In store promotion Shoppers' view 2011 - Indagine sul consumatore: le iniziative promozionali In...
-
Upload
giovanni-santilio -
Category
Documents
-
view
246 -
download
1
Transcript of In store promotion Shoppers' view 2011 - Indagine sul consumatore: le iniziative promozionali In...
a cura di: G. Santilio – A. Demodena
Agenda
10.00 – Apertura Convegno, moderatore Andrea Demodena (Promotion Magazine)
10.15 – Scenario, Saverio Addante (AD Promomedia)
10.30 – Efficacia delle promozioni e comportamento dello Shopper, Angelo Massaro (AD SimphonyIRI Group)
11.00 – In Store Promotion: il punto di vista del consumatore, Giovanni Santilio (Dir. In 11.00 – In Store Promotion: il punto di vista del consumatore, Giovanni Santilio (Dir. In Store Marketing Promomedia)
11.30 – Implicazioni e rischi giuslavoristici sul mondo In store (Legge Bersani) Gianni Mignozzi (Studio Mignozzi & Partners)
11.45 - Tavola rotonda con:Michela Fernicola , superior pos manager BeiersdorfCarlo Colella , responsabile marketing operativo BarillaMatteo Cattaneo , responsabile trade marketing divisione Beverage NestlèAndrea Rovere , responsabile delle attività promozionali gdo Perfetti van MelleMarchio Bocchiola , direttore franchising Auchan
� Stagnazione del sistema economico: PIL 0,8% (2° trim. 2011)*
� Pressione fiscale: 42,7% del PIL**
Lo scenario attuale
� Disoccupazione generale: indice fermo all’ 8% (settembre 2011*)
� Contrazione dei consumi:
Indice Generale Confcommercio -0,1%
� Inflazione: 3% (settembre 2011)*
* Istat
** Bankitalia
GIOVANE E…PREOCCUPATO
Il numero dei senza lavoro tra i giovani nella fascia di età 15-24 anni: 28,0% agosto - 29,3% settembre. E’ il dato più alto da gennaio 2004.
1 giovane su 3 è disoccupato!
Lo scenario attuale
1 giovane su 3 è disoccupato!
28%
29,30%
27%
28%
28%
29%
29%
30%
Agosto Settembre
Disoccupazione giovanile15/24 anni
Agosto
Settembre
Fonte: Istat
TUTTI A DIETA FERREA?..
Alimentari bevande e
tabacchi
Lo scenario attuale
-0,40%
1,70%
0,30%
-1,00%
-0,50%
0,00%
0,50%
1,00%
1,50%
2,00%
I trim II trim III trim
tabacchi
Fonte: dati Confcommercio ICC in quantità - var % tendenziali (dati primi 3 trim. 2011)
NOI E LO SCENARIO ATTUALE
Contrazione dei fatturati in tutti i comparti
Erosione dei margini
Taglio degli investimentiTaglio degli investimenti
Perdita di competitivita’ sui mercati interni ed esterni
IERI..
Fonte: Archivio Storico LA STAMPA
…OGGI
IERI.. La COMUNICAZIONE trasferiva brand identity, serenità e benessere.
OGGI.. La COMUNICAZIONE trasferisce PROMOZIONE
OGGI Rispetto al 2010..TELECOM -15,6
FIAT 20,9
WIND -1,3
VODAFONE -21,5
P&G -21
FERRERO -1
L'OREAL -5,6L'OREAL -5,6
UNILEVER -20,3
PSA -21,5
VOLKSWAGEN -4,2
BOLTON 6,8
NESTLE' -6,7
BARILLA -20,3
DANONE 1,7
RECKITT 8,2
FORD -9,4
PERFETTI -10,9
GM -0,1
ENI 28,9
KRAFT -1,7
Fonte: Nielsen NMR WF – Esclusa pubblicità rubricata e di servizio – valori in € x 000
QUESTA LA SITUAZIONE OGGI.
DIAMOCI UNO SCOPO.DIAMOCI UNO SCOPO.
