I sistemi di certificazione ambientale Oeko-tex ed Ecolabel · fibre cellulosiche naturali e loro...

I sistemi di certificazione

ambientale

Oeko-tex ed Ecolabel

Barbara De Rui

Torino, 15 marzo 2013

I principali marchi ecologici

Ecolabel Oeko-Tex® Standard 100 Nordic Swan

GOTS Oeko-Tex® Standard 1000 Blue Angel

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La legislazione ecologica

di riferimento in Europa

• Regolamento REACh 1907/2006

– Candidate List SVHC - Substances of Very High Concern

• Regolamento 850/2004

– Acido perfluorottano solfonato e suoi derivati (PFOS)

• Regolamento 2009/251/CE

– Dimetilfumarato

• Direttiva 98/08/CE (Biocidi)

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Il marchio Ecolabel

Documenti di riferimento

– Regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009 , relativo al marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE)

– 2009/567/CE: Decisione della Commissione, del 9 luglio 2009 , che stabilisce i criteri ecologici per l’assegnazione di un marchio comunitario di qualità ecologica ai prodotti tessili

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Il campo di applicazione

Tutti i beni e i servizi destinati alla distribuzione, al consumo o all’uso sul mercato comunitario, a titolo oneroso o gratuito.

Per i prodotti tessili (Decisione della Commissione 2009/567/CE):

– capi di abbigliamento e accessori tessili;

– prodotti tessili per interni;

– filati e tessuti destinati all’uso in capi di abbigliamento o prodotti tessili per interni.

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Materie prime

L’analisi del ciclo di vita

Dalla culla alla tomba

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Smaltimento Utilizzo e

manutenzione

Processi di lavorazione

INTERO CICLO DI VITA

DEL PRODOTTO

I criteri

• Criteri per tipo di fibra:

– per esempio per cotone: pesticidi, ...

– per esempio per poliestere: antimonio, …

• Criteri per processi e sostanze chimiche:

– per esempio: formaldeide, biodegradabilità, ...

• Criteri di idoneità all’uso:

– per esempio: variazioni dimensionali, solidità colore

• I criteri non si applicano se….

– … la fibra rappresenta meno del 5% del peso totale delle fibre tessili contenute nel prodotto

– … si tratta di fibre riciclate

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Criteri per tipo di fibra

• Acrilico:

– residuo di acrilonitrile nelle fibre (1.5 mg/kg)

– emissione in atmosfera (1g/kg fibra prodotta)

• Cotone e altre fibre di cellulosa naturali:

– pesticidi ed erbicidi (0.5 ppm)

• Cellulosiche artificiali: – AOX (inferiori a 250 ppm)

– zolfo nelle emissioni in atmosfera (inferiore a 30 e 50 g/kg fibra prodotta – rispettivamente per fiocco e continuo)

– zinco (media annua inferiore a 0,3 g/kg)

– rame (media annua inferiore a 0,1 ppm) nelle acque di scarico

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• Lana:

– pesticidi (inferiori a valori compresi tra 0,5 e 2 ppm)

– temperatura e carico inquinante (COD) dei reflui

• Elastan:

– non devono essere utilizzati composti organostannici - diisocianati aromatici (5 mg/kg fibra prodotta)

• Poliammide:

– emissioni di N2O in atmosfera (deriva da monomeri azotati), per fibra prodotta, inferiore a

• 5 g/kg (poliammide 6)

• 50 g/kg (poliammide 6,6)

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• Poliestere:

– antimonio nelle fibre (catalizzatore di polimerizzazione) inferiore a 260 ppm

– VOC inferiori a 1,2 g/kg

• Polipropilene:

– vietati pigmenti a base di piombo (fibra in genere tinta in massa)

• Aramidiche, fibre di vetro, carbonio, metalliche:

– non hanno requisiti specifici

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Criteri per processi e sostanze

• Si applicano a tutte le fasi di produzione compresa quella delle fibre

• Esistono alcune deroghe per coloranti o altre sostanze, nel caso di fibre riciclate (solo se presenti nel precedente ciclo di vita)

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• Ausiliari:

– biodegradabilità (90 – 95%)

– idrocarburi policiclici aromatici (inferiori a 1%)

– Vietato l’uso di APEO e EDTA ad esempio.

• Agenti biocidi o biostatici:

– Vietato l’uso di clorofenoli, policlorobifenili (PCB) e composti organostannici.

