Architecture portfolio renzo tolomeo

PORTFOLIORenzo Tolomeo

selected works

CV

educational background

work experience

Renzo Tolomeo

[email protected]: +39 338 420 93 45

09.08.1987Italian nationality

Objective: Seeking a position as a Junior Architect/Designer

Faculty of Architecture | IUAV - VeniceMaster of Architecture and building conservation

Faculty of Architecture & Society | Politecnico di MilanoBachelor of Sustainable Architecture

High School | Istituto Tecnico Industriale E. Fermi - LecceDepartment of Information Technology

BiA Arquitects Office | Barcelona, SpainArchitecture Intern

Maurizio Splendore Architect | Milan, ItalyArchitecture Intern

2013 - current

Oct 2012 - Feb 2013

2007 - 2012

Mar 2011 - May 2011

2001 - 2006

competitions/activities/workshop

skills

languages

other

Educational Site Workshop | RURART - Trebaseleghe, PadovaArtisanal Techniques for antic brick building restauration

Building Workshop | Ri.Qua, VeniceRe-design and building of B-chair by Enzo Mari

Bubblevilla Workshop | Ri.Qua, VeniceDesigning and building of a Pneumatic Architecture

Rigenerazioni Urbane | Ri.Qua, VeniceOrganizing events about temporary use of abandoned space

Logotipe Design Competition | Conservatorio B.Marcello, VeniceDesigning the logotype for the institute

Furniture Design Competition | BerniniDesigning a furniture for Bernini

Adobe: Photoshop, Illustrator, InDesign, PremierePro, LightroomAutodesk: AutoCAD, 3D Studio Max, SketchbookProGoogle Sketchup, Rhinoceros, Blender

Oracle Primavera P6 STR,

Excellent knowledge of Windows operating systems, Mac OS and networking

Hand Drafting and Modeling, Digital Fabrication, Laser Cutting

ItalianEnglishSpanishFrench

Native languageSpeak fluently and read/write with high proficiency Speak fluently and read/write with good competenceBasic Knowledge

Photography, cooking, collect vinyl records, calligraphy

References upon request

Nov 2015 - Feb 2016

Dec 2015

May 2014 - Dec 2015

Nov 2015

Oct 2015

Nov 2009

Graphic software

Project management

Others

contents

Rehabilitation for new functions of Vigorelli Velodrome | MilanPublic Space Design, Architecture, Engeenering, Technology

New building for mixed use, people of all ages | Vicenza (IT)Architecture, Technology

Brewery inside an old torpedo factory | Pordenone (IT)Restauration, Interior Design, Technology

Strategies and Proposals for Marzenego Canal | VeniceUrban Analisys, Public Space Design

2015

2013

2014

2013

pag. 6

pag. 26

pag. 20

pag. 33

6

Vigorellivelodrome

The Vigorelli Velodrome is located in the north-west area of Milan, a short distance from Corso Sempione and the former fairgrounds, on a large plot defined by the streets Arona, Giovanni da Procida, Savonarola and Piazzale Carlo Magno.Giuseppe Vigorelli, industrialist and Councillor for Sports, promoted the idea of a semi-indoor velodrome. In 1934 the municipality of Milan approved the building of a velodrome for an equipted sports city. In 1935 the magazine “Rassegna di Architettura” dedicated a long article about the velodrome presenting it as a remarkable work for sports use in which reinforced concrete with its static ability and plastics constitutes the basis not only of the supporting structure but alsothe outward appearance. The central system element is the wooden track that has a length of 397.27 meters, a width of 7.50 meters and a gradient that goes from a minimum of 6.75 degrees in a straight line to a maximum of 42.5 degrees in the turns. The lack of respect of the aforementioned wooden track (protected by government stewardship) caused the cancellation of the competition proposed by the city of Milan in 2012. The project provided a new complete cover to transform the velodrome in to a mixed use building that provide for public space, sports activities, big events like concerts, restaurant spaces and a small museum about cycling.

