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movimento

Marzo2013

Marco Mengoni

il caMMino di santiago

il falliMento di atari

educazione sessuale

10 anni senza albertone

Musica

viaggio

tecnologia

faMiglia

attualita'

AmministratorePaola Cerioni

p.cerioni@inmovimentoaprilia.it

inmovimento

DirettoreTonj Ortoleva

diretttore@inmovimentoaprilia.it

CollaboratoriAlessandro Cannavale

Serena CarolloMartina Creti

Gabriele Grillo

StampaPignani Printing S.r.l.

PubblicitàPaola 333 50 40 574

Michela 340 06 83 044Davide 338 20 33 789

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Salvo accordi scritti la collaborazione a questo periodico è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. E’ vietata la riproduzione anche parziale di grafica, immagini, testi e spazi pubblicitari. La redazione non risponde

delle eventuali variazioni a date o orari e prezzi degli eventi pubblicati.

Grillo travolge i partiti

Una cosa è certa. Se c'è stato un vincitore alle elezioni Po-litiche, quello è sicuramente il Movimento Cinque Stelle

e il suo leader, Beppe Grillo. Aveva pro-messo lo tsunami sulla politica italiana, l'ex comico genovese e così è stato. Mag-gioranza di un solo seggio al Senato per il centrosinistra, un paio di punti percen-tuali alla Camera sempre per l'alleanza guidata da Bersani, che però non garan-tiscono una governabilità certa. Il segre-tario del Partito democratico ha spiegato bene il risultato con una frase: “Siamo primi, ma non abbiamo vinto”.

M5S oltre il 25%, primo partito alla Ca-mera e decisivo in un Senato spaccato, con i suoi 54 senatori. Questo è il dato più significativo. Il Movimento ha pre-so, alla Camera, 8.688.231 voti, 46mila in più del Partito democratico. Anche al Senato risultato ottimo ma complice la demografia (il voto grillino è più giovane) a Palazzo Madama si 'ferma' a 7.285.477 voti, un milione e centomila meno del Pd ma quattrocentomila più del Popolo della libertà. Al Senato Pd-Sel 31,6%, Pdl-Lega 30,7%, M5S 23,8%, Monti 9,1%. Numeri che vogliono dire ingovernabilità. Il cen-trodestra vince in molte delle Regioni che eleggono più senatori e tiene testa all'al-leanza Pd-Sel: Pdl e Lega dovrebbero ar-rivare a 117 senatori a fronte dei 120 che andrebbero ai progressisti. Ai quali non servirebbe il soccorso di Monti che con i

suoi 18 senatori non sarebbe utile a rag-giungere una maggioranza assoluta. Alla Camera, il voto è stato al fotofinish: il centrosinistra ottiene la maggioranza relativa per 124mila voti, con il 29,5% contro il 29,1% del centrodestra e il 25,5% del Movimento 5 Stelle, che è anche pri-mo partito (Pd al 25,4%). La coalizione di Scelta civica per Monti si ferma al 10,6%. Numeri alla mano, dunque, è il Movimen-to Cinque Stelle ad essere determinante. Beppe Grillo ha già detto chiaramente che i suoi parlamentari non sosterranno preventivamente alcun Governo, anche se sono pronti a votare i singoli provve-dimenti se rientrano nel programma del Movimento.

Insomma, nessuna intesa, nessun inciu-cio. Ma in questo modo, è impossibile pen-sare che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano possa dare l'incarico di Governo a uno dei protagonisti della scena, rischiando di farlo andare in Par-lamento a non prendere la fiducia di en-trambe le Camere. L'alternativa è quella di una grande coalizione, guidata da un premier tecnico, che abbia un programma di non più di 7-8 punti, tra cui una nuova legge elettorale e che possa traghettare il Paese a nuove elezioni entro il 2014. Ad ogni modo, una situazione pesantissima e estremamente incerta.

Tonj Ortoleva

10CRAZYWEB

16BACHECALOCALE

18SCATTI NEL TEMPO

20LAVORI ETRUFFE

28CANONE RAI

30VIAGGIO:SANTIAGO

34IL FALLIMENTODI ATARI

36EDUCAZIONESESSUALE

38ALBERTO SORDI

40MOVIDA

26CINEMA

44ANNUNCI

46OROSCOPO

42RICETTA

Grafica e inpaginazioneInMovimento Magazine

FotografiaChristian Sana

6NEWS E GOSSIP

8POURPARLE'

14FILO DIRETTOCON IL SINDACO

22MUSICA:MENGONI

Il Movimento 5 stelle vero vincitore delle elezioni

6 | inmovimento

N EWSand Gossip

Dopo oltre 200 anni a Parigi le donne po-tranno indossare i pantaloni senza incorrere in sanzioni. Il ministero francese per le Pa-ri opportunità ha annunciato ufficialmente che la legge del 1800 che vietava alle donne l'uso dei pantaloni, mai eliminata dai regi-stri ufficiali parigini, è stata ormai supera-ta da altre leggi e dall'impegno della Costi-tuzione a garantire pari diritti, per cui non

va considerata. Prima dell'annuncio di oggi il testo originale era stato modificato solo per permettere alle donne di andare in bicicletta o a ca-vallo senza il disagio della gonna. La legge, tuttavia, rimarrà nei regi-stri "come elemento degli archivi tenuti dalla polizia di Parigi", ha fatto sapere il ministero.

Le armi che hanno causato mor-ti e sofferenza nel nord del Messico si sono trasformate ora in strumen-to musicale. Artefice dell'opera, dove le canne di fucile tagliate con diverse lunghezze suonano come marimbas, e parti di pistole creano suoni sincopa-ti, è lo scultore Pedro Reyes. Reyes

era già noto per un progetto del 2008 dal titolo 'Palas por Pi-stolas' in cui fuse 1.527 armi per produrre altrettante pale per piantare lo stesso numero di alberi.

Scultore trasforma armi in opere d'arte A Parigi le donne tornano ad indossare i pantaloni

Lo chiamano 'daredavil', lo spericolato, e anche questa volta Nik Wallenda non ha smentito la sua fama. Il funambolo americano, 34 anni, ha com-piuto un nuovo record, camminando su una fune a 152 metri di altezza sopra un'auto-strada trafficata nella città di Sarasota, in Florida. Senza alcuna rete di sicurezza, l'acrobata ha percorso 60 metri aiutando-si soltanto con un lungo bastone flessibile per tenere l'equilibrio. Durante la camminata ha dovuto fare i conti con forti raffiche di vento che l'hanno messo in difficoltà, ma nonostante questi imprevisti è riuscito a portare a termine l'impresa sotto gli occhi di migliaia di persone.

Attraversa l'autostrada su una fune

Un gufo di una nuova specie è stato rinvenu-to sull'isola indonesiana di Lombok. I ricer-catori, un gruppo di scienziati svedesi e sta-tunitensi, stavano cercando di individuare un altro uccello, quando per caso hanno no-tato l'esemplare di gufo, Rinjani Assiolo. La specie era stata avvistata una prima e uni-ca volta nel 2003, sempre sull'isola di Lom-bok, a 25 km da Bali. La notizia del ritrovamento dell'animale, che emette suoni diversi dalle altre specie, è stata pubblicata ieri sul giornale online Plos One. Il piccolo gufo, con piume bianche e mar-roni e occhi color oro, è stato confuso con una specie simile per ol-tre un secolo.

Indonesia: scoperto un nuovo gufo

Restyling in vista per la cattedrale di Notre Dame a Parigi, che alle 17 del prossimo 23 marzo inaugurerà il nuo-vo sistema campanario, dal suono più moderno rispetto a quello attuale. Le nuove campane in bronzo pesano 23 tonnellate ciascuna e sono state rea-lizzate in un'antica fonderia della città

normanna di Villedieu, da dove sono partite alla volta della ca-pitale, tra la curiosità e gli applausi degli abitanti della piccola cittadina. Prima del viaggio sono state benedette da un sacer-dote locale. Quando raggiungeranno Parigi saranno esposte al pubblico per circa un mese all'interno della cattedrale e poi sa-ranno montate sulle due torri di Notre Dame. Le nuova cam-pane sono state prodotte in occasione delle celebrazioni per gli 850 anni dalla costruzione della chiesa, iniziata nel 1163 e con-clusa 90 anni più tardi.

A Notre Dame, nuove campane in funzione

Quasi due anni dopo la sua morte, in Ger-mania l'orso polare Knut continua a esse-re una star. Il Museo di storia naturale di Berlino ha presentato oggi una installazio-ne realizzata con la pelliccia dell'anima-le, posata su una statua in poliuretano. La riproduzione, che sarà esposta sino al 15 marzo. In seguito l'installazione sarà ag-

giunta alla collezione scientifica del museo. Nato in cattività nel 2006, Knut divenne famoso in tutto il mondo dopo che la madre lo rifiutò, suscitando la commozione e l'interes-se di milioni di persone. La sua immagine apparve su riviste e mer-chandising di ogni genere, fino alla morte per encefalite nel 2011. La decisione del museo di esporre Knut ha suscitato polemiche, che la direzione ha respinto affermando che in questo modo tutti avran-no l'opportunità di vedere il famoso orso.

Una mostra per l'orso Knut

Il coccodrillo in cattività più grande del mondo non potrà più versare le sue proverbiali lacri-me. A piangere stavolta sono stati gli abitan-ti di un villaggio delle Filippine del sud, che lo hanno visto morire dopo che l'animale ave-va portato soldi e sviluppo, attirando turisti per la ribalta internazionale che aveva conqui-stato. A tentare di salvare il coccodrillo da 1 tonnellata è stato un veterinario che si è pre-cipitato di corsa dalla lontana città di Bunawan. Il rettile giaceva ca-povolto con lo stomaco gonfio. Poche ore dopo il disperato tentativo del veterinario il coccodrillo è stato dichiarato morto. Il più grande cocco-drillo in cattività d'acqua salata misurava 6,17 metri.

Dopo una lunga battaglia legale, la 15en-ne islandese Blaer ha ottenuto il diritto di mantenere l'insolito nome datole alla nasci-ta. In precedenza un tribunale aveva sta-bilito che il nome, che significa 'lieve brez-za', fosse cambiato perché non identificava il sesso della persona, come prescrive la legge islandese. Ma la corte distrettuale di Rey-kjavik dove la ragazza aveva fatto appello ha ribaltato la sentenza. I giudici hanno infatti stabilito che il nome Blaer può essere usa-to in modo legittimo, perché identifica sia i maschi sia le femmine. In precedenza, invece, le autorità islandesi avevano ritenuto che Blaer fosse un nome più adatto a un maschio che a una femmina.

Un quadro di Amedeo Modigliani è stato venduto a un'asta di Christie's a Londra per 26,9 milioni di sterline (31,1 milio-ni di euro). Il ritratto di Jeanne Hébu-terne, l'amante del pittore, era il pezzo forte dell'asta di arte impressionista e moderna, che si è tenuta ieri e nel corso della quale sono stati venduti quadri per 136 milioni di sterline. Un giorno prima

un lavoro di Pablo Picasso del 1932, 'Don-na seduta vicino a una finestra', è stato venduto da Sotheby's per 28,6 milioni di sterline.

Michela Rocco di Torrepadula aveva più volte sottolineato, dopo lo sfogo via so-cial, sempre con i tweet, che non c'era alcuna separazione in vista con il ma-rito, Enrico Mentana, nonostante i gos-sip li volessero già lontani da tempo. Pa-reva la crisi fosse rientrata. Invece l'ex Miss Italia ha lanciato un altro cinguet-tio che fa pensare male, prontamente cancellato dopo pochi mi-nuti dal social network: "Se vostro marito vi tradisse con la vo-stra migliore amica che ha tenuto in braccio i vostri figli e ne ha approfittato di un momento buio, come reagireste?". Inevitabile per i maligni e non pensare a una possibile liaison del direttore del TgLa7 con una frequentatrice abituale della casa dei due...

