building a sustainable future SUSTAINABILITY …...una crescita rilevante, superiore al 32% annuo...

SUSTAINABILITYREPORT2017

building a sustainable future

italiano

1. LETTERA DEL CEO

2. IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE

3. CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI

4. LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

5. CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI

6. LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA

7. BENESSERE E SALUTE

8. PARTNERSHIPS PER GLI OBIETTIVI

SUSTAINABILITYREPORT

La Vision di Manni Group si declina su tre direttrici fondamentali: Internazionalizzazione, Sostenibilità e Innovazione. Sono tre driver fortemente integrati sui cui si è deciso di indirizzare lo sviluppo dei prossimi anni.

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”

Enrico Frizzera CEO Manni Group

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S U S TA I N A B I L I T Y R E P O RT

m a n n i g r o u p

lettera del ceo

La Sostenibilità è un driver strategico di sviluppo dell’Azienda capace di creare valore nel breve e nel lungo periodo. Le politiche di Sostenibilità generano un impatto positivo sul busi-ness aziendale, in termini socio-ambientali ed economici, rendendolo rispondente a principi fondamentali di etica, trasparenza, rispetto dell’ambiente, sicurezza e salute, creazione di valore per tutti gli stakeholder e il territorio.

Se la sostenibilità non è inclusa nella Governance espressa dal Consiglio di Amministrazione e non è concretamente integrata nel mainstream aziendale, esiste il rischio di subire gli effetti derivanti da una prevalenza dei fini commerciali nell’indirizzo del business. Nel breve periodo può verificarsi un impatto limitato alla minore valorizzazione dei prodotti e dei ser-vizi e all’allargamento delle relazioni. Nel medio/lungo periodo la mancata adozione di poli-tiche di sostenibilità può ridurre la capacità di business.

Ci ispiriamo all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le per-sone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi mem-bri dell’ONU.

L’Agenda prevede 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals (SDGs) - in un grande programma d’azione con obiettivi che i Paesi si sono impegnati a rag-giungere entro il 2030. Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati dei Millennium Development Goals che li hanno preceduti. Sono obiettivi comuni, relativi a questioni impor-tanti per lo sviluppo, come la lotta alla povertà e al cambiamento climatico. Con obiettivi comuni si intende il fatto che riguardano tutti i Paesi e tutte le componenti della società, aziende incluse, ed è in questa direzione che il nostro Gruppo intende dare il proprio contri-buto sociale.

Il Gruppo ha adottato un Programma di Sostenibilità e individuato funzioni e risorse per rea-lizzarlo. I risultati sono visibili e approvati dal Consiglio d’Amministrazione. Poiché esiste un rischio di autoreferenzialità nel dichiarare gli impegni aziendali in tema di sostenibilità, ci siamo riferiti a standard internazionali come GRI, SDGs, ISO e avvalsi di enti certificatori indi-pendenti anche per l’asseverazione di questo Report.

Con questo secondo Sustainability Report, desideriamo continuare a raccontarvi, attraverso indicatori quantitativi e qualitativi, il percorso di Business Sustainability iniziato dal nostro Gruppo nel 2016.

Nostro obiettivo durante quest’ultimo anno di attività è stato proseguire nel rafforzamento del posizionamento ambientale del Gruppo, operando nella direzione della Green & Circular Economy, integrando nella nostra strategia i valori di uno sviluppo sostenibile e ponendoci come obiettivo quello di crescere nel rispetto della società e dell’ambiente in cui operiamo.

m a n n i g r o u p

l e t t e r a d e l c e o

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Con il nostro Programma di Sostenibilità abbiamo rinnovato l’impegno nel continuare a essere una realtà industriale internazionale, che integri nella sua visione di sviluppo la miti-gazione degli impatti socio-ambientali e l’adozione di soluzioni innovative.

Tendiamo a un modello di sostenibilità che non riguardi solo le attività che conduciamo nel perimetro della nostra azienda, ma che contribuisca ad orientare lo sviluppo di una filiera dalle elevate performance socio ambientali, con l’avvio di un piano sulle politiche di approv-vigionamento definito in coerenza con la Sustainability Policy che condurrà, nel 2018, all’a-dozione della Sourcing Policy di Gruppo.

Il rapporto di collaborazione con i nostri fornitori e partner ha creato le premesse di tale Piano, il quale prevede la definizione di nuove procedure orientate ad una graduale inclusione, negli strumenti di qualifica dei nostri fornitori, di soglie minime di performance su indicatori chiave.

L’impegno verso l’adozione di soluzioni sempre più innovative e sostenibili è stato confer-mato con la creazione di una Divisione R&D, che ha l’obiettivo di rendere più strutturato e continuo lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto valore aggiunto.

Vi invitiamo quindi alla lettura del Report, fiduciosi che anche quest’anno lo troverete un utile strumento di informazione, fondamentale per comprendere i nostri valori, le nostre scelte, i risultati e gli obiettivi del Gruppo verso uno sviluppo futuro sostenibile.

Enrico Frizzera CEO Manni Group

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m a n n i g r o u p

Imprese, Innovazione e Infrastrutture

c a p i t o l o 2

SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOAL N. 9

Gli investimenti in infrastrutture sostenibili e nella ricerca scientifica e tecnologica aumen-

tano la crescita economica, creano posti di lavoro e promuovono la prosperità. L’Obietti-

vo 9 mira pertanto a costruire infrastrutture resistenti, promuovere l’industrializzazione e

perseguire l’innovazione. Mira inoltre a sostenere lo sviluppo della tecnologia, la ricerca e

l’innovazione soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, a fornire a piccole industrie e azien-

de un maggiore accesso ai servizi finanziari e di credito a prezzi accessibili, e aumentare

l’integrazione di queste aziende nei mercati. Ha inoltre l’obiettivo di sostenere l’accesso

universale a Internet nei Paesi meno sviluppati del mondo.

m a n n i g r o u p

I m p r e s e , I n n ova z i o n e e I n f r as t r u t t u r e

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Ricerca, Sviluppo e innovazione

L’innovazione, insieme a internazionalizzazione e sostenibilità, è una delle dimensioni in cui si esprime la visione di Manni Group. Tra i progetti recenti, nati spesso in contesti di partnership, il più rilevante è l’istituzione, nel dicembre 2017, di una divisione di Ricerca e Sviluppo con perso-nale dedicato.