– I prodotti presenti non devono essere attivi in fase d’uso.

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• Ritardanti di fiamma:

– limite all’utilizzo di alcune tipologie di prodotti (classificazione in funzione delle frasi di rischio)

• Coloranti azoici:

– vietato l’utilizzo di molecole che, per scissione riduttiva, liberano ammine aromatiche cancerogene (22)

• Coloranti:

– non utilizzo di cancerogeni, mutageni, teratogeni e sensibilizzanti (in genere dispersi per poliestere),

– limite per impurezze metalliche

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• Carrier:

– vietato l’utilizzo di carrier alogenati (utilizzati nella tintura del poliestere)

• Formaldeide (nel prodotto finito), valori limite:

– 30 mg/kg per prodotti a contatto con la pelle

– 300 mg/kg per prodotti non a contatto con la pelle

• Scarichi idrici:

– COD inferiore a 25 g/kg

• Consumo di acqua ed energia:

– il richiedente è invitato a dare informazioni volontarie sui consumi

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Impatti ambientali

Consumo di energia

Consumo di acqua

Produzione di gas serra

Acque di scarico

Uso del territorio

Imp

atto

am

bie

nta

le

dec

resc

en

te

acrilico poliammide poliestere FCR* PLA/cotone/ lyocell lana liberiane

cotone seta poliammide FCR* acrilico lana liberiane poliestere

poliammide poliestere lyocell PLA FCR* cotone liberiane lana

lana FCR liberiane poliammide poliestere

lana ramiè cotone liberiane FCR* iuta PLA lyocell

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FCR = fibre cellulosiche rigenerate (viscosa, modal) Liberiane = fibre liberiane (ortica, canapa, lino)

Criteri di idoneità all’uso

• Sono le tipiche proprietà prestazionali; a seconda dei casi si applicano a:

– filato “tinto”

– tessuto “finale”

– “prodotto finito”

• Variazioni dimensionali al lavaggio e asciugamento:

– valori compresi tra il 2 e l’8%

• Solidità del colore:

– al lavaggio (indice 3–4)

– al sudore (indice 3–4)

– allo sfregamento (indice 4 a secco e indice 2–3 a umido)

– alla luce (indici 4 o 5 in funzione della destinazione d’uso)

– (sono ammesse eccezioni)

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Oeko-Tex® Standard 100

Documenti di riferimento:

– Standard 100 - Condizioni generali e particolari

– Supplemento allo Standard 100 - Automotive Interiors

– Testing Procedures

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• Il marchio Oeko-Tex garantisce che:

– durante l’utilizzo finale, il prodotto certificato non rilasci le sostanze nocive previste dallo schema di certificazione, al di sopra dei limiti stabiliti dello Standard 100

• Non considera eventuali sostanze nocive derivanti dal danneggiamento durante trasporto e immagazzinamento, da manipolazioni per promozioni di vendita (profumazioni ad esempio) o da esposizione in condizioni particolari

• Non è un marchio di qualità

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Oeko-Tex® standard 100

VANTAGGI E CONTROLLI

• Per molti consumatori l’evidenza che i prodotti tessili non siano nocivi per la salute è il fattore più importante in fase di scelta d’acquisto

• Il marchio Oeko Tex® è uno strumento efficace, diffuso e riconosciuto efficace per consentire ai consumatori di valutare in modo oggettivo la qualità umano-ecologica dei prodotti.

• I requisiti per la concessione del marchio Oeko Tex® vengono adeguati almeno annualmente tenendo conto delle conoscenze scientifiche relative alle criticità delle sostanze chimiche.

• Il rispetto dei requisiti viene sottoposto a verifica mediante audit (Istituto o Associazione)

Le quattro classi

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Classe II “a contatto

con la pelle”

Classe III “non a contatto

con la pelle”

Classe IV “arredamento, decorativo”

Classe I “Bambini”

I requisiti Oeko-Tex

• pH

• Formaldeide

• Metalli pesanti

• Cromo VI

• Pesticidi

• Ftalati

• Fenoli clorurati

• Ortofenilfenolo

• Ammine aromatiche

• Coloranti allergizzanti

• Benzeni e tolueni clorurati (Carrier)