DIAMOCI UN OBIETTIVO.
a cura di: G. Santilio
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatoreIn Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Partner della ricerca: 8 centri commerciali 1. Iperal Fuentes (Piantedo, SO) Iperal2. Bariblu (BA) Ipercoop3. I Granai (Roma) Panorama4. Leonardo Fiumicino Auchan5. La Mongolfiera (Bari) Ipercoop6. La Certosa (Collegno TO) Carrefour7. Freccia Rossa - Brescia Supermedia Auchan8. Campo dei Fiori (Gavirate, VA) Italmark
a cura di: G. Santilio
Rilevazioni: 4 sessioni, febbraio-aprile-giugno-settembre 2011
Interviste: 1.400
Metodologia: interviste dirette su pdv con Capi(Rilevazioni ed elaborazione dati: Datacontact system)
Albero merceologico: ECR
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Profilo degli shopper per fasce d’età
18-30 anni
17%
46-60 anni
31%
oltre 60 anni
10%
31-45 anni
42%
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
E’ di solito attratto – interessato dalle promozioni nei pdv?
2/3 degli intervistati ha interesse e abitudine nel pdv a cercare la promozione
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Preferenza delle attività promozionali
Scala preferenza: 1-5
3,3
3,5
4,3
Omaggi di nuovi prodotti (sampling)
Sconti e offerte 3x2
Sconto (prezzo)
2,5
3,1
3,2
3,2
3,3
Concorsi
Regali immediati (gift)
Isole promozionali con o senza promoter
Raccolta punti
Omaggi di nuovi prodotti (sampling)
NB: il concorso è visibile sul pdv al pari delle altre attività?
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Preferenza delle attività promozionali
Scala preferenza: 1-5
Promozioni 18-30 anni 31-45 anni 46-60 anni oltre 60 anni
Sconto (prezzo) 4,1 4,3 4,4 4,5
Sconti e offerte 3x2 3,3 3,6 3,4 3,5
Regali immediati (gift) 3,4 3,0 3,1 3,2
Sampling 3,4 3,2 3,2 3,4
Extradisplay (POP) 3,1 3,2 3,1 3,4
Concorsi 2,7 2,5 2,3 2,6
Raccolta punti 2,9 3,4 3,1 3,5
Minor gradimento delle raccolte da parte dei giovani (durata?)Maggiore gradimento dello sconto prezzo da parte degli anziani
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Gradimento verso le seguenti tipologie di concorsi
Promomedia – Confidential & Proprietary
Totale 18-30 anni 31-45 anni 46-60 anni oltre 60 anniCartoline con invio sms 1,8 2,0 1,8 1,8 1,7
Cartoline con estrazione 2,1 2,3 2,0 1,9 2,1
Cartoline gratta e vinci 2,7 2,9 2,6 2,6 2,8
Cartoline con concorsi su WEB 1,8 2,2 1,8 1,6 1,6
Età
Il gratta e vinci (premio istantaneo) risulta la meccanica preferita, soprattutto tra giovani e anziani
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
54,4%29,5%
16,1%
Preferenza raccolte punti Totale
47,8%
30,0%
22,2%
Catalogo Premi
annuale
Raccolte di breve
durata
Non indica
59,3%
29,1%
11,6%
Uomini Donne
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
TOT 18-30 anni 31-45 anni 46-60 anni oltre 60 anni
età
Preferenza raccolte punti
Catalogo Premi annuale 54,4% 53% 60% 51% 44%
Raccolte di breve durata 29,5% 27% 26% 34% 34%
Non indica 16,1% 20% 14% 15% 22%
Maggior concentrazione di preferenze su short promotion sul cluster 46 e oltre
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Quali i mezzi più efficaci per venire a conoscenza delle promozioni?
TOTALE Maschio Femmina
Volantino 4,2 4,1 4,3
Promoter 3,9 3,8 4,0
Radio e TV nel pdv 3,4 3,5 3,4
Affissione 3,3 3,3 3,3
Carrelli della spesa 2,9 2,9 2,9
Buoni sconto (fonti varie) 2,6 2,5 2,8
TOTALE 18-30 anni 31-45 anni 46-60 anni oltre 60 anni
Volantino 4,2 4,1 4,3 4,2 4,3
Promoter 3,9 3,7 3,9 3,9 4,4
Radio e TV nel pdv 3,4 3,6 3,3 3,4 3,8
Affissione 3,3 3,5 3,2 3,3 3,7
Carrelli della spesa 2,9 2,9 2,9 2,8 3,0
Buoni sconto (fonti varie) 2,6 2,4 2,5 2,8 3,3
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Prima di fare la spesa guarda il volantino per cercare le offerte?