Grazie a un investimento di circa 7 milioni di Euro nei prossimi 5 anni, questa divisione svolgerà attività dedicate allo studio di innovazione di prodotto e di processo, con l’obiettivo di sviluppare leadership tecnologica, creare vantaggio competitivo e aumentare le quote di mercato e i segmenti serviti dalle aziende del Gruppo. Il team R&D integra il know-how di professionisti di comprovata esperienza e le competenze specialistiche di giovani risorse.

Laboratori e uffici della nuova divisione R&D, attualmente in fase di progettazione secondo lo stan-dard LEED v4, saranno realizzati presso lo stabilimento Isopan di Trevenzuolo (Verona) utilizzando le migliori tecnologie sviluppate dalle aziende del Gruppo.

Leaf®

Con la tecnologia Leaf® di Isopan Manni Group ha sviluppato una soluzione innovativa per il rivesti-mento degli edifici, che migliora sensibilmente la loro performance energetica.

Leaf® è una tecnologia Halogen-Free Flame Retardant che permette di migliorare la prestazione termica del materiale isolante, in particolare abbattendo il valore di conducibilità termica della schiuma poliuretanica con una riduzione fino al 20% delle dispersioni termiche dovute all’invo-lucro edilizio. Inoltre, le soluzioni Leaf® hanno raggiunto la massima certificazione di reazione al fuoco in campo europeo per i pannelli in poliuretano, denominata B-s1,d0.

I ritardanti di fiamma comunemente impiegati per migliorare il comportamento al fuoco dei mate-riali sono a base di composti alogenati, potenzialmente nocivi per l’ambiente. Grazie alla tecno-logia Leaf®, Isopan è in grado di assicurare alte prestazioni al fuoco senza impiegare ritardanti di fiamma alogenati.

I prodotti realizzati con tecnologia Leaf® contribuiscono ai prerequisiti e ai crediti dei più diffusi sistemi di certificazione internazionale dell’edificio, tra cui LEED e BREEAM, oltre a rispondere alle richieste dei Criteri Ambientali Minimi in ambito edilizia del Piano di Azione Nazionale sul Green Public Procurement (PAN GPP).

Manni Young Generation

A poco più di un anno dalla sua nascita, l’Academy aziendale Manni Young Generation presenta tre progetti strategici, coerenti con gli sviluppi e le innovazioni del Gruppo.

Nata con l’intento di investire nelle nuove generazioni per contribuire alla crescita del Gruppo tramite l’accelerazione di progetti strategici, è formata da 12 under 30 provenienti da diverse aziende italiane del Gruppo, trasversalmente a tutti i filoni di business. Le giovani risorse, suddivise in tre team, lavo-rano allo sviluppo di progetti di Process Innovation, Service Innovation, Product Innovation.

A ottobre 2017 è stata organizzata una prima presentazione dei progetti sviluppati, alla presenza di un Value Team composto da professionisti interni ed esterni all’azienda, per condividere idee, metodologia e contenuti. Ogni team ha definito un obiettivo specifico all’interno del proprio pro-getto, su temi come l’innovazione nei processi produttivi, il miglioramento del servizio offerto al cliente, lo sviluppo di prodotti innovativi. Nel corso del 2018 è prevista la presentazione finale dei tre progetti e l’avvio della fase esecutiva per il più meritevole.

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m a n n i g r o u p

Digital transformation

La digitalizzazione pervade ogni aspetto della nostra vita personale e lavorativa cambiando pro-fondamente le dinamiche che regolano la relazione tra l’azienda e i suoi stakeholder. Ciò influenza profondamente non solo la produzione, ma anche la logistica, la formazione e la comunicazione. La manifattura industriale è chiamata a comprendere i cambiamenti in atto e cogliere le opportu-nità legate all’innovazione tecnologica. Per raggiungere questi obiettivi, Manni Group ha introdotto nei propri processi gestionali alcune attività digitali che il “Next- Generation Supply Chains: Digital, On-Demand and Always-On, MHI Annual Industry Report 2017” riassume in:

• Ottimizzazione degli strumenti per la gestione di produzione, logistica e distribuzione.

• Introduzione di sensoristica per l’identificazione automatica e la trasmissione di informazioni sulle merci nella supply chain.

• Utilizzo di Cloud computing per raccogliere e processare i dati, in sostituzione dei server locali o dei computer.

• Robotica e automazione attraverso progettazione e utilizzo di nuovi macchinari e linee produttive.

• Analisi Predittiva: raccolta ed elaborazione dati per prevedere schemi ricorrenti e trend futuri.

• Wearable e Mobile: utilizzo di tecnologie indossabili o trasportabili all’interno dell’ambiente di lavoro.

• Internet of Things (IoT): utilizzo di strumenti e prodotti connessi a Internet, in grado di ricevere e inviare dati in tempo reale.

Digital HR

Al fine di migliorare e incrementare la facilità di comunicazione interna e di condivisione di infor-mazioni, l’ufficio HR del Gruppo ha realizzato l’app Manni Quick dedicata a tutti i collaboratori. Questa applicazione raccoglie informazioni utili, documentazione, news, l’ultimo report, i video e i recapiti di tutti i collaboratori e sarà arricchita man mano di altre numerose funzioni che permette-ranno una comunicazione rapida, semplice e intuitiva tra collaboratori, società e partner.

Il processo di digitalizzazione ha coinvolto la gestione delle risorse umane di tutte le aziende del gruppo tramite la nuova piattaforma online che segue il percorso in azienda di ciascuna risorsa, dalla selezione, all’inserimento, alla formazione e alla crescita personale fino alla valutazione di nuovi obiettivi e performance.

Smart Pan

L’IoT (Internet of Things) è una realtà altamente dinamica e ricettiva, il cui mercato segna già a oggi una crescita rilevante, superiore al 32% annuo (fonte: Avvenia).

Con il supporto di Green Capital Alliance Società Benefit, piattaforma di accelerazione di inno-vazioni sostenibili orientate alla green & circular economy, Manni Group sta avviando il tavolo di lavoro per l’applicazione di sensoristica innovativa distribuita sia all’interno che all’esterno dei pan-nelli Isopan per la valutazione di molteplici parametri come ad esempio stati tensionali e termici, efficienza energetica e sicurezza strutturale.