15enne vince in tribunale

Tra Michela Rocco e Mentana...

Il loro rapporto non è mai stato sereno o line-are, ma sempre pieno di incomprensioni ed alti e bassi, tanto che i due avrebbero deciso di la-sciarsi per l’ennesima volta. Stiamo parlan-do della coppia del pro-

gramma Uomini e Donne, formata da Francesco Monte e Teresan-na Pugliese che, proprio in questi giorni ha nuovamente deciso di lasciarsi, tanto che proprio il giovane lo ha confermato in una tra-smissione radiofonica.

inmovimento | 7

E' morto il coccodrillo piu' lungo del mondo

Un Modigliani venduto a 31ml di euro Teresanna e Francesco al capolinea

Non si tratta di un’opera di Fabrizio Corona, adesso finito in carcere alme-no per un decennio, ma di un fatto ac-caduto alla giovane showgirl argenti-na Belen Rodriguez che ha subito un foto ricatto. L’annuncio è arrivato di-rettamente dalla showgirl che, in un in’intervista a Le Iene, ha riferito di

essere stata vittima di un ricatto che aveva come protagoni-sta la sorella Cecilia quando quest’ultima si trovava in vacan-za con lei alle Maldive.

Belen vittima di un foto ricattoCentinaia di persone da tutto mon-do hanno già chiesto al miliardario australiano Clive Palmer, che sta co-struendo una copia esatta del Titanic, di poter salire sulla nave durante il viaggio inaugurale. Una dozzina quel-le che hanno offerto un milione di dolla-ri per comprare un biglietto. Ad annun-

ciarlo sono stati i rappresentanti della Star Line Blue, società di proprietà di Palmer, durante una conferenza stampa ad Hong Kong, dove ha sede il cantiere navale che lavorerà al progetto. La replica del Titanic sarà pronta nel 2016 e la firma del contrat-to definitivo tra l'australiano e la società cinese dovrebbe essere questione di giorni.

Nel 2016 salperà il nuovo Titanic.

Sara Varone presto mamma

E' al sesto mese di gravidanza. Sara Varone ha posato in immagini sexy sulla cover di Fama, giornale di cui è direttore editoriale. Pensava fos-se femmina: "Alla seconda ecografia mi hanno detto che in realtà aspetta-vo un maschietto". Il piccolo si chia-merà Tommaso. Diventerà mamma a giugno. A ottobre scorso ha scoperto

di essere incinta: "E' un bambino voluto; è successo sei mesi dopo il primo incontro, io e Alessandro lo desideravamo tanto.

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Perchè le gondole a Venezia sono nere ?

La gondola è stata per molto tempo il principale mezzo di trasporto per i veneziani. Pri-ma del 1600 le gondole aveva-no una forma un po' diversa da quella attuale ed erano di va-ri colori, anche perchè i nobi-li e l'alta borghesia resero le gondole sempre più sfarzose e colorate. Fu così che la ma-gistratura della Repubblica di Venezia decise di porre fine a quella che era diventata a tutti gli effetti una competizione tra famiglie. Nel 1633 fu emessa un'ordinanza che impose che tutte le gondole fossero dipinte di nero.

Perchè la nostra Voce registrata è diVersa ?

Ascoltando la nostra voce regi-strata la domanda nasce sponta-nea: ma sono proprio io? Infatti l' impressione che ci da è che sia la voce di qualcun altro e non la nostra. Questo fenomeno è dato dal fatto che ognuno di noi è abi-tuato a sentire la propria voce da

dentro. La cassa toracica e le ossa del cranio si muovono quando parliamo e le onde causate da questo movimento vanno a raggiungere gli organi dell'udito. L' altra metà dei suoni invece arriva alle orecchie tramite l' aria. Questo mischiarsi di voci interne ed esterne suona per noi sempre in maniera diversa che per le persone che ci cir-condano. Per queste persone la nostra voce "dal vivo" e quel-la registrata suonano perfettamente uguali.

Quali sono i Paesi con gli stiPendi Piu alti ?

Secondo la classifica degli stipen-di medi dei lavoratori dei paesi membri dell'OCSE, ovvero l'Or-ganizzazione per la cooperazio-ne e lo sviluppo economico, al pri-mo posto troviamo gli Stati Uniti D'America con uno stipendio net-to di 42.000 dollari annui. Segui L'Irlanda con 41.000 dollari, quin-

di il Lussemburgo con 37.000. L'Italia è al ventesimo posto con 23.000 dollari netti annui.

chi ha inVentato il frigorifero ?

La prima macchina refrigerante artificiale fu brevettata nel 1748 da William Cullen. Nel 1805 Oli-ver Evans progettò la prima mac-china refrigerante basata sul va-pore al posto del liquido. Ma fu del 1834 la realizzazione, da parte di Jacob Perkins, del primo frigorife-ro domestico con sistema di com-pressione. Nel 1859 il francese Ferdinand Carré inventò il siste-ma di raffreddamento grazie ad un liquido refrigerante.

Quali sono state le caPitali d'italia ?

La capitale d'Italia non è sempre stata Roma. Dal 1861, giorno dell'unità d'I-talia, la capitale è cam-biata 5 volte. La prima in ordine cronologico è sta-ta Torino. Nel 1865 venne scelta come capitale Firen-ze, grazie anche grazie al-

la “Convenzione di Settembre” stipulata con la Francia. Il 1º settembre del 1870 caddero i vincoli imposti dalla Conven-zione di settembre e le truppe italiane partirono alla con-quista di Roma ed il 1º luglio 1871, Roma venne proclama-ta capitale d'Italia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la capitale fu trasferita per brevi periodi a Brindisi nel 1943, e a Salerno nel 1944.

domanderisposte

Perchè il Pomodoro si chiama così ?

Il pomodoro arrivò in Eu-ropa solo dopo la scoperta dell'America ed aveva for-ma e colore del tutto diver-si da quelli a cui siamo abi-tuati. Era infatti di colore giallo dorato, quindi un po-mo d'oro.

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domanderisposte

10 | inmovimento

crazy web http://immagini dalla rete

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12 | inmovimento crazy web: animalsmanda la tua foto particolare a crazyweb@inmovimentoaprilia.it

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Gentili lettori di InMovimen-to, proprio nei giorni in cui l’Amministrazione continua a monitorare costantemente

lo stato di salute della nostra acqua po-tabile, il sottoscritto è finito nell’occhio del ciclone, raggiunto da più parti dalle richieste polemiche di chi voleva una spiegazione alla mia assenza alla ceri-monia di inaugurazione dell’impianto di dearsenificazione di via Giannottola. Alle polemiche spicciole non rispondo, ma ai cittadini ho il dovere di spiegare la mia posizione in merito.La memoria mi riporta alla scelta dell’amico Domenico D’Alessio nella precedente occasione dell’inaugurazio-ne dell’impianto di Campoleone, dove il compianto Sindaco volle presenzia-re con l’esclusivo intento di ribadire il concetto di acqua come bene da gestire pubblicamente e scevro da ogni spe-culazione privata. Ritengo infatti che l’enfasi data all’inaugurazione di un impianto imposto dalla legge abbia ma-scherato il grave ritardo con cui l’opera è stata realizzata, e che visti i costi di

gestione non sembrerebbe neanche la soluzione

tecnica ottimale. In termini di program-mazione, a nostro avviso, si poteva ragionare infatti su

altre ipotesi di inter-

vento che l ’ e m e r -g e n z a dell’ulti-

mo minuto ha invece escluso. È noto che la legge ha imposto il limite di dieci mi-crogrammi per litro di concentrazione molecolare di arsenico fin dal 2001 e già nel 2005, quando è apparso il Gestore, si doveva ragionare sull’abbattimento del limite di arsenico nell’acqua per uso alimentare. Ciò non è avvenuto e si è preferito continuare ad agire in regime di deroga per tutti questi anni. Oggi invece ci è stato presentato un dearse-nizzatore come fosse una concessione di favore alla Città di Aprilia ritenuta tra l’altro morosa. La questione della moro-sità, poi, è tutta da vedere se si conside-ra che il Gestore non restituisce le rate di mutuo per le infrastrutture idriche e fognarie, già pagate dai cittadini e in-cassate dallo stesso con le bollette.Questi sono solo alcuni dei motivi che mi hanno fatto desistere dal parteci-pare. La nostra amministrazione si è espressa chiaramente nel rispetto della volontà popolare che è quella dell’esclu-siva gestione pubblica dell’acqua. Dopo i tributi locali, ritengo che il Comune di Aprilia debba riprendersi ora anche la gestione diretta del servizio idrico.Nel frattempo, l’amministrazione sta continuando la sua attività quotidiana e nelle prossime settimane saranno va-rati tre importanti strumenti per la col-lettività. Il primo è riqualificazione ur-banistica delle periferie: la variante di recupero dei nuclei abitativi spontanei,

per la quale personalmente ho lavorato per undici anni, è ormai una realtà e la sua definitiva adozione garantirà a tut-ti i cittadini regole e principi per la sua corretta applicazione, tali da escludere nel futuro speculazioni edilizie selvag-ge. Il secondo è il piano di protezione civile comunale, uno strumento per la sicurezza e la gestione delle emergen-ze di cui Aprilia è tuttora priva. Infi-ne, saremo chiamati a varare il nostro bilancio preventivo per l’anno in corso. Dopo due stagioni finanziarie positive grazie al ritorno della gestione diretta dei tributi, vogliamo continuare questo trend per garantire un futuro di servizi e opere pubbliche.

Chiudo il mio breve intervento salutan-do e ringraziando gli artigiani del Car-nevale Apriliano, chi ha lavorato nelle botteghe dei carri di cartapesta o nei la-boratori di sartoria delle maschere, gli insegnanti delle scuole e i promotori dei gruppi e delle associazioni. Abbiamo vissuto giorni belli e spensierati, con la complicità del bel tempo, soprattutto grazie al loro impegno. Speriamo che l’edizione del 2013 sia servita per rilan-ciare il Carnevale di Aprilia, affinché negli anni a venire questa manifesta-zione possa continuare a crescere.

Il Sindaco f.f. Antonio Terra

FILO DIRETTOCON IL SINDACO

14 | inmovimento

Alle polemiche spicciole non rispondo, ma aicittadini ho il dovere di spiegare la mia posizione.

Ringrazio gli artigianidel Carnevale Apriliano,

chi ha lavorato nellebotteghe dei carri di

cartapesta o nei laboratori di sartoria delle maschere, gli

insegnanti delle scuolee i promotori dei gruppi

e delle associazioni.

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A cura del C.I.L.O. Servizio del Co-mune di Aprilia per l’ orientamento alla formazione e al lavoro e per l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro. Piazza Bersaglieri, 30www.comunediaprilia.gov.it

BACHECACosa succede in città...

Una mozione, promossa dalla maggioranza, per chiedere di bloccare il pro-cesso di chiusura del cen-tro per l'impiego di Apri-lia. Il Consiglio comunale l'ha approvata lo scorso 21 febbraio. Al primo pun-

to dell'ordine del giorno, è stata inserita proprio la mozione - protocollata giorni a dai consiglieri Marchitti, Gabriele, Peti-to, Consolandi e Zanlucchi - per scongiurare la chiusura del Centro per l'Impiego di Aprilia, provvedimento contro il quale il Consiglio Comunale si era già espresso con una delibera, nel 2000, per contestare la decisione adottata dalla Provincia di Latina. "La mozione - spiega l'amministrazione comunale - evi-denzia come il territorio di Aprilia sia già carente di strutture ed uffici pubblici decentrati e come l'ulteriore impoverimento di questa situazione finirebbe con l'aumentare i disagi e le difficol-tà, in un centro urbano che conta, ormai, 72mila abitanti. Nella mozione si chiede alla Provincia di Latina di revocare una de-libera di giunta di ben 13 anni fa, di  riesaminare ogni decisio-ne in merito e, nel frattempo, di sospenderne l'efficacia, in modo da scongiurare la chiusura del Centro per l'Impiego di Aprilia."

