Il linguaggio dei segni

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I I l l L L i i n n g g u u a a g g g g i i o o d d e e i i S S e e g g n n i i

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E' stata scoperta una comunità di beduini nel deserto den Negev. Un'ulteriore opportunità per studiare le basi biologiche del linguaggio.

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Page 2: Il linguaggio dei segni

Ph.D all’Istituto of Technology del Massachusetts

Assistente di Psicologia alla Columbia University

Direttrice del Laboratorio di Acquisizione e Sviluppo del Linguaggio

ultime ricerche

nuovo linguaggio dei gesti in Nicaragua

Ann Senghas

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Il linguaggio è in ogni comunità umana

Quali condizioni ?(cognitive, sociali e ambientali)

Problema:

non è possibile isolare i fattori

Page 4: Il linguaggio dei segni

Bambino sordo in una famiglia udente

grandi comunità persone sorde

2 casi estremi

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Caso estremo 1: Bambino sordo in una famiglia udente

• Homesigns

• Schemi simili a Taiwan o Nord America

• I segni possono sviluppare una maggiore complessità nel tempo e con l’uso

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Caso estremo 2:grandi comunità di persone sorde

• comunità multi generazionali di

persone sorde

• linguaggi dei segni completamente sviluppati passati da una generazione all’altra.

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Interessante/difficile

recuperare condizioni

homesigns diventano un linguaggio

Opportunità

Nuovo linguaggio dei segniDeserto del Negev (sud di Israele)

Senza influenza linguaggi vicini

Emersa una grammatica in 1 generazione

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Caso recente: Nicaragua(Sengas e collaboratori)

• originatori ancora vivi (anni ’70)• programmi nell’educazione speciale • gli insegnanti: insegnano a parlare e a leggere le

labbra (con pochi successi)• gli studenti: spontaneamente usano segni e

gesti tra di loro durante l’intervallo e dopo la scuola

• circa 800 persone, con età che vanno dai 4 ai 44• Limite: Non trasmesso in casa e comunità

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Caratteristiche linguaggio dei segni in una piccola comunità

Al-Sayyid Bedouins vengono esposti al linguaggio dei segni sin dalla nascita

se la comunità è troppo piccola la comunicazione non supererà che le struttute più basilari

in questo sistema i bambini hanno un ruolo fondamentale nel dare al linguaggio la loro struttura

Piccola comunità

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Differenze tra il linguaggio NSL e quello del ABSL

NSL ABSLOgni anno una corte di 15-20 persone apprendono questo linguaggio dei segni.

Questo numero di persone (15-20) si appresta ad essere lo stesso nel ABSL nell’arco di 20 anni.

Questo tipo di linguaggio dei segni è stato trasmesso attraverso più generazioni rispetto al NSL.

I bimbi vengono esposti al linguaggio dei segni subito, dalla nascita, nell’ambito familiare

– homesign –

I bimbi apprendono il linguaggio dei segni dai loro coetanei, verso i 4-6 anni con l’immissione a scuola.

Questo tipo di apprendimento sviluppa delle forme di apprendimento imperfette e rallenta l’evolversi della lingua.

È un nuovo caso di forma di linguaggio dei segni.

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Dimensioni in cui le comunità variano

Le proporzioni di non-udenti rispetto agli udenti

Disponibilità del materiale scritto

Il grado di bilinguismo inteso come la pratica gesturale degli udenti

La presenza di intere famiglie di non-udenti

Variano rispetto a :

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Fattori determinanti per l’acqusizione del linguaggio

contesto intergenerazionale

Esposizione precoce= più probabilità di acquisizione linguaggio

Homesign= NO intergenerazionalità!

Udenti+ NON udenti= Linguaggio più ricco

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Possibili conclusioni…

Il nuovo caso di Al-Sayyid Bedouin Sign Language aiuterà i ricercatori nelle ricerche relative al gruppo “critico”, all’età “critica” e alla frequenza “critica”

di trasmissione.

