Entry Snowboard Magazine

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INSIDE SNOWBOARDING MAGAZINE 43 Anno X n° 43 mensile IT 4.50 € / AUT 7.00 € / CTI 10.50 chf / PT (cont.) 6.50 € / E 6.50 € / Poste Italiane Spa - sped. abb. post. D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n°46) art. 1 comma 1 DCE Milano BENOIT THOMAS JAVID / cliff to wall

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Rivista di Snowboard - Numero 43

Transcript of Entry Snowboard Magazine

INSIDE SNOWBOARDING MAGAZINE 43

Anno X n° 43 mensile IT 4.50 € / AUT 7.00 € / CTI 10.50 chf / PT (cont.) 6.50 € / E 6.50 € / Poste Italiane Spa - sped. abb. post. D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n°46) art. 1 comma 1 DCE Milano

BENOIT THOMAS JAVID / cliff to wall

DIRETTORE RESPONSABILECristiano Zanni - [email protected]

REDATTORE CAPOFederico Bellini - [email protected] - www.federicobellini.com

ART DIRECTORMatteo Di Nisio - [email protected]

IN REDAZIONEMarco Melloni - [email protected]

IMMAGINIJerome Tanon, Matt Georges, Eleonora Raggi, Marco Donzelli,Emil Goranov, Alberto Nevola, Danny Zapalac, Christian Pondella,Cole Barash, Alex Papis, Alex Berger, Mike Pireddu, Mattia Menestrina,Jascha Van Der Wijden e Michele Quarenghi

TESTIJerome Tanon, Valentina Benini, Matt Georges, Marco Sampaoli,Elisa Maria Ferrari, Mike Pireddu, Marco Donzelli e Filippo Kratter

EDITORE E PUBBLICITÀJohnsons MediaVia Valparaiso 4 - 20144 MilanoTel +39 02 43990087 Fax +39 02 [email protected] - www.johnsonsmedia.it

AMMINISTRATORE DELEGATOCristiano Zanni - [email protected]

SERVIZI GENERALILuisa Pagano - [email protected]

DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ITALIAPress-di Distribuzione Stampa e Multimedia s.r.l. - 20090 Segrate (MI)

DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ESTEROJohnsons International News Italia - Via Valparaiso 4 - 20144 Milano

SERVIZI ABBONAMENTI E ARRETRATIJohnsons Media - Via Valparaiso 4 - 20144 MilanoTel +39 02 43990087 Fax +39 02 [email protected]

Dovrà essere pesente la seguente dicitura:MODALITÀ DI PAGAMENTO IMPORTO: euro 20.00 (5 numeri)CAUSALE: abbonamento  ENTRY  - NOMINATIVO E INDIRIZZOBonifico Bancario intestato a: JOHNSONS MEDIA Via Valparaiso 4, 20144 MilanoBANCA INTESA COORDINATE BANCARIE:IT 67 O 03069 09529 072402650199 e-mail: [email protected]

I N S I D E S N O W B O A R D I N G M A G A Z I N E 4 3

ENTRY è una testata della casa editrice Johnsons Media che pubblicaanche gli annuari: Snowb (snowboard), Surfing (surf, windsurf, kite), ele riviste 4Skiers (sci freestyle), 6:00AM (skateboard), GirLand (femmi-nile), Funboard (windsurf), Surf Latino (surf), Kite Magazine Stance(kite) e SupTime (stand up paddle).

Registrzione tribunale di Milano n°545 del 30.07.2003. Periodicità mensile.Codice ISSN 1723-9060. Registrzione ROC n.11243. Stampa Alfaprint - via Bellini, 24 - Busto Arsizio(VA). Prezzo di una copia Italia: 4,50 euro. Prezzo di una copia Italia con DVD: 8,90 euro. Abbona-mento annuale Italia (5 numeri): 20,00 euro. Tutti i diritti entry sono riservati e appartengono a Joh-nsons Media. Nessuna parte di Entry può essere riprodotta in alcun modo senza la preventivaautorizzazione di Johnsons Media. Testi, disegni e immagini non saranno restituiti se non espressa-mente richiesti. L’editore è a disposizione degli aventi diritto nei casi in cui, nonostante le ricerche,non sia stato possibile raggiungere il detentore del diritto di riproduzione di eventuali testi e immagini.L’editore e gli autori non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per incidenti o conseguentidanni che derivino o siano causati dall’utilizzo improprio delle informazioni contenute in questa rivista.Poste Italiane Spa - sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (Conv. L. 27.02.2004, n° 46), Art. 1 comma 1,DCB Milano.

10 - Edit #43 / word Federico Bellini

LLA STAGIONE HA FATTO IL

GIRO DI BOA MA ANCHE

QUEST’INVERNO MADRE

NATURA NON SEMBRA VOLER

COLLABORARE MOLTO.. .

Non ci resta altro che ‘prenderla confilosofia’ un’altra volta e aspettare tempimigliori.Nel frattempo potete ammazzare un po’il tempo leggendo questo numero di Entryche vi porterà in diversi posti.Iniziamo il viaggio a Torino dove hanevicato di più che in molte localitàsciistiche, proseguiamo con una carrellatadi eventi e approdiamo in un mondo

parallelo con l’articolo principale diquesto numero dedicato ad una serie diimmagini molto particolari realizzate dalfotografo Matt Georges: scopriamo comenell’era della ripetibilità all’infinito, c’èancora qualcuno che apprezza le coseuniche e irripetibili.

Proseguiamo il percorso con una breveintervista a Simon Gruber, consideratoormai da diversi anni ai vertici dellascena italiana, poi il check out di GiorgioMorell, conosciuto da tutti come Iannino,e per la rubrica ‘My Story’, FilippoKratter ci racconta gli highlights della sualunga carriera di pro...

Ma non è tutto perché la redazione diEntry ha seguito il Global Team diThirtytwo durante le tappe italiane deltour che è passato da Sestriere e daBardonecchia.

E per finire, una gallery di immaginiinedite che stimoleranno sicuramente lavostra immaginazione.

Anche questa stagione editoriale di Entryvolge al termine e voglio ringraziare tuttiquelli che hanno collaborato a questoprogetto e lo hanno reso possibile grazieal loro contributo.Un grazie di cuore a tutti.

Edit #43Les 2 Alpes / photo Matt Georges / word Federico Bellini

14 CONTENTS & COVER STORY

16 ENTRANCE / UNDER THE SNOW

22 NEWS

30 SUPERMARKET

36 EVENT / WORLD ROOKIE FEST

40 EVENT / AIR & STYLE

44 EVENT / NIKE CHOSEN SERIES

46 EVENT / NIKE THE CHOSEN

48 EVENT / RED BULL SUPERNATURAL

52 EVENT / BURN RIVER JUMP

56 EVENT / ROXY SNOW PRO

60 INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

72 MEET THE PRO / SIMON GRUBER

78 FRESH FISH / GIORGIO MORELL

80 MY STORY / FILIPPO KRATTER

82 SPECIAL / THIRTYTWO ON TOUR

88 POINT OF VIEW / MISCELLANEOUS

Columns

12 / Columns

PHOTO / JEROME TANON

Contents

14 / Contents & Cover Story

Questo cliff to wallride è in un resort francese chiuso da anni per mancan-za di neve che si chiama St. Honore. Questo posto è stato battezzato ‘ilresort fantasma’ perché molti edifici non sono stati ultimati e hanno sololo scheletro di cemento. Benoit Thomas-Javid ha preso la parte alta delmuro al primo tentativo e si è schiantato a terra violentemente, ma è tor-nato su per riprovarlo. La forma dello spot ricorda quella di uno stepdown e quindi bisogna essere molto precisi per entrare nel muro con lavelocità giusta. Dopo qualche tentativo è riuscito ad assorbire la compres-sione, l’ha chiuso davvero bene ed era molto contento di non doverloriprovare un’altra volta! Rider > Benoit Thomas-Javid

Trick > cliff to wallFotografo > Jerome TanonLocation > St. Honore, FR

Camera > Arax 88 CM medio formatoFilm > Kodak 400 T-max

Lens > Zodiak-8 30 mmLight > daylight

cover story

60 INSIDE POLAROID EMULSION LIFT SERIESUn progetto molto interessante realizzato dal fotografo franceseMatt Georges che ha utilizzato una fotocamera Polaroid e unvecchio trucco per rimuovere l’istantanea e applicarla su di unfoglio di carta.

16 Entrance under the snowDopo la spaventosa nevicata che ha colpito il Piemonte,siamo stati due giorni a Torino con Tato Chiala, MatteoBorgardt e gli HG. Una città letteralmente sommersa dalla neve.

72 MEET THE PRO SIMON GRUBERSimon è un ragazzo molto riservato che preferisce esprimersicon una tavola da snowboard saldamente allacciata.Uno dei rider migliori che il panorama italiano possa offrire.

88 POV MISCELLANEOUSChiudiamo la stagione editoriale di Entry con una galleryche è una raccolta di ricordi, viaggi, avventure ed emozionivissute da persone che condividono una grande passioneper lo snowboard.

ENTRY / INSIDE SNOWBOARDING MAG 43

1 6 | E N T R A N C E | U N D E R T H E S N O W

E N T R A N C E | U N D E R T H E S N O WWORD & PHOTO FEDERICO BELL INI

A VOLTE L'IRONIA DELLA SORTE

SUPERA DI GRAN LUNGA L'IMMAGINA-

ZIONE ED È COSÌ CHE UN INVERNO

INSOLITAMENTE CALDO E PRIVO DI

PRECIPITAZIONI SI TRASFORMA IN UN

LAMPO IN UNA MORSA DI FREDDO

SIBERIANO E NEVICATE ABBONDANTI

FINO IN PIANURA CHE RICOPRONO

BUONA PARTE DELLA PENISOLA.

TRAFFICO IN TILT, AUTOSTRADE CHIU-

SE, PAESI ISOLATI PER GIORNI E DECI-

NE DI MIGLIAIA DI PERSONE SENZA

CORRENTE ELETTRICA… PROIETTATI

IN UN PANORAMA APOCALITTICO PER

LA MAGGIOR PARTE DEI NOSTRI CON-

NAZIONALI, ABBIAMO COLTO LA

PALLA AL BALZO PER SFRUTTARE I

QUARANTA CENTIMETRI DI NEVE

SECCA E POLVEROSA CHE HANNO

RICOPERTO LA CITTÀ DI TORINO.

Il meteo annuncia temperature quasi inspiegabili, con

punte che toccano i -10° nella città granata e le mas-

sime saldamente al di sotto dello zero.

Fortunatamente le strade sono pulite alla perfezione

e la viabilità è ottima sia in centro che in periferia,

mentre al di fuori delle strade, comprese le aree di

parcheggio, il suolo è ricoperto da una spessa coltre

di neve. Cominciamo con una perlustrazione del

capoluogo piemontese che offre davvero un'infinità di

spot e arriviamo così ai giardini reali dove Whatza

aveva trovato queste due altalene allineate, uno spot

davvero figo che sembra mettere tutti d'accordo, e

sotto gli sguardi increduli dei passanti iniziamo a

costruire il kicker. È sabato e i giardini sono pieni di

gente: c'è chi si diverte a scendere con lo slittino per

poi schiantarsi contro una siepe, c'è chi ha portato i

bambini a fare un giro sull'altalena e ci sono gli emo

che si preparano per il sabato sera. Se già lo sha-

ping ha attirato un buon numero di curiosi, vi lascio

immaginare i primi tentativi di slide con il bugee da

tirare in quattro persone per prendere la velocità

necessaria. La neve è piuttosto lenta perché ancora

troppo farinosa, un problema che onestamente non

si era mai presentato prima in città…

Anche una temperatura così bassa in città di giorno

è un'esperienza ancora da scoprire e così ci spostia-

mo verso un altro spot con l'idea di tornare il mattino

seguente quando kicker e rincorsa saranno belli

ghiacciati. Anche il secondo spot scovato da Whatza

è molto particolare: una specie di rail in salita o pole

jam che si trova in un parco in mezzo al nulla. Ci

siamo interrogati tutti sull'utilizzo reale di questa

struttura e alla fine abbiamo stabilito che fa parte di

un percorso di attrezzi per la ginnastica rivolto ai fre-

quentatori più sportivi del parco. È quasi buio e così

shapeiamo anche questo spot per far sì che si ghiac-

ci e diventi rideabile il giorno successivo.

Domenica mattina torniamo ai giardini reali e sco-

priamo che il kicker non è proprio come lo avevamo

lasciato il giorno prima, fortunatamente i danni non

sono così gravi e riusciamo a risistemarlo veloce-

mente. Il parco è meno affollato rispetto al sabato e

qualche raggio di sole rende la temperatura più

affrontabile. Serve un bel po' di velocità per riuscire a

slideare entrambe le altalene e Whatza che è più

pesante di Tato fa fatica ad arrivarci con il tiro del

bungee… Tato invece sembra piuttosto gasato e gli

serve qualche tentativo per chiudere 50-50 to boar-

dslide.

U N D E R T H E S N O W | E N T R A N C E | 1 7

M A T T E O W H A T Z A B O R G A R T DN O S E S L I D E 2 7 0 O U T

1 8 | E N T R A N C E | U N D E R T H E S N O W

Giusto il tempo di rifocillarci con un paio di fette di

pizza gustate sulle panchine e ci spostiamo verso il

secondo spot. Lo shaping è quasi apposto e ci

danno una mano anche gli HG a buttare un po' di

neve sul landing e a tirare il bungee, operazione

molto più faticosa di quanto ci si possa immaginare.

Whatza sembra caldo nonostante la temperatura sia

crollata con la scomparsa del sole e non gli serve

molto tempo per archiviare un noseslide 270° out

davvero pulito. Purtroppo il tempo a mia disposizione

volge al termine dopo questi due giorni trascorsi nei

parchi di Torino con Tato, Whatza, gli HG, tutti quelli

che ci hanno aiutato a tirare il bungee e tutti gli sco-

nosciuti che si sono fermati a guardare, filmare e

fotografare quello che stavamo facendo.

Le condizioni per fare street a Torino continuano ad

essere perfette e sono convinto che molti rider non si

lasceranno scappare quest'occasione unica.

Goodbye Torino!

T A T O C H I A L A5 0 - 5 0 T O B O A R D S L I D E

U N D E R T H E S N O W | E N T R A N C E | 1 9

INCONTRIAMO EMIL KOZAK, ARTISTA DANESE CHE

DEVE LA SUA ISPIRAZIONE GRAFICA ALLA PAS-

SIONE PER LO SKATEBOARD E PER L’ARTE.

