rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai...

24
U.S. Quercia - Annuario 2008 1 Annuario Sociale 2008 UNIONE SPORTIVA ROVERETO UNIONE SPORTIVA ROVERETO UERCIA UERCIA foto di Marco Togni

Transcript of rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai...

Page 1: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

1

Annuario Sociale 2008 Unione sportiva

rovereto

Unione sportiva

roveretoUerciaUercia

foto

di

Mar

co T

ogni

Page 2: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

2

U.S. Quercia - Annuario 2008

I nostri siti web

Gli Amici della Quercia

www.usquercia.it

www.usquercia.it/giro

atletica-mente.blogspot.com

www.usquercia.it/cross

www.usquercia.it/quercia

www.usquercia.it/palio

usquercia.blogspot.com

U.S. Marco

Latemar Atletica

Junior Sport AvioIl 2008 è stato il primo anno di collaborazione con la Polisportiva Ciclamino i cui responsabili sono Mutinelli Sergio e la moglie Laura. La polisportiva partecipa all’attività del CSI sia di atletica che di orienteering.Le atlete che nell’attività federale in-dossano la maglia giallo-verde sono Mutinelli Ma-rica (discobola, cat. promesse), Accigliaro Giorgia (cadetta), Fabris Marco (cadetto), la promettente laciatrice Helga Mutinelli (ragazza, nella foto a sx), Anna Rippa (cadetta, nella foto a dx)ed alcuni atleti e atlete della categoria esordienti.

Polisportiva Ciclamino

Il nostro portale www.usquercia.it è ora completamente attivo e inserito nella rete www.sportrentino.it. Realizzato grazie alla collaborazione di Andrea Cobbe, potrete trovare le news sempre aggiornate che riguardano sia l’attivita’ agonistica che quella della Societa’, i dispositvi delle gare, i calendari, i risultati, le graduatorie nonche’ una sezione tecnica.Sono stati creati anche i siti dedicati alle manifestazioni piu’ importanti da noi organizzate, Il Palio della Quercia, Il Cross della Vallagarina, Il Giro Podistico Internazionale e la Quercia D’Oro.Inoltre il portale usquercia.blogspot.com viene dedicato solo al settore giovanile sul quale verranno riportate le notivie e in particolare gli avvisi e le comunicazioni urgenti.Ma anche i nontri tecnici non scherzano e così Andrea Rosà ha creato atletica-mente.blogspot.com per dare visibilita’ e informazioni agli atleti da lui seguiti.

Page 3: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

3

Saluto del Presidente

Impegno per i giovanie per tutta la comunità

Gli anni sono 63. Tanti per una società sportiva come la Quercia, fra le più antiche non solo di Rovereto ma di tutto il Trentino. Ma la Quercia è un albero rigoglioso e forte, che anche nel 2008 ha scritto altre pagine importanti della sua ormai lunga storia. E ancora prima dei risultati sportivi conqui-stati sul campo, pur importanti, c’è per tutti noi, dirigenti e tecnici, la soddisfazione di aver tenuto fede all’impegno che da sempre ispira la vita della nostra società . essere al servizio dei giovani, per aiutarli a crescere nella maniera migliore, per raccogliere dal mondo dello sport i valori fondamentali per diventare uomini e cittadini seri. Tutto questo significa anche essere al servizio della comunità, un ruolo che la nostra Quercia interpreta fin dal 1945 e che ha saputo ono-rare sempre, nei momenti felici ed anche in quelli difficili, che inevitabilmente segnano ogni percorso umano.Forti di questo orgoglio affidiamo alla no-stra piccola grande storia un’altra stagione che ha visto la nostra Quercia comfermarsi

le, Scarpignato, Jepchumba). La squadra maschile non è riuscita a ripetere l’esaltante stagione 2007, riuscendo comunque a cen-trare la finale di serie A1.L’impegno della nostra società non è con-centrato soltanto sull’attività delle squadre assolute, idea che qualcuno fa circolare più o meno in buona fede: La finale nazionale a squadre conquistata sia dalle allieve che dagli allievi testimonia il nostro rafforzato impegno nel settore giovanile, che parte dalla scuola di atletica per i ragazzi e le ragazze delle scuole elementari e medie e che si concretizza anche nella organizzazione del “Palio studentesco della Vallagarina”, che coinvolge quasi un migliaio di studenti.Il nostro arco di impegno parte dai giova-ni per arrivare ai meno giovani, con una sezione amatori-master in crescita e che esprime anche eccellenti individualità, come il campione europeo dei 5000 metri Alessandro Eccheli.La nostra Quercia ha consolidato nel tempo, al di là dell’attività sportiva su tutti i fronti dell’atletica, anche le ini-ziative organizzative che la vedono or-mai da anni alla ribalta internazionale. Il “Palio Città della Quercia”, il meeting più antico d’Italia, ha vissuto un’altra edizione importante, con tanti campioni reduci dalle Olimpiadi di Pechino e atleti di una quarantina di Nazioni. Il “Cross della Vallagarina” è tornato alla formula internazionale dopo la felice edizione dei Campionati Italiani 2007. Per il Giro di Rovereto unica nota stonata la protesta di pochi commercianti. Siamo sempre in atte-sa di una risposta alla nostrra proposta di collaborazione, per fare di questa gara una festa ancora più bella e vivace del centro storico, come avviene in molte città d’Italia e del mondo.Fieri della nostra storia, con la consape-volezza che nello sport i traguardi vanno conquistati con il lavoro e l’impegno serie e costante di ogni giorno, ci prepariamo a vivere con fiducia le sfide che il nuovo anno ci propone. Saranno necessari sacrifici e grande spirito di squadra per affrontare i disagi legati alla ristrutturazione dello stadio di Rovereto. Sacrifici che a fine estate saranno ripagati dalla nuova pista, che farà di Rovereto uno dei centri più impor-tanti dell’atletica italiana.Grazie di cuore a tutti coloro che ci ac-compagnano nel nostro impegno: agli enti pubblicie e sponsor privati, ai nostri diri-genti, tecnici e collaboratori che si spendono con entusiasmo per la nostra cara vecchia Quercia.

Carlo Giordani

nelle posizioni di primo piano dell’atletica non solo regionale ma anche italiana, pur dovendo fare i conti con una lunga serie di infortuni ad alcuni dei migliori atleti.Per la prima volta un’atleta maturata nelle file della Quercia è riuscita a coronare il sogno della convocazione olimpica. Martina Giovanetti è stata chiamata a far parte della staffetta azzurra a Pechino, ma il suo sogno è stato interrotto dall’improvvisa mor-te della madre. Un’altra nostra atleta, Doris Tomasini, è stata in lizza fino all’ultimo momento per la convocazione olimpica.E ancora sul piano individuale le medaglie conquistate nei Campionati Italiani Under 23 da Davide Deimichei, Cinzia Scarpi-gnato e Irene Raccanelli.La squadra femminile della Quercia Tren-tingrana si è confermata nelle posizioni di avanguardia in Italia: settima nel Top Chal-lenge (il massimo campionato dell’atletica) a Firenze, undicesima a Lodi nella finale dei Campionati di società, pur dovendo scontare assenze importanti per infortunio (Chiuso-

Page 4: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

4

U.S. Quercia - Annuario 2008

Atleta dell’anno 2008

Davide Deimichei

1948 GIANCARLO DANTE (calcio) 1950 BRUNO TAMIELLO (tennis tavolo) 1951 LUIGI JACOB (velocità) 1954 FABIO PICCOLROAZ (alto) 1955 CARLO GUERRA (mezzofondo) 1956 FRANCO CHIOCCHETTI (lanci) 1957 FABRIZIO RATTIN (mezzofondo) 1958 BRUNO D’INCA’ (mezzofondo) 1959 TULLIO CAVALIERI (velocità) 1960 MARIO CICCIARELLO (velocità) 1961 PAOLO MAREGA (pallacanestro) 1962 GIORGIO BIANCHI (mezzofondo) 1963 LUIGI CAVALIERI (salto in lungo) 1964 GIACOMO GIRARDELLI (velocità) 1965 CARLO GIORDANI (ostacoli) 1966 RENZO CRAMEROTTI (giavellotto) 1967 RENZO BENEDETTI (giavellotto) 1968 STEFANO COLLA (giavellotto) 1969 GIORGIO RAOSS (salto in alto) 1970 ALDO TOMASINI (mezzofondo) 1971 MASSIMILIANO SARTORI (lungo) 1972 GIULIANO SETTI (lungo) 1973 ROBERTO VARDARO (lanci) 1974 SILVINO STERNI (mezzofondo) 1975 CRISTINA TOMASINI (mezzofondo) 1976 MASSIMO GATTI (mezzofondo) 1977 MAURIZIO PUTELLI (velocità) 1978 MAURO BIANCHI (mezzofondo) CLAUDIA CHIUSOLE (ostacoli) 1979 PAOLO GHEDINA (marcia)

Gli atleti dell'anno1980 GIANCARLO CHIUSOLE (ostacoli) 1981 PIERO CAVAGNA (giavellotto) 1982 UMBERTO GIOS (mezzofondo) 1983 MAURO PANCHERI (decathlon) 1984 FRANCO BENUZZI (velocità) PAOLO BERTAZZOLI (mezzofondo) ALEX EBNER (lungo e triplo) 1985 DIMITRI GIORDANI (mezzofondo) 1986 MORENO MATTEDI (lungo) 1987 STEFANO TOMASI (velocità) 1988 GIULIO VIANELLO (alto) 1989 LUCA FERRETTI (ostacoli) 1990 WALTER FORESTI (mezzofondo) 1991 ENRICO GOBBI (ostacoli) 1992 MARIANO MORANDI (mezzofondo) 1993 GIORDANO ZANETTI (mezzofondo) 1994 GIANLUCA PIAZZOLA (ostacoli) 1995 MARIAGRAZIA MARCHIORI (lanci)1996 ILARIA SIGHELE (velocita’)1997 LUCIA LEONARDI (lanci)1998 SARA BERTOLDI (ostacoli)1999 MICHELE TICO' (lungo-triplo)2000 MIRKO FASINI (velocità)2001 HELGA GANASSINI (ostacoli)2002 MAURA MARCHIORI (marcia)2003 NICOLA PERONI (ostacoli)2004 ELEONORA BERLANDA (mezzofondo)2005 DORIS TOMASINI (velocità)2006 SARA CARLETTI (velocità)2007 LORIS PINTER (ostacoli-alto)2008 DAVIDE DEIMICHEI (velocità)

Davide è un velocista nato e cresciuto nella Quercia dov’è progredito in maniera continua e costante fino ad arrivare ai vertici nazionali della sua specialità vestendo più volte la maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei Juniores nel 2007. E’ un ragazzo serio, determinato e discreto che negli anni è riuscito a prendere consapevolezza nei suoi mezzi ma è nelle gare importanti dove riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. Come allenatore posso anche dire che sicuramente è un atleta “facile” da allenare, mai sopra le righe, sempre disponibile al lavoro ma nello stesso tempo attento ad ascoltare gli input che il suo fisico gli trasmette. Questo suo modo di concepire l’alle-namento e il rapporto che si è creato ha permesso anche a me

Allenatore: Andrea Zamboni

Progressione100m: 11"18(2004) 10"79(2005) 10"63(2007)1065"(2008)200m:22"58(2004) 22"03(2005)21"50 (2006)21"40 (2007)21"25(2008)400m: 48"49(2008)

Titoli2007, Campione italiano Juniores sui 100m.Maglie azzurre2007, maglia azzurra juniorer, Helgelo campio-nati europei.

come allenatore di crescere e di ciò lo devo ringraziare. (Questo mi ricorda un altro Davide di un altro sport ...)La sua evoluzione in questi anni è stata favorita anche da una famiglia sempre presente ma con molta discrezione, che nei primi anni di attività del ragazzo ha fatto molto per fare in modo che Davide potesse allenarsi con continuità. Ora per lui si prospettano anni importanti dove si dovrà provare a fare un ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ma realistica-mente fattibili. Per questo bisognerà fare delle scelte importanti per proiettarsi in un nuovo modo di fare atletica senza mai porsi dei limiti. In bocca al lupo Davide.