Il progetto definisce un’innovazione di prodotto ma genera anche un nuovo modello di market pro-position fortemente basato su efficienza energetica e servizi a valore aggiunto.

m a n n i g r o u p

I m p r e s e , I n n ova z i o n e e I n f r as t r u t t u r e

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Digitalizzazione dei processi amministrativi

Per fornire un servizio rapido, semplice e puntuale, la direzione amministrativa di Manni Group ha scelto di dematerializzare molti processi, permettendo così di ridurre sensibilmente l’utilizzo della carta e di dedicare i collaboratori a mansioni dal maggiore valore aggiunto. Tale processo ha interes-sato sia documentazione bancaria che commerciale e di trasporto. L’incremento dell’efficienza dei processi dell’ufficio è stato significativo e costante di anno in anno ed è testimoniato dall’aumento dei documenti di fatturazione elaborati annualmente da ogni risorsa dedicata.

Infrastrutture

Per le attività di Manni Group, che comportano la movimentazione di materiali pesanti e ingom-branti, la logistica è un aspetto chiave. Già nel 2008 il Gruppo ha individuato metodi alternativi al trasporto su gomma per rifornire d’acciaio i propri stabilimenti, ridurre il traffico sulla rete stradale e gli impatti sull’ambiente.

Grazie alla creazione di un centro logistico presso il porto di Valdaro, in provincia di Mantova, a pochi chilometri dagli stabilimenti principali di Manni Sipre, Manni Inox e Isopan, ora gestito in partnership con una società di logistica, Manni Group ha potuto trasportare le forniture di acciaio dei propri sta-bilimenti veronesi in chiatta e in treno. Nel 2017 oltre 22 mila tonnellate di acciaio sono state veico-late su tali mezzi alternativi generando un risparmio di 450 tonnellate di CO2, ovvero il 68% in meno rispetto al quantitativo che sarebbe stato emesso se fossero state trasportate su gomma.

Anche il progetto logistica, iniziato nel 2015 in collaborazione con il Logimaster, master in logistica dell’Università di Verona, è entrato a regime e inizia a dare i primi risultati. Obiettivo del progetto è uniformare la gestione della logistica, integrando i processi di tutte le società del Gruppo per otti-mizzare l’efficienza e potenziare le sinergie tra i diversi business. I tempi di permanenza dei mezzi presso gli stabilimenti Manni Sipre si sono infatti ridotti del 22% durante il 2017, grazie all’introdu-zione di processi digitali e all’efficientamento delle procedure interne in stretta collaborazione e partnership con i fornitori del servizio.

2015 2016 2017

7.6648.274 +16,7%

9.658

��

+7,9%

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m a n n i g r o u p

Città e Comunità Sostenibili

c a p i t o l o 3


L’urbanizzazione globale è uno degli sviluppi più significativi del 21° secolo. Più della metà della

popolazione mondiale vive in città, una percentuale che si prevede possa raggiungere il 70% entro il

2050. Le città hanno un enorme impatto ambientale. Occupano solo il 3% della superficie del mon-

do, ma sono responsabili per tre quarti del consumo di risorse globale e del 75% delle emissioni

globali. L’obiettivo 11 mira a ridurre gli effetti negativi dell’impatto ambientale delle città, in parti-

colare in termini di qualità dell’aria e gestione dei rifiuti e richiede forme più inclusive e sostenibili

di urbanizzazione, basate in particolare su un approccio partecipativo, integrato e sostenibile alla

pianificazione urbana.

m a n n i g r o u p

C i t tà e C o m u n i tà S o s t e n i b i l i

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Manni Green Tech

Durante il 2017, nel contesto della Società Benefit Green Capital Alliance, è stato varato il progetto Green Module Home 4.0, che si è concretizzato nella nuova start-up Manni Green Tech, presentata all’interno del “Company Profile”.

Manni Green Tech si colloca nel mercato delle strutture prefabbricate di qualità, proponendo la realizzazione di edifici modulari e scalabili utilizzando strutture leggere in acciaio sulle quali è pos-sibile utilizzare anche altri prodotti delle aziende del Gruppo, tra cui i pannelli Isopan o gli impianti da fonte rinnovabile di Manni Energy. La prefabbricazione con l’utilizzo di strutture metalliche leg-gere è impostata su processi digitali di progettazione e produzione e consente importanti risultati in termini di riduzione degli scarti, minimizzazione dei rifiuti in cantiere, miglioramento delle con-dizioni di lavoro e velocità dei tempi di costruzione. Gli edifici si differenziano per alcune qualità relative alle prestazione anti-sismiche, alla performance energetica e alla riciclabilità dei materiali.

Riqualificazione dell’esistente: il Progetto Energiesprong

Manni Group partecipa anche all’iniziativa Energiesprong Italia, un team di sviluppo no profit e indipendente, avviato in Italia da Habitec e REbuild sulla base di un esperienza già attiva in Olanda, che lavora per l’industrializzazione e l’impostazione normativa e finanziaria per un sistema di riqualificazione degli edifici innovativo, con un importante impatto sul bilancio energetico degli stessi. Per approfondimenti si rimanda al sito europeo dell’iniziativa: energiesprong.eu.

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m a n n i g r o u p

Lotta contro il Cambiamento Climatico - Energia Pulita e Accessibile

c a p i t o l o 4


L’obiettivo 13 dei Sustainable Development Goals – Climate Action (Azioni per il Clima)

promuove azioni a tutti i livelli per combattere il cambiamento climatico, con un focus

sull’integrazione delle misure di contrasto ai cambiamenti climatici nelle politiche, nelle

strategie e nei piani nazionali. È con l’adozione della Sustainability Policy che Manni Group

si è impegnata pubblicamente a una riduzione del 15% delle emissioni di CO2 dell’intero

Gruppo al 2021.


L’accesso all’energia è un prerequisito essenziale per raggiungere molti obiettivi di svilup-

po sostenibile, che si estendono ben al di là del settore energetico, come, per esempio,

l’eliminazione della povertà, l’aumento della produzione alimentare, la fornitura di acqua

pulita, il miglioramento della sanità pubblica, l’incremento del tasso d’istruzione, la cre-

azione di opportunità economiche e l’emancipazione delle donne. Allo stato attuale, 1,6

miliardi di persone in tutto il mondo non hanno accesso all’energia elettrica.