IL SUO STILE FRESCO E POSITIVO RACCHIUDE

SPESSO MESSAGGI PROFONDI ED I SUOI LAVORI

SONO STATI ESPOSTI IN TUTTO IL MONDO, OLTRE

CHE APPARIRE SU NUMEROSI MAGAZINES E LIBRI

D’ARTE. HA PRODOTTO GRAFICHE PER MARCHI

COME VANS, ELEMENT, GRANIPH, EASTPAK, BUR-

TON, NIKE, MICROSOFT, SALOMON, HURLEY, ESPN

- X GAMES, LAB SKATEBOARDS, UNIQLO, ED IN

QUESTI GIORNI STA PORTANDO AVANTI UNA COL-

LABORAZIONE CON BRAUN CRUZER.

Nome: Emil KozakOccupazione: ArtistData di nascita: 30 Ottobre 1980Luogo di nascita: Maribo, DanimarcaDove vivi? BarcellonaMusica: Sonic Youth, Descendents, Pink Floyd, JohnnyCash, Harvey Danger, Elliot Smith e molto altro...

Come ti descriveresti in una sola frase? Graphic designer di giorno, artista di notte.

Come sei arrivato all’arte?È stato un processo lento di realizzazione, nel quale hocapito che la mia voce principale in qualche senso è vi-siva.

Come descrivi la tua arte a qualcuno che non l’ha maivista prima? Naive, audace, positiva e semplice. Amo la semplicità. Mipiace parlare in modo chiaro e preciso di certe temati-che… Ed è semplice farlo.

Per quanto tempo seistato uno skater? Ho iniziato a skatarequando avevo più omeno 7 anni (con unapiccola tavola arancione)che usavo per giocarenella sala dei miei geni-tori. Attraverso tutta lamia precoce adole-scenza sono stato os-sessionato dalloskateboard ed ho pas-sato un sacco di annistudiando magazines,video, skatando le stradedella mia città.Ma quello che più mi hapreso è stata la creati-vità: strappo allo stile, icolori, la musica e segnivisivi balzavano nellamia mente. Da lì sonoarrivate le influenze cheho avuto nella mia vita enel mio modo di pen-sare.

Perchè vivi a Barcel-lona? Raccontaci deltuo studio, dell’arte,della scena board...Provengo da una piccolaisola nel sud della Dani-marca. Da una città chia-

mata Maribo. Mi sono trasferito in Spagna un po’ più di 5anni fa. La mia ragazza è di Valencia e volevamo vivereassieme in un posto che potesse essere a metà stradadelle nostre città natali. Abbiamo quindi deciso Barcellonaper ragioni pratiche.. L’aeroporto, la sua locazione cen-trale ed il fatto che abbiamo molti amici che vivono a Bar-cellona. Al di sopra di tutto, la scena artistica è stimolantequi.. stanno succedendo un sacco di cose! Ottimi graffitied ottimi posti per lo skateboard. Con il mio studio miconcentro sul senso dell’arte, sullo sviluppo/identità di unmarchio, graphic design, illustrazione e comunicazioneper una vasta gamma di clienti. Lo studio è stato istituitonel 2003 ed ha lavorato con i marchi più influenti nelmondo dell’arte e della cultura, della moda e dello spetta-colo. Di solito i clienti cercano me perché sono alla ri-cerca di qualcosa di visivamente forte, design danesecreato a Barcellona!

Perfetto inizio di giornata? E perfetta fine di giornata?Surf all’alba, una birra al tramonto...

Quanto tempo impieghi per lavorare un pezzo dellatua arte?Una vita più circa 30 ore… più o meno...

Qual è il tuo soggetto preferito da dipingere? Tutto ciò che riguarda la cultura occidentale e l’umanacondizione.

Cosa fa di un dipinto un’opera d’arte?Tutto si reduce al contesto. Di questi tempi tutto può es-sere considerato arte.. dipende solo dal contesto.

Qual è il lavoro che preferisci fra tutti quelli che hairealizzato finora?The Kindergarten Legends. Sono idee che avevo daquando ero all’asilo. Ricordo che eravamo abituati a rac-contare delle storie su dei bambini ai quali crescevano al-beri nelle loro pance, perché avevamo ingerito i semi diuna mela. Noi ci credevamo... Amo la surreale immagina-zione che hanno i bambini!

Da dove trai ispirazione?Skateboard, Alicia, la città, la natura, frasi fuori da ognicontesto, loghi, tipografia, mio fratello, ping pong, surf,chitarre, calligrafia, fotografia, libri, dipinti, scarabocchi,animali, bambini, cultura pop e praticamente tutto quelloche ci sta in mezzo.

Chi sono le persone e gli artisti che più ammiri?Sono affascinato dalle persone creative che hanno avutouna lunga vita creativa. Persone come Milton Glaser,Man Ray, David Lynch, Herb Lubalin e molte molte altreancora..

Quali sono le ultime tre cose che hai comprato?Il libro ‘Niagara’ di Alec Soth, una fotocamera Olympuspoint-and-shoot degli anni ‘80 a soli 3 € ed una torcia.

Cosa fai nel tuo tempo libero?Passo il tempo con i miei amici e la mia famiglia. Mi piaceanche surfare, leggere libri rilassandomi in spiaggia...

Di cosa sei più orgoglioso?Lavorare per conto mio, ed avere il controllo sul mio per-corso.

Che progetti hai per il futuro prossimo?Sono nel bel mezzo di un lavoro per un marchio di surf.Esploriamo il fenomeno del localismo ma da una diffe-rente angolazione. Invece che vedere i surfisti “local”, ilfocus è che è Madre Natura ad essere la proprietaria diuna determinata zona. Squali, acqua, balene eccetera…Gli umani non sono al centro dell’universo. Il progetto èchiamato ‘Locals Only’. Recentemente ho fatto una colla-borazione anche con Braun cruZer per una linea dei suoiprodotti. In un primo momento potrebbe sembrare stranoche io collabori con i ragazzi di Braun ma in realtà è statauna fresca e bella combo. Dopo tutto, come il mio lavoro,anche il loro ruota attorno allo stile. E poi anche io cercodi esprimere me stesso attraverso il mio aspetto.

Per saperne di più su Emil: www.braun.com/cruZer

EMIL KOZAKARTWORK BY EMIL KOZAK / WWW.EMILKOZAK.COM / ©ULRICH GRILL / WWW.ZOOOM.AT

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22 / NEWS / winter 2012

SHAUN WHITE: ORO NELSUPERPIPE AI WINTER X GAMES

L’atleta Oakley, Shaun White, vincenuovamente la medaglia d’oro nelSuperpipe ai Winter X Games 2012.Dopo l’infortunio alla caviglia in allena-mento che lo ha costretto a fare daspettatore allo slopestyle, Shaun harealizzato il punteggio perfetto di 100punti nella sua terza ed ultima run,aggiudicandosi così il gradino più altodel podio per la quinta volta consecuti-va! Grazie ai trick molto tecnici eseguitinella prima run, Shaun ha ottenuto unoscore di 94 punti, poi ha terminato lasua seconda run con una caduta, manessuno dei rivali è riuscito a battere ilsuo punteggio. Con l’oro già in tasca,Shaun ha lasciato tutti a bocca apertacon quella che fino ad ora è considera-ta la miglior run mai eseguita in pipe. Ilpunteggio perfetto di 100 punti è laciliegina sulla torta: “Aspettavo il 100da sempre… non può essere vero!”dice Shaun White, “Sono venuto quicon una missione e l’ho portata a ter-mine”.I trick della run perfetta: backside air disei metri, frontside double cork 1080°,cab double cork 1080°, frontside 540°stalefish, double Mc twist 1260°, efrontside double cork 1260°.www.oakley.com

NIKE CHOSEN SERIES

Il rinomato resort francese di Chatel,nel comprensorio sciistico Porte DuSoleil, ha ospitato la sesta tappa diNike Chosen Series. La città e il resorthanno contribuito a creare una delleatmosfere migliori viste finora nelleSeries. Il vento gelido aveva portato letemperature a -15, così sono statiprontamente distribuiti caffè di ben-venuto e cornetti, poi, durante le finali,è stato allestito un barbecue gratuitoper tutti i rider e gli spettatori. Con ilrider Nike Gerome Mathieu in veste digiudice e gran parte della città diChatel come pubblico, i 22 rider iscrittihanno dato vita a un grande show. Ilteam Nike con l’Head Shaper AlexCreuse ha creato un kicker di 15 mtcon 19 mt dallo sweet spot e, garan-tendo sia distanza che altezza, il teamha lasciato agli am la possibilità diprendere la giusta confidenza perprovare tutti i tricks necessari per rag-giungere il titolo di MVP. MacenseTevelle è stato premiato come MostCreative con un bs 180° double tail-grab, handdrags sul Nike bonk e front-flip. Romuald Bouche si è dimostrato ilBest Style con diversi switch bs 180°,540° e 900° prima di aggiungere un fs900°. La local diciannovenne MarionHaerty ha vinto invece il Best Femalecon un bs e dei fs 180°. Mentre la gior-nata continuava a riservare grandiemozioni, il francese Enzo Nilo daBidant, rider diciottenne, ha mostratoin pieno le sue capacità e la sua con-sistenza, meritandosi il titolo di MostValuable Player (MVP) a colpi di fs540°, cork 720° sia fs che bs e unoswitch bs 900° e un fs 1080°. Il riderNike francese Gerome Mathieu haproclamato Enzo vincitore AM e gli haconsegnato il biglietto per le final ses-sion di aprile 2012 in Austria.Guarda il video: vimeo.com/36766488www.nikechosenseries.com

QUIKSILVER & KING LAURIN PARK

Quiksilver, in collaborazione con F-Tech Snowpark Constructions e iPanettone Bros, è orgogliosa diannunciare l’apertura ufficiale delKING LAURIN SNOWPARK Alpe diSiusi (Bolzano). Il park è stato inaugu-rato sabato 28 gennaio in compagniadei rider locali e dei tanti visitatoridell’Alpe di Siusi, uno dei resort piùbelli d’Europa. Snowboarder e skier ditutte le età si sono ritrovati sulle pisteper festeggiare con grigliate, musica eriding. Una giornata all’insegna delbuonumore che è proseguita nell’apresski al Nordic Ski Center, dove sonostati proiettati i migliori video girati alKing Laurin e il film cult di Quiksilver“The Art of Flight”. Sponsorizzato perla prima stagione da Quiksilver, il KingLaurin è riconosciuto come uno deimigliori snowpark delle nostre mon-tagne. Un successo ottenuto grazieall’esperienza dei ragazzi di F-TechSnowpark Constructions, veri profes-sionisti nella produzione e nell’allesti-mento di strutture sulla neve, e aldinamismo dei Panettone Bros, appas-sionati fondatori e gestori del park.Situato in una location da sogno, sulpiù grande altopiano d’Europa, il KingLaurin Snowpark è uno dei più impo-nenti in Italia, con 1500 metri dilunghezza e oltre 30 strutture tra rail,box e jump, suddivise in una lineaeasy, una medium ed una pro, oltrealla speciale wood line, unica nel suogenere. Quiksilver vi aspetta al KingLaurin Snowpark per jibbare e saltareinsieme per tutta la stagione!

Guarda il video: vimeo.com/35959407www.kinglaurinpark.itwww.quiksilver.it

QUIKSILVER SNOWJAM

Il più importante appuntamento disnowboard della stagione invernale,quest’anno si terrà dal 9 all’11 marzo aŠpindlerův Mlýn, il più prestigiosto skiresort della Repubblica Ceca. La com-petizione di slopestyle, che dal 2014diventerà disciplina olimpica, includeràin ogni run halfpipe, rail e big air.Come sempre, i migliori rider profes-sionisti della scena internazionale edella Repubblica Ceca si affronterannoin una competizione che rientra nel cir-cuito TTR. Martin Černík parteciperàquest’anno al Quiksilver Snowjamcome rider e co-organizzatore.“Questa è la mia ventesima stagione disnowboarding e non vedo l’ora di com-petere ancora una volta allo Snowjam.Credo che questa sesta edizione saràancora più grandiosa perché le con-dizioni della neve sono eccezionali”...racconta Martin... “Il migliore contest dislopestyle durante il giorno, il NutcaseBest Trick la sera, oltre che grandemusica e party: gli spettatori nonavranno modo di annoiarsi!”. IlQuiksilver Snowjam non è solo snow-board, è anche musica: dopo il suc-cesso della scorsa edizione, iSunshine si esibiranno ancora unavolta sul palco esterno, suonando alcu-ni pezzi del loro ultimo albumKarmageddon. Inoltre i DJ set diBounce Bounce, Ladida, Bidlo, Robot,Jorgos e Friky animeranno l’after party.Maggiori informazioni su www.snow-jam.cz o sulla fanpage di Facebook.Guarda il video: vimeo.com/36845829

CHICKS ON BOARD 2012

Tanto sole, un Alien Park in perfettaforma con molte strutture organizzatein 3 linee di diversa difficoltà e ben 45ragazze provenienti da tutta Italia adanimarlo, sono stati gli ingredienti prin-cipali della prima tappa del RoxyChicks’Games 2012 di Pescocostanzo.Già dal Venerdì si respirava chiara-mente aria di Chicks On Board, con lebandiere e la scenografia stile anni ‘50in allestimento e le ladies già arrivategasatissime a provare il percorso slopestyle, non prima però di assaggiare unpo’ di powder lungo il pendio che scen-de dalla cima della montagna fino giùal park! Super! Da subito si è capitoche quest’anno la gara RoxyChicks’Games sarebbe stata avvincen-te e di buon livello, molto ampia lafascia di età delle iscritte con le giova-nissime (5 le minorenni) davveroagguerrite e le più esperte decise anon mollare. In palio non solo ricchipremi offerti dagli sponsor e le 3 invita-tional card per la finalissima diCervinia, ma anche la soddisfazione diimporsi su una linea tutt’altro che sem-plice! Lungo le quattro strutture dellagara Roxy Chicks’Games a spuntarla èstata Elena Muzzarelli con una rundavvero pulita che le vale il gradino piùalto del podio e la tavola Volkl in pre-mio, seconda Elisa Tempini e terzaCarla D’Innocenzo. Deve essere statoimpegnativo per la giuria capeggiatadalla madrina dell’evento IleniaCavallini giunta a Pescocostanzo insie-me al pulmino gentilmente offerto dalmedia partner Snowpark, stilare laclassifica e decretare la vincitrice. Lepartecipanti non si sono per nullarisparmiate anche con un paio di lun-ghi sul kicker e sul wall, tirando fuorirotazioni bs, fs e persino un tentativodi backflip da parte della rookieArianna Cau. Vincitrice del Best Trickla trentina Roberta Crovi.

