Bollettinodell’ANMISommario

I n XIX Raduno Nazionale - Ravenna 9/10 maggio 2015

II n Verbale Assemblea Nazionale del 9 maggio 2015

III n Volume / Agenda e Calendario 2016

IV n Camicia per la Divisa Sociale estiva da cerimonia

V n Almanacco Eventi e Ricorrenze

VI n Programma di massima delle Manifestazioni/ Cerimonie

Associazione NazionaleMarinai d’Italia

Presidenza Nazionale

c/o Caserma M.M. Grazioli Lante

Piazza Randaccio, 200195 Roma

Tel. 06.3680.2381/2Fax 06.3680.2090

www.marinaiditalia.comsegreteria@marinaiditalia.com

Anno LI - N. 6 - 1/15 Giugno 2015

Quindicinale

Poste Italiane S.p.A.Sped. in abb. postale

D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004, n. 46),

art. 1 comma 1 D.C.B. Roma

Iscrizione al n. 10476Reg. Trib. Roma in data 28/7/1965

Direttore responsabileGiovanni Vignati

RedazioneSergio Magarelli,

Piero Fabrizi, Massimo Messina

StampaArtigrafiche Agostini srl

Morena (RM)

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Ai fini del rilascio dell’Attestato di Be-nemerenza per attività svolta di cui al-l’art. 10 punto 2 comma c. del Regola-mento, i Delegati Regionali sono invita-ti ad inoltrare alla Presidenza Naziona-le l’elenco dei Gruppi che hanno presoparte al XIX Raduno Nazionale di Ra-venna con una significativa aliquota diSoci ed al relativo defilamento con ilproprio Vessillo Sociale.

Al termine dell’Assemblea Nazionalenella Sala del Palacongressi è stato rin-venuto dal personale addetto alle puli-zie n. 1 basco. L’interessato può con-tattare la Presidenza Nazionale (Segre-teria Generale tel. 06/36802381 -36802382) per la restituzione.

L’Assemblea Nazionale, massimo Or-gano deliberante dell’Associazione,costituita dai Presidenti di Gruppo,convocata in via ordinaria dal Presi-dente Nazionale con O.d.G. n. 39 in da-ta 31 marzo 2015, a seguito di delibe-ra della riunione del C.D.N. del 23 no-vembre 2012, si è svolta a Ravenna il9 maggio 2015 presso il Palazzo deiCONGRESSI.In attuazione di quanto previsto dall’Art.26 del Regolamento la Presidenza Na-zionale, sempre con il citato O.d.G., hanominato la sottonotata Commissioneper la “verifica dei poteri”:

PresidentePaolo MELE(1° Vice Presidente Nazionale)

MembroPietro PIOPPO(Consigliere Nazionale Liguria)

MembroAngelo MAINARDI(Delegato Regionale Emilia Romagna)

MembroGesumino LAGHEZZA(Delegato Regionale Puglia Sett.le)

La suddetta Commissione, che nell’a-dempimento dei compiti ad essa asse-gnati è stata coadiuvata dal SegretarioGenerale, Amm. Sq. Sergio MAGARELLI,e dai sottonotati Collaboratori della Pre-sidenza Nazionale:Beppe TOMMASIELLO

Mario FANARI

Antonio RIZZO

Salvatore CIRILLO

si è insediata alle ore 09,30 del 9 mag-gio 2015 procedendo al riconoscimen-to dei Presidenti o loro delegati.Al termine delle operazioni di verificasono risultati presenti/rappresentati(elenco in allegato) n. 277 Presidenti diGruppo Nazionali (67,07%), di cui 51rappresentati con delega, e 8 Presiden-ti di Gruppo Esteri (66,6%).Hanno assistito all’Assemblea, senzadiritto di voto, n. 19 Consiglieri Nazio-nali e n. 25 Delegati Regionali.Alle ore 14.00 fa ingresso nella saladell’Assemblea il Presidente Nazionale,Amm. Sq. Paolo PAGNOTTELLA, ac-colto da un caloroso applauso.Alle ore 14.05 il Presidente Nazionale,constatato che il numero dei presentiera sufficiente per deliberare, ha di-chiarato aperta la riunione per la tratta-zione degli argomenti posti all’O.d.G. dicui al Bollettino n. 4 del 1/15 aprile2015 in possesso dei partecipanti.Funge da segretario/relatore il Segreta-rio Generale.

1.Elezione del Presidentedell’Assemblea

In attuazione di quanto previsto dal-l’Art. 26 del Regolamento, che ri-chiede la nomina di un Presidente diAssemblea, si sono resi disponibiliper l’incarico i seguenti Presidenti diGruppo:

Presidente Antonio TROTTA (Gruppo ANMI Carate Brianza)

Presidente Giuseppe DE SIMONE(Gruppo ANMI Oria)

Presidente Nicolò MARASCIULO(Gruppo ANMI Taranto)

Presidente Giuseppe BELLANTONE (Gruppo ANMI Reggio Calabria)

è, quindi, risultato eletto a maggio-ranza il Presidente Antonio TROTTAdel Gruppo ANMI di Carate Brianza(MI) che è stato invitato a prendereposto al tavolo della Presidenza.Il Presidente TROTTA, dopo aver sa-lutato e ringraziato l’Assemblea per lafiducia accordatagli, dichiara apertala riunione e passa la parola al Presi-dente Nazionale per la trattazione deisuccessivi argomenti posti all’O.d.G.

2.Relazione introduttivadel Presidente Nazionalesullo stato dell’Associazione

Il Presidente Nazionale prende la pa-rola ringraziando i convenuti, conparticolare riferimento ai Presidentigiunti dall’estero che hanno affronta-to disagi e sacrifici non trascurabili.Richiamato il fatto che la Relazioneannuale sullo stato dell’Associazioneal 31 dicembre viene normalmentepubblicata sul Periodico Marinai d’I-talia, affronta i seguenti temi riferitiall’ultimo quadriennio.

Gruppi e SociI Gruppi al 31 dicembre 2014 sonoscesi a 428 di cui 12 all’Estero e un

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II nVerbaleAssemblea Nazionaledel 9 maggio 2015

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numero di Soci pari a 38.694 conuna diminuzione complessiva di cir-ca 1.000 unità. Il numero dei dece-duti è di 634 mentre quelli che nonhanno rinnovato la tessera è di pocopiù di 600. Dal 1996 quando i Socierano 68.000 siamo scesi a 38.000,l’emorragia è quindi evidente ed èpertanto necessario trovare validicorrettivi. Sono stati chiusi 15 Grup-pi e 3 Sezioni Aggregate, mentre so-no stati aperti 3 Gruppi e 8 SezioniAggregate.L’età media dei Soci è 61anni, quindi non elevata. È necessa-rio introdurre innovazioni per mante-nere viva l’Associazione. Comunquel’Associazione nel suo complesso vabene, va dato il giusto riconoscimen-to ai Presidenti di Gruppo che si im-pegnano validamente sul territorio etengono vivo lo spirito dell’ANMI.