• TBT, TPhT, DBT, DOT

• PFOS, PFOA

• Solidità all’acqua

• Solidità al sudore

• Solidità allo sfregamento a secco

• Solidità alla saliva e al sudore

• IPA (Idrocarburi policiclici aromatici)

• Odore

• VOC (Composti organici volatili)

• Ritardanti di fiamma

• Alchilfenoli e alchifenoli etossilati

• Residui di solventi

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I marchi a confronto

• Marchio privato

• promosso dall’Associazione Internazionale per la Ricerca e Prova nel Campo dell’Ecologia Tessile Oeko-Tex

• Marchio di prodotto umano-compatibile:

• garantisce che il prodotto o il processo non contenga o rilasci sostanze nocive per la salute dell’uomo in quantità superiore ai limiti stabiliti dallo Standard 100.

• Marchio pubblico

• promosso dalla Comunità Europea

• marchio di prodotto ecologico a basso impatto ambientale:

• garantisce che il ciclo produttivo rispetta l’ambiente e che il prodotto non è nocivo alla salute (dalla culla alla tomba).


• Campo di applicazione:

– prodotti tessili (capi di abbigliamento, tessuti, filati …)

– accessori (bottoni, cerniere, spalline ...)

– processi (tintura, stampa, finissaggio ...)

• Campo di applicazione:

– prodotti di varia natura (elettrodomestici, carta per copie, vernici, materassi...)

– in campo tessile:

– capi di abbigliamento tessile, prodotti tessili per interni, filati e tessuti (destinati a capi di abbigliamento o prodotti tessili per interni)


• Parametri e requisiti:

– riguardano aspetti di tossicità o nocività delle materie prime e dei prodotti chimici usati nella realizzazione del prodotto

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• Parametri e requisiti:

– riguardano aspetti di tossicità o nocività delle materie prime e dei prodotti chimici usati, ma anche l’impatto ambientale dei processi di produzione della materia prima, dei processi produttivi, delle attività di manutenzione e smaltimento del prodotto

Licenze Ecolabel

25 Fonte: http://ec.europa.eu

Licenze Ecolabel per paese


Licenze Ecolabel per prodotto


La certificazione di prodotto

Oeko-Tex® nel mondo

Istituti di prova

Uffici di rappresentanza

Certificati Oeko-Tex emessi nel

mondo a Dicembre 2012

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• E’ un sistema di controllo, analisi e certificazione per siti produttivi eco-compatibili in tutta la catena tessile

• L'azienda è controllata da un ispettore indipendente incaricato da uno degli istituti appartenenti all’Associazione Oeko-Tex®

• E’ valutata l’efficacia delle azioni adottate dall’azienda per minimizzare l’impatto ambientale del sito produttivo.

• Continuo miglioramento in funzione delle migliori tecnologie disponibili

• Almeno il 90% dell’azienda deve essere certificato per usare il marchio

• Il certificato è valido per tre anni.


• I criteri richiesti comprendono:

– divieto di utilizzo di ausiliari chimici e coloranti dannosi per l'ambiente

– trattamento delle acque di scarico e delle emissioni con assegnazione di punteggio a seconda dei valori

– eliminazione di alcune tecnologie produttive particolarmente inquinanti

– ottimizzazione del consumo energetico

– adozione di misure per evitare rumore e polvere

– adozione di misure per assicurare la sicurezza sul posto di lavoro

– divieto di lavoro minorile

– Criteri sociali (nessuna discriminazione di razza, religione..)

– introduzione di elementi base per un sistema di gestione ambientale


• Vantaggi

– maggiore efficienza produttiva e conseguente riduzione dei costi

– diminuzione nella produzione di rifiuti

– maggiore accettazione dei prodotti dell’azienda sul mercato grazie al riconoscimento pubblico delle misure ecologiche intraprese dal sito produttivo

• Il marchio può apparire sulla carta intestata, documenti aziendali, materiale promozionale, ecc.