L’hanno presa sul serio anche leragazze del camp, che giorno dopogiorno, grazie al prezioso contributodel maestro Marco Navarra di Volkl,Vincenzo Grilli, Tommaso Conte edegli atleti Skullcandy Tato e Pina,miglioravano il loro livello in manieraevidente, passando velocemente dallalinea S del park a quella M. Al terminedel camp, grande attesa per l’estrazio-ne della vincitrice del Surf Camp aSantander offerto da surftolive.com evinto da Bina D’Urso, per lei l’avventu-ra continua tra le onde dell’Oceano! Spinte un po’ dal fatto di girare insiemee gasarsi a vicenda sotto l’occhio vigiledei coach è emersa anche un po’ disana competizione e voglia di mettersiin gioco nella coinvolgente gara aTeam della domenica, la prima espe-rienza di gara per alcune ed un verospasso per tutti gli altri, spettatori com-presi! Vincono le giovani dello SbronzaYoung Team, in forma nonostante lamega festa della sera precedente chele ha portate a letto ben oltre l’alba econquistano il podio davanti alle PataNew Chicks ed al Tigella Team, mentrequarto chiude il Dis-Agio Team e quin-to il Rockabilly Team. Il best trick dellagara va ad una Jane Brunori, sempregasata e con il sorriso! Ma il ChicksOn Board quest’anno è stato anchesolidarietà e beneficienza e durante ilweekend si è anche trovato unmomento per ascoltare le parole el’esperienza di Anna Paola Paolini,vicepresidente della sezionedell’Aquila, intervenuta a rappresentarel’impegno dell’associazione AISM perla lotta contro la sclerosi multipla, unmomento per molti toccante e spuntodi riflessione, visto soprattutto la giova-ne età di tutti i praticanti di questosport. Concludiamo dando appunta-mento a tutti alla prossima scoppiet-tante tappa di Cervinia il 6-7-8 Aprile,ringraziando tutte le partecipanti, lostaff, gli sponsor, Roxy, Hikkaduwa,Bliss by Level, Volkl, Skullcandy, GigiAmore per le foto, RITM per il supportomediatico, il B&B Camera Dell’Oca,l’Agriturismo Primo Campo e natural-mente la stazione e gli impianti diVallefura che per il secondo anno con-secutivo ci hanno accolto e fatto diver-tire!! www.chicksonboard.com www.facebook.com/chicksonboard

TRAVIS RICE & UNION BINDING

Union Binding Company è orgogliosadi annunciare l’inclusione di TravisRice nel proprio team. La mente di TheArt Of Flight e lo SnowboarderMagazine Rider of the Year 2012 entranell’Union Binding team! Uno deglisnowboarder più importanti del piane-ta, Travis Rice è noto per eseguiretrick impossibili in situazioni impensa-bili e per pensare in grande, sia sullatavola che nella vita. Nell’ultima deca-de, ha diligentemente trasportato ilfreestyle più progressivo nel backcoun-try più esclusivo. Travis ha guidato laproduzione degli snowboard filmsThat’s It, That’s All, The Art Of Flight edando esposizione al proprio talentoed alle proprie capacità di snowboar-der su scala globale come nessunoaveva mai fatto prima. SicuramenteTravis porterà un grande contributoalla Union Binding Family. “È incredibi-le quello che Union è stata in grado diraggiungere negli ultimi 8 anni”, hadichiarato Travis Rice, “Non solo pro-ducono i migliori attacchi sul mercato,ma hanno creato un business di suc-cesso permeato da valori familiari.Sono davvero orgoglioso ed onorato dipotermi unire all’incredibile teamUnion”. Union Binding Company è unbrand indipendente con base a Colico,Italia, sotto l’ombrello della A4Distribution. Union è conosciuto in tuttoil mondo per le capacità di innovazionee per la mentalità basata sul concettodi ‘prodotto prima di ogni cosa’. UnionPro Team 2012: Travis Rice, DannyKass, Gigi Ruf, Dustin Craven, JoeSexton, TJ Schneider, Dan Brisse,Scott Stevens, Jess Kimura. UnionItalian Team 2012: Tania De Tomas,Lorenzo Barbieri, Aie Benussi, Stefano‘Benki’ Benchimol, Lorenzo Buzzoni,Dawid ‘Il Morbido’ Gurbowicz ed il roo-kie Nicholas Bridgman.www.a4distribution.it

WILD GAMES RINVIATI

A causa delle forti nevicate nelle scor-se settimane, i Wild Games sono statirinviati al week end del 31 Marzo - 1Aprile 2012. Il programma dell’eventorimane invariato confermando l’OakleyOld Mine’s Slopstyle Contest con2.000€ di montepremi cash. Inoltre ilvillaggio sarà ulteriormente ingranditoed ospiterà il primo Test Prodotti2012.13 del Centro Italia aperto alpubblico. L’evento ospiterà l’OakleyOld Mine’s Contest, una competizionea squadre aperta sia a snowboarderche freeskiers e dal formato assoluta-mente inedito per il Centro Italia. Ogniteam potrà essere composto da 3snowboarder o 3 freeskiers e, tramitele qualifiche di sabato, verranno desi-gnati i best snowboard e freeski teamche accederanno alle finali di domeni-ca per proclamare il Best Team of WildGames. Il contest prenderà vita lungolo slopestyle dello SWUP Snowparkcon una scenografia western, con iscri-zione gratuita ed un sacco di premi inmateriale. Confermata anche la novitàriservata ai rider fino a 14 anni, il Kid’sWild Games, un occasione per metter-si in mostra nell’evento più selvaggiodi tutto il Centro Italia! Nel VillaggioTest sarà possibile provare i materialidelle migliori marche da snowboard.Guarda il video: vimeo.com/20242143www.wildgames.itInfo generali: [email protected] Berti 333 127 43 86Simone Prainito 334 122 88 39

24 / NEWS / winter 2012

WILD WILD MOTION

Torna sui ghiacciai dell’Adamello WildWild Motion, il primo e unico verocamp di freeride che si svolge a 3000metri di altezza circondati da enormighiacciai e montagne altissime. WildWild Motion è aperto a tutti, adatto atutti e ti permette di provare l’emozionepiù pura del vero freeriding: in duegiorni sono oltre 3000 i metri di dislivel-lo da fare in discesa per oltre 15 chilo-metri di lunghezza! Oltre ad essereaccompagnati in sicurezza da esperteguide alpine alla scoperta di alcuni deipiù importanti itinerari freeride delleAlpi, Wild Wild Motion è un corso dedi-cato al fuoripista che si tiene diretta-mente a contatto con la neve e che tioffre la possibilità di dormire in un rifu-gio in alta quota con i tuoi amici. Lagrande novità 2012 sono le due edizio-ni Light (17/18 marzo) e Hard (31marzo/1 aprile) che ti permettono discegliere il format più adatto alla tuaforma fisica! La Light Edition è adatta atutti, anche a chi non ha mai messo leciaspole ai piedi. Per la Hard Edition,l’impegno richiesto è solamente pocodi più e si fanno oltre 3400 metri didislivello tavola ai piedi attraverso unodei più conosciuti itinerari snowboard esci-alpinistici della Alpi: l’intero ghiac-ciaio del Pisgana. Wild Wild Motioncosta solamente 190,00€ a persona equest’anno c’è anche il libro “SnowAlpin Trentino Alto-Adige” incluso nelprezzo! Nel costo dell’iscrizione è com-preso: l’accompagnamento per tutto ilperiodo da parte di esperte guide alpi-ne, il corso freeride sulla sicurezza inmontagna, una notte in rifugio in pen-sione completa, il pranzo della domeni-ca a fine gita, l’uso degli impianti dirisalita Adamello Ski e il libro/guida‘SnowAlp in Trentino Alto-Adige’.www.snowmotion.it/wwm12www.facebook.com/[email protected]

ADAMELLO FREESTYLE ARENA

Nonostante la carenza di neve chequest’anno si fa sentire, l’AdamelloFreestyle Arena al Passo del Tonaleha aperto a Natale con quattro boxche sono ora diventati nove assiemeagli otto kicker presenti sui diversitable. Una continua espansione delpark che grazie all’innevamento pro-grammato ha permesso agli shaper diavere un set-up di diciassette strutturesulle 25 previste dal progetto iniziale.Lo snowpark Adamello Freestyle Arenaè interamente realizzato lungo il trac-ciato della seggiovia Valena ed è lungoben 700 metri. Al momento in park sitrovano le seguenti strutture suddivisetra parte alta e parte bassa(Easyarena): 2 kicker medio/grossi sulprimo table, kicker grosso e step-upsul secondo, gunner, rainbow e tubo insequenza, 2 minibox e un easybox, 2piccoli funbox, 2 kicker medio/piccoli,box 3 mt, box 6 mt e funbox jibbing.La pista Skicross Adamello FreestyleArena anche quest’anno rimane unadelle più lunghe delle Alpi. Grazie aisuoi 1000 metri di sviluppo offre diver-timento ed emozioni per tutti: dallafamiglia con bambini, agli atleti più informa che vogliono sfidarsi lungo untracciato ricco di gobbe, whoops eparaboliche.

Eventi confermati:28 Aprile / 1 Maggio: SnowmotionPower Days 2012.Il più conosciuto e frequentato meetingfreestyle di fine stagione delle Alpi:quattro giorni di party, neve, snowparke divertimento a 3000 metri di quota!www.snowmotion.it

Contatti:www.freestyle.adamelloski.comwww.facebook.com/adamellofreesty-learenamail: [email protected]

FIAT FREESTYLE TEAM& NITRO SNOWBOARDS

Fiat Freestyle Team e NitroSnowboards hanno ricevuto il ricono-scimento di ‘Miglior Partnership 2011’nella prima edizione degli ItalianSnowboard Industry Awards, organiz-zata in collaborazione con il magazinePoint Break. L’iniziativa indipendente,ospitata all’interno dell’evento ProShop Test 2012 di Monte Bondone, èstata realizzata con il supporto deimigliori marchi e rivenditori del settore:per ciascuna delle otto categorie ingara, una giuria composta da 50 ven-ditori selezionati ha espresso la propriapreferenza tra le nomination stabiliteda una commissione di addetti ai lavo-ri. Giudicata come la migliore collabo-razione dell’anno appena concluso, lapartnership tra Fiat Freestyle Team eNitro Snowboards è nata nel 2009 conun accordo a livello europeo. Con l’au-to ufficiale Qubo, Fiat Freestyle Teamha supportato i ‘Nitro Road Warriors’,team formato da rookie di grandetalento e da rider esperti, in tutti glispostamenti in giro per l’Europa, allaricerca delle località più esclusive.Nel 2011 la sinergia tra i due brand siè ulteriormente rafforzata, grazieall’estensione dell’accordo alla divisio-ne Nitro Snowboards Italia e al lanciodi Fiat Qubo Trekking kit Nitro, ideatoper esprimere al meglio lo stile e lafilosofia di vita dei rider. La vettura,personalizzata con nuovi elementi fun-zionali e con dettagli di stile, rappre-senta il punto più alto di una collabora-zione di successo e il perfetto connu-bio tra motori e snowboard, due mondiaccomunati dallo stesso spirito sporti-vo e grintoso. Il prossimo appuntamen-to Fiat Freestyle Team all’interno delNitro Test Tour sarà il 25/26 febbraio aPrato Nevoso.www.fiatfreestyleteam.comwww.nitro.it

MARGOT ROZIES VINCE ALFREERIDE WORLD TOUR

La Roxy girl francese Margot Roziesha conquistato la sua prima vittoria inun contest di snowboard categoriafreeride al terzo appuntamento delFreeride Word Tour a Roldal inNorvegia lo scorso 26 febbraio 2012.Margot è balzata subito al primo postocon 7,60 punti davanti alle due rideramericane Shannan Yates (6,80 punti)e Maria De Bari (5,83 punti). Sin dal-l’inizio del Tour Margot Rozies si èpiazzata saldamente al secondo postoprima della sua vittoria di quest’ultimoweek end a Roldal. Con questa suarecente performance e il suo secondoposto in graduatoria, Margot si preparaper la scalata ad una possibile vittoriadel World Tour  affrontando il prossimoevento a Fieberbrunn in Austria, primadi approdare all’evento finale della sta-gione 2012 a Verbier in Svizzera.

FLOW DEMO DAY SULL’ETNA

Non ci siamo dimenticati dei nostriamici ed appassionati di snowboarddel caldo Sud ed è giunta l’ora diandare a trovarli! Cogliamo l’occasionedi questa stagione inversa, che ha por-tato molta più neve al Sud che al Nord,per portare gli highlight della stagione2012-13 dei marchi Armada Skis eFlow Snowboarding sulle nevi del vul-cano Etna! Venite a testare i migliorimodelli della prossima stagione il 3marzo presso Etna Sud e il 4 marzopresso Etna Nord!www.oberalp.it - www.flow.com

26 / NEWS / winter 2012

JOCHTAL PARK BY F-TECH

Lo Jochtal Park è stato ormai comple-tato da alcune settimane ad operadella F-Tech crew e come da program-ma è stato ampliato!Lo trovate a soli 10 km daBressanone, rispetto alla scorsa sta-gione è stato prolungato del doppio eallargato con nuove strutture ed unnuovo set-up. Il park ideale per per unlivello beginner, ma anche per chivuole migliorare i propri trick graziealle strutture posizionate il linea:straight kids, kinked easy, up-downkids, down box medium, kicker 5 mt,ruler 6 mt, kicker 2 mt, up box easy,kicker 2 mt, straight rail easy, kicker 3mt, straight box, medium 7,30 mt, kin-ked box medium.

NEW FAKIESHOP TEAMRIDER:WELCOME DANIEL REICHEGGER!

