A.CIANCI Isterectomia nell’utero prolassato · isterectomia nell’utero prolassato prof. a....
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ISTERECTOMIA NELL’UTERO PROLASSATO
PROF. A. CIANCI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA
A.O.U. POLICLINICO, CATANIA
Incidence POP
AGE INCIDENCE AUTHORS
30-3970-79
0,05%0,5%
Olsen et al. 1997
18-3940-5960-79
0,07%0,24%0,31%
Shah et al.2008
Llifetime cumulative risk of surgery from prolapse of 7% to 11%
Olsen et al. 1997
17.000 women in the UK, age 25 to 39: annual rate of prolapse surgery of 0.16%
Mant J. et al,1997
• II labor stage• macrosomia
Allen et al. 1990
• II labor stage• Forceps• parity
Snooks et al.
1993
DENERVATION
ACQUIRED FACTORS
STRETCHING PUDENDAL NERVE OR
PRESSURE OF FETUS HEAD
Fattori predisponenti
macrosomia
Pelvic floordysfunctionmultiparity
menopause
Connective tissue
Denervation during
delivery
ACQUIRED HEREDITARY
COLLAGEN
ELASTIN
Scelta terapeutica
� Stadio del prolasso
� Età
� Desiderio riproduttivo
� Coesistenza di patologia benigna e/o maligna
� Comorbidità
� Presenza di sintomi urinari e/o intestinali
Colpoisterectomia + profilassi recidiva
Chirurgia conservativa:• Sospensione al leg. sacrospinoso • plastica vaginale posteriore con
mesh (IVS)• promontosacropessi
laparoscopica o laparotomica
Key Points of Surgery for POP
1. Correction of symptomatic defects
2. Preserve or improve urinary, intestinal and sexual
function
3. Stabilize and support, no ipercorrection !!!!
Anatomy ≠ Function
1. Apertura peritoneo anteriore e posteriore
2. Sezione e legatura leg. utero-sacrali
3. Sezione e legatura cardinali
4. Sezione e legatura vasi uterini
5. Sezione e legatura leg. utero-ovarici o infundibulo-pelvici
6. Chiusura peritoneo
7. Profilassi recidiva
8. Colporaffia
Riassumendo…
Attenzione a….
• Vescica• Ureteri• Anse intestinali
Dopo isterectomia…Sezione dei legamenti cardinali e utero-sacrali (I livello)
sospensione della volta vaginale, anche in caso assenza di descensus, come profilassi in corso di isterectomia (livello 4 di evidenza)
3° International Consultation on Incontinence. 2004
Prolasso di cupola vaginale
Sospensione legamenti uterosacrali
Reintervento 0,67%Shull BL, 1999
Cura soggettiva: 89%Reintervento: 5,5%
Karram M, 2001
Metanalisi 32 studiCura oggettiva: 98,3%Alta percentuale di lesione ureterale 1-11%
Margulies RU, 2008
Prolasso di cupola
FATTORI DI RISCHIO
� Pregressa isterectomia per prolasso (rischio > 5 volte)
� Parità: > 2
� Obesità
� Età
� Fumo (bronchite cronica)
Mant 1996
Recidiva dopo correzione del descensus apicale: 5-10%Shull B 1999
Reintervento dopo correzione difetto apicale: 33% dopo intervento combinato per prolasso apicale e anteriore: 15%
Clark AL, 2003
PROFILASSI CHIRURGICA AL TEMPO DELL’ISTERECTOMIA VAGINALE
SCOPO:� Ripristinare la continuità della fascia
pubo-cervicale, retto-vaginale e del complesso cardinale-uterosacrale con la vagina. (Cutner, 2004)
� Ricostruire il I livello di De Lancey
METODI:� Culdoplastica sec. Mc Call 1957
� Obliterazione del Douglas sec. Moschowitz1912 o sec. Halban
� Sospensione cupola al leg. sacrospinoso (Richter 1968) (Sederl, 1958)
� Sospensione leg. uterosacrali
� Colpoclesi
� Miorrafia alta degli elevatori
Cura soggettiva:82%Reintervento: 5.2%
Webb MJ, 1998
Solo un fattore di rischio per fallimento a 2 anni della procedura sec. Mc Call profilattica: anamnesi di macrosomia fetale (44.4 vs. 6.9 %, p=0.000)
Cam C, 2011
No differenza di recidiva a 9 anni rispetto alla sospensionedi cupola al leg. sacrospinoso (15%)
Colombo M, 1998
Mc Call
Sedera, 1958: il primo ad usare il legamentosacrospinoso come punto di ancoraggio per le pazienti con prolasso di cupola e prolasso uterino
Richter, 1968: rese popolare la procedura in Europa
Randall e Nichols, 1971: introdussero la tecnicanegli Stati Uniti
Sospensione al leg. sacrospinoso
Rare complicanze: • Emorragia (art. emorroidaria o
sistema ipogastrico • Lesione nervosa (n. sciatico o
n. pudendo)• Dolore (ematoma o trauma
fibre nervose)
Miorrafia alta degli elevatori
Zimmern 1989:
utilizzo del fascio pubo-rettale del muscolo elevatoredell’ano quale ancoraggio craniale per il segmento vaginale superiore.
Piatto degli elevatori integro
Piatto degli elevatori deficitario
• Prevenzione enterocele
• Rischio di lesione ureteri
• Rischio lesione retto
• Dolore rettale alla defecazione
Miorrafia alta degli elevatoriCervigni M, Natale F, 2010
Una sola sutura, più mediale (minor rischio di lesione uretere)Procedura più veloce.
N= 229
Peritoneizzazione necessaria?
Prevenzione enterocele
No peritoneizzazione:no rischimigliore ripresa della funzione intestinale
Watrowski R, 2006
Janschek EC, 2003
VANTAGGI ISTERECTOMIA VAGINALE
1. Minori complicanze rispetto isterectomia laparotomica
2. Degenza ridotta
3. Ripresa funzionale più rapida
4. Contemporanea correzione del prolasso del compartimento
anteriore e posteriore con risoluzione della sintomatologia
correlate
Scelta terapeutica
� Stadio del prolasso
� Età
� Desiderio riproduttivo
� Coesistenza di patologia benigna e/o maligna
� Comorbidità
� Presenza di sintomi urinari e/o intestinali
Colpoisterectomia + profilassi recidiva
Chirurgia conservativa:• Sospensione al leg. sacrospinoso • plastica vaginale posteriore con
mesh (IVS)• promontosacropessi
laparoscopica o laparotomica
Vantaggi della sacrocolpopessia laparoscopica
- Tecnica richiesta dalle pazienti con desiderio di prole
- Reversibilità della tecnica se la paziente richiede l’isterectomia