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Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ UBUNTU

Numero 59 - Marzo 201 2

Full Circle magazine non è affi l iata né sostenuta da Canonical Ltd.

RREECCUUPPEERROO DDAATTII CCOONN FFOORREEMMOOSSTT

RECENSIONE:BODHI LINUX

CON DESKTOP E1 7

COME RIPRISTINARE I DATI CANCELLATI

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Gl i articol i contenuti in questa rivista sono stati ri lasciati sotto la l icenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi a l lo stesso modo3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gl i articol i ma solo sotto le seguenti condizioni : dovete attribuire i l lavoro al l 'autoreoriginale in una qualche forma (almeno un nome, un'emai l o un indirizzo Internet) e a questa rivista col suo nome ("Ful l Circle Magazine") e con suo

indirizzo Internet www.ful lcirclemagazine.org (ma non attribuire i l /g l i articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gl i autori e la rivista abbiano espl icitamente autorizzato voio l 'uso che fate del l 'opera). Se alterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire i l lavoro risultante con la stessa l icenza o una simi le o compatibi le.Full circle è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioni espressenella rivista non sono in alcun modo da attribuire o approvati dalla Canonical.

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU

Linux Portatile p.1 5

LibreOffice Parte 1 3 p.1 2

Python - Parte 31 p.07

Dimensione Dischi Virtuali p.1 7

HowTo Opinioni

D&R p.45

Giochi Ubuntu p.48

Donne Ubuntu p.46

Comanda & Conquista p.05

Creare Biglietti di Auguri p.1 8

Rubriche

Linux Labs p.22 Recensione p.35

Io Penso Che... p.33

La Mia Opinione p.31

La Mia Storia p.28

Lettere p.40

Il Mio Desktop p.52Notizie Linux p.04

Chiudere le «Finestre» p.24

TORNERÀ IL PROSSIMO MESE

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EEDDIITTOORRIIAALLEE

Benvenuti ad un altro numero di Full Circle!

Siamo a Marzo 201 2 e questo può significare una cosa sola: il prossimo mese è il nostrocompleanno! È stato infatti nel piovoso mese di Aprile che il primo numero di FullCircle è stato pubblicato. Dal numero del prossimo mese potete quindi aspettarvi,spero, che contenga cappellini da festa in omaggio e uno o due articoli di riflessione.

Ma torniamo a questo mese. Abbiamo come sempre gli articoli su Python e LibreOffice, un articolosu come creare una chiavetta USB, uno su come variare le dimensioni del disco rigido virtuale nellavostra macchina VirtualBox e un articolo su come realizzare i vostri bigliettini di auguri personali conLibreOffice. Se invece vi è capitato di cancellare incidentalmente qualcosa di importante, alloradovete proprio leggere l'articolo di Charles, per la rubrica Linux Labs su Foremost, sul recupero deifile cancellati. Giochi Ubuntu prende invece una piccola deviazione, con Riku a sviscerare l'emulatoreSNES, mentre Jennifer ha intervistato i realizzatori di Tomes of Mephistopheles. Per quelli di voi chehanno problemi con Unity infine, potrebbe interessarvi La Mia Storia di questo mese, che si occupa diun'applicazione chiamata MyUnity la quale vi permette di configurare Unity con facilità.

Se non vi è capitato di dare uno sguardo al nostro sito di recente, troverete un paio di nuoveEdizioni Speciali . La più recente (al momento in cui scrivo) è tratta dalla serie sulla virtualizzazione cheabbiamo pubblicato un po' di tempo fa, con in più altre Edizioni Speciali da Robin in preparazione.FCM#58 è ora disponibile anche come EPUB, mentre Jens sta cercando di mettersi in pari con i vecchinumeri. Vorrei inoltre ringraziare tutti quelli tra voi che si sono abbonati alle uscite di FCM su GoogleCurrents. Abbiamo bisogno di 200 abbonati per ogni uscita se vogliamo comparire nei miglioririsultati di ricerca di Google Currents e FCM#58 ne ha avuti più di 400. Siete davvero grandi ragazzi!

Con i migliori saluti, e restate in contatto!Ronnie

[email protected]

Questa rivista è stata creata utilizzando:

Full Circle PodcastRilasciato ogni due settimane, ogniepisodio tratta tutte le principalinotizie, opinioni, riviste, interviste efeedback dei lettori del mondo diUbuntu. I l Side-Pod è una novità: èun breve podcast aggiuntivo (senzaregolarità) , inteso comeun'appendice del podcast principale.Qui vengono inseriti tutti gliargomenti di tecnologia generale emateriali non inerenti Ubuntu chenon rientrano nel podcast principale.

Ospiti:Robin CatlingEd HewittDave Wilkins

http://fullcirclemagazine.org

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NNOOTTIIZZII EE LLIINNUUXX

Aggiornamento FC Notifier

Full Circle Notifier è ancora alla versione1 .0.2, ma il PPA è stato aggiornato perOneiric. FCN è una piccola applicazioneche si posiziona nel vostro system trayannunciando il rilascio di nuovinumeri/podcast e può essere configuratoanche per il loro download! Per maggioriinformazioni, guardate il gruppo Googledi FCN: http://goo.gl/4Ob4

EPUB

Finalmente, abbiamo le versioniper cellulari di FullCircle nellapagina di download. Al momentoci sono online solamente un paiodi edizioni, ma speriamo di averele edizioni precedenti a breve. Seavete dei problemi con i file o laformattazione epub potetescrivere una email a Jens:[email protected]

Un grande grazie a Jens, Oppihe i beta tester per aver reso ciòrealtà.

F Lo sviluppatore finlandese digiochi Frozenbyteè lieto diannunciare cheTrine2saràrilasciato per la piattaforma

Linux il 2 aprile 201 2. Trine 2 saràdisponibile tramite l'offerta di HumbleStore sul sito web ufficialehttp://www.trine2.com/.

"Humble Store" è un nuovo metododi distribuzione col quale i clientipossono acquistare il giocodirettamente dallo sviluppatore.Attualmente il negozio vende la copiaper Linux così come Steam vende lechiavi. Altre versioni senza DRM sarannoaggiunte il prossimo anno per tutti gliinteressati.

"Vediamo Linux come unapiattaforma con molto potenziale esiamo contenti di vedere che moltisviluppatori lo abbraccino. Nuovecampagne come la Humble Bundleshanno davvero posto le basi per lacomunità di gioco di Linux, noi lovediamo come un mercato in crescita evogliamo davvero farne parte. E, vista lacomunità che è, questi ragazzi sarannolieti di pagare anche un extra per il lorogioco ed eventualmente aiutarvi anchea finirlo" ha detto Mikael Haveri,

Direttore delMarketing di Frozenbyte.

Jukka Kokkonen, il capo deiprogrammatori per Linux, relativamenteallo sviluppo ha affermato:

"La portabilità di Trine 2 si è rivelatapiù facile di quanto previsto, dalmomento che il gioco aveva già unaversione funzionante perMacOS X cheutilizzava un renderizzatore OpenGL.Per il primo porting del renderingOpenGL ci sono voluti meno di duegiorni dopo i quali il renderizzatore eraabbastanza funzionante, con soltantopochi bug da risolvere".

Trine originale è stato pubblicato nel2009 e da allora ha venduto 1 ,1 milioni

di copie. Le maggiori donazioni sonoarrivate da Steam e Humble Bundles,con PlayStation Network e il MacAppStore che hanno generato altre venditeimportanti. Inoltre supportano lepiattaforme in crescita come OnLive eLinux che hanno svolto una parterilevante nelmantenere attivo Trine 1con ben un titolo venduto al giorno.

Trine 2 per Linux sarà disponibileattraverso http://www.trine2.com/buy/.L'edizione normale ha un costo di 1 4,99dollari / 1 2,99 euro / 1 1 ,99 sterline. Laraccolta è disponibile a 24,99 dollari /1 9,99 euro / 1 7,99 sterline. La raccoltacomprende una artbook digitale e lacolonna sonora originale creata dal notocompositore Ari Pulkkinen.

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D ue mesi fa scrissi sull'utilizzodi SSH e Rsync. Questo mesemi piacerebbe far conoscerea tutti voi un trucco che di

recente ho iniziato a usare persincronizzare senza l'uso del wireless ilmio tablet android, come accennerò adalcuni altri trucchi utili che uso e cheanche altri potrebbero trovare utili . Inmodo particolare, come mostrare unadata personalizzata in una linguastraniera (in Conky), come adornare lavostra interfaccia Vim (e il prompt PS1 )e uno script per selezionare in modocasuale un'immagine per il vostrosfondo ogni 1 5 minuti. Mi rendo contoche GNOME probabilmente puòoccuparsi dello sfondo al posto vostroma alcuni potrebbero ancora trovare unutilizzo per lo script. Per tutti quelli chevogliono un'idea riguardo le regolazionidella data e del PS1 , controllate laschermata di questo mese sulla miapagina di deviantart(http://lswest.deviantart.com/#/d4se2tv)

Android

Le cose che vi serviranno perquesto sono le seguenti:

Sul dispositivo Android:QuickSSHd (per quanto mi ricordi, ègratis) . Una volta che è installatocontrollate semplicementel' indirizzo IP del dispositivo e dategliuna password/porta. Per avviare ilserver, premete il pulsante che dice“off” (così che si legga “on”).

Sul tuo PC:sshfs e un punto di montaggio

per il dispositivo (preferibilmentenella vostra cartella home).

Una breve spiegazione del processo:

Semplicemente, si monta la cartellasdcard usando sshf e poi si copiano ifile, come si farebbe usando una USB(che non ha mai funzionato troppobene per me e il mio eeePad AsusTransformer TF1 01 per i filemultimediali) . Riguardo a come farquesto, vedete sotto.

I l montaggio può essere fattocon:

sshfs [email protected]:/sdcard/~/tf101 -p 2222

Proprio come con rsync, dovrete

specificare il percorso dopo una virgolae, per evitare errori di input/output sullacartella montata, dovrete avere una'slash' di chiusura alla fine del percorso.I l secondo percorso è il punto dimontaggio e il -p 2222 è semplicementela porta su cui QuickSSH è in ascolto.

Dopo questo, copiate i file nellacartella con qualunque metodopreferiate.

Come passo finale facoltativo,trovo che la mia applicazione Musicnon si aggiorna dopo che sono statiaggiunti questi file. L'unico modoche ho scoperto per sistemare èandare nel Gestore di File erinominare i file/cartella copiati,costringendo il tablet a ricaricarel' informazione.

Data Personalizzata

Sto imparando il giapponese da un po'ormai e ho deciso di mostrare la data ingiapponese (sia per far pratica che persalvare spazio). Comunque non è statofatto così facilmente dato che per la barradi stato uso Conky in Xmonad. La miasoluzione a questo è scrivere il seguentesegmento di codice che richiamo ogni

pochi secondi dal mio conckyrc. Potresteavere bisogno di eseguire il comandoseguente per ottenere la giustaformattazione (si applica a qualunque oralocale potreste decidere di usare).

locale-gen ja_JP.UTF-8

Segmento di codice:

#!/bin/sh

LC_ALL="" LC_TIME=ja_JP.UTF-8date +'%A, %-d %B%Y %H:%M'

Naturalmente avrete bisogno dicambiare il formato della data chepreferite nella stringa (minuziosamentedocumentata nella pagina del manuale).

Vim e PS1 (Powerline)La homepage di Powerline:https://github.com/Lokaltog/vim-powerline

I l modo più facile di installarePowerline è usare vundle. Leistruzioni per installare vundlesono sulla pagina di github, qui:http://github.com/gmarik/vundle.Una volta che l'avete installatodovrete aggiungere le seguenti trerighe al vostro .vimrc:

CCOOMMAANNDDAA && CCOONNQQUUII SSTTAAScritto da Lucas Westermann TTrriivviiaa lliibbrree

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Lucas ha imparato tutto quello che sadanneggiando ripetutamente il suo sistema,non avendo nessuna alternativa ha quindidovuto imparare come ripararlo. Potetescrivere a Lucas presso:[email protected].

COMANDA & CONQUISTAsetrtp+=~/.vim/bundle/vundle/

call vundle#rc()

Bundle 'Lokaltog/vim-powerline'

Dopo di che dovrete aprire vime digitare: InstallBundle (richiedegit per installarsi)

Una volta che l'avrete installatodovrete mettere una patch al fontche state utilizzando con lo scripttrovato nella cartella fontpatcher(il percorso completo sarà qualcosacome ~/.vim/bundle/vim-powerline/fontpatcher). C'è il filereadme che vi guiderà perl'applicazione della patch.

Una volta applicata la patch alvostro font (e ricaricata la vostracache dei font con il comando fc-cache) potete aggiungere la rigafinale al vostro .vimrc per ottenerele forme a freccia.

letg:Powerline_symbols='fancy'

Se trovate che sia qualcosa chedesiderate anche per il vostroprompt, dovrete semplicementeassicurarvi che stiate usando il fontcon la patch e copiare la freccia

dalla riga vim nella riga prompt delvostro .bashrc, che, purtroppo, nonposso fornire dato cherichiederebbe un font con la patch.Assicuratevi di impostare lo sfondodietro il glifo freccia al coloreseguente e il colore di primo pianoal precedente per raggiungerel'aspetto freccia.

Wallpaper

Questo script, per come l'hoscritto, richiede che sia installatofluxbox (per il programmafbsetbg). Comunque se conosceteun sistema che imposta i wallpaperda riga di comando e che offra unaopzione casuale sentitevi liberi dirimpiazzarlo.

Lo script:

#!/bin/bash

while true

do

fbsetbg -R~/Pictures/Hyperion/Wallpapers/Guitars

sleep 15m

done

Lo script esegue un loop infinito

invocando il comando a caso sullacartella dei miei wallpaper con lachitarra ogni 1 5 minuti. Sequalcuno ha delle modifiche (omiglioramenti sullo script) ,sentitevi liberi di mandarmi unaemail al riguardo!

Si spera che alcuni di voitroveranno utili alcuni di questisuggerimenti (spero di averinteressato uno o due lettorinell'usare un po' di più Vim). Sequalcuno ha delle domande,commenti o suggerimenti, possoessere raggiunto [email protected]. Tutte leemail dovrebbero includere “C&C”o “FCM” nella riga dell'oggetto,così che non me le lasci sfuggire.Felice personalizzazione!

I l Podcast Ubuntu copre tutte leultime notizie e novità che sipresentano agli utenti di UbuntuLinux e ai fan del software libero ingenerale. La rassegna è rivolta tantoall'utente più fresco quanto alprogrammatore più esperto. Lenostre discussioni riguardano losviluppo di Ubuntu ma non sonoeccessivamente tecniche. Siamoabbastanza fortunati da averequalche gradito ospite nello show apassarci novità di prima mano sugliultimi eccitanti sviluppi a cui stannolavorando, in modo comprensibile atutti! Parliamo inoltre della comunitàUbuntu e di cosa le interessa.

Lo show è offerto dai membridella comunità Ubuntu Linux delRegno Unito. Ed essendocoperta dal Codice di condotta diUbuntu è adatta a tutti.

Lo show è trasmesso live ognidue settimane il martedì sera(ora inglese) ed è disponibile peril download il giorno seguente.

podcast.ubuntu-uk.org

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HHOOWW--TTOOScritto da Greg D. Walters II nn iizziiaarree PPyytthhoonn -- PPaarrttee 3311

D opo il nostro ultimoincontro dovreste avere unadiscreta idea di come usarePage. Se non è così, per

favore leggete l’articolo dello scorsomese. Continueremo questa voltacreando una applicazione perelencare ifile tramite GUI. L’obbiettivo è creareun'applicazione grafica chericorsivamente sfoglia una directory,ricercando file con un insieme diestensioni definite emostrando ilrisultato in una vista ad albero. Perquesto esempio cercheremo file di tipomedia con estensione ".avi", ".mkv",".mv4", "mp3" e ".ogg".

Stavolta il testo può sembrare un po'succinto nella porzione del progetto.Tutto quello che sto per fare è daredelle indicazioni per la disposizione deiwidget e dei valori e attributi necessari,come queste...

Widget

Attribute: Value

Metterò tra apici le stringhe di testosolo quando è necessario. Peresempioperuno dei bottoni, il testo deve essereimpostato a "...".

Ecco come dovrebbe essere la GUIdella nostra applicazione...

Come si può vedere, c'è ilmoduloprincipale, un pulsante peruscire, unacasella per l'inserimento di testo con unpulsante che richiamerà una finestra didialogo per la directory, 5 caselle discelta per la selezione delle estensioni,un pulsante "GO!" per iniziareeffettivamente l’elaborazione e unavista ad albero permostrare il risultato.

Quindi, cominciamo. Avviamo Page ecreiamo un nuovowidget di primolivello. Utilizzando l’editor degli Attributiassegniamo i seguenti attributi.

Alias: SearcherTitle: Searcher

Assicurarsi di salvare spesso. Quandosi salva il file, farlo con il nome"Searcher". Ricordate, Pagemettel’estensione .tcl per noi e quando infinesi genere il codice python, lo salverànello stessa cartella.

Successivamente aggiungiamo unframe. Dovrebbe andare in cima a quelloprincipale. Assegniamo gli attribuiticome indicato di seguito.

Width: 595Height: 55x position: 0y position: 0

In questo frame, aggiungiamo unpulsante. Questo sarà il nostro pulsanteper l‘Uscita.

Alias: btnExitText: Exit

Spostiamolo verso il centro o vicinoal lato destro del frame. Io imposto ilmio con X530 e Y10.

Creiamo un altro frame.

Width: 325Height: 185y position: 60

Ecco qua come apparirà il frame, perdare una guida e andare avanti in questasezione.

Aggiungiamo una etichetta inquesto frame e impostiamo l’attributodel testo a "Path:". Spostiamolo vicinoall’angolo superiore sinistro del frame.

Nello stesso frame aggiungiamo unwidget per l’inserimento.

Alias: txtPathText: FilePathWidth: 266Height: 21

Aggiungiamo un pulsante alla destradelwidget per l’inserimento.

Alias: btnSearchPathText: "..." (no quotes)

Aggiungiamo cinque (5) pulsanti di

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HOWTO - INIZIARE PYTHON 31selezione, da mettere nel seguenteordine...

xx xx x

I tre pulsanti per la selezione sullasinistra sono per i file video e i due sulladestra sono per i file audio. Primagestiremo i tre file sulla sinistra e e poi idue sulla destra.

Alias: chkAVIText: ".avi" (no quotes)Variable: VchkAVI

Alias: chkMKVText: ".mkv" (no quotes)Variable: VchkMKV

Alias: chkMV4Text: ".mv4" (no quotes)Variable: VchkMV4

Alias: chkMP3Text: ".mp3" (no quotes)Variable: VchkMP3

Alias: chkOGGText: ".ogg" (no quotes)Variable: VchkOGG

Infine, aggiungiamo in questo frameun pulsante da qualche parte sotto icinque pulsanti di selezione,centrandolo in qualchemodo rispetto alframe.

Alias: btnGoText: GO!

Ora aggiungiamo un ulteriore framesotto all'ultimo frame.

Width: 565Height: 265

Ho posizionato ilmio con X0 Y250.Potreste dover ridimensionare il vostroform principale per renderlo visibileinteramente. All’interno di questo frameaggiungiamo un widgetScrolledtreeview.

Width: 550Height: 254X Position: 10Y Position: 10

Ecco. Abbiamo disegnato la nostraGUI. Ora tutto quello che è rimasto dafare è di creare la lista funzioni ecollegare le funzioni ai pulsanti.

Nella finestra con l’elenco dellefunzioni, premere il pulsante New(quello più a sinistra). Questo faràapparire l’editor di nuove funzioni.Cambiamo il testo nella casella diinserimento Function da "py:xxx" a"py.btnExitClick()". Nella casella perl’inserimento degli argomenti, digitare"p1 ". Nella casella multi linea in basso,cambiare il testo in:

def btnExitClick(p1):

sys.exit()

Notare che non è indentato. Page lofarà pernoi quando creerà il file python.

Successivamente creiamo una altrafunzione chiamata btnGoClick.Ricordarsi di aggiungere il parametropassato con "p1 ". Lasciare l'istruzione"pass". Si cambierà più tardi.

