

Le dimensioni

dello Stato nella

economia

Obiettivi del modulo

a)Conoscere diversi

sistemi e teorie

economiche

b) Saper distinguere i

diversi obiettivi della

finanza funzionale

c) Saper distinguere

politiche monetarie

convenzionali e non

convenzionali

Contenuti

disciplinari

sviluppati nel

modulo

U.D.1: Teorie

economiche e

sistemi economici:

il fallimento del

mercato

U.D.2: Gli obiettivi

Livello di approfondimento

OTTIMO

93

della finanza

funzionale e le

fluttuazioni cicliche

U.D.3: Politiche monetarie europee

(Quantitative

easing and

tapering)

MODULO 2:

La programmazione

economica

nazionale e il

bilancio dello

stato


1. Conoscere

contenuto e

funzioni degli

atti politici e

legislativi tipici

della

programmazione

economica

italiana.

2. conoscere le

diverse tipologie

ed i principi del

bilancio

3. affrontare in

chiave critica il

problema

dell’equilibrio del bilancio, con

particolare

riferimento al

dibattito in

chiave europea

4. Conoscere le fasi

di formazione,

esecuzione e

controllo del

bilancio dello

Stato

Contenuti

disciplinari

sviluppati nel

modulo

U.D.1: Gli organi dell’ Unione Europea

U.D.2: Evoluzione

della governance

europea ( dal

Trattato di

Maasticht al fiscal

compact)

La

programmazione

economica in

ambito europeo e

nazionale (

semestre europeo e

sessione di bilancio)

Il D.E.F e la legge

di bilancio

U.D.3: Principi

costituzionali in

Livello di

approfondimento

OTTIMO

94

materia di bilancio

U.D.4: Tipi e principi di bilancio.

Struttura del

bilancio di

previsione dello

Stato.

U.D.5: la esecuzione del bilancio: fasi

delle entrate e delle

spese.

U.D.6:

Procedimento di

formazione e

controllo del

bilancio.

Rendiconto

Generale dello

Stato

MODULO 3:

Entrate

pubbliche


Comprendere il

concetto di

entrata pubblica

e conoscere la

classificazione

delle entrate

pubbliche

Conoscere la

struttura e le

problematiche

riguardanti il

ruolo e gli effetti

del debito

pubblico

Saper

distinguere tra

Contenuti

disciplinari sviluppati nel

modulo

Livello di

approfondimento

95

imposte, tasse e

contributi

Comprendere l’ importanza dei

principi giuridici

ed

amministrativi

delle imposte e

saperle

classificare.

Conoscere gli

effetti micro e

macroeconomici

delle imposte

Saper distnguere

i vari elementi

del rapporto

giuridico di

imposta.

U.D.1: Le entrate

pubbliche in

generale

U.D.2: Le entrate

straordinarie.

I Titoli di Stato

U.D.3;: I beni dello

Stato. Imprese

pubbliche e

privatizzazioni. I

prezzi

U.D.4: I tributi in

generale e la

pressione fiscale

U.D.5: Le imposte: classificazione,

effetti macro e

microeconomici,

soggetti del

rapporto giuridico

di imposta.

U.D. 6:

Feederalismo

amministrativo e

fiscale: Art. 118 e

119 Cost.

BUONO

96

MODULO 4:

Spese pubbliche


Comprendere il

concetto di spesa

pubblica e la

classificazione

delle spese

Saper analizzare

gli effetti

economici delle

spese pubbliche

ed individuarne

le cause

dell’espansione

- Conoscere le linee

essenziali del sistema di

protezione sociale

italiano

Contenuti

disciplinari

sviluppati nel

modulo

U.D.1: La spesa

pubblica e la

spending review

U.D.2: Il sistema di protezione sociale.

La riforma

pensionistica

Livello di approfondimento

DISCRETO

97

MODULO 5:

Il sistema

tributario

italiano/Imposte

dirette


- Conoscere le linee

generali del sistema

tributario italiano

- Conoscere i principali

modelli per la

dichiarazione dei

redditi.

- Conoscere le

caratteristiche ed il

metodo di calcolo

dell’IRPEF e dell’ IRES, e le diverse

modalità di rilevazione

dei redditi.

(redditi fondiari, reddito

di impresa)

Contenuti

disciplinari

sviluppati nel

modulo

U.D.1: Il sistema

tributario italiano

U.D.2: I.R.P.E.F. e

I.R.E.S.

Livello di

approfondimento

SUFFICIENTE

MODULO 6:

I.V.A. e imposte

locali

Conoscere in linea

generale la disciplina

I.V.A.

Conscere le linee

generali dell’ imposizione fiscale

locale

U.D. 3: I.V.A.

U.D.2: Imposte

locali

I.R.A.P./I.U.C.

SUFFICIENTE

OBIETTIVI RAGGIUNTI E LIVELLO DI APPRENDIMENTO.

Compito specifico del docente nell'ultimo anno di corso è stato quello di guidare l'allievo a

raggiungere la formazione di un profilo professionale molto vicino a quello che il mercato del

lavoro ricerca: un professionista competente, flessibile, culturalmente preparato, ma, soprattutto,

capace di cogliere i cambiamenti, aggiornandosi tempestivamente ed adattandosi ad un mondo

globalizzato in continua evoluzione.