ETA' sì no stile
18-30 72% 28% giovani
31-45 82% 18% nuove famiglie
46-60 72% 28% arrivati
oltre 60 79% 21% pensionati (..)
Ricerca Iper la grande i:67% dei clienti lo “legge”
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Come giudica il ruolo della promoter sul pdv?
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
TOTALE Maschio Femmina
Utile 69,0 68,7 67,9
Poco utile 23,0 21,4 26,4
Per niente utile o no risposta 8,0 10,0 5,7
Come giudica il ruolo della promoter sul pdv?
TOTALE 18-30 anni 31-45 anni 46-60 anni oltre 60 anni
Utile 69,0 64,7 65,6 70,2 79,1
Poco utile 23,0 26,0 27,9 23,1 9,9
Per niente utile o no risposta 8,0 9,3 6,5 6,7 11,0
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Cosa l’ha colpita delle isole promozionali presenti?
Particolarità Prova prodotti 4%
Divertimento 3%
Offerta 3%
Promoter 2%Altro 11%
Particolarità
bellezza struttura
48%
Degustazione
prodotti 24%
Innovazione 5%
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Delle isole promozionali presenti su PDV, quale ricorda? TOP 20
Evento promozionale
Citazioni
spontanee
Mulino Bianco 10,9%
Ferrero 9,4%
Lavazza 7,8%
Nespresso 6,1%
Nivea 6,1%
Dash 4,5%
Degustazioni gastronomia 4,5%
Pampers 3,3%
Spazio Giardino 2,6%
Spazio Detersivi 2,6%
Spazio mare 2,6%
Braun 2,3%
Isola Carnevale 1,9%
Kit Kat 1,9%
Nespresso 1,6%
Nivea 1,6%
Isola Formaggi 1,3%
Rana 1,3%
Barilla 1,3%
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Quante volte cambia una marca scelta preferendone una in promozione?
Più di un terzo dichiara INFEDELTA’ - IL 41% si lascia influenzareTot. 76%
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
29%29%
sempre o spesso
Occasionalmente
Mai - non indica39%
21%
Quante volte cambia una marca scelta preferendone una in promozione?
Uomini Donne
42%
40%
18-30 31-45 46-60 oltre 60
Sempre o spesso 28 39 32 35
Occasionalmente 48 35 44 45
Mai - non indica 24 26 24 20
ETA’
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
4,0%
4,1%
4,2%
4,2%
5,2%
6,1%
7,2%
7,4%
14,6%
Birre
Igiene personale
Acqua
Yogurt
Latticini Uht e assimilabili
Merende, prodotti forno ecc
Caffè, tè, infusi
Detergenza bucato
Pasta e riso
Per quali categorie o marche di prodotti NON si fa influenzare dalla promozione?
Categorie
1,5%
1,6%
1,7%
1,9%
1,9%
2,2%
2,5%
2,6%
3,3%
3,4%
4,0%
4,0%
Formaggi
Capelli
Igiene orale
Rasatura, depilazione
Gelati
Surgelati
Altro
Detergenti casa
Sughi, salse e condimenti
Bevande
Elettrodomestici, elettronica (PC, …
BirreFEDELTA’
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
3,6
3,8
4,1
4,2
5,3
5,3
6,2
Yogurt
Merende, prodotti forno ecc
Caffè, tè, infusi
Bevande
Latticini Uht e assimilabili
Detergenza bucato
Pasta e riso
Quali prodotti in promozione ha acquistato oggi?TOP 20 categorie
Dati % su tot Categorie citate
2,2
2,2
2,4
2,5
2,5
2,7
2,8
2,8
3,1
3,1
3,4
3,6
Sughi,salse, condimenti
Igiene personale
Fuori pasto dolci (praline, …
Formaggi
Acqua
Igiene orale
Surgelati
Birre
Salumi
Detergenti casa
Succhi di frutta
Yogurt
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Quanti prodotti della sua spesa ha acquistato oggi in promozione?