Infine, aggiungiamo una altrafunzione chiamata "btnSearchPath". Dinuovo, lasciare l'istruzione pass.

Al termine, bisogna collegare ipulsanti alle funzioni appena create.

Fare clic con il tasto destro sulpulsante exit creato e selezionare Bind.Si aprirà una grande casella. Fare clic sulpulsante Newbind, poi su Button-1 ecambiare la parola "TODO" nella caselladi inserimento a destra con"btnExitClick". NON inserire le parentesi() qui.

Colleghiamo il pulsante GO abtnGoClick e il pulsante "..." abtnSearchPathClick.

Salvare la GUI e generare il codicepython.

Ora ciò che resta è di creare il codiceche "incolla" insieme la GUI.

Apriamo con l'editorpreferito ilcodice appena generato. Cominciamoad esaminare quello che Page ha creatopernoi.

In cima al file c’è l'intestazionestandard python e una singola istruzionedi importazione per la libreria sys. Poi c’èdel codice abbastanza confuso (a primavista). Questo, essenzialmente, analizzala versione di python con cui si stacercando di eseguire l’applicazione equindi importa la corretta versione dellelibrerie tkinter. Ameno che non si stiausando python 3.x, si possonofondamentalmente ignorare le ultimidue.

Modificheremo la porzione di codice2.x per importare altri moduli tkinter trapoco.

La prossima è la routine"vp_start_gui()". È la routine principaledel programma. Imposta la nostra GUI,le variabili di cui abbiamo bisogno einoltre richiama il ciclo principale tkinter.Si noterà la linea "w= None" al di sottodi questa. Non è indentata e non sisuppone che lo sia.

Le successive sono due routine(create_Searchere destroy_Searcher)

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che sono usate per sostituire il cicloprincipale se si sta invocando questaapplicazione come libreria. Nondobbiamo preoccuparci di queste.

Poi c’è la routine "set_Tk_var". Sidefiniscono le variabili tkinter utilizzateche necessitano di essere assegnateprima di creare i widget. È possibilericonoscerle come le variabili di testoper ilwidget di inserimento FilePath e levariabili per le caselle di selezione. Lesuccessive tre routine sono quellecreate usando l’editor di funzioni e unafunzione di inizializzazione "init()".

Eseguiamo ora il programma. Notareche le caselle di selezione sono ingrigitee selezionate. Non è ciò che vogliamoper il rilascio dell'applicazione, cosìcreeremo un po’ di codice perpulirliprima che il form sia mostrato all’utente.L’unica altra cosa funzionante, oltre allecaselle di selezione, è il pulsante Exit.

Andiamo avanti e terminiamo ilprogramma.

Ora diamo una occhiata alla classeche contiene veramente la definizionedella GUI. Che sarebbe la "classSearcher". Qui è dove sono definiti tutti iwidget e disposti nel nostro form.Dovreste ormai avere familiarità conquesto.

Due ulteriori classi che contengono ilcodice per la vista ad albero scorrevolesono create pernoi. Non dobbiamocambiare niente in queste. E’ statocreato tutto da Page pernoi.

Ora torniamo all’inizio del codice einiziamo lemodifiche.

Abbiamo bisogno di importare pochimoduli di libreria in più, così sottol’istruzione "import sys", aggiungiamo...

import os

from os.path import join,getsize, exists

Ora troviamo la sezione che ha lalinea "py2 = True". Come detto prima, èla sezione relativa alle importazioni ditkinterperPython versione 2.x. Sotto a"import ttk", bisogna aggiungere leseguenti istruzioni per supportare lalibreria FileDialog. Serve ancheimportare ilmodulo tkFont.

import tkFileDialog

import tkFont

Poi bisogna aggiungere alcunevariabili alla routine "set_Tk_var()". Infondo alla routine aggiungiamo leseguenti linee...

global exts, FileList

exts = []

FileList=[]

Qui creiamo due variabili gloabali(exts e FileList) che saranno accessibili inseguito nel nostro codice. Entrambesono liste. "exts" è un lista delleestensioni che l’utente seleziona dallaGUI. "FileList" contiene una lista di listedei file corrispondenti trovati quandonoi facciamo la nostra ricerca. Useremoquesta perpopolare ilwidget della vistaad albero.

Poiché il nostro "btnExitClick" è giàstato fatto pernoi da Page, gestiremo laroutine "btnGoClick". Commentiamol’istruzione pass e aggiungiamo il codicein modo tale che somigli a questo…

def btnGoClick(p1) :

#pass

BuildExts()

fp = FilePath.get()

e1 = tuple(exts)

Walkit(fp,e1)

LoadDataGrid()

Questa è la routine che saràchiamata quando l’utente preme ilpulsante "GO!". Lancia una routinedenominata "BuildExts" che crea la listadelle estensioni che l’utente haselezionato. Si ottiene quindi il percorsoche l’utente ha selezionato dalla finestradi dialogo AskDirectory, che vieneassegnato alla variabile fp. Crea quindiuna tupla (ndt elemento di una relazionecon attributi) dalla lista delle estensioni,che è necessaria quando si controllano ifile. Poi lancia una routine denominata"Walkit", passandogli la directory didestinazione e l'estensione tupla.

Infine lancia una routine chiamata"LoadDatagrid".

Successivamente si deve rimpolparela routine "btnSearchPathClick".Commentiamo l'istruzione pass ecambiamo il codice in modo che somiglia questo...

def btnSearchPathClick(p1) :

#pass

path =tkFileDialog.askdirectory()#**self.file_opt)

FilePath.set(path)

La prossima è la routine init. Dinuovo, facciamo in modo che il codice

HOWTO - INIZIARE PYTHON 31

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somigli a questo...

def init():

#pass

# Fires AFTER Widgets andWindow are created...

global treeview

BlankChecks()

treeview =w.Scrolledtreeview1

SetupTreeview()

Questa crea una variabile globalechiamata "treeview". Poi lancia unaroutine che pulirà le selezioni grigie dallecaselle di selezione, designa la variabile"treeview" a puntare alla vista ad alberoscorrevole nel nostro form e lancia"SetupTreeview" per impostare leintestazioni delle colonne.

Qui c’è il codice per la routine"BlanckChecks" che deve essere laprossima.

def BlankChecks():

VchkAVI.set('0')

VchkMKV.set('0')

VchkMP3.set('0')

VchkMV4.set('0')

VchkOGG.set('0')

Qua, tutto ciò che stiamo facendo èimpostare le variabili (che impostanoautomaticamente lo stato di selezionedelle caselle di selezione) a "0". Sericordate, ogni volta che la casella diselezione è premuta, la variabile èautomaticamente aggiornata. Se lavariabile è cambiata dal nostro codice, lacasella di selezione risponde altrettantobene. Ora (in alto a destra) gestiremo laroutine che costruisce la lista delleestensioni in base a ciò che l’utente hapremuto.

Tornate indietro con lamemoria almio nono articoloin FCM#35. Scrissi del codiceper creare un catalogo di fileMP3. Useremo una versioneaccorciata di quella routine (alcentro destra). Fateriferimento a FCM#35 seavete domande su questaroutine.

Successivamente (in basso adestra) lanciamo la routineSetupTreeview. E’ abbastanzasemplice. Definisce una variabile"ColHeads" con le intestazioni chevogliamo in ciascuna colonnadella vista ad albero. Lo fa tipouna lista. Assegna quindil’attributo intestazione per

ciascuna colonna. Assegna anche lalarghezza della colonna alla dimensionedi questa intestazione.

Infine dobbiamo creare la routine"LoadDataGrid (prossima pagina in altoa destra), dove caricare i dati nella vistaad albero. Ciascuna riga della vista adalbero è una voce nella variabile dellalista FileList. Regoliamo inoltre lalarghezza di ciascuna colonna (di nuovo)per corrispondere alla dimensione dellacolonna dei dati.

Questa è la prima vista dellaapplicazione. Avviamola e vediamo

come l'abbiamo fatta. Notare che se sihanno tanti file da sfogliare, ilprogramma sembra non rispondere.Questo è qualcosa che deve essererisolto. Creeremo una routine per

HOWTO - INIZIARE PYTHON 31

def BuildExts():if VchkAVI.get() == '1':

exts.append(".avi")if VchkMKV.get() == '1':

exts.append(".mkv")if VchkMP3.get() == '1':

exts.append(".mp3")if VchkMV4.get() == '1':

exts.append(".mv4")if VchkOGG.get() == '1':

exts.append(".ogg")

def Walkit(musicpath,extensions):rcntr = 0fl = []for root, dirs, files in os.walk(musicpath):

rcntr += 1 # This is the number of folders we have walkedfor file in [f for f in files if f.endswith(extensions)]:

fl.append(file)fl.append(root)FileList.append(fl)fl=[]

def SetupTreeview():global ColHeadsColHeads = ['Filename','Path']treeview.configure(columns=ColHeads,show="headings")for col in ColHeads:

treeview.heading(col, text = col.title(),command = lambda c = col: sortby(treeview, c, 0))

## adjust the column's width to the header stringtreeview.column(col, width =

tkFont.Font().measure(col.title()))

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HOWTO - INIZIARE PYTHON 31cambiare il cursore predefinito con unoin stile "orologio" e viceversa per leoperazioni che richiedonomolto tempo,così l’utente lo noterà.

Nella routine "set_Tk_var",aggiungeremo il seguente codice infondo.

globalbusyCursor,preBusyCursors,busyWidgets

busyCursor = 'watch'

preBusyCursors = None

busyWidgets = (root, )

Quello che facciamo qui è definire levariabili globali, inizializzarle e impostarequindi il widget (in busyWidgets) chevogliamo che risponda ai cambiamentidel cursore. In questo caso loimpostiamo a root che è la nostrafinestra completa. Notare che questa èun tupla.

Poi creiamo due routine perimpostare e per ripristinare il cursore.Prima la routine di impostazione, chechiameremo "busyStart". Dopo laroutine "loadDataGrid", inseriamo ilcodicemostrato a centro destra.

Dobbiamo prima verificare se unvalore è stato passato a "newcursor". In

caso contrario, sipreimposta a busyCursor.Poi passiamo attraverso latupla busyWidgets eimpostiamo il cursore aqualsiasi cosa vogliamo.

Ora inseriamo il codicemostrato in basso adestra.

In questa routine,azzeriamosemplicemente il cursoreper i widget nella nostratupla busyWidgetriportandolo alla formapredefinita.

Salviamo edeseguiamo ilprogramma.Dovremmo notarecambiamenti delcursore ogni voltache si scorre unalunga lista di file.

Sebbene questaapplicazione non famolto, mostra comeusare Page per creare un ambiente disviluppo veramente veloce. Dall’articolodi oggi possiamo vedere come, avendoin anticipo una buona progettazionedella GUI, si può rendere il processo di

sviluppo facile e abbastanza indolore.

Il file tcl è salvato in pastebin pressohttp://pastebin.com/AA1kE4Dye ilcodice python presso

http://pastebin.com/VZm5un3e.

Ci vediamo la prossima volta.

def LoadDataGrid():global ColHeadsfor c in FileList:

treeview.insert('','end',values=c)# adjust column's width if necessary to fit each valuefor ix, val in enumerate(c):

col_w = tkFont.Font().measure(val)if treeview.column(ColHeads[ix],width=None)<col_w:

treeview.column(ColHeads[ix], width=col_w)

def busyStart(newcursor=None):global preBusyCursorsif not newcursor:

newcursor = busyCursornewPreBusyCursors = {}for component in busyWidgets:

newPreBusyCursors[component] = component['cursor']component.configure(cursor=newcursor)component.update_idletasks()preBusyCursors = (newPreBusyCursors, preBusyCursors)

def busyEnd():global preBusyCursorsif not preBusyCursors:

returnoldPreBusyCursors = preBusyCursors[0]preBusyCursors = preBusyCursors[1]for component in busyWidgets:

try:component.configure(cursor=oldPreBusyCursors[component])

except KeyError:pass

component.update_idletasks()

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HHOOWW--TTOOScritto da Elmer Perry LLiibbrreeOOffffiiccee -- PPaarrttee 11 33

F inora, abbiamo trattatomoltiargomenti sull'utilizzo diLibreOffice Calc, ma Calc hamolte operazioni minori che

vale la pena conoscere. In questoarticolo, vi elencherò i miei migliori 1 0suggerimenti rapidi per l'utilizzo di Calc.La maggiorparte di loro hanno a che farecon la manipolazione del foglio corrente.È possibile utilizzare questi suggerimentinella maggiorparte delle sezioni delfoglio con cui state lavorando.

1 . Denominare i fogli

Il nome predefinito per i fogli èFoglioX, dove Xè un numero. Hai 3 modiper rinominare un foglio. Il primo èquando si crea un nuovo foglio,utilizzando Inserisci>Foglio. Nellafinestra di dialogo avete una scelta perrinominare il foglio. Si può anche

scegliere di inserire più fogli. Quando siinseriscono più fogli non si ha alcuncontrollo sui nomi dei fogli. Essi sarannodenominati secondo la convenzionepredefinita FoglioX.

Tuttavia, potrebbe essere necessariorinominare un foglio dopo che è statocreato. Qui è dove si possono applicare ilsecondo e terzometodo. Il secondometodo è quello di fare clic destro sullascheda del foglio e selezionare RinominaFoglio dalmenu che compare. Appariràuna finestra di dialogo Rinomina Foglioda dove è possibile modificare il nomedel foglio. Il terzometodo èsemplicemente quello di fare doppio clicsulla scheda fogli. Questo fa comparire lafinestra di dialogo Rinomina Foglio in cuiè possibile cambiare il nome del foglio.

NOTA: Il nome del foglio deveiniziare con una lettera o un numero.Inoltre, i nomi dei fogli possono includerespazi, lettere, numeri, trattini bassi ealcuni caratteri speciali, vale a dire - e &.Quando si salva nel formatoMicrosoftExcel, i nomi dei fogli non possonocontenere i caratteri :, \, /, ?, *, [ e ]. Se siusa un carattere non valido nel nome,Calc vi darà un messaggio di errore.

2. Eliminazione di fogli

Avolte si vuole eliminare un foglio opiù fogli dalla cartella di lavoro. Pereliminare un foglio, fare clic sulla schedadel foglio e selezionare dalmenu Elimina,oppure selezionareModifica>Scheda>Elimina dalla barra deimenu. Calc chiederà una verifica pereliminare il foglio. Pereliminare più foglitenere premuto il tasto Ctrlmentre si faclic sulle schede dei fogli che si desideraeliminare. Utilizzare il tasto destro delmouse o ilmetodomenu pereliminare ifogli. Ancora una volta Calc verifica se sidesidera eliminare i fogli.

3. Spostare/copiare i fogli

Avolte è necessario riorganizzare ocopiare i fogli. Ad esempio è possibileordinare una cartella di lavoro a fogli

multipli in ordine di maggior utilizzo operdata. Copiare un foglio è utilequando è necessario creare un duplicatoesatto dello stesso foglio, creando in talmodo una cronistoria. Quando si copiaun foglio, si ottiene un duplicato esattodel foglio copiato, ma quando siapportanomodifiche al nuovo foglio,queste non sono applicate al fogliooriginario. Ad esempio, è possibile creareuna copia di un foglio di bilancio perogniperiodo di paga dell'anno e tenerli tuttiin una cartella di lavoro.

Lo spostamento dei fogli si realizza induemodi. Il primometodo è quello ditrascinare la scheda del foglio nellaposizione desiderata. Delle doppiefreccemostreranno la posizione cheoccuperà il foglio quando lo si rilascerà.L'altrometodo è attraverso il comandoSposta/Copia nella finestra di dialogo delmenu Foglio. È possibile accedere almenu di dialogo Sposta/Copia facendoclic con il tasto destro sulla scheda che sidesidera copiare o spostare,selezionando Sposta/copia foglio,oppure attraverso la barra dei menu,Modifica>Foglio>Sposta/copia Foglio.Nella sezione Azione è possibile sceglieredi copiare o spostare il foglio corrente.NOTA: Se si dispone di un solo foglio

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HOWTO - LIBREOFFICE PARTE 1 3nella cartella di lavoro, l'opzioneSposta/copia sarà in grigio e saràselezionata la voce Copia. Nella sezionePosizione, è possibile scegliere dispostare/copiare il foglio al documentocorrente, verso un altro documentoaperto o in un nuovo documento. Lasezione Inserisci Prima controlla ilposizionamento del comandoSposta/Copia. Il foglio saràspostato/copiato in una posizioneprecedente al foglio selezionato. Unascelta speciale: "- Sposta alla posizionefinale -". La selezione di questa ultimascelta sposterà/copierà il foglio alla finedella lista dei fogli. La sezione Nomepermette di dare al foglio un nuovonome. È una buona idea rinominare ilfoglio durante la copia. Se non sicambierà il nome, questomanterrà ilnome esistente aggiungendo un trattinobasso e un numero, peresempioMioFoglio_2.

4. Colorare le schede

Il supporto visivo può spesso aiutarea fare le cose più velocementementre silavora con una cartella di lavoro di grandi

dimensioni e con più fogli. Il colore è unfacile aiuto visivo da implementare. Dareun colore diverso ad ogni scheda delfoglio può aiutare a ritrovarli e visionarlirapidamente. La scheda del foglio èsempre di colore bianco, ma è possibileattribuirle un colore quando non èselezionata. Per impostare il colore dellascheda di un foglio, fare clic col pulsantedestro sulla scheda e selezionare ColoreScheda dalmenu. Comparirà una finestradi dialogo colore. Selezionaresemplicemente il colore desiderato perla scheda e poi fare clic su OK.

5. Bloccaggio Riga(e)Colonna(e)

Fogli lunghi e larghi richiedono loscorrimento perpoter visualizzare tutti icontenuti. Tuttavia, in molti casi le primecolonne o righe contengono leinformazioni necessarie al fine di rendereottimamente il senso delle informazioni.Fortunatamente Calc fornisce un modoperbloccare le righe e le colonne.

Perbloccare una o più righe,

selezionare la riga sottostante quelle chesi desidera bloccare facendo clic sulnumero della riga, quindi Finestra>Fissa.Per sbloccare le righe, selezionarenuovamente Finestra>Fissa. Lo stessoavviene con le colonne selezionando lalettera della colonna a destra dellecolonne che si desidera bloccare, quindiFinestra>Fissa.

Perbloccare sia righe che colonne,selezionare la cella sotto le righe e adestra delle colonne che si desiderabloccare, quindi selezionareFinestra>Fissa.

6. Divisione dello schermo

Un altromodo pervisualizzare foglidi grandi dimensioni è di utilizzare ladivisione dello schermo. Perdividere loschermo in orizzontale, afferrare laspessa barra nera appena sopra la barradi scorrimento verticale. Il cursore delmouse si trasformerà in una doppia

freccia. Trascinare la barra fino allaposizione che si desidera. Perdividere loschermo verticalmente, fare lo stessocon la barra nera a destra della barra discorrimento orizzontale. Perottenereuna rapida divisione orizzontale everticale, basta selezionareFinestra>Dividi. Le divisioni sono indicateda una linea di forte spessore. Ogni areadello schermo diviso vienemanipolatadalle nuove barre di scorrimento cheappaiono.

Per annullare la suddivisione di unaschermata, prendete la linea nera spessae trascinatela fino alla cima di unadivisione orizzontale o verso destra inuna divisione verticale. Per annullare

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La storia lavorariva, di programmazionee informatica di Elmer Perry include unApple IIE, con alcuni Amiga, ungeneroso aiuto di DOS e Windows euna spolverata di Unix, il tutto benmescolato con Linux e Ubuntu.

tutte le divisioni contemporaneamente,utilizzate Finestra>Dividi.

7. Stampare righe ocolonne in ogni pagina

Stampare un foglio che si estende supiù pagine può richiedere informazionichiave in alcune righe o colonne al fine dicontribuire a dare un senso ai dati. Percontrollare come le pagine vengonostampate è possibile definire se alcunerighe o colonne si devono ripetere inogni pagina.

Apri Formato>Aree distampa>Modifica. Sotto Righe daripetere, è possibile definire le righe chehanno bisogno di essere ripetute su ognipagina, peresempio, per ripetere leprime due righe inserire $1 :$2. Sotto lavoce Colonne è possibile fare lo stessoper le colonne, peresempio, per ripeterela prima colonna inserire $A.

