Crackers 28

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FREE 28 - 1000 SHOPS - 150 PUBS 30.000 COPIE SNEAKERS/FASHION BOOK VOLUME 2 DI 6 2013/14 POSTE ITALIANE SPA SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% PESCARA AUT. C/PE/55/2012 - SUPPLEMENTO ALLA RIVISTA SEQUENCE N°40

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Nove25 Silver Jewelry Interview, Swap Meet Italia Interview, Boom Bap Interview, Steve Van Doren Vans Interview, Pendleton Native Blankets, Southfresh Interview, G-Shock x Eminem

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FREE 28 - 1000 SHOPS - 150 PUBS 30.000 COPIE

SNEAKERS/FASHION BOOK VOLUME 2 DI 6 2013/14

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POSTE ITALIANE SPA SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% PESCARA AUT. C/PE/55/2012 - SUPPLEMENTO ALLA RIVISTA SEQUENCE N°40

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Domenica mattina, nove e dieci, prima delle ultime correzio-ni per Crackers ci dirigiamo a un mercatino dell’usato mila-nese; la senzazione della ricerca dentro mucchi di vestiti, un dettaglio, qualcosa che susciti interesse in noi è indescrivi-bile... o la senti o non la senti, ci sono poche storie. A prima vista sembra di essere in mezzo a un caos di sole cianfru-saglie, certo, se si rimane a guardare in superficie è così; se non frugate tra le varie bancarelle, se non vi “sporcate le mani” non troverete niente di emozionante. Come al solito qualcosa si trova sempre, questa volta una camicia militare, la prossima chi lo sà; perchè ci sono alcuni capi, talvota solo parti di un indumento, che per una persona non significano niente, mentre per altri hanno un significato inestimabile. Torniamo alla postazione, nella base di Crackers, e a fianco del computer il nostro libro “My Archive”, e torna alla mente tutto il lavoro che si nasconde dietro a una semplice coperti-na. Forse non tutti lo sanno, ma oltre all’evento milanese che abbiamo organizzato lo scorso giugno, la Denim Boulevard, focalizzato sul mondo del denim, abbiamo anche pubblicato il libro sopra citato “My Archive” - The History of Denim By Antonio Di Battista (per info: [email protected]). Questo volume mostra i capi in denim più rilevanti dal 1800 al 1950 selezionati dalla personale collezione di Antonio Di Battista. Non dimentichiamoci però di questa nuova uscita di Crackers Magazine, arrivata al numero 28; la ricca selezione di prodotti e accessori selezionati per voi dal mondo fahion internazionale non manca di certo, ma date un’occhiata an-che ai molteplici articoli all’interno della rivista. Tra questi l’intervista ai ragazzi di Swap Meet Italia, il pezzo sul nego-zio milanese Nove25, oppure gli articoli dedicati alle coperte della Pendleton o al brand made in Italy Southfresh, oppure le interview al brand Boom Bap o al padre di Vans Steve Van Doren. Come avete letto non vi lasciamo di certo con le mani in mano, quindi, dopo aver tirato su la vostra copia di Crackers 28 vi auguriamo buon shopping compulsivo!

Murio e Antonio

EDITORIALECRACKERS 28

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PAG. 08 EDITO, PAG. 12 G-SHOCK SELECTION, PAG. 16 PIETRO FERRANTE SELECTION, PAG. 18 BOMA AGENCY SELECTION, PAG. 20 5TATE OF MIND - AMERICAN COLLEGE SELECTION, PAG. 22 BOOM BAP - BOBO FIX SELEC-TION, PAG. 24 DC SHOES - COAL - SPY OPTICS SELECTION, PAG. 26 THE_EXHIBITION, PAG. 28 LACOSTE SE-LECTION, PAG. 30 LOBSTER SELECTION, PAG. 32 DRUNKNMUNKY SELECTION, PAG. 34 MARIO PINI SELECTION, PAG. 35 NO PERFECT - UP STREAM CLOTHES E CO SELECTION, PAG. 36 MR.GUGU & MISS GO SELECTION, PAG. 37 MAJESTIC ATHLETIC, PAG. 38 LAZY OAF SELECTION, PAG. 39 OSIRIS - L1 OUTERWEAR SELECTION, PAG. 40 LACOSTE L!VE X OSAMU TEZUKA SELECTION, PAG. 41 MICHAEL LEAVITT SELECTION, PAG. 42 PUMA TRINOMIC XT2 PLUS, PAG. 43 PUMA SELECTION, PAG. 44 NIKE SELECTION, PAG. 45 JORDAN SELECTION, PAG. 46 ADE SHOES SELECTION, PAG. 47 SANTA CRUZ SELECTION, PAG. 48 VANS SELECTION, PAG. 50 PUMA EVENT, PAG. 51 10.DEEP SELECTION, PAG. 52 BODEGA SELECTION, PAG. 53 BRIXTON SELECTION, PAG. 54 CONVERSE SELECTION, PAG. 55 REEBOK SELECTION, PAG. 56 NEW BALANCE SELECTION, PAG. 58 NEW ERA SELECTION, PAG. 59 INCASE SELECTION, PAG. 60 LOBSTER STORY, PAG. 62 ILT X SWAP VOLCANO, PAG. 64 BEN SHERMAN X THE ICONS, PAG. 65 PAS DE MER SELECTION, PAG. 66 NIKE SELECTION, PAG. 68 PRESTORIK SELECTION, PAG. 69 SPACE MONKEYS SELECTION, PAG. 70 BRUCE LEE X SUPREME X VANS, PAG. 71 SUPREME X JEAN MICHAEL BASQUIAT, PAG. 72 SPERRY TOP-SIDER SELECTION, PAG. 73 TRAINERSPOTTER SELECTION, PAG. 74 SOUTHFRESH, PAG. 75 ELEMENT SELECTION, PAG. 76 REEBOK SELECTION, PAG. 77 COTE&CIEL SELECTION, PAG. 78 NOVE25 ITW, PAG. 82 SWAP MEET ITALIA ITW, PAG. 88 SNEAKER SWAPPERS ITW, PAG. 90 BOOM BAP WEAR ITW, PAG. 92 CATHERINE KIM ITW, PAG. 94 STEVE VAN DOREN - VANS INTERVIEW, PAG. 96 DANNER X WO-OLRICH, PAG. 97 PENDLETON BLANKETS, PAG. 98 PENFIELD SELECTION, PAG. 100 PEB SELECTION, PAG. 101 FROST RIVER SELECTION, PAG. 102 SEW E SING SELECTION, PAG. 103 BEYOND CLOSET SELECTION, PAG. 104 SOUTHFRESH ITW, PAG. 106 COLE HAAN SELECTION, PAG. 107 OUR LEGACY SELECTION, PAG. 108 MEOUTFIT-TER, PAG. 114 BARK SELECTION, PAG. 115 BLUE BLUE JAPAN SELECTION, PAG. 116 GRAF & LANTZ SELECTION, PAG. 117 SOLOVAIR SELECTION, PAG. 118 G.P.P.R. SELECTION, PAG. 119 GRAM SELECTION, PAG. 120 HTC SE-LECTION, PAG. 121 KAPITAL SELECTION, PAG. 122 ROBERU SELECTION, PAG. 123 ACCESSORIES SELECTION, PAG. 124 MONITALY SELECTION, PAG. 125 RED WING SELECTION, PAG. 126 STUTTERHEIM SELECTION, PAG. 127 TOPO DESIGNS SELECTION, PAG. 128 VISVIM SELECTION

SOMMARIOCRACKERS 28

DIRETTORE Murio (flyfisher) ([email protected]) Facebook (crackersma-gazine) youtube (crckrstv) DIRETTORE RESPONSABILE Americo Carissimo, COORDINAMENTO EDITORIALE Murio, Denis, Paolo Salvatore MANAGER PUBBLICITA’ Paolo Salvatore ([email protected]) COORDINAMENTO CONTENUTI Antonio Isaja (flyfisher) (antonio@

jpgedizioni.com) COORDINAMENTO GRAFICO MURIO CONTENUTI Paolo Fiorilli, Enrico Santillo (mastro d’ascia), ESPERTO VINTAGE Antonio Sallustio EDITING Marco Contardi FOTOGRAFI & COLL. Riccardo Miracoli, Antonio Sallustio, Daniele (Sneakers76), Alberto Pepe, Shopbasket (Fabio Checchini) Sabrina Colucci, Andrea Venerus. EDITORE JPG Edizioni di Salvatore

Paolo, Piccolo Denis, Cristian Murianni - JPG via Colle D’Andromeda, 4 Montesilvano cap 65016 Pescara Tel. +39.0859151471 Fax. +39.085.9151230 crackersmag STAMPA DISTRIBUZIONE FREE PRESS Crackers è un supplemento gratuito alla rivista SEQUENCE MAGAZINE registrata al tribunale di Pescara il 14/05/2003 al numero 173/5 grafiche ambert via per chivasso, 27 verolengo (to) tel. 011.914227

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Se scegliete di affrontare le più ardue sfide e le avventure sportive più intrepide, il nuovo G-Shock della serie “Master of G” è l’orolo-gio adatto a voi! L’ultimo arrivato in casa G-Shock, il “Rangeman”, è il ‘duro tra i duri’ in mezzo alle centinaia di modelli che il marchio giapponese ha lanciato in trent’anni di pura innovazione. Tecnologia “Triple Sensor”, re-sistenza al fango, bussola digitale con sen-sore di direzione, auto-alimentazione trami-te “Tough Solar Power” e resistenza fino a duecento metri sott’acqua sono alcune delle caratteristiche tecniche imbattibili di questo nuovo gioiello d’avanguardia!

Per info: www.g-shock.eu/it

Per il trentesimo anniversario dell’orologio più resistente al mondo (e chiaramente par-liamo sempre di G-Shock!) il brand giappo-nese ha intrapreso molteplici collaborazioni con importanti marchi internazionali; eccovi l’ultima delle tre joint-venture con New Era, che ha portato alla creazione di un cappelli-no “59FIFTY” dedicato, oltre alla rivisitazione del modello “GA-110” in oro metallizzato e nero.

Per info: www.g-shock.eu/it

Per chi ama le colorazioni autunnali ecco la nuova versione “Gold&Brown” del clas-sico modello G-Shock “GA-110BR”; per il quadrante si fondono in perfetta armonia le sfumature marroni e dorate, creando un fan-tastico effetto visivo, ma non dimenticatevi le caratteristiche di resistenza alla pressione e agli urti estremi tipiche degli orologi G-Shock! Inoltre, per questa frizzante versione, potete scegliere anche altre due varianti in nero e in bianco.

Per info: www.g-shock.eu/it

Un altro nuovo arrivo in casa G-Shock, stiamo parlando del modello “GDX-6900”, orologio che ha superato i più rigidi test mi-litari! Ebbene sì, ci sono voluti due anni per ultimare il restyling del modello più rappre-sentativo del brand nipponico, ma finalmente la versione oversize dell’intramontabile “GD-6900” è pronta per voi; dopo che gli ingegneri di Casio lo hanno sottoposto ai più severi test per ottenere la conformità militare, potrete indossare uno degli orologi più resistenti al mondo!

Per info: www.g-shock.eu/it

NEW ERA COLLABO

GOLD&BROWN

ARMY TESTG-SHOCK GDX-6900

RANGEMANG-SHOCK GW-9400

G-SHOCK GA-110

G-SHOCK GA-110 BR

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Nuovo modello top-gamma della serie “Gra-vity Defier” targata G-Shock, il “G-Aviation” è dedicato all’aviazione militare, a cui rende omaggio portando con sé le più avanzate tecnologie del marchio giapponese. Esclusi-vo sistema di trasmissione analogico “Multi Mission Drive”, oltre all’”Atomic Timekee-ping”, per un orologio sempre in orario ovun-que vi troviate; inoltre, sistema di auto-ali-mentazione dovuto al “Tough Solar Power”, che carica l’orologio tramite la luce solare e fluorescente, oltre agli accorgimenti “Tough Movement” e alla corona elettronica “Smart Access” che rendono il “GW-A1110-1A3ER” la nuova punta di diamante del brand nip-ponico!

Per info: www.g-shock.eu/it

G-AVIATIONG-SHOCK GW-A1100-1A3ER

Per quanto riguarda la nuova collezione G-Shock “GDX-6900”, restyling dell’iconico mo-dello “GD-6900”, eccovi alcune delle versioni che verranno vendute nei migliori negozi di tutta Italia. Non dimenticate che questa nuo-va serie è stata sottoposta dagli ingegneri G-Shock ai più rigorosi test per avere la con-formità militare, conseguita con successo!

Per info: www.g-shock.eu/it

ITALY SELECTIONG-SHOCK GDX-6900

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Stile underground, sfumature grunge, forse un po’ ‘sporty-chic’ ma sempre ispirati alla street-culture... gli anelli in metallo creati da Pietro Ferrante sono fuori dai soliti canoni e unici nel loro genere. Anche quelli in argento “925”, nonostante il materiale pregiato di cui sono fatti, non tradiscono la vocazione punk in un connubio perfetto tra stile e strada.

Shop on-line: pietroferrante.com

Nel caso vi fosse sfuggito, tutto quello che gira intorno al basket, al baseball, al mondo delle ‘american leagues’ diventa subito di tendenza e il “Necklace Sporty” disegnato e creato in Italia da Pietro Ferrante è perfetta-mente in sintonia con questo trend. Inoltre, tra le collane best-seller di questa stagione, vi proponiamo quelle che già avrete notato al collo di cantanti e personaggi dello spet-tacolo: gente dalla personalità forte e unica... come il maestro Ferrante.

Shop on-line: pietroferrante.com

Per le donne pericolose che non temono nulla, ecco l’accessorio giusto: bracciale in metallo con charms ‘armati’, designed & handmade in Italy dal grande Pietro Ferran-te. Al centro e sopra, bracciali in pelle e me-tallo con charms: per vere religiose del rock. Infine, sotto, bracciali unisex in pelle colorata e charms stilizzati, tutti disegnati dal maestro Ferrante e realizzati a mano in Italia, per chi non vuole passare inosservato.

Shop on-line: pietroferrante.com

RINGS SELECTION

NECKLACES SELECTION

BRACELETS SELECTION

PIETRO FERRANTE

PIETRO FERRANTE

PIETRO FERRANTE

002JEWELRYSELECTION

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Sono finalmente disponibili tutte le nuove collezioni autunno/inverno di MasterDis Be-anie! La scelta è esagerata, tra modelli, ma-teriali e varianti colore. Dalla city alla monta-gna, dal jersey al beanie foderato in pile, per le temperature polari! Qui di seguito la nuova collection “Printed Jersey Beanie”. Solo nei migliori stores!

Per info: www.bomaagency.com

Per questo autunno/inverno 2013/14 Urban Classics vi stupirà con una gamma incredibil-mente vasta di College, Jacket e Winter Par-ka! Per tutti i fit e temperature europee, dalla Norvegia a Malta! Qui di seguito solo alcuni esempi, dallo streetwear, allo sportswear, al fashion. Solo nei migliori stores!

Per info: www.bomaagency.com

MASTERDIS

URBAN CLASSICS

PRINTED BEANIES

FW-2013/14 COLLECTION

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www.bobofix.com

[email protected]

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Continuano le collaborazioni nel mondo della musica per 5tate of Mind con questi nuovi snapback che rappresentano al meglio lo spirito del collettivo Reset e dei Colle der Fo-mento; due mondi apparentemente distanti accomunati dalla credibilità e dalla forte at-titudine live.

Per info: www.5tateofmind.com

Due leggende urbane per questi nuovi cap-pellini con visiera della serie dedicata ai graf-fiti by 5OM. Due pionieri del writing italiano, Pane e Chob, firmano (o meglio ‘taggano’) questi cap per Roma e Bolo. Da non perdere!

Per info: www.5tateofmind.com

La collezione “American College USA x Schott”, presentata da Junkroom Distribu-tion, è nata dal desiderio di esplorare nuove collaborazioni, o passati dimenticati... ma rimanendo sempre fedele all’icona cult del college lifestyle, unica e subito riconosci-bile, amata ormai da molti appassionati del fashion. Il look di questa nuova joint-venture rilegge la propria storia con rinnovato slan-cio, e il classico bomber assume un sapore davvero originale. Il vecchio logo Schott è ricamato sul cuore, mentre il logo American College USA (impreziosito da dettagli oro e neri) è posizionato sulla spalla, a ricordare le mostrine delle vecchie uniformi. Tutti questi dettagli si ritrovano sia nella collezione uomo che in quella donna, con una vivacità di colori da rimanere a bocca aperta!

Junk-room Junk-room

Distribuiti in Italia da: [email protected]

Tel 0574/1940322 - Fax 0574/1940323

5TATE OF MIND 5TATE OF MIND

RESET - CDF URBAN LEGENDS

SCHOTT COLLABO

AMERICAN COLLEGE

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Fuori dai soliti schemi e lontano da canoni e pregiudizi, la creatività del marchio Boom Bap Wear continua a stuzzicare il nostro inte-resse in maniera originale! Per questa nuova uscita di Crackers, eccovi una selecta di t-shirt per chi ama i gusti forti!

Per info: www.boombapwear.com

BOOM BAP WEARFRENCH KICK-ASS

Ormai tutti conoscono le fantastiche biciclet-te a scatto fisso Create... potete scegliere tra una miriade di colorazioni e modelli sul negozio on-line Bobo Fix: con solo qualche click potrete selezionare e acquistare in tutta sicurezza la bicicletta fixed che preferite!

Per info: www.bobofix.com - [email protected]

BOBO FIXPRODUCT SELECTION

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Come anticipato sullo scorso numero di Cra-ckers, per la stagione FW-2013/14 il brand americano DC Shoes si fa influenzare dal-le sue radici legate allo skateboarding; ma, dando un’occhiata ai modelli “Tonik SE”, “Resethile”, “Union HI” e “Studio Mix LX”, notiamo che oltre alle classiche caratteri-stiche tecniche che non mancano mai nelle DC, gli inserti, le finiture e i pattern rivelano un particolare gusto lifestyle e street molto efficace. Non perdetevi la sneaker dedicata al pubblico femminile, la “DC Creeper”, con eccentrica tomaia leopardata!

Per info: www.californiasport.it

DC SHOESFW-2013/14 SELECTION

Coal, marchio di Seattle fondato nel 2002 dall’ex pro-rider Brad Sceuffele, per la stagio-ne FW-2013 lancia una collezione di berretti, cappelli e accessori ispirati alle molte sfac-cettature del mondo che ci circonda; dalle strade metropolitane alle cime delle monta-gne, oltre a tutto quanto si trovi nel mezzo di queste due. Potrete scegliere tra questa selecta di cappellini, coppole e beanie quello che più vi gusta, ma tutti manterranno la vo-stra testa al caldo durante le giornate rigide che ci aspettano!

Per info: www.a4distribution.com

COAL HEADWEARFW-2013 SELECTION

Nata dal desiderio di migliorare l’esperienza giornaliera delle persone in termini di felici-tà e al contempo protezione, la tecnologia “Happy Lens” ideata da Spy Optics filtra i raggi solari facendo passare solo le tonali-tà benefiche per gli occhi! Una caratteristica che rende gli occhiali marchiati Spy unici al mondo, oltre al design sempre al passo coi tempi... scegliete il modello che più vi si ad-dice!

