Post on 14-Oct-2020
La bioeconomia per un
futuro migliore
Sala Ulisse- Accademia delle Scienze
dell’Istituto di Bologna
Sabato 13 Maggio 2017
L’industria alimentare e bevandedi Roberto Fanfani
L’agro-alimentare in Europa 2013The agri-food chain in Europe 2013:
- Agriculture, Food and drink industry, Wholesale, Food and drink retail
- Importanza % Tournover, Value Added, Employees, compamies
FoodDrinkEurope, EU FOOD AND DRINK INDUSTRY, DATA & TRENDS, 2016
L’agro-alimentare in Europa 2013
The agri-food chain in Europe 2013:
FromTournover to Value Added to Employees:
The relevance of the production sectors (Agriculture and Food Industry)
increase respect to Service sectors (Wholesail and Retail)
- Tournover: Agriculture 11%, Food and Drink ind. (28%) – Total 39%
- Value Added: Agriculture 32%, Food and Drink ind. (31%) – Total 63%
- Employees: Agriculture 47%, Food and Drink ind. (18%) – Total 65%
FoodDrinkEurope, EU FOOD AND DRINK INDUSTRY, DATA & TRENDS, 2016
EU FOOD AND DRINK INDUSTRY FIGURES- Sources: Eurostat; UN COMTRADE; JRC
I grandi numeri dell’industria alimentare e bevande in Europa
• 1,089 billion € Turnover, the largest manufacturing sector in EU
• 4,25 million people, leading employer in the EU
• 15.6% Share of turnover in manufacturing industries
Consumption: 14% of household expenditure
External trade: 18 %, EU share of global exports (2015)
– 98 billion € Export
– 73 billion € Import
– 25 billion € Trade balance
Employment SMEs : 289,000 COMPANIES
– 50% turnover
– 63% employment
R&D EXPENDITURE: 2.5 billion €
Le grandi imprese e multinazionaliLe medie e grandi imprese producono il 50% del fatturato con il 33%
dell’occupazione
• Le imprese più grandi per fatturato:
-1 Nestlè (83 miliardi €, n.1) - Multiptodotto
-2 AB In Bev (39 miliardi, n.2 ) – Birra
-3 Unilever (23 miliardi, n.3) - Multiprodotto
• Fra le prime dieci imprese ben 4 sono del settore lattiero- Caseario (Danone, Lactalis,
frienlands Campina, Arla food. )
• Ferrero è la prima delle Italiane, n.10 con quasi 10 miliardi di fatturato
• Parmalat, del Gruppo Lactalis, n. 17 con 6,4 miliardi
• Barilla, con 3,5 miliardi è al 27.mo posto
Le Principali imprese alimentari e delle bevande in Europa (Crea 2017)
L’industria alimentare e bevande in Europa 2012
- Oltre 1.000 miliardi di € di fatturato (15% industria manifatturiera)
- seguita dalla Cina (800 miliardi) e USA (600 miliardi)
L’industria alimentare in Europa 2013-2015La preminenza nelle esportazioni mondiali (129 miliardi di $)
EU Commission: MAP Monitor Agri-trade Policy, 2016
L’industria alimentare e bevande in Europa 2015La destinazione delle esportazioni verso il mondo
EU Commission: MAP Monitor Agri-trade Policy, 2016
L’industria alimentare in Europa 2013-2015La preminenza nelle importazioni mondiali (114 miliardi di $)
EU Commission: MAP Monitor Agri-trade Policy, 2016
L’industria alimentare in EuropaLe provenienza delle importazioni
EU Commission: MAP Monitor Agri-trade Policy, 2016
Le principali regioni europee nell’industria alimentare: imprese e addetti
- Lombardia e Emilia-Romagna sono al 3° e 5° posto per addetti
- sono ai primi posti per numero di imprese
Numero Imprese Agroalimentari in Europa: Dati per regioneFonte: European Cluster Observatory
Regione Addetti Imprese
Niedersachsen 94.087 3.261
Mazowieckie 80.371 5.253
Lombardia 77.751 9.800
Catalogna 75.417 4.724
Emilia-Romagna 70.373 7.676
Bretagne 64.903 3.755
Pays de la Loire 57.192 3.600
Veneto 53.858 6.620
Wielkopolskie 50.462 4.706