8. Riempire le celleselezionate

Nel suo uso più semplice, lo

strumento di riempimento è un modoper ripetere le informazioni in una cella.Per farlo, selezionare le celle che sidesidera ripetere, quindiModifica>Compila>(la direzione che sidesidera riempire: sinistra, destra, alto obasso).

Tuttavia, il vero potere dellostrumento di riempimento si rivelaattraverso l'uso di Compila Serie.Modifica>Compila>Serie. Lo strumentoCompila Serie permette di crearemoltitipi diversi di informazioni in serie, dainumeri alle date. C'è anche l'opzione

Autocompilazione, cheutilizza una successionedi testo predefinito nelprogramma. Esempi diCompilazioneautomatica possonoessere i giorni dellasettimana e i mesi. Èpossibile definire i propri

intervalli di autocompilazione inStrumenti>Opzioni>LibreOfficeCalc>Ordina elenchi.

9. Elenco di selezione

La lista di selezione è una funzionedel testo. Funziona solo per il testo econterrà solo testo dalla colonnacorrente della cella selezionata. Perattivare l'elenco, selezionare una cellavuota e premete Alt+Freccia giù sullatastiera.

10. Rimuovere i dati dallecelle

Avolte è necessario non solomodificare i dati in una cella, marimuoverli completamente. La rimozionedei dati può essere fatta in un colpo solo

ed è possibile selezionare il tipo diinformazioni che vengono rimosse. Adesempio, è possibile selezionare ungruppo di celle e scegliere di rimuoveresolo la formattazione o solo il testo. Vi èanche un Rimuovi tutto per rimuoveretutte le informazioni dalla cella(e). Èpossibile attivare la finestra di dialogoRimuovi Contenuti selezionando una opiù celle e premendo il tasto Backspacesulla tastiera. È anche possibile farloattraverso ilmenu: Modifica>EliminaContenuti.

Eccoli, i miei migliori 1 0 suggerimentiperLibreOffice Calc, il gioco è fatto.

Nelmio prossimo articolo,continueremo il nostro viaggio in Calcper imparare a creare grafici ediagrammi.

HOWTO - LIBREOFFICE PARTE 1 3

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HHOOWW--TTOOScritto da Petescan321 LLiinnuuxx PPoorrttaabbii llee

Sicuramente utilizzate Linux sulvostro PC, anche perchéleggete una rivista che parla diLinux come questa. Sebbene

amiamo le nostremacchine e lepersonalizziamo secondo le nostrepreferenze, qualche volta dobbiamo–inevitabilmente- utilizzare un altrocomputer. O in ufficio o a casa di unamico, dobbiamo usare quello chehanno… qualcosa diverso da Linux. Macalma, cosa succederebbe se potesteportare la vostra distribuzione Linux convoi! Non intendo dire un CD live. Cosa nedite di una USB! Bene questo articolo vidirà come risolvere questo problema.

Ci sono duemodi per creare unadistribuzione Linux su un disco flash USB.Prima di partire, assicuratevi di avere unachiavetta USB da almeno 4GB.Cominciamo con ilmetodo facile validosolamente perdistribuzioni basate suDebian/Ubuntu:

Scaricate e installate Gparted.Lanciate Gparted e selezionate la vostraUSB.

Clic destro sulla partizione eselezionate “formatta come” poi fate clicsu Fat32 e Applica, quindi attendete

finché non ha finito. (Potreste doverlasmontare, facendo clic col pulsantedestro sulla partizione e selezionandosmonta.)

Lanciate il Creatore dischi di avvio. (Disolito si trova preinstallato con Linux.)

Selezionate la vostra ISO e impostatelo Spazio riservato almassimo. (Spazioriservato significa che potrete salvare deifile sulla vostra chiavetta USB. Su unaUSB da 4GB avrete 2GB di Spazioriservato. Su una USB da 8GB avrete 4GBdi Spazio riservato).

Fate clic su Crea disco di avvio eandate a prendervi un caffè, potrebbemetterci anche 30minuti per completareil processo.

Se volete essere più tecnici riguardoalla vostra USB seguite questi passaggi.Questo è ilmetodo difficile (Funzioneràcon ma maggiorparte delle distribuzioni,incluse quelle basate su RedHat/Fedora).

Scaricate e installate Gparted.

Lanciate Gparted e selezionate lavostra USB. (Assicuratevi che la vostra

USB sia formattata come Fat32).

Clic sinistro sulla partizione eselezionate Ridimensiona/Sposta(Potreste doverla smontare, facendo clic

col pulsante destro sulla partizione eselezionando smonta).

Selezionate quanto spazio volete persalvare dei file. Assicuratevi che la

distribuzionedisponga almeno di4GB per il vostro SOLinux.

Clic sinistro su

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HOWTO - LINUX PORTABILE

Deallocare la Partizione e poi sulpulsante nuova partizione.

Selezionate la formattazione come

ntfs e fate clic su Aggiungi. (Se voletepotete rinominare la partizione).

Fate clic su applica e aspettate finchénon ha finito. Poi rimuovete la vostraUSB, quindi reinseritela.

Lanciate UNetbootin e selezionate lavostra ISO o sceglietene una dalla lista didistribuzioni Linux.

Fate clic su OKperprocedere.

Se non avete UNetbootin, potetescaricarlo dahttp://unetbootin.sourceforge.net/#install.

E adesso? Bene, ora potete sfoggiarela vostra USB in ufficio, a scuola, o a casadi un amico. Potete anche personalizzarela vostra distribuzione Linux che avetescelto per la vostra USB… rendendodella vostra USB il vostro PC.

Qui c’è una lista delle mie

distribuzioni LinuxUSB preferite:

Kiwi10.08

PuppyLinux

VectorLinux

BodhiLinux

DSL

Petescan321 è un tecnico softwarelibero professionista, a cui piace ripararecomputer che montano Windows oLinux basato su Debian. È anche unsostenitore di Linux e dell’open source.

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HHOOWW--TTOOScritto da Robin Catling

SSiisstteemmaarree llaa ddiimmeennssiioonnee ddeeii ddiisscchhii vviirrttuuaallii ccoonn VVBBooxxMMaannaaggee

Èun problema comune: siavvia VirtualBox, si crea unamacchina virtuale,probabilmente con un disco

dinamico, nella migliore delle ipotesicon un disco di dimensioniadeguate, la si fa girare per un po'per poi trovarsi a corto di spazio.

Si può facilmente espandere ladimensione del disco rigido usandoil comando:

VBoxManage modifyhd --resize

L'opzione --resize permette dicambiare la capacità di un'immagineesistente; sistema la dimensionelogica di un disco virtuale senzapregiudicare la dimensione fisica.Funziona solo per espandere lacapacità dei formati dei dischivirtuali VDI e VHD e solo se allocatidinamicamente, dischi di dimensioninon fissate. Ma è anche un modo diaggiungere altro spazio a un discovirtuale senza la necessità di creareuna nuova immagine, collegare ecopiare tutti i dati attraverso unamacchina virtuale.

È un'applicazione a linea dicomando, quindi è necessario aprire

una sessione del terminale al fine dieseguire il comando e cambiare ladirectory con il percorso dove èarchiviato il disco virtuale.

Due note importanti:• spegnere la macchina virtuale inesecuzione prima di pasticciare conil disco;• fare un backup dell' immagine deldisco esistente o almeno di ognidato volatile prima di alterarlo!

I l comando è necessario chesegua questo schema:

VBoxManage modifyhdXP_newdisk.vdi --resize 10240

• VBoxManage è un insieme diutility che si installa con VirtualBox:• modifyhd è il comando perridimensionare il disco virtuale• XP_new.vdi XP_new.vdi è il nomedel mio disco. È necessariocambiarlo con il nome del propriodisco, senza dimenticare il suffisso.vdi. In Linux il comando è inoltresensibile alle maiuscole/minuscole.• --resize 1 0240 Segue la nuovadimensione desiderata per il discovirtuale, che sono due trattini primadella parola "resize" seguiti da unnumero in megabyte; 1 0240 èequivalente a 1 0GB.

Ricordarsi inoltre che ènecessario aumentare la dimensionedella partizione ospite sul disco ocrearne una aggiuntiva nel nuovospazio. A questo proposito ènecessario fare il lavoro con utilitàdisco appropriate al sistemaoperativo ospite, come se fosse unvero PC con un vero disco rigido(disco magnetico).

Nota: i dischi .vmdk non possonoessere ampliati con il comandomodifyhd. Provateci e avretel'errore: VBoxManage: errore:l'operazione di ridimensionamentoper questo formato non è ancorastata implementata.

Potete trovare il manuale diOracle VirtualBox, indicizzato perciascuna voce, sul sito web.VBoxManage è al capitolo 8:http://www.virtualbox.org/manual/ch08.html#vboxmanage-modifyvdidove la sintassi completa delcomando è simile alla seguente:VBoxManage modifyhd<uuid>|<filename>[--typenormal|writethrough|immutable|shareable|readonly|multiattach][--autoreset on|off]

[--compact][--resize <megabytes>|--resizebyte <bytes>]

L'opzione --compact può essereutilizzata per compattare unimmagine disco, cioè rimuovereblocchi di spazio vuoti (contenentizeri) . Ciò compatterà un'immaginedinamicamente allocatariducendone lo spazio fisico senzainfluire sulla dimensione logica deldisco virtuale.

Comunque, lo spazio libero sulsistema ospite deve prima essereazzerato. Per macchine Windowsospiti, si deve usare lo strumentosdelete fornito da Microsoft;eseguire sdelete -c sull'ospiteazzererà lo spazio libero sul disco.Per Linux, l'utilità zerofree supportai filesystem ext2/ext3 nel fare lastessa cosa. Si può poi compattare(comprimere) l' immagine del discovirtuale.

Nota: le istruzioni e i collegamentisono relativi a Oracle VirtualBox enon al pacchetto VirtualBox OSEcontenuto nei repository ufficiali diUbuntu.

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HHOOWW--TTOOScritto da Peter Glaser CCrreeaarree BBiigg lliieettttii AAuugguurraa llii CCoonn LLiibbrreeOOffffii ccee DDrraaww

I modelli per questo articolopossono essere scaricati da:http://goo.gl/6mhQ7http://goo.gl/uehRw

M olti anni fa creai duemodelli per realizzarebiglietti e li pubblicaisul sito di Open

Office. Sebbene non eranoperfetti, potevano essere utilizzatiper creare biglietti di compleanno,o altre occasioni, piuttosto belli . Laparte principale del biglietto erarealizzata con Microsoft Paint, poispostata in Open Office Writer.Recentemente ho deciso dirivisitare i biglietti augurali etentare di crearli interamentetramite LibreOffice Draw. I lrisultato del lavoro sono bigliettimigliori e più usabili .

Usare i biglietti

Caricare i biglietti facendo doppioclic su di essi. Saranno caricati inLibreOffice Draw. Andare nella sezioneFront of Card (parte inferiore destra) eposizionare il cursore sopra o sotto altesto. Quindi selezionare il testo

trascinando il cursore (se preferite,potete fare triplo clic su ciascunaparola della sezioneper evidenziaretutto il testo).Digitare il propriomessaggio, quindiformattare leparole. Ci sonodiversi modi diformattare leparole. Iniziareevidenziando iltesto. Consiglio diusare o il menuFormato,selezionando poiCarattere e Font,o con il sempliceclic destro sultesto evidenziato epoi Carattere e Font. Scegliere un Font,uno stile e una dimensione. Fare clicsulla scheda Effetti Carattere chepermetterà quindi in modo automaticodi cambiare il colore del testo. Lecaselle di scelta in basso consentono diaggiungere il contorno e l'ombra.Assicurarsi di fare clic su OK perapplicare i cambiamenti.

Cambiare il colore del riquadro è

relativamente facile. Assicurarsi di averaperto lo strumento Disegno. Sotto

Visualizza, nella barradegli strumentiaccertarsi cheDisegno siaspuntato.Dovrebbe esserepredefinitoquando si apre ilmodello.Successivamente,si deve cercare lascheda nominataLayer4. Ci sonodiverse schedeposizionate infondo al modello.I l Layer4 ènascosto, ma èaccanto a Layout,

Campi di Controllo, Linee di quotatura,Layer5. Utilizzare la freccia a sinistradella parola Layout per muovere leschede verso destra. Quindi fare clic suLayout4. Fatto ciò, selezionare ilrettangolo blu dagli strumenti didisegno. Spostarsi sulla sezione Frontdel biglietto e iniziare dall'angoloinferiore destro. Trascinare il mouselungo l' intera sezione Front. Fare cliccon il tasto destro e scegliere la parola

Area. In questa sezione scegliere ilcolore desiderato per il Front delbiglietto. Fare clic su OK per applicareil colore (selezionare il bianco per lapropria area colore se si ha unastampante laser in bianco e nero). Lelinee sono create in maniera simile.Fare clic con il tasto destro sul riquadroFront. Scegliere Linea. Poi scegliere ilcolore, lo stile e la larghezza dellelinee. Mantenere la larghezza dellalinea a .06 o meno per un risultatomigliore. Fare clic su OK dopo avereffettuato le selezioni. Dopo averaggiunto il colore per l'area di testo ele linee per la sezione Front, si noteràche il testo è scomparso. In realtà ènello strato sottostante. Per lasemplice correzione, fare clic con iltasto destro sulla sezione Frontevidenziata, selezionando poi Disponi ePorta indietro, che sposterà il testosopra al colore e alle linee. Fare clic suOK per impostare questa sezione.

In maniera simile si completa lasezione Inside del bigliettino. Ci sonocomunque un paio di cose da tenerea mente. I l triplo clic non evidenzial'area di testo. Fare clic nell'areaintorno alle parole interne alriquadro del testo. Si deve iniziare

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full circle magazine n.59 1 9 indice ^

HOWTO - CREARE BIGLIETTI AUGURALI CON LIBREOFFICE DRAWproprio dalla cima o dal fondo deltesto, quindi trascinare il cursore perevidenziare il testo. Inserire il propriomessaggio al posto del testoevidenziato. Formattare il testousando Formato e Carattere, comefatto in precedenza. Quindi, dopoaver formattato il testo, di dovràruotarlo in ogni sezione interna delbigliettino. Fatto ciò, evidenziare ilriquadro del testo facendoci clic unavolta. Assicurarsi di essere all'esternodel riquadro del testo e non sul testostesso. È il riquadro a destra vicino altesto. Una piccola cornice circonderàil testo. Fare clic con il tasto destro eselezionare Posizione e dimensione.Andare in Angolo e digitare ilnumero 1 80 per i gradi. Ciò ruoterà ilriquadro del testo verticalmente.Quando si stamperà, il riquadro deltesto apparirà nella posizionecorretta. Come sempre, fare clic suOK per applicare i cambiamenti.

Per completare il biglietto, bastaevidenziare la sezione Created-bynell'angolo in basso a sinistra delbigliettino. Fare clic sulla destra delleparole Created by. Poi inserite il vostronome. A questo punto dovreste salvareil biglietto, che è in forma moltosemplice. Contiene soltanto riquadri ditesto e alcuni sfondi e linee colorate.Se si desidera, si possono aggiungeresimboli dalla sezione strumenti di

Disegno quali stelle e altre forme. Se siusa una stampante in bianco e nero, siconsiglia di stampare il biglietto.Dopodiché, ripiegare il biglietto a metàin senso orizzontale e poi in verticaleper completarlo.

ClipArt

Se si vuole vivacizzareulteriormente il biglietto, si possonoaggiungere clipartda internet. Hoscoperto che lavia più facile peraggiungere clipartai bigliettini è dicrearepreventivamenteogni pagina inLibreOfficeWriter. Su talepagina si puòincollare lapropria clipart.Così facendo si halo spazio overiporre le clipartper un uso futuro.

Prima di tutto aprire LibreOfficeWriter e tenerlo aperto. Poi aprire ilbrowser e fare una ricerca per 'freeweb art' . Ho trovato un sito chiamatoAll Free Clipart a questo indirizzo:

http://www.allfree-clipart.com/. Cisono diversi siti web che permettono aun utente di scaricare illustrazionilibere e utilizzarle gratuitamente.Selezionare una illustrazione, quindifare clic con il tasto destro e copiarel' immagine. Quindi fare clic sullascheda di LibreOffice Writer sulla barradelle applicazioni (in fondo alloschermo). Ciò porterà in primo pianoLibre Office Writer davanti alla finestra

del proprio browser.Incollare sullapagina di Writerl' illustrazioneselezionata. Mipiace dare subitoun nome allapagina di Writer,così sarà più facileidentificarla dopoil salvataggio. Sinoti che il tab diWriter sul fondoverrà rinominato.Fare clic sullascheda delbrowser sullabarra delleapplicazioni. Ciò

riporterà in primo piano il browser conle illustrazioni su internet. Effettuareun'altra selezione e incollarla sullapagina delle illustrazioni di Writer.Continuare a farlo finché non si avràuna piccola collezione di illustrazioni. Io

scelgo clipart che possono essereutilizzare per i compleanni, le festivitàe altre occasioni speciali . Assicurarsi disalvare la propria collezione d'arte.

Utilizzare le clipart è semplice.Chiudere il browser e lanciareLibreOffice Draw. Mantenere aperta lapagina di Writer con le clipart. Unavolta creato il biglietto augurale, bastafare clic sulla pagina delle illustrazioni.Fare clic su una clipart e copiarla. Poifare clic sulla scheda di Draw nellabarra delle applicazioni e incollarel' illustrazione sul biglietto augurale.Assicurarsi di stare a lavorare sulLayer4 prima di farlo. Spostare laclipart nella posizione eridimensionarla. Se si utilizzerà laclipart nella sezione Inside delbiglietto, assicurarsi di ruotarel' illustrazione. Ciò vuol dire che deveessere evidenziata, facendoci clic soprauna volta. Poi fare clic con il tastodestro e selezionare Ribalta, Verticale.Fare clic fuori dalla clipart per fissarlasul posto. Questo completerà ilprocesso di rotazione.

Dopo aver inserito varie clipart,il biglietto è pronto per la stampa.

Siti con ClipArt:

http://www.openclipart.orghttp://www.clker.com

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HHOOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker SSccrriivveerree ppeerr FFuu llll CCii rrccllee MMaaggaazziinnee

GuideL'unica regola per scrivere un

articolo è che deve essere comunquecollegato a Ubuntu o ad una dellemolte derivate di Ubuntu (Kubuntu,Xubuntu, Lubuntu ecc). Scrivete ilvostro articolo con qualunquesoftware scegliete. Vorreiraccomandare OpenOffice, maCORTESEMENTE CONTROLLATEL'ORTOGRAFIA E LA GRAMMATICA!

ScritturaVi preghiamo di indicare nel

vostro articolo dove vorreste chevenisse posizionata un'immagine inparticolare. Per favore non metteteimmagini incorporate nel vostrodocumento OpenOffice.

ImmaginiLe immagini dovrebbero essere in

formato JPG con una bassacompressione.

Riguardo le dimensionidell' immagine: se avete un dubbio,inviateci l' illustrazione a dimensionepiena e provvederemo noi aricampionare l' immagine.

Se state scrivendo una recensioneper cortesia seguite le linee guidache sono mostrate qui.

Per una più dettagliata lista delleregole stilistiche e per gli errori piùcomuni si prega di fare riferimentoall' indirizzo:https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/Style - In breve: Ortografia US,niente parole combinate (es: l33t) eniente faccine.

Quando siete pronti a presentareil vostro articolo per favoreinviatecelo all' indirizzo email:[email protected]

Se non siete capaci di scrivere unarticolo ma frequentate il forum diUbuntu, inviateci gli argomentiinteressanti che potremmostampare.