Per info: www.a4distribution.com

SPY OPTICSFW-2013/14

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The_exhibition, associazione culturale fon-data e ideata dall’estro di Luca Camporeale, Alessandro Gerbino e Matteo Piccolo, ha come scopo quello di organizzare nel corso dell’anno diversi appuntamenti che coinvol-gano un gran numero di giovani brand, de-signer e artisti emergenti, portando così una ventata di novità a Milano. The_exhibition ha intrapreso un lungo percorso, iniziato esat-tamente il 16 marzo di quest’anno, quando i tre fondatori hanno deciso di organizzare un evento con l’obiettivo di mettere in mostra le creazioni di amici stilisti, designer e artisti. L’evento, avendo suscitato grande interesse tra il pubblico, ha mosso una vera e propria voglia di proseguire nel cammino, pensando sempre più in grande. Il 15 giugno 2013, la bellissima e suggestiva location situata in via Giulio Romano (all’8) si è trasformata nel palcoscenico di un evento grandioso, che ha

portato a coniugare con grande abilità realtà molto diverse tra loro, tutte accomunate dallo stesso profumo di creatività e innovazione. L’idea alla base del progetto The_exhibition è quella di dare spazio ai giovani talentuo-si che vogliono farsi notare rompendo gli schemi, uscendo dalle righe, senza perdere di vista il Made in Italy e l’handmade, valori nei quali tutti i designer scelti credono fer-mamente. The_exhibition vuole essere un contenitore culturale a 360°, in cui tutte le arti si coniugano per far vivere al pubblico un’esperienza unica di totale immersione nel contesto altamente artistico dato dalle crea-zioni dei designer, dai particolari allestimenti e dalle diverse perfomance live. L’atmosfe-ra che si potrà respirare il 30 novembre al mitico Superstudio Più di via Tortona 27, in occasione del prossimo The_exhibition, sarà molto diversa dal resto delle normali fiere

espositive: underground, metropolitana e un po’ grunge, descrive bene la voglia di cam-biamento ormai insita nel DNA della nuova generazione di designer. Tanti gli esposi-tori provenienti dal mondo di arte, musica, fashion, design, fotografia, motori, gioielli e artigianato. A disposizione per raggiungere l’evento ci sarà un partner come Uber, ser-vizio driver di lusso diffuso in tutte le metro-poli del mondo. The_Exhibition diventa infine social! Grazie alla partnership con la social app Cityglance, tutti i partecipanti all’evento avranno la possibilità di interagire tra loro, conoscere gli espositori e sapere in tempo reale ciò che sta accadendo. Un appunta-mento ricco di novità e sorprese, in cui tante performance live e contest interessanti ren-deranno l’evento imperdibile.

Per info: www.theexhibition.it

THE_EXHIBITION30 NOVEMBRE 2013

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Perfette per chi ama uno stile street ma con un pizzico di eleganza, stiamo parlando delle sneakers marchiate Lacoste! Vi proponiamo due modelli must della nuova collezione FW-2013, la “Fairlead Mid”, con tomaia scamo-sciata e suola vulcanizzata a contrasto bian-ca, e l’”Europa FAS”, con silhouette bassa in total-white o total-blu, pannelli a contrasto oltre alla tomaia in pelle di prima qualità.

Per info: www.lacoste.com

LACOSTE FALL’13

Una collezione piena di colorazioni accatti-vanti e silhouette street-style la “LCST FW- 2013 Collection” del brand Lacoste; accesa, intraprendente e pronta ad affrontare la giungla urbana, proprio come Renè Lacoste (soprannominato ‘coccodrillo’ dai suoi tifo-si), la leggenda del tennis e innovatore nel mondo fashion che nel 1933 creò le famose magliette sportive Lacoste. Eccovi quattro versioni dei nuovi modelli “Vaultstar”, due dei quali con inserti in feltro sulla tomaia e det-tagli in verde acceso, perfetti per la stagione invernale.

Per info: www.lacoste.com

LCST FALL’13VAULTSTAR E VAULTSTAR CHUKKA

EUROPA FAS E FAIRLEAD MID

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I ragazzi di Lobster sono sempre pronti a stupirci con nuovi prodotti allettanti e colla-borazioni che stuzzicano il nostro appetito per lo street-style! Eccovi una nuova sele-zione presa dalla collezione FW-2013, tra cui spiccano la camicia in flanella “Lyan”, imbottita per le giornate più fredde, o la fel-pa girocollo “Heart”, creata in collaborazione con l’omonimo Heart Studio; ciliegina sulla torta la joint-venture con Montana Cans, per questa bomboletta customizzata con grafica LBSTR... e ancora un paio di cappellini con visiera creati in collaborazione con Quintin Co. da Los Angeles e con l’intramontabile Starter, concludendo con maglione “Merù” perfetto per i week-end in baita e sciarpa da tifosi “LBSTR Supporters”!

Per info: www.lobsterapparel.com

LOBSTER APPARELFW-2013 SELECTION

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Fascino senza tempo dettato dal sapore ‘old style’ che si avverte osservando le sneakers Drunknmunky della linea “Vintage”; due mo-delli, la “Boston” e la “Detroit”, entrambe in ecopelle e con le stesse sfumature cromati-che, si differenziano per la suola: vulcanizza-ta per la prima e cementata per la seconda.

Per info: www.drunknmunky.it

DRUNKNMUNKYDETROIT E BOSTON VINTAGE

Dalla collezione FW-2013 marchiata Drunknmunky, due proposte che non tra-montano mai: le “Houston” e le “Detroit” della linea “Camu”... street-style mixato a un’ani-ma selvaggia: due mondi opposti si fondono in queste due silhouette scamosciate color cammello, linguetta e interno in nylon, per concludere con fantasia camo e suola ce-mentata.

Per info: www.drunknmunky.it

DRUNKNMUNKYDETROIT E HOUSTON CAMU

Per la stagione autunno/inverno 2013 il brand Drunknmunky esplora nuovi tessuti, colori e abbinamenti mantenendo invariata la sua impronta esplosiva di stile urban moder-no e fascino vintage. Vi presentiamo il mo-dello “Boston” nella nuova versione “Stain”, ispirazione antica con look d’avanguardia, silhouette hi e tomaia che grazie al nylon ri-produce l’effetto ‘batik’.

Per info: www.drunknmunky.it

DRUNKNMUNKYBOSTON STAIN

A sua volta proveniente dalla selecta di Drunknmunky per la stagione FW-2013, eccovi la linea “Retro” del classico modello “Boston”. Tre versioni con suola, finiture e logo rispettivamente in arancione, azzurro e giallo dalle tonalità vivaci, mentre per tutte la tomaia è in morbido suede grigio.

Per info: www.drunknmunky.it

DRUNKNMUNKYBOSTON RETRO

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Per gli amanti delle sneakers dai profili alti, ecco un allettante range di scarpe prodotte da Mario Pini; dopo l’esperienza maturata nel campo della gioielleria, MP ha deciso di ampliare il proprio ventaglio prodotti portan-do il suo estro e la sua creatività nel mondo delle scarpe! A voi la scelta fra queste tre co-lorazioni di modelli chukka, o infine la versio-ne alta fino allo stinco in grigio o blu.

Per info: www.mariopini.com

MARIO PINICHUKKA MODEL

Nel pieno della stagione FW-2013, Mario Pini lancia dei nuovi modelli per la sua collezione di sneakers davvero fuori dagli schemi! Ecco la selecta di scarpe dalla silhouette low, con simpatiche frange e inserti come palline o piccole borchie che rendono queste scarpe uniche nel loro genere!

Per info: www.mariopini.com

MARIO PINISILHOUETTE LOW

Per concludere al meglio la selecta di sne-akers nate dall’energica creatività di Ma-rio Pini vi proponiamo il modello maschile “Easy”; silhouette slip-on bassa con piccole borchie ad arricchire i dettagli di questa scarpa, perfettamente rifinita con tomaia a pattern ‘tartan’. Se volete completare un look in maniera originale, la “Easy” è quello che fa per voi!

Per info: www.mariopini.com

MARIO PINIEASY TARTAN

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“Sadness Will Never End”, prima parte della capsule collection che il brand toscano No Perfect presenta per la stagione FW-2013, è composta da capi di una qualità ulterior-mente migliorata e rinnovati nell’ambito della vestibilità. Le nuove produzioni non saranno solo con tagli ‘over’ ma anche ‘medium’, per poter soddisfare al meglio tutte le richieste del mercato; altra novità è la collaborazione con un importante studio grafico militan-te nell’’haute couture’ per le stampe delle magliette; mentre, come da tradizione No Perfect, tutta la produzione è 100% made in Italy.

Per info: www.noperfectdesign.bigcartel.com

NO PERFECTSADNESS WILL NEVER END

Il giovane marchio di streetwear Upstream Clothes e Co continua a stuzzicare il nostro interesse con delle nuove t-shirt prodotte per la stagione FW-2013; fra queste magliette vi sono tre modelli particolari, quelli con le gra-fiche di serpente - pin up - logo Upstream, che il marchio made in Italy garantisce a vita! In sostanza, all’interno di queste t-shirt c’è un codice con cui registrare il prodotto sul sito internet e, in caso di rottura di una cucitura, la maglia viene sostituita!

Per info: www.upstreamclothes.com

UPSTREAM CLOTHES E CO

PRODUCT SELECTION

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Mr.GUGU & Miss GO è un brand nato in Po-lonia nel 2011, ma nonostante la sua giovane età ha già rivoluzionato il mondo del fashion internazionale! In pochissimo tempo ha ri-scontrato successo nel mercato e imposto nuove regole all’interno dello street italiano! Questo marchio è stato presentato duran-te lo scorso Pitti Uomo a Firenze in giugno 2013, e in pochi mesi ha raggiunto circa due-cento punti vendita in Italia. OB Rappresen-tanze ha sentito la necessità di diversificare il linguaggio produttivo creando tre etichette: “Mr.GUGU & Miss GO” - “Mr.GUGU Black line” - “Mr.GUGU GOLD”, per differenziare i segmenti di un mercato in continuo muta-mento che passa in un attimo dal fashion allo street con innumerevoli contaminazioni. Mr.GUGU è ecletticità, innovazione, propo-sta vincente per superare l’apatia di questo difficile momento. Infine il 1 dicembre 2013 saranno presentate presso lo Showroom Tailor di Roma le tre collezioni, che saran-no ufficializzate nel prossimo Pitti Uomo di gennaio 2014.

Per info: www.facebook.com/MrguguMissGoItalia

MR.GUGU & MISS GO

PRODUCT SELECTION

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Il marchio Majestic Athletic, brand che ha cominciato la sua storia producendo le ca-sacche per le squadre collegiali di Tampa in Florida, ha fatto davvero molta strada arri-vando oggi a essere un marchio riconosciuto a livello internazionale. Per questa edizione di Crackers, rendiamo omaggio alla storica squadra professionistica di football ameri-cano Oakland Raiders: fondata nel 1960 a Oakland, ha debuttato lo stesso anno nell’A-merican Football League - Western Division, ed è sempre stata uno dei team più impor-tanti e rappresentativi di questo sport. Eccovi una selezione di abbigliamento Majestic Athletic che porta alto il nome dei Raiders!

Per info: www.californiasport.it

MAJESTIC ATHLETIC

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L’illustratore giapponese di fama mondiale Hajime Sorayama ha da sempre cattura-to l’immaginario dei suoi fan e del mondo pubblicitario mondiale tramite le sue skill davvero uniche e le sue illustrazioni ad ae-rografo super realistiche. Eccovi una capsule collection di t-shirt che mostrano i suoi lavori come grafica, prodotta in collaborazione con il marchio Graniph.

GRANIPH T-SHIRTHAJIME SORAYAMA

Il marchio streetwear Lazy Oaf ci stupisce sempre con pattern originali e colorazioni vi-vaci... abbiamo scelto per voi i capi che me-glio definiscono queste parole: date un’oc-chiata a questi prodotti scelti dalla FW-2013 che vi faranno venire una fame tremenda!

Per info: www.lazyoaf.com

LAZY OAFFW-2013 SELECTION

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L1 Outerwear è uno dei marchi più innovativi, autentici e decisi del panorama snowboard internazionale! Per quanto riguarda il mood, come potete vedere da questa selecta di pro-dotti, i capi riflettono un forte legame con lo street-style, dettato anche dai gusti personali dei designer, artisti e rider che stanno dietro al progetto L1... come Jon Kooley, storico rider con la forte passione per la street-cul-ture! Da non perdere!

Per info: www.nitro.it

L1 OUTERWEARPRODUCT SELECTION

La serie “SHR” delle “NYC83” marchiate Osiris è dedicata a tutti quelli che vogliono passare l’inverno con i piedi caldi e asciutti... molto simpatiche le due varianti colore dedi-cate al pubblico femminile in turchese e rosa! Ma nulla da invidiare alle opzioni maschili, tra cui spicca quella con tomaia verde scuro e lacci in stile hiking!

Per info: FB Osiris Shoes Italy

NYC83 SHR

La “Rucker” è una new-entry della collezione Osiris “BTS” 2013. Sneaker dalla silhouet-te high, con inserto air in tutta la zona del tallone e sapore eccentrico al punto giusto. Molto ricercata nei dettagli e nelle finiture, è una scarpa dal look deciso e vistosa per non passare inosservati... a voi la scelta fra que-ste quattro varianti freschissime!

Per info: FB Osiris Shoes Italy

OSIRIS FOOTWEARBTS 2013 RUKER

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OSIRIS FOOTWEAR

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Questa è una di quelle collaborazioni che lasciano il segno, basta dare un’occhiata ai capi d’abbigliamento per capire che dietro c’è la mano di un maestro. Per la linea pret-tamente street di Lacoste, “Lacoste L!ve”, la nuova joint-venture del 2013 vede impe-gnato il team di mangaka giapponesi Tezuka Productions alla creazione di una capsule collection esclusiva composta da t-shirt, polo e sneakers. Come potete vedere dai pattern e dalle grafiche, l’ispirazione viene dai famo-si protagonisti di fumetti ideati dal grande maestro Osamu Tezuka... nomi come “Black Jack” o l’intramontabile “Astroboy”.

LACOSTE L!VEOSAMU TEZUKA

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L’artista Michael Leavitt ha scolpito manual-mente più di trecento pupazzi raffiguranti personaggi importanti, protagonisti di film e molti altri ancora... il 23 novembre 2013 è stata presentata la più grande collezione firmata da Leavitt... diciotto statue in legno scolpite a mano dell’altezza di un metro cia-scuna, che compongono la collezione “Em-pire Peaks”, dedicata alla saga di Star Wars per i personaggi, ma con le facce di impor-tanti figure politiche.

Per info: www.intuitionkitchenproductions.com

MICHAEL LEAVITTEMPIRE PEAKS

Quando si parla di art-toy e non si vogliono fare errori, il marchio giapponese Medicom Toy è la risposta giusta. Lo sanno bene an-che i ragazzi di A Bathing Ape, che hanno collaborato con il brand conterraneo alla creazione di questa capsule collection che celebra i personaggi della famosa saga Star Wars.

STAR WARS X MEDICOM TOY

A BATHING APE

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Tra le svariate novità che il brand Puma ci propone per la stagione FW-2013, troviamo una delle sneakers simbolo del running anni ‘90 in una special release ideata per i veri ap-passionati di questo sport: la “Trinomic XT2 Plus”. L’omonima tecnologia “Trinomic” na-sce più di trent’anni fa, quando la corsa non viene più considerata solo uno sport da pi-sta, ma comincia a prendere piede nelle città come vero e proprio fenomeno di massa. Proprio in questi anni Puma lancia appunto il ‘concetto’ di “Trinomic”, sviluppato per mi-gliorare le performance dei runner grazie a un sistema di esagoni incorporati nella suola, con la funzione di comprimere e migliorare il rimbalzo della scarpa durante la corsa. Oggi questa speciale innovazione si concretizza nell’edizione limitata “Trinomic XT2 Plus”, una chicca irresistibile per i ‘run addicted’ e non solo!

Per info: www.puma.com

PUMA

TRINOMIC XT2 PLUS

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Per la stagione FW-2013 dedicata al pub-blico femminile, Puma lancia una collezione davvero graffiante: il “Women Animal Pack”, una selezione di abbigliamento e sneakers presa direttamente dall’archivio del brand, rivisitata e rinvigorita da pattern e applicazio-ni animalier con schemi cromatici audaci e vivaci! Fra le principali novità troviamo la “Fu-ture Trinomic Slipstream Lite” nelle versioni ‘Zebra’, ‘Chtah’ e ‘Snake’, oltre alla chicca per le b-girl: la nuova “Sky Wedge Reptile”. Da non perdere!

Per info: www.puma.com

PUMA FW-2013WMN ANIMAL PACK

Finalmente il King del Rap, alias Marracash, ha collaborato direttamente con Puma per la sua prima sneaker personalizzata: il modello scelto è la nuova “Future Trinomic Slipstre-am Lite CG”, con tomaia all-black e finiture come la zip e la scritta ‘Status’ (ultimo album del Marra) rendono questa scarpa unica con uno stile ‘ghetto chic’. Prodotta in edizione limitata, in soli trecento esemplari numerati con una tag in pelle applicata a mano, la nuo-va sneaker di Marracash sarà disponibile in esclusiva presso selezionati store AW Lab in tutta Italia e online su aw-lab.com.

Per info: www.puma.com

PUMA X MARRACA$H

FUTURE TRINOMIC SLIPSTREAM LITE

Il marchio Puma e la famosa rivista Snea-ker Freaker hanno unito le forze ancora una volta, a distanza di un anno, per celebrare la sneaker che ha sancito l’inizio di questa joint-venture: la “Blaze of Glory”, presentata per la prima volta nel 2008 in versione ‘Great White’. Questa nuova versione, che celebra i cinque anni di collaborazione, è disponibile in tre colorazioni differenti; tutte con tomaia in nubuck e suede, oltre a essere una super limited-edition che in Italia arriverà solo da Bottega Backdoor a Bologna e Sneaker76 a Taranto... state pronti dal 29 novembre 2013!

Per info: www.puma.com

PUMA X SNKR FREAKER

5TH ANN. BLAZE OF GLORY

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Il modello “Air Jordan 1” non è più visto ormai come una silhouette estiva, anzi, a giudicare dalle nuove versioni in pellami e tessuti pe-santi si direbbe stia quasi passando al lato invernale della faccenda... ecco una nuova versione intitolata “Bred”, nome che rende omaggio al classico look e abbinamento del-le Jordan, spezzato dallo swoosh in oro e dal logo Jordan in blu sul tallone.

AIR JORDAN 1 “BRED” EDITION

In questi giorni verrà lanciato in anteprima internazionale il nuovo pack delle “Jordan XX8” denominato “Elephant Print”. Come potrete chiaramente immaginare, la tomaia mostra il classico pattern elephant, e saran-no inoltre disponibili in due varianti: rosse e grigie.

JORDAN XX8ELEPHANT PRINT

La silhouette della “Jordan XX8” si spoglia della copertura con zip fino allo stinco e ve-ste la tomaia di tre differenti pattern camou-flage per questa nuova collezione: la “Jordan XX8 Camo Collection”. Tre varianti di sfuma-ture camo, verde, azzurro e nero, per questo nuovo pack che sta già spopolando già nei negozi americani!

AIR JORDAN XX8 SECAMO COLLECTION

Forse Carmelo Anthony indosserà le ulti-me “Jordan Melo M10 Gamma Blue” per la prossima stagione, lo scopriremo a breve ma è una possibilità non troppo rara. Que-sta nuova versione ha la stessa tecnologia delle “Jordan XX8”, la “Flight Plate”, qualche accorgimento in più per la tomaia e, come chiaramente esplicita il nome, un inedito blu acceso per la colorazione.

JORDAN MELO 10“GAMMA BLUE”

Fra le novità che Jordan ha in serbo per l’ini-zio del 2014, troviamo questa nuova opzione delle “Air Jordan III” denominata “Powder Blue”. Chiaro come l’acqua che il sopranno-me è tratto dalla colorazione della tomaia, un azzurro molto acceso, con i classici dettagli in ‘Elephant Print’ sempre sulla tomaia e il Jumpman su linguetta e tallone.

AIR JORDAN IIIPOWDER BLUE

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Il lancio mondiale della nuova colorazione “Dark Sea” per la Jordan Son Of Mars Low” è il 7 dicembre 2013, dopo che questa fre-schissima versione è rimasta assopita dietro le quinte da aprile 2013. La tomaia mostra diverse tonalità del blu che danno un effet-to acquatico alla sneaker; da notare anche i piccoli cerchi colorati che adornano l’interno della scarpa.

JORDAN SOM LOWDARK SEA

Per quanto riguarda le nuove release delle Jordan, questa è senza dubbio la nostra pre-ferita: parliamo della “Air Jordan V Bel-Air”. Come potete facilmente dedurre dal nome e dalle sfumature cromatiche, l’ispirazione proviene dal famoso telefilm “Il Principe Di Bel-Air”, con protagonista un giovanissimo e simpaticissimo Will Smith.

JORDAN 5 RETRO“BEL-AIR”

Non siamo abituati a questa tipologia di customizzazione sulle sneakers trattate da Rocket Boy Nift, alias Tarence King, giovane talento nel mondo della musica, graffiti e per l’appunto customizzazione di sneakers e ab-bigliamento. La “Air Jordan 7 Dreamcatcher” (e quindi ‘acchiappasogni’) mostra un pattern in stile indiano e proprio un oggetto simile a un dream-catcher sulla linguetta.