LABORATORIO INTEGRATO DI PROGETTAZIONE 2

VELODROMO MASPES-VIGORELLIMilano TAV 1

Corso di laurea in Architettura per il Nuovo e l'Anticoprogettazione arch: Angelo Villa, Diego de Nardi, Luca Guoli, Enrico Olivieromeccanica strutturale: Roberto di Marco, Luca Boaretto�sica tecnica e impianti: Lamberto Borsoi

Alessio Bacchin 280557Sebastian Maso 280590Renzo Tolomeo 280604

IntroduzioneN

CITY LIFE NORD SUBURBAN AREA CORSO SEMPIONE RAILWAY STATIONMETRO LINE C CITY CENTRE

INTERVENTION STRATEGY

Tema del laboratorio e' il Velodromo Vigorelli situato nella zona nord-ovest di Milano, a brevedistanza da corso Sempione e dall'ex quartiere �eristico, su un ampio lotto de�nito dalle vieArona, Giovanni da Procida, Savonarola e da Piazzale Carlo Magno. A promuovere l'idea delvelodromo semicoperto e' Giuseppe Vigorelli, industriale, assessore allo sport.Nel 1934 Il comune di Milano approva la ''costruzione di un velodromo per il completamentodell'attrezzatura sportiva della citta'''.Nel 1935 la rivista ''Rassegna di Architettura'' dedichera' un lungo articolo al nuovo velodromopresentandolo come ''una notevole opera ad uso sportivo'' nella quale ''il calcestruzzo armatocon le sue possibilita' statiche e plastiche costituisce il fondamento non solo della strutturaportante ma anche dell'aspetto esteriore''. Elemento centrale dell'impianto e' la pista in legnoche ha uno sviluppo di 397,27 metri, una larghezza di 7,50 metri e una pendenza che passada un minimo di 6,75 gradi nei rettilinei a un massimo di 42,5 gradi nelle curve.Il poco rispetto della sopra citata pista lignea (bene tutelato dalla sovraintendenza) sara' la causa dell'annullamento del concorso proposto dal comune di Milano nel 2012 ed elemento irremovibile di questo laboratorio di progettazione.La permeabilita' e l'aggiunta di una copertura sul campo permette di trasformare il velodromo in una ''arena verde'' usufruibile dalla cittadinanza quotidianamente.

LABORATORIO INTEGRATO DI PROGETTAZIONE 2

VELODROMO MASPES-VIGORELLIMilano TAV 1

Corso di laurea in Architettura per il Nuovo e l'Anticoprogettazione arch: Angelo Villa, Diego de Nardi, Luca Guoli, Enrico Olivieromeccanica strutturale: Roberto di Marco, Luca Boaretto�sica tecnica e impianti: Lamberto Borsoi


IntroduzioneN

CITY LIFE NORD SUBURBAN AREA CORSO SEMPIONE RAILWAY STATIONMETRO LINE C CITY CENTRE

INTERVENTION STRATEGY

Tema del laboratorio e' il Velodromo Vigorelli situato nella zona nord-ovest di Milano, a brevedistanza da corso Sempione e dall'ex quartiere �eristico, su un ampio lotto de�nito dalle vieArona, Giovanni da Procida, Savonarola e da Piazzale Carlo Magno. A promuovere l'idea delvelodromo semicoperto e' Giuseppe Vigorelli, industriale, assessore allo sport.Nel 1934 Il comune di Milano approva la ''costruzione di un velodromo per il completamentodell'attrezzatura sportiva della citta'''.Nel 1935 la rivista ''Rassegna di Architettura'' dedichera' un lungo articolo al nuovo velodromopresentandolo come ''una notevole opera ad uso sportivo'' nella quale ''il calcestruzzo armatocon le sue possibilita' statiche e plastiche costituisce il fondamento non solo della strutturaportante ma anche dell'aspetto esteriore''. Elemento centrale dell'impianto e' la pista in legnoche ha uno sviluppo di 397,27 metri, una larghezza di 7,50 metri e una pendenza che passada un minimo di 6,75 gradi nei rettilinei a un massimo di 42,5 gradi nelle curve.Il poco rispetto della sopra citata pista lignea (bene tutelato dalla sovraintendenza) sara' la causa dell'annullamento del concorso proposto dal comune di Milano nel 2012 ed elemento irremovibile di questo laboratorio di progettazione.La permeabilita' e l'aggiunta di una copertura sul campo permette di trasformare il velodromo in una ''arena verde'' usufruibile dalla cittadinanza quotidianamente.