BilancioLa carenza di fondi è significativa maè comunque possibile intraprendereattività modificando l’approccio alsostegno dell’Associazione. Adesempio il Comune di Roma, chenon ha ancora un monumento alMarinaio, ha chiesto all’ANMI di far-si carico delle spese relative alla si-stemazione, ciò non ci esime dallaricerca di appoggi esterni per realiz-zare quanto desiderato.La Marina non partecipa più al soste-gno dell’Associazione come conse-guenza delle difficoltà economicheesistenti, tuttavia attraverso una ocu-lata gestione delle spese è stato pos-sibile ottenere economie di bilancio.

Normativa di riferimento Dal punto di vista giuridico non è an-cora stato ancora predisposto quelpromesso provvedimento di leggeche riguarda definizione e ruoli delleAssociazioni d’Arma. Nel recente in-contro con il Presidente della Repub-blica è stata ricordata l’esperienza,ad esempio, degli Sati Uniti ove ognianno il Presidente va ad incontrare i

Veterani, ed è operante un Diparti-mento dei Veterani a dimostrazionedell’importanza e della considerazio-ne di cui godono i militari che hannoservito la Patria. È necessario, quin-di, anche per noi, un riconoscimentoeffettivo della nostra organizzazione.E impegno della PN continuare adesercitare ogni sforzo perché vengaemanato un provvedimento legislati-vo unitario che disciplini compiuta-mente la vita delle Associazioni d’Ar-ma e ne inquadri esistenza ed attivitànell’ambito della moderna societàitaliana. Va dato un giusto riconosci-mento ufficiale ai membri del CEN edel CDN che hanno validamente esa-minato in questi anni le singole pro-poste modificative dello Statuto eRegolamento, determinando signifi-cativi cambi nella vita associativa econferendole nuovo impulso.

Rapporti con la Marina MilitareI rapporti con la M.M. sono sempreimprontati a reciproca stima e soli-darietà ma va tenuto presente il con-testo nel quale opera la Marina attua-le, una realtà affatto diversa dai tem-pi passati. L’attuale realtà operativa èprofondamente mutata ed è quindinecessario che i Soci si rendano con-sapevoli di tale situazione che nonconsente più contributi, concessionie agevolazioni analoghi a quelli delpassato. I rapporti con la Marina so-no eccellenti ma bisogna rendersiconto che l’attuale personale in ser-vizio opera in una situazione diffici-lissima. La Marina è praticamenteconcentrata in tre sole basi con con-seguente difficile visibilità nel restodel territorio nazionale. Da parte del-l’Associazione va assolutamentemantenuto il collegamento con laMarina anche in presenza di questenuove realtà e conseguenti difficoltà.

Il Presidente Nazionale passa quindiad illustrare il successivo punto al-l’O.d.G.

3.Riflessionidel Presidente Nazionalesul Raduno Nazionale

Questo Raduno Nazionale, che si ca-ratterizza per una significativa pre-senza di Soci rispetto ai precedenti,con la conferma di un’organizzazioneche ha già funzionato, è un’occasio-ne per portare all’attenzione dei gio-vani la cultura marinara. Il significatodi questa manifestazione è non chiu-dersi in se stessi, bisogna allargarsi atutti coloro che sono vicini alla mari-neria italiana, dobbiamo far vedereche siamo appartenenti ad un’unicagrande, gloriosa ed onesta famiglia. A fine Raduno verrà fatta da partedel CDN la prevista valutazione deglieventi e dei risultati ottenuti in mo-do che vengano confermate e incre-mentate per il futuro le attività chehanno riscosso successo e sono ri-sultate centrate allo scopo e correg-gere gli eventuali errori commessi ele negatività riscontrate.Il Presidente Nazionale fa quindi rife-rimento alla delibera della riunione delC.D.N. del 23 novembre 2012, in cuiè stato deciso di convocare l’Assem-blea Nazionale in concomitanza con ilXIX Raduno Nazionale di Ravenna. Inessa, fu stabilito di far decidere in ta-le sede ai Presidenti le modalità per laconvocazione delle successive As-semblee Nazionali e quindi chiede aipresenti di esprimersi in merito.

Il Presidente dell’Assemblea mettequindi in votazione la richiesta delPresidente Nazionale.

L’Assemblea approva a larga mag-gioranza la prassi di convocazionedell’Assemblea Nazionale in occa-sione del Raduno Nazionale.

Al termine della votazione viene pas-sata la parola al Segretario Generaleper l’illustrazione del successivopunto all’O.d.G.

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4.Modifiche all’Art. 20dello Statuto riguardantel’allineamento del limitedei mandati consecutividelle Cariche Sociali elettivea carattere nazionalea quello delle Cariche SocialiElettive di Gruppo(2 rielezioni consecutive)

Nel corso della riunione del C.D.N.del 27 marzo 2015 è stata accolta amaggioranza, avendo ottenuto piùdei 4/5 dei voti favorevoli sul totaledei presenti previsti dall’Art. 65 del-lo Statuto (17 favorevoli, 2 contrarie 2 astenuti), la proposta di modifi-ca avanzata dal C.N. SCALABRINI diallineare il limite dei mandati conse-cutivi delle cariche sociali elettivi acarattere nazionale a quello delle ca-riche sociali elettive di Gruppo.In sostanza si tratta di modificare ilsecondo capoverso dell’Art. 20 del-lo Statuto in modo da leggere:“Le cariche sociali elettive a caratte-re nazionale hanno durata di quattroanni ed i rispettivi titolari possonoessere rieletti consecutivamente duesole volte”.Trattandosi di modifica che non ri-guarda il Titolo III – Cap. II – OrganiSociali e Cariche Centrali, la stessaai sensi del’Art. 65 dello Statuto nondovrebbe essere sottoposta all’ap-provazione dell’Assemblea Naziona-le. Trattandosi peraltro di varianteche comporta il prolungamento delmandato di membri del C.D.N., lostesso ha ritenuto opportuno portar-la all’attenzione dell’Assemblea Na-zionale per la ratifica definitiva.Il Presidente dell’Assemblea passain successione la parola ai seguentiPresidenti di Gruppo che richiedonodi intervenire:

Gruppo di Vicenza(Delegazione Veneto Occidentale)Il Presidente Girolamo TROMBETTAsi dichiara favorevole alla modifica

proposta anche a nome degli altri Pre-sidenti di Gruppo del Veneto Occiden-tale, l’allineamento con la tempisticaprevista per i Presidenti dei Gruppiappare certamente opportuna.