JORDAN 7 DREAMCATCHER

Come dimenticare il tanto amato ‘principe di Bel-Air’ interpretato dal fichissimo Will Smith nell’omonima sitcom. Vi ricorderete anche i pattern pazzeschi e le colorazioni brillanti degli outfit indossati durante quella fantastica serie televisiva anni ‘90... ecco, potete ritro-varli nella nuova collezione “Bel-Air Collec-tion” del brand Jordan, con le sfumature viva-ci che esaltano svariati modelli di sneakers e abbigliamento marchiati dal Jumpman!

JORDAN “BEL-AIR “

COLLECTION

Il primo modello di “Jordan SC-1 Low” è stato lanciato sul mercato ad ottobre, e sta già riscuotendo un discreto successo tra gli sneakers-addicted di Jordan. Questa versio-ne dalla silhouette bassa mostra un inserto a pattern camouflage sul tallone, tomaia in pelle nera e l’immancabile Jumpman a con-trasto in rosso fuoco.

JORDAN SC 1LOW CAMO

Una delle ultime versioni di “Air Jordan 1 Re-tro High OG”, la “Laney”, celebra la squadra di basket delle scuole superiori dove molti anni fa il grande Michael Jordan cominciava la sua ineguagliabile carriera. La sneakers mostra infatti i classici colori della squadra per la tomaia, un vivace giallo ‘varsity maize’ con inserti in suede blu ‘game royal’.

AIR JORDAN 1 RETRO

HIGH OG “LANEY

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Ade Shoes è un nuovo marchio produttore di scarpe e apparel distribuito dalla Rock It srl di Fabio Di Molfetta, noto skater della scena italiana... Si sta muovendo un forte interesse verso questi modelli di scarpe vulcanizzate, prodotte con ottimi materiali oltre a precise e resistenti finiture; sneakers tecniche per-fette per skate e bmx, ma che si adattano perfettamente alla vita di tutti i giorni. Infine, un corposo team di skater e surfer interna-zionali supporterà la campagna marketing e il marchio nelle varie demo e contest in giro per l’Europa.

Distribution: Rock It srl - www.adeshoes.com

ADE SHOESPRODUCT SELECTION

CASUAL

INWARD MID

DRONE DRONE

BOUND

INWARD INWARD

INWARD MID

CASUAL

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Oltre alla linea bianco e nero “S.C.B.” illu-strata nello scorso numero di Crackers, il brand Santa Cruz presenta per la stagione FW-2013 la “SC Utility”: una nuova linea dai colori vintage e dalle vestibilità asciutte al passo coi tempi. L’ispirazione delle gra-fiche per questi capi d’abbigliamento caldi e comodi, ideali per le stagioni più fredde, proviene come di consueto dalla California... dal mondo dello skate, delle motociclette, dei tattoo e soprattutto della libertà. In questa selezione troverete la t-shirt a manica lunga “Tracker”, la camicia “Westridge”, la felpa con cappuccio “MF Stamp Hood” e la giacca invernale “Plateau”. Ma non dimenticate che la collezione completa Santa Cruz FW-2013 comprende ben altre due linee!

Per info: www.boardcore.it

SANTA CRUZSC UTILITY

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La linea “OTW” di Vans è senza dubbio quel-la che fonde al meglio il tipico DNA del brand con uno street-style sempre in progressione. Per questa uscita vi presentiamo la nuova serie “Leopard Camo”, che comprende una nuova silhouette disponibile in tre varianti colore, la “Bushwick”, oltre a due versioni del modello “Prelow”. La “Bushwick” si ispira a due iconici modelli marchiati Vans: la “Era” per la punta la “Sk8-Hi” per il collo impun-turato, mentre mostra il suo lato innovativo grazie alla doppia tomaia e alla suola “Ultra-Cush”. Più aggressive le due “Prelow” che, a differenza dell’altra sneaker dotata solo dell’inserto sulla linguetta, mostrano una to-maia interamente leopardata!

VANS LEOPARDCAMO PACK

La linea “Surf” del marchio Vans è una delle collezioni più all’avanguardia in materia di prodotti innovativi e soprattutto socialmente responsabili; l’intera produzione è carat-terizzata da materiali riciclati, inchiostri a base d’acqua, colle biodegradabili e tessuti in canapa 100%. Per le vacanze 2013, Vans lancia il “Premium Textile Pack”, capace di fondere materiali ecosostenibili con accor-gimenti al passo coi tempi come la suola “UltraCush Eco” e la tecnologia “PlusFoam”.

VANS PREMIUMTEXTILE PACK

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Questa è la seconda volta che Vans colla-bora con la famosa casa di moda inglese Liberty London, ancora insieme per lancia-re la nuova “Holiday Collection”! Anche per questa nuova edizione la fonte da cui trae ispirazione la capsule collection arriva dagli archivi storici dei tessuti Liberty; cinque fra i pattern più rappresentativi del marchio in-glese vestono quattro modelli caratteristici di casa Vans: “Era 59”, “Authentic”, “Sk8-Hi” e “Sk8-Hi Slim” per la donna. Fra queste spic-ca il modello “Authentic”, il quale sfoggia la stampa più longeva del brand inglese: “Liber-ty Hera”, risalente agli anni ‘90 del 1800, or-mai diventata un’icona e caratterizzata dalle piume di pavone. Davvero una sneaker più bella dell’altra!

VANS X LIBERTY LNDNHOLIDAY COLLECTION

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Il 24 settembre 2013 si è festeggiato il quinto com-pleanno di Hip Hop TV, l’unica emittente televisiva dedicata interamente all’omonimo genere musi-cale in Italia. Protagonista indiscusso del B-Day party il brand Puma, insieme ai migliori artisti del-

la scena italiana; e così Clementino, i Club Dogo, Ensi, Fedez, Mondo Marcio, Vacca e molti altri si sono esibiti sul palco del Medionalum Forum di Assago, indossando i modelli più rappresen-tativi della nuova collezione FW-2013 di Puma.

PUMAHIP HOP B-DAY PARTY

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Prima abbiamo visto il teaser, poi è arrivato il lookbook in anteprima mondiale... finalmente è disponibile la nuova collezione “Black Col-lection” del marchio Billionaire Boys Club! Questa in verità è la prima delivery di otto capi, creata in collaborazione con il grande Mark McNairy.

BBC BLACK COLLECTION

MARK MCNAIRY

10.Deep è alla continua ricerca di nuovi stimoli e fonti d’ispirazione per proporre ai propri clienti capi d’abbigliamento e acces-sori sempre originali; sembra proprio che ci riesca ogni volta, come per la nuova collezio-ne “Tropic Group” della stagione autunnale 2013. Questo pack, caratterizzato da inserti a pattern leopardato verde e design floreali, sarà disponibile solo sul web!

10.DEEPTROPIC GROUP FALL 2013

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Quando il negozio di Boston Bodega viene coinvolto nella customizzazione delle sne-akers, il risultato è sempre piacevolmente originale ed efficace! Questo è il caso delle Saucony modelli “5000” e “6000”, perfetta-mente mixati fra loro e rifiniti con dettagli dal sapore africano. Come di consueto, sono in edizione super limitata, quindi affrettatevi!

SAUCONY X BODEGA

SHADOW 5000-6000 PACK

Il famoso negozio Bodega ha dato un tocco di stile militare alle Reebok “Classic Lea-ther Lux” per la stagione invernale 2013, ispirandosi alla storia dei nickname asse-gnati a svariate forze speciali. Per questo progetto parliamo di “Killer Bee Stingers”, il cui disegno possiamo ritrovare nella soletta interna; inoltre la tomaia in morbido suede, in marrone e giallo, mostra l’inserto camou-flage proprio sul centro di queste fantastiche sneakers.

BODEGA X REEBOKCLASSIC LEATHER U.S.B.D.G.A.

La scarpa da running “Gel Lyte V” di Asics, pezzo d’archivio del running anni ‘90, è stata reinterpretata dal designer Ronnie Fieg per riflettere lo stato attuale del suo store Kith, che ora si sta espandendo non solo come negozio, ma anche come vero e proprio brand. Il nome “Volcano” deriva infatti dal-le colorazioni e sfumature del rosso, che si riferiscono all’esplosione di Kith nell’ultimo periodo!

ASICS GEL LYTE VRONNIE FIEG-VOLCANO

Il famoso retail Hanon rende omaggio al run-ning club di Aberdeen con l’ultima collabo-razione con Asics; infatti, la nuova versione “Wildcats II” del modello “Colorado Eighty-Five” riporta i colori ufficiali del club di corsa inglese.

HANON X ONITSUKA TIGER

WILDCATS II PACK

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Il marchio Brixton è nato nel 2004 dalla pas-sione comune di tre amici per il lifestyle, con l’intento di convogliare i loro interessi in una linea di abbigliamento dal sapore unico. È così che è nato Brixton, brand ispirato dalla musica, dalla street-culture e da tutte le per-sone che stanno intorno ai tre fondatori. Per la stagione autunnale 2013 abbiamo scelto alcuni dei capi più rappresentativi e classici del brand, tra cui felpe girocollo, t-shirt con maniche a tre quarti, cappellini e camiciona in flanella.

BRIXTONFALL 2013 SELECTION

Il marchio luxury Balenciaga rilancia il suo classico modello di sneaker, “Hi Cut”, in una nuova versione blu acceso per la stagione FW-2013. Una silhouette ispirata alle scar-pe da basket anni ‘90, con tomaia in suede di prima qualità su di una suola in gomma traslucida.

BALENCIAGAHI CUT FW-2013

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Ammiccando alla classica veste dell’abbi-gliamento cinese “Chang Pao”, la quinta collaborazione fra Converse e il negozio di Hong Kong Clot è stata da poco lanciata sul mercato. Il modello scelto per l’occasio-ne è l’intramontabile “Chuck Taylor All Star 1970s”, disponibile nelle due versioni con to-maia blu oppure ocra, oltre a un’allacciatura tramite cordini sul lato che ricorda le tipiche abbottonature asiatiche.

CONVERSE X CLOTCHANG PAO

Altra versione dedicata al pattern ‘Japanese Boro’ per il marchio Converse, questa volta protagonista la silhouette della “Chuck Taylor Low”; la tecnica ‘boro’ proviene dall’antica cultura giapponese di cucire insieme drappi di tessuto ancora utilizzabili, soprattutto nelle colorazioni indaco, anticamente adoperati dalle popolazioni rurali. La ‘boro’ è suc-cessivamente diventata così importante in Giappone che i tessuti creati con quella lavo-razione venivano considerati preziosi, tanto che chi possedeva un migliaio di stracci era considerato benestante.

CONVERSE LOWFIRST STRING BORO

È la prima volta che il marchio giapponese Neighborhood, fondato da Shinsuke Takiza-wa, collabora con Converse a una capsule collection. Protagonisti della joint-venture i modelli “Jack Purcell Johnny Mid” e l’”All Star Chuck ‘70 Ox”, definiti da Takizawa ‘timeless simplicity’, ovvero semplicità senza tempo. Pronti per il pack “First String”?!

CONVERSE NEIGHBORHOOD

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Due colossi americani dell’abbigliamento sportivo heritage hanno collaborato a questa eccezionale capsule collection che celebra il glorioso passato americano. I due brand sono Ebbets Field Flannels e PF Flyers, il secondo ha fornito dal suo archivio la silhou-ette hi per queste sneakers, mentre Ebbets ha prestato il suo tipico tessuto gessato per la tomaia... ecco le due versioni disponibili di questa sneaker carica di storia.

PF FLYERSEBBETS FIELD FLANNELS

A differenza della maggior parte dei giocatori NBA degli anni ‘80, i quali chiudevano con-tratti con i più importanti brand internazionali per avere la loro scarpa, Patrick Ewing andò controcorrente... fondò la Ewing Athletics per prodursela da sé. Oggi vi presentiamo una nuova versione in bianco del modello “33 Hi”, il più rappresentativo e conosciuto a livello mondiale!

EWING ATHLETICSEWING 33 HIGH

Una delle silhouette più caratteristiche del marchio Reebok, la “Running Dual”, vede un felice rientro nella scena delle sneakers internazionali con una nuova versione creata in collaborazione con la label inglese Garb-store. La sua tomaia mostra diverse sfuma-ture del grigio, con finiture in suede e inserti in nylon traspirante, colorazione che le dà il soprannome di ‘Ironstone’.

GARBSTOREREEBOK PUMP RUNNING

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Forse una delle colorazioni più riuscite per le collaborazioni dedicate all’irresistibile silhou-ette delle New Balance “998”; soprannomi-nata “C-Note” per lo schema dei colori simile alla banconata da cento dollari statunitensi, questa nuova versione è stata ideata in col-laborazione con il famoso negozio di Boston Concepts. E lo sappiamo bene, quando sono coinvolti i ragazzi di questo store, il risultato è sempre un hot shot!

NEW BALANCE 998CONCEPT “C-NOTE”

Il nuovo “Rain Mac Pack” creato dal marchio New Balance per la stagione più avversa dell’anno, in termini climatici, trae ispirazione dal più famoso e classico raincoat creato nel lontano 1824 da Charles Macintosh. Questo pack consiste in due colorazioni del modello “577”, entrambi prodotti con materiali alta-mente impermeabili.

NEW BALANCE 577“RAIN MAC PACK”

Da settembre è riuscita a varcare le soglie giapponesi per arrivati nei nostri negozi di tutta Europa, e finalmente, perché il modello “MT580” della New Balance è un’altra silhou-ette che vale la pena avere nel proprio guar-daroba! Per la nuova versione con “RevLite”, ultima tecnologia del brand americano per l’ammortizzazione nella suola, è stato ideato il “Tonal Pack”: tre colori accesi che riempio-no l’intera tomaia, con suola “RevLite” bianca a contrasto!

NEW BALANCE

MT 580 REVLITE TONAL PACK

Per il venticinquesimo anniversario della propria apertura, il negozio giapponese To-morrowland ha collaborato con diversi brand internazionali alla creazione di pack celebra-tivi; uno di questi è New Balance, con cui ha ideato una versione all-black della “996”. Ag-gressiva ma convincente!

NEW BALANCETOMMORROWLAND MRL996RT

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Ecco una colorazione che rimanda proprio alla stagione autunnale, blu e bordeaux, per la New Balance “998”... una delle silhouette dal look longilineo forse più riuscite di sem-pre per NB. Una valida alternativa alle più classiche NB “574” che spesso troviamo in giro per negozi.

NEW BALANCE 998“NAVY BURGUNDY”

Come al solito, in questo periodo dell’anno le collaborazioni del marchio New Balance co-minciano a venir fuori quasi come i funghi... e noi ne siamo ben contenti! Date un’occhia-ta alla nuova NB “1600” personalizzata dal negozio giapponese Oshman, non siete felici che vengano prodotte delle sneakers così stilose?

NEW BALANCE 1600OSHMAN’S

Il negozio professionista nelle sneakers The Good Will Go Out, situato a Koln in Ger-mania, ha customizzato un bel paio di New Balance “577” per questa stagione invernale. L’”Autobahn Pack”, composto da due “577” che rappresentano l’autostrada di giorno e di notte, trae ispirazione dalla prima autobahn (‘autostrada’ in tedesco) costruita fra Koln e Bonn nel lontano 1932.

NEW BALANCE 557AUTOBAHN PACK

Altra sneaker realizzata da due marchi made in Boston, parliamo del brand New Balance e del negozio Concepts. Oltre alla “C-Note”, un’altra “998” è stata customizzata dal team del nogozio americano: eccovi la nuova “Mint”, chiamata così per la colorazione ver-de chiara. Come al solito una bomba!

NEW BALANCE 998CONCEPTS “MINT”

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Già visto all’interno della collezione SS-2013 del marchio francese Kenzo, il pattern “Eye” è stato usato anche in quest’ultima collabo-razione con il professionista della cappelleria New Era. Il classico modello “59FIFTY” è disponibile in cinque varianti fra colorazioni differenti e altrettante grafiche diverse.

NEW ERA “EYE”KENZO COLLABORATION

Herschel Supply e Co sta ormai riscuotendo un successo senza precedenti, lo testimonia-no non solo la vastissima gamma di borse, zaini e accessori prodottI dal brand, ma an-che le molteplici collaborazioni con importan-ti marchi che si susseguono una dopo l’altra. Per l’appunto, eccovi l’ultima capsule collec-tion creata con il brand Raised by Wolves, in cui i classici prodotti HSC si vestono di un misterioso pattern che richiama l’acqua. Niente male!

HERSCHEL SUPPLYRAISED BY WOLVES

La lista delle collaborazioni di Reebok “Clas-sic Leather” per il 2013, anno del suo tren-tesimo anniversario, sembra non conoscere mai fine. Pronta per voi l’edizione customiz-zata dal brand giapponese Head Porter Plus, che ha personalizzato interamente la tomaia in cavallino con un pattern leopardato... ag-gressive!

REEBOK 30TH ANN.HEAD PORTER PLUS

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Lo specialista degli accessori, Incase, ha creato una nuova versione del proprio pat-tern stellare ‘galaxy’, e lo ha utilizzato per il suo classico modello di zaino “Compact Backpack”... il risultato è il nuovo “Cosmos Campus Pack”, lanciato nel periodo di ago-sto 2013, sta continuando a riscuotere un successo strepitoso!

INCASECOSMOS CAMPUS PACK

Per le vacanze 2013 il brand sempre attivo Herschel Supply e Co lancia tre nuove op-zioni per il classico modello di zaino “Little America”, conosciuto da tutti per le fibbiette in pelle che corrono per tutto lo zaino, carat-teristica presa dalle vecchie borse militari. Le nuove varianti sono in pelle grigia, classico pattern camouflage, e in pelle nera.

HERSCHEL SUPPLYLITTLE AMERICA NEW STAFF

Il famoso street-artist Kaws, nonché fon-datore del brand OrginalFake, ha da poco inaugurato la sua ultima grande installazione presso il Pennsylvania Academy of Fine Arts: “Born To Bend”, questo il nome della sua ultima mostra, che vede come protagonisti i suoi classici personaggi a grandezza uomo spogliati a metà della pelle.

KAWS X PAFA“BORN TO BEND”

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BRAND HISTORY

LOBSTERMi è stato chiesto dai suoi fondatori di scrive-re un breve articolo su Lobster e io, in totale incoscienza, ho accettato; più passavano i giorni e più quest’impresa diventava compli-cata, perché certamente finirò per deluderli e questo mi rincresce per il grande affetto e l’amicizia che mi lega a Giampiero e Stefano. Un marchio in se stesso non significa nien-te, sembra davvero un controsenso, certo esistono marchi belli e marchi brutti, ma il più delle volte la forza di un ‘brand’ è data

dalle persone che ci stanno dietro, questo per dire che il mio articolo non parlerà di un marchio d’abbigliamento ma di due amici. Ho conosciuto Giampiero e Stefano che eravamo poco più che dei bambini, con il primo, che abitava a poche centinaia di me-tri da casa mia, prendevamo ogni mattina lo stesso autobus, con il secondo invece frequentavamo la stessa scuola. Nella se-conda metà degli anni ‘80 non eravamo in molti, almeno qui a Treviso, a portare dei

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cappellini da baseball, delle collane al collo e ad andarcene in giro con delle grosse radio portatili, è questo ad aver fatto sì che per un senso di appartenenza siamo diventati quel-lo che in sociologia viene definito un gruppo sociale, e cioè un insieme di persone che interagiscono le une con le altre, sulla base di valori e sogni condivisi. Credo che essere portati a cooperare, produrre, decidere in gruppo, faccia parte della natura dell’essere umano perché siamo nati all’interno di una piccola comunità che è la famiglia, per poi esserci allargati in altre piccole collettività sui banchi di scuola e poi nei ‘campetti’ e nelle piazze della città. Questo bisogno che abbiamo di stare con delle altre persone e costruire qualcosa assieme ha a che fare con la nostra stessa sopravvivenza, o alme-no così dovrebbe essere. Ci sono persone che grazie a una radio portatile riescono a capirlo prima, o sentirlo meglio di altre.Pensare di crescere assieme e in quel senso di fratellanza decidere anche di co-struire un marchio è una scommessa mica da poco. Molti dicono di non fare mai affari con gli amici, io invece credo il contrario, magari un giorno cambierò idea, ma spero vivamente di non farlo, credo che sia pro-prio nella condivisione che nasce la forza di un progetto, mi piacerebbe che i lettori di Crackers capissero che il messaggio più importante di Lobster è che se le cose le si fa in tanti, interagendo anche all’interno di quel gruppo sociale che è un’azienda, le si fa sempre e comunque meglio di chi le fa da solo. Penso che questo sia il primo pun-to di forza di questo marchio, che è nato da una diade e poi si è allargato a una grande comunità di persone che si riconoscono nel progetto. Essere cresciuti assieme per noi tre significa tante cose che non si possono raccontare, significa aver avuto paura in silenzio, nascosti dietro una siepe per ore dentro un deposito ferroviario con l’adrena-lina e il cuore a mille, esserci guardati negli occhi mentre sulle scalinate di una chiesa salutavamo i nostri genitori portati via den-tro una cassa di legno, esserci confrontati quotidianamente per anni su degli ‘sketch’ in un album da disegno e ritrovarsi a bere delle birre assieme e a sparare quattro cazzate senza aver bisogno di dimostrare niente a nessuno, se non l’essere noi stessi. Ecco, credo che oltre a questa ‘brotherhood’ sia proprio il ‘be yourself’ una seconda parola chiave per parlare di Lobster, un marchio che non cerca di essere qualcosa di diverso da quello che sono i suoi creatori. Per chiu-dere, che cos’altro posso dire, visti i tempi di austerità non è una cosa da escludere, se dovessi fare una rapina vorrei che fosse Stefano a guidare e Giampiero a far girare poi il bottino.

