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A proposito di centrale nucleare. Il Consigliere regionale del Pd è ap- parso attapirato alla notizia che il territorio termolese è stato ripor- tato da un quotidiano nazionale come sito per la costruzione di una centrale nucleare. A parte la foga con la quale Petraroia ha chiesto l’inter- vento della Corte Costituzionale, resta da capire con quale impeto si affronta un falso problema, quando nel Comune di Castelmauro da circa 30 anni in pieno centro abitato esiste un deposito di fusti radioattivi e nessuno di quelli che gri- dano allo scandalo centrale nucleare se ne mai occupato. Ad majora! IL TAPIRO DEL GIORNO A MICHELE PETRAROIA Non solo deve pensare alle problematiche inerenti i disa- stri economici che stanno cau- sando la grave crisi finanziaria in atto a livello locale, deve pensare pure a non farsi accol- tellare politicamente alle spalle da rappresentanti del centrodestra basso molisano. Vitagliano è un uomo forte, du- rante la sua vita professionale e politica ha affrontato problemi molto più delicati. Questa vicenda non lo scuote più di tanto, figuriamoci se un piatto di polenta potrebbe essere paragonato al famoso “patto della crostata” avvenuto molti anni or sono tra Buttiglione e D’Alema in quella di Gallipoli. Questa è un'altra cosa, è un tradimento po- litico che sicuramente avrà conseguenze sulle future candidature al Comune di Termoli. L’OSCAR DEL GIORNO A GIANFRANCO VITAGLIANO www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio ANNO II - N° 48 SABATO 28 FEBBRAIO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA Non è mai troppo tardi Il caso D’Uva-Di Fabio si chiude in piazza per la porta di una sa- letta lasciata chiusa. E sembra un passaggio tratto da Cavalleria Ru- sticana. Del resto il già assessore all’urbanistica non fa mistero di essere anche un valente tenore. Ed allora vediamo la scena dell’opera di Pietro Mascagni. D’Uva, canta una serenata all’urbanistica, sua promessa sposa che durante il servizio assessorile ha però spo- sato Di Fabio. Dopo le dimissioni, il già assessore bacchetta tutto il centrosinistra, anche Di Fabio, che nel rigettare le critiche, lo allon- tana e con una lettera in punta di penna lo sfida chiedendogli le di- missioni. D’Uva corre in piazza per la conferenza stampa e dice addio al centrosinistra e al Sin- daco. Subito dopo si sente un vo- ciare di donne e popolani. Un urlo sovrasta gli altri: "Hanno ammaz- zato (come posto in Giunta) l’as- sessore D’Uva”. C’è chi si frega le mani, chi mormora che era l’ora, in pochissimi se ne disperano. Lascia una città senza piano regolatore, che non ha visto un solo atto urba- nistico reale, con la cementifica- zione, questa sì, della zona rurale. Un fallimento urbanistico. E così appaiono giuste e doverose le di- missioni dell’assessore. Forse avu- tesi troppo tardi? Noi, forti dello spirito del maestro Alberto Manzi, diciamo: “Non è mai troppo tardi”. Buon caffè. Il Forbiciastro Buon Caffè Finalmente un molisano (Ferro) si riappropria della Molisana Finalmente un molisano (Ferro) si riappropria della Molisana ISERNIA – La polizia ha rinvenuto nella sua abitazione dodici dosi di eroina. Per questo mo- tivo P.T.M. pregiudicato di 37anni è stato arre- stato. Ora si trova recluso nel carcere di Ponte San Leonardo. La brillante operazione termi- nata nella tarda mattinata di ieri, è iniziata nel pomeriggio di due giorni fa. A pag 10 Crack ed eroina, 37enne in manette CAMPOBASSO - In attesa delle motiva- zioni della sentenza emessa dalla Corte d'Appello di Campobasso, riportiamo, in esclusiva, le dichiarazioni rilasciate dall’av- vocato Arturo Messere alla nostra testata giornalistica per meglio focalizzare il suo punto di vista. A pag 4 Crollo Jovine, Messere in esclusiva

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Gazzetta del Molise - free press - quotidiano del mattino - edizione del 27 Febbraio 2009

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A proposito di centralenucleare. Il Consigliereregionale del Pd è ap-parso attapirato allanotizia che il territoriotermolese è stato ripor-

tato da un quotidiano nazionale come sito per lacostruzione di una centrale nucleare. A parte lafoga con la quale Petraroia ha chiesto l’inter-vento della Corte Costituzionale, resta da capirecon quale impeto si affronta un falso problema,quando nel Comune di Castelmauro da circa 30anni in pieno centro abitato esiste un depositodi fusti radioattivi e nessuno di quelli che gri-dano allo scandalo centrale nucleare se ne maioccupato. Ad majora!

IL TAPIRO DEL GIORNO A MICHELE PETRAROIA

Non solo deve pensare alleproblematiche inerenti i disa-stri economici che stanno cau-sando la grave crisi finanziariain atto a livello locale, devepensare pure a non farsi accol-tellare politicamente allespalle da rappresentanti delcentrodestra basso molisano.Vitagliano è un uomo forte, du-

rante la sua vita professionale e politica ha affrontatoproblemi molto più delicati. Questa vicenda non loscuote più di tanto, figuriamoci se un piatto di polentapotrebbe essere paragonato al famoso “patto della crostata” avvenuto molti anni or sonotra Buttiglione e D’Alema in quella di Gallipoli. Questa è un'altra cosa, è un tradimento po-litico che sicuramente avrà conseguenze sulle future candidature al Comune di Termoli.

L’OSCAR DEL GIORNO A GIANFRANCO VITAGLIANO

www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio

ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

DISTRIBUZIONEGRATUITA

Non è mai troppo tardi

Il caso D’Uva-Di Fabio si chiudein piazza per la porta di una sa-letta lasciata chiusa. E sembra unpassaggio tratto da Cavalleria Ru-sticana. Del resto il già assessoreall’urbanistica non fa mistero diessere anche un valente tenore. Edallora vediamo la scena dell’operadi Pietro Mascagni. D’Uva, cantauna serenata all’urbanistica, suapromessa sposa che durante ilservizio assessorile ha però spo-sato Di Fabio. Dopo le dimissioni,il già assessore bacchetta tutto ilcentrosinistra, anche Di Fabio, chenel rigettare le critiche, lo allon-tana e con una lettera in punta dipenna lo sfida chiedendogli le di-missioni. D’Uva corre in piazzaper la conferenza stampa e diceaddio al centrosinistra e al Sin-daco. Subito dopo si sente un vo-ciare di donne e popolani. Un urlosovrasta gli altri: "Hanno ammaz-zato (come posto in Giunta) l’as-sessore D’Uva”. C’è chi si frega lemani, chi mormora che era l’ora, inpochissimi se ne disperano. Lasciauna città senza piano regolatore,che non ha visto un solo atto urba-nistico reale, con la cementifica-zione, questa sì, della zona rurale.Un fallimento urbanistico. E cosìappaiono giuste e doverose le di-missioni dell’assessore. Forse avu-tesi troppo tardi? Noi, forti dellospirito del maestro Alberto Manzi,diciamo: “Non è mai troppo tardi”.Buon caffè.

Il Forbiciastro

Buon Caffè

Finalmente un molisano (Ferro)si riappropria della Molisana

Finalmente un molisano (Ferro)si riappropria della Molisana

ISERNIA – La polizia ha rinvenuto nella suaabitazione dodici dosi di eroina. Per questo mo-tivo P.T.M. pregiudicato di 37anni è stato arre-stato. Ora si trova recluso nel carcere di PonteSan Leonardo. La brillante operazione termi-nata nella tarda mattinata di ieri, è iniziata nelpomeriggio di due giorni fa. A pag 10

Crack ed eroina, 37enne in manette

CAMPOBASSO - In attesa delle motiva-zioni della sentenza emessa dalla Corted'Appello di Campobasso, riportiamo, inesclusiva, le dichiarazioni rilasciate dall’av-vocato Arturo Messere alla nostra testatagiornalistica per meglio focalizzare il suopunto di vista. A pag 4

Crollo Jovine, Messere in esclusiva

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REGIONE

2ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

'Entro marzo', il ministro degli Esteri italianoFranco Frattini si rechera' in missione a Teheran conla 'benedizione' degli Usa. Frattini dovra' sondare lafattibilita' della partecipazione iraniana alla confe-renza regionale di stabilizzazione di Afghanistan e Pa-kistan, sotto la presidenza italiana del G8, inprogramma a giugno a Trieste. Su questo Frattini haavuto oggi il via libera degli Usa dopo l'incontro a Wa-shington con il segretario di stato americano Clinton.

Frattini: a marzo missione a Teheran

Basta maxi-emendamenti, piu' spazio all'attivita'di commissione ma anche corsie preferenziali per iddl che il governo ritiene 'urgenti'. Sono alcuni deipunti della proposta di riforma del regolamento diMontecitorio targata Pd. Una riforma che ha l'obiet-tivo di porre un freno al 'progressivo svuotamentodel Parlamento'. Tra le altre novita': lo stop a mini-gruppi parlamentari e l'istituzione di un 'oppositionday.

Regolamento Camera:la riforma Pd

Quale commento merita la let-

tera di otto consiglieri comunalidi minoranza che scrivono a Iorioparlando male del politico citta-dino che, negli ultimi anni, più ditutti ha fatto per il centro adria-tico?

Uno solo: che schifo. Che schifola lettera e che schifo la politica,almeno quella intesa a pugnalarealle spalle una persona che staletteralmente buttando il sangueper Termoli.

A questi quattro più quattro,che, come dicono loro stessi,hanno concertato la loro azioneattorno a un piatto di polenta, bi-sognerebbe far capire che la poli-tica, a certi livelli non siimprovvisa ma, come nel caso diGianfranco Vitagliano, è frutto dianni e anni di duro sacrificio.

Poi accusano Vitagliano, senzafarne il nome perché non hannocoraggio, di essere un politico noneletto. E grazie al piffero che è unpolitico non eletto. Mantre gli altriregionali facevano campagna

elettorale chiedendo voti a mancae dritta, Vitagliano si faceva unc… così cercando di far quadrarei conti della regione, far arrivarequanti più finanziamenti possibiliin Molise e inserire Termoli (vediporto, infrastrutture e viabilità) inogni potenziale schema di inve-stimento. E con grande sensodella cosa pubblica, a dispetto chel’amministrazione fosse di unaltro colore. Bravo Gianfranco, tusì che sei un politico corretto.Fosse stato per gli otto della po-lenta, povero Molise e poveroTermoli. Sono i classici tipi che sele tagliano per far dispetto allamoglie. E Iorio tutto questo lo sa,tanto che Vitagliano è il suo piùprezioso e insostituibile collabo-ratore a dispetto di tutti i polen-tari termolesi che si sono laminoranza al Comune si sca-gliano contro i vertici regionaliaccusati di fare una politica pena-lizzante per la città adriatica.Nella loro lettera si chiede al go-

vernatore Iorio un incontro perparlare di finanziamenti al bassoMolise, industria e sanità e per ri-vedere il ruolo di chi attualmenteguida gli enti subregionali. Anto-nio Di Brino, Francesco Roberti,Bruno Verini ed altri cinque:«stanchi di prendere ordini da chinon è mai stato eletto e preoccu-pati che la città diventi mercimo-nio per politici di professionesenza scrupoli». Invitano Iorio adaprire gli occhi sul desolante iso-lamento “di personaggi come Vi-tagliano, Di Rocco, Del Torto,Montano….”.

Nella lettera gli otto della po-lenta dicono di essersi sentiti ac-cusare troppe volte di esserecollusi con il centrosinistra diGreco e di aver compiuto erroriper via della regia neanche tantoocculta di Di Falco e Montano che,proprio prima dell’ultimo consi-glio comunale, li avrebbero invi-tati a depositare le dimissioni daun notaio, certi che gli scontentiPaparella, Colella e altri del-l’Udeur avrebbero seguito il loro

esempio, per ottenerne invece unbuco nell’acqua. Dicono “Basta achi si arroga il diritto di rappre-sentare il nostro territorio senzaneanche interpellarci. E’ assurdoche decidano di mettere un ter-movalorizzatore al Nucleo di Ter-moli senza chiederci il parere,d’altra parte noi, con i nostri votirappresentiamo una buona fettadella città. Questa dunque – dice– è una verifica a 360 gradi, cherenderà evidenti gli interessi ditutti. Iorio deve dirci se ha ancorabisogno di noi, perché altrimentinoi siamo pronti anche a collabo-razioni trasversali, come potrebbeessere con Filippo Monaco, o altricome lui che hanno a cuore la cit-tadina, per tirare fuori il territorioda questo empasse economico esociale che ci sta uccidendo. E’necessario un raccordo di tutto ilcentrodestra basso molisano, per-ché siamo stati penalizzati in ter-mini di finanziamento per leindustrie e la sanità”. Almenoquesta se la potevano rispar-miare. Ign. Annunz.

Pugnalato alle spalle l’uomo che negli ultimi anni ha portato soldi a palate in una città che stava morendo

Quale commentomerita la lettera di otto consigliericomunali di minoranza chescrivono a Iorioparlando male del politico cittadino che, negliultimi anni, più di tutti ha fatto peril centro adriatico?