Gruppo di Molfetta(Delegazione Puglia Settentrionale- Basilicata)Il Presidente Lamberto PICCININNIsi dichiara favorevole alla modificaproposta anche a nome degli altriPresidenti di Gruppo della PugliaSettentrionale – Basilicata. L’allinea-mento della durata delle cariche ap-pare necessaria osservando, peral-tro, una discrasia nell’attuale formu-lazione dell’Articolo 20.

Gruppo di Lodi(Delegazione Lombardia Sud Ovest)Il Presidente Francesco BALLO si di-chiara non favorevole alla propostadi modifica dello Statuto in quanto,così facendo, non viene garantito ilnecessario ricambio generazionale.

Gruppo di Treporti(Delegazione Veneto Orientale)Il Presidente Roberto DORIZZA si di-chiara favorevole alla modifica propo-sta e lamenta la difficoltà a trovare deisostituti nella carica di Presidente.

Gruppo di Finale Ligure(Delegazione Liguria)Il Presidente Nazario MASIERO rile-va che è molto difficile trovare unsostituto nella carica di Presidente diGruppo a causa della scarsa propen-sione ad assumere tale responsabi-lità. Propone di alleggerire le proce-dure burocratiche vigenti.

Gruppo di Castellanza Valle Olona (Delegazione Lombardia Nord Est)Il Presidente Gaetano PUNZIO si di-chiara non favorevole alla modificastatutaria proposta, confermando levalutazioni espresse dal PresidenteBallo. Ritiene che sarebbe utile poter

conoscere i nominativi di altri candi-dati alla Presidenza Nazionale.

Gruppo di Verona(Delegazione Veneto Occidentale)Il Presidente Luciano BARTOLINI sidichiara non favorevole alla modificastatutaria proposta. Sono i Soci chedecidono chi deve fare il Presidente.

Gruppo di Cittadella del Capo(Delegazione Calabria)Il Presidente Marcello FILACI si di-chiara non favorevole alla modificastatutaria proposta per mancanza diricambio generazionale.

Gruppo di Desenzano(Delegazione Lombardia Sud Est)Il Presidente Domenico GIARDINET-TO propone di andare subito a vota-zione sulla modifica statutaria avan-zata e di eliminare contestualmenteil vincolo temporale per i presidentidi Gruppo.

Gruppo di Nocera Inferiore(Delegazione Campania)l Presidente Giovanni MARINIELLOpropone che la percentuale dei SociEffettivi sia abbassata dall’attuale80% al 60% per favorire l’aumentodei Soci.

Gruppo di Varese(Delegazione Lombardia Nord Ovest)Il Presidente Giuseppe VALENTINOrimpiange di aver, a suo tempo, vo-tato a favore delle modifiche statuta-rie, la realtà non si è dimostrataconforme al volere del legislatore.

Gruppo di Cattolica(Delegazione Emila Romagna)Il Presidente Franco Giovanni MA-SCILONGO in merito al ricambiogenerazionale auspicato rileva co-me una delle cause la sospensionedella leva e rappresenta lo scolla-mento fra l’Associazione e la Mari-na Militare.

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Gruppo di Scalea(Delegazione Calabria)Il Presidente Paolo APICELLA pro-pone che la percentuale dei Soci Ef-fettivi sia abbassata dall’attuale 80%al 60% e che vengano eliminate lefasce di età per il passaggio da So-cio Aggregato a Socio Effettivo.

Gruppo di MonseliceBattaglia Terme(Delegazione Veneto Occ.le)Il Presidente Riccardo JANNUZZI ri-tiene che sia responsabilità dei Pre-sidenti di Gruppo modificare la vitainterna e sia, altresì, loro compitoimpegnarsi per rinnovarla portandonovità all’interno dei Gruppi.

Gruppo di Avola(Delegazione Sicilia Orientale)Il Presidente Rocco MANGIAVILLA-NO si lamenta che la Capitaneria diPorto non da il supporto necessarioal Gruppo.

Al termine degli interventi il Presi-dente dell’Assemblea pone in vota-zione la proposta di modifica all’Art.20 dello Statuto che viene approva-ta a larga maggioranza.

Conclusa la votazione viene passatala parola al Segretario Generale perl’illustrazione del successivo puntoall’O.d.G..

5.Discussione degli argomentiproposti dai Gruppi

L’Art. 26 dello Statuto stabilisce chel’Assemblea Nazionale si debba pro-nunciare sulle questioni che il C.D.N.pone all’O.d.G.. Con il Bollettino n. 2di febbraio 2014, successivamenteribadito con i Bollettini n. 7 di set-tembre 2014 e n. 8 di novembre2014, sono state emanate le disposi-zioni riguardanti la procedura per laselezione degli argomenti proposti

per la discussione nella prossimaAssemblea Nazionale.In particolare, i Delegati Regionali,sentiti i Consiglieri Nazionali, dopoaver vagliato e discusso con i corri-spondenti Presidenti di Gruppo,avrebbero dovuto inviare alla Presi-denza Nazionale entro il 15 gennaiou.s. gli argomenti selezionati corre-dati di commento illustrativo.Delle cinque proposte pervenute,due riguardavano eventuali modifi-che regolamentari di competenza delC.E.N. (Art. 67 dello Statuto), mentrealtre tre riguardavano eventuali mo-difiche statutarie di competenza delC.D.N. (Art. 65 dello Statuto).Il C.E.N. nella riunione del 27 febbraio2015 ed il C.D.N. nella successiva riu-nione del 27 marzo 2015, esaminatele suddette proposte e classificando-le come riguardanti materie di propriacompetenza statutaria, hanno delibe-rato di non sottoporle all’esame del-l’Assemblea Nazionale. Nella predetta riunione del 27 marzo2015 è stata altresì autorizzata dalC.D.N. la presentazione da parte delPresidente del Gruppo di Livorno deirisultati dell’esperienza maturata inmerito alla costituzione del “Gruppogiovani”, pertanto questo è l’unicoargomento da trattare nel presentepunto all’O.d.G..