connecting the public space into the arena

preserve the bike path as animportant element for new functions

reinterpretation of existing geometrical shape for the design of a new architectonic element for big events use

CITY LIFE NORD SUBURBAN AREA METRO LINE C CORSO SEMPIONE RAILWAY STATION CITY CENTRE

7

8

SPORT

EVENTS

PUBLIC SPACE

IUAV - Corso di laurea in Architettura per il Nuovo e l'AnticoAA. 2013/2014LABORATORIO INTEGRATO DI PROGETTAZIONE 2

progettazione arch: Angelo Villa, Diego de Nardi, Luca Guoli, Enrico Olivieromeccanica strutturale: Roberto di Marco, Luca Boaretto�sica tecnica e impianti: Lamberto Borsoi


VELODROMO MASPES-VIGORELLIMilano

Pianta piano terrascala 1 : 250

N

TAV 3.2PATH

SEATS

STRUCTURE

FUNCTIONS

ACCESSESRESTAURANT / BARBIKE ATELIER / SHOPBIKE MUSEUMTICKET OFFICEGYM / FITNESSTECHNICAL ROOM

GYM - FITNESS AREAATHLETES GYM / ARTIST ENTRANCESTORAGE

-2.48 -1.42-4.70-4.70

-2.42

-1.42

-1.42

0.00

0.00

-2.48

0.00

-1.42

0.00

10


progettazione arch: Angelo Villa, Diego de Nardi, Luca Guoli, Enrico Olivieromeccanica strutturale: Roberto di Marco, Luca Boarettofisica tecnica e impianti: Lamberto Borsoi


Abaco componenti costruttivi - coperturaSezione trasversale - scala 1 : 250

VELODROMO MASPES-VIGORELLIMilano TAV 5.2

Stratigrafia copertura

lastre in policarbonato1.arcarecci2.orditura secondaria3.orditura principale4.strallo5.antenne6.

Nodo

inte

rno

trav

e re

ticolar

eAs

ole

di collega

ment

o an

tenn

a -

trav

ePe

rno

di collega

ment

o an

tenn

a-trav

e-te

rren

o

12IUAV - Corso di laurea in Architettura per il Nuovo e l'AnticoAA. 2013/2014LABORATORIO INTEGRATO DI PROGETTAZIONE 2




Pianta piano interratoscala 1 : 250

N

TAV 3.3

ACCESS ROUTES

MAIN STAGE

RAMP

GYM ROOF

artist entrancebycicle gym entranceentrance from playground

-4.70-4.70 -4.70

Magazzini di servizioal campo principale

Backstage e cameriniper eventi concertisti

Palestra specializzata per attività ciclistiche

uomini

palestra

backstage/camerini

donne

bicyclepedestrian




Abaco componenti costruttivi - coperturaSezione trasversale - scala 1 : 250


Stratigrafia copertura

lastre in policarbonato1.arcarecci2.orditura secondaria3.orditura principale4.strallo5.antenne6.

Nodo

inte

rno

trav

e re

ticolar

eAs

ole

di collega

ment

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tenn

a -

trav

ePe

rno

di collega

ment

o an

tenn

a-trav

e-te

rren

o

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Abaco componenti costruttivi - rivestimento


1 2 3 4 5 6 7

INFILL WITH BRIES-SOLEIL

INFILL WITH BRIES-SOLEIL AND GLASS

INFILL WITH FRAME

SOUND INSULATING PANELSSound insulating material in expanded polyurethane panels, arranged in inside the external frame bu�er and against the ceiling of the structure made by reinforced concrete. It is necessary to proceed with an internal coat to resolve the total absence of thermal insulationbarrier between the under-seats area and the external environment, while maintaining the original geometry.

EXTERNAL PLASTERThe new external cladding with a �nish in concrete-based plaster. This option has been taken to restore the original appearance of the replaced in�ll and keep the original appearance of the building.