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3500 persone nel deserto del Negev

80 membri della comunità sono oggi congenitamente sordi

2% = 20 volte di più l’incidenza osservata altrove.150 sordi in tre generazioni (discendenti di 2 dei 5 fratelli fondatori)

Wendy Sandler& collaboratori

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grande concentrazione di sordità +cultura di famiglia allargata

=in ogni famiglia c’è un sordo

Sordi adulti completamente integratiMatrimoni tra udenti e sordiMolti udenti segnano (Secondo linguaggio

villaggio)Questa 3^ generazione e ABSL datato a 70 anni

Caratteristiche antropologiche

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Ordine delle parole: SOV

Altri linguaggi della regione: Arabo SVOEbraico SVOLinguaggio dei segni Israeliano SVO

è evidentemente un nuovo linguaggio indipendente.

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Fattore determinante

Numero persone coinvolte

Homesigners

Nicaragua da 20 a 200

ABSL da 10 a 150 in 3 generazioni

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Studio

Soggetti

Tre generazioni:

1° generazione: 10, ora morti

2° generazione: 7 sordi,1 udente 30-40 anni

3° generazione: adolescenti e bambini

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Ricerca condotta nelle case dei segnatori

2 compiti:

Narrazione spontanea di un’esperienza personale

Descrizione di singoli eventi presenti in una serie di video clips

Studio

Analisi:

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Risposte registrate , tradotte e trascritte

Un lucido per ogni segno identificato

Segni assegnati ai costituenti secondo criteri:

SEMANTICI

PROSODICI

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Criterio semantico

• Segni che significavano eventi o azioni• Significato• Ruolo semantico

Criterio prosodico

• Cambiamento ritmo (pause, indebolimento, posizione del corpo, espressioni facciali)

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MONEY COLLECT MONEY COLLECT BUILD WALLS DOORS BUILD WALLS DOORS

Esperto traduce:

Ho messo da parte i soldi

OVPotrebbe sembrare

Vo

ma

analisi prosodica

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Criteri prosodici (ISL- Nespor, Sandler)

Suggerimenti fonetici manuali:

mani fermepausa e rilassamento delle mani ripetizione segno finale del costituente

Indicano le interruzioni prosodiche

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Suggerimenti fonetici NON-manuali

cambiamento nella posizione del corpo o della testa

cambio espressione facciale (segno di intonazione)

Criteri prosodici (ISL- Nespor, Sandler)

Page 26: Il linguaggio dei segni

Posizione mani dopo BUILD

Posizione del corpo prima e dopo BUILD

Espressione facciale prima e dopo BUILD

MONEY COLLECT

V. N, N

Traduzione: "I saved some money. I started to build a house. Walls, doors."

BUILD WALLS DOORS

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Predicate-final order VS non-predicate-final order

Nelle prossime slides verranno presentati grafici che rappresentano la frequenza dei predicate-final comparati con i non-predicate-final order. I primi sono indiscutibilemente in numero maggiore rispetto ai secondi ( Fig 1).

Nella Fig. 2 verranno invece presi in esame l’ordine delle parole per ciascun soggetto, verranno evidenziate delle differenze relative a due soggetti in modo particolare.

Nella Fig.3 viene mostrato che l’ordine di parole nel ABSL è prevalentemente S-O-V.

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Fig.3

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Comparazione tra lingue differenti:

Language Sentential constituents

N-modifier order

Negation N-numeral order

Spoken Arabic dialect

S-V-O N-modifier Negation-head (split negation)

Numeral-N

Classical Arabic V-S-O N-modifier Negation-head Numeral-N

Hebrew S-V-O or V initial

N-modifier Negation-head Numeral-N

ISL S-V-O, O-S-V, or S-O-V

N-modifier Negation-head or head-negation

N-numeral or numeral-N

ABSL S-O-V N-modifier Head-negation N-numeral

Page 34: Il linguaggio dei segni

Kim Jan kiss

Kim kissed Jan Jan kissed Kimor

Come si fa ad attribuire uno dei due significati?

Page 35: Il linguaggio dei segni

… Meccanismi…

Un linguaggio deve avere il tempo di acquisire tutti quei meccanismi che regolano l’ordine delle parole ad esempio l’accordo del verbo.In assenza di questi meccanismi l’unico modo per disambiguare

Kim Jim kiss

È l’ordine delle parole

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…Conclusioni…

L’apparenza di tutte queste convenzionalizzazioni quindi, è solo il primo di una lunga serie di passi per l’emergere di una lingua

Questo dimostra empiricamente che la nostra mente è incline a strutturare un Sistema di comunicazioni lungo le linee grammaticali.