Il Presidente dell’Assemblea passaquindi la parola al Presidente Dome-nico PASSARO del Gruppo di Livor-no che propone l’iscrizione del Capodi S.M.M. all’Associazione e di modi-ficare lo Statuto prevedendo la suanomina a Presidente Onorario. Chie-de, altresì, che venga data ai giovaniarruolati al momento dell’entrata inMarina una copia della domanda diiscrizione ed una brochure sull’ANMI. Informa altresì che a Livorno, in viasperimentale, su autorizzazione dellaPresidenza Nazionale, è stato costi-tuito un “Gruppo Giovani” con unaquota d’iscrizione ridotta di € 10,00

(di cui € 5,00 quale quota pro-capi-te da versare alla Presidenza Nazio-nale). In particolare, ai componentidi detto Gruppo, che tra l’altro godo-no di priorità per l’imbarco sulle Na-vi Scuola, vengono tenuti dallo stes-so Presidente corsi per la condottanautica.

6.Varie ed eventuali

Il Presidente dell’Assemblea, accerta-to che vi sono alcuni Presidenti chehanno richiesto di poter intervenire aldi fuori degli argomenti postiall’O.d.G., concede loro la parola nel-l’ambito del tempo ancora disponibile.

Gruppo di Monfalcone(Delegazione Friuli Venezia Giulia)Il Presidente Maurizio BON, nel ri-cordare che il 24 maggio p.v. inizie-ranno le commemorazioni per l’en-trata in guerra dell’Italia nel Primoconflitto Mondiale, dà lettura del suobreve intervento.Nell’imminenza del centenario dellaGrande Guerra tra il Regno d’Italia el’Impero Austro Ungarico un signifi-cato speciale assume questo fram-mento di un colpo d’artiglieria che inun solo istante un secolo fa illuminòil Carso e forse spense la vita. Nonha bandiera e dove è stato raccolto,potrebbe essere arrivato senza col-po ferire oppure procurando chissàquali sofferenze. Forse chi l’ha esploso vestiva la di-visa della Regia Marina. Forse erauno di noi. Non vuole essere un ci-melio ne tantomeno un trofeo. Que-sto frammento è il muto Testimonedi un istante della Storia .Esso viene affidato al Presidente Na-zionale, che ci rappresenta, perchénessuno dimentichi mai da quantolontano veniamo noi tutti Marinai.Il Presidente Nazionale ringrazia eassicura che il cimelio verrà espostonella teca della PN.

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Gruppo di Massa(Delegazione Toscana Settentrionale)Il Presidente Giovanni Piero BERTI-PAGANI dà lettura del suo inter-vento.Queste sono le occasioni che nonpossiamo farci sfuggire per chiariree chiarirci su quali sono gli obiettividella nostra Associazione, se i per-corsi intrapresi rispondono alle ne-cessità, se vi sono proposte miglio-rative per assicura la giusta valoriz-zazione della nostra Associazione.Facendo una disamica oggettiva edobiettiva, si ha l’impressione che,per arginare la continua diminuzionedegli iscritti all’Associazione, le ini-ziative finora messe in campo sianostate improntate ad interventi tam-pone più che ad un insieme ben or-dinato, strutturato, coerente edomogeneo.La progressiva diminuzione dei SociEffettivi è stata attribuita quale logi-ca conseguenza dell’eliminazionedel servizio di leva ma questa appa-re solo una mezza verità.Ma quanti sono, oggi, i Marinai inservizio iscritti alla nostra Associa-zione? Veramente pochi e questo è un proble-ma. Siamo sicuri che ci conoscano?La mancata iscrizione nell’ANMI delPersonale in servizio è un fallimentoper la nostra Associazione che do-vrebbe preoccupare la PresidenzaNazionale alla quale spetta lo studiodi forme di iscrizione, anche d’uffi-cio, valutandone la fattibilità con loStato Maggiore della Marina. Si potrebbero contattare i concitta-dini in servizio ma è sempre statodetto che per questioni di privacynon è possibile fornire i nominativi egli indirizzi (solo a noi perché i ge-stori della telefonia e le aziende diservizi riescono ad avere tutte leinformazioni scocciandoci telefoni-camente pressochè tutti i giorni !).È compito dei nostri vertici nazionalirendere partecipe del problema lo

Stato Maggiore della Marina e trova-re una soluzione che permetta diinformare tutti i Marinai in serviziodell’esistenza di un Gruppo ANMInella sua città di residenza (ad esem-pio uno stampato obbligatorio con ilquale il firmatario concede o meno laliberatoria a comunicare l’indirizzo). Tornando alla calo delle iscrizioni deiSoci Effettivi, si è tentato di arginareil fenomeno creando “in laboratorio”i Soci Effettivi.Ecco che, miracolosamente, posso-no transitare nella categoria dei SociEffettivi i Soci Aggregati che, nonavendo riportato sanzioni disciplina-ri di cui all’Art. 58, sono in possessodi alcuni requisiti e risultano iscritti,in maniera continuativa e senza de-merito, per 3, 5, 8 o 10 anni !E non si pensi che chi parla sia con-trario ai Soci Aggregati, anzi, unafetta particolarmente consistente diSoci appartiene a tale categoria espesso sono più disponibili e più la-boriosi degli Effettivi. Senza di loronoi avremmo grosse difficoltà ad an-dare avanti.Oggi il Socio Aggregato, giustamen-te, può godere degli stessi diritti de-gli Effettivi: può indossare la divisasociale, ha diritto di voto per l’elezio-ne degli Organi Sociali, voto delibe-rativo del loro Rappresentante in se-no al Consiglio Direttivo e voto nel-l’ambito delle Assemblee.E se vogliamo dare loro ancora mag-giore importanza, possiamo aumen-tare il numero dei Consiglieri Aggre-gati all’interno dei Consigli Direttivi(esempio: su 8 Consiglieri 3 espres-sione di Soci Aggregati e 5 espres-sione di Soci Effettivi) senza snatura-re la peculiarità che fin a poco tem-po fa aveva caratterizzato la catego-ria dei Soci effettivi e cioè l’aver ap-partenuto alla Marina Militare (ricor-do per inciso che l’art. 2 dello Statu-to qualifica l’Associazione NazionaleMarinai d’Italia come “libera unionedi coloro che hanno appartenuto o