Scrittori non-inglesiSe la vostra lingua nativa non è

l' inglese, non preoccupatevi. Scrivetel'articolo e un revisore di bozze loleggerà per voi e correggerà qualunqueerrore grammaticale e ortografico. Nonsolo, state aiutando la rivista e lacomunità, ma noi vi aiuteremo a

migliorare il vostro inglese!RECENSIONI

Giochi/ApplicazioniMentre scrivete recensioni riguardanti i giochi o leapplicazioni, vi preghiamo di essere chiari nello scrivere:• titolo del gioco• chi ha creato il gioco• se è gratis o a pagamento• dove lo si può trovare (link download/URL della home page)• se è un gioco nativo per Linux o avete usato Wine• il vostro giudizio con un massimo di cinque• un sommario con punti positivi e negativi

HardwareMentre scrivete una recensione riguardante l'hardware perfavore siate chiari nello scrivere:• marca e modello dell'hardware• in quale categoria vorreste inserire questo hardware• eventuali difetti che si potrebbero incontrare durante l'utilizzodell'hardware• se è facile fare in modo che l'hardware lavori con Linux• se è necessario aver bisogno di usare driver Windows• il vostro giudizio con un massimo di cinque

Non bisogna essere esperti per scrivere unarticolo: scrivete una recensione cheriguarda i giochi, le applicazioni e l'hardwareche usate tutti i giorni.

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https://spideroak.com

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LLIINNUUXX LLAABBScritto da Charles McColm FFoorreemmoosstt PPeerr II ll RReeccuuppeerroo DDeeii DDaattii

Conoscerete già la sensazione disprofondamento che si prova quandocapite di aver appena eliminato ungruppo di file importanti che viservono realmente. È una sensazioneterribile - e spesso seguita dapreoccupazione, panico e vi ripetete"perchè l'ho fatto?" prendendospunto da Douglas Adams; "nessunpanico". Per i file cancellati c'è unasperanza anche quando il device èstato formattato. Foremost puòanche recuperare file corrotti, masenza correggere l'errore.

Foremost è uno strumento per ilrecupero dati originariamente scrittoda Kris Kendall e Jesse Kornblumagenti speciali dell'Air Force Office ofSpecial Investigations degli StatiUniti. È stato prelevato e modificatoda Nick Mikus come parte della suaTesi di laurea specialistica ed è oradisponibile nei repository universe diUbuntu. Con i repository universeabilitati installare Foremost èsemplice:

sudo apt-get install foremost

Una parola sull'attenzione prima diprocedere oltre - non montate nè fateil boot dal device dal quale state

tentando il recupero. Più accessivengono effettuati al device maggiorisono le probabilità di perdere dati.Prima di tuffarci nel recupero dei datifacciamo un backup del deviceoriginale. Uno dei primi principi delrecupero dati è quello di lavorare conuna copia del device originale piuttostoche con il device stesso.

Un'altro importante principio è disalvare il backup su un dispositivo che nonsia il device originale (ovviamente nonvorrete danneggiare il device mentreprovate a recuperare i dati dallo stesso!). I ldevice sul quale salvate il backupdovrebbe avere abbastanza spazio percontenere l'immagine dell'interodispositivo (con i file persi). In questoesempio recuperemo i dati da una flashdrive da 1 GB utilizzando un sistema conun hard disk da 80GB. Iniziamo creandol'immagine del flash drive:

sudo dd if=/dev/sdb1of=mypendrive.img

Successivamente dobbiamo dare al nostroutente la proprietà del file immagine cheabbiamo appena creato. In questo esempiol'utente e il gruppo hanno nome charm:

sudo chown charm.charm

mypendrive.img

Foremost recupera molti tipi didati differenti che vanno da file AOL.art fino a audio .wav. Un'altrostrumento, photorec (parte delpacchetto testdisk), attualmente nericonosce molti di più, ma Foremostpuò lavorare con device non montatie con file immagine. Foremostnecessita di un percorso nel qualesalvare i dati, questo percorso nondovrebbe essere sul device originale(sovrascriverebbe i dati).

mkdir ~/recovery

Ora recuperiamo qualche file pdfe png:

foremost -vqQ -o recovery/-t pdf,png -i mypendrive.img

L'opzione -v abilità la modalitàverbose. Senza l'opzione -v Foremostmostrerà asterischi mentre elabora.L'opzione -v ci fornisce un'output benformattato che mostra informazioniriguardo cosa si sta recuperando.

Foremost può impiegare molto tempoper recuperare dati, in particolar modose state provando a recuperare dadischi di grandi dimensioni, pieni didati. La modalità verbose (mostratasotto) è utile poichè ci dà un'idea dicosa viene recuperato.

L'opzione -q imposta Foremost inmodo da essere molto più velocericercando solo l'inizio di ogni settore.L'opzione -Q ignora la maggior partedei messaggi d'errore. L'opzione -ospecifica la directory nella qualesalvare i dati recuperati. All'interno diquesta directory, Foremost crea unadirectory per ogni tipo di filerecuperato. In questo esempiovengono create le cartelle pdf/ e png/assieme ad un file audit.txt contente lostesso verbose output che abbiamovisto prima.

L'opzione -t specifica i tipi di file darecuperare. Per specificare molti tipi difile separate ogni tipo di file con unavirgola. Infine l'opzione -i indica daquale immagine o da quale periferica

441: 00702752.png 233 KB 359809024 (800 x 480)442: 00703392.png 177 KB 360136704 (1024 x 640)443: 00703776.png 239 KB 360333312 (640 x 360)

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LINUX LAB - FOREMOST FOR DATA RECOVERY

Charles è un patrigno, marito e fan diLinux che gestisce un progetto, non ascopo di lucro, di ricondizionamentocomputer. Quando non sta rompendohardware/server mantiene un blog ahttp://www.charlesmccolm.com/.

recuperare (di nuovo, è meglio usareun file immagine piuttosto chelavorare con il device originale).

Foremost può recuperare filecancellati, file da device formattati efile che sono stati persi dopomolteplici formattazioni. In un casosiamo riusciti a recuperare dozzine difile da un device formattato in ext3,file che erano chiaramente immagini diuna precedente installazioneWindows.

Foremost può anche recuperarefile parziali utilizzando l'opzione -a chescrive tutte le intestazioni, saltando ilrilevamento degli errori dei filedanneggiati. File corrotti, immagini inparticolare, sono file dove parte delleinformazioni è già stata sovrascritta.Nel caso delle immagini, la corruzioneè evidente - spesso solo partedell'immagine è recuperata - ed èseguita da bande.

Un'altra utile opzione di foremost è-T. Essa crea una directory dandole,come nome, la data di creazione. Seprogettate di utilizzare Foremost piùvolte l'opzione -T creerà directory con,come nome, la data. Per esempio:

foremost -vqQT -o recovery/-t pdf,png -i mypendrive.img

Nell'esempio sopra Foremostcrea una directory con un nome cheinizia con recovery e finisce con ladata (qui le 3:29 pm):

recovery_Sun_Mar_11_15_29_42_2012

Foremost è un utile strumentoper recuperare immagini,documenti, film e altri tipi di file.Poichè può lavorare con filesystemnon montati, esso è utile quandoaltri strumenti richiedono partizionimontate. Ovviamente il solito "fateil backup dei vostri dati" èapplicabile ad ogni discussioneinerente il recupero dati, a maggiorragione dopo la quantità di ottimiarticoli sul backup apparsi neinumeri passati di Full CircleMagazine.

Ora, almeno, avrete una scelta inpiù quando vi sentirete sprofondaresubito aver cancellato qualcosavolevate davvero mantenere.

CCOODDEEWWOORRDD

Le soluzioni si trovano nella penultima pagina.

Ogni numero nella griglia codeword è un codice per una letteradell'alfabeto. Alla fine dovreste avere una lettera differente inognuno dei box numerati, e una parola in inglese in ognuna dellerighe verticali e orizzontali della griglia codeword.

I puzzle sono coperti da copyright e sono gentilmenteforniti da The Puzzle Club - www.thepuzzleclub.com

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CCHH IIUUDDEERREE LLEE ««FFIINNEESSTTRREE»» GGeessttoorree AAttttiivvii ttàà

Scritto da:Ronnie Tucker (KDE)Jan Mussche (Gnome)Elizabeth Krumbach (XFCE)Mark Boyajian (LXDE)David Tigue (Unity)

I l Gestore Attività di Windowspuò essere una benedizione ouna maledizione. Da una partepuò permettere di chiudere

velocemente e opportunamenteapplicazioni che danno problemi, mada l'altra può mettere in ginocchiol'intero sistema. Lo stesso vale per i

gestori attività di Linux, ma perfortuna Linux ha una via più affidabileper chiudere le applicazioniproblematiche, quindi se si sta attentisi possono facilmente chiudereapplicazioni senza mandare inbloccare l'intero sistema. Il gestoreattività può inoltre fornireinformazioni sulle prestazioni conpratici grafici che possono tornare

utili. Il gestore attività di Windowspuò essere facilmente raggiunto conun click destro sulla barra delleapplicazioni scegliendo "TaskManager", mentre i processi possonoessere chiusi facendo clic sul nomedel processo e premendo poi sultasto "Termina processo" in fondoalla finestra.

AVVISO: Prestate molta attenzione aquello che uccidete nel vostrogestore attività, perché potrebbepotenzialmente arrestare il vostrosistema, perdendo tutte leinformazioni non salvate. Dubito chesiate capaci di arrecare danni fisicipermanenti al vostro sistema, ma viho messo in guardia!

Kubuntu

L'equivalente gestore attività diKubuntu è il Monitor di Sistema KDEche si trova in K > Applicazioni >Sistema > Monitor di Sistema.

Nella scheda Tabella dei Processisono elencati tutti i processi attivi nelsistema. Potete ordinare la listafacendo clic su Nome, % CPU,

Memoria, etc. Si può fermareun'applicazione facendo clic sul nomee poi sul pulsante "Termina Processo"in cima alla finestra. Di nuovo,prestate attenzione a cosa statechiudendo. Noterete che alcuniprocessi hanno come nome utente"root" o il proprio. È colui che halanciato il processo. In breve, se l'haavviato root, lasciatelo stare!

La scheda Carico del Sistema

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mostra, con dei grafici in temporeale, come il sistema sta facendofronte ai processi attualmente attivi.

È possibile aggiungere altreinformazioni al Monitor di Sistema diKDE, ma a me piace tenere il miomonitor come me, semplice.

Gnome-Shell

In Gnome-Shell il Monitor diSistema può essere trovato nel menùSistema > Amministrazione >Monitor di sistema. Il programma ha4 schede. Ognuna mostra differentiinformazioni sul computer.

La prima scheda mostrainformazioni generali sul software esull'hardware di sistema: quale OSstate usando (ovviamente Ubuntu,

nel mio caso 1 1 .04), quale hardware(la quantità di memoria e che tipo diprocessore) e lo stato del sistema.

La seconda mostra i processiattivi. Quali processi mostrare (ipropri, quelli attivi o tutti) dipendedalle impostazioni nel menuVisualizza. I processi possono essereordinati in vari modi. Basta fare clicsull'intestazione della colonna per

scegliere secondo quale colonnaordinare i processi. Per ognuna si puòscegliere se avere un ordineascendente o discendente, facendonuovamente clic sulla stessaintestazione di colonna.

In questa scheda poteteterminare i processi che non fannoquello che dovrebbero fare. Bastafare clic sul nome del processo e poisul tasto "Termina Processo". Sequesto non funzionasse poteteanche fare clic destro sul nome delprocesso e scegliere "Uccidiprocesso". Questo modo, comunque,sarebbe da evitare il più possibile, inquanto possono accadere cosestrane, in funzione di quale processouccidete.

Nel Monitor di sistema si puòvedere l'attuale utilizzo di CPU, laquantità di memoria in uso e la

cronologia di utilizzo della rete in ungrafico. Ciò può essere molto utilequando vi trovate un sistema lento.Basta un occhiata per vedere quantaCPU, quanta memoria e quanta swapè in uso, che può essereun'indicazione sul fatto che statechiedendo troppo dal vostro sistema.Nel caso, tornate alla lista deiprocessi per trovare quale staconsumando tutta la potenza dellaCPU.

L'ultima scheda mostra ladimensioni del disco (i) e dellepartizioni, la quantità di spazio usatoe quanto ne resta libero e ci indica ilfilesystem in uso (nel mio caso ext4).

Lubuntu (LXDE)

Lubuntu si attiene alla filosofia"meno è meglio" fornendo unsemplice ma efficiente gestoreattività chiamato LXTask. Come lamaggior parte delle cose in Lubuntu,si può aprire il gestore attività dalmenu principale, selezionandoStrumenti di sistema > Task Manager.

Per impostazione predefinita, siha una visualizzazione "dettagliata"che mostra solo i processidell'utente. La visualizzazione puòessere modificata facendo clic su

CHIUDERE LE «FINESTRE»

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Visualizza nel menu principale; qui sipuò scegliere di mostrare: i processidell'utente, i processi di root e glialtri processi, in tutte lecombinazioni. Notare inoltre il tasto"maggiori dettagli" in basso a sinistradella finestra. Il tasto è attivo inmaniera predefinita, mostrando 9colonne di dati (come mostrato).Deselezionandolo si limita il numerodelle colonne a 5: Comando, Utente,% CPU, RSS (Resident Set Size [ndt:mostra la ram occupata]) e il PID.

L'unico "grafico" mostrato nelgestore attività di Lubuntu sono ledue barre mostrate in cima allafinestra: l'utilizzo di CPU (a sinistra) el'utilizzo di memoria (a destra).

L'ultimo è mostrato senzaconsiderare la cache, ma questo puòessere cambiato nel menu Visualizza,se volete.

Per prendere il controllo di unprocesso elencato nel gestoreattività, fare clic destro sul processodesiderato per aprire un menu.Usando questo menu è possibilearrestare, riprendere, terminare ouccidere il processo (si può anchemodificare la sua priorità). Questeopzioni appaiono in ordine diimportanza: se si ferma un processo,poi si può riprenderlo selezionandoContinua. Se lo si vuole terminarecompletamente si scelga quindiTermina. Se selezionando Terminanon si riesce ad arrestare il processo,

si può quindi selezionare Uccidi;comunque, come menzionato sopra,questo metodo rappresenta l'ultimaspiaggia, in quanto può portare adavere effetti inattesi sugli altriprocessi.

Quando finite di monitorare e/omanipolare i processi, fate clic sultasto "Esci" nell'angolo in basso adestra della finestra del gestoreattività per chiuderlo.

NOTA: Se avete le risorse disistema e volete le funzionalitàaggiuntive fornite dal monitor siGnome (come descritto per Gnome-Shell), potete sempre installarle inLubuntu usando il gestori dipacchetti. E, ovviamente, c'è sempre

l'accesso immediato al terminale chevi mette sulle punte delle dita tuttala potenza dei comandi Linux. "Top" èil comando che fornisce un gestoreattività leggero.

Xubuntu (XFCE)

È può trovare il gestore attività diXFCE (xfce4-taskmanager) andandocon il mouse nel menu > Sistema >Task Manager.

Per impostazione predefinita si hauna vista di base dei processi inesecuzione, ma si possono mostraretutti i processi facendo clic suPreferenze e selezionando "Mostratutti i processi". Attraverso il menudelle preferenze è possibile anchecambiare la precisione con cui tracciala CPU (al posto della percentualeunitaria, è possibile avere due cifredecimali), mostrare la linea dicomando completa e modificare iltempo di aggiornamento in svariatitempi da 500 ms a 1 0 s (in manierapredefinita è 750 ms).

È possibile ordinare i processi perognuna delle colonne, in ordinecrescente e decrescente, facendo clicsulle intestazioni delle colonne. Lepreferenze permettono inoltre dimodificare le colonne che si

CHIUDERE LE «FINESTRE»

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CHIUDERE LE «FINESTRE»

desiderano vedere, permettendo diaggiungere il PPID (Parent ProcessID), lo Stato, i Byte Virtuali, la UID e laPriorità, ognuno dei quali èordinabile.

In cima al gestore attività, a fiancodel tasto delle preferenze, c'è ancheun monitor per la CPU e per la RAM,che fornisce anche la percentuale diutilizzo degli stessi se si posiziona ilmouse sopra di essi.

Al fine di manipolare un processo,è possibile fare clic destro per avereun menu con le opzioni: Ferma,Uccidi, Termina o "Priorità", il qualeapre un sotto-menu dal quale si puòcambiare la priorità di un processo da"Molto basso" fino a "Molto alto".

Quando avete finito con il gestoreattività dovrete premere il tasto"Esci", chiudere usandosemplicemente la "x" in cima allafinestra lo minimizzerà soltanto nelpannello.

Unity

In Unity, come per Gnome-Shell, sideve usare l'applicazione "Monitor diSistema". Il metodo più semplice peraprirla è di fare clic nella Dash escrivere "monitor di sistema",apparirà un'icona con al di sottol'etichetta "Monitor di Sistema".Premendo sull'icona l'applicazione siaprirà. Ora è possibile fare clic sullascheda con la tabella dei processi pervedere tutti i processi attivi sul

proprio sistema. Prestate moltaattenzione quando lo si usa perchiudere applicazioni. Un altro modoper chiudere applicazioni che vorreimenzionare è "xkill". Se aveteun'applicazione bloccata o che nonrisponde è possibile usare xkill perterminarla. Tutto quello che dovetefare è premere la combinazione ditasti Alt+F2 e si aprirà una finestrasimile alla dash dove è possibilescrivere il nome dell'applicazione chesi vuole aprire. Quando si aprebasterà scrivere "xkill" e compariràun'icona a forma di ingranaggio consotto la scritta "xkill". Fate clicsull'icona e il puntatore del mouse sitrasformerà in una 'X'. Ora che ilpuntatore è una 'X' tutto quello chebisogna fare è un clicsull'applicazione bloccata.L'applicazione verrà uccisaimmediatamente e potreteriprendere il vostro lavoro. Un'altraapplicazione che a qualcuno piaceusare (includendo me stesso) èchiamata htop. È uno strumento alinea di comando basato su ncurse.Non spaventatevi, è facile da usare.Per prima cosa è necessarioinstallarlo. Aprite la linea di comandocon Ctrl+Alt+T, quindi digitate "sudoapt-get install htop", una voltainstallato è possibile eseguirel'applicazione digitando "htop" nelprompt dei comandi. L'applicazione si

aprirà mostrando una lista deiprocessi in esecuzione sul sistema. Èpossibile navigare tra i processousando la frecce direzionali. Quelloche mi piace fare all'inizio è premereil tasto 'U' e quindi selezionare il mioutente usando le frecce. Con il mionome evidenziato premo quindienter e htop mostrerà solo i processieseguiti dal mio utente. Quindipotete premere il tasto 'K', che staper kill, e usare poi le frecce perscegliere il processo da uccidere. Unavolta evidenziato il processo dauccidere basta premere 'Enter' el'applicazione verrà uccisa. Fateattenzione, perfino quando simostrano solo i propri processi sicorre ancora il rischio di perdere datinon salvati uccidendo certi processi.Se non siete sicuri su un'applicazione,una regola generale di condotta è DINON UCCIDERLA.

Il prossimo mese daremoun'occhiata alla selezione/modificadei dispositivi sonori, commutare ilvolume/muto e registrare gliingressi.

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LLAA MMIIAA SSTTOORRIIAAScritto dal team MyUnity

N egli ultimi tempil'adozione di Unity (unnuovo sistema digestione del desktop) da

parte di Canonical ha portato moltiutenti a lamentarsi dell'impossibilitàdi personalizzarne gli aspetti. In realtàè possibile manipolare Unityattraverso vari strumenti: CCSM,Ubuntu Tweak, Gconf-editor, Dconf-editor.

Alcuni mesi or sono è spuntato unulteriore software:MyUnity. Inpochissimo tempo ha saputo farsiapprezzare dagli utilizzatori grazie adue ingredienti: semplicità edestetica.

Abbiamo contattato i duesviluppatori principali del tool persapere come è nata l'idea dietroMyUnity e quali progetti hanno per ilfuturo.

Giovedì 27 Ottobre 201 1

UIELinux, un LUG in Italia, siriunisce di solito il giovedì seradavanti ad una birra e ciotoletraboccanti di pop-corn presso il pubMapaleo di Savignano:

Davide: ...finita l'installazionediUbuntu, laprimacosachefaccio è

ridurre ifont. L'11 amenon piace, è

troppogrande. Cercomanon trovo il

gestoredeifont. L'avranno spostato

chissàdovemidico. Einvecenon c'è. In

Nattynon c'è!

Fabio: Puoifarlo. Dagconfpuoifaretutto:font, launcher, temi, icone, tutto.

Davide: Certo cheposso farlo, manonèquesto ilpunto:miaspettoditrovare

uno strumentodisistemachemi

permettadifarlo con facilità. Gconf

non èproprio ilmassimodell'usabilità,

non credi?