Siamo lieti di annunciare DanielReichegger di Brunico come nuovoTeamrider fakieshop.com. Daniel è unrider con un ampio repertorio di trick esoprattutto uno stile unico di riding, èun personaggio umile e sempre feliceche si diverte a snowbordare comesuo fratello maggiore Oliver, e per que-sto siamo molto contenti di dargli ilbenvenuto nella nostra famiglia. Tiauguriamo una stagione senza infortu-ni e con molti trick nuovi! dacci dentroDaniel e anche tu Oliver! I fratelliReichegger li trovate allo snowpark diPlan de Corones o in giro alle gare.Potete vedere i video e tenervi infor-mati seguendo questi link:vimeo.com/36926073www.fakieshop.com/right/team/snow/daniel-reichegger/www.fakieshop.com/local/news/new-sbox/backPid/180/article/fakieshop-welcomes-daniel-reichegger/

IOURI PODLADTCHIKOVHALF PIPE WORLD CHAMPION

IouriPodladtchikovha conquistato ilTitolo Mondialedi Half Pipedurante iCampionati delMondo diSnowboard diOslo (Norvegia).Il rider del team

Quiksilver ha dominato la finale del-l’evento contro i migliori atleti delmondo, ottenendo un punteggio di90.8 e piazzandosi davanti a MattLadley (87.6) e Louie Vito (86.9).Secondo classificato agli X Games diAspen e al Dew Tour 2012 (propriodietro a Vito), questa volta Iouri non halasciato nessuna chance ai suoi avver-sari. All’interno del ‘migliore half pipedella stagione’, Iouri ha chiuso una runincredibile nonostante le condizionimeteo proibitive: backside double cork1260° mute, frontside double cork1080° truck driver, cab double cork1080° mute e frontside 1080° tail.A soli 23 anni, Iouri vince così il suoprimo Titolo Mondiale di fronte al pub-blico delle grandi occasioni e alla suafamiglia. Lo snowboarder si concentr-erà ora sulla prossima sfida: i Winter XGames di Tignes, con l’obiettivo di vin-cere un altro oro e di chiudere la sta-gione in grande stile.www.quiksilver-europe.com

VOLCOM STONE’SPEANUT BUTTER AND RAIL JAM

Anche quest’anno il Volcom Stone’sPeanut Butter and Rail Jam sbarca inItalia con due date da segnare sulcalendario: 26 febbraio al Lago dellaNinfa, Sestola (MO) e 18 marzo a SanMartino di Castrozza.I rider verranno suddivisi in quattrocategorie: dai 15 anni in giù, dai 16anni in su, girls e open.I migliori cinque di ogni categoria siqualificheranno per il PBRJChampionships di Avoriaz, in Francia.www.volcomeurope.com

28 / NEWS / winter 2012

THIRTYTWOLASHED FT

Nuove soluzioni rendono il Lashed piùleggero e resistente come la suola STIEvolution FoamTM e la scarpetta inter-na termoformabile rinforzata e dotatadell’innovativa chiusura a velcro per laparte superiore.L’allacciatura Fast Track permette distringere separatamente la porzionesuperiore dello scarpone da quellainferiore per una chiusura immediata,efficace e modulabile. Plantare Level2, scarpetta Level 3, scafo ArticulatingCuff + 3D Tongue.

www.thirtytwo.com

NIKEZOOM KAIJU

Con struttura in TPU per maggioreprotezione e durata, allacciatura inter-na Flywire con imbragatura ancorataallo scafo ed esterna con blocco inter-medio, articolazione caviglia in neopre-ne per un flex più costante, scarpetta esottopiede in Outlast per un costantecontrollo della temperatura, insertiWarming Strobal per una migliore con-servazione del calore, suola FreeTechnology con inserto Zoom Air e duecoppie di lacci in dotazione, neri ebianchi.

www.nikesnowboarding.com

NORTHWAVELEGEND SL

Il Legend è il preferito dal team oltread essere lo scarpone ‘all mountain’più venduto della gamma.Ha la tomaia composta da ben tre stra-ti, ha il supporto posteriore IHS e ilsistema Thermowelded Piping che dif-ferenzia il supporto fra il tallone, il pol-paccio e i lati dello scafo dello scarpo-ne stesso.Sistema 540 Heel Hold System, conscarpetta in TF2 termoformabile conl’utilizzo, e suola Septimius conammortizzatore ad aria.

www.northwave.com

SALOMONMALAMUTE

Lo scarpone Malamute è il più soste-nuto della gamma. fornisce una rispo-sta diretta a tutti gli impulsi del rider edè a suo agio su qualsiasi terreno ed inqualsiasi condizione.Ha lo scafo dal flex asimmetrico peruna perfetta azione di supporto, conallacciatura Powerlace Pro, la scarpet-ta interna termocustomizzabile PowerLiner con schiuma Full Custom Fit Proe sottopiede Conform’able. Con suolaSpring ammortizzata e Flex asimmetri-co 9.

www.salomonsnowboard.com

FLOWNTX AT

Il Flow NXT AT è l’attacco più versatiledella gamma, decisamente orientatoalle performance più elevate.È costruto con la base NXT in allumi-nio T6 forgiato con Landing Pad inEVA regolabili. Highback Ventilated rin-forzato al 15% in Zytel DuPont, flessi-bile e reattivo al tempo stesso, checonsente di agevolarne la manovrabili-tà. I-Flex Powerstrap, leve Airframe esistema SLA.

www.flow.comwww.oberalp.it

HOSTILEEXCUSE

Nuovo attacco all’avanguardia, capacedi soddisfare le esigenze di qualsiasirider. L’airpad posto sotto il talloneammortizza gli atterraggi e imprimesicurezza sul duro! Due diverse colora-zioni, Blackball e Bluestrip. Base inpolicarbonato e 30% fibra di vetro,Heelcup in alluminio con microregola-zione. Airpad sulla talloniera e GasPedal regolabili in lunghezza. Spoilerin policarbonato e 30% fibra di vetro.Ankle strap 3D in pelle e Capstrap inneoprene e pelle.

www.hostile.it

K2NATIONAL

Attacco focalizzato sulla libertà dimovimento e basato sulla tecnologiaUrethane dell’highback TweakbackAirlock. Base iper-collaudata Auto conammortizzatori regolabili in EVAHarshmellow, strap della cavigliaCustom Caddi con Cam LockCentering System e strap delle ditaAuto Ez Set, leve in alluminio.

www.k2snowboarding.com

UNIONFORCE

Resistenza e funzionalità, queste sonole caratteristiche salienti del Force.Base Stage II in Dupont Zytel ST concuscini ammortizzanti in EVA iniettata,heelcup in alluminio estruso anodizza-to, highback Multizone in Dupont ZytelST con Quick-Adjust forward lean.Strap con sistema Direct Connect,design Multi-Layer 3D tapered e rive-stimento PU Leather, leve in magne-sio.

www.unionbindingcompany.comwww.a4distribution.it

A CURA DI MARCO MELLONI

30 • SUPERMARKET

32 • SUPERMARKET

CAPITABLACK SNOWBOARD OF DEATH

Integra una tecnologia unica, la partecentrale è con rinforzi in fibra di vetro enose e tail integrano ali in basalto peraumentare il pop. Unica sul mercato apresentare il Death Grip: sciancraturache culmina al centro della laminaenfatizzando ancora di più il particolarecamber. Questa combinazione dimateriali e tecnologie garantisce uncontrollo impeccabile ad alte velocità euna reattività senza precedenti.Misure 156, 159, 162, 165.

www.capitasnowboarding.comwww.a4distribution.it

DCFOCUS

La tecnologia Radius to Flat, con unacurvatura unica dal nose al tail, le per-mette di avere maggior galleggiamentoin fresca e più controllo nei butter enegli altri flat trick. Il nuovo Astro CoreProfile e la soletta Structurn Base for-niscono pop e controllo. La grafica è dichiara ispirazione atletica ma è dispo-nibile anche con una diversa vestegrafica ma con le stesse caratteristichetecniche con il nome di PBJ.Misure: 144, 149, 153, 155W, 157,159W

www.californiasport.info

NITROFACTORY TEAM

Queste tavole riuniscono gli shape dimaggior successo, unendo i migliorimateriali e le migliori soluzioni tecnolo-giche. Inoltre sono tavole leggerissime,dalla reattività inaudita e snap fulmi-neo, per andare più alto ed essere piùveloci, con più controllo e avendo unamigliore manovrabilità.Misure 159, 162 W

www.nitrousa.comwww.nitro.it

RIDEMACHETE

Pezzo da novanta della collezioneRide: una freestyle twin tip per amatorio rider professionisti, con profilo piattofra gli attacchi e rocker verso i tip perevitare controlamina senza sacrificareil pop. Costruzione Thin Con 85ASlimewall, rinforzi Carbon Array 3 PopRods 1.0. Misure 152, 155, 158, 160,162, 154W, 157W, 161W, 164W

www.ridesnowboards.com

DEMONFLEXFORCE PRO SPINE GUARD

Garantisce protezione e libertà dimovimento, tutti i benefici per la nostraschiena. La copertura para schienaleggera e flessibile con una schiumamolto performante ed il rivestimentoesterno rigido, garantiscono sicurezzae comfort. Tutte le taglie disponibili:qual’è la ragione allora di non proteg-gersi con Demon?

www.demonsnow.com

GOPROHD HERO

È la telecamera on-board più perfor-mante al mondo, con video in full HD efotocamera: qualità professionale deifilmati in HD a 30 e 60 frame persecondo, può scattare a 5 megapixelsia manualmente che con un timerimpostabile, è impermeabile fino a 60metri ed è protetta nel suo case ancheda forti urti: testato e garantito.

www.gopro.comwww.athenaparts.com

GUASTOLAYEZ

Affermazione, qualità e diffusione inter-nazionale raggiunte da questo brandrigorosamente made in italy, sono ilfrutto del lavoro di tre generazioni diimprenditori abili ed appassionati, cheproducono accessori indispensabili perla montagna che non possono manca-re alle basse temperature: soprattuttobeanie, ma di tutti i tipi nelle diverseforme e nei diversi modelli e colori.

www.guastoitalia.it

MAMMUTRIDE AIRBAG

Zaino con Removable Airbag SystemSnowpulse integrato, convince per lasua praticità e la sua affidabilità: incaso di valanga l’Airbag può essereazionato in pochi secondi tirando unasemplice maniglia di rilascio dell’aria.Schienale con telaio di rinforzo, da 22e 30 Lt, due comparti principali e moltetasche, predisposizione per hydrotubee disponibile in diversi colori.

www.mammut.chwww.socrep.it

L1FILLMORE PANT

Pantalone con imbottitura 40g Polyfill,dalla vestibilità comoda con un taglioda lavoro. Ha le ginocchia sagomateper agevolare i movimenti, il cavallorinforzato, le cerniere di ventilazionecon rete, la connessione giacca panta-lone e le cerniere alle caviglie.Disponibile in quattro diversi colori.

www.l1outerwear.comwww.nitro.it

O’NEILLFREEDOM STEREO PANT

Pantalone tecnico dal taglio comodocon vestibilità slim: il tessuto Dobby,garantisce alta impermeabilità e con-temporaneamente un’ottima traspirabi-lità. Ha delle comode tasche sui fiachitipo cargo e ghette antineve. È dispo-nibile in tutte le taglie e in ben dodicidiversi e bellissimi colori.

www.oneill.com

QUIKSILVERDRIZZLE INSULATED PANT

Pantalone disponibile in tre colori etutte le taglie, dall’alta impermeabilità etraspirabilità, dal taglio classico in tes-suto Quiktech, cuciture nastrate neipunti critici, zip di ventilazione e girovi-ta regolabile. Inoltre ha la ghetta anti-neve con gancio di connessione congli scarponi.

www.quiksilver-europe.com

VOLCOMMODERN PANT

Dal taglio ergonomico e dai materialiultra tecnici molto traspiranti oltre checaldissimi, questo pantalone ha tutte lecuciture nastrate, la possibilità di con-nessione alla giacca ed agli scarponi, ipunti critici rinforzati e la vita regolabi-le. Caldissime tasche scaldamani oltreche tasche posteriori e porta skipass.

www.volcomeurope.com

34 • SUPERMARKET

BONFIRETANNER JACKET

Giacca dal taglio sartoriale con cucitu-re interamente nastrate ed un partico-lare trattamento impermeabilizzante.Con cerniere di ventilazione, cappuc-cio fisso con regolazione e tasca portaskipass. Ha la fodera interna in fleecetermico e la ghetta in vita è regolabile.Disponibile in tutte le taglie ed in trediverse combinazioni di colore.

www.bonfiresnowboarding.com

OAKLEYLAVA JACKET

Giacca idrorepellente con bottoni acontrasto e tasche anteriori: garantisceassoluta impermeabilità e massimocomfort. I risvolti regolabili e i polsinicon stringipolso contribuiscono a mas-simizzare la tenuta dal freddo e graziealla traspirabilità il calore in eccessoviene spinto all’esterno. Possibilità diconnessione al pantalone.

www.oakley.com

PROTESTREDWOOD JACKET

In tessuto Polyester Twill e foderaPolyester Thermoknit, trapuntato e conimbottitura Polyester Thermax, ha lecuciture interamente nastrate, cernieredi ventilazione, cappuccio fisso eguantini in Lycra. Tasche porta MP3,maschera e skipass, polsini regolabili eghetta in vita sganciabile. Tutte letaglie e due combinazioni di colore.

www.californiasport.info

RIP CURLTHE VICE JACKET

Altissima impermeabilità e traspirabilitàper questa giacca dal taglio regolarecon le zip impermeabilizzate e tutte lecuciture nastrate. Possibilità d’interfac-cia della giacca col pantalone, ha illaccio salva mento, la ghetta in vita,tasche per maschera, MP3 e porta ski-pass nel braccio. Disponibile in tutte letaglie e in tre combinazioni di colore.

www.ripcurl.com

EVENT / WORLD ROOKIE FEST / LIVIGNO

World Rookie Fest PHOTO ELEONORA RAGGI / WORD MARCO SAMPAOLI

36 EVENT

Nice one, you guys are doing a good jobLike itT

Dopo ben otto edizioni, l’evento di Livigno dedi-cato ai più giovani ed ormai conosciuto in tuttoil mondo è riuscito a stupire tutti ancora unavolta: in primis gli atleti con tutto il loro entoura-ge di genitori e coach, le aziende locali livigna-sche che lo supportano da quasi unadecade ma anche lo staff dell’evento è rimastosbalordito. Tutto è filato liscio, il park spaccava,abbiamo avuto il numero più alto di atleti nellastoria di questa manifestazione (e del WorldRookie Tour), zero infortuni, un programma diattività lifestyle unico, e decine di mail di ringra-ziamento e di complimenti, fra cui quella di mrTerje Haakonsen che apre questo articolo edella quale ovviamente andiamo tutti moltoorgogliosi.

Dal punto di vista personale sono affezionato aquesta manifestazione in modo viscerale: 8edizioni fantastiche che ci hanno fatto conosce-re campioni ancora sconosciuti e dato la possi-bilità di creare rapporti di amicizia con addettiai lavori di tutto il mondo. Fin dall’anno zero cisiamo basati su un paio di semplici concettiche hanno riscosso l’approvazione dei parteci-panti e dei coach: non si danno soldi in premioagli under 18 ed un evento di snowboard nonpuò basarsi solo su un contest ed una classifi-ca.