• Non può essere usato per etichettare prodotti a meno di presenza di una certificazione Standard 100

Confronto tra i requisiti

Criteri ambientali minimi

Green Public Procurement

Marchio Comunitario

Ecolabel

Marchio Oeko Tex®

Standard 100

Marchio Oeko Tex®

Standard 1000

Campo di applicazione:

prodotti tessili previsti dal

Marchio comunitario Ecolabel

Esclusioni:

a) prodotti tessili trattati con

biocidi a meno che questi

ultimi non figurino

nell’allegato I A delle

Direttiva 98/8/CE

b) articoli per bambini di età

inferiore ai 3 anni


a) articoli di abbigliamento e

accessori tessili

b) prodotti tessili per interni

c) fibre, filati e tessuti per

produzione di articoli per

abbigliamento, accessori,

prodotti tessili per interni

Campo di applicazione: tutti i

prodotti tessili

Esclusioni:

a) prodotti con presenza di

biocidi ad eccezione di

quelli presenti in un elenco

approvato (prodotti

presenti nell’allegato I A

della Direttiva 98/8/CE)

b) prodotti con presenza di

“flame retardant” ad

eccezione di quelli presenti

in un elenco approvato


Valutazione delle

performances ambientali dei

siti produttivi (Parte A) e dei

prodotti (Parte B)

Criteri di base.

1. Pesticidi: 20 sostanze –

contenuto massimo 1 mg/kg

(fibre naturali)

2. Coloranti

sensibilizzanti/allergenici,

cancerogeni, mutageni o

tossici: 9 cancerogeni - 18

sensibilizzanti/allergenici

vietati

3. Arilammine da coloranti

azoici: 24 ammine – valore

massimo 20 mg/kg

4. “flame retardant”: 6 sostanze

vietate

5. Pentaclorofenolo e

Tetraclorofenoli – contenuto

massimo 0,5 mg/kg (cotone,

fibre cellulosiche naturali e loro

miste)

Criteri di base.

Requisiti PA - I prodotti tessili con

etichetta Ecolabel sono

automaticamente considerati

conformi ai requisiti da 1 a 7. Di

seguito confronto con Ecolabel.

1. Pesticidi: requisito equivalente

per sostanze – limite inferiore

0,05 mg/kg

2. Coloranti sensibilizzanti

/allergenici, cancerogeni,

mutageni o tossici: requisito

equivalente

3. Arilammine da coloranti

azoici: 23 ammine – valore

massimo 30 mg/kg

4. “flame retardant”: requisito

più ampio, si fa riferimento a

frasi R vietate

5. Pentaclorofenolo: requisito

più restrittivo – valore massimo

0,05 mg/kg

Criteri di base.

Requisiti PA - I prodotti tessili con

etichetta non Ecolabel sono ammesse se

rispondenti ai Criteri di base . Di seguito

confronto con Oeko Tex® Standard 100

1. Pesticidi: 60 sostanze contenuto

massimo 1 mg/kg (fibre naturali

2. Coloranti sensibilizzanti / allergenici, cancerogeni, mutageni

o tossici: 9 cancerogeni - 21

allergenici vietati

3. Arilammine da coloranti azoici:

24 ammine – valore massimo 20

mg/kg

4. “flame retardant”: vietati se non

approvati; esplicitamente escluse

9 sostanze

5. Pentaclorofenolo e

Tetraclorofenoli – contenuto

massimo 0,5 mg/kg (cotone, fibre

cellulosiche naturali e loro miste)

Criteri di base.

Il Marchio Oeko Tex Standard

1000 non è un marchio di

certificazione di prodotto.

Lo standard indica le

condizioni alle quali il

marchio può essere apposto

su un prodotto.

In Criteri Premianti di seguito indicati la

correlazione con Ecolabel processi.



Marchio Comunitario

Ecolabel

Marchio Oeko Tex®

Standard 100

Marchio Oeko Tex®

Standard 1000

Criteri di base.

6. Ftalati: 4 sostanze – valore

massimo 0,1% in peso

7. Formaldeide: contenuto

massimo 30 mg/kg per i

prodotti a contatto con la pelle;

75 mg/kg per tutti gli altri

prodotti

Per i criteri da 1 a 7 sono

considerati conformi i prodotti

tessili muniti di etichetta

ecologica europea Ecolabel o altra

etichetta che rispetti i criteri

8. Metalli Estraibili (in sudore

acido): 9 metalli con valori

massimi compresi tra 30 e 0,02

mg/kg

Criteri di base.

6. Ftalati: non esplicitamente

citati

7. Formaldeide: requisito

equivalente considerata la non

applicabilità dei criteri

ambientali minimi ad articoli

per bambini di età inferiori ai 3

anni.

Per i prodotti muniti di etichetta

Ecolabel deve essere data

evidenza della rispondenza al

requisito 8 (metalli estraibili) con

dichiarazione o Rapporto di Prova.