L’Obiettivo 7 sostiene in tal modo l’accesso universale e affidabile a servizi di produ-

zione di energia moderni a prezzi accessibili. Dato che lo sviluppo sostenibile dipende

dallo sviluppo economico e dal clima, l’obiettivo 7 mira a un notevole aumento della

quota di energie rinnovabili nell’ambito delle energie globali e a un raddoppio del tasso

globale di miglioramento dell’efficienza energetica. Un altro obiettivo è quello di pro-

muovere la ricerca nelle energie rinnovabili, nonché l’investimento in infrastrutture e

tecnologie di energia pulita.

m a n n i g r o u p

Lo t ta c o n t r o i l Ca m b i a m e n t o C l i m at i c o - E n e r g i a P u l i ta e Ac c e s s i b i l e

/ 11Carbon Reduction Plan

Partendo da un’analisi delle emissioni di gas effetto serra (GHG) di scope 1 e 2 effettuata in collabo-razione con Officinæ Verdi Group nel 2016 e aggiornata nel corso del 2017 secondo le linee guida definite dagli standard internazionali, ai fini del raggiungimento del target di riduzione, Manni Group ha definito un Carbon Reduction Plan: un piano di interventi di efficientamento energetico da implementare in Italia e che verrà esteso all’estero nel biennio 2018-2019. Sempre nel 2018 è prevista l’estensione dell’analisi alle emissioni relative alla catena di fornitura (scope 3).

La struttura produttiva degli stabilimenti di Manni Group è tale per cui la fonte di emissioni di gas climalteranti è quasi interamente costituita dai consumi energetici (elettrici, termici, di carburanti). Per tale ragione, efficientare i processi energetici ha immediati benefici sulla riduzione delle emis-sioni di GHG.

A seguito degli audit energetici, è stata avviata l’installazione degli impianti di monitoraggio, che permette a oggi di analizzare in tempo reale i principali flussi di energia degli stabilimenti italiani.

Alla luce dei risultati degli energy audit, Manni Group ha adottato un piano d’azione caratterizzato da un investimento di circa 1,5 milioni di Euro per gli anni 2018 e 2019 per le aziende sul territorio italiano, a cui andranno ad aggiungersi gli investimenti sulle società estere. Tale piano, che con-sentirà all’azienda di mettere a sistema nuove tecnologie, interventi di efficientamento energetico e impianti di autoproduzione, include:

• Installazione di impianti Power Quality.

• Installazione di motori elettrici a elevata efficienza e/o installazione di azionamenti a velocità variabile.

• Efficientamento degli impianti illuminotecnici (LED) nei diversi stabilimenti.

• Ottimizzazione energetica nei processi di produzione e distribuzione di aria compressa.

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m a n n i g r o u p

• Installazione di nuovi impianti fotovoltaici e ampliamento di impianti fotovoltaici preesistenti.

• Azioni nell’ambito della cultura interna e dei comportamenti dei dipendenti.

Manni Group ha manifestato il proprio impegno a confermare che il target di riduzione assunto sia conforme a criteri scientifici ed ha aderito all’iniziativa Science Based Target (SBT) promossa da Carbon Disclosure Project, World Resources Initiative, WWF e UN Global Compact. Nel 2018 l’azienda procederà all’avvio della fase di riesame del target sulla base dei criteri indicati dalla SBT Initiative, che si concluderà con l’analisi di scope 3 e con l’inclusione del perimetro estero. Ade-rendo ai protocolli dell’iniziativa Science Based Target, Manni Group si è impegnata a fissare degli obiettivi di riduzione delle emissioni compatibili con il target di decarbonizzazione richiesto dalla comunità scientifica internazionale per mantenere il riscaldamento globale sotto i 2°C.

Verifica ISO 14064

Manni Group ha implementato internamente un sistema di gestione conforme alle richieste della ISO 14064 allo scopo di affinare la propria analisi di inventario delle emissioni di gas clima alteranti e di rendere effettivamente rendicontabile il raggiungimento dell’obiettivo stesso.

Questo approccio garantisce il rispetto dei principi enunciati dalla normativa ISO, ovvero che l’in-ventario sia Pertinente, Completo, Coerente, Accurato e Trasparente. Il modello di calcolo utilizza infatti dati da fonti ufficiali quali il Ministero dell’Ambiente in ambito Emission Trading System (ETS), ISPRA o i database del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), come attestato da un ente terzo ed indipendente.

L’inventario GHG di Manni Group

L’obiettivo di riduzione delle emissioni dichiarato nella Sustainability Policy intende valorizzare l’impegno di Manni Group ad agire sui propri consumi energetici. Il modello di calcolo dell’inven-tario di emissioni di GHG, pertanto non considera il contributo dato dall’utilizzo di energia prove-niente da fonti rinnovabili, acquistata a partire dal 2017 per gli stabilimenti italiani. Questa scelta viene infatti considerata un contributo rilevante in termini di abbattimento delle emissioni climal-teranti ma non sostitutivo rispetto agli interventi di efficienza energetica illustrati. Tale pratica ha comunque permesso di ottenere una riduzione di oltre il 31% delle emissioni complessive rispetto all’anno 2016, grazie alle 2.726 tCO2eq non emesse nel 2017. Per tutte queste ragioni, tale valore viene rendicontato separatamente.

Il 2017 ha visto l’ingresso a regime degli stabilimenti Isopan di Russia e Messico e i lavori di amplia-mento dello stabilimento in Romania. La produzione totale di pannelli è incrementata di circa 500’000 metri quadri rispetto al 2016. Questo ha portato a un lieve incremento del totale delle emissioni, che si attesta al 1,9% e che ha riguardato per lo più il Gruppo Isopan.

Dopo aver fatto registrare ottimi trend di riduzione nel quinquennio 2012-2016, già riportati nel report dello scorso anno, Manni Sipre e Manni Inox hanno confermato nel 2017 la loro vocazione all’efficientamento, riducendo ulteriormente il valore di emissione specifica per tonnellata di acciaio venduta, rispettivamente dell’8,8% e del 3,8%. Soprattutto Manni Inox, dopo aver aperto la divisione di Via Righi - Verona nel 2016, conferma una progressiva riduzione delle emissioni.

Isopan, invece, ha contenuto al 2,4% l’aumento fatto registrare nel 2015 e 2016 con l’apertura dei nuovi stabilimenti, che, portati a regime produttivo, ora contribuiscono in maniera importante al risultato finale.