BRISE SOLEILFor the cladding above the toric beam has been chosen to put a series of tubular elements with50 mm diameter stainless steel, arranged parallel to one another with a distance of about 80 mm.This solution allows to protect the part of the upper part from animals, allowing at the same time a smooth passage of air for air-conditioning systems that behind them overlook.

insulated with polyurethane foam - 10 cm1.�nishing plaster - 2 cm2.brise soleil3.structure for insulated panel4.insulated ROOKWOOL5.outdoor plaster6.glass frame7.





Prospettiscala 1 : 250

TAV 3.4

Prospetto Nord - Ovest

Prospetto Sud - Ovest Prospetto Nord - Est

Prospetto Sud - Est






TAV 3.4



Prospetto Sud - Est






1 2 3 4 5 6 7



INFILL WITH FRAME





14






1 2 3 4 5 6 7



INFILL WITH FRAME










1 2 3 4 5 6 7



INFILL WITH FRAME










TAV 3.4



Prospetto Sud - Est






TAV 3.4



Prospetto Sud - Est15


progettazione arch:Angelo Villa, Diego de Nardi, Luca Guoli, Enrico Olivieromeccanica strutturale:Roberto di Marco, Luca Boarettofisica tecnica e impianti: Lamberto Borsoi

Alessio Bacchin280557Sebastian Maso280590Renzo Tolomeo280604

Esploso assonometrico copertura

VELODROMO MASPES-VIGORELLIMilanoTAV 4.2

Copertura

Pista

Tribune

Setti

Sotto tribuna

Disegno di suolo

TIPOLOGIE DI TAMPONAMENTO

Rivestimento

Arcarecci

Orditura principale esecondaria

Struttura di sostegno

copertura centrale - piloni e strallicopertura lunette - pilastri e tiranti

POLYCARBONATE PANELS

SECONDARY STRUCTURE

PRIMARY BEAMS

COLUMN AND CABLES

16





Vista di progettoSezione - scala 1 : 250

TAV 3.5

18






TAV 3.5






TAV 3.5

19

20

Mixed use bui ld ing

forpeople of all ages

The project consist in designing a masterplan for an abandoned area in the city center of Vicenza that can host a mixed use building. The main area is enclosed between a river and ancient walls that separate totally from the rest of the neighbourhood.The main building can work for different kinds of people like students, single people, small familyies and ederly people. It has to provide other functions than housing like shared kitchens, a gym, a reading room, and two leisure rooms. It contains many different apartment layouts like a single room, semi-private, shared and private houses. Each living room faces the river landscape and the main access to the building is situated on the wall side, separate from a series of kitchen-gardens that create semi-private spaces.The rooms and the apartments are located in the two wings and the node between is the main access. Here there are also the common functions on two storeys. On the ground floor there is a public bar/restaurant that separates the private access to the student’s rooms. Upstairs there is a public gym that faces the river with a large glass wall. The language of the skin is constituited by wood collapsing panels that can be read like curtain walls with a random rhythm of the elements.

22

A

AI

B

BI

23

GROUND FLOOR FIRST FLOOR

A-AI

B-BI

25

D.1

D.1

D.2

D.3

D.2 D.3

Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

D_06

D_03

D_01

D_02 D_04

14tav:

Università IUAV di VeneziaCorso di Laurea magistrale in ArchitetturaArchitettura per il Nuovo e l'Antico a.a. 2014-2015

laboratorio integrato 3cattedra b

composizionearchitettonicaprof. s.fierro

progettazionestrutturaleprof. p. foraboschi

restauroarchitettonicoprof. a. benedetti

tutor: s. maggio a.gattoa.manzato studenti:

bacchin alessiomatricola:

280557data:

24-03-15tema:

area : tema 2 - birrificio e residenze

sezioni birrificio - 1:50

tolomeo renzo 280604

cotonificio fiume veneto - PN

26

B r ewe r yinside an old

torpedo factory

The center of Fiume Veneto (Pordenone) in the Po River Valley is characterized by its distinctive hydrography of the river that shortly before crossing the town branches off and then comes together to form a river island. On this “island” there is since 1880 a cotton mill, built by the Amman family. After decades of neglect a competition sponsored by the municipality focused attention on the area. In 2001 the area was purchased by the River Island Company. The entire property made up of a former manufacturing plant with its offices, warehouses and a small hydroelectric power plant (still active) stretches for 100,000 square meters. The rest of the island is occupied by a green area. It pays particular attention to the characteristics of the property, to the delicate landscape and environmental aspects and the island form, accentuated by the presence of a single point of access to the north of the area.The project proposes to maintain the present structure for its particular geometry, eliminating the present decay but retaining the perimeter walls and part of the pitched roof. Much importance is given to the relationship with the river flowing along the blind wall by opening in this wall a large window. The first floor extension allows one to look out directly on the opposite bank of the river where there is a large green area. The project involves the construction of a Brewery and restaurant.The existing materials: brick, cast iron, wood and concrete have been integrated with the new the use of a steel structure.The design choices are born from the simple idea of the quality of space, whose fundamental element was light. The attention and the research effort in the details from the materials to geometry moved into a continuum between quality of space, light response and the relationship with the existing building.

27

MURATURA PORTANTE costituita da mattoni pieni disposti a tre teste. Concatenamento a blocco. La prevalenza dei mattoni è caratterizzata da una colorazione giallastra che tende all’ocra con velature grigie. Nello stesso perimetro murario sono presenti altri mattoni che assumono una colorazione rossa, questo testimonia un probabile intervento di modifica avvenuto in passato.

CODICE DESCRIZIONE DEGRADOELEMENTO ARCHITETTONICO

CP_c CP_c CP_c

CP_d

CP_c CP_c

CP_d CP_d

CP_d

Struttura della copertura in legno, manto costituito da marsigliesi in cotto, finitura interna con incannicciato e intonaco

OSSIDAZIONE

DISTACCOPATINA BIOLOGICA

Copertura Birreria

CP_b

CP_bCP_b

Copertura Cotonificio B

Capriate della copertura in metallo, manto costituito da pannelli sandwich

Malta di calce MACCHIADISTACCO

M_1

M_1 M_1

M_3 M_3

M_2 M_2

Intonaco

Malta di calcePATINA BIOLOGICADISTACCOVEGETAZIONE

M_3 Intonaco

Arcata d’ingresso chiusa da un portone scor-revole in lamiera

P_1

P_1 P_1

Apertura

Trave in legnoTr_1 Trave

Trave in acciaioTr_2

Tr_2 Tr_2 Tr_1

Trave

Muratura portante in mattoni pieni e calceM_2 Muratura perimetrale

Serramento in ferro e vetro OSSIDAZIONEP_2P_2 F_1 F_1 F_1

Porta d’ingresso

Porta d’ingresso Serramento in legno P_3

P_3

Struttura della copertura in metallo,manto costituito da lamiera grecata OSSIDAZIONECp_d Tettoia

Serramento in ferro e vetro, soglia in cls OSSIDAZIONEPATINA BIOLOGICA

F_1 Finestra

Malta di calcePATINA BIOLOGICAFESSURAZIONEDISTACCO

PATINA BIOLOGICAFESSURAZIONEMACCHIA

OSSIDAZIONE

OSSIDAZIONE

M_9

M_9

M_9

Intonaco

Malta di calceM_10

M_10

M_10

Intonaco

Infisso a due ante in alluminioP_4

P_4

Porta d’ingresso

Pilastro in ghisaS_1

S_1 S_1

Pilastro

CODICEDESCRIZIONE DELLO

STATO DI CONSERVAZIONE INTERVENTO

CP_c

La copertura della birreria è costituita da capriate in acciaio struttur-ale completate da una trave formata da un profilo metallico di tipo HAE. I pannelli sandwich presentano come finitura sia nell’intradosso che nell’estradosso una lamiera bianca. Non è del tutto chiaro come la copertura sia incastrata alla muratura. Tutte le parti metalliche presentano uno strato superficiale di ruggine.

Rimozione dello strato di ruggine e trattamen-to con antiruggine. Sostituzione dei pannelli con altri analoghi più performanti.

Rimozione dello strato di ruggine e trattamen-to con antiruggine. Sostituzione dei pannelli con altri analoghi più performanti.

Rimozione dell'intonaco e ripristino di questo.

Rimozione della vegetazione con asportazione delle radici inserite nell'intonaco.Rimozione dell'intonaco e applicazione di malte traspiranti adeguate e interventi nelle fondazioni per impedire la risalita dell'umidità.