Andrea Zamboni

Page 5: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

5

Premio "Pio Chiusole" Luca BelliniTutto Bellini dalla A alla Z

A Australiana: dicono che l’australiana che ha ospitato l’ha un po’ distratto, sarà vero?B Bellini: Bellini è… Bellini, basta la parola!C Centodieci: quanti sono i metri di una delle sue gare preferite, i 110 ostacoli.D Determinazione: quella che Luca ci mette in allenamento e in gara.E Esempio: è un riferimento per il gruppo di allenamento.F Figo: con quel cappello da australiano e quegli occhiali da sole!G Giavellotto: altra sua passione, peccato per quel metro che mancava al minimo per gli italiani.H Hurdles: sì, ostacoli; sempre presenti nella sua vita atletica, ha imparato a superarli fin dalla categoria ragazzi.I Italiani: non disputati nel 2008, ma si rifarà nel 2009.L Lungo: Luca corre, lancia e … salta! In lungo, un po’ meno in alto!M Meritato: come questo premio, bravo Luca! Continua così!N Novantuno: come i centimetri degli ostacoli che dovrà superare nei 400.O Octathlon: un gioco da ragazzi per lui mettere in fila otto gare in due giorni.P Polivalente: dicono compagni e compagne di allenamento: sa far tutto!Q Quattrocento: con o senza ostacoli, è la gara che sta preparando per il 2009.R Reattività: quella dei piedi, ma soprattutto quella della testa, per essere un atleta vero.S Superstar: conosciuto ormai ad ogni latitudine (ed emisfero) come Bellini Superstar.T Tenace: non si perde mai d’animo.U Umile: niente grilli per la testa, consapevole che i risultati si ottengono con il lavoro quotidiano.V Vivaio: è proprio un atleta “fatto” in casa, un prodotto del settore giovanile

Sebastiano, saltatore in lungo e triplo, è un giovane atleta dotato di buone qualità fisiche ma anche di caratteristiche umane che lo rendo-no una persona preziosa, apprezzato compagno di allenamenti e gare da atleti gialloverdi e non , impegnato e sempre disponibile, con il sorriso pronto e una serena forza morale nonostante abbia dovuto affrontare troppo presto un momento doloro-so come quello della perdita della mamma. In campo a volte è apparso ancora un po’ intimidito dalla situazione agonistica ma il suo entusiasmo e la sua determinazione accompagnate dall’allenamento e dalle qualità di cui dispone gli hanno consentito di

Sebastiano Kinigerottenere ottimi progressi già al pri-mo anno da allievo risultando uno dei migliori saltatori della regione. Un riconoscimento meritato , quin-di, per serietà, impegno, risultati, che fanno di Sebastiano un atleta e una persona che molti allenatori desidererebbero poter seguire.

Personali: Lungo: 6,10; Triplo: 12,67Allenatore: prof. Mauro Pancheri

Nome:ValeriaCognome: CestariEtà: 16E’ da molto che fai atletica? Quando hai iniziato?Faccio atletica da quasi tre anni, da quando ho finito le medie, dal 2006 quindi.Cosa ti piace di questo sport? E cosa invece non ti piace?Di questo sport mi piace l’individualità, i risultati sono “tuoi”: se fai bene è merito tuo così come se sbagli la responsabilità è tua. Per i miglioramenti ottenuti bisogna sempre ringraziare se stessi e il proprio allenatore. Ma nell’atletica c’è anche lo spirito di squadra: ognuno fa il suo, nessuno meno degli altri. Una cosa singolare è che le tue avversarie sono proprio le tue amiche, coloro con cui ti alleni e ti confidi; non c’è quindi rivalità ma vera amicizia. Non sopporto invece quando le cose non mi vengono bene perché mi demoralizzo subito.Qual è la specialità che preferisci?Preferisco la corsa, in particolare 400, 800 e 400 ostacoli, nelle altre discipline sono davvero negata!C’è un’atleta del passato o del presente a cui ti ispiri?No, mi piacerebbe essere forte come Libania Grenot, la Ceccarelli o la Cusma, ma non sono miei idoli. Ammiro invece la determinazione, la voglia di fare e la grande passione per l’atletica di Oscar Pistorius.Qual è la gara dell’ultima stagione che ricordi più volentieri?Molte gare mi sono piaciute a cominciare da quelle di Bastia Umbra, le prime gare fatte bene a livello nazionale, poi la 4x400 dei societari di Pergine con le grandi della Quercia (che onore!) e la 4x400 allieve in cui abbiamo sfiorato il minimo per gli italiani.E quella che vorresti dimenticare?Vorrei dimenticare sicuramente i campionati italiani allieve di Rieti; dopo un’esperienza così pessima, ora mi è difficile fare gli ostacoli, ma nello stesso tempo voglio riscattarmi!Un aggettivo per descriverti:Non ne basta uno solo! Sono troppo complicata… se ne dico uno devo dire anche il suo opposto perché ho troppi sbalzi di umore. Per un momento vado a 200 all’ora e spaccherei il mondo, un attimo dopo vado a 0 all’ora e non faccio niente; non sono capace di andare tranquilla a 130.Soddisfatta della stagione passata? Obiettivi per la stagione 2009?Molto soddisfatta! Non mi aspettavo tutti questi risultati e questi successi, non ci credo ancora. Non pensavo che in una ragazzina di poco più di un metro e cinquanta ci fossero queste risorse. Per il 2009 spero e voglio migliorare ancora. Nel 2008 ho corso diciamo quasi in modo inconsapevole, adesso mi voglio rendere conto di quello che faccio!

Personali: 400: 1’01”06 – 400hs: 1’08”52 – 800: 2’22”94Allenatore: Andrea Rosà

gialloverde.Z Zaino: in spalla, e via per le montagne. Eh sì, si disimpegna bene anche come alpinista.

Personali: 110hs: 15”8 – 400: 54”63 – giavellotto: 44,89 – lungo: 5,84Allenatore: Andrea Rosà

Riconoscimenti Valeria Cestari

Page 6: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

6

U.S. Quercia - Annuario 2008

RiconoscimentiClaudia Andrighettoni

Generosa, allegra, sempre diponibile, ma anche caparbia e determinata, queste in poche parole il profilo di Claudia Andrighettoni, mezzofondista...aspirante maratoneta.Claudia inizia, dopo diversi anni passati sulle piste di sci, a praticare l'atletica leggera da Allieva sotto la guida di Andrea Zamboni, passa poi sotto la guida tecnica di Dimitri Giordani all'ultimo anno della categoria juniores dove segna i propri personali sui 1500m, 3000m e 5000m. Seguono purtoppo 5 anni sportivamente difficili contrassegnati da continui piccoli infortuni che non permettono nessuna programmazione e purtroppo poche gare, tra queste alcune maratonine che evidenziano le sue caratteristiche di resistenza. Nel 2006 termina con la laurea in ingenieria civile, la brillante carriera uni-versitaria. Riprende gli allenamenti con costanza, e nel 2007 arrivano anche alcune soddisfazioni sportive sia dalle gare su strada che in pista ritoccando il personale dei 3000m e 5000m.Nel 2008 prosegue nei miglioramenti, migliora tutti i personali nelle gare su pista con tempi insperati e poi con l'estate matura l'idea di partecipare ai campionati italiani di maratona a Carpi ...del 2010 perche' Claudia ora aspetta il suo primogenito e poi l'attendiamo ancora al campo.

Personali: 1500m: 4'56"9; 3000m: 10'37"91; 5000m: 18'16"54; Maratonina: 1h25'43", tutti nel 2008.Allenatore: Dimitri Giordani

Alvise Bozzo

Le passioni di Alvise sono due, la montagna e l'escusionismo in genarale e lo sport, l'atletica in particolare nella disciplina dei 400ostacoli di cui la Societa' vanta una bella tradizione con Giordani, Chiusole, Gobbi e Piazzola tra i principali interpreti. Una specialita', quella dei 400ostacoli, che da Allievo gli e' quasi stata imposta dal suo tecnico di allora, Andrea Zamboni, e che ha cominciato ad amare poco a poco mamo a mano che i risultati e le soddisfazioni arrivavano.Al termine degli studi universitari e con l'inizio della carriera lavorativa, gli sti-moli sportivi si affievoliscono, cosi' Alvise prova la strada delle prove multiple sotto la guida di Mauro Pancheri, tenta un approccio parallelo 400hs-800m con Dimitri Giordani nel 2007, ma nel 2008 la svolta con Gianluca Piazzola che riesce a ricaricare Alvise di voglia di fare e di obiettivi ambiziosi. Nonostante il poco tempo lasciatogli dal lavoro, con 4 allenamenti settimanali Alvise ritorna a correre i 400hs sui suoi migliori tempi e questo gli ha fatto capire che il 2009 potrebbe essere l'anno della piena maturazione tecnica e sportiva.