Pensare che anni fa ci trovammo ad affrontareuna discussione animata con altri organizzatoriTTR secondo i quali dovevamo mettere 5.000euro di montepremi cash ai WRF di Livignovisto che eravamo un evento 3star. Sarebbestato semplicissimo puntare i piedi e minaccia-re l’uscita dal TTR per averla vinta, ma c’erauna questione di principio alla base e volevamoche venisse accettata: i 5.000€ ce li metteva-mo più che volentieri, ma non in cash visto cheal nostro contest partecipano minorenni. Ilmontepremi lo avremmo investito nella carrieradei vincitori offrendogli premi di valore equiva-lente e che li avrebbero aiutati a diventare pro.Si fa per dire "equivalente" perchè i premi cheabbiamo offerto in 8 anni di Rookie Fest sonodifficilmente quantificabili in denaro. Quantopuò valere un invito all’Arctic Challenge oall’Air&Style? Uno shooting con la Pirate MovieProduction? La prima foto su Onboard Europe?Uno snowboard trip dall’altra parte del mondocon pro e crew di produzione TV al seguito?Che valore dareste ad un sogno che si realiz-za?

EVENT 37

SVEN THORGEN

EVENT / WORLD ROOKIE FEST / LIVIGNO

Non solo un contest.

Questo è anche più importante perchè lo snow-board non è solo gareggiare e cercare di arri-vare sul podio. Lo snowboard è uno stile di vitae le manifestazioni di un certo livello devo riflet-tere questo principio. Per i WRF 2012 diLivigno abbiamo dato fondo alla nostra creativi-tà ed il programma è stato riempito di attivitàlifestyle: film premiere al cinema di "The Art ofFlight" e "Rookie Trip to Chile", Yoga Session, ilPhoto Contest by Snowpark.it con 500€ dimontepremio, la Cable Session notturna in for-mula cash for tricks, welcome party, wellnessday, final party ed il workshop "Wanna be a ProSnowboarder?" a cura della leggenda america-na Bob Klein, il primo pro della storia, oggidivenuto manager professionista di snowboar-der per la Octagon, l’agenzia di atleti numero 1al mondo.

In un inverno in cui tutti cancellano o rimanda-no eventi, in cui i park fanno fatica a prendereforma, la Mottolino di Livigno non tradisce leaspettative dei 125 ragazzi attesi da 16 nazioniper questo appuntamento divenuto ormai unclassico d’inizio stagione, e come per magiacostruisce in tempo record una linea L con3 table top da circa 15 mt ed un ostacolo multirail a chiusura dello slopestyle. Anche se qual-cuno avrebbe voluto la ‘solita’ linea XL con itable da 25 mt, con il senno di poi, è statomeglio così: pochissimi rider si erano già alle-nati su strutture giganti in questo inverno pove-ro di neve, e lo svolgere l’intera competizionesu un’unica linea si è rilevata una soluzionetecnica ottima tanto per i rider, quanto per giu-dici, filmer, fotografi e staff. Il livello dei trick èstato incazzato come al solito: double corks,double flip e 1080° non si contavano.Inoltre, visto che abbiamo simpatie ai piani alti,sole e temperature miti hanno caratterizzatotutti e 4 i giorni di gara: tutti erano contenti esorridenti! Organizzare manifestazioni perunder 18 porta bene!

Come al solito nessuno è riuscito ad interrom-pere la supremazia norvegese ai WRF, lanazione più influente per quanto riguarda i pro-grammi agonistici dedicati allo snowboard gio-vanile ha letteralmente dominato anche l’edizio-ne 2012. Eppure sul podio c’erano anche l’ita-liana Valentina Barengo, oltre che a rider pro-venienti da Svizzera, Repubblica Ceca, Belgioe Polonia, a dimostrazione che sono tante lenazioni che investono sulle giovani promesse.

Sotto la classifica con tutti i risultati degli italia-ni, per saperne di più o continuare a seguire ilBlack Yeti ed i suoi rookie in giro per il mondopotete consultare worldrookietour.como collegarvi alla pagina fb ufficiale:facebook.com/worldrookietour

38 EVENT

Guarda il video delle finalifotografando il QR-Code quidi fianco con il tuo smartphone!

RISULTATI PROTEST WORLD ROOKIE FEST

ROOKIE BOYS

1° HAGEN OLE CHRISTIAN (NOR)2° SCHARER MICHAEL (SUI)3° VEDDEGJERDE JONAS (NOR)

ROOKIE GIRLS

1° RUSIN KATARZINA (POL)2° BARENGO VALENTINA (ITA)3° CLAVOUT SILVANA (SUI)

GROM BOYS

1° ROISLAN MONS (NOR)2° EILERSTEN HAAKON (NOR)3° KLEIVDAL STIAN (NOR)

GROM GIRLS

1° VOJACKOVA KATERINA (CZE)2° PETRIG RAMONA (SUI)3° SMANS LORENNE (BEL)

OPPOSITE / ALBERTO MAFFEI

UP / MONS ROISLAN

LEFT / BOB KLEIN WORKSHOP

EVENT 39

EVENT / AIR&STYLE / INNSBRUCK - AUT

Air&Style PHOTO COURTESY AIR&STYLE / WORD ELISA MARIA FERRARI

UP/ PEETU PIIROINEN

RIGHT / SEPPE SMITS

40 EVENT

Uno show imperdibile. Un’edizione emozionante.Un’edizione congelante! I -20°C non sono riusciti aminare la serata alle 12.500 persone presenti allo sta-dio Bergisel di Innsbruck.

Grazie alle forti motivazioni dei riders, in ballo all’Air&Stylec’era anche il titolo di TTR World Champion 2012 di BigAir, alle performance live di Sido ed i Beatsteaks, ed aqualche buon gluhwein (il nostro vin-brulè per capirci),l’imponente macchina dell’Air & Style quest’anno ha scon-fitto il gelo ed ha regalato uno spettacolo unico.

Purtroppo appena giunti allo stadio ci arriva una cattivanotizia: il giovane rider Burn Markino Grigis s’infortunadurante l’ultimo salto di training e non potrà parteciparealla gara. L’unico atleta italiano presente al contest stavaprovando un impegnativo bs 1260° double cork ma inatterraggio si è sbilanciato beccando un controlamina pau-roso, con conseguente trauma cranico. Niente di graveper Marco ma tanto spavento e tanta delusione.La sera prima avevamo incontrato il diciassettenne diColfosco che ci aveva confidato: “Sono tranquillo, sto pro-vando un trick spesso che non avevo mai fatto prima...però sono positivo perché il kicker è più bello dello scorsoanno... ha una transizione migliore... comunque io sonoqui per divertirmi ed imparare”. Purtroppo le cose spessonon vanno come ce le aspettiamo e stavolta è andata cosìanche per Markino, visibilmente incavolato per l’opportuni-tà svanita. Speriamo di rivederlo nella riders list dell’Air &Style anche il prossimo anno perché il ragazzo ha tutti inumeri giusti per far bene!

Se ritorniamo alla gara vera e propria, non c’èmolto da aggiungere all’incredibile livello visto.Ragazzi… un 900° di qualsiasi tipo è passatodi moda da un pezzo!! Il finlandese PeetuPiiroinein, appena rientrato da un infortunio,mette in riga tutti e vince per la seconda voltal’Air&Style grazie ad un solidissimo bs 1260°mute grab. Il canadese Seb Toots infatti nellasua run finale non è riuscito a chiudere il trickdel tutto per tutto: un backside 1440° triple corkche avrebbe certamente soffiato dalle mani diPiiroinen il Ring of Glory. Ma tant’è, il timido fin-landese l’ha scampata anche stavolta lascian-do Toots al quarto posto! Bella sorpresa inveceper il belga Seppe Smith che si piazza inseconda posizione con un cab 1260° mutegrab e vince il titolo di TTR World Champion2012 di Big Air. Delusione assoluta per EricWillet e Roope Tonteri che fino alla sera primadell’Air & Style erano rispettivamente primo esecondo nella stessa classifica. Smith stesso afine gara ha commentato così la sua vittoria:“Vincere il titolo è stata una cosa assolutamen-te inaspettata! Sono stato piacevolmente sor-preso e felice di questa vittoria!”.Big Up per Seppe!

Andrew Hourmont, fondatore dell’Air & Style,durante la conferenza stampa alla quale parte-cipiamo definisce bene tutto quello che questoevento racchiude in sé: “Come ogni anno l’at-mosfera dell’Air & Style dimostra al mondo lavera natura di questo show: sport, musica edivertimento, e nemmeno il freddo glaciale hacambiato la sostanza di questa magica serata.Per non parlare dei rider che, come ogni anno,dimostrano attraverso il loro infinito portfolio ditrick, quanto lo snowboarding sia uno sport incontinua crescita e senza eguali”.

Dulcis in fundo una chicca Made in Italy.Markino Grigis non è stato il solo protagonistafra gli italiani all’Air & Style! Non tutti sapevanoche era possibile seguire il contest in direttaweb, commentato in italiano! Indovinate chierano gli speaker? La nuova coppia dellosnowboard nostrano: l’energico GroS ed il riderMax Stampfl. Un’accoppiata assolutamente vin-cente da riproporre per qualche altro evento!Complimenti ragazzi!

Quindi classifica stilata, premi consegnati, fotodi rito, interviste e conferenze stampa, hannotraghettato tutti quanti verso i vari party finali,fra cui quello Burn al quale abbiamo selvaggia-mente partecipato! Vincitori, perdenti, delusi enon, tutti assieme nella celebrazione del nostrosport senza troppe recriminazioni. All’Air &Style la differenza fra pro-rider e snoWbismopassa attraverso lo stile...

EVENT 41

EVENT / AIR&STYLE / INNSBRUCK - AUT

UP / NIKLAS MATTSSON

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42 EVENT

E non è lo stile inteso come capacità tecnica, è quello stiledi cui avrebbe fortemente bisogno tutto l’ambiente snow-board in Italia. Ma questa è tutta un’altra storia…

RISULTATI BILLABONG AIR&STYLE

1° PEETU PIIROINEN (FIN)2° SEPPE SMITS (BEL)3° NIKLAS MATTSSON (SWE)4° SEBASTIEN TOUTANT (CAN)5° PATRICK BURGENER (SUI)6° ERIC WILLETT (USA)7° ULRIK BADERTSCHER (NOR)8° STALE SANDBECH (NOR)9° ROOPE TONTERI (FIN)10° WERNER STOCK (AUT)11° ETHAN MORGAN (GER)12° EERO ETTALA (FIN)13° PETJA PIIROINEN (FIN)14° NILS ARVIDSSON (SWE)15° TORGEIR BERGREM (NOR)16° YUKI KADONO (JPN)17° ALEKSANDER OSTRENG (NOR)18° CLEMENS SCHATTSCHNEIDER (AUT)19° MARKO GRILC (SLO)20° PETER KÖNIG (AUT)21° TOM KLOCKER (AUT)22° KAMP DASH (USA)

Ultima cosa ma non meno importante: un grazie ai ragazzidi Burn per l’impeccabile e splendida ospitalità!

EVENT / NIKE CHOSEN SERIES / KRONPLATZ

Nike Chosen Series PHOTO ELEONORA RAGGI / WORD MIKE PIREDDU

A Kronplatz eravamo sicuri di una cosa perla tappa italiana del Nike Chosen Series: ilpark sarebbe stato perfetto grazie al lavorometicoloso della crew di F-Tech...

Tutto era pronto e tirato a lucido: l’unica inco-gnita era rappresentata dal meteo, era previstaun’abbondante nevicata che ha puntualmenteiniziato il venerdì sera e ha continuato per tuttala notte.Una trentina di centimetri di neve sono il buon-giorno che gli shaper hanno trovato il sabatomattina: una bella sorpresa comunque… Senzafarsi scoraggiare, anzi galvanizzati da quellospettacolo, la crew di F-Tech è riuscita intempo record a ridare alle strutture quella per-fezione a cui questi ragazzi ci hanno piacevol-mente abituati. Ma torniamo al motivo per cui citroviamo a Kronplatz: il Nike Chosen Series.Nike Chosen Series è un tour di nove tappe ingiro per i migliori resort europei dedicato airider amateur: il vincitore di ogni tappa, oltre aipremi messi in palio, guadagna anche la quali-ficazione alla Nike Chosen Sessions, una setti-mana di shooting che si terrà in Austria (in unalocalità segreta…) dal primo al sette di aprile.

Un modo molto interessante per dare a un rideramateur l’opportunità di farsi conoscere.Il format deciso da Nike per questo evento èuna vera e propria jam session per le qualifi-che, dalla quale sarebbero stati scelti i diecifinalisti, e un’altra jam session per decidere chisi sarebbe portato a casa il titolo di MVP (MostValuable Player), Best Style, Most Creative eBest Girl. A cornice del tutto Max Stampfl nellevesti di impeccabile commentatore e Marco‘bambi’ Concin seduto tra i giudici.Un’atmosfera davvero stimolante per chi vuolefarsi notare. Pronti via. Terminate le iscrizionied il training, la prima jam per determinare idieci finalisti può iniziare.Un kicker da 15 metri con a fianco un kickerpiù piccolo con un lollipop jib, sono le strutturesulle quali i rider devono darsi battaglia emostrare chi è il più completo per aggiudicarsiil titolo di MVP e la qualifica per lo shooting inAustria.

I trick non tardano ad arrivare: il backside settemelon to shifty di Daniel Reichegger e il frontsi-de sette double tail di Alex Reiner scaldano ilpubblico e testano il livello di attenzione dellagiuria.Daniel Reichegger, Max Vieider, OlivierReichegger, David Mahlknecht, David Goegeleed Alberto Nevola si danno battaglia, e si capi-sce chiaramente che uno di loro sarà votatocome MVP.

44 EVENT

La giuria vuole vedere grande varietà nei trick dei rider, equesta è la chiave per vincere. Il meteo non dà certezze a nessuno continuando a variareda una leggera nevicata fino al sole. L’unica e molto gradi-ta certezza è il kicker in perfette condinzioni, costantemen-te shapeato dalla crew di F-Tech. Complimenti ancoraragazzi!

La finale è combattutissima e Daniel Reichegger vince iltitolo di MVP, Max Vieider vince il premio come MostCreative Rider, Oliver Reichegger vince il Best Style eMartina Jole Moro è la Best Female.Daniel si qualifica così alla Nike Chosen Sessions che siterrà in Austria dal primo al sette di aprile, dove insiemeagli altri vincitori delle tappe europee, tre wild card ed ilteam Nike Snowboarding vivrà un’esperienza indimentica-bile.

RISULTATI NIKE CHOSEN SERIES

BEST OVERALL (MVP)1° DANIEL REICHEGGER (BRUNICO)

MOST CREATIVE1° MAX VIEIDER (BOLZANO)

BEST STYLEOLIVER REICHEGGER (BRUNICO)

BEST FEMALEMARTINA JOLE MORO (BOLZANO)

LEFT / DANIEL REICHEGGER

UP / MAX VIEIDER

DOWN / OLIVER REICHEGGERGuarda il video delle finali fotografando

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EVENT 45

EVENT / NIKE THE CHOSEN

Nike The Chosen PHOTO & WORD TEAM MINOIA

46 EVENT

Nike ‘The Chosen’ è un video contest al qualesi possono iscrivere tutte le crew di snowboar-der tra i 18 e i 29 anni.