Vitagliano, è la fortuna di Termoli

Quotidianodel mattino

DIRETTORERESPONSABILE

Angelo Santagostino

Registrazione al Tribunale

di Campobasso

n°3/08 del 21/03/2008

A.I. COMMUNICATIONSEDE LEGALEvia Gorizia, 42

86100 Campobasso

Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752E-mail: [email protected]

Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

STAMPA: TipografiaPoligrafica Ruggiero

Avellino

Il lunedìnon siamo

in distribuzioneLa collaborazione

è gratuita

“Impresa e competività”ieri l’intervento di Iorio

Il Presidente della Regione Mo-lise, Michele Iorio, in qualità di vicePresidente della Conferenza deiPresidenti delle Regioni e delleProvince Autonome, è intervenutoieri mattina a Roma, insieme al Mi-nistro per gli Affari Regionali, Raf-faele Fitto e molti altri ospiti diprestigio economico, finanziario escientifico, al Convegno “Impresa eCompetitività” organizzato dall’Os-servatorio Regionale Banche-Im-prese e dall’Associazione Studi eRicerche per il Mezzogiorno.Nel-l’occasione è stato presentato il“Rapporto 2008 sui fattori di cre-scita e trasformazione dei sistemiproduttivi delle regioni meridio-nali”.Il Presidente Iorio, nel suo in-tervento, ha definito moltointeressanti i dati e le risultanzedello studio “che serviranno da basealla ideazione e alla messa in atto dipolitiche di sostegno concreto alMezzogiorno e alla sua economia”.Lo studio, infatti, ha evidenziatocome ormai “il modello di competi-tività in larga parte delle impresedel Mezzogiorno – basato sul con-trollo dei costi di produzione e sulla

competitività di prezzo - risultaormai inadeguato a sostenere lacompetizione globale e in partico-lare quella di economie emergentiche presentano strutture di costoassolutamente inarrivabili per leimprese occidentali”.

“Di qui – ha detto ancora il Presi-dente Iorio - la necessità di imma-ginare e, quindi, concretizzarepolitiche pubbliche che stimolino esostengano le imprese a investire incompetenze, qualità e innovazione.Dobbiamo quindi fare esperienzadel passato e attuare leve strutturaliper la competitività dei sistemi pro-duttivi.

E’ opportuno porre in essere in-terventi che devono trovare forza ecompimento in una strategia ragio-nata e lungimirante di grosso re-spiro temporale. Una strategiacapace di non legarsi alla sola riso-luzione di problematiche economi-che congiunturali oall’adempimento di funzioni antici-cliche, ma improntata sulla letturadelle esigenze del mercato locale,nazionale, europeo e quindi glo-bale”.

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3ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

Si e' aperto oggi a Roma il 2/o congresso del Mo-vimento per l'Autonomia, il partito fondato dal Go-vernatore della Sicilia Raffaele Lombardo. 'In questidue anni qualche scommessa la abbiamo azzeccata',ha esordito Lombardo nella sua relazione, confer-mando a Berlusconi 'trasparente lealta' e piena col-laborazione: oggi come ieri e come domani'.

Mpa: partito secondo congresso

Fini continua a pensare che 'ci siano tutte le con-dizioni per portare a compimento le riforme dellaseconda parte della Costituzione'. Il presidente dellaCamera lo ha ribadito a margine della conferenzadei presidenti dei Parlamenti europei a Parigi con-fermando che questa sara' una legislatura costi-tuente. Le riforme della seconda parte dellaCostituzione si rendono 'sempre piu' necessarie'

Fini: sarà legislaturacostituente

REGIONE

Maxi offerta di Peppe Ferro perLa Molisana.

Il grande imprenditore campo-bassano, già proprietario di unmulino, ha deciso di fare il grande

passo ed ha presentato una con-vincente offerta al giudice falli-mentare che ora dovrà prendereuna decisione in previsione del

nuovo appuntamento con l’asta.Si conoscono anche i particolari

dell’offerta presentata da Giu-seppe Ferro: sei milioni, più i re-

lativi interessi, andranno allecompetenze maturate dai lavora-tori, compreso il debito previden-ziale. Tredici andranno allebanche e il resto servirà a finan-ziare il rilancio dell’azienda ali-mentare che, nonostante lagestione commissariale, è tornatain utile e, quindi, di nuovo appeti-bile.Il giudice fallimentare, se nonarriveranno altre offerte, sicura-mente affiderà La Molisana aPeppe Ferro, un grande e stimatoimprenditore, che così avrà lapossibilità di rilanciare allagrande un marchio che continuaad attrarre la clientela, sia in Ita-lia, che all’estero.Un marchio dalvalore certamente elevato e rico-noscibile tra i più importantid’Italia, tanto che

anche il pastificio La Molisana,come informa il sito Infoconsu-matori, è tra i 26 pastifici italianidenunciati e multati dall’Anti-trust, per aver organizzato un'in-tesa finalizzata a concertareaumenti del prezzo di venditadella pasta secca di semola dapraticare al settore distributivo.Aumenti che finivano per inci-dere sugli aumenti praticati alconsumatore finale.

L'Autorita' Garante della Con-

correnza e del Mercato, nella riu-nione del 25 febbraio 2009, hasanzionato i pastifici per un im-porto complessivo di 12.495.33euro.

Le societa' interessate dallamaxi multa sono: Amato, Barilla,Colussi, De Cecco, Divella, Garo-falo, Nestle', Rummo, Zara, Ber-ruto, Delverde, Granoro, Riscossa,Tandoi, Cellino, Chirico, De Mat-teis, Di Martino, Fabianelli, Fer-rara, Liguori, Mennucci, Russo, LaMolisana, Tamma, Valdigrano, in-sieme all’Unipi, Unione Indu-striali Pastai Italiani,

I produttori sanzionati sonorappresentativi della stragrandemaggioranza del mercato nazio-nale della pasta (circa il 90%) eUnipi è l’associazione di categoriapiù rappresentativa del settore.

In particolare l’intesa realizzatada Unipi e dai 26 produttori e' du-rata dall’ottobre 2006 almeno finoal primo marzo 2008. Dal maggio2006 al maggio 2008 il prezzo divendita della pasta al canale di-stributivo ha registrato un incre-mento medio pari al 51,8%, inbuona parte trasferito al consu-matore, visto che il prezzo finalee' cresciuto nello stesso periododel 36 per cento. Ig.ann.

Offerta dell’imprenditore campobassano che punta a conquistare la proprietà del pastificio

Maxi offerta di Peppe Ferroper La Molisana.Il grandeimprenditorecampobassano,già proprietario di un mulino, ha deciso di fareil grande passoed ha presentatouna convincenteofferta al giudicefallimentare

Molisana, Ferro getta 27 milioni sul piatto

Assemblea dell’Ali Comunimolisani:il governatore al taglio del nastro

Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio,ha aperto a Selvapiana, presso la “Cittadella del-l’Economia” di Campobasso, i lavori della prima As-semblea dell’ALI COMUNIMOLISANI, organismo dicooperazione intercomunale, nato per la gestione as-sociativa di sistemi informativi, di infrastrutture tec-nologiche e di servizi legati all’Information andCommunication Tecnology (ICT).

Partner dell’iniziativa sono la Regione Molise, leProvince di Campobasso e Isernia, il capoluogo di re-gione e di provincia, tutti i Comuni molisani e ilCNIPA a cui è affidato il compito di assistere ilgruppo degli associati e fornire un supporto metodo-logico alle attività.

Il Presidente Iorio ha evidenziato l’importanzastrategica dell’iniziativa tesa a creare una rete vir-tuale tra tutte le amministrazioni regionali, comunalie pubbliche del Molise, per omologare la fruizione aicittadini di servizi e di prestazioni di qualità da rice-vere attraverso internet e, quindi, mediante l’utilizzo

dei singoli siti di ciascuna amministrazione. “A talfine -ha detto Iorio- l’ALI fornirà supporti professio-nali e ideativi per consentire ai piccoli Comuni di do-tarsi di strutture moderne che possano consentire didialogare con il cittadino, garantendo la trasparenzadell’azione amministrativa e monitorando i passaggiburocratici o amministrativi di alcuni provvedimentidi interesse collettivo”. “La sfida della modernizza-zione del Molise -ha continuato il Presidente- passaanche, e soprattutto, attraverso l’adeguamento dellamacchina amministrativa degli Enti locali alla sem-pre più pressante richiesta di servizi veloci ed effi-cienti prestati attraverso supporti informatici. I mezziinformatici possono consentire ai cittadini di riceverealcune prestazioni nelle proprie case senza recarsiall’ufficio, utilizzando il pc di casa, ma possono anchesveltire le attività dei singoli servizi dell’amministra-zione, migliorandone le prestazioni, l’archiviazionedei singoli provvedimenti e la consultabilità deglistessi”.

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CAMPOBASSO - E’ la ventino-vesima vittima del terremoto del 31ottobre 2002 di San Giuliano di Pu-glia. Stiamo parlando dell’ex sin-daco Antonio Borrelli condannatoin secondo grado per omicidio e di-sastro colposo nel processo sulcrollo della scuola elementare. Unuomo che ebbe la vita distrutta.Sotto le macerie di quell’edificiosopraelevato perse la seconda deisuoi figli. Antonella quando lasciòla terra per volare insieme agli altriventisei angeli e alla sua maestraCarmela aveva solo sei anni. Fa-ceva parte di quella classe, il 1996,che a San Giuliano di Puglia nonesiste più. L’ex primo cittadino,prima della sentenza di secondo

grado, ha subito una grave minac-cia. La notizia non è stata divulgataa tempo debito perché Borrelli vo-leva essere assolto per non avercommesso il fatto e non perché igiudici avevano avuto pietà di lui.Ma una regolare denuncia alladigos è stata presentata. La moglieCarmela Ferrante si reca, comeogni mattina, a prelevare la posta.Ma la lettera che si trova tra lemani è di quelle che fanno paura.Quando l’ha aperta ha visto la fo-tografia che conteneva. Si trattavadi un uomo ammanettato. Le frasiincise sulla lettera erano davveroorribili ed inglobavano degli insultidavvero di bassa lega se si consi-dera che anche Antonio Borrelli e

Carmela Ferrante sono genitori diuno dei ventisette angeli. Ma non silimitano solo a questo. Il 9 marzo,davanti al Tribunale di Larino, sisvolgerà un processo per il reato diingiurie. L’imputato è un compo-nente del comitato vittime dellascuola elementare. Per questioni diriservatezza pubblichiamo solo leiniziali. Si tratta di B.V. La personaoffesa è il terzo figlio dell’ex sin-daco Borrelli. Al momento delcrollo era all’asilo ed aveva soltantoquattro anni. E’ il fratello minore diAntonella. Quando è stato offesoaveva sei anni. Era il lontano undicigiugno 2004. Fu apostrofato con unepiteto volgarissimo per un bam-bino di quella età. Gli furono dette

parole che non avrebbe dovutoascoltare. A difendere le ragioni delpiccolo sarà ancora una volta l’av-vocato Fabio Del Vecchio, lo stessolegale che ha dato l’anima per cer-care di dimostrare l’innocenzadell’ex sindaco. Ora lui e la sua fa-miglia sono completamente sfidu-ciati dopo l’emissione dellasentenza di secondo grado. Non sel’aspettavano e pensavano di nonmeritare un dispositivo così severo.Borrelli, al contrario degli altri im-putati, non ha subito alcuna inter-dizione. Non andrà mai in carcereperché la sua pena è coperta da in-dulto. Ma a lui questo non basta.Vuole a tutti i costi uscire pulitodalla vicenda. “Ci batteremo fino

alla fine – ha dichiarato l’avvocatoDel Vecchio a “La Gazzetta del Mo-lise”- il sindaco aveva firmato, in-sieme a tutta la giunta, unadelibera di progetto esecutivo. Se siconsidera che gli altri sono statitutti prosciolti davanti al gup lacondanna di Borrelli ci sembra unparadosso

Viviana Pizzi

4ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

CAMPOBASSO - Guida sotto l’alterazionepsico-fisica da sostanze stupefacenti, guida con-tromano, cessione di stupefacenti e pericolo per lasicurezza dei pubblici trasporti. Di questo reatodovrà rispondere R.C 28enne residente a Ferraz-zano arrestato dai carabinieri. A capodanno avevaprovocato un incidente in territorio di Umbertide(Perugia). Tre le persone che rimasero ferite.

Incidente a Umbertide, 28enne in manette

CAMPOBASSO – L’ospedale Cardarelli pre-sto si doterà di telecamere a circuito chiuso. Loha deciso il direttore generale Luigi Di Marzio.Una necessità nata dopo che nei giorni scorsisono stati trafugati due ecografi. Uno al re-parto di chirurgia e l’altro a ginecologia.

Ancora ignoto il volto dei ladri.