63,4%
15,0%
8,7%
12,9%
Uomini Donne
Totale
Uomini Donne
61,0%14,1%
10,5%
14,3%
Somma 10-30%
Dal 30 al 50%
Più del 50%
Non indica
65,1%
15,8%
7,3%
11,8%
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Quali prodotti in promozione ha acquistato oggi?
Dati % su tot Categorie citate 18-30 anni
tot. 18-30
1 Bevande 4,2 6,5
2 Caffè, tè, infusi 4,1 6,5
3 Merende, prodotti forno ecc 3,8 4,8
4 Pasta e Riso 6,2 4,8
5 Succhi Di Frutta 3,4 4,8
6 Latticini Uht e Assimilabili 5,3 4,0
Categorie
7 Detergenza Bucato 5,3 4,0
8 Salumi 3,1 4,0
9 Igiene Orale 2,7 4,0
10 Acqua 2,5 4,0
11 Elettrodomestici - Eletronica (PC, ecc) 0,8 3,2
12 Conserve Animali (tonno, carne in scatola) 0,8 3,2
13 Surgelati 2,8 2,4
14 Yogurt 3,6 2,4
15 Vino Champagne/spumanti - liquori 1,5 2,4
16 Capelli 1,5 2,4
17 Formaggi 2,5 2,4
18 Detergenti casa 3,1 2,4
19 Cibi Infanzia 1,3 2,4
20 Profumeria e Cosmesi 1,4 1,6
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
tot. 31-45
1 Detergenza Bucato 5,3 5,3
2 Birre 2,8 5,3
3 Latticini Uht e Assimilabili 5,3 5,0
4 Bevande 4,2 4,6
5 Pasta e Riso 6,2 4,6
6 Fuori Pasto Dolci (praline, cioccolato) 2,4 4,6
Categorie
31-45 anniDati % su tot Categorie citate
Quali prodotti in promozione ha acquistato oggi?
7 Caffè, tè, infusi 4,1 4,3
8 Detergenti casa 3,1 4,3
9 Yogurt 3,6 3,9
10 Succhi Di Frutta 3,4 3,9
11 Igiene Personale 2,2 3,9
12 Salumi 3,1 2,8
13 Acqua 2,5 2,8
14 Merende, prodotti forno ecc 3,8 2,5
15 Formaggi 2,5 2,5
16 Capelli 1,5 1,8
17 Igiene Orale 2,7 1,8
18 Cibi Infanzia 1,3 1,8
19 Accessori casa 1,4 1,8
20 Sughi,salse e Condimenti 2,2 1,8
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Quali prodotti in promozione ha acquistato oggi?
tot. 46-60
1 Pasta e Riso 6,2 9,4
2 Detergenza Bucato 5,3 6,9
3 Latticini Uht e Assimilabili 5,3 6,0
4 Sughi,salse e Condimenti 2,2 4,3
5 Merende, prodotti forno ecc 3,8 3,9
6 Yogurt 3,6 3,9
Categorie
46-60 anniDati % su tot Categorie citate
6 Yogurt 3,6 3,9
7 Surgelati 2,8 3,4
8 Caffè, tè, infusi 4,1 3,4
9 Salumi 3,1 3,4
10 Igiene Orale 2,7 3,4
11 Formaggi 2,5 3,0
12 Detergenti casa 3,1 3,0
13 Succhi Di Frutta 3,4 2,2
14 Acqua 2,5 2,2
15 Bevande 4,2 1,7
16 Creme Corpo-mani-piedi 0,8 1,7
17 Igiene Personale 2,2 1,3
18 Fuori Pasto Salati (patatine,…) 0,7 1,3
19 Accessori casa 1,4 1,3
20 Gelati 0,8 1,3
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Quali prodotti in promozione ha acquistato oggi?
