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Che cos’è??? Che cos’è??? Come nasce e come si sviluppa??? Quali obiettivi si pone??? L’equo e solidale in Italia e nel mondo. I suoi prodotti e i paesi coinvolti. I suoi prodotti e i paesi coinvolti. I profitti ottenuti e i successivi risultati. I profitti ottenuti e i successivi risultati. LAVOCE DEI CONSUMATORI … LAVOCE DEI CONSUMATORI …

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Che cos’è???Che cos’è???

Come nasce e come si sviluppa???

Quali obiettivi si pone???

L’equo e solidale in Italia e nel mondo.

I suoi prodotti e i paesi coinvolti.I suoi prodotti e i paesi coinvolti.

I profitti ottenuti e i successivi risultati. I profitti ottenuti e i successivi risultati.

LAVOCE DEI CONSUMATORI …LAVOCE DEI CONSUMATORI …

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Che cos’è il commercio equo e solidale???Che cos’è il commercio equo e solidale???

Il commercio equo e solidale è un ramo del commercio;ed è Il commercio equo e solidale è un ramo del commercio;ed è espresso sottoforma di beneficenza e solidarietà, al fine di espresso sottoforma di beneficenza e solidarietà, al fine di dare la possibilità ai paesi produttori, in via di sviluppo, di dare la possibilità ai paesi produttori, in via di sviluppo, di

ottenere profitti dal proprio lavoro.ottenere profitti dal proprio lavoro.

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Come nasce e come si sviluppa???Come nasce e come si sviluppa???

L'idea del commercio equo e solidale nacque in Olanda circa L'idea del commercio equo e solidale nacque in Olanda circa trent'anni fa, da parte di alcuni organismi che erano già trent'anni fa, da parte di alcuni organismi che erano già

presenti nei paesi del Sud con progetti di sviluppo al servizio presenti nei paesi del Sud con progetti di sviluppo al servizio dei più poveri. Rendendosi conto di non avere la forza per dei più poveri. Rendendosi conto di non avere la forza per

indurre le multinazionali a comportamenti corretti, pensarono indurre le multinazionali a comportamenti corretti, pensarono di avviare un'iniziativa commerciale di segno opposto, per di avviare un'iniziativa commerciale di segno opposto, per

dare risposte concrete almeno ad alcuni produttori. dare risposte concrete almeno ad alcuni produttori. Come primo passo aiutarono gruppi di contadini e di artigiani Come primo passo aiutarono gruppi di contadini e di artigiani

ad organizzarsi in cooperative capaci di raccogliere i loro ad organizzarsi in cooperative capaci di raccogliere i loro prodotti e di avviarli all'esportazione. Contemporaneamente prodotti e di avviarli all'esportazione. Contemporaneamente in Olanda fu fondata una cooperativa di importazione (SOS) in Olanda fu fondata una cooperativa di importazione (SOS)

per far entrare nel loro paese i prodotti del commercio per far entrare nel loro paese i prodotti del commercio alternativo.alternativo.

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Lo scoglio che ancora rimaneva era come far arrivare i Lo scoglio che ancora rimaneva era come far arrivare i prodotti a contatto con i consumatori. L'ideale sarebbe stato prodotti a contatto con i consumatori. L'ideale sarebbe stato di venderli tramite i negozi e i supermercati, ma la macchina di venderli tramite i negozi e i supermercati, ma la macchina

distributiva, controllata dai colossi del commercio, non distributiva, controllata dai colossi del commercio, non concedeva spazi. concedeva spazi.

Fu pertanto deciso di aprire in proprio dei punti di vendita Fu pertanto deciso di aprire in proprio dei punti di vendita che furono battezzati botteghe Terzo Mondo . che furono battezzati botteghe Terzo Mondo .

Sulla scia di questa esperienza, nacquero in Europa altre Sulla scia di questa esperienza, nacquero in Europa altre organizzazioni che si occupano del commercio equo e organizzazioni che si occupano del commercio equo e

solidale: Oxfam in Belgio, Gepe in Germania, Eza in Austria. solidale: Oxfam in Belgio, Gepe in Germania, Eza in Austria. Tutte queste organizzazioni sono ora riunite in una Tutte queste organizzazioni sono ora riunite in una

federazione europea, l'EFTA, che ha un ufficio principale ad federazione europea, l'EFTA, che ha un ufficio principale ad Amsterdam. Amsterdam.