appartengono senza distinzione digrado, alla Marina Militare ….”).Altra proposta, per provare ad argi-nare l’emorragia di Soci, è l’elimina-zione del 2^ capoverso del comma 6dell’art. 6 del Regolamento. Mi rife-risco al numero di Soci Aggregatiche non deve superare l’80% del nu-mero complessivo dei Soci Effettivia meno di specifica deroga conces-sa dalla Presidenza Nazionale in re-lazione alla realtà in cui operano isingolo Gruppi.A gennaio 2014, avendo segnalatoalla Presidenza quello che noi ritene-vamo, e riteniamo tuttora, un erro-re, la limitazione a consentire l’iscri-zione dei Soci Familiari nella catego-ria “Soci Aggregati con qualifica“FA” solo per i familiari conviventi acarico/iscritti nello stato di famigliadei Soci Effettivi, creando di fattouna sperequazione ingiustificata traSoci Effettivi e Soci Aggregati.Appare pertanto opportuno l’elimi-nazione del 2^ capoverso del com-ma 6 art. 6 del Regolamento e, nelfrattempo, prevedere anche per i fa-migliari dei Soci aggregati la possi-bilità di non essere computati nellapercentuale dell’80%.Altre proposte abbiamo avanzato alnostro Delegato Regionale, racco-gliendo l’invito della Presidenza Na-zionale a fornire suggerimenti ed idee,che abbiamo suddiviso in modificheregolamentari e suggerimenti per evi-tare l’assottigliamento dei Gruppi.

Modifiche regolamentariNell’Organizzazione Sociale l’attualesuddivisione dei compiti e dei ruolilocali tra due figure, Consigliere Na-zionale e Delegato Regionale, che,pur avendo ruoli e funzioni teorica-mente diverse, spesso nella praticas’intrecciano, appare superata. Appare logico creare un’unica figu-ra, il Consigliere Regionale, che do-vrebbe essere eletto dai CongressiRegionali.

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Va incrementata la percentuale dei So-ci Aggregati rispetto ai Soci Effettivi.Nel corso di contatti con altri Grup-pi sul tema degli adempimenti fisca-li, ho avuto conferma su quanto siavago il concetto di “attività commer-ciale” o “attività non commerciale”circa i proventi derivati dallo svolgi-mento dell’attività sociale ed istitu-zionale.Un’Associazione attenta e lungimi-rante deve fornire un servizio di assi-stenza fiscale e legale a tutti i Gruppiper uniformare i comportamentisgravando, per quanto possibile, iPresidenti ed i Consigli Direttivi dallegrosse responsabilità personali asso-lutamente sproporzionate per la lode-vole attività di volontariato svolta.Un’idea potrebbe essere chiedere aiPresidenti dei Gruppi di ogni Delega-zione di fornire nominativi di Sociaventi competenze fiscali e legali e,tra loro, scegliere un pool di profes-sionisti che possano fornire suppor-to in materia fiscale e legale. Altra proposta è quella di avere col-laborazione dalla Marina Militare chepotrebbe mettere a disposizioneprofessionalità presenti al loro inter-no senza che questo gravi economi-camente sui bilanci dei Gruppi.

Come evitare l’assottigliamentodei GruppiOccorre prendere atto che l’Associa-zionismo in genere oggi è in grossacrisi. Per questo, oltre ad eliminare i laccied i laccioli normativi già ricordati,vanno incrementate l’attività sociale ela visibilità delle iniziative intraprese.

Attività istituzionalePur considerando lodevole e impre-scindibile lo svolgimento delle Mani-festazioni istituzionali (celebrazioni,ricorrenze, ecc.), l’attività dei Gruppinon può ridursi esclusivamente aquesto (associazione di stampo re-ducistico).

Per le ricorrenze più significative(Festa della Marina Militare e SantaBarbara) dovrebbe essere stilato unprogramma pluriennale che veda divolta in volta solo un Gruppo orga-nizzare la Manifestazione e gli altriche devono aggregarsi (magari pen-sare ad una suddivisione per Gruppiviciniori).

Attività socialeDevono essere organizzate gite so-ciali, istituite borse di studio a favo-re degli studenti coinvolgendo lescuole, allestite serate conviviali, or-ganizzate attività sportive (tornei,gare, ecc.), ecc.Tutto quanto potrebbe/dovrebbe es-sere pianificato con Gruppi vicinioririnsaldando, in tale modo, anchequello “spirito di corpo” che, franca-mente, allo scrivente appare moltodebole (ognuno pensa al suo picco-lo orticello).Il nuovo Consigliere Regionale do-vrebbe fare da sprone pubblicizzan-do le iniziative messe in campo daivari Gruppi stigmatizzando nel con-tempo quelli che pensano di essere“autosufficienti” (potrebbero esserestudiate anche forme di pubblicizza-zione e di “riconoscimento” formaleda parte della Presidenza nazionaleper quei Gruppi che meglio hannosvolto l’attività sociale e di coinvolgi-mento - consegna attestato in occa-sione delle riunioni regionali, ecc.).

La mutua solidarietà tra i GruppiAnche in questo caso, il principio dimutua solidarietà tra i Gruppi è (odovrebbe essere) un punto cardinedell’Associazionismo.Chiaramente devono essere indivi-duate le forme ed i controlli neces-sari affinché il tutto vada a buon fineanche per evitare che gli sforzi pro-fusi portino al mantenimento di si-tuazioni personali di “sfarzo” nonconciliabili con la forza e l’attività delGruppo.

Potrebbe essere utile la creazione diun “gruppo di lavoro”, formato daiPresidenti dei “Gruppi Leader” (nonpiù di tre per Delegazione), coordi-nato dal Consigliere Regionale, alquale i Gruppi in difficoltà possonorivolgersi, che valuti, all’inizio del-l’anno e periodicamente ogni quat-tro mesi, le proposte presentate.L’aiuto e la collaborazione non do-vrebbero limitarsi al supporto orga-nizzativo ma anche finanziario me-diante l’erogazione di un contributoche potrebbe essere creato aggiun-gendo alla quota pro-capite fissatadalla Presidenza una cifra modesta(esempio due euro) che la Presiden-za nazionale dovrebbe riversare aiGruppi individuati dal “gruppo di la-voro” nel corso dell’anno.