Fabio:Mah... non saprei, secondomenon ènecessario ecomunqueprimao

poiCanonicalsistemeràtutto.

Davide:Manelfrattemponon c'ènulla. Mettitineipannidichinon ha

maivistoUbuntu.

Fabio: Ok, cipenserò.

La nascita di MyUnity.

Durante il sabato e la domenicasuccessivi Fabio scrisse il codice diquella che sarebbe stata la versione 1 ,Davide sistemò tutta la parte esteticadella GUI e Sergio ne creò logo edicona.

Appena caricato in rete iniziò unvero e proprio tam tam tra gli utenticon centinaia di contatti ogni ora:tutti volevano configurare Unity.

Nei giorni successivi iniziammo aricevere consigli e suggerimenti dallepersone e i vari articoli checomparvero su riviste elettroniche eblog ci spinsero a migliorare le

caratteristiche di questo sempliceconfiguratore.

Su indicazione di PaoloSammicheli (Ubuntu-it) e con l'entratain squadra di Andrea Colangelo(Ubuntu MOTU) il progetto approdòsu LaunchPad ed iniziò a prendereforma in maniera molto piùstrutturata e professionale.

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full circle magazine n.59 29 indice ^

LA MIA STORIA

La struttura del sorgente vennemodificata per rispettare i rigidicanoni dei pacchetti.

Nel frattempo Davide e Sergiocontinuarono a modificare la GUI ed il1 0 Dicembre pubblicammo la 2.0:nella blogosfera si moltiplicarono icommenti positivi.

Con l'arrivo di Precise (1 2.04) edella nuova versione di Unity il codicesubì importanti modifichearricchendosi di ulteriori possibilità diimpostazione. Grazie all'aiuto diStefano "Teo" Teodorani ed ai suoipreziosi script potemmo gestireanche temi e icone.

Davide non potè certamentepensare di usare la GUI della 2.0 per la3.0, così MyUnity passò al nuovo ramo3.0 mentre Andrea chiedeva adUbuntu la possibilità di inserire il toolnegli archivi ufficiali, richiesta chevenne accolta.

Con l'uscita della versione 3,Davide creò anche il sito ufficiale delprogetto che raccoglie immagini ecommenti, mentre Marco "Markuz"Sgarzi si occupò delle traduzioni inlingua inglese.

Perchè ha avuto successo?

Davide aveva ragione, gli utentivogliono la libertà di potermanipolare Unity. Ci piace pensareche la semplicità, l'immediatezza el'impatto estetico abbiano in partecontribuito al successo.

Perchè l'avete scritto in linguaggioGambas?I l motivo fondamentale edimprescindibile è che sia io che Davideconosciamo molto bene questolinguaggio.

La rapidità con cui è possibilecreare applicazioni è notevole ecomunque questa scelta non hainfluito sul successo.

Cosa ne pensate di MyUnityconfrontato con Ubuntu Tweak?

MyUnity è uno strumento pensatoper configurare l'ambiente Unity enull'altro. Con la massima semplicità.Qualsiasi modifica avviene in "user-space" cosa che evita quindi dicompromettere il sistema. Il ripristinodelle impostazioni predefiniteconsente di eseguire qualsiasi provain piena libertà e sicurezza.

Ubuntu Tweak è uno strumentomolto potente. Offre tantissimisettaggi e manipolazioni a bassolivello, ma che non tutti gli utenticomprendono o vogliono fare.

Quando guidi un'auto molto potentedevi saper dosare correttamentel'acceleratore, altrimenti sono guaiseri.

MyUnity e Ubuntu Tweak sonodue applicazioni molto diverse.

In questi giorni stanno nascendoaltri tool di configurazione, temeteche possano superare la popolaritàdi MyUnity?

MyUnity è stato uno scambio diopinioni nato in un bar, davanti aduna buona birra. All'inizio è stato piùuna sfida, perchè non esisteva nulla di

simile. Se Canonical sceglierà dicoprire questo vuoto creando perUbuntu uno strumento ad-hoc, benvenga. Non vedo il problema, equesto è il bello del software libero:chiunque può fare qualche cosa dimeglio (o di peggio) per la comunità.

Cosa possiamo aspettarci dallefuture versioni?

Nella 3.1 che uscirà prestoabbiamo risolto una serie di errori tracui il riconoscimento di Unity2d.Secondo noi ci sono ancora ampispazi di manovra e vari settaggi che sipossono aggiungere. Però è

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LA MIA STORIA

fondamentale riuscire a bilanciare lapossibilità di operare modifiche con lasemplicità d'utilizzo. L'utente nondeve sentirsi spiazzato o in difficoltàma capire subito cosa fare perottenere il risultato desiderato. Piùsemplice è la GUI e meno vi ènecessità di manuali d'istruzioni.

Versione attuale: 3.1http://www.uielinux.org/myunityhttps://launchpad.net/~myunity

Team:FABIO COLINELLI (Italy) [email protected] PEDRELLI (Italy) GUIdeveloper

[email protected] GRIDELLI (Italy) [email protected] COLANGELO (Italy) Packagemaintainerwarp1 [email protected] TEODORANI (Italy) bashscript [email protected] SGARZI (Italy) Web [email protected]

11 66xx11 66 SSUUDDOOKKUU

Le soluzioni sono alla penultima pagina.

I numeri da 1 a 9 e le lettere da A ad F devono essere inseriti nellagriglia 1 6x1 6 in modo che ogni riga, ogni colonna e ogni quadrato4x4 contengano tutti i numeri da 1 a 9 e tutte le lettere da A ad F.

I puzzle sono coperti da copyright e sono gentilmenteforniti da The Puzzle Club -www.thepuzzleclub.com

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LLAA MMIIAA OOPPIINN IIOONNEEScritto da Chandra

N el 2008 usavo ancora uncomputer DOS vecchio di20 anni, quando divenneovvio che non avrei

potuto continuare senza unaconnessione a internet. Comprai unodei primissimi netbook perché erasimpatico e conveniente. Linux erauna delle ragioni del prezzo basso, eio non sapevo nulla di questa stranacosa. Scoprii però che era possibilecomprare un computer senza pagarequella che io chiamo la "tassaMicrosoft". Gli installai unmasterizzatore cd/dvd esterno.

La distribuzione originale eraXandros, effettivamente non era ilmassimo. Le possibilità erano moltolimitate e cercai presto qualcos'altro.Il problema era trovare unadistribuzione pronta all'uso su unEEEpc, cosa non facile a quei tempi.Cominciai con ubuntu-eee (un fork diUbuntu 8.04 che divenne poieasypeasy). Il problema principale erail kernel: ubuntu-eee usava un kernelspecifico e non era possibileaggiornarlo facilmente quando eradisponibile una nuova versione diUbuntu. Provai distribuzioni live dieeedora, eeedebian, Linux Mint e

infine approdai a Ubuntu 8.1 0 sia peril netbook che anche per il mio nuovocomputer desktop (comprai un Nyos50 "nudo" per evitare di pagare la"tassa").

Nello stesso momento stavogradualmente scoprendo Linuxgrazie a forum, riviste edocumentazione online. Comunque

non tutto funzionava perfettamente,come ad esempio il LED del wifi e icontrolli del volume sul netbook.Piccoli problemi che tuttavia riuscii arisolvere. Entro un anno e mezzoabbandonai tutto ciò che provenivada Microsoft e la mia configurazionemi permetteva di fare ciò che volevo.

Poi arrivò Unity! Dirò solo due

cose su questo. Per me Unity è unvero incubo. È la soluzione di nessunproblema. Quindi sono passata aXubuntu. È molto semplice, moltointuitiva, veloce e molto facile daconfigurare. Poiché utilizza le libreriegtk, le applicazione Gnome sonobenvenute. Xubuntu è ora l'unicadistribuzione che utilizzo.

Oh, a proposito, quali programmiuso? Applicazioni molto semplici mapotenti: Firefox e Thunderbird,Abiword e Gnumeric. In secondoluogo, eog come visualizzatore diimmagini, epdf come lettore pdf,Xsane per lo scanner, GIMP, MPlayer,devede, brasero (se volete saperne dipiù su questi pacchetti consultate ladocumentazione online di Ubuntu).Utilizzo anche programmi comegparted, baobab, mousepad, gnome-disk-utility, hardinfo, ntp, wipe,clonezilla...

Cos'è importante per me? Primadi tutto io non mi devo adattare alladistribuzione. La distribuzione deveessere adattabile a me. Devo esserein condizioni di controllareprecisamente ciò che voglio e dirimuovere tutto ciò che non è

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full circle magazine n.59 32 indice ^

LA MIA OPINIONEnecessario per me. Ecco il perché nonuso Ubuntu-Software-Center che èsolo un piacevole catalogo daconsultare. Non è abbastanzapreciso. Non mi permette dirimuovere completamente ipacchetti non utilizzati, il chesignifica rimuovere anche i file diconfigurazione. Ho aggiuntodeborphan in Synaptic che mipermette di rimuovere i pacchettiorfani. Ho anche rimosso circaquaranta o cinquanta cose inutilicome pacchetti inutilizzati o robacome splx, anche perché la miastampante non è una stampanteSamsung. Questo è importanteperché il mio netbook ha solo un SSDda 4GB.

Devo essere in grado dipersonalizzare completamente ildesktop, in modo che tutto siacollocato dove voglio che stia e sicomporti come desidero.Fortunatamente Linux permette adogni utente di fare piccole modifichenei file di configurazione. Peresempio in /etc/cron.daily/apt hocambiato i 3600 secondi di massimaattesa in 1 0 secondi. In casocontrario, all'avvio del computer,potrebbe impiegare più di mezz'oraprima di informarmi della presenza diaggiornamenti disponibili.

Aggiornare a una nuova versioneè un problema che mi preoccupa.

- Primo,l'avanzamento di versionedovrebbe essere semplice comel'aggiornamento dei pacchetti. E nonlo è. Durante il lunghissimo processodi avanzamento generalmente vienechiesto se scegliere la nuova versionedi un file di configurazionesconosciuto o mantenere quellovecchio. Io non conosco tutto diUbuntu, quindi non so nulla delleeventuali conseguenze della scelta enon so cosa fare. Generalmentescelgo a caso. Dopo il processoscopro le applicazioni che sono stateaggiunte. Per esempio io scelgomousepad e eog. Perché vieneinstallato leafpad, pidgin (che io nonuso) e "ristretto" che avevoprecedentemente rimosso?

- Secondo, tutto ciò chefunzionava prima dovrebbefunzionare anche dopo e tutte le miescelte personali, le varie preferenze ei file di configurazione dovrebberorimanere invariati. Dopol'aggiornamento alcune cosescompaiono, come per esempio certeicone. Altre cose, semplicemente,non funzionano più. Ad esempio laconnessione ADSL (da Jaunty aKarmic). Dopo l'avanzamento a Lucidho dovuto aggiungere il sun-java-

plugin perché l'icedtea-plugin nonera più in grado di mostrarmi siti cheinvece prima mi mostrava.

- Terzo, in base a come facciol'aggiornamento non ottengosempre lo stesso risultato. Io uso unasingola partizione ext4, non uso swape ho provato quattro differenti modidi passare a una nuova versione:

1 - ho usato il processo diavanzamento lungo. Generalmenteimpiego 4 ore fra aggiornamento,sistemare ciò che non funziona più erimuovere le cose inutili che sonostate aggiunte. C'è anche un altroproblema in questo processo. Alcunenuove funzionalità non sonoutilizzabili. Per esempio devo passaremanualmente da grub-lecacy a grub-pc, in Karmic.

2 - Ho fatto una installazione da zero,che è il modo migliore per ottenererealmente una nuova versione. Madevo riconfigurare tutto e questo miprende molto molto tempo.

3 - Ho fatto una installazione da zeroSENZA formattare la precedentepartizione ext4 che contiene la miadirectory home. Ma il risultato non èesattamente lo stesso ottenuto con ilmetodo precedente. Parti dellavecchia versione non vengonocompletamente rimosse.

4 - Ho usato due partizioni: / e unapartizione separata per /home. Equindi ho fatto una installazionecompleta da zero mantenendo la miadirectory home. Ho dovuto peròcomunque rimuovere ciò che non miserviva. Questo è il metodo cheutilizzerò per Xubuntu 1 2.04 LTS.

Il processo di avanzamento idealenon esiste. Comunque il lato positivoè che incontrare problemi forniscel'opportunità per imparare qualcosae migliorarsi. E naturalmente vadoavanti con Xubuntu, la distribuzionemigliore secondo me.

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full circle magazine n.59 33 indice ^

IIOO PPEENNSSOO CCHHEE.. .. .. Cosa ti allontana/avvicina a una distro?La domanda dello scorso mese era:

Cosa ti allontana da una distro?E cosa ti avvicina a una distro?

Un ambiente desktop brutto, chenon va incontro le mie esigenze.Velocità di avvio, configurabilità.

Repository che non hanno pacchettiche io desidero e per una determinatadistribuzione (es. OpenSUSE)Qualunque cosa funzioni subitodopo l'istallazione

Nessuno o al massimo pochi driver perla mia componentistica; cambiare ilcontenuto dell'applicazionepredefinita; richiesta di prestazionielevate da parte della grafica desktop.Avvio veloce; non più problemirelativi alla stessa cosa (es. perprodurre musica); implementazionecostante e in particolare del kernel

Mancanza di aggiornamenti delleapplicazioni e ritardi nellacorrezione di bug di sicurezza.Team con forti leader e unacomunità di supporto entusiasta.

Molte applicazioni predefinite con stessefunzioni installate e con impostazioni strane

Possibilità di personalizzazione epoche richieste di riavvio del sistema

Cambiamenti inutili e nondesiderati; come UnityBuon supporto di lingua, possibilitàdi lavorare in modo veloce edefficiente, facilità d'uso

Facile da installare senza dover metteremano ai driver per l'audio, il video, lastampante e per la tavoletta wacom. Ilsistema dovrebbe funzionare nel suo insieme.Recentemente ho provato tre distribuzioni,per cercare quelle che funzioni.Deve funzionare perfettamente dopol'installazione, senza dover andare ingiro per i forum a cercar di farefunzionare l'audio; nessun problema divisualizzazione e di GUI. DEVE SOLOFUNZIONARE. Sono ancora li? No. Sonoattaccato di più ad altre distribuzioni.

Quando l'aggiornamento apportacambiamenti, o, in primo luogo, quandovengono rimosse le cose che mi piaccionoQuando ha tutte le applicazioni chedesidero, senza dover fareobbligatoriamente cose che non voglio

I driver per l'hardware. Ho provato adinstallare Debian su un mio portatile e

non potevo usarlo perché non c'era ildriver per la scheda di rete wireless,Kubuntu ha funzionato beneDeve essere user friendly, configurabile,avere una buona comunità. Devesemplicemente funzionare

Gnome 2 andava bene e penso cheGnome 3 sarà OK. Sul mio schermo ognicosa è troppo grande. Non mi piaceavviare/passare tra i pulsanti come inWindows 7 e Unity. Non mi piace doverdigitare il nome dell'applicazione dacercare nel campo di ricerca. Non mipiace configurare compiz-fusion che èdel tutto incomprensibile. Non mipiacciono le grandi icone su tutto ildesktop, mancanza di maturità e dicaratteristiche.Mi piacciono le barre piccole con piccolipulsanti, che siano ben distinti e che mi

indichino quai applicazioni sono aperte.Mi piace poter chiudere ciò che sarà sullamia barra delle applicazioni. Mi piacel'organizzazione del menu per categoria,come anche poter fare il grag-and-droptra le email di Thunderbird, cosa nonpossibile con Unity. Mi piace che il mioiPod venga riconosciuto da GTKpodquando lo collego e vedere le condizionimeteorologiche della Francia sulpannello superiore, anche se io abito nelQuebec. Mi piace poter cancellare lacronologia delle applicazioni appenaaperte. Sono un utente abbastanzaesperto e non ho in mente l'idea disporcarmi le mani; ma la distribuzionedeve lasciare un minimo di libertà per farciò che si vuole facilmente.Mentreaspetto Gnome 3 e Gnome shell, usoMint LMDE.

Questo mese vorrei proporre questo quesito:

Ubuntu 1 2.04 sarà rilasciato il 26 Aprile.Aggiornerete il vostro sistema operativo?

Per dare la vostra risposta, andate su: http://goo.gl/Ms7jI

La data di chiusura per questa domanda è Sabato 8 Aprile 201 2.

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full circle magazine n.59 35 indice ^

RREECCEENNSSIIOONNEEScritto da Art Schreckengost

Coloro che hanno guardato lapagina di Distrowatch cheelenca i successi,probabilmente si sono accorti

di una voce dal nome bizzarro che èrimasta nei top 25 peruna parte del201 1 . Di nomeBodhi(la versione attualeè la 1 .3.0) essa non soltanto è arrivata aquesto livello solo in un anno circa dalrilascio (per tutte le versioni) ma èriuscita nell'intento utilizzandoEnlightenment 1 7 (e1 7) come interfacciadesktop.

Cos'è e17?

Enlightenment è una interfacciadesktop, più omeno come Gnome eKDE, che è stata in fase di sviluppo perquasi 1 5 anni. Ho lavorato solo con dueversioni, la 1 6 e l'attuale 1 7, che è stata laseconda ed è rimasta in varie fasialpha/beta per i passati 5 anni circa (sevolete essere tecnici, e1 7 è in realtà1 6.999 ma cos'è un .001 tra amici?).

Sebbene lo sviluppo iniziale si siaconcentrato su computerbasati su bassespecifiche, l'attuale sperimentazione èmirata ai processori multi-core con piùalti livelli di RAM, sebbene e1 7 si trovi a

suo agio in entrambe le impostazioni. Ilcodice di base è circa 25MB (Gnome eKDE sono 10 volte quella quantità) con laversione di Bodhi che indubbiamente hain programma più gli abbellimenti e lamessa punto.

Per come vanno le scelte,Enlightenment non si è mai diffusoveramente ed è statomesso in secondopiano da altri nella categoria “light” comeXfce o LXDE. Aqualcuno interessa

ricordare la sfortunata iniziativa gOS del2007-08 oppure OpenGEU del 2009,entrambe le quali sono caduti neldimenticatoio dopo tempi relativamentebrevi? AnchemoonOSè passato aGnome dopo la versione 3,abbandonando così e1 7.

Questo è sfortuna dato che e1 7mantiene la promessa di una shellaltamente personalizzabile ma laversione e1 6, prematura e inaffidabile,

ha lasciato un cattivo ricordo a moltiutenti e ilmarchio d'infamia persisteancora. Da notarsi che Synaptic elencaancora e1 6 come sconsigliata per l'uso.

Sebbene possano esservene altri,conosco solo un altro SO oltre a Bodhiche è basato su Ubuntu ed e1 7, e questoè lo svedese ExLight (non vi preoccupatedi cercarlo, non si è meritato neanche lamenzione su Distrowatch).

Le Basi

Bodhi non è del tutto straniero comeil nome può indicare. Pronunciatoappropriatamente Bo-dhee (non Bod-Hio Bod-He come pensavo) proviene dagliStati Uniti e lo sviluppatore capo è JeffHoogland. Il nome è la parola in sanscritoper illuminazione, nome appropriatodata la shell.

Diversamente da altre distribuzioniche cambiano il codice di base come faCanonical, Bodhi ha sempre usato LucidLynx (1 0.04 LTS) a 32-bit ed ha unaimmagine scaricata di pressapoco 375MB.

Non c'è altromodo perdirlomaBodhi èminimalista e i programmi inclusi

BBooddhh ii LLiinnuuxx

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full circle magazine n.59 36 indice ^

RECENSIONE: BODHI LINUXsono limitati al browserMidori (connavigazione anonima) LXTerminal,PCManFM (gestore di file), Leafpad(simile al Blocco Note di MS) e il gestorepacchetti Synaptic. Il rilascio originale diBodhi, lo 0.1 .6, era dotato della beta diFirefox4ma è stato poi tolto,possibilmente per risparmiare spazio,sebbene i 40MB extra circa avrebberolasciato comunquemolto spaziorimanente su un CD.

