Case study Workflow Automation

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Case Study - Workflow Automation JNET 2000 S.r.l. Sede Legale: Via Gela n. 59 C.A.P. 00182 - Roma P.IVA e C.F. 09055551007 - CCIAA 1136313 www.jnet2000.it - [email protected] Sommario 1. La Sfida Requisiti funzionali Requisiti tecnici 2. Management Platforms 3. IP Database 4. Software Distribution 5. Authentication Authorization Accounting 6. Configuration Management 7. Virtualization Platform 8. Integrazione 9. Conclusioni 1. La Sfida Il Cliente ha dovuto affrontare le seguenti sfide: la necessità di tecnologie ad elevata scalabilità, per fare fronte a una rapida crescita infra- strutturale; la volontà di investire su strumenti e piattaforme Open Source Supported; l’implementazione di un ambiente SOE (Standard Operating System Environment) in gra- do di garantire i seguenti obiettivi: Standardizzazione, Ripetibilità, Automazione, Affidabili- . Requisiti Funzionali In Passato la gestione dell’infrastruttura IT avveniva tramite diverse tecnologie non integrate tra di loro, effettuando la maggior parte delle attività tramite task manuali; come risultante di tutto ciò l’ambiente IT risultava disallineato in termini di Patching, Configurazioni, etc… Le specifiche funzionali di questa implementazione sono state le seguenti: Il cliente potrà effettuare il provisioning di una nuova VM rapidamente; un IP address dovrà essere assegnato automaticamente e dovrà essere allo stesso tempo registrato sui DNS infrastrutturali; dovrà essere possibile gestire gli entiltment delle distribuzioni RHEL; in caso di decommission gli entiltment dovranno essere rilasciati; l’accesso alle risorse computazionali dovrà essere coordinato da un sistema di Auten- ticazione, Autorizzazione, Accounting; dovrà essere possibile monitorare il consumo delle risorse utilizzate; tutte le attività manuali sui file di configurazioni inerenti ai servizi erogati dovranno es- sere disinibite. Requisiti Tecnici Per soddisfare le richieste del cliente sono state identificate le componenti tecnologiche Open Source Supported riepilogate nei successivi capitoli. 2. Management Platforms Come software di Cloud Management è stato selezionato CloudForms, in quanto a differenza dei software brandizzati è altamente customizzabile ed integrabile con una moltitudine di prodotti per la gestione dell’infrastruttura IT. ClouForms gestirà le seguenti funzionalità: Provisioning di nuove VM sia tramite Template che tramite PXE Boot gestito da Cobbler; Gestione dei Tag delle VM, per classificare ed assegnare ruoli alle VM (Puppet ENC); Distruzione/Modifica delle risorse computazionali delle VM;

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www.jnet2000.it - [email protected]

Sommario 1. La Sfida

Requisiti funzionali

Requisiti tecnici

2. Management Platforms

3. IP Database

4. Software Distribution

5. Authentication

Authorization Accounting

6. Configuration Management

7. Virtualization Platform

8. Integrazione

9. Conclusioni

1. La Sfida

Il Cliente ha dovuto affrontare le seguenti sfide:

la necessità di tecnologie ad elevata scalabilità, per fare fronte a una rapida crescita infra-

strutturale;

la volontà di investire su strumenti e piattaforme Open Source Supported;

l’implementazione di un ambiente SOE (Standard Operating System Environment) in gra-

do di garantire i seguenti obiettivi: Standardizzazione, Ripetibilità, Automazione, Affidabili-

tà.

Requisiti Funzionali

In Passato la gestione dell’infrastruttura IT avveniva tramite diverse tecnologie non integrate

tra di loro, effettuando la maggior parte delle attività tramite task manuali; come risultante di

tutto ciò l’ambiente IT risultava disallineato in termini di Patching, Configurazioni, etc…

Le specifiche funzionali di questa implementazione sono state le seguenti:

Il cliente potrà effettuare il provisioning di una nuova VM rapidamente;

un IP address dovrà essere assegnato automaticamente e dovrà essere allo stesso

tempo registrato sui DNS infrastrutturali;

dovrà essere possibile gestire gli entiltment delle distribuzioni RHEL;

in caso di decommission gli entiltment dovranno essere rilasciati;

l’accesso alle risorse computazionali dovrà essere coordinato da un sistema di Auten-

ticazione, Autorizzazione, Accounting;

dovrà essere possibile monitorare il consumo delle risorse utilizzate;

tutte le attività manuali sui file di configurazioni inerenti ai servizi erogati dovranno es-

sere disinibite.

Requisiti Tecnici

Per soddisfare le richieste del cliente sono state identificate le componenti tecnologiche

Open Source Supported riepilogate nei successivi capitoli.

2. Management Platforms

Come software di Cloud Management è stato selezionato CloudForms, in quanto a differenza dei software brandizzati è altamente

customizzabile ed integrabile con una moltitudine di prodotti per la gestione dell’infrastruttura IT.

ClouForms gestirà le seguenti funzionalità:

Provisioning di nuove VM sia tramite Template che tramite PXE Boot gestito da Cobbler;

Gestione dei Tag delle VM, per classificare ed assegnare ruoli alle VM (Puppet ENC);

Distruzione/Modifica delle risorse computazionali delle VM;

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3. IP Database

Per l’assegnazione del piano di indirizzamento Ip, il cliente

già disponendo di una soluzione Vendor come database

IPAM, è stato creato un processo di workflow integrato

con la soluzione esistente.

4. Software Distribution

Red Hat Satellite, software derivato da Spacewalk,

sarà responsabile delle seguenti funzionalità:

Software distribution;

Patch management;

Entiltment management

Il provisioning di una nuova VM, effettuata tramite

CloudForms, inserirà automaticamente la VM in

Satellite nell’environment opportuno (assegnazione

delle VM a gruppi funzionali).

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5. Authentication Authorization Accounting

La gestione centralizzata delle utenze e gruppi è stata affidata a 389 Directory Server. Tramite esso sarà possibile gestire central-

mente AAA e creare schemi LDAP custom per l’interazione con gli applicativi esistenti (es. Jboss, custom application).

La soluzione ha previsto una configurazione in alta affidabilità multi-master.

6. Configuration Management

E’ stata implementata una piattaforma in alta affidabilità Puppet, integrata alle seguenti componenti:

CloudForms: Cloud Management:

Git: software versioning;

Foreman: Web Gui

Puppet sarà responsabile dell’allineamento delle configurazioni delle VM, tutte le configurazioni dei servizi verrà gestita centralmente

tramite diversi branch Git suddivisi per environment (es. Produzione, Pre- Produzione, Collaudo, Sviluppo).

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7. Virtualization Platform

Come software di Virtualizzazione è stato selezionato RHEV, in quanto garantisce tutte le funzionalità di Alta Affidabilità richieste da

una ambiente Enterprise. Il portale di management di RHEV (RHEVM) è stato integrato in Cloudforms tramite chiamate API.

8. Integrazione

Tutte le componenti descritte precedentemente sono state integrate tra loro, utilizzando chiamate Web Services (WSDL), nella se-

guente immagine il workflow della soluzione implementata:

9. Conclusioni

Con l’adozione di prodotti Open Source ed automazione si è potuto creare una ambiente SOE, che ha ridotto drasticamen-

te gli interventi tecnici sulle singole VM (es. configurazioni non allineate) ed allo stesso tempo è stato creato un ambiente

scalabile in alta affidabilità.