Durante il 2017 è proseguita l’attività di Manni Energy rivolta agli impianti di produzione energia pulita, come riportato più dettagliatamente sul “Company Profile”. Grazie all’allaccio dei nuovi impianti di proprietà delle società del Gruppo, nel 2017 è stata evitata l’emissione in atmosfera di 3858 tCO2eq , valore mai raggiunto negli anni precedenti.

m a n n i g r o u p

Lo t ta c o n t r o i l Ca m b i a m e n t o C l i m at i c o - E n e r g i a P u l i ta e Ac c e s s i b i l e

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2015 2016 2017

7,08kg CO2eq/t

% variazione

2015 2016 2017

6,23kg CO2eq/t

-3,5%-8,8%

10,31kg CO2eq/t

% variazione

% variazione

2015 2016 2017

12,94kg CO2eq/t

12,45kg CO2eq/t+25,5%

-3,8%

0,434kg CO2eq/m2

0,417kg CO2eq/m2

0,444kg CO2eq/m2

+4,0%+2,4%

��

6,83kg CO2eq/t

��

2015

7.559 8.206 8.364

2016 2017

7.559 t CO2 8.206 t CO2

8.364 t CO2

2.726 t CO2eq non emesse grazie all'acquisto di energia verde

3.574 t CO2

3.552 t CO2

3.858 t CO2

25,0%

2,8%3,7%68,5%

23,8%

3,5%3,3%

69,4%

21,1%

3,6%2,9%

72,4%

Manni Sipre Manni Inox Manni Group + Manni Energy Isopan

��

non emesse grazie all'energia pulita autoprodotta

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m a n n i g r o u p

Consumo e Produzione Responsabili

c a p i t o l o 5


La popolazione mondiale consuma attualmente più risorse rispetto a quelle che gli eco-

sistemi sono in grado di fornire. Per uno sviluppo sociale ed economico che rientri nella

capacità di carico degli ecosistemi, sono necessari cambiamenti fondamentali nel modo

in cui le società producono e consumano. Manni Group, in coerenza al SDG 12, si impegna

a incrementare l’utilizzo di materiali riciclabili e a ridurre la propria produzione di rifiuti

attraverso misure dedicate, adottando pratiche e iniziative sostenibili improntate alla gre-

en & circular economy

m a n n i g r o u p

C o n s u m o e P r o d u z i o n e R e s p o n sa b i l i

/ 15

Impegno verso l’economia circolare

Manni Group, con l’adozione della Sustainability Policy, ha assunto come prioritario l’impegno nella transizione dell’intera filiera verso un’economia verde e circolare, perseguendo l’obiettivo di un continuo miglioramento sul fronte dell’innovazione e delle prestazioni ambientali: una scelta strategica di competitività divenuta parte integrante del business.

Per rendere concreto tale impegno ha definito un quadro di criteri d’indirizzo per lo sviluppo dei propri prodotti; tali criteri saranno adottati attraverso un nuovo processo di approvvigionamento, che verrà descritto in seguito, e l’adozione dell’approccio Life Cycle Assessment, funzionale a una valutazione e comparazione socio ambientale dei prodotti.

Riciclabilità e contenuto di riciclato

Il contenuto di riciclato, ovvero la percentuale in peso di materia prima seconda utilizzata nella produzione di un bene, è oggetto di specifiche richieste in ambito edile: le più stringenti certifica-zioni internazionali sulla sostenibilità degli edifici (LEED e BREEAM) come pure alcune normative di legge nel contesto degli appalti pubblici (PAN GPP Criteri Ambientali Minimi in edilizia) richiedono infatti che il progettista monitori e preveda l’utilizzo di componenti con un contenuto minimo di materia proveniente da riciclo.

Nel 2017 Manni Group ha acquistato acciaio per un totale di 438 mila tonnellate ed è in possesso di certificati sul contenuto di riciclato che coprono il 65% di esse. Il contenuto medio di acciaio riciclato si assesta al 67% con picchi del 100% su alcuni fornitori che utilizzano solamente rottami come materia prima delle loro produzioni. Ciò significa che delle 285 mila tonnellate di acciaio certificato utilizzate dal Gruppo, oltre 192 mila tonnellate provengono da riciclo.

La medesima analisi è stata estesa nel corso del 2017 anche alle 10 mila tonnellate di lana mine-rale acquistata. Di queste, oltre 6000 sono dotate di certificato e quasi 2000 provengono da lana di roccia riciclata, sia pre sia post consumatore. La percentuale media del contenuto di riciclato certificato è quindi del 32%.

Acquistata10.346 t

Certificato285.555 t

65%

59% 32%

67%

Certificata6.073 t

Contenuto di riciclato192.422 t

Contenuto di riciclato1.925 t

Acciaio

Lana minerale

Acquistato438.591 t

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m a n n i g r o u p

I prodotti delle aziende di Manni Group presentano tutti alti tassi di riciclabilità, essendo l’acciaio il primo materiale di cui si compongono.

Manni Sipre e Manni Inox

Tutti i prodotti Manni Sipre e Manni Inox sono 100% riciclabili. Le trasformazioni sulla materia prima non comportano infatti alterazioni che possano compromettere la riciclabilità del materiale.

Isopan

I pannelli coibentati Isopan sono prodotti edili prefabbricati. Molte delle soluzioni proposte pos-sono essere smontate e riutilizzate, e i singoli componenti possono essere separati e destinati a riciclo o a smaltimento a seconda del materiale di cui si compongono. Infatti questi prodotti pre-sentano le caratteristiche illustrate nelle infografiche di queste pagine.

Acciaio100%

Contenuto di riciclato

Composizione Riciclabilità

67%

100%

Contenuto relativo

Composizione*

Contenuto di riciclato nei pannelli in poliuretano

Acciaio79%

67%

0%

53%

Poliuretano21%

Contenuto totale

Riciclabilità relativa

Composizione*Riciclabilità dei pannelli in poliuretano

Acciaio79%

100%

0%

79%

Poliuretano21%

Riciclabilità totale

m a n n i g r o u p


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Packaging

In coerenza con il suo impegno verso un’economia circolare, Manni Group presta la massima atten-zione anche ai materiali utilizzati per gli imballi dei prodotti. Grazie alla qualità dei propri fornitori e al rapporto con questi ultimi, gli imballi presentano le caratteristiche ambientali di seguito riportate.

Manni Sipre

• I film termoindurenti utilizzati provengono da materiale 100% riciclato

• Il packaging dei prodotti lunghi Manni Sipre consiste in cordini marcati CE in acciaio 100% riciclabile

• Per l’imballo dei prodotti piani vengono utilizzati bancali in legno in gran parte rigenerati, riuti-lizzabili e riciclabili.