Ogni crew può avere da due a quattro componentiche devono realizzare un video con una lunghezzainferiore a cinque minuti, che contenga le grafichee i brani musicali messi a disposizione da Nike.In palio c’è una bella somma in denaro, una vastafornitura di materiale Nike e un viaggio in BritishColumbia insieme al team Nike e a una crew di fil-mer professionisti.

Siamo i ragazzi del team Minoia Store di Brescia eabbiamo deciso di partecipare a questo concorso,perciò quale migliore nome potevamo scegliere senon chiamarci appunto Minoia!Il nostro team è composto dal sottoscritto (MarcoDonzelli), Nicolò Pezzato, Alberto Nevola e daPaolo Stenico. Siamo tutti molto motivati per que-sto progetto.

Nella prima fase di gara abbiamo realizzato un pic-colo video che raccoglieva un po’ dei nostri trick ealcune immagini di lifestyle che abbiamo usato perpromuoverci e guadagnare punti su facebook.Inoltre abbiamo messo anche parecchie foto inaction, sempre con lo stesso scopo. La nostra stra-tegia di gara è semplice: filmare un sacco di buonitrick e far vedere il nostro stile e lo spirito di squa-dra che ci contraddistingue.

Da qualche giorno è iniziata ufficialmente la secon-da fase del concorso e siamo l’unica crew italianache si è qualificata e una delle nove crew parteci-panti in tutto il mondo!!!Soltanto tre di queste nove crew avranno accessoalla finale in Austria e verrano scelte in base alnumero di voti ottenuti. Si può votare fino al 5marzo, basta andare sulla pagina di Nike TheChosen (www.nike.com/chosen) o alla pagina dedi-cata di Facebook:(http://apps.facebook.com/nike-chosen/crews/).

Cliccare il tasto ‘vota’ sotto la scheda di presenta-zione della nostra crew. Potete anche condividerecliccando su ‘condividi la crew’ e vi uscirà il link dacopiare nella barra del post.Siamo gli unici rappresentati dell’Italia, perciò tiratefuori il vostro patriottismo e votateci; facciamovedere alle altre nazioni che l’Italia non ha nulla dainvidiare al resto del mondo!

UP / PAOLO STENICO / FS 50-50 TO DROP

© Marco Donzelli

RIGHT / ALBERTO NEVOLA / FS 5-0

© Marco Donzelli

OPPOSITE / MARCO DONZELLI / STALEFISH

© Emil Goranov

EVENT 47

UP/ TRAVIS RICE / © COLE BARASH

DOWN / PODIUM / © DANNY ZAPALAC

RIGHT / LUCAS DEBARI / © DANNY ZAPALAC

48 EVENT

EVENT / RED BULL SUPERNATURAL / BALDFACE - BC

Red Bull Supernatural PHOTO & WORD COURTESY RED BULL

Il 4 febbraio, a Baldface Lodge, nei pressi di Nelson(B.C, Canada), 18 tra i più importanti rider al mondohanno portato lo snowboard ad un livello mai vistoprima, grazie al Red Bull Supernatural.

Dal primo rider a scendere, Scotty Lago, all’ultima runfinale, quella di Travis Rice, il percorso del Red BullSupernatural ha sfidato il talento dei partecipanti, portandolo snowboard al livello più evoluto di sempre.

“Andiamo via con uno stato d’animo diverso.È stato un primo esperimento ma è l’inizio del futuro dellosnowboard” ha dichiarato Travis Rice al termine dell’even-to. “Questi ragazzi girano sempre così, è però difficile cat-turare l’azione, anche in video. Non ci sono pause, masempre discese nuove, nuove linee, nuovi tracciati, il tuttoin fresca. È qui che si dimostra il vero talento!”.

Travis Rice, protagonista del recente film di successo TheArt of Flight, è sceso in pista dando il massimo fin dalprimo istante e ha realizzato una discesa quasi perfetta,coprendo il maggior numero di salti e trick possibili.La sua prima run ha registrato un punteggio di 91 e conquesto risultato è rimasto in vetta alla classifica per tutta lagiornata. Gigi Rüf ha ricevuto 84 punti, Nicolas Müller hasuperato invece l’80,6 di John Jackson, con un punteggiodi 82,6. Ma Jackson, che non voleva andare via a manivuote, ha portato a casa il premio ‘Best Trick’ con un per-fetto double cork 1080°.

EVENT 49

UP/ JOHN JACKSON / © CHRISTIAN PONDELLA

DOWN / DCP / © DANNY ZAPALAC

Guarda il video di presentazionedel TV Show che uscirà il 31 marzo

fotografando il QR-Code qui di fiancocon il tuo smart phone!

Red Bull Supernatural è stato realizzato su una pareteverticale di quasi 700 metri sul versante soprannominato‘Scary Cherry’ e il suo tracciato comprendeva oltre 80strutture artificiali. La maggior parte dei rider ha utilizzatonella sua discesa più di 5 strutture prima di lanciarsi nelsuper-kicker finale con atterraggio rigorosamente in fre-sca. "Oggi è stato un grande esempio di dove sta andan-do il nostro sport e cosa possiamo fare per raggiungere unlivello superiore" ha dichiarato Jeff Pensiero, proprietariodi Baldface Lodge. "Sono rimasto sorpreso di quanto fattoda questi ragazzi. Sono davvero andati oltre le aspettati-ve!" Per maggiori informazioni vista www.redbull.it

50 EVENT

EVENT / RED BULL SUPERNATURAL / BALDFACE - BC

1° TRAVIS RICE2° GIGI RÜF3° NICOLAS MÜLLER4° JOHN JACKSON5° LUCAS DEBARI6° KAZUHIRO KOKUBO7° JAKE BLAUVELT8° DAVID CARRIERPORCHERON9° EERO NIEMELA

10° DEVUN WALSH11° MARK SOLLORS12° TERJE HAAKONSEN13° ERIC JACKSON14° MARK CARTER15° MARK MCMORRIS16° SAGE KOTSENBURG17° SCOTTY LAGO18° MARK LANDVIK

RISULTATI RED BULL SUPERNATURAL

SNOW TIME / [email protected]

EVENT / BURN RIVER JUMP / LIVIGNO

Burn River Jump PHOTO JASCHA VAN DER WIJDEN / WORD VALENTINA BENINI

Un caldo sole primaverile ha dato il benvenuto a più di30 rider provenienti da dieci diverse nazioni, accorsinella splendida Livigno per partecipare all’evento piùimportante del nostro paese, il Burn River Jump.

Questo contest unico nel suo genere consiste in due gareentrambe 5 stelle TTR, una di slopestyle ed una di big air.La prima si è svolta allo Swatch Mottolino Snowpark cheper l’occasione ha messo a punto un set up nella linea XLcomposto da un’area jibbing con la famosa “Burn Can” edil “Burton Punching Ball”, ed una linea kicker formata datre salti in linea. Il primo kicker di 21 metri, uno step-up di19 metri con gap, ed in ultimo un kicker di 22 metri.

La seconda gara, sicuramente la più spettacolare ed atte-sa, si svolge a valle dove i rider si affrontano nel famososalto del fiume Spoel. 50.000 dollari il prize money e livelloaltissimo anche quest’anno! Nella gara di slope ad averela meglio è stato il norvegese Emil Ulsletten che con cab180° to 360° out, frontsidee 360° nell’area jibbing e switchbackside 1080°, cab double cork 900° e frontside 900°nella linea dei kicker, batte per pochissimo il vincitore dellascorsa edizione Ulrik Badertscher, seguito in terza posizio-ne dal finladese Roope Tonteri.

UP/ ROOPE TONTERI

DOWN / ROOPE & ULRIK

52 EVENT

EVENT / BURN RIVER JUMP / LIVIGNO

Burn River Jump PHOTO MATTIA MENESTRINA / WORD VALENTINA BENINI

Un caldo sole primaverile ha dato il benvenuto a più di30 rider provenienti da dieci diverse nazioni, accorsinella splendida Livigno per partecipare all’evento piùimportante del nostro paese, il Burn River Jump.

Questo contest unico nel suo genere consiste in due gareentrambe 5 stelle TTR, una di slopestyle ed una di big air.La prima si è svolta allo Swatch Mottolino Snowpark cheper l’occasione ha messo a punto un set up nella linea XLcomposto da un’area jibbing con la famosa “Burn Can” edil “Burton Punching Ball”, ed una linea kicker formata datre salti in linea. Il primo kicker di 21 metri, uno step-up di19 metri con gap, ed in ultimo un kicker di 22 metri.

La seconda gara, sicuramente la più spettacolare ed atte-sa, si svolge a valle dove i rider si affrontano nel famososalto del fiume Spoel. 50.000 dollari il prize money e livelloaltissimo anche quest’anno! Nella gara di slope ad averela meglio è stato il norvegese Emil Ulsletten che con cab180° to 360° out, frontsidee 360° nell’area jibbing e switchbackside 1080°, cab double cork 900° e frontside 900°nella linea dei kicker, batte per pochissimo il vincitore dellascorsa edizione Ulrik Badertscher, seguito in terza posizio-ne dal finladese Roope Tonteri.

UP/ ROOPE TONTERI

DOWN / ROOPE & ULRIK

52 EVENT

I primi dieci della classifica accedevano direttamente allafinale del River Jump e tra tanti nomi ‘nordici’ ha spiccatol’italianissimo Stefano Munari che è riuscito a qualificarsi.Questi ultimi si sono sfidati nella finale con i dieci riderinvitati, tra i quali i nostri Marco Grigis, Simon Gruber,Kevin Kok e Marco Donzelli.Se durante i due giorni di slope si è respirata un’aria unpo’ più rilassata in park complice il caldo sole, l’area chillfornita di cuscinoni da cui poter assistere comodamenteall’evento e la salsiccia e polenta gentilmente offerta dal-l’organizzazione, un pubblico gasato ha invece infuocatola nottata del contest finale! La sfida è stata davvero dura!Trick spessissimi, un livello davvero eccezionale, questiatleti hanno davvero dato il meglio di sé per regalare emo-zioni a tutti quanti!

Durante le super finali i quattro rider rimasti si sono sfidatinel format del KO system: Roope Tonteri VS MarkMcMorris e Staale Sandbech VS Ulrik Badertscher.Tutto si è concentrato sulle performance di Roope edUlrik, e saranno loro due infatti a sfidarsi per la vittoriafinale, lasciando il pubblico con il fiato sospeso fino all’ulti-mo, in una sfida al cardiopalma! Difficile compito per i giu-dici stabilire la vittoria ma alla fine ad avere la meglio saràil diciannovenne Roope Tonteri che vince grazie ad un cab1260° seguito da un backside 900° sopra il fiume Spoel,ed un boardslide 270° on nell’area jibbing.

UP/ ULRIK BADERTSCHER

DOWN / CROWD

EVENT 53

EVENT / BURN RIVER JUMP / LIVIGNO

Contro c’era la run di Ulrik iniziata con un backside 1080°nel gigantesco kicker seguito da double backside rodeo edun hardway cab 270° nell’area jibbing. A vincere il titolo diBurn Jib Master l’acclamatissimo Mark McMorris, frescovincitore degli X-Games di Aspen!

Un meritatissimo quinto posto va invece al nostro StefanoMunari che ha davvero dato il meglio di sé contro questi‘mostri’ dello snowboard! E tra fuochi d’artificio e musica, in una notte davveromagica si conclude anche questa edizione di quello che èuno degli eventi più cool dell’anno… e per chi non hapotuto assistere di persona, solo quattro parole: Next year,be there!!!

UP/ ULRIK BADERTSCHER

DOWN / PODIUM

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54 EVENT

EVENT / ROXY SNOW PRO / SAALBACH - AUT

Roxy Snow Pro PHOTO ALEX PAPIS / WORD COURTESY ROXY

56 EVENT

UP/ JAIMIE ANDERSON

DOWN / AIMEE. TORAH & KATY

RIGHT / KATY OMEROD

OPPOSITE / LISA WIIK

Jamie Anderson (USA) ha vinto venerdì 10febbraio il Roxy Snow Pro slopestyle com-petition a Saalbach Hinterglemm in Austria.Cheryl Maas (NED) si è qualificata al secon-do posto e la Roxy rider Aimee Fuller (GBR)ha conquistato il podio piazzandosi al terzoposto.

Tutte le vincitrici hanno acquisito ulteriori puntiin graduatoria del TTR ranking mondiale ed unpremio per un ammontare di 25.000 dollari divi-so fra di loro. Jamie Anderson, in ottima formaha vinto il titolo del 5Star slopestyle con la suamigliore discesa backside boardslide, cab 720°nose grab, switch backside 540°, backside360° mute grab ed anche un backside wallride.Jamie ha così commentato: “Sono felice di avervinto il Roxy Snow Pro. Tutte le altre snowbor-der sono state bravissime e l’organizzione delRoxy Snow Pro ha realizzato uno grande snowpark!

È stato incredibile gareggiare in notturna con leluci. Non potevo essere più felice!” Il livellodella competizione era molto alto sin dall’inizio,con un testa a testa tra Jamie Anderson eCheryl Maas. Cheryl ha dato il suo meglio conuna bellissima sequenza di switch 50/50,switch backside 180°, backside 720° tail grab,frontside 360° tail grab, 50/50 to switch backsi-de 50/50, ma tutto questo non è stato sufficien-te per superare il buon momento di JamieAnderson.Con la sua vittoria al Roxy Snow Pro, Jamierafforza il suo primato mondiale alla prima posi-zione nel TTR Slopestyle Tour Rankings eentra di merito nella top 10 del TTR OverallTour Rankings.

Torah Bright, la Roxy rider Australiana, consi-derata sin dall’inizio la grande favorita del con-test, già medaglia d’oro alle Olimpiadi Invernalidi Vancouver ha partecipato a questo imperdi-bile evento non classificandosi tra le finaliste.

EVENT 57

EVENT / ROXY SNOW PRO / SAALBACH - AUT

58 EVENT

UP / CHERYL MAAS

LEFT & DOWN /AIMEE FULLER Dopo essersi allenata ed aver dedi-cato tutta la stagione alle diversediscipline di slopestyle e half pipe, èpronta per raggiungere altritraguardi dopo questa sua prima par-tecipazione dalla vittoria alleOlimpiadi di Vancouver.La campionessa Australiana saràsempre considerata nel circuito unarider da non sottovalutare. TorahBright ha commentato: “Sono cosìfelice di esser qui con le altre ragaz-ze. Sono solo un po’ delusa dellamia prestazione di oggi. Speravo diottenere un miglior piazzamento”.