Sostituzione dei serramenti esistenti con un nuovo tipo, adeguata agli standard di comfort attuali.

Ricostruzione delle parti rotte o mancanti e ripristino completo del legno, finitura esterna mediante vernice di protezione.

Sostituzione dei serramenti esistenti con un nuovo tipo, adeguata agli standard di comfort attuali. Rimozione della soglia e applicazione di malte traspiranti e isolamento mediante cappotto esterno

Macchie di natura sconosciuta, probabilmente schizzi dei residui di lavorazione in prossimità del muro e distacco del primo strato di intonaco e, in certi punti, mancanza di esso.

M_1

M_3

Su un’ampia porzione di questo prospetto è presente una patina biologica dovuta all’umidità di risalta per quanto riguarda la parte più in basso e probabilmente ad un non adeguato sistema di dilavamento delle acque piovane in copertura. Vegetazione spontanea composta da edere ed erbe rampicanti attaccate al muro mediante piccole radici, che provocano il distacco di porzioni d'intonaco.

Da questo lato la muratura portante in mattoni pieni è ben conservata poichè protetta dall’intonaco. Su altri lati dove questo è assente, alcuni mattoni presentano un leggero fenomeno di disgregazioneM_2

La parta metallica del serramento è completamente intaccata da ruggine, i vetri singoli sono rotti o mancanti.

P_2

Sostituzione dei serramenti esistenti con un nuovo tipo, adeguata agli standard di comfort attuali.

La parta metallica del serramento è completamente intaccata da ruggine, i vetri singoli sono rotti o mancanti.

P_1

La porta in legno, insieme a pochi altri elementi analoghi mostra, con ogni probabilità il tipo di serramenti presenti dall’origine. Il legno è in uno stato di discreta conservazione, alcune parti presentano dei fori o sono assenti

P_3

Tutte le parti metalliche presentano uno strato superficiale di ruggine.CP_d

La parta metallica del serramento è completamente intaccata da ruggine, i vetri singoli sono rotti o mancanti. La soglia essendo a una quota di circa 1 metro dal terreno è completamente intaccata da patina biologica.

F_1

CODICEDESCRIZIONE DELLO

STATO DI CONSERVAZIONE INTERVENTO

CP_b

Questa porzione di copertura a falde è costituita sia da travi in legno ormai quasi totalmente impregnate di microgranismi, che da travi in acciaio formate da due profili a C separati e direttamente imbullonati al pilastro, anche questi completamente ossidati. Il manto è compos-to da marsigliesi in cotto che poggiano su travetti in legno questi ultimi sono gli unici elementi ad essere ben conservati. La finitura interna è costituita da incannicciato sul quale poggia l’intonaco, quest’ultimo elemento è quasi completamente staccato.

Smontaggio completo della copertura ed eventuale restauro degli elementi in legno recuperabili. Riutilizzo delle marsigliesi, imper-meabilizzazione e isolamento termico.

Rimozione dell'intonaco e applicazione di malte traspiranti adeguate.

Rimozione della vernice esistente e protezione mediante antiruggine e successiva verniciatu-ra con smalto da esterni.

Patina biologica dovuta all'umidità con distacco del primo strato di intonaco e, in certi punti, mancanza di esso, soprattutto in prossim-ità delle numerose fessurazioni.

M_9

I pilastri in ghisa sono interessati da fenomeno di ossidazione dove è assente lo strato di vernice.S_1

M_10 Rimozione dell'intonaco e applicazione di malte traspiranti adeguate. Dove questo è assente stuccatura mediante calce.

Patina biologica dovuta all'umidità con distacco del primo strato di intonaco e, in certi punti, mancanza di esso. Macchinedi colorazi-one scura di orgine sconosciuta

CODICE DESCRIZIONE DEGRADOELEMENTO ARCHITETTONICO

CP_c M_1 M_2 M_3

F_1 P_3 P_2 CP_d

CP_b Tr_1 Tr_2 M_10

04tav:








280557data:

24-03-15tema:


approfondimento conoscitivo



D_05

A

A’

D

B’

B C

C’

D’