Personali: 400hs: 53"52; 110hs: 15"43; 400m: 50"14.Allenatore: Gianluca Piazzola

Premio partecipazione olimpica:Martina Giovanetti

Premio"Enrico Veronesi"

ALBO D'ORO1994 - Mario D'Antonio1995 - Lucia Leonardi1996 - Tiziano Bertagnin1997 - Lorenzo Perghem1998 - Natalia Mottola1999 - Francesco Setti2000 - Alessio Peroni2001 - Riccardo D'Angelo2002 - Victor Gabrielli2003 - Mario D'Antonio2004 - Raffele Russo2005 - Anna Busetti2006 - Cristina Basaldella2007 - Irene Raccanelli

Page 7: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

7

RiconoscimentiMarta MoientaleGiorgia Simionato

Piccola, dinamica, ma soprattutto estremamente determinata: ecco il sintetico profilo di Giorgia Simionato, studentessa al 2° anno di Psicologia all’Univer-sità di Padova, atleta che rappresenta bene il carattere delle ragazze venete inserite da qualche anno in seno alla nostra società. L’ostacolista Trevigiana ha iniziato la sua carriera a Mogliano Veneto sotto la guida di Fulvio Maleville, tecnico che in questi anni ha accompagnato l’atleta al raggiungimento della finale nei 100 hs ai campionati italiani individuali sia nella categoria allieve (2005) che in quella juniores (2007). Nel 2008 invece le cose sono andate diversamente, nonostante abbia ottenuto il personale nella gara precedente e successiva la manifestazione nazionale di categoria.Croce e delizia del suo allenatore, “Giorgi” condensa in sé il modo di fare sport, almeno quello come molti giovani lo intendono oggi: massima tensione nei momenti agonistici e grande equilibrio nel saper dosare impegno e disponi-bilità per il resto dell’anno …. proprio come succede a scuola.Se ciò non sembra esaltare il suo tecnico che la vorrebbe ben più assidua e presente in campo, sembra invece premiare ad ogni annata agonistica l’atleta con il raggiungimento di motivanti obiettivi personali. Bisogna infatti ammet-tere che la crescita atletica della Giorgia è risultata ininterrotta, fattore che gli ha permesso di migliorare costantemente ed approdare anche in questa stagione al primato personale dei 100 ostacoli, 100 e 200 piani, nonchè a far parte della prestigiosa staffetta veloce sociale.Sul piano atletico la ragazza è quindi in possesso di intatte potenzialità organi-che mentre sono ancora in fase di maturazione quelle tecniche, caratteristiche che in futuro le potrebbero consentire di qualificare ulteriormente i risultati. Inutile nascondere che il 2009 l’obiettivo resta quello di agguantare il primato sociale elettrico dei 100 hs, prestazione oramai a facile portata di mano.

Personali: 100hs: 14”71, 100m: 12”60, 200m: 26”13Allenatore: Fulvio Maleville

Due i suoi principali difetti: non conoscere il significato del termine puntualità (lo sappia chiunque se la vuole prendere come fidanzata), e secondo non credere in sé stessa. Sulla puntualità crediamo non ci sia proprio nulla da fare, non crediamo riuscirà mai a risolvere questo “problema”, sul secondo crediamo invece che si risolverà. A quel punto, oltre a diventare migliore la sua vita, miglioreranno ulteriormente anche i suoi risultati sportivi. Presta-zioni che in questa annata hanno cominciato a diventare interessanti tanto da meritarsi il premio che le consente di fare il suo primo passo negli annali statistici che contano della Quercia. Quest'anno oltre a portare un buon con-tributo nei due appuntamenti nazionali a squadre che ha visto impegnate le canarine della Quercia, nel giro di venti giorni si è migliorata ben 3 volte sui cinque chilometri, e ogni volta togliendo al primato precedente un numero cospicuo di secondi.Di passi, intanto ne ha già fatti molti, praticando la marcia è più che ovvio. Ma ne ha fatti molti anche in senso qualitativo ed avendo solo vent'anni non potrà che migliorare ancora. Marta Moientale è arrivata alla Quercia quando aveva 8 anni in modo casuale come tanti altri ragazzzini, un anno per poi ritornarci a 13 anni perché voleva fare l'atletica leggera. Dopo il periodo nel settore giovanile al passaggio nella categoria allieve è stata indirizzata verso la marcia atletica, esperienza che prima ha affrontato con diciamo circospezione e poi sempre più con maggiore convinzione. Ragazza gentile, educata, grande lettrice di libri importanti, Marta si allena sei giorni alla settimana (ogni tanto bigia qualche seduta), ma come dicevamo precedentemente non crede molto nelle sue forze. Questo in gara talvolta la penalizza, così come ne risentono i suoi valori cronometrici. Sappiamo che Marta non potrà mai essere una campionessa con la C maiuscola, ma sappiamo anche che credendo di più in sé stessa ha le atout per diventare una atleta di discreto valore nazionale. Sempre che la marcia continui a piacerle. So long Marta.

Personali: 2km: 10'10"65; 5km: 26'07"14; 10km: 55'31"0; 20km: 1h58'08"Allenatore: Manfredi Tiziano

Atleta dell'anno Master: Alessandro EccheliAlessandro è un’atleta che proviene da una frazion-cina di Ala (Pilcante), dopo aver praticato Atletica per qualche anno in età giovanile, con buoni risul-tati, ha dovuto smettere per ragioni di lavoro. La passione però, dopo diversi anni, lo ha riportato alle competizioni e visto che le gambe ritornavano a girare come si deve, decise di cercare un nuovo lavoro, lo ha trovato a rovereto vicino agli amici di allenamento e con un orario più consono, e lui con ammirevole impegno e arrivato in alto.Alè Pilcantèr, è il soprannome con il quale gli amici simpaticamente lo chiamano, questo per il suo fisico e la sua carnagione che lo fanno assomigliare ad un marocchino, e lui, va forte come loro.E’ un ragazzo d’oro, ascolta i consigli e li mette in pratica, il suo punto debole è la velocità ma non mancando di tenacia riesce a sopperire a questo facendo gare tirate con finali lunghi, mettendo in difficoltà anche gli avversari più importanti, come nei 5000mt dei Campionati Europei di Lubiana

dove, con questa tecnica, ha potuto laurearsi Campione Europeo 2008.E’ un esempio di serietà per giovani e non solo, manca agli allenamenti o alle gare solo se costret-to, su di lui si può sempre contare.E’ un introverso ma di quelli simpatici, pronto a battute imprevedibili, sta volentieri in compagnia ed è, come tutti i fondisti, una buona forchetta.Alessandro è anche un buono, un generoso sempre pronto ad aiutare tutti con disponibilità, è un duro e sa affrontare le difficoltà senza farsi problemi, l’impegno per lui è una cosa naturale. Ha ancora tanto da dare e da esprimere, siamo sicuri che in futuro ce lo dimostrerà e questo noi glielo lo auguriamo di cuore con un FORZA ALE’ FACCI SOGNARE.

Personali: 1500m: 4’07”41; 3000m: 8’44”1; 5000m: 15’15”2Allenatore: Giorgio Bianchi

Page 8: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

8

U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Assoluto Femminile

Donne ancora d'oro di Roberto Romeo

Anno difficile e sfortunato per la nostra squadra femminile quello appena trascorso, le prospettive ad inizio anno erano più che rosee ma poi si sa gli eventi non sempre vanno come si vuole, una lunga serie d’infortuni e problemi fisici hanno colpito al-cune delle nostre atlete più rappresentative e gran parte pertanto dei campionati abbiamo dovuto affrontarli con la squadra non al completo. Anno difficile per la bravissima e simpatica Irene con problemi di salute gia da inizio anno, perso quasi completamente, auguriamo a lei che se lo merita un proseguimento di carriera brillantissimo; in ogni caso nella sfortunata trasferta di Lodi pur in condizioni ancora precarie, Irene ha voluto esserci per contribuire e aiutare la squadra e lo ha fatto brillantemente, ora con molta calma dovrà solo gestire piano piano il suo futuro sia atletico che non e sicuramente lei ci riuscirà. La serie nera prosegue poi con l’infortunio della nostra bravis-sima straniera Beatrice Jepchumba infortunatasi ad un ginocchio che la sta tenendo ferma tuttora e pertanto il suo contributo importante c’è venuto a mancare sia a Firenze nel Top Challenge che so-prattutto a Lodi, speriamo guarisca bene per l’im-portante prossima stagione agonistica, che dovrà essere per noi quella del riscatto come dichiarato nel ritorno da Lodi da tutte le ragazze della squa-dra. E questo non e tutto, per la finale importante di Lodi ci sono venute a mancare, quasi all’ultimo minuto, per infortuni vari tutte le nostre siepiste e fondiste da Cinzia Scarpinato, giovane forte promessa e nuova entrata nella nostra società, all’esperta e per noi importante Veronica Chiusole per finire proprio alla vigilia della partenza anche di Claudia Andrighettoni. Cosa dire, più sfortuna di cosi non si può avere, tenendo anche conto che essendo l’ultima gara della stagione, alcune nostre atlete non erano al top della condizione. In ogni modo lo spirito di squadra anche questa volta non è certamente mancato, anzi direi che si è ancora più rafforzato nella speranza di un 2009 all’inse-gna della Quercia e della nostra nuova mascotte, lo scoiattolo. Mi dimenticavo di segnalare che la formula dei campionati quest’anno è stata lette-ralmente rivoluzionata, con un campionato “TOP CHALLENGE” che comprende le squadre militari

e civili che si è svolto a Firenze nel mese di luglio, campionato che ricalca il regolamento e la formula degli anni precedenti dove partecipano solamente le prime dodici società italiane e dove la Quercia molto brillantemente, nonostante le assenze, si è classificata in un eccellente settimo posto, e un campionato con le sole squadre civili con una formula astrusa che obbliga le società a mettere in squadra almeno due atlete per ogni categoria a partire dalle allieve, che ha complicato la vita alla maggior parte delle società, con la speranza che questo regolamento sia perlomeno corretto dopo l’esperienza di quest’anno. Ebbene nonostante l’undicesimo posto ottenuto che prevede per noi la retrocessione e la speranza di essere ripescati la prossima stagione come uno dei due migliori pun-teggi di squadra, le nostre ragazze prive del tutto delle forti nostre mezzofondiste si sono comportate alla meglio, compreso l’ottimo piazzamento delle cinque allieve da noi inserite oltre che per dovere di regolamento anche per fare quell’esperienza che

servirà loro per il proseguimento della loro carriera sportiva nell’ambito della nostra meravigliosa squadra e diventare pedine fondamentali della stessa. Come responsabile di squadra e in nome di tutti i tecnici sociali e del nostro Presidente mando un ringraziamento a tutte le atlete per il loro impegno spronandole a continuare cosi anche per il futuro della nostra Società.Come sempre non facciamo i nomi di tutte le altre atlete, li ritroverete senz’altro nelle pagine succes-sive, nelle pagine dei risultati 2008, e nelle stati-stiche varie. Sarebbero da ricordare tutte perché tutte meritevoli. Mi dimenticavo una nota molto positiva della stagione 2008, la qualificazione della squadra allieve, dopo molti anni d’assenza, ad una finale nazionale di società, e questo grazie anche al buon lavoro del tecnico Andrea Rosà, ed il notevole diciottesimo posto nelle classifiche nazionali della nostra squadra UNDER23, premesse queste che ci garantiscono anche per il futuro della nostra squadra assoluta femminile.