Isopan e Manni Inox

• Il polistirene espanso (EPS) che viene utilizzato contiene una percentuale di materia prima rigene-rata del 30%.

• La foglia di copertura, utilizzata per proteggere le testate dei pacchi di pannelli, è costituita da materia prima rigenerata in misura variabile nell’intervallo compreso tra il 40% e il 70%

• Carta e cartone utilizzati per gli imballaggi in Italia e Germania sono realizzati partendo da legno marchiato FSC, ovvero proveniente da foreste o piantagioni gestite in maniera sostenibile e trac-ciato lungo tutte le sue trasformazioni, come richiesto dalla certificazione tramite la cosiddetta “Catena di Custodia”.

Contenuto relativo

Composizione*

Composizione*

Acciaio45%

32%

67%

0%

47%

98%

Lana minerale53%Adesivi e collanti2%

Contenuto totale

Riciclabilità relativa

Riciclabilità totale

Riciclabilità dei pannelli in lana minerale

Acciaio45%

Lana minerale53%Adesivi e collanti2%

100%

100%

0%

Contenuto di riciclato nei pannelli in lana minerale

* Le composizioni sono calcolate sul prodotto medio ponderato Isopan relativo all'anno 2017

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m a n n i g r o u p

SUPPLY chain engagement e sourcing policy

Il modello di business di Manni Group è fortemente caratterizzato dalla politica di approvvigio-namento. Tale modello si identifica sia nella fornitura di servizi di pre-lavorazione, finitura e pre-parazione alla messa in opera, sia in una trasformazione in prodotto delle materie prime, la cui incidenza rimane rilevante. Ciò rende la politica di approvvigionamento e il rapporto con i propri fornitori elementi chiave nella creazione di valore per l’azienda e i suoi stakeholders.

Manni Group, infatti, dispone di un’estesa catena di fornitura, sia in termini geografici sia di varietà di prodotti acquistati. Di questi, le prime voci sono le materie prime metalliche e i pro-dotti chimici.

I numerosi anni di attività e la centralizzazione della funzione acquisti presso la Capo Gruppo, ha permesso a Manni Group di sviluppare relazioni di lunga data con alcuni dei propri supplier, dalle quali sono nate diverse opportunità di reciproco beneficio. Ne sono una dimostrazione alcuni dei progetti illustrati in queste pagine, specialmente nel capitolo “Imprese, Innovazione e Infrastrut-ture”. Progetti che hanno impatti sia sulla capacità di fornire prodotti innovativi e di qualità, sia sul rendere i processi aziendali più efficienti.

Il Gruppo acquista prodotti da trentaquattro diversi Paesi nel mondo, mantenendo comunque una buona predisposizione alla territorialità, tanto che circa la metà del valore della spesa annuale viene impiegato in acquisti locali rispetto alla società di destinazione della fornitura. Andando con ordine, il primo 70% dei prodotti proviene da Italia (oltre 46%), Spagna e India, seguite a ruota da Olanda, Germania, Romania e Russia. Dei primi sette stati di provenienza delle materie prime, ben cinque sono sedi di operazioni delle aziende di Manni Group.

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La Sourcing Policy di Manni Group

La consapevolezza dell’importanza delle forniture, come è stato illustrato nel paragrafo pre-cedente, ha portato Manni Group, nel 2017, ad avviare un piano di upgrade delle politiche di approvvigionamento.

Tale piano include la definizione iniziale dei driver strategici di processo e della politica di approv-vigionamento, lo sviluppo di criteri di qualifica dei fornitori e l’inclusione di questi ultimi all’interno delle procedure. Questo processo vedrà i primi risultati già durante il 2018, grazie alla pubblica-zione del documento di Sourcing Policy e all’introduzione di un questionario di Vendor Evaluation.

La Politica di Approvvigionamento recepirà i principi su cui si basano la visione di sviluppo del Gruppo, il suo Codice etico e la Politica di Sostenibilità, rendendone concreta l’applicazione; que-sta si configura come strumento in costante aggiornamento e, attraverso il coinvolgimento dei for-nitori, rende le scelte di approvvigionamento coerenti con l’evoluzione delle strategie aziendali.

Manni Group promuove un approccio unitario e trasversale alla sostenibilità, che coinvolge l’intera filiera: in virtù della Policy, l’azienda e tutte le società controllate del Gruppo s’impegnano ad inte-grare la variabile socio-ambientale nella gestione della catena di fornitura, consentendo di identifi-care, prevenire e mitigare gli impatti effettivi e potenziali.

Studi di Ciclo di Vita (LCA) e Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD)

Già nel 2012, Manni Group ha adottato l’approccio LCA, partecipando tramite Isopan Spa, quale socio della European Association for Panels and Profiles (PPA-Europe), allo sviluppo della Envi-ronmental Product Declaration dei pannelli isolanti in lana di roccia e in poliuretano. Isopan, tramite la sua società Isopan De, dà il proprio contributo anche ai lavori di rinnovo di tale certifi-cato, iniziati nel 2017. Il nuovo certificato EPD sarà quindi pubblicato dall’associazione europea PPA-Europe, utilizzando il regolamento dell’Institut Bauen und Umwelt (I.B.U.) e lo studio LCA elaborato da Thinkstep.

Inoltre, in linea con i driver strategici assunti per la definizione del processo di approvvigionamento, nel corso del 2017 Manni Group ha pianificato l’attivazione di un proprio progetto di Life Cycle Asses-sment per la comparabilità delle performance socio-ambientali dei principali prodotti del Gruppo.

Nel corso del 2018, l’implementazione del piano permetterà di ridurre i rischi aziendali ambientali in materia di approvvigionamento, contribuendo al processo di mitigazione degli impatti sull’ambiente sia a livello Corporate sia di prodotto. Il piano diverrà operativo nel secondo semestre del 2018.

Manni Group intende consolidare la propria leadership di mercato contribuendo, attraverso prodotti dalle elevate performance socio-ambientali, ad un’evoluzione della domanda di prodotti e servizi sostenibili.