tot. oltre 60
1 Latticini Uht e Assimilabili 5,3 6,6
2 Merende, prodotti forno ecc 3,8 6,6
3 Surgelati 2,8 6,6
4 Bevande 4,2 6,6
5 Pasta e Riso 6,2 4,0
6 Yogurt 3,6 4,0
Categorie
Dati % su tot categorie citate Oltre 60 anni
7 Detergenza Bucato 5,3 2,6
8 Succhi Di Frutta 3,4 2,6
9 Vino Champagne/spumanti - liquori 1,5 2,6
10 Profumeria e Cosmesi 1,4 2,6
11 Capelli 1,5 2,6
12 Articoli Per Lo Sport 0,7 2,6
13 Caffè, tè, infusi 4,1 1,3
14 Salumi 3,1 1,3
15 Igiene Orale 2,7 1,3
16 Formaggi 2,5 1,3
17 Igiene Personale 2,2 1,3
18 Fuori Pasto Salati (patatine,…) 0,7 1,3
19 Birre 2,8 1,3
20 Rasatura+depilazione 1,0 1,3
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Il punto di vista del Punto di Vendita
Interviste ai capi settore degli Ipermercati
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Le promozioni in-store più apprezzate e più efficaci
5%Non sa / Non risponde
Il punto di vista del Punto di Vendita
Interviste ai capi settore Ipermercati
59%
28%
8%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
Isole promozionali conPromoter
Esposizioni con boxautovendenti
Isole promozionali convideo autovendenti
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Le Attività in-store più apprezzate e più efficaci
Il punto di vista del Punto di Vendita
5%Non sa / Non risponde
42%
31%
14%
8%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%
Gift e omaggi per acquistimultipli
Degustazioni
Concorsi
Semplice comunicazione
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Giudizio su materiali POP: scala 1 - 5
Il punto di vista del Punto di Vendita
3,56 3,8 3,5644,5
5
Media: 3,4
3,31 3,043,56 3,8 3,56
00,5
11,5
22,5
33,5
4
Creative Innovative Capaci di attrarrel’attenzione dei
clienti
Efficaci in terminidi aumento delle
vendite
Convenienti per ilpdv in termini di
costi/benefici
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Le aree di miglioramento del servizio
Il punto di vista del Punto di Vendita
7
9
27
27
Collaborazione tra fornitore e venditore
Sconti e promozioni dovrebbero essere piu' frequenti
Preparazione delle promoter
Non manca nulla
2
4
4
6
7
7
7
0 5 10 15 20 25 30
Le aziende che fanno le promozioni non sono semprepresenti nei punti vendita
Distribuzione gratuita di campioni del prodotto offerto
La taratura del punto vendita (materiale adeguato agli spazidel punto vendita)
Non sa/non risponde
Animazione (locandine, poster) nei punti vendita
La qualita' del servizio, in generale, e' scarsa
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
� Le isole promozionali con promoter risultano lo strumento di promozione ritenuto più efficace dai responsabili dei pdv intervistati (59%).
� Le attività promozionali che i responsabili di punti vendita ritengono più efficaci risultano gift e omaggi per acquisti multipli, citati da un complessivo 69%.
Il punto di vista del Punto di Vendita
complessivo 69%.
�Il lavoro delle promoter (preparazione professionale) è identificato
come il maggior punto debole delle promozioni programmate dall’industria(27%)
�Accolto positivamente dai pdv il ricorso a innovazioni tecnologiche
nelle attività promozionali (62%)
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Comunicazione: le nuove frontiere del Below the LineEsterna o interna?
Bucarest: Digital sinage - Shopping center Toilette
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
In Store (Promotion e merchandising)
Rischio di interposizione illecita di
manodopera
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
manodopera
G. MignozziStudio Consulenza del Lavoro
Mignozzi&Partners
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Presupposti
La fattispecie illecita di interposizione di manodopera deve
essere considerata esclusivamente in termini sostanziali, a
prescindere cioè da quale forma giuridica negoziale si utilizzi, e
indipendentemente dall’esistenza o meno di uno specifico
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
indipendentemente dall’esistenza o meno di uno specifico
accordo fraudolento tra il datore di lavoro effettivo e quello
fittizio.(art. 29 del Dlgs 276/2003)
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Nel contratto regolare di appalto, ai sensi dell’art. 1655 c.c., richiamatoulteriormente dal legislatore nell’art. 29 del Dlgs 276/2003, l’appaltatoresi impegna, nei confronti del committente, contro un corrispettivopattuito, a realizzare con rischio a proprio carico un risultato, facendoaffidamento e utilizzando la propria organizzazione imprenditoriale e,nell’ambito di questa, i propri collaboratori in piena e totale autonomia.