Rhone-Alpes 43.146 5.639
L’industria alimentare e delle bevande in Italia (2013)Agri-food Chain 2013 (fasi e occupazione)
Source:ISTAT, Gismondi et al. (2015)
Pro
du
cti
on
ph
ase
AgricultureNACE: 01
(Crop and animal production, hunting and related service activities )
Manufacture of food products, beverages and
tobacco productsNACE: 10 (Food), 11 (Beverages), 12 (Tobacco)
Dis
trib
uti
on
an
d c
om
merc
ial
ph
ase
Wholesale tradeNACE: 46.17 (Agents involved in the sale of food, beverages and tobacco)
46.2 (Wholesale of agricultural raw materials and live animals)
46.3 (Wholesale of food, beverages and tobacco)
Retail sale in specialised stores NACE: 47.2 - 47.81 (Retail sale of food, beverages and tobacco in specialised
stores, retail sale via stalls and markets of food, beverages and tobacco
products)
Retail sale in non-specialised stores NACE: 47.11 (Retail sale in non-specialised stores with food, beverages or
tobacco predominating)
Food and beverage servicesNACE: 56 (Food and beverage service activities)
1.516.000(FADN 2013)
57.646(SBS 2013)
82.221(SBS 2013)
138.694(SBS 2013)
47.070(SBS 2013)
266.300(SBS 2013)
L'industria alimentare, bevande e tabacco in ItaliaLa forte crescita dal 2002-2014 (Fatturato-milioni di euro) (Crea 2017)
100.000
105.000
110.000
115.000
120.000
125.000
130.000
135.000
prezzi correnti
valori concatenati
Lineare (prezzi correnti)
Valore aggiunto nei sub-settori alimentare - 2014
0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000
lavorazione e conservazione di pesce,…
produzione di oli e grassi vegetali e animali
produzione di prodotti per l'alimentazione…
lavorazione delle granaglie, produzione di…
lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi
industria lattiero-casearia
lavorazione e conservazione di carne e…
produzione di altri prodotti alimentari
produzione di prodotti da forno e farinacei
(Crea 2017)
Occupazione nei sub-settori alimentare - 2014
5423
7323
9595
10300
29603
43055
57364
58150
168051
0 40.000 80.000 120.000 160.000
lavorazione e conservazione di pesce,…
produzione di prodotti per l'alimentazione…
lavorazione delle granaglie, produzione di…
produzione di oli e grassi vegetali e animali
lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi
industria lattiero-casearia
lavorazione e conservazione di carne e…
produzione di altri prodotti alimentari
produzione di prodotti da forno e farinacei
La resilienza dell’industria alimentare e bevande in Italia
nel lungo periodo di crisi 2008-2014:Variazioni %: Unità locali, Fatturato, Valore aggiunto, Occupazione
- Maggiore rilevanza nell’industria manifatturiera (12% occupazione)
- Attenuare il processo di de-industrializzazione del paese
- Andamento anticiclico rispetto al resto del sistema economico
SETTORI/ Variazioni %
2014/2008
Unità
locali Fatturato
Valore
aggiunto Occupazione
Industria Manifatturiera -25,6 -9,4 -3,9 -17,2
Industria Alimentare -21,8 8,1 14,9 -2,9
Industria Bevande -5,0 12,8 45,2 4,6
Roberto Fanfani e altri,, Reading Italian Agriculture Data within the Agro-Food Chain: Structural and Competitiveness Indicatorspresented at 153 EAAE Seninar Gaeta, Giugno 2016
Distribuzione dell’industria alimentare per circoscrizione 2014La grande concentrazione
del fatturato nelle regioni del Nord (70%)
delle Unità locali nel Sud e isole (45%)
Distribuzione % di unità locali, occupazione, fatturato e valore aggiunto dell’industria
alimentare per circoscrizione nel 2014
Unità locali
numeroOccupazione Fatturato Valore aggiunto
%