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a cura di Mace PWD

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L’anteprima europea per la release delle nuove Asics “Gel Lyte V Volcano”, disegnate dall’ormai onnipresente Ronnie Fieg, si è svolta presso il negozio capitolino I Love Tokyo... direttore d’or-chestra il nostro amico Fabrizio, proprietario di questo splendido negozio, uno degli store più attivi e ben forniti d’Italia. Il party “Meet’n’Greet” è stato organizzato in loco dai ragazzi di Swap

Meet Italia, che hanno allestito anche uno ‘sneaker museum’ e hanno infine presentato la scarpa ai numerosi sneakerhead romani accor-si per levento. La mattina dopo c’è stato anche il ‘camp-out’, ossia la fila fuori dallo shop per acquistare materialmente le nuove sneakers di Asics, oltre alla maglietta Swap in coordinato.

ASICS X RONNIE FIEG

PHOTO BY: ANDREA IOVINE

I LOVE TOKYO

SWAP MEET ITALIA

VOLCANO

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Concepito con l’intento di creare menswear socialmente rilevante, con una forte passio-ne per l’eccentricità del design british e una visione molto aperta per il design, il brand Native Youth è un’azienda dalle produzioni molto interessanti. Il marchio di Manchester ci propone la nuova collezione FW-2013: una raffinata visione di abbigliamento creato per una generazione fiduciosa in se stessa e sempre pronta all’azione.

Continua la fantastica collaborazione fra lo storico marchio inglese Ben Sherman e l’associazione umanitaria Teenage Can-cer Trust. Il progetto si chiama “The Icons” e consiste in una collezione di camicie che coinvolge cinque icone dal mondo della mu-sica e dell’arte dal 1960 al 2000. I personaggi in questione sono Roger Daltrey, leggenda-rio frontman degli Who e patrono di TCT; Peter Blake, famoso pop-artist degli anni ‘70; Bernard Sumner, cantante dei New Order e membro fondatore di TCT; Jarvis Cocker, musicista inglese e frontman dei Pulp; infine Jake & Dinos Chapman, eclettico duo ingle-se di fratelli artisti. Come potete immaginare, tutti i proventi della vendita on-line di questa collezione saranno interamente devoluti a Teenage Cancer Trust.

Il marchio giapponese And Wander ci stuz-zica come al solito con una chicca dedicata agli amanti dell’abbigliamento tecnico; que-sta volta con lo “Stretch Shell Cap”, un cap-pellino in tessuto impermeabile e antivento con chiusura a laccetto sulla parte alta della testa.

NATIVE YOUTH

THE ICONS

AND WANDER

FW-2013 SELECTION

BEN SHERMAN X TCT

STRETCH SHELL CAP

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Direttamente da Amsterdam, il negozio Patta lancia la nuova collection di cappelli “Cheeky Minds”; tre snapback in altrettante varianti cromatiche, che mostrano sul frontale tutt’e tre le parole che formano il nome di questa capsule. Inoltre, sul lato sinistro è ricamato un piccolo spazio con il pattern del batti-tap-peto, simbolo di purificazione e solidarietà nella cultura surinamese.

PATTA CAPSCHEEKY MINDS

Pas de Mer è un brand italiano che deve la sua nascita alla voglia e alla necessità di sfuggire a un momento in cui il fascino del-la ricerca e della scoperta sembra essere scomparso. Il nuovo progetto “Next Level” è una visione che prende ispirazione dal vissuto in città come Los Angeles, Sydney, Londra e Milano. Una tendenza multicultura-le che ha permesso al marchio di espandere i propri orizzonti e continua a far sviluppare la sua creatività, così da raccontare le dif-ferenze di pensiero e la varietà di influenze che arricchiscono la scena europea e non. Magia, riti Woodoo e natura hanno ispirato “Next Novel”, la nuova collezione FW-2013 del marchio made in Italy.

PAS DE MERNEXT LEVEL

Una lunga storia di collaborazioni quella che si cela dietro il nuovo pack “Novem x Sauco-ny”, con protagonista il modello più classico del brand americano: la “Shadow 5000”. Il nome ‘Novem’ si riferisce alla multi-collabo tra Frank The Butcher del negozio Concepts, B.A.U. e Rick Williams di The Distinct Life. Godetevi queste due versioni premium della storica silhouette datata 1989.

NOVEM X SAUCONYORIGINALS SHADOW 5000

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Nike ha lanciato diverse colorazioni del fa-moso modello “Alder Mid”, che rientra nella linea “ACG” del colosso americano. Fra que-ste versioni c’è balzata agli occhi quella in ‘khaki/green-black-distance blu’, in sostanza la più eccentrica di tutte!

NIKE ACGALDER MID

Nuovo arrivo per la Nike “Air Max Camo Collection”, tra le ultime quattro versioni del mese di ottobre spicca la “Japan”; come po-tete immaginare dal nome, la sneaker mo-stra un pattern camouflage ispirato alle ‘jiei-tai’ giapponesi, le forze militari nipponiche.

NIKE AIR MAX 95COUNTRY CAMO

Come vi abbiamo già anticipato, non solo la versione giapponese delle Nike “Air Max 95 SP” è stata lanciata questo mese; ma ora vi mostriamo la “Country Camo”, con tomaia che si rifà alla divisa dei militari inglesi.

NIKE AIR MAX 95COUNTRY CAMO

Le versioni della Nike “Roshe Run”, sia per maschietti che per signorine, sono diventate una miriade; eccovene una dedicata al pub-blico femminile, diversa dal solito, la “Glow in the Dark Leopard”. Tomaia bianca con pat-tern lucido leopardato che si illumina nell’o-scurità, oltre al dettaglio in nero del tallone e lo swoosh argentato che si amalgamano perfettamente alla colorazione principale.

NIKE WMNSROSHE RUN “GITD”

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Rientrano nella corposa collezione FW-2013 di Nike anche queste nuove versioni della “Stefan Janoski SB”; stiamo parlando delle “Floral Digi-Camo”, disponibili in differenti colorazioni. Come avreta già intuito, il pat-tern è un camouflage ‘pixelato’ d’ispirazione floreale.

NIKE SB DIGI CAMOSTEFAN JANOSKI FLORAL

JBF Customs ci ha da sempre strabiliati con le sue customizzazioni delle più famose e importanti sneakers a livello globale; l’ultima produzione è questa fantastica “Nike Air For-ce 1”, che vanta il “Bape 1st Camo” come pattern per l’intera tomaia. Mondiale!

NIKE AIR FORCE 1BAPE X JBF CUSTOMS

Nel 1972 Nike lanciava sul mercato la sua prima scarpa da corsa: la “Cortez”. A distan-za di quarantun’anni, dopo essere passata per molteplici varianti e colorazioni differenti, ecco l’ultima versione di casa Bowerman... tomaia in nylon trapuntato di prima categoria, inserti in pelle e finiture curate nei dettagli per la “Cortez Nylon PRM QS”. Scegliete voi tra verde scuro, blu o nero!

NIKE CORTEZNYLON PRM QS

Anche Nike ha utilizzato il famigerato ‘duck hunter camo’ per una delle più conosciute sil-houette: la “Air Max 90”; e non solo, perché il “Duck Hunter Camo Pack” comprende anche due t-shirt, due cappellini e una felpa ador-nati dal medesimo pattern. Purtroppo sono disponibili in esclusiva dal negozio giappo-nese Atmos.

NIKE AIR MAX 90DUCK HUNTER CAMO

La combinazione di colori e materiali dona a queste sneakers uno stile classico con un look contemporaneo; si tratta delle nuo-ve Nike “Stefan Janoski Mid EXP”, questa volta con tomaia in lana cotta grigio scuro e finiture in pelle, perfettamente adagiata su di una suola in gomma vulcanizzata color terracotta.

NIKE SB MID GRAYSTEFAN JANOSKI

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Anche i calzini vogliono la loro parte in un outfit che si rispetti, e i ragazzi del negozio svedese Sneakersnstuff lo sanno bene; ecco l’ultima collaborazione con il marchio Happy Socks, da cui sono venuti fuori i nuovi “M90 Camo Socks”: un paio di calzini con pattern camouflage delle forze militari svedesi.

HAPPY SOCKSSNEAKERSNSTUFF

Per la prima volta nella storia della sneaker marchiata Reebok “Newport Classic”, questa silhouette si veste di una tomaia interamen-te in Gore-Tex perfetta per questa stagione. L’idea per la customizzazione è del negozio svedese Sneakersnstuff che, oltre alla scel-ta del materiale resistente per la tomaia, ha voluto completare l’opera con un bel pattern camouflage che di questi tempi non guasta mai.

REEBOK NPC IISNEAKERSNSTUFF

Il marchio Prestorik produce abbigliamento e accessori in val Camonica, zona territoria-le italiana con una ricca cultura montana e un folklore molto sviluppato... questo brand si ispira proprio alla tradizione e alle realtà legate alle Alpi italiane, cercando anche di sensibilizzare le persone nel salvaguardare come si può l’ambiente montano. Eccovi le sue ultime produzioni, con simpatiche stam-pe e pattern dedicati alla vita di montagna.

PRESTORIKSTYLE OF ALPS

L’ultima versione del “Mountain Heritage Ruck Sack” prodotto da The North Face si veste di nylon rinforzato e impermeabile, in beije scuro e con inserti di pelle, senza dimenticare la moltitudine di tasche che contraddistingue questo modello. Lo zaino vanta anche lo schienale traspirante e delle comode spalliere imbottite per il massimo del comfort durante le vostre avventure outdoor.

THE NORTH FACEKHAKI MOUNTAIN

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La nuova collezione del marchio street fran-cese Space Monkeys è denominata “Love Life”, amare la vita... una frase che traspare dalle grafiche, dai colori, dalle immagini scat-tate per questa nuova produzione. A ogni re-lease questo marchio ci stupisce sempre con pattern nuovi, diciture stuzzicanti e design di forte impatto che riescono a differenziare questi prodotti da tutto il resto. Wow!

Per info: www.space-monkeys.fr

SPACE MONKEYSLOVE LIFE

Conoscete perfettamente la linea “Purple Label” del marchio The North Face, quella con le produzioni più stilose legate al mondo streetwear; eccovi una delle ultime giacche di questa collezione, pattern camouflage e taglio lungo stile cappotto, con l’aggiunta di un utile cappuccio.

THE NORTH FACEPURPLE LABEL JACKET

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Bruce Lee è uno di quei personaggi che non si può fare a meno di ammirare, non solo per le sue doti inarrivabili nelle arti marziali, ma soprattutto per lo stile di vita e la filosofia che portava avanti. Supreme rende omaggio a questa celebre personalità con una capsule collection a lui dedicata per la stagione FW-2013, tra cui: una “Coaches jkt”, una camicia botton-down e tre t-shirt in diverse colora-zioni, con stampa all-over e frasi celebri del grande Bruce Lee.

SUPREME X BRUCE LEE

FW-2013 CAPSULE

Non solo capi d’abbigliamento nella capsu-le collection dedicata alla furia dell’oriente, Bruce Lee, perchè alla collabo ha parteci-pato anche Vans. Due silhouette dedicate a questo personaggio indimenticabile, una “Sk8-Hi” e una “Era”, entrambe in tre diffe-renti colorazioni.

SUPREME X BRUCE LEE

FW-2013 VANS

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Nella corposa collezione FW-2013 della label Supreme rientra anche la collaborazione con il noto artista Jean-Michel Basquiat. Ancora una volta è stato coinvolto il pro-skater Lu-cien Clarke per gli shooting del lookbook, ma i veri protagonisti sono questi capi d’abbiglia-mento da cui traspare l’inconfondibile stile impulsivo dell’artista americano.

SUPREME FW-2013JEAN MICHEL BASQUIAT

Per molte persone questa è semplicemente un’altra edizione delle Nike “Flyknit Lunar 1+”, ma secondo gli appassionati quando Supreme e Nike collaborano bisogna drizza-re le orecchie! Una customizzazione sempli-ce ma molto efficace, con colorazioni scure oltre ai due loghi e ai nomi dei marchi ben in vista sui lati e sulla linguetta.

NIKE X SUPREMEFLYKNIT LUNAR 1+

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Definire strambi i lavori e le opere dell’arti-sta Jay Howell è sicuramente riduttivo, ma di certo si addice per le grafiche utilizzate per la collaborazione con il marchio di Los Angeles The Hundreds. Una creatività stravagante che affascina, ecco le parole giuste per de-scrivere le stampe dei capi d’abbigliamento frutto di questa joint-venture.

THE HUNDREDSJAY HOWELL

Fresco della collaborazione con Kanye West per il merchandise del suo “Yeezus” tour, l’artista americano Wes Lang si è messo in moto insieme al gruppo rock inglese The Cult e al negozio di Sydney Supply per una capsule collection in edizione limitata. Pren-dendo spunto dal logo che la band utilizzerà nel prossimo tour, “Lightning Panther”, Lang ha creato un’immagine ad hoc per contrad-distinguere i capi d’abbigliamento di questa limited-edition.

WES LANGTHE CULT X SUPPLY

Dalla collezione FW-2013/14 del brand Sperry Top-Sider, storico marchio produttore di scarpe da barca, abbiamo selezionato per voi alcuni dei modelli più rappresentativi del marchio, nelle nuove colorazioni e materiali che si adattono perfettamente alle sfumature di questa stagione. Soletta confortevole ed estraibile, comoda suola in gomma e toma-ia in tweed o morbido suede. Un’alternativa notevole invece delle classiche sneakers di tutt’i giorni.

SPERRY TOP-SIDERFW-2013/14 SELECTION

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Il luxury brand francese dedicato al mon-do della montagna, Moncler, ci delizia con questa nuova sneaker invernale dal pattern tartan in versione verde. Il modello ha un sil-houette ‘slip-on’, con suola nera in gomma, tomaia in lana e finiture in pelle premium.

MONCLER FW-2013SLIP-ON TARTAN

Di certo il brand londinese Trainerspotter ha fatto molta strada dal 2002, anno della fon-dazione in cui i due creatori, Daniel Savory e Russ Gater, cominciarono a creare t-shirt con grafiche disegnate a mano che rappre-sentavano delle sneakers vintage molto rare. A distanza di più di dieci anni, questo mar-chio ha collaborato con nomi del calibro di Puma, Studio Zero Japan, Russel Athletic, Pony e molti altri ancora! Godetevi ora una piccola selecta che arriva dalla loro nuova collezione, la FW-2013.

TRAINERSPOTTERFW-2013 SELECTION

Con la nuova linea “Andy Warhol by Pepe Jeans” potrete portare i colori della pop-art all’interno del vostro guardaroba, dando così una scossa al vostro look. Dal celebre volto di Marylin Monroe, impresso su abiti e ac-cessori, all’indimenticabile lattina Campbell! Per l’uomo e per la donna, veri capolavori da indossare per uno stile a regola d’arte!

PEPE JEANSANDY WARHOL

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Il marchio made in Italy Southfresh conti-nua a stupirci con nuove release davvero appetitose: la “Royal Capsule”, taschino oro in cotone su t-shirt classica nera e relativa cover per iPhone 4 e 5; oltre a taschino in velluto misto seta per la felpa crewneck. Ma non solo, anche la “Beije Camo Series” non è niente male: t-shirt nera con logo Southfresh sul petto, leggermente coperto dal taschino camo, e giacca varsity in lana e maniche camo dal lato esterno, tutto in tessuto sca-mosciato all’interno... due bombe veramente premium.

Per info: www.southfresh.it

SOUTHFRESHBEIGE CAMO SERIES

Finalmente disponibile il nuovo “Red Camo Pack” del marchio Southfresh: due t-shirt, una con maniche in red camo ed etichetta in pelle, l’altra con il classico taschino invisible zip di Southfresh, che ritroviamo anche sulla felpa crewneck. Il pezzo forte di questa cap-sule però, è la giacca varsity reversibile, in calda lana pesante fuori con maniche camo e interno all over red camo con taschino invi-sible zip. Una bomba! A completare la serie troviamo la cover protettiva per iPhone stam-pata sui lati con back in tessuto camouflage rosso ed etichetta Southfresh.

Per info: www.southfresh.it

SOUTHFRESHRED CAMO SERIES

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Con questa nuova selezione presa dalla FW-2013 della linea “Eden” marchiata Element deliziamo i palati delle signorine in cerca dell’outift appropriato. Capi genuini, dallo sti-le creativo e passionale, proprio come l’ani-ma di questa collezione basata sull’Advocate program, cioè le collaborazioni con gli artisti del marchio californiano.

Per info: www.elementbrand.com

ELEMENT EDENFALL 2013 SELECTION

Dalla collezione “Emerald” del marchio ame-ricano Element, linea che rappresenta la na-turale evoluzione delle calzature lifestyle per lo skateboarding, abbiamo selezionato due modelli che di sicuro susciteranno il vostro interesse: il “Chayenne”, silhouette chukka con tomaia in suede di prima categoria e ri-svolto sul collo della scarpa, e il “Donnelly”, una scarpa che trae ispirazione dal mondo dell’hiking.

Per info: www.elementbrand.com

ELEMENT EMERALD COLLECTION

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Shaquille O’Neal non ha mai nascosto il pro-fondo rispetto che nutre per il suo patrigno Phillip Harrison, ex sergente dell’esercito americano. Per rendere omaggio a questo personaggio importante della vita di Shaq, il pro-model più rappresentativo dell’ex gioca-tore, la “Shaqnosis”, è ora disponibile nella versione “Barracks”.

REEBOK SHAQNOSIS

BARRACKS Per la festa americana di fine ottobre, dove sia piccoli che grandi si mascherano e fe-steggiano Halloween, Reebok ha creato quesa versione “Pumpkin” (zucca) della “Pump Omni Lite”. Chiaramente la tomaia è totalmente in arancione, a ricordare una zuc-ca, simbolo di questa festa!

REEBOK PUMPOMNI LITE PUMPKIN

Uno dei modelli che più ci appassiona di casa Reebok è sicuramente la “Insta Pump Fury”; se poi è una versione in collaborazio-ne con il negozio giapponese Atmos allora il successo è assicurato!

REEBOK PUMPFURY X ATMOS

Partner ormai affiatati in materia di collabo-razioni, il negozio di Stoccolma Sneakersn-stuff e Reebok presentano la nuova versione “Herringbone” del modello “Kamikaze II Mid”. Come intuirete dal nome, per questa scarpa è stata utilizzata una lana a lavorazione ‘Her-ringbone’, conosciuta come spina di pesce.

REEBOK KAMIKAZE II

SNEAKERSNSTUFF

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Cote&Ciel è un fresco brand parigino nato nel 2008 dall’idea di giovani creativi, voglio-si di produrre degli oggetti funzionali quanto stilosi. Da qui nascono gli zaini, le borse e i portafogli perfetti per la vita di tutti i giorni, fra cui spicca il modello “Isar Rucksack”, ulti-mo arrivato della collezione. Da non perdere inoltre la nuova collection di portafogli super innovativi!

COTE&CIELPRODUCT SELECTION

Parte della nuova collezione autunnale mar-chiata Filson vede l’utilizzo della famosa colorazione ‘safety orange’; così denomi-nata poiché utilizzata per mettere in risalto determinati elementi rispetto all’ambiente cir-costante. L’accoppiamento cromatico che si crea fra l’arancione acceso e il beije di que-ste borse Filson è semplicemente perfetto!

FILSON FALL 2013SAFETY ORANGE THROUGHOUT

Direttamente dal brand specializzato in bor-se e accessori Drifter Bags, eccovi l’ultima arrivata con maniche in pelle, fondo rinforza-to e inserto in lana cotta. Non male!