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… … GLI OBIETTIVI DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE …GLI OBIETTIVI DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE …

Il commercio equo e solidale si è fondato con lo scopo di combattere contro lo Il commercio equo e solidale si è fondato con lo scopo di combattere contro lo sfruttamento dei paesi sottosviluppati. Inoltre si pone tali obiettivi:sfruttamento dei paesi sottosviluppati. Inoltre si pone tali obiettivi:

•Promuovere migliori condizioni di vita nei Paesi economicamente meno Promuovere migliori condizioni di vita nei Paesi economicamente meno sviluppatisviluppati

•Favorisce e stimola nei consumatori la crescita di un atteggiamento alternativo al Favorisce e stimola nei consumatori la crescita di un atteggiamento alternativo al modello economico dominante e la ricerca di nuovi modelli di sviluppo e stimola modello economico dominante e la ricerca di nuovi modelli di sviluppo e stimola le Istituzioni nazionali ed internazionali a compiere scelte economiche e le Istituzioni nazionali ed internazionali a compiere scelte economiche e commerciali a difesa dei piccoli produttori commerciali a difesa dei piccoli produttori

•Organizzare rapporti commerciali e di lavoro senza fini di lucro e nel rispetto e Organizzare rapporti commerciali e di lavoro senza fini di lucro e nel rispetto e valorizzazione delle persone valorizzazione delle persone

•Promuovere i diritti umani, in particolare dei gruppi e delle categorie Promuovere i diritti umani, in particolare dei gruppi e delle categorie svantaggiate svantaggiate

•Favorire l'incontro fra consumatori critici e produttori dei Paesi economicamente Favorire l'incontro fra consumatori critici e produttori dei Paesi economicamente meno sviluppati meno sviluppati

•Sostenere l‘ autosviluppo economico e sociale Sostenere l‘ autosviluppo economico e sociale

•Promuovere un uso equo e sostenibile delle risorse ambientali.Promuovere un uso equo e sostenibile delle risorse ambientali.

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… … L’EQUO E SOLIDALE IN ITALIA E NEL MONDO …L’EQUO E SOLIDALE IN ITALIA E NEL MONDO …

Tanti sono i gruppi dei vari mestieri che ormai fanno parte della rete Tanti sono i gruppi dei vari mestieri che ormai fanno parte della rete del Commercio Equo e Solidale. In Italia le maggiori centrali di export-del Commercio Equo e Solidale. In Italia le maggiori centrali di export-import equo e solidale sono una decina. Ma le vie del mercato equo e import equo e solidale sono una decina. Ma le vie del mercato equo e solidale sono infinite, arrivano in tutto il mondo. Ad esempio in Africa, solidale sono infinite, arrivano in tutto il mondo. Ad esempio in Africa, in Asia, in America Latina il commercio è riuscito a dare nuova dignità in Asia, in America Latina il commercio è riuscito a dare nuova dignità al lavoro di migliaia di persone e a migliorare le proprie condizioni di al lavoro di migliaia di persone e a migliorare le proprie condizioni di vita …vita …

•In AfricaIn Africa nel Gran Bassam, una antica cittadina della Costa nel Gran Bassam, una antica cittadina della Costa d’Avorio,la quale è popolata da molti immigrati dei paesi vicini,gli d’Avorio,la quale è popolata da molti immigrati dei paesi vicini,gli artigiani vendono i loro prodotti solo ai turisti, per questo il ricavo è artigiani vendono i loro prodotti solo ai turisti, per questo il ricavo è discontinuo e scarso per il mantenimento della famiglia. Grazie al discontinuo e scarso per il mantenimento della famiglia. Grazie al Commercio Equo e Solidale queste problematiche sono state Commercio Equo e Solidale queste problematiche sono state cancellate arrivando alla formazione del Coordinamento Gran cancellate arrivando alla formazione del Coordinamento Gran Bassam.Bassam.

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• In AsiaIn Asia,soprattutto nel Nepal, c’è una relazione tra le donne, le quali ,soprattutto nel Nepal, c’è una relazione tra le donne, le quali ancora hanno pochissimi diritti in un processo di sviluppo già molto ancora hanno pochissimi diritti in un processo di sviluppo già molto problematico, ed il Commercio Equo e Solidale. Questa relazione è problematico, ed il Commercio Equo e Solidale. Questa relazione è l’associazione Women’s Skill Development Project(lo sviluppo del Nepal è l’associazione Women’s Skill Development Project(lo sviluppo del Nepal è donna). Questo, perché la sua missione consiste nel far inoltrare nella donna). Questo, perché la sua missione consiste nel far inoltrare nella società le donne povere ed emarginate per renderle attive nella loro società le donne povere ed emarginate per renderle attive nella loro società, ma anche di fornire prodotti di alta qualità.società, ma anche di fornire prodotti di alta qualità.

• In America LatinaIn America Latina, nel Perù, sempre grazie al commercio equo e , nel Perù, sempre grazie al commercio equo e solidale, si forma un’associazione chiamata Minka,”vita comunitaria” o solidale, si forma un’associazione chiamata Minka,”vita comunitaria” o “aiuto reciproco”, cioè un’organizzazione che commercializza tutti “aiuto reciproco”, cioè un’organizzazione che commercializza tutti prodotti che rappresentano il panorama artigianale, prodotti che rappresentano il panorama artigianale,

i quali fanno fatica ad entrare in commercio i quali fanno fatica ad entrare in commercio

poiché non sono in linea poiché non sono in linea

con i gusti dei consumatori.con i gusti dei consumatori.