Furti al Cardarelli, pronte le telecamere

CAMPOBASSO

CAMPOBASSO - In attesa dellemotivazioni della sentenza emessadalla Corte d'Appello di Campo-basso, in cui si leggeranno le ra-gioni che hanno indotto il collegiogiudicante a ribaltare la sentenzadi primo grado, abbiamo intervi-stato l'avvocato Arturo Messere,autore di una lunga e dettagliataarringa in favore dei propri difesi,

che a botta calda ha preannunciatoil ricorso per Cassazione. Di se-guito riportiamo, in esclusiva, le di-chiarazioni rilasciate alla nostratestata giornalistica per meglio fo-calizzare il suo punto di vista.

Avvocato Messere, nell'imme-diatezza della lettura del dispo-sitivo della sentenza della Corted'Appello che ha riconosciutoresponsabilità umane a propo-sito del crollo della scuola "Io-vine", della morte e delle lesioniche ne sono conseguite, Lei hadichiarato: "La storia è costellatada errori giudiziari". Cosa inten-deva dire?

Potrei fare un excursus millenariodi tutti gli errori giudiziari verifica-tesi nella storia umana, ma mi limitoa risponderle con quanto scrivevaPiero Calamandrei in un suo so-scritto sul "La crisi della Giustizia"nel 1953: "Lasciando da parte le de-viazioni dolose e delittuose, la-sciando da parte l'ipotesi del giudicecorrotto o del giudice che nel deci-dere si lascia consapevolmente gui-dare dall'amicizia o dal livore, ècerto che, all'infuori di questi casipatologici, agisce sempre, anche sulgiudice che crede di fare giustizia o

sul giurista che dà un parere ispi-rato solo alla verità, l'influsso di ra-gioni non confessate neanche a sestesso, di simpatia o di ripugnanzainconsapevole, che lo guidano in an-ticipo, quasi per intuizione, a sce-gliere tra più soluzioni giuridicheche il caso comporta, quella che cor-risponde a questo suo occulto senti-mento".

A suo parere, nel nostro Paesequal è l'aspettativa di giustizia?

Buona parte dell'Italia è afflittadal male incurabile del giustiziali-smo, ma solo per le colpe degli altri.

Si parla tanto del giusto pro-cesso, ma come lo si può attuare?

Soprattutto facendo vivere nelleaule giudiziarie le regole e lo spiritocontenuti nell'articolo 111 della Co-stituzione e, soprattutto, con un giu-dice la cui funzione non deve esserequella del combattente e non si devemai porre in posizione di anti qual-cosa: egli deve essere sempre ilterzo che rispetta e applica le regole,e non può diventare mai parte delladialettica tra accusa e difesa.

Sempre a proposito del casodella "Jovine", Lei ha pure antici-pato che a tempo debito proporràricorso per Cassazione per l'an-

nullamento della sentenza dellaCorte d'Appello. Ma la Cassa-zione cosa potrà riconsiderare?

La Cassazione, come si sa, nonsolo s'interessa di profili di diritto,per verificare la corretta applica-zione della legge penale e della leggeprocessuale, ma la stessa può esten-dere il suo controllo anche alle mo-tivazioni in fatto delle sentenze.

Cioè?Voglio dire che la Cassazione può

portare il suo esame all'eventualecontrasto tra gli atti processuali e lemotivazioni della sentenza impu-gnata, e tanto succede quando la mo-tivazione non fotografa fedelmente leprove acquisite al processo. Un talevizio che si definisce di contradditto-rietà processuale, lo si rinviene nelcaso in cui c'è il pericolo di distor-cere le risultanze probatorie equando non si motiva su una provach'è stata acquisita. Insomma, anchese la Cassazione non è giudice di me-rito, deve sempre accertare il fattoprima di qualificarlo giuridicamente;cioè, come è pensiero costante dellastessa suprema Corte, ha essa il po-tere di controllare se il fatto, cosìcome viene fuori dalla ricostruzionedei giudici di merito, sia effettiva-

mente esistito e se sia attribuibile al-l'imputato, per poi esaminare se leprove siano state correttamente ecompiutamente valutate.

Del caso di San Giuliano, se-condo Lei, si sono interessati leistituzioni e la politica?

Indubbiamente la vicenda giudizia-ria è stata considerata e dibattutaanche al di fuori della sua sede natu-rale. Mi viene ora a mente, ad esem-pio, una lettera del Presidente dellaRepubblica, Giorgio Napoletano, il 31ottobre 2007, in occasione del quintoanniversario del crollo della scuola,quando già era intervenuta la sen-tenza di primo grado e non c'era an-cora stata la pronuncia della Corted'Appello. In tale lettera di ricordo edi profonda solidarietà della più altacarica dello Stato viene sottolineatotestualmente quanto segue: "Quelladrammatica vicenda, che ha privatouna collettività di un'intera genera-zione, continua a richiamare la re-sponsabile attenzione delle Istituzioninel promuovere una maggiore e piùdiffusa cultura della sicurezza nel-l'edilizia scolastica, nella fiduciosaaspettativa degli ulteriori sviluppi delprocedimento giudiziario".

Ar.Mo

Intervista all’avvocato Messere che ricorre in CassazioneCrollo della scuola di San Giuliano di Puglia. La parola ancora alla difesa

San Giuliano, l’ex sindaco fu minacciatoPrima della sentenza ha ricevuto una lettera con una foto di manette

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CAMPOBASSO

Provincia, prima conferenza programmaticaSicurezza, rete viaria e sviluppo del territorio

CAMPOBASSO - L’incontro èprevisto per questa mattina alle ore9,30 presso la Biblioteca Albino aCampobasso. Una occasione di con-fronto tra i vari livelli istituzionaliper meglio mettere a fuoco le pro-blematiche connesse al manteni-mento delle migliori condizioni disicurezza e allo sviluppo di unarete viaria provinciale che possa ri-spondere appieno alle esigenze dimobilità della popolazione e garan-tire l’efficienza e l’efficacia dei tra-

sporti pubblici e privati. Prende-ranno parte all’incontro: NicolaD’ascanio, presidente della provin-cia di Campobasso, Luigi Velardi,assessore ai lavori pubblici dellaRegione Molise, Fabio Arcoleo, capocompartimento Anas del Molise,Vincenzo di Grezia, direttore gene-rale della Regione Molise, PasqualeStoppiello, responsabile settore via-bilità provincia di Campobasso, An-tonio di Pietro, ex ministro delleinfrastrutture.

Aveva venduto la dose mortale al 28enne deceduto venti giorni fa a Campobasso

NAPOLI – E’ stato denunciatoper spaccio di sostanze stupefa-centi R.C. 31 anni. I risultati del-l’operazione dei carabinieri sonoal vaglio della Procura di Campo-basso che deve decidere comemuoversi. Due settimane il vendi-tore di morte ha ceduto la dose ri-sultata fatale a I.V., 28enne delcapoluogo. L’uomo è deceduto sol-tanto dopo poche ore dall’assun-zione tra le lenzuola del suo letto.Il giorno della vendita della dosemortale erano passate le cinque

del pomeriggio. Era una giornataassolata e abitualmente attiva perle centinaia di pusher che affol-lano vicoli, borghi e anfratti delquartiere 167 reso popolare dallaceleberrima pellicola tratta dallibro di Saviano. Le macchine deitossicodipendenti andavano e ve-nivano, quelle non sospette riusci-vano a passare indenni agli occhidelle vedette che a decine stazio-nano sui tetti dei mostri di ce-mento e che vigilano attenti sugliaffari loschi dei loro “colleghi”. Adun certo punto è arrivato ancheI.V. con un suo amico. Il solito pu-sher si è avvicinato. Ha contrattatoil prezzo e la dose è servita. Pocheore dopo si spegne l’ennesima vitadi un giovane molisano che avevacercato inutilmente di uscire daltunnel. A Napoli la droga si trovasempre e a buon prezzo, e così èfacile ricaderci. Ai carabinieri diCampobasso non è stato faciletrovare il bandolo della matassa.

Ci sono volute una serie di testi-monianze, analisi di dati tecnici,qualche giorno di appostamenti eriscontri sul luogo del commercio,acquisizione di foto di una cerchiadi noti spacciatori del vicolo di in-teresse, una accurata attività di ri-cognizione fotografica per riuscirea smascherare il venditore dimorte. Soltanto un mese fa, con ilsequestro di 200 grammi di co-caina i carabinieri avevano datoun duro colpo al traffico di co-caina destinato al capoluogo moli-sano. Ma questo purtroppo non èbastato a frenare il bisogno deimolisani di assicurarsi la cocainaanche a costo di raggiungerequello che a gran voce è univoca-mente indicato nel supermercatodella droga di Napoli. I risultatisono ora al vaglio della Procura diCampobasso che dovrà compa-rarli con la relazione dell’autopsiache fornirà il medico legale.

Vivip

L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri del capoluogo di regione

I militari circa un mese fasequestrarono duecento grammidi cocaina

Napoli, spacciatore di morte denunciato

6ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

La Confederazione italiana agricoltori lancia l’al-larme: oltre 50mila imprese in bilico. Il presidentePoliti: “Il silenzio del governo nei confronti dei graviproblemi del mondo agricolo è disarmante”. Nel2009, senza immediati e straordinari interventi asostegno degli agricoltori, oltre 50mila aziende pos-sono chiudere i battenti e più di 2 milioni di ettari diterreni coltivati sono in grave pericolo.

Agricoltura, rischio chiusura per 1 azienda su 3

Oltre un milione di contatti a settimana per“Linea Amica”, il network europeo di relazionicon il pubblico istitituito dal ministero dellaPubblica amministrazione in collaborazionecon il Formez. Espresse valutazioni positivadal 78% dei cittadini. Sul sito sono infatti pre-senti delle emoticon cliccabili, contenute anchenelle e-mail di risposta al cittadino.

Oltre 1 mln di contatti a settimana per la “Linea amica” della P.A.

emergenza sangueChiediamo la collaborazione

degli organi di stampa per unagrave emergenza venutasi acreare presso il centro trasfu-sionale del Cardarelli di Cam-pobasso, per una richiesta daparte della Cattolica di sanguedi gruppo 0 Positivo e 0 Nega-tivo, che con tutto l'impegnoda parte nostra e dei nostriSoci non riusciamo a soddi-sfare. Invitiamo dunque tutti icittadini in buona salute acompiere un gesto di solida-rietà ed altruismo, recandosi adigiuno presso il Centro tra-sfusionale dell'Ospedale Car-darelli.

Per ulteriori informazioni:Avis 0874 97440.

Galleria Terminal, a Falcione i lavoriAppaltate le opere, a breve la consegna

E’ stato stipulato il contratto d’appalto tra ilComune di Campobasso e le imprese che sisono aggiudicate la gara per la realizzazionedella galleria sotterranea di collegamento tra ilTerminal dei bus e via Insorti d’Ungheria. Lagalleria, che passerà sotto via Mazzini, permet-terà alle automobili di attraversare trasversal-mente la città e di raggiungere la zona di viaInsorti d’Ungheria – via S. Antonio de’ Lazzari,all’altezza del nuovo parcheggio comunale.“L’opera assume una rilevanza strategica – afferma il sindaco Di Fabio –in quanto consente di eliminare un nodo strutturale insostenibile per lamobilità urbana, propone nel suo punto centrale un rapporto ottimale trala tangenziale e la città e, infine, offre la possibilità di usufruire, unitamenteal sottopasso ferroviario di via San Giovanni (in gara d’appalto) e al col-legamento pedonale Terminal – via Mazzini (i cui lavori sono in fase d’av-vio) di elementi di ricucitura urbana importanti per il rapporto tra il centrocittadino e il terminal nonché, più in generale, tra i quartieri Colle del-l’Orso e San Giovanni e le varie zone della città”. “Gli accordi di pro-gramma – aggiunge il primo cittadino - potranno consentire di inserire intale contesto interventi urbanistici rilevanti per la riqualificazione com-plessiva di un’area cuscinetto tra via Mazzini e via Giambattista Vico. Saràpossibile realizzare, d’intesa con i privati, opere di interesse pubblico chemiglioreranno la vivibilità dell’area interessata”. L’investimento comples-sivo è di 11 milioni di euro. Ad aggiudicarsi la gara un’ATI formata dalleimprese Vidoni di Udine e Falcione di Campobasso.A breve la consegnadei lavori che dovranno, secondo i programmi, terminare entro tre anni.

Auguri nonna SusannaHa compiuto novanta anni Susanna

Petrucci. Una donna piena di vita che,tra mille difficoltà ha cresciuto due ge-nerazioni di figli e nipoti. Auguri vivis-simi dal figlio Pietro Storto, dalla nuoraCarmela Di Iorio e da tutti i nipoti. Allafamiglia si aggiungono anche quelli de“La Gazzetta del Molise”.