DRIFTER BAGSCLUB TOTE BAG

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NOVE25

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Nel cuore della zona di via Marghera a Milano ha sede il famoso negozio Nove25, una realtà che, grazie all'impegno e alla passione dei fratelli Davide e Roberto Dibenedetto, da una piccola bottega è diventata un vero e proprio punto di rif-

erimento nel mondo dell'argento. Noi di Crackers siamo andati a fare un paio di domande per saperne di più, ed ecco le loro risposte.

ITW by: Antonio Isaja

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Ciao ragazzi, potete raccontarci un po’ il vostro background? La storia del vecchio negozio e com’è nato Nove25?Partiamo proprio dall’inizio, dal 2003: la collabora-zione con l’artigiano orafo Vincenzo Oste di Napoli, figlio del noto scultore Annibale Oste, e l’apertura del primo negozio in via Solferino a Milano con i suoi lavori. Frequentare la bottega d’arte di Anni-bale a Napoli ci ha introdotto in questo mondo e ci ha affascinato da subito, stordendoci con la sua vitalità artistica. Ci siamo innamorati di quella ca-otica creatività: ci aggiravamo tra quei disordinati e indaffaratissimi banchetti orafi e ammiravamo quell’inavvicinabile maestria. Due anni più tardi, nel 2005, abbiamo intrapreso un nuovo percorso per seguire la nostra visione di gioielli e così abbiamo aperto il primo punto vendita Nove25 in via Cuneo, all’ombra del Teatro Nazionale.Quali sono stati i punti di maggiore forza per Nove25 dall’apertura del vostro primo laborato-rio in piazza Piemonte?Da subito ci siamo accorti del valore aggiunto dato dalla customizzazione, ovvero il creare un gioiello da quella che prima era solo un’idea nella mente del cliente.Il negozio era di soli quattro metri quadri, proba-bilmente tra i più piccoli di Milano, e il limite dello spazio rendeva questo scambio ancora più intenso dando spesso vita a vere e proprie collaborazioni. Il clima non era quello che avevamo conosciuto in precedenza, quello delle più eleganti gioiellerie: questo ci ha reso avvicinabili dai ragazzi. Una vol-ta affacciati si entusiasmavano con i nostri lavori e apportavano nuova linfa e nuove proposte, dandoci un contributo inestimabile, e così, mentre si creava un’energia che ci caricava, diventavamo consape-voli che anche grazie a loro potevamo svecchiare un settore tradizionalmente chiuso e statico. E re-alizzare tutte quelle idee disparate, spesso anche irrealizzabili, diventava una sfida avvincente; per farlo ci siamo adoperati in tutte le direzioni entran-do in contatto con alcune delle migliori maestranze milanesi del settore, assorbendo il loro know-how. Ci ricordiamo con un po’ di nostalgia ad esempio le chiacchiere e le mille domande fatte a un anziano incisore, bravissimo ma burbero con tutti, tranne che con noi, forse intenerito dalla nostra età. Un’ul-teriore nostra fortuna è stata riuscire a creare forti sinergie che in molti casi ancora durano, come con un’azienda di Arezzo, l’unica che dopo diverse por-te chiuse è stata coraggiosa nel dare fiducia a due giovani e all’epoca inesperti imprenditori (e ripa-gata oggi dalle ben più importanti committenze), o come Felice, un abile artigiano di Milano che ormai consideriamo di famiglia.

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Quali sono le fonti d’ispirazione per le vostre proposte e quali i prodotti divenuti un simbolo riconosciuto per Nove25?Uno dei primi obiettivi è stato il lavorare sul ‘lettering’, nomi in argento o singole lettere incise o saldate su collane, bracciali, anelli.Lo chevalier con l’iniziale è diventato negli anni uno degli oggetti più identificativi di Nove25, riprendendo quello che era un co-stume antico e rendendolo conosciuto e apprezzato anche dai ragazzi che entravano nel nostro negozio. L’ispirazione andava dal mondo dei tatuaggi a quello del writing, percorsi all’epoca non ancora molto esplorati nel settore e che quindi hanno trovato presto consensi fra quanti erano in linea con noi. E così come dovrebbe essere unico un tatuaggio o un graffito, ugualmente è stato per la nostra idea di gioielli fino a fare del custom l’elemen-to che più ci contraddistingue.Qual è la connessione che può esistere tra il mondo dell’ar-gento e la cultura street? È solo il cliente finale che collega queste realtà o si possono fondere questi due mondi?Guarda, noi abbiamo interpretato a nostro modo lo stile street e hip-hop perché era affine anche ai nostri gusti, ovviamente con-sapevoli che le persone legate a questo mondo hanno scelto da sempre di indossare gioielli e accessori per completare il proprio look. È stato divertente ad esempio in ambito musicale trovare con un amico dj il modo di riprodurre la puntina del giradischi in modo realistico o creare un anello usando le cuffie del model-lo più figo, così da realizzare oggetti che fossero dei feticci per gli appassionati non solo di gioielli ma di musica. Poi grazie al passaparola, vero motore della diffusione del nostro brand, sono nate molteplici collaborazioni con artisti della scena musicale italiana, sia rap che clubbing, e hanno riscosso molto successo

nel corso degli anni.Quali sono le collaborazioni più importanti che Nove25 ha instaurato in questi anni?Sicuramente la più incisiva e duratura è stata quella con i Club Dogo e più in generale con la Dogo Gang, abbiamo cominciato a realizzare i gioielli per loro proprio mentre iniziavano a farsi cono-scere a livello nazionale, intorno al 2006, e da allora condividia-mo un percorso di crescita. Sono nostri lavori infatti buona parte degli accessori indossati durante i loro video, performance live ecc, cosa che oltre a farci raggiungere tantissime persone si è ri-velata un’esperienza parecchio stimolante essendo le loro richie-ste non esattamente convenzionali... Cosimo (Guè) ha persino scelto il nostro negozio, (ovviamente quello nuovo di Via Ravizza e non quello dei 4 mq) per girare il video de ‘Il Ragazzo d’Oro’ e ci è venuto a trovare per una puntata di Club Privè. Siamo stati scelti anche da altri importanti artisti come Marracash, Fedez, Entics, Salmo e molti altri, tutte collaborazioni che ci hanno dato una grande visibilità e parecchie soddisfazioni.Quali sono le evoluzioni più recenti di Nove25?Dopo l’ultimo Natale nel primo negozietto, durante il quale abbia-mo lavorato in cinque amici, praticamente uno sopra l’altro in una sorta di tetris in 3D e con una coda di diversi metri fuori dalla por-ta, nell’aprile 2010 quasi per motivi di forza maggiore ci siamo tra-sferiti in via Ravizza al 3, in uno spazio decisamente più grande e che soprattutto ha l’impareggiabile vantaggio di avere il nostro laboratorio letteralmente attaccato. E proprio con il laboratorio ci siamo dati da fare: la possibilità di non avere più distanze tra chi si affacciava da noi e la realizzazione delle sue idee ci ha dato di-pendenza, è diventata una fonte di stimoli continui, così abbiamo rafforzato il nostro collettivo che oggi è altamente specializzato e unisce conoscenze dell’arte orafa con le più moderne tecnologie,

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pescate spesso anche da altri settori. A questo cambiamento è corrisposta la trasformazione di Nove25 da negozio a brand. Il punto fondamentale di questa evoluzione è stato lo studio e l’ampliamento delle nostre collezioni, con l’obiettivo di intra-prendere una ristretta e selezionata distribuzione in Italia e in Europa e conservando l’elemento custom soprattutto per i no-stri negozi. Ad aprile 2013 infatti abbiamo inaugurato con dei nostri amici uno store in pieno centro a Como, esattamente via Boldoni 36, di cui siamo molto orgogliosi, e da diverse stagio-ni collaboriamo con un negozio a Ibiza in uno degli stupendi vicoli del porto vecchio. Quest’estate abbiamo ulteriormente allargato il negozio di Milano, dandogli un respiro più ampio sia in termini di prodotto offerto sia di allestimento, anche tramite l’installazione di un vistoso giardino verticale.Qual è il target ideale per Nove25 e che strada sta pren-dendo il mondo dell’argento in questo periodo? Quali sono le maggiori richieste della vostra clientela?Senza dubbio la direzione è quella di una sempre maggiore contaminazione con la moda e il design, la tipologia di gioiello a cui pensiamo oggi è probabilmente più adatta a un concept-store o a un negozio di abbigliamento piuttosto che a una gio-ielleria. Per la donna sembra ci sia un ritorno al minimale, sem-plici forme geometriche e pulite mentre per l’uomo l’interesse si è spostato verso oggetti riccamente lavorati, complessi e decisamente rock. Per quanto riguarda il nostro target ideale da sempre ci rivolgiamo a una clientela in cui ci rivediamo: ri-cettiva, curiosa, con l’occhio rivolto alla qualità e interessata a seguirci nelle sperimentazioni. L’età non è importante, spesso da noi puoi trovare uno a fianco all’altro clienti di generazioni e stili lontani tra loro. Detto questo, indubbiamente la maggio-ranza dei nostri sostenitori si posiziona in una fascia di età tra i sedici e i trent’anni, quasi equamente distribuiti tra i due sessi.Progetti futuri?Uno dei progetti più importanti è sicuramente la preparazione del sito, a cui stiamo lavorando, e che sarà online a breve. È stato volutamente tenuto da parte per diverso tempo perché eravamo concentrati sulla ricerca del prodotto, inoltre avere una porzione così importante di lavoro che viene dalla perso-nalizzazione ci ha assorbiti totalmente nella sua complessa gestione e ci siamo continuamente ingegnati per soddisfare la crescente richiesta senza rischiare di procurare disservizi.Proprio per complicarci la vita, il sito sarà dopo poco tempo implementato con un’innovativa sezione custom, per riportare in pieno quella che è la nostra natura. Avendo lavorato e in-vestito molto sulla nostra struttura produttiva anche in termini di avanzamento tecnologico, oggi pensiamo di essere pronti per sdoganare i nostri lavori che infatti oltre a essere on-line saranno presenti in altre realtà che hanno creduto in noi, come i nuovi flagship store di Brian&Berrry e Iuter. Da poco invece abbiamo iniziato un progetto che siamo certi sarà una bomba: vogliamo coinvolgere dei tatuatori tra quelli che più ci piaccio-no per realizzare una vera collaborazione interpretando attra-verso dei gioielli alcuni dei loro flash originali. Il primo artista già all’opera è il nostro amico Stizzo, e questo ci fa essere da subito molto ottimisti.

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Ciao ragazzi, da dove nasce la vostra passione per le sneakers?Paolo: Mah, devo dirvi che è una doman-da difficile, o meglio, non saprei bene come spiegare; diciamo che un po’ mi sono fatto coinvolgere qualche anno fa, ma prevalentemente mi sono avvicinato al mondo delle sneakers grazie al basket. La maggior parte degli sneakers collector ha collezionato in passato e colleziona Jordan, e anche io, come molti, mi sono ritrovato a sognare le scarpe indossate dal più grande campione di tutti i tempi... è una cosa normale, immediata!-Michele: Per quanto mi riguarda amavo le sneakers fin da bambino, era proprio una passione spasmodica; da piccolo assillavo i miei genitori fino all’esaspera-zione per comprarmi mille paia di scarpe, ma senza avere nessun risultato (per fortuna, altrimenti avrei iniziato davvero troppo presto). Poi si cresce, si comincia a lavorare e le scarpe le acquisti da solo... piano piano ho creato la mia collezione

personale.Com’è nato il progetto Swap Meet Ita-lia? Potete descriverlo?Paolo e Michele: In sostanza due anni fa siamo entrati a far parte di un gruppo, anch’esso basato sulle sneakers, gesti-to però come una semplice piattaforma di vendita. Dopo poco tempo, e svariate discussioni, siamo arrivati alla data del primo evento, dicembre 2012, a creare il nostro gruppo Swap Meet Italia. Insie-me a noi due, Paolo Sarimari e Michele Tanzini, hanno fondato questo nuovo mo-vimento Antonio Spano, Gianluca Pezzo, Davide Marre e Vito Castellano; ad oggi è il gruppo più seguito e attivo in tutta Italia, un bel traguardo per noi... non arriviamo chiaramente ai livelli europei, perché in Europa ci sono dei numeri che noi ci so-gniamo, dato che come al solito l’Italia è indietro dieci anni rispetto agli altri paesi, anche per il mondo delle sneakers. Inol-tre è molto interessante sapere che per quanto riguarda la sfera milanese, molti

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di noi si sono conosciuti durante i ‘camp-out’, le famose file di gente che aspetta il lancio di una nuova scarpa in un deter-minato negozio... alcuni durano anche diversi giorni, chiaramente in base all’im-portanza della sneaker in uscita. Tornan-do al progetto Swap, possiamo dire che è composto da diverse realtà assemblate, come la fan page che abbiamo da poco ripristinato, dove pubblichiamo news, ru-mors, immagini... praticamente un blog dedicato interamente alle sneakers; a fianco esiste il gruppo su facebook vero e proprio, fondamentalmente un ritrovo per svariate discussioni, come le problemati-che che i membri hanno con le scarpe, oppure dove vengono pubblicate le snea-kers degli iscritti, i vari dettagli dei modelli, commenti, insomma una sorta di ‘piaz-zetta’ per gli sneakerhead. A livello più formale siamo legati al sito Sneakerbox, primo sito italiano interamente dedicato alle sneakers. Il bello di tutto ciò è che la maggior parte di noi non si conosce di-

rettamente, però siamo tutti accomunati dalla passione sfrenata per le sneakers; c’è chi colleziona scarpe da una setti-mana, tre anni, ma anche veterani di questo ambiente che le collezionano da vent’anni. Poi quando organizziamo gli eventi, come l’ultimo svoltosi presso l’XL Combine di Milano, siamo noi fon-datori a organizzare il tutto, e cerchiamo di riportare quello che avviene sul grup-po e sulla fan page durante l’evento, chiaramente totalizzando più persone possibili; si forma una sorta di ‘sneakers museum’ con le diverse esposizioni di chi partecipa, alcuni dei quali mandano le scarpe a noi personalmente se non riescono a venire all’evento, dando vita al vero e proprio Swap Meet Italia (così come tutto è partito), cioè un mercatino-scambio delle stesse scarpe. L’obiettivo è quello di coinvolgere i ragazzi che non conoscono il mondo delle sneakers, cer-cando anche di spiegare la storia di al-cuni dei modelli più importanti con delle

descrizioni dettagliate, così da affinare la loro curiosità. Infine il tutto è organizzato in maniera ‘no profit’, nel senso che non ci interessa guadagnare sui collezionisti, proprio perché è un movimento che par-te dalla nostra passione, che accomuna tutti i partecipanti, e così deve rimanere. Dobbiamo anche sottolineare che il tutto è stato possibile poiché siamo riusciti a non pagare le location, come nel caso dell’ultima edizione. E qui entra in gioco Davide Fossati...-Davide: Io conosco personalmente Pa-olo e Michele da quasi vent’anni, ma sono entrato in questo progetto solo per lo Swap Meet di ottobre 2013; collaboro da qualche tempo con Giuseppe Iavicoli, meglio conosciuto come Beppe Treccia, che si occupa di organizzazione eventi, contenuti artistici, contatti con street-artist; partendo da questo presupposto mi è venuto in mente di unire le nostre realtà, che sono molto vicine, anzi col-legate, così abbiamo coinvolto diversi

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personaggi come ad esempio Mr Wany, i quali hanno customizzato le scarpe pro-prio durante lo svolgimento della manife-stazione. Oltre al live-painting abbiamo anche esposto alcune opere, e, come diceva prima Paolo, abbiamo installato delle didascalie che spiegassero le diffe-renti esposizioni. Quante sneakers avete collezionato fino a ora a livello personale? E inoltre avete una collezione Swap Meet Italia o ci state lavorando?Paolo: Per quanto mi riguarda ho un brutto rapporto con le scarpe, nel senso che, dopo averle comprate e indossate, mi stufo e le rivendo sempre a un prez-zo inferiore del valore che avrebbero (ci smeno sempre a livello monetario); co-munque non sono ancora ai livelli di molti membri del nostro gruppo Swap Meet Italia, oscillo sempre fra le quindici paia e le venticinque, non sono ancora un vero ‘malato’. Un esempio perfetto è Antonio Spano: durante l’estate sono stato ospite a casa sua e lui possiede più di duecen-to paia di scarpe; inoltre, all’interno del gruppo, possiamo vantare la presenza di alcuni tra i più grandi collezionisti italiani ed europei!Paolo e Michele: Per quanto riguarda la collezione ufficiale Swap Meet Italia ancora non esiste, diciamo non ancora perché ci stiamo lavorando, ci sono solo alcuni pezzi che dovranno essere am-piamente integrati con altri modelli; c’è da dire che ad oggi è ‘smembrata’ fra tutti i membri dell’intero gruppo, ognu-no dei quali tiene davvero moltissimo a esporre durante i nostri eventi-mostre: in sostanza si crea uno ‘sneaker museum’ composto da tutte le scarpe che i membri ci mandano, oltre a quelli che riescono a essere presenti fisicamente con le loro collezioni, così si crea una super collezio-ne del gruppo e non del singolo... ciò che davvero significa per noi lo Swap Meet Italia. Mentre per quanto riguarda una collezione più ‘ufficiale’, come anticipato sopra, vogliamo raggruppare le sneakers customizzate durante gli eventi; come quelle personalizzate da Mr Wany e dagli altri artisti durante l’ultimo evento da XL Combines a Milano, aggiungendo quelle dei prossimi Swap Meet così da accre-scerla a ogni edizione.Tornando a bomba sul discorso del-le collezioni, quali sono i modelli di maggior valore all’interno delle vo-

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stre collezioni o collezione generale? Mentre quelle più importanti a livello personale?Paolo e Michele: Per quanto riguarda la collezione Swap Meet Italia, sia per costo che per fama, le sneakers più va-lutate sono le “Nike Air Mag” uscite nel 2011, per intenderci quelle indossate da Martin Mc Fly in ‘Ritorno al futuro’... adesso aspettiamo il 2015 per la nuova versione che si allaccerà da sola, proprio come nel film. Mentre la scarpa a cui sia-mo entrambi più affezionati, che davvero mettiamo tutti i giorni anche se distrutta, è la Vans “Old School”... sneaker che viene prodotta da trent’anni, normalissima, che rappresenta anche un controsenso per un collezionista: centomila paia di scarpe in casa, tutte ricercate, e poi quella che ha il valore maggiore è la più comune.Paolo: Credo in assoluto la più bella per me sia la “Jordan VI Infrared”, la sneakers più bella in assoluto!Come sono andati gli eventi, dal primo fino a quello da XL Combines? Cosa si è evoluto o cambiato rispetto alla pri-ma edizione?Paolo e Michele: Per quanto riguarda la prima edizione è stato tutto quasi ‘non or-ganizzato’, poiché nessuno di noi aveva mai creato un evento; inoltre avevamo ap-pena discusso con delle altre persone di Milano (primo gruppo a cui eravamo iscrit-ti) che avevamo appena mandato a quel paese... in sostanza si stavano approfit-tando del nostro lavoro e abbiamo deciso nella stessa giornata di continuare per la nostra strada. La cosa fantastica è che alle 12.30 di quel fatidico giorno in dicem-bre 2012 c’era la fila fuori, di conseguen-

za noi eravamo eccitati proprio come dei bambini! La prima location era il vecchio showroom di Massimo Sabbadin, Bad Spirit, poi dopo molteplici progetti, l’a-pertura del gruppo nuovo, proposte da parte di molti appasionati per portare l’evento a Roma, Caltanissetta, Firenze, in verità non siamo riusciti a organizzare nulla per mancanza di tempo materiale. Dopo alcune peripezie per un ipotetico spazio libero, ci siamo trovati a organiz-zare in tre giorni la seconda edizione, che infine si è svolta presso il negozio milanese One Block Down, a cui siamo fortemente legati e riconoscenti; in fin dei conti, nonostante il breve tempo di pre-parazione, il secondo Swap Meet è stato molto positivo: si è rivelato un piccolo museo alla fine dei conti, però abbiamo visto molte facce nuove e questo è sen-za dubbio un riscontro molto produttivo. Finalmente, per l’ultima edizione svoltasi presso l’XL Combine, sono stati coinvolti Davide Fossati e Beppe Treccia, e siamo riusciti così a portare due realtà fra loro separate nello stesso evento, ma unite dal medesimo bacino: la cultura street! La scelta degli artisti come Wany, Sea, No Curves ed Erics One, come farli la-vorare sulle scarpe (scarpe sponsorizza-te da alcuni brand internazionali), quali opere esporre, sono state tutte direttive seguite da Beppe e Davide, coese insie-me a tutta la nostra organizzazione per l’esposizione e la vendita nei mercatini delle sneakers... fra questi bisogna sen-za dubbio ringraziare alcuni membri del gruppo che ci hanno dato una grossa mano: Lorenzo Saccenti, che ci ha man-dato la maggior parte delle scarpe espo-

ste, Marco Rizzi, un vero tuttologo delle sneakers, che ha preparato i testi delle didascalie, i ragazzi di Perfect Imperfec-tion e molti altri. Giustamente noi abbia-mo messo tutta la passione e la voglia di fare, oltre ai contatti e relative situazioni per le scarpe, mentre loro hanno seguito la parte dell’organizzazione evento per quanto riguarda location, design e artisti, che noi non avremmo potuto seguire an-che perché sono i nostri primissimi even-ti... comunque il tutto si è amalgamato alla perfezione, la nuova location molto gran-de e stilosa, il coinvolgimento di artisti e personaggi importanti, oltre alla numero-sa partecipazione di persone venute da tutta Italia... speriamo di migliorare a ogni appuntamento Swap!Quali sono i vostri progetti futuri?Paolo e Michele: Le uniche certezze sono che continueremo la collaborazione con Davide e Beppe poiché il format ci è piaciuto davvero molto; per ora possiamo dire che il 16 novembre saremo a Roma, per organizzare la prima release italiana delle “Asics Ronnie Fieg” su invito di Fa-brizio di ILOVETOKYO... per il resto chi vivrà vedrà! Diciamo solo a tutti gli appas-sionati di sneakers di cercare i biglietti per EA7 vs Real Madrid... :)