Anche grazie alla cle-menza delle condizioni meteo, i quattro cortei in programma del Car-nevale apriliano 2013 si sono svolti regolarmen-te, con altrettante esi-bizioni di tutti i grup-pi mascherati in Piazza Roma, al termine del-le sfilate che hanno co-lorato a festa la Città. In particolare, l’edizio-ne 2013 della festa si segnala per un notevo-le incremento del nu-mero dei carri allegorici partecipanti, con la pre-senza di nove botteghe (Selciatella, Quartiere Primo, Amici del Car-nevale, Amici di Vallela-

ta, Gruppo Palladinelli, Fogolar Furlan, Toscanini, Carroce-to-Aprilia Sud e Agroverde). L’amministrazione comunale ha espresso un giudizio estremamente positivo per il grande im-pegno dimostrato dagli artigiani delle botteghe dei carri, da-gli artisti e dai laboratori di sartoria, dalle scuole di danza e principalmente dalle scuole, la cui partecipazione è da sem-pre il valore aggiunto del Carnevale Apriliano. Decisamen-te si può dire che il Carnevale Apriliano è tornato ai fasti del passato, che lo avevano reso una delle manifestazioni più bel-le e importanti dell'intera regione.Di seguito, i numeri fortunati della lotteria del Carnevale Apriliano 2013 e il premio corrispondente:

O 180 Buono affilatura utensili;T 238 Asciugamani elettrico Ballon;B 70 Cena per cinque persone;Q 375 Cornice digitale Kodak;O 445 Chitarra acustica;L 391 Trolley rigido da viaggio Dielle;M 67 Interfono bluetooth per moto;O 205 Abbonamento annuale palestra;V 146 Cena e pernottamento per due persone;L 291 Bracciale in acciaio e ceramica;Q 238 Televisore Flat;O 73 Crociera.

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Centro per l'impiego, arriva la mozione E' tornato il Carnevale Apriliano

Per il secondo anno consecutivo, il Consi-glio dei Giovani del Comune di Aprilia, organizzerà un con-corso fotografico a premi a cui tutti i cit-tadini di Aprilia sono rivolti. Sarà intitola-to ''Aprilia in multico-lor'' e il tema del sud-detto Concorso sarà '

I colori di Aprilia'. Come l 'anno precedente il Concorso sarà suddiviso in due categorie, Junior, per i ragazzi dai 15 ai 25 anni compiuti, e Senior, per tutti coloro che hanno supera-to il 25esimo anno di età. Per visualizzare i premi in palio e richiedere la domanda di iscrizione è possibile consultare il bando di gara del concorso fotografico e ricevere tutti i docu-menti per partecipare sul sito del Comune di Aprilia.

Concorso Fotografico di Aprilia.

Dopo un avvio in un ambiente territoria-le circoscritto dopo Pasqua il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta verrà implementato fino ad interessare una comunità di circa 10 mila unità abitative, con l’auspicio di con-fermare l’importante trend di diminuzio-

ne della quantità di rifiuti indifferenziati conferiti in discarica. I nuovi quartieri interessati sono quelli al nord, Casalazzara, Val-lelata, Campoleone e Bellavista. L’Amministrazione comunale nelle prossime settimane darà il via ad una campagna di sensi-bilizzazione rivolta alla popolazione interessata, per spiegare il nuovo servizio ai cittadini residenti nei quartieri dove il “porta a porta” sarà esteso, e per illustrare le nuove modalità di gestione dei rifiuti. Inoltre, saranno istituiti dei punti di distribuzione del materiale necessario per una corretta gestione casalinga della raccolta differenziata. I kit per la raccolta porta a porta posso-no essere invece ritirati, previo il riconoscimento tramite docu-mento d’identità e codice fiscale, presso i seguenti punti di distri-buzione: dal giorno 11 al 29 marzo presso la sede della Progetto Ambiente in Via Monti Sibillini (zona Poggio-Valli); dal giorno 11 al 20 marzo presso la sala parrocchiale di Casalazzara; dal 21 al 29 marzo presso il teatro polivalente parrocchiale di Campo-leone. I punti di distribuzione saranno aperti nei giorni lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Nei mesi scorsi l'am-ministrazione co-munale di Aprilia ha autorizzato la re-alizzazione di una grande area di ser-vizio a Campover-de, in una zona pe-rò ricca di bellezze archeologiche. I re-sidenti della zona hanno presentato una mozione contro tale autorizzazione,

chiedendo che questa area di servizio non sia realizzata. Ora dell'argomento arriva ad interessarsi anche il Ministero dei Be-ni Culturali, che ha inviato al Comune di Aprilia una richiesta di chiarimentiIl Ministero per i Beni e le Attività Culturali il primo febbraio scorso ha scritto al Comune di Aprilia chiedendo chiarimenti su quanto sta accadendo in un'area di estremo interesse archeolo-gico. Ad intervenire è la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, tramite la dottoressa Elena Calandra, che ha già esa-minato la documentazione fotografica e la cartografia della zo-na, arrivando ad eseguire anche un sopralluogo a Campoverde. Nella lettera, il Ministero chiede "al Comune di Aprilia chiari-menti in merito dell'attività edificatoria in corso, iniziata senza l'iter procedurale consono per norma di legge".

inmovimento | 17

Area di servizio a Campoverde Potenziata la raccolta differenziata

Sports Action, 1° premio storieUn momento della Velká pardubická, una delle più anti-

che e prestigiose corse a ostacoli coi cavalli dell’Europa

continentale. [Roman Vondrous - 22/7/2012].

Barcellona DemonstrationsMireia Arnau, 39 anni, dopo che il vetro del suo negozio è stato rotto in uno scontro tra manifestanti e poliziotti durante uno sciopero generale. [Emilio Morenatti].

SCATTI NEL TEMPO

Il 15 febbraio scorso sono stati assegnati i premi del World Press Photo of the Year, il premio foto-giornalistico più importante al mondo. Il vincitore assoluto dell’edizio-

ne 2013 è il fotografo svedese Paul Hansen con una fotografia scattata a Gaza che mostra un gruppo di uomini che trasportano i corpi di due bambini uccisi da un missile israeliano. L'im-magine è molto cruda e quindi abbiamo deciso di non pubblicarla. In queste pagine mostria-mo alcune foto premiate nel concorso.

Londra 2012 - PanoramicaL’argentino Emmanuel Lucenti dopo aver perso contro il canadese Antoine Valois-Fortier in un incontro di judo, 81 chili maschile alle Olimpiadi di Londra. [Chris McGrath - 31/7/2012].

MattinoVacanze estive. A Jesolo (Italia) qualcuno si è svegliato un po’ troppo presto. [Søren Bidstrup - 8/7/2012].

GazaGaza. Un palestinese bacia la mano di un parente ucciso dai bombardamenti aerei israeliani, nell’obitorio dell’ospedale di Al-Shifa. [Bernat Armangue - 18/11/2012].

Scuola per meno fortunatiUna scuola sotto il ponte ferroviario in Nuo-va Delhi (India). Ogni mattina i bambini delle baraccopoli si riuniscono, scalzi, portando sco-pe con cui puliscono a terra prima dell’inizio delle lezioni. [Altaf Qadri - 6/11/2012].

NataliaRio de Janeiro. Natalia Gonzales ha 15 anni e fa uso abituale di crack. La foto è stata scattata in una zona soprannominata Crac-kland. [Felipe Dana - 7/8/2012].

World Press Photo 2013

MirellaRoma. Mirella, 71 anni, ha vissuto per 43 anni della sua vita con il ma-rito Luigi. Sei anni fa a Luigi è stato diagnosticato l’Alzheimer. [Fausto Po-davini - 24/2/2012].

La scelta rosaNgan scherza con la sua fidanzata Tsabel-le, chiedendole che biancheria intima in-dossa. Le due ragazze stanno insieme da quattro anni [Maika Elan - 12/5/2012].

MiminUna scimmia addestrata per intrattenere gli automobilisti agli incroci trafficatissimi di Giava. [Ali Lutfi - 5/12/2012].

El salvador GangsUn membro di una delle due più violente gang di El Sal-vador, per il momento in una fase di tregua. El Salvador è uno dei paesi più violenti del continente americano. [Tomás Munita - 16/8/2012].

In sala da pranzoOhio (USA). Ogni giorno John McLean torna alla mensa della St. Vincent DePaul Society, dove i senzatetto possono cibarsi e stare al caldo. [Jacob Ehrbahn - 12/10/2012].

Alla discarica di DandoraA Nairobi (Kenya) una donna si riposa nella discarica in cui lavora, raccogliendo materiale da riciclare per mantenersi. La donna ha spiegato di desiderare più tempo per sfogliare i libri che trova di tanto in tanto. [Micah Albert - 3/4/2012].

Gioia alla fine della corsaUn fantino all’arrivo di una corsa particolarmente pericolo-sa nei campi di riso. In Indonesia la corsa coi tori è una gara molto popolare alla fine della stagione del raccolto. [Wei Seng Chen - 12/2/2012].

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OFFERTE DI LAVORO IN CAMBIO DI DENARO

Sembra un paradosso, eppure negli ultimi tempi questo è uno degli imbrogli che va per la maggiore, facendo leva sulla

necessità di lavoro soprattutto dei più giovani.

La truffa può accadere in diverse moda-lità, la più diffusa consiste nel ricevere una mail con un’offerta d’impiego  in cambio del pagamento dell’iscrizione ad un’agenzia. Inutile dire che non verrete mai ricontattati. Le trappole, però, non si trovano solo sul web ma anche sui co-muni annunci o durante i colloqui dove in alcuni casi viene richiesto di seguire corsi di formazione a pagamento con la promessa di un impiego alla consegna dell’attestato.

cercasi oPerai Per un laVoro

in sloVenia

Una testimo-nianza di

truffa arriva dal campo edile dove alcu-ni operai hanno risposto ad un’inserzio-ne per un cantiere in Slovenia. L’offerta, presente su un rinomato sito internet di servizi, annunciava che una ditta lom-barda ricercava 40 operai del settore edile per la costruzione di un ospedale. Agli aspiranti lavoratori che chiamava-no per chiedere informazioni venivano richieste le loro credenziali, fotocopia della carta d’identità, del codice fisca-le e altra documentazione. Successiva-mente la ditta inviava una bozza del contratto che prevedeva un compenso di circa 2,400 euro. Sembravano tutte richieste normali per l’inizio di un rapporto di lavoro e in molti hanno preso in buona fede anche l’ulteriore richiesta di  125 euro come “anticipo spese”. Terminata la trafila nessuno degli operari è più stato chia-mato e inizialmente la scusa è stata un ritardo sul cantiere dovuta a motivi tec-nici ma dopo alcune settimane nessuno dei presunti datori di lavoro è stato più raggiungibile.Questa è solo una delle tante storie che si sono sentite negli ultimi tempi, dun-que è importante tutelarsi e fare atten-zione ad alcuni dettagli:

Innanzitutto dev’essere sottinteso che, non è chi cerca lavoro a dover pagare per offrire la sua professionalità e chi chiede denaro non è una persona seria: meglio quindi diffidare.

Inoltre se una società è priva di ragio-ne sociale e di partita Iva deve far scatta-re un campanello d’allarme.