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CAMPOBASSO - La giunta DiFabio, dopo la decisione di venderepezzi di patrimonio comunalesenza l'assenso esplicito del Consi-glio, dopo aver regalato ad alcunidirigenti del Comune oltre duecen-tomila euro senza il previsto pareredel nucleo di valutazione, ha affi-dato due impianti sportivi senza ilprevisto bando pubblico. Questo ilduro commento, si badi bene, nondi un esponente di minoranza ma

un consigliere dell’amministra-zione Di Fabio, Antimo Aiello. IlConsiglio Comunale, dopo il lavoropreparatorio svolto in CommissioneSport-Cultura, aveva adottato unadelibera che vincolava l'affida-mento di strutture sportive al-l'espletamento di apposito bando digara. La giunta Di Fabio ha disat-teso il deliberato per portare a ter-mine un'operazione dal decisosapore clientelare – afferma Aiello-, offendendo il Consiglio Comunalee le aspettative di decine di societàed associazioni sportive. L'asses-sore Di Donato dopo aver datoampie assicurazioni che si sarebbeseguita la strada condivisa in Com-missione (ed indicata dai tecnicidella Presidenza del Consiglio deiMinistri), ha approntato e firmato ladelibera. Spiace constatare che lesue “convinte” affermazioni sianostate “contraddette” dal suo ope-rato.Ancora una volta – concludel’esponente di maggioranza- la tra-sparenza e la legalità sembranonon essere di casa a Palazzo SanGiorgio.Va dato atto al ConsigliereNeri che le sue pessimistiche pre-visioni sull'operato dell'esecutivoin tale materia si sono puntual-mente avverate.

CAMPOBASSO

Il vicesindaco lasciato fuori la porta il giorno del suo addio a Di Fabio

CAMPOBASSO - E così l’asses-sore all’urbanistica, Antonio D’Uva,fa le valige anzitempo presentandole dimissioni al sindaco Di Fabio. Enel giorno della conferenza stampad’addio è stato costretto a farlo inpubblica piazza perché ha trovatochiusa a chiave la saletta destinatadal Comune proprio a questo tipo dimanifestazioni. “Non sei più asses-sore e non ti spetta gratuitamente.Devi fare domanda, pagare e, poi, sivede”. Queste le parole che hannoportato ieri mattina il vice sindacoD’Uva a tenere la conferenzastampa nel bel mezzo di piazza Mu-nicipio. Con alle spalle, non solometaforicamente, il Municipio. E’stata la questione urbanistica a

spezzare il cordone ombelicale cheteneva ancora uniti Sindaco e Vice.“Come ho fatto da quattro anni aquesta parte- ha detto D’Uva- al-cuni provvedimenti necessari percontenere l’abusivismo e le specu-lazioni edilizie in questa città io liho presentati. Tu Di Fabio e il cen-tro-sinistra mi avete negato anchela possibilità che si potesse discu-tere su quanto insieme avevamodeciso di portare a compimento peril bene di Campobasso. Io, perquelle poche competenze che, inmateria urbanistica, mi erano rima-ste e che non hai avocato a te, ero,sono e sarò sempre contro il saccodella zona agricola, contro gli im-prenditori furbetti che progettanosoffitte e poi vendono appartamentimansardati, contro la città baracco-poli. Tu, la maggioranza di centro-sinistra, l’azione di governo, e tuttoil lessico fumoso cui fai ricorso, dache parte state? Il tuo colpevole si-lenzio è paradossalmente elo-

quente e dice inequivocabilmentedove hai scelto di stare, non dovel’etica di buoni amministratoripensavo ci avesse uniti - e sba-gliavo - e dalla quale non mi sonomai allontanato; tu, invece, si. Sin-ceramente, provo una gran penaper la tua patetica posizione di sin-daco prigioniero dei partiti e del si-stema”. E così dopo le tante paroleimmesse nell’aria di piazza Munici-pio, l’assessore all’urbanistica nonci sarà più nella Giunta Di Fabioper completare il percorso fino ascadenza naturale. Qualcuno diceche non se ne accorgerà politica-mente nessuno anche perché po-chissimi gli atti frutto del suoassessorato. Poi più nulla. A partiredal Piano regolatore e finire aquanto lui stesso ha denunciato. Manon poteva dimettersi prima? Visto,tra l’altro, che non ha mai aderito alPd? Questi, però, sono i misteridella politica. Ma va bene così, al-meno ha lasciato.

Conferenza stampa in mezzo alla strada dell’assessore all’urbanistica

Nessuno si aspettava chepotesse finire così.Una rispettabilecarriera politicaconclusasi nel peggiore dei modi.La porta dell’ufficiochiusa e una dichiarazione alla stampa fatta in piazza

D’Uva, clochard per scelta politica

7ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

Registrate 12mila nascite in più rispetto al 2007.Lo evidenziano le stime anticipatorie dei princi-pali indicatori demografici in Italia rese note dal-l'Istat. Si fa sempre più importante il contributoalla natalità delle madri di cittadinanza straniera.Le regioni del Mezzogiorno mantengono il ruolodi serbatoio naturale del Paese ma perdono il pri-mato della natalità che va al Nord Est.

L'Italia cresce, superati i 60 milioni di abitanti Fra i fattori presi in considerazione c'è anche

una possibile responsabilità dei geni. In 10 annisono le persone sensibili sono aumentate del 15%.Starnuti e occhi rossi per uno su 5. Sotto accusaanche benzina verde e fuga dalla vita di campagna.Mandaranci, pesche noci, mapo: frutta progettataa tavolino per esplorare nuove frontiere del gusto,ma non senza un risvolto della medaglia. Se gli al-lergici in Italia sono in aumento, è anche per colpadei frutti “chimera”. Parola di esperti.

Sempre più italiani allergici

Auditorium? Meglio pensare a Piscina e Villa De Capua“Alla luce dei recenti sviluppi riguardanti l’Auditorium di Corso

Bucci, che vedono attualmente la discussione orientata ad unadiversa utilizzazione del mutuo originariamente destinato alcompletamento di tale opera, l’idea di riprogrammare tali risorsealla riqualificazione di altre strutture comunali credo sia la solu-zione più auspicabile. Propongo in particolare di destinare questerisorse al completamento della nuova piscina comunale ed allaristrutturazione e potenziamento di quella di Villa De Capua, giàesistente”, questa in sintesi l’idea di Marilina Di Domenico, As-sessore al Comune di Campobasso. L’intervento sui due impiantisportivi darebbe una risposta doverosa ed adeguata alle famiglieed agli atleti che frequentano il nuoto, disciplina sportiva che percaratteristiche ed accessibilità è di ampissima diffusione. La pi-

scina comunale attualmente in funzione ha forti esigenze di ri-qualificazione e di miglioramento degli spazi e degli arredi; lanuova piscina di Colle dell’Orso ha bisogno di nuovi fondi per ilsuo completamente ed attualmente il cantiere è fermo. La desti-nazione di tali fondi alla realizzazione di impianti sportivi rien-trerebbe peraltro in pieno nella logica portata avantidall’Amministrazione comunale in questi anni, che ha cercato diintervenire a favore della realizzazione di infrastrutture, ma op-tando invece per una gestione delle stesse attraverso le associa-zioni presenti sul territorio, esternalizzandone di fatto la gestione.“In tal senso, continua l’Assessore Di Domenico, le associazioninuoto operanti in città offrirebbero ampie garanzie di una ge-stione efficace e professionale delle due strutture”.

Dirigenti, Di Fabio regala 200mila euro

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SABATO 28FEBBRAIO 2009

SPETTACOLI

Radio libere in MoliseIn arrivo un altro ‘speciale’

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - E’ certamentetra le più belle showgirl che inquesto momento occupa uno spa-zio mediatico rilevante.

Belen Rodriguez, vittima dellacoppia Mammucari-Amendola su‘Scherzi a parte’, è nel vortice delgossip più vigoroso ora, con iltormentone Corona, dopo Bor-riello e Rubicondi.

I suoi strip nel programma Me-diaset sono diventati uno dei mo-menti più attesi del programma,(per molti anche i più tristi) e leigongola sull’onda del successocon il suo (?) candore e la suaspontaneità che l’hanno fatta di-ventare personaggio positivo perla tribù del tubo catodico.

La modella argentina (BuenosAires 20.9.1984), dopo gli esordisu Rai3 nel programma “Tintoria”,agguanta l’apice della nel noto-rietà a “L’isola dei famosi” 2008.

Sarà a Campobasso questa seraper la gioia di fan di tutte le età.Info 337667648.

Arriva la Rodriguez questa sera alla discoteca Alexander Belen, la più bella del reame

La show girl impazza ora sul piccolo schermo con Mammucari e Amendola

GIOVEDI LA GARY ALLEGRETTO BAND

CAMPOBASSO - Giovedì prossimo (5 marzo) alla birreriabavarese Konig Ludwig di vico Percettore (trav. via degliOrefici) a Campobasso, prende il via il tour europeo del blue-sman Gary Allegretto & Warm Gun.

Il musicista americano suona con i Warm Gun, un duo ita-liano che lo segue in tour e sono. Max Pieri e Fred Ghidelli.I Sugar Daddys sono invece la band che ha seguito Allegrettonel tour precedente. Inizio ore 22:00.

BOX OFFICE

Il Box Office del Multisala Mae-stoso dal 20 al 22 febbraio 2009,vdede la coppia Pitt-Blanchettsvettare sugli altri di molto ma Fau-sto Brizzi non molla e anche il Ba-glioni-pensiero tiene ancora bene,mentre Italians ha già dato e sigode il successo raggiunto.1.Il curioso caso di Benjamin But-ton (583 presenze); 2.Ex (403);3.Questo piccolo grande amore(358); 4.La leggenda di cuore d’in-chiostro (342); 5.The reader 254);6.La mia miglior nemica (182);7.Venerdì 13 (173); 8.Italians (152)

ISERNIA - Questa sera all’enoteca Grapes,dalle 22.30 in poi torna ‘Soul vibes’, il dj set diCharles Papa da Radio Luna network.

L’appuntamento quindicinale con il dj dell’emittentemolisana rinnova la playlist della sera, con nu-soul,nu-jazz, nu-house e contaminazioni varie. L’offerta siaccosta alla carta dei vini e della grappa e al menù.

Stasera è ‘Soul vibes’all’enoteca Grapes

CAMPOBASSO - Inaugurata il 21 febbraioscorso “Sopravvivere”, personale di LucianaPicchiello resterà aperta sino al 22 marzopresso la galleria Limiti Inchiusi dal sabato allunedì (17-20). Scrive Canova: una visionedove l'arte non teme di confrontarsi con l'ico-nografia e le tematiche funerarie.

‘Sopravvivere’ lapersonale di Picchiello

MIRANDA - Stasera alle 21:00l’attesa per chi possiede il ta-gliando d’accesso, finirà, “Cantoperchè non so nuotare” di e conMassimo Ranieri, sarà lo showche la popolazione attende daquando sono stati messi in ven-dita i biglietti, finiti in pochissimigiorni. Cancelli aperti dalle 20:00e ingresso rigorosamente control-lato dalle autorità.

Si consiglia di non arrivare aMiranda senza biglietto.

Massimo Ranieri oggi a Miranda

CAMPOBASSO - Nel weekend scorso la pagina degli spet-tacoli si è occupata di radio libere in Molise. L’articolo si èsviluppato partendo dagli anni ‘70 per arrivare ad oggi. Inquasi quarant’anni di emittenza, le voci, i tecnici, gli operatoriche hanno fatto parte di questo mondo sono stati e sono an-cora, numerosi. I nomi di tutti è stato, come è facile intuire,impossibile scrivere, ma di questa mancanza ne vogliamocolmare parte. Chiunque creda di dovere o volere aggiun-gere qualcosa scriva pure a [email protected] nell’oggetto per spettacolo/radio libere. Sarà curadella redazione contattare il mittente e realizzare una se-conda pagina speciale.

CarnevalePALATA - “Vivi il carnevale”

il 1 marzo a Palata sarà la

giornata di carri e maschere.

Dedicata ai più piccoli, la

festa prende il via alle 15:00

dal bosco comunale “Mauro

Giuliani” per concludersi alle

18:00 dinanzi il Comune con

l’incendio del fantoccio di

carnevale.

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10ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

VENAFRO - Successo a livello nazionale per unadelle aziende di stanza nel nucleo industriale diIsernia-Venafro. Stiamo parlando dell’ Eta Spa cheha collezionato un nuovo successo nel campo delserramento in alluminio dedicato all’edilizia, espo-nendo alla fiera Made Expo che si è tenuta a Milanodal 4 al 7 febbraio 2009.

Eta, successo alla fiera di Milano

VALLE DEL VOLTURNO - Il momento tanto attesoormai da mesi è arrivato. Domenica riapre la pesca egià in centinaia di appassionati sono pronti ad affol-lare le sponde del fiume Volturno. Il maggiore afflussodi pescatori che presidieranno la zona già nel tardopomeriggio di sabato si avrà lungo i tratti del fiumeVolturno tra Cerro, Colli e Volturno e Montaquila.