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SWAP MEET ITALIASNEAKER SWAPPERS

Ciao Alessandro, puoi presentarti brevemente ai lettori di Crackers?Ciao ragazzi, mi chiamo Ale, ho 27 anni e vivo a Bo-logna. Ho iniziato a comprare le prime sneakers da collezione l'ultimo anno di liceo, anche se il tutto si è sviluppato in maniera un po' inconsapevole. Come è nata in te la passione per le sneakers?Questa domanda mi fa sorridere perché, non più tardi di un anno fa, ho trovato nel ripostiglio di casa mia una scatola contenente le scarpe che mi mettevano da bambino... quando ho visto colori, fantasie e modelli, ho capito di aver avuto un'infanzia difficilissima... tesi oltretutto confermata dai racconti di mia madre, che mi vestiva come un piccolo lord con pizzi, merletti e sandalini con gli occhi (che vi auguro di non sapere neanche cosa siano). Fortunatamente, acquisita la capacità di intendere e di volere, mi sono avvicinato al mondo del basket e penso che gran parte della mia passione per le sneakers venga da lì.Quante sneakers hai collezionato fino ad ora?Sinceramente non le ho mai contate, ma vi ringrazio per l'intervista perché dopo tanto tempo, mi sono preso un'oretta per ritirarle fuori dai vari armadi del-la casa, cassetti, letti e angoli reconditi del garage e sono molto contento di averle viste tutte insieme.Quali sono i pezzi di maggior valore all'interno della tua collezione?Economicamente parlando, penso che i modelli di maggior valore all'interno della mia collezione, siano questi:- "Nike Dunk High Premium Osaka/Dotonbori"- "Colette x Reebok Pump 20' Anniversary - Friends & Family edition"- "Nike Dunk High Luxurious Munich MTV - promo sample"- "Fragment x Nike Dunk High - London"- "Adidas Stan Smith Mid Materials of the World - Ja-pan" (1-200 pezzi prodotti)anche se, personalmente, do molta più importanza ai miei gusti che al valore delle scarpe in sé.Mentre qual è la scarpa più importante della tua collezione?Questa domanda mi coglie sempre in fallo perché sono innamorato di moltissimi modelli e marchi diffe-renti. Tuttavia, spostati tutti quei chili di polvere e tor-nate alla luce tutte le mie scarpe, ho le idee più chiare

Ciao Amedeo, puoi presentarti brevemente ai let-tori di Crackers?Intanto un saluto a tutti gli appassionati di sneakers, mi chiamo Amedeo e sono il creatore dello shop onli-ne www.sneakerheadeurope.it ho 27 anni e vivo a Reggio Emilia.Com’è nata la passione per le sneakers?Tutto è nato quando per la prima volta sono entrato da Unity qui a Reggio Emilia, un piccolo negozio ben fornito di scarpe e abbigliamento, mi ricordo ancora che comprai un paio di “Dunk SB Mid” rosse che mi colpirono al primo sguardo e da lì iniziò la mia avven-tura. Incominciai a informarmi sui modelli Nike SB per poi passare al mondo Jordan, da appassionato a ge-store di uno shop online il passo fu abbastanza breve.Quante sneakers hai collezionato fino ad ora?Al momento ne ho un centinaio di paia, quasi tutte in vendita, ma personalmente ho una piccola collezione di circa venti paia che uso quotidianamente.Quali sono i pezzi di maggior valore all’interno della tua collezione?A parte le “Yeezy”, che molti appassionati posseggo-no, ho tanti pezzi molto ricercati e difficili da trovare!Mentre qual è la scarpa più importante della tua collezione?Io personalmente penso che la scarpa più importante sia la “Jordan 1 OG” dell’85, tenuta in perfette condi-zioni nonostante i quasi trent’anni di età.

Ciao Lorenzo, puoi presentarti brevemente ai let-tori di Crackers?Ciao, sono Peter Loversneakers e sono il creatore e gestore di Loversneakers.com, alcuni anni fa ho de-ciso di creare Loversneakers.com, una piattaforma web dove qualsiasi utente può creare e modificare informazioni sulle sneakers (tipo wikipedia); l’obiettivo del nostro sito è di sfruttare questa informazione per consentire agli utenti di collegarsi in modo facile alla raccolta dei dati, all’elenco delle ricerche, agli amici, ai marchi oppure acquistare e vendere fra loro.Com’è nata la passione per le sneakers?Nacque circa tra la fine degli anni ‘80 e i primi anni ‘90 quando, per le strade e anche a scuola, comin-ciavamo a vedere tutti i più importanti modelli e design di sneakers che ci facevano diventare pazzi e che continuano a farlo anche oggi. Io vivevo in un quartiere molto povero, dove non c’era l’opportunità di acquistare le migliori sneakers e si preferiva usare le scarpe nuove un po’ sporche per evitare di essere derubati. Questa situazione ti faceva però apprezzare e prendere cura delle poche sneakers che i tuoi geni-tori potevano comprarti.Quante sneakers hai collezionato fino ad ora?Non ho una grande collezione paragonata ad alcuni grandi sneakerhead! Ho iniziato a collezionare mo-delli retro che tornarono a ripubblicare circa nel 2005 e, poco a poco, sono arrivato ad averne più o meno quaranta paia! In compenso sono innumerevoli le sneakers che ho venduto ad amici di tutto il mondo e che sono passate per le mie mani durante questi anni.Quali sono i pezzi di maggior valore all’interno della tua collezione?Forse non sono i più importanti, però io amo le mie “Adidas ZX800 Aqua”, le “New Balance 998 x Snea-kerfreaker”, le “Adidas ZX5000 x Bape”, le “Jordan 1 Royal”, le “Saucony Shadow 6000 x PYS”, le “Puma Disc Blaze x RF” e infine le “Nike Air Max 1 Pigeon”.Mentre qual è la scarpa più importante della tua collezione?Qui non si tratta di costo ma parliamo di una sneaker unica e personalizzata! La “Nike Dunk HI” di cui parlo la dipinse a mano il mio grande amico Martin di Melon Kicks per il primo anniversario di Loversneakers e io le amo da impazzire!

e direi che questa possa essere la mia top-ten basata tanto sul valore affettivo quanto su quello puramente estetico:- "Adidas Attitude Hi - Materials of the World - Indone-sia" (1-500 pezzi prodotti)- "Puma First Round High Chinese New Year"- "Nike Dunk High Easter"- "Nike Dunk High Pro SB Dr. Feelgood"- "Nike Dunk High Premium Mighty Crown DJ Crew edition"- "Adidas Pro Model MCM" (sample)- "Nike Dunk High SB Skunk"- "Size? x Jon Burgerman x Puma First Round" (1-40 pezzi prodotti)- "Nike Vandal High Supreme Rock N'Roll Pack"- "Rolland Barry x Reebok Pump Omni Lite"

ALESSANDRO BONI

AMEDEO GRISI

PETER LOVERSNEAKERS

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Ciao Lorenzo, puoi presentarti brevemente ai let-tori di Crackers?Ciao a tutti, sono Lorenzo Maisti, ho 38 anni e sono nato Prato; vivo a Roma e lavoro in teatro, sono balle-rino professionista di B-boying.Com’è nata la passione per le sneakers?Molto presto direi, era il 1986 e mi trovai davanti alle mie prime “Original Air Max 1 Extra Large Window” rosse e bianche! Mio padre visto, il costo alto già per il periodo, non voleva comprarmele, ma alla fine con qualche faccetta triste e insistendo le ebbi ai miei piedi. Da allora è stato un susseguirsi di modelli da collezionare in cameretta.Quante sneakers hai collezionato fino ad ora?Sono 240 in tutto, tra nuove mai messe e quelle usate.Quali sono i pezzi di maggior valore all’interno della tua collezione?Direi Jordan originali “1, 2, 3, 4” e prime ristampe; “Nike Air 180” originali prima colorazione, “Nike Air Force” e “Force 180 Pump Robinson Basket”.Mentre qual è la scarpa più importante della tua collezione?Le “Air Max 1” del 1986, essendo le prime avute, e le “Jordan Spiz’Ike” prima colorazione firmate dal ‘mio amico’ Spike Lee nel 2006 in Toscana.

LORENZO MAISTI

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Com’è nato il marchio Boom Bap Wear?Il marchio è nato al mio ritorno da New York, dove sono rimasto per sette anni. Là avevo un’etichetta hip-hop con la quale ho avuto l’opportunità di pro-durre musica per i Wu Tang, Mobb Deep, G-Unit, Rocafella ecc... ho voluto ricreare il delirio del gruppo Kids of Kids of Eighteen, il periodo d’oro dell’hip-hop old-school, i film blaxploitation, gli spaghetti-western, i graffiti, il periodo pop-art e urban-culture! Boom Bap è il termine generico che disegna il ritmo del battito: Boom Boom Bap Bap...Il marchio è chiaramente incentrato su irriverenza e umorismo. Dove trovi l’ispirazione?La trovo nella vita di tutti i giorni, nella mia famiglia, nei miei amici e nella mia cultura urbana. Si possono trarre idee interessanti dovunque e in qualunque momento della giornata!Ci sono dei limiti alla tua creatività?No, credo di non avere limiti per la mia creatività perché non mi sento una macchina robotica preimpostata, cerco di muovermi grazie anche al mio istinto.Avete sicuramente ricevuto qualche critica per la vostra irriverenza. Come fate fronte a queste situazioni?Mi piace la critica, mi motiva ad andare avanti, sicuramente anche più dei complimenti; se siamo oggetto di critiche è perché esistiamo e disturbiamo... ci facciamo sentire in mezzo alla massa. La critica mi rende ancor più forte!

BOOM BAPFRENCH KICK-ASS

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Boom Bap Wear è un marchio per tutti? Com’è stata la sfida di ritagliarvi uno spazio nel mercato?L’abbigliamento Boom Bap può essere indossato da chiunque, a partire da sedici fino sessant’anni. Penso che il marchio abbia trovato il suo posto grazie all’ispirazione e al riferimento verso gli anni ‘70, ‘80 e ‘90... infatti riesce a colpire un sacco di gente da tutte le differenti culture e origini diverse.Avete già una vasta gamma di prodotti alla Boom Bap, quali inno-vazioni possiamo ancora aspettarci?Per il futuro svilupperemo molti pantaloni come jeans o chinos, giacche, oltre a costumi da bagno.Quali sono i vostri prodotti di maggior successo?Credo che la qualità delle magliette e delle felpe con cappuccio sia il nostro cavallo di battaglia!Se non sbaglio siete approdati anche in Portogallo, dove possiamo trovare Boom Bap lì?Sì, bèh un po’ da tutte le parti, Lisbona, Braga e molte altre città sparse per il Portogallo... anche nel nostro negozio a Porto.Come ti immagini Boom Bap tra dieci anni?Per essere onesto non faccio delle proiezioni nel futuro così a lungo ter-mine, io vivo più nel presente! Saremo qua con lo stesso atteggiamento e la voglia di fare di sempre!La vendita online, in particolare di abbigliamento, è aumentata ne-gli ultimi anni. Sarà essenziale ora avere anche un’esclusiva linea online che dia un altro carattere unico al prodotto?Sì il prodotto parla da solo, soprattutto ora che il marchio ha attratto anche la nuova generazione, quella che acquista su Internet. Così comunichiamo molto sui nostri prodotti attraverso le reti sociali come Facebook, Instagram, Twitter e vari blog.Come descrivere la clientela che acquista Boom Bap Wear?La clientela è diversa secondo il paese, giovani e vecchi street fashio-nist in Germania, molto più alta moda in Italia e in Grecia, più i jeans in Francia ecc...Si parla molto di crisi; come senti gli effetti della situazione eco-nomica attuale?La crisi è qua e sentiamo tanto parlare della crisi che spaventa la po-polazione. Ci sono alcuni paesi più colpiti, ma dobbiamo vestirci, e se si accostano un prodotto di qualità e un buon prezzo si riesce a trovare il proprio posto!

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Ciao Catherine, presenta al pubblico di Crackers la tua persona e il tuo lavoro.Il mio lavoro è quello di creare vestiti e accessori per attori di teatro; è ormai da quindici anni che faccio questo mestiere e, da quando sono entrata in contatto con il sito di vendita on-line Etsy, ho incominciato la mia collezione di ‘armor hoodies’ (felpe armature).Sebbene il mondo sia cambiato dai giorni di Camelot, l’onore, l’au-dacia e la cavalleria dell’era medievale sono ora accessibili attraver-so l’immaginario di questa collezione di uniche ‘Felpe da Cavaliere’: morbide e comode, queste felpe fatte a mano sono prodotte con in-credibile cura per i dettagli. Esplora la cavalleria urbana con questo unico ‘fashion statement’!Hai accennato di aver lavorato a vestiti e accessori per teatro per quindici anni... Com’è cominciato tutto questo?Ho iniziato subito con costumi per teatro, senza una grande passione in particolare per film o cinema o teatro in sé... mi piaceva semplice-mente produrre vestiti con le mie mani! E così ho fatto e continuerò a fare per tutta la mia carriera.Qual è stato il tuo lavoro più importante nel corso di quest’anno?Ho lavorato ai costumi per venti attori, tutti fatti come al solito a mano; poi ho anche lavorato alla felpa “Duncan”, che ha riscosso davvero molto successo quest’anno!Da dove prendi l’ispirazione per le tue ‘armor hoodies’?I miei due figli amano i giochi medievali: un giorno mio figlio piccolo mi ha chiesto di fare una felpa-armatura per lui, e quella fu la prima che feci, chiamata “Arthur”. Per quanto riguarda la mia nuova collezione è nato tutto da lì.

Potresti spiegare brevemente come avviene il processo di idea-zione di una di queste felpe?Prima di tutto faccio ricerca riguardo diverse armature medievali, e poi, prendendo spunto da vari immaginari, sviluppo la mia idea finale per poi ‘costruirla’ a mano. È un processo che richiede molto tempo e un lavoro meticoloso, ma vi assicuro che ne vale la pena visto il risultato finale.Qual è il tuo materiale preferito con cui lavorare, e come mai?Per i dettagli dell’armatura la lana è un ottimo tessuto, ma non a tutti piace; molti preferiscono il cotone, ma se uso il cotone non posso mantenere la precisione del dettaglio, quindi ora sto appunto facendo ricerca su nuovi materiali da utilizzare.Perché le persone dovrebbero indossare le tue felpe-armature nella loro quotidianità? Qual è la tua opinione?Il punto forte delle mie felpe è che non sono per cosplay, sono studia-te per essere vestite qualsiasi giorno: alle persone piacciono i cavalie-ri, ma non vogliono indossare una vera armatura… le mie produzioni sono un ottimo compromesso per chi ama la scena medievale!Dove vendi le tue felpe? Qual è il mercato più forte per il tuo business?Vendo i miei prodotti unicamente su Etsy; il 60% delle mie vendite avviene in America, ma dopo la produzione della “Duncan” stanno au-mentando sempre di più le vendite europee. Speriamo di continuare così ed espandere ancor più le mie felpe-armature!Quali sono i piani per il tuo futuro?Voglio continuare a esplorare il mio stile, magari anche con la pro-duzione di ‘armor-hoodies’ in versione camicia estiva già il prossimo anno.

ARMOR HOODIESCATHERINE KIM

ITW BY: ANTONIO ISAJA

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L’ONORE, L’AUDACIA

E LA

CAVALLERIA DELL’ERA MEDIEVALE

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VAN DORENMAN WITH WAFFLE

Che tipo di apporto potrebbe dare un piccolo mar-chio in una collaborazione con Vans?L’intervento di un piccolo marchio può portare inno-vazione e creare collaborazioni con grandi designer. Non si sa cosa ci si può aspettare da joint-venture del genere.Quali sono le più importanti collaborazioni che hanno segnato la storia di Vans?Sicuramente “Fast Times at Ridgemont High”, le “Checkerboard Slip-Ons” e infine la collaborazione con Universal Studios.Potresti spiegare come Steve Caballero, Tony Alva, Christian Hosoi, John Cardiel e Tony Trujillo abbiano influenzato il marchio Vans?Steve Caballero con la sua longevità, lealtà e infine la sua versatilità nello skateboarding. Tony Alva è stato il padrino dello skateboarding, è stato inoltre il primo a formulare l’espressione “Off The Wall” riguardo lo skateboarding negli anni ’70, oltre a iniziare a ‘skeita-re vert’. Christian Hosoi dopo alti e bassi si è unito al team Vans ed è finalmente riuscito a dimostrare che a ognuno può essere data una seconda chance, diven-tando realmente produttivo... siamo molto orgogliosi di avere la sua personalità a rappresentare Vans. John Cardiel è semplicemente uno skater leggenda-rio, era segnato negativamente a vita, ma è riuscito a

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uscirne pieno di iniziativa e speranza, dimostran-do a tutti ciò di cui è fatto.Tony Trujillo da giovane skater è diventato un incredibile skater maturo e una riconosciuta rockstar in tutto il mondo: lui è il ‘perfetto rider Off The Wall’, un individualista che segue sempre e soltanto il suo ritmo.Che modello Vans indossi in questo periodo?Ultimamente sempre “Slip-Ons”.Potresti raccontarci una curiosità o dare un commento per ciascuno di questi memorabili modelli Vans? “Classic Era” - primo modello originale di scarpa da sketeboarder.“SK8 Hi 1966” - questa è la scarpa da skatebo-ard Vans che ha avuto più successo nel corso

degli anni.“Slip On 1978” - questo modello è personalmen-te il mio preferito. Facile da indossare e da to-gliere, ha inoltre molto spazio per lo sviluppo di special print e collaborazioni.“Chukka” - amo le scarpe in pelle.“Mountain Edition” - questo modello è arrivato in seguito all’”Half Cab”, nato per gare di bmx, originariamente in color grigio e con una suola molto rigida.“Old School” - questa scarpa è famosa dal 1977 per la striscia laterale. Il colorway che ha avuto più successo è il classico in pelle navy-blue e tela azzurra. Questa è anche la seconda scarpa che fu premiata con l’etichetta “Off The Wall”.

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La East e la West Coast si incontrano a metà strada nella creazione di questa capsule col-lection, prodotta dal brand Danner x Wool-rich. Il modello di scarpe protagonista della collabo si chiama “Light Mill Street Boots”, ed è accompagnato da una coperta, una sciar-pa e infine una giacca, tutti realizzati con i migliori materiali di entrambi i marchi.

WOOLRICHDANNER

Neon Boots, l’innovativo chelsea-boot made in Spain, propone per la stagione invernale un ‘flash’ in grado di mixare sapientemente classici richiami all’origine british del prodot-to, anche osando con influenze gipsy-chic. Da questa idea nascono le due versioni che vi proponiamo in questo numero di Crackers!