E’ bene fare verifiche online per capire se l’azienda che offre il lavoro è affidabi-le (ad esempio attraverso il sito del Regi-stro delle Imprese).

Bisogna diffidare sempre di chi richie-de contributi in denaro prima di iniziare il lavoro.

I materiali o i kit necessari per comin-ciare un lavoro a domicilio non vanno acquistati. I dati sensibili e le informazioni perso-

nali non vanno mai forniti, soprattutto on-line. Ogni offerta deve essere valutata con

calma, l’impazienza da parte delle azien-de nel ricevere una risposta non può che insospettire.

Non bisogna iscriversi ai corsi di av-viamento al lavoro che sono a nostro ca-rico

Alessandro Cannavale

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TRUFFA

OFFERTE DI LAVORO IN CAMBIO DI DENAROTRUFFA

CD

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Se l’Ariston, nella puntata conclusiva del festival di San Remo, ha aperto il sipario sul-le note di Wagner, ha spento

le luci tra gli applausi premianti la voce di Marco Mengoni. Proprio il suo è il nome del vincitore dello storico fe-stival della musica italiana che anche quest’anno si è tenuto tra lazzi ed ef-fetti di scena. La sua L’essenziale ha saputo cattu-rare il piacere del pubblico volgendo dalla sua parte una grande percentua-le del televoto. Secondo posto quello ri-servato alla fantasia vivace di Elio e le storie tese che ha proposto una canzo-ne che sapesse distinguersi per estro e novità: La canzone monotona. Terzi i Modà con Se si potesse non morire, canzone fortemente emozionale e melo-dica, sempre fedele alla linea musicale

rivendicata da q u e -

sto gruppo che negli ultimi tempi sem-bra essere sempre nelle prime file dei più preferiti da teen, e non.È il frutto combinato del solito tele-voto, ostacolo di questo festival che fi-nisce inevitabilmente per premiare le canzoni più scontate, e della giuria di qualità, un ibrido fra musicisti e noti vari che riesce solo a far salire Elio, che il televoto aveva messo in bassa classi-fica, fino al secondo posto, ma trascura il pezzo più classicamente elegante, Sai di Gualazzi.

Una notte lunga e risolutiva l’ultima del festival. Si mostra in scena una Luciana Littizzetto che sbuca vesti-ta da farfallona in una citazione della scena scandalo di un anno fa e spara subito: «Non sono Belen sono Belan». Con la presentazione della giuria di qualità presieduta da Nicola Pio-vani, con Beppe Fiorello a sostitu-ire Neri Marcorè che aveva sostituito Carlo Verdone. Un’altra variante, la 63 esima, di un evento musicale italiano

che ha fatto la storia e nel bene o nel male continua a farla. Il profilo di

un'Italia sempre più indebolita e precaria in cui nemmeno la co-micità riesce più a muovere un riso sano.

Un’ escalation di parole e mu-sica che ha portato alla con-clamazione di Marco Mengoni a vincitore: giovane ed emozio-

nato. Con il brano L’essenziale, Marco Mengoni non solo ha vin-

to la 63esima edizione del Festi-val di Sanremo ma ha anche con-

quistato la vetta delle classifiche di

vendita: il singolo è, infatti, in testa nei download secondo i dati FIMI/GFK, è già Disco d’oro e si avvicina velocemen-te al Platino. Il video ufficiale sul cana-le Vevo ha realizzato oltre 2 milioni vi-sualizzazioni. Inoltre, L’essenziale è in testa alla classifica di iTunes dal primo giorno di pubblicazione ed è il più tra-smesso dalle radio. Marco Mengoni si conferma primo anche nella speciale classifica di Spotify dedicata a Sanre-mo. Il 19 marzo 2013 sarà la data che acco-glierà l’uscita del nuovo album di Mar-co Mengoni di cui sono state presentate ad San Remo le due tracce: L’essenziale e Bellissimo. I brani sono prodotti da Michele Canova e registrati tra Los Angeles e Milano. Marco Mengoni, inoltre, si sta preparando per rappre-sentare l’Italia di fronte alla platea in-ternazionale dell’Eurovision Song Con-test, che si terrà a Malmö in Svezia il 18 Maggio.

di Serena Carollo

prontoacorrere• L’essenziale• Non me ne accorgo• Non passerai• Un'altra botta• La vita non ascolta• Pronto a correre• Bellissimo• La valle dei re• I got the fear• Avessi un altro modo• Evitiamoci• 20 Sigarette• Deserto• Una parola• Natale senza regali

Tracklist

Vince Sanremo con il brano "l'eSSenziale"

LIBRO

Leggere

Ascoltare

ParanormanNorman è un bambino introverso e appassionato di horror che fatica a fare amicizie, in questo di certo non lo aiuta il fatto di essere l'unico del suo paese a vedere i fantasmi. Tutti i trapassati che hanno ancora questioni irrisolte sulla Terra gli appaiono e gli parlano, costantemente, nonna inclusa. In più da qualche tempo è preda di visioni che sembrano catapultarlo nel passato. Per questo motivo gli altri lo credono un po' scemo, nonostante il piccolo paese in cui vive secoli prima sia stato teatro di diversi roghi di streghe e ancora se ne vanta come fosse un'attrazione turistica. Tutto cambierà quando un suo zio ritenuto matto gli comunicherà poco prima di morire che ora tocca a lui tenere lontani, ogni anno, i morti viventi e la maledizione di una delle streghe bruciate secoli prima. La storia è delicata, con protagonisti affascinanti e fortunatamente priva di momenti piatti e di scene sdolcinate. Non certo un capolavoro, per carità. Ma arriva al cuore e intrattiene piacevolmente lo spettatore.

"Sottocasa"Max GazzèCon il brano che dà il titolo all'album s'è presentato sul palco dell'Ariston. E nei giorni del Festival, ha dato alle stampe questo ottavo lavoro in studio. E' difficile giudicare un lavoro di Max Gazzè. Lo ascolti una volta e ti piace da morire. La seconda volta magari sbadigli. La terza ti fa venire dubbi. Alla quarta ti sorprendi. Insomma: Gazzè è un artista completo, in grado di regalare

emozioni a un vasto pubblico di ascoltatori. Se ascolti “Quel cerino” per esempio, in cui l’intenzione rock è affidata agli archi in un bellissimo gioco di tensioni o la già citata “Con chi sarai adesso”, ottima prova di scrittura musicale e testuale, nonché interpretativa. “Sotto casa”, il brano sanremese, oltre ad essere piacevolmente orecchiabile, offre anche un testo decisamente interessante.

CD

DVD Marco Marsullo"Atletico minaccia Football club"

Vanni Cascione, il protagonista del libro, ha un'unica fede, il calcio, e un unico dio, José Mourinho. Dopo anni da mister di squadre scalcagnate della provincia campana e con un'infinita collezione di esoneri, è incaricato di allenare l'Atletico Minaccia Football Club. Alla promessa di poter disporre di una rosa di calciatori eccellenti corrisponde però un reclutamento spericolato, tra patteggiamenti, prostitute nigeriane e reduci di reality show. Con questa improbabile formazione, vincere il torneo si prospetta complicato. Figuriamoci se ci si mette pure la camorra. Marco Marsullo dà vita a una figura poetica e maldestra di allenatore di provincia, abituato a perdere e ostinato a vincere. Un valzer tra gli stereotipi del sud Italia, allegramente smontati dalla penna pungente dell'autore. Un libro piacevole, che si legge con facilità. E non è un difetto. Anzi, è la dimostrazione che la buona narrativa italiana, semplice e di impatto, è ancora tra noi.

Giocare GamesAlien Colonial MarinesDirettamente dallo schermo cinematografico alle piattaforme casalinghe per il gaming. Gearbox Software e Sega hanno da poco rilasciato Aliens: Colonial Marines, tie-in posizionato cronologicamente durante i fatti tra il primo e il secondo episodio della versione al celluloide. Il giocatore si troverà a vestire i panni di Christopher Winter, soldato impegnato in una missione di salvataggio richiesta dal collega Dwayne Hicks. Il team in avanscoperta viene totalmente annientato dagli xenomorfi, incentrando il tutto nella più classica lotta per sopravvivere agli attacchi dei pericolosissimi alieni. Il gioco in singolo mantiene una qualità media, ma "Aliens: Colonial Marines" mostra la sua vera quintessenza una volta effettuato l’accesso alle sessioni multiplayer.

di Serena Carollo

PRISCILLA LA REGINA DEL DESERTORoma –  Teatro BrancaccioDal 24/01 al 3/03 – da 19,00€ a 59,00€Info TicketOne Tel. 892.101

MAURIZIO BATTISTARoma – Teatro SistinaFino al 17/03 – da 24,00€ a 38,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

ENRICO BRIGNANO Roma – Gran Teatro 8,9,10,14,15,16/03 – da 40,00€ a 70,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

FRANCESCO DE GREGORI Roma – Atlantico 14/03 21:30 – 32,30€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

I PERCORSI DELL'ANIMA Mostra pittura - Maria Petito Aprilia – Sala Manzù Dal 16/03 – Ingresso gratuito Info: 349.37.92.242

FRANCO CALIFANO Roma – Teatro Sistina 18/03 21:15 – da 18,00€ a 25,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

MICK HUCKNALLRoma – Auditorium Conciliazione 19/03 21:00 – da 39,00€ a 74,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

GIGI FINIZIO Roma – Teatro Sistina 19/03 21:15 – da 25,00€ a 40T,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

NICCOLO’ FABI Roma – Auditorium Conciliazione 20/03 21:00 – da 25,00€ a 31,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

EDUARDO DE CRESCENZO Roma – Teatro Sistina 21/03 21:15 – 25,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

ANNA OXA Roma – Teatro Sistina 22/03 21:00 – da 25,00€ a 46,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

MICHELE ZARRILLO Roma – Teatro Sistina 23/03 21:15 – 25,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

PFM Roma – Auditorium Conciliazione 23/03 21:15 – 25,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

GINO PAOLI Roma – Teatro Sistina 24/03 17:00 – 30,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

DONNACCE Aprilia – Teatro Europa 24/03 18:00 - da 12,00€ a 16,00€ Info e prevendita Teatro Finestra Tel. 347.856.11.81

MASSIMO LOPEZ Roma – Teatro Sistina Dal 26/03 al 14/04 – da 24,00€ a 38,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

STADIO Roma – Auditorium Conciliazione 27/03 21:15 – da 25,00€ a 50,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

ELIO E LE STORIE TESE Roma – Auditorium Conciliazione 4,5/04 21:00 – da 35,00€ a 46,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

24 | inmovimento Eventi Teatrali Musicali

GIUSEPPE GIACOBAZZI Roma – Teatro Sistina 8/04 21:15 – da 20,00€ a 40,00€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

MODA’ Roma – Palalottomatica 09,10,19,20/04 21:00 – da 31,00€ a 34,00€ Info TicketOne, Tel. 892.101

CERCASI TENORE Aprilia – Teatro Europa 10/04 21:00 - da 12,00€ a 16,00€ Info e prevendita Teatro Finestra Tel. 347.856.11.81

GIANNA NANNINI Roma – Palalottomatica 12,13/04 21:00 – da 40,00€ a 45,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

ALDO GIOVANNI E GIACOMO Roma – Gran Teatro 16,17/04 – da 22,00€ a 44,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

LITFIBA - TRILOGIA Roma – Atlantico 20/04 21:00 – 32,30€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

STEVE HACKETTRoma – Teatro Sistina 26/04 21:15 – da 30,00€ a 57,50€ Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

SERGIO CAMMARIERERoma – Teatro Sistina 27/04 21:00Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

RENATO ZERORoma – PalalottimaticaDal 27/04 al 15/05 – da 36,00€ a 69,00€Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

