agenti “intelligenti” per il commercio elettronico

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agenti “intelligenti” per il commercio elettronico

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agenti “intelligenti” per il commercio elettronico. HAL 9000. ‘Internet Revolution, HAL’s “Birthday”, and Commercial Co-Option’, http://www.palantir.net/2001/meanings/essay00.html. Perché “intelligenti”?. “Quanto” intelligenti?. Cosa sono gli agenti intelligenti? - PowerPoint PPT Presentation

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agenti “intelligenti” per il commercio elettronico

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HAL 9000

‘Internet Revolution, HAL’s “Birthday”, and Commercial Co-Option’,

http://www.palantir.net/2001/meanings/essay00.html

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Perché “intelligenti”?

“Quanto” intelligenti?

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Cosa sono gli agenti intelligenti?

sistemi software in computer e/o reti che assistono gli utenti nell’esecuzione di attività legate all’uso delle tecnologie computer-based (Maes, 2001)

Applicazione/sistema “computer-based”(trasmissione/comunicazione, CAD, commercio elettronico, etc.)

utente

Agente intelligente

interazione

interazione

coop

eraz

ione

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dalla “direct manipulation” ….- strumenti per l’uso diretto delle tecnologie computer-based- contesto statico, delimitato, strutturato (organizzato)- funzionamento dipende direttamente dall’utente

… all’ indirect management

- contesto non strutturato, aperto, dinamico- compiti “delegati” a software sulla base di obiettivi o preferenze indicate dall’utente- molte attività/eventi avvengono inconsapevolmente per l’utente

un diverso approccio all’uso delle tecnologie computer-based (cfr. Kay, 1984)

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Cosa sono gli agenti intelligenti?SOFTWARE DI “INTELLIGENZA ARTIFICIALE” CHE:• assistono gli utenti nel loro lavoro, o svolgono compiti per conto dell’utente sulla base dei suoi obiettivi, preferenze, criteri

comportamentali o decisionali (Feldman and Yu, 1999)– monitoraggio di eventi, situazioni, scenari– raccolta di informazione/conoscenza– decisioni

• sono autonomi– possono intraprendere azioni autonome “nell’interesse dell’utente” in relazione agli obiettivi loro assegnati

• sono in grado di adattarsi al contesto (Woolridge and Jennings, 1995)– possono apprendere– possono reagire al cambiamento del contesto– possono “interagire socialmente”

• possono cooperare e “interagire socialmente”– con operatori umani– con altri agenti software

• possono aiutare utenti diversi a interagire/cooperare (intermediazione)

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Software: “semplice programma” o “agente”?Gli agenti SONO programmi software, ma non tutti i programmi

software sono agenti

PROGRAMMA• Statico• Direct manipulation

(utente avvia ogni azione)• Interazione precodificata• Funzionamento fisso e prevedibile (segue

le istruzioni date)• Funziona solo a richiesta e poi si arresta

• residente in una macchina fissa

AGENTE• dinamico• Indirect management

(autonomia)• Interazione dinamica e autonoma• può modificare il proprio funzionamento

(regole possono cambiare)• sempre in funzione (anche in modo

trasparente per l’utente)

• può “trasferirsi” in altre macchine

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Agenti vs. Sistemi Esperti

AGENTI• per l’utente “medio”• per attività “comuni”• per vari compiti/problemi• autonomi• adattivi

SISTEMI ESPERTI• per l’utente “esperto”• per attività “specialistiche”• per un (tipo di) problema solo• attivi su richiesta• a struttura fissa

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tecniche abilitanti• Rule-Based Reasoning

• “if condition A is satisfied, then do action B else do action C”– esempio: filtri email– problemi: comportamento “statico”

• Knowledge-Based Reasoning• riproduzione di vaste basi di conoscenza per meccanismi inferenziali• possibilità di estendere la base di conoscenza (agenti apprendono come “risultato dell’esperienza”)

– problema: “knowledge engineer”

• Analisi statistica• identificazione correlazione statistica tra eventi; decisioni conseguenti

– esempi: “Open Sesame” (azioni ripetute); “Magic Cap” (indirizzi email)