Criteri di base.

6. Ftalati: 8 sostanze – valore

massimo 0,1% in peso

7. Formaldeide: requisito meno

restrittivo. Il valore sperimentale

tuttavia è sempre nel limite di 75

mg/kg ; è documentato

unitamente al Certificato in

Rapporto di Prova ad hoc

Requisito 8 (metalli estraibili): è un

requisito del marchio con valori

ammessi equivalenti

Criteri di base.

Il Marchio Oeko Tex Standard

1000 non è un marchio di

certificazione di prodotto.

Lo standard indica

unicamente le condizioni alle

quali il marchio può essere

apposto su un prodotto. La

premessa generale è che

almeno il 30% dei prodotti

sia Certificata Oeko Tex ®

Standard 100.

In Criteri Premianti di

seguito indicati la

correlazione con Ecolabel

processi.



Marchio Comunitario

Ecolabel

Marchio Oeko Tex®

Standard 100

Marchio Oeko Tex®

Standard 1000

Prima Conclusione: REQUISITI DI BASE

I prodotti muniti di marchio Ecolabel sono considerati conformi

rispetto ai Criteri di Base da 1 a 7. Deve essere data evidenza della

conformità al requisito 8.

I prodotti muniti di marchio Oeko Tex Standard 100® sono

considerati conformi rispetto ai criteri da 1 a 8. Deve essere allegato

Rapporto di Prova riportante gli esiti della determinazione della

formaldeide.

Criteri premianti: questi criteri possono essere utilizzati per attribuire un punteggio esplicitato nella procedura di appalto:

a) I prodotti muniti di marchio

Ecolabel sono considerati

conformi; sono considerati

conformi anche i prodotti

muniti di altra etichetta che

risponda ai requisiti.

Criteri premianti:

in considerazione del fatto che i prodotti muniti di marchio Ecolabel sono considerati conformi, si riportano di seguito i criteri previsti oltre quelli già documentati per Criteri di Base:

a) criteri specifici per le seguenti

fibre: acrilico, cotone e altre fibre

cellulosiche naturali, elastan, lino

e altre fibre tessili liberiane, lana

sucida e altre fibre cheratiniche,

fibre di cellulosa artificiali,

poliammide, poliestere e

polipropilene.

Criteri premianti:

a) il marchio Oeko Tex Standard 100

prevede un numero molto

significativo di criteri aggiuntivi

relativi al prodotto rispetto ai

criteri di base.

b) Il marchio Oeko Tex Standard 100

non prevede requisiti di processo in

quanto previsti dal Marchio

Oekotex 1000.

Criteri premianti:

il marchio Oeko Tex Standard

1000 indica che il sito

produttivo rispetta la

normativa cogente in ambito

ambientale ed è conforme ai

requisiti di sicurezza ed etico

sociali richiesti dall’

Associazione Oeko Tex. Di

seguito la correlazione con

Ecolabel processi: a) Il richiedente deve attivare e

mantenere un Sistema Qualità documentato per assicurare la conformità – criterio aggiuntivo

b) Il modello prevede requisiti sociali– criterio aggiuntivo

c) Emissioni in atmosfera – criterio aggiuntivo, definiti i parametri principali (CO, polveri, NOx , SO2)



Marchio Comunitario

Ecolabel

Marchio Oeko Tex®

Standard 100

Marchio Oeko Tex®

Standard 1000

Criteri premianti: questi criteri possono essere utilizzati per attribuire un punteggio esplicitato nella procedura di appalto:

b) I prodotti devono contenere

almeno il 30% in peso di fibre

riciclate. Deve essere prodotta

documentazione attestante

l’esatta composizione del

prodotto finito e l’origine delle

fibre riciclate utilizzate (Nota 1 -

allo stato attuale il riciclo è possibile

per poliammide 6; poliammide 6.6;

poliestere. Nota 2 – allo stato attuale

non esistono metodi di prova che

consentono la determinazione quali e

quantitativa delle fibre riciclate. Nota

3 – l’evidenza può essere data solo

mediante rintracciabilità e

documentazioni correlate)