SitoWeb

Dopo anni di recensioni di siti web disistemi operativi, mi sono piuttostoabituato almodello. Di solito una paginahome, un'altra permettere in rilievo glisviluppatori e vendere l'armamentario e,infine, una che offre il downloadcorrente. Occasionalmente vieneaggiunto un forum o una pagina FAQmamolte informazioni sono spessosorpassate ed è diventato ovvio che glisviluppatori vengono contattati altelefono (l'emozione è scomparsa, baby).

Ma www.bodhilinux.com è il pezzoraro nelmucchio, con informazionidettagliate e rilevanti, offerta diprogrammi aggiuntivi che rivaleggia conmolti repository, tutorial in abbondanzae forum ben dotati di personale condomande a cui viene risposto spesso inminuti. In aggiunta è ben progettato e

visivamente interessante.

Che lo dessiderassero o no, sul lorositoweb gli sviluppatori di Bodhi Linuxhanno tutorial su Enlightenmentmiglioridi quelli del sito stesso di Enlightenment.(verificatelo a www.enlightenment.org).

Installazione

Normalmente non entro nei dettaglisulla modalità live dato che è il solitoCD/DVD che gira emacina, ma Bodhi haun paio di aggiunte alla procedura chemeritano attenzione.

Occorre fare due scelte prima di unavvio completo, con la prima è un profilo,quello che potreste chiamare unadisposizione del desktop. Questo spaziada Bare (wallpapere niente altro) aCompositing (un codice di Compizmodificato pere1 7). In mezzo vedreteofferte per i portatili, desktop, netbooketablet in cui ciascunomostra specificitratti d'ingegneria e design. Non c'è unascelta cattiva nel gruppo sebbene Baredispensi da tutto eccetto che dallosfondo e permolti potrebbe esseretroppo leggero.

Poi dovete scegliere uno schema dicolori da una tavolozza, che sono tutti

artisticamente piacevoli, quindi fate clicsu uno e basta dato che qualunquescelta da queste due aree può esserefacilmente cambiata in seguito.

L'ultimo ostacolo riguarda leimpostazioni predefinite diretroilluminazione che sono fissatescure, permancanza di una miglioredescrizione. Ciò richiede un viaggetto nelmenù delle impostazioni, piuttostodifficile quando lo schermo rassomiglia aNewYorkdurante un blackout (teneteuna luce nelle vicinanze). Lemieprecedenti prove con e1 7 nonpresentavano questa caratteristica cosìposso solo supporre che sia una modificadi Bodhi.

Anche con tutto ciò, il tempo di avviodella modalità live è in media di 2 minuti;l'uso continuato di questa modalitàcomunque è un peso, dato chequalunque cambiamento fatto svaniràquando lo farà la corrente elettrica. Acoloro che desiderano la portabilità siconsiglia di visitarewww.pendrivelinux.com perinformazioni su come creare dispositiviUSB persistenti (dispositivi chemantengono i cambiamenti).

Poi è stata fatta una installazionecompleta, ma vi è una piacevole sorpresain questa scelta. Avete voglia diindovinare quanto ci mette –30, 40, 50

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full circle magazine n.59 37 indice ^

RECENSIONE: BODHI LINUXminuti?

Che ne dite di 8?Avete letto bene, 8minuti. Reimpostare le basi diretroilluminazione e i 50MB diaggiornamenti ne hanno richiesto unaltro paio, così ho finito in 1 5 minuti,forte. Del tutto impressionante dato chele prove precedenti con distribuzionibasate su e1 7 non avevanomai prodottoquesti tempi stellari.

L'unico altro problema è unasospensione della schermata finale. Allafine della fiera, il CD viene espulsomal'immagine finale dello schermo(disegnato elegantemente con piccolefoglie verdi che scendono a cascata dasinistra verso destra) rifiuta di chiudersi.Lasciategli fare la danza delle foglie perun paio di minuti e poi premete invio.Non rimarrà mai più in sospeso.

Se ve lo state chiedendo, Bodhitoglie pressapoco 2 GB dal vostro harddiskdopo l'installazione.

Design del desktop

Anche con l'inserimento diidentificativo utente e della password itempi di avvio a freddo sono di 30rispettabili secondi, o anchemeno.Coloro che sono familiari con Fedora 1 2riconosceranno la barra blu che scivola

da sinistra a destra sullo schermo perindicare i progressi dell'avvio (nessunamusichetta d'avvio, comunque).

Perquantomi piaccia descrivere ilprimo desktop, questo è piuttostodifficile, dato che vengono offerte cosìtante scelte; comunque alcuni attributisono gli stessi 'non importa cosa', e diquesti discuterò.

Potete smettere di cercare icone suldesktop. Non c'è n'è nessuna né leconsente e1 7. Niente icone del cestino odella cartella home, né vi è niente per idispositivi esterni o le schede attaccate.Dovrete accedervi tramite la cartellahome delmenù principale.

Invece e1 7 usa le barre di avvioveloce (anche conosciute come dock), imoduli e i gadget. Le barre possonoessere piazzate dovunque lungo i bordi epotete installarne parecchie.Successivamente in queste barrepossono essere inseriti i moduli e igadget (come iBar, un modulo checonsente alle icone dei programmi diessere trascinate e rilasciate).

Un aspetto sfortunato di e1 7, epossibilmente una delle ragioni per cuinon èmai diventato tanto popolarecome Gnome o KDE, è che il protocolloper aggiungere, cancellare omodificareciascuna di queste aree può essere

opprimente per i non iniziati.

Le impostazioni sotto ilmenùprincipale hanno pressapoco 14categorie, che si aprono permostrarequasi 80 sotto categorie. Difficilmenteintuitivo emolti dovranno passare deltempo solo permemorizzare la mappadelmenù. Una volta decifrato peròdiventa naturale.

Peresempio, cambiare leimpostazioni della retroilluminazionerichiede da 7 a 8 clic omovimenti delmouse ed è difficilmente intuitivo. Moltinovizi, la prima volta, sarannoindubbiamente sopraffatti.

Quanto all'accesso almenù principaleavete due scelte, la prima delle quali èfare clic sul pulsante EnlightenmentoBodhi trovato nell'angolo sinistro dimolte barre (eccetto per il design Bareche non ha barre di avvio veloce). Questoapre un menù simile a Gnome.

La seconda opzione è fare clic coltasto sinistro su un'area vuota deldesktop, ma assicuratevi di non esseretroppo vicino al lato destro delloschermo. I menù di e1 7 sono limitati alladiscesa a cascata verso destra ed esseretroppo vicini al bordo ne provocherà lascomparsa nel cyberspazio. Muoversi asinistra per alleviare questo problema.

Un'altra delle peculiarità del designdelmenù di e1 7 è che, in modalità clicsinistro, ilmenù principale non è statico,cioè, sia ilmenù principale che quellosecondario scendono a cascata su e giùquando si scorre attraverso l'elenco deiprogrammi, così è possibile che ilmenùprincipale scompaia dallo schermoquando si scorre.

Quanto al pulsante destro delmouse, è attivo solo quando viene usatosu barre, moduli o gadget e, in questocaso, solo per reimpostare o scegliereopzioni perquelle aree; comunque se iprogrammi sono aggiunti ai favoriti, fareclic col destro su un'area vuota deldesktop produrrà uno di quei menù.

In sostanza, progettate di prendervidel tempo per imparare questeprocedure.

Efficienza operativa

E1 7 è veloce. Sorprendentemente,incredibilmente, palesemente veloce.Senza dubbio l'interfaccia desktop piùveloce che abbia mai usato. I programmiscattano sull'attenti in pochi secondi.LibreOfficeWriter si apre entro 5secondi e Gimp è pronto all'uso in 1 0. Sulmio sistema entrambi questi programmiin Gnome o KDE ci metterebbero da 3 a5 volte più a lungo per aprirsi.

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RECENSIONE: BODHI LINUX

Ancora più sorprendente è l'utilizzodelle risorse che raramente ha raggiuntopicchi sopra il 20% e in stato di inattivitàle impostazioni potrebbero scenderefino al 2% .

L'approvazione dell'hardware è stataesemplare, con nessun downloadrichiesto, una stranezza dato che conGnome o KDE ne sono richiesti 1 o 2.Rete senza fili, video e audio sono statioperativi dal primo avvio e sono statolieto di non vedere quell'esasperantepop-up “Hardware AMD nonsupportato”. L'unica cosa chemancava èun insieme di driverdi stampa, maquesto può essere aggiunto (leggetesotto perquesto).

Vorrei poter fare i complimenti per ilconsumo della batteria e il caloregeneratoma in questa categoria Bodhinon èmigliore delle controparti Gnomeo KDE. Piuttosto strano dato chel'utilizzo delle risorse è così basso.

Aggiungere programmi

Bodhi è volutamente leggero, così gliutenti possono fare il loro programma diaggiunte e credetemi quando dichiaroche probabilmente lo farete. Midori è unbrowsermediocre e Leafpad èugualmente penoso come editorditesto.

Dato che e1 7 è neutrale accetterà siai programmi di Gnome sia quelli di KDEma vi è un protocollo che deve essereseguito ed è sottolineato sul sitoweb diBodhi.

Vi sono quattromodi di aggiungere iprogrammi: apt-get, apt-getmodificato,il sito web o Synaptic.

Di questi, la prima fermata cheraccomando è il sito web.

Midori apre in modo predefinito ilsito web di Bodhi. Andate in AppCentersotto l'intestazione Resources e vedreteuna quantità enorme di scelte di

programmi inclusi i pacchetti Nikhila ePratibha.

Nikhila (sanscrito per “integro, intero,tutto, completo”) è 530MB e includeMirage, Adobe PDFReader, Cheese,Firefox, gEdit, Handbrake, k3b,LibreOffice, Okular, Openshot,Qalculate, Pidgin, Printing, Rhythmbox,Shotwell, Simple Scan, Thunderbird,Transmission, VLC, Xchat e Filelight.

Pratibha (“luce, splendore,intelligenza”) è 1 57MB e contiene Claws,DeadBeef, ePDFView, ePhoto, Geany,LightOffice (Abiword più un paio di altri),Pinta, Qalculate, VLC, Xchat e Xfburn.

Pacchetti specifici perAudio,Immagine, Pubblicazioni Scientifiche,Educativi, SviluppoWeb, Media Online,Set di Icone e Temi GTKsono anchemessi in evidenza insieme con i servicepacks, specifiche internet, grafica,aggiornamenti del kernel, multimedia,moduli di Enlightenment ed extraassortiti.

Sebbene alcune applicazioni sianoripetute in varie categorie, tutto ciòaggiunge fino a un enorme +/- 2.5 GB piùgrande di quanto l'iniziale installazione diBodhi usa sull'hard disk.

Non soltanto avrete programmi agogòma avrete opzioni per installarli oscaricarli. “Install” scarica e installa iprogrammi scelti con poco interventodell'utentema è progettato peressereusato dai browserMidori o Firefox (i filehanno le estensioni .bod).

“Download” non è specifico di unbrowserdato che, semplicemente,parcheggia il file nella cartella Home perun recupero successivo.

Mentre ciò è abbastanza semplice,usare Synaptic e/o apt-get puòpresentare difficoltà. E1 7 non haproblemi ad accettare programmiGnome o KDEma trova difficili dadigerire le dipendenze collegate e i file“raccomandati”; entrambe le tecniche ne

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RECENSIONE: BODHI LINUXcaricano in grande quantità.

Qui è dove entra in gioco l'apt-getmodificato. La riga di comando abitualesarebbe “sudo apt-get install” insiemecol nome del programmama glisviluppatori vi raccomandano diutilizzare un approccio differente con“sudo apt-get install -no-install-recommends” con il nome delprogramma.

Ciò in effetti blocca quelledipendenze extra non necessarie(questa tecnica è anchemenzionata nelsitoweb di Ubuntu).

Funziona? Sia Synaptic che apt-gethanno tentato di recuperare 660MB difile quando ho scaricato Kile, unelaboratore LaTex, ma usare il comandoapt-getmodificato ha ridotto quella cifraa solo 80MB ed esso funzionaperfettamente. Quindi, sì, funziona.

Mentre potete aggiungere Ailurus,Ubuntu Software Centero UbuntuTweakcome gestori di pacchetti, essipossono essere usati solo come root (ilche significa che le voci di menù aggiuntesono solo per spettacolo) essendonecessario un comando sudo daterminale (ailurus, software-centeroubuntu-tweakpreceduti da sudo), ma ilrischio di includere software nonnecessario si ripresenterà.

Ho imparato a usare questi gestori dipacchetti comemezzo per individuareprogrammi di interesse e poi ad usare ilcomando da terminalemodificato perinstallarli realmente.

Che succede se non seguite questoprotocollo? Come ho scoperto, potretenotare che i programmi iniziano arallentare, e1 7 potrebbe andare in crashall'occasione e le opzioni di login possonocambiare per includere i desktop Gnomee KDE (sono versioni ridotte all'osso diOpenbox con ilwallpapere nient'altro).

Mentre i programmi lenti sono unproblema, un crash di e1 7 è una specie diperverso sollievo ed è diametralmentel'opposto di un BSOD di Windows. Barredi avvio veloce, moduli e gadgetscompaiono tutti, insieme alla capacità diarresto, eccetto che per la pressione delpulsante di accensione, ma i programmifunzionano ancora e i documenti apertipossono essere salvati senza alcunaperdita. In effetti una volta ho passatocirca un'ora con un desktop in crash enon ho perso nulla (l'unica stranezza èche ilmenù del tasto sinistro funzionaancora per aprire i programmi ma nonpuò essere utilizzato per arrestare oterminare la sessione –quella parte delmenù svanisce).

Analisi finale

E1 7 è una strana scelta perunainterfaccia desktopma a lungo terminenon è cattiva. È veloce e, per la maggiorparte, affidabile. Giocate secondo leregole, aggiungete i programmiappropriatamente e non avreteproblemi.

Ho avuto i soliti problemi con le barredi avvio veloce che scomparivano e uno odue strani gadget che non funzionavanoma questa è la vita. Ho avuto gli stessiproblemi con Gnome, KDE eWindows.Nulla è perfetto, anche ilmoltodecantatoOSXha i suoi problemi.

Per comparazione ho installato Xfcecome opzione di login e sono statoabbastanza sorpreso di vedere cheutilizzava il doppio delle risorse; iprogrammi erano visibilmente più lenti arispondere. Anche se non ho dovuto fareattenzione ai problemi di dipendenze perGnome e KDE, l'utilizzo continuato èdiventato laborioso comparato a e1 7.

In verità mi sono lanciato in questarecensione prevenuto riguardo aiproblemi del passato di Enlightment esapevo che essi si sarebberomessi inmezzo; comunque devo ammettere cheBodhi è piuttosto impressionante. Èveloce e ben progettato e il sito web nonè secondo a nessuno.

Tutto considerato, Bodhi è una sceltastellare per coloro che cercano di iniziarecon un sistema minimale e di costruirlocon ciò che gli piace. Non vi è niente adindicare che non possa essere un utentedi tutti i giorni.

Do a Bodhi 4 su 5 stelle con la perditadi una sola rispetto ilmassimo perché hauna curva di apprendimento che puòconfondere alcuni e una interfacciadesktop con alcuni vezzi che necessitanocautela quando si eseguono alcuneazioni, come l'aggiungere programmi.

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LLEETTTTEERREESiamo lieti pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Se volete proporre una letteraper questo spazio, di critiche o complimenti, potete inviarla a [email protected]: Alcune lettere potranno essere tagliate per ragioni di spazio.

Full Circle

D evo ammettere che nelmomento in cui sonoapparsi Unity e Gnome 3non ero affatto entusiasta

di alcuno dei due. Mi sono “svezzato”con Ubuntu (più omeno nel 2005) e l'housato fino a un anno emezzo fa, quandosono passato a Mint. Mi piaceva molto ilmodo in cui si presentava e la semplicitàd'uso.

Appena è stato presentato Unity,non mi piaceva pernulla. Ho provatoquindi il nuovoMint... carino, ma nonavevo alcun controllo né confermagrafica; ad esempio, prima, nelmomento in cui davo un'occhiata rapidaalla barra dei menu sapevo qualiapplicazioni erano attive anche sec'erano 4 desktop attivi.

ADicembre con tutti i cambiamenti,sono praticamente ritornato alle originicon Kubuntu.

È veloce, personalizzabile tantoquanto sono abituato a fare, nonchéaffidabile. Non vedo l'ora che vengarilasciata la versione LTS. Allora saròpronto a riabbracciare nuovamente la

famiglia *buntu.

Leggo FCM sin dalla sua nascita emipiace ilmodo in cui è presentato. Ho unDVD con quasi tutte le edizioni diUbuntu. Giusto le ultime non sono stateancora masterizzate.

Non vi scoraggiate. Noi siamo ancoraqui, alcuni possono fare una passeggiataogni tanto, ma probabilmentetorneranno verso uno dei vari *buntu.

Tom L

Windows 7

H o utilizzato Ubuntu comeSO principale per ilmiocomputerperdiversi anni,ma trovo ancora necessario

talvolta usareWindows 7 in unamacchina virtuale, cosa che odio fare. Adire il vero, usoWindows per così pochecoseman mano che passa il tempo, manon riesco ad aggirare le poche ultimerimaste! Tutti i lavori più importanti sonofattibili in maniera adeguata su Linux,sono pochi gli elementi riguardanti leperiferiche hardware che causano

qualche problema. Ad esempio, ho unGarmin satnav che uso intensivamenteper i viaggi. Ho una sottoscrizionevitalizia per l'aggiornamento dellemappe, ma – indovinate –possoeseguire l'aggiornamento solo tramiteWindows (oMac).

Uso Evernote sovente, ce l'hoinstallato sia sulmio telefono che sultablet (entrambi Android), ma devousare Nixnote sulmio PCprincipale (e ilteam di Nixnote sta facendo un lavorograndioso) ma il programma non èfluido e accattivante esteticamentecome suWindows. L'ho usato conWine;funziona, ma è talmente lento che èrelativamente inutilizzabile. Evernote harisposto alle mie domande dicendo chenon sono una compagnia talmentegrande da realizzare versioni per tutti iSOminori.

Ho un tabletAndroid eccellente,l'Asus Transformer. Ma non riesco a farlodialogare con ilmio PC. Perché? PerchéAsus realizza il software di connessionesolo perPCWindows eMac.Ovviamente, posso aggirare questoproblema, ma è comunque una noia.

Ho una TVDLNAe un lettore Bluray.

Effettivamente non so quanto siasemplice interfacciarli conWindows, maso per certo che non è facile farlifunzionare almeglio e con la maggiorparte delle funzioni su Ubuntu. Il serverDLNAche ho provato con Ubuntu èfragile e difficile da utilizzare almeglio, enella peggiore delle ipotesi nonfunziona perniente. Forse un buonarticolo su come configurare questecomponenti potrebbe essere positivo?

Resto saldo sull'utilizzo di Linux, lopreferisco permolti altri aspetti e ogniversione èmigliore della precedente. Houn serverdomestico con musica e fotosul quale utilizzo Ubuntu, dopo averutilizzato inizialmenteWindowsHome

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Page 41: issue59_it.pdf

full circle magazine n.59 41 indice ^

LETTEREServer, e non torneròmai indietro.

MikeAnderson

Un veterano

Sono un veterano dei sistemioperativi, con oltre 50 anni nelcampo. Ma dimentichiamo ilpassato! Un nuovo anno e

alcuni lavori veramente fruttuosi vi sonostati regalati. Core Linux, Ubuntu, LinuxMint emolte altre distribuzioni di Linux.

Tra tutte quelle che ho provato ocon le quali ho lavorato, Ubuntu e LinuxMint spiccano. Ho provato a convinceremolti altri utenti di saltar giù dal carrodei vincitori di Microsoft e beneficiare diun sistema di gran lunga superiore.

Ho 7 sistemi operativi sulmio PC condifferenti distribuzioni Linux (molti conavviomultiplo e alcuni su Virtualbox).Recentemente abbiamo preso una bucalungo la strada. Le versioni che vanno daUbuntu 1 0.04 e il similare LinuxMinthanno scommesso su nuovi concetti chepersonalmente penso dovessero esseredel tutto opzionali.