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I PAESI PRODUTTORI …I PAESI PRODUTTORI …

I paesi produttori del commercio equo e solidale sono: il Sud America,l’ Asia e I paesi produttori del commercio equo e solidale sono: il Sud America,l’ Asia e l’Africa. l’Africa.

In Asia i maggiori produttori sono: la Palestina; il Pakistan; lo Sry Lanka; l’India; il In Asia i maggiori produttori sono: la Palestina; il Pakistan; lo Sry Lanka; l’India; il Nepal; il Vietnam; l’Indonesia; il Bangladesh; la Thailandia e le Filippine.Nepal; il Vietnam; l’Indonesia; il Bangladesh; la Thailandia e le Filippine.

In America del sud: il Nicaragua; la Costa Rica; il Venezuela; l’Equador; il Perù; il In America del sud: il Nicaragua; la Costa Rica; il Venezuela; l’Equador; il Perù; il Guatemala; il Paraguay; l’Uruguay; El Salvador; Honduras; Cuba; S. Domingo; il Guatemala; il Paraguay; l’Uruguay; El Salvador; Honduras; Cuba; S. Domingo; il Messico; il Cile; la Bolivia e il Brasile.Messico; il Cile; la Bolivia e il Brasile.

In Africa: il Gambia; il Senegal; il Ghana; la Nigeria; il Congo; il Sud Africa; il In Africa: il Gambia; il Senegal; il Ghana; la Nigeria; il Congo; il Sud Africa; il Burkina Faso; il Camerun; l’Etiopia; l’Uganda; il Kenya; la Tazania; il Mozambico e Burkina Faso; il Camerun; l’Etiopia; l’Uganda; il Kenya; la Tazania; il Mozambico e lo Zimbabwe.lo Zimbabwe.

… … E I LORO PRODOTTIE I LORO PRODOTTI

I prodotti del commercio equo e solidale sono di alta qualità e di tipo artigianale. I prodotti del commercio equo e solidale sono di alta qualità e di tipo artigianale. Inoltre molti prodotti sono di coltivazione biologica, nel rispetto dell’ambiente e Inoltre molti prodotti sono di coltivazione biologica, nel rispetto dell’ambiente e delle persone.delle persone.

I prodotti più diffusi sono quelli di carattere alimentare come:il caffè e il cacao, il I prodotti più diffusi sono quelli di carattere alimentare come:il caffè e il cacao, il the(bianco,nero,verde …),gli anacardi(noccioline giganti),le banane,il riso,la the(bianco,nero,verde …),gli anacardi(noccioline giganti),le banane,il riso,la cioccolata, lo zucchero di canna ecc … Ma sono molto diffusi e anche molto cioccolata, lo zucchero di canna ecc … Ma sono molto diffusi e anche molto apprezzati prodotti artigianali come statuette ecc …apprezzati prodotti artigianali come statuette ecc …

Page 9: C C C C hhhh eeee c c c c oooo ssss èèèè ???? ???? ???? CCCC oooo mmmm eeee n n n n aaaa ssss cccc eeee e e e e c c c c oooo mmmm eeee s s s s iiii s s.

I profitti ottenuti da questa nuova forma di solidarietà sono vari e di I profitti ottenuti da questa nuova forma di solidarietà sono vari e di importanza rilevante. Infatti il progetto nato soltanto circa importanza rilevante. Infatti il progetto nato soltanto circa

quarant’anni fa, vanta di aver fornito numerosi aiuti non solo quarant’anni fa, vanta di aver fornito numerosi aiuti non solo umanitari, ma anche materiali a Paesi disagiati. Lo scopo principale umanitari, ma anche materiali a Paesi disagiati. Lo scopo principale

dell’associazione, da diversi anni a questa parte, è quello di dell’associazione, da diversi anni a questa parte, è quello di riportare l’acqua nei paesi che ne sono privi.riportare l’acqua nei paesi che ne sono privi.