RAPHAEL GUALAZZIRoma – Gran Teatro28/04 21:00 – da 28,00€ a 40,00€Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

MELEVISIONERoma – Teatro Brancaccio04/05 15:00 e 18:00 – da 18,00€ a 29,00€Info VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

LANA DEL REYRoma – Palalottomatica06/05 – da 36,00€ a 40,00€Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

MARCO CARTA Roma – Atlantico 17/05 21:00 –28,75€ Info TicketOne Tel. 892.101

JOE SATRIANIRoma – Atlantico29/05 – 40,25€Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

THE KILLERSRoma – Ippodromo delle Capannelle 11/06 21:45 – 40,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

IAN ANDERSONRoma – CentraleLive Foro Italico20/06 21:00 – da 25,00€ a 60,00€Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

TOTO Roma – Ippodromo delle Capannelle 21/06 21:45 – 40,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

MASSIMO RANIERIRoma – CentraleLive Foro Italico27/06 21:00 – da 21,00€ a 52,00€Info e prevendita VentiDieci Tel. 0773.41.45.21

inmovimento | 25 Eventi Teatrali MusicaliEventi Teatrali Musicali

Il grande e potente oz

NELLE SALE: 07.03.2013GENERE: FantasticoPAESE: usa

REGIA: Sam RaimiATTORI:JAmes FrancoMila KunisMichelle WilliamsRachel WeiszAbigail SpencerZach BraffL

a pellicola si basa sul celeber-rimo romanzo di L. Franck Baum e vuole essere un  pre-quel  del famoso adattamento

del Il Mago di Oz del 1939 , centrando la storia sul passato del mago protagonista e sul suo arrivo a Oz dal Kansas.

il mago di oz era un ciarlatano

Oscar Diggs è un illusionista di un pic-colo circo, stanco della sua vita decide di lasciare il Kansas e tentare la fortu-na partendo a bordo di una mongolfiera. Travolto da un’improvvisa tempesta si ritrova ad Oz. Qui finalmente raggiun-ge fama e felicità finché tre streghe del luogo decidono di metterlo alla prova, dubbiose del fatto che sia effettivamente il grande mago che dice di essere. Così gli affidano il compito di occuparsi del-le problematiche degli abitanti di Oz e attraverso l’aiuto dei suoi poteri dovrà distinguere i buoni dai cattivi prima che sia troppo tardi per la città di smeraldo. Sarà proprio lui a fare di se stesso un

grande mago, iniziando col di-ventare un uomo migliore.

raimi Vs. disney

Il regista Sam Raimi (La casa; L’armata delle tenebre; trilo-gia di Spiderman) durante la preparazio-ne del film si è trovato spesso in disaccor-do con le scelte della produzione, prima su tutte la composizione del cast: Boc-ciata Hilary Swank, voluta dallo stesso Raimi per il ruolo di Glinda, in quanto la Disney aveva già deciso l’attrice Michelle Williams. Un’altra imposizione è stata scritturare Danny Elfman come compo-sitore della colonna sonora, nonostante fosse cosa nota a tutti che quest’ultimo ebbe un diverbio con il regista durante la produzione di Spiderman 2, tanto che entrambi dichiararono che non avrebbe-ro lavorato mai più insieme. Ma non tut-ti i mali vengono per nuocere e grazie a questa collaborazione forzata pare che i due si siano riappacificati.

franco la sPunta tra downey jr. ejohnny dePP

Robert Downey Jr. è stato il primo candi-dato a vestire i panni del potente Oz ma a causa dei numerosi impegni l'attore ha declinato l'offerta. La produzione si è im-mediatamente messa alla ricerca di un altro interprete e la scelta è ricaduta su Johnny Depp, ormai veterano della Di-sney dopo la saga de I Pirati Dei Carai-bi e Alice in Wonderland. In questo caso non è chiaro se sia stato l’attore a rifiu-tare la proposta o la stessa Disney ha ri-tenuto opportuno non ingaggiare l’attore preferendo un volto nuovo. A spuntarla alla fine è stato James Franco suggerito dal regista che aveva già lavorato con lui in Spiderman.

Alessandro Cannavalmfwom.altervista.org

26 | inmovimento

La fantastica avventura Disneyarriva nei cinema italiani.

Il grande e potente OZ

Da Giovedì7 marzo

da Giovedì7 marzo

Da Giovedì14 Marzo

da Giovedì21 Marzo

Cinem

a

Spring Breakers

Da Giovedì7 marzo

da Giovedì7 marzo

Commedia – Regia di Harmony Korine. Con James Franco, Selena Gomez, Vanes-sa Hudgens, Ashley Benson, Rachel KorineQuattro studentesse sexy pensano di trovare i soldi per le loro vacanze di pri-mavera “spring break” rapinando un fast food. In una notte di pazzie, vengo-no arrestate e rilasciate grazie alla cau-zione pagata da un criminale del posto dal cuore tenero che le prende sotto la sua protezione e fa vivere loro una va-canza di primavera indimenticabile.

Il lato positivo

da Giovedì7 Marzo

Commedia - Regia di David O. Russell. Con Bradley Cooper, Robert De Niro, Jennifer Lawrence, Jacki Weaver,Pat è un ex insegnante di storia ap-pena dimesso da un istituto psichia-trico. Nonostante le difficoltà non ha mai perso il suo ottimismo ed è in-tenzionato a ricostruire la sua vita e riconciliarsi con l'ex moglie cercando di diventare l'uomo che lei ha sempre desiderato.

da Giovedì14 Marzo

Da Giovedì14 Marzo

da Giovedì21 Marzo

da Giovedì14 Marzo

da Giovedì28 Marzo

Amiche da morire La FrodeCommedia - Regia Giorgia Farina. Con Claudia Gerini, Cristiana Capotondi, Ma-rina Confalone, Sabrina Impacciatore.Tre donne molto diverse tra loro si trova-no costrette a far fronte comune per sal-varsi la pelle: Gilda, Olivia e Crocetta, il brutto anatroccolo che si mormora porti iella a qualsiasi sventurato le si avvicini e tenti di conquistarla. A complicare la loro vita arriva un commissario di Poli-zia, il quale intuisce che le tre nascondo-no un segreto.

Thriller – Regia di Nicholas Jarecki. Con Richard Gere, Tim Roth, Susan Sarandon, Monica RaymundIl magnate Robert Miller, sembra il ritratto del successo sia negli affari che nella vita privata. Ma è solo ap-parenza, Miller sta in realtà cercan-do di vendere il suo impero finanzia-rio a una grande banca prima che le frodi da lui perpetrate per anni ven-gano allo scoperto.

Dead man downSinisterHorror – Regia di Scott Derrickson. Con Ethan Hawke, Vincent D'Onofrio, Fred Dalton Thompson, James Ransone.Ellison (Ethan Hawke) è un giornalista scrittore che cambia in continuazione casa insieme alla sua famiglia, spostan-dosi in residenze che sono state scene di efferati crimini che ha intenzione di rac-contare nei libri che scrive.

Thriller – Regia di Niels Arden Oplev. Con Noomi Rapace, Colin Farrell, Isa-belle Huppert, Armand Assante.Un thriller ad alta tensione sui pe-ricolosi incroci del destino di due persone: Victor (Colin Farrell), brac-cio destro di un boss di New York in cerca di vendetta e Beatrice (Noomi Rapace), una donna misteriosa che nasconde un segreto inconfessabile e che conosce a fondo il passato di Vic-tor.

I Croods G.I Joe - La vendettaAnimazione – Regia di Chris Sanders, Kirk De Micco. Con Nicolas Cage, Ryan Reynolds, Catherine Keener, Emma Stone.È la storia di una famiglia preistorica che inizia un avventuroso viaggio dopo che la loro caverna viene distrutta da un terre-moto. I Croods scopriranno un incredibile mondo popolato da creature fantastiche e il loro modo di vedere cambierà per sem-pre.

Avventura - Regia di John Chu. Con Bruce Willis, Ryan Hansen, Walton Goggins, Matt Gerald, Byung-hun Lee.In questo sequel, i G.I. Joe dovranno scontrarsi con il loro acerrimo nemi-co Cobra, ma dovranno affrontare anche la minaccia rappresentata dal governo che è finito nelle mani degli avversari e mette in pericolo l'esi-stenza degli agenti speciali protago-nisti.

TATOO: AMOREEODIOCosa succede se si vuole rimuovere un tatoo?

IL CANONE RAI

Non c'è dubbio che il canone Rai sia uno dei balzelli più odiati dagli italiani. Basta che proviate a chiedere al

vostro vicino di casa, a un amico o a un parente e vedrete che vi risponde-ranno con uno sbuffo o con una mezza imprecazione. E i dati dimostrano che effettivamente è così: una tassa mal sopportata e spesso poco versata.

Nel 2012 il 44 per cento degli italiani non ha pagato la tassa di possesso de-gli apparecchi radiotelevisivi per un'e-vasione tra privati ed imprese di oltre un miliardo e cinquecento milioni di euro. L'azienda di stato vuole recupe-rare quei soldi ma i metodi sono confu-si e talvolta inefficaci.L'abbonamento tv è una vera e propria

tassa di possesso. E la sua istituzione in Italia risale addirittura all'epoca fascista. Una tassa di possesso rego-lata ai sensi del Regio Decreto Legge 246 del 21 febbraio 1938 (per inten-derci, era l’epoca di Mussolini e l’Ita-lia sarebbe entrata in guerra due anni dopo). Uno degli articoli recita testuale:

“Chiunque detenga uno o più ap-parecchi atti od adattabili alla ri-cezione delle radioaudizioni è ob-bligato al pagamento del canone di abbonamento, giusta le norme di cui al presente decreto”.

La tassa si dovrebbe pagare per rice-vitori tv fissi e mobili, ricevitori radio, terminali d'utenza per telefonia mobi-

le dotati di ricevitori radio tv.Per quanto si tratti di una legge dello Stato relativa ad un’imposta che può anche essere recupe-rata attraverso una cartella esattoriale, secondo le ultime stime relative alla raccolta 2012 si è scoperto che rispet-to al 2005 la percen-tuale di evasione è raddoppiata.

Come spiega il Sole 24 ore, otto anni fa il 22 per cento degli italiani evadeva il canone, oggi parliamo del 44 per cento con picchi del 90 per cento in alcune regioni del sud, con certe eccezioni. Le province in cui si evade di più sono Ca-serta, Imperia, Foggia e Bolzano, vici-ne al 90%. Quelle più virtuose, intorno al 12%, sono Aosta, Siena, Pescara e Campobasso. E se l’evasione delle fa-miglie raggiunge complessivamente quota 550 milioni, questo dato schiz-za ad un 1 miliardo e 200 milioni tra le imprese, visto che il tasso medio di evasione si aggira in questo caso al 95 per cento.

La Rai fa controlli a campione per cer-care evasori. Nelle scorse settimane degli incaricati della tv di Stato si sono presentati bussando a molte porte di famiglie italiane, secondo l'assunto che se uno possiede un appartamento avrà anche un televisore. Ma a quanto pare è alquanto difficile riuscire a sco-vare gli evasori.

T.O.

28 | inmovimento

la tassa più odiata dagli italiani

Nel 2012, il 44% delle famiglie non ha paga-

to l'imposta.

TATOO: AMOREEODIO

Sempre più numerose sono le persone che decidono di sot-toporre la propria pelle ad un trattamento capace di ri-

muovere un tatuaggio ormai non più desiderato, ma ancora più numerose sono le persone che decidono di portar-ne uno su pelle. Spesso queste scelte di rimozione sono dettate non solo da stanchezza dovuta alla noia nel vedere lo stesso segno impresso sulla pelle or-mai da troppi anni, ma soprattutto per motivi di lavoro. I tatoo, infatti, sebbe-ne possano rappresentare una moder-na forma d’arte, sono anche dei segni indelebili che andranno a stigmatizza-re la nostra apparenza, il nostro mo-strarci all’altro e spesso per un lavoro d’ufficio o in cui si prevede il contatto con il cliente possono essere sconve-nienti e motivo di limitazioni.