La classifica della finale Oro

01. Fondiaria SAI Atletica 531.502. Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri. 514.003. CUS Ripresa Bologna 457.0 04. Assindustria Sport Padova 446.5 05. G.S. Valsugana Trentino 434.5 06. Italgest Atheltic Club 424.0 07. CUS Cagliari 409.5 08. N. Atl. Fanfulla Lodigiana 376.0 09. Assi Banca Toscana Firenze 360.0 10. CUS Parma 359.5 11. U.S. Quercia Trentingrana 354.5 12. CUS Palermo 327.5

Doris Tomasini Cinzia Scarpignato Lara Pastrello

Brunella Valenti

Page 9: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

9

Siamo veramente una squadra di Sara Fabris

Classifica TopClub Challenge

01. C.S. Esercito 208.002. Fondiaria SAI Atletica 196.003. G.S. Forestale 193.0 04. Assindustria Sport Padova 149.0 05. G.S. Valsugana Trentino 136.0 06. CUS Cagliari 130.0 07. U.S. Quercia Rovereto 121.0 08. CUS Parma 102.0 09. Atletica Firenze Marathon 87.0 10. Atl. Studentesca Ca.Ri.Ri. 86.0 11. Assi Banca Toscana Firenze 73.0 12. Toscana Atl. Empoli 57.0

Mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sulla stagione 2008 e ho accettato molto volentieri.Qualcosa è cambiato positivamente in quest’ultima stagione, sotto alcuni aspetti travagliata: siamo diventate veramente una squadra. Rispetto l’anno precedente ho visto come tutte le mie compagne, anche le più giovani si siano unite col quel famoso spirito di gruppo che, più di una volta purtroppo, avevo sentito dire noi non avevamo. A guardar i risultati, le classifiche dopo l’ottimo piazzamento dei CDS di Palermo, rimango un po’ delusa, e penso pure le mie compagna, però se guardo a livello umano, a livello di affetti sia il Top Challenge di Firenze che soprattutto i CDS a Lodi mi rendo conto di che bei momenti siano stati, perché lo sport deve essere anche questo, non solo tempi, misure, piazzamenti. Beh che dire della mia esperienza da cartellista…mai divertita così tanto in vita mia ad una gara, ma sono molto pìù felice ora che sono tornata in tribuna a guardar Irene che lancia!!Concludo augurando a tutte un 2009 ricco di soddi-sfazioni, sperando che quello che quello che abbiamo conquistato la stagione precedente, quel clima allegro, sereno, solidale tra noi continui e si rafforzi.Un abbraccio con affetto, SaraPs: per i prossimi CDS avremo anche la nostra super mitica mascotte! IN BOCCA AL LUPO.

Sara Fabris Lucia Leonardi

La squadra donne alla finale di Lodi La squadra donne 7ª al CdS di Cross-corto di Monza

La 4x400 di Lodi: Berlanda, Ganassini, Carletti e Tomasini

La giovane Caterina Fornasier

Page 10: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

10

U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Assoluto Maschile

Molfetta, Cronaca della finale A1 di Mauro Pancheri

Qualificazioni Cds 2008: qualche errore, un pizzico di sfortuna e per pochi punti rimaniamo fuori dalla Finale Argento maschile qualificandoci per quella A1 in programma il 27 e 28 settembre a Molfetta. Viaggio lungo ma si va al sud, mare, caldo, insomma qualche giorno in più di estate… gli atleti al caldo “funzionano” meglio . Invece il sud ci accoglie con pioggia, vento, e una tempera-tura non proprio mite, certo non una situazione incoraggiante. A ciò si aggiunga che abbiamo una squadra priva di elementi in alcune specialità e con qualche acciacco in altre, ma tant’è …ci si rimbocca le maniche e si affrontano le due giornate di gare con spirito combattivo. Novità : quest’anno il meccanismo dei Cds prevede l’utilizzo anche di atleti allievi, junior, promesse che dovranno porta-re punteggio ( in questo caso piazzamenti) ai fini della classifica finale, per cui l’incognita riguarda anche la capacità di gestirsi da parte dei più gio-vani , “lanciati” in una competizione in cui l’espe-

rienza può essere determinante. Vedremo…Un’ ulteriore osservazione, per onor di cronaca: una pista incredibile, “riverniciata” in modo arti-gianale che con l’umidità e la pioggia sembrava il terreno ideale per una partitina di calcio splash , quasi quasi da chiodi per campestre…Piste non ne mancano, ma la politica ha le sue ragioni, no?!?...Va be’, andiamo avanti.Alla pedana dell’asta iniziano le danze e noi ab-biamo ancora in testa l’apertura dello scorso anno di Roberto Durante, 3 nulli ad inizio gara e facce incredule, ma Roby ha voglia di rivincita e si vede ; pochi salti ma sicuri fino al 4,60 conclusivo che gli garantisce un pregevole secondo posto. Al suo fianco Fabio Festini , allievo che viaggia bene fino a 3,20 e sfiora il personale a 3,40: bravo e punti utili per la classifica.Ci spostiamo al rettilineo dei 100 dove il vento soffia in faccia agli atleti e il nostro Davide Dei-michei si presenta indebolito dagli antibiotici;

riesce comunque a difendersi conquistando un quarto posto onorevole, viste le condizioni. Mark Boninsegna , allievo, corre in 11”88 e finisce diciassettesimo .Sui 1500 Businei finisce terzo in volata dopo una gara tutto sommato non proprio tattica come spesso succede in queste occasioni. Per rimanere nella sfera del mezzofondo ci gustiamo i 3000 siepi di Peter Lanziner, che con coraggio e intelligenza tattica si inserisce nel gruppo dei migliori riuscen-do a tener testa agli extra europei e tagliando il traguardo terzo con un tempo di spessore. Intanto sulle pedane si svolgono i concorsi del disco e del triplo. Victor Gabrielli e Loris Pinter entrambi a mezzo servizio vista la situazione delle ginocchia danzano sulla pedana del disco difendendosi al meglio; tVictor va in finale e finisce quinto, mentre Loris fatica un po’ a trovare un lancio buono e conclude decisamente insoddi-sfatto. Mattia Gasperini e il giovane Sebastiano Kiniger si presentano al triplo, dove Mattia rientra dopo l’operazione al tendine e Sebastiano deve soprattutto imparare a stare in gara a questo livello. L’inizio non è dei migliori, il vento cambia continuamente e crea disordine nelle rincorse, per cui tra salti così così e nulli, si rischia grosso, ma al terzo turno Mattia piazza la misura che gli garantisce la finale, mentre Sebastiano conferma le prestazioni fatte durante l’anno, il che è già un merito in queste condizioni.In finale, al sesto salto e dopo una gara lunghis-sima, a dimostrazione che la testa conta molto, Mattia atterra a 14,58 , personale e terzo gradino del podio. Il giro di pista ci vede rappresentati da Pietro Zandonai e da Fabrizio Tosoni, rispettiva-mente junior e promessa, i quali purtroppo per motivi vari non riescono ad esprimersi al meglio fi-nendo nelle retrovie della classifica, ma la giornata non è finita e ad occhio ( visto che non è possibile seguire una classifica realistica) non siamo messi poi così male. Rimangono tre gare per concludere la prima giornata, ovvero il giavellotto, la marcia e la 4 x 100. Nel giavellotto ci presentiamo con Giovanni Rosà che lancia subito a 45,25 , ma la sua gara finisce lì perché poi nel tentativo di gua-dagnare qualche posizione incappa in un nullo e in

Roberto Durante

Pietro Zandonai

Mattia Gasperini

Page 11: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

11

un “lancetto”…, comunque finisce decimo e quindi sono pur sempre ottimi punti. Gira e rigira… il nostro Graziano Morotti , inossidabile e tenace, marcia su ritmi notevoli e conclude i suoi 10 km. al settimo posto, davanti a gente che ha 30 / 40 anni di meno. Un esempio , sempre. Complimenti al simpatico Graziano.Rimane la 4 x 100 composta da Bonisegna, Va-sari, Planchestainer e Deimichei; buone frazioni portano il quartetto al quinto posto, anche se con qualche cambio meglio gestito si poteva acciuffare un comodo podio. Insomma, la prima giornata si chiude in modo più che soddisfacente e dignitoso, per cui si spera nella clemenza del tempo per il giorno successivo , visto che i ragazzi sono ben determinati a dare il meglio.In effetti nonostante nuvole e vento, la pioggia non è così insistente e anzi a metà mattina smette per lasciare spazio a qualche raggio di sole.Giulio Trivani, martellista friulano e gialloverde esordisce su una pedana viscida ed è già bravo a superare i 41 metri piazzandosi a metà classifica. Le energie spese la sera prima lasciano il segno e sia Gasperini che Kiniger nel lungo praticamen-te steccano la gara, lontani dalle loro abituali prestazioni e le loro facce sono eloquenti. Arriva l’ora dei 400 hs., per noi un’ incognita in quanto Alvise Bozzo ci arriva tormentato dai tendini e Luca Bellini è alle prime esperienze in una gara come questa che richiede tempi di assimilazione piuttosto lunghi. Stiamo a guardare e a dire il vero non va niente male; Alvise stringe i denti e finisce ottavo mentre Luca corre bene fino al settimo ostacolo, poi si impappina un po’ con la ritmica , ma conclude comunque quattordicesimo. Sul mezzo giro di pista si ripresenta Davide Dei-michei, che corre in 22”35 ,(mi sa che neanche in allenamento…) arrivando praticamente alla frutta e nonostante tutto finisce quarto, mentre in un’altra serie gareggia Matteo Planchestainer che si comporta molto bene chiudendo in 23”34 e 10° posto finale. Nei concorsi tornano in pedana Loris Pinter e Victor Gabrielli, questa volta però divisi, uno all’alto e l’altro al peso e infatti, sarà un caso ?, vanno decisamente meglio di ieri. Terzi tutti e due, mai domi tutti e due. Nonostante una

situazione fisica e di allenamento precaria Victor piazza una serie di lanci notevoli e sfiora ancora i 15 metri, mica poco eh…Quando si dice la carica agonistica, ragazzi !Loris non è da meno e infatti , acciacchi o no, quan-do è in gara non molla l’osso e si gestisce sempre con grande intelligenza, scegliendo le misure di salto in funzione della situazione, personale e di classifica, creando spesso difficoltà agli avversari. Per farla breve arriva a 2,08 e “passa” addirittura i 2,10 perché , dice lui, - “ già che ci sono provo il personale” - . E’ incredibile, non si è praticamente allenato per mesi e non salta quasi dall’anno scor-so, anche qui la testa fa mooolta differenza.Intanto agli 800 si presenta Manuel Candioli, che inserito nella prima serie combatte bene finendo quarto , anche se poi la serie successiva ottiene tempi migliori e quindi alla fine sarà quattordice-simo, comunque punti preziosi.Wilson Businei inizia i suoi 5000 con un ritmo tran-

quillo, ma via via che trascorrono i giri incrementa il ritmo formando un gruppetto di 7 / 8 atleti ( di cui 4 africani ) e in cui c’è anche Peter Lanziner, bravissimo a non mollare quando il ritmo cambia ancora e ad inserirsi nel “gruppetto nero” per conquistare così un eccellente quinto posto certo meno pronosticabile del secondo di Businei.Arriviamo all’epilogo con la classica 4 x 400, gara che per noi è però poco combattuta perché l’unico quasi specialista ( Alvise ) dei 400 corre per onor di firma e gli altri fanno quello che possono e si sa che quando si corre molto distanti dagli avversari in questa gara è dura ottenere grandi prestazioni.Alla fine siamo ottavi e considerando le gare non coperte, gli acciacchi, la collocazione temporale di questa manifestazione, possiamo essere soddisfatti di questa trasferta, durante la quale abbiamo vis-suto piacevoli momenti di gara ma anche di uno spirito di squadra sempre positivo e simpatico. Complimenti a tutti e …al prossimo anno !