La connessione Cloud e il processingsono una grande idea, ma cosa dire a

riguardo dei tanti utenti che hannobisogno del computer solo per le email,un programma di scrittura e un foglio dicalcolo, qualche gioco, immagini e video?Cosa fare riguardo alle porte apertesull'ingegneria sociale (facebook,twitter, ecc...) chemolti non vogliono? Selo volessero, installerebbero ciò che piùdesiderano. La sicurezza dovrebbeessere pesantemente rivista. Èspettacolare cosa si può imparare su unapersona attraverso le indagini suInternet. La vecchia domanda disicurezza sul nome di battesimo divostra madre è un giochino, e non servecerto ancestry.com per risolverlo...

JimMechtel

Google Currents

V orrei fare giusto un grossoringraziamento per tutto ilduro lavoro che è stato fattoper creare le versioni di Full

Circle Magazine perGoogle Currents eKindle.

Penso sia assolutamente la strada daperseguire, dato chemolta genteoggigiorno possiede smartphone otablet di qualche tipo, e probabilmente,come succede a me, utilizza il computer

sempre di meno.

Google Currents, da quanto ne so io,non è ancora disponibile in UK, ma unarapida ricerca di “Google CurrentAPK”su Google riporta come e dovescaricarlo. Assicuratevi solo che vi sia laspunta su “Sorgenti sconosciuti –Autorizzare l'installazione di softwarenon presente nelMarket”. Currentsverrà quindi scaricato e installatotranquillamente.

Sebbene la versione di FCM perCurrents èmolto buona e ben articolata,potrei audacemente suggerire che

l'aggiunta di qualche immagine qua e lànon sarebbemica male [fatto! - Ed].Capisco totalmente ilmotivo per il qualesono state tenute da parte, tuttavia lamaggiorparte dei lettori probabilmentehanno una velocità di linea decente, equindi sono in grado di scaricare leultime versioni con ilWiFi di casa e diavere un numero di FCM da maneggiareovunque vada.

Bryan

DirectoryOpus

Page 42: issue59_it.pdf

full circle magazine n.59 42 indice ^

LETTERE

A lmomento utilizzo DirectoryOpus su Windows 7 pergestire i miei documentigiornalieri, ossia leggere i

miei pdf, odt, doc, powerpoint, vederedocumenti in HTML, visualizzare foto informato Raw, Jpeg, Png, Tif, Gif. I gestoridi file Dolphin e Nautilus lasciano un po'a desiderare, perché sonomolto limitatinella capacità di assolvere a quei compitidi gestione dei file richiestiquotidianamente. DirectoryOpuspermette dicomprimere/decomprimere file zip,effettuare presentazioni delle foto,eseguire musica (mp3), visualizzarevideo e file Flv di Flash, permette diimpostare il numero di finestre aperteper visualizzare le foto/illustrare a videocomparative di dati, cambiare ladimensione delle icone per le foto aproprio piacimento, convertire ilformato dei file relativi alle foto.Qualcuno conosce un gestore di file piùpotente di quelli di Ubuntu,pacchettizzato perUbuntu &Kubuntu?Ho provato tempo addietro DirectoryOpus e PowerDesk conWine, e si sonorivelate alcune incompatibilità nelmodoin cui era presentata l'interfaccia e nonmi va assolutamente di percorrerequesta strada, vorrei utilizzare qualcosadi nativo per i sistemi Ubuntu/Kubuntu.Ubuntu necessita di un gestore di filecome questo in modo da rendere il

lavorodi tutti i giorni più semplice, visto chenon è necessario peruna persona tenereaperte le finestre di programmi distintisolo per vedere o eseguire qualcosa. Sipotrebbe averbisogno di guardarepiuttosto chemodificare qualcosa, euna utilità come questa sarebbemoltod'aiuto.

Brian Hartnell

Ronnie risponde:Nonpossoaiutartiperquantoriguardaifilemanager,mapenso

chel'ultimavoltachehoutilizzato

DirectoryOpussiastatasull'AmigaA500.

Ah, chericordi!

Gord aggiunge: insensolato, l'interafilosofiadiLinuxèaverepiccoli

programmichefaccianounacosa,mala

faccianobene, esicolleghinoadaltri

programmichefaccianobene

qualcos'altro. Quindiadesempio,

premendoInviosiaccedeall'Eyedi

Gnome, chepermettedifare

presentazionidiimmaginiatutto

schermo.

Due Cents su Unity

H o 45 anni, sono unosviluppatore software diprofessione, fermo perunperiodo sabbatico, con circa

3 anni di esperienza come utenteUbuntu. Totalmente convertito aLinux/FOSS e sostenitore di Local Vocal.

La mia esperienza con Linuxè legataalla libertà e a tutte le possibilità cheesso consente. Siamo liberi di utilizzarepraticamente ogni tipo di dispositivovogliamo, in qualunquemodo vogliamoutilizzarlo, con qualsiasi distribuzione e/opacchetto software che sia convenientee contribuire in qualunquemaniera nesiamo capaci. Dopo aver lavorato peranni in silos tecnici, questa libertà permeluccica splendente.

Molti dei contributi al dibattito suUnity sembrano non considerare unfattore rilevante: ogni persona ha un suopropriomodo di lavorare con Ubuntu. Ioattualmente utilizzo la versione classica1 1 .04 sebbene lemie installazioni,dovute in non piccola parte agli articoli diFCM, l'abbiano convertita in un sistemache rispecchia efficacemente i modi incui io utilizzo ilmio PC/portatile. In tuttiquesti anni nessun'altra installazione ègiunta così vicina a questo in termini diutilizzabilità. Ho provato Unity qualchevolta, e l'ho trovato poco congeniale ame. Questo non mi permette di dire che

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full circle magazine n.59 43 indice ^

LETTEREUnity è buono omeno. Semplicementenon va bene perme.

E questo è anche il punto in cui labellezza della libertà di Linux ci dà unalezione. Unity è solo un'ulteriore idea nelmondo di Linux, e se non dovesseandare bene, si può scegliere qualchealtra cosa. Quindi, qualora divenissenecessario o se trovassi l'inclinazione e iltempo, cercherò una distribuzione che sicomporti almeno come ilmio sistemaattuale.

Mentre l'esplorazione del nuovosoftware e delle distribuzioni può esserela parte divertente di Linux, quando sitrova una configurazione a pennello perle proprie esigenze (e perquelledell'hardware) si comincia ad essererestii a fare grossi cambiamenti. Allafine, conta cosa noi riusciamo a fare conla tecnologia, non come lo facciamo.

Gerard Nash

Sincronizzazione delSoftware Center

L 'ultima versione dell'UbuntuSoftware Centerpresente inUbuntu 1 1 .1 0 ha una nuovainteressante funzione, la

sincronizzazione tra computer. Si può

utilizzarla in diversi modi, ma prima ditutto per comparare due installazioniUbuntu, vedere quale software èinstallato omancante rispetto adun'altra installazione ed essere in gradodi installare i vari pacchetti mancantinell'installazione Ubuntu corrente.

E qui compare il problema.

Mentre si fa la sincronizzazione, oanchementremanualmente si selezionaed installa software dall'UbuntuSoftware Centerpoco alla volta, non vi èalcuna “coda” in cui aggiungere ipacchetti che si desidera installare.Comincia ad installare immediatamenteil primo, e man mano che vengonoselezionati altri pacchetti perl'installazione, vengono preparati peressere installati a loro volta. Con ognipacchetto selezionato da installare,l'intero sistema diventa sempre piùlento. E, se si utilizza questa funzione disincronizzazione, dopo ogni selezione disoftware, viene visualizzata una nuovaschermata chemostra i pacchettimancanti, ma posizionati in cima allalista, non dove li si era messi. Questorichiede che l'utente scorramanualmente verso la prima posizioneper continuare a passare in rassegna ipropri pacchetti.

Questo quindi il da farsi:

1 .) permettere agli utenti di fermare lacoda, e selezionare uno o tutti ipacchetti che si desiderano installare.Questa selezione verrebbe aggiunta allacoda in attesa, e nelmomento in cuil'utente termina di selezionare tutti ipacchetti da installare, si potrebbe farripartire la coda e andare a prendere uncaffèmentre Ubuntu Software Centertermina tutte le installazioni, senzaritardi né ulteriore intervento da partedell'utente.

2.) mentre si passa in rassegna e siseleziona il software da installare, la listadei software dovrebbe tornare allaposizione in cui l'utente l'ha lasciata,dopo aver scelto il pacchetto dainstallare.

3.) l'utente dovrebbe essere in grado distampare una lista dalla funzione disincronizzazione, sulla quale sonoriportati i programmi aggiunti/mancantidi una distribuzione Ubuntu dall'altra.

4.) dovrebbe esserci una preferenzadell'utente secondo la quale UbuntuSoftware Centerdiviene ilmetodo diinstallazione predefinito, oalternativamente lo sia ilmetodo diinstallazione originale gdebi.

AlHeynneman

Ben Addestrato

Sebbene non sia unamministratore nelmondo diLinux, sono ben formato sututti i fronti. In tutti i sensi. Ho

usato PCeMac sin da quando i Macsono il top. Entrambe le piattaformerendono la condivisione di cartelle cosìmaledettamente semplice, e a casa miaci sonomolti computer in condivisione.Perché invece è così dannatamentedifficile avere una macchinaequipaggiata con Ubuntu in condivisionee/o connetterlo ad altremacchinepresenti in casa?Vedo tutte le altrepiattaforme in condivisione, ma nonriesco a connettermici. E ogni voltafaccio un macello con SAMBA.Condividere una cartella su Macè supersemplice. I PC e gli altri Mac non hannoalcun problema ad accedere alla cartella.La mia macchina Linuxper i film(collegata alla TV), e un vecchio netbookLinux, non riescono. Frustrante, a dirpoco. Qualcuno sa darmi una opzione dicondivisione file semplice? La cosa piùsemplice sarebbe riuscire ad accedere alcomputerLinuxper la visione dei film daiPC conWindows, i Mac e il Netbook.Entrambe lemacchine Linux sonoequipaggiate con l'ultima versione diUbuntu e aggiornate.

Mike Todd

Page 44: issue59_it.pdf

full circle magazine n.59 44 indice ^

PPUUZZZZLLEESSIf you would like to submit a puzzle for publication, pleaseemail it to: [email protected]. Solutions are onthe second last page of this issue. No peeking!

The solutions to all the puzzles are on thesecond last page of this issue. No peeking!

Across:2. Very massive warehouses start off with this emulator (6)4. Speak rapidly with word starter on a microblogging client (7)5. Dreamy, like 1 1 .1 0 (7)8. Media center OS - is it real, or like an unicorn(9)1 3. Spanish insanity for linux users in a neighbourhood, maybe?1 4. A definite anteater?(7,8)1 5. None confirms hides, synchronizing mechanism for Ubuntu One(7)1 6. An implementation of the S.C.U.M.M. interpreter for Linux (7)

Down:1 . Sail by turbidity for an OS for Muslims (6)3. Painter unknown gives an OS for graphics (7)6. Say Ubuntu, speak this language (5)7. Jaded up, unraveled for a backup tool (4,3)9. The Debian almquist shell or short sprint (3,4)1 0. To run Linux commands on a windows system, turn back NewYork city and put a wig in! (6)1 1 . Jumpy? OS for users in Quebec (9)1 2. Test total for hash sum (8)1 3. They may be convex, concave, or in the Unity interface (6)

Crossword by Ilavenil Thirumavalavan

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full circle magazine n.59 45 indice ^

DD&&RRRedatto da Gord Campbell

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a [email protected] Gordon vi risponderà in un prossimo numero. Si prega di inserire il maggior numerodi informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.

D Quando ho sostituito laversione Ubuntu a 32-bitcon quella a 64-bit, laquantità di RAM

disponibile è diminuita a 1 00 MB (èpassato dai 3.9GB dei 32-bit ai 3.8GBdei 64-bit). Perché?

RLa scheda video delcomputer ruba RAM e laquantità è aumentata da1 28 MB a 256 MB.

D I l mio computer disponedi un HDD da 250 GB. Seguardo l'analizzatored'uso del disco, mi dice

che il filesystem ha una capacitàtotale di 244 GB ma se guardo ilMonitor di sistema mi dice che iltotale è di 227,3 GiB.

R244 GB = 227 GiB. Puoiprovare da solo: 227,3 x1 024 x 1 024 x 1 024 = 244GB. Gli uomini del settore

del marketing prediligono il numeropiù grande.

D Sto utilizzando ripperx,ma le uniche opzioni chevengono offerte sono permp3 e wav. Come posso

utilizzarlo per codificare in flac?

RInstalla il pacchetto flaccon Synaptic, quindi apriripperx e premi il pulsanteConfig. Nella scheda mp3

cambia il plugin per gli Encoder Flac.

D Ho eseguito uno script esi è fermato su questariga:

mdb $(echo 'hostname') returnsite > __temp.out

RMdb è il debugger Mono erichiede l'input dallatastiera. Hai indirizzatol'output in un file, quindi

non si può verificare ciò che richiede.

D Come si può effettuare ilboot da USB sul mio DellDimension 2350?

RSi può mettere Plop BootManager su un floppy eagganciarlo a undispositivo USB avviabile.

http://www.plop.at/en/bootmanagers.html

D Posso far girare Ubuntucompletamente senzahard disk?

RSì, è possibile utilizzandoun LiveCD o una LiveUSB.Si può anche installareUbuntu su un disco flash

ed eseguirlo da lì.

D Finalmente TVTimefunziona sulla miamacchina AMD64.Tuttavia, Update

Manager continua a suggerirmi unaversione più recente che sul mio pcnon funziona. Come posso forzare ilsistema a rimanere con la versioneattualmente installata?

RInstalla Synaptic PackageManager. Esegui Synaptice cerca TVTime. Fai clic sulpacchetto e seleziona

"Blocca versione".

D Cosa sta succedendo conSun Java 6?

RDai un'occhiata a questosito:http://www.ubuntugeek.com/install-sun-java-6-in-

ubuntu-1 1 -1 0-using-ppa.html

Tuttavia probabilmente èmeglio installare Java OpenJDK 7che comprende icedtea-plugin eopenjdk-7-jre. Vedihttp://www.futuredesktop.org

D Come posso visualizzarel'elenco di computer sullamia rete?

RSe hai installato Samba èpossibile utilizzare ilcomando smbtree

Page 46: issue59_it.pdf

full circle magazine n.59 46 indice ^

D & R

D Quando uso leimpostazioni di sistemaper ridurre la luminositàsul mio portatile, non

succede nulla.

RApri un terminale e digitail seguente comando:

xgamma-gamma .5

Si possono provare valori diversirispetto a 0.5 per trovare quelloche fa per voi.

D In Kubuntu 1 1 .1 0,quando tento di eseguireAggiornamentoSoftware, ottengo il

messaggio che un altro gestore dipacchetti è in esecuzione.

RL'incantesimo magico:

sudo dpkg - configure -a

sudo apt-get install -f

Riavvia ed eseguiAggiornamento Software.

D Di tanto in tanto hobisogno di compilarequalcosa dai sorgenti(sono sicuro che lo

facciamo tutti), per una qualsiasiragione. Mi piacerebbe avere questiprogrammi visualizzabili nella ricercadella Dash di Unity, come fosseroapplicazioni installate dal SoftwareCenter.

R(Grazie a stinkeyenelForum di Ubuntu) Se lo siaggiunge a Alacarte (menùprincipale), la Dash lo

elencherà. Potrebbe esserenecessario installare alacarte.

D Ho un Toshiba SatelliteL645D. Ogni volta chepremo il pulsante diaccensione il PC parte

subito con l'avvio di Ubuntu. Comeposso fare il boot da CD?

R(dal manifesto originale) Aquanto pare, la pressionedel tasto F2 deve iniziarePRIMA di quella del tasto

di alimentazione.

Gord aggiunge: su altricomputer il pulsante magico è ESC,DEL, F1 , F2 o F1 2.

Due Suggerimenti etecnicheSpostarsi in avanti in fretta!

Vedo che un sacco di personehanno gravi problemi quandoutilizzano una versione vecchia diUbuntu.

Molto hardware è apparso dopol'ultimo rilascio con supporto a lungotermine di Ubuntu 1 0.04. Non èrealistico aspettarsi che questohardware possa essere supportatoda un sistema operativo che loprecede.

Anche con l'hardware precedenteci possono essere problemi. Adesempio, Ubuntu 1 0.04 (e versioniprecedenti) spesso non passavanocorrettamente dagli altoparlantiintegrati agli auricolari. Per molteschede audio il problema è statorisolto nelle versioni successive.

Come sembra, siamo ad un mesedi distanza da un altro rilascio Long-Term Support, Ubuntu 1 2.04. Quivado a braccio e suggerisco a tutti diinstallare l'ultima versione,certamente entro la metà dell'estate.Alcune persone non vogliono avernulla a che fare con l'interfacciautente Unity, ma hanno delle opzioni:

Kubuntu 1 2.04, Lubuntu 1 2.04,Xubuntu 1 2.04 o Linux Mint 1 3.

Se non sapete cosa fare, buttatevia 6 dollari (o l'equivalente) per undisco flash da 4 GB, scaricate alcunedi queste versioni e vedete sesolleticano la vostra fantasia. L'unicaopzione inaccettabile è insistere conun sistema operativo obsoleto.

Tutto quello che sai suidriver è sbagliato

"Il mio computer non disponedell'accesso a Internet. Possoscaricare i driver per il mio PC su unamacchina con Internet e poi caricarlisul sistema Linux?"

"Dove dovrei cercare i driver dopoaver ottenuto il sistema di basefunzionante?"

La maggior parte di quello che saisui driver non è più valido. Tuttavia èun settore molto più facile se sidispone di una connessione Internet.

La maggior parte dei driver sonoforniti insieme al kernel. Parliamo diquattro tipi di driver: scheda video,scheda di rete WiFi, stampante ewebcam.

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full circle magazine n.59 47 indice ^

Per i primi due, la gente di solitoesegue un programma chiamato"Driver aggiuntivi" che informa se cisono driver video o WiFi disponibiliper l'installazione.

Il WiFi è un caso speciale. Molteschede sono supportate da subitosenza bisogno di installare alcundriver, altre invece hanno un driverinstallabile con due clic dalprogramma Driver Aggiuntivi (dandoper scontata una connessione viacavo a Internet). Alcune schedehanno bisogno del driver Windows,usando qualcosa chiamatoNDISwrapper, mentre altre nonfunzioneranno mai. Se le prime dueopzioni non funzionano, datevi dafare con Google.

Stampanti: quando installoqualsiasi versione recente di Linux,accendo la mia stampante di rete edeseguo un programma chiamato"Stampanti", poi faccio clic su"Aggiungi". Un paio di clic dopo ilsistema si affretta a collegarsi aInternet e installa il driverappropriato, quindi la stampantefunziona. Escludendo tale approccio,potete andare sul sito del produttoree prelevare il driver Linux insieme adaltri software necessari.ROMPISCATOLE.

Nella mia esperienza, le webcamfunzionano oppure no. La miaspecialità sono le webcam a bassoprezzo acquistate in Cina e tuttehanno funzionato fin da subito,tranne con Ubuntu 1 0.1 0 che harichiesto un incantesimo insolito.

Stranamente, alcuni dei problemipeggiori con i driver si riferisconoall'hardware appena sfornato. Anchequalcosa di semplice come unadattatore Ethernet potrebbe nonessere supportato almeno finché chenon sia già in vendita da un po' dimesi e tutto quello che puoi fare èaspettare (oppure attaccate unvecchio adattatore Ethernet per unpo' di tempo, sono a buon mercato).

D & R

Dopo una lunga carriera nell' industriadei computer, incluso un periodo incui è stato editore di ComputingCanada e Computer Dealer News,Gord è attualmente più o meno inpensione.

Z e r o D o w n t i m e

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full circle magazine n.59 48 indice ^

GGIIOOCCHH II UUBBUUNNTTUUScritto da Riku Järvinen EEmmuullaazziioonnee SSNNEESS

Ciao a tutti! Con questo meseiniziano una serie di articolisu bnses, un emulatoremulti-piattaforma per Super

Nintendo che punta alla massimaprecisione senza l'utilizzo di hack otrucchi, concentrandosi solo sul codicepulito. Secondo la home page delprogetto (http://byuu.org/bsnes),tutto questo è disponibile senzaun'ulteriore sforzo computazionale.Dicono che bsnes richiede almeno unprocessore Core 2 Duo o unprocessore AMD Phenom per essereeseguito senza problemi.