Pesca, si riparte domani

Lo chiedono il vicesindaco di Venafro e il vescovo Salvatore Visco

VENAFRO - “L’intervento di S.E.Mons. Salvatore Visco, che sullaquestione riguardante l’operativitàdel S.s. Rosario si è fatto portatoredel sentimento dei sacerdoti dellaforania di Venafro, rappresenta ilmiglior modo per ricordare a tuttiche al centro di qualsiasi dibattito,che tocchi temi di natura sociale,deve essere sempre ribadita la cen-tralità dell’uomo, quindi la tuteladella persona nella sua totalità”.Così Chiara Capobianco vicesin-daco di Venafro nonché esponentedi spicco del Circolo Cittadino Ve-nafrum. “Da cattolica, ma anche daamministratrice della cosa pub-blica, non posso che essere d’ac-cordo sul quanto asserito da Mons.Visco che ha ricondotto sui giustibinari la “questione S.s. Rosario”.D’altronde, garantire la piena fun-zionalità del nosocomio della nostracittà – prosegue la Capobianco – eraed è uno degli obiettivi che l’Ammi-

nistrazione civica si era posto.Obiettivo che riteniamo sostanzial-mente raggiunto dopo che la diri-genza della ASReM ha accolto lerichieste avanzate dalla classe poli-tica, dagli operatori del settore edagli stessi cittadini i quali hannofatto sentire forte la propria voce indifesa del Ss. Rosaio. In questomodo – conclude l’esponente del

Circolo Venafrum – si sono create lecondizioni affinché la strutturaospedaliera della città possa conti-nuare ad espletare al meglio le pro-prie funzioni, garantendo all’utenzatutti quei servizi che risultano es-sere indispensabili perché chi si ri-volga al Ss. Rosario possa avere unarisposta sanitaria celere, professio-nale e di qualità”.

PESCASSEROLI - In previ-sione della prossima aperturadella pesca nelle acque delParco, prevista per domenica 1°marzo, l’Ente Parco rivede e ag-giorna “Il regolamento perl’esercizio della pesca”.

Si tratta di un regolamentocondiviso - ed è la prima volta,fa notare il Presidente del ParcoGiuseppe Rossi -, con i pesca-tori locali che hanno concordatocon il Direttore dell’Ente e i re-sponsabili dei servizi scientificinumerose novità, rispetto alpassato, sia in termini di tutelache di promozione corretta diuna storica attività sportiva.Dalla apertura e fino alla primadomenica di aprile, la pesca èconsentita soltanto nei laghi diBarrea e Grottacampanaro. Daaprile e fino alla terza domenicadi settembre (sui laghi la chiu-sura è prevista la prima dome-nica di ottobre) sarà possibile

pescare anche su alcuni trattidei fiumi Sangro e Giovenco pertre giornate a settimana a sceltadel pescatore. Sui fiumi la pescaè consentita soltanto ai nativi oresidenti dei comuni rivieraschi.Le novità principali riguardanoil numero massimo di autorizza-zioni (120 per il Sangro e 50 peril Giovenco), la istituzione a ti-tolo sperimentale della pesca“no Kill” nel tratto di fiume trala Foce di Opi e il Km 54 dellaSR n.83 marsicana, il divieto dipesca sulle sponde del Lago diBarrea dal Ponte di Civitella Al-fedena al Colle Ciglio. In alcunialtri tratti dei due fiumi e sulLago di Barrea dal Ponte di Ci-vitella verso Villetta le attivitàdi pesca, come per gli anni pas-sati, restano interdette. E’ vie-tata la pesca alla trotamacrostigma, al gambero difiume e alla alborella meridio-nale.

ISERNIA - Deve rispon-dere di molestie telefoniche.Si tratta di una 23enne diIsernia.

La donna con squilli insi-stenti aveva portato il suo exragazzo a dover cambiareanche il numero dell’utenzatelefonica.

Ma l’attività della questuranon è terminata qui. Infattiil Questore. Biagio Ciara-mella, nella giornata di ieriha emesso un foglio di viaobbligatorio dal Comune di

Cantalupo nel Sannio, neiconfronti di F. S. di anni 28,e ha sottoposto alla misuradi prevenzione dell’avvisoorale, D. P. di anni 42 e S. B.di anni 27 entrambi resi-denti a Venafro. I medesimi,all’atto dell’applicazione delprovvedimento sono stati in-vitati a cambiare condotta divita ed avvertiti che nei loroconfronti potranno essereimposte successive e piùgravi misure di prevenzione.

V.P.

“La questione ospedale torni sui giusti binari”Pesca nel Parco, le nuove regole

Molestie telefoniche, 23enne nei guai

ISERNIA

ISERNIA – La polizia ha rinvenutonella sua abitazione dodici dosi dieroina. Per questo motivo P.T.M. pre-giudicato di 37anni è stato arrestato.Ora si trova recluso nel carcere diPonte San Leonardo. La brillante ope-razione di polizia, terminata nella tardamattinata di ieri, è iniziata nel pome-riggio di due giorni fa. Il tutto è statoavviato con un discreto pedinamento,da parte di più agenti. Al calare dellasera hanno fermato e controllato tre

persone. Erano tutti a bordo dellastessa autovettura. Durante la perquisi-zione veicolare è stato trovato in pos-sesso di una piccola quantità di droga.E’ stato all’interno della sua abitazioneche i militari hanno ritrovato ben 12dosi di eroina. Erano custodite all’in-terno di una cassaforte. Ma i poliziottinon si sono fermati qui. Evidentementeinsospettiti per il comportamento del-

l’arrestato durante il precedente con-trollo su strada, alle prime luci dell’albadi ieri sono tornati sul posto dove loavevano fermato. Dopo un’attenta ri-cerca riuscivano a trovare, tra i cespugliche costeggiano la strada, ben 14 dosidi sostanza stupefacente di tipo “Crack”di cui l’isernino si era disfatto alla vistadegli agenti.

Vivip

L’operazione antidroga è stata eseguita dalla polizia in due riprese

Il giovane si trova recluso nel carcere di Ponte San Leonardo

Crack ed eroina, 37enne in manette

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11ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

ISERNIA - Questa mattina alle ore 12,presso la sede del Ser.T. di Isernia, si terrà,nell’ambito delle azioni previste dal progetto“Il Volo del Gabbiano”, un incontro che vedràcoinvolti gli utenti del Ser.T. e gli operatori chegestiscono la struttura di recupero.

“Il volo del Gabbiano”,oggi l’incontro

ISERNIA - Dal prossimo 2 marzo diverràoperativa la convenzione per il ripristino dellecondizioni di sicurezza e viabilità stradaleme¬diante la bonifica ambientale, la sistema-zione dello stato dei luo¬ghi e il ripristino dellasegnaletica stradale delle aree interessate dasinistri automobilistici o da altri eventi.

Bonifica ambientale, la convenzione parte il due marzo

ISERNIA - Durante l’ultimaseduta del Consiglio comunale èstato appro-vato il regolamentoper l’uso della sala consiliareintitolata a “Ka¬rol Wojtyla”.L’Aula, com’è noto, è sede di riu-nione per le adunanze del Con-siglio, ma può essere destinataanche a luogo per celebrazioni

istituzionali. I singoli gruppiconsiliari possono chiedernel’uso, così come le organizza-zioni sindacali dei dipendenticomunali. La Sala, inoltre, puòessere utilizzata da terzi permanifestazioni di rilevante inte-resse sociale, culturale o scien-tifico. Annualmente, con

provvedimento della giunta,sarà determi¬nato il costo perogni giorno di concessione dellaSala, a titolo di rimborso speseper l’illuminazione, l’amplifica-zione, la puli¬zia, l’assicura-zione e il personale, senzaarricchimento per l’amministra-zione comunale.

Consiglio comunale, intitolata sala a “Karol Wojtyla

ISERNIA

PETTORANELLO - Tonino Perna inun’Ansa del 15 gennaio 2009, alle domandesui problemi finanziari del suo gruppo , ri-guardo ai debiti con le banche (per l’ultimarata, in scadenza lo scorso dicembre, It Hol-ding aveva chiesto e ottenuto il rinvio al 18aprile). Dichiarava: “sono cavoli nostri”. Neiprimi 9 mesi del 2008, il gruppo della modaaveva registrato una perdita netta di 10,1mil. di euro. Una seconda Parmalat, per gliinvestitori che hanno creduto negli anni alprogetto moda del Cavalier e che oggi si ri-trovano azioni che valgono meno di unsoldo bucato chi li risarcirà? Era pronto adare una mano alla sua vecchia fiamma, lasua creatura mai dimenticata, la Ittierre.Antonio Arcaro si aspettava di essere con-vocato dal Ministro Claudio Scaiola per l’in-carico di consulente dopo la richiesta dellaMarzano. E’ stato ignorato, lui che ha con-tribuito a far diventare un colosso mondialedella moda l’azienda di Pettoranello e perdivergenze gestionali lasciò il Cav. Pernaalla fine del 2001 quando il turnover dellaIT Holding era di circa 550 miioni di Euro,con 2.500 dipendenti diretti ed un indotto dicirca 10.000 unita. Da allora sono trascorsi 8lunghi anni di estremo successo per il ma-nager venafrano. Fino all’ottobre del 2005Amministratore Delegato della Fingen cheopera anche nel settore Abbigliamento egestisce i business dei Brand: Calvin Klein

Jeans, Calvin Klein Bridge and accessories,Calvin Klein Kids, Jean's Paul Gaultier, IIbusiness del gruppo Fingen registrava al 31Dicembre 2002 un fatturato di 240 mil Eurocon 909 dipendenti diretti ed un EBIT con-solidate del 5 (11 mil €). L'obiettivo che gli fuaffidato nei tre anni di mandato fu di mi-gliorare redditività, volumi e qualità.

A seguito di una radicale ristrutturazionedei processi aziendali, di un riposiziona-mento dei marchi ed il consolidamentodella struttura manageriale i risultati rag-giunti a fine 2005 erano: turnover di 260.3milioni di Euro, EBIT raggiunto del 12% paria (31mil€). Dall’ ottobre del 2005 ad Oggi ècontinuata l’escalation di successi pressoIndustries S.p.A- Trebaseleghe a (Padova)in qualità di Amministratore Delegato. In-dustries opera nel settore Abbigliamento egestisce i business dei Brand: Moncler,Henry Cotton's, Marina Yachting, CoastWeber Ahaus (marchi di proprietà), Cerruti1881 (in licenza). Il business del gruppo In-dustries registrava al 31/12/2005 un fattu-rato di 185ML di Euro, di un EBITconsolidato del 4% (7ML di Euro) e 978 di-pendenti diretti. Industries, facente partedella dichiarata fallita Finpart, fu acquisita a

fine 2005 dal curatore fallimentare da unfondo di Private Equity partecipato da Mit-tel al 68% e dal sig. Remo Ruffini al 32%.

I nuovi azionisti da subito manifestano lavolontà di provvedere ad una radicale ri-strutturazione di tutto il comparto indu-striale. Dopo la presentazione e lacondivisione del piano triennale impostatoper arrivare alla quotazione in borsa nel2009, Arcaro è stato nominato Amministra-tore Delegato con pieni poteri.

L’implementazione delle azioni previstedal piano hanno permesso di conseguire ri-sultati migliori del 20% di quanto inizial-mente previsto. Oggi L'azienda registra unfatturato di 300 ML di Euro ed un EBST di55ML di euro con 945 dipendenti diretti.Con questo curriculum si è preferito guar-dare in altra direzione per risanarel’azienda tessile il classico: << nemo profetain patria>>.

Arcaro resta lì, costretto alla finestra, aguardare morire un’intera provincia, un in-tero comparto industriale che con il suo ap-porto poteva avere una chance in più disalvarsi, lo dicono i numeri veri e non i de-biti.

P.T.

Ittierre, la delusione di Antonio ArcaroDopo l’addio di Tonino Perna attendeva di essere convocato da Scajola

L’imprenditoreresta costretto alla finestra, a guardare morire un’intera provincia.