Helen Stewart Scandellari BSO Manni Group

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m a n n i g r o u p

Lavoro Dignitoso e Crescita Economica

c a p i t o l o 6


L’Obiettivo 8 promuove una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la pie-

na e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per tutti. La crescita economica so-

stenibile non deve avvenire a scapito dell’ambiente, ed è per questo che l’Obiettivo

8 mira anche a una migliore efficienza dei consumi delle risorse globali e della produ-

zione prevenendo il degrado ambientale legato alla crescita economica. L’Obiettivo

8, inoltre, promuove lo sviluppo di politiche orientate che supportano le attività pro-

duttive, la creazione di posti di lavoro, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione

e incoraggia la formazione e la crescita delle piccole e medie imprese.

m a n n i g r o u p

L avo r o D i g n i t o s o e C r e s c i ta E c o n o m i ca

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Il valore del capitale umano

Manni Group sottoscrive l’imprescindibilità della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e per questo valorizza le potenzialità della persona in tutti i contesti.

L’Azienda riconosce le persone e la loro diversità come un valore e un patrimonio aziendale: si impegna così all’esterno per conoscere, aggiornare e tenere in debita considerazione le istanze provenienti dalle comunità presenti nei territori in cui opera e all’interno a tutelare le pari oppor-tunità, la maternità e la paternità, incoraggiando la diffusione di politiche di welfare e un giusto equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.

S’impegna inoltre sia per sviluppare le competenze del personale favorendone la crescita profes-sionale e culturale sia per creare un ambiente di lavoro sicuro, salutare e sostenibile: per questo si dota di certificazioni internazionali e garantisce il rispetto dei diritti dei propri collaboratori.

Fondamentale, inoltre, è lo sguardo sul futuro, che oggi significa supportare l’inserimento nel mondo del lavoro delle giovani generazioni, coltivandone e valorizzandone le competenze.

La sostenibilità è essenzialmente dinamica.

Bisogna saper crescere in nuove direzioni, abbracciare la complessità con consapevolezza ed efficacia, orientarsi grazie a mappe affidabili e buone guide. Per questo Manni Group promuove l’aggiornamento permanente e la formazione continua, rivolte sia all’interno dell’Azienda sia alle comunità su cui insistono le sue attività.

Un’azienda etica - e quindi sostenibile nel tempo - prevede un costante impegno per supportare la crescita professionale e personale dei collaboratori, con l’obiettivo di creare le condizioni per uno sviluppo culturale che benefici dell’internazionalizzazione e che, grazie all’integrazione di diverse esperienze, determini un agire collaborativo e partecipato.

Formazione manageriale

Nel 2017 il Gruppo ha potenziato l’offerta formativa rivolta ai collaboratori italiani, integrando quella obbligatoria. Le ore di formazione fruite sono passate da 2469 a 4361 facendo registrare un aumento del 76%, ovvero mediamente 2 ore e mezza in più a persona rispetto all’anno precedente.

Dipendenti

Per impiego

530 - Blue collar1.105Totale

Per settore

393 - Acciaio117 - Servizi595 - Pannelli

1.105Totale575 - White collar

650

Italia Estero Totale

318671 360694

2015

2016

2017

9681.031

1.105411

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Inoltre, grazie alla partnership con l’istituto The European House Ambrosetti, il management delle società italiane ha potuto accedere a 187 eventi di alta formazione, live e in e-learning, per un totale di 410 ore fruite complessivamente dedicate a tematiche tecniche e gestionali quali strategia e business, leadership, panorami internazionali e scenari geopolitici, sviluppando il network delle relazioni aziendali.

Formazione in ambito MYG

Manni Group investe da sempre nel futuro dei suoi business e dei mercati in cui opera e nelle nuove sfide dell’edilizia sostenibile. Soprattutto investe nel futuro dei suoi collaboratori, che riconosce come vero valore e patrimonio aziendale. Investe nei giovani, che sono il futuro. Manni Young Generation, di cui è stato già scritto nel capitolo “Imprese, Innovazione e Infrastrutture”, è un chiaro esempio di questa propensione dell’azienda a investire nelle sue risorse e, al tempo stesso, della sua capacità catalizzatrice verso i giovani talenti.

Delle 4.361 ore di formazione non obbligatoria fruite nel 2017, circa 800 sono state dedicate ai giovani del MYG. Si è trattato di formazione specialistica con occasioni di confronto anche all’e-sterno degli spazi aziendali su diversi modelli organizzativi e tipologie di business. Sono inoltre stati avviati a percorsi di sviluppo di competenze manageriali.

Sicurezza sui luoghi di lavoro

L’attenzione agli standard di sicurezza e alla tutela della salute dei propri dipendenti è un aspetto fondamentale dei processi produttivi e un’opportunità di razionalizzazione ed efficientamento dell’organizzazione aziendale. L’impiego di risorse finanziarie, tecnologiche e professionali dedicate alla sicurezza e alla tutela della salute rappresenta quindi un investimento produttivo e un’espres-sione concreta dell’impegno aziendale per la prevenzione e la protezione dai rischi lavorativi.

Il tasso d’infortuni del Gruppo in Italia si mantiene da sempre molto inferiore rispetto alla media sia nazionale sia europea del settore metalmeccanico.

2015 2016 2017

media italiana*: 1,62%

% giorni infortunio/giorni lavorabili (esclusi infortuni in itinere)**

* Dati Eurostat 2014** Dati rilevati su tutti gli stabilimenti italiani

0,36%

1,14%

0,60%

0,33% 0,68% 0,54%

0,03%

0,46%

0,06%

2015 2016 2017

media europea*: 1,64%

0,36%

1,14%

0,33% 0,68% 0,54%

0,03%

0,46%

0,06%0,60%

Tasso infortuni negli ultimi tre anni in confronto a:

% giorni infortunio in itinere/giorni lavorabili**

m a n n i g r o u p

B e n e s s e r e e Sa lu t e

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Solidarietà internazionale

Manni Group ha favorito negli anni l’integrazione multiculturale incoraggiando un contesto di lavoro aperto e stimolante, frutto del confronto e dello scambio di conoscenze e valori diversi. Tale sensibilità, che si rivela ogni giorno cruciale anche nelle esperienze di internazionalizzazione del Gruppo, ha portato a sostenere progetti umanitari e iniziative di solidarietà quali la costruzione dell’ospedale pediatrico “Dubbo St.Mary Primary Hospital” di Areka, in Etiopia, al quale il Gruppo conferma anno dopo anno un fattivo sostegno attraverso l’operato della Fondazione “Pro Dubbo” Onlus, di cui il Presidente Giuseppe Manni è fondatore e membro del CdA.