In questo numero discuteremo sucome installare bsnes (v. 0.84), comescaricare e pulire le ROM, e sullefunzionalità di base di bsnes su UbuntuOneric 1 1 .1 0 a 32 bit. Si presumeabbiate già una certa familiarità conl'emulazione, ma è anche possibileraccogliere queste conoscenze lungola strada. Lo scopo di questi articoli èquello di ottenere il correttofunzionamento dei giochi con laminima non-necessaria conoscenzatecnica.

Installazione di bsnes: unasoluzione con i file .deb

Mentre stavo cercando sul web deitutorial per l'installazione di bsnes, miavvicinai ad una ottima e brevesoluzione. Invece di compilare il codicesorgente e frequentare robe tecniche,vi presento una soluzione con un file.deb che è facile da implementare elavora con un certo fascino. La versione0.84 di bsnes verrà usata dal momentoin cui sarà incluso in Precise 1 2.04 LTS.

Prima di iniziare, si dovrebbe averinstallato delle applicazioni dasviluppatore. Se non le avete, incollateil seguente codice in una finestra delterminale. Inserite la vostra passwordquando viene richiesto

sudo apt-get update

sudo apt-get install build-essential gcc-4.6 g++-4.6libgtk2.0-dev libqt4-dev

sudo apt-get install libsdll.2-dev libpulse-dev libopenal-devlibao-dev libxv-dev

Dopo, aprite Firefox e andate agliaggiornamenti di Ubuntu per bsnes(http://www.ubuntuupdates.org/package/core/precise/universe/base/bsnes).Selezionate e scaricarete il pacchetto

.deb a 32-bit (se hai un sistema a 32-bit)e poi entrate nella vostra cartellaScaricati. Installate bsnes con:

sudo dpkg -i bsnes_0.84-1_i386.deb

Se tutto va bene, dovreste poteravviare bsnes dalla Dash di Unitydigitando "bsnes" e selezionandol'applicazione. Una volta che bsnes saràavviato, dal pannello superiore si potràscegliere tra Cartuccia, Impostazioni eStrumenti. Ora, diamo un'occhiata sudove scaricare le ROMs e su come"purificarle".

Scaricare e Pulire le ROM

Mentre ci sono siti in abbondanzaper avere le ROM, tenete in mente chedovete cancellarle dopo 24 ore se nonpossedete la cartuccia originale. Nelcaso in cui vogliate continuare agiocare, molte cartucce originali sonodisponibili su eBay o altre aste web.

Dopo aver scaricato la ROM,bisogna "pulirla" da eventualiinformazioni inserite dal copiatore (peruna spiegazione più accurata, fateriferimento alla guida utente di bsnes(http://byuu.org/bsnes/user-guide).Diversamente da alcuni emulatoriprincipali, bsnes non supporta i filecompressi (.zip) o i SuperMagicom(.smc). Prima di usare i giochi, abbiamobisogno di snespurify, un'applicazioneinclusa nell'installazione di bsnes. Aprila Dash di Unity e digita "snespurify"per selezionare l'applicazione.Scegliete la cartella dove cercare leROM (molto propabilmente le ROMche scarichi dal web si troveranno inScaricati), e fai clic su "Correggi".Dovrebbe impiegare giusto un paio disecondi per riconfigurare il file.Quando il processo è finito, si puòscegliere il gioco dal menù "Cartucce"di bsnes.

Qualche impostazione di

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full circle magazine n.59 49 indice ^

Riku Järvinen (rierjarv) è uno studentespecializzato in CS dalla Finlandia chescava nel mondo dei giochi Linux eOpen Source di tanto in tanto.

UBUNTU GAMES - EMULAZIONE SNES

base

È improbabile che bsnes funzioniperfettamente dopo l'installazione. Cisono molte impostazioni che possonoessere personalizzate e gli daremoun'occhiata nel prossimo numero.Tuttavia, ecco alcuni suggerimenti perottenere correttamente dellefunzionalità di base. Tenete presenteche alcune impostazioni sonospecifiche per determinati apparecchie giochi, quindi il programma vaimpostato come meglio si crede. Tuttele impostazioni che non sonomenzionate dovrebbero esserelasciate con l'impostazione di base.

Settings>Configuration>Audio:Frequency 44.1kHz, Latency: 40ms, Resamp. Hermite

Settings>Configuration>Advanced: Video OpenGL, AudioPulseAudioSimple

Settings>Configuration>Input>Snes: Cont. port (define yourcontrols)

Una delle grandi cose è quella dipotermodificare le impostazionigrafiche senza riavviare la ROM.Questo accelera notevolmente le cose,perché l'effetto della modifica si vedesubito. Si possono sperimentare diversiFiltri e Ombre se volete mettere allaprova la macchina. I Filtri, in particolare,richiedono molte risorse.

È facile inserire un controller USBdalle impostazioni di Input: Funzionadirettamente dopo l'installazione. Unavolta, le mie impostazioni sonoscomparse ed ho dovuto riconfigurareil controller, ma non ci sono stati altriproblemi da allora.

Prima Impressione

Ho testato bsnes con: ChronoTrigger, Donkey Kong Country, Lufia 2,SuperMario All-Stars, Final Fantasy 6 eMega Man X. Essendo un giocatore conpiù di 200 ore di esperienza su zsnes(http://www.zsnes.com), devoconfessare che bsnes fa un lavoro di

gran lunga migliore in quanto aprecisione e qualità di emulazione.Tuttavia, questo ha un pesante prezzocomputazionale. Sul mio desktop (Core2 Duo E6750, 4GB DDR2, GeForce 8800GTS, 320 MB e 1 TB HDD) è ancoranotevolmente rallentato. Potreiconsiderare di aggiornare la schedagrafica anche se non sonocompletamente sicuro che sia questa acausare il problema.

Altre informazioni

Se desiderate saperne di più,scarica il nuovo numero di FCM quandouscirà il prossimo mese. Nel frattempo,ti invito a visitare il sito di bsnes(http://byuu.org/bsnes). Losviluppatore Byuu ha scritto una

grande quantità di informazioniapprofondite sull'emulazione snes e suargomenti collegati ad altri software.

Nel prossimo numero, miconcentrerò su altre impostazioniavanzate di bsnes e vi spiegherò comemodificare i file di configurazionemanuamente utilizzando un editor ditesto.

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full circle magazine n.59 50 indice ^

Con la recente marea dirilasci di RPG per leprincipali console, nonposso fare a meno di

essere invidiosa e ansiosa per ilrilascio di un gioco di ruolo per Linux.Fortunatamente per noi giocatori diUbuntu, gli sviluppatori di Kot-in-action stanno lavorando su unappassionante RPG in prima personachiamato TomesofMephistopheles(ToM). Il gioco è attualmente inversione alpha, potete contribuire afinanziarne lo sviluppo e comprare laversione DRM-free integrale delgioco sul sito ufficiale di Kot(http://tom.kot-in-action.com)oppure attraverso Desura. Di recenteho avuto il piacere di parlare conAlexander Zubov, uno dei creatori diToM e della serie di successo del201 0, Steel Storm. Alexander è statomolto gentile da raccontarmi dialcuni dettagli sul suo nuovoprogetto e alcune indiscrezioni su ciòche Kot-in-Action ha in serbo per ilprossimo futuro.

Quando e come hai iniziato illavoro con Kot-in-Action CreativeArtel?

Kot-in-Action Creative Artel è

stata fondata nel 2008, primadell'evento virtuale QuakeExpo 2008.Avevo conosciuto il motore di giocodi DarkPlaces anni prima dell'eventoe volevo usarlo per fare un gioco chefunzionasse autonomamente. Il ruolodel direttore artistico e di artista atutto tondo, furono una sceltanaturale dal momento che provengoda un background di progettazionegrafica e artistica. Ho iniziato alavorare al mio primo giocoProphecy: Return of the Blademastere presto ho capito che avevo bisognodi un programmatore che mi aiutassenel progetto. Allora nessuno volleaiutarmi quando il progetto era infase di pre-produzione. Vedendo chenon arrivava nessun aiuto, mirimboccai subito le maniche e iniziai ascrivere il gioco da solo. Il gioco stavaandando bene e lo mostrai al QuakeExpo. Volevo comunque che fossebrillante, per così dire, e quindi chiesiancora una volta aiuto. Questa volta,uno dei più importantiprogrammatori della comunità delmodding di Quake, Clay "daemon"Cameron, offrì le sue capacità peraiutarmi con Prophecy. Il team di Kot-in-Action era stato formato e ilprototipo del gioco fu messo insieme

in sole tre settimane prima dellaQuake Expo. L'accoglienza diProphecy da parte della comunità deimodder di Quake fu calorosa edecidemmo di farlo diventare ungioco commerciale. Sebbeneavessimo esperienza nella creazionedi mod, realizzare un gioco per interoè stata un'esperienzacompletamente diversa. Prophecy harichiesto un bel po' di attivitàartistica. Visto che non eravamo certidel nostro potenziale, scegliemmo divenire fuori con un gioco in piccolascala. Nacque Steel Storm e il resto è

storia.

Parliamo adesso di Tomes ofMephistopheles.

Tomes ofMephistopheles èprogettato per essere un gioco RPGdi azione in prima persona,ambientato sotto terra con mondi esotterranei generati a caso. Avrà deicombattimenti rapidi e fluidi (ispiratia giochi di vecchia scuola comeHexen/Heretic), tante armi medievalie magiche, e un approfonditosistema di incantesimi personalizzati(roba che non si vede in tanti giochi

GGIIOOCCHH II UUBBUUNNTTUUScritto da Jennifer Roger TToommeess ooff MMeepphh iissttoopphheelleess

Page 51: issue59_it.pdf

full circle magazine n.59 51 indice ^

GIOCHI UBUNTU - INTERVISTA su ToMRPG). I giocatori devono esplorarevasti nascondigli alla ricerca di antichiTomi. Sulla sua strada, il giocatorecombatterà con diversi mostri,cercherà oggetti/strumenti/armi,scoverà segreti, risolverà quesiti,migliorerà le proprie capacità,svilupperà nuove magie, userà nuovearmi. I giocatori saranno in grado dicostruire attrezzi, armi e incantesimie utilizzare le cavità scavate comerifugi o nascondigli. Le segrete e lealtre strutture possono esseredistrutte in vari modi. Sono incomunicazione con la superficie e ilmondo esterno, che comunica conmolti altri sotterranei. I sotterraneipossono essere anche comunicantifra di loro e, se un collegamento nonesiste, il giocatore può scavarne uno.

La superficie e i sotterranei avrannocittà e/o accampamenti construtture, personaggi e varie creaturecon cui interagire. Non solo, ipersonaggi non sono limitati a unsingolo mondo. I giocatori possonogenerare un nuovo sotterraneo econtinuare a costruire i propripersonaggi o prenderne di altri dalmondo di altri giocatori online,potranno partecipare anche acombattimenti uno contro uno,indagare in collaborazione o magariaiutarsi a costruire una struttura se ilproprietario del server lo consente.

Quali sono le imminenticaratteristiche post-alpha chetroveremo?

Stiamo pensando di aggiungere

nuovi dettagli architettonici, in modoche i sotterranei non appaianotroppo vuoti. Stanno per arrivare ilsalvataggio dello stato del giocatoree il salvataggio del sotterraneo.Multiplayer, nuovi nemici, strumenti,armi e sotterranei con più piani.Queste sono le caratteristiche cheimplementeremo nel prossimofuturo.

Cos'hai imparato dalla creazionedi Steel Storm, che hai poi riutilizzatonella creazione di ToM?

Rilascio rapido e ciclico. Nessunsupporto di localizzazione (tutticonoscono l'inglese almeno fino a uncerto livello e coordinare leoperazioni di traduzioni dellefrequenti modifiche e deimiglioramenti del testo è un enormesovraccarico di lavoro). Nessunsupporto Mac fino al rilascio (nonabbiamo dei Mac e, anche se ilmotore funziona, fare dei test senzaavere un Mac a portata di mano si èrivelato essere un disastro). Utilizzareil più possibile i social media.

Riutilizzare le risorse.

Ci saranno nuove puntate/episodi(ala Steel Storm) o DLC?

È molto probabile che ci sarannodei DLC, personaggi precostruiti ealcuni gadget e strumenti unici. Tuttodopo che il gioco sarà rilasciato. Èancora troppo presto per parlare difuturi episodi, anche se il potenzialec'è.

Puoi dirci qualcosa riguardo i tuoipiani dopo che ToM sarà rilasciato?Qualche nuovo gioco o ticoncentrerai sui DLC?

Abbiamo già Steel Storm 2 insviluppo insieme a ToM, quindi pensoche saremo più o meno impegnatiper il futuro a medio termine.

Grazie ancora a Alexander Zubovper la partecipazione. Per altreinformazioni, screenshot, video eaggiornamenti relativi a Tomes ofMephistopheles potete visitare il sitohttp://tom.kot-in-action.com.

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full circle magazine n.59 52 indice ^

II ll MMiioo DDeesskkttoopp

Sono un italiano e questo è il mio desktop con la mia fotodella vacanza... oggi.

Ho un portatile, Fujitsu-Siemens Amilo Li371 0 con 4 GB di ram,una CPU Intel Pentium t3400 2 dual core da 1 .6GHz, Hard Diskda 300 GB e Ubuntu 1 1 .04 (natty).

Inoltre uso Avant window navigator 0.41 e le icone Gartoonscaricate dal repository di Ubuntu.

Perfetto!

Paolo Gagini

Questa è la tua occasione per mostrare al mondo il tuo desktop estroso o il tuo PC. Mandale tue schermate e foto a: [email protected]. Includi una breve descrizione deltuo desktop, le caratteristiche del tuo PC e altre curiosità sulla tua configurazione.

Uso Kubuntu 1 1 .1 0 con l'ambiente desktop KDE 4.7.2. Sulla miascrivania ho messo un paio di widget. In alto, potete vedere siala mia cartella home sia la cartella Scrivania in modo daraggiungerle facilmente per fare ciò che devo fare. Le foto dellamia ultima vacanza negli USA, l'orologio, un widget RSS con leultime novità dal sito delle news tedesco, informazione sul miodico rigido, sulla mia rete e, cosa più importante in Olanda, ilmeteo. Infine c'è il pulsante Spegni/Riavvia/Termina Sessione.

Sul pannello ho i miei quattro desktop, il gestore attività pervedere quali programmi sono aperti, alcuni lanciatori einformazioni utili di cui a volte si ha bisogno. È tutto moltosemplice, ma ehi, quello sono io.

Jan Mussche

Page 53: issue59_it.pdf

full circle magazine n.59 53 indice ^

MY DESKTOP

Questo computer è stato assemblato in casa nel 2003. La CPU èuna AMD Athalon 1 800 XP+ e ha 2GB di RAM DDR-266. Lascheda video è una EVGA GeForce 6200 AGP 8x. Uso Ubuntu1 1 .1 0 con Unity 3D. Lo sfondo è "Verne", preso dalla LiveCD diFedora 1 6. I l tema è "Smoke & Ice" da softpedia.com. Ciò chevedete è la finestra delle impostazioni del tema in ImpostazioniAvanzare. Nel terminale uso .bashrc e .envrc dahttp://bodhizazen.net (sotto Tweaks) e il messaggio viene dadisplay-dhammapada (disponibile via apt-get).

Inizialmente stavo cercando un tema che andasse bene con losfondo "Verne", ma questo sembrava interessante dagliscreenshot. Per qualche ragione, lo mostra come Raleigh inImpostazioni Avanzate.

Patrick Dickey

Questa è la schermata del mio Desktop. Uso Ubuntu 1 0.1 0Maverick Meerkat con il tema Ambiance Theme, le iconeFaeza, AWN, Indicator Applet Application Menu 0.4.6 e moltialtri temi personalizzati. I l mio PC è ottimizzato per ildisegno grafico e per internet. I l Kernel Linux 2.6.35-31 ,Gnome 2.3.2.0 Desktop Manager e Compiz Fusion 0.82 sonoil cuore del mio stupendo sistema operativo su questo PC.

Caratteristiche PC:Acer ASPIRE M1 800 con Intel(R) Pentium(R) Dual Core CPUE5200 @2.5 GHz2GB DDR2-RAM, nVIDIA GeForce 71 00 GPU @256 MB, 2xHard Disk SATA da 320 GB e DVD.

Badrus Shava

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PUZZLE SOLUTIONS

16X16

SUDUKO

CROSSWORD

CODEWORD

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CCOOMMEE CCOONNTTRRIIBBUUIIRREE

Siamo sempre in attesa di vostri nuovi articoli da pubblicare nella rivista FullCircle. Per articoli, guide, idee e per le traduzioni della rivista , date un'occhiata alnostro wiki: http://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazineInviateci i vostri articoli a: [email protected]

Gruppo Full Circle

Capo redattore - Ronnie [email protected] - Rob [email protected] comunicazioni - Robert [email protected] - Robin [email protected]

Editing e Correttori di bozzeMike KennedyLucas WestermannGord Campbell

I l nostro ringraziamento va aCanonical, ai molti gruppi ditraduzione nel mondo e a ThorstenWilms per il nuovo logo Full Circle

Se desiderate inviarci delle notizie, scrivete a: [email protected]

Inviate i vostri commenti o esperienze Linux a: [email protected]

Le revisioni Hardware/Software vanno inviate a: [email protected]

Le domande sulle interviste future vanno inviate a: [email protected]

Le schermate dei Desktop vanno inviate a: [email protected]

... oppure visitate il nostro forum a: www.fullcirclemagazine.org

Termine per il n.60:Domenica 06 maggio 201 2

Pubblicazione del n.60:Venerdì 25 maggio 201 2FULL CIRCLE HA BISOGNO DI VOI!

Una rivista non è una rivista senza degli articoli e Full Circle non è un'eccezione.Abbiamo bisogno delle vostre Opinioni, Desktop e Storie. Desideriamo anche le vostreRecensioni (giochi, applicazioni & hardware), articoli How-To (su ogni soggettoK/X/Ubuntu) e qualsiasi domande, o suggerimenti, che possiate avere.Inviateli a: [email protected]

Page 56: issue59_it.pdf

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Traduttori:Antonio AllegrettiAlessandro LosavioBianca KweyDavid GervasoniFabrizio NicastroFrancesco PlaccoGiuseppe D'AndreaIrene BontàMarco BuonoMarco LetiziaMattia RizzoloPaolo FolettoRoald DeTino

Revisori:Dario CavedonFabrizio NicastroGiuseppe D'AndreaLuigi Di GaetanoMarco BuonoMarco LetiziaValerio Salvucci

Impaginatori:Davide MiceliFabrizio NicastroMarco BuonoMirko Pizii

Edizione audio/video:Paolo Rotolo

Edizione eBook:Alessandro LosavioMirko Pizii

Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

Coordinatore del gruppo: Cristiano Luinetti

EENNTTRRAA AANNCCHHEE TTUU NNEELL GGRRUUPPPPOOFFCCMM!!La rivista Full Circle nasce da una idea della Comunità degliutenti di Ubuntu e vive del lavoro di coloro che hanno scelto didedicare parte del loro tempo libero alla riuscita di questoprogetto. È un progetto veramente aperto: tutti possonocollaborare, in un modo o nell’altro. C’è chi scrive gli articoli,chi li corregge, chi li traduce, chi li impagina e così via.

Anche tu puoi collaborare attivamente alla continua crescita diquesta rivista, il cui unico scopo è la diffusione della culturadel Software Libero.

Se conosci l' inglese e il Software Libero è la tua passione, puoicollaborare:• scrivendo articoli in inglese;• traducendo in italiano i testi;• revisionando i testi;• impaginandoli con Scribus.

Se vuoi saperne di più, visita la pagina Partecipare del nostrowiki.

Oggi partecipare è ancora più facile!Questa rivista è stata tradotta dal Gruppo FCM della comunità Ubuntu-it.

Per ogni altra informazione visitate il nostro sito web: http://wiki.ubuntu-it.org/Fcm .

I col legamenti per scaricare tutti i numeri di Ful l CircleMagazine in ital iano l i trovi nel nostro Archivio.

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