W. Busienei con P. Lanziner Eros Vicentini

Alessandro Vasari La squadra maschile finalista a Molfetta

Page 12: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

12

U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Allievi e Allieve

Una bella realtà, il futuro è già cominciatoBrave ragazze! Bravi ragazzi! di Andrea Rosà

da www.atletica-mente.blogspot.com (9 giugno 2008)Eccoci qui a commentare la trasferta umbra per la finale A3 del Campionato di Società Allievi/e. In quel di Bastia infatti, a pochi passi da Assisi, le nostre atlete e i nostri atleti hanno gareggiato con impegno e disponibilità dimostrando un forte spirito di gruppo. Bravi ragazzi!!! Un ringraziamento particolare anche ai tecnici (al sapiente e saggio Adriano, al tecnico dirigente factotum Dimitri, all’esperto Roberto...) senza i quali non sarebbe stata possibile questa avventura.

Ma veniamo alle prestazioni agonistiche... da dove cominciamo? Per ragioni di cavalleria dalle allieve. La squadra è composta solo da 9 atlete ma tutteagguerrite e determinate.Menzione particolare per la staffetta veloce, ottima rappresentazione dello spirito di squadra: le nostre ragazze (nell’ordine Sonia, Valentina, Valeria e France-sca) hanno colto un’ottima vittoria con 50”75 ritoccando il proprio personale.Nuovo importante miglioramento anche per Francesca nell’alto: dopo una gara molto combattuta, ha prima eguagliato il personale (1,56) e lo ha poi superato due volte (1,58 e 1,60). La misura le è valsa il primo posto nonché il minimo per i campionati italiani di ottobre (Rieti). Brava!

Sempre positiva Valentina: seconda nei 100 (12”95 con -1,5 di vento contrario) e quinta nei più sofferti 200 (26”65). Peperino Valeria coglie due nuovi per-sonali: 1’01”17 nei 400 piani (settima) in una gara di alto livello con tre atlete under 60” e 1’08”52 nei 400hs (bel 2° posto). Per i 400 si tratta tra l’altro della miglior prestazione under 17 della Quercia detenuta dall’ormai lontano 1974 niente meno che da Cristina Tomasini. Niente male quindi!Due ottime prestazioni anche per la promettente lanciatrice Elena nel disco (seconda con il PB 26,80) e nel peso (terza con 8,66). Mezzofondo sulle spalle di Giulia S. che con una prova volitiva chiude quinta nei 1500 (PB 5’41”39). Più sofferta la prova degli 800 conclusa comunque con sprint finale e personale: 2’44”71.

Salti in estensione appannaggio di Giulia N.: 8a nel triplo con 9,54 e 9a nel lungo con un salto di sicurezza a 4,15 dopo due nulli. Importante contributo da parte della polivalente Chiara che si è cimentata con disponibilità in discipline nuove per lei (il giavellotto - 15,20- e i 100hs -19”52), Federica, che si è improvvisata martellista (13,78) e Sonia che ha sfiorato la misura nell’asta (salto peraltro riuscito in prova). Chiusura di manifestazione con la 4x400 in cui Sonia, Giulia S., Chiara e Francesca si sono battute con tenacia (9ª posizione).

Page 13: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

13

01 S G Amsicora CA 137.002 Atl. Rimini nord Santarcangelo RN 129.003 Asd Atletica Valpolicella VR 129.004 A.S. ‘Foce’ Sanremo IM 126.505 G.A. Bassano VI 125.006 Atl. Cairatese VA 122.007 P.P. Bustese Atl. Mondo VA 119.008 U.S. S.Vittore O. 1906 MI 114.009 U.S. Quercia Rovereto TN 112.010 S.S.D. Centro Ester Napoli arl NA 95.511 Ginn.Monzese Forti e Liberi MI 93.012 Atletica Leggera Prato PO 91.0

01 A.S.D. C.U.S. Genova GE 143.002 Universale Alba Docilia SV 132.003 Alto Lazio A.S.D. VT 130.004 Atletica Livorno LI 126.505 Atletica Gorizia CA. RI. FVG GO 125.006 A.S. Francesco Francia BO 121.007 ASS.Atl.Libertas Orvieto TR 119.008 Atl.C.R.Pistoia e Pescia PT 116.009 U.S. Quercia Rovereto TN 113.510 Atl. Lib. Rimini RN 108.011 Sport Club Catania A.S.D. CT 107.012 Atl. Cairatese VA 106.0

Bastia Umbra, che emozioni di Luca Bellini e Guido Marzadro

Gara volitiva con personale per Riccardo nei 400 (55”07), conferma per l’ostacolista Alessio nei 400hs (1’04”23) mentre nel peso Alberto sta ritornando ai suoi livelli (12,01 e quinto posto nel peso). Esordi positivi in nuove discipline per Fabio (disco, 20,56) e Guido (martello, 19,98).Ottimi sesti posti per l’inedita 4x100 (Guido, Fabio, Alessandro e Mark) in 46”69 e per la 4x400 (Alessio, Riccardo, Alessandro e Luca) che con una gagliarda prova chiude in 3’41”12. Da segnalare qui la sorprendente ultima frazione di Luca Bellini, cronometrata dall’esperto Adriano in 52”8 e la frazione di Riccardo corsa con sagacia tattica in 54”3. Le classifiche finali ci vedono al 9° posto sia con le allieve che con gli allievi.

E veniamo ai ragazzi: squadra un po’ più numerosa composta da 11 elementi. Anche tra i maschi prestazioni molto interessanti.Primo posto per Luca Bellini nei 110hs (16”62 con -1,8 di vento) nonostante i 4 passi tra 9° e 10° ostacolo. Buona da parte sua la gestione di due gare in contemporanea: nel giavellotto infatti ha piazzato subito un 40,13 che gli è valso il terzo posto. Due gare individuali anche per l’ottimo Sebastiano, in costan-te crescita: terzo sia nel triplo (12,50) che nel lungo (6,10 personale “ufficiale” dopo quello degli studenteschi); per piè veloce Mark, che ritocca il proprio primato nei 100 (terzo con 11”59) ed esordisce con sicurezza nei 200 (settimo in 23”67); per l’astista polivalente Luca Giordani (2° nell’asta con 3,60 e 9° nell’alto con 1,60); per il mezzofondista Oumar (1500 in 4’38”18 e 800 in 2’14”41).

Finalmente, dopo alcuni anni di assenza, sia la squadra femminile che quella ma-schile della categoria allievi sono riuscite a qualificarsi per la finale nazionale A3.Raggiungere questo obbiettivo non è stato facile e anche dopo le due ottime prove regionali a Cles e Bolzano l’accesso alla fase non era scontato. A differenza delle ragazze, i ragazzi hanno temuto fino all’ ultimo di non farcela ma alla fine l’ impegno, la costanza e la fatica sono state premiate regalando ad entrambe le formazioni un nono posto d’ entrata in griglia. E allora il 7 giugno, con la scuola ormai agli sgoccioli, si parte alla vota di Bastia Umbra. Dopo il viaggio in pullman e già ora di gareggiare; la prima giornata si svolge nei migliore dei modi e come ciliegina sulla torta arriva la vittoria della staffetta veloce femminile. Anche la classifica ci premia e alla fine del primo giorno ci troviamo nelle prime posizioni con entrambe le squadre.La sera c’è il tempo per divertirsi un po’ e poi la mattina dopo nuovamente sul campo anche se non proprio riposati. Ancora importanti risultati e vittorie, ma vano sicuramente ricordati quegli atleti che con vero spirito di squadra si sono cimentati in specialità molto tecniche, come l’asta o il martello, per coprire le gare

scoperte nonostante non fossero degli specialisti. E infine le emozionanti 4 x 400… Guido e altri hanno preparato striscioni e bandierine per ogni staffettista, il tifo è alle stelle e alla fine anche i risultati cronometrici sono ottimi. Adesso ci sono da aspettare i risultati. E bisogna fare le premiazioni in fretta perché sta per arrivare un acquazzone… E’ ufficiale siamo noni. La stessa posizione con cui abbiamo iniziato. La trasferta si è rivelata molto ricca di emozioni fuori e dentro la pista, ha portato personali ad alcuni atleti, minimi per gli italiani ad altri ma la cosa certa è che per tutti è stata una bellissima esperienza. Soddisfatte la allieve capitanate da Valentina e gli allievi da Luca, soddisfatti anche gli allenatori-accompagnatori Andrea, Adriano e Dimitri. Nel ritorno in pullman c’è chi dorme stanco per le gare, ma è un impresa ardua, c’è molta più confusione dell’andata, dopo due giorni di gare trascorsi assieme ci conosciamo molto meglio e il clima è più divertente, ormai siamo una vera squadra.