Servizi presenti nei GruppiAltro punto “dolente” è l’incompren-sibile mancata pubblicizzazione daparte della Presidenza Nazionale del-la presenza di servizi all’interno deiGruppi ANMI (stabilimenti balneari,rimessaggi, punti ristoro, convenzio-ni, ecc. ecc.). Questi dati, forniti an-nualmente dai Gruppi attraverso la“Scheda per l’aggiornamento e veri-fica dei dati del Gruppo”, dovrebbe-ro essere resi noti utilizzando i cana-li disponibili (sito web nazionale,Giornale, Bollettini, Agenda). In talmodo, si avrebbe un duplice effetto:un incremento dei rapporti tra iGruppi ed una spesa per i Soci sicu-ramente inferiore rispetto all’utilizzodi tali servizi sul libero mercato.È palese che sarà compito dei Consi-gli Direttivi dei Gruppi, nei loro rego-lamenti d’utilizzo, a prevedere unaquota per i Soci esterni al Gruppo chepotranno pertanto essere ospitati finoad esaurimento dei posti disponibili.

Gruppo di Acireale(Delegazione Sicilia Orientale)Il Presidente Giovanni PATANÈ in-terviene per rappresentare la pro-

Bollettino dell’ANMI - N. 6 - Giugno 2015

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pria esperienza a seguito dei variinterventi che hanno evidenziato ladiminuita iscrizione all’ANMI daparte dei giovani. Riferisce di ave-re iscritto per l’anno 2015 all’ANMIdi Acireale ben ventotto studenti di3° e 4° anno dell’Istituto TecnicoNautico di Catania, ai quali saràconsegnato entro il mese di mag-gio una certificazione di iscrizioneall’ANMI, che darà loro diritto adun punto di credito formativo an-nuale, da sommare ad eventualicrediti scolatici.I punti di credito formativo sono at-tribuiti dal Consiglio di Classe, va-lutato il valore della certificazione,solo per gli ultimi tre anni di scuo-la superiore e contribuiscono alcredito finale da presentare agliesami di Stato del 5° anno. Questomeccanismo vale per tutti gli istitu-ti di Istruzione Secondaria, non so-lo per i Nautici, indubbiamente un’i-scrizione all’ANMI da parte di unostudente del Nautico sarà conside-rata naturale e logica.Ovviamente dopo il Diploma lo stu-dente non avrà più la necessità direstare iscritto all’ANMI, ecco ilperché dell’intervento che vuole sti-molare la Presidenza Nazionale adintervenire con il Ministero della Di-fesa per dare a questi giovani, do-po il Diploma e ancora iscritti al-l’ANMI l’opportunità di avere qual-che punto di preferenza per even-tuali concorsi nelle Forze Armate otitolo di precedenza in altri concor-si che riguardano le molteplici atti-vità della Marina Militare e dellaMarina Mercantile.

Al termine degli interventi il Presi-dente dell’Assemblea passa la paro-la al Presidente Nazionale che sotto-linea come, analogamente a tutte lealtre proposte miranti ad apportarevarianti allo Statuto e/o al Regola-mento, anche quelle odierne saran-no portate all’attenzione dell’organo

preposto costituito dal Consiglio Di-rettivo Nazionale.Ricorda altresì che è già stato piùvolte dalla PN proposto alla M.M. dinominare il C.S.M.M. PresidenteOnorario dell’ANMI ma è stato ri-sposto che non era possibile inquanto non appare opportuna alloSMM una commistione di carichefra personale in servizio e persona-le in congedo. Assicura che vengono ripetutamen-te avanzate richieste nei periodici in-contri con lo Stato Maggiore dellaMarina di sottoporre ai giovani ar-ruolati la domanda di iscrizione al-l’ANMI, ma al momento esistonovincoli amministrativi che non con-sentono l’adozione di una simile ri-chiesta, che sarà comunque ripro-posta alla ricerca di una soddisfa-cente soluzione. Ritiene che sia difficile aumentare ilnumero dei Consiglieri, essendogià difficile allo stato attuale eleg-gere quelli previsti, mentre verràsottoposta al CDN la possibilità diaumentare la percentuale dei SociAggregati. In merito all’assistenza fiscale ricor-da che la Presidenza Nazionale puòsolo dare suggerimenti in materia,rimanendo nell’ambito dell’autono-mia amministrativa la responsabilitàdei singoli Gruppi sulle azioni di-scendenti.Per quanto riguarda l’iscrizione digiovani viene data ampia disponibi-lità a qualsiasi sperimentazione pro-posta, indicando come ampiamentepositivo e degno di massima atten-zione quanto messo in atto dalGruppo di Livorno cui il PN rivolgeun vivo plauso.

Alle ore 16,45 il Presidente dell’As-semblea ringrazia i partecipanti per lafattiva e consueta, appassionata par-tecipazione e dichiara chiusa l’As-semblea Nazionale.

Volume / AgendaUna significativa parte iniziale verràdedicata alla Marina attuale, in mododa ancor meglio evidenziare la conti-nuità tra i marinai in servizio e quelliche lo sono stati. All’Agenda verrà al-tresì allegato il tradizionale calendarioda tavolo.Anche per quest’anno l’obiettivo èquello di concludere le spedizioni entroil mese di novembre, quindi è opportu-no che i Gruppi, i singoli Soci ed even-tuali simpatizzanti interessati all’inizia-tiva comunichino al più presto il nume-ro di copie che desiderano acquistare.Ove possibile, sempre per limitare almassimo i problemi di spedizione, siconsiglia di raggruppare le richiestepresso i Gruppi, fermo restando che leAgende possono essere ritirate anchedirettamente presso la Sede della Pre-sidenza Nazionale.Per maggiori informazioni contattare laRedazione all’indirizzo e-mail: agen-da@marinaiditalia.com.

Il costo dell’Agenda e del calendario datavolo, comprese le spese di spedizio-ne, rimane di € 10,00 (nel caso di ordi-ni di 10 o più unità il costo è di € 8,00,comprese le spese di spedizione). Iversamenti devono essere effettuatitramite:

• c/c postale n. 26351007 intestato a“Associazione Nazionale Marinai d’I-talia Presidenza Nazionale Roma”con la causale “Volume/Agenda2016“;

• bonifico bancario UNICREDIT BANCA DIROMA AGENZIA MIN. MARINA 36041 –IBAN IT28J0200805114000400075643con la causale “Volume/Agenda 2016“.

Bollettino dell’ANMI - N. 6 - Giugno 2015

III nVolume/Agendae Calendario 2016

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Gli ordini, con allegata copia del versa-mento, devono essere inoltrati a:• via posta: Presidenza Nazionale AN-

MI – Piazza Randaccio, 2 – 00195ROMA

• via e-mail: agenda@marinaiditalia.com

• via fax: 06.36802090

Per evitare disguidi nella fase di conse-gna del materiale, nell’ordine deve es-sere indicato il nominativo del respon-sabile, con relativo recapito e numerotelefonico (preferibilmente cellulare),cui lo spedizioniere deve rivolgersi perconcordare le modalità di consegna.