Scatolare quadrato 250 x 250 x 8

Trave Principale HEB 240


Trave di bordo HEB 240


Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240


Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240



Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8


Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8







Scatolare quadrato 250 x 250 x 8Scatolare quadrato 250 x 250 x 8

Profilo di bordo UPN 240

Trave Secondaria HEB 180


Pianta STRUTTURALE

Pianta PIANO TERRA







Trave Secondaria HEB 180Trave Secondaria HEB 180Trave Secondaria HEB 180

Trave Secondaria HEB 180Trave Secondaria HEB 180Trave Secondaria HEB 180



Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240Trave Principale HEB 240

13tav:








280557data:

24-03-15tema:


piante birrificio - 1:50



28

Direzionalità delle faldefalde - pilastri - travi - maglia strutturale - direzionalità - inserimento - forma - campata

Affaccio sul fiumepunto di vista - acqua - verde - relax - calma - aria - gioco

Presenza del fiumepunto di vista - relazione con l’esterno - verde - relax - scoperta

Spazialità internavolume - vuoto - compattezza - polonceau - raccoglimento

05tav:








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24-03-15tema:


sintesi



Direzionalità delle faldefalde - pilastri - travi - maglia strutturale - direzionalità - inserimento - forma - campata

Affaccio sul fiumepunto di vista - acqua - verde - relax - calma - aria - gioco

Presenza del fiumepunto di vista - relazione con l’esterno - verde - relax - scoperta

Spazialità internavolume - vuoto - compattezza - polonceau - raccoglimento

05tav:








280557data:

24-03-15tema:


sintesi



29

D_01

D_02 D_06

D_05

D_04

D_03

15tav:








280557data:

24-03-15tema:


dettagli birrificio - 1:50



30

Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

D_06

D_03

D_01

D_02 D_04

14tav:








280557data:

24-03-15tema:





Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

D_06

D_03

D_01

D_02 D_04

14tav:








280557data:

24-03-15tema:





31

D_01

D_02 D_06

D_05

D_04

D_03

15tav:








280557data:

24-03-15tema:





D_01

D_02 D_06

D_05

D_04

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15tav:








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24-03-15tema:





D_01

D_02 D_06

D_05

D_04

D_03

15tav:








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24-03-15tema:





D_01

D_02 D_06

D_05

D_04

D_03

15tav:








280557data:

24-03-15tema:





32Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

D_06

D_03

D_01

D_02 D_04

14tav:








280557data:

24-03-15tema:





11tav:








280557data:

24-03-15tema:


prospettisezioni


cotonificio fiume veneto - PN 1 : 1001 : 100

11tav:








280557data:

24-03-15tema:


prospettisezioni



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Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

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Starting from an urban analysis about the city of Mestre that overlooks the Laguna of Venice we focused on developing the strategies on the river Marzenego. We considered then the stretch between the end of the center of Mestre, just from Via Amerigo Vespucci bridge to the point where it flows into the lagoon. In this stretch the river has a total length of about 6.4 km.The area is particularly interesting because it is rich in elements from various anthropogenic and natural characteristics. Such complexity has provided food for thought and the analysis of some areas nearby the main canal. The analysis, started from a point to the west and towards the east, immediately highlighted a particular situation, or an area that is just a big space that cut the district between the residential areas of the Village and the San Marco Pertini neighborhood with the agricultural and industrial areas situated on the outskirts of Mestre.The fundamental element that physically separates the two realities very different from each other, is precisely the Marzenego River, which in this section is crossed transversely by a pedestrian walkway and a road bridge. The project in general adopts a strategy able to bring new availability of the river assigning a central role to this aspect in relation to the residential neighborhoods that stretch along its development, since at present, despite the numerous potential provided by the presence of characterizing this element , you can not recognize a clear correlation between the two parties. Going down to a smaller scale, the project proposal focuses on the census of the current use status of the banks of the Marzenego for changing the configuration so as to make them compatible with the different user requests like public spaces, pedestrian walkways, moorings for residents, etc. An important aspect of the project level is the visual connections: the project starts in fact from the perspective that the city faces the river, instead of introducing the concept of the city perceived from the river by a view from a boat.

Welfare Spaces along the canal

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URBAN WELFARE

OUTDOOR SPACES

PROJECT

CONCEPT

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Thank [email protected]

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Architecture portfolio renzo tolomeo

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