Classifica allieve, finale “A3” Classifica CDS allievi, finale “A3”

Page 14: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

14

U.S. Quercia - Annuario 2008

Settore Giovanile

Le giovani promesse crescono di Tiziano Manfredi

Eccoci arrivati anche quest’anno al nostro classico appuntamento dell’annuario nella sezione dedicata al settore giovanile. Ad esclusione di un anno, causa un mistake l’articolo non andò in stampa, invito tutti i genitori che hanno figli che si stanno sperimentando nella nostra cantera ad andare a rileggersi le puntate precedenti. Gli annuari arretrati se non sono già in vostro possesso li potete richiedere in sede gratuitamente. Non vi troverete perle di saggezza ma idee su cui confrontarci.Lo spunto in questa occasione viene suggerito da due interventi apparsi sul quotidiano <l’Adige> all’indomani della corsa campestre che la Quercia or-ganizza annualmente in collaborazione con le scuole e l’ente comprensoriale della nostra area. Il primo era di una mamma scandalizzata perché <hanno fatto correre mia figlia con quella nevicata e le hanno chiesto – persino ndr – di correre in pantaloncini corti>. Questa in sintesi la vibrata protesta con l’aggiunta della possibile tragedia di <saltare giorni di scuola a causa di qualche malanno>.Stavo per accingermi a scrivere una riposta a questa madre, quando il giorno dopo la lettura del giornale mi ha regalato una grande e gradita sorpresa. Una di quelle cose che riempie la vita di chi non si limita ad essere un semplice tecnico sportivo, ma che lavora sui campi dello sport cercando di trasmettere principi educativi. Ed ecco qui di seguito la gradita sorpresa.Mi fa sorridere e allo stesso tempo disperare l’articolo del 29 novembre in cui una mamma accusa l’organizzazione della campestre delle scuole medie di Rovereto di aver fatto correre i ragazzi sotto la neve.Ho 22 anni e qualche anno fa ho corso decine di campestri, e anche se la fatica è decisamente elevata, i giovani concorrenti in queste manifestazioni sperano sempre in un tempo poco clemente per tornare a casa e raccontare ai genitori e agli amici <di quella pozzanghera che sembrava un lago> del <pantano che ti bloccava i piedi> o come in questo caso del <paesaggio magnifico, tutto imbiancato>.Nelle corse campestri non è mai morto nessuno, e raramente si vedono con-correnti con qualche sbucciatura.Se nei prossimi giorni ci sarà qualche ammalato tra i giovani atleti presenti sarà unicamente colpa dei genitori che invece di portare di tanto in tanto i propri figli a fare attività all’aria aperta e insegnare loro l’importanza del contatto con la natura anche quando le condizioni non sono favorevoli, preferiscono vergognosamente parcheggiarli davanti alla televisione ingoz-zandoli di merendine mentre loro vanno a fare shopping in uno squallido

centro commerciale.Queste righe sono state scritte da un ragazzo che per molti anni è stato con Noi alla Quercia. Un ragazzo su cui avevo fatto progetti ambiziosi legati a questo 2008, anno dell’Olimpiade cinese. Marco Togni, ha scelto di percorrere strade diverse dall’atletica leggera ed oltre a studiare all’università ha già intrapreso una attività lavorativa come fotografo free agent. Lui ha scritto, e meglio di me, quello che io avrei voluto scrivere a quella madre. Come educatore sono molto soddisfatto che a distanza di qualche anno Marco ricordi con gioia il tempo che ha dedicato all’atletica leggera. E che da quell’esperienza abbia ricavato insegnamenti profondi oltre ad avere raccolto delle soddisfazioni tecniche. Essendo tornato da qualche tempo a fare l’insegnante sono viceversa sempre più preoccupato di quello che che sta succedendo attorno a noi. Giovanissimi di 13/16 anni, sempre più lontani dallo sport e dalla pratica dell’attività mo-toria all’aria aperta. Genitori che considerano una pratica criminale sapere che i loro figli corrono sotto l’acqua e nel freddo dell’inverno, e normale il loro ritorno a casa dopo le 24 se nonaddirittura nelle prime ore del mattino. Dormire sino alle 13 la domenica e passare il tempo libero in locali chiusi dove il consumo di alcool e di droghe sono diventate pratiche abituali.

Page 15: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

15

Attività Promozionale di Chiara Camini

Avete mai provato a chiedere ai bambini: “Cos’è l’atletica leggera?”. Potreste ricevere le risposte più disparate. E se poi dite loro che è uno sport che si pratica all’aperto, potreste farne cadere taluni dalle nuvole. Piano!! Non pensate ora che tutti quanti non abbiano mai sentito nominare o visto una disciplina di questo nostro sport perché i bambini hanno il prezioso dono di sorprenderci positivamente e ne è prova il fatto che la risposta più frequente alla sopra citata domanda è: “La corsa!”; non solo, con qualche parola in più come “tanti chilometri”, “corsa famosa” e “vista in televisione“, arriviamo dritti dritti a ciò che le nostre orecchie vogliono sentire: ”maratona!”. Non ci stupisca nemme-no, sempre in merito al “cosa si fa in atletica leggera” e restando in ambito corse, il volare di un “cento metri” oppure, cambiando gruppo disciplinare, l’elencazione di entrambi i salti in elevazione nonché quello in estensione per eccellenza (...non ne abbiano a male i triplisti ma la verità è che è più facile sentirsi dire ”salto in basso” piuttosto che “salto triplo”…). Tutto ciò ci serva per comprendere che, come avviene per la matematica, l’ita-liano, etc., anche lo sport va insegnato ed è per questo giustamente inserito tra le materie scolastiche, anche se purtroppo ridotto ai minimi termini in quantità di ore e quindi decisamente inferiore rispetto alla reale necessità.Mai come oggi è importante, se non fondamentale, fare dunque promozione sportiva soprattutto tra i giovanissimi; rammarica il fatto che purtroppo molti di loro non hanno neppure mai visto realmente uno stadio con una pista

d’atletica e i più ne conoscono l’esistenza solo per averla potuta ammirare in uno schermo della tv durante le olimpiadi oppure, non dimentichiamoci che esistono i video games, attraverso il gioco della playstation (PS1, PS2, PS3, PSP….scegliete voi!). Insomma: mai come adesso c’è bisogno di far letteralmente muovere fisicamente i nostri giovani!!A questo punto la domanda sorge spontanea: “E la Quercia che ruolo ha in tutto questo?”. Nella stagione 2007-2008, nei corsi extra scolastici dalla I alla V elementare, la Quercia ha partecipato e contribuito all’educazione fisica di più di 30 bambini. Nella stessa stagione, per oramai l’ottavo anno consecutivo di stretta collaborazione nel progetto “Scuola-Sport” e nel solo comune di Rovereto, è entrata, durante le ore scolastiche di attività motoria, in ben 7 scuole diverse e più precisamente in circa 18 classi che, per una media di 20 alunni per classe (qualcuna con più e qualcuna con meno), dà un totale di 360 bambini. Sempre a coinvolgimento delle scuole, in questo caso medie e superiori, vengono ogni anno organizzate dalla Quercia manifestazioni signifi-cative come la Corsa Campestre e il Palio Comprensoriale (quando il maltempo non ci mette lo zampino!); inoltre durante il periodo estivo vengono attivati due corsi paralleli (ma differenziati per fasce d’età) espressamente richiesti e supportatati dal comune di Rovereto. Nella stagione ancora in corso, iniziata da qualche mese, i soli corsi dei più piccolini contano 58 iscrizioni….Ecco cos’è la Quercia.

Page 16: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

16

U.S. Quercia - Annuario 2008

Mondo Master

Ovvero, l'Atletica non ha età

Brizzolati e non, ma con tanto entusiasmo e volontà, anche quest’anno i Master hanno dimo-strato tutta la loro vitalità con un sacco di gare ad altissimo livello. Per un po’ di sfortuna e per soli 300 punti si è fallito il raggiungimento della finale di società su pista, il bastoncino della staffetta veloce è caduto per ben due volte, Stefano Colla ( Atleta Strategico e di grande valore) non ha potu-to gareggiare per un problema tecnico di cartellino, ci rifaremo con gli interessi l’anno prossimo, si perché è arrivata nuova linfa a rinforzare il gruppo, con velocisti e lanciatori, noi, li accogliamo con simpatia, li metteremo subito all’opera.Risultati di grande valore, come sopra citato, in tutte le specialità, dalle campestri alla strada, dalla corsa in montagna alla marcia, da tutta l’attività in pista comprese le prove multiple, una grande mole di lavoro svolto con serietà ed impegno durante tutto l’arco dell’anno. Titoli provinciali, regionali, nazionali ed internazionali hanno premiato questo impegno e scorrendo le pagine gialle dei risultati ci si può rendere conto di quanto è stato fatto.L’attività Master si svolge in piena serenità e liber-tà, come d’altronde deve essere a questa età, si fa in gruppo e singolarmente, il gruppo più numeroso è formato dai soliti “scoppiati” fondisti, che soste-nuti dal piccolo pastorello Giorgio macinano km,

in pianura, in salita, boschi e non, incuranti della pioggia o del sole, con Maria Grazia (l’instancabile sempre stanca), Ugo (il tenace), Mariano (il buon predicatore), Luciano (la volpe), Alessandro (il capo andatura), Federico (il giovane virgulto), Aggregato Marco (perché lavora troppo), aggregati a volte Dimitri e Marino, loro essendo puledri di razza vanno giustamente a briglia sciolta.Ci sono i preziosi gioielli del Basso Sarca, Mariano Morandi, Paolo Bertazzoli, Giordano Zanetti,e la carissima Lucia Leonardi che con la loro dispo-nibilità rispondono sempre ad ogni chiamata. I fedelissimi marciatori con il caposaldo Graziano Morotti, la nostra rappresentante del gentil sesso Maura Marchiori e mettiamo in rilievo il super non-no Ubaldo Dalcanto che ultra novantenne marcia imperterrito a suon di record del mondo.La Vallarsa è rappresentata da Umberto Gios e Domenico Rigo baluardi del nostro mezzofondo. Il gruppo Vallagarina nord con Nicola Bertoldi, Roldano Cattoni, i fratelli Cettolo, Luciano Moser, Erich Zorer fanno un punto di forza per le gare di lunga distanza e per la corsa in montagna.I Runner di Ezio Perottoni, Alessandro Betagnoli e Mario Ignazzito. I maratoneti Stefano Bertolini, Luca Viviani e Paolo Degasperi. Le varie specialità

sono rappresentate dai valenti, Michele Ticò (asta e lungo), Germano Fatturini e Fabrizio Pedri (velo-cità), Stefano Colla e Lucia Leonardi (lanci) tutti atleti da levare rispettosamente tanto di cappello. Citiamo per ultima Veronica Chiusole perché anche se sembra una diciannovenne ed ha il cartellino senior è a tutti gli effetti una di noi, non solo, è la più forte siepista Master d’Italia, vi sembra poco? La stagione invernale è già iniziata con le campe-stri, l’indoor è qui, auguriamo a tutti una buona stagione agonistica con un grande IN BOCCA AL LUPO. Un appello per gli appassionati della corsa e dell’atletica, il settore Amatori Master della Quercia vi aspetta, potrete così fare dell’attivita in maniera corretta nel posto migliore seguiti dai nostri tecnici, chiedete informazioni allo stadio oppure attraverso la nostra e-mail, visitate il nostro sito troverete tutto sulla nostra Società.