98

Quindi di particolare rilevanza si sono considerati, come obiettivi di competenza ed apprendimento,

il comprendere l’evoluzione storica dell’ attività economica e finanziaria dello Stato e delle dimensioni dello Stato nella economia, saper distinguere le più opportune politiche fiscali e

finanziarie in relazione ai diversi cicli economici ed i loro effetti sull’economia reale, saper cogliere vantaggi e svantaggi delle limitazioni di sovranità in materia di politica economica, saper applicare

le principali normative in materia tributaria,saper utilizzare un linguaggio tecnico appropriato con

eventuale uso anche della lingua inglese e saper rielaborare in chiave critica e personale le

informazioni apprese.

Data l’oggettiva sproporzione fra la vastità dei programmi ministeriali e le ore di lezione effettive svolte ( ridotte anche a causa delle numerose iniziative promosse dalla scuola nell’ ambito della offerta formativa complessiva) e tenuto conto dei ritmi di apprendimento e della necessità di

recuperare conoscenze di base , non è stato possibile trattare in maniera adeguata alcune tematiche

importanti relative alle imposte indirette ed al bilancio della U.E.

CLIL

Topics: Eu legislation/ The European treaties/European economic governance and fiscal

policies coordination/ 1929 Crash and the Great Depression (interdisciplinare con storia, entro la

fine dell’ a.s.)

Tasks: Ice breaken, Vocabulary learning, coomprehension, revision, reading and sum up, work

groups

ORE DEDICATE: otto

Dato il tempo a disposizione per lo svolgimento delle tematiche in CLIL solo gli studenti con le più

alte valutazioni in inglese e relaz.internaz. sono presumibilmente in grado di sostenere una

conversazione in inglese sulle tematiche trattate.

LIVELLO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO:

Gli obiettivi prefissati nella programmazione iniziale possono comunque considerarsi

complessivamente raggiunti: un esiguo numero di allievi si distingue per la particolare attitudine

per la materia e il lodevole impegno di approfondimento delle tematiche essendo riusciti a

rielaborare in maniera autonoma e molte volte personalizzata le conoscenze. Il livello medio di

apprendimento della classe può ritenersi BUONO pur in presenza di alcuni allievi in cui

permangono evidenti lacune e difficoltà di esposizione e rielaborazione dei contenuti.

99

METODI UTILIZZATI

Nella didattica si è inteso far acquisire agli allievi non un arido nozionismo tecnico, ma una

conoscenza critica dell’ attività finanziaria dello Stato, delle sue ripercussioni sulla economia di un paese, delle interdipendenze con il resto del mondo.

La lezione frontale è risultata lo strumento privilegiato per la presentazione dei contenuti teorici e,

attraverso la stessa, si è inteso abituare gli alunni all'uso di un linguaggio rigoroso e tecnicamente

corretto.

Si sono svolte anche lezioni partecipate con tecniche di brain-storming e lezioni interattive con

simulazioni e problem-solving favorendo a seconda delle necessità il metodo per scoperta ed il

metodo per ricezione, il ragionamento induttivo e quello deduttivo per favorire lo sviluppo di

capacità di formulazione di ipotesi risolutive e di applicazione pratica dei contenuti appresi

prendendo anche spunto da temi di attualità. E’ stato sempre sottolineato il carattere evolutivo delle politiche fiscali e delle norme tributarie anche in considerazione dei mutamenti politici interni ed

internazionali per abituare il giovane ad adattarsi al cambiamento: si sono comunque sempre

proposte visioni alternative dei fenomeni economici e giuridici per abituare il giovane

all’acquisizione di un sapere critico. Numerosi argomenti hanno trovato collegamenti interdisciplinari con economia aziendale, diritto, storia, inglese.

Con gli allievi in difficoltà nel processo di apprendimento, conformemente a quanto deliberato dal

Consiglio di Classe, sono stati attuati interventi di recupero in itinere in orario curriculare.

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Libro di testo: Rosa maria Vinci Orlando “Economia pubblica e sistema tributario” Editore Tramontana

La Costituzione, schemi, mappe concettuali, appunti, lettura quotidiano, lavagna tradizionale.


1. SPAZI: aula 5°A I.T.E./R.I.M.

2. TEMPI:

Previste: 99 ore nell’ intero anno scolastico (3 ore/sett)

100

Effettuate: ore 84 alla data odierna

Tempi presumibilmente utilizzabili dalla data odierna fino al termine delle lezioni: n.3 ore

5. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

La valutazione complessiva dell’ allievo, conformemente a quanto stabilito da Consiglio di Classe, si è basata sul livello quantitativo del contenuto sviluppato dall’allievo, sul grado di raggiungimento degli obiettivi, sull’impegno nel progredire e migliorare il metodo di studio, sulle capacità logiche

ed intuitive di risoluzione di casi pratici, sulle capacità di rielaborazione personale, di analisi e di

sintesi, sulle acquisizione di capacità critiche, di esposizione, di uso di terminologia tecnica, sulla

partecipazione all’ attività educativa.

La valutazione delle verifiche orali è stata sempre immediata e trasparente, immediatamente

comunicata agli allievi

Non si sono effettuate verifiche scritte a risposta singola . Quelle a risposta multipla sono state

valutate tramite griglia di valutazione apposita.

In ogni modo è stata favorevolmente considerata la crescita culturale ed umana degli allievi, pur

senza mai prescindere dal grado di preparazione oggettiva raggiunta.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

N° 2 verifiche orali a periodo scolastico (minimo)

N° 1 verifica scritta a periodo scolastico .

Porto Sant’Elpidio 04 maggio 2018

L’insegnante Gli Alunni

Sabina Trasatti _______________

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ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE - Luigi Einaudi 15...Istituto “Luigi Einaudi” Via Legnano, 17...

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