Nord-Ovest 21,3 27,2 32,0 34,2
Nord-Est 17,3 28,1 38,0 33,8
Centro 16,6 15,4 11,5 12,7
Sud e Isole 44,8 29,2 18,4 19,3
numero Migliaia di euro
Italia 53.474 387.118 110.704.616 19.579.687
Fonte: elaborazioni su dati Istat - statistiche sulla struttura delle imprese
L’industria alimentare per circoscrizione: Variazioni % 2008-2014
Riduzione molto simile delle Unità locali
Forte crescita del Fatturato nel Nord EST
Maggiore riduzione dell’occupazione nel Nord Ovest
La grande crescita della produttività nelle regioni del Nord Est e Centro
Industria alimentare: variazioni % nel periodo 2008-2014 per circoscrizionedi unità locali, fatturato, valore aggiunto, occupazione e produttività del lavoro
Unità locali Fatturato
Valore
aggiunto Occupazione
Valore
aggiunto/occupati
Nord-Ovest -19,9 6,9 7,9 -4,3 12,7
Nord-Est -26,1 20,3 28,8 -2,1 31,5
Centro -20,5 4,6 18,6 -2,8 21,9
Sud e Isole -21,3 -7,6 5,3 -2,6 8,0
Italia -21,8 8,1 14,9 -2,9 18,4Fonte: elaborazioni su dati Istat - statistiche sulla struttura delle imprese
Italia: Importazione e esportazioni agroalimentari
1999-2016 (milioni di euro)
Nel 2016 -Aumentano le esportazioni
> 39 miliardi (30 mld nel 2011)
- Si attenua la crescita delle
importazioni
>43 miliardi
- Il saldo commerciale
negativo scende
< 4 miliardi (9 mld nel 2011)-10.000
-5.000
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
40.000
45.000
50.000
Italia: Importazioni e esportazioni agroalimentare1999-2016(milioni di €)
Import Export Saldo
Rapporto Agroalimentare dell’Emilia-Romagna 2016
Italia: Importazione e esportazioni agroalimentari 2015 (milioni di €)
Le esportazioni nel 2015 sono
- 7 miliardi dell’agricoltura
- 30 miliardi dell’industria alimentare e bevande
Il saldo commerciale è:
- Negativo per l’agricoltura (- 7miliardi)
- Positivo pe industria alimentare e bevande (2,6 miliardi)
Italia 2015 Import-export 2015* Var. % 2015/2014*
import export saldo import export
Settore primario 13.591 6.589 -7.002 6,0 11,3
Industria Alimentare 26.291 23.109 -3.182 0,0 6,5
Bevande 1.537 7.339 5.802 10,7 7,0
Industria Alimentare e Bevande 27.828 30.448 2.620 0,5 6,6
Totale Agro-alimentare 41.419 37.036 -4.382 2,2 7,4
Prodotti non attrib. regioni 507 295 -213 - -
Totale Agro-alimentare incl. prod.
non attrib. 41.926 37.331 -4.595 2,3 7,4
TOTALE BILANCIA COMMERCIALE 368.715 413.881 45.166 3,8 4,0
Fonte. Rapporto Agroalimentare dell'Emilia-Romagna 2016
Export su fatturato (%) delle società con oltre 500 dipendenti
- Media: export 25% del fatturato
- Massimo nei settori delle bevande e dolciario (>30%)
Tab. 5.17 - Fatturato, valore aggiunto e dipendenti nelle società italiane del
settore alimentare e delle bevande nel 2015 (migliaia di euro)*
Fatturato Valore aggiunto
Fatturato
all'export
Dipendenti
(numero)
Export/
fatturato
Caseario 9.576.724 1.358.702 1.084.814 12.322 11,3
Conserviero 6.607.999 1.197.309 1.661.512 14.656 25,1
Dolciario 6.400.111 1.663.588 1.941.303 15.597 30,3
Alimentari
diversi 17.738.254 2.574.162 3.831.307 25.638 21,6
Bevande 10.193.324 2.197.078 3.849.935 16.514 37,8
Totale 50.516.412 8.990.839 12.368.871 84.727 24,5
CREA ()2017), la rilevazione ha riguardato le società italiane con più di 500 dipendenti.
Qualche spunto per un contributo dell’industria alimentare e
bevande per un futuro migliore
«Better food for Better World»: il perseguimento di questo obiettivo obbliga a considerare
con maggiore attenzione le politiche settoriali e generali da odottare per l’industria alimentare e
l’intero sistema agroalimentare.