Federico

La squadra ai CdS di Vicenza

Una singolare staffetta Podio con L. Wolf, L. Moser e U. GiosAlessandro Eccheli campione europeodei 5000m cat. MM40

Nonno Ubaldo (MM90) istruisce Mariano Pizzini Erich Zorer

Roldano Mariano Nicola Alessandro Ugo Marco

Page 17: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

17

Elena Ranocchi (1988)Ho iniziato a fare atletica nel 2003, continuando a fare anche ginnastica artistica. Mi portarono alla prima gara credendo fossi cadetta invece scoprimmo che ero allieva. Iniziai con i 100HS e il salto in alto per il primo anno. Facendo anche ginnastica artistica, il secondo anno provai salto con l’asta e da quel momento non ho più rinunciato a questa specialità. La alternai anche alle prove multiple. Nel 2005 ho gareggiato per la prima volta nei Campionati Italiani Individuali a Rieti, l’anno successivo sempre a Rieti arrivando sesta a pari merito con 3.20. Nel 2007 ho partecipato ai Campionati Ita-liani Individuali a Bressanone mentre nel 2008 a Torino aggiudicandomi il settimo posto con 3.20 (purtroppo).Durante un meeting a Imola nel 2008 ho saltato 3.40 riconfermandolo anche in altre gare successive. I miei allenatori sono Elena Cerri per la parte ge-nerale e Massimo Piovaticci per la parte tecnica, entrambi della società di Cattolica. Frequento il primo anno del corso di Economia Aziendale nella Facoltà di Economia dell’Università di Urbino.Durante il fine settimana lavoro in un bar in centro a Pesaro. Sono appassionata di informatica e di snowboard, oltre all’atletica e alla ginnastica arti-stica. I miei obiettivi nell’atletica sono sicuramente misure abbastanze alte, ma per il momento mi sto concentrando per raggiungere il minimo dei Campionati Italiani Assoluti.

Luca Canova (1991)Progressione: ho iniziato a fare atletica a 8 anni con l’ANA Feltre e, a partire dalla categoria ragazzi, ho dimostrato di non avere una predisposizione per una disciplina in particolare, ma riuscivo abbastanza bene in tutto. Da cadetto ho iniziato a preferire i 300Hs e il salto in lungo, vincendo alcuni titoli provinciali, e ho fatto le prime gare di prove multiple (pentathlon) e lancio del disco.Il primo anno della categoria allievi invece è stato “sprecato” a causa della mia incostanza negli alle-namenti, perchè non avevo ancora una disciplina di punta e obiettivi precisi da raggiungere. Per questo, a fine stagione, ho deciso di specializzarmi nel lancio del disco e ho iniziato ad allenarmi con un nuovo tecnico. Così, nel corso dell’ultimo anno, ho iniziato a ottenere importanti piazzamenti, fino al titolo regionale veneto conquistato il 22/09/08 a Bovolone, seguito infine dal dodicesimo posto alle nazionali di Rieti.Allenatore: Pierdomenico PiazzaInteressi personali: recentemente ho iniziato a giocare con una squadra di pallavolo nel torneo

Benvenuti...

Grazie per averci scelto

Elena Ranocchi Luca Canova Valentina Palezza Federica Fiorelli Jessica Novello Martina Boldrini

provinciale di prima divisione e mi piace molto sciare. Da 4 anni sono tenore nel coro del liceo, grazie al quale ho potuto partecipare a due scam-bi culturali con la città di Cracovia, esperienze uniche, che mi hanno cambiato profondamente (in meglio, spero!). Per finire canto in un gruppo rock formato da alcuni amici, leggo molto e sono un appassionato del genere fantasy.Studi: frequento il quarto anno al liceo scientifico Dal Piaz di Feltre.Obiettivi: il mio primo obiettivo è quello di rag-giungere i 40m con il nuovo disco da 1,75kg e voglio migliorare il record provinciale in questa disciplina, ma spero anche di dare il mio contributo alla squadra juniores, cioè non gareggiare più solo per me stesso ma come parte di un gruppo.

Valentina Palezza (1989)Sono nata il 7 agosto 1989 e abito a Valli del Pasubio, in provincia di Vicenza.Lo scorso luglio ho raggiunto la maturità presso il Liceo delle Scienze Sociali di Schio, in questo momento sto preparando il test di ammissione per le facoltà di fisioterapia o scienze motorie, al mattino faccio la volontaria presso l’Asilo Nido e Scuola Materna del mio paese, per avere uníe-sperienza lavorativa, utile per il futuro.La mia avventura nell’atletica, più precisamente nell’Atletica Schio, è iniziata a luglio del 2001, sono stati i miei genitori a consigliarmi di praticare questo sport perchÈ entrambi ne sono appassio-nati e lo praticano a livello amatoriale.Da allieva (2006), ai Campionati Italiani di cate-goria, mi sono piazzata al 4º posto sia nei 400m che nei 200m. Il 2007 è stato un anno ricco di piacevoli sorprese e di avventure, iniziando dai Campionati regionali veneti a Nove, dove il sabato ho vinto i 400m portando il mio primato personale a 56’15 e la domenica ho vinto i 200m con il tempo di 24’40, minimo di partecipazione ai Campionati Europei 2007 di Hengelo. Il 17 Giugno 2007 a Bressanone, mi sono laureata Campionessa Italia-na dei 200m con il tempo di 24’20 . Questi risultati mi hanno dato la possibilità di vestire la maglia azzurra hai Campionati Europei di Hengelo (Olanda). Il 3 e 4 Agosto dello stesso anno ho vestito la ma-glia azzurra anche alla Coppa del Mediterraneo Ovest, dove sono stata l’ultima frazionista della staffetta 4x100m ed ho vinto i 200m.Il 1º Marzo 2008 ho partecipato al Triangolare Internazionale indoor Under 20 di Halle in Ger-mania, dove ho vestito la maglia azzurra, nella staffetta 4x200m e nei 200m, piazzandomi al 5º posto, prima delle italiane. Sempre nel 2008, ai Campionati Italiani di cate-goria di Torino, sono arrivata quarta nei 100m

con 12’23, il mio primato personale, e al terzo posto nei 200m. Il 2 e 3 Agosto 2008 ho vestito la maglia azzurra nella staffetta 4x100m alla Coppa del Mediter-raneo Juniores a Rabat (Marocco), dove hanno partecipato 6 nazioni e siamo arrivate seconde.In questo momento mi sto allenando con impegno e costanza, spero di ottenere altri buoni risultati e portare in alto il nome della Quercia Rovereto.

Federica Fiorelli (1978)Specialista delle prove di mezzofondo, 800m e 1500m in particolare.Si è trasferita da quest’anno a Rovereto cambiando lavoro e ...colori sociali per dar man forte alla nostra squadra femmile.

Jessica Novello (1989)Quando hai iniziato a fare atletica?Ho inisiato a fare atletica nell’Ottobre 2000.Personali: 100hs 14”63; Triplo: 12,35Allenatore: Francesca FranzonInteressi personali: Atletica,Musica,Estetica,Viag-giare e molti altri...Studi: Studio presso l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “L & V Pasini” di Schio.Frequento il 5˚anno del corso Ragioneria-Pro-grammatori.Obiettivi: Migliorare i miei risultati e di conse-guenza aumentare le mie soddisfazioni e la mia passione per questo stupendo sport.Mi auguro che i sacrifici e le delusioni avute finora possano portare risultati soddisfacenti al più presto.Perchè l’U.S. Quercia?Perchè confido sul fatto che l’U.S. Quercia sia una seria e corretta Società, che segue con passione e attentamente i propri atleti.

Martina Boldrini (1986)Progressione lungo: 2006(5.54m); 2007(5.65m); 2008(5.86m)Allenatore: Stefano Marianelli.Interessi personali: leggere libri,mangiare,seguire qualsiasi tipo di sport.Studi: Facoltà di Lingue e letterature Straniere di Pisa.Obiettivi: fare sei metri...il prima possibile...!!!Perche l’U.S. Quercia? Per la voglia di crescere in una società seria e importante.

Page 18: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

18

U.S. Quercia - Annuario 2008

Le organizzazioni

Il Palio della Quercia nel segno delle donneDonne protagoniste all’edizione numero 44 del “Palio Città della Quercia”, che ha richiamato sulla pista e le pedane dello stadio di Rovereto molti atleti reduci dalle Olimpiadi di Pechino, Una quarantina le Nazioni rappresentate in questo meeting , che è il più antico dell’atletica su pista in Italia e che ha meritato la riconferma nel Circuito EAA Premium anche per il 2009. Nella gerarchia dei valori italiani Rovereto è preceduta dal Golden Gala di Roma e dal Grand Prix Iaaf di Rieti ed è sullo stesso piano di Torino.Una grande gara di salto triplo ha visto il successo di Tatyana Lebedeva dopo una entusiasmante bat-taglia con la kazaka Ripakova e la connazionale Pyathykh. La campionessa olimpica e mondiale del getto del peso, la neozelandese Valerie Vili, ha dominato una gara disputata con la regola sperimentale voluta dall’EAA , che non ha riscosso grande entusiasmo fra le atlete. Ci ha pensato Elisa Cusma con una autoritaria vittoria negli 800 metri a offrire uno squadracio di atletica azzurra, da qualche anno priva di grandi personaggi come Mennea, Simeoni, Dorio, Cova, Panetta, Mori che hanno lasciato a Rovereto un ricordo indimentica-bile. Una serata importante per Jacques Riparelli, che nei 100 ha messo alle sue spalle atleti di ottima caratura internazionale.Agonisticamente esaltanti i 5000 metri maschili, che hanno visto una serrata battaglia fra africani, con successo del keniano Silas (13’14”19) e un sorriso anche per l’azzurro Meucci, a oltre mezzo minuto ma con il personale di 13’45”40).Sulla pedana del triplo la medaglia di bronzo olimpica Sands (Bahamas) ha dovuto inchinarsi al brasiliano Gregorio, che ha sfiorato i 17 metri.L’edizione 2008 del “Palio” ha avuto un grande riscontro televisivo: trasmissione di oltre due ore nella stessa serata di gara su Rai Sport , registrata il pomeriggio successivo di 50’ su Rai Tre e diffu-sione su vari canali satellitari stranieri (Svezia, Finlandia, Germania, Russia, Ukraina, Polonia, Emirati Arabi, Australia, Hong Kong).Nel 2009 appuntamento per martedì 1 settembre, con il battesimo della nuova pista a 8 corsie rea-lizzata dalla Mondo, con lo stesso materiale della pista olimpica di Pechino.

di Carlo Giordani

Page 19: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

19

Page 20: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

20

U.S. Quercia - Annuario 2008

Dopo la parentesi dedicata ai Campionati Italiani del 2007 (rassegna tricolore assegnata a soli 2 anni da quella del 2005), il “Cross della Vallagarina “ è tornato alla formula tradizionale, quella interna-zionale. E’ stata ancora una volta una vera festa del cross sullo spettacolare percorso di Villa Lagarina. partendo dalle gare master e giovanili, per arrivare alla conclusione con le due prove internazionali.Nalle gara maschile un vero festival keniano, con tre atleti ad occupare i gradibi più alti del podio. Ha vinto con un finale imperioso Wilson Kiprop davanti a Muriuki e Maatelong. Bravo anche il portacolori della Quercia Trentingrana, l’ugandese Wilson Busienei.Bravo Stefano Scaini, primo degli italiani, che hanno piazzato anche De Nard al settimo posto e il carabiniere La Rosa all’ottavo.Senza avversarie nella gara femminile la keniana Catherine Kurui, che ha fatto gara solitaria. L’azzurra Silvia Weissteiner non era al meglio della condizione ma è stata comunque bravissima secon-da, davanti a Federica Dal Rì, atleta dell’Esercito (ex Quercia), che su questo percorso ha conqui-stato nel 2005 il suo successo più importante, il titolo italiano assoluto nel cross corto.