Per quanto il tatuaggio sia ormai abba-stanza accettato e forma usuale nella nostra società rimane comunque come un qualcosa di estraneo alla normale conformazione della nostra pelle, un segno in aggiunta, a volte di troppo, da cancellare o, nel caso in cui sia possibi-le, semplicemente nascondere. Qualo-ra sopraggiungesse in noi la necessità di eliminare il tatoo, o per una scelta estetica o per una motivazione profes-sionale, dovremmo essere in grado di

affrontare le difficoltà del processo di rimozione.La rimozione è possibile ma diventa un problema se viene effettuata in strut-ture non adeguate. E’ fondamentale che si ricerchi la professionalità idonea a tale operazione; il passo primario è quello di andare da un esperto per que-stioni di tale portata. La tecnica ope-rata è assai complessa. Il colore scende a una profondità di quattro millimetri sotto la pelle ed è lì che la rimozione deve agire. Altamente sconsigliato è il trattamento con lampade o acido latti-co perché si rischiano gravi danni alla pelle. Tra i metodi più comuni e affer-mati oggi si consiglia il  trattamento laser. Si tratta di un trattamento ab-bastanza invasivo, causa di fastidio nel periodo di degenza successivo. Per alleviare il dolore si usa aria fredda e crema anestetica. Il costo varia dalla dimensione del ta-tuaggio e possono servire fino a dieci trattamenti per la rimozione completa, si parte da un minimo di 75 euro a se-duta ma il successo non è garantito. E’ bene ricordare che il listino dei prezzi varia in base alla conformazione del tatoo.I tatuaggi colorati si rimuovono con difficoltà rispetto a quelli neri. Nel peggiore dei casi, viene rimosso un co-lore alla volta. I pazienti, quindi, prima

del trattamento, devono essere messi a conoscenza del rischio di insuccesso e delle implicazioni successive.

Prima di destinare la nostra pelle alla bellezza e al contempo all’irremovibi-lità di un segno estraneo dalla nostra naturale conformazione, vale la pen-sa di guardare un po’ oltre, oltre il primo anno, oltre all’età che si ha al momento in cui veniamo affascinati da questo desiderio. Qualora al di là di ogni eventualità la nostra passione non venga lesa, nulla potrà imperdirci di avere il tatoo tanto desiderato, ma per questo c’è bisogno d i cognizione di causa e lungimiranza. Ognuno è libero di qualsiasi azio-ne e soprattutto libero di usare il proprio cor-po come m e g l i o p r e f e r i -sce basta che die-tro ogni s c e l t a vi risie-da piena c on sap e -volezza.

Cosa succede se si vuole rimuovere un tatoo?

IL CANONE RAIla tassa più odiata dagli italiani

inmovimento | 29 di Serena Carollo

Il cammino di Santiago di Compostela

30 | inmovimento

Il Cammino di Santiago è un’e-sperienza che unisce, da lungo tempo, tantissimi viaggiatori. Ad essere attratti da questo per-

corso non sono solo credenti ma anche semplici curiosi, amanti della ‘pelle-grinatio’. Il termine latino ‘peregri-nus’ si riferisce a una disposizione e a un atteggiamento, quanto a una con-dizione che è piuttosto conseguenza di un modo di essere. Con il primo signi-ficato si mette in luce nel termine pel-legrino la considerazione originaria di colui che, abitando in un certo luogo e paese, intraprende un lungo viaggio in paesi diversi (camminare, andare in pellegrinaggio, farsi pellegrino). Con la seconda accezione, che è la più

frequente, viene evocata la situa-zione o condizione di

questa stessa per-sona quando, è ormai fuori dalla sua regione d’o-rigine (essere pellegrino, vi-vere come un pellegrino),

dando ri-lievo a

u n’ i n -t e r -pre-

tazione più statica.Ciò che si può ricondurre alla con-temporanea voglia, diffusa tra molti viaggiatori, di intraprendere questo percorso è il senso di estraneità che percepisce chi comincia questo viag-gio. La devozione non deve per forza essere l’energia di spinta, può entra-re in gioco anche il percepirsi alieno rispetto al mondo in cui ci si trova, emarginato, indifeso come un forestie-ro. Molti di noi tendono a perdere il legame con se stessi forse a causa dei ritmi stressanti di vita e guardano con curiosità a questo percorso che oltre ad essere esteriore, è anche e soprattutto interiore.

La particolarità di questo itinerario è che si tratta di un percorso a tappe in cui provare la propria forza interiore e fisica, è un’esperienza che può essere fatta solitariamente oppure in gruppo.Il percorso di Santiago non è facile e adatto a chiunque. Servono mesi di preparazione fisica per affrontare i quasi 800 Km di strada. Sia che si de-cida di farlo da soli, sia che si decida di farlo in compagnia, l’importante è essere motivati e determinati. Intraprendere il Cammino senza la giusta motivazione renderà l’espe-rienza più ostica e faticosa. C’è chi lo

fa per motivi religiosi, chi per ragioni culturali o chi solo per curiosità ma, in ogni caso, il Cammino di Santiago rie-sce a condurre, chiunque lo compia, in un’atmosfera quasi mistica che parla di tempi remoti e di antiche leggende avvolte da un’aura di spiritualità che non manca di affascinare gli intrepidi viaggiatori. Un’esperienza indelebile che, se fatta in solitudine, può aiutare a rimettersi in contatto con se stessi e ritrovare l’IO perduto. Fatica e sacri-ficio, infatti, inducono a compiere un viaggio introspettivo, a volte non facile ma ricco di soddisfazioni.

Santiago di Compostela è meta di pel-legrinaggio fin dal Medioevo quando, nel IX secolo, Alfonso II il Casto re del-le Asturie e della Galizia, fece costru-ire un tempio là dove fu identificato il sepolcro dell’apostolo Giacomo. Il culto di Santiago (abbreviazione spagnola di San Giacomo) è legato al Santo aposto-lo che, in vita, si prodigò per evange-lizzare i popoli della Galizia. Proprio qui, nel I secolo d.C., i suoi discepoli ne seppellirono il corpo. Da allora, pellegrini da tutto il mondo giungono per rendere omaggio a San Giacomo Maggiore e visitare la basili-ca che custodisce un cospicuo numero di reliquie. Inoltre, dal 1993, il Cam-

Un percorso per riscoprire il proprio Ego

di Serena Carollo

Moschea Blu

mino di Santiago è entrato a far parte del patrimonio Unescco Jean Pied de Port, cittadina francese situata pri-ma del confine con la regione spagnola della Navarra. Tale percorso, che ha termine presso la cittadina costiera di Finisterre, è uno dei più conosciuti e in-trapresi, tuttavia, gli itinerari possibili sono nove.I pellegrini italiani, di solito, prediligo-no il Cammino Francese, un itinerario che conta 31 tappe e misura all’incirca 775 Km percorribili, teoricamente, in un mese. L’equipaggiamento per intra-prendere il lungo percorso dovrà essere costituito da: scarpe comode, possibil-mente non nuove ma già usate, calze altrettanto comode e uno zainetto dove mettere borraccia, crema solare, oc-chiali da sole e tutto ciò di cui si potrà avere bisogno durante il viaggio.

La regola più importante è sempre e comunque essere determinati e avere la giusta dose di volontà per portare a compimento l’intero Cammino apprez-zandone sia i lati negativi (la fatica fi-sica), sia quelli positivi: l’arricchimento interiore e la soddisfazione di aver com-piuto un’impresa indimenticabile.

“Ricevi questa bisaccia, che sarà il vesti-to del tuo pellegrinaggio affinché, vestito nel modo migliore, sarai degno di arri-vare alla porta di San Giacomo dove hai desiderio di arrivare e, compiuto il tuo viaggio, tornerai da noi sano e salvo con grande gioia, se così vorrà Dio che vive e regna per tutti i secoli dei secoli”. [Rituale medievale della vestizione del pellegrino con la consegna della bisaccia].

di Serena Carollo

A nord della capitale, un piccolo borgo abbandonato si nasconde tra la fitta vegetazione. Si tratta di Ga-leria, che giace arroccata su uno sperone tufaceo, limitato ad ovest dal fiume Arrone. Di questo borgo oggi rimangono rovine, mistero e il fascino di un angolo desolato a due passi da Roma.

Sull'origine di Galeria si sono susse-guite diverse teorie. La prima vede come fondatori l'antico popolo dei Galeri, di cui però non disponiamo di informazioni precise che ci permet-tano di datare la nascita del borgo. Altra teoria vede come protagonisti gli Etruschi, fondatori di quella che un tempo sarebbe stata chiamata Careia. Nonostante non vi sia la si-curezza sull'attribuzione della fon-dazione di Galeria, sicuro è il loro passaggio nella zona, dimostrato da alcune piccole necropoli sparse sul territorio. I dubbi sulla nascita del borgo, sono comunque meno interes-santi di quelli legati al suo abbando-

no. La spiegazione più convincente è quella legata ad un'epidemia di malaria, che avrebbe costretto gli abitanti di Galeria ad abbandonare le proprie case. Nonostante la plausi-bilità dell'ipotesi, si respira qualcosa di ignoto e insoluto tra le rovine av-volte nella vegetazione. Le case ven-nero infatti abbandonate talmente velocemente da non avere il tempo di recuperare attrezzi, borse, effetti personali e addirittura i cadaveri dei loro cari, privi di sepoltura. Come se gli abitanti di Galeria fossero spari-ti, abbandonando quella che ad oggi ha tutto l'aspetto di una città fanta-sma. Oltre agli amanti dell'occulto, an-che quelli della natura rimarranno estasiati dalle sorprese che riserva Galeria. Infatti, tra i ruderi è pos-sibile ammirare specie vegetali di grande interesse: lecci, aceri, cerri, olmi e ontani. Motivo che ha spinto la regione Lazio, nel 1999, a dichia-rare le rovine di Galeria Monumento Naturale.

...a spasso nel Lazio32 | inmovimento

Come arrivare:Dal Grande Raccordo anulare prendere l'uscita Cassia fino al km 13. Voltare a destra sulla via Brac-cianese (indicazione Bracciano) fino al km 9.

La scheda- Provincia: roma

- aLtitudine: 180m - Fondazione: v-iv sec a.c.- abbandono: 1809

galeriaIl borgo fantasma

di Martina Creti

di Martina Creti

il fallimento di atari

La famosissima azienda di vide-ogiochi dichiara il fallimento dopo più di quarant’anni di at-tività e un declino durato circa

10 anni.

fine di un ePoca

L’Atari fu fondata nel 1971 da Nolan Bushnell e Ted Dabney e con il celeber-rimo Pong divenne l’azienda numero uno nel campo dell’industria videoludica. Ne-gli anni successivi Atari ampliò la sua produzione dedicandosi, oltre che ai vide-ogiochi, allo sviluppo di computer e con-

sole. Nel 1976 Warner Communications acquistò la società per 26 milioni di dol-lari, e nel 1977 immise sul mercato l’A-tari 2600, la console per antonomasia. Il successo è cresciuto fino agli anni ottan-ta in cui la società cominciò ad arenarsi. Una delle principali cause fu la pessima organizzazione interna, la produzione di una console che non ebbe il successo del-la precedente, e la pubblicazione di due videogiochi particolarmente sfortunati (una versione di Pac-Man e uno tratto dal film “E.T. L’extraterrestre”) che, nono-stante grandi aspettative, si rivelarono un flop. Subito dopo venne colpita da pub-blicità negativa perché si scoprì che per liberarsi di milioni di cartucce invendute decise di seppellirle in una discarica del New Mexico. Nel 1983, inoltre, il settore venne inoltre colpito da una grande crisi a causa della grande mole di titoli di scarsa qualità che invasero il mondo dei videogiochi. Il 1984 segnò il passaggio del marchio all’im-prenditore Jack Tramiel, che rinominò la società Atari Entertainment. Furono vani tentativi dell’azienda di ri-

affermarsi come leader del mercato: né la console portatile Atari Lynx, del 1989, né la console fissa Atari Jaguar, del 1993, riuscirono a competere contro i prodotti Sega e Nintendo. La proprietà passò ad Hasbro Interactive nel 1998, per soli 5 milioni di dollari, e nel 2000 alla francese Infogrames Entertainment SA.Fino al 2008 l’azienda ha perso fatturato anno dopo anno e di conseguenza è stata costretta a chiudere completamente tutta la parte dello sviluppo di videogame ov-vero il cuore pulsante della società.

