Iot introduction 2009

Internet of Things

Prospettive Alexandru Serbanati

public InternetOfThings extends Internet

Cattid Labs

03/12/2009 2 Internet of Things - Prospettive

Prospettive sul Internet of things


1. I trend dell’Informazione

2. L’era dell’informazione

3. Una definizione teorica

4. Cos’è l’Internet of Things?

5. L’atomo astratto dell’IoT

6. L’evoluzione dell’IoT

7. Da dove partire?

8. Quali oggetti saranno gli Smart Objects?

9. Un nuovo scenario

10. Un caso “reale”

11. Nuove sfide per la ricerca

12. Privacy and security

Il Trend dell’informazione


i. PRIVATA

i. LATENTE

i. RITARDATA

i. CENTRALIZZATA

i. LOCALIZZATA

i. CONDIVISA

i. ESPLICITA

i. REAL-TIME

i. DISTRIBUITA

i. UBIQUA

4 Comandamenti

1. Produrre 2. Archiviare 3. Distribuire 4. Utilizzare

L’età dell’informazione

Evoluzione:


Ascesa del settore dei SERVIZI

Internet Informazione: • Veloce • Copre grandi distanze • Basso costo per utente finale • Contenuti generati da utenti

Mobile • Interazione tra utenti in mobilità • Informazione disponibile ovunque

XXXXXXXXX Informazione: • Non generata più solo dagli utenti • Sorgenti pervasivamente distribuite • Oggetti che forniscono info

Internet of Things Informazione: • Non generata più solo dagli utenti • Sorgenti pervasivamente distribuite • Oggetti che forniscono info

public InternetOfThings extends Internet;

( ~1956 ) Più white collars che blue collars

Internet of Things una definizione

“A world where 'things' can automatically communicate to computers and each other, providing services for the benefit of human kind.”

Ian Smith (Presidente AIM UK)

Coordinatore progetto CASAGRAS


Personal Computer Server

Cellulari

Laptop

Internet of Things… ma cos’è?

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Sensori per la domotica

Pallet / oggetti

Automobili

Internet of Things Augm. Reality

03/12/2009 Internet of Things - Prospettive

L’atomo dell’Internet of Things

Smart Objects che

• Saranno autonomi

• Avranno un’identità e una connessione in Rete (estendendola di fatto)

• Comunicheranno tra loro in modo diretto

• Forniranno dati sull’ambiente reale e virtuale di cui fanno parte


L’evoluzione dell’Internet of Things


Oggetti disconnessi

Oggetti identificabili

Oggetti indirizzabili

Smart Objects (1) Agents-based devices

Smart Objects (2) Servizi forniti/utilizati direttamente Comunicazione basata su ontologie

Internet of Things: da dove partire?


Internet of Things

Informazione: • Non generata più solo dagli utenti • Sorgenti pervasivamente distribuite • Oggetti che forniscono e usano info

Current Internet Informazione: • Veloce • Copre grandi distanze • Basso costo per utente finale • Contenuti generati da utenti

Mobile • Interazione tra utenti in mobilità • Informazione disponibile ovunque

Mobile

WPAN

WBAN

WWAN

Voce

Num. Cellulari > Num. Computer

Cellulari Smart Object

Quali oggetti saranno Smart Objects?

Oggetti Esistenti Futuri


No

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• Ogg. elettronici (elettrodomestici, autoveicoli, navigatori sat.)

• Strumenti di produzione, macchinari, sistemi di domotica

•Dispositivi con connessioni WPAN come Bluetooth (MP3, fotocamere, stampanti)

• Quelli già Internet-capable

• Dispositivi cellulari, PDA, terminali portatili

• Sensori e attuatori ambientali, aggregatori di informazioni

• Dispositivi di I/O per la realtà aumentata

• Body Area Networks

•[???]

• Oggetti comuni, identificati tramite etichette RFID o NFC

Un Nuovo Scenario

Smart Objects come Collegamento tra mondo reale e mondo digitale

• SO connessi in una rete globale

• SO dotati di sensori ed attuatori

• SO capaci di acquisire e processare dati da altri SO

SO abilitatori di

automazione 03/12/2009 13 Internet of Things - Prospettive

Un caso “reale”

Laura sta facendo jogging nel parco. Di solito non porta alcun oggetto con se quando corre per motivi di comodità ma, da quando le hanno regalato un programma di allenamento virtuale, porta sempre il cellulare ed indossa una cintura ed un corpetto speciali.


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Grazie al corpetto e alla cintura, nei quali sono inseriti dei sensori inerziali tutte le componenti del movimento vengono registrate e, tramite algoritmi complessi, si deriva non solo quanta energia consuma ma analizza anche la correttezza dei movimenti.

Un caso “reale”

I sensori nel corpetto e nella cintura fano parte di piccoli smart object che formano una Wireless Body Area Network (WBAN). Questi dispositivi acquisiscono i dati grezzi, li filtrano e pre-processano per poi inviarli all’applicazione di training che gira sul piccolo cellulare che lei porta nella fascia al braccio. Il cellulare elabora le informazioni e fornisce un grafico in tempo reale ed altri dati accessori. Laura visualizzerà queste informazioni sullo schermo semitrasparente presente nei suoi occhiali da sole..


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Un caso “reale”

Lo schermo le segnala anche che Mario è nelle vicinanze. Laura non è molto sorpresa perché ha impostato il suo stato a “visibile” sui social network che usa ed ha autorizzato il programma di allenamento a condividere il suo programma di allenamento e la sua posizione.


Mobile

WPAN

WBAN

WWAN

Voce Il telefono, che dispone di diverse connessioni dati, sceglie automaticamente quella più a corto raggio per inviare dati su Internet. La scelta ricade sulla connessione WPAN fornita dalla società elettrica.

Un caso “reale”

Laura ha infatti è contenta di aver acquistato un vantaggioso pacchetto dalla società fornitrice di energia elettrica e gas. In questo pacchetto, oltre alla tradizionale fornitura di energia, è inclusa anche l’infrastruttura su rete commutata utilizzata dai sensori di domotica e la possibilità di utilizzare la connessione di rete pervasiva wireless a basso volume di dati che ha degli access point in ogni palo della luce.


Nuove sfide per la ricerca

• Dall’Identificazione alla

Comunicazione

• Standardizzazione a

livello di protocolli


• Comunicazione basata sulla semantica e sui

servizi

• Aumento dell’autonomia degli Smart

Objects

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Privacy and Security


Commissione EU • Prob. Sociali/Etiche

• Quadro Normativo

• Sfide Tecnologiche

• P&S e Mercato

Settori e Applicazioni

• Agricoltura e allevamento

• Assicurazioni

• Edifici intelligenti

• Controllo consumi

• Efficienza energetica

• Gestione del traffico

• Gestione rifiuti

• Giochi

• Indep./assisted living

• Location Based Services

• Manutenzione/ricambi

• Monitoraggio ambientale

• Realtà aumentata

• Safety and security

• Social networking

• Supply Chain Management

• Tracciamento alim e farmaci

• Trasporto pubblico


21

Thank you!!

Q&(maybe)A

Carlo Maria Medaglia

Alexandru Serbanati

Use a WSN!

[whistleeee]

carlomaria.medaglia [a t] uniroma.it

a.serbanati [a t] uniroma1.it


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