Ulteriori info su: www.roxylive.com

RISULTATI ROXY SNOW PRO

1° JAMIE ANDERSON (USA)2° CHERYL MAAS (NED)3° AIMEE FULLER (GBR)4° SINA CANDRIAN (SUI)5° KJERSTI BUAAS (NOR)

6° CECILIA LARSEN (SWE)7° ISABEL DERUNGS (SUI)8° MALIN JOHANSSON (SWE)9° KATIE ORMEROD (GBR)10° CARLA SOMAINI (SUI)

60 / INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

JAPANESE GONDOLAAsahidake

POLAROID EMULSION LIFT SERIES / INSIDE / 61

INSIDE / word & photo Matt Georges

Quando la Polaroid decise di interrompere la produ-

zione nel 2008, ho ordinato tonnellate di pellicole e

istantanee Polaroid perché volevo scoprire ed

apprezzare un’era della fotografia prima che scom-

parisse per sempre.

Così ho fatto un bel po’ di ricerca sui libri e sul web

per imparare tecniche e trucchetti vari.

Ho scoperto che c‘è un metodo per rimuovere l’emul-

sione dalle istantanee Polaroid 669.

Sto cercando di trovare nuovi stimoli e di non scatta-

re solo immagini digitali, e questo genere di progetto

mi ha dato una boccata di aria fresca!

Una volta scattata la foto, la lascio asciugare per

diversi giorni in un posto caldo. Poi la metto dentro a

una bacinella con acqua calda per qualche minuto e

rimuovo lentamente l’emulsione dalla base che la

supporta. Serve un po’ di tempo per pulirla dalla colla

e dalla polvere, ma una volta completata l’operazio-

ne il risultato è davvero fantastico: sembra un pesce

che galleggia in un acquario! A questo punto tiro fuori

dall’acqua la sottile e fragile pellicola formata dal-

l’emulsione e lavoro sulla sua forma aiutandomi con

delle matite per stenderla su un foglio di carta di

bambù. Per completare il tutto, bisogna lasciarla

asciugare per qualche giorno tra le pagine di un libro

pesante, così la carta ritorna piatta.

Ho iniziato a fotografare prima che iniziasse l’era del

digitale ed è per questo che mi sento ancora molto

legato alla fotografia analogica in generale.

Il digitale funziona bene in alcune situazioni e l’analo-

gico funziona bene in altre. Inoltre mi piace poter toc-

care le cose, lavorare in camera oscura e creare

qualcosa che esista nel mondo reale.

Mi piace il modo in cui possiamo generare o distrug-

gere un’immagine, senza poter tornare indietro

all’originale.

Ogni cosa è unica, anche la stessa stampa in bianco

e nero sarà sempre leggermente diversa.

emulsion lift series

NIC SAUVELes 2 Alpes

62 / INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

KNUT ELIASSENHandplant / La Mongie

HO5 ha organizzato un grosso photoshooting a La Mongie verso fine stagio-ne e ha invitato un bel gruppo di riderprovenienti da diverse nazioni.La struttura era shapeata veramentebene (un’idea malata di ChristopheWeber) e la si poteva usare in tutte ledirezioni. Knut ha scelto uno dei modipiù facili per interpretarla ma con unostile davvero personale che rendemagnifico questo handplant.

polariodemulsionliftseries

POLAROID EMULSION LIFT SERIES / INSIDE / 63

64 / INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

BJORN LEINESMethod / Austria

Bjorn è davvero una leggenda e sonocosì contento di aver fatto questosnowboard trip con lui! Ci siamo direttiverso Arlberg con tutto il team Romeper snowboardare un po’ in powder eabbiamo trovato questa bella gobbadove BJ ha fatto diversi trick. Comeultima immagine volevo scattare unsemplice backside air e sembra proprioche lui sappia come si fa questo trick…

polariodemulsionliftseries

POLAROID EMULSION LIFT SERIES / INSIDE / 65

PAT MOOREHandplant / Les 2 Alpes

A volte è difficile fare un bello scattoquando avete sei fotografi intorno ealtrettanti filmer… così bisogna esserecreativi. Fotografare l’immagine riflessanon è poi una cosa così innovativa maha funzionato piuttosto bene sulla fac-cia del mio caro amico David che haposato per me mentre Pat stava facen-do un nosegrab handplant sul wall dilegno.

66 / INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

GIGI RUFCervinia

polariodemulsionliftseries

POLAROID EMULSION LIFT SERIES / INSIDE / 67

68 / INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

MAT SCHAERSwitch bs rodeo / Narvik

Per Mat era la prima stagione di filmingcon Absinthe e ad essere onesti anda-va più d’accordo lui con la crew diCenerentola con la sua scarpetta di cri-stallo… In quella giornata nebbiosa sta-vamo riprendendo una grande gobba aNarvik senza la speranza di tirarci fuoriqualcosa di buono quando Mat è uscitoin backside rodeo 540° in mezzo aglialberi. Mat è intelligente, ha talento, èaffascinate, spacca sia in park che infresca, ha le palle e ha anche tantostile! Di che cos’altro avete bisogno?Hey ragazze, è anche single!

polariodemulsionliftseries

POLAROID EMULSION LIFT SERIES / INSIDE / 69

SIMON GRUBERFs 360° / Val Senales

Finire la stagione in Val Senales èsempre un piacere dopo lunghi mesitrascorsi per strada alla ricerca dellecondizioni migliori. È in Italia: il cibo èbuonissimo e il vino anche.Alex e la crew di F-tech fanno un otti-mo lavoro con il park e la cosa interes-sante è che lassù si può trovare nevefresca fino a maggio. Dopo aver fattoun po’ di curve in fresca di riscalda-mento, Simon era pronto per atterrarequesto frontside 360° dal cliff, davanti adue sciatori esterrefatti.

TYLER CHORLTONMethod / Chile

Questo viaggio in Cile è stato davveroun incubo… La macchina si è rotta e lacompagnia di noleggio ci ha rubato7500 euro dalla carta di credito senzadirci nulla. Ci hanno rubato le tavolenuove, vandalizzato le gomme e lecatene, e al manager del resort nonimportava nulla dello snowboard ingenerale. Così tutto stava andandonella direzione sbagliata, ma alla fineabbiamo avuto qualche bella giornatadi powder e Tyler ha fatto questomethod piuttosto grosso a bordo pista,just for fun!

70 / INSIDE / POLAROID EMULSION LIFT SERIES

polariodemulsionliftseries

POLAROID EMULSION LIFT SERIES / INSIDE / 71

772 / MEET THE PRO / simon gruber

CIAO SIMON, COME VA? RACCONTAMI UN PO’

COME HAI TRASCORSO GLI ULTIMI MESI?

Ciao Taz, bene grazie. Visto che da noi la neve scar-

seggiava, ho deciso di andare in America ad allenar-

mi un po’...

COM’È ANDATA IN COLORADO? COM’È LA TUA

ROUTINE QUOTIDIANA QUANDO SEI NEGLI

STATES?

In Colorado è andata benissimo, mi sono divertito

tanto a girare con i miei amici. A dicembre ho girato

tanto sui rail e verso la fine anche un po’ sui salti,

invece a gennaio ho girato di più sui salti. La mia

giornata tipo in America funziona così: mi alzo verso

le sette, faccio colazione con bacon e uova, una cio-

tola di cornflakes e un bicchiere di succo d’arancia.

Mi vesto ed esco di casa. Vado agli impianti e giro in

park fino alle tre, poi scendo.

Nel pomeriggio ogni tanto vado a Woodward a fare

un po’ di salti sui tappeti elastici, altrimenti faccio

stretching, guardo internet o mi rilasso a casa.

DA QUEST’ANNO COLLABORI IN MODO PIÙ

CONTINUATIVO CON F-TECH: COSA FAI DI PRE-

CISO PER LORO?

Come succede già da un po’ di anni, gli dò una

mano quando hanno bisogno.

D’estate li aiuto a fare i collaudi, aiuto in Val Senales

a costruire e a shapeare il park, e durante l’inverno,

quando trovo il tempo, aiuto a costruire e shapeare i

park gestiti da F-tech.

E sono anche un rider del team F-tech.

Meet The ProSIMON GRUBER word Federico Bel l in i / photo Mike Pireddu & Alex Berger at Kronplatz

portrait & bs 540° stale / photo Mike Pireddu

simon gruber / MEET THE PRO / 773

774 / MEET THE PRO / simon gruber

QUALI ALTRI PROGETTI HAI PER QUESTA

STAGIONE?

Non ho progetti specifici per ora…

Vorrei fare un po’ di gare per confrontarmi con

gli altri rider e filmare un po’ con Random.

IN ALTO ADIGE PARE CHE CI SIA UN CRE-

SCENTE INTERESSE PER IL FREESTYLE.

DESCRIVICI LA SCENA SNOWBOARD

ALTOATESINA E I SUOI PUNTI DI FORZA...

Ci sono un paio di ragazzini bravi come Max

Zebe e Benno Plank, ma noto che tanti ragaz-

zini preferiscono gli sci da freestyle allo snow-

board…

Sicuramente un punto di forza è che ci sono

tanti snowpark ben fatti sparsi per l’Alto Adige,

così i ragazzini non devono fare tanta strada

per potersi allenare.

PER QUANTO RIGUARDA IL DISCORSO

VIDEO: CON QUALI PRODUZIONI FILMERAI

QUEST’ANNO?

Quest’anno filmerò con Random Video.

DI TUTTI I VIAGGI CHE HAI FATTO IN QUE-

STI ANNI, QUAL È QUELLO CHE TI HA

LASCIATO IL RICORDO MIGLIORE?

Il viaggio più bello è stato quello in Turchia con

Fiat, perché nessuno si aspettava di trovare

neve fresca lì, invece c’era tantissima neve e

con uno degli scatti realizzati in Turchia mi è

pure uscita una copertina!!!

Comunque viaggiare mi piace sempre molto,

perciò tutti i viaggi che ho fatto e che farò in

futuro, sono sempre un‘esperienza bellissima.

VIAGGIANDO SEI VENUTO A CONTATTO

CON LA SCENA SNOWBOARD DI ALTRE

NAZIONI. COSA TI HA INSEGNATO QUESTO

COME PERSONA E COME RIDER?

Mi ha insegnato a non accontentarmi mai, a

cercare di progredire sempre e che è molto

importante girare in posti nuovi e con gente

diversa.

Ho riscontrato che la scena snowboard nelle

altre nazioni è molto diversa da quella italiana,

perché il livello medio del riding è molto più alto

rispetto al nostro.

Meet The ProSIMON GRUBER

simon gruber / MEET THE PRO / 775

bs 720° mute / photo Alex Berger

776 / MEET THE PRO / simon gruber

TI HO VISTO FARE UN’INFINITÀ DI TRICK:

TRA TUTTI QUELLI CHE HAI ATTERRATO

NELLA TUA CARRIERA, QUAL È QUELLO

CHE NON TI DIMENTICHERAI MAI?

Il trick che non dimenticherò mai è il flat-spin

che facevo con gli sci quando ero piccolo!!!

TI È MAI CAPITATO DI AVERE VERAMENTE

PAURA IN MONTAGNA?

Sì! Una volta ero da solo in fresca e si è stac-

cata mezza montagna sotto e sopra di me, e io

sono riuscito a scappare con la tavola…

In quell’occasione ho avuto veramente paura!

IN UN’INTERVISTA, SU MAX CREDO, HO

LETTO CHE ‘DA GRANDE’ VUOI FARE IL

BOSCAIOLO. SEI ANCORA CONVINTO O

HAI CAMBIATO IDEA?

Sì, mi piacerebbe ancora fare il boscaiolo, ma

penso che il mio futura sarà diverso, forse lavo-

rerò per F-tech.

ORMAI SONO DIVERSI ANNI CHE FAI

SNOWBOARD AD ALTO LIVELLO E VORREI

CHIEDERTI COM’È CAMBIATO IN QUESTO

ARCO DI TEMPO IL TUO MODO DI VEDERE

LO SNOWBOARD?

Dopo tutti questi anni, lo snowboard mi piace

ancora come se fosse il primo giorno...

MI SEMBRI MOLTO LEGATO ALLA TUA

TERRA… TI È MAI CAPITATO DI PRENDERE

IN CONSIDERAZIONE L’IPOTESI DI TRA-

SFERIRTI A VIVERE DA UN’ALTRA PARTE O

ALL’ESTERO?

No, l’Alto Adige è un bel posto per viverci, d’in-

verno ci sono le montagne per snowboardare,

d’estate c’è il ghiacciaio vicino e i laghi per fare

il bagno.

Mi piace anche perché ci sono tanti posti belli

per andare in bici ed arrampicare, alla fine

l’Alto Adige non è niente male…

SALUTA E RINGRAZIA CHI VUOI...

Ringrazio tanto Alex Berger che mi ha sempre

aiutato, tutti i miei sponsor, la mia famiglia e

Franz Perini.

fs 360° indy / photo Mike Pireddu

Meet The ProSIMON GRUBER

78 | FRESH FISH Giorgio Morell

3 FILMLa coscienza dell’acqua,Baraka e Ritorno al futuro.

3 VIDEOVideograss, Random ed ETT.

3 LOCATIONL’alta Valtellina, il ghiacciaioSiedel ‘Positivity Camp’ e iboschetti innevati...

3 TRICKLe Rotazioni switch frontside,bs lip e i grabboni tirati.

3 PAROLEArdel, Vagabunda e Linux.

3 COSE DA NON FARENon salutare, parlare a spro-posito e stare zitti.

3 POSTI DOVE ANDAREA Baita 3bcamp, in cima aduna montagna e in campeggioovunque.

3 MOMENTI PIÙ BELLIQuando c’è adrenalina, leemozioni di gioa e le emozionid’amore...

3 MOMENTI PIÙ BRUTTIQuando ci lasciano gli amici,quando sei nelle sale operato-rie e quando c’è troppa afaestiva.

3 CIBICostine alla brace, bresaolaolio e limone... Insomma tuttociò che c’è per un vegetariano!

3 COSE CHE SONO CAM-BIATE DA QUANDO HAI INI-ZIATO AD ANDARE INSNOWBOARDDa ‘bocia’ ero più competitivodi adesso. Nel corso degli anniho imparato a vivere lo snow-board come parte integrantedella mia vita insieme ad alcu-ni dei miei più grandi amici.Oggi lo vedo sempre di piùcome un percorso personale,in cui ti migliori passo perpasso; insieme a tutti. Nonimporta chi è il più forte: quelloche conta è tornare soddisfat-ti, contenti e con un tricknuovo.