Negli ultimi 5 anni l’Atari era composta solo da un reparto amministrativo che gestiva gli unici ingressi ricevuti dalla concessione di licenze dei suoi titoli di maggior successo utilizzati per creare versioni per smartphone e tablet. Oggi la società ha dichiarato fallimento e, a meno che qualche finanziatore non voglia riacquistarla, segna la fine di un’epoca.

Alessandro Cannavale

34 | inmovimento

inmovimento | 35

TECNOBLOGTecnoblog

Adobe Photoshop è il più noto software di fotoritoc-co per computer Macintosh e Windows ad uso profes-sionale. La versione Touch per tablet è piuttosto diver-sa, ma punta ad essere un nome di primo piano anche in questo nuovo segmento di mercato, con versioni per

Android ed iPad. è in vendita su Google Play a 7,99 Euro e sull'App-Shop di Amazon. Il software funziona solo su ta-blet.

La Nikon 1 J3 e la Nikon 1 S1 si segnalano per le eccellen-ti prestazioni ve- locistiche. Fra le due è la Nikon 1

J3 quella che può vantare un formato più compatto è la più piccola mirrorless presente sul mercato nonché il sensore più “generoso”: 14,2 megapixel, con-tro i 10,1 della S1. Identica in-vece la sensibilità, che spazia su una gamma che va da 160 a

6400 ISO. Le nuove Nikon 1 J3 e S1 saranno disponibili nei prossimi mesi a un prez-

zo indicativo di 650 e 550 dollari rispettivamente.

Una cassaforte, un biglietto, una stanza chiusa. Sono gli ingredienti di questa app che sta andando alla grande per iPad e iPhone. L'app è stata scelta da Ap-ple come "gioco dell'anno" alla fine del 2012. Infat-ti, oltre ad essere un gio-co interessante e ben rea-lizzato, è anche un ottimo

esempio di software per iPad, con controlli multi-touch ed uso dell'accelerometro. The Room è attualmente in offer-ta sull'App Store a 0,89 Euro.

The RoomNikon Mirrorless

Arrivano proprio in questo mese di marzo i nuovi smartphone della serie Optimus L: i primi ad arrivare sul mer-cato saranno l’Optimus L3 II (con di-splay da 3,2 pollici e batteria da 1.540 mAh) e l’Optimus L5 II (con display da 4 pollici e batteria da 1.700mAh) suc-cessivamente sarà la volta dell’Optimus L7 II, terminale top di gamma che in-tegrerà fra le varie risorse un display da 4,3 pollici, un processore dual-core da 1GHz, una fotocamera posteriore da 8  Megapixel con flash Led, una fotoca-mera VGA.

Lg Optimus LEyeEmEyeEm è un servizio di social networking basato sulla pub-blicazione online di fotografie dai propri dispositivi "mobili", tra cui gli smartphone e i di-spositivi Android . E' una sorta di Instagram. EyeEm è dispo-nibile gratuitamente su Goo-gle Play e sull'Appstore for An-droid di Amazon.

Amazon ha annunciato che, sui modelli Ford che equipag-giano il sistema di rico-noscimento vocale Sync Applink, sarà possibile connettersi al proprio account Amazon Cloud Player direttamente dall’abitacolo. Questo, in soldoni, significa che tut-ti gli utenti statunitensi in possesso di un nuovo

modello di Ford Fiesta, Mustang, Focus, E-Series, C-MAX Hybrid, Expedition, Fusion, F-150 o Super Duty, e di uno smartphone Android, potranno sbarazzarsi di cavetti, chiavette, cd e qualsiasi altro orpello, e accedere alla pro-pria intera playlist con semplici comandi vocali.

Cloud PlayerAdobe Photoshop

APP

36 | inmovimento

Il ruolo dei genitori è il più com-plesso che possa esistere, uno degli aspetti più delicati è quello che riguarda l'educazione sessua-

le.

Il tempo scorre velocemente e dall'in-genua domanda, il bambino, ormai adolescente, sperimenta sulla sua pelle l'argomento. L'educazione sessuale non è un evento isolato, è un percorso che accompagna il bambino dalle prime curiosità sull'argomento. Il ruolo dei genitori, a parere di molti sessuologi, è centrale nel rapporto che i ragazzi avranno con il sesso. Gli esperti riten-gono infatti sia necessario affrontare l'argomento non solo dal punto di vista scientifico del che cos'è, ma spingendo-si a diventare una guida nello sviluppo della vita sessuale dei propri figli. Per questo i genitori, consigliano i sessuo-logi, dovrebbero tenere a mente le se-guenti considerazioni.

1. il sesso è una cosa naturale

Non si tratta di un tabù, ma di un atto intimo che necessita rispetto per se e per l'altro. I bambini sono circondati dal sesso da sempre, non se ne rendono conto, ma lo percepiscono.

2. il sesso non è solo Procreazione

E' importante spiegare ai ragazzi non solo come funziona il sesso, ma anche che si tratta di qualcosa di bello.

3. il sesso Può essere Pericoloso

Bisogna spiegare ai ragazzi che anche la cosa più piacevole del mondo, può nascondere dei pericoli. L'importanza della contraccezione è sicuramente uno degli aspetti più importanti da affron-tare.

4. non lasciare le domande

senza risPosta

Se i bambini o i ragazzi chiedono è ne-cessario rispondere. E' consigliato sti-molare i propri figli a fare domande,

cercando di creare un ambiente in cui l'argomento sia trattato con na-turalezza.

5. guida sì, confidente no.Se la sessualità non va nascosta, di certo non va nemmeno ostenta-ta. Le domande non devono essere

limitate, le risposte d'altra parte devo-no rispettare il confine che esiste tra un genitore e il proprio figlio.

Quando iniziare a fare educazio-ne sessuale?Il contatto dei genitori con il neonato contribuisce, subito dopo la nascita, allo sviluppo della capacità di instaura-re rapporti intimi da parte del bambino e quindi rappresenta già una forma di educazione sessuale. Si può quindi ri-tenere che i gesti e l'affettività, li edu-chino fin da piccoli a relazionarsi con il proprio corpo e con quello di altri. Man mano che il bambino cresce, l’azione educativa non passa più solo attraverso il canale non verbale, ma si arricchisce e si completa con quello verbale. Biso-gna rispondere alle domande in modo chiaro e adatto all'età del bambino, ricordando che si tratta non solo di educazione sessuale, ma anche di edu-cazione all'affettività: si sta in qualche modo parlando d'amore, insegnando al proprio bambino come essere felice in futuro.

Martina Creti

Come nascono i bam-bini? Come affrontare

la domanda più"temuta" dai genitori.

GENITORIED EDUCAZIONE

SESSUALE...

parliamo d'amore

Bisogna rispondere alle domande in modo chiaro e adatto all'età del bambino:

si tratta anche di educazione all'affettività.

di Alessandro Cannavaledi Ilaria Forniti38 | inmovimento38 | inmovimento

Stavorta c’hai fatto piagne. Così recitava uno striscione esposto il giorno dell'ultimo addio di Alberto Sordi dieci

anni fa. Si spegnevano due occhi az-zurri che erano stati a lungo tenuti aperti davanti alla bellezza di un’Ita-lia diversa, un’Italia che rispetto ad ora aveva altri colori, altri personaggi e altri umori. Un comico, un uomo, un piccolo re di Roma.

Alberto Sordi ha portato sullo schermo del cinema

e della tv il volto di una terra come la nostra,

con tutta la sua multiformità

e i suoi tic e i suoi

prof ili g r o t -teschi. Al de-

c i m o a n n i -

versa r io

della sua scomparsa la sua città, tra l’ansia e la rassegnazione di un enne-simo storto passo storico, quello delle elezioni, non ha dimenticato di ricor-darne la grandezza, rivitalizzarne la mancanza. Si tratta di una persona-lità eccezionale, eccezionalmente im-portante per gli Italiani. Roma lo ha ricordato con una serie di iniziative. Sottolineiamo, prima su tutte, una mostra curata da Vincenzo Mollica che ha avuto sede al Vittoria-no. Si è dato vita  e luce ad una sorta di vecchio diario di ricordi da sfoglia-re camminando per quest’esposizione, perdendosi in una suggestiva disposi-zione di fotografie, documenti, lettere, manifesti, oggetti che raccontavano quello che Alberto era.

Delicato e suggestivo il contributo ap-portato da La Rai che gli ha dedicato un ciclo di dieci film. Ci riviene agli

occhi il volto di Alberto Sordi in quel susseguirsi di scene filmiche, cono-sciute e carissime a tutti, che hanno fatto da scalini ad un Italia che, la-cerata dai colpi inflitti dalla guerra, cercava di riportarsi al sole. Pellicole, quelle che vantano la pre-senza di Sordi, che ci sanno racconta-re dal profondo. Sordi proponendo la storia d’Italia, con lo strumento forte e spregiudicato di una risata lunga anni, ha lasciato dentro di noi reale presa di coscienza e quel retrogusto amaro, che non riusciamo proprio a toglierci, ora più di prima. Riportan-do alla memoria i suoi grandi successi possiamo ritrovarlo nel film d'esor-dio di Mauro Bolignini  , del 1953 'Ci troviamo in galleria', prima parteci-pazione filmica, conseguenza di un grande successo in radio, dove s’era fatto conoscere con personaggi come Mario Pio.

Per il decennale della morte del grande attore roma-no, Carlo Verdone assieme al fratello Luca, hanno realizzaro il film documento: “Alberto. Il Grande”.

10 ANNI FA SI SPEGNEVA L’ALBERTONE NAZIONALE

ALBERTO SORDI

di Serena Carollo

di Alessandro Cannavale

ALBERTO SORDI

La vera popolarità arriverà, però, grazie a Federico Fellini: prima con Lo sceicco bianco  e poi con I vitel-loni. La consacrazione, infine, con La grande guerra di Mario Monicel-li con il quale girerà il tragico e bellis-simo Un borghese piccolo piccolo e il grandioso Il marchese del gril-lo  .  Significativa fu la confessione di Mario Monicelli, ai funerali:“È stato l'attore più grande ma è so-prattutto stato uno straordinario au-tore, l'artefice del suo personaggio con cui ha attraversato più di 50 anni di storia italiana. Da regista dico che era straordinariamente facile lavorare con Sordi proprio perché era un grandis-simo; bastavano poche occhiate e ci si capiva sul tono da dare alla sua inter-pretazione e quindi al film. È stato un comico capace di contraddire tutte le regole del comico”.

L’attività di Sordi si è rivelata multi-forme, sapendo vestire oltre i panni del comico anche quelli ugualmente impegnativi del regista, dirigendo ol-tre diciotto film, tra cui Il tassinaro.