Per info: www.cubezero.it

NEON BOOTSFLASH FW-2013

Se siete alla ricerca di un paio di pantofole fuori dal comune, il marchio Lasso produce ciò che fa per voi... delle comode ciabatte in feltro formate da un unico pezzo, rifinito con un laccio che percorre l’intera sagoma della scarpetta disponibile in differenti colorazioni.

LASSO FLAT PACKEDSLIPPERS

Non riusciamo a trattenerci quando trattiamo i marchi d’abbigliamento giapponesi, la no-stra passione è realmente sfrenata! Comun-que, ecco la nuova versione della camicia “Neil Shirt”, modello classico del brand nip-ponico Deluxe, pronto a risbancare il botte-ghino nella stagione FW-2013.

DELUXE FW-2013NEIL SHIRT

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Ancora oggi all’interno della struttura sociale dei ‘Piedi Neri Piegan’, una delle tribù più rappresentative dei Nativi Americani, esiste l’ “uomo medicina” o stregone del villaggio: colui che viene considerato dalla gente il guaritore. Quando gli vengono richieste delle guarigioni, benedizioni o servizi simili, non viene chiesta in cambio una somma di denaro ma è usanza fargli dei doni; tra quelli più frequenti ci sono le famose coperte della Pendleton, azienda americana fondata nel 1863 dal tecnico di tessiture inglese Thomas Kay. Questa connessione nasce dal rapporto di amicizia che da quasi cent’anni si è instaurato fra molte tribù di nativi americani e il marchio produttore di tessuti. Quando gli americani sono purtroppo arrivati a relegare le popolazioni native all’interno di riserve apposite, lo Stato aveva stretto un patto con loro per cui aveva l’obbligo di fornire un certo quantitativo di coperte ogni anno; pur-troppo inizialmente venivano fornite delle coltri malsane, spesso riciclate dagli ospedali e quindi infette da malattie dell’epoca (come il vaiolo)... ciò comportava grandi ondate di epidemie all’interno delle tribù autoctone, delle vere e proprie stragi. Il problema giunse ad una soluzione quando venne chiamata in causa la Pendleton, che cominciò a fornire le sue coperte. Queste vennero viste come quelle che scacciarono la ‘maledizione’ lontana dalla gente del luogo, che cominciarò a dare in cambio alla Pendleton i suoi disegni... gli stessi che divennero i pattern caratteristici della produzione Pendleton Woolen Mills.

PENDLETON NATIVE BLANKETS

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Sullo scorso numero di Crackers vi abbiamo proposto una selezione di capi d’abbiglia-mento marchiati Penfield selezionati dalla collezione FW-2013 del brand made in Ame-rica; per questa nuova uscita vi proponiamo la linea “The Coldest Day” della nuova colle-zione, quella adatta al freddo più pungente tipico d’inverno inoltrato. I modelli sono il piumino con cappuccio “Chinook”, in quattro differenti colorazioni; la down-jacket “Nac-klin”, in altrettante varianti, e infine la giacca “Banks”, per i gusti più ricercati.

Per info: www.seattleitaly.it

PENFIELDTHE COLDEST DAY

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Per la serie “The Coldest Day”, parte della collezione FW-2013 di Penfield, vi sono altri modelli interessanti per quanto riguarda le giacche e i gilet imbottiti; tra questi la “Gil-lman Melton”, uno dei più classici piumini delle linea “Blue Label”, oltre al down-vest “Gillman”, anch’esso con rifinitura sulle spal-le. A chiudere questa carrellati a capi d’ab-bigliamento Penfield, la giacca “Landis”, con cappuccio funzionale e chiusura ad alamari.

Per info: www.seattleitaly.it

THE COLDEST DAY

PENFIELD

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Carattere forte e deciso, fantasia mixata con armonia a fit semplici e un look pulito: queste le parole che descrivono al meglio il marchio made in Italy PEB. Un brand che non si fa trasportare dalle mode passeggere ma può essere vestito liberamente in ogni situazione. I capi della collezione FW-2013/14 possono essere indossati ogni giorno, ma da chi vuole distinguersi tutti i giorni; come al solito per gli indumenti marchiati PEB, la ricerca e lo studio dei materiali sono fondamentali, come testimonia questa fantastica selezione presa dalla stagione autunno/inverno 2013/14: fel-pa girocollo, con cappuccio e t-shirt in stile bidimensionale, impossibile resistere!

Per info: www.pebclothing.com

PEBFW-2013/14 SELECTION

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Nato più di duecentocinquanta anni fa, il marchio Frost River continua a produrre borse e zaini per la canoa, come facevano i fondatori più di due secoli addietro. Gli attuali proprietari, parenti delle prime generazioni che cominciarono a produrre questa tipolo-gia di accessori, portano avanti la tradizione con materiali di prima categoria e tecniche di produzione manuali; se cercate una borsa per l’avventura della vita, le Frost River fanno al caso vostro!

FROST RIVERPRODUCT SELECTION

Il marchio 3.1 Phillip Lim è solito creare col-lezioni di abbigliamento davvero differenti dai canoni classici della moda. Non solo per i fit, sempre molto creativi e originali, ma per tutto il concetto che ci sta dietro... anche perché Phillip Lim disegna personalmente tutte le collezioni del marchio omonimo, che risulta-no essere sempre stuzzicanti e innovative. Per questo numero abbiamo selezionato al-cune borse e zaini prodotti in pelle di prima categoria, sia in total black che con pattern camouflage.

3.1 PHILLIP LIM

BAG SELECTION

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Il designer e stilista danese Han Kjøbenha-van ha collaborato con il marchio Pendleton, specialista americano di tessuti, a una cap-sule collection per la stagione FW-2013. Il risultato è un set di capi per uomo e donna con grafiche nordiche, pattern camo e quat-tro differenti colorazioni di indigo per questa produzione in lana di prima categoria.

HAN KJØBENHAVN

PENDLETON FW-2013

Le ragazze che hanno fondato il marchio Sew N Sing amano combinare la loro passio-ne per il fashion insieme a quella per il surf. Stanche di ricercare coperture adatte alle forme delle loro tavole retro, nel 2010 fon-darono il marchio e cominciarono a produrre porta-tavole per conto proprio. I loro prodotti traggono ispirazione da pattern floreali, grafi-che all-over o a strisce, oltre a blocchi colora-ti per renderli unici... eccovi una selecta delle ultime sacche marchiate Sew N Sing, oltre alle nuovissime borse!

Per info: www.sewnsing.com

SEW N SINGNEW PRODUCTS

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Non è la prima volta che vediamo collaborare il marchio Pointer, conosciuto nel mondo per le sue scarpe, e l’altrettanto famoso Porter, brand giapponese produttore di borse, zai-ni, portafogli e accessori di tal genere. Una delle ultime proposte venute fuori dalla joint-venture in questione è questo zaino in ‘heavy duty’ canvas, con finiture e accessori in pelle e tessuti ultra resistenti; il soprannome “At-lantic” proviene chiaramente dalla colorazio-ne bluastra, per questo zaino capace di sop-portare ogni tipo di sforzo e maltrattamento durante le vostre avventure!

POINTERPORTER RUCKSACK

Il famoso attore giapponese Yosuke Ku-bozuka ha indossato i capi della collezione FW-2013 marchiata WTAPS, e le immagini scattate sono servite per l’editoriale redatto dalla rivista on-line nipponica Grind Maga-zine. Anche per questa stagione possiamo notare i classici stili, fit e pattern militari da sempre utilizzati nelle produzioni WTAPS, che come al solito tentano il nostro appetito verso il fashion giapponese.

WTAPSFW-2013 EDITORIAL

Per la collezione FW-2013 il brand coreano Beyond Closet, marchio di cui siamo fan (se vi ricordate le passate pubblicazioni!), trae ispirazione dalla scena tipica di un corner all’interno di un fast food o di un café per la creazione dei nuovi capi. Molti nei pattern utilizzati, anche nelle finiture, sono presi da elementi che si vedono tipicamente dei locali sopra menzionati, come hamburger, patatine fritte, hot-dog o scooter per le consegne... l’atmosfera accogliente e brillante di una caf-fetteria o un tipico fast-food restaurant sono descritti al meglio con l’utilizzo di molteplici materiali differenti e colorazioni molto vivaci!

Per info: www.beyondcloset.com

BEYOND CLOSETFW-2013 SELECTION

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Ciao Alberto, i lettori di Crackers ormai ti conoscono ampia-mente... raccontaci un po’ il tuo background fino alla fonda-zione del marchio Southfresh?Vengo dai graffiti, dalla fotografia a pellicola stampata a mano in camera oscura. Ho fotografato per un po’ di anni le ferrovie del Salento, le “FSE”, una linea di treni locale davvero affascinante con il suo sapore retro-fresh. Sono nato in un paese del Salento cheventi-trenta anni fa campava della produzione di scarpe. C’era una grande fabbrica che prima fa-ceva calzature d’alta gamma, aveva un punto vendita nella galleria Vittorio Emanuele di Milano... quasi tutto il paese era impiegato là, ricordo ancora tutte le signore-vecchiette lavorare a nero da casa… Poi ha abbassato sempre di più il livello, portando man mano tutto il lavoro fuori dall’Italia e ora ha chiuso completamente. All’università mi hanno detto che è normale, ora bisogna produrre dove costa meno, comprare quantità esagerate di materia prima per abbas-sare i costi, avere una rete distributiva massiccia in modo da fare i numeri, lavorare con le statistiche e vestire più gente possibile.Uscito dall’uni andavo a fotografare piccoli imprenditori artigiani che per me rappresentano la vera Italia, che mi dicevano il contra-rio e quindi alla fine è successo che ho fatto il contrario.Da dove viene il nome Southfresh?Da “SOUTH” , le origini, la tradizione, le cose semplici e di qualità, quelle cose che ti bastano come una felpa che (anche se non hai tanto cash) compri e metti sempre sapendo che è qualcosa di qua-lità e che ti piace per davvero;e “FRESH” , qualcosa di nuovo e fresco, ma non certo pacchiano, tipo che non metterai più dopo un anno (passata una certa moda). Un fresh inteso come quello stile dei graffiti New York anni ‘80 che quando vedevi passare sulla metro non ti veniva da dire…’hot’, ‘real’, ‘futuristic’, ma semplicemente ‘freshhh!’... Quei graffiti anche dopo trent’anni ti fanno lo stesso effetto.Southfresh vorrebbe essere questo.Raccontaci il connubio che esiste per te fra la fotografia e il marchio che hai fondato.Sono partito qualche anno fa quando ho notato che le maglie più fighe di alcuni marchi erano quelle con una stampa fotografica so-

pra. In quel periodo giravo in una vecchia camera oscura-serigrafia semiabbandonata dove ho imparato a serigrafare le mie foto su tessuto. Ho cercato il cotone italiano migliore che sono riuscito a trovare e sono partito.Dopo un po’, un sacco di marchi piccoli e grandi hanno incomincia-to a stampare le foto a caso su t-shirt, quindi come succede sempre per la moda si è perso un po’ quel sapore ‘premium’ della cosa. Mi sono bloccato quindi per un po’ riguardo questo tipo di stampa, lavorando a delle produzioni future che differiscono dalla semplice stampa fotografica al centro della t-shirt.Per quanto riguarda i lookbook, invece, produco tutte le foto io, con sporadici aiuti di amici che sono presi bene per il marchio e ogni tanto mi mandano qualche foto, come Fabio Abecassis che è un bravissimo fotografo di moda e Paolo Mottadelli che scatta da anni le bmx.Creo anche alcuni contenuti per me interessanti sul blog di southfresh.it documentando situazioni urbane, dalle varie alleycat al bike polo, dalle sneakers ai graffiti e street-art… dateci un oc-chio! ;)Quali sono le tue fonti ispiratrici per il design e i pattern utiliz-zati per i tuoi prodotti?Siamo in Italia, i nostri tessuti sono invidiati in tutto il mondo...Mi basta girare i magazzini di fantastici tessuti italiani per ispirarmi, oppure fotografando qualche seteria, qualche produttore di scarpe o cappelli per voi di Crackers… prendo ispirazione mentre faccio tante cose anche non strettamente connesse all’abbigliamento, come passando del tempo con un telaista di bici da pista, o con dei miei amici tatuatori, artisti, writer.Andando in bici… è da li che è nato il mio taschino con la zip in-visibile…Diciamo che mi sto impegnando nella ricerca di pattern che vengo-no dalla tradizione italiana d’alta moda dei decenni passati, ripropo-nendoli in piccoli dettagli sui più classici capi streetwear.Infine mi piace guardare vecchie riviste, anni ‘80-’90. Di moda e fotografia.Cosa pensi della scena streetwear in Italia?C’è sempre qualcuno che ti fa prendere bene all’inizio e che ti

SOUTHFRESHITALIAN CUT & SEW

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ha fatto dire ‘wow che bomba!’ facendoti sembrare questo mestiere il più bello del mondo… no? Credo che per me sia stato VNGRD qualche anno fa. Lo vedevo su UNOTRE e andavo fuori. Prima ricordo Malas, Homeboy, Gotti, Carhartt, alla fine dei 90’s sui numeri di Ael-le. Li riguardavo talmente tante volte che credo di ricordare tutte le pubblicità che c’erano su. Per me che vengo da un paese del Salento era una delle poche finestre su questo mondo, oltre agli sporadici viaggi qui a Milano che facevo ogni tanto. Ricor-do che andavo da Wag in Via de Amicis, lì spesso c’erano delle robe introvabili. Ed è così tuttora, quello è il vero negozio under-ground di Milano. La scena alla fine è spinta dai negozi, sono loro che decidono a chi dare visibilità ed è bello vedere che c’è chi non si basa esclu-sivamente sul proprio ricarico ma spinge anche piccoli marchi come Southfresh. Credo che Spectrum a Milano sia attual-mente uno degli streetwear store più fighi in Italia.Abbiamo notato che stai prendendo una strada che mostra un tipo di street più curato del solito... raccontaci il cambia-mento dei materiali, lo stile e il perché ti stai muovendo in tal senso.Come ti dicevo prima, siamo in Italia, abbiamo dei tessuti fantastici ed è un peccato perderli. In che senso ‘perderli’? Bèh, se nessuno li usa più poi le fabbriche chiuderanno e li perderemo per sempre. Qualcuno pensa che possano essere fatti tranquillamente anche all’estero, l’impor-tante è che costino giustamente poco, ma quando vedo chi ci lavora in Italia… magari i miei amici d’infanzia, licenziati dall’azien-da storica che dava lavoro a tutta la zona,

in cui lavoravano da dieci anni e dove la-vorava anche il padre… penso che stiamo perdendo molto. Da un altro punto di vista, questa situazio-ne sta aprendo anche molte possibilità per Southfresh, visto che ci accolgono imprese che quindici anni fa non ci avrebbero mai dato retta per una fornitura. Ora che molti marchi per cui lavoravano stanno spostan-do tutto all’estero per risparmiare, sono costretti a lavorare anche con noi che non produciamo migliaia di pezzi per modello.Quindi facciamo molta ricerca di tessuti creati dai migliori produttori del Belpaese e li facciamo confezionare da quelli che sono alcuni degli ultimi laboratori rimasti aperti in Salento. Speriamo che i politici non co-stringano a far chiudere anche loro, grazie alle varie manovre dirette a mettercela in culo a tutti!Ci puoi parlare di qualche collaborazio-ne futura?Sono in progress diverse collabo, per dir-tene alcune… dall’artigiano orafo Mind alla tatuatrice-fotografa Diana Buraka, dai pattern di Yeya Montomoli alle foto di Gian Giacomo Pepe… e tante collaborazioni con alcuni dei migliori streetwear store in Italia.Quali sono i tuoi progetti futuri per Southfresh?Vogliamo far capire anche all’estero di es-sere un serio marchio italiano, seppur mol-to piccolo e con produzioni limitatissime; arrivare a produrre una linea completa fatta anche da pantaloni, camicie, accessori in pelle e tutto quello per cui dovremmo esse-re fieri di produrre in Italia.

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Vi sareste aspettati una selezione di scar-pe dal marchio Yuketen, ma questa volta vi proponiamo un set di borse “Leather Tote” per tutti quelli che non amano ingombrare le proprie tasche con gli effetti personali. Pote-te scegliere fra due varianti, in pelle di vitello o in lana cotta e pattern camouflage... quali preferite?

YUKETENLEATHER TOTE

Nuova versione delle “LunarGrand” create da Cole Haan, “SilverGrand Sweepstakes”; questo nuovo modello trae ispirazione dal fa-moso Jim Lovell, capitano e pilota aerospa-ziale al comando della leggendaria missione lunare Apollo 13. La silhouette brogue la co-noscete perfettamente, quindi, se cercate un look elegante ma allo stesso tempo appari-scente (grazie alla tomaia argentata), questa è la vostra scarpa!

COLE HAANSILVERGRAND SWEEPSTAKES

A distanza di un anno Cole Haan re-intro-duce la versione con tomaia nera e suola bianca delle “Lunargrand Long Wingtip” nella sua collezione; all’epoca si trattava della col-laborazione con il marchio Fragment Design del grande Hiroshi Fujiwara, ora rivisitata in alcuni dettagli della tomaia.

COLE HAANLUNARGRAND LONG WINGTIP

Tesler + Mendelovitch è un team di designer di tessuti con sede a Tel Aviv, che ricerca e sperimenta un grande ventaglio di materiali per creare dei prodotti per l’abbigliamento e l’arte totalmente nuovi e distaccati dai soli-ti standard. L’ultima creazione del gruppo sono le “Wooden Bags”, piccole ed eleganti pochette dal design geometrico, prodotte a mano con un particolare materiale che uni-sce il legno e la pelle; il risultato è una borsa senza tempo e allo stesso modo innovativa.

TESLERMENDELOVITCH

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Simone Rainer è nato a Vipiteno, dove ha terminato gli studi scientifici all’età di diciot-to anni, e subito dopo si è trasferito a Mi-lano. Dopo aver scelto di seguire un corso di moda nel capoluogo lombardo, comincia a sperimentare con degli accessori anche grazie all’esperienza della nonna sarta. Nel 2011 nasce il marchio Simone Rainer, cer-cando di unire due mondi apparentemente distanti: quello della pelletteria e quello della geometria. Date un’occhiata alle ultime crea-zioni che anticipano la collezione SS-2014 di borse Simone Rainer.

SIMONE RAINERSS-2014 PREVIEW

Look elegante e contemporaneo con uno sti-le prettamente dark, queste le parole giuste per descrivere la nuova collezione FW-2013 del marchio di Stoccolma Our Legacy. Ecco l’outfit in all-black che ci propone il giovane marchio svedese.

OUR LEGACYFW-2013 SELECTION

Per la collezione FW-2013/14 del marchio italiano Tvscia, la fonte d’ispirazione è il con-cetto di rigore, inteso come espressione di forme pulite e geometriche. Quest’idea pren-de forma nel capo identificativo del brand, il “Kimono”, che ritroviamo all’interno della collezione proposto in diverse varianti di ma-teriali: dalla versione in lana effetto pelliccia al mini-poncho waterproof fino al più leggero top in seta.

Per info: www.garbo.biz

TVSCIAFW-2013 SELECTION

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MEOUTFITTERWWW.MEOUTFIT.COM

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Dalla nuova collezione del designer Alexan-der McQueen, la FW-2013, arriva questa “Suede Studded Sneaker”; ovvero una sne-aker con tomaia in suede, silhouette high e una rifinitura con dei piccoli rigonfiamenti su tutta la punta.

ALEXANDER MCQUEEN

SUEDE STUDDED SNEAKERS

L’azienda modenese Bark continua il suo percorso all’insegna della celebrazione del-la propria identità; al di fuori dei soliti diktat creati dalla moda, questo marchio si pone l’obiettivo di staccarsi completamente dai trend passeggeri per creare uno stile unico e personale. Per la collezione FW-2013 il marchio made in Italy ha voluto perpetrare i modelli più classici, come il montgomery lun-go e corto o la field jkt, riproponendoli però con differenti interpretazioni cromatiche e dai filati innovativi.

BARK FW-2013PRODUCT SELECTION

Un autunno dandy per l’uomo marchiato C.P. Company... giacca e camicia sono il must di ogni guardaroba maschile, e il brand italiano conosce bene questo must. Infatti, all’interno della nuova collezione “Fall 2013” non man-cano di certo diverse proposte di questi clas-sici senza tempo.