Manni Group partecipa inoltre alla missione dell’Istituto “Bosco Children” che ospita i ragazzi di strada di Addis Abeba. In particolare dal 2015 l’approvvigionamento di acqua è garantito da un sistema di pompaggio alimentato da un impianto fotovoltaico frutto di una donazione di Manni Energy, che nel 2017 ha offerto anche la sostituzione e manutenzione di alcune componenti.

Brain Research Foundation

Fondata nel 2010 da un gruppo di ricercatori, medici, filantropi e istituzioni, la Verona Brain Rese-arch Foundation favorisce lo studio delle neuroscienze e opera per il miglioramento della cura delle malattie del sistema nervoso centrale. Manni Group la sostiene mettendo a disposizione la professionalità dei propri collaboratori, impegnati in attività di promozione, organizzazione eventi e raccolta fondi che il Comitato Scientifico VBRF destina, attraverso bandi di finanziamento, a pro-getti di ricerca condotti nelle istituzioni universitarie ospedaliere scaligere.

Progetto DAE

Manni Group ha volontariamente acquistato e installato sei defibrillatori automatici esterni (DAE), a disposizione delle persone presso altrettanti edifici sul territorio italiano delle società del Gruppo. Per formare il personale all’utilizzo di questi dispositivi è stato inoltre organizzato un corso in orario extra lavorativo. Seppure la partecipazione fosse a carattere volontario, oltre 70 persone interne all’azienda hanno preso parte a questi corsi, dando un forte segno di respon-sabilità e di senso di appartenenza.

Benessere e Salute c a p i t o l o 7


I Millennium Development Goals (MDGs), che hanno preceduto i Sustainable Develop-

ment Goals, rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per

lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento

climatico, per citarne solo alcuni. I MDGs hanno dato un contributo significativo al miglio-

ramento della salute globale, per esempio nella lotta contro le malattie come l’AIDS, la tu-

bercolosi e la malaria. L’Obiettivo 3, in linea con i MDGs, promuove la lotta contro malattie

trasmissibili come l’AIDS, la malaria e la tubercolosi, e non trasmissibili come il diabete

e sostiene la prevenzione degli incidenti stradali e la lotta all’abuso di droghe. L’Obietti-

vo 3 afferma inoltre che tutte le persone dovrebbero avere accesso a servizi sanitari e a

farmaci di buona qualità, alla salute sessuale e riproduttiva, compresa la pianificazione

familiare, l’informazione e l’istruzione.

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m a n n i g r o u p

Officinæ Verdi Group e Green Capital Alliance

Dal 2016 Manni Energy partecipa alle attività di Officinæ Verdi Group (OV Group) con una quota del 26,5% in qualità di partner industriale strategico per lo sviluppo del mercato dell’efficienza in Italia e all’estero.

OV Group, nato dalla joint venture tra UniCredit e Fondazione WWF Italia, è la prima piattaforma internazionale di green economy che integra innovazione sostenibile e capacità economico-finan-ziaria. OV Group sviluppa la propria attività principale nell’ambito dell’economia verde e circolare e nel campo dell’efficienza energetica in cui ha consolidato un elevato livello di competenza e espe-rienza, accreditandosi nel mercato come consulente strategico e partner di diverse realtà per pro-getti su ampia scala.

OV Group è oggi tra le poche organizzazioni italiane accreditate come consulente EU in ambito Smart City per la valutazione della sostenibilità economico-finanziaria di progetti per l’efficienza energetica. Inoltre, OV Group integra il proprio modello con attività di EPC, piattaforme Internet of Things per il Metering&Control e fornitura di energia verde certificata.

Nel 2016 Manni Group e Officinæ Verdi Group hanno fondato Green Capital Alliance, Società Bene-fit focalizzata sull’innovazione nell’ambito dell’economia verde e circolare, con l’obiettivo di pro-muovere e accelerare l’immissione sul mercato di innovazioni ready to market in settori economici strategici, supportando il cambiamento dell’attuale modello di sviluppo nella direzione di un’eco-nomia sostenibile.

Partnerships per gli Obiettivi

c a p i t o l o 8


La concreta attuazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile richiede la creazione di partnership tra

governi, settore privato e società civile e dipende da un quadro di finanziamento globale che va al

di là degli impegni ufficiali di assistenza allo sviluppo. Accanto a finanziamenti pubblici e privati, la

sfera politica dovrebbe assicurare un maggiore contributo al raggiungimento degli obiettivi in que-

stione. L’Obiettivo 17 invita i Paesi sviluppati a rinnovare il loro impegno nel destinare lo 0,7% del

reddito lordo nazionale allo sviluppo. L’Obiettivo mira a garantire una maggiore mobilitazione delle

risorse interne per ridurre la dipendenza dal sostegno straniero, così come una maggiore collabora-

zione internazionale nel campo delle scienze, della tecnologia e dell’innovazione, e la promozione

di un sistema commerciale multilaterale equo.

m a n n i g r o u p

B e n e s s e r e e Sa lu t e

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GBC

Manni Group è socio del Green Building Council, un’associazione no profit che promuove un pro-cesso di trasformazione del mercato edile verso la progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente efficienti e a impatto ambientale contenuto. L’organizzazione è la promotrice della certificazione LEED® e opera per favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell’edilizia sostenibile, sensibilizzando aziende, istituzioni e opinione pubblica sull’impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini.

Habitech

Habitech, nato nel 2006 come Distretto Tecnologico Trentino per l’Energia e l’Ambiente e ricono-sciuto dal Ministero dell’Università e delle Ricerca, è un consorzio che lega 300 imprese private e una ventina di soci pubblici con sede a Rovereto (Tn). Promuove e coordina processi di innova-zione e valorizzazione di patrimoni immobiliari durante l’intero arco di vita, con l’obiettivo di trai-nare il mercato dell’edilizia verso una maggiore efficienza e sostenibilità.

È promotore di REbuild e REbuilding Network con cui Manni Group sta creando una rete di relazioni sempre più fitta grazie alla quale, nel 2017, ha ospitato uno degli incontri di Club REbuild. Ospite d’eccezione il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini, nella foto al centro con Enrico Frizzera, CEO Manni Group, e Thomas Miorin, Presidente REbuild.

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MANNI GROUP S.P.A.Sede legale e direzione generaleVia A. Righi, 7 – 37135 VERONATel. +39 045 8088911Fax +39 045 8204829Partita IVA 02960130231

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