Ulteriore iniziativa commemorativa,

da non dimenticare, è stato il lavoro compiuto da Carlo Verdone, assieme al fratello Luca, creatori entrambi di un documentario: “Alberto. Il Grande”. Si tratta di un lavoro dettagliato, pun-tuale e completo, voluto dalla Regione Lazio e costruito intorno alla villa di Sordi, una splendida costruzione che porta la firma dell’architetto Michele Busiri-Vici;  Sordi la comprò nel 1958 soffiandola a Vittorio De Sica. “Di Sor-di si sa tutto o quasi tutto” spiegano i Verdone. “La sua casa, però, per la maggior parte degli italiani era rima-sta ignota. Aperta a feste, cene, ricevi-menti fino agli anni '70 quando morì sua sorella Savina, da allora fu riser-vata solo a una ristrettissima cerchia di amici tra cui alcuni prelati, come fosse diventata un tempio inviolabile”.

Carlo Verdone non può che ricordare con commosso piacere il suo rapporto con Alberto Sordi. Questi due grandi comici italiani furono uniti da un lega-me padre-figlio voluto dalle proiezioni filmiche; s’erano conosciuti e avevano lavorato insieme quando Carlo Verdo-ne era ancora giovane e sconosciuto nel panorama romano, capace di avvi-

cinarsi sinceramente tutto il bene di un Sordi, che veramente diceva d’aver-lo voluto come figlio, anche se un figlio non troppo bello.

Nel lavoro documentaristico dei due Verdone viene, quindi, mostrato un profilo genuino e diretto di questo grande comico italiano, un profilo sin-cero, come la sua risata, come il suo affetto grande per Roma, per l’Italia in generale, ma soprattutto per gli ita-liani. Un amore che dovremmo sempre ricordare e iniziare a proteggere.

inmovimento | 39 di Serena Carollo

40 | inmovimento TheClub16Febbraio2013per info e prenotazioni: 347.93.76.823

Via Lungomare 6 Borgo Sabotino

TheClub16Febbraio2013

TheClub16Febbraio2013 inmovimento | 41 TheClub16Febbraio2013

42 | inmovimento

Il primo passo è preparare la crema pastic-cera. Fate bollire il latte di soia con la buc-cia di limone ed in una terrina lavorate le uova e lo zucchero. Aggiungete la farina setacciata, quindi mescolate aggiungendo il latte di soia. Mettete il tutto su fuoco lento, mescolando per circa 15 minuti

fino a che la crema non si sarà addensa-ta. Mettete da parte e lasciar raffreddare. Cuoce-

te ora il grano per la pastiera con i 200 ml di latte di soia e fate cuocere una decina di minuti. Aggiungete la sugna e un cucchiaio di zucchero. Fate cuocere una quindicina di minu-ti fino a che il liquido non si sarà ridotto. Mettere da parte e

lasciar raffreddare. Preparate la pasta frolla disponendo la farina a fontana ed al centro il resto degli ingredienti. For-mate una palla e porre in frigo per circa un’ora. Preparate il ripieno per la pastiera lavorando le uova con lo zucchero, quindi aggiungete la crema pasticcera e mescolare. Aggiun-gere il grano, cannella e la fialetta di millefiori. Rivestite gli stampi per la pastiera con la pasta frolla sopra uno strato di carta da forno. Bucherellate il tutto con una forchetta e versate il ripieno della pastiera. Fate le striscette con la pa-sta. Cuocere in forno preriscaldato a 170° per circa un’ora. Lasciate raffreddare e servite la pastiera.

Buon Appetito

Pastierasenzalatte

Questo mese ci dedichiamo ad una classica ricetta di Pasqua: la pastiera, però senza latte, cioè senza ne’ latte, ne’ burro, ne’ ricotta....molto utile per gli intolleranti al lattosio.

INGREDIENTI

Preparazione

• 350 g di farina • 125 g di zucchero • 120 g di margarina • 1 uovo intero• 3 tuorli • 1 pizzico di sale • buccia d'arancia grat-

tugiata

Difficoltà: pasta frolla• 350 g di grano • 200 ml di latte di soia • 50 g di sugna • 350 g di zucchero • 4 uova • cannella • 1 fialetta di millefiori

ripieno• 500 ml di latte di soia • 100 g di zucchero • 80 g di fecola di patate • 3 tuorli • buccia di limone

cremaPersone:

Cottura:

Prepar:

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Questo mese inMovimentovi consiglia...

BoccucciaRistorante

Via Nettunense Km 31,00 Lavinio - Tel.06.98.73.958

A pochi minuti da Lavinio e vicino al mare, il Ristorante Boccuccia è rinomato per gli ampi spazi verdi e per la p ro fes s iona le esperienza nell'organizzazione di cerimonie e banchetti per ogni occasione. Un grande e ripa-rato parcheggio, fronteggia l'entrata del locale. Il Ristorante Boccuccia vi attende per festeggiare i Vostri giorni più belli, matrimoni, anniversari, comunioni.

Aprilia - Via Retarola 1, Tel. 333.20.40.796

L’agriturismo "La Piana dell’Erika" è immerso nel verde dell’Agro Pontino dove il silenzio e tranquillità viene interrotto solo dal dolce canto degli uccelli. Nell’azienda vengono coltivati kiwi, diverse va-rietà di susine, albicocche, uve da vino e ortaggi che vengono utilizzati per la creazione di piatti speciali serviti nell’agriturismo. Il nome la “Piana dell’Erika” nasce dell’idea del titolare, Emanuele Pungelli, semplicemente perché la sua estensione è totalmente su un terreno pianeggiante, l’Agro Pontino. Erika è il nome della propria figlia. Idea-le per eventi, banchetti e cerimonie.

www.lapianadellerika.it

La Piana dell'ErikaAgriturismo

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CasaleLa Coccinella

Ristorante

www.casalelacoccinella.it

Immerso nelle campagne dell'agropontino si trova a Campoverde Aprilia. Potrete trascorrere alcune ore in tutto relax gustando un aperitivo nel nostro giardino per poi passare nelle accoglienti sale, finemente arredate. Un luogo magico dove trascorrere delle ore, lasciando che i sapori, gli odori e i colori del-la cucina scolpiscano un ricordo piacevole per i vostri momenti più importanti.

My WayRistorante

Aprilia - Via Torino 5/7 - Tel. 06.64.00.07.87Cell. 329.43.61.533

My Way è il nuovo ristoran-te ad Aprilia, situato a due passi dal centro cittadino. L'ampia sala accogliente e il suo personale qualificato, offrono al cliente sia a pranzo che a cena gustosissimi menù di carne e di pesce. Il ristorante My Way, vi aspetta tutti i giorni per degustare alcune delle specialità della casa, come gli antipasti di mare, gli ottimi primi piatti e le grigliate di carne.

www.boccuccia.it

il Bazar

il Bazar MODULOANNUNCICategoria: ...........................................................................................

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Costo: gratuito per i privatiLunghezza del testo: max 30 parole

Come inviare gli annunci:Per posta:Redazione InMovimento MagazineVia Marconi, 3104011 - Aprilia (LT)Via e-mail:annunci@inmovimentoaprilia.it

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ARTICOLI VARI

Oroscopo46 | inmovimento

Ariete (21/03 - 20/04)Dovreste saper sfrut-tare le occasioni che vi vengono offerte: a poco serve avere uno strumento efficien-te, se poi non lo si sa

far funzionare. Non e' importan-te quante cose possedete gia', ma quanta motivazione avete per conquistarne delle altre! Incontri inaspettati per i single!Giorno favorevole: 18 Marzo

Toro (21/04 - 21/05)La sorte vi mette sul piatto doni sontuosi, meritato premio per il vostro impegno; non accontentatevi, vi aspetta tutto quel che vi sarà dato e

anche di più! Farete comunque faville anche in amore, visto che le attenzioni degli astri che "con-tano" sono quasi tutti rivolti a voi. Giorni favorevoli: 13 Marzo

Gemelli (22/05 - 21/06)Saprete maneggiare bene il vostro dena-ro ed essere oculati nelle spese, perciò gli acquisti saranno particolarmente in-

dovinati. Mese ideale per mettere a fuoco l'amore e i rapporti col partner (un po' tesi). Ottime intu-izioni negli affari, sia di casa che di lavoro.Giorni favorevoli: 22 Marzo

Cancro (22/06 - 22/07)Il quadro astrale è positivo, anche se la Luna può farvi qual-che dispetto, mettere alla prova la vostra pazienza. State atten-

ti, in particolare, a non pestare i piedi a una persona che riveste un ruolo importante, di potere: le conseguenze potrebbero mettere a rischio alcuni vostri progetti!Giorni favorevoli: 28 Marzo

Leone (23/07 - 22/08)Anche se siete un po' in affanno, non lasciate che siano gli altri a decidere per voi, ma intervenite nelle decisioni eco-nomiche e familiari.

Ascoltate i consigli di amici più grandi di voi: in questo momento, l'intuito potrebbe ingannarvi. Giorni favorevoli: 10 Marzo

Vergine (23/08 - 22/09)Potrebbe capitarvi vostro malgrado, di perdere quell'alone di serietà che è il vostro biglietto da visita. Ma guadagnerete pun-

ti in simpatia. Plausi piovono sul vostro operato professionale, che vi vede particolarmente versatili e brillanti. In amore, siete molto affabili e gentili e questo soddisfa la persona che vi è vicina. Giorni: 4 Marzo

Bilancia (23/09 - 22/10)Anche in mezzo ai guai, non lasciatevi andare allo sconforto e tenete duro, per-sone a voi care sono pronte a correre in

vostro soccorso. Non dimentica-te il valore di un sorriso: chi vi è accanto subisce il fascino della vo-stra allegria. Bene l'amore.Giorni favorevoli: 2 Marzo

Scorpione (23/10 - 22/11)I pianeti sono favo-revoli soprattutto sul piano della ca-pacità di elaborare progetti, di prendere iniziative, di farvi

avanti. Saprete prendere decisioni rapide e improvvise, e vi basterà un'occhiata per cogliere al volo l'insieme di una situazione e muo-vervi di conseguenza con un tem-pismo eccezionale.Giorni favorevoli: 23 Marzo

Sagittario (23/11 - 21/12)Puntate in alto e cercate l'appoggio di persone influenti che vi possono esse-re utili per arrivare a una completa re-

alizzazione. Ci sono situazioni fa-vorevoli che si presentano all'oriz-zonte e che possono portare a una maggiore stabilità in molti ambiti della vostra vita, a cominciare da quello finanziario.Giorni favorevoli: 30 Marzo

Acquario (21/01 - 18/02)Una piccola delu-sione è in arrivo da parte di una persona amica che vi neghe-rà un favore senza un motivo veramen-

te plausibile. Ci resterete male! Con il passaggio della Luna nel segno che precede il vostro, non guaste-rà davvero il relax, qualche ora di sonno in più, un po' di attenzione e di cautela in quello che si fa.Giorni favorevoli: 25 Marzo

Capricorno (22/12-20/01)Grandi intuizioni, lucidità mentale, occasioni e circo-stanze fortunate: la Luna in transito nel vostro segno, non

lesinerà doni preziosi.Grandi progetti sembrano final-mente realizzabili, li avete rincorsi per mesi ed ora è tutto così sem-plice. Bene amore e vita di coppia. Giorni favorevoli: 16 Marzo

Pesci (19/02 - 20/03)Potete contare su splendide energie e spirito di iniziativa: indaffarati e iperatti-vi, sarete in perenne movimento, pronti

ad intervenire in pri-ma persona su qualsiasi cosa. Po-treste ricevere, proprio in questo mese, delle prove di amicizia che vi faranno sentire più forti e più mo-tivati a dare la vostra fiducia agli altri. Giorni favorevoli: 1 Marzo

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