Calendario da muroÈ intenzione della Presidenza Naziona-le realizzare altresì il tradizionale calen-dario di seta da muro dell’ANMI (comeda bozzetto disponibile sul sito dell’As-sociazione).Al fine di definire il quantitativo comples-sivo da ordinare, i Gruppi interessati so-no invitati ad inoltrare quanto prima, ecomunque non oltre il 30 settembre2015, richiesta alla Segreteria Ammini-strativa della Presidenza Nazionale (tel.06/36802375, fax 06/36802090, e-mail:amministrativa@marinaiditalia.com), te-nendo presente che il costo unitario delcalendario dipende dal numero di ordi-ni pervenuti e potrà aggirarsi intorno a€ 3,00.

Per venire incontro alle esigenze dei So-ci e rendere sempre più agevole l’usodella Divisa Sociale, è stata realizzatauna camicia per la Divisa da cerimoniaestiva con il colletto a forma di Solino ele ancorette ricamate sullo stesso.

I Gruppi / Soci interessati possono vi-sionare detta camicia sul sito dell’As-sociazione (alla pagina “Vetrina - mate-riale sociale da richiedere direttamentealle Ditte”) e contattare per le modalitàdi acquisto la Ditta Luigi PASSEGGIO –Via Montegrappa, 35 – 04024 GAETA(LT) – tel. 0771/462619 – e-mail: sva-go.mare@libero.it

Giugno

1 • Festa dell’Arma delle Trasmissioni2 • della Proclamazione della Repubblica2 • Partenza dalla Norvegia

della spedizione articadel Duca degli Abruzzi(1889)

2 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. Tazzolida parte del Gruppo di Mantova(1955)

4 • Festa del Corpo di Sanità Militare

4 • Varo dell’Incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi, prima Unità“tutto ponte” costruita dal dopoguerra

4 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Danaideda parte del Gruppo di Vimercate(1988)

5 • Festa dell’Arma dei Carabinieri6 • Festa degli Alpini6 • Consegna della Bandiera

di Combattimento al Grupelicot Cinqueda parte dei Gruppi di Crema e Sarzana (1971)

7 • Affondamento a Durazzodel piroscafo austriaco “Lokrum” (1916)Mas 5 e 7 di Pagano di Melitoe Berardinelli

7 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Strombolida parte del Gruppo di Palermo(1978)

10 • Festa della Marina MilitareAzione di Premuda(1918)Mas 15 e 21 di Rizzo e Aonzo

10 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Garibaldida parte del Gruppo di Roma(1964)

10 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Agaveda parte del Gruppo di Asti(1964)

10 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Faggioda parte del Gruppo di Varallo Sesia (1964)

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IV nCamiciaper la Divisa Socialeestiva da cerimonia

V nAlmanaccoEventi e Ricorrenze

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10 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Pinoda parte del Gruppo di Desenzano (1964)

10 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Cavourda parte della Città di Torinoe dei Gruppi del Piemonte Occ.e Valle d’Aosta(2009)

11 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave De Cristofaroda parte del Gruppo di Napoli(1967)

11 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. Cappellinida parte dei Gruppi di Firenze e Livorno (1967)

12 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. Torricellida parte del Gruppo di Bari(1960)

13 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Maricentro La Speziada parte del Gruppo di Parma(1992)

15 • Festa dell’Arma di Artiglieria

15 • Festa del Corpo Militaredella Croce Rossa Italiana

15 • Battaglia di Pantelleria(operazione di “Mezzo Giugno”)(1942)Amm. Da Zara al comandodella VII Divisione Navale

15 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Platanoda parte del Gruppo di Sanremo(1969)

16 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Salmoneda parte del Gruppo di Catania(1957)

18 • Festa dei Bersaglieri

19 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Moganoda parte del Gruppo di Ravenna(1964)

19 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Folgoreda parte del Gruppo di Bari(1966)

19 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Lampoda parte del Gruppo di Bari(1966)

21 • Festa della Guardia di Finanza21 • Consegna della Bandiera

di Combattimento a Nave Bambùda parte del Gruppo di Barletta(1970)

21 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Quartoda parte del Gruppo di Bari(1960)

22 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. Bagnolinida parte del Gruppo di Verbania(1969)

23 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Aliseoda parte del Gruppo di Riva del Garda(1984)

23 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Staffettada parte dei Gruppi di Acireale e Pavia(2006)

24 • Festa dell’Arma del Genioe delle Trasmissioni

24 • Festa del Sovrano Militare Ordinedi Malta

24 • La Regia Marina assumela nuova denominazionedi Marina Militare(1946)

25 • Festa dei Lagunari25 • Siluramento a Durazzo

del piroscafo austriaco Serajevo(1916)Mas 5 e 7 di Pagano di Melitoe Berardinelli

25 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Alcioneda parte del Gruppo di Amalfi(1956)

25 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Todaroda parte del Gruppo di Messina(1967)

25 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Noceda parte del Gruppo di Cremona(1967)

25 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Mariguerra Livorno da parte del Gruppo di Livorno(1993)

26 • Consegna della Bandieradi Combattimentoal Smg. Fecia di Cossatoda parte del Gruppo di Biella(1982)

26 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Termolida parte del Gruppo di Termoli(1994)

27 • Festa dei Veterinari del Corpo Sanitario27 • Consegna della Bandiera

di Combattimento a Nave Milazzoda parte del Gruppo di Milazzo(1987)

28 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Grupelicot Unoda parte del Gruppo di Catania(1970)

28 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Grupelicot Dueda parte del Gruppo di Acireale(1970)

28 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Grupaerda parte del Gruppo di Andria(1996)

30 • Festa del Corpo di Polizia Penitenziaria

30 • Impresa di Alessandretta(1943)Ten. Luigi Ferraro

30 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Bergaminida parte del Gruppo di Modena(1963)

30 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Arditoda parte dell’ANMI e L.N.I.(1975)

Luglio

1 • Festa della Difesa NBCe Servizio Tecnico Chimico

2 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. Piomartada parte del Gruppo di Augusta(1978)

3 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Impavidoda parte del Gruppo di Ancona(1965)

4 • Partenza dell’ 8° Gruppo Navale(V. Veneto, A. Doria, Stromboli)per missione di soccorsoai boat-people vietnamiti(1979)