Un esempio concreto viene fornito dall’acquedotto del Un esempio concreto viene fornito dall’acquedotto del villaggio di Cialinze in Tanzania, dove gli abitanti prima del villaggio di Cialinze in Tanzania, dove gli abitanti prima del

progetto erano costretti a percorrere 2 chilometri a piedi per progetto erano costretti a percorrere 2 chilometri a piedi per raggiungere la più vicina fonte d’acqua. La maestosa raggiungere la più vicina fonte d’acqua. La maestosa

struttura dell’acquedotto occupa la superficie di 5 chilometri struttura dell’acquedotto occupa la superficie di 5 chilometri e mezzo di terreno precedentemente occupata da un pozzo e mezzo di terreno precedentemente occupata da un pozzo inglese inutilizzato. La realizzazione dell’acquedotto venne inglese inutilizzato. La realizzazione dell’acquedotto venne

finanziato sia dal Navarra, paese al confine della Francia, sia finanziato sia dal Navarra, paese al confine della Francia, sia dall’associazione LVIA, che si occupa di acqua nei paesi del dall’associazione LVIA, che si occupa di acqua nei paesi del Sud del mondo. Nuovi progetti sono in via di realizzazione Sud del mondo. Nuovi progetti sono in via di realizzazione

nei Paesi Sud del Mondo. nei Paesi Sud del Mondo.

Page 10: C C C C hhhh eeee c c c c oooo ssss èèèè ???? ???? ???? CCCC oooo mmmm eeee n n n n aaaa ssss cccc eeee e e e e c c c c oooo mmmm eeee s s s s iiii s s.

… … LA VOCE DEI CONSUMATORI …LA VOCE DEI CONSUMATORI …

COME è VENUTA A CONOSCENZA DELL’ASSOCIAZIONE???COME è VENUTA A CONOSCENZA DELL’ASSOCIAZIONE???

Partecipando alla Santa messa presso la parrocchia di San Giuliano(RM);Partecipando alla Santa messa presso la parrocchia di San Giuliano(RM);

tramite amici;tramite amici;

ho trovato un banco al mercatino di zona;ho trovato un banco al mercatino di zona;

SU CHE ACQUISTI SI BASA???SU CHE ACQUISTI SI BASA???

Regali ad amici,cose per la famiglia, beni primari ma anche sfizi per la gola;Regali ad amici,cose per la famiglia, beni primari ma anche sfizi per la gola;

COME SI TROVA CON QUESTI PRODOTTI???COME SI TROVA CON QUESTI PRODOTTI???Molto bene;Molto bene;

TROVA DIFFERENZA CON QUELLI IN COMMERCIO NEI SUPERMERCATI???TROVA DIFFERENZA CON QUELLI IN COMMERCIO NEI SUPERMERCATI???Si,li trovo più genuini e ho la possibilità di assaggiare prodotti nuovi;Si,li trovo più genuini e ho la possibilità di assaggiare prodotti nuovi;

si alcuni nemmeno li trovo al supermercato; si alcuni nemmeno li trovo al supermercato;

SI LIMITA SOLO AD ACQUISTARE???SI LIMITA SOLO AD ACQUISTARE???Per il momento si;Per il momento si;

COSA L’HA SPINTA A COLLABORARE???COSA L’HA SPINTA A COLLABORARE???

La voglia di condividere;aiutare i paesi più bisognosi;La voglia di condividere;aiutare i paesi più bisognosi;

Page 11: C C C C hhhh eeee c c c c oooo ssss èèèè ???? ???? ???? CCCC oooo mmmm eeee n n n n aaaa ssss cccc eeee e e e e c c c c oooo mmmm eeee s s s s iiii s s.

… … e Tu ???e Tu ???Cosa puoi fare??? Cosa puoi fare???

Come puoi contribuire???Come puoi contribuire???

Dove puoi trovare questi prodotti???Dove puoi trovare questi prodotti???

Come puoi informarti???Come puoi informarti???

… … Noi …Noi …Il nostro primo contatto con il commercio equo e solidale è avvenuto Il nostro primo contatto con il commercio equo e solidale è avvenuto

presso la parrocchia di San Giuliano (RM), la quale si è resa presso la parrocchia di San Giuliano (RM), la quale si è resa disponibile ad accogliere l’iniziativa di vendita dei prodotti.disponibile ad accogliere l’iniziativa di vendita dei prodotti.

Inoltre abbiamo contribuito in vari modi:Inoltre abbiamo contribuito in vari modi:

comprando e degustando i prodotti;comprando e degustando i prodotti;

divulgando la notizia anche mediante questo progetto, divulgando la notizia anche mediante questo progetto,

che speriamo abbia ampia diffusione a partire proprio dalla nostra che speriamo abbia ampia diffusione a partire proprio dalla nostra scuola.scuola.

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A cura di:A cura di:

Bianco FedericaBianco Federica

Ciccarelli AntonellaCiccarelli Antonella

Corvo MariaCorvo Maria

Farina FrancescaFarina Francesca

Imbrea BiancaImbrea Bianca

Simonetta ElisaSimonetta Elisa

Alessandro MarchettiAlessandro Marchetti

Stella QuattroneStella Quattrone

Leonardo VecchioneLeonardo Vecchione

Classe III A e IV C scientifico dell’I.I.S. “ Gaetano De Sanctis” di Roma.Classe III A e IV C scientifico dell’I.I.S. “ Gaetano De Sanctis” di Roma.