E’ importante un breve sguardo a come si stanno delineando le politiche europee
nei prossimi decenni:
Due documenti che affrontano lo sviluppo futuro delle politiche europee sono:
• Quality of food: Supplying healthy, safe and diversified products* (Scar,
foresight document), fra le cui priorità ritroviamo Food first:
• Food 2030 (documento della Eu commission): che sottolinea la necessità di “overcome”
• lacks a complete food system approach
• weak policy coherence and coordination food security, public health and environmental
protection
Qualche spunto per un contributo dell’industria alimentare e
bevande per un futuro migliore
«Better food for Better World»
• Food 2030 (Eu commission)*:
Objectives– Sustainable: with respect to natural resource scarcity and planetary boundaries;
– Resilient: adapting to climate and global change, extreme events and migration.– Responsible: to being ethical, transparent and accountable;
– Diverse: wide range of technologies, practices, approaches, cultures and business models;
– Competitive: to providing jobs and growth;– Inclusive: engaging all food system actors, civil society, fighting food poverty, providing healthy food for all.
• Food 2030 Give more relevance to Competitive and Inclusive Objectives
* EU Commission, FOOD 2030, FOR FOOD &NUTRITION SECURITY RESEARCH & INNOVATION, : High-level Conference
background document, October 2016.
Le politiche in atto e quelle previste: (Food and Farming)*
Fra le politiche in atto occorre ricordate• La riforma della PAC del 2015
• Le strategie S3 della politica di coesione, fra cui molte riguardano la S3 Agri-food
• Piano nazionale Industria 4.0 Investimenti, produttività e innovazione, Settembre 2016
Le politiche in corso di revisione per il dopo 2020• La riforma della PAC dopo il 2020: Modernizzare e semplificare
– Cork Declaration 2.0 : "A Better Life in Rural Areas", September 2016,
– EU Commission: EU Action for SMART VILLAGE
– EU Commission: The Future of EU Food and Farming: Modernizing and Simplifying the Common
Agricultural Policy ( Consultation and INCEPTION IMPACT ASSESSMENT )
• La riforma della politica di coesione dopo il 2020
• Il bilancio pluriennale dell’Unione dopo il 2020
* La sfida per i prossimi decenni: maggiore cooerenza e coordinazione fra le
politiche per una Politica economica e alimentare per l’intero sistema
agroalimentare
Approfondimenti e per Saperne di più
• FoodDrink Europe, DATA & TRENDS 2016, EU FOOD AND DRINK INDUSTRY
• EU Commission JRC, EU Regional Competitiveness Index RCI 2013,
• Crea, Annuario dell’agricoltura Italina 2016, Roma 2017
• EU Commission, FOR FOOD &NUTRITION SECURITY RESEARCH & INNOVATION, FOOD 2030: High-level Conference background
document, October 2016.
• EU Commission, Sustainable Agriculture, forestry and Fischeries in the Bioeconomy- A challange for Europe, 4° SCAR
Foresight Exercise.2015
• EU Commission, AGRICULTURAL OUTLOOK, Prospect for the EU agricultural markets and income 2016-2026,December 2016
• FUTURE FINANCING OF THE EU: Final report and recommendationsof the High Level Group on Own Resources, December 2016
• BIT- Bioeconomy in Italy, A unique opportunity to reconnect ECONOMY, SOCIETY and the ENVIRONMENT, 2016U()TLOOK
• A strategic approach to EU agricultural research & innovation,final paper
• EU Commission: INCEPTION IMPACT ASSESSMENT, Communication on Modernising and Simplifying the Common Agricultural
Policy , 2 Febbraio 2017
• EU Commission, EU Regional Competitiveness Index, RCI 2013
• EU Commission The Knowledge Future: Intelligent policy choices for Europe 2050. Report by an expert group on Foresight on Key Long-term Transformations of European systems. Bruxelles 2015
• Gismondi R et. al., Gli indicatori statistici per la filiera agro-alimentare: standard internazionali e contesto italiano, Istat: Workshop filiera agro-alimentare, Milano, Giugno 2015
• Fanfani R. Pieri R, Rapporto Agroalimentare dell’Emilia-Romagna 2016, Bologna 2017.
• Roberto Fanfani e altri, Reading Italian Agriculture Data within the Agro-Food Chain: Structural and CompetitivenessIndicators, paper presented at 153 EAAE Seminar, Gaeta, Giugno 2016
Per saperne di più