• Analisi fuzzy• logica basata su informazione imprecisa o incompleta

• Reti neurali• funzionamento in due fasi: 1. apprendimento; 2. Esecuzione• esempi: riconoscimento semantico di testi

• Evolutionary computing• algoritmi genetici; modelli di selezione biologica

• Agenti in rete• mobile agents: agenti in grado di migrare da un server alll’altro (v. lucido)

• multiagent systems: sistemi di agenti che interagiscono (es. agenti negoziatori in aste)

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Perché agenti intelligenti in Internet?

caratteristiche di Internet

dimensione (effetto “overload”)

complessità (contesto non strutturato)

dinamicità del contesto

elevata interazione

struttura aperta

caratteristiche degli utenti

sempre più utenti; sempre meno esperti

Internet e commercio elettronico come contesti “virtuali” (contrapposti al mondo fisico)

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Agenti nel Web: esempi di campi applicativi (potenzialmente utili)

Agenti di interfaccia (interface agent) per task ripetitivi customizzazione automatica (software, bookmark, indirizzi email, ecc.) gestione sicurezza e accessi in rete

Agenti di segreteria Gestione comunicazione e contatti schedulatori profilatura del personale

Intermediari informativi Individuazione nuovi siti e nuove informazioni utili Analisi, confronto, classificazione di documenti e risorse informative Business intelligence (monitoraggio trend economici; analisi della concorrenza) Data mining

Formazione a distanza

E-commerce

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ESEMPI DI FUNZIONALITA’ TIPICHE

- Ricerca potenziata (più estesa, più articolata)

- Ricerca personalizzata (profilatura, ecc.)

- Ricerca nel “deeb web”

- gestione avanzata dei risultati delle ricerche; estrazione di informazioni dalle pagine trovate

-Monitoraggio delle modifiche alle pagine web

-Avviso automatico di nuovi risultati delle ricerche

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Agenti intelligentiper il commercio elettronico

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Fasi nell’acquisto di un bene (fonte: Maes, 1999)

• identificazione ed esplicitazione dei bisogni(need identification)

• identificazione del prodotto da acquistare - valutazioni comparative(product brokering)

• identificazione del fornitore(merchant brokering)

• negoziazione(negotiation)

• acquisto; acquisizione della consegna(purchase and delivery)

• servizi post-vendita; valutazione del prodotto(product service and evaluation)

“mediazione” di agenti intelligenti (?)

notification agent

recommendationagent

comparison shoppingagent

negotiationagent

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ESEMPIO: amazon(fonte: Maes, 1999)

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Tecniche: filtraggio sulla base di profili, vincoli, o interattivo

Esempi: personalogic

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Esempi: bargainfinder; priceline

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Esempi: Kasbah (MIT); eMediator (Washington Univ.)

auctionbot (Univ. of Michigan)

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Limitazioni e problemi aperti:elementi per una discussione

• uso ancora molto limitato • automazione o flessibilità?

(cfr. Gebauer and Scharl, 1999)

• il problema del contesto “standard”• delega, “fiducia”, reputazione• vantaggi per chi?

• Es. riduzione differenziali competitivi?• intrasparenza dei mercati, comportamenti opportunistici e

uso di agenti

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L’approccio opposto: strutturare meglio il Web

IL PROGETTO

“SEMANTIC WEB”

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L’IDEA

• Modificare il web in modo da renderlo maggiormente idoneo a un’interazione uomo-macchina– “Riscrivere” le pagine web inserendo “marcatori”

idonei per identificarne i contenuti (standard XML e derivati)

– Classificare i dati secondo “categorie di informazioni” (costruzione di ontologie)

– Progettare motori di ricerca “evoluti” in grado di operare in questo contesto

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I PROBLEMI

• La riscrittura del Web• La necessità di usare strumenti strutturati e complessi• La costruzione di ontologie (documenti che forniscono il

significato e le relazioni tra i termini)– Operazione che solleva problemi teorici e pratici– Operazione costosa– Il risultato deve essere largamente condiviso (es.: ontologia

per gli studenti di ingegneria)