3 COSE CHE VORRESTICHE CAMBIASSERO NELLOSNOWBOARDL’unica cosa che vorrei noncambiasse mai è la passioneper questo sport.

3 PERSONE CHE TI HANNOINFLUENZATONessuno in particolare, tutte lepersone con cui ho snowboar-dato mi hanno sempre tra-smesso qualcosa, chi di piùchi di meno.Rimango sempre affascinatoda chi sa essere creativo e sti-loso nelle proprie linee...

3 VOLTE IN CUI AVRESTIFATTO MEGLIOA RESTARE A CASAPenso nessuna.Ogni esperienza vissuta, hoimparato che ha un suo per-chè.

3 VOLTE IN CUI AVRESTIFATTO MEGLIOAD USCIRE DI CASAMai, una volta a casa sul diva-no sto troppo bene...

SALUTI E RINGRAZIAMENTIVARILa mia baby, la famiglia, tuttigli amici e tutte le persone concui ho fatto e faccio snowbo-ard. Gipyes, SignalSnowboards, Uc Dist. eAvoidDesign.Taz e la crew di Random perla bella giornata in questospot!

Ciao, mi chiamo Giorgio Morell, ho ventotto anni e passo la stagione a Bormio e Livigno.

Mi piace andare in skateboard, cucinare, viaggiare e conoscere altri luoghi e nuove culture.

Sono goofy, uso una Signal OG 151 Jake OE, con passo 57 e stance +18 -15.

In fresca uso invece una Omni 156.

Fresh Fish Giorgio MorellSTALEFISH / SESTRIERE / © FEDERICO BELLINI

Giorgio Morell FRESH FISH | 79

1992 • Metto per la prima volta la tavo-la a Sappada, è amore a prima vista!

1994 • In estate i nostri genitori regala-no a me e a Giacomo un camp disnowboard di una settimana in ValSenales. Il nostro coach è AndreaCosta e ci fa scoprire il soft, insegnan-bdoci i rudimenti del freestyle.

1995 • Torniamo in Val Senales, questavolta con Werner Crazzolara, nostromaestro di vita oltre che di snowboardper i prossimi cinque anni minimo.Conosco per la prima volta gente dellascena italiana tipo Alberto Clement,Kikko Ciapponi, Lukas Goller che gira-vano al Big A camp.

1996 • Inizio con le prime gare: 1° clas-sificato ai Campionati Italiani Junioresdi pipe e partecipo per la prima volta aiMondiali Juniores di Ruka.

1997 • 1° posto al Trofeo Topolino.

1998 • Continuo a partecipare allevarie tappe di coppa Italia, spessofinendo sul podio. Vinco il primo con-test grosso a livello monetario (tipo6.000.000 di lire) alla fiera del fitness aRimini in estate saltando sul gommo-ne... che tempi! E per la prima volta houna parte su un video: Yeld di LeleDella Fonte. Filmare mi gasa a stecca!

1999 • 2° classificato ai CampionatiItaliani Assoluti di pipe a Plan deCorones, battuto solo da Giacomo.Mi ricordo che eravamo i primi adavere imparato haakon flip in Italia...

2000 • 1° classificato agli italiani FSI dipipe a Livigno, sarà uno degli ultimiinverni in cui mi dedico al pipe. Esceanche il primo Zombies Video, un pro-getto che mi impegnerà parecchionegli anni a venire: big ups to JoelMrvcic, Enrico Cerovac e Diego Mele.

2001 • 1° classificato ad una gara dijump organizzata da B-Side a Bresciadove vinco una macchina!!!Non ci sono più i premi di una volta!

2003 • Questo è un anno importantenella mia carriera, perché marca l’iniziodel mio periodo ‘americano’ in cui stotre o più mesi in USA a filmare per unaproduzione locale. Oltre che su Ruleze Snowbox, esco anche su Neoproto.

2004 • Filmo Ancora con Neoproto peril video ‘Everyday Something’, e ormainon torno più in Italia per tutta la lun-ghezza dell’inverno.

2005 • Faccio il salto di qualità: filmocon Mack Dawg, la casa di produzionevideo più famosa dell’epoca, per ilvideo: ‘From___With Love’.

2006 • Di nuovo un inverno a filmarecon MDP, questa volta per ‘Follow MeAround’.

2007 • Quest’anno entro in due nuoviprogetti: People in America e Randomin Italia. ‘We Are People Too’ è doveforse ho la parte che più mi piace nellamia carriera. Il progetto Random inve-ce diventerà parte integrante della miavita di snowboarder italiano.

2008 • Nasce il Kratter’s Camp, pro-getto che riflette alla grande la vogliamia e di Giacomo di far crescere i gio-vani talenti italiani. Al camp uno deiragazzi più in gamba è Marco Grigis...Direi che si farà valere! Per quantoriguarda il filming sarà il mio sestoanno oltreoceano con ‘Down WithPeople’.

2009 • Quest’anno marca il mio rientroin Europa e spendo l’inverno a filmarecoi Pirates in Austria per il video ‘JollyRoger’.

2010 • Da quest’anno, anche un po’stufo di essere sempre all’estero, tornoa girare in Italia e cerco di lavorare ilpiù possibile per trasmettere ciò cheho imparato ai rider italiani che si dedi-cano al filming.A parte shooting per riviste e le spora-diche gare, dedico la maggior parte deltempo a filmare per Random.

2011 • Giacomo diventa coach dellaNazionale e mi convince a partecipareai Campionati Italiani dove mi piazzo2° in slope e 3° in pipe...Sarà per me un ritorno alle gare?

P.S. Veramente troppi anni di snowbo-ard per me, però devo dire che quandofuori c’è un metro di fresca, un pipeperfetto o un park divertente...La passione è sempre quella di ven-t’anni fa!!!

PHOTOGRAPHER CHOICEDi Filippo c’erano tante foto tra cui scegliere,ma mi ricordo che questa gli piaceva un casi-no. Era il periodo in cui Nicolas Muller aveva

reso famoso questo trick, ma la versionesuper corkata di Filippo non aveva nulla da

invidiare a quella di Nico.

80 / MY STORY / filippo kratter

MY STORY / filippo kratterbs 720 japan / mammoth / photo federico bellini

SPECIALTHIRTYTWOON TOURWORD & PHOTO FEDERICO BELLINI

82 // special // thirtytwo on tour

Per iniziare il 2012 Thirtytwo ha organizzato un

tour europeo con la filosofia ‘Come and ride with

us!’ che tocca diverse nazioni tra cui Inghilterra,

Germania, Svizzera, Italia e Francia. Per promuo-

vere il marchio e avere un contatto diretto col

pubblico, sono stati convocati i membri del

Global Team, tra cui la leggenda vivente dello

snowboard JP Walker, gli americani Scott

Stevens, Joe Sexton, Chris Grenier e gli scandi-

navi Markku Koski e Danny Larsen. A completare

la crew, sono stati invitati anche alcuni amateur

europei supportati dal marchio come Benny

Urban, Dominik Wagner, Toni Kerkela e Dani

Rajcsanyi.

La meta scelta per il primo giorno è Sestriere: una

nevicata di mezzo metro ha appena colpito il resort

ma il park è stato rishapeato per il nostro arrivo.

La dimensione delle strutture del park è piuttosto

contenuta, ma il senso di questo tour è dare la possi-

bilità a tutti di girare con i pro che fanno parte del

team Thirtytwo. La giornata è splendida, la neve è

farinosa e la temperatura è piuttosto rigida. JP

Walker inizia a girare switch backside 360° sul kic-

ker, Benny Urban si gasa in backside rodeo, Joe

Sexton piega la sua tavola in backside 180° crail e

Markku Koski in frontside cinque e sette. Anche

Chris Grenier e Danny Larsen girano senza sosta sui

due kicker del park di Sestriere e tutti i rider accorsi

per prendere parte alla session sembrano estrema-

mente motivati potendo girare gomito a gomito con i

propri idoli. Dopo aver fatto un numero imprecisato di

giri, la truppa si ferma per rifocillarsi e si decide di

investire l’ultima ora della giornata per fare un paio di

giri nei boschetti di Sestriere perfettamente innevati

di neve leggerissima.

Questo resort offre tante opportunità agli amanti del

backcountry e i ragazzi della Yes Snowboard School

ci guidano attraverso questo magnifico terreno, vi

lascio immaginare l’entusiasmo degli americani che

quest’anno non erano ancora riusciti a rideare in

powder. Dopo un passaggio al Surf Shoppe rientria-

mo a Bardonecchia dove è in programma una ses-

sion di autografi allo 04 Surf Shop e un aperitivo al

Garage.

“ L’ ITALIA E’ BELLISSIMA!

ABBIAMO MANGIATO TANTO CIBO DI ALTA QUALITA’

E I PARK CHE ABBIAMO VISITATO SONO MOLTO DIVERTENTI”

CHRIS GRENIERCHIS GRENIERSW FS BOARD

BENNY URBANBS RODEO

thirtytwo on tour // special // 83

84 // special // thirtytwo on tour

JOE SEXTONBS LIPSLIDE

La serata prosegue con una cena dalle mille porta-

te davvero buonissima e gli irriducibili dopo cena

ritornano al Garage dove si narra che dietro al ban-

cone a servire i cocktail c’erano Joe Sexton e Chris

Grenier.

La mattina seguente radunare tutta la crew non è

impresa facile. Il park di Bardonecchia quest’anno

è stato spostato dal Meletzet allo Jaffreau per ovvi

problemi di temperature e innevamento. Il park è

più piccolo rispetto agli anni precedenti ma la crew

di Doors è riuscita a posizionare un salto e tanti rail

molto divertenti. La session prende il via sul tubo a

‘C’ e in fatto di jibbing bisogna proprio dire che gli

americani sono sul pezzo. JP non perde l’occasio-

ne di farci vedere il suo nosepress con le braccia

alzate che è un po’ la sua firma sui rail e poi prova

ad agganciare la ‘C’ in backside 270°, Joe Sexton

in cab 180° in to backside 360° out, Scott Stevens

con una spalla dolorante chiude one-foot boardsli-

de fast plant out e Chris Grenier in 270° in to 450°

out. Dalla ‘C’ si passa al double kink e anche su

questo spot si vedono tanti trick interessanti...

thirtytwo on tour // special // 85

CHRIS GRENIER270 IN 450 OUT

SCOTT STEVENSNOSEPRESS REVERT

Toni Kerkela esce dal kink in 270°, Markku Koski

decide di sgappare la prima metà del rail in frontsi-

de 270° e cab 270°, Joe Sexton aggredisce il tubo

in back lip e Chris Grenier infiamma tutti i presenti

in switch front board e in switch backside 180° in.

Anche oggi si sono presentati un sacco di rider che

hanno girato a stretto contatto con i pro del Global

Team di Thirtytwo, un’occasione davvero unica per

chiedere consigli e vedere dal vivo alcuni tra i

migliori jibber in circolazione.

Due giornate intense che hanno visto l’affluenza di

un pubblico davvero entusiasta. Per molti è stata

una boccata di aria fresca dopo un inverno caratte-

rizzato dalla poca neve che fino ad ora non ha

regalato grosse emozioni.

Concludiamo ringraziando Luca Angelucci di

Friendistribution che ha organizzato le tappe italia-

ne di questo tour e ha invitato la redazione di Entry

a prendervi parte.

See you next time!

86 // special // thirtytwo on tour

“ AMO L’ ITALIA! SONO GIA’ STATO QUI ALMENO QUATTRO O CINQUE VOLTE PER DELLE

PREMIERE O DELLE SESSION DI AUTOGRAFI E VI HO SNOWBOARDATO SOLTANTO UNA VOLTA.

I RAGAZZINI CHE SNOWBOARDANO IN ITALIA SONO I PIU’ GASATI DI TUTTA EUROPA E LE

MONTAGNE ITALIANE SONO DAVVERO STUPENDE”

JP WALKER

JP WALKERBS 270 IN

JOE SEXTONNOSEBLUNT

“ L’ ITALIA E’ UN POSTO

UNICO: PARK FANTASTICI,

POWDER DA PAURA, HO

INCONTRATO UN SACCO DI

BELLE PERSONE E HO BEVUTO

UN PO’ TROPPO VINO!

I LOVE ITALY!”

DANNY LARSEN

Guarda il reoport del tourfotografando il QR-Code

qui di fianco conil tuo smart phone!

thirtytwo on tour // special // 87

CHRIS GRENIERSW BS 180

8 8 / P O I N T O F V I E W / M I S C E L L A N E O U S

HAYNES, AKFOTO FEDERICO BELL INI

P O I N T O F V I E W /M I SCELLANEOUS

M I S C E L L A N E O U S / P O I N T O F V I E W / 8 9

ALESSIO SCHIAVON

POWDER L INE / HAYNES, AKFOTO FEDERICO BELL INI

9 0 / P O I N T O F V I E W / M I S C E L L A N E O U S

P O I N T O F V I E W / M I SCELLANEOUS

M I S C E L L A N E O U S / P O I N T O F V I E W / 9 1

NICHOLAS BRIDGMAN

BS 540° DOUBLE NOSE /VAL SENALESFOTO MATTIA MENESTRINA

9 2 / P O I N T O F V I E W / M I S C E L L A N E O U S

M I S C E L L A N E O U S / P O I N T O F V I E W / 9 3

9 4 / P O I N T O F V I E W / M I S C E L L A N E O U S

ANDREA MAINENTI

METHOD / BONDONEFOTO MATTEO MENESTRINA

RIGHT / MAX BUBBA FERRO

FS TURN / COURMAYEURFOTO FEDERICO BELL INI

P O I N T O F V I E W /M I SCELLANEOUS

M I S C E L L A N E O U S / P O I N T O F V I E W / 9 5

LUCA PANDOLFI

FS TURN / CANALE JOEL , PORDOIFOTO JOHN MINOUGUE

UP / AMEDEO VIVIANI

BS 540° STALE / L IVIGNOFOTO MICHELE QUARENGHI

9 6 / P O I N T O F V I E W / M I S C E L L A N E O U S

P O I N T O F V I E W /M I SCELLANEOUS

P O I N T O F V I E W /M I SCELLANEOUS

9 6 / P O I N T O F V I E W / M I S C E L L A N E O U S

RIGHT / ALESSIO SCHIAVON

FS TURN / HAYNES, AKFOTO FEDERICO BELL INI

UP / AMEDEO VIVIANI

BS 540° STALE / L IVIGNOFOTO MICHELE QUARENGHI

CALIFORNIA SPORTS • Ph. 011 92 77 943 • www.californiasport.info