Al contrario si ha un fittizio contratto di appalto, che maschera unainterposizione illecita di manodopera, quando l’appaltatore si limita amettere a disposizione del committente le mere prestazioni lavorative
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
mettere a disposizione del committente le mere prestazioni lavorativedei propri collaboratori, che finiscono per essere alle dipendenzeeffettive di quest’ultimo, il quale detta loro le direttive sul lavoro,esercitando su di essi i tipici poteri datoriali.
La giurisprudenza e la prassi hanno segnalato una serie di aspettisintomatici sulla scorta dei quali far emergere e sanzionare gli appaltiilleciti di manodopera, anche in virtù delle norme introdotte dal Dlgs.276/2003.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
�Mancanza in capo all’appaltatore della qualifica di imprenditore, o meglio
di un’organizzazione di tipo imprenditoriale;
�Mancanza dell’effettivo esercizio del potere direttivo da parte
dell’appaltatore;
Si tratta di una serie di indici che si possono sintetizzare
come segue:
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
�Impiego di capitali, macchine e attrezzature fornite dall’appaltante;
�La natura delle prestazioni svolte che esula da quelle dell’appalto, afferendo
a mansioni tipiche dei dipendenti del committente;
�Corresponsione della retribuzione direttamente da parte del committente
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatoreMancanza in capo all’appaltatore della qualifica di imprenditore, o meglio di un’organizzazione di tipo imprenditoriale
Ciò che sembra essenziale, per la sussistenza di un vero e proprio contratto di
appalto, è che i lavori appaltati siano effettivamente svolti da un’impresa
che abbia concretamente la forma e la sostanza di una impresa, sia con
riguardo al profilo tecnico, sia sotto strettamente economico ed
organizzativo.
In tal senso la giurisprudenza ha più volte stabilito che elemento fondamentale
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
In tal senso la giurisprudenza ha più volte stabilito che elemento fondamentale
per una genuinità di un appalto, è l’organizzazione autonoma da parte
dell’appaltatore in merito alla scelta e alle modalità dei tempi di lavoro,
nonché dell’attrezzatura occorrente al suo espletamento.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatoreMancanza in capo all’appaltatore della qualifica di imprenditore, o meglio di
un’organizzazione di tipo imprenditoriale
Organizzazione dei mezzi necessari - Assunzione del rischio di impresa
Titolarità dell’attrezzatura occorrente, non sembra essere vincolante, in quanto la
giurisprudenza ha anche su questo aspetto più volte ribadito che vi è assunzione di
rischio di impresa, anche quando l’imprenditore appaltatore non disponga di
specifici mezzi ovvero si avvalga dei mezzi dell’appaltante, purchè il servizio
dell’appalto sia tale da caratterizzarsi per una prevalente o esclusiva necessità di
lavoro intellettuale o comunque personale dei lavoratori utilizzati nell’appalto.
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
lavoro intellettuale o comunque personale dei lavoratori utilizzati nell’appalto.
La qualifica di imprenditore dell’appaltatore deriva non tanto dalla materiale
consistenza di attrezzature e capitali, quanto dalla effettiva sussistenza di un
autonomo nucleo di rapporti e atti giuridicamente rilevanti, realizzato per lo
specifico conseguimento di finalità economiche e comunque lucrative,
caratterizzate essenzialmente da professionalità e continuità, pertanto
“l’organizzazione dei mezzi necessari” e “l’assunzione del rischio di impresa”, sono
elementi fondamentali nella liceità di un appalto.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatoreMancanza dell’effettivo esercizio del potere direttivo da parte dell’appaltatore
Altro elemento sintomatico di una interposizione illecita di manodopera, alla luce del combinato disposto di cui agli artt. 29 e 84 del Dlgs n. 276/2003, è senza dubbio, la titolarità in capo all’appaltatore dei poteri direttivi e di ingerenza, tipici del datore di lavoro, relativamente alla materiale esecuzione della prestazione lavorativa commissionata.