6 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Esperoda parte del Gruppo di Legnano(1985)

7 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Vischioda parte del Gruppo di Sestri Levante(1957)

7 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. R. Romeida parte del Gruppo di Numana(1980)

Bollettino dell’ANMI - N. 6 - Giugno 2015

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8 • Istituzione del Corpo delle Armi Navali(1926)

9 • Battaglia di Punta Stilo(1940)Primo scontro tra navi da battagliaitaliane (G. Cesare e Cavour) ed inglesi (Warspite, Royal Sovereign e Malaya)della Seconda Guerra Mondiale

9 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Saettada parte del Gruppo di Amalfi(1967)

10 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Algheroda parte del Gruppo di Alghero(1994)

11 • Anniversario dell’istituzionedella Polizia di Stato

11 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Feniceda parte del Gruppo di Iglesias(1992)

12 • Partenza del 27° Gruppo Navale(Durand de la Penne, Bersagliere)per il periplo del mondo(1996)

12 • San Giovanni Gualberto,Patrono del Corpo Forestale

12 • Anniversario dell’istituzionedell’Arma dei Carabinieri

14 • Azione degli “Uomini Gamma”contro Gibilterra(1942)Straulino, Baucer, Da Valle, Lucchetti,Feroldi, Giari, Di Lorenzo, Schiavoni,Bianchini, Boscolo, Lugano, Bucovaz

16 • Consegna della Bandieradi Combattimento alla 42^ Sq. M/Sda parte del Gruppo di Monopoli(1967)

18 • Impresa dei Dardanelli(1912)

19 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Sandaloda parte del Gruppodi Porto Potenza Picena(1959)

19 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Rovereda parte del Gruppo di Falconara(1959)

20 • Battaglia di Lissa (1866)20 • Istituzione e Festa del Corpo

delle Capitanerie di Porto(1865)

20 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Palmada parte del Gruppo di Macerata(1969)

25 • Varo della Corazzata Vittorio Veneto(1937)

26 • Assalto di Malta(1941)Moccagatta, Falcomatà, Giobbe, Tesei,Pedretti, Bosio, Frassetto, Carabelli

26 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Crisalideda parte del Gruppo di Napoli(1955)

26 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Betullada parte del Gruppodi S. Benedetto del Tronto(1959)

26 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Frassinoda parte del Gruppo di Ascoli Piceno(1959)

27 • San CristoforoPatrono dell’Arma Trasportie Materiali

28 • Il Capitano G.N. Alessandro Guidoni esegue, primo nel mondo,esperimenti di lancio di un simulacrodi siluro dall’idrovolante tipoPateras – Pescara da lui stesso pilotato(1914)

31 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Steropeda parte del Gruppo di Mestre(1966)

Giugno

2 • Località sede di Gruppi ANMI- FESTA DELLA REPUBBLICA

Celebrazione in sede localedella ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

6-14 • Ortona (CH)- Mostra statica di Modellismo Navale

7 • Salve (LE)- Premiazione del concorso

“Disegna il mare”per gli Alunni delle Scuole Medieed Elementari

10 • Località sede di Gruppi ANMI- FESTA DELLA MARINA MILITARE

Celebrazione in sede localedella ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

10 • Aprilia (LT)- Gemellaggio con il Gruppo ANMI

di Priverno

14 Ortona (CH)- 80° anniversario

della costituzione del Gruppo

21 • Treviglio (BG)- Festa regionale della Marina Militare

27 • Taranto- Cerimonia premiazione

1° classificato Corso Sergenti

28 • Ladispoli (RM)- Giornata della Marina Militare

Luglio

9 • Crotone - 75° anniversario Caduti Sommergibile Millo

13-22 • Opatija (Croazia)- Campo di Vela della CMI

(Confederazione Marittima Internazionale)

Agosto

7-9 • Diano Marina (IM)- Sagra del Mare

27-30 • Le Grazie (SP)- Raduno Nazionale della componente SDI

del Gruppo Castellodi Brussa-Leone di San Marco

Settembre

9 • Località sede di Gruppi ANMI- GIORNATA DELLA MEMORIA

DEI MARINAI SCOMPARSI IN MARECelebrazione in sede localedella ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

11 • Augusta (SR)- Raduno ex equipaggi Nave Visintini

nel centenario della nascitadel T.V. M.O.V.M. Licio Visintini

12-20 • Ospitaletto- Mostra di Modellismo Navale

12-23 • Oceano Atlantico- Crociera dei Marinai d’Italia

sulle rotte delle Battaglie Navali

Bollettino dell’ANMI - N. 6 - Giugno 2015

VI nProgrammadi massima delleManifestazioni /Cerimonie

13 • Ospitaletto (BS)- 50° anniversario

della costituzione del Gruppo

13 • S. Maria di Castellabate (SA)- Commemorazione affondamento

Sommergibile Velella

24-27• Rmini- Raduno veterani sommergibilisti

27 • Rivoli (TO)- 50° anniversario

della costituzione del Gruppo

Ottobre

10 • Castello di Brussa (VE)- Cerimonia al Monumento “Fante da Mar”

(Loc. Conselve (PD)

10 • Lazise (VR)- 6° Trofeo ANMI

Voga alla Veneta

10-18 • Lazise (VR)- 17^ Mostra

di Modellismo Navaleall’interno della Biblioteca Civica

18 • Gavardo (BS)- Riunione

dei Presidenti di Gruppodella Delegazione Lombardia Sud Est

Novembre

4 • Località sede di Gruppi ANMI- GIORNATA DELLE FORZE ARMATE

Celebrazione in sede localedella ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

7 • Pisogne (BS)- Riunione

dei Presidenti di Gruppodella Delegazione Lombardia Nord Est

19-23 • Ostenda (Belgio)- 41^ Sessione

del Comitato Esecutivodella Confederazione MarittimaInternazionale (CMI)

Dicembre

4 • Località sede di Gruppi ANMI- RICORRENZA DELLA SANTA BARBARA

Celebrazione in sede localedella ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

19 • Località sede di Gruppi ANMI- IMPRESA DI ALESSANDRIA D’EGITTO

Celebrazione in sede localedella ricorrenza(partecipazione alle iniziativepromosse dalla Marina Militarequalora presente in locoo lettura messaggi commemorativi, ecc.)

Associazione Nazionale Marinai d’Italia - Presidenza Nazionalec/o Caserma M.M. Grazioli Lante • Piazza Randaccio, 2 • 00195 Roma • Tel. 06.3680.2381/2 • Fax 06.3680.2090

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