C.P. COMPANYFALL 2013 SELECTION

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Eccovi la seconda parte della collezione FW-2013 proposta dal marchio modenese Bark, che per questa stagione mostra la sua classi-ca lavorazione a intrecci. Potete scegliete fra le diverse silhouette che riprendono modelli tipici dal mondo dell’abbigliamento.

BARK FW-2013PRODUCT SELECTION

Vi ricordate Blue Blue Japan? Finalmente il brand ha lanciato sul mercato la prima parte della collezione FW-2013, di cui tra cappel-lino, giacche blazer, sciarpe e pantaloni in velluto spunta una fantastica jacket da uomo con diversi tessuti colorati tinti con tonalità differenti di indaco giapponese... splendida!

BLUE BLUE JAPANFW-2013 COLLECTION

Altra label giapponse da tenere sott’occhio è senza dubbio Undercoated Man, come po-tete notare dalla nuova collezione FW-2013. Stile outdoor dettato dai materiali utilizzati, sapientemente mixato a dei fit e tagli elegan-ti, quasi sartoriali. Not bad!

UNDERCOATED MAN

FW-2013 SELECTION

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ll brand tedesco Graf & Lantz ormai lo cono-scete bene, ve lo abbiamo presentato diversi numeri fa e continuiamo a tenervi aggior-nati sulle nuove produzioni che, in maniera sempre maggiore, suscitano interesse. Date uno sguardo ad alcuni dei modelli che usci-ranno per la stagione SS-2014, fra cui c’è la “Messenger Zip Top”, modello ibrido in feltro e pelle di cui ci siamo innamorati! Ma non perdetevi anche il classico “Backpack” o la “Tool Bag”!

Per info: www.graf-lantz.com

SS-2014 PREVIEW

Il “Grab 15’’ Laptop Folio” è un elegante ac-cessorio firmato dal marchio svizzero Hard Graft per l’uomo di un certo stile; realizzato in pelle italiana (conciata al vegetale) ultra pre-mium all’esterno e feltro all’interno, questo porta-laptop e documenti A4 ha la chiusura a zip e una funzionalissima ‘maniglia’ laterale per trasportarlo ad hoc.

HARD GRAFT GRAF & LANTZGRAB 15” LAPTOP FOLIO

Il famoso designer e stilista Tom Dixon si avventura per rotte inesplorate grazie alla collaborazione con il brand sportswear tede-sco Adidas. La joint-venture sancita tra i due porterà alla produzione di quattro collezioni di borse e calzature... eccovi la prima release di borse, con due tipologie di valigie: morbi-da e rigida, entrambe si slacciano, si aprono e possono essere distese per rivelare strati multipli.

ADIDASTOM DIXON

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Una storia lunga centotrent’anni quella del marchio Solovair, nato da cinque calzolai di Wollaston, villaggio della contea di Nor-thamptonshire in Inghilterra. Una storia fatta di passione, lavoro e un continuo progredire in qualità e tecniche di produzione, caratte-ristiche che ancora oggi contraddistinguono l’intramontabile brand inglese in questione. Per questa nuova uscita di Crackers, eccovi due fresche versioni delle classiche silhou-ette marchiate Solovair: la “Classic Derby” a quattro fori, con tomaia in pelle “Scotch Grain” e colorazione blu indigo; e l’”American Brogue”, in pellame “Scotch Grain” in ‘cho-colate e soleil yellow’. Due modelli che non possono mancare nel vostro guardaroba.

Per info: www.seattleitaly.it

SOLOVAIRPRODUCT SELECTION

Eccovi altri due modelli prodotti dal famoso marchio Solovair, fondato centotrent’anni fa nel villaggio di Wollastan della contea di Northamptonshire. La “English Brogue” con tomaia in pellame “Smooth” nella colorazio-ne ‘green e soleil yellow’. Per concludere, un classico per gli amanti delle calzature eleganti: i mocassini, nella versione “Fringe Tassle Loafer” nella colorazione verde oliva e tomaia “Pampas High Shine”.

Per info: www.seattleitaly.it

SOLOVAIRPRODUCT SELECTION

TASSEL LOAFER

AMERICAN BROGUE

ENGLISH BROGUE

CLASSIC DERBY

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Il marchio della California del Sud G.P.P.R., per esteso Gentleman Philosopher Pervert Rebel, è un brand formato da persone che hanno vissuto i molteplici movimenti ‘sub-culturali’ di strada, da cui traggono ispirazio-ne per produrre indumenti dallo stile classico con un tocco innovativo. Vi presentiamo una delle loro più interessanti collaborazioni, quella con Hypebeast: uno dei blog fashion più di tendenza a livello internazionale... ma lo sapete già!

G.P.P.R.HYPEBEAST

Completamente realizzato in Italia, .JBAG è uno zaino bicolore la cui forma ricorda una bustina da tè, e grazie all’incontro di due cuciture perpendicolari riesce ad avere un volume capiente nonostante le dimensioni ridotte. Può essere indossato in modo per-sonalizzato, attraverso la regolazione delle corde e dei passanti in pelle, ed è disponibile in otto originali varianti colore, alcune in con-trasto e altre monocromatiche. JBAG vuole essere un progetto ‘social’, pur restando un accessorio reale da utilizzare tutti i giorni, che permette a chi lo acquista di condividere le proprie esperienze ed emozioni su FB o Instagram. Nel pack troverete un foglietto di istruzioni che invita ad entrare nel network di .JBAG, dopo aver scattato una foto di un esperienza vissuta con lo zaino, e a caricarla in rete.

JBAG THE WAY YOU FEEL

Lotho è un brand giapponese che nasce dall’ispirazione verso l’universo simbolico del visionario poeta William Blake. Il motto di questo marchio è appunto una frase del celebre artista: “Vedere qualcosa di specia-le dove non vi è nulla da vedere, dando vita a ciò che si riflette nei propri occhi”. Questo pensiero profondo, mixato con il mondo ci-nematografico, ha dato vita a una linea di occhiali di cui ogni modello possiede una personalità propria... a voi la scelta!

LOTHOSUNGLASSES SELECTION

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Ormai è da qualche numero che vi mostria-mo le produzioni del marchio Gram, quello famoso per aver dato i nomi alle scarpe pro-dotte in base al peso specifico di ogni paio. Eccovi una selezione presa dalla collezione FW-2013 del brand di Stoccolma, che per questa stagione lancia anche delle borse per tutti i giorni.

GRAMFW-2013 SELECTION

Una collaborazione che ha stimolato forte-mente il nostro interesse è quella che vede impegnati la rivista di abbigliamento maschi-le online Men’s Non-No e il marchio di abbi-gliamento avant-garde Cav Empt; entrambi giapponesi, i due hanno collaborato a questa speciale collezione che vede una selecta di abbigliamento dalle grafiche molto particolari e materiali altrettanto non convenzionali!

MEN’S NON-NOCAV EMPT COLLABO

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Lo stile indie-chic proposto da HTC per la stagione FW-2013 è pensato per le donne che sono alla ricerca di uno stile ‘indie-pen-dent’ fatto di pezzi classici ma con dettagli molto ricercati, che li rendono quindi unici. Il denim a zampa “Vegas”, con lavaggio stone wash, è perfetto abbinato alla t-shirt “Custom Tyre” in cotone, con ‘conchos’ applicati sulle maniche e impreziosita da piccole borchie intorno al collo, quasi a creare una collana. Da non perdere anche il cappello “Carol Hat” e la cintura “New Arizona”.

HTC INDIE CHICFW-2013 SELECTION

Dalla collezione FW-2013 del famoso mar-chio americano HTC potete ammirare l’outfit “Welcome To The Jungle”, un look composto da capi unici con dettagli e stampe ispirate al mondo animalier. La “Wild Jacket”, tipica giacca da biker in pelle nera, o il top “Cu-stom Tyre”, con la classica aquila americana stampata sul petto... a completare questi ab-binamenti il pantalone “Desert Special” con pattern animalier e la cintura “Lampson Belt”.

HTC FW-2013WELCOME TO THE JUNGLE

Per la parte più interessante della stagione 2013, il marchio Wisdom propone una bel-la schiera di capI d’abbigliamento sotto il concetto di “Mt. Gentleman”. L’idea del de-signer Hans Chyi, dietro a questo pensiero, è il frutto di una ‘ricerca per lo stile maturo guidato dall’occhio elegante e robusto’. Da questo punto di vista nasce una collezione in cui coincidono un forte look outdoor e un sofisticato e attento urban-style.

WISDOM FW-2013MT.GENTLEMAN

La collezione SS-2014 del brand HTC risco-pre e rivive gli straordinari anni ‘70, periodo in cui nacquero le prime punk e rock-band che diedero vita a uno dei generi più impor-tanti e stilisticamente influenti nella storia della musica. Fra i prodotti che abbiamo selezionato per voi, spicca la nuova cintura “10.000 Ten Years”, oggetto che celebra i dieci anni dalla nascita del marchio... ma non sottovalutate il resto!

HTC SS-2014PRODUCT SELECTION

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Durante la nostra ricerca di marchi succulen-ti, ci siamo imbattutti nel brand giapponese Kapital; stile ispirato al mondo dell’outdoor sia per l’abbigliamento che per le scarpe qui selezionate da noi per voi, con un pizzico di sapore prettamente giapponese, come potete vedere dai maglioni (silhouette che ricorda un tipico kimono). Speriamo di avervi stimolato!

KAPITALPRODUCT SELECTION

Ecco un altro marchio giapponese scovato durante la nostra ricerca di nuovi stili e de-sign: Kapital, un mix di pattern camouflage alternati a grafiche navajo per le camicie e le scarpe con suola creepe, oltre a un gi-let in denim nero dal design asimmetrico e curvilineo allo stesso tempo... ecco la linea “Woodland”.

KAPITALWOODLAND SELECTION

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La label giapponese Roberu, scovata duran-te le nostre assidue ricerche di brand interes-santi, presenta una nuova versione del suo “Plane Toe Work Boot” per la collezione FW-2013. Due colorazioni disponibili per questo paio di boots dal look semplice ma che tra-smette resistenza e sicurezza, proprio come un ‘work boot’ che si rispetti.

ROBERU FW-2013PLANE TOE WORK BOOT

La label giapponese Sophnet ha collaborato con Danner alla realizzazione di un “Light Boot”, modello iconico del marchio di Port-land. Pelle di vitello di prima qualità per la tomaia, inserto in cordura “1000 Denier” e suola Vibram, immancabile per queste due varianti fantastiche, disponibili in esclusivi negozi Sophnet.

SOPHNET X DANNERLIGHT BOOT

Eastpak, l’autentico urban-lifestyle brand, e il brand retailer francese A.P.C. annunciano finalmente l’arrivo in-store della loro prima collaborazione. Un’esclusiva capsule collec-tion ispirata ai classici design di Eastpak e spogliata fino all’essenza della funzionalità grazie alla visione ‘no-nonsense’ di A.P.C... tocca a voi selezionare quale dei tre zaini preferite, “Classic Backpack” in grigio, nero o il “Big Backpack”?

EASTPAK COLLABO

A.P.C.

Siamo arrivati al periodo in cui dobbiamo in-dossare anche i guanti, quindi cominciamo a darvi qualche consiglio in merito: la label newyorkese Orley ne ha prodotto un interes-sante set. Le caratteristiche? Morbida pelle di agnello con inserti in seta e diversi pattern per proteggere le vostre mani dal freddo pungente.

ORLEY GLOVESITALIAN LAMB SKIN

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Questo orologio è il frutto della seconda col-laborazione tra Nixon e il famoso negozio di Parigi Colette. Desogn appositamente cre-ato per lo store parigino, impreziosito dalla colorazione dorata e disponibile in edizione limitata di soli 100 esemplari numerati.

NIKON X COLETTETIME TELLER LTD

John Ive, mastermind del design alla Ap-ple, e Marc Newson, forza creativa che sta dietro alla Pentax “K-01”, hanno collaborato insieme a Leica alla rivisitazione del famoso modello di macchina fotografica “Leica M”. Il risultato è come ci aspettavamo una vera bomba, date un’occhiata al sito ufficiale per le specifiche tecniche a dir poco sensazio-nali.

LEICA MJOHN IVE & MARC NEWSON

Lo scorso aprile 2013 il marchio Pentax ha svelato al pubblico la sua nuova macchina fotografica digitale compatta “Ricoh GR”; oggi vi mostriamo la nuova versione in edi-zione limitata in cui cambia solo il design e la colorazione verdastra, che mantiene inva-riate le caratteristiche tecniche come i sedici megapixel e il processore d’immagine “GR Engine V”.

PENTAX RICOH GRLIMITED EDITION DIGITAL CAMERA

Un altro brand di cui seguiamo la produzione da tempo è Hard Graft, marchio svizzero che produce accessori e scarpe in pelle di prima qualità. Per questo numero vi proponiamo due prodotti dedicati ai fotografi, la borsa “Box Camera Bag” per la macchina fotogra-fica e l’”Hang Camera Strap”, comoda per appendervi la macchina al collo. Per conclu-dere, due accessori pensati rispettivamente per l’iPhone e i vostri bigliettini d visita.

HARD GRAFTPRODUCT SELECTION

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Il marchio Monitaly è nato dalla passione dello stilista Yuki Matsuda per l’abbiglia-mento d’epoca e il suo desiderio di fondere i dettagli del vintage con sagome e fit mo-derni... oltre all’applicazione di tessuti unici per creare una linea di capi ben costruiti, con dettagli molto curati e precisione estrema nell’esecuzione. Il nome Monitaly è una mi-scela fatta di parole le quali non sono altro che le cose preferite del fondatore: il nome Monica, la figlia di Yuki stesso, militare e in-fine Italia. Per quanto riguarda la collezione FW-2013, le foto sono state scattate nella zona sud della California, Los Angeles, luo-go che rappresenta il percorso originale del marchio (fondato a Hermosa Beach). Il tema si esprime nella fusione fra la vita urbana del Sud della California con il nostro concetto di “Casual Up”: design concept di trasformare un indumento casual in un capo dall’estetica sofisticata.

MONITALYFW-2013 SELECTION

Ventata di freschezza dal brand newyorke-se Saturdays Surf NYC; per questo autunno 2013 sono pronte nuove colorazioni per il classico desert-boot a due passanti del mar-chio americano “Danny Boot”. A parte le tre sfumature monocolore, vi consigliamo quella con tomaia a pattern nido d’ape multicolore!

SATURDAYS SURFNYC FALL DANNY BOOT

Fanno parte della collezione FW-2013 White Mountaineering anche questo nuovo zaino trapuntato in due differenti colorazioni; il “Suede Quilted Daypacks” è uno zaino adat-to alla vita di tutti i giorni, ma dal materiale scelto alle finiture notevoli, sembra sia stato creato per le grandi occasioni!

WHITE MOUNTAINEERING

SUEDE QUILTED DAYPACKS

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Le bretelle “Leather Braces Waxed Horwe-en Horsehide” sono create manualmente a Madison e con la selezionatissima pelle del-la Horween di Chicago; chiaramente hanno lunghezza regolabile, sono super durature e sposano tutte le taglie... ma non tutti i por-tafogli, dato che costano quasi duecento dollari!

CONTEXT LEATHERHORWEEN LEATHER

STMA è un giovane marchio italiano nato dall’idea della fashion-designer milanese Stefania Marra. Prodotti caratterizzati da un desgin originale e giovanile che cerca di mantenere il gusto dell’artigianalità; eccovi una delle ultime creazioni per questa stagio-ne, la borsa “Ludovica Van”: una tracolla in panno di lana misto cachemere con interno in feltro colorato e patella esterna in pelle.

STMAFW-2013 SELECTION

Il marchio tedesco Kim Kim Artifacts produce una piccola linea di tre borse con pelle ita-liana di alta qualità, mentre la produzione e assemblaggio veri e propri vengono seguiti a Los Angeles. Un bel giro per il mondo per portare a termine la “Papr” e la “Sixr”, se consideriamo pure che il design parte dalla Germania!

KIM KIM ARTIFACTSPAPR AND SIXR BAGS

Il famoso modello “Iron Ranger” prodotto dal-la Red Wing era ispirato allo stile che il brand costituì all’inizio del ventesimo secolo per i minatori che lavoravano nell’Iron Range nel nord del Minnesota; un mestiere pericoloso, di conseguenza i minatori avevano bisogno di extra-protezione, da qui nacque il modello “4590”, rinforzato sulla punta e sui lati ap-posta per questa esigenza. Vi mostriamo la nuova versione dell’”Iron Ranger” con tomaia in pelle “Chocolate Muleskinner”, semplice-mente splendido!

RED WING HERITAGE

NEW IRON RANGER

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Per Natale 2013 la famosa boutique di lusso Barneys di Manhattan, che spesso collabora con grandi artisti, designer e persone di spic-co a livello internazionale, ha preparato una collaborazione davvero interessante; per l’occasione è stato coinvolto il rapper Jay-Z, che ha customizzato e reso unico il famoso modello di raincoat “Stockholm” prodotto dal brand svedese Stutterheim. Il risultato è un impermeabile nero con cappuccio e dettagli curati nei particolari, come i bottoni dorati e il disegno sul cappuccio... questo gioiellino sarà disponibile solo presso il negozio new-yorkese in edizione limitata.

STUTTERHEIMBARNEY’S X JAY-Z

Come ben sapete, lo storico marchio inglese Tricker’s, produttore di calzature di prim’ordi-ne dal lontano 1829, è solito collaborare con i più importanti negozi a livello internazionale; uno di questi è il The Bureau di Belfast, in Irlanda del nord. Per questa occasione, che non è di certo la prima joint-venture tra i due, la classica “Brogue Shoe” sfoggia una toma-ia in pelle martellata “Zug Grain” e inserto (solo nell’interno della scarpa sinistra) in suede “Keswick”; mentre la rivisitazione dei “Malton Boot” ha la tomaia in morbido suede color cammello, tipici lacci bicolore e passan-ti in ottone. Semplicemente emozionanti.

TRICKER’STHE BUREAU BELFAST

Vi abbiamo già presentato nei numeri pre-cedenti di Crackers il marchio svedese Stut-terheim, nato dal ritrovamento di un grande impermeabile da pesca che, utilizzato in passato dal nonno del fondatore (Alexander Stutterheim), è stato la fonte d’ispirazione per questo marchio. Eccovi le nuove colo-razioni del modello “Stockholm”, classico impermeabile con cappuccio ora disponibile anche in verde acceso, burgundy, blu e gri-gio scuro.

STUTTERHEIMSTOCKHOLM NEW COLORWAYS

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MAGAZINES S

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Dalla collezione autunnale del brand Topo Designs possiamo dedurre che qualcuno del team è un amante della pesca a mosca. Le nuove borse “Mountain Bag” e “Rover Pack” sono la scelta giusta per un accesso-rio funzionale e allo stesso tempo stiloso. E poi guardate che colori quella trota appena pescata!

TOPO DESIGNSFALL-2013 SELECTION

A ogni collezione, collaborazione o ricercata capsule collection, White Mountaineering rie-sce sempre a stupirci con materiali innovati-vi, fit originali e look sempre all’avanguardia. Date un’occhiata ai quattro outfit selezionati per voi dall’ultima collezione FW-2013: pat-tern camo, grafiche geometriche e dettagli tecnici si mixano con armonia in oufit dallo stile outdoor con un tocco di eleganza. Sem-plicemente fantastici!

WHITE MOUNTAINEERING

FW-2013 SELECTION

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CRACKERSS S

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Visvim, per la collezione FW-2013, ha dato adito alla ricerca di materiali ancor più di alto livello e questa nuova versione degli “Hilts Boot” ne è la conferma; la tomaia è in vac-chetta inglese, costruzione “Goodyear” fatta a mano e una suola in cuoio misto a gomma.

VISVIMFW-2013 HILTS BOOT

Richiamato sull’attenti per la nuova collezio-ne FW-2013 del brand giapponese Visvim, il modello “FBT Shaman JP” ha sempre il suo fascino con quelle frangette che adornano l’intera tomaia. Ancora una delle silhouette di maggior successo del marchio nipponico, la nuova versione è prodotta con un suede di vacchetta proveniente dall’Inghilterra.

VISVIMFW-2013 FBT SHAMAN JP

Sempre sulla cresta dell’onda quando si parla di produzioni bollate Visvim, basta uno sguardo per capire la qualità di questi capi d’abbigliamento. Anche per questa nuova release della stagione autunno-inverno 2013 Visvim è uno di quei marchi adatti ad andare sul sicuro, guardate la work-jacket con collet-to in velluto, il gioco di sovrapposizione delle tasche è a dir poco fantastico!

VISVIMFW-2013 GARMENTS

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