Criteri premianti: (segue) … si

riportano di seguito i criteri previsti oltre quelli già documentati per Criteri di Base:

b) criteri specifici per i processi e le

sostanze chimiche tra cui: ausiliari

chimici e prodotti di finissaggio;

agenti biocidi; detergenti,

ammorbidenti, agenti

complessanti; agenti candeggianti;

impurezze in coloranti e pigmenti;

coloranti azoici; coloranti a

complesso metallico; ritardanti di

fiamma (Nota 1 – i criteri sono di

fatto il non utilizzo di sostanze

chimiche o limiti nei livelli di

impurezza o biodegradabilità)

Criteri premianti: (segue) … si conferma

che:



significativo di criteri aggiuntivi

relativi al prodotto rispetto ai criteri

di base.

b) Il marchio Oeko Tex Standard 100

non prevede requisiti di processo in

quanto previsti dal Marchio Oekotex

1000.

Criteri premianti: (segue)

… la correlazione con Ecolabel

processi:

d) Rumore - criterio

aggiuntivo e) Energia – criterio

equivalente f) Sicurezza - criterio

aggiuntivo g) Proibito l’uso di coloranti

azoici, coloranti cancerogeni, coloranti contenenti Piombo e Cadmio, coloranti e pigmenti allergenici, carrier clororganici, pesticidi e “flame retardant”, alcuni tensioattivi, solventi clorurati, ftalati, PFOS, DMFu – requisiti sostanzialmente equivalenti, meglio recepiti i requisiti REACH



Marchio Comunitario

Ecolabel

Marchio Oeko Tex®

Standard 100

Marchio Oeko Tex®

Standard 1000



Marchio Comunitario

Ecolabel

Marchio Oeko Tex®

Standard 100

Marchio Oeko Tex®

Standard 1000

Criteri premianti (segue) (questi

criteri possono essere utilizzati

per attribuire un punteggio

esplicitato nella procedura di

appalto):

c) I prodotti devono contenere

almeno il 50% in peso del

materiale tessile di cotone o altre

fibre naturali di produzione

biologica. Deve essere prodotto

documentazione attestante l’esatta

composizione del prodotto e il

certificato relativo alla tipologia di

coltivazione emesso da un

Organismo riconosciuto

(Nota 1 – allo stato attuale non

esistono metodi di prova che

consentono la determinazione quali

e quantitativa delle fibre riciclate.

Nota 2 – l’evidenza può essere data

solo mediante rintracciabilità e

documentazioni correlate)

Criteri premianti: (segue) … si

riportano di seguito i criteri previsti oltre

quelli già documentati per Criteri di Base:

c) criteri per gli scarichi idrici derivanti

da trattamenti a umido (COD, pH,

temperatura)

d) dichiarazioni relative al consumi di

acqua e di energia

e) criteri di idoneità all’uso: variazioni

dimensionali, solidità delle tinte

Criteri premianti: (segue) … si conferma

che:



significativo di criteri aggiuntivi relativi

al prodotto rispetto ai criteri di base.

b) Il marchio Oeko Tex Standard 100 non

prevede requisiti di processo in

quanto previsti dal Marchio Oekotex

1000.

Criteri premianti: (segue)

… la correlazione con Ecolabel

processi:

h) Diminuzione del

consumo di acqua -

Criteri specifici per acque

reflue – imposto lo

scarico in impianti di

depurazione il cui buon

funzionamento deve

essere accertato

requisito equivalente

anche se i parametri sono

definiti in modo più

puntuale

Seconda Conclusione: REQUISITI PREMIANTI

I requisiti premianti sono applicabili se richiesti nella procedura di appalto.

I prodotti muniti di marchio Ecolabel sono considerati conformi ai requisiti premianti. L’ ottenimento del marchio Ecolabel prevede requisiti (ecologici) di processo e requisiti di prodotto attestanti l’idoneità all’utilizzo. La maggior parte dei requisiti di processo non sono accertabili mediante prove; sono necessarie dichiarazioni supportate da rintracciabilità e documentazione correlata.

La Certificazione Oeko Standard 1000 prevede requisiti di sistema e requisiti (ecologici) di processo. Rispetto ad Ecolabel (Decisione 2009) il modello Oeko-Tex Standard 1000 (gennaio 2012) definisce alcuni requisiti definiti da legislazione più recente (PFOS, SVHC, DMFU ad esempio). Si ritiene che la Certificazione Oeko Standard 1000 possa costituire elemento sulla base del quale possa essere dichiarata la piena conformità ai requisiti premianti.

Grazie dell’attenzione. [email protected]

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