31° Cross della Vallagarina

Una festa keniana con Kurui e Kiprop

Classifica maschile01. Kiprop Wilson (Kenia) 26’11”502. Muriuki Peter (Kenia) 26’12”103. Mateelong Richard (Kenia) 26’15”704. Buseinei Wilson (Uganda-Quercia Trentingrana) 26’29”405. Scaini Stefano (Fiamme Gialle) 26’35”606. Abraha Adhanom (Eritrea) 26’42”007. De Nard Gabriele (Fiamme Gialle) 26’44”908. La Rosa Stefano (Carabinieri Bo) 27’00”809. Chatbi Jamel (Marocco) 27’12”010. Mokhtar Benhari (Francia) 27’17”011. Guerra Paulo (Portogallo) 27’28”412. Mebratu Eyob (Eritrea) 27’35”2

Page 21: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

21

Classifica femminile01. Kurui Catherine (Kenia) 19’26”202. Weissteiner Silvia (G.S. Forestale) 19’41”303. Dal Ri Federica (C.S. Esercito) 19’45”004. Tschurtschenthaler Agnes (Forestale) 19’45”705. Rungger Renate (G.S. Forestale) 19’48”606. Tewelde Amleset (Eritrea) 19’57”107. Michalska Marzena (Fiamme Oro Pd) 19’59”108. Tusai Brigitta (Ungheria) 20’26”909. Bonessi Micaela (S.V. Sterzing) 20’48”610. Sekyrova’ Ivana (Rep. Ceka) 21’00”211. Tava Barbara (G.S. Valsugana Trentino) 21’48”912. Chemotti Silvia (Atl. A. Garda Ledro) 22’51”6

Page 22: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

22

U.S. Quercia - Annuario 2008

40° Quercia d'OroCarabinieri e Quercia Trentingranacentrano ancora il primo posto

61° Giro Podistico Internazionale di RoveretoLa prima volta dell’Etiopia con Gemechu Lisela Feysa

Ha tagliato il traguardo dei 40 anni la “Quercia d’Oro”, che ormai da molti anni apre la stagione nazionale dell’atletica su pista, basandosi sulla formula del confronto fra società, L’obiettivo è proprio quello di valorizzare e sottolineare l’importanza del gruppo (in questo caso dei club) in uno sport essenzialmente individuale come l’atletica.Per molti atleti, anche numerosi azzurri, questo appuntamento rappresenta l’occasione per un tranquillo debutto stagionale.Ancora una volta sono stati Carabinieri di Bologna, guidati per l’ultima volta

da Vittorio Visini, a dominare la competizione maschile, centrando l’ennesimo successo sulla pista di Rovereto.Nel settore femminile hanno cenrato il bis le padrone di casa della Quercia Trentingrana, di un solo punto davanti al Gs Valsugana.Hanno molto apprezzato questa manifestazione l’Atletica Bergamo e l’Atletica Vicentina, due fra i sodalizi più attivi in Italia nella promozione dell’atletica.

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Carabinieri Bologna punti 68 ; 2. Atletica Bergamo 43 ; 3. Athletic Club Bolzano 42 ; 4. Quercia Trentingrana 25 ; 5. Atletica Vicentina 25 ; 6. Bentegodi Verona 23.

CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Quercia Trentingrana punti 39 ; 2. Gs Valsu-gana Trentino 38 ; 3. Rappresentativa Sudtirol- Alto Adige 31.5 ; 4, Atletica Vicentina 30 ; 5. Mollificio Modenese Cittadella Modena 29.5; 6. Atletica Bergamo 23.

Per la prima volta l’Etiopia, patria di grandi campioni della corsa prolungata, ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro del Girodi Rovereto. Gemechu Lilesa Beysa ha sovvertito il pronostico imponendo nettamente davanti al keniano Mark Bett, atleta che vanta tempi di assoluto valore mondiale in pista sia sui 5 che sui 10 km. Feysa ha dato spettacolo con una facilità di corsa impressionante, che non ha lasciato spazio agli avversari e mettendo innfila ben 4 keniani.Molto positiva la prova di Stefano La Rosa, sesto davanti al marocchimo Taleb, atleta accreditato di ottime prestazioni nei 3000 siepi.Eleonora Berlanda ha fatto il bis nella gara femminile, novità inserita nel 2007 in occasione dei 60 anni del Giro di Rovereto.Peccato che la bella festa di sport, seguita da un buon pubblico in piazza Rosmini e lungo le vie del centro, sia stata rovinata dalla protesta di pochi commercianti. Gare di corsa su strada si disputano nei centri storici in molte città d’Italia e del mondo. Sono occasioni per movimentare la vita cittadina, con risvolti positivi che venno ben oltre qualche piccolissimo disagio. Per fare esempi a noi vicini, Trento e Bolzano ospitano importanti corse su strada nel cuore della città. Non risulta che i commercianti di quelle città abbiano organizzato proteste. Noi restiamo sempre in attesa di risposte alla proposta di collaborazione da noi lanciata due anni fa all’Unione e ribadita con una nostra lettera nello scorso ottobre.

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Gemechu Lilesa Feysa (Etiopia); 2. Mark Bett (Kenia); 3. Isaac Tanui ((id); 4. Richard Sigei (id); 5. Moses Aiwa (id); 6. Stefano La Rosa (Carabinieri).

FEMMINILE: 1.Eleonora Berlanda (Fiamme Oro); 2. Elektra Bonvecchio (Atletica Trento); 3. Mirella Bergamo (Gs Valsugana).

MASTER F: 1. Alessandra Lazzeri (Saf Laives); 2. Maria Grazia Moiola (Quercia Trentingrana).

MASTER M: 1. Paolo Bertazzoli (Quercia Trentingrana); 2.Fernando Boscolo (Atletica Trento).

Page 23: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

U.S. Quercia - Annuario 2008

23

CONSIGLIO DIRETTIVO PRESIDENTE ONORARIOBenedetti Edo

PRESIDENTE Giordani Carlo

VICE PRESIDENTIToniatti DaniloScudiero Marino

DIRETTORE TECNICOZamboni Andrea

SEGRETARIO GENERALE Giordani Dimitri

SEGRETARIO AMMINISTRATIVOToniatti Danilo

CONSIGLIERI U.S. QUERCIABaldessarini PaoloBianchi GiorgioColla StefanoFiorini GiorgioGalvagni AdrianoRomeo RobertoTomasini CristinaValduga CarlaZani Marco

COLLABORATORI- Baldessarini Ettore- Battistata Ezio- Benedetti Marina - Azzolini Alfonso- Moschini Domenico - Pozzi Wanda- Parisi Graziano - Ciaghi Patrizia- Toniatti Giorgia - Salvati Davide- Grigolli Mariaviola - Marasca Paolo- Zandonai Stefano - Pezzi Ivana- Rizzoli Giovanna - Nicolodi Giglio- Gios Umberto - Cobbe Giuliano- Pizzini Mariano - Tezzele Gianni- Veronesi Mariano - Maistri Barbara

Responsabili di area tecnicavelocita' e ost. Zamboni Andreasalti Pancheri Maurolanci Zamboni Andreamezzofondo Giordani Dimitrimarcia Manfredi Tiziano

Collaboratori di area tecnicavelocita'-ost. Rosà Andreasalti Galli Adrianosalti Romeo Robertomezzofondo Bianchi Giorgiomezzofondo D'Inca' Bruno

Settore giovanileResponsabile Manfredi Tiziano Collaboratore Camini ChiaraCollaboratore Manfredi GianmariaCollaboratore Fatturini GermanoCollaboratore Setti FrancescoCollaboratore Ganassini Helga

Collaboratori tecnici esterniCristoforetti Diana, Guerrini Giampiero, Dio-nisi Renato, Setti Giorgio, Maleville Fulvio, Chiariotti Roberto, Endrizzi Pierino, Franzon Francesca, Casarini Alessandro, Piovaticci Massimo, Piazza Nicola, Marianelli Stefano, Lotti Fabio, Franceschini Laura, Mutinelli Sergio, Perottoni Ezio

Medici socialidott.sa Marchiori Mauradott. Rossi Maurodott. Cemin Claudiodott. Lovisi Andrea

FisioterapistaRiccardo Debiasi

CONSIGLIO DIRETTIVO G.A. PALIO CITTÀ DELLA QUERCIAPRESIDENTE - Benedetti Edo

SEGRETARIO- Toniatti Giuliano

CONSIGLIERI- Azzolini Renzo (past president Quercia)- Valentinotti Candioli Cristina- Graziola Luca- Tomasi Ezio

Partners istituzionali .................................................................................................................................................

Sponsor ............................................................................................................................................................................

Provincia Autonomadi Trento

Regione AutonomaTrentino Alto-Adige

ComunediRovereto

ComprensoriodellaVallagarina

ComunediVilla Lagarina

B.I.M. dell'Adige

Gli amici della Quercia

Tiziano ManfrediLuca BelliniGuido MarzadroAndrea RosàChiara CaminiAndrea Zamboni

foto diRemo MosnaMarco TogniGianni CavagnaGiorgio BianchiSilvano ZorerLuca Perenzoni

a cura diDimitri Giordani

direttoreCarlo Giordani

testi diCarlo GiordaniMauro PancheriFulvio MalevilleSara FabrisGiorgio Bianchi Maria G. MoiolaRoberto Romeo

in copertina: Davide Deimicheifoto di: Marco Togni

redazionevia Palestrina, 338068 Rovereto (TN)

Telefono e Fax.0464-46.15.00sito internetwww.usquercia.ite-mail: [email protected]

Annuario 2008 US Quercia Trentingrana Rovereto

Anno di fondazione 1945 - ★ Stella d'oro del CONI

Unione Sportiva Quercia - Associazione Sportiva Dilettantistica

Sede: Via Palestrina, 3 - C. P. 124 - 38068 ROVERETO (Tn) - Telefono e Fax +39.0464.461500

www.usquercia.it - e-mail: [email protected] - C.F. e Partita IVA 01361740226

Litotipografia

ALCIONE

Page 24: rovereto · 2003 NICOLA PERONI (ostacoli) 2004 ELEONORA ... maglia azzurra e partecipando anche ai Campionati Europei ... ulteriore salto di qualità con obbiettivi ambiziosi ...

24

U.S. Quercia - Annuario 2008

Arrivano i giovani

1945200819452008