VENAFRO –Scambio di idee tra l’exsindaco di Venafro, Vincenzo Cotugno, equello attuale, Nicandro. Motivi del con-tendere sono l’economia della città,l’ospedale Santissimo Rosario e il consor-zio industriale di Venafro. L’ex primo cit-tadino si è rivolto all’attuale attraversouna lettera. “L’economia della città di Ve-nafro è al collasso – inizia la missiva- etemo che noi tutti stiamo sottovalutandola questione rischiando di trovarci al ca-pezzale di un altro moribondo. Ora che laquestione del SS Rosario sembra avviatasui binari di un confronto costruttivo che,speriamo, possa garantire il manteni-mento dell’Ospedale, dobbiamo affron-tare la drammatica emergenza causatadalla crisi economica in atto”. In seguito sirivolge alle istituzioni locali tra le quali la Camera di Commercio di Isernia. “Le ban-che – continua - hanno diluito i prestiti alle piccole e piccolissime imprese che, a lorovolta, private del sostegno finanziario, hanno ridotto i cicli di produzione e hannoiniziato a licenziare o a mettere in cassa integrazione molti dipendenti. I pochigruppi imprenditoriali di livello regionale o nazionale che operano sul nostro ter-ritorio si trovano in condizioni drammatiche: basti pensare alla Ittiere (in ammini-strazione straordinaria) o ad altre grandi imprese che non riescono a pagare glistipendi a fine mese. Lo stesso scenario si ripete all’interno del Consorzio indu-striale di Venafro, con imprese oramai chiuse o prossime alla chiusura e centinaiadi persone – tra cui tantissimi venafrani – che rischiano il posto di lavoro o, peggio,lo hanno già perso perché licenziati o in Cassa integrazione”. Si passa poi a valutarela situazione economica in seguito all’apertura della variante di Venafro. “Con l’aper-tura della strada - infatti, il traffico turistico e commerciale che scorre lungo la trattaNapoli – Pescara (e viceversa) non passa più all’interno della nostra città con la con-seguenza che molti esercizi commerciali hanno subito in pochi mesi un calo dellevendite anche del 50% e in città si è diffuso il timore che storiche attività commer-ciali potrebbero addirittura chiudere perché non riescono più a sostenere i costi.Cosa fare, a questo punto? In che modo possiamo arginare questo tsunami che ri-schia di travolgere la nostra già debole economia spazzando via anni e anni di durolavoro e di sacrifici? La classe dirigente di una città importante come Venafro ha ildovere di dare una risposta concreta a queste domande, lavorando con spirito pro-positivo per individuare una soluzione efficace che produca effetti immediati, nelbreve e brevissimo periodo. In quest’ottica, l’unica risposta valida ed immediata chel’Amministrazione comunale oggi può dare consiste nella capacità di veicolare al-l’interno del mercato tutta la liquidità possibile. Bisogna attivare tutte le opere pub-bliche che ancora sono nei cassetti, bisogna approvare subito tutti i progetti initinere, accelerando la conclusione degli iter burocratici e promuovendo un’azionecoraggiosa di rilancio e di investimento in i tutti i settori. Occorre definire, con ur-genza, un programma puntuale e preciso di opere pubbliche. Opere finanziate concapitali pubblici – già stanziati e pronti all’uso – ma anche con l’apporto eventualedi capitali privati mediante la promozione di tutte le forme possibili di interventopubblico-privato. Venafro rischia il collasso, sprofondando in una catastrofica finedell’economia che potrebbe fare sentire i suoi effetti drammatici per anni e anni. Atutto questo noi dobbiamo reagire. Dobbiamo avere il coraggio di provarci. Abbiamoil dovere di dare alla città un nuovo senso di marcia, un nuovo orizzonte di cambia-mento. Venafro ha bisogno di un’iniezione di fiducia che restituisca a tutti la forzadi guardare al domani con speranza, sapendo che c’è ancora un’opportunità da co-gliere, un sogno da realizzare. Questo è il dovere di chi governa. Ed a questo doverenon possiamo e non dobbiamo sottrarci.

“L’economia venafrana è al collasso”Lo ha sottolineato in una lettera al sindaco

il consigliere Vincenzo Cotugno

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TERMOLI

12ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

TERMOLI – Il prossimo martedì, alle 18,30, in prima ,e per mercoledì 4 marzo, alle 19,30, in seconda convoca-zione, in seduta straordinaria, si riunisce il Consiglio co-munale. All'ordine del giorno: La verifica delle condizionidi eleggibilità e compatibilità del Consigliere surroganteAntonio Malerba; Sostituzione di un componente del Co-mitato per i Gemellaggi; due mozioni urgenti a firma deiConsiglieri di opposizione: primi firmatari Antonio Spez-zano e Vincenzo Aufiero.

Consiglio comunale martedi 3 marzo alle 18,30

TERMOLI - Un elicottero dei carabinieri in servizio dimonitoraggio del territorio, ieri mattina ha fatto uno scalotecnico in Piazza del Papa. Mentre il comandante si é re-cato al Comando Compagnia, l'equipaggio rimasto sulposto ha illustrato ai tanti curiosi che hanno voluto visio-nale il mezzo aereo le potenzialità dello stesso e i motividell'atterraggio. Non é la prima volta che un elicotterodelle forze dell'ordine atterra a Termoli richiamando ca-pannelli di persone.

Elicottero dei carabinieriatterra a Termoli

Pesca, grande attesa per decollo misure anti crisi e fermo

LITORALE - Il pagamento del fermo2008 è in forte ritardo, le scadenze diattuazione delle diverse misure anticrisi varate dal Governo per fronteg-giare la crisi del settore ittico si avvici-nano a grandi passi e le Associazioninazionali del movimento cooperativodella pesca chiedono certezze al mini-stro Zaia. La dotazione di 30 milioni dieuro stanziati per misure di sostegnoal credito e agli investimenti deve es-sere utilizzata entro il 31 marzo, cosìcome, entro i primi del prossimo mese,dovrebbero essere definiti i contratti difiliera e di distretto, finalmente estesianche alla pesca tra le misure di rilan-cio competitivo dell'agroalimentare.Per non parlare della liquidazione deipremi del fermo attuato nel 2008, chesta creando nelle marinerie forti malu-mori. Di fronte ad una crisi che, primacon il caro gasolio e oggi sul piano eco-nomico generale, ha avuto finora ri-percussioni devastanti sulle imprese enon accenna a diminuire, l'attuale si-

tuazione di incertezza, concordano leAssociazioni, determina comprensibilefermento in banchina e rischia di ap-pannare il rilievo e la portata degli in-terventi urgenti condivisi con leorganizzazioni di rappresentanza persostenere le imprese in grave diffi-coltà. “Auspichiamo - sottolineanoBuonfiglio (AGCI Agrital), Coccia (Fe-dercoopesca - Confcooperative), Ianì

(Lega Pesca) - che il Ministro Zaia ras-sicurerà al più presto gli operatoridella pesca sullo stato dell'arte dei di-versi provvedimenti. Un modo questoper dare risposta alle legittime aspet-tative con cui la categoria ha positiva-mente accolto gli interventi predisposticon il sostegno delle Associazioni, eperaltro già esaminati e approvatinelle sedi di consultazione".

TERMOLI – Sulla probabile in-stallazione di una centrale nuclearea Termoli, notizia apparsa a livellonazionale, interviene il sindacoVincenzo Greco. “Consideriamo al-larmante la notizia della scelta diTermoli quale 'probabile sito' desti-nato ospitare una centrale nucleare,diffusa oggi dal 'Giornale'. Anche senon è la prima volta che sentiamofare tali ipotesi, la notizia destamaggiore preoccupazione perché

divulgata all'indomani dell'annun-cio del Governo Italiano di voler in-stallare diverse nuovi centralinucleari sul territorio nazionale. Ri-badiamo, dunque, il nostro deciso'NO' a tale ipotesi. Una posizione,questa, già affermata con nettezzaanche dal nostro Consiglio Comu-nale lo scorso 16 maggio 2008, ilquale ha deciso di dichiarare la no-stra città contraria all'installazionedi Centrali Nucleari. L'ipotesi di in-stallare nel nostro territorio unacentrale di questo tipo è da consi-derarsi scellerata per tanti motivi.Un territorio già fortemente com-promesso da insediamenti indu-striali pesanti, che sta dando giàtanto al Paese in termini di produ-zione di energia (Centrale Turbo-gas, Centrale Biomasse),riceverebbe con questo nuovo inse-diamento il colpo di grazia: un colpomortale inferto a una città che stacercando con fatica di difendere esviluppare la sua naturale voca-zione turistica, che sta portandoavanti diversi progetti a tutela dellasalute e volti al rispetto dell'am-

biente. Abbiamo già dichiarato di-verse volte la nostra contrarietà aquesta insana idea del 'ritorno alnucleare', e tocca qui ribadire an-cora una volta la nostra netta con-vinzione che i problemi correlatialla produzione energetica vannosemmai risolti attraverso l'utilizzodi fonti rinnovabili, come del resto

sembra aver capito anche la piùgrande potenza economica delmondo, gli Stati Uniti d'America, ilcui Governo ha annunciato di voleraffrontare la crisi economica glo-bale proprio attraverso l'implemen-tazione di nuove politicheambientali incentrate sull'utilizzodelle fonti alternative. Tutto questo,

naturalmente, deve avvenire in unacornice di pianificazione nazionaledella produzione energetica che atutt'oggi, in Italia, incomprensibil-mente manca, e quindi in un pro-getto di contribuzione delle varieparti del territorio nazionale pro-porzionato airispettivi consumienergetici, e ciò anche in relazioneal nuovo percorso federalista a cuisiamo indotti e di cui si sta attual-mente occupando il Parlamento Ita-liano, seppure con esclusivoriferimento all'aspetto fiscale, tra-scurando, tra gli altri, quello dellapianificazione energetica. Assicurofin da ora il mio impegno personalee di tutta l'Amministrazione Comu-nale innanzitutto a verificare lafondatezza di tali notizie, e poi amettere in atto tutto ciò che è in no-stro potere per invertire questo pe-ricoloso 'ritorno al passato' e perdifenderci da questi tentativi diconsiderare ancora una volta il no-stro territorio 'gregario' e 'asservito'agli interessi industriali delle partieconomicamente più forti della na-zione”.

La zona con questa centrale verrebbe messa in ginocchio dal punto di vista ambientale

“Una posizione già affermataanche nel Consiglio comunale lo scorso 16 maggio 2008”

Centrale nucleare: no del sindaco Greco

Termoli – Si avviaa conclusione lafase delle iscrizionialla locale sezionedell'AssociazioneArcheoclub di Ter-moli. L’Archeoclubè una associazioneculturale che rap-presenta un gran-de movimento diopinione pubblicaal servizio dei beniculturali e ambientali.Opera con sedi locali distribuite sull’intero territorio nazionale,proponendo nuove forme di tutela che hanno il loro cardine neldecentramento. Attualmente le sedi di Archeoclub d’Italia sono250 e circa 15.000 gli iscritti. La sezione di Termoli, ogni anno or-ganizza una serie di conferenze e di escursioni con visite a musei,pinacoteche, città di interesse storico - culturali. La prima escur-sione di quest’anno si terrà nel mese di marzo e prevede la visitaal Museo Archeologico Nazionale di Napoli che ospita, per laprima volta, una grande mostra dedicata alle straordinarie operescultoree dell'antica Ercolano.

Termoli, fase conclusiva per le iscrizioni all’Archeoclub

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13ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

Luigi Pietrosimone, ex segretario regionaledella Fim – Cisl, é il nuovo segretario di Legadei pensionati Cisl. L'elezione é avvenuta altermine dl congresso degli iscritti della FnpCisl che si é tenuto nel cinema Sat'Antonio.Luigi Pietrosimone non ha nascosto il proprioentusiasmo per la nuova carica.

Cisl: Pietrosimone nuovo segretario di Lega dei pensionati

MONTENERO DI BISACCIA - I carabinieri hanno se-questrato una discarica abusiva a Montenero che racco-glieva rifiuti di demolizioni, scarifica d'asfalto, autoveicoli.I militari hanno denunciato il legale rappresentante diun'impresa di edilizia stradale per getto pericoloso di cosee per gestione abusiva di discarica di rifiuti pericolosi.Nella discarica, un'area di seimila mq, c'erano anche tra-verse di ferrovia in legno e macchinari fuori uso.

Montenero, sequestratadiscarica abusiva

Il senatore Adriana Poli Bortone hapresentato una interrogazione al mini-stro delle Infrastrutture e dei TrasportiAltero Matteoli per sapere "se e comeintenda intervenire per fare in modo diristabilire un riequilibrio negli inter-venti sul trasporto merci fra Nord eSud alla luce della circolare di Trenita-lia". Il senatore – informa una nota –evidenzia nel testo della interroga-zione che "il Meridione fa parte dellaNazione e che se è condivisibile chel’economia meridionale non debba vi-vere di assistenzialismo, è condanna-bile politicamente e ingiustificabileeconomicamente che essa debba es-sere fortemente penalizzata, anche nelcaso di aziende di piccole e medie di-mensioni che vivono esclusivamentesul lavoro ed il capitale di rischio in uncontesto per diverse cause non facile.La sperequazione di comportamentodell’azienda Trenitalia a danno del Sudè di tutta evidenza – commenta

Adriana Poli Bortone – ed il provvedi-mento è volto a fare una operazione dicarattere squisitamente economicoche disabilita gli scali merci a corsosingolo, abilitandoli solo per i traffici atreno completo. E' risaputo – aggiunge– che il territorio del Meridione non èparticolarmente ricco di complessi in-dustriali, ma la maggior parte del-l’utenza è composta da aziende dipiccole e medie dimensioni o addirit-tura di ditte individuali che certamentenon possono spedire e ricevere quan-titativi di prodotti tali da richiedere untreno completo, tant'è che, in genere,per i propri traffici utilizzano un carroferroviario per volta. La disabilitazionedegli scali – conclude – crea un disagionon indifferente perché obbliga le Pmia servirsi unicamente del trasporto sustrada con costi notevolmente più ele-vati e procura, oltretutto, un semprepiù imponente intasamento del traf-fico stradale”.