Qui rileva la situazione tipica dell’attività lavorativa svolta per conto del committente che sia, esclusivamente, oggetto dell’organizzazione imprenditoriale
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
Titolarità in capo all’appaltatore dei poteri direttivi
Qui rileva la situazione tipica dell’attività lavorativa svolta per conto del committente che sia, esclusivamente, oggetto dell’organizzazione imprenditoriale dell’appaltatore e intimamente connessa con le sue finalità aziendali. Pertanto, è considerata necessaria l’esclusione piena dell’appaltante, dall’esercizio libero ed effettivo della propria iniziativa imprenditoriale e della sua autonomia funzionale dell’appaltatore.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatoreMancanza dell’effettivo esercizio del potere direttivo da parte
dell’appaltatore
Presupposti di merito e legittimità:
�i collaboratori dell’appaltatore non seguono il medesimo orario di lavoro di quelli del committente;
�I collaboratori non giustificano le proprie assenze al committente ma all’appaltatore;
�l’appaltatore provvede direttamente al pagamento delle retribuzioni;
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
�i collaboratori dell’appaltatore non lavorano sotto il controllo diretto dei dipendenti del committente o di preposti da questi incaricati;
�il committente non esercita con piena autorità il potere direttivo, gerarchico e disciplinare, anche dei licenziamenti.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
In ogni caso l’ingerenza direttiva del committente non sussiste, se il suo dare indicazioni rientra nei limiti di un indispensabile coordinamento funzionale fra imprese appaltatrici che nulla toglie circa la titolarità del potere di controllo sui dipendenti delle stesse, restando sulla soglia del rapporto di lavoro per garantire una necessaria armonizzazione fra le diverse attività in campo, specie quando il servizio appaltato chiede una complessa
Presupposti di merito e legittimità:
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
attività in campo, specie quando il servizio appaltato chiede una complessa struttura imprenditoriale.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Precisazioni ultime del ministero del lavoro impart ite con circolare n° 5 del 11/02/2011 ad oggetto quadro giuridico degli appalti
In merito alla genuinità degli appalti sia pubblici che privati, il ministro Sacconi con la circolare n° 5 ha dettato obblighi e direttive inderogabili in merito agli appalti genuini facendo esplicito riferimento alla partecipazione a gare d’appalto con il criterio “a ribasso d’asta”, contemplando la logica già prevista dall’articolo 26 comma 5 del dlgs n°81/2008 della nullità del contratto d’appalto stesso come sanzione da applicare in caso di mancato rispetto dei paletti rivenienti dal rispetto economiconei confronti dei lavoratori impiegati e dal rispetto delle norme imposte dalla sicurezza sui luoghi di lavoro. Pertanto l’offerta del concorrente, anche se si partecipa a una gara caratterizzata dal criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, deve in ogni caso essere rispettosa del costo del lavoro e degli oneri della sicurezza che non possono formare oggetto di alcun ribasso. In virtù di quanto anzidetto viene ulteriormente ribadito quanto già evidenziato dall’ art 29 comma 2 del dlgs n°276/2003 secondo il quale “in caso di appalto di opere o di servizi il committente imprenditore o datore di lav oro è obbligato in
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
quale “in caso di appalto di opere o di servizi il committente imprenditore o datore di lav oro è obbligato in solido con l’appaltatore, nonché con ciascuno degli eventuali ulteriori subappaltatori entro il limite di 2 anni dalla cessazione dell’appalto, a corrisponde re ai lavoratori i trattamenti retributivi e i cont ributi previdenziali dovuti”.
Viene ribadito inoltre l’utile ricorso all’istituto della certificazione di un contratto d’appalto per la complessità dei rapporti che scaturiscono da lla sottoscrizione di un contratto stesso, sottolineando in ogni caso, che l’attività investigativa degli organi add etti al controllo debba essere rivolta soltanto ed esclusivamente a quei contratti che non sono stati oggetto di certif icazione , specificando che, in riferimento all’appalto, le procedure di certificazione possono essere utilizzate – sia in sede di stipulazione del contratto, sia nelle fasi di attuazione del relativo programma negoziale – anche ai fini della distinzione concreta tra somministrazione di lavoro e appalto.
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
In sintesi per evitare i presupposti di Interposizione di Manodopera si deve:
� Verificare l'idoneità “tecnica” dell'appaltatore
� Stipula di un contratto di appalto antecedente all'inizio dei
lavori di qualsiasi natura
In Store e promozioni: implicazioni giuslavoristiche – G. Mignozzi
� Evitare qualsiasi tipo di ingerenza da parte del committente
nella esecuzione del servizio
In Store e promozioni: il punto di vista del consumatore
Grazie per l’attenzione