TERMOLI

Come avevamo annunciato la scorsasettimana, la campagna promossa daInfo@Consumatori prevedeva da mar-tedi 24 febbraio, una fase costruttivaimprontata al dialogo. Intendevamocontattare innanzitutto il Sindaco Vin-cenzo Greco e successivamente l'Asses-sore Emanuela Lattanzi per sottoporrei problemi che ci sono stati segnalati dadecine di cittadini, associazioni, ammi-nistratori di condominio e lettori, rela-

tivi al servizio porta a porta adottatodall'Amministrazione Comunale di Ter-moli. Sia ben chiaro che in tutto questoc'è ben poco di "strumentale", come af-ferma l’Assessore Lattanzi. Di suonaree cantare ci interessa poco e ci sono giài validi esponenti della corale cittadinache lo fanno egregiamente. E' benesuddividere i ruoli. Voi amministrate evi assumete le responsabilità delle Vo-stre scelte, noi, da operatori dell'infor-mazione diamo voce a chi ci segnalaproblemi. Tutto qui. Invitavamo inoltre,soprattutto i rappresentanti istituzio-nali dell'attuale maggioranza che cihanno esternato perplessità sul porta a

porta, a far sentire la propria voce, alfine di aprire un dibattito costruttivo.Venerdì scorso mi è stato inviato, da uncontatto comune, il numero di cellularedel Sindaco Vincenzo Greco che si ren-deva disponibile ad ascoltare e valutarequanto intendevo civilmente proporree segnalare. Martedì ho provato a chia-mare ben 3 volte il Sindaco che si è reso"latitante". Ho lasciato anche un mes-saggio alla segreteria telefonica. Nel po-meriggio di martedì ricevo invece unatelefonata. Non dal Sindaco, ma da unmio conoscente:"L'amministrazione co-munale ti ha risposto tramite comuni-cato". Rimango effettivamente

perplesso, e rimango ancor più per-plesso quando poi, dopo alcune ore,leggo il comunicato. Ne prendo atto,stupendomi ancora una volta dell'atteg-giamento di questa amministrazione.Faccio un esempio. Quando a luglio2008 abbiamo denunciato la Provinciadi Campobasso relativamente alla ma-nutenzione caldaie che illegittima-mente ci veniva fatta effettuare ognianno, il Presidente D'Ascanio, senza fartroppe storie, ne ha preso atto, ci ha ri-sposto personalmente (e non con co-municati) in agosto e, alla ripresa delleattività consiliari (il 3 settembre), haconvocato noi di Info@Consumatori, leAssociazioni consumatori e quelle degliartigiani. Ci ha ascoltati, ha valutato lenostre ragioni, le ha accettate ed ha im-mediatamente indetto una nuova garad'appalto. Ha stilato un nuovo regola-mento che ha preso in considerazionele nostre istanze. A breve sarà reso pub-blico dalla Provincia. E' evidentementeuna questione di stile e di un differentemodo di amministrare la cosa pubblica,per e con il cittadino. Al comunicato delComune di Termoli, che molte testate,noi compresi, abbiamo pubblicato,come richiesto dall’Ufficio Stampa , in-tegralmente, preferisco far rispondere i

lettori che ci stanno scrivendo indignati.Il tema della raccolta differenziata è ar-gomento talmente importante e delicatoche non merita di essere trattato concomunicati stampa ma avrebbe richie-sto maggior umiltà e sensibilità da partedell'amministrazione comunale peraprire un civile e democratico con-fronto. L'assessore all'ambiente ci in-forma che ha realizzato decine diincontri. Benissimo. Apprezzo che, ri-spetto al regime talebano, che imponele scuole coraniche, qui si è prima im-posto il modello del porta a porta, e poisi sono organizzati gli incontri nei quar-tieri. Lo fanno notare i comitati civicinel loro intervento. Pertanto, nello spi-rito del confronto civile, annuncio cheproverò a chiamare nuovamente il sin-daco, Vincenzo Greco, per chiedere unincontro e facendo finta di non aver ne-anche letto la caduta di stile che è pos-sibile riscontrare dalla lettura delComunicato. Consiglio vivamente il sin-daco Greco, un tempo conosciuto comepersona aperta al dialogo, e che sicura-mente in questa occasione sarà statoconsigliato da qualcuno sulla modalitàe sui tempi di risposta, di cambiare con-sigliere.

Massimiliano Orlando

I consumatori hanno provato a chiamare il sindaco che non ha risposto alle telefonate

Info@consumatoririsponde all'assessore all'ambiente Lattanzi e invitanuovamente l’amministrazionecomunale al dialogo

Termoli, “porta a porta. Non facciamo i talebani!”

TERMOLI – Da oggi e fino al 2 Marzo il Crocifisso delle Stimmate diSan Pio da Pietrelcina sarà a Termoli. Avviene all'inizio della quaresima,tempo di grazia e misericordia del Signore, un dono di amore che si rendevisibile ai nostri occhi e al nostro cuore di figli della contemplazione e nellostupore di un “segno” prodigioso, scaturito dall'imperscrutabile disegno diDio che si é reso manifesto nella passione del suo Figlio diletto e poi sul corpodi un suo servo fedele. La visita del Crocifisso delle Stimmate riporta alla me-moria anche il prodigio che ha segnato la vita e l'esperienza di Padre Pio da Pie-trelcina, avvenuto nel coro della chiesetta del convento il 20 Settembre 1918 che,dopo aver visto un “misterioso personaggio” con le mani, i piedi e il costato che gronda-vano sangue; alla scomparsa del personaggio viene a trovarsi lui stesso nelle stesse condizioni.In Padre Pio i segni della passione, oltre ad essere la chiave di lettura di tutto il mistero della sua vita, in modo evidente ma-nifestano la sua missione: essere strumento e canale di salvezza in favore dell'umanità. Come dire che l'umanità é stata sal-vata e si salva attraverso la croce, identificandola con essa e portandola. Tutta la comunità della parrocchia di San Francescoe dell'intera Termoli, con grande disponibilità di cuore e con sentimenti di gratitudine, si apprestano ad accogliere la Cro-cifisso delle Stimmate. L'arrivo é previsto per le 16,30 di oggi in Piazza Monumento dove si terrà la Liturgia dell'accoglienza.Alle 17 inizia la via Crucis e la processione raggiungerà il convento – parrocchia di San Francesco D'Assisi dove, alle 18,30ci sarà la celebrazione Eucaristica presieduta da fra Paolo Cuvino, Parroco e Guardiano del Convento. Alle 21,30 Veglia dipreghiera animata dai giovani presieduta dal Vescovo della diocesi Termoli – Larino, monsignor Gianfranco De Luca, allaquale farà seguito la visita e preghiera personale fino alle 2 del mattino. Domenica si terranno Sante Messe alle 8, 10 e11,30 mentre alle 18,30 la Celebrazione Eucaristica presieduta da fea Aldo Broccato, Ministro Provinciale della religiosa pro-vincia di Sant'Angelo e Padre pio. Lunedì 2 Marzo alle 9,30 celebrazione Eucaristica e Adorazione; alle 17,30 Rosario me-ditato; alle 18,30 celebrazione Eucaristica e alle 19,30 Liturgia di saluto e partenza del Crocifisso.

Trenitalia penalizza le Pmi del Sud, l’intervento del senatore Poli Bortone

Il Crocifisso delle Stimmate di Padre Pio a Termoli

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14ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

Un anno di eventi sportivi, dai mondiali di pu-gilato dilettanti e di baseball agli Europei diginnastica e di badminton, promuovono la Mi-lano del 2009 a capitale europea dello sport: untitolo che la città ha già deciso di dedicare allamemoria di Candido Cannavò, storico direttoredella Gazzetta, recentemente scomparso.

Milano capitale europea dello sport in ricordo di Cannavò

Sarà Nicola Rizzoli (nella foto) ad arbitrareInter-Roma, il posticipo della 26esima gior-nata del campionato di Serie A. L’atteso anti-cipo tra Juventus e Napoli è stato affidato adAyroldi, mentre Sampdoria-Milan sarà direttada Rocchi. Designazione illustre per il derbytra Palermo e Catania: Rosetti.

Serie A: arbitri, Rizzoli dirige Inter-Roma

Alfonso Sticca lascia il calcio regionaleCAMPOBASSO- Dopo una vita dedicata al mondo

del calcio regionale Alfonso Sticca, presidente della de-legazione provinciale di Campobasso ha deciso di la-sciare a far data dal primo marzo prossimo. Il testodelle sue dimissioni è stato pubblicato sul comunicatoufficiale n° 42 e ve lo riproponiamo integralmente: “Inquesto momento del rinnovamento del calcio Giovanilee Dilettantistico regionale e, con la partecipazione perdiciotto anni come Dirigente Federale al meglio dellemie possibilità, ho ritenuto opportuno lasciare la pre-sidenza della Delegazione e dare spazio agli altri. Comepersona, sempre più interessata al mondo sportivo re-gionale e in modo particolare al calcio, so quando è ilmomento di farsi da parte nel rispetto delle regole. E’doveroso da parte mia ringraziare tutti i miei collabo-ratori che si sono succeduti negli anni, perché tutti in-

distintamente hanno contribuito alla crescita dellaStruttura provinciale, fulcro essenziale per la continuaespansione sul territorio del calcio Giovanile e Dilet-tantistico. Nel congedarmi, saluto affettuosamente tuttii Dirigenti delle società che hanno cooperato con que-sto organismo, in modo di disporlo nelle condizioni mi-gliori di poter operare. Pur lasciando la Presidenzadella Delegazione Provinciale, il mio non sarà un ab-bandono totale dal calcio. Cercherò di dare il mio con-tributo, in maniera che il calcio molisano possa averesempre maggiore espansione e visibilità anche fuoridal territorio regionale. Auguro buon lavoro a chi verràdopo di me e non potrà non considerare un tesoro ine-sauribile, un patrimonio insostituibile quello rappre-sentato inizialmente come Comitato Provinciale e poicome Delegazione. Cordialmente. Alfonso Sticca”.

Testa ed Emanuele premiati in PugliaCAMPOBASSO- Ci sarà anche

Fabio Emanuele oggi alle 18.00, alGrand Hotel La Chiusa di Chietri adAlberobello, dove si svolgerà la pre-miazione del Campionato Interregio-nale "Rallies&Velocità" 2008 tra leregioni Basilicata, Puglia e Molise, allapresenza di Francesco Solimena, pre-sidente del Comitato Organizzatore.Premiati i vincitori delle Coppe CSAIrallies delle tre Regioni, cui si ag-giunge la Calabria per le specialitàRally e Regolarità. Un riconoscimentodi grande prestigio per il due voltecampione italiano slalom che nel 2008si è dovuto accontentare del secondoposto solo all’ultima gara. Un ricono-

scimento che fa perfettamente il paiocon la medaglia di bronzo al valoreatletico ricevuta poco tempo fa dalConi Provinciale. La presenza alla ce-rimonia di Alberobello sarà l’enne-simo tassello di un puzzle pratica-mente perfetto al quale, d’ora in avantisi potranno aggiungere soltanto ulte-riori pezzi pregiati. Dopo tanti sacrificisono arrivate anche molte soddisfa-zioni per il pilota campobassano, ca-pace di lottare alla pari con tutti incampo nazionale e di rappresentaredegnamente la nostra regione in ogniparte d’Italia. I numerosi attestati e iriconoscimenti ottenuti fuori dall’abi-tacolo sono la chiara dimostrazione

che le soddisfazioni possono arrivareanche al di fuori del campo di gara. “E’un appuntamento importante per me– interviene – sono contento di esserepresente alla premiazione e spero diriuscire a rappresentare sempre me-glio il Molise in giro per la Penisola”.In terrà pugliese verrà premiatoanche Mario Testa per il secondoposto nella ottenuto nella specialitàslalom. Inoltre l’occasione sarà propi-zia per incontrare i vertici della Fia evalutare se ci sono le possibilità perorganizzare il campionato europeoslalom. Per tutti gli appassionati e ipraticanti della specialità sarebbe untraguardo straordinario. G.T.

AUTOMOBILISMO

Vittoria in terra salentina del Cus Molise CAMPOBASSO- Storico risultato raggiunto dalla rappre-

sentativa dell'Ateneo molisano, che con una prestazionespavalda ha avuto, la meglio dopo 1 ora e 20 minuti di gioco,di un Cus Lecce mai domo e con nelproprio organico atlete che militanoin categorie superiori rispetto allaatlete del Cus Molise. Un Cus Mo-lise, guidato con maestria dal pro-prio coach Raffaele Di Cesare, cheha saputo tirare fuori un carattereed una prestazione maiuscola datutte le giocatrici. Un match che havisto degli scambi interminabili mauna netta superiorità delle ragazze

molisane nei fondamentali di difesa e ricezione. " Un risul-tato eccezionale" afferma il Vice Presidente del Cus Molise,nonché responsabile del settore volley della società, Gen-

naro Niro " ottenuto con una ottimaprestazione da parte di tutte le no-stre ragazze. Un gruppo eccezio-nale guidato in maniera sapientedal coach Di Cesare. Ora ci aspettala partita decisiva contro le "cu-gine" del Cus Chieti, un match dif-ficile dove però le nostre ragazzeproveranno sicuramente a dire laloro e cercheranno di portare acasa il risultato." C.F.

VOLLEY, CAMPIONATI NAZIONALI UNIVERSITARI

SPORT

CALCIO REGIONALE

CAMPOBASSO - La Lega Na-zionale Dilettanti del Molise ri-getta il ricorso presentato dallaFrentana Larino e consegna per laseconda volta al Termoli la coppaItalia regionale. In realtà l’Us Ter-moli aveva già vinto la coppa nellafinalissima di sabato scorso alMarchese Del Prete quando dopo120 minuti estenuanti le squadresi erano dovute sfidare anche aicalci di rigore con la vittoria deigiallorossi per 4-2. Acquisito il ri-sultato, la mattina successiva si èsubito iniziato a parlare di un pos-sibile ricorso dei bianconeri per laposizione del difensore del Ter-moli Vitiello che secondo la Fren-tana Larino era stato oggetto di undoppio svincolo. O per lo meno, ilnome di Vitiello sembra non es-sere apparso sul comunicato deglisvincoli del 16 dicembre mentreera regolarmente presente il suonome nel comunicato del giornosuccessivo, il 17 dicembre. L’uffi-cio stampa dei bianconeri lunedìsera aveva però smentito di voler

presentare il ricorso alla Lega delMolise elogiando il Termoli ecomplimentandosi della vittoriasul campo e augurando un buoncammino per la prosecuzionedella competizione. Tuttaviapoche ore dopo la richiesta di ri-vedere la posizione di Vitiello èarrivata in Lega. Dopo l’analisidella richiesta la lega NazionaleDilettanti del Molise ha deciso dirigettare l’istanza della FrentanaLarino spiegando come per laLega Molise il giocatore Vitiello èstato regolarmente tesseratodall’Us Termoli. Dunque nessuninghippo per il Termoli e nessundubbio per la Lega. I giallorossifesteggiano così due volte nellaconsapevolezza di aver adottato legiuste precauzioni per il tessera-mento del giocatore e di avervinto meritatamente la finale sep-pur con fatica e ai calci di rigore.Non si rassegna il Direttore Gene-rale della Frentana Larino, AldoCaranfa (nella foto), che dopo avervoluto il ricorso, in netto contrastocon il presidente Mammarella, oracritica il deliberato del GiudiceSportivo. Secondo Caranfa, ex ar-bitro, il Giudice sportivo non è en-trato nel merito della questione. E’del tutto falso. Il Giudice Sportivo,prima di decidere sul merito, hachiesto lumi, come prevedono iregolamenti in vigore, all’UfficioTesseramenti del Comitato regio-nale che ha accertato che “il cal-ciatore Vitiello Salvatore risultatesserato per la società Termolialla data della disputa della gara”.Nessun imbroglio, quindi, è tuttolegale. Ancora una “caranfata” fi-nita, come altre volte, come unabolla di sapone. Forse a Larino di-menticano che le partite si vin-cono sul campo e non con le cartebollate. Ma, stando a quanto si puòleggere dalla stampa e dai comu-nicati ufficiali non è la prima voltache i bianconeri soffrono di vitti-mismo. Ricordate la precedentestagione quando pretendevanostadi con tribune da almeno milleposti per disputare le gare inesterna? Evidentemente nel cam-pionato di Eccellenza, quest’anno,ed in quello di Promozione, loscorso anno, non abbiamo capitoche quella squadra con i coloribianconeri non era la FrentanaLarino ma la Juventus.

Continuano le “caranfate” della società bianconera frentana che non capisce che le gare si vincono sul campo

Il Giudice sportivo dice no al LarinoLa società

del presidente

Mammarella

critica la decisione

dell’organo

giudicante

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15ANNO II - N° 48

SABATO 28FEBBRAIO 2009

Pierpaolo Marino conferma la posizione diReja: ‘La gara con la Juventus non deciderà lasua panchina’. Il match con i bianconeri po-trebbe rappresentare il crocevia per la sta-gione degli azzurri, proprio come all’andataaccadde per i bianconeri, capaci di risorgeredopo il ko del San Paolo.

Napoli: Marino 'Reja non è in discussione'

Claudio Ranieri non si fida del Napoli in crisi. “Ciaspetta una partita difficile, contro una squadra ag-guerrita”. Il tecnico bianconero è concentrato sulcampionato e chiede lo stesso ai suoi giocatori:prima viene la sfida con i campani, per pensare alritorno degli ottavi di Champions League contro ilChelsea ci sarà tempo, senza dimenticarsi che inmezzo ci sono anche la Coppa Italia e il derby.

Juventus: Ranieri 'Pensiamo solo al Napoli'

Si avvia a conclusione la stagione invernaleCAMPOBASSO- La stagione in-

vernale di atletica leggera si avviaalla conclusione. Nella prossimedue domeniche, 1 e 8 marzo, si svol-geranno le ultime due manifesta-zioni. La prima giornata, a Venafro,vedrà impegnati gli atleti delle cate-gorie ragazze/i e cadette/i nellaquarta prova del Campionato di So-cietà di Corsa Campestre. Lo stessogiorno, allieve/i, juniores, promessee seniores disputeranno le gare va-lide per la seconda prova GrandPrix d’Inverno 2008, sempre dicorsa campestre. La domenica suc-cessiva, invece, gran finale a Petto-ranello, alle porte di Isernia.Saranno coinvolti tutti gli atleti ditutte le categorie. Gli esordienti ef-fettueranno una gara di staffette. Leragazze ed i ragazzi, i cadetti e le ca-dette, competeranno sulla quinta edultima prova del Campionato di So-cietà di corsa campestre. Si conclu-derà anche il Grand Prix d’Inverno2009 di cross di allievi ed allieve, ju-niores, promesse e seniores, mentreamatori e masters daranno vita allaterza prova del Gran Prix, contem-poraneamente valida come Cam-pionato regionale individuale dicategoria. Le stesse manifestazionisaranno valide per la Festa delCross 2009, manifestazione intro-dotta quest'anno e che, fissata ini-

zialmente per il 15 febbraio scorso.è stata rinviata all'8 marzo a causadella nevicata di quella domenica.Al termine di quest'ultima giornata,vi sarà la cerimonia di premiazione.

C.F.

ATLETICA

SPORT

COPPA ITALIA DILETTANTI

CAMPOBASSO - La Lega Nazio-nale Dilettanti, concluse tutte le fasiregionali della Coppa Italia Dilet-tanti, ha diramato il comunicato uf-ficiale in cui vengono riportati gliaccoppiamenti ed il programmagare del primo turno della fase na-

zionale. La 43^ edizione della CoppaItalia inizia l’undici marzo con laprima gara degli ottavi di finale e siconcluderà il 13 maggio con la fina-lissima da disputare a Roma doveverrà messo in palio il trofeo vintol’anno scorso dall’Hinterreggio con-tro la Pro Settimo & Eureka. In rap-presentanza dei diciannove Comi-tati regionali della LND, prende-ranno parte 19 formazioni suddivisein otto raggruppamenti, di cui cin-que da due squadre ciascuno con laclassica formula dell’andata e del ri-torno, mentre altri tre composti datre squadre ognuno che si affronte-ranno in gironi all’i5taliana con al-trettante partite. Abruzzo: L’aquilaCalcio 1927 (Aq) Basilicata: Murese2000 Aurora (Pz), Calabria: OmegaBagala di S. Lorenzo (Rc), Campa-nia: Forza E Coraggio (Bn) , Emilia

R.: Cesenatico Chimicart (Fc), FriuliV.G.: Muggia (Ts), Lazio: PomeziaCalcio (Rm), Liguria: Loanesi S.Francesco (Sv), Lombardia: Cantu’

San Paolo (Co),Marche: Jesina Cal-cio (Pu), Molise:Termoli (Cb), Pie-monte V.A.: Acqui1911 (Al), Puglia:Virtus Casarano(Le), Sardegna: Por-totorres (Ss), Sicilia:Citta’ Di Bagheria(Pa), Toscana: Ca-stelnuovese (Ar),Trentino A.A.: MaiaAlta Obermais (Bz),Umbria: Castel Ri-gone (Pg), Veneto:Lia Piave (Tv). Lerelative composi-

zioni vengono stabilite nel modo se-guente: Girone F: L’AQUILA 1927 -TERMOLI (andata e ritorno). Ilcalendario della manifestazione

viene stabilito come segue: 11marzo 2009 1ª gara triangolari -ottavi andata, 18 marzo 2009 2ªgara triangolari – ottavi ritorno, 25marzo 2009 3ª gara triangolari, 15aprile 2009 quarti andata, 22aprile 2009 quarti ritorno, 29aprile 2009 semifinali andata, 6maggio 2009 semifinali ritorno, 13maggio 2009 finale. Ciò premessosi riporta di seguito il programmadella prima fase; l'ordine di svol-gimento è stato stabilito da appo-sito sorteggio: mercoledì 11 marzo2009 ore 15.00). Girone F: Termoli– L’aquila 1927 Campo Comunale“Gino Cannarsa” – Termoli (CB),mercoledì 18 marzo 2009 ore15.00” Girone F: L’aquila 1927 –Termoli Stadio Comunale “T. Fat-tori” – L’Aquila (AQ).

Giovanni Testa

Definiti gli accoppiamenti e il programma gare della competizione tricolore nazionale

Per il Termoli la prima partita in casa con L’AquilaMercoledìundici marzol’esordio al Cannarsa.La gara di ritornoin Abruzzo il 18 marzo

Global Rally d’assalto in CiociariaCAMPOBASSO- Sarà presente

con le proprie punte, domani e do-menica, in Ciociaria la scuderiacercese Global Rally. In occasionedella prima edizione del ronde diBoville Ernica, memorial Nello Ca-fasso, evento coordinato dal driverTonino Di Cosimo e con al via unduo d’eccezione come quello for-mato dai due assi del mondo del ci-clismo Paolo Bettini e FrancoBallerini (rispettivamente pilota enavigatore di una Fiat GrandePunto in classe S2000), il presi-dente del team Mario Testa ha vo-luto fare le cose in grande peronorare al meglio la figura di Ca-fasso. “Persona che ho conosciutopersonalmente e sulla cui vetturaho anche corso l’anno precedentela sua morte”, dichiara commosso il‘leone di Cercemaggiore’. Che pro-verà a dare spettacolo sui 44 km diprove speciali (un unico tratto cro-nometrato – la Fontana Rosa – di11.000 metri da ripetere quattrovolte), sui quasi 180 complessiviprevisti dalla prova, che prenderà ilvia domani sera con un trasferi-mento in notturna all’insegna dellospettacolo. Testa, timonato dal-l’esperto navigatore del posto An-gelo Cioffi, sarà impegnato su unaRenault Clio Maxi in classe A. Conlui, fari puntati anche su D’Altò(Fiat Grande Punto S2000), Ber-

gantino e Baiano (entrambi su Re-nault Clio in classe R) e Davide Ca-talano (su Citroen Saxo per laclasse N). “Cercheremo di fare delnostro meglio per primeggiarenelle singole classi e nella classificaassoluta e per dire la nostra nellagraduatoria per scuderie – ha fattosapere Testa – consapevoli che nonsarà facile, in considerazione anchedi quella che è la concorrenza (lagara ciociara presenterà al via ben103 equipaggi!), ma certi che i no-stri piloti vorranno dare tutte leproprie risorse per dimostrare ap-pieno il proprio valore”. Nel teamGlobal Rally avrebbe dovuto essercianche Nicoloro, ma impegni lavora-tivi hanno costretto il forte drivercampano a dare forfait.

Carla Ferrante

AUTOMOBILISMO

ISERNIA- I bambini e i ragazzidell’oratorio della parrocchiaSanta Maria della Pace in c/daFragnete ad Isernia ospiteranno,oggi a partire dalle ore 16,30, laOlio Pignatelli Isernia, squadradi pallavolo maschile che militanel campionato di serie A2. Que-sto incontro, fortemente volutodalla comunità e dalla società deLa Fenice Volley, che si terràpresso i saloni parrocchiali, daràmodo ai giocatori di spiegare aibambini e ai ragazzi che lo sportè un elemento indispensabile peril sano sviluppo degli adolescentie per la crescita dei più piccini. Ègrazie a sport di squadra come lapallavolo, che si imparano alcunidei valori più rilevanti della vita,rispetto per gli altri, lealtà, auto-disciplina, amicizia e lavoro disquadra. Lo sport è un linguaggiouniversale, che aiuta ad affron-tare le sfide quotidiane e a supe-rare le differenze culturali,linguistiche, religiose, sociali edideologiche. “L’intera comunitàparrocchiale – afferma il parrocoDon Domenico Veccia - è lietache, dei campioni di uno deglisport più nobili e affascinanti,abbiano voluto, con la loro testi-monianza, incontrare i bambinidell’oratorio”. C’è attesa ancheda parte dei ragazzi di Fragneteche aspettano con entusiasmoquesto importante appunta-mento. C.F.

La Fenice incontra i bambini dell’Oratorio

CAMPOBASSO - Giornata di no-mine, quella di ieri, per la Fijlkam Mo-lise. In occasione del primo meeting delcomitato regionale svoltasi presso lasala riunioni ‘Liborio Fraraccio’ delConi di Isernia, sono stati, infatti, defi-nite le singole responsabilità, accantoalle prime nomine già definite dopo ilmomento elettorale (quelle cioè di To-nino Pica come presidente, di Silvia Ca-ruso, Gregorio Ruggiero ed AidaRomagnuolo come vicepresidenti, ri-spettivamente, dei settori judo, lotta ekarate), è stato data una definizionecomplessiva dei singoli incarichi setto-riali. Innanzi tutto, Silvia Caruso è statanominata vicepresidente vicario del co-mitato con, per il judo, la responsabilitàtecnica affidata a Bernardo Centrac-chio, il coordinamento degli ufficiali digara riservato a Giovanni Avicolli e laresponsabilità del settore propagandademandata ad Antonio Visco.

Giornata